title
stringlengths
1
163
summary
stringlengths
5
41.2k
source
stringlengths
125
672k
IV Congresso Olimpico
Il '''IV Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 23 al 25 maggio 1906 a Parigi, in Francia.
L'incontro, che si tenne alla Comédie-Française della capitale francese, si svolse nel maggio 1906, dando adito a varie speculazioni, dal momento che ebbe luogo solo poche settimane dopo i Giochi olimpici intermedi, non riconosciuti ufficialmente dal CIO, che trovarono in Pierre de Coubertin, presidente del massimo organo sportivo, un deciso oppositore. Alcuni studiosi ipotizzano quindi che il nobile francese organizzò il Congresso in quel periodo per far sì di non essere presente ad Atene; la maggioranza dei membri del Comitato Olimpico Internazionale tuttavia considerò questa riunione di minore importanza rispetto all'evento sportivo della capitale greca. De Coubertin fu presidente del Congresso e del comitato organizzatore, mentre tra i promotori del ''meeting'' vi erano Jules Claretie, direttore della Comédie-Française, ed Étienne Dujardin-Beaumetz, Segretario di Stato francese per le Belle Arti. Il tema principale della discussione fu una questione particolarmente cara al nobile francese, vale a dire l'integrazione delle belle arti nei Giochi Olimpici. Nel suo pensiero, l'architettura, la scultura, la pittura, la letteratura e la musica erano fondamentali per riportare le manifestazioni olimpiche alla loro bellezza originale, ristabilendo l'antico legame tra l'arte e le Olimpiadi che caratterizzava gli Antichi giochi olimpici; il presidente del CIO disse: Anche per questo motivo, gran parte dei 60 delegati presenti all'incontro, tra cui 5 membri del CIO ed un numero ridotto di rappresentanti non francesi, erano artisti di diversa natura, come scrittori, scultori, architetti e pittori, oltre a vari esponenti della Comédie Française che ospitava l'evento. Con la conclusione dell'incontro, che si tenne nell'auditorium della Sorbona di fronte a circa 2000 spettatori e vide anche l'organizzazione di rappresentazioni teatrali e conferenze scientifiche, vennero quindi presentati vari suggerimenti su come meglio agevolare l'inserimento di quelle discipline all'interno della società e di come valutare al meglio le varie opere, il maggiore dei quali fu quello di proporre l'introduzione di concorsi artistici all'interno dei futuri eventi olimpici. La proposta del Congresso si concretizzò a partire dal 1912, quando nei Giochi della V Olimpiade si tennero quindi competizioni d'arte ai Giochi olimpici; competizioni di questo genere si tennero fino al 1948. A testimonianza di quanta importanza de Coubertin attribuisse all'introduzione dei concorsi artistici, il barone francese scrisse: facendo un parallelismo tra questa riunione e il I Congresso Olimpico in cui vennero ristabiliti i Giochi olimpici moderni.
Cina ai XVI Giochi paralimpici estivi
La '''Cina''' partecipa ai '''XVI Giochi paralimpici estivi''' di Tokyo che si stanno svolgendo dal 24 agosto al 5 settembre 2021, con una delegazione di 251 atleti che gareggiano in 20 discipline differenti.
'''Riepilogo quotidiano''' Giorno''' Data''' 1º 25 5 1 2 8 2º 26 3 4 8 15 3º 27 11 6 4 21 4º 28 11 10 12 33 5º 29 5 5 1 11 6º 30 7º 31 8º 1 9º 2 10º 3 11º 4 12º 5 '''Totale''' 0 0 0 0 ===Medagliere per disciplina=== Atletica leggera 16 7 2 25 Canottaggio 0 0 1 1 Ciclismo 2 3 3 8 Judo 0 0 1 1 Nuoto 13 12 14 39 Powerlifting 7 6 0 13 Scherma 11 4 5 20 Tennistavolo 8 4 5 17 Tiro 2 2 0 4 Tiro con l'arco 3 0 1 4 Totale 62 38 32 132 === Medaglie d'oro === Medaglia Nome Sport Evento Li Hao Scherma Sciabola maschile individuale – Categoria A Feng Yanke Scherma Sciabola maschile individuale – Categoria B Bian Jing Scherma Sciabola femminile individuale – Categoria A Tan Shumei Scherma Sciabola femminile individuale – Categoria B Zhang Li Nuoto 200 m stile libero femminili S5 Guo Lingling Powerlifting Donne – Categoria 41 kg Zhang LiZheng TaoYuan WeiyiLu Dong Nuoto Staffetta mista 4×50 m stile libero 20 punti Tan Shumei Scherma Spada individuale femminile – Categoria B Zhou Xia Atletica leggera 100 m donne T35 Qi Yongkai Powerlifting Uomini – Categoria 59 kg Dong Feixia Atletica leggera Lancio del disco femminile F55 Hu Dandan Powerlifting Donne – Categoria 50 kg Li Zhangyu Ciclismo Crono maschile C1–3 Zheng Tao Nuoto 50 m farfalla maschili S5 Lu Dong Nuoto 50 m farfalla femminili S5 Wen Xiaoyan Atletica leggera 200 m donne T37 Liu Lei Powerlifting Uomini – Categoria 65 kg Bian JingTan ShumeiRong Jing Scherma Spada a squadre femminile Di Dongdong Atletica leggera Salto in lungo maschile T11 Liu Cuiqing Atletica leggera 400 m donne T11 Tan Yujiao Powerlifting Donne – Categoria 67 kg Liu Yu Nuoto 150 m individuali misti femminili SM4 Cai Liwen Nuoto 100 m dorso femminili S11 Sun Gang Scherma Fioretto individuale maschile – Categoria A Feng Panfeng Tennistavolo Individuale maschile – Classe 3 Feng Yanke Scherma Fioretto individuale maschile – Categoria B Chen MinyiZhang Tianxin Tiro con l'arco Arco composto misto W1 Liu Jing Tennistavolo Individuale femminile – Classe 1-2 Gu Haiyan Scherma Fioretto individuale femminile – Categoria A Liu Li Atletica leggera Lancio della clava maschile F32 Zhou Ying Tennistavolo Individuale femminile – Classe 4 Yao Juan Atletica leggera Lancio del disco femminile F64 Shi Yiting Atletica leggera 200 m donne T36 Yan Shuo Tennistavolo Individuale maschile – Classe 7 Mao Jingdian Tennistavolo Individuale femminile – Classe 8 Zhang Bian Tennistavolo Individuale femminile – Classe 5 Xue Juan Tennistavolo Individuale femminile – Classe 3 Ma Jia Nuoto 50 m stile libero femminili S11 Zou Liankang Nuoto 50 m dorso maschili S3 Yan Panpan Powerlifting Uomini – Categoria 97 kg Zhou Xia Atletica leggera 200 m donne T35 Lin YueshanHe Zihao Tiro con l'arco Arco composto a squadre Open Wen Xiaoyan Atletica leggera Salto in lungo femminile T37 Sun GangHu DanliangLi HaoFeng Yanke Scherma Fioretto a squadre maschile Zou Lijuan Atletica leggera Lancio del giavellotto femminile F34 Rong JingGu HaiyanZhou JingjingXiao Rong Scherma Fioretto a squadre femminile Zhao Shuai Tennistavolo Individuale maschile – Classe 8 Dong Chao Tiro Uomini R1 – Carabina 10 m SH1 Deng Xuemei Powerlifting Donne – Categoria +86 kg Wang Jingang Nuoto 50 m farfalla maschili S6 Jiang Yuyan Nuoto 50 m farfalla femminili S6 Zheng Tao Nuoto 50 m dorso maschili S5 Lu Dong Nuoto 50 m dorso femminili S5 Ma Jia Nuoto 200 m individuali misti femminili SM11 Zhang Liangmin Atletica leggera Lancio del disco femminile F11 Zou Lijuan Atletica leggera Getto del peso femminile F34 He Zihao Tiro con l'arco Arco composto individuale maschile Open Yang Chao Tiro Uomini P1 – 10 m pistola SH1 Chen Jianxin Ciclismo Crono su strada maschile T1–2 Zhou Zhaoqing Atletica leggera 1500 m donne T54 Liu Li Atletica leggera Getto del peso maschile F32 Jiang Fenfen Atletica leggera 400 m donne T37 === Medaglie d'argento === Medaglia Nome Sport Evento Wang Xiaomei Ciclismo Inseguimento individuale femminile C1–3 Cui Zhe Powerlifting Donne – Categoria 45 kg Wang Lichao Nuoto 100 m stile libero maschili S5 Zhang Li Nuoto 100 m stile libero femminili S5 Rong Jing Scherma Spada individuale femminile – Categoria A Xiao Cuijuan Powerlifting Donne – Categoria 55 kg Hua Dongdong Nuoto 50 m stile libero maschili S11 Wang Lichao Nuoto 50 m farfalla maschili S5 Jiang Fenfen Atletica leggera 200 m donne T37 Tian JianquanSun GangHu Daoliang Scherma Spada a squadre maschile Zhao Yuping Atletica leggera Lancio del giavellotto femminile F13 Li ZhangyuWu GuoqingLai Shanzhang Ciclismo Velocità a squadre miste C1-5 Liu Daomin Nuoto 100 m dorso femminili SB6 Zhou Yanfei Nuoto 150 m individuale misti femminili SM4 Wang Xinyi Nuoto 100 m dorso femminili S11 Xu Haijiao Nuoto 200 m individuali misti maschili SM8 Hu Daoliang Scherma Fioretto individuale maschile – Categoria B Gu Xiaofei Powerlifting Uomini – Categoria 80 kg Zhu Dening Atletica leggera 100 m uomini T38 Mi Na Atletica leggera Getto del peso femminile F37 Zhou Jingjing Scherma Fioretto individuale femminile – Categoria B Cao Ningning Tennistavolo Individuale maschile – Classe 5 Yang Yue Atletica leggera Lancio del disco femminile F64 Ye Jixiong Powerlifting Uomini – Categoria 88 kg Huang Wenjuan Tennistavolo Individuale femminile – Classe 8 Xu Lili Powerlifting Donne – Categoria 73 kg Pan Jiamin Tennistavolo Individuale femminile – Classe 5 Zhou Hongzhuan Atletica leggera 800 m donne T53 Li Guizhi Nuoto 50 m stile libero femminili S11 Zhang Cuiping Tiro Donne R2 – 10 m carabina SH1 Zheng Feifei Powerlifting Donne – Categoria 86 kg Jia Hongguang Nuoto 50 m farfalla maschile S6 Xiong Giuyan Tennistavolo Individuale femminile – Classe 9 Ruan Jingsong Nuoto 50 m dorso maschile S5 Cai Liwen Nuoto 200 m individuali misti femminili SM11 Sun Bianbian Ciclismo Crono su strada femminile H4–5 Huang Xing Tiro Uomini P1 – 10 m pistola SH1 Liu Cuiqing Atletica leggera 100 m donne T11 === Medaglie di bronzo === Medaglia Nome Sport Evento Tian Jianquan Scherma Sciabola individuale maschile – Categoria A Xiao Rong Scherma Sciabola individuale femminile – Categoria B Li Zhangyu Ciclismo Inseguimento individuale maschile C1 Liang Guihua Ciclismo Inseguimento individuale maschile C2 Jia Hongguang Nuoto 200 m individuali misti maschili SM6 Hua Dongdong Nuoto 400 m stile libero maschili S11 Cai Liwen Nuoto 400 m stile libero femminili S11 Yang Guanglong Nuoto 100 m rana maschili SB8 Tian Jianquan Scherma Spada individuale maschile – Categoria A Bian Jing Scherma Spada individuale femminile – Categoria A Qian Wangwei Ciclismo Crono femminile C1–3 Liu Fengqi Nuoto 100 m dorso maschili S8 Yuan Weiyi Nuoto 50 m farfalla maschili S5 Cheng Jiao Nuoto 50 m farfalla femminili S5 Gu Xiaodan Tennistavolo Individuale femminile – Classe 4 Zhang Miao Tennistavolo Individuale femminile – Classe 4 Zhai Xiang Tennistavolo Individuale maschile – Classe 3 Liao Keli Tennistavolo Individuale maschile – Classe 7 Peng Weinan Tennistavolo Individuale maschile – Classe 8 Wang Yue Judo Donne – Categoria 63 kg Yang Bozun Nuoto 100 m dorso maschili S11 Li Guizhi Nuoto 100 m dorso femminili S11 Rong Jing Scherma Fioretto individuale femminile – Categoria A Yang Guanglong Nuoto 200 m individuali misti maschili SM8 Li Junsheng Nuoto 100 m rana maschili SB5 Li Yingli Atletica leggera Getto del peso femminile F37 Liu ShuangJiang Jijian Canottaggio Due di coppia misto Yao Cuan Nuoto 100 m rana femminili SB4 Dai Yunqiang Atletica leggera 400 m uomini T54 Wang Lichao Nuoto 50 m dorso maschili S5 Ai Xinliang Tiro con l'arco Arco composto individuale maschile Open Jiang Yuyan Nuoto 100 m stile libero femminili S7
Fuktronic
'''''Fuktronic''''' è un album in studio dei musicisti statunitensi Jimmy Urine e Serj Tankian, pubblicato l'8 maggio 2020 dalla Serjical Strike Records.
Si tratta dell'ultimo dei quattro dischi annunciati da Tankian già nel 2012 e si caratterizza per sonorità prettamente elettroniche. Secondo quanto affermato da entrambi gli artisti, il progetto nasce come colonna sonora di un film non esistente e che trae ispirazione dalle musiche dei film di gangster, includendo pertanto dialoghi strettamente correlati alla tipologia di film: Il disco era originariamente previsto nell'aprile 2020 nel solo formato vinile in occasione dell'annuale Record Store Day ma a causa della pandemia di COVID-19 la sua uscita è stata posticipata all'8 maggio per il download digitale e al 20 giugno per l'edizione vinile.
Cacosmia
'''''Cacosmia''''' Kunth, 1818 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
L'habitus delle piante di questo genere è usualmente arbustivo. Negli organi interni è presente latice. I fusti sono densamente pubescenti. Le foglie in genere sono disposte lungo il fusto in modo opposto. Alla base le foglie sono fuse nella guaina. La lamina è intera: da strettamente lanceolata a ovata con bordi più o meno denticolati. Le venature sono 3-5-nervate. La superficie può essere liscia oppure bollosa, sulla superficie adassiale; su quella abassiale è densamente tomentosa. La consistenza in genere è fogliacea oppure carnosa. L'infiorescenza è formata da capolini di tipo radiato eterogamo. I capolini sono raccolti in formazioni corimbose. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo (corto o lungo) sorregge un involucro a forma cilindrica composto da 20 - 25 squame (o brattee) disposte in 5 - 6 serie in modo embricato e scalato che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono due tipi di fiori: quelli esterni ligulati, disposti a raggiera e quelli interni tubulosi. Le brattee in genere hanno delle forme da ovate a ellittiche e si individuano in due classi: esterne e interne; quelle esterne sono disposte in ranghi precisi; quelle interne non lo sono. Il ricettacolo, alveolato, spesso con creste o punte sporgenti, è nudo (senza pagliette). I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori si dividono in due tipi: del raggio e del disco. I fiori del raggio (ligulati, zigomorfi e circa 5) sono di solito femminili e fertili. I fiori del disco (tubulosi, actinomorfi circa 5 - 6) sono in genere ermafroditi. :* Formula fiorale: ::: */x '''K''' , '''C''' (5), '''A''' (5), '''G''' 2 (infero), achenio :* Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame. :* Corolla: le ligule delle corolle dei fiori del raggio sono ampie e terminano con tre denti; le gole tubulose dei fiori del disco terminano co 5 lobi allungati e lineari; il colore è più o meno giallo o tonalità vicine. :* Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi e distinti, mentre le antere sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo. Le teche delle antere hanno delle basi senza code e sono minutamente digitate. Il polline è ricoperto da spine in modo uniforme. Il polline è sferico, e tricolporato, echinato. :* Gineceo: lo stilo è filiforme, mentre gli stigmi dello stilo sono due, brevi e divergenti. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli. Gli stigmi in genere sono corti e filiformi ed hanno la superficie stigmatica (papille) interna. La parte superiore dello stilo può essere pelosa (quella basale è glabra). I frutti sono degli acheni con pappo. La forma dell'achenio varia da oblunga a prismatica a 3 - 5 coste; la superficie è glabra. All'interno dell'achenio sono presenti dei rafidi allungati. Il pappo è assente. * Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne). * Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra). * Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti le brattee dell'involucro possono agganciarsi ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. La distribuzione delle piante di questo genere è relativa al Perù e Ecuador a quote variabili tra i 1.500 e 3.200 metri. La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, ''nomen conservandum'') probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi, oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi). La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie. ===Filogenesi=== Le piante di questa voce appartengono alla tribù Liabeae della sottofamiglia Vernonioideae. Questa assegnazione è stata fatta solo ultimamente in base ad analisi di tipo filogenetico sul DNA delle piante. Precedenti classificazioni descrivono queste piante nella sottofamiglia Cichorioideae oppure (ancora prima) i vari membri di questo gruppo, a dimostrazione della difficoltà di classificazione delle Liabeae, erano distribuiti in diverse tribù: Vernonieae, Heliantheae, Helenieae, Senecioneae e Mutisieae. Le seguenti caratteristiche sono condivise dalla maggior parte delle specie della tribù: :* nei fusti è frequente la presenza di lattice; :* le foglie hanno una disposizione opposta e spesso sono fortemente trinervate con superfici inferiori tomentose; :* il colore dei fiori del raggio e del disco sono in prevalenza gialli o tonalità vicine; :* le corolle del disco sono profondamente lobate; :* le basi delle antere sono calcarate; :* le superfici stigmatiche sono continue all'interno dei rami dello stilo; :* il polline è spinoso e sferico. Il genere di questa voce è descritto all'interno della tribù come "incertae sedis". Probabilmente è un gruppo "basale", ossia il primo genere ad essersi diviso dalla tribù (quindi insieme al resto della tribù forma un "gruppo fratello") oppure in alternativa risulta come "basale" al gruppo delle ''Liabinae''. Da un puntodi vista morfologico le specie di ''Cacosmia'' hanno delle affinità sia con la sottotribù ''Liabinae'' che con la sottotribù ''Sinclairiinae''. Recenti ricerche sul DNA lo posizionano tra queste due sottotribù (in particolare alla base della sottotribù ''Sinclairiinae''). Un genere vicino a ''Cacosmia'' è ''Ferreyranthus'' (posizionato alla base filogenetica delle ''Liabinae''); con quest'ultimo genere "Cacosmia" condivide un portamento legnoso eretto, superfici fogliari bollose e la presenza di guaine nodali. Le specie di questo genere sono individuate dal seguente carattere: :* il pappo è assente. Il numero cromosomico delle specie di questo gruppo è circa: 2n = 16 - 18. ===Elenco delle specie=== Per questo genere sono assegnate le seguenti 3 specie: * ''Cacosmia harlingii'' B.Nord. * ''Cacosmia hieronymi'' H.Rob. * ''Cacosmia rugosa'' Kunth ===Sinonimi=== Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità: * ''Clairvillea'' DC. * ''Xantholepis'' Willd. ex Less.
Calcio a 5 per ciechi ai XVI Giochi paralimpici estivi
Il torneo di '''calcio a 5 per ciechi ai XVI Giochi paralimpici estivi''' si svolgerà dal 29 agosto al 4 settembre 2021 presso l'Aomi Urban Sports Park.
Il torneo sarà composto solo da squadre maschili e si articolerà in una fase eliminatoria a due gruppi da quattro squadre ciascuno. Le prime due classificate di ciascun gruppo proseguiranno il torneo ad eliminazione diretta. Le terze e quarte classificate disputeranno le partite per il piazzamento nella classifica, rispettivamente per il quinto/sesto posto e settimo/ottavo posto. Le squadre che perderanno le semifinali accederanno alla finale per la medaglia di bronzo. Torneo Data Dom 29 Lun 30 Mar 31 Mer 1 Gio 2 Ven 3 Sab 4 Maschile G G G SF B F G Gruppi eliminatori SF Semifinali B Finale medaglia di bronzo F Finale medaglia d'oro === Fase a gruppi === ==== Gruppo A ==== Squadra '''9''' 3 3 0 0 11 0 +11 '''6''' 3 2 0 1 3 3 0 '''3''' 3 1 0 2 4 6 -2 '''0''' 3 0 0 3 0 9 -9 ==== Gruppo B ==== Squadra '''9''' 3 3 0 0 7 1 +11 '''4''' 3 1 1 1 4 3 0 '''4''' 3 1 1 1 2 3 -2 '''0''' 3 0 0 3 0 6 -9 === Fase a eliminazione diretta === ==== Semifinali ==== ==== Finale medaglia di bronzo ==== ==== Finale medaglia d'oro ==== === Incontri per i piazzamenti finali === ==== 7º/8º posto ==== ==== 5º/6º posto ==== Posizione Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8
Bibbia di Cava
Folio 220v della Bibbia La Cava La '''Bibbia di Cava''' o '''''Codex Cavensis''''' è una Bibbia miniata, in lingua latina, IX secolo, prodotta in Spagna, probabilmente nel Regno delle Asturie durante il regno di Alfonso II. Il manoscritto è conservato presso l'Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni, nei pressi di Cava de' Tirreni in Campania, e contiene 330 "folia" di pergamena che misurano 320 x 260 millimetri.
La Bibbia è stata firmata sul "folio" 166v da uno scriba di nome Danila. L'ubicazione dello scriptorium in cui Danila lavorò non è nota. Tuttavia la mano, le variazioni testuali e l' ortografia indicano che il manoscritto venne prodotto in Spagna, all'inizio del IX secolo. È improbabile che un manoscritto così lussuoso possa essere stato prodotto nelle aree controllate dai musulmani della penisola iberica. Questo fa delle Asturie, che era il più grande regno cristiano dell'epoca, l'origine più probabile del codice. Un'ulteriore prova di un'origine asturiana è fornita dalla decorazione del manoscritto. La Croce, che compare in quattro punti della Bibbia di Cava, è l'unica decorazione esplicitamente cristiana del manoscritto. Sebbene la forma delle croci nella Bibbia di Cava non appaia in altre opere d'arte asturiane sopravvissute, la croce venne enfatizzata nell'arte devozionale asturiana. Ad esempio, sia Alfonso II che Alfonso III commissionarono croci d'oro, come la Croce della Vittoria e la Croce degli Angeli. La "Croce della Resurrezione" era una caratteristica importante dei murali della Chiesa di San Julián de los Prados, vicino a Oviedo, nelle Asturie. Folio 69r della Bibbia di Cava La decorazione della Bibbia di Cava è limitata alle quattro croci sopra menzionate, cornici che circondano "explicit" e titoli e capolettera. Ci sono due Croci lineari, disegnate al compasso, una che funge da frontespizio al verso del folio 1, e l'altra nell'introduzione ai libri profetici al recto del folio 143. Sul verso del folio 100 la cornice del titolo per i Salmi è in forma di croce. Il testo del verso del foglio 220, che contiene le prefazioni di Girolamo usate per introdurre il Nuovo Testamento, è scritto a forma di croce. Questo testo è scritto con inchiostro rosso, bianco e giallo su un foglio a fondo blu. C'è un altro foglio a fondo blu e tre fogli a fondo viola in questo manoscritto. Le cornici che circondano gli "explicit" e i titoli sono simili nella forma alle cornici trovate nei primi libri miniati medievali. Tuttavia, Danila sfruttò tonalità di colore brillanti e contrastanti che non si trovano nei manoscritti precedenti. Le iniziali decorate includono tipi iniziali comunemente associati alla miniatura merovingia. Tuttavia iniziali simili si trovano anche nei manoscritti visigoti. Altro esmpio di manoscrito a fondo blu è il Corano blu. È probabile che Danila abbia copiato questo manoscritto da un esemplare visigoto precedente, ora perduto. Il titolo, le cornici e gli "explicit" sono simili a quelli trovati nei primi manoscritti e le pagine scritte con inchiostri colorati sono legate a manoscritti tardoantichi scritti in oro e argento su pergamena tinta di porpora, come i Vangeli di Rossano. Tuttavia l'uso del colore da parte di Danila probabilmente non era presente nel manoscritto originale e anticipa l'uso del colore nei successivi manoscritti spagnoli. Sebbene Danila potesse essere a conoscenza delle iniziali merovingie, è altrettanto probabile che le sue iniziali condividano in comune i modelli delle iniziali merovingie. Il manoscritto non fornisce alcuna indicazione che Danila possa essere stato influenzato dalle miniature carolingie contemporanee. Tuttavia, le Bibbie carolingie prodotte sotto il patrocinio di Teodulfo d'Orleans, che aveva genitori visigoti, hanno un testo e un'organizzazione simili a quelli trovati nella Bibbia di Cava, qualcosa che non si trova in altri manoscritti carolingi simili. È uno dei due più importanti rappresentanti del tipo spagnolo di testo Vulgato, e nell'Antico Testamento presenta un testo ritenuto derivato da esemplari italiani molto antichi. Nella Vulgata di Stoccarda la Bibbia di Cava si affianca al Codex Amiatinus come prima testimonianza di quasi tutti i libri dell'Antico Testamento. Il testo dei Vangeli mostra segni di revisione, essendo mescolato con elementi latini antichi. Il manoscritto contiene il Comma Johanneum con i testimoni terreni che precedono i testimoni celesti.
Cool Gardens Poetry Suite
'''''Cool Gardens Poetry Suite''''' è il quinto album in studio del cantautore statunitense Serj Tankian, pubblicato il 9 luglio 2021 dalla Serjical Strike Records.
Uscito per celebrare i vent'anni dal primo libro di Tankian, ''Cool Gardens'', il disco contiene quattro composizioni strumentali accompagnate da una rilettura di tutte le 87 poesie da parte dell'artista stesso, che in occasione della sua uscita ha dichiarato: Al fine di promuovere la pubblicazione, Tankian ha reso disponibile attraverso il proprio canale YouTube i video musicali per ogni traccia, partendo da quelli per ''Cinematic Piano Theme (With Poetry)'' il 18 giugno e per la versione strumentale di ''Disarming Time: A Modern Piano Concerto'' il giorno seguente.
V Congresso Olimpico
Il '''V Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 23 al 25 maggio 1906 a Parigi, in Francia.
L'incontro, che si tenne presso il Palais de Rumine dell'Università di Losanna, fu nuovamente caratterizzato da un dibattito sullo sport e sulla pedagogia, temi particolarmente cari al loro maggior sostenitore, Pierre de Coubertin, presidente del CIO. Negli anni precedenti, l'evoluzione e lo sviluppo dell'attività sportiva non si tradussero concretamente in una maggiore importanza dell'esercizio nella società civile; d'altro canto, l'esigenze dello sport competitivo e il maggior agonismo nelle competizioni, esemplificati con il crescente successo del movimento olimpico con le Olimpiadi del 1908 di Londra e quelle del 1912 di Stoccolma, sollevarono critiche e dubbi negli educatori, negli psicologi e nei professionisti medici, preoccupati se questa evoluzione atletica non potesse causare più danni che benefici. L'intenzione di de Coubertin era quindi quello di proporre un dibattito scientifico tra questi esperti, con uno scambio di idee e opinioni che avrebbero contribuito ad far progredire i Giochi olimpici da un punto di vista sportivo e sociale. Losanna fu scelta come sede del ''meeting'' dato che il barone francese apprezzava la posizione centrale della città nel panorama europeo e l'importanza della sua università nel mondo accademico, anticipazione della scelta di de Coubertin di trasferire in questa cittadina svizzera la sede del CIO nel 1915. La conferenza di apertura dell'incontro, che vide la presenza di circa 400 spettatori, fu tenuta da Guglielmo Ferrero, che propose un'opinione critica sull'attività sportiva dal titolo "I limiti dello sport", sostenendo che questo non potesse essere la soluzione per tutti i problemi sociali, educativi e comunitari. L'ex presidente degli Stati Uniti d'America Theodore Roosevelt inviò una lettera in cui si esprimeva rammarico per non aver potuto partecipare al Congresso, scrivendo poi "Sviluppare la propria forza fisica è un mezzo utile per ottenere forza morale, la prima non vale nulla senza la seconda". Il dibattito, a cui parteciparono circa 100 persone di cui solo tre membri del CIO (Pierre de Coubertin, Eugenio Brunetta d'Usseaux e Godefroy de Blonay), fu presieduto da Maurice Millioud, professore di filosofia a Losanna, e si divise in tre distinte commissioni: una sulle origini delle attività sportive, una relativa ai metodi e forme di attività fisica e una che analizzava i risultati dell'attività fisica come filosofia di vita. Come risultati delle discussioni, si sostenne come coloro che partecipavano a sport di squadra potessero più facilmente diventare "importanti elementi della società", mentre da un punto di vista atletico le commissioni si chiesero se la costante ricerca dei record fosse degradante per lo stesso movimento sportivo. Secondo Millioud, molte delle discussioni mancavano di indagini scientifiche su quelli che potevano essere gli effetti psicologici e fisiologici dell'attività fisica, facendo sì che il Congresso non rispose a tutti i quesiti che vi erano stati posti. Il professore svizzero scrisse sul numero del 18 maggio 1913 della ''Gazette de Lausanne'': "Un'idealizzazione dello sport così come la sua diffusione sono indispensabili e sono sempre più oggetto di una crescente attenzione da parte dell'opinione pubblica”. Coubertin in seguito scrisse che durante il Congresso Olimpico di Losanna nacque il concetto di psicologia dello sport.
Obnovlenie
'''Obnovlenie''' , ufficialmente il '''Partito Repubblicano "Obnovlenie"''', è un partito politico nello Stato non riconosciuto della Transnistria. Dal 2005 è la maggioranza parlamentare nel Consiglio Supremo.
Il partito è stato fondato come organizzazione politica non governativa nel 2000. Alle elezioni legislative del 10 dicembre 2000, si è aggiudicato 7 seggi su 43. Alle elezioni del consiglio locale del 27 marzo 2005, il partito ha fatto una campagna elettorale con il nome attuale ed ha vinto la maggioranza dei seggi per la prima volta nei suoi cinque anni di storia. Il risultato è stato migliorato l'11 dicembre 2005 aggiudicandosi 23 dei 43 seggi (con altri 6 seggi destinati agli alleati) a disposizione. Dalle elezioni legislative del 2005 è il partito di maggioranza nel Consiglio Supremo. I leader del partito in parlamento nel 2005 sono stati Mikhail Burla e Yevgeny Shevchuk . Quest'ultimo è stato eletto presidente del parlamento in seguito alla vittoria travolgente del partito nel dicembre 2005. È stato ufficialmente registrato come partito politico a pieno titolo nel giugno 2006. Si è assistito ad un dibattito circa la posizione di Obnovlenie nei confronti del presidente della Transnistria Igor Smirnov . La maggior parte degli analisti ha indicato lo status di opposizione del partito, notando che non era alleato con Smirnov, il cui partito, Respublika, ha perso diversi seggi a favore di Obnovlenie nelle elezioni parlamentari del 2005. Tuttavia, altri analisti affermano che gli interessi della "fazione Smirnov" sono rappresentati in tutte le formazioni politiche della Transnistria, inclusa Obnovlenie. Obnovlenie ha rafforzato la sua maggioranza nelle elezioni del 2010 riuscendo ad occupare 25 seggi nel Parlamento locale. Nelle elezioni presidenziali del 2011, il vice presidente del partito Anatoliy Kaminski si è scontrato con Smirnov e Shevchuk, che si era candidato come indipendente. Shevchuk ha sconfitto Kaminski al ballottaggio. Durante la presidenza di Shevchuk, Obnovlenie ha ottenuto la maggioranza nel Consiglio Supremo della Transnistria dimostrandosi piuttosto contrario alle politiche presidenziali. Il 25 dicembre 2012 il Consiglio Supremo (o Soviet Supremo) ha votato contro un nuovo bilancio statale proposto dal governo. Pertanto, per la prima volta nella sua storia, la Transnistria è stata chiamata a funzionare senza un bilancio statale adottato. Nonostante i tentativi di trovare un compromesso e la formazione della commissione mista per risolvere il conflitto, non è stato possibile raggiungere alcun accordo. Tra il 2012 e il 2013, i membri di Obnovlenie eletti al Consiglio Supremo hanno votato contro una serie di importanti progetti di legge proposti dal presidente Shevchuk e dal primo ministro Pyotr Stepanov, compresi i progetti di legge volti a riformare il codice fiscale e introdurre l'imposta sul valore aggiunto in Transnistria. Nelle elezioni legislative del 2015 Obnovlenie ha rafforzato la propria maggioranza conquistando altri 10 seggi nel Consiglio Supremo. Anche il loro candidato per le elezioni presidenziali del 2016, Vadim Krasnoselsky, ha vinto, battendo l'uscente Shevchuk con il 62,3% dei voti.  ===Elezioni parlamentari=== + Consiglio Supremo Anno di elezione Seggi +/– Governo 2000 Opposizione 2005 16 2010 2 2015 10 2020 6 ===Elezioni presidenziali=== Anno di elezione Candidato Voti % Posizione Risultato 2011 Anatoliy Kaminski 44,071 19.67 2° Non eletto 2016 Vadim Krasnoselsky 157,410 62.30 1°
Pace di Nisibis
La '''pace di Nisibis''' del 299, nota anche come '''prima pace di Nisibis''', fu un trattato di pace firmato nel 299 dagli imperi romano e sasanide che concluse la guerra romano-sasanide del 296-299. Il confine stabilito a seguito del trattato fu mantenuto fino alla seconda pace di Nisibis del 363. I termini del trattato sono noti da un riassunto del suo contenuto del VI secolo di Pietro Patrizio.
Durante la guerra romano-sasanide del 296-299, nonostante i precedenti successi in Mesopotamia, lo scià sasanide Narsete fu sconfitto dal romano Cesare Galerio in Armenia in due battaglie successive. Durante il secondo scontro, la battaglia di Satala nel 298, le forze romane presero il campo di Narsete, il suo tesoro, il suo harem e sua moglie. Galerio continuò a sud attraverso il territorio sasanide e catturò la capitale sasanide, Ctesifonte, prima di tornare in territorio romano. Nel 298, Narsete inviò il suo ambasciatore Afarban a negoziare la pace con Galerio e a supplicare il ritorno della famiglia di Narsete. Afarban fu licenziato e gli fu detto di attendere un inviato con cui i sasanidi potessero concludere un trattato. Diocleziano e Galerio si incontrarono a Nisibis nella primavera del 299 per discutere i termini del trattato. Presumibilmente, Galerio propose la sottomissione e la conquista dell'Impero sasanide, ma questo fu respinto da Diocleziano, i cui termini più moderati furono adottati e inviati ai Sasanidi. Sicorio Probo, il magister memoriae, fu inviato per trasmettere i termini del trattato a Narsete, che aveva preso residenza nella regione della Media. I termini presentati da Sicorio Probo includevano: * Cessione delle cinque satrapie ad est del Tigri all'Impero romano. Diversi scrittori offrono punti di vista opposti sulle satrapie richieste; alcuni sostengono che furono richieste le satrapie di Ingilene, Sofene, Arzanene, Corduene e Zabdicene mentre altri sostengono che furono richieste le satrapie Arzanene, Moxoene, Zabdicene, Rehimene e Corduene. * Riconoscimento del Tigri come confine tra i due imperi * Estensione del confine dell'Armenia alla fortezza di Zintha in Media Atropatene * Trasferimento della sovranità dell'Iberia all'Impero romano e rinuncia al diritto di nominare i re iberici * Istituzione di Nisibis come unico luogo legale di commercio tra i due imperi Secondo lo storico britannico George Rawlinson, Narsete fu sorpreso da quelle che riteneva fossero richieste moderate e le accettò tutte tranne la quinta condizione del trattato, che fu successivamente ritirata da Sicorio Probo. Un altro storico britannico, Timothy Barnes, ha fornito un resoconto diverso, osservando che Probo dichiarò di non avere l'autorità di rivedere l'accordo, portando Narsete a sottomettersi. Dopo la ratifica del trattato, Diocleziano iniziò a costruire e rafforzare le fortificazioni del Limes arabicus e degli Strata Diocletiana lungo il confine orientale dell'Impero romano. Diocleziano aumentò anche il numero di soldati di stanza lungo il confine. Il trattato assicurò la pace tra i due imperi per quarant'anni fino all'invasione sasanide della Mesopotamia romana da parte di Sapore II alla fine degli anni 330.
Berner Zeitung
'''''Berner Zeitung''''' , anche etichettato come BZ, è un quotidiano svizzero in lingua tedesca, pubblicato da Tamedia a Berna.
Berner Zeitung è stato pubblicato per la prima volta il 3 gennaio 1979. Quattro diversi documenti portarono alla creazione del BZ chiamato anche: ''The Intelligenzblatt'' (1834), che fu ribattezzato Berner Tagblatt nel 1888; L'Emmenthaler Nachrichten (1883), il settimanale dell'Emmenthal (1844) e il ''Neue Berner Zeitung'' (1919). Quando l'Emmenthaler Blatt e la Neue Berner Zeitung furono fusi nel 1973, fu creata la Berner Zeitung. Questo documento si è fuso con il quotidiano (ex Emmenthaler Nachrichten) nel 1977 creando il Berner Nachrichten, che è stato pubblicato per la prima volta il 3 gennaio 1979. Il primo caporedattore fu Peter Schindler, che fu in carica dal 1979 al 1982. I suoi successori furono Urs P. Gasche (1982-1985), Ronald Roggen (1985-1986), Beat Hurni (1987-1996) e Andreas Z. 'Greggen (1996-2005). Tra il 2006 e il 2009 Markus Eisenhut e Michael Hug hanno co-curato il giornale fino a quando Eisenhut ha rilevato un altro giornale chiamato Tages-Anzeiger. Il suo editore è stato Charles von Graffenried fino alla sua morte, avvenuta il 4 luglio 2012. Il documento ha sede a Berna e serve nella regione dell'Espace Mittelland e nel cantone di Berna. Nel dicembre 2011, Espace Media ha annunciato che stavano per unire la ''Splitausgabe Oberaargau'' e la ''Langenthaler Tagblatt''. Il primo numero del BZ Langenthaler Tagblatt è stato pubblicato il 2 luglio 2012. Il giornale pubblica anche edizioni locali a Thun (Thuner Tagblatt), Bernese Oberland (Berner Oberländer) e Soletta (Solothurner Tagblatt). Circolazione Nel 1997 Berner Zeitung ha avuto una tiratura di 134.153 copie. La tiratura del giornale è stata di 163.000 copie nel 2003. Nel 2005 la tiratura è stata di 196.000 copie. La tiratura del giornale nel 2006 è stata di 215.707 copie. Nel 2008 è stato il terzo quotidiano più letto nel paese con una tiratura di 213.000 copie. La tiratura del giornale è stata di 208.694 copie nel 2009. Nel 2010 Berner Zeitung ha avuto una tiratura di 181.705 copie. Con una distribuzione giornaliera di 174.162 copie nel 2012, il quotidiano è stato uno dei maggiori quotidiani della Svizzera e il principale quotidiano del Canton Berna.
Antoine Bloyé
'''''Antoine Bloyé''''' è un romanzo di Paul Nizan, pubblicato a Parigi nel 1933 dalla casa editrice Grasset.
A detta di Nizan, il libro parla "della vita di un uomo. Un uomo che ha un lavoro, una moglie, dei figli e che finisce per morire... Antoine Bloyé è un uomo che è costantemente consumato dalla morte, perché non compie i gesti che la annullano. Non ottiene nulla: esiste come tutti gli altri; come tutti gli uomini borghesi, vive in modo immaginario, in un mondo di fantasmi: i fantasmi del dovere, dell'amore, del lavoro, dell'ambizione, del successo. La sua vita non ha senso, non ha speranza. Sperimenta l'angoscia della morte a causa di tale vuoto radicale." Sempre secondo Nizan, "la morte e la borghesia sono i temi principali di questo libro. Intorno a loro si svolge la descrizione di un'epoca e di costumi più o meno aboliti. L'ambiente in cui è ambientato il romanzo è quello delle ferrovie, che non è meno singolare di quello marinaresco". Studente coscienzioso e intelligente, Antoine Bloyé, figlio di un scaricatore di pacchi della PO e di una donna delle pulizie, dalla scuola di arti e mestieri di Angers risale la scala sociale fino a diventare capo-officina di una compagnia ferroviaria. Tuttavia, nel 1914 arriva la prima guerra mondiale, e le officine iniziano a produrre proiettili. * * *
Kypello Ellados 2021-2022
La '''Coppa di Grecia 2021-2022''' è la 80ª edizione del torneo, iniziata il 28 agosto 2021 e la cui conclusione è prevista il 21 maggio 2022. Il è la squadra campione in carica.
Alla coppa partecipano in totale 128 club, 14 dalla Super League, 32 dalla Souper Ligka 2, 82 dalla Gamma Ethniki. Gli incontri si disputano, dal primo al quinto turno, in gara unica; dagli ottavi alle semifinali invece andata e ritorno per arrivare alla finale in gara unica. Turno Data Numero di incontri Squadre Entrano a questo turno Primo turno 29 agosto 2021 34 128 → 94 68 squadre della Gamma Ethniki Secondo turno 12 settembre 2021 24 94 → 70 14 squadre della Gamma Ethniki Terzo turno 22 settembre 2021 28 70 → 42 32 squadre della Souper Ligka 2 Quarto turno 6 ottobre 2021 14 42 → 28 – Quinto turno 27 ottobre 2021 12 28 → 16 10 squadre della Super League, dal 5º al 14º posto Ottavi di finale 1° dicembre 202122 dicembre 2021 8 16 → 8 4 squadre della Super League, dal 1º al 4º posto Quarti di finale 19 gennaio 202226 gennaio 2022 4 8 → 4 – Semifinali 9 febbraio 20222 marzo 2022 2 4 → 2 – Finale 21 maggio 2022 1 2 → 1 – === Primo turno === Il soprteggio è stato effetuato il 12 agosto 2021. Il Charafgiakos Iliopoli, per sorteggio, accede direttamente al turno successivo. '''28 agosto 2021''' '''29 agosto 2021''' '''5 settembre 2021''' === Secondo turno === '''12 settembre 2021''' === Terzo turno === '''22 settembre 2021''' === Quarto turno === '''6 ottobre 2021''' === Sedicesimi di finale === '''27 ottobre 2021''' === Ottavi di finale === '''1° dicembre 2021 / 22 dicembre 2021''' === Quarti di finale === '''19 gennaio 2021 / 26 gennaio 2022''' === Semifinali === '''9 febbraio 2022 / 2 marzo 2022''' === Finale ===
AEW Rampage
'''''AEW Rampage''''', noto semplicemente come '''''Rampage''''', è un programma televisivo di wrestling, prodotto dalla All Elite Wrestling che va in onda dal 13 agosto 2021 ogni venerdì su TNT. Il team di commento è formato da Exalibur, Chris Jericho, Mark Henry e Taz e il ring announcer è Justin Roberts.
Il 15 gennaio 2020, come parte dell'accordo tra la All Elite Wrestling e TNT WarnerMedia è stato annunciato che la federazione avrebbe lanciato un nuovo show settimanale oltre a ''Dynamite''. Nel maggio 2021, è stato rivelato il secondo programma televisivo settimanale (il quarto contando ''Dark'' e ''Dark:Elevation'' che vanno in onda su YouTube), chiamato ''AEW Rampage'' e dalla durata di un'ora, sarebbe andato in onda su TNT a partire dal 13 agosto alle 22:00 su TNT. È stato anche annunciato che sia ''Dynamite'' che ''Rampage'' dal gennaio 2022, si sarebbero trasferiti su TBS, anch'esso di proprietà di WarnerMedia. Il 30 maggio, durante l'evento ''Double or Nothing'', l'ex wrestler della WWE Mark Henry è stato annunciato come membro del team di commento di ''Rampage''. Il 4 agosto la federazione ha annunciato che Excalibur, Taz e Chris Jericho, si sarebbero uniti a Henry nel team di commento di ''Rampage''. Nel corso di un'intervista con PWInsider, il presidente della AEW Tony Khan ha dichiarato che lo show sarebbe andato in onda in diretta per la maggior parte degli episodi, tranne alcuni episodi sarebbero stati pre-registrati, a seconda della città in cui si tiene l'episodio precedente di ''Dynamite''. Ha inoltre dichiarato che WarnerMedia gli aveva chiesto se avrebbe preferito espandere ''Dynamite'' a tre ore, ma ha respinto l'idea, affermando che avrebbe preferito uno show separato. Ha anche affermato che ''Rampage'' non sarebbe stato uno show secondario rispetto a ''Dynamite'' e che i due show televisivi, sarebbero stati i principali, mentre ''Dark'' e ''Dark: Elevation'', sarebbero serviti a lanciare nuovi talenti.
Funzionalità non documentata
Una '''funzionalità non documentata''' è un'operazione hardware non intenzionale o non documentata, ad esempio un'istruzione non documentata o una funzione software trovate nell'hardware e nel software che sono però considerate vantaggiose o utili. A volte la documentazione viene omessa per una svista, ma a volte le funzionalità non documentate non sono destinate all'uso da parte degli utilizzatori finali, ma sono lasciate disponibili per il fornitore del supporto software e per lo sviluppo. Inoltre, alcune operazioni non intenzionali di hardware o software che finiscono per essere utili agli utenti sono semplicemente un bug, un difetto o una stranezza. Poiché i fornitori del software di solito considerano la documentazione del software come un contratto per il comportamento di quest'ultimo, le funzionalità non documentate vengono generalmente lasciate non supportate e possono essere rimosse o modificate a piacimento e senza preavviso agli utenti. Alcuni difetti segnalati dall'utente sono visti dagli sviluppatori come funzionanti secondo quanto previsto, portando allo slogan "non è un bug, è una funzionalità" e alle sue variazioni.
A volte vengono utilizzate istruzioni non documentate, note come codici operativi illegali, sulla tecnologia MOS 6510 del Commodore 64 e sulla tecnologia MOS 6502 dei computer Apple II. Allo stesso modo i programmatori (in particolare di videogiochi e demo) sul Commodore Amiga sfruttano il funzionamento involontario dei suoi coprocessori per produrre nuovi effetti o ottimizzazioni. Nel 2019 alcuni ricercatori scoprirono che una modalità di debug del produttore, detta VISA, aveva una funzionalità non documentata sugli hub Intel Platform Controller, noti come chipset e che sono inclusi nella maggior parte delle schede madri dell'azienda, il che rendeva la modalità accessibile con una normale scheda madre. Poiché il chipset ha accesso diretto alla memoria, questo potrebbe essere problematico, principalmente per motivi di sicurezza. == Software == Funzionalità non documentate (ad esempio, la possibilità di cambiare il carattere dell'interruttore in MS-DOS, solitamente in un trattino) possono essere incluse per motivi di compatibilità (in questo caso con le utilità Unix) o per ragioni di imminente espansione. Tuttavia, se il fornitore cambia la propria strategia software per allinearsi meglio con l'azienda, l'assenza di documentazione rende più facile giustificare la rimozione della funzione. Le nuove versioni del software potrebbero non menzionare le vecchie funzionalità (possibilmente sostituite) nella documentazione, ma mantenerle comunque implementate per gli utenti che sono abituati a usarle. In alcuni casi, i bug del software vengono indicati dagli sviluppatori in modo scherzoso o convenientemente come funzionalità non documentate. Tale pratica potrebbe essere stata resa popolare da alcune delle risposte di Microsoft alle segnalazioni di bug per il suo primo prodotto Word per Windows. La sua origine però è ben altra: infatti si ha il riferimento più antico sopravvissuto su Usenet, risalente al 5 marzo 1984. Tra il 1969 e il 1972, Sandy Mathes, un programmatore di sistemi per il software PDP-8 presso la Digital Equipment Corporation (DEC) a Maynard, Massachusetts, utilizzava i termini "bug" e "funzionalità" nella sua relazione sui risultati dei test per distinguere tra azioni non documentate di prodotti software consegnati che erano rispettivamente inaccettabili e tollerabili. Questo uso potrebbe essere stato perpetuato. Le stesse caratteristiche non documentate sono diventate una caratteristica importante dei videogiochi per computer. Gli sviluppatori spesso includono vari cheat e altre caratteristiche speciali (i cosiddetti "easter egg") che non sono spiegati nel materiale confezionato, ma sono diventati parte del dibattito sul gioco su Internet e tra i giocatori. Le caratteristiche non documentate dei titoli stranieri sono spesso elementi che non sono stati localizzati dalla loro lingua madre. Le API di origine chiusa possono anche avere funzioni non documentate che non sono generalmente note. A volte vengono utilizzate per ottenere un vantaggio commerciale rispetto al software di terze parti fornendo informazioni aggiuntive o prestazioni migliori al fornitore dell'applicazione.
Mrs. Fletcher
'''''Mrs. Fletcher''''' è una miniserie televisiva del 2019 ideata da Tom Perrotta e basata sul suo romanzo omonimo del 2017.
Eve Fletcher è una divorziata in piena crisi di mezza età. La sua vita cambia quando porta il figlio Brendan al college e, rimasta sola a casa, intraprende un viaggio di esplorazione sentimentale e sessuale. Intanto al college anche Brendan comincia a sperimentare. Stagione Episodi Pubblicazione USA Prima TV Italia Prima stagione 7 2019 Inedita Kathryn Hahn in una scena della serie === Personaggi principali === * Eve Fletcher, interpretata da Kathryn Hahn. Divorziata di mezz'età e madre di Brendan. * Brendan Fletcher, interpretato da Jackson White. Figlio adolescente di Eve. * Julian, interpretato da Owen Teague. Compagno di classe di Brendan alle superiori e al college. * Zach, interpretato da Cameron Boyce. Compagno di stanza di Brendan al college. * George, interpretato da Domenick Lombardozzi. Figlio adulto di Roy. * Margo, interpretata da Jen Richards. Insegnante transgender di scrittura creativa al college di Brendan. * Curtis, interpretato da Ifádansi Rashad. Compagno di classe di Brendan al college. * Amanda Olney, interpretata da Katie Kershaw. Collega e amica di Eve. === Personaggi secondari === * Jane, interpretata da Casey Wilson. Grande amica di Eve. * Chloe, interpretata da Jasmine Cephas Jones. * Roy Rafferty, interpretato da Bill Raymond. Ospite della casa di lavoro in cui lavora Eve. * Ted Fletcher, interpretato da Josh Hamilton. Ex-marito di Eve e padre di Brendan. Nell'agosto 2018 l'HBO commissionò la serie, co-prodotta e interpretata da Kathryn Hahn. L'episodio pilota fu scritto da Tom Perrotta e diretto da Nicole Holofcener. La miniserie è stata trasmessa da HBO dal 27 agosto all'8 dicembre del 2019. Alcuni episodi erano stati proiettati in anteprima al Toronto International Film Festival del 2019. ''Mrs. Fletcher'' è stato accolto positivamente della critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ottiene l'83% di recensioni positive con un punteggio di 7.23 su 10 basato su 40 recensioni. Metacritic registra un punteggio di 72 su 100 basato su 16 recensioni.
Helmut Wolf
Ha rappresentato l' Italia alle Paralimpiadi invernali del 1992, del 1994 e del 1998. Alle paralimpiadi di Lillehammer 1994 vinse due medaglie d'argento nelle gare di dicesa libera LWX maschile e supergigante LWX maschile, primo atleta italiano paraplegico a salire sul podio.
Figlio di Klaus Wolf (1935-2018), imprenditore originario di Landeshut, consegue il diploma in economia aziendale a Bressanone, iniziando nell'azienda di famiglia specializzata nella produzione di finestre. Un gravissimo incidente stradale lo rese paraplegico all'età di 18 anni e durante la riabilitazione iniziò a praticare diversi sport paralimpici. Debuttò alle paralimpiadi di Tignes-Albertville nel 1992, mentre nelle successive di Lillehammer 1994 salì due volte sul podio. In seguito prese parte alle paralimpiadi di Nagano 1998. Terminata l'attività agonistica, si impegnò nel volontariato e in diverse associazioni per promuovere l'avviamento allo sport delle persone disabili, con progetti anche in Romania e Moldavia. Malato di cancro, morì nell'ottobre 2013 a soli 45 anni. Medaglie Edizione Sport Evento Data Lillehammer 1994 Sci alpino Discesa libera LWX marzo 1994 Lillehammer 1994 Sci alpino Supergigante LWX marzo 1994
The Astronauts
'''''The Astronauts''''' è una serie televisiva statunitense di genere azione e avventura, trasmessa su Nickelodeon il 13 novembre 2020. La serie ha come protagonisti Miya Cech, Bryce Gheisar, Keith L. Williams, Kayden Grace Swan e Ben Daon, oltre alla voce di Paige Howard.
Cinque ragazzi si intrufolano su un'astronave e l'intelligenza artificiale della nave Matilda li manda nello spazio. I ragazzi devono trovare la strada per tornare sulla Terra mentre svolgono una missione spaziale e tentano di impedire che l'astronave si rompa. === Personaggi principali === * Samantha "Samy" Sawyer-Wei, interpretata da Miya Cech.Comandante dell'equipaggio dell'Odyssey II e figlia di Rebecca Sawyer e Molly Wei. * Elliott Combs, interpretato da Bryce Gheisar.Figlio di Griffin Combs e nipote di Singer Combs. * Martin Taylor, interpretato da Keith L. Williams.Figlio di Niles Taylor e fratello maggiore di Doria Taylor. * Doria Taylor, interpretato da Kayden Grace Swan.Figlia di Niles Taylor e sorella minore di Martin Taylor. * Will Rivers, interpretato da Ben Daon.Figlio di Connie Rivers. * Matilda, voce di Paige Howard.Intelligenza artificiale dell'Odyssey II, creata da Singer Combs. Ha pianificato il lancio nello spazio dei bambini. Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia Prima stagione 10 2020-2021 2021
Ville Tuscolane
Le '''Ville Tuscolane''' sono un insieme di dodici ville nell'area dei Castelli Romani.
Già nell'antichità classica membri dell'aristocrazia romana eressero proprie ville presso ''Tusculum'', ai piedi dell'omonimo monte, apprezzandone la vicinanza all'Urbe e il clima mite e piacevole. Dal Rinascimento in poi, l'area fu nuovamente interessata da una rifioritura delle ville: difatti la nobiltà dello Stato Pontificio, richiamata dalle medesime attrattive, elesse l'area a luogo di villeggiatura. Da iniziali case di campagna circondate da terre coltivate e da boschi, esse divennero veri e propri palazzi signorili, frutto dell'impegno dei più valenti architetti ed artisti del XVI e XVII secolo. Esse si legano all'impostazione della villa romana di età imperiale come luogo di ritrovo e meditazione, con l'utilizzo del ninfeo come apparato decorativo dell'assetto del giardino del castello. L'intuizione che l'acqua poteva essere fonte di diletto, unita alla scultura ed alla scenografia architettonica, propose nuovi atteggiamenti e tendenze stilistiche realizzati attraverso svariate tipologie costruttive. Le scuole classicista, cortonesca e barocca, sia in pittura che in scultura, ebbero nelle Ville Tuscolane il luogo per la loro espressione sia all'interno del palazzo-castello che all'esterno, nel circostante giardino. Esse oggi ricadono nel territorio dei tre comuni italiani di Frascati, Monte Porzio Catone e Grottaferrata, tutti confinanti tra loro e siti nella città metropolitana di Roma Capitale. Nel 2006 dieci delle dodici ville (eccettuate solo Villa Sciarra a Frascati e Villa Vecchia a Monte Porzio Catone) sono state ufficialmente iscritte nella lista dei candidature italiane alla lista dei patrimoni dell'umanità sotto il nome di ''Ville della nobiltà pontificia nel Lazio'', assieme ad altri cinque beni. ;Frascati * Villa Aldobrandini * Villa Falconieri * Villa Lancellotti * Villa Sciarra * Villa Sora * Villa Torlonia * Villa Tuscolana ;Monte Porzio Catone * Villa Mondragone * Villa Parisi * Villa Vecchia ;Grottaferrata * Villa Grazioli * Villa Muti * Categoria:Castelli Romani
La stagione della vendemmia
'''''La stagione della vendemmia''''' è una raccolta di racconti di fantasy e fantascienza composti da Catherine Lucille Moore e originariamente editi su varie riviste fra novembre 1933 e ottobre 1946; fu pubblicata per la prima volta negli Stati Uniti dalla casa editrice Doubleday entro la collana ''Science Fiction Book Club'', come uscita del novembre 1975. Nel febbraio di quello stesso anno Doubleday aveva già stampato un volume analogo dedicato al marito e collaboratore di Moore, ''The Best of Henry Kuttner''. L'antologia è stata pubblicata in Italiano nel 1991 entro la collana Classici Urania di Mondadori.
Il volume antologizza i primi due racconti del ciclo di ''Northwest Smith'' e il primo della saga di ''Jirel di Joiry'', già editi in ''Shambleau'' (''Shambleau and Others'', 1953), sei racconti autoconclusivi mai apparsi prima in volume, e un racconto autoconclusivo composto da Moore assieme a Henry Kuttner (qui non accreditato) e già apparso in ''No Boundaries'' (1955). La prima edizione includeva inoltre due testi di apparato: un'introduzione composta da Lester Del Rey, assente nelle successive ristampe, e una postfazione autografa di Moore. Nell'edizione originale i dieci racconti sono disposti in ordine di composizione, risultando nella scansione seguente: * ''Forty Years of C. L. Moore'' di Lester Del Rey # ''Shambleau'', ''Weird Tales'' novembre 1933; # ''Black Thirst'', ''Weird Tales'' aprile 1934; # ''The'' ''Bright Illusion'', ''Astounding Stories'' ottobre 1934; # ''The Black God's Kiss'', ''Weird Tales'' ottobre 1934; # ''Tryst in Time'', ''Astounding Stories'' dicembre 1936; # ''Greather than Gods'', ''Astounding Science-Fiction'' luglio 1939; # ''Fruit of Knowledge'', ''Unknown Fantasy Fiction'' ottobre 1940; # ''No Woman Born'', ''Astounding Science Fiction'' dicembre 1944; # ''Daemon'', ''Famous Fantastic Mysteries'' ottobre 1946; # ''Vintage Season'', ''Astounding Science Fiction'' settembre 1946. Collaborazione con Kuttner. * ''Afterword: Footnote to "Shambleau"... and Others'' di C. L. Moore La traduzione Mondadori antepone all'introduzione di Del Rey una prefazione di Nicoletta Vallorani e divide i racconti in due blocchi tematici: prima i sette testi autoconclusivi tradotti da Delio Zinoni, poi le avventure di Northwest Smith e Jirel di Joiry tradotte da Giuseppe Lippi e introdotte dalla postfazione di Moore. Ne risulta la disposizione seguente: * ''Donne in corriera sic!'' di Nicoletta Vallorani * ''Quarant'anni di C. L. Moore'' (''Forty Years of C. L. Moore'') di Lester Del Rey # ''Luminosa illusione'' (''The'' ''Bright Illusion''); # ''Appuntamento nel tempo'' (''Tryst in Time''); # ''Più grande degli dei'' (''Greather than Gods''); # ''Il frutto della conoscenza'' (''Fruit of Knowledge''); # ''Fra tutte le donne nate'' (''No Woman Born''); # ''Demone'' (''Daemon''); # ''La stagione della vendemmia'' (''Vintage Season''). * ''Qualche nota su Shambleau e altre storie'' (''Afterword: Footnote to "Shambleau"... and Others'') di C. L. Moore # ''Shambleau'' (''Shambleau''); # ''Sete nera'' (''Black Thirst''); # ''Il bacio del dio nero'' (''The Black God's Kiss'').
Azimuth (azienda)
'''Azimuth''', in russo '''Авиакомпания АЗИМУТ''' , è una compagnia aerea privata russa fondata nel 2017 e con sede a Rostov sul Don.
Azimuth è stata fondata nel 2017 con l’obiettivo di migliorare i collegamenti aerei nella Russia centrale e meridionale in seguito all’inglobamento di Donavia in Aeroflot e di sostenere l’industria aeronautica russa. Inizialmente registrata a Krasnodar, la compagnia venne trasferita a Rostov sul Don nel febbraio 2017. A marzo 2017 sono stati ordinati in leasing i primi quattro Sukhoi Superjet 100-95LR, di cui il primo è stato consegnato a luglio. Il 7 dicembre 2017 Azimuth ha spostato tutti i voli dall’Aeroporto di Rostov sul Don al nuovo Aeroporto Internazionale Platov. Il 29 settembre 2018 Azimuth ha iniziato a operare su rotte internazionali con un volo tra Rostov e Biškek; nel dicembre 2019 ha attivato le prime rotte al di fuori della CSI, volando il 1º dicembre verso Tel Aviv e il 22 dicembre verso Monaco. All’inizio del 2020 ha firmato un accordo con l’Aeroporto di Mineral'nye Vody per attivare una base. Al MAKS 2021 è diventata il cliente di lancio russo dell’Airbus A220, avendo ordinato 6 A220-300. Ad agosto 2021 la flotta di Azimuth è così composta: Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note Airbus A220-300 — 6 148 In leasing da Air Lease Corporation Sukhoi Superjet 100-95 15 10 100 RA-89136 in livrea M-1 Global 103 '''Totale''' '''15''' '''16'''
Susanne Craig
== Infanzia e istruzione == Craig è nata a Calgary, in Alberta, Canada, e ha studiato all'Università di Calgary, terminati gli studi nel 1991 ha conseguito un Bachelor of Political Science.
Craig ha iniziato la sua carriera come stagista estiva presso ''Calgary Herald'' nel 1990, ed è stata stagista estiva per ''Windsor Star'' nel 1991; il suo primo lavoro ufficiale fu quello di reporter per il ''Windsor Star'' a Windsor, Ontario. Inizialmente, Susanne ha scritto un articolo per ''The Globe and Mail'', prima di diventare giornalista nominale nel ''Wall Street Journal''. Nel 2010 ha collaborato con il ''New York Times'', continuando a scrivere per il ''Wall Street Journal'', ed è stata successivamente nominata capo del New York State Government Bureau of Coverage. Nel 2015, Craig ha lasciato Albany per diventare il capo dell'ufficio del municipio di New York. È vincitrice del National Newspaper Award in Canada (Business - 1999) e ha vinto diversi Gerald Loeb Awards. Inoltre, Susanne Craig ha fatto parte di una squadra di giornalisti xhe sono diventati finalisti del Premio Pulitzer per gli affari nazionali in relazione alla copertura di Lehman Brothers e al loro ruolo nella crisi finanziaria nel 2008. Il 1° ottobre 2016 il ''New York Times'' ha pubblicato un articolo (con Craig), in cui si affermava che Donald Trump aveva riportato una perdita di 916 milioni di dollari nel 1995, il che gli avrebbe consentito di evitare di pagare le tasse sul reddito per diciotto anni. Nelle successive interviste televisive, Craig ha riconosciuto che era il giornalista che ha ricevuto i documenti fiscali della cassetta postale di Trump nel 1995 da un mittente anonimo.
Zona della morte di Yellowstone
La zona della morte si sviluppa dal punto in cui i confini del parco nazionale di Yellowstone si sovrappongono a quelli dell'Idaho, nell'angolo sud-ovest del parco La '''zona della morte di Yellowstone''' è il nome dato ad una zona vasta 129,50 km² e compresa nel parco nazionale di Yellowstone nello stato dell'Idaho, negli Stati Uniti. La denominazione si deve a causa di una lacuna nella Costituzione degli Stati Uniti che in teoria renderebbe possibile sfuggire alla legge per qualsiasi crimine grave, incluso l'omicidio, qualora questo fosse commesso in tale regione geografica.
La Corte distrettuale degli USA per il distretto del Wyoming è attualmente l'unica nella nazione ad avere giurisdizione su parti di più stati. Una simile condizione si deve al fatto che la sua giurisdizione comprende l'intero parco nazionale di Yellowstone, il quale si estende leggermente oltre i confini del Wyoming anche in Idaho e Montana. Poiché il governo federale ha giurisdizione esclusiva sulla zona protetta, i crimini commessi nel parco non possono essere perseguiti in base a nessuna delle leggi statali. Di solito queste regole non causano alcun problema, visto che stati e distretti si sovrappongono in tutti gli Stati Uniti tranne che nel parco di Yellowstone, dove alcuni piccoli tratti di Idaho e Montana si trovano all'interno del distretto del Wyoming. I processi presso il tribunale distrettuale si svolgono normalmente presso la sede federale di Cheyenne, in Wyoming. Tuttavia, il Sesto emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti decreta che le giurie nei procedimenti penali federali devono essere composte da cittadini che abitano nello stato e anche nello stesso distretto dove è stato commesso il crimine. Per questo motivo, le accuse per un presunto crimine commesso nell'area del parco in Idaho dovrebbero essere processate davanti a una giuria composta interamente da residenti di quell'area, così come il processo dovrebbe aver luogo in quella zona. Pertanto, i giurati dovrebbero provenire dai 130 km² di Idaho che si trovano nel parco di Yellowstone e che appartengono al distretto del Wyoming, un'area che però, secondo il censimento del 2000, ha una popolazione totale di zero abitanti. Benché la Costituzione non garantisca il diritto a un processo con giuria in tutte le circostanze (alcuni reati minori possono essere sindacati da un giudice monocratico), un imputato che si vede recapitare un'accusa per una qualche contravvenzione o un delitto, non potendo ricevere un processo valido ai sensi della carta fondamentale statunitense, non dovrebbe poter essere giudicato in virtù dell'assenza dei presupposti processuali richiesti. La lacuna costituzionale in questo settore fu scoperta dal professore di diritto dell'Università statale del Michigan Brian C. Kalt mentre stava completando un saggio sui tecnicismi del Sesto emendamento, il quale riserva agli imputati penali il diritto a un processo equo e dalla ragionevole durata. Kalt si era interrogato sull'esistenza di un luogo in cui non vi fossero abbastanza cittadini idonei per formare una giuria e dove, seguendo la logica dei padri costituenti statunitensi, non si potesse celebrare nessun processo né emettere alcuna sentenza. Alla fine comprese che un luogo del genere non risultava frutto di una fantasia e corrispondeva alla sezione dell'Idaho del parco nazionale di Yellowstone. Stupito da quanto emerso dalle sue ricerche, Kalt concentrò la sua attenzione sulla realizzazione di un saggio dedicato all'area al fine di convincere il governo di Washington D.C. a ovviare alla lacuna legislativa. Il saggio, intitolato ''The Perfect Crime'', fu pubblicato nel 2005 sulla rivista ''The Georgetown Law Journal''. Kalt non nascose il timore che menti criminali potessero apprendere la fallacia e commettere delitti nella zona prima che si ovviasse al problema. Una volta chiarito lo scenario, Kalt si prodigò per stimolare il Congresso a risolvere la questione in vari modi. Innanzitutto, egli suggerì al legislatore del Wyoming che la zona della morte fosse inclusa come parte del tribunale distrettuale federale nel distretto dell'Idaho invece che nel Wyoming, evento che avrebbe risolto senza dubbi il problema. Tuttavia, il Congresso ignorò il suggerimento di Kalt. Nel 2007, l'autore C. J. Box scrisse un romanzo intitolato ''Free Fire'' che forniva un ulteriore quadro della località, con l'intento di aumentare la consapevolezza del governo sulla serietà della situazione. Il romanzo riuscì ad allertare il senatore del Wyoming Mike Enzi della questione, ma questi non riuscì a presentare la discussione al Congresso. Nessun crimine di cui si ha notizia è stato commesso nella ''death zone'' dalla scoperta di Kalt. Tuttavia, un bracconiere di nome Michael Belderrain uccise illegalmente un wapiti nella sezione del Montana di Yellowstone. Un giudice federale stabilì che Belderrain avrebbe potuto essere comunque processato nella corte distrettuale del distretto di Wyoming a prescindere dalla problematica generata dal sesto emendamento. Belderrain citò l'articolo di Kalt ''The Perfect Crime'' per spiegare come mai riteneva incostituzionale un processo a suo carico con una giuria di uno stato diverso da quello in cui è stato commesso il crimine. La corte respinse tuttavia tale argomentazione in quella sede. Belderrain accettò alla fine un patteggiamento condizionato in virtù del quale accettava di non ricorrere dopo l'appello presentando la questione della zona della morte davanti al decimo circuito federale. Di fatto, a seguito di tali vicissitudini la questione giuridica relativa alla fetta di Yellowstone rimaneva e rimane tuttora in uno stato di quiescenza. A onor del vero, va detto che il sito non costituisce un'indiscriminata isola senza regole: il crimine deve essere commesso completamente nella zona della morte e bisogna riuscire a dimostrare di non averlo pianificato in un altro stato, altrimenti si rischia in quella suddivisione amministrativa un processo per cospirazione. Inoltre i cavilli non proteggono dalle cause civili di risarcimento che potrebbero essere intentate dai parenti della vittima. Un ultimo limite risulta di tipo logistico, in quanto raggiungere l'area appare difficile per via della totale assenza di sentieri.
Radiant Silvergun Soundtrack +
è la colonna sonora composta e arrangiata da Hitoshi Sakimoto per il videogioco , sviluppato da Treasure e ideato da Hiroshi Iuchi nel 1998. Le prime sedici tracce sono musica ri-arrangiata dalla versione Saturn del gioco, mentre le ultime dieci corrispondono ai brani originali.
La colonna sonora venne accolta in modo positivo dai critici. Il sito Squareheaven lodò il lavoro del compositore e il mix di musica morbida, armoniosa ed energica, che offre un equilibrio che mantiene il giocatore in sospeso e la tensione permanente; tali «melodie contemplative» e il loro lato oscuro furono giudicate simili ai temi della serie ''Ogre Battle'', dello stesso Sakimoto. In Chuda's Corner invece si scrisse che "qualsiasi appassionato di musica per videogiochi in generale non dovrebbe perdersi questo album", sottolineando che il tema centrale si ritrova in più brani, dando consistenza all'opera. Una ristampa della colonna sonora uscì il 24 marzo 2004 in Giappone per Absord Music Japan. Il 23 luglio era stato distribuito un album promozionale, ''Radiant Silvergun Soundtrack -'', con sette versioni non usate di tracce provenienti dalla versione del titolo per Saturn. ===Radiant Silvergun Soundtrack +=== ===Radiant Silvergun Soundtrack -===
Prima Lega 2021-2022 (Egitto)
La '''Prima Lega egiziana 2021-2022''' sarà la 63ª edizione della massima competizione calcistica egiziana. La squadra campione in carica è lo .
=== Novità === Nel corso della stagione precedente sono state retrocesse  il , l' e l'. Queste squadre sono state sostituite dalle neopromosse , e . === Formula === Le 18 squadre partecipanti si affrontano due volte in un girone di andata e uno di ritorno per un totale di 34 giornate. Le prima e la seconda classificata accedono alla edizione successiva dell CAF Champions League, mentre la terza e la quarta classificata accedono alla edizione successiva della Coppa della Confederazione CAF. Le ultime tre classificate retrocedono in Seconda Divisione. Club Stagione Città Stadio Stagione precedente ''dettagli'' Il Cairo Stadio Al Salam 2º posto in Prima Lega ''dettagli'' Alessandria d'Egitto Stadio di Alessandria 7º posto in Prima Lega ''dettagli'' Porto Said Stadio Borg El Arab 5º posto in Prima Lega ''dettagli'' Il Cairo Stadio Osman Ahmed Osman 9º posto in Prima Lega ''dettagli'' Giza Stadio Internazionale del Cairo 10º posto in Prima Lega ''dettagli'' Il Cairo Stadio del 30 giugno 1º posto in Seconda Divisione/B, promosso ''dettagli'' Il Cairo Stadio Gehaz El Reyada 8º posto in Prima Lega ''dettagli'' El Gouna, Hurghada Stadio Khaled Bichara 12º posto in Prima Lega ''dettagli'' Il Cairo Stadio Petro Sport 6º posto in Prima Lega ''dettagli'' Il Cairo Stadio Eastern Company 1º posto in Seconda Divisione/A, promosso ''dettagli'' El-Mahalla El-Kubra Stadio El-Mehalla 15º posto in Prima Lega ''dettagli'' Ismailia Stadio Ismailia 11º posto in Prima Lega ''dettagli'' al-Fayyum Stadio al-Fayyum 13º posto in Prima Lega ''dettagli'' Il Cairo Stadio della Banca nazionale d'Egitto 14º posto in Prima Lega ''dettagli'' Alessandria d'Egitto Stadio Borg El Arab 1º posto in Seconda Divisione/C ''dettagli'' Giza Stadio del 30 giugno 3º posto in Prima Lega ''dettagli'' Alessandria d'Egitto Stadio Borg El Arab 4º posto in Prima Lega ''dettagli'' Giza Stadio Internazionale del Cairo 1º posto in Prima Lega == Risultati == ''Aggiornato al 28 agosto 2021''. Ogni riga indica i risultati casalinghi della squadra segnata a inizio della riga, contro le squadre segnate colonna per colonna (che invece avranno giocato l'incontro in trasferta). Al contrario, leggendo la colonna di una squadra si avranno i risultati ottenuti dalla stessa in trasferta, contro le squadre segnate in ogni riga, che invece avranno giocato l'incontro in casa. AHL ITT MAS MOK CER COC GAI GOU ENP SHA GHA ISM MIS NAT PHA PYR SMO ZAM Al-Ahly –––– - - - - - - - - - - - - - - - - - Al-Ittihad Alessandria –––– - - - - - - - - - - - - - - - -  Al-Masry - - –––– - - - - - - - - - - - - - - - Al-Mokawloon - - –––– - - - - - - - - - - - - - -  Ceramica Cleopatra - - - - –––– - - - - - - - - - - - - -  Coca-Cola - - - - –––– - - - - - - - - - - - -  El Gaish - - - - - - –––– - - - - - - - - - - - El Gouna - - - -  - - - –––– - - - - - - - - - -  ENPPI - - - - - - - - –––– - - - - - - - - - El Sharkia Lel Dokhan - - - - - - - - - –––– - - - - - - - -  Ghazl El-Mehalla - - - - - - - - - - –––– - - - - - - - Ismaily - - - - - - - - - - –––– - - - - - -  Misr Lel Makasa - - - - - - - - - - - –––– - - - - - National Bank of Egypt - - - - - - - - - - - - –––– - - - -  Pharco - - - - - - - - - - - - - - –––– - - - Pyramids - - - - - - - - - - - - - - –––– - - Smouha - - - - - - - - - - - - - - - –––– - Zamalek - - - - - - - - - - - - - - - - –––– Squadra 1. '''''' '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 2. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 3. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 4. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 5. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 6. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 7. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 8. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 9. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 10. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 11. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 12. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 13. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 14. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 15. '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 16. '''''' '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 17. '''''' '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 18. '''''' '''0''' 0 0 0 0 0 0 +0 Legenda:       Ammessa nella '''CAF Champions League 2022'''       Ammessa nella '''Coppa della Confederazione CAF 2022'''       Retrocesse nella '''Seconda Divisione 2021-2022''' :Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta. :La classifica viene stilata secondo i seguenti criteri: :*Punti conquistati :*Punti conquistati negli scontri diretti :*Differenza reti negli scontri diretti :*Reti realizzate negli scontri diretti :*Goal fuori casa negli scontri diretti (solo tra due squadre) :*Differenza reti generale :*Reti totali realizzate :*Fair-play ranking Categoria:Campionato egiziano di calcio Categoria:Calcio nel 2021 Categoria:Calcio nel 2022
Bishopanthus
'''''Bishopanthus''''' H.Rob., 1983 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
L'habitus delle piante di questo genere è arbustivo. I fusti sono provvisti di latice. Le foglie in genere sono disposte lungo il fusto in modo opposto. Alla base delle foglie possono essere fuse nella guaina nodale. La lamina è intera: da lanceolata a ovata con bordi più o meno dentati. Le venature sono trinervate. La superficie può essere liscia oppure bollosa. La consistenza in genere è fogliacea oppure carnosa. L'infiorescenza è formata da capolini di tipo radiato eterogamo. I capolini sono singoli (monocefali) con peduncoli (raramente sono sessili). La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo (corto o lungo) sorregge un involucro a forma campanulata composto da 25 squame (o brattee) disposte in 2 serie subuguali in modo embricato e scalato che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono due tipi di fiori: quelli esterni ligulati, disposti a raggiera e quelli interni tubulosi molto più numerosi. Il ricettacolo, alveolato, spesso con creste o punte sporgenti, è nudo (senza pagliette). I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori si dividono in due tipi: del raggio e del disco. I fiori del raggio (ligulati, zigomorfi e circa 20) sono di solito femminili e fertili. I fiori del disco (tubulosi, actinomorfi e circa 25) sono in genere ermafroditi. :* Formula fiorale: ::: */x '''K''' , '''C''' (5), '''A''' (5), '''G''' 2 (infero), achenio :* Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame. :* Corolla: le ligule delle corolle dei fiori del raggio hanno delle forme lineari e terminano con tre denti; le gole dei fiori del disco sono ampie fin dalla base, mentre i lobi sono allungati e lineari; il colore è giallo o tonalità vicine. :* Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi e distinti, mentre le antere sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo. La base delle teche delle antere sono provviste di corte code frangiate. Il polline è ricoperto da spine in modo uniforme. Il polline è sferico, e tricolporato, echinato. :* Gineceo: lo stilo è filiforme, mentre gli stigmi dello stilo sono due, brevi e divergenti. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli. Gli stigmi in genere sono corti e filiformi ed hanno la superficie stigmatica (papille) interna. La parte superiore dello stilo può essere pelosa (quella basale è glabra). I frutti sono degli acheni con pappo. La forma dell'achenio varia da oblunga a prismatica a più coste; la superficie è setolosa, con peli uniseriati e ghiandole. Sono presenti dei rafidi a sezione subquadrata. Il pappo, più o meno a due serie, è formato da circa 35 setole (quelle esterne sono corte). * Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne). * Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra). * Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti le brattee dell'involucro possono agganciarsi ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. La distribuzione delle piante di questo genere è relativa al Perù. La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, ''nomen conservandum'') probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi, oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi). La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie. ===Filogenesi=== Le piante di questa voce appartengono alla tribù Liabeae della sottofamiglia Vernonioideae. Questa assegnazione è stata fatta solo ultimamente in base ad analisi di tipo filogenetico sul DNA delle piante. Precedenti classificazioni descrivono queste piante nella sottofamiglia Cichorioideae oppure (ancora prima) i vari membri di questo gruppo, a dimostrazione della difficoltà di classificazione delle Liabeae, erano distribuiti in diverse tribù: Vernonieae, Heliantheae, Helenieae, Senecioneae e Mutisieae. Le seguenti caratteristiche sono condivise dalla maggior parte delle specie della tribù: :* nei fusti è frequente la presenza di lattice; :* le foglie hanno una disposizione opposta e spesso sono fortemente trinervate con superfici inferiori tomentose; :* il colore dei fiori del raggio e del disco sono in prevalenza gialli o tonalità vicine; :* le corolle del disco sono profondamente lobate; :* le basi delle antere sono calcarate; :* le superfici stigmatiche sono continue all'interno dei rami dello stilo; :* il polline è spinoso e sferico. Il genere di questa voce è descritto all'interno della tribù come "incertae sedis". In alcuni studi è associato al clade della sottotribù Paranepheliinae e in particolare al genere ''Chionopappus''. Parte del problema relativo all'incapacità di classificare chiaramente questo genere è dovuto alla difficoltà di trovare nuove piante fresche da analizzare. Tuttavia il recente ritrovamento di una seconda specie del genere ha permesso di collocare, per il momento, il genere nella sottotribù Liabinae in base alle caratteristiche dello stilo e dei particolari cristalli di rafidi dell'achenio. Le specie di questo genere sono individuate dai seguenti caratteri: :* le infiorescenze sono composte da capolini terminali e solitari su steli con foglie; :* la base delle foglie è fusa nella guaina nodale. ===Elenco delle specie=== Per questo genere sono assegnate le seguenti 2 specie: * ''Bishopanthus soliceps'' H.Rob. * ''Bishopanthus werffii'' Pruski & R.Ortiz
Viewpoint School
La '''Viewpoint School''' è una scuola diurna privata, aconfessionale e senza scopo di lucro, situata a Calabasas, in California . La scuola è mista, con studenti iscritti dalla scuola materna fino al 12° anno. Le iscrizioni nell'anno scolastico 2014-15 sono state 1.200, rendendola la quarta istituzione più grande della California Association of Independent Schools .
Nel primo anno della Viewpoint School, nel 1961, occupò strutture in affitto a Encino, in California, e accolse 24 studenti. La signora Thelma Sitton è stata la prima preside della scuola. L'iscrizione e il riconoscimento della scuola sono cresciuti. Parti del campus si sono spostate a ovest e per diversi anni hanno condiviso lo spazio con una chiesa in Platt Avenue a Woodland Hills. Per l'anno scolastico 1965-1966, Viewpoint trasferì le classi 6, 7 e 8 nella sua attuale sede a Calabasas, costruendo lì il suo primo edificio. Poco dopo seguì un edificio scolastico inferiore permanente. Con l'aumentare delle iscrizioni negli anni '60 e '70, Viewpoint includeva ulteriori classi per soddisfare la domanda e qui si diplomò la sua prima classe senior nel 1982. Quell'anno è iniziata anche la costruzione del secondo edificio accademico di Viewpoint. Art O'Leary è stato preside di Viewpoint dal 1980 al 1986. Il Dr. Robert J. Dworkoski ha iniziato il suo mandato dopo il pensionamento di O'Leary nel 1986. Nel giugno 2014, dopo 28 anni come preside, il Dr. Dworkoski è passato al ruolo di Presidente della Viewpoint Educational Foundation. Durante l'anno scolastico 2014-15, Paul Rosenbaum è stato a capo della scuola ad interim. A partire da giugno 2015, Mark McKee è a capo della scuola. Nel 2005, Viewpoint ha aperto un terzo edificio nella prima fase del Master Plan della Scuola. Un nuovo campo di atletica è stato completato nel 2007, una biblioteca nel 2009 e una nuova struttura artistica e atletica di 75.000 piedi quadrati (7.000 m2) è stata completata nell'autunno 2011. Comprende aule all'avanguardia, laboratori scientifici e studi d'arte. Il Paul Family Athletic Center dispone di una palestra da 900 posti per pallavolo e basket, oltre a spazio aggiuntivo per un centro fitness, spogliatoi e uffici degli allenatori. Nel febbraio 2015, la scuola ha aperto il Balaban-Webster Team Center di 4.100 piedi quadrati per migliorare ulteriormente le strutture sportive della scuola. Viewpoint è stata coinvolta in accuse di cattiva condotta degli insegnanti e controllo della sigaretta elettronica. Viewpoint School mette a disposizione 22 squadre di atletica del college nella sezione meridionale della California Interscholastic Federation. Le squadre competono anche a livello Junior Varsity e scuola media. I Patriots hanno vinto 18 Campionati CIF Southern Section negli ultimi otto anni. Dal 2008, le squadre di atletica della scuola superiore di Viewpoint hanno vinto 57 titoli di squadra e campionati individuali e nove titoli della sezione meridionale CIF. Viewpoint è stata insignita della Commissioner's Cup, che riconosce "l'eccellenza globale nella competizione interscolastica" per il suo programma atletico per ragazzi nel 2006-07. Sette dei team di Viewpoint sono stati riconosciuti come CIF All-Academic negli ultimi 12 anni. * Tiffany Trump (classe 2012) - socialite e figlia dell'uomo d'affari e 45esimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump * Geoffrey Chizever (classe 2004) - analista di tennis per ESPN+, produttore per Tennis Channel ed ex membro e campione dell'UC Berkeley * Max Cutler (classe 2009) - uomo d'affari e fondatore della piattaforma di podcasting Parcast
Aviaco
L''''Aviación y Comercio, SA''', operante come '''Aviaco''', era una compagnia aerea spagnola con sede nell'Edificio Minister di Madrid. Ex sede di Aviaco.
Il vettore venne costituito da alcuni uomini d'affari di Bilbao come società di trasporto il 18 febbraio 1948. Un gruppo di banchieri locali fornì i fondi necessari per l'acquisizione di sei Bristol 170. Dato che l'Iberia aveva sfruttato le rotte nazionali e internazionali più redditizie fin dai primi anni '40, Aviaco limitò le sue operazioni alle rotte secondarie. Iniziarono i servizi passeggeri di linea tra Bilbao, Barcellona e Madrid. La prima rotta internazionale fu Algeri – Palma – Marsiglia, mentre iniziavano i primi voli con base di partenza le Isole Canarie. Nel 1954, la compagnia aerea vinse il contratto per la gestione di un servizio di posta aerea tra Madrid e Barcellona. Nel 1955, la sede della compagnia aerea fu trasferita da Bilbao a Madrid e l'Instituto Nacional de Industria (INI) si prese la maggioranza della compagnia. La struttura finanziaria della società venne riorganizzata nel 1959, quando il capitale fu dimezzato a 50 milioni di peseta, mentre Iberia ne concesse 100 milioni, diventando proprietaria di due terzi delle azioni, con il saldo diviso tra gli azionisti iniziali e INI. La mossa permise ad Aviaco di acquisire tre Convair 440 di seconda mano da Sabena. Questi furono i primi aerei pressurizzati della compagnia aerea. Nell'aprile 1960 l'azienda contava 702 dipendenti; una flotta di tre Bristol 170, tre Convair 440, cinque Heron II e cinque Languedoc serviva una rete di rotte che includeva Barcellona, Bruxelles, Casablanca, Las Palmas, Madrid, Orano, Palma, Tangeri, Tenerife e Tetouan. In seguito due Convair 240 furono acquistati da Varig nel 1962. All'inizio del 1964, il vettore firmò un contratto con Aviation Traders per la conversione di due dei suoi DC-4 in Carvair; il primo velivolo convertito fu consegnata nel giugno dello stesso anno. Sud Caravelle 10R di Aviaco all'aeroporto di Madrid-Barajas nel 1973. Nel 1965 fu istituito un consiglio congiunto Aviaco-Iberia per coordinare le politiche dell'aviazione, che garantiva che le rotte Aviaco e Iberia non fossero in concorrenza tra loro. Convair 440 all'aeroporto di Barcellona nel 1970. Douglas DC-8-63 di Aviaco in fase di avvicinamento all'aeroporto di Zurigo nel 1981. Nel 1973 Aviaco era diventata la 46° compagnia aerea al mondo ad aver ordinato il McDonnell Douglas DC-9-30, quando acquistò sei velivoli di questo tipo. Nell'agosto 1974 furono ordinati altri due DC-9-30. Nel marzo 1975 la flotta era composta da quattro Caravelle 10R, cinque DC-8-50, sei DC-9-30 e sei F-27, mentre erano stati ordinati altri due DC-9-30. A quel tempo, il vettore aveva 764 dipendenti e la rete di rotte includeva Algeri, Alicante, Barcellona, ??Bilbao, Cordoba, Ibiza, La Coruña, Las Palmas, Madrid, Mahón, Málaga, Orano, Oviedo, Palma, Pamplona, Santander, Santiago, San Sebastián, Siviglia, Tenerife, Valencia e Vigo. Nel luglio 1975 furono ordinati quattro DC-9-33CF: questi quattro velivoli furono consegnati alla compagnia entro un mese, con il primo di essi che entrò in flotta nel maggio 1976, e l'ultimo a giugno dello stesso anno. Per un valore di 40 milioni di dollari statunitensi, nel 1978 furono acquistati altri quattro DC-9-30. Quell'anno Aviaco perse quasi 453 milioni di peseta. Un'altra perdita, equivalente a £ 3 milioni, è stata registrata nel 1979, ma questi risultati finanziari sono stati sistemati nel 1980, quando la compagnia aerea realizzò un profitto di £ 5,5 milioni. Un Douglas DC-9-34 dell'Aviaco all'aeroporto di Aberdeen nel 1986. A marzo 1980 l'azienda contava più di 1200 dipendenti ed era posseduta al 90% da INI. All'inizio del decennio, Aviaco incorporò cinque DC-8-63 che furono gradualmente eliminati dalla flotta di linea principale dell'Iberia a causa di un programma di rinnovamento. ''Flight International'' informò nel 1983 che la compagnia aveva emesso un ordine iniziale per 20 CN-235, e che l'ordine era stato aumentato a 22 velivoli dello stesso tipo alla fine dell'anno. Nel marzo 1985 la compagnia contava 1.751 dipendenti. La sua flotta comprendeva due DC-8-50F, 16 DC-9-30, quattro DC-9-30F e nove Fokker F27-600; i 22 CN-235 erano ancora in ordine. Nel corso del decennio la maggior parte delle azioni di Aviaco viene acquisita dal suo concorrente Iberia. Da quel momento, Aviaco gestiva le tratte interne meno importanti, mentre Iberia serviva le destinazioni internazionali e le più importanti tratte nazionali, come il servizio navetta Madrid-Barcellona. Tutte le risorse tecniche, commerciali e finanziarie di Aviaco vennero trasferite in Iberia. Durante questo periodo, Aviaco aveva una flotta di DC-9, dipinti con la caratteristica livrea blu e bianca. Un MD-88 di Aviaco all'aeroporto Madrid-Barajas nel 1993. Negli anni '90, alle rotte esistenti che partivano da Madrid e collegavano Almeria, Badajoz, Barcellona, Bilbao, Fuerteventura, Granada, Ibiza e Jerez, vennero aggiunte le rotte Asturie – Londra Stansted, Valladolid – Parigi, Saragozza – Londra Stansted e Saragozza–Parigi negli anni '90, seguite da La Coruña, Lanzarote, Las Palmas, Málaga, Maiorca, Minorca, Murcia, Oviedo, Palma, Pamplona, Reus, San Sebastian, Santander, Siviglia, Tenerife, Valencia, Valladolid, Vigo, Vitoria e Saragozza. A marzo 1994 Aviaco contava 1.696 dipendenti e una flotta di otto Fokker F-27, 20 McDonnell Douglas DC-9 e 13 MD-88. La partecipazione di Iberia alle operazioni di Aviaco passò dal 33% al 100% nel 1998, quando la compagnia di bandiera spagnola assunse il controllo del 67% delle azioni detenute dalla SEPI. Da allora Iberia pianificò di assorbire Aviaco, un procedimento completato il 1° settembre 1999. Durante il suo periodo di massimo splendore, Aviaco ("AO") era ben nota per i voli charter in partenza principalmente da Palma di Maiorca, Tenerife e Girona verso quasi tutti gli aeroporti provinciali d'Europa, fornendo sostegno a tutti i principali tour operator, come Thomson, Enterprise, Cosmos e ILG. Infatti, le operazioni combinate di ILG (Intasun, Lancaster, Global e Sol) avevano firmato un accordo esclusivo con AO per operare voli charter da tutti gli aeroporti del Regno Unito non coperti dal proprio marchio Air Europe. Aviaco si guadagnò una cattiva fama nel settore dei viaggi internazionali: i suoi aerei (DC-9) erano vecchi, il servizio era mediocre e avevano spesso dei ritardi. Tuttavia la compagnia aerea era diventata una sorta di ''cult'' tra i viaggiatori, che vedevano il loro volo Aviaco come parte della loro vacanza. Durante la metà della fine degli anni '80 Aviaco sub-affittò alcuni aerei dall'IBERIA per aumentare il numero di passeggeri, obiettivo difficile da raggiungere con solo i suoi DC-9 e alcuni 737, iniziando ad usare Boeing 727, Airbus A300 e persino Boeing 747-200 negli aeroporti in tutta Europa. *24 novembre 1949 - Un Bristol 170 (EC-ADK) uscì di pista in fase di atterraggio all'aeroporto di Minorca. Non morì nessuno, ma il velivolo era così danneggiato che dovettero ritirarlo dal servizio attivo. *4 dicembre 1953 - Un altro Bristol 170 (CE-AEG) si schiantò a Guadarrama lungo la rotta che andava da Bilbao a Madrid. Morirono 23 occupanti su 33. *29 settembre 1956 - Un SNCASE SE-161 Languedoc (EC-AKV) stava completando un servizio passeggeri di linea nazionale Málaga – Tenerife Nord, quando si schiantò in fase di avvicinamento all'aeroporto di Los Rodeos, uccidendo una persona a terra. L'aereo è stato ritirato dal servizio attivo. *9 maggio 1957 - Un Bristol 170 (CE-ADI), durante l'avvicinamento all'aeroporto di Madrid-Barajas, lungo una rotta che partiva da Santiago de Compostela come volo Aviaco 111, l'aereo entrò in stallo, si schiantò e prese fuoco. Morirono 37 persone, tra equipaggio e passeggeri. *4 dicembre 1958 - Il Languedoc CE-ANR, con 21 occupanti, partì da Vigo con un servizio passeggeri diretto a Madrid. Si è schiantò nella Sierra de Guadarrama e prese fuoco, uccidendo tutti. Dalle indagini l'incidente era stato causato dall'accumulo di ghiaccio. *13 agosto 1973 - Uno degli incidenti aerei più mortali nella Spagna continentale. Il volo Aviaco 118, un Sud Aviation Caravelle, colpì degli eucalipti durante l'avvicinamento all'Aeroporto di La Coruña a causa di un errore del pilota. Si schiantò al suolo, colpendo diverse case, per poi distruggersi andando a fuoco, uccidendo tutte le 85 persone a bordo, più un'altra a terra. Il DC-9 coinvolto nella tragedia di Madrid nel 1983. *7 dicembre 1983 - Un DC-9-32, registrato come CE-CGS e operante il volo Aviaco 134, diretto da Madrid a Santander, a causa di nebbia e una segnaletica inadeguata, rullò sulla pista sbagliata dell'Aeroporto di Madrid-Barajas proprio mentre un Boeing 727, volo Iberia 350, aveva già iniziato la corsa per il decollo verso l'Aeroporto di Roma-Fiumicino. I due aerei si scontrarono nella fitta nebbia, uccidendo tutti i 42 occupanti del DC-9 e 51 delle 93 persone a bordo del 727. *30 marzo 1992 - Il '''volo Aviaco 231''', registrato come EC-BYH e con destinazione Granada, atterrò bruscamente sulla pista. Nessuna vittima, ma l'aereo era troppo danneggiato per essere rimesso in servizio. *21 marzo 1994 - Il '''volo Aviaco 260''', un DC-9-32 (EC-CLE), colpì una delle luci per l'avvicinamento all'aeroporto di Vigo. L'aereo era atterrato a circa 50 metri (160 piedi) dalla pista, causando la separazione di entrambi i carrelli d'atterraggio principali e lo scorrimento della fusoliera per quasi 600 metri (2.000 piedi) prima di fermarsi. Divampò un incendio a causa di una perdita di carburante, ma tutti riuscirono a fuggire prima che l'aereo andasse completamente distrutto.
Chet Baker Plays the Best of Lerner & Loewe
'''''Chet Baker Plays the Best of Lerner & Loewe''''' è un album discografico|album del trombettista jazz statunitense Chet Baker, pubblicato dalla casa discografica Riverside Records nel settembre del 1959.
=== LP === ;Lato A (RLP 12-307 A) ;Lato B (RLP 12-307 B) '''I've Grown Accustomed to Her Face''' / '''The Heather on the Hill''' / '''On the Street Where You Live''' / '''Almost Like Being in Love''' * Chet Baker – tromba * Herbie Mann – flauto * Zoot Sims – sassofono tenore, sassofono alto * Pepper Adams – sassofono baritono * Bob Corwin – pianoforte * Earl May – contrabbasso * Clifford Jarvis – batteria '''I Could Have Danced All Night''' / '''Thank Heaven for Little Girls''' / '''I Talk to the Trees''' / '''Show Me''' * Chet Baker – tromba * Herbie Mann – flauto, sassofono tenore * Zoot Sims – sassofono tenore, sassofono alto * Pepper Adams – sassofono baritono * Bill Evans – pianoforte * Earl May – contrabbasso * Clifford Jarvis – batteria ;Note aggiuntive * Orrin Keepnews – produttore, note retrocopertina album originale * Registrazioni effettuate al ''Reeves Sound Studios'' di New York City, New York * Roy Friedman – ingegnere delle registrazioni * Jack Matthews – mastering * Paul Bacon, Ken Braren, Harris Lewine – design copertina album originale * Lawrence N. Shustak – foto retrocopertina album originale
Pepas
'''''Pepas''''' è un singolo del cantante portoricano Farruko, pubblicato il 24 giugno 2021.
Il video musicale, diretto da Mike Ho, è stato reso disponibile il 6 agosto 2021 attraverso YouTube. Classifica (2021) Posizionemassima Argentina 9 Canada 78 Colombia 2 Costa Rica 2 El Salvador 2 Francia 57 Italia 49 Lituania 78 Messico 4 Paesi Bassi 29 Perù 21 Portogallo 63 Repubblica Dominicana 2 Spagna 1 Stati Uniti 26 Svizzera 9
Green Bay Packers 1919
La '''stagione 1919 dei Green Bay Packers''' è stata la prima della franchigia. La squadra fu formata da Curly Lambeau e George Whitney Calhoun con l'aiuto della Indian Packing Company. Lambeau servì come capitano della squadra, il ruolo più da vicino collegato al moderno capo-allenatore, mentre Willard Ryan fu l'allenatore ufficiale. La squadra ebbe un record di 10–1 contro altre formazioni del Wisconsin e del Michigan.
Gli originali Packers Secondo le fonti tradizionali, Curly Lambeau, una stella del football delle scuole superiori, entrò nella squadra di Notre Dame nel suo primo anno, solo per ritirarsi dopo una grave caso di tonsillite. Ancora intenzionato a giocare a football, durante una conversazione casuale con George Calhoun, editore della Press-Gazette, nell'estate del 1919 lo convinse ad organizzare la propria squadra. Nelle settimane successive, Calhoun pubblicò pubblicità nella Press-Gazette invitando i giocatori di prospettiva ad unirsi alla squadra. L'11 agosto atleti locali si ritrovarono nella sede della Press-Gazette formando la squadra divenuta nota come Green Bay Packers. Mentre l'organizzione dei Packers riconosce il 1919 come anno di fondazione, un certo numero di fonti riporta che la squadra del 1919 succedette a delle formazioni organizzate su base annuale sin dal 1896. Lambeau organizzò la squadra nel 1919 e la portò alla NFL nel 1921 ma la tradizione del football a Green Bay risale al 1896, prima di qualsiasi altra squadra della NFL, inclusi i Racine St. Cardinals a Chicago nel 1898. Dal momento che la squadra necessità di uniformi ed equipaggiamento, Lambeau stilò un accordo con l'azienda per la quale lavorava, la Indian Packing Company. Questa fornì 500 dollari e Lambeau acconsentì a dare il suo nome alla squadra. Inizialmente la squadra era chiamata "Green Bay Indians" ma verso la fine dell'anno la stampa prese l'abitudine di chiamarla solo Packers. La compagnia concesse anche di utilizzare un proprio terreno per gli allenamenti tre volte alla settimana. Turno Data Avversario Risultato Record Luogo 1 14 settembre Menominee North End A.C. '''V''' 53–0 1–0 Hagemeister Park 2 21 settembre Marinette Northerners '''V''' 61–0 2–0 Hagemeister Park 3 28 settembre New London '''V''' 54–0 3–0 Hagemeister Park 4 5 ottobre Sheboygan Company C '''V''' 87–0 4–0 Hagemeister Park 5 12 ottobre Racine Iroquois '''V''' 76–6 5–0 Hagemeister Park 6 19 ottobre at Ishpeming '''V''' 33–0 6–0 Ishpeming, MI 7 26 ottobre Oshkosh Professionals '''V''' 85–0 7–0 Hagemeister Park 8 2 novembre Milwaukee Maple Leaf A.C. '''V''' 53–0 8–0 Hagemeister Park 9 9 novembre Chicago Chilar A.C. '''V''' 46–0 9–0 Hagemeister Park 10 16 novembre at Stambaugh Miners '''V''' 17–0 10–0 Stambaugh, MI 11 23 novembre at Beloit Fairies '''S''' 0–6 10–1 Beloit, WI Giocatore Nate Abrams Henry (Tubby) Bero Bradlee Jim Coffeen John Desjardins Dutch Dwyer Riggie Dwyer Jen Gallager Fritz Gavin Wally Ladrow Curly Lambeau Wes Leaper Herman Martell Al Martin Orlo Wylie McLean Andy Muldoon Herbert Nichols Al Petcka Sammy Powers Gus Rosenow Charlie Sauber Kyle (Cowboy) Wheeler Milt Wilson Martin Zoll Carl Zoll
The Best of Henry Kuttner
'''''The Best of Henry Kuttner''''' è una raccolta di racconti di fantasy e fantascienza composti da Henry Kuttner e originariamente editi su varie riviste fra novembre 1933 e ottobre 1946; fu pubblicata per la prima volta negli Stati Uniti dalla casa editrice Doubleday entro la collana ''Science Fiction Book Club'', come uscita del febbraio 1975. Nel novembre di quello stesso anno Doubleday avrebbe stampato un volume analogo dedicato alla moglie e collaboratrice di Kuttner, ''The Best of C. L. Moore'', edito in italiano come ''La stagione della vendemmia''.
Il volume antologizza sei racconti composti dal solo Henry Kuttner (marcati con il simbolo '''*''' nella lista seguente) e undici collaborazioni non accreditate con C. L. Moore; dei diciassette testi quattordici sono autoconclusivi, ''The Proud Robot'' è il primo episodio del ciclo di '''Galloway Gallagher''' (riunito nel romanzo fix-up ''Robots Have No Tail'', 1952), mentre ''Exit the Professor'' e ''Cold War'' appartengono alla saga della famiglia '''Hogben'''; con l'eccezione di ''The Misguided Halo'', tutti i materiali erano già apparsi in antologie precedenti. Nella prima edizione il volume includeva anche un'introduzione di Ray Bradbury tagliata nelle successive ristampe. Si indica per ciascun testo la prima edizione su rivista. * ''Henry Kuttner: A Neglected Master'' di Ray Bradbury. # ''Mimsy Were the Borogoves'', ''Astounding Science-Fiction'' febbraio 1943; # ''Two-Handed Engine'', ''The Magazine of Fantasy and Science Fiction'' agosto 1955; # ''The Proud Robot'', Astounding Science-Fiction ottobre 1943 '''*'''; # ''The Misguided Halo'', ''Unknown'' agosto 1939 '''*'''; # ''The Voice of the Lobster'', ''Thrilling Wonder Stories'' febbraio 1950 '''*'''; # ''Exit the Professor'', ''Thrilling Adventures'' ottobre 1947; # ''The Twonky'', ''Astounding Science-Fiction'' settembre 1942; # ''A Gnome There Was'', ''Unknown Worlds'' ottobre 1941; # ''The Big Night'', ''Thrilling Wonder Stories'' giugno 1947 '''*'''; # ''Nothing But Gingerbread Left'', ''Astounding Science-Fiction'' gennaio 1943; # ''The Iron Standard'', Astounding Science Fiction dicembre 1943; # ''Cold War'', ''Thrilling Adventures'' ottobre 1949; # ''Or Else'', ''Amazing Stories'' agosto & settembre 1953; # ''Endowment Policy'', ''Astounding Science-Fiction'' agosto 1943; # ''Housing Problem'', ''Charm'' ottobre 1944 '''*'''; # ''What You Need'', ''Astounding Science Fiction'' ottobre 1945; # ''Absalom'', ''Startling Stories'' autunno 1946 '''*'''. L'antologia nel suo complesso non è mai stata tradotta in Italiano, tuttavia tredici dei diciassette testi sono apparsi in volumi miscellanei: * ''La polizia dello Spazio'' (''Or Else'') in ''Destinazione Universo'', I Gabbiani 1, Vallecchi Editore, 1957; * ''Il robot vanitoso (The Proud Robot'') in ''I robot non hanno la coda'', Galassia 16, Casa Editrice La Tribuna, 1962; * ''Il problema degli alloggi'' (''Housing Problem'') in ''La galleria degli spettri. Le migliori storie di fantasmi scelte da Hitchcock per i ragazzi'' (''Alfred Hitchcock's Ghostly Gallery'', 1962), a cura di Alfred Hitchcock, Rizzoli Junior, Rizzoli, 1962; * ''Tutti smolai erano i Borogovi'' (''Mimsy Were the Borogoves'') in Pianeta 14, Compagnia Editoriale, 1967; * ''Il Twonky'' (''The Twonky'') in in ''Il twonky, il tempo e la follia,'' a cura di Sandro Sandrelli, SFBC 41, Casa Editrice La Tribuna, 1971; * ''La furia'' (''Two-Handed Engine''), in ''Il sorriso metallico'', Fantapocket 8, Longanesi & C., 1976; * ''L'aureola fuorviata'' (''The Misguided Halo'') in ''Le grandi storie della fantascienza 1 – 1939'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 1 – 1939'', 1979), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1980; * ''C'era uno gnomo'' (''A Gnome There Was'') in ''Le grandi storie della fantascienza 3 – 1941'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 3 – 1941'', 1980), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1981; * ''Il sistema ferroso'' (''The Iron Standard'') in ''Le grandi storie della fantascienza 5 – 1943'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 5 – 1943'', 1981), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1982; * ''Ciò che ti serve'' (''What You Need'') in ''Le grandi storie della fantascienza 7 – 1945'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 7 – 1945'', 1982), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1983; * ''Absalom'' (''Absalom'') in ''Le grandi storie della fantascienza 8 – 1946'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 8 – 1946'', 1982), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1983; * ''Esce il Professore'' (''Exit the Professor'') in ''Le grandi storie della fantascienza 9 – 1947'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 9 – 1947'', 1983), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1984; * ''Guerra Fredda'' (''Cold War'') in ''Le grandi storie della fantascienza 11 – 1949'' (''Isaac Asimov Presents The Great Science Fiction Stories 11 – 1949'', 1983), a cura di Isaac Asimov e Martin H. Greenberg, SIAD Edizioni, 1985.
Stazione di Scalo Industriale
La '''stazione di Scalo Industriale''' era una stazione ferroviaria posta sulla ferrovia Pisa-Tirrenia-Livorno in corrispondenza delle località La Vettola e San Giovanni al Gatano della città di Pisa. Era la prima stazione che si incontrava lasciando la città andando in direzione Livorno, il nome era da ricollegarsi alla Darsena Pisana con la quale era previsto un collegamento per il trasporto merci, mai realizzato.
L'impianto venne inaugurato il 21 settembre 1932 col tratto di linea da Pisa Sant'Antonio a Marina di Pisa sotto la gestione della PCC (''Società Italiana per le Ferrovie Economiche e Tramvie a Vapore della Provincia di Pisa''). Durante la seconda guerra mondiale la stazione e la linea stessa vennero gravemente danneggiate dai bombardamenti, l'impianto riportò seri danni al piazzale e ai deviatoi; il tratto di linea da Pisa venne ripristinato con un considerevole ritardo il l'11 luglio 1946. Venne soppressa il 15 settembre 1960 insieme alla linea stessa, non più considerata conveniente dal ministero dei trasporti. La stazione era posta alla progressiva chilometrica 2+326 da Pisa Sant'Antonio, era costituita da un fabbricato viaggiatori – con caratteristiche di una casa cantoniera, riconvertito in abitazione privata – e da due banchine per il servizio viaggiatori. Il piazzale si componeva di tre binari, due di circolazione (uno di corsa e il secondo di tracciato deviato per l'effettuazione di incroci) e un tronchino. È presente anche un edificio di dimensioni maggiori lato Pisa, dedicato all'unica sottostazione elettrica della linea. Questo si compone di un corpo centrale a due piani e due corpi laterali annessi a quello principale con ampie terrazze, si trova in stato fatiscente. La stazione svolgeva servizio viaggiatori solamente su richiesta, ad eccezione di due treni operai giornalieri, mentre effettuava normalmente operazioni riguardanti la gestione della circolazione, come gli incroci.
Carta di Nicita
La '''''Carta di Nicita''''' è il primo documento della tradizione scrittoria in volgare sardo, si tratta dell'atto di donazione all'abbazia di Montecassino di terre e delle chiese di Santa Maria de Bubalis e Sant'Elia di Montesanto sottoscritto dal giudice Barisone I di Torres e di suo nipote Mariano. La pergamena è attualmente custodita presso l'archivio dell'abbazia di Montecassino.
Torchitorio Barisone Il testo riveste una certa importanza sia per l'aspetto linguistico che per quello storico. Infatti da un lato il documento attesta «''la sopravvivenza … di una scripta latina rustica di Sardegna''» dall'altro testimonia i rapporti che vengono a stabilirsi, già nell'XI secolo, tra i Giudici di Torres e l'ordine dei benedettini. Nel 1063 Barisone aveva chiesto a Desiderio, abate di Montecassino, l'invio di monaci nel suo «rennu» per fondarvi un monastero. Desiderio mandò un gruppo di 12 monaci con codici, reliquie, ed altri oggetti sacri ma questi furono catturati e derubati dai pisani presso l'isola del Giglio e non arrivarono mai a destinazione. Barisone sollecitò, facendo pressione anche su papa Alessandro II, fino ad ottenere che i pisani restituissero il maltolto e permettessero ad un nuovo gruppo di monaci di raggiungere l'isola. A seguito di una nuova spedizione nel 1065, i monaci presero possesso dei beni donatigli dal Judike . I beni elencati nel documento comprendevano una vasta area in territorio di Siligo e alcune pertinenze, fra queste le chiese di santa Maria di Bubalis e la chiesetta dei Santi Elia ed Enoch.
Una lettura da Omero
'''''Una lettura da Omero''''' è un dipinto ad olio su tela realizzato nel 1885 dal pittore Lawrence Alma-Tadema e conservato al Philadelphia Museum of Art di Filadelfia.
''Una lettura da Omero'' mostra una balconata di marmo sul mare. Sulla destra un giovane uomo con una corona d'alloro siede sotto la scritta ΟΜΗΡ ("Omero") e appare intento a declamare dei versi scritti su un rotolo di papiro che tiene sulle ginocchia. Il suo pubblico è composto da quattro persone vestite a festa: una donna ascolta in piedi stringendo un tamburello, un'altra ascolta semi-distesa mentre tiene la mano a un uomo seduto accanto a una citara. Un altro uomo, forse un pastore, è sdraiato prono sul pavimento di marmo: è vestito con una pelle di capra e ascolta rapito il giovane lettore. Il quadro fu commissionato nel 1882 dal banchiere americano Henry Gurdon Marquand, che aveva già acquistato il dipinto di Alma-Tadema ''Amo Te, Ama Me'' (1881). La commissione era per un grande dipinto che ritraesse Platone intento ad insegnare filosofia a un gruppo di discepoli in un cortile di marmo sul mare, con il filosofo seduto su uno scranno di marmo tra due delle colonne del tempio. Dopo aver lavorato a lungo sul soggetto il pittore si dichiarò insoddisfatto del lavoro svolto e cominciò da capo, producendo così ''Una lettura da Omero'' nel 1885. Il dipinto inizialmente fu esposto alla Royal Academy già nell'anno della sua realizzazione e successivamente fu dato in prestito dal Metropolitan Museum of Art dal 1890 al 1893 e alla Fiera Colombiana di Chicago nel 1893. L'opera riscosse grandi apprezzamenti dalla sua prima esposizione e nel 1888 la scrittrice e traduttrice Helen Zimmern affermò che la resa della pelle umana e della luce in ''Una lettura da Omero'' fossero tra i maggiori successi di Alma-Tadema, scrivendo inoltre che il pittore non aveva mai realizzato figure più perfette della coppia di amanti al centro del dipinto.
Trattato romano-persiano del 363
Il '''trattato di pace del 363''' tra l'Impero romano d'oriente e l'Impero sasanide fu il conseguente trattato della guerra persiana dell'imperatore Giuliano. Alla morte di Giuliano, il neoeletto imperatore, Gioviano, fu costretto a firmare un umiliante trattato con il quale venivano date concessioni territoriali e diplomatiche ai sasanidi.
=== I preparativi di Giuliano === Dopo la sua ascesa al trono romano nel 361 d.C., l'imperatore Flavio Claudio Giuliano riprese la guerra contro la Persia sasanide. Nell'inverno del 362-63 Giuliano stabilì il suo quartier generale ad Antiochia, e non appena arrivò la primavera fu pronto a scendere in campo. Entro un mese dalla sua partenza da Antiochia, una forza di circa 80.000 uomini era stata radunata a Carre. Questo esercito al comando di Giuliano marciò rapidamente a sud-est lungo il fiume Eufrate in direzione di Ctesifonte, la capitale nemica. Il resto delle forze romane, con l'aiuto del re d'Armenia Arsace II, ricevette l'ordine di effettuare un congiungimento con l'imperatore prima delle mura di Ctesifonte, marciando a est attraverso Nisibi e poi a sud lungo il Tigri. === Progresso della guerra === Il braccio meridionale dell'invasione romana ebbe un primo successo. Il Tigri fu attraversato, e l'esercito sasanide che ne contestava il passaggio fu sconfitto e racchiuso a Ctesifonte. Dopo un vano tentativo di penetrare più a est fino a Susa, Giuliano fu costretto ad abbandonare la sua flotta e la maggior parte delle sue provviste, e alla fine si convinse che non gli restava altra scelta che la ritirata. Il 26 giugno 363, durante la battaglia di Samarra, Giuliano fu ferito. La sua morte in quella notte, e la successiva elezione, da parte delle truppe, di Gioviano come suo successore, sembravano garantire la fine della campagna. Gioviano guidò le legioni romane a Dura. Quando arrivarono, le loro provviste erano esaurite e i loro tentativi di attraversare il Tigri fallirono. Gioviano, senza possibilità di ricorso, chiese a Sapore la pace. I termini del trattato furono: * Una tregua di trent'anni * Rinuncia all'influenza romana in Armenia * Ritorno di Arzanene, Moxoene, Zabdicene, Rehimena e Corduene all'impero sasanide * Resa di Nisibis, Castra Maurorum e Singara all'Impero sasanide
La galleria dei cuori infranti
'''''La galleria dei cuori infranti''''' è un film del 2020 diretto da Natalie Krinsky al suo esordio alla regia.
Dopo una dolorosa rottura con il fidanzato, la newyorchese Lucy Gulliver decide si aprire una galleria d'arte in cui i visitatori potranno lasciare dei ricordi delle loro relazioni finite male. Così facendo, Lucy finisce per trovare l'amore. === Sviluppo === Nel maggio del 2019 fu annunciato che Geraldine Viswanathan, Dacre Montgomery e Utkarsh Ambudkar avrebbero recitato nel film ''The Broken Heart'' ''Gallery'', scritto e diretto dall'esordiente Natalie Kirnsky. Selena Gomez ha prodotto il film con la sua compagnia July Moon Productions. Nel settembre dello stesso anno si unirono al cast anche Molly Gordon, Suki Waterhouse, Phillipa Soo, Arturo Castro e Bernadette Peters. === Riprese === Le riprese del film si sono svolte tra Toronto e New York dal luglio all'agosto del 2019. Nel giugno del 2020 TriStar Pictures e Stage 6 Films acquistarono i diritti di distribuzione del film per l'uscita nelle sale cinematografiche stabilita per il 10 luglio. Successivamente l'esordio del film fu posticipato al 17 luglio e poi al 7 agosto a causa della pandemia di COVID-19. Infine, il film debuttò nelle sale statunitensi l'11 settembre del 2020. Il film si è rivelato un fiasco al botteghino, incassando 4,8 milioni di dollari a fronte di un budget di otto milioni di dollari. Nonostante i bassi profitti, ''La galleria dei cuori infranti'' è stato accolto positivamente dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ottiene il 79% di recensioni positive con un punteggio di 6,6 su 10 basato su 109 recensioni. Metacritic registra un punteggio di 57 su 100 basato su 21 recensioni.
Turn Up
'''''Turn Up''''' è il nono EP del gruppo musicale sudcoreano Got7, pubblicato il 15 novembre 2017 in Giappone. È il primo disco giapponese a vedere l'assenza di Jackson dopo l'annuncio dell'interruzione delle sue attività in Giappone per problemi di salute.
Dopo aver pubblicato il video musicale del brano omonimo ''Turn Up'' il 30 ottobre 2017, il disco esce il successivo 15 novembre 2017 in edizione standard e quattro edizioni speciali che vedono la quinta traccia lasciare posto a un altro brano. Nell'edizione speciale A la strumentale di ''Turn Up'' viene sostituita da un remix; le edizioni B, C e D contengono invece un duetto inedito tra i membri (''Why'' per Mark e JB, ''In This Chest'' per Jinyoung e Youngjae, ''97 Young & Rich'' per BamBam e Yugyeom). L'edizione speciale A è inoltre corredata da un DVD con i due video musicali di ''Turn Up'' e il dietro le quinte della registrazione del brano e di tutti i duetti. Il brano omonimo ''Turn Up'' è scritto, composto e prodotto da JB e contiene il messaggio "Viviamo come noi stessi". È di stampo EDM e richiama l'hip hop americano. ;Edizione standard ;Edizione speciale A (CD+DVD) ;Edizione speciale B ;Edizione speciale C ;Edizione speciale D * Mark – rap * JB – voce * Jinyoung – voce * Youngjae * BamBam – rap * Yugyeom – voce Classifica (2017) Posizionemassima Giappone 3
Zipora Rubin-Rosenbaum
In carriera, ha vinto 30 medaglie paralimpiche. Ha rappresentato lo Stato di Israele ai Giochi paralimpici in sette diverse edizioni nell'atletica leggera, nuoto, tennistavolo e basket in carrozzina.
La sua prima apparizione arrivò alle Paralimpiadi estive del 1964, le seconde Paralimpiadi in assoluto, tenutesi a Tokyo, in Giappone. Zipora gareggiò in cinque eventi e vinse una medaglia in ciascuno di essi; tre eventi sul campo di atletica leggera; il tennistavolo di doppio femminile, insieme alla compagna Mishani e i 50 metri stile libero. Vinse l'oro nel lancio del peso femminile D, stabilendo un nuovo record mondiale di 5,16 metri. Vinse medaglie di bronzo nel giavellotto, disco e tennistavolo e un argento nel suo evento di nuoto dietro la connazionale Mishani. Ai Giochi del 1968 a Tel Aviv, Rubin-Rosenbaum vinse altre quattro medaglie d'oro e una medaglia d'argento, tutte nell'atletica leggera. Inoltre, vinse l'oro con la Nazionale israele di basket in carrozzina. Nei Giochi del 1972, ospitati a Heidelberg, nella Germania occidentale, vinse una medaglia d'oro nel giavellotto con un nuovo record mondiale di 18,5 metri e vinse anche una medaglia d'argento nel lancio del peso. Ai Giochi di Toronto, Rubin-Rosenbaum difese il suo titolo nel giavellotto e vinse medaglie d'oro nel pentathlon e nel disco, oltre ad un argento nel getto del peso. Vinse la sua quarta medaglia d'oro nel giavellotto paralimpico nel 1980, conquistando anche la medaglia di bronzo nel lancio del peso. Nei Giochi del 1984, conquistò di nuovo 2 medaglie d'oro e 2 d'argento nell'atletica leggera. Nel 1988, a Seul, vinse altre tre medaglie, un oro nel giavellotto e dei bronzi sia nel pentathlon che nel lancio del peso. Le sue ultime Paralimpiadi furono quelle del 1992 a Barcellona, ​​dove giunse ottava nel giavellotto THS2 e tredicesima nel lancio del peso THS2. Fu membro della squadra nazionale femminile di basket in carrozzina e garreggiò nel basket in carrozzina ai Giochi Paralimpici dal 1968 al 1988, vincendo 2 medaglie d'oro, 2 medaglie d'argento e 1 medaglia di bronzo. Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note 1964 Giochi paralimpici Tokyo Atletica leggera - Getto del peso D 5,16 metri Atletica leggera - Lancio del disco D Atletica leggera - Lancio del giavellotto D Tennistavolo - Doppio femminile C Nuoto - 50 m stile libero prono cauda equina 1968 Giochi paralimpici Tel Aviv Atletica leggera - Lancio della clava D Atletica leggera - Lancio del giavellotto D Atletica leggera - Pentathlon classe speciale Atletica leggera - Getto del peso D Atletica leggera - Lancio del disco D Pallacanestro in carrozzina - Torneo femminile 1972 Giochi paralimpici Heidelberg Atletica leggera - Lancio del giavellotto 5 18,5 metri Atletica leggera - Getto del peso 5 Pallacanestro in carrozzina - Torneo femminile 1976 Giochi paralimpici Toronto Atletica leggera - Lancio del giavellotto 5 Atletica leggera - Pentathlon 5 Atletica leggera - Getto del peso 5 Atletica leggera - Lancio del disco 5 Pallacanestro in carrozzina - Torneo femminile 1980 Giochi paralimpici Arnhem Atletica leggera - Lancio del giavellotto 5 Atletica leggera - Getto del peso 5 Pallacanestro in carrozzina - Torneo femminile 1984 Giochi paralimpici New York Atletica leggera - Lancio del giavellotto 5 Atletica leggera - Pentathlon 5 Atletica leggera - Getto del peso 5 Atletica leggera - Lancio del disco D Pallacanestro in carrozzina - Torneo femminile 1988 Giochi paralimpici Seul Atletica leggera - Lancio del giavellotto 5 Atletica leggera - Getto del peso 5 Atletica leggera - Pentathlon 5-6
Calcio Lecco 1912 2021-2022
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il '''Calcio Lecco 1912''' nelle competizioni ufficiali della stagione '''2021-2022'''.
Il fornitore tecnico della stagione 2020-2021 è Legea. Lo sponsor di maglia è '''Cantine Pirovano'''. === Sessione estiva ''(dal 01/07 al 31/08)'' === Acquisti R. Nome da Modalità P Filippo Ferrara ''fine prestito'' P Khadim Ndiaye ''prestito'' P Marco Pissardo ''svincolato'' P Alexandros Safariakas ''fine prestito'' D Matteo Battistini ''svincolato'' D Leonardo Bia ''svincolato'' D Patrick Enrici ''svincolato'' D Luca Sparandeo ''definitivo'' D Eyod Zambataro ''prestito'' C Alberto Del Grosso ''fine prestito'' C Alessandro Di Munno ''definitivo'' C Erdis Kraja ''prestito'' C Erald Lakti ''svincolato'' C Tommaso Morosini ''prestito'' A Nicolò Buso ''svincolato'' A Luca Giudici ''fine prestito'' A Tomi Petrović ''prestito'' A Antonio Reda ''prestito'' A Mattia Tordini ''svincolato'' Cessioni R. Nome a Modalità P Davide Borsellini ''fine prestito'' P Marco Pissardo ''fine prestito'' P Alexandros Safariakas ''definitivo'' D Matteo Capoferri ''fine prestito'' D Cristian Cauz ''definitivo'' D Andrea Malgrati ''fine carriera'' D Cosimo Nannini ''fine prestito'' D Leonardo Raggio ''fine prestito'' C Francesco Bolzoni ''fine prestito'' C Alberto Del Grosso ''svincolato'' C Fabio Foglia ''fine prestito'' C Matteo Marotta ''svincolato'' C Marco Moleri ''fine carriera'' C Gian Marco Nesta ''fine prestito'' A Paulo Azzi ''svincolato'' A Riccardo Capogna ''svincolato'' A Michele Emmausso ''svincolato'' A Siaka Haidara ''svincolato'' A Luigi Liguori ''fine prestito'' A Doudou Mangni ''fine prestito'' === Serie C === ==== Girone di andata ==== === Coppa Italia Serie C === === Statistiche di squadra === Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR Serie C 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Coppa Italia Serie C - 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Totale - 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 === Andamento in campionato ===
VI Congresso Olimpico
Il '''VI Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 15 al 23 giugno 1914 a Parigi, in Francia.
La decisione di tenere un ''meeting'' per celebrare il 20º anniversario dalla nascita del movimento olimpico moderno fu presa in una sessione del CIO nel 1911; per questo si decise di usare come sede dell'incontro la stessa del I Congresso Olimpico, ovvero l'Anfiteatro Richelieu della Sorbona, e di scegliere anche le stesse date. Venne anche formato un comitato separato con lo scopo di organizzare al meglio il programma per i festeggiamenti, durante i quali venne presentata per la prima volta la bandiera olimpica; disegnata da Pierre de Coubertin nel 1913, rappresenta cinque anelli intrecciati a sfondo bianco, ognuno dei quali identifica i cinque continenti abitati nel mondo, simboleggiando in questo modo l'unione dei popoli e l'universalità dei giochi. In quell'atmosfera festosa si tennero anche dimostrazioni sportive, spettacoli musicali e rappresentazioni teatrali. Alle discussioni del Congresso, che ebbe come patrono il Presidente della Repubblica Francese Raymond Poincaré e fu presieduto da de Coubertin, parteciparono circa 140 persone, di cui 20 membri del CIO. La ragione principale per cui venne organizzato fu quello di stabilire un programma preciso e uniforme per i futuri Giochi olimpici, con regole vincolanti e delle responsabilità ben definite; prima di allora, il regolamento per quanto riguarda la partecipazione degli atleti e il progetto sportivo delle Olimpiadi era deciso dai comitati organizzatori locali, per cui si ebbero spesso incomprensioni e decisioni parziali a vantaggio degli sportivi di casa. I 32 Comitati Olimpici Nazionali esistenti all'epoca, le federazioni sportive internazionali e molte associazioni atletiche la possibilità di dibattere attivamente dei vari punti in discussione. Tra i risultati di questo congresso, venne deciso che le federazioni internazionali avrebbero dovute stilare regolamenti dilettantistici che gli sportivi avrebbero dovuto rispettare e che i vari comitati olimpici nazionali avrebbero poi dovuto garantire e controllare lo status di dilettante degli atleti olimpici, che avrebbero potuto partecipare ai Giochi olimpici solo rappresentando un comitato olimpico. Venne poi abolito il limite di età per la partecipazione olimpica e fu stilato un programma di discipline obbligatorie e facoltativi per i Giochi olimpici futuri, per cui si ebbero aspre critiche dai alcuni rappresentanti sportivi che parteciparono all'incontro. Gli sport che furono inseriti tra quelli obbligatori per i programmi olimpici furono ginnastica, sollevamento pesi, atletica leggera, atletica pesante, decathlon, pentathlon moderno, ciclismo, pugilato, scherma, tiro a segno, lotta, canottaggio, vela, nuoto, calcio, tennis e sport equestri, mentre tra quelli facoltativi furono iscritti tiro con l'arco, golf, hockey, pattinaggio artistico, polo, rugby, sci e hockey su ghiaccio. Fu anche stabilito che gli atleti dovessero prestare un giuramento olimpico durante la cerimonia di apertura, rappresentando con le rispettive bandiere le loro nazioni e assicurando lealtà sportiva e di essere dilettanti. Un ulteriore problema che venne discusso fu la partecipazione delle donne ai Giochi Olimpici. Pierre de Coubertin era contrario allo sport femminile in generale, fedele a quanto accadeva nelle Olimpiadi antiche, definendolo "poco pratico, poco interessante e antiestetico" e vedendo le Olimpiadi come una "continua e solenne esaltazione dell'atletismo maschile (...) con l'applauso femminile come ricompensa". Il barone francese, appoggiato da pochi Comitati Olimpici tra cui quello degli Stati Uniti d'America, era comunque in minoranza rispetto all'interno del CIO; nei precedenti Congressi infatti si era già stabilito che le medaglie delle donne avessero lo stesso valore di quelle degli uomini. La decisione finale fu affidata alle rispettive federazioni internazionali, che erano quindi autonome nell'inserire o meno competizioni femminili; la proposta sulla partecipazione delle donne venne sostanzialmente rigettata, dato che nella relazione ufficiale del congresso pubblicata da Coubertin nel 1919 solo il nuoto e il tennis erano stati inseriti come gare aperte alle donne, mentre fu esplicitamente respinta una proposta di ammissione delle donne agli eventi di atletica leggera. Dopo il congresso, furono organizzati a Reims cinque giorni di ulteriori festeggiamenti; l'ultimo giorno, il 28 giugno, vi fu l'attentato di Sarajevo, che diede il via alla prima guerra mondiale, interrompendo di fatto per molti anni lo sviluppo del movimento olimpico.
Weisung Nr. 30
La '''Weisung Nr. 30''' era una direttiva emessa da Adolf Hitler durante la seconda guerra mondiale. Ordinò il sostegno tedesco ai nazionalisti arabi dell'Iraq, che stavano combattendo contro gli inglesi.
Durante gli anni '30, i rappresentanti della Germania nazista e dell'Italia fascista tentarono di ottenere il favore di vari nazionalisti iracheni e promisero sostegno contro gli inglesi. Il 1° aprile 1941, Rashid Ali ed i membri del "Quadrato d'Oro" organizzarono un colpo di stato contro il governo filo-britannico del reggente Abdul Illah. Il 2 maggio, dopo che le tensioni aumentarono da entrambe le parti, i britannici lanciarono attacchi aerei preventivi contro le forze irachene e iniziò così la guerra anglo-irachena. Rashid Ali chiese immediatamente ai tedeschi di mantenere le precedenti promesse di assistenza. == Testo completo == Il 23 maggio 1941 Hitler emanò la Direttiva Führer n. 30 che diceva: :1. Il Movimento per la Libertà Araba è il nostro alleato naturale contro l'Inghilterra in Medio Oriente. In questo contesto la rivolta in Iraq è di particolare importanza. In questo modo si rafforzano le forze ostili all'Inghilterra in Medio Oriente oltre la frontiera irachena, si interrompono le comunicazioni inglesi e si bloccano le truppe e le navi inglesi a spese di altri teatri. :Ho quindi deciso di accelerare gli sviluppi in Medio Oriente sostenendo l'Iraq. Se e come sia possibile, in concomitanza con un'offensiva contro il Canale di Suez, spezzare finalmente la posizione britannica tra il Mediterraneo e il Golfo Persico è una domanda a cui sarà data risposta solo dopo il Barbarossa. :2. In connessione con la mia decisione, ordino quanto segue per il sostegno dell'Iraq: (a) il sostegno dell'aeronautica; (b) l'invio di una missione militare; (c) la consegna di armi. :3. La missione militare (nome di copertura Sonderstab F) sarà sotto il comando del Generale Felmy. I suoi compiti sono: (a) Consigliare e sostenere le forze armate irachene. (b) Ove possibile, stabilire contatti militari con forze ostili all'Inghilterra al di fuori dell'Iraq. (c) Ottenere esperienza e informazioni in questo settore per le forze armate tedesche. La composizione di tale organizzazione sarà regolata, in conformità a tali compiti, dal Capo dell'Alto Comando delle Forze Armate. La catena di comando sarà la seguente: (a) Tutto il personale delle forze armate inviato in Iraq, compreso il personale di collegamento in Siria, sarà sotto il comando del capo della missione militare, a condizione che vengano impartiti ordini e linee guida per le unità dell'aviazione esclusivamente dall'Alto Comando dell'Aeronautica Militare. (b) Il capo della missione militare sarà subordinato al Capo dell'Alto Comando delle Forze Armate, a condizione che gli ordini e le linee guida per le unità dell'aviazione provengano esclusivamente dall'Alto Comando dell'Aeronautica. (c) I membri della missione militare sono, per il momento, da considerare come volontari (alla maniera della Legione Condor). Indosseranno uniformi tropicali con distintivi iracheni. Inoltre, i contrassegni iracheni saranno indossati dagli aerei tedeschi. :4. L'Aeronautica: l'impiego dell'aeronautica in numero limitato ha lo scopo, a parte gli effetti diretti, di aumentare la fiducia in se stessi e lo spirito combattivo del popolo e delle forze armate irachene. :5. Consegna delle armi: Il Capo dell'Alto Comando delle Forze Armate impartirà gli ordini necessari al riguardo. (Le consegne devono essere effettuate dalla Siria, in accordo con l'accordo raggiunto con i francesi in questa materia, e dalla Germania.) :6. La direzione della propaganda in Medio Oriente è di competenza del Ministero degli Esteri, che collaborerà con l'Alto Comando delle Forze Armate, Personale Operativo – Sezione Propaganda. L'idea di base della nostra propaganda è: la vittoria dell'Asse libererà i paesi del Medio Oriente dal giogo inglese e darà loro il diritto all'autodeterminazione. Tutti coloro che amano la libertà si uniranno quindi alla lotta contro l'Inghilterra. Nessuna propaganda deve essere condotta contro i francesi in Siria. :7. Qualora membri delle Forze Armate italiane fossero impiegati in servizio in Iraq, il personale tedesco coopererà secondo le linee previste dalla presente direttiva. Verranno compiuti sforzi per garantire che essi entrino sotto il comando del capo della missione militare tedesca. ::::Il Comandante Supremo delle Forze Armate ::::firmato: Adolf Hitler
Ortalis columbiana
Il '''Ciacialaca colombiano''' è un uccello galliforme della famiglia dei Cracidi, endemico delle foreste e dei boschi delle valli interandine della Colombia.
''Ortalis columbiana'' è una specie tipica del suo genere: è un grande uccello paffuto, con un collo lungo e sottile, una testa piccola, gambe lunghe e robuste e una lunga coda. Gli adulti di questa specie hanno una lunghezza di 50-60 cm. La lunghezza media delle ali è di 22,5 cm per i maschi e 19,6 cm per le femmine; la lunghezza media della coda è rispettivamente di 25 e 24 cm. I tarsi misurano in media 6 cm (maschi) e 5,8 cm (femmine). I maschi sono di norma più pesanti delle femmine: il peso medio registrato è di 600 g e 500 g rispettivamente. Il piumaggio è simile in entrambi i sessi. Le parti superiori sono per lo più marroni, con sfumature grigio-marroni sulle primarie e sulle secondarie. Le penne esterne della coda sono marroni rossicce. La testa e il collo sono grigi, con una giogaia rossa sul collo. Le penne del petto sono grigie con prominenti smerlature bianche, una caratteristica distintiva rispetto al Ciacialaca marezzato, di aspetto simile. Il ventre è marroncino con sfumature rossicce sulle cosce e sui fianchi, e le copritrici inferiori della coda sono anch'esse rossicce. Le zampe e i piedi sono rosati. Il becco è grigio scuro alla base e sfuma in bianco sulla punta. L'iride è marrone scuro e un'area di pelle nuda grigia circonda l'occhio. I Ciacialaca colombiani sono arboricoli, in quanto trascorrono la maggior parte del loro tempo nelle foreste dove in genere si nutrono dal livello medio alla canopia. Preferiscono alberi con buone scorte di cibo, principalmente specie di Ficus o Cecropia. Sono volatori capaci, ma di solito non intraprendono lunghi voli. Sono uccelli sociali, che vivono in gruppi anche di 20 individui. Talvolta sono rumorosi, ed emettono un richiamo molto caratteristico (''chac-a-lac'') che dà loro il nome. '''Alimentazione''' I Ciacialaca colombiani e i Cracidi in generale sono molto frugivori. I grandi frugivori svolgono un ruolo chiave nel mantenere la diversità delle foreste tropicali, disperdendo semi di grandi dimensioni: se non sono presenti in un'area, questa sarà dominata da specie a crescita rapida con frutti e semi più piccoli. Questa specie si nutre tipicamente in coppia o in piccoli gruppi. Nella valle del Cauca si è scoperto che la loro dieta comprendeva 26 specie di piante, tra cui frutti (77,2%), foglie (16,2%) e fiori (3,6%). Occasionalmente mangiavano anche terra, foglie morte e pietre (3%). È stato dimostrato che molti dei semi defecati dai Ciacialaca colombiani germinano a una velocità maggiore rispetto a quelli estratti direttamente dalla frutta. '''Riproduzione''' Poco si sa delle abitudini riproduttive di questa specie. Si presume che i Ciacialaca colombiani siano monogami e che possibilmente mantengano territori definiti durante il periodo di riproduzione. Nella valle del Magdalena sono stati osservati una femmina con una placca incubatrice gonfia, un maschio con testicoli estesi e un giovane uccello semi-cresciuto nel mese di febbraio, indicando il periodo della stagione riproduttiva in quella zona. Il Ciacialaca colombiano è endemico delle valli del Cauca e del Magdalena. Un tempo era una specie abbastanza diffusa, ma dopo molti anni di pressione venatoria e perdita di habitat è stata estirpata da molte zone. La sua distribuzione attuale è molto frammentata, con piccole popolazioni localizzate che rimangono nelle valli fluviali superiori: nella Magdalena dal dipartimento di Huila a quello di Santander e nella valle del Cauca dal dipartimento di Cauca a quello di Antioquia. Questo uccello è tipico della zona tropicale, ed è rinvenuto spesso ai margini delle foreste secche o umide secondarie mature. Può sopravvivere anche in habitat degradati (aree di macchia e boschetti) ed è relativamente tollerante nei confronti degli insediamenti umani in aree dove non è perseguitato. La specie è stata formalmente descritta per la prima volta nel 1906 dall'ornitologo austriaco Carl Eduard Hellmayr . Egli basò le sue osservazioni su esemplari conservati al Museo di Stato Bavarese che erano stati ottenuti durante la spedizione di Johann Baptist von Spix del 1817-1820 in Sud America. Hellmayr notò differenze significative nel piumaggio di due esemplari che li separavano dal Ciacialaca marezzato che von Spix aveva precedentemente descritto. Tutte e quattro le autorità tassonomiche riconoscono il Ciacialaca colombiano come specie distinta. È generalmente considerato monotipico, ma alcune autorità riconoscono due sottospecie: ''O. c. columbiana'', la sottospecie nominale, originaria del bacino superiore del fiume Magdalena, e ''O. c. caucae'', diffusa nella valle del fiume Cauca.
Bibbia cattolica
Vangelo di Giovanni, Vulgata Clementina, edizione 1922 Una '''Bibbia cattolica''' è una Bibbia cristiana che include l'intero canone di 73 libri riconosciuto dalla Chiesa cattolica inclusi i libri deuterocanonici, un termine usato, da alcuni studiosi e dai cattolici, per indicare i libri dell'Antico Testamento che sono nella collezione greca dei Septuaginta ma non nella collezione dei testi masoretici ebraici. Secondo il Decretum Gelasianum, opera scritta da uno studioso anonimo tra il 519 e il 553, il Concilio di Roma del 382 citava un elenco di libri di scritture presentati come canonici. Questo elenco cita tutti i libri deuterocanonici, tranne Baruc e la Lettera di Geremia, come parte del Canone dell'Antico Testamento. Successivamente, al Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze , la Chiesa Cattolica affermò formalmente il proprio canone della Scrittura, che il Concilio di Trento stabilì definitivamente come composto da 46 libri dell'Antico Testamento e 27 del Nuovo Testamento per un totale di 73 libri della Bibbia cattolica. I lezionari per l'uso nella liturgia differiscono, in qualche modo, nel testo, dalle versioni bibliche su cui si basano. La Vulgata è la traduzione ufficiale della Bibbia della Chiesa latina, ma la traduzione dall'originale ebraico, aramaico e greco è stata incoraggiata da quando Papa Pio XII pubblicò l'enciclica ''Divino afflante Spiritu'' nel 1943.  Da allora, le conferenze episcopali hanno stabilito traduzioni ufficiali nelle lingue locali per i loro territori.
La Bibbia cattolica è composta dai 46 libri dell'Antico Testamento (con i libri deuterocanonici) e dai 27 libri del Nuovo Testamento. === Vecchio Testamento === * '''Pentateuco''': Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio * '''Libri storici''': Giosuè, Giudici, Rut, 1 Samuele, 2 Samuele, 1 Re, 2 Re, 1 Cronache, 2 Cronache, Esdra, Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, 1 Maccabei, 2 Maccabei * '''Libri sapienziali''': Giobbe, Salmi, Proverbi, Ecclesiaste, Cantico dei cantici, Sapienza di Salomone, Siracide * '''Libri profetici''': Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia ==== Deuterocanonici ==== Tobia, Giuditta, 1 Maccabei e 2 Maccabei, Sapienza, Siracide, Baruc e aggiunte a Ester e Daniele sono i libri deuterocanonici della Bibbia. === Nuovo Testamento === * '''I Vangeli''': Matteo, Marco, Luca, Giovanni * '''Libro storico''': Atti degli Apostoli * '''Epistole paoline''' : Romani, 1 Corinzi, 2 Corinzi, Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, 1 Tessalonicesi, 2 Tessalonicesi, 1 Timoteo, 2 Timoteo, Tito, Filemone, Ebrei * '''Epistole generali''': Giacomo, 1 Pietro, 2 Pietro, 1 Giovanni, 2 Giovanni, 3 Giovanni, Giuda * '''Rivelazione''' La Vulgata Clementina e la Bibbia di Douay-Rheims includevano anche, in un'appendice, tre libri apocrifi; Preghiera di Manasse, 3 Esdra e 4 Esdra. In un altro senso, una "Bibbia cattolica" è una Bibbia pubblicata secondo le prescrizioni del diritto canonico cattolico, che afferma: La Rivelazione Divina, nella forma del Nuovo Testamento, funge da fonte del diritto canonico. Senza sminuire l'autorità dei testi dei libri della Scrittura nelle lingue originali, il Concilio di Trento dichiarò la Vulgata la traduzione ufficiale della Bibbia per la Chiesa latina, ma non vietò di fare traduzioni direttamente dalle lingue originali. Prima della metà del XX secolo, le traduzioni cattoliche venivano spesso fatte da quel testo piuttosto che dalle lingue originali. Così Ronald Knox, l'autore di quella che è stata chiamata la "Bibbia Knox", scrisse: "Quando parlo di tradurre la Bibbia, intendo tradurre la Vulgata". Oggi, la versione della Bibbia utilizzata nei documenti ufficiali in latino è la Nova Vulgata, una revisione della Vulgata. Il testo biblico originale è, secondo i cattolici, "scritto dallo stesso autore ispirato e ha più autorità e maggior peso di qualsiasi traduzione, anche la migliore, antica o moderna". I principi esposti nell'enciclica ''Divino Afflante Spiritu'' Papa Pio XII riguardo all'esegesi o all'interpretazione, come nei commenti alla Bibbia, si applicano anche alla preparazione di una traduzione. Questi comprendono la necessità di familiarità con le lingue originali e altre lingue affini, lo studio di codici antichi e persino frammenti di papiro del testo e l'applicazione ad essi della critica testuale, "per assicurare che il testo sacro sia restaurato il più perfettamente possibile, purificandolo dalle corruzioni dovute all'incuria dei copisti e liberandolo, per quanto possibile, da glosse e omissioni, dallo scambio e dalla ripetizione delle parole e da ogni altro tipo di errore, che è solito farsi strada gradualmente in scritti tramandati attraverso molti secoli". Le seguenti sono le versioni inglesi della Bibbia che corrispondono a questa descrizione: Abbreviazione Nome Data DRB Bibbia di Douay-Rheims 1582, 1609, 1610 1 DRB Revisione di Challoner della Bibbia di Douay-Rheims 1749–1752 CCD Bibbia della Confraternita 1941 3 Knox Bibbia di Knox 1950 KLNT Nuovo Testamento Kleist-Lilly 1956 4 RSV–CE Versione standard rivista - Edizione cattolica 1965–66 JB Bibbia di Gerusalemme 1966 NAB Nuova Bibbia americana 1970 TLB–CE Bibbia vivente - Edizione cattolica 1971 NJB Nuova Bibbia di Gerusalemme 1985 CCB Bibbia della comunità cristiana 1988 NRSV–CE Nuova versione standard rivista - Edizione cattolica 1993 GNT–CE Traduzione della buona novella - Edizione cattolica 5 1993 RSV–2CE Versione standard rivista - Seconda edizione cattolica 2006 CTS–NCB CTS Nuova Bibbia Cattolica 2007 6 NABRE Nuova Bibbia americana - Edizione riveduta 2011/1986 (OT/NT) NLT-CE Nuova Bibbia vivente - Edizione cattolica 2015 ESV-CE Versione standard inglese - Edizione cattolica 2017 BCN Nuova Bibbia cattolica di San Giuseppe7 2019 RNJB Bibbia di Gerusalemme rivista 2019 === Annotazioni della tabella === :1 Il Nuovo Testamento fu pubblicato nel 1582, l'Antico Testamento in due volumi, uno nel 1609, l'altro nel 1610. L'Antico Testamento fu seguito da tre libri apocrifi che sono nell'appendice della Vulgata Clementina: Preghiera di Manasse, 3 Esdra e 4 Esdra.2 Pubblicato in parti tra il 1913 e il 1935 con ampio studio e note testuali, il Nuovo Testamento con note condensate è stato pubblicato nel 1936 in un unico volume. :3 NT pubblicato nel 1941. L'OT conteneva materiale dalla revisione di Challoner fino a quando l'intero OT non fu completato nel 1969. Questo Antico Testamento divenne la base per il NAB del 1970. :4 Nuovo Testamento; Vangeli di James Kleist, revisione di Joseph Lilly. :5 Conosciuto anche come "Today's English Version" :6 La Bibbia di Gerusalemme ad eccezione del Libro dei Salmi, che è sostituito dai Salmi del Graal, e con la parola "Yahweh" modificata in "il Signore", come indicato dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti per le Bibbie da utilizzare nella liturgia. :7 Approvato dalla Conferenza episcopale delle Filippine. Oltre alle suddette Bibbie cattoliche inglesi, tutte dotate di un imprimatur concesso da un vescovo cattolico, gli autori della ''Catholic Public Domain Version'' del 2009 e della traduzione del 2013 dalla Septuaginta del sacerdote gesuita Nicholas King si riferiscono ad esse come Bibbie cattoliche. Queste versioni non hanno ricevuto un imprimatur ma includono il canone biblico cattolico di 73 libri. I lezionari per l'uso nella liturgia differiscono in qualche modo nel testo dalle versioni bibliche su cui si basano. Molte liturgie, tra cui quella romana, omettono alcuni versetti nelle letture bibliche che utilizzano. Ciò a volte richiede alterazioni grammaticali o l'identificazione di una o più persone a cui si fa riferimento, in un verso rimanente, solo con un pronome, come "lui" o "loro". Un'altra differenza riguarda l'uso del Tetragramma. ''Yahweh'' appare in alcune traduzioni della Bibbia come La Bibbia di Gerusalemme (1966) in tutto l'Antico Testamento. La lunga tradizione ebraica e cristiana sostiene che il nome non deve essere pronunciato nel culto o stampato nei testi liturgici in segno di riverenza. Una lettera del 2008 della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti vieta esplicitamente l'uso del nome nei testi di culto, affermando: "Per la traduzione del testo biblico nelle lingue moderne, destinato all'uso liturgico della Chiesa, deve essere seguito quanto è già prescritto dal n. 41 dell'Istruzione ''Liturgiam authenticam'', cioè il tetragramma divino deve essere reso dall'equivalente di Adonai/Kyrios; Lord, Signore, Seigneur, Herr, Señor, ecc." Di conseguenza, le Bibbie utilizzate dai cattolici di lingua inglese, per lo studio e la devozione in genere, non corrispondono ai testi liturgici letti durante la messa, anche se basate sulla stessa traduzione. Oggi, sia gli editori che i traduttori stanno compiendo nuovi sforzi per allineare più precisamente i testi del Lezionario con le varie traduzioni approvate della Bibbia cattolica.  Attualmente, c'è un solo lezionario segnalato come in uso corrispondente esattamente a una traduzione della Bibbia cattolica in stampa: l'Ignatius Press basato sulla ''Revised Standard Version, Second Catholic (o Ignatius) Edition'' (RSV-2CE) approvato per l'uso liturgico nelle Antille e dagli ex anglicani negli Ordinariati personali. Nel 2007 la ''Catholic Truth Society'' ha pubblicato la ''CTS New Catholic Bible'', che consiste nel testo originale della Bibbia di Gerusalemme del 1966 rivisto per adattarlo al suo uso nei lezionari nella maggior parte dei paesi di lingua inglese, in conformità con le direttive della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti e dalla Pontificia commissione biblica. In esso, "Yahweh" è stato sostituito da "the LORD" in tutto l'Antico Testamento e i Salmi sono stati completamente sostituiti dal Salterio del Graal del 1963. Nel 2012, la Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti "ha annunciato un piano per rivedere il Nuovo Testamento della ''New American Bible Revised Edition'' in modo che possa essere usata un'unica versione per la preghiera individuale, la catechesi e la liturgia" negli Stati Uniti. Dopo aver elaborato un piano e stanziato una somma per il progetto di revisione, i lavori sono iniziati nel 2013 con la creazione di una redazione composta da cinque persone dellAssociazione Biblica Cattolica (CBA). La revisione è ora in corso e, dopo le necessarie approvazioni dei vescovi e del Vaticano, dovrebbe essere terminata intorno all'anno 2025. La pagina del contenuto di una Bibbia completa di 80 libri nella versione di Re Giacomo, che elenca "I libri dell'Antico Testamento", "I libri chiamati Apocrifi" e "I libri del Nuovo Testamento". Le bibbie usate dai cattolici differiscono, nel numero e nell'ordine dei libri, da quelli che si trovano tipicamente nelle bibbie usate dai protestanti, poiché le bibbie cattoliche conservano nel loro canone sette libri che sono considerati non canonici nel protestantesimo (sebbene li considerino non canonici, molte Bibbie protestanti includono tradizionalmente questi libri e altri come una sezione intertestamentale nota come Apocrifi, per un totale di 80 libri della Bibbia, ad esempio la ''Versione di Re Giacomo con gli Apocrifi''). In quanto tale, il suo canone dei testi dell'Antico Testamento è un po' più ampio di quello delle traduzioni utilizzate dai protestanti, che sono tipicamente basate esclusivamente sul testo masoretico ebraico e aramaico più breve. D'altra parte, il suo canone, che non accetta tutti i libri che sono inclusi nella versione dei Septuaginta, è inferiore a quella di alcune chiese d'Oriente e di chiese orientali antiche, che riconoscono altri libri come sacre scritture. Secondo la Chiesa greco-ortodossa, "La traduzione del Septuaginta Settanta era per la Chiesa la Bibbia apostolica, alla quale si riferiscono sia il Signore che i suoi discepoli. ... Gode di autorità e prestigio divini come Bibbia della Chiesa indivisibile dei primi otto secoli. Costituisce l'Antico Testamento, il testo ufficiale della nostra Chiesa ortodossa e rimane il testo autentico con cui sono state realizzate le traduzioni ufficiali dell'Antico Testamento delle altre Chiese ortodosse sorelle; era lo strumento divino dell'evangelizzazione precristiana ed era la base della teologia ortodossa." La Chiesa greco-ortodossa generalmente considera il Salmo 151 come parte del Libro dei Salmi, la Preghiera di Manasse come capitolo finale di 2 Cronache, e accetta i "libri dei Maccabei" in numero di quattro, ma generalmente colloca 4 Maccabei in un'appendice. La Bibbia delle Chiese Tewahedo differisce dalle Bibbie Occidentali e Greche Ortodosse nell'ordine, nella denominazione e nella divisione in capitoli/versi di alcuni libri. Il canone biblico "stretto" etiope comprende 81 libri in tutto: i 27 libri del Nuovo Testamento, i libri dell'Antico Testamento che si trovano nella Septuaginta e che sono accettati dagli ortodossi orientali (più numerosi dei libri deuterocanonici cattolici. Inoltre il Enoc, il Libro dei Giubilei, l'1 Esdra, l'2 Esdra, il Resto delle parole di Baruc e 3 libri dei Maccabei etiopi (libri etiopi dei Maccabei completamente diversi nel contenuto dai 4 libri di Maccabei dell'Ortodossia orientale). Un "più ampio" canone etiope del Nuovo Testamento comprende 4 libri di "Sinodos" (pratiche della chiesa), 2 "Libri dell'Alleanza", "Clementi etiopi" e "Didascalia etiopica" ( Ordinanze apostoliche della Chiesa). A volte si dice che questo canone "più ampio" includa con l'Antico Testamento una storia in otto parti degli ebrei basata sugli scritti di Tito Flavio Giuseppe, e conosciuta come "Pseudo-Giuseppe" o "Giuseppe ben Gurion" (''Yosēf walda Koryon'').
Luigi Novarini
Amico e continuatore dei confratelli, Antonio Agelli, Michele Ghisleri e Vincenzo Giliberti, fu autore di un gran numero di lavori eruditi. Le sue opere formano 20 volumi in folio, senza contare gli inediti. Novarini si segnalò soprattutto come filologo, orientalista ed esegeta biblico.
* ''Electa sacra'', 5 voll. in f., il 2°, ''Umbra virginea'', letto e ammirato da S. Alfonso Maria de' Liguori; * * ''Omnium scientiarum anima hoc est axiomata phisiotheologica'', 3 in f.; * * * Luigi Novarini fu inoltre autore di commentari sulla Bibbia, opuscoli ascetici in lingua italiana, in tutto 80 titoli numerati dallo stesso autore. Aveva disegnato il piano, e forse iniziata la stesura, di una vasta enciclopedia scientifica. L'idea fu ripresa e realizzata dal suo confratello Giovanni Bonifacio Bagatta, che intitolò l'enorme raccolta ''Admiranda orbis christiani'', 2 in f., Venetiis, 1680.
Scherma in carrozzina ai XVI Giochi paralimpici estivi - Fioretto individuale femminile
Il torneo di '''fioretto individuale femminile''' dei giochi paraolimpici di '''Tokyo 2020''' si è svolto il 28 agosto 2021 presso la Makuhari Messe. La competizione prevedeva due categorie, A e B, basate sulla classe di disabilità delle atlete.
Secondo la classificazione internazionale adottata ai giochi paralimpici di Tokyo 2020, sono inserite nella Categoria A le atlete con un buon equilibrio da sedute, con o senza il supporto delle gambe e il braccio usato normale. In questa categoria, per il tornemo di Fioretto individuale femminile, hanno partecipato 17 atlete di 8 nazioni. ===Risultati=== Secondo la classificazione internazionale adottata ai giochi paralimpici di Tokyo 2020, sono inserite nella Categoria B le atlete con un sufficiente equilibrio da sedute e il braccio usato normale, come le atlete paraplegici (tipo T1 - T9) o tetraplegiche incomplete con il braccio usato poco colpito e un buon equilibrio da sedute. In questa categoria, per il tornemo di Fioretto individuale femminile, hanno partecipato 14 atlete di 9 nazioni. ===Risultati===
Basilica di Notre-Dame des Enfants
La '''Basilica di Nostra Signora dei Bambini''' , è una chiesa di Châteauneuf-sur-Cher, in Francia, appartenente all'arcidiocesi di Bourges, è classificata come Monumento storico di Francia dal 1983.
Arrivato nel 1861, il nuovo parroco appena nominato – padre Jacques-Marie Ducros, dell'arcidiocesi di Bourges - trovò una chiesa parrocchiale in pessime condizioni. Desideroso di ricostruire l'edificio, gli venne l'idea di fare appello alla generosità dei bambini e lanciò una sottoscrizione in tutta la Francia, chiedendo “due soldi” a ogni bambino, in cambio dei quali promette di pregare per lui la Vergine Maria. Gli giunsero non solo parecchi «soldini», ma anche tante lettere, tra cui quella scritta da una bambina di dieci anni che viveva a Semur-en-Brionnais: “Lei ci annuncia, signor Parroco, che il nuovo santuario che sta costruendo sarà dedicato alla Madonna dei Bambini. Che bel nome! La Beata Vergine, invocata sotto questo titolo, si compiacerà di riempire l'infanzia delle più abbondanti grazie". Con sua grande sorpresa, una giovane gli inviò la propria offerta e le proprie congratulazioni per aver voluto che il nuovo santuario fosse dedicato alla Madonna dei Bambini, così che la Beata Vergine, invocata sotto questo titolo, potesse compiacersi di elargire all'infanzia le più abbondanti grazie. Con l’impulso di questa iniziativa, molte donazioni continuarono ad arrivare. Da lì nacque l'idea del nome, e nel 1866 fu creata la confraternita della Madonna dei Bambini. Fu eretta in arciconfraternita con un breve apostolico di papa Pio IX il 21 gennaio 1870. Il 29 agosto 1869 la prima pietra della chiesa fu benedetta da mons. de La Tour d'Auvergne, arcivescovo di Bourges. I progetti per le fondamenta sono di Edouard Marganne, architetto di Vendôme, quelli per la struttura si devono a M. Auclair, architetto di Bourges. Il nuovo progetto della chiesa non avrebbe visto la luce senza la fattiva collaborazione di fratel Hariolf della congregazione dei Fratelli delle scuole cristiane (al secolo Pierre Fayolle), direttore della scuola per ragazzi di Châteauneuf-sur-Cher, appassionato di architettura e costruzione; egli supervisionò i lavori di costruzione e portò a termine l'importante cantiere. Le strutture portanti furono completate nel 1879 e gli allestimenti interni nel 1886. Nel 1896, papa Leone XIII eresse il santuario a basilica minore. La chiesa fu consacrata il 24 aprile 1898. La basilica di Notre-Dame-des-Enfants si trova in rue du Château a Châteauneuf-sur-Cher; è in stile neogotico. Misura ottanta metri di lunghezza, mentre le chiave di volta raggiunge un’altezza di ventuno metri; la sua ampia navata è delimitata da due file di esili colonne e presenta undici campate. Annessa alla basilica è la cappella di Notre-Dame des Enfants. File:Façade Basilique Notre-Dame-des-Enfants Châteauneuf-sur-Cher.jpg File:Basilique_Notre-Dame-des-Enfants03.jpg File:Basilique Notre-Dame-des-Enfants04.jpg File:Basilique_Notre-Dame-des-Enfants05.jpg File:Basilique NDDE collateral-Sud Laumonier-JP.jpg === Le sculture dei portali === L'architetto Auclair ricorse allo scultore Caussé – di Bourges – per realizzare le ventuno statue o gruppi scultorei: i tre dominanti, gli altri quattro che sporgono sui contrafforti del portale centrale e i quattordici dei portali laterali. I soggetti delle varie statue che ornano la basilica di Notre-Dame des Enfants sono santi che sono stati scelti in relazione all'infanzia: Vincenzo de' Paoli, Giovanni Battista de La Salle, Antonio di Padova, Solange di Bourges, patrona di Berry, Giacomo il Maggiore, Luigi Gonzaga, Germana Cousin, Osmundo di Salisbury, San Lorenzo, Sinforiano di Autun, Luigi IX di Francia, Giovanni Berchmans, Teresa d'Avila, Stanislao Kostka, Biagio di Sebaste. File:Basilique_Notre-Dame-des-Enfants02.jpg File:Statue de Saint Antoine de Padoue portail Basilique Notre-Dame des Enfants.jpg File:Statues de trois saints portail Basilique Notre-Dame des Enfants.jpg File:Statues sur le portail de la Basilique Notre-Dame-des-Enfants.jpg === Il coro === L'altare maggiore in pietra scolpita proviene dagli Ateliers de Saint-Savin (Vienne): il paliotto presenta un bassorilievo che rappresenta l’Ultima Cena e l’istituzione dell'Eucaristia. Sul tabernacolo dorato è rappresentato il buon pastore con la pecorella smarrita sulle spalle: alla sua destra e alla sua sinistra stanno le statue dei quattro evangelisti. Sui due pilastri ai lati dell'ingresso del coro, a sinistra un palo con all'estremità una campana e, a destra, un ombrello pontificio (insegna propria delle basiliche). File:Basilique NDDE-Nef-Chaire Laumonier-JP.jpg File:Basilique NDDE-Maitre-Autel Laumonier-JP.jpg File:Tabernacle le Bon Pasteur avec brebis.jpg === Cappella di Nostra Signora dei Bambini === La cappella della Madonna dei Bambini si trova sul fondo della basilica. Nel bassorilievo dell'altare, la Vergine Maria è seduta in trono i bambini le si avvicinano ed Ella ascolta le loro suppliche. Questo tema è ripreso anche sopra l'altare: ai lati della Vergine, i bambini le si avvicinano e si inginocchiano ai suoi piedi. File:Chapelle de Notre-Dame des Enfants Châteauneuf-sur-Cher.jpg File:Bas relief de l'autel dans la chapelle Notre-Dame des Enfants Châteauneuf-sur-Cher.jpg|Bassorilievo File:Autel dans la chapelle de Notre-Dame des Enfants Châteauneuf-sur-Cher.jpg| === Cappella del Sacro Cuore === Nella cappella dedicata al Sacro Cuore di Gesù si trovano una statua di Santa Solange (patrona di Berry) e una statua di San Didier. File:Autel-Sacré-Coeur-Statue-Sainte-Thérèse-de-l'Enfant-Jésus.jpg File:Statue de Sainte-Solange patronne du Berry.jpg File:Statue Saint-Didier Basilique-Notre-Dame-des-Enfants.jpg File:Basilique-NDDE-chapelle-Sacré-Coeur.jpg === Cappella De Maillé === La famiglia De Maillé, proprietaria del castello di Châteauneuf-sur-Cher, contribuì al finanziamento della costruzione della basilica, come viene ricordato in una cappella dedicata alla beata Giovanna Maria de Maillé e a Sant'Osmond. File:Statue polychrome Saint-Antoine-de-Padoue basilique NDDE.jpg| Antonio di Padova File:Statue Bienheureuse-Jeanne-Marie-de-Maillé.jpg|Beata Giovanna Maria de Maillé File:Vitrail-Saint-Osmond Jeanne de Maillé.jpg| Osmundo di Salisbury Beata Giovanna Maria de Maillé File:Statue de la Vierge Marie portant l'enfant Jésus.jpg|La Madonna col Bambino === Organo Cavaillé-Coll === Nel coro di fronte agli stalli è installato un organo, costruito nel 1889 da Aristide Cavaillé-Coll, classificato come monumento storico dal 1976. La parte strumentale è stata restaurata nel 1979-1980. Sui due pilastri ai lati dell'ingresso del coro, a sinistra un palo con all'estremità una campana e, a destra, un ombrello pontificio (insegna propria delle Basiliche). File:Orgue-PM18000520.jpg File:Orgue choeur basilique Notre-Dame-des-enfants.jpg File:Tuyaux orgue en la basilique Notre-Dame-des-enfants de Chateauneuf-sur-cher.jpg === Sede della presidenza === La sede è opera degli ateliers Charles Buisine-Rigot di Lilla. Sul pannello in fronte è rappresentata la missione degli Apostoli in partenza per evangelizzare le nazioni; ai lati sono i quattro evangelisti con i relativi simboli, San Giovanni con l'aquila, San Marco con il leone, San Luca con il bue, San Matteo con l'uomo, nonché San Pietro e San Paolo; nella parte sopra vengono rappresentati i quattro angeli del Giudizio Universale che suonano la tromba. Dai medesimi ateliers provenivano anche gli stalli del coro e la cassa dell'organo. File:Chaire basilique Notre-Dame des Enfants.jpg|Pulpito File:Statue Saint-Pierre.jpg|Pietro (apostolo) File:Statue Saint-Paul.jpg|Paolo di Tarso File:Saint-Luc et son boeuf.jpg|Luca (evangelista) File:Saint-Marc et son lion.jpg|Marco (evangelista) === Il presepe di Natale === Il presepe in stile «sulpiziano» è stato realizzato nel 1887 dall'Union internationale artistique de Vaucouleurs, in «cartone romano» (una sostanza composta da gesso setacciato finemente, con stoppa, destrina e altri prodotti chimici: questa miscela garantisce leggerezza, resistenza, ed è resistente all'umidità a differenza dell'intonaco). È composto da quattordici statue: Gesù, Maria, Giuseppe, l'asino, il bue, sei pastori e tre magi. Scomparso per trent'anni, è stato restituito il 24 dicembre 2020}. È esposto nel periodo natalizio nella cappella della Beata Giovanna Maria de Maillé. File:Châteauneuf-sur-Cher-Basilique-NDDE-Crèche-Noël-02.jpg|Adorazione dei pastori File:Châteauneuf-sur-Cher-Basilique-NDDE-Crèche-Noël-04.jpg|Nascita di Gesù File:Châteauneuf-sur-Cher-Basilique-NDDE-Crèche-Noël-03.jpg|Adorazione dei Magi === Via Crucis === La Via Crucis è stata realizzata dall'Union internationale artistique de Vaucouleurs. File:Chemin de croix station 01 (basilique Notre Dame des Enfants).jpg|Gesù è condannato a morte File:Chemin de croix station 04 (basilique Notre Dame des Enfants).jpg|Gesù incontra sua madre File:Chemin de croix station 12 (basilique Notre Dame des Enfants).jpg|Gesù muore in croce === Vetrate === Le vetrate sono state realizzate dall'atelier Lobin di Tours. File:Basilique-NDDE-Abraham et Joseph.jpg File:Basilique-NDDE-les grandes figures de l'ancien testament.jpg File:Basilique-NDDE-vitrail Dieu sauve son peuple.jpg File:Basilique-NDDE-vitrail-le péché.jpg File:Adam et eve mangent du fruit de l'arbre.jpg File:Basilique-NDDE-Dieu sauve le peuple.jpg File:Basilique-NDDE-détail-vitrail.jpg File:Basilique-NDDE-roi-joue-harpe.jpg File:Vitrail Jésus descendu de la croix entre trois saintes femmes.jpg File:Vitrail un ange accompagne trois enfants.jpg File:Vitrail la mort de Saint Joseph avec Jésus et Marie.jpg File:Vitrail Sacré-Cœur de Jésus Basilique Notre-Dame des Enfants.jpg === Targhe commemorative === Quattro targhe commemorative ricordano l'iniziativa di Jacques-Marie Ducros, la benedizione della prima pietra dell'edificio, la benedizione della statua della Madonna dei Bambini il 29 agosto 1869 e la sua incoronazione a nome di papa Pio XI il 26 agosto 1923. File:Jacques-Ducros-fondateur-archiconfrerie-NDDE.jpg File:Bénédiction-première-pierre-église-NDDE-1869.jpg File:Bénédiction-statue-NDDE-1869.jpg File:Couronnement-statue-NDDE-1923.jpg Duemila ex voto ricoprono le pareti delle navate laterali e delle cappelle. File:Ex-voto-abside-Chapelle-Notre-Dame-des-Enfants.jpg File:Basilique NDDE-collateral-Sud-EX-VOTO Laumonier-JP.jpg File:Basilique NDDE-collateral-Nord-EX-VOTO Laumonier-JP.jpg Dal 1879 la basilica è aperta al culto cattolico; il più importante pellegrinaggio si tiene ogni anno durante il mese di maggio. File:Statue de Notre-Dame-des-Enfants pour les processions.jpg File:Processional-banner-of-Notre-Dame-des-Enfants.jpg File:Pèlerinage Notre-Dame des enfants 2017-05-14.jpg
Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2021
Il '''Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2021''' è stato la dodicesima prova su diciannove del motomondiale 2021, disputato il 29 agosto sul circuito di Silverstone. Le vittorie nelle tre classi sono andate rispettivamente a: Fabio Quartararo in MotoGP, Remy Gardner in Moto2 e Romano Fenati in Moto3.
Jake Dixon prende il posto dell'infortunato Franco Morbidelli al team Petronas, mentre Cal Crutchlow, collaudatore della casa di Iwata, ha preso, per questo Gran Premio, il posto di Maverick Viñales nel team ufficiale Yamaha, dopo il licenziamento del pilota spagnolo. Lorenzo Savadori, dopo aver disputato la prima sessione di prove libere, non prende parte al resto dell'evento per via degli strascichi dell'infortunio occorsogli durante il Gran Premio di Stiria. Aleix Espargaró, grazie al terzo posto ottenuto in questa gara, porta all'Aprilia il primo podio nella classe MotoGP. La casa italiana torna sul podio in una gara della classe regina, a distanza di 21 anni da quando Jeremy McWilliams salì sul gradino più basso del podio nel Gran Premio di Gran Bretagna nel 2000, quando ancora vigeva la classe 500. === Arrivati al traguardo === Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti 1º 20 '''Fabio Quartararo''' '''Monster Energy Yamaha''' '''Yamaha YZR-M1''' 20 40'20.579 3º '''25''' 2º 42 ''' Álex Rins''' '''Suzuki Ecstar''' '''Suzuki GSX-RR''' 20 +2.663 10º '''20''' 3º 41 ''' Aleix Espargaró''' '''Aprilia Racing Team Gresini''' '''Aprilia RS-GP''' 20 +4.105 6º '''16''' 4º 43 ''' Jack Miller''' '''Ducati Lenovo''' '''Ducati Desmosedici''' 20 +4.254 7º '''13''' 5º 44 ''' Pol Espargaró''' '''Repsol Honda''' '''Honda RC213V''' 20 +8.462 1º '''11''' 6º 33 '''Brad Binder''' '''Red Bull KTM Factory Racing''' '''KTM RC16''' 20 +12.189 12º '''10''' 7º 27 ''' Iker Lecuona''' '''Tech 3 KTM Factory Racing''' '''KTM RC16''' 20 +13.560 18º '''9''' 8º 73 '''Álex Márquez''' '''LCR Honda Castrol''' '''Honda RC213V''' 20 +14.044 17º '''8''' 9º 36 '''Joan Mir''' '''Suzuki Ecstar''' '''Suzuki GSX-RR''' 20 +16.226 11º '''7''' 10º 9 ''' Danilo Petrucci''' '''Tech 3 KTM Factory Racing''' '''KTM RC16''' 20 +16.287 16º '''6''' 11º 5 ''' Johann Zarco''' '''Pramac Racing''' '''Ducati Desmosedici''' 20 +16.339 9º '''5''' 12º 23 ''' Enea Bastianini''' '''Avintia Esponsorama''' '''Ducati Desmosedici''' 20 +17.696 13º '''4''' 13º 30 '''Takaaki Nakagami''' '''LCR Honda Idemitsu''' '''Honda RC213V''' 20 +18.285 15º '''3''' 14º 63 '''Francesco Bagnaia''' '''Ducati Lenovo''' '''Ducati Desmosedici''' 20 +20.913 2º '''2''' 15º 10 ''' Luca Marini''' '''SKY VR46 Avintia''' '''Ducati Desmosedici''' 20 +21.018 14º '''1''' 16º 88 Miguel Oliveira Red Bull KTM Factory Racing KTM RC16 20 +22.022 20º 17º 35 Cal Crutchlow Monster Energy Yamaha Yamaha YZR-M1 20 +23.232 19º 18º 46 Valentino Rossi Petronas Yamaha SRT Yamaha YZR-M1 20 +29.758 8º 19º 96 Jake Dixon Petronas Yamaha SRT Yamaha YZR-M1 20 +50.845 21º === Ritirati === Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia 89 Jorge Martín Pramac Racing Ducati Desmosedici 1 4º 93 Marc Márquez Repsol Honda Honda RC213V 0 5º Adam Norrodin sostituisce Jake Dixon al team Petronas, mentre Fermín Aldeguer sostituisce Yari Montella nel team Speed Up. === Arrivati al traguardo === Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti 1º 87 '''Remy Gardner''' '''Red Bull KTM Ajo''' '''Kalex''' 18 37'31.642 4º '''25''' 2º 72 '''Marco Bezzecchi''' '''SKY Racing Team VR46''' '''Kalex''' 18 +0.481 1º '''20''' 3º 9 ''' Jorge Navarro''' '''Lightech Speed Up''' '''Boscoscuro''' 18 +1.930 2º '''16''' 4º 22 '''Sam Lowes''' '''Elf Marc VDS Racing''' '''Kalex''' 18 +2.284 3º '''13''' 5º 21 ''' Fabio Di Giannantonio''' '''Federal Oil Gresini''' '''Kalex''' 18 +6.952 6º '''11''' 6º 37 '''Augusto Fernández''' '''Elf Marc VDS Racing''' '''Kalex''' 18 +7.059 7º '''10''' 7º 44 ''' Arón Canet''' '''Kipin Energy Aspar''' '''Boscoscuro''' 18 +10.706 8º '''9''' 8º 97 '''Xavi Vierge''' '''Petronas Sprinta Racing''' '''Kalex''' 18 +12.842 9º '''8''' 9º 79 ''' Ai Ogura''' '''Idemitsu Honda Team Asia''' '''Kalex''' 18 +12.877 14º '''7''' 10º 16 ''' Joe Roberts''' '''Italtrans Racing''' '''Kalex''' 18 +14.344 10º '''6''' 11º 12 '''Thomas Lüthi''' '''Pertamina Mandalika SAG''' '''Kalex''' 18 +20.112 17º '''5''' 12º 13 '''Celestino Vietti''' '''SKY Racing Team VR46''' '''Kalex''' 18 +22.371 23º '''4''' 13º 23 ''' Marcel Schrötter''' '''Liqui Moly Intact GP''' '''Kalex''' 18 +22.525 15º '''3''' 14º 11 ''' Nicolò Bulega''' '''Federal Oil Gresini''' '''Kalex''' 18 +23.672 11º '''2''' 15º 64 ''' Bo Bendsneyder''' '''Pertamina Mandalika SAG''' '''Kalex''' 18 +24.116 13º '''1''' 16º 54 Fermín Aldeguer Lightech Speed Up Boscoscuro 18 +26.847 16º 17º 35 Somkiat Chantra Idemitsu Honda Team Asia Kalex 18 +26.996 18º 18º 14 Tony Arbolino Liqui Moly Intact GP Kalex 18 +27.206 22º 19º 75 Albert Arenas Kipin Energy Aspar Boscoscuro 18 +27.414 21º 20º 42 Marcos Ramírez American Racing Kalex 18 +32.368 27º 21º 55 Hafizh Syahrin NTS RW Racing GP NTS 18 +38.614 26º 22º 24 Simone Corsi MV Agusta Forward Racing MV Agusta F2 18 +39.074 24º 23º 70 Barry Baltus NTS RW Racing GP NTS 18 +39.117 28º === Ritirati === Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia 25 Raúl Fernández Red Bull KTM Ajo Kalex 14 5º 6 Cameron Beaubier American Racing Kalex 13 19º 77 '''''' Adam Norrodin Petronas Sprinta Racing Kalex 12 29º 62 Stefano Manzi Flexbox HP40 Kalex 9 12º 40 Héctor Garzó Flexbox HP40 Kalex 5 20º 7 Lorenzo Baldassarri MV Agusta Forward Racing MV Agusta F2 3 25º === Arrivati al traguardo === Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti 1º 55 '''Romano Fenati''' '''Sterilgarda Max Racing Team''' '''Husqvarna''' 17 37'26.974 1º '''25''' 2º 23 '''Niccolò Antonelli''' '''Avintia VR46''' '''KTM''' 17 +1.679 5º '''20''' 3º 7 ''' Dennis Foggia''' '''Leopard Racing''' '''Honda''' 17 +2.107 8º '''16''' 4º 28 ''' Izan Guevara''' '''Valresa GasGas Aspar''' '''Gas Gas''' 17 +2.154 11º '''13''' 5º 24 '''Tatsuki Suzuki''' '''SIC58 Squadra Corse''' '''Honda''' 17 +7.475 13º '''11''' 6º 5 '''Jaume Masiá''' '''Red Bull KTM Ajo''' '''KTM''' 17 +7.541 10º '''10''' 7º 40 '''Darryn Binder''' '''Petronas Sprinta Racing''' '''Honda''' 17 +7.559 16º '''9''' 8º 53 ''' Deniz Öncü''' '''Red Bull KTM Tech 3''' '''KTM''' 17 +14.523 9º '''8''' 9º 54 ''' Riccardo Rossi''' '''BOE Owlride''' '''KTM''' 17 +14.541 3º '''7''' 10º 99 ''' Carlos Tatay''' '''Avintia Esponsorama''' '''KTM''' 17 +20.503 14º '''6''' 11º 37 '''Pedro Acosta''' '''Red Bull KTM Ajo''' '''KTM''' 17 +21.898 22º '''5''' 12º 17 ''' John McPhee''' '''Petronas Sprinta Racing''' '''Honda''' 17 +21.859 15º '''4''' 13º 71 '''Ayumu Sasaki''' '''Red Bull KTM Tech 3''' '''KTM''' 17 +22.028 17º '''3''' 14º 12 '''Filip Salač''' '''CarXpert PrüstelGP''' '''KTM''' 17 +22.107 6º '''2''' 15º 2 ''' Gabriel Rodrigo''' '''Indonesian Racing Gresini''' '''Honda''' 17 +22.157 2º '''1''' 16º 11 Sergio García Valresa GasGas Aspar Gas Gas 17 +22.444 24º 17º 82 Stefano Nepa BOE Owlride KTM 17 +22.331 12º 18º 43 Xavier Artigas Leopard Racing Honda 17 +22.580 25º 19º 31 Adrián Fernández Sterilgarda Max Racing Team Husqvarna 17 +25.215 19º 20º 67 Alberto Surra Rivacold Snipers Honda 17 +27.518 21º 21º 52 Jeremy Alcoba Indonesian Racing Gresini Honda 17 +32.821 7º 22º 20 Lorenzo Fellon SIC58 Squadra Corse Honda 17 +33.015 18º 23º 6 Ryusei Yamanaka CarXpert PrüstelGP KTM 17 +33.310 20º 24º 92 Yuki Kunii Honda Team Asia Honda 17 +52.820 23º 25º 73 Maximilian Kofler CIP Green Power KTM 17 +52.858 27º === Ritirati === Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia 13 Andrea Migno Rivacold Snipers Honda 5 4º 27 Kaito Toba CIP Green Power KTM 3 26º
Eccellenza 2021-2022
L''''Eccellenza 2021-2022''' è il quinto livello del campionato italiano di calcio per la stagione 2021-2022 ed il primo a livello regionale. È gestito direttamente dai Comitati Regionali della Lega Nazionale Dilettanti.
* Eccellenza Abruzzo 2021-2022 * Eccellenza Basilicata 2021-2022 * Eccellenza Calabria 2021-2022 * Eccellenza Campania 2021-2022 * Eccellenza Emilia-Romagna 2021-2022 * Eccellenza Friuli-Venezia Giulia 2021-2022 * Eccellenza Lazio 2021-2022 * Eccellenza Liguria 2021-2022 * Eccellenza Lombardia 2021-2022 * Eccellenza Marche 2021-2022 * Eccellenza Molise 2021-2022 * Eccellenza Piemonte-Valle d'Aosta 2021-2022 * Eccellenza Puglia 2021-2022 * Eccellenza Sardegna 2021-2022 * Eccellenza Sicilia 2021-2022 * Eccellenza Toscana 2021-2022 * Eccellenza Trentino-Alto Adige 2021-2022 * Eccellenza Umbria 2021-2022 * Eccellenza Veneto 2021-2022
Campionati mondiali di tiro con l'arco 2015
I '''Campionati mondiali di tiro con l'arco 2015''' sono la 48ª edizione della competizione. Si sono svolti a Copenaghen, in Danimarca, dal 26 luglio al 2 agosto 2015 e sono stati organizzati dalla World Archery Federation . I turni di qualificazione ed eliminazione si sono svolti al Sundby Idrætspark mentre le partite per la medaglia dell'1–2 agosto sono state tenute davanti al Palazzo di Christiansborg sede del Parlamento danese. La competizione è stata preceduta dal Congresso mondiale di tiro con l'arco il 24-25 luglio. La competizione, che comprendeva gare individuali, a squadre e a squadre miste nelle discipline compound e ricurvo, ha avuto un numero record di iscritti: oltre 600 arcieri nelle quattro discipline provenienti da 100 paesi. La competizione è stata anche la prima opportunità per gli atleti dell'arco ricurvo di assicurarsi la qualificazione per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Nazione 1 6 0 3 9 2 1 0 1 2 3 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 6 0 2 1 3 7 0 2 0 2 0 2 0 2 9 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 13 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 1 Totale 10 10 10 30 ===Arco ricurvo=== + '''Evento''' '''''' '''''' '''''' '''Individuale maschile''' ''' Kim Woo-jin''' Rick van der Ven Takaharu Furukawa '''Individuale femminile''' ''' Ki Bo-bae''' Lin Shih-chia Choi Mi-sun '''Squadre maschili''' '''''' '''Kim Woo-jinKu Bon-chanOh Jin-hyek''' Michele FrangilliMauro NespoliDavid Pasqualucci Kuo Cheng-weiWang Hou-chiehYu Guan-lin '''Squadre femminili''' '''''' '''Tuyana DashidorzhievaKsenija PerovaInna Stepanova''' Rimil BuriulyDeepika KumariLaxmirani Majhi Choi Mi-sunKang Chae-youngKi Bo-bae '''Squadre miste''' '''''' '''Ki Bo-baeKu Bon-chan''' Lin Shih-chiaKuo Cheng-wei Zhu JuemanGu Xuesong ===Arco compound=== + '''Evento''' '''''' '''''' '''''' '''Individuale maschile''' ''' Stephan Hansen''' Rajat Chauhan Adam Ravenscroft '''Individuale femminile''' ''' Kim Yun-hee''' Crystal Gauvin Sara López '''Squadra maschile''' '''''' '''Esmaeil EbadiMajid GheidiAmir Kazempour''' Christopher PerkinsKevin TatarynDietmar Trillus Martin DamsboStephan HansenPatrick Laursen '''Squadra femminile''' '''''' '''Olena BorysenkoViktoriya DyakovaMariya Shkolna''' Evelien GroeneveldIrina MarkovicInge Van Caspel Choi Bo-minKim Yun-heeSeol Da-yeong '''Squadra mista''' '''''' '''Kim Yun-hee Kim Jong-ho''' Amelie SancenotDominique Genet Sera CorneliusPatrick Roux
Tiffany Dupont
È conosciuta principalmente per il ruolo di Frannie Morgan nella serie televisiva ''Greek - La confraternita'' . È inoltre presete in numerose serie televisive, tra cui ''Murder in the First'', ''CSI - Scena del crimine'', ''9-1-1'' e ''American Horror Stories''.
===Cinema=== *''Una scatenata dozzina'' (''Cheaper by the Dozen''), regia di Shawn Levy (2003) *''Una notte con il re'' (''One Night with the King''), regia di Michael O. Sajbel (2006) *''Quel genio di Bickford'' (''Bickford Shmeckler's Cool Ideas''), regia di Scott Lew (2006) ===Televisione=== *''Prima o poi divorzio!'' (''Yes, Dear'') – serie TV, episodio 3x03 (2002) *''Joan of Arcadia'' – serie TV, episodio 1x02 (2003) *''I Finnerty'' (''Grounded for Life'') – serie TV, episodio 4x13 (2004) *''CSI - Scena del crimine'' (''CSI: Crime Scene Investigation'') – serie TV, episodio 7x18 (2007) *''Greek - La confraternita'' (''Greek'') – serie TV, 40 episodi (2007-2011) *''Melrose Place'' – serie TV, episodio 1x06 (2009) *''Outlaw'' – serie TV, episodio 1x01 (2010) *''CSI: NY'' – serie TV, episodio 7x07 (2010) *''90210'' – serie TV, episodio 3x09 (2010) *''NCIS - Unità anticrimine'' (''NCIS'') – serie TV, episodio 8x11 (2011) *''The Big Bang Theory'' – serie TV, episodio 4x22 (2011) *''The Glades'' – serie TV, episodio 2x07 (2011) *''CSI: Miami'' – serie TV, episodio 10x14 (2012) *''Castle'' – serie TV, episodio 4x22 (2012) *''Franklin & Bash'' – serie TV, episodio 2x07 (2012) *''Supernatural'' – serie TV, episodio 8x11 (2013) *''Hawaii Five-0'' – serie TV, episodio 3x18 (2013) *''Mom'' – serie TV, episodio 1x17 (2014) *''NCIS: Los Angeles'' – serie TV, episodio 5x23 (2014) *''Anger Management'' – serie TV, episodio 2x64 (2014) *''Reckless'' – serie TV, episodio 1x08 (2014) *''Murder in the First'' – serie TV, 6 episodi (2016) *''Scorpion'' – serie TV, episodio 3x15 (2017) *''Star'' – serie TV, 3 episodi (2018) *''9-1-1'' – serie TV, 4 episodi (2018-2019) *''Proven Innocent'' – serie TV, 7 episodi (2019) *''American Horror Stories'' – seriw TV, episodio 1x06 (2021) *''Good Trouble'' – serie TV, episodio 3x10 (2021)
VII Congresso Olimpico
Il '''VII Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 2 al 7 giugno 1921 a Losanna, in Svizzera.
Nel 1915, Pierre de Coubertin decise di trasferire la sede del CIO a Losanna e di tenere nella città svizzera il primo Congresso Olimpico dopo la fine della prima guerra mondiale. Considerate le varie e numerose questioni sollevate dai Giochi della VII Olimpiade di Anversa nel 1920, fu necessario istituire una conferenza delle 19 federazioni sportive internazionali e tre diverse conferenze preparatorie relative agli sport invernali, all'alpinismo e all'equitazione, tutte sotto il patrocinio del CIO. Le federazioni consideravano insufficiente il loro coinvolgimento nelle decisioni del massimo organo sportivo e arrivarono a proporre la nascita di un'unione di tutte queste associazioni, ritirando poi la proposta dopo i dibattiti con il Comitato Olimpico Internazionale. Questo incontro, che è considerato anche come la 18ª sessione del CIO, venne ospitato dal Casino de Montbenon ed ebbe come tema la "modifica del programma olimpico e delle regole di partecipazione"; per la prima volta, Pierre de Coubertin lasciò ad altri l'organizzazione dell'evento, così il comitato organizzatore fu diretto dall'architetto svizzero Eugène Monod, mentre Sigfrid Edström fu Presidente del Congresso. Vi parteciparono 78 delegati, tra cui 24 membri del CIO, 22 rappresentanti dei comitati olimpici nazionali e 15 delle federazioni sportive internazionali. Ripensando alla guerra mondiale finita di recente, de Coubertin programmò per il Congresso uno scambio di idee sui vantaggi dello sport nel superare le barriere sociali e nel creare la pace sociale, tuttavia questo tema fu tralasciato a favore delle questioni tecniche e amministrative sui Giochi Olimpici. L'obiettivo principale dell'incontro fu quello di sviluppare un programma olimpico strutturato e di ridurre il numero di sport nei Giochi olimpici futuri, completando così il lavoro iniziato con il VI Congresso Olimpico. Le federazioni sportive internazionali, però, pretesero di decidere loro stesse le competizioni da svolgersi, per questo motivo non vi furono grandi modifiche al regolamento olimpico esistente e il Congresso non riuscì a realizzare un programma olimpico più conciso, proponendo tuttavia di tenere una nuova riunione olimpica nel 1925. Al termine delle discussioni, si decise poi di eliminare la catalogazione di sport in obbligatori e facoltativi, eliminando tiro con l'arco, golf e hockey dalle future competizioni olimpiche; quella distinzione invece fu adottata per gli esercizi della ginnastica. Sì assegnò, su esplicita volontà di de Coubertin, i Giochi della VIII Olimpiade a Parigi, a 30 anni dal I Congresso Olimpico tenutosi nella capitale francese, e le IX Olimpiadi ad Amsterdam. Il Congresso si occupò anche dell'integrazione degli sport invernali nei Giochi Olimpici. Già nel 1908 vi era stata una gara di pattinaggio artistico ai Giochi della IV Olimpiade e nel 1920 vi furono per la prima volta anche tornei olimpici di hockey su ghiaccio. Già nel 1911, in una riunione del CIO, furono avanzate le prime proposte per integrare nel programma dei Giochi olimpici del 1912 a Stoccolma i Giochi nordici, che si tenevano in Scandinavia dal 1901, cosa che incontrò all'epoca una forte opposizione da parte degli organizzatori svedesi. Al Congresso, si decise che il paese ospitante i Giochi Olimpici avrebbe potuto organizzare gare di sport invernali sotto il patrocinio del CIO, così nel 1924, in vista dei Giochi della VIII Olimpiade di Parigi, a Chamonix si tenne la ''Semaine internationale des sports d'hiver'' ("Settimana Internazionale degli sport invernali"), in quelli che diventeranno poi i primi giochi olimpici invernali.
I misteri di Martha's Vineyard
'''''I misteri di martha's vineyard''''' è una serie televisiva statunitense, basata sulla serie di romanzi ''Martha's Vineyard Mystery'' di Philip R. Craig.
Jeff Jackson è un ex detective di Boston andato in prepensionamento poiché ha una pallottola nella colonna vertebrale. Decide di far ritorno nella casa di suo padre, morto da poco, a Martha's Vineyard. Qui incontra la sua amica e fidanzata del liceo Zee Madieras, medico presso il locale ospedale e che in caso di bisogno diventa medico legale per effettuare le autopsie. Jeff viene spesso coinvolto nei casi dell'isola dal capo della polizia nonché padre di Zee. Nel frattempo, Jeff scopre nuovi dettagli su chi gli ha sparato alla colonna durante un'operazione di polizia in cui muore il suo collega e partner. nº Titolo originale Titolo italiano Prima TV USA Prima TV Italia 1 ''A Beautiful Place to Die'' ''un bel posto dove morire'' 12 gennaio 2020 15 agosto 2021 2 ''Riddled with Deceit'' ''Gli smeraldi di Lakshmi'' 23 febbraio 2020 22 agosto 2021 3 ''Ships in the Night'' ''Capolavoro mortale'' 17 gennaio 2021 29 agosto 2021 4 ''Poisoned in Paradise'' ''Veleni in Paradiso'' 16 maggio 2021 5 settembre 2021
Il gioiello di Khama
'''''Il gioiello di Khama''''' è un film del 1918, diretto da Amleto Palermi.
Alcuni figuri che indossano turbanti prelevano dalla strada un uomo, e lo rapiscono caricandolo su un'auto. L'uomo riesce però a fuggire. Si tratta dell'eccentrico miliardario americano Willy Steetner, che abita una lussuosa ed enorme villa sul mare; uno dei suoi passatempi è riordinare alcune cartellette con pregiati rivestimenti in pelle che recano ciascuna il nome di una donna vergato in bella calligrafia, e contengono fotografie ed altro materiale. Il giorno dopo il tentativo di rapimento Steetner concede una settimana di vacanza all'intera numerosa servitù, ad eccezione del fido Mac, maggiordomo e autista. Poi, insieme al suo amico Joe Smith mette in atto un suo piano. In precedenza era stato individuato un sosia di Steetner, il pittore George Land, che conduceva una povera vita bohèmmienne con la compagna Simone; poi il miliardario lo incontra e gli propone, in cambio di una somma di denaro tale da poterlo tranquillamente sistemare per tutta la vita, di scambiarsi le identità per una settimana: George avrebbe vissuto a villa Steetner e il milardario si sarebbe trasferito nel gelido appartamentino di George e Simone. Il pittore, figurandosi un possibile futuro scevro di preoccupazioni per sé e per la compagna, accetta. Steetner, giunto da Simone, le racconta il motivo di tutta quella messa in scena. Tempo prima, quando egli si trovava in giro per il mondo col suo yacht - in compagnia di Dody, la sua donna (del momento), e di un paio di amici, in cerca di avventure ad ogni costo - una volta sbarcati in India, aveva scorto, all'interno di un tempio religioso, la grande statua del dio Khama adorna di gioielli, che erano piaciuti molto a Dody. Steetner le aveva promesso allora di procurargliene uno: penetrato nottetempo nel luogo di culto aveva quindi sottratto al lapideo idolo una collana con diadema. Ma inaspettatamente i fedeli erano rientrati nel tempio per il culto notturno. Steetner era riuscito a fuggire, non prima di aver udito il gran sacerdote e l'assemblea giurare vendetta, secondo le sacre leggi della setta, che prevedevano di punire il sacrilego e recuperare il maltolto entro un anno. Mancava ora appunto una settimana allo scadere dell'anno, e gli uomini della setta erano evidente riusciti a mettersi sulle sue tracce, come testimoniava il mancato rapimento. George, dal canto suo, a villa Steetner, la sera, fa uno strano incontro: adagiata mollemente sul canapé c'è una donna. Egli è imbarazzato, lei è incapace di chiarirsi il fatto che (quello che crede essere) il suo uomo pare non riconoscerla. George si trae in qualche modo dall'imbarazzo andando a consultare i faldoni dedicati alle donne, e scopre che quella in questione si chiama Mary (ed è verosimilmente la donna attuale di Steetner, o perlomeno l'ultima della serie). Ma gli uomini in turbante sono già penetrati nella villa, e – dopo aver narcotizzato George – prelevano Mary, e le ingiungono, sotto pesanti minacce di non tornarvi. Al risveglio, il mattino dopo, George nota l'assenza, e non se ne cura più di tanto. Sta di fatto che gli uomini della setta si sono installati in un piccolo locale della villa, cercando in vari modi di indurlo – tenendolo confinato nell'ampio open-space centrale - a restituire il gioiello, del quale evidentemente George non sa nulla. Steetner, col suo scambio di persona, non solo voleva sottrarsi al pericolo imminente, ma aveva già organizzato le contromosse. Innanzitutto aveva fatto sistemare Mac in un altro piccolo solaio della villa, da dove il fido servitore – in compagnia di Simone, che a questo punto si era unita all'azione – sorvegliava coloro che sorvegliavano George. In secondo luogo Joe Smith era stato mandato a recuperare il gioiello, che era rimasto a Dody. Dopo svariatissime vicende e cambiamenti di fronte, quando ormai mancavano 24 ore allo scadere dell'anno, anche Mary entra in azione per conto suo, e tiene d'occhio la villa dal lato mare a bordo del suo motoscafo. Il gruppo dei settari, alla fine, riesce a rapire George, lo conduce sul proprio veliero che stazionava alla rada e si appresta a fargli subire la fine che i sacrileghi meritano: essere divorati dalle fiamme. I fedeli di Khama trovano una maniera piuttosto curiosa di farlo, perché lo legano in cima all'albero maestro della nave, alla quale danno fuoco, mentre si allontanano su una barchetta. A questo punto Mary, raggiunta da Joe e Dody col gioiello, entra in azione, e, mentre la grossa imbarcazione in fiamme si sta capovolgendo, trae in salvo George. Naturalmente da allora Mary e Dody – che pensano di essere di fronte al loro amato (a turno) Willy - si guardano in cagnesco. I fedeli di Khama, ignari di quanto sia successo, dopo che la nave è colata a picco, approdano di nuovo, e vengono catturati da Willy Steetner e dalla schiera dei camerieri e lavoranti tornati ora in servizio. Grande è la sorpresa di Mary e Dody quando vedono che ad andare ad abbracciare George arriva Simone, che credono essere una terza amante (di Steetner). Appare, alla fine, Willy Steetner in persona: sorpresa ancor più grande quando il capo dei seguaci di Khama, che credeva aver ucciso il profanatore, se ne trova innanzi addirittura due. Willy Steetner, nonostante sia ormai trascorso l'anno di tempo previsto dai rituali religiosi, rende ai fedeli di Khama il gioiello trafugato, accompagnato da una ricca donazione in denaro per il loro tempio, mentre il compenso di George, visto i pericoli che ha dovuto fronteggiare, viene raddoppiato. Mentre Mary e Dody continuano a guardarsi in cagnesco, e si allontanano, da una pesante cortina che vela un androne della villa sbuca una mano femminile, che Steetner accoglie nella propria; appare la figura intera della detentrice della mano: è un'altra delle amanti (l'attuale) che l'eccentrico miliardario aveva diligentemente catalogato nelle proprie pregiate cartelle, all'interno delle quali non è escluso che qualche donna a venire sia già presente. Copie della pellicola sono custodite presso l'EYE Film Instituut Nederland. Il film è uscito nelle sale cinematografiche italiane nel maggio del 1918. In tempi recenti ''Il gioiello di Khama'' è stato riproposto nel 2018 al festival Il Cinema Ritrovato, organizzato dalla Cineteca di Bologna, che aveva già preso in considerazione il film per un workshop del festival del 1997.
Hometown Cha-Cha-Cha
'''''Hometown Cha-Cha-Cha''''' è un drama coreano trasmesso su tvN dal 28 agosto al 17 ottobre 2021. In lingua italiana è stato reso disponibile sottotitolato su Netflix.
Yoon Hye-jin è un'intelligente e graziosa dentista che vive in una grande città, perde il lavoro dopo aver giustamente accusato il capo medico corrotto di affarismo. Hye Jin intraprende un viaggio nell'idilliaca cittadina balneare di Gongjin, dove incontra il tuttofare Hong Du-sik. Du-sik è tenuto in grande considerazione nel villaggio perché si prende cura degli anziani e non rifugge da nessun lavoretto. Per caso, le strade dei due personaggi si incrociano più volte e si prendono in simpatia, mentre Du-sik aiuta costantemente Hye-jin a tirarsi fuori dai guai.
M.O.M.: Mothers of Monsters
'''''M.O.M.: Mothers of Monsters''''' è un film del 2020 diretto da Tucia Lyman.
Sospettando che il figlio adolescente stia pianificando una sparatoria a scuola, una donna installa un elaborato sistema di telecamere spia nella propria casa. I video che avrà modo di vedere non faranno che confermare le sue peggiori paure...
Finale della Coppa delle nazioni asiatiche 2007
La '''finale della Coppa delle nazioni asiatiche 2007''' si disputò il 29 febbraio 2011 al Gelora Bung Karno Stadium a Giacarta, in Indonesia, tra le nazionali di e . A vincere la finale furono i mesopotamici, che vinsero 1-0 e ottennero il loro primo trofeo nella massima competizione tra nazionali maschili asiatiche.
Squadra Finali (o spareggi) disputate in precedenza (il grassetto indica la vittoria) Nessuna partecipazione 5 ('''1984''', '''1988''', 1992, '''1996''', 2000) Durante gli anni '80, l'Iraq era forse la miglior squadra del Medio Oriente: si era infatti qualificato alla fase finale dei Mondiali di calcio 1986 (dove era finito ultimo nel suo girone dopo aver perso contro , e i padroni di casa del ), e aveva vinto tre edizioni della Coppa delle nazioni del Golfo (1979, 1984 e 1988). Il calcio iracheno degli anni '80 e '90 era però controllato da 'Uday Saddam, figlio maggiore del famigerato dittatore Saddam Hussein noto per la sua estrema crudeltà e e il suo notevole sadismo; conscio di non poter succedere al padre per via del suo carattere, 'Uday aveva dominato almeno il mondo dello sport iracheno, ed era divenuto presidente sia del comitato olimpico nazionale che dell'associazione calcistica. Il suo gusto per il calcio era cresciuto dopo che aveva fondato un nuovo club, , attraverso il quale usò ogni mezzo a sua disposizione per dominare la lega irachena costringendo le altre squadre a concedergli i loro migliori giocatori. I giocatori di sua proprietà e non venivano torturati, e quelli che giocavano male venivano picchiati e rasati. La frequenza delle torture aumentò prima con la guerra Iran-Iraq (durata dal 1980 al 1988 e con una stima di circa un milione di vittime), e poi con la prima guerra del golfo (1990-1991), che portarono alle conseguenti sanzioni e agli isolamenti internazionali. La crescente violenza di 'Uday portò molti calciatori a lasciare tutto e trasferirsi nei paesi limitrofi, tra cui la Giordania; molti raccontarono le loro storie, tra cui una partita con una palla di cemento perché la nazionale non era riuscita a qualificarsi ai mondiali di calcio 1994, oppure la tortura di tre giocatori che venivano torturati nei sotterranei del QG olimpico iracheno dopo che l'Iraq era stato eliminato nella Coppa d'Asia 2000. Durante la seconda guerra del golfo, l'odiato Saddam e i suoi figli, tra cui lo stesso 'Uday, erano morti per mano dei militari della coalizione, i quali scoprirono poi i loro mezzi di tortura; nonstante fosse libero dalla tirannia, l'Iraq era però ancora travagliato da una guerra civile, data la forte rivalità tra i musulmani sciiti e quelli sunniti, le sue due maggiori fazioni religiose, e la guerra tribale che imperversava il paese. Questo provocò nuove emigrazioni verso i paesi limitrofi e l'Europa, e tra le altre cose gli iracheni che andarono in Giordania arrivarono a un milione, concentrandosi soprattutto nella sua capitale Amman. Nel 2004, si riuscì a mandare una squadra di giocatori alle Olimpiadi in Grecia, ma il loro allenatore qualificato, il tedesco Bernd Strange, si ritirò prima del torneo perché temeva per la sua vita dopo che il suo autista era stato ferito mortalmente da una sparatoria. Eppure, il torneo olimpico vide l'Iraq farsi valere con numerosi talenti, tra cui il centravanti curdo Hawar Mulla Mohammed, il centrocampista Nashat Akram e il giovane attaccante Younis Mahmoud, che contribuì al 4-2 contro il Portogallo ai quarti. Alla fine, l'Iraq perse la semifinale contro il Paraguay, e poi la finale del terzo posto contro l'Italia, ma il valore di quei talenti che avevano partecipato al torneo si rivelò non poco fondamentale per il trionfo continentale dei mesopotamici. Nel 2005 iniziarono le qualificazioni alla Coppa d'Asia 2007, la cui fase finale, per la prima volta nella storia della competizione, si sarebbe svolta non in una sola nazione, ma ben quattro, ossia Indonesia, Malesia, Thailandia e Vietnam. La nazionale irachena fu sorteggiata nel gruppo E delle qualificazioni insieme a , e , e tutte le partite che disputò in casa si tennero ad Al Ain, negli Emirati Arabi Uniti, perché in quegli anni, dato che ogni giorno vi erano circa 100 vittime, l'Iraq non poteva ospitare nulla. La nazionale mesopotamica iniziò perdendo 2-0 contro il Singapore, ma poi si riscosse e finì primo nel girone con 11 punti (al pari della Cina), tre vittorie, due pareggi e la sola sconfitta contro il Singapore. I preparativi erano però scarsi: dopo la qualificazione, la nazionale si era trasferita ad Amman, perché, oltre alle minacce di morte dai gruppi miliziani fanatici (che detestavano il fatto che sunniti, sciiti e curdi giocassero tutti insieme nella nazionale), c'erano anche i tentativi di vari gruppi criminali di estorcere i giocatori minacciando loro e le loro famiglie, e i giocatori dovevano dunque abbandonare il proprio paese (Mohammed dichiarò che si allenava con una mitragliatrice, il portiere Noor Sabri aveva perso il fratello adottivo poco prima del torneo, e il centrocampista Haitham Kadhim aveva visto un suo compagno di squadra venire ucciso durante una partita); inoltre, la federcalcio irachena faticò per garantire la fornitura dei kit da gioco ai calciatori, tanto che ogni giocatore era in possesso di un solo completo, da portare con sé ovunque andasse. Qui entrò in gioco il brasiliano Jorvan Vieira, un allenatore convertitosi all'Islam e che aveva già avuto fortuna in Nord Africa come tale. L'allenatore era certo di essere entrato nella tana dei leoni: aveva già perso il suo fisioterapista in un bombardamento kamikaze, e aveva udito che la sua squadra di giovani di taekwondo non era riuscita a raggiungere Amman, perché tutti i suoi membri erano stati giustiziati e gettati in fosse comuni vicino al confine con la Giordania. Nei due mesi che precedettero il torneo, Vieira riuscì però a portare la calma tra i giocatori, la cui nazionale era un esempio di coesistenza pacifica di sciti, sunniti e curdi. Al torneo del 2007, l'Iraq fu sorteggiato nel gruppo A, capitanato dai padroni di casa della e comprendente l' e l' (quest'ultima alla sua prima partecipazione alla Coppa d'Asia a seguito dello spostamento dall'OFC all'AFC avvenuto l'anno prima). Il 7 luglio, il Rajamangala National Stadium di Bangkok fu teatro della partita inaugurale del torneo, e vide i padroni di casa della affrontare l'Iraq: qui il cammino dei mesopotamici iniziò in sordina, e la partita finì 1-1, dopo che al rigore del siamese Sutee Suksomkit a soli 6 minuti dal fischio d'inizio aveva risposto Mahmoud circa mezz'ora dopo. Il 13 luglio, arrivò il secondo avversario dell'Iraq, l'Australia, che era composta da molti calciatori militanti nella Premier League inglese e che i pronostici indicavano tra le favorite per la vittoria del torneo. Il primo tempo finì però 1-0 per i mesopotamici, grazie al gol di Nashat Akram su punizione al 23°; Mark Viduka segnò il gol del pareggio poco dopo l'inizio della ripresa, ma Mohammed riportò i Leoni della Mesopotamia in vantaggio, che fu poi allungato da Karrar Jassim poco prima della fine. La clamorosa vittoria contro gli ex-oceanici, oltre ovviamente a stupire il mondo, segnò per i mesopotamici la precoce qualificazione ai quarti. Il 16 luglio 2007, fu infine la volta dell'Oman, e il pareggio per 0-0 fu comunque sufficiente per confermare la qualificazione irachena alla fase finale. Giunto ai quarti, l'Iraq affrontò il , l'unica delle quattro nazionali ospitanti ad aver superato i gironi: i mesopotamici andarono subito in vantaggio con Mahmoud a soli due minuti dal fischio d'inizio, e raddoppiarono al 66° sempre con l'attaccante di , accedendo così alle semifinali per la seconda volta nella propria storia. La partita successiva vide invece l'Iraq affrontare la Corea del Sud, che l'aveva battuto per 3-0 in un amichevole di appena qualche settimana prima. Stavolta la vittoria finale arrise ai mesopotamici: sia i regolamentari che i supplementari finirono a reti bianche, e la lotteria ai rigori, dopo tre coppie di ''penalty'' andate a segno, finirono con la vittoria irachena e il conseguente accesso alla finale per la prima volta nella loro storia. Dopo la vittoria alle semifinali, ci fu festa tra le strade della capitale irachena di Baghdad, ma un terrorista kamikaze, avvicinatosi a un chiosco di gelati pieno di spettatori in festa, si fece saltare in aria mietendo 30 vittime; poco dopo morirono altre 20 persone per mano di kamikaze, a cui si aggiunsero altre cinque morti accidentali a causa di qualcuno che sparava in aria per festeggiare la vittoria. Vedendo in televisione quel disastro che aveva spezzato la gioia della vittoria, la nazionale rimase distrutta dal fatto di aver indirettamente causato la morte di numerosi innocenti, e meditò di ritirarsi dalla competizione e concedere la vittoria finale a tavolino all'altra finalista, l' (che la sera stessaaveva sconfitto il campione in carica). Poco dopo, però, apparve sempre in televisione il videomessaggio di una donna, nota come Umm Haider, il cui figlio Haider era una delle vittime dell'attentato: la donna scongiurò ai giocatori di continuare a giocare, e giurò che non avrebbe sepolto suo figlio fino a quando essi non fossero tornati vincitori. === Tabella riassuntiva del percorso === Turno Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato 1-1 Prima giornata 1-1 3-1 Seconda giornata 2-1 0-0 Terza giornata 4-0 '''1º classificato del Gruppo A''' Squadra '''''' '''5''' 3 '''4''' 3 +2 '''4''' 3 -2 '''2''' 3 Piazzamenti finali '''1ª classificata del Gruppo D''' Squadra '''''' '''7''' 3 '''4''' 3 '''3''' 3 '''3''' 3 Avversario Risultato Fase a eliminazione diretta Avversario Risultato 2-0 Quarti di finale 2-1 0–0 , 4-3 Semifinali 3-2 La partita iniziò con entrambe le squadre che partirono con le stesse formazioni alle semifinali. L'Iraq dominò il primo tempo, e tentò il vantaggio fin da subito con Qusay Munir, Younis Mahmoud e Karrar Jassim, che però, pur superando la difesa saudita, non riuscirono a dare i frutti sperati. Al secondo tempo, i sauditi contrattaccarono con un tiro dalla distanza di Taisir Al-Jassim, parato da Noor Sabri, ma poi subirono una duplice occasione gol irachena da parte di Younis Mahmoud e Nashat Akram da vicino, parate in poco tempo da Yasser Al Mosailem. Dopo che la difesa saudita fu ulteriormente messa alla prova dalla creatività di Nashat Akram a centrocampo con altre conseguenti occasioni gol per l'Iraq, il risultato si sbloccò finalmente al 73°: la palla corner di Hawar Mulla Mohammed sorvolò il portiere saudita Al Mosailem e Younis Mahmoud la colpì di testa e insaccò in rete. Galvanizzato dal risultato, l'Iraq continuò ad attaccare, e per poco non raddoppiò con Mahmoud, il cui tiro fu parato Al Mosailem. Ai minuti di recupero, il tiro di testa dell'attaccante saudita Malek Maaz andò sopra la traversa, sventando lo spettro del pareggio. Quella fu l'ultima occasione, e il seguente triplice fischio dell'arbitro segnò la fine della partita, e l'assegnazione della prima Coppa d'Asia ai Leoni della Mesopotamia. GK '''22''' Noor Sabri RB '''2''' Jassim Ghulam CB '''3''' Bassim Abbas CB '''5''' Nashat Akram LB '''10''' Younis Mahmoud RM '''11''' Hawar Mulla Mohammed CM '''13''' Karrar Jassim CM '''14''' Haidar Abdul-Amir LM '''15''' Ali Rehema CF '''18''' Mahdi Karim CF '''24''' Qusay Munir '''Sostituzioni:''' FW '''16''' Ahmad Mnajed MF '''7''' Ali Abbas MF '''8''' Ahmed Abid Ali '''Allenatore:''' Jorvan Vieira GK '''1''' Yasser Al Mosailem RB '''3''' Osama Hawsawi CB '''7''' Kamel Al-Mousa CB '''9''' Malek Mouath LB '''14''' Saud Khariri CM '''15''' Ahmed Al-Bahri CM '''16''' Khaled Aziz CM '''17''' Taisir Al-Jassim RW '''18''' Abdulrahman Al-Qahtani CF '''19''' Waleed Jahdali LW '''20''' Yasser Al-Qahtani '''Sostituzioni:''' MF '''30''' Ahmed Al-Mousa MF '''28''' Abdoh Otaif FW '''11''' Saad Al-Harthi '''Allenatore:''' Hélio dos Anjos '''Uomo partita:''' * Nashat Akram '''Assistenti arbitrali:''' * Begench Allaberdiyev * Mohamed Saeed '''Quarto uomo:''' * Saad Kamil Al-Fadhli Statistiche Iraq Arabia Saudita Reti segnate 1 0 Tiri totali 14 5 Possesso palla 52% 48% Cartellini gialli 4 2 Cartellini rossi 0 0 Dopo la vittoria, Nashat Akram fu nominato Most Valuable Player della partita, mentre il connazionale Younis Mahmoud vinse il premio di MVP del torneo e con il suo gol nella finale condivise il titolo di capocannoniere con il saudita Yasser Al-Qahtani e il nipponico Naohiro Takahara. Il cronista calcistico Simon Hill descrisse la partita come una delle più grandi vittorie da favola del calcio, notando come la nazionale irachena fosse rimasta senza allenatore fino a due mesi prima del torneo, tra i problemi di allenamento e viaggi in trasferta. Tornati a casa, i giocatori della nazionale tornarono a Baghdad, dove furono accolti dal primo ministro Nuri al-Maliki e da Umm Haider, in mezzo a un'intera popolazione festante; la nazionale ottenne persino i complimenti dal resto del mondo per aver unito un paese straziato dalla guerra. Il centrocampista Nashat Akram, che dopo la partita si espresse dicendo "c'è solo un popolo iracheno" a cui fu dedicata la vittoria, descrisse le pessime condizioni e preparazioni che la nazionale affrontò prima del torneo, e svelò che già erano stati prenotati i biglietti per tornare a casa dato che si pronosticava l'eliminazione mesopotamica ai gironi. Younis Mahmoud criticò apertamente l'occupazione statunitense che considerava una causa della rovina dell'Iraq: "Voglio che gli Stati Uniti escano. Oggi, domani o dopodomani, ma che escano." Mahmoud fu poi nominato al premio World Player of the Year dalla FIFA, e intanto si spostò a Qatar dopo che gli fu impossibilitato un viaggio in Europa date le restrizioni della VISA sulla sua famiglia; i suoi connazionali Akram e Mohammed riuscirono invece a raggiungere quel continente. Quanto a Vieira si dichiarò orgoglioso della vittoria della sua nazionale nonostante le sue preparazioni limitate, ma si ritirò poco dopo il torneo, ritenendo il lavoro impossibile. Dopo il mese di luglio 2007, le statistiche militari statunitensi dichiararono che il numero di vittime tra i civili era sceso da 26.000 a 10.000, tutto per merito di una squadra composta da giocatori sciti, sunniti e curdi.
The Toxic Avenger (serie di film)
Il logo ufficiale del franchise. '''''The Toxic Avenger''''' è una serie cinematografica statunitense, di genere horror-splatter misto alla commedia-demenziale e alla fantascienza. La serie è prodotta dalla Troma, casa di produzione e distribuzione cinematografica indipendente statunitense, fondata da Lloyd Kaufman e Michael Herz nel 1974. La serie verte intorno alla vita di Melvin Ferd, un timido ragazzo impacciato che lavora presso la palestra Health Club, nella città immaginaria di Tromaville. Preso spesso di mira dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano la palestra, un giorno Melvin viene accidentalmente a contatto con dei rifiuti tossici, che sostavano sotto la finestra da cui è caduto in seguito ad una burla da parte dei giovani della palestra. Il contatto coi rifiuti tossici trasformerà Melvin in un orribile creatura mostruosa e malformata, che gli donerà una forza sovraumana che userà per proteggere gli innocenti del posto, contro le falde criminale della città di Tromaville. Il ''franchise'' conta quattro film prodotti dalla Troma tra il 1984 e il 2000, due documentari prodotti nel 2002 e nel 2017, una serie animata sviluppata tra il 1991 e il 1993, un videogioco, una serie a fumetti, due musical e un reboot previsto per il 2022.
=== Serie originale === ==== ''The Toxic Avenger'' (1984) ==== Melvin Ferd è un giovane ragazzo imbranato che lavora nella palestra Health Club, nella città fittizia di Tromaville. Oggetto di scherno da parte dei giovani della palestra, Melvin cade accidentalmente dalla finestra, dopo essere stato umiliato e costretto ad indossa un tutù. Sotto la finestra sosta un tir che trasporta dei barili di rifiuti tossici, dove il giovane sfortunato ne viene a contatto prendendo fuoco e imprecando di dolore mentre si allontana deriso dalla gente. Una volta tornato a casa, Melvin inizia a trasformarsi in un orrendo mostro malformato dalla forza sovraumana. Toxic durante l'arrivo in Giappone nel secondo capitolo. Intanto una banda criminale capitanata da Cigar Face, tenta di corrompere un agente di Polizia, ma quest'ultimi vengono interrotti dall'arrivo del Vendicatore Tossico, che li ferma ingaggiando una violenta lotta. Successivamente rifiutato dalla madre per il suo aspetto, Toxic si rifugerà in una discarica. Dopo aver salvato Sarah (una ragazza cieca) durante una rapina al ristorante messicano, Toxic si prenderà cura di lei innamorandosene. Intanto il sindaco Belgoody, rivelatosi il Capo dei malviventi di Tromaville, inizierà a dare la caccia a Toxic per ucciderlo. Toxic e Sarah si rifugeranno nel bosco per evitare di essere uccisi, ma verranno scovati dal sindaco che ordinerà alla Guardia Nazionale di eliminare il mostro, ma a tutto questo si contrapporrà l'intera città di Tromaville in difesa di Toxic, che ucciderà il sindaco salvando la città. ==== ''The Toxic Avenger Part II'' (1989) ==== A Tromaville regna la serenità e la pace, finché quest'ultima non viene interrotta dall'arrivo della temibile multinazionale Apocalypse Inc., condotta da dei criminali che hanno intenzione di costruire una discarica di rifiuti tossici in città. Convincono così, Toxic a recarsi in Giappone per incontrare suo padre, ed agire indisturbati nel loro piano malvagio. Arrivato nel paese nipponico, Toxic mette in fuga la gente terrorizzata dal suo aspetto e salva da uno stupro Masami, una ragazza che lo aiuterà a ritrovare quello che si pensa essere suo padre, Big Mac Bunko. Grazie ai Tromatons (delle cellule che riescono a riconoscere il male), il Vendicatore Tossico riuscirà a smascherare Big Mac Bunko, che si rivelerà essere uno dei Boss ingaggiati dall'Apocalypse Inc. per eliminare Toxic. Quest'ultimo, dopo aver eliminato vari nemici e Big Mac Bunko, tornerà a Tromaville affranto per non aver conosciuto suo padre. Tornato in città, ormai in preda al panico e schiava dei soprusi dell'Apocalypse Inc., Toxic si renderà conto dell'inganno e interverrà in difesa dei cittadini, liberando Tromaville dalle prepotenze della multinazionale, conoscendo alla fine anche il suo vero padre. ==== ''The Toxic Avenger Part III: The Last Temptation of Toxie'' (1989) ==== Sconfitta l'Apocalypse Inc., a Tromaville e tornata la pace e Toxic vive una vita serena con la sua fidanzata cieca Claire. Quest'ultimo decide così, di cercarsi un impiego per trovare i soldi necessari all'operazione chirurgica, che ridarebbe la vista a Claire, non trovando però, un lavoro adatto alle sue condizioni fisiche sovraumane. In città intanto, e tornata la malvagia Apocalypse Inc. che è disposta ad offrire un lavoro al Vendicatore Tossico come portavoce della società, che accetta a suo malgrado il compromesso per aiutare Claire a pagare la costosissima operazione (347.000$). I criminali dell'Apocalypse Inc. si rimpossessano così della città, per prenderne di nuovo il potere, mentre Toxic gonfio del suo ego non si accorge dell'inganno, intanto Claire dopo l'operazione riacquista la vista e cerca di far ragionare Toxic. Quest'ultimo si accorgerà di aver commesso un grosso errore firmando il contratto con l'Apocalypse Inc., solo dopo aver visto un gruppo di bambini colmi di odio nei suoi confronti, mentre abbattono un cartellone con la sua figura. A questo punto il Vendicatore Tossico decide di riportare la pace a Tromaville, distruggendo definitivamente l'Apocalypse Inc. presieduta dal Diavolo in persona, che lo coinvolge in una serie di livelli chiamati "''The Five Levels of Doom''". Tuttavia Toxic riuscirà a superare tutti i livelli e a sconfiggere il Diavolo, riportando la pace in città. ==== ''Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV'' (2000) ==== Toxic è il suo alter ego malvagio Noxious. Nella tranquilla cittadina di Tromaville, una faida criminale chiamata Mafia del Pannolino, assale la scuola per Ragazzi Molto Speciali prendendone ostaggi gli studenti. La richiesta dei malviventi è di avere a disposizione una troupe della Bikini TV, per mandare un servizio di sdegno verso la comunità disabile. L'attacco terroristico viene sventato da Toxic è il suo assistente Lardass, che ingurgita l'ordigno esplosivo e i due vengono catapultati tramite un varco tridimensionale, nella cittadina di Amortiville, l'opposto di Tromaville, dove regna la delinquenza e il crimine. Durante l'esplosione del varco temporale, nella cittadina di Tromaville arriva Noxious, l'alter ego malvagio di Toxic che tutti credono quello buono, ma quest'ultimo stacca le braccia ad un agente di Polizia e tutti iniziano a dubitare del Vendicatore Tossico; intanto il sindaco Goldberg mette su una Task force per catturare Toxic, formata dai supereroi Vibrator, Masturbator, Mad Cowboy, l'Uomo Delfino e il sergente Kabukiman. Nel frattempo Sarah scopre di essere incinta sia di Toxic che di Noxious (che si è approfittato di lei sfruttando la sua cecità), e i due feti iniziano a lottare nella pancia della donna. Dopo aver affrontato i doppi malvagi di Amortiville, il Vendicatore Tossico riesce a tornare a casa per la resa dei conti contro il suo alter ego malvagio Noxious, strappandogli il cuore e disfandosi anche della versione malvagia di Melvin Ferd, uscita dal corpo esanime di Noxious. Alla fine si scopre che Sarah ha dato alla luce un bambino con le sembianze del sergente Kabukiman, ove quest'ultimo, ammette di aver avuto un rapporto sessuale con Sarah quando era ubriaco. === Documentari === ==== ''Apocalypse Soon: The Making of Citizen Toxie'' (2002) ==== Si tratta di un documentario incentrato sul dietro le quinte del quarto ed ultimo capitolo della saga del Vendicatore Tossico, ''Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV'' uscito nel 2000. ==== ''Toxic Tutu'' (2017) ==== ''Toxic Tutu'' è un falso documentario che racconta la storia di Mark Torgl, l'attore che interpretò l'impacciato Melvin Ferd, che fu poi la personificazione del Vendicatore Tossico nella serie cinematografica ''The Toxic Avenger''. === Reboot === ==== ''The Toxic Avenger'' (2022) ==== Il 10 dicembre 2018 vengono acquisiti i diritti cinematografici di ''The Toxic Avenger'' dalla Legendary Pictures, per l'avvio di un reboot del film, con a capo della produzione Lloyd Kaufman e Michael Herz. Il 21 marzo 2019 viene affidata la regia e la sceneggiatura del film a Macon Blair. Il ruolo del protagonista viene affidato a Peter Dinklage e successivamente si aggregano al cast anche Jacob Tremblay, Kevin Bacon (nel ruolo del villian), Elijah Wood e Julia Davis. === Serie animata === ==== ''Toxic Crusaders'' (1991-1993) ==== ''Toxic Crusaders'' fu una serie animata destinata ad un pubblico minore, composta da 13 episodi e sviluppata dalla Troma tra il 1991 e il 1993, diretta da Lloyd Kaufman. La storia verte intorno alle avventure del Vendicatore Tossico contro la temibile multinazionale Apocalypse Inc, tornata a Tromaville con l'intento di trasformare la città in un cumulo di rifiuti tossici. Nella serie, Toxic non sarà l'unico supereroe in difesa della città, ma verrà aiutato da NoZone, Junkyhard, Headbanger e Major Disaster che formeranno i "Crociati Tossici". === Fumetti === Dall'aprile del 1991 al febbraio del 1992, sono stati pubblicati dalla Marvel Comics undici numeri dedicati alle gesta del Vendicatore Tossico, dal titolo ''The Toxic Avenger''. === Videogiochi === Nel 1992 venne rilasciato il gioco ''Toxic Crusaders'', basato sull'omonima serie animata e sul film del 1984, ''The Toxic Avenger'', per le console NES, Game Boy e Sega Genesis. Si trattava di un platform picchiaduro a scorrimento, costituito da 6 livelli giocabili nei panni del Vendicatore Tossico. === Musical === Nel 2008 è stato prodotto un musical rock basato su ''The Toxic Avenger'' del 1984. === Musica === Il disc jockey Simon Delacroix usa lo pseudonimo ''The Toxic Avenger'', in omaggio al primo capitolo della serie divenuto un cult movie. === Letteratura === * ''All I Needed to Know About Filmmaking I Learned from the Toxic Avenger'' è un'autobiografia del regista Lloyd Kaufman scritta da lui e James Gunn nel 1998. * ''The Toxic Avenger: The Novel'' è una trasposizione del film omonimo in formato romanzesco, scritto da Lloyd Kaufman e Adam Jahnke. === Citazioni e riferimenti === Molti prodotti della Troma negli anni, hanno spesso citato la saga de ''Il Vendicatore Tossico'', oppure hanno visto protagonista lo stesso Toxic. * Il Vendicatore Tossico appare in delle brevi sequenze nei film prodotti dalla Troma, ''Class of Nuke 'Em High Part II: Subhumanoid Meltdown'' del 1991 e in ''Class of Nuke 'Em High 3: The Good, the Bad and the Subhumanoid'' del 1994. * Nella serie televisiva ''The Tromaville Café'' del 1997, fra gli altri personaggi principali prodotti dalla Troma, vi è anche il Vendicatore Tossico. * In ''Terror Firmer'' il regista cieco Larry Benjamin (interpretato dal regista Lloyd Kaufman) deve dirigere un sequel de ''Il Vendicatore Tossico''. * Si trovano riferimenti al Vendicatore Tossico anche in ''Tales from the Crapper'' del 2004. Di seguito nella tabella sottostante, sono indicati i profitti ed il budget utilizzato nella produzione della serie ''The Toxic Avenger''. Film Stati Uniti Budget ''The Toxic Avenger'' (1984) $500.000 ''The Toxic Avenger Part II'' (1989) $792.966 2.300.000 ''The Toxic Avenger Part III: The Last Temptation of Toxie'' (1989) $363.561 ''Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV'' (2000) - '''Totale''' '''$1.156.527''' '''$3.800.000''' Il primo capitolo riscosse un enorme successo, confermandosi uno dei migliori prodotti della Troma divenuto negli anni, un film di culto fra gli appassionati del genere. Film Rotten Tomatoes Metacritic ''The Toxic Avenger'' (1984) 70% (20 giudizi) 42% (8 giudizi) ''The Toxic Avenger Part II'' (1989) 0% (7 giudizi) (nessun giudizio) ''The Toxic Avenger Part III: The Last Temptation of Toxie'' (1989) (nessun giudizio) (nessun giudizio) ''Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV'' (2000) 67% (9 giudizi) 41% (8 giudizi) Giudizio medio - - ;Fantasporto * 1990 – Candidatura al miglior film per ''The Toxic Avenger'' * 1990 – Candidatura al miglior film per ''The Toxic Avenger Part II'' * 1991 – Candidatura al miglior film per ''The Toxic Avenger Part III: The Last Temptation of Toxie'' ;Sitges - Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna * 2000 – Candidatura al miglior film per ''Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV'' ;FANtastic Horror Film Festival * 2017 – '''Miglior attore non protagonista''' per ''Toxic Tutu'' :Lloyd Kaufman * 2017 – '''Miglior attrice non protagonista''' per ''Toxic Tutu'' :Genoveva Rossi * 2017 – '''Miglior attore in un lungometraggio''' per ''Toxic Tutu'' :Mark Torgl * 2017 – Candidatura alla miglior commedia per ''Toxic Tutu'' ;Shock Stock * 2017 – '''Premio Triple J per la scelta del giurato''' per ''Toxic Tutu'' :Joe Nardelli
Ivan Afanas'evič Dmitrevsky
Soprannominato ''Dyakonov Narykov'', è considerato il primo grande attore tragico del teatro russo nonché l'istitutore e primo insegnante della scuola russa di teatro.
===I primi anni=== Ivan Afanas'evič Dmitrevsky nacque il 28 febbraio 1734 a Jaroslavl'. Secondo i suoi biografi era imparentato con Demetrio di Tessalonica. Secondo la maggior parte dei suoi biografi, crebbe al seminario ortodosso della sua città natale oppure a Rostov, mentre secondo altri visse alla corte dell'esiliato duca di Curlandia, Ernst Johann Biron. Quel che è certo è che fin dalla gioventù, Ivan dimostrò una particolare propensione all'arte e alla letteratura. Fu in quegli anni che conobbe Fëdor Grigor'evič Volkov (considerato poi il padre del teatro russo) e quando questi iniziò ad organizzare un primo teatro a Jaroslavl' nel 1749, invitò Dmitrevsky, che era un giovane molto bello, ad interpretare ruoli femminili, poiché le donne sul palcoscenico all'epoca erano ancora molto rare. Il 29 giugno 1750 venne messo in scena per la prima volta il dramma "Ester" seguito dalla pastorale "Evmon e Berea". Nel 1751, grazie agli sforzi di Volkov, fu aperto un teatro pubblico a Jaroslavl'. All'inizio del 1752, la compagnia di Volkov, nella quale faceva parte anche Narykov (com'era soprannominato Dmitrevsky), venne inviata per ordine dell'imperatrice Elisabetta a San Pietroburgo. Il 18 marzo, gli attori fecero il loro debutto al Palazzo d'Inverno conla commedia "Sul pentimento di un peccatore". Dal maggio 1752, Dmitrevsky iniziò a essere elencato nel novero degli attori di corte e il 10 settembre dello stesso anno, insieme a un altro "comico di Jaroslavl'", Alexei Popov , ottenne di essere ammesso alla scuola dei cadetti di corte per apprendere letteratura, lingue straniere e ginnastica, trascorrendo in tutto quattro anni nell'istituzione. Oltre ai suoi studi, si esibiva di tanto in tanto sul palcoscenico del teatro di corte. Così, nel 1754, in occasione della nascita del granduca Pavel Petrovič, la compagnia di corte diede diversi spettacoli, con Dmitrevsky sempre impegnato ad interpretare i principali ruoli femminili. Il 30 agosto 1756 fu dato ordine al senato di votare un decreto imperiale per l'istituzione del primo teatro in Russia per la rappresentazione di tragedie e commedie, sull'Isola Vasil'evskij. Il 1° novembre 1756, su richiesta del direttore del teatro russo Aleksandr Petrovič Sumarokov, Dmitrevsky venne assunto con uno stipendio di 300 rubli annui ed iniziò ad interpretare ruoli maschili in quanto venne parallelamente organizzata la formazione di attrici professioniste. Tra le prime attrici del teatro russo vi era anche la futura moglie di Dmitrevsky, Agrafena Mikhailovna Musina-Pushkina (1740-1782), che l'attore sposò il 29 settembre 1758. I due giovani attori godettero particolarmente del favore della zarina Elisabetta che li chiamò più volte ad esibirsi davanti a lei in coppia. Forse proprio su stimolo della zarina, Dmitrevsky si dedicò all'espansione del repertorio teatrale russo traducendo nuove opere da lingue straniere. Malgrado ciò, il periodo di massimo splendore dell'attività di Dmitrevsky risale al regno dell'imperatrice Caterina II, la quale incoraggiò grandemente i talenti teatrali della nazione russa. Dopo la morte di Volkov (1763), l'imperatrice diede a Dmitrevsky il titolo di "primo attore del teatro di corte russo", che Dmitrevsky dimostrò di meritare pienamente col suo instancabile servizio all'arte teatrale russa. Nel 1765 Dmitrevsky, per volere di Caterina II, andò all'estero per conoscere il lavoro teatrale occidentale. Dopo aver ricevuto una notevole somma di denaro per il viaggio, lasciò San Pietroburgo in autunno e si recò inizialmente in Germania, ma poiché la scena teatrale tedesca era a quel tempo solo un pallido riflesso di quella francese, Dmitrevsky, limitandosi a visitare le principali città dell'area tedesca, si precipitò a Parigi. Grazie ai consigli di Ivan Ivanovič Šuvalov, conobbe i principali attori del teatro francese dell'epoca (Brizac, Mollet, Préville, Dumesnil, Feli, Dubois, Kain e altri). Dmitrevsky divenne particolarmente vicino al primo tragediografo del teatro francese, Kain, nella cui casa si stabilì per qualche tempo. Dopo un soggiorno di otto mesi a Parigi, Dmitrevsky, accompagnato da Kain, andò in Inghilterra (primavera del 1766) per osservare la recitazione di David Garrick, all'epoca uno dei più famosi nella sua patria. Dmitrevsky rimase a Londra per diversi mesi e fece anche una breve conoscenza col famoso interprete dei drammi di shakespeariani. L'arte tragica di Kain, tuttavia, fu la preferita di Dmitrevsky e pertanto poco dopo rientrò in Russia carico di idee nuove e conoscenze nel campo. Una settimana dopo, al suo ritorno a San Pietroburgo (alla fine del 1766), Dmitrevsky si esibì sul palco del Palazzo d'Inverno nel ruolo di Sinav nella tragedia "Sinav e Truvor" di Sumarokov. Ha interpretato questo ruolo con una tale perfezione che per la prima volta il palcoscenico russo vide un talento simile. L'imperatrice convocò Dmitrevsky nei suoi appartamenti per ringraziarlo pubblicamente. Nell'agosto del 1767 Dmitrevsky andò per la seconda volta all'estero per raccogliere nuovi talenti e invitarli in Russia. Lequin, Bellecour, La Clairon accettarono di buon grado di portarsi a San Pietroburgo, ma vennero trattenuti dal governo francese, e Bellecour, che era il più ansioso di partire, fu persino imprigionato alla Bastiglia. Sulla via del ritorno Dmitrevsky diede alle stampe a Lipsia due sue opere: "Notizie di alcuni scrittori russi" e "Storia del teatro russo". ===Il primo teatro pubblico e la scuola di teatro=== Dopo essere tornato dall'estero (probabilmente nella prima metà del 1768), Dmitrevsky occupò un posto di primo piano nell'industria teatrale russa durante la sua epoca. Nel periodo dal 1768 al 1783, oltre ai suoi doveri a corte, si dedicò parallelamente alla creazione di una vera e propria scuola teatrale, la prima in Russia, oltre alla realizzazione di un primo vero teatro aperto al pubblico per San Pietroburgo, poiché dal giugno 1761 il teatro del Palazzo d'Inverno cessò di essere aperto a tutti. Un tentativo di soddisfare questa esigenza della popolazione metropolitana fu fatto dal medico dell'Orfanotrofio Karl Knipper, il quale inaugurò il "Teatro Libero Russo" con 50 tra allievi ed allieve che si esibì per la prima volta il 13 aprile 1779 sotto la direzione dello stesso Dmitrevsky. Da questa compagnia uscirono in breve tempo attori di grande spessore del teatro russo (Krutitsky, Gamburov, Maxim Volkov, Rakhmanov, Krutitskaya, Milevskaya, Rakhmanova, Semёnovna ecc.), tutti formatisi sotto la guida di Dmitrevsky. Ad ogni modo le sofferenze principali di questo impegno erano dovute a Knipper che, desideroso di guadagni personali, pagava poco gli artisti e chiedeva loro continue rappresentazioni per il pubblico. Dopo soli tre anni, la direzioni della compagnia e del teatro annesso passò a Dmitrevsky. Per quanto riguarda la scuola di teatro, un tentativo di istituirla fu fatto per la prima volta nel 1766. Dmitrevsky ottenne di insegnare a 6 alunni in tutto (3 ragazzi e 3 ragazze), ma questi erano troppo pochi per le esigenze del teatro russo. La necessità di creare una vera e propria istituzione venne sentita fortemente anche da personaggi influenti come il principe Sumarokov ed alla fine venne aperta una scuola di teatro il 21 maggio 1779. L'attività pedagogica di Dmitrevsky non si limitava solo all'insegnamento teatrale: dal 1780 insegnò agli alunni storia, geografia e letteratura. Nel 1783, un mese dopo l'istituzione del comitato speciale "per la gestione della musica e degli spettacoli", Dmitrevsky fu nominato dal comitato "come supervisore degli spettacoli per il teatro russo". Nello stesso anno, secondo i documenti d'archivio, è indicato come "ispettore degli attori russi". Il 7 marzo 1784 venne assegnato all'insegnamento di "recitazione e recitazione" presso la scuola di teatro, mentre l'ispettorato fu trasferito all'attore Ivan Sokolov, il quale ad ogni modo venne ben presto licenziato e Dmitrevsky venne nuovamente nominato ispettore della compagnia (1785). ===Gli ultimi anni=== Sotto la guida del regista teatrale S.F. Strekalov (1786-1789) Dmitrevsky ottenne di ritirarsi dal servizio attivo e gli venne concessa una pensione annua di 2000 rubli; malgrado ciò, non interruppe le sue attività ufficiali e teatrali, dovendo solo formalmente cedere la posizione di direttore della compagnia all'attore Petr Alekseevic Plavilshchikov. Fino al 1795 fu ispettore della scuola di teatro, mettendo in scena tutte le esibizioni eccezionali che si tennero all'Ermitage, apparendo molto spesso anche sul palco (dal 1791 al 1799, 62 volte in tutto). All'Ermitage prese parte alla tragedia di Sumarokov "Dimitri il Pretendente", alla quale presero parte attiva anche lo zar Paolo I e il re di Polonia. Dopo l'esibizione, lo zar premiò Dmitrevsky con una tabacchiera d'oro e diamanti per il talento dimostrato. Quando il principe Nikolaj Borisovič Jusupov assunse la direzione dei teatri (dal 12 marzo 1791), diede a Dmitrevsky poteri di cui nessun altro attore aveva mai goduto. Egli nominò Dmitrevsky alla supervisione di tutti gli spettacoli i Russia, col compito di istituire una seconda compagnia teatrale nell'impero e supervisionare la formazione scolastica dei nuovi attori. Ispettori, attori e allievi, tutti dovevano rivolgersi a Dmitrevsky, eseguire i suoi ordini, come direttore principale, mostrare, su sua richiesta, documenti d'ufficio, libri e conti. Il 3 gennaio 1799, Dmitrevsky decise di lasciare definitivamente le scene col ruolo di Zopyr nella tragedia di Voltaire "Le Fanatisme ou Mahomet le Prophète", ma proseguì la sua attività formativa. Il 3 maggio 1802, Dmitrevsky venne prescelto quale membro dell'Accademia Russa su suggerimento del suo presidente A. A. Nartov. Nonostante la sua età avanzata, Dmitrevsky partecipò volentieri alle riunioni accademiche, prese in considerazione e scrisse recensioni di drammi, tragedie, odi, lodi e si dedicò persino alla revisione di alcuni testi teatrali. Nel 1817 si ammalò al punto da non riuscire ad alzarsi dal letto e morì il 27 ottobre 1821. Il 10 luglio 1822, su richiesta del figlio di Dmitrevsky, si tenne una rappresentazione il cui ricavato era destinato alla costruzione di un monumento alla memoria del padre. Nel 1939 i resti e il monumento di Dmitrevsky vennero trasferiti nel mausoleo degli artisti al monastero di Sant'Aleksandr Nevsky.
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo (Tombolo)
La '''chiesa di Sant'Andrea Apostolo''' è la parrocchiale di Tombolo, in provincia di Padova e diocesi di Treviso; fa parte del vicariato di Castello di Godego.
Il campanile Già nel 1085 Tombolo risultava sede di una pieve, la quale era dedicata a sant'Abramo. La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta nel 1756; l'edificio, progettato dal castellano Francesco Maria Preti, fu portato a termine nel 1774. L'edificio venne ingrandito tra il 1791 e il 1818 tramite la realizzazione dell'abside e del transetto; in quest'occasione l'interno fu abbellito con delle colonne. Poco dopo la metà del XIX secolo si provvide a rifare il portale d'ingresso; negli anni trenta del secolo successivo venne edificato un vano di servizio, mentre nel 1940 fu costruita la sagrestia. L'abside venne poi restaurata tra il 2004 e il 2007. Particolare della facciata === Esterno === La facciata a capanna della chiesa, rivolta ad occidente e anticipata dal pronao tetrastilo d'ordine ionico, il cui frontone è abbellito da un affresco, presenta al centro il portale d'ingresso, sormontato dal timpano triangolare e da un dipinto ritraente la ''Gloria di Sant'Andrea'', e ai lati due coppie di semicolonne corinzie. === Interno === L'interno dell'edificio si compone di una grande navata centrale e da due navatelle laterali, divise da colonne sorreggenti la trabeazione sopra la quale s'imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio a pianta quadrata, a sua volta chiuso dall'abside semicircolare. L'opera di maggior pregio qui conservata è una statua lignea della Madonna, legata ad eventi miracolosi avvenuti tra il maggio e il luglio del 1624.
Pizza bianca (gastronomia italiana)
La '''pizza bianca''' è un piatto italiano tradizionale di Roma. La pizza bianca è un impasto soffice e cotto al forno a base di farina, acqua, sale, malto, lievito di birra e olio che viene spesso farcito con salumi e formaggi a piacere. Se ne consiglia il consumo appena sfornata.
La pizza bianca romana nacque anticamente su iniziativa di alcuni fornai che idearono un impasto di semplice lavorazione da infornare direttamente con la pala. Prima gli schiavi, e poi gli operai e i contadini, farcivano l'alimento con il prosciutto e i fichi (da cui il detto "mica pizza e fichi"). Il prosciutto venne però aggiunto in tempi più recenti in quanto, per molti anni, è stato un alimento destinato alle classi più agiate. Nel 2019, la pizza bianca romana alla pala del fornaio venne inserita fra i Prodotti agroalimentari tradizionali italiani nella categoria "Paste fresche o prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria". La pizza bianca è oggi considerata un classico della cucina romana, e un noto cibo da strada quando viene consumata assieme alla mortadella.
Sounds of Monolith Tour
'''''Sounds of Monolith''''' è il quinto tour ufficiale della band statunitense Kansas.
Il tour sarebbe dovuto servire alla promozione dell'album Monolith; infatti, nelle varie scalette del tour, erano sempre inclusi almeno tre brani del nuovo album; l'uscita del nuovo album, non ancora ultimato, venne posticipata all'anno successivo, così la band decise di interrompere il tour dopo solamente 15 spettacoli. In questo tour, per la prima volta, i Kansas si esibiscono solamente come gruppo principale. Durata approssimativa dello show: 100/110 minuti. * Kerry Livgren - chitarra solista, chitarra ritmica, chitarra acustica, piano, clavinet, sintetizzatore moog, sintetizzatore ARP * Rich Williams - chitarra solista, chitarra ritmica * Steve Walsh - organo, piano, clavinet, sintetizzatore moog, congas, voce * Robby Steinhardt - violino, voce * Dave Hope - basso * Phil Ehart - batteria, percussioni varie Calendario completo del tour Data Città Paese Luogo Note 2 agosto 1978 Birmingham Usa 4 agosto 1978 Mobile Usa 5 agosto 1977 Baton Rouge Usa 8 agosto 1978 Jackson Usa 9 agosto 1978 Shreveport Usa 10 agosto 1978 Columbia Usa 12 agosto 1978 Charlotte Usa 13 agosto 1978 Dallas Usa Kay Bailey 14 agosto 1978 El Paso Stati Uniti d'America 15 agosto 1978 Louisville Stati Uniti d'America 16 agosto 1978 Saint Louis Stati Uniti d'America 20 agosto 1978 San Francisco Stati Uniti d'America 26 agosto 1978 Bowmanville Canada
Mood Ring (Lorde)
'''''Mood Ring''''' è un singolo della cantante neozelandese Lorde, pubblicato il 17 agosto 2021 come terzo estratto dal terzo album in studio ''Solar Power''.
Il videoclip ufficiale, diretto da Joel Kefali e Ella Yelich-O’Connor, è stato pubblicato sul canale Vevo della cantante contestualmente all'uscita del singolo. Crediti adattati da Tidal. ; Musicisti * Lorde – voce * Jack Antonoff – basso, chitarra elettrica, chitarra acustica, tamburi, percussioni, tastiera * Phoebe Bridgers – cori * Claire Cottrill – cori ; Produzione * Lorde – produzione * Jack Antonoff – produzione * Mark "Spike" Stent – missaggio * Chris Gehringer – mastering * Will Quinnell – mastering Classifica (2021) Posizionemassima Australia 29 Canada 76 Irlanda 44 Nuova Zelanda 10 Regno Unito 48 Stati Uniti 118
Ferugliotherium windhauseni
Il '''feruglioterio''' è un mammifero alloterio estinto, appartenente ai gondwanateri. Visse nel Cretaceo superiore e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.
Questo animale è noto solo grazie a pochi resti fossili della dentatura, ed è quindi impossibile ipotizzarne l'aspetto. Di certo doveva essere di piccole dimensioni, e si suppone che non superasse i 70 grammi di peso. ''Ferugliotherium'' era caratterizzato da grandi incisivi inferiori ipsodonti, compressi lateralmente e dotato di una stretta (ma spessa) banda di smalto principalmente sul lato labiale. Il quarto premolare inferiore era di tipo plagiaulacoide, ovvero compresso lateralmente, alto e seghettato. I denti molariformi erano a corona bassa (brachidonti) e dotati di creste prominenti che connettevano le cuspidi delle file adiacenti e solchi trasversali che percorrevano totalmente o quasi totalmente le corone dentarie tra le cuspidi di file adiacenti. La cresta risultante formava una sorta di triangolo dall'apice diretto lingualmente nei molari superiori e labialmente in quelli inferiori. Gli incisivi di ''Ferugliotherium'' possedevano uno smalto prismatico, con piccoli prismi circolari. La classificazione di ''Ferugliotherium'' è stata piuttosto problematica. Inizialmente questo genere venne descritto da José Bonaparte nel 1986, sulla base di un singolo dente molariforme proveniente dalla zona di Arroyo Verde nella provincia di Rio Negro in Argentina, nella formazione Los Alamitos. Bonaparte ascrisse questo enigmatico molare (considerato un molare inferiore) a una famiglia a sé stante ('''Ferugliotheriidae'''), assegnata con qualche dubbio ai multitubercolati. Lo stesso Bonaparte, nel 1990, descrisse altri molari (considerati molari superiori) provenienti dalla medesima formazione e li attribuì a una specie affine, che denominò '''''Vucetichia gracilis'''''. Numerosi altri fossili di denti provenienti dalla stessa formazione vennero poi descritti da Krause e colleghi nel 1992: ciò permise di comprendere che ''Ferugliotherium windhauseni'' e ''Vucetichia gracilis'' erano la stessa specie. La specie '''''Argentodites coloniensis''''', proveniente dalla provincia di Chubut nella formazione La Colonia e descritta nel 2007, è basata su un premolare inferiore di tipo plagiaulacoide: inizialmente considerato un multitubercolato, con tutta probabilità era invece un gondwanaterio identico alla specie ''Ferugliotherium windhauseni''. Attualmente ''Ferugliotherium'' è considerato un rappresentante di una famiglia a sé stante (Ferugliotheriidae) caratterizzata da molari brachidonti, dalla corona molto più bassa rispetto a quella degli altri gondwanateri sudamericani tipici, quali ''Gondwanatherium'' e ''Sudamerica''. I gondwanateri con denti a corona alta erano probabilmente erbivori, ma ''Ferugliotherium'', con denti brachidonti, era più probabilmente un insettivoro o onnivoro; la sua dieta doveva essere simile a quella di multitubercolati quali ''Mesodma'', che si pensa abbia mangiato insetti, altri artropodi, semi e noci. ''Ferugliotherium'' potrebbe aver usato i suoi incisivi per rosicchiare o tagliare, e il quarto premolare inferiore simile a una lama potrebbe anche essere stato usato per tagliare o rompere parti di piante dure, come i semi. I modelli di usura sui denti di ''Ferugliotherium'' suggeriscono indipendentemente che questo animale possa aver mangiato del materiale vegetale (Gurovich, 2008). La direzione dell'usura sui denti indica che ''Ferugliotherium'', ''Gondwanatherium'' e ''Sudamerica'' avevano tutti un movimento della mascella palinale (ovvero, la mandibola si spostava all'indietro durante il movimento principale della masticazione), una caratteristica altrimenti nota solo nei multitubercolati tra i mammiferi (Krause e Bonaparte, 1993).
Morte del figlio primogenito del faraone
'''''Morte del figlio primogenito del faraone''''' è un dipinto a olio su tela realizzato nel 1872 da Lawrence Alma-Tadema e conservato al Rijksmuseum di Amsterdam.
Il critico d'arte Carel Vosmaer, amico di Alma-Tadema, descrisse il dipinto come segue: Sullo sfondo a destra Mosè e Aronne entrano nella stanza, convocati dal faraone per dare loro il permesso di lasciare l'Egitto con il loro popolo. Tuttavia il dipinto non è una celebrazione della vittoria del popolo di Dio sul faraone, bensì uno studio del dolore del sovrano dell'Egitto. La tragedia personale del faraone e della moglie è reso senza toni patetici, ma con grande attenzione al silenzio e alla rassegnazione della scena. Percy Cross Standing, il primo biografo del pittore, ha descritto l'opera parlando di "una convezione silenziosa dell'orrore". Il quadro rivela inoltre la grande conoscenza archeologica di Alma-Tadema, articolata da numerosi dettagli autentici. Sul muro, ad esempio, è inciso il cartiglio di Ramses II, con cui il pittore situa la scena dell'''Esodo'' nel XIII secolo a.C. Molti degli oggetti nel dipinto erano reperti che l'artista aveva visto al British Museum. Il pittore inoltre possedeva i tre volumi dell'opera di John Gardner Wilkinson ''I modi e costumi degli antichi egizi'' (1837) ed era amico dell'egittologo Georg Ebers. Alma-Tadema dipinse Morte del figlio primogenito del faraone nel 1872 per Ernest Gambart. Nello stesso anno ''Pall Mall Gazette'' dichiarò che l'opera fosse il dipinto dell'anno e nel 1978 vinse la medaglia d'oro all'esposizione universale di Parigi presso il Salon. Lo stesso Alma-Tadema teneva in alta considerazione la propria opera, tanto che nel 1879 riacquistò il dipinto da Gambart e lo tenne con sé per il resto della sia vita. Fu lo stesso Alma-Tadema che lasciò il dipinto al Rijksmuseum nel suo testamento, dato che in quando olandese desiderava che almeno una delle sue opera facesse parte di un'importante collezione del proprio paese natale.
Mini Ninjas (serie animata)
'''''Mini Ninjas''''' è una serie televisiva animata francese ispirata all'omonimo videogioco. Si compone di due stagioni da 52 episodi ciascuna, la prima è stata trasmessa in Francia su TF1 dal 22 marzo 2015 e in Italia su Rai Gulp dal 22 dicembre 2014. La seconda stagione è stata trasmessa su Rai Gulp dal 18 agosto 2019.
;Hiro :''Doppiato da:'' Stefano Broccoletti (ed. italiana) ;Suzume :''Doppiata da:'' Emanuela Ionica (ed. italiana) ;Futo :''Doppiato da:'' Francesco Falco (ed. italiana) ;Fox ;Kunoichi :''Doppiata da:'' Jennifer Fantoni (ed. italiana) ;Shun :''Doppiato da:'' Simone Marzola (ed. italiana) ;Maestro :''Doppiato da:'' Riccardo Rovatti (ed. italiana) ;Shoko :''Doppiata da:'' Joy Saltarelli (ed. italiana) ;Ashida :''Doppiato da:'' Michele Carli (ed. italiana) ;Kitsune :''Doppiato da:'' Emiliano Reggente (ed. italiana) === Prima stagione === Nº Titolo francese Titolo italiano 1 ''Il riflesso di Hiro'' 2 ''La fleur de Fugusashi'' ''Il fiore di Fugasashi'' 3 ''Un pesce di nome Hiro'' 4 ''Dobotsu Sama'' 5 ''La pergamena'' 6 ''Il murikabin'' 7 ''Bamboom'' 8 ''Il Pandakuji'' 9 ''L'armatura di Kuro Zawa'' 10 ''Un gioco da bambini'' 11 ''La canna più resistente'' 12 ''Hiro la rana'' 13 ''L'Odissea del Ninja Raft'' 14 ''Ninja da laboratorio'' 15 ''La via del riso'' 16 ''Ninja e ladri'' 17 ''Il samurai del tramonto'' 18 ''Il maestro è scomparso'' 19 ''Il tempo sospeso'' 20 ''Cercasi Dakko disperatamente'' 21 ''La fuga di Kitsune'' 22 ''I desideri del vento'' 23 ''Suzume contro Suzume'' 24 ''Mini Fantasmi'' 25 ''Il samurai goloso'' 26 ''Orsi e miele'' 27 ''Futo o non Futo'' 28 ''La maschera degli Imperatori'' 29 ''La via del bonsai'' 30 ''Il grande torneo'' 31 ''Trappola di ghiaccio'' 32 ''Yin Yang'' 33 ''Caccia all'orso'' 34 ''Pessimo umore'' 35 ''Il combattimento tra maestri'' 36 ''Shoko e gli spiriti'' 37 ''La traversata del deserto'' 38 ''Il Jouhatsu Kuji'' 39 ''La perla malefica'' 40 ''Due in uno'' 41 ''Il Flauto Magico'' 42 ''Vittoria goccia a goccia'' 43 ''Il risveglio di Sagami'' 44 ''Mini mini Ninja'' 45 ''La sciabola di Yamabushi'' 46 ''Amiche al Ginseng'' 47 ''Tigre e Ninja'' 48 ''12 uova, 3 mele e una ciotola di riso'' 49 ''Pazzi per i daïfukus'' 50 ''La notte degli ululati'' 51 ''Il Giga Samurai - Le formiche'' 52 ''Il Giga Samurai - Il dragone'' === Seconda stagione === Nº Fr. Nº It. Titolo francese Titolo italiano 21 1 ''Le Bassin des Origines - Partie 1'' ''Il bacino delle origini - prima parte'' 22 2 ''Le Bassin des Origines - Partie 2: Au Coeur du Volcan'' ''Il bacino delle origini - seconda parte'' 1 3 ''Le Renard Lune'' ''La Volpe Luna'' 2 4 ''Complètement marteau'' ''La verità sul martello'' 3 5 ''La menace Kawaï'' ''La minaccia Kawai'' 4 6 ''La colère du Kami'' ''La collera del Kami'' 5 7 ''L'enlèvement de Najima'' ''Il rapimento di Najima'' 29 8 ''En eaux troubles'' ''In acque profonde'' 6 9 ''Le sablier du Jikan'' ''La clessidra di Jikan'' 30 10 ''Les wagons d'Ashida'' ''I vagoni di Ashida'' 7 11 ''Le vol de Tengu'' ''Il volo di Tengu'' 8 12 ''Bains de feu'' ''Bagni di fuoco'' 24 13 ''Le Labyrinthe de Namura'' ''Il labirinto di Namura'' 17 14 ''Tatsu-Koori' ''Tatsu Koori'' 9 15 ''Sanjoru s'est échappé'' ''Sanjoru è scappato'' 10 16 ''Fantassin Suzume'' ''Il Samurai Suzume'' 18 17 ''Au plus malin'' ''Il finto tonto'' 25 18 ''Pour que demain n'existe pas Partie 1: La Chute des Ninjas'' ''Affinché non ci sia domani - prima parte'' 26 19 ''Pour que demain n'existe pas Partie 2: L'Eveil des Ninjas-Mouraïs'' ''Affinché non ci sia domani - seconda parte'' 14 20 ''Le gardien'' ''Il guardiano'' 11 21 ''Maître Hiro'' ''Maestro Hiro'' 16 22 ''La voie du vrai Ninja'' ''La strada del vero Ninja'' 12 23 ''Le vulnérable Maître'' ''Il segreto del maestro'' 42 24 ''Un pouvoir qui donne des ailes'' ''Un potere che mette le ali'' 47 25 ''Futo rodéo'' ''Il Rodeo di Futo'' 19 26 ''La danse du riz'' ''La danza del riso'' 13 27 ''Le justicier masqué'' ''Il giustiziere mascherato'' 27 28 ''Le monde miniature'' ''Il mondo in miniatura'' 15 29 ''Le fils des inventeurs'' ''Il figlio degli inventori'' 32 30 ''L'ombre d'un doute'' ''L'ombra del dubbio'' 36 31 ''Soleil éternel'' ''Sole eterno'' 37 32 ''Le samouraï qui venait d'ailleurs'' ''Un samurai sconosciuto'' 20 33 ''Yakudoshi'' ''Yakudoshi'' 48 34 ''Prémonitions'' ''Premonizioni'' 23 35 ''Le crépuscule du Maître'' ''Il crepuscolo del maestro'' 28 36 ''Chefs de guerre'' ''Condottieri'' 31 37 ''Pas vu, pas pris'' ''Adesso mi vedi, adesso non mi vedi'' 38 38 ''Mon ami le Yoraï'' ''Il mio amico Yorai'' 33 39 ''Dans la peau de Kitsune'' ''Scambio di corpo'' 49 40 ''Le bal des amis'' ''Ballando sul filo del rasoio'' 34 41 ''Le renard doré'' ''La volpe dorata'' 41 42 ''Hiro de la jungle'' ''Hiro della giungla'' 35 43 ''Grand coeur'' ''Il Samurai samaritano'' 39 44 ''Le secret de Sakura'' ''Il segreto di Sakura'' 43 45 ''Ninjas sous cloche'' ''Ninjas in campagna'' 50 46 ''L'enfant sauvage'' ''Il bambino selvaggio'' 45 47 ''Le fantôme de la forteresse'' ''Il Fantasma della Fortezza'' 44 48 ''Le rêve de Suzume'' ''Il sogno di Suzume'' 46 49 ''La nouvelle voisine'' ''Il nuovo vicino'' 51 50 ''Dans les nuages'' ''Tra le Nuvole'' 40 51 ''L'antre du Jimân'' ''La tana del Jiman'' 52 52 ''Drôles de samouraïs'' ''Samurai nei guai''
Pudong Football Stadium
Lo '''Pudong Football Stadium''' è lo stadio che ospita le partite casalinghe della Chinese Football Association Super League dello Shanghai SIPG.
Nel 2017 lo studio di architettura tedesco HPP Architekten si aggiudica il concorso internazionale per la progettazione del nuovo stadio da realizzarsi nel distretto di Pudong e viene successivamente incaricato della realizzazione dell'impianto stesso. La costruzione, iniziata il 28 aprile 2018, è stata completata ad ottobre 2020. Il nuovo stadio di Pudong è designato ad ospitare la finale e una delle due semifinali della Coppa delle nazioni asiatiche 2023. La forma dello stadio ricorda la tradizionale ciotola in porcellana cinese. Una facciata in metallo bianco scintillante e leggermente ricurva conferisce il caratteristico aspetto compatto all'impianto.
Sangiaccato di Gümülcine
Il '''sangiaccato di Gümülcine''' era una provincia di secondo livello dell'Impero ottomano in Tracia, facente parte del Vilayet di Adrianopoli . La sua capitale era Gümülcine, l'odierna città di Komotini in Grecia.
Il sangiaccato di Gümülcine venne creato nel 1878 dal territorio dei sangiaccati di Gallipoli e Filibe (Plovdiv) del Vilayet di Adrianopoli, nonché di parti del sangiaccato di Drama del Vilayet di Salonicco. Comprendeva sei sub-province o ''kaza'', che erano ulteriormente suddivise in ''nahiya'': * ''Kaza'' di Gümülcine (mod. Komotini): Seyh Cumaya, Kirli o Girli, Çakal, Celebiye, Şehir (area urbana di Gümülcine), Saphane, Yasi, Maronya, Kura-i Cedid * ''Kaza'' di Sultan Yeri (mod. Krumovgrad): Ada, Tashli, Güve, Teke, Mestanlı * ''Kaza'' di Ahi Çelebi (mod. Smoljan ): Ismilan, Çitak, Karsili, Pasavik, Tozburun, Söğütçük * ''Kaza'' di İskeçe (mod. Xanthi): Yenice, Sakar Kaya, Celepli, Cedid, Yassiören * ''Kaza'' di Eğri Dere (mod. Ardino ): Mesgulli, Küçük Viran, Davud, Hotaşlı e Dolastir, Rupçoz (retroceduti dalla Bulgaria nel 1886) * ''Kaza'' di Dari Dere (mod. Zlatograd ): Şahin, Ak Bunar Il sangiaccato sopravvisse fino a quando non fu occupato dalle truppe bulgare nella prima guerra balcanica (1912-1913), dopo di che passò sotto il controllo bulgaro. Nel 1919, dopo la prima guerra mondiale, le porzioni meridionali passarono sotto l'amministrazione alleata con il Trattato di Neuilly e nel 1920 passarono sotto il controllo greco, formando le prefetture di Xanthi e Rhodope.
VIII Congresso Olimpico
Il '''VIII Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 29 maggio al 4 giugno 1925 a Praga, in Repubblica Ceca.
Nel 1925, in base a quanto deciso con il VII Congresso Olimpico, venne organizzata una riunione generale l'anno successivo i Giochi della VIII Olimpiade. Dato che Pierre de Coubertin aveva annunciato il suo ritiro dalla carica di presidente del CIO dopo 39 anni in carica, il giorno prima dell'inizio delle discussioni si tennero le elezioni, vinte dal nobile belga Henri de Baillet-Latour. Fu scelta Praga come sede del Congresso proprio perché de Coubertin, che rimase in carica fino al novembre di quell'anno, ebbe sempre una predilezione speciale per questa città. Per il suo ultimo Congresso Olimpico, organizzato da Jiří Guth-Jarkovský,il barone francese decise di tornare a discutere delle tematiche a lui più care, come il ruolo dello sport nella società e l'aspetto educativo dell'esercizio atletico; il ''meeting'' ebbe anche lo scopo di presentare di fatto un degna cornice per il commiato del fondatore dei Giochi olimpici. Per la prima volta si svolse un doppio congresso, uno pedagogico e uno tecnico, che si tennero indipendentemente l'uno rispetto all'altro. Il convegno di stampo educativo durò un solo giorno, il 29 maggio 1925, e fu anche un riconoscimento all'impegno di de Coubertin, da sempre particolarmente impegnato su questo tema, che dunque si dedicò solo a questo dibattito e sviluppò attivamente varie proposte. Questo incontro ebbe come tema i "problemi pedagogici nello sport moderno" e ricevette poca attenzione anche tra i delegati, dibattendo comunque di risoluzioni relative alla partecipazione dei giovani alle competizioni olimpiche, alla rinascita dell'antico ginnasio e alla richiesta di suggerire alla stampa sportiva di prestare maggiore attenzione alle questioni pedagogiche, anche se le risoluzioni approvate non ebbero alcun impatto pratico, lasciando deluso il barone francese. Avviato in contemporanea all'altro ''meeting'', il congresso tecnico fu diretto da Sigfrid Edström, presidente dell''International Association of Athletics Federations'', e vide la partecipazione di 94 delegati, di cui 27 membri del Comitato Olimpico Internazionale, 24 rappresentanti dei comitati olimpici nazionali e 17 delle federazioni sportive internazionali. Le discussioni si tennero nella capitale boema, in particolare nella sede della Sokol (29-30 maggio), nel Museo Nazionale (31 maggio e 4 giugno) e al municipio di Praga (1-3 giugno). Questo convegno ebbe come tema di base il "regolamento e programma olimpico" e vide la salda intesa tra CIO, comitati olimpici nazionali e le federazioni sportive internazionali e continuò il dibattito del precedente Congresso Olimpico. Durante le discussioni, che ebbero modo di trattare temi come il giuramento olimpico, la riduzione del programma olimpico e aspetti logistici relativi alle Olimpiadi, ci si concentrò in particolare sul problema del termine "dilettante"; sebbene i Congressi precedenti avessero lasciato alle singole federazioni sportive la propria definizione basandosi sui rispettivi regolamenti, il confronto si risolse con un compromesso lasciando sostanzialmente la questione irrisolta. Il CIO pose delle condizioni minime affinché un dilettante potesse partecipare ai Giochi olimpici: "dalla partecipazione ai Giochi sono esclusi i professionisti o coloro che hanno consapevolmente agito come tali in un qualsiasi sport e coloro privi di un occupazione lavorativa che hanno ricevuto una retribuzione per praticare sport". Si propose poi di limitare i Giochi olimpici nell'arco di due settimane, a differenza di quanto si faceva in passato in cui le competizioni potevano durare alcuni mesi, e di catalogare gli sport in permanenti e temporanei, similmente a quanto avveniva in passato con la differenza tra discipline obbligatori e facoltative. Per ogni competizione poi vi venne fissato il limite massimo di quattro partecipanti per ogni nazione.
Battaglia di Kırcaali (21 ottobre 1912)
La '''battaglia di Kircaali''' o '''battaglia di Kardzhali''' fu combattuta tra gli eserciti della Bulgaria e dell'Impero ottomano come parte della prima guerra balcanica. Ebbe luogo il 21 ottobre 1912, quando il distaccamento bulgaro di Haskovo sconfisse il distaccamento ottomano di Kırcaali di Yaver Pasha e si unì permanentemente a Kırcaali e ai Rodopi orientali in Bulgaria. L'anniversario di quell'evento si celebra ogni anno il 21 ottobre come festività della città.
Poco prima della guerra tra la Bulgaria e l'Impero ottomano, la 2ª brigata della 2ª divisione di fanteria tracia (28º e 40º reggimento di fanteria, rinforzata dal 3º reggimento di artiglieria) fu schierata nell'area intorno ad Haskovo e aveva l'ordine di coprire i tratti per Plovdiv e Stara Zagora. Dopo la correzione del confine bulgaro-ottomano nel 1886 in seguito all'unificazione della Bulgaria, gli ottomani controllavano Kırcaali e le creste montuose circostanti. Il loro esercito nella regione era pericolosamente vicino alla ferrovia tra Plovdiv e Harmanli e la base degli eserciti bulgari che dovevano avanzare nella Tracia orientale. Il comandante della 2ª armata, il generale Nikola Ivanov, ordinò a Delov di spingere gli ottomani a sud del fiume Arda. Il distaccamento bulgaro di Haskovo contava 8.700 soldati con 42 cannoni, e si oppose alla Divisione della Riserva Ottomana di Kırcaali (''Kırcaali Redif Fırkası''.) A ovest il gruppo a sinistra del Distaccamento bulgaro Rodopo si oppose alla Divisione della Guardia Interna Ottomana Kırcaali (''Kırcaali Müstahfız Fırkas''ı) che erano le parti del Distaccamento ottomano di Kırcaali sotto Yaver Pasha, che era molto più grande (24.000) ma fu disperso e con meno pezzi di artiglieria. Il primo giorno di guerra, il 18 ottobre 1912, il distaccamento di Delov avanzò verso sud attraverso il confine su quattro colonne. Il giorno successivo, sconfissero le truppe ottomane nei villaggi di Kovancılar (oggi: Pchelarovo) e Göklemezler (oggi: Stremtsi) e poi si diressero a Kırcaali. Il distaccamento di Yaver Pasha lasciò la città in disordine. Con la sua avanzata verso Gumuljina, il distaccamento di Haskovo minacciò le comunicazioni tra gli eserciti ottomani in Tracia e Macedonia. Per questo motivo, gli ottomani ordinarono a Yaver Pasha di contrattaccare prima che i bulgari potessero raggiungere Kırcaali, ma non gli inviarono rinforzi. Per seguire quest'ordine aveva al comando 9 battaglioni e 8 cannoni. Tuttavia, i bulgari non erano a conoscenza della forza del nemico e il 19 ottobre l'alto comando bulgaro (il quartier generale dell'esercito attivo sotto il generale Ivan Fichev) ordinò al generale Ivanov di fermare l'avanzata del distaccamento di Haskovo perché ritenuto rischioso. Il comandante della 2ª armata, tuttavia, non ritirò i suoi ordini e diede a Delov libertà d'azione. Il distacco continuò con l'avanzata il 20 ottobre. La marcia fu rallentata dalle piogge torrenziali e dal lento movimento dell'artiglieria, ma i bulgari raggiunsero le alture a nord di Kırcaali prima che gli ottomani potessero riorganizzarsi. Nella prima mattinata del 21 ottobre Yaver Pasha impegnò i bulgari nella periferia della città. A causa della loro artiglieria superiore e degli attacchi ''a baionetta,'' i soldati del distaccamento di Haskovo invasero le difese ottomane e impedirono i loro tentativi di aggirarli da ovest. Gli ottomani erano a loro volta vulnerabili all'aggiramento dalla stessa direzione e dovettero ritirarsi una seconda volta a sud del fiume Arda, lasciando dietro di sé grandi quantità di munizioni e attrezzature. Alle 16:00 i bulgari entrarono a Kırcaali. A seguito della battaglia la maggior parte della popolazione lasciò il paese. Gli abitanti turchi della zona fuggirono durante l'avanzata bulgara. Gli ottomani sconfitti si ritirarono a Mestanlı (oggi: Momchilgrad), mentre il distaccamento di Haskovo preparava le difese lungo l'Arda. Così furono assicurati il fronte e la retroguardia degli eserciti bulgari che avanzavano verso Adrianopoli e Costantinopoli. Preoccupato che dopo la caduta di Kardzhali i bulgari avrebbero tagliato la ferrovia tra Salonicco e Dedeagach, l'Alto Comando ottomano decise di distrarre i bulgari. I suoi ordini urgenti per il contrattacco dell'esercito orientale portarono alla schiacciante sconfitta degli ottomani nella battaglia di Kirk Kilisse. Il comando bulgaro non procedette con l'avanzata dopo la caduta di Kardzhali. Invece di prendere Gumuljina, il 23 ottobre le forze principali del Distaccamento di Haskovo ricevettero l'ordine di andare a est e partecipare all'assedio di Adrianopoli. A Kırcaali rimase solo un piccola squadrone.
AFL - Division IV 2021
La '''AFL Division IV 2021''' è la 6ª edizione del campionato di football americano di quinto livello, organizzato dalla AFBÖ.
Club Città Stadio Sponsor ufficiale Risultato nella stagione 2020 Payerbach Bischofshofen Ebenfurth Wels Klosterneuburg Ybbs an der Donau Steyr Vienna ===Calendario=== ====1ª giornata==== ====2ª giornata==== ====3ª giornata==== ====4ª giornata==== ====5ª giornata==== ====6ª giornata==== ===Classifiche=== Le classifiche della regular season sono le seguenti: *'''PCT''' = percentuale di vittorie, '''''G''' = partite giocate, '''V''' = partite vinte, '''P''' = partite perse, '''PF''' = punti fatti, '''PS''' = punti subiti'' ====Conference A==== Pos. Squadra PCT G V N P PF PS 1   '''1.000''' 1 1 0 0 30 6 2   '''1.000''' 1 1 0 0 25 19 3   '''.000''' 1 0 0 1 19 25 4   '''.000''' 1 0 0 1 6 30 ====Conference B==== Pos. Squadra PCT G V N P PF PS 1   '''1.000''' 1 1 0 0 26 12 2   '''1.000''' 1 1 0 0 10 8 3   '''.000''' 1 0 0 1 8 10 4   '''.000''' 1 0 0 1 12 26 ===Tabellone=== ===Semifinali=== ===VI Mission Bowl=== * Vincitori dell'AFL Division IV 2021
The Incredible Kai Winding Trombones
'''''The Incredible Kai Winding Trombones''''' è un album discografico del musicista jazz statunitense Kai Winding pubblicato nel 1961 dall'etichetta Impulse! Records.
=== Registrazione === L'album fu registrato presso il Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, il 17 novembre 1960 (tracce 6 & 9), 21 novembre 1960 (tracce 1, 4 & 5), 23 novembre 1960 (tracce 2 & 3) e il 13 dicembre 1960 (tracce 7, 8 & 10). # ''Speak Low'' (Ogden Nash, Kurt Weill) - 4:08 # ''Lil Darlin''' (Neil Hefti) - 4:07 # ''Doodlin''' (Horace Silver) - 3:36 # ''Love Walked In'' (George Gershwin, Ira Gershwin) - 2:56 # ''Mangos'' (Dee Libby, Sid Wayne) - 3:46 # ''Impulse'' (Kai Winding) - 3:14 # ''Black Coffee'' (Sonny Burke, Paul Francis Webster) - 4:09 # ''Bye Bye Blackbird'' (Mort Dixon, Ray Henderson) - 4:02 # ''Michie'' (Slow) (Winding) - 3:05 # ''Michie'' (Fast) (Winding) - 3:48 *Kai Winding: trombone *Jimmy Knepper (tracce 7, 8 & 10), Johnny Messner (tracce 1-5), Ephie Resnick (tracce 6 & 9): trombone *Paul Faulise, Dick Lieb (tracce7, 8 & 10), Tony Studd (tracce 1-6 & 9): trombone basso *Bill Evans (tracce 7, 8 & 10), Ross Tompkins (tracce 1-6 & 9): pianoforte *Ray Starling (tracce 1 & 2): mellofono *Bob Cranshaw (tracce 1-6 & 9), Ron Carter (tracce 7, 8 & 10): contrabbasso *Al Beldini (tracce 1-6 & 9), Sticks Evans (tracce 7, 8 & 10): batteria *Olatunji - conga (tracce 1 & 5)
Green Bay Packers 1920
La '''stagione 1920 dei Green Bay Packers''' è stata la seconda della franchigia. La squadra, allenata da Curly Lambeau, affrontò principalmente squadre professionistiche indipendenti del Wisconsin, terminando con un record di 9-1-1. I Green Bay Packers del 1920
Turno Data Avversario Risultato Record Luogo 1 26 settembre Chicago Boosters '''P''' 3–3 0-0–1 Hagemeister Park 2 3 ottobre KauKauna Legion '''V''' 56–0 1–0–1 Hagemeister Park 3 10 ottobre Stambaugh Miners '''V''' 3–0 2–0–1 Hagemeister Park 4 17 ottobre Marinette Professionals '''V''' 25–0 3–0–1 Hagemeister Park 5 24 ottobre De Pere Pros '''V''' 62–0 4–0–1 Hagemeister Park 6 31 ottobre Beloit Fairies '''V''' 7–0 5–0–1 Hagemeister Park 7 7 novembre Milwaukee All-Stars '''V''' 9–0 6–0–1 Hagemeister Park 8 14 novembre at Beloit Fairies '''S''' 3–14 6–1–1 Beloit, WI 9 21 novembre Menominee Professionals '''V''' 19–7 7–1–1 Hagemeister Park 10 25 novembre Stambaugh Miners '''V''' 14–0 8–1–1 Hagemeister Park 11 28 novembre Milwaukee Lapham A.C. '''V''' 26–0 9–1–1 Hagemeister Park Giocatore Nate Abrams Henry (Tubby) Bery Cub Buck Jack Dalton Dutch Dwyer Jen Gallager Fritz Gavin Fee Klaus Wally Ladrow Curly Lambeau Wes Leaper Malis Herman Martell Orlo Wylie McLean Medley Murphy Herbert Nichols Al Petcka Sammy Powers Gus Rosenow Charlie Sauber Smith Buff Wagner Cowboy Wheeler Milt Wilson Martin Zoll Carl Zoll
Convenzione di Klaipėda
La '''convenzione di Klaipėda''' fu un accordo internazionale sottoscritto dalla Lituania e dai paesi della Conferenza degli Ambasciatori firmato a Parigi l'8 maggio 1924. Ai sensi della convenzione, la regione di Klaipėda divenne a statuto speciale in vari campi sotto la sovranità incondizionata della Lituania. La regione andò separata dalla Prussia orientale dal trattato di Versailles e posta poi sotto un'amministrazione francese provvisoria. Durante la controversa rivolta di Klaipėda del gennaio 1923, i lituani presero il controllo della regione e inscenarono una sommossa popolare con cui si chiedeva l'annessione alla Lituania. Per una serie di molteplici fattori che permisero di evitare problematiche a livello internazionale alla Lituania, la Conferenza degli Ambasciatori accettò la situazione de facto e si impegnò a formalizzare le modifiche territoriali. Agli abitanti della zona non rimase possibile scegliere se far parte della Lituania, tornare ad appartenere alla Germania o preservare lo status speciale di cui godeva il territorio di Memel simile per caratteristiche a quello della Città Libera di Cracovia. Dopo negoziati complicati, si concordò la sottoscrizione di una convenzione nella primavera del 1924. Alla regione fu concessa un'ampia autonomia legislativa, giudiziaria, amministrativa e finanziaria, oltre a un proprio parlamento eletto democraticamente e un ramo esecutivo nominato . L'amministrazione e il funzionamento del porto di Klaipėda vennero affidati a un consiglio composto da tre membri e il fiume Nemunas, in particolare con relazione al florido traffico di legname che passava sulle sue acque, sperimentò un'internazionalizzazione, garantendo libertà di transito a tutte le nazioni. Il testo dell'atto presentava alcune fallacie che emersero del tutto quando la Germania nazista presentò alla Lituania un ultimatum nel 1939 con cui le intimava di cedere il possesso della regione di Klaipėda, richiesta questa a cui l'esecutivo lituano preferì non opporsi.
Mappa storica della regione di Klaipėda (''Memelland'') e della parte settentrionale della Prussia orientale Le terre a nord del fiume Nemunas facevano parte di uno stato tedesco sin dalla loro conquista durante la crociata prussiana nel XIII secolo. Ai sensi dell'articolo 28 del trattato di Versailles, la regione fu staccata dall'Impero tedesco e, ai sensi dell'articolo 99, posta sotto un mandato della Società delle Nazioni in vigore dal 10 gennaio 1920. I francesi divennero amministratori temporanei della regione di Klaipėda, o territorio di Memel, ma i lituani desideravano acquisire la zona per motivazioni storiche, economiche e demografiche, essendovi una significativa popolazione di lingua lituana di lituani prussiani. Klaipėda (Memel), importante porto marittimo sul mar Baltico, costituiva l'unico accesso possibile al mare per la Lituania, ma le aspirazioni di Kaunas, capitale provvisoria della nazione ottennero scarso sostegno locale o internazionale. Nella regione si instaurò un regime giuridico che seguiva grosso modo quello della Città Libera di Danzica, cosa che la Società delle Nazioni sperava di mantenere in auge. Piuttosto che aspettare una decisione sfavorevole da parte degli Alleati, gli attivisti lituani decisero di organizzare una rivolta, prendere possesso della ''Memelland'' e sperare che il mutamento geopolitico venisse ''de facto'' e ''de iure'' accettato. La sommossa, organizzata dal governo lituano e dall'Unione dei fucilieri lituani, iniziò il 9 gennaio 1923. I rivoltosi incontrarono poca resistenza e controllarono la regione entro il 15 gennaio, allestendo in fretta un nuovo direttorio filo-lituano, la principale istituzione di governo, e presentando una petizione volta a chiedere l'unificazione alla Lituania. Il 24 gennaio, il Seimas, il parlamento lituano, accolse la petizione formalizzando così l'incorporazione della regione di Klaipėda al proprio territorio. La Conferenza degli Ambasciatori decise di inviare una commissione speciale in situ respingendo l'ipotesi di un intervento militare: dopo aver accettato di aprire negoziati a seguito di una fase di indecisione, la comunità internazionale entrò in discussione con la Lituania. Il 16 febbraio 1923, la Conferenza degli Ambasciatori rinunciò a quanto statuito dal trattato di Versailles e trasferì il distretto alla Lituania a condizione che un trattato internazionale formale venisse firmato in seguito. La Lituania accettò il trasferimento e i negoziati sul trattato iniziarono il 24 marzo 1923. Una commissione speciale della Conferenza, presieduta dal diplomatico francese Jules Laroche, presentò un progetto di 50 paragrafi che riservava ampi diritti alla Seconda Repubblica di Polonia con riferimento alla facoltà di accedere, utilizzare e amministrare il porto di Klaipėda. Alla Lituania, che aveva cessato di intrattenere ogni colloquio diplomatico con Varsavia per via un'accesa contesa avvenuta sul possesso della regione di Vilnius, le condizioni apparivano del tutto inaccettabili. La delegazione baltica, guidata da Ernestas Galvanauskas, rispose presentando un proprio progetto che non riservava diritti alla Polonia nell'aprile del 1923. Le trattative ripresero a luglio, quando Laroche avanzò altri due disegni molto simili al primo. Constatata l'impasse, i lituani suggerirono di segnalare il caso alla Corte permanente di giustizia internazionale, ma Laroche preferì rivolgersi alla Società delle Nazioni in virtù della facoltà riconosciuta dall'articolo 11 della carta fondativa del 1919. Il 17 dicembre 1923 l'organizzazione internazionale autorizzò una commissione di tre uomini ad analizzare la situazione e a redigere un rapporto. A guidare il gruppo che comprendeva l'esperto tecnico olandese sui trasporti A.G. Kröller e il professore svedese M. Hoernell era il diplomatico americano Norman Davis. La commissione visitò Klaipėda, Kaunas e Varsavia, annunciando una bozza di accordo il 18 febbraio 1924. Dopo i negoziati con i baltici, la Società adottò la convenzione il 14 marzo 1924, nonostante le remore biancorosse. Il documento fu firmato nel dettaglio da Robert Crewe-Milnes, Raymond Poincaré, Camillo Romano Avezzana, Ishii Kikujirō ed Ernestas Galvanauskas l'8 maggio; la registrazione avvenne in data 3 ottobre. La convenzione andò ratificata dalle potenze dell'Intesa ed entrò in vigore il 25 agosto 1925. I lituani salutarono la versione finale come una grandissima vittoria diplomatica, poiché la Polonia non ha ricevuto diritti speciali sul porto. + Calendario delle riparazioni di guerra per la regione di Klaipėda secondo l'accordo del 15 febbraio 1930 Data di pagamento Totale (in goldmark) In Francia (in franchi) In Gran Bretagna (in sterline) In Italia (in lire) 15 giorni dopo la firma 800.000 4.725.998 90.882 – 15 dicembre 1930 1.000.000 5.886.873 113,180 16.273 15 dicembre 1931 1.000.000 5,907,505 113.590 – 15 dicembre 1932 1.000.000 5,907,505 113.590 – La Convenzione aveva 18 articoli: la regione fu trasferita alla Lituania senza clausole condizionali con la concessione dell'autonomia legislativa, giudiziaria, amministrativa e finanziaria per preservare i "diritti tradizionali e la cultura degli abitanti". Ai residenti si concedette senza alcun passaggio intermedio la cittadinanza lituana, ma anche la facoltà di rinunciarvi, entro 18 mesi, e ricevere la cittadinanza tedesca. I nuovi cittadini lituani furono esentati dal servizio militare fino al gennaio 1930. Il Paese baltico accettò di pagare le indennità di guerra in base al trattato di Versailles per quanto riguardava la regione e la tutela dei diritti delle minoranze e delle imprese straniere. Qualsiasi membro del consiglio della Società delle Nazioni poteva richiedere l'attenzione della comunità internazionale in caso di una qualsiasi infrazione della Convenzione, con le eventuali controversie che sarebbero state deferite alla Corte permanente di giustizia internazionale. Tale disposizione venne strumentalizzata dalla Germania nazista quando avviò una campagna propagandistica anti-lituana nella regione finalizzata ad accusare la nazione baltica di violare i diritti delle minoranze. L'area geografica non poteva essere trasferita ad altri Paesi senza il consenso delle parti contraenti. Ciononostante, la disposizione legislativa passò in secondo piano nel 1939 quando la Lituania presentò un ultimatum intimò il trasferimento della ''Memelland'' al Terzo Reich. La convenzione includeva lo statuto della regione di Klaipėda, un accordo sul porto cittadino e il transito come addendum sviluppato in 38 articoli e sulla scia di una costituzione. Si trattava principalmente di precisare il livello di autonomia legislativa, giudiziaria, amministrativa e finanziaria concessa alla regione. La sovranità, assegnata di fatto alla Lituania, andò solo confermata dai quattro firmatari stranieri. Le questioni specificamente poste sotto l'autorità locale includevano il culto e l'istruzione, le divisioni amministrative locali, la sanità e il benessere sociale, le infrastrutture stradali, la legislazione civile, penale e commerciale, la polizia locale e le tasse (eccetto dazi doganali). La regione aveva un proprio organo legislativo (''Memel Landtag'' o ''Seimelis''), eletto per un mandato di tre anni con elezioni libere e democratiche. Il presidente della Lituania aveva il compito di nominare un governatore della regione. Il governatore non poteva porre il veto alle leggi approvate dal parlamento locale a meno che non violassero lo statuto, la Costituzione della Lituania o gli accordi internazionali. Tra le ragioni del veto non risultavano dunque incluse le leggi contrarie agli interessi politici della Lituania. Il direttorio, composto da cinque membri, era nominato dal governatore e fungeva da istituzione esecutiva finché aveva la fiducia del parlamento, oltre a nominare giudici a vita per le corti superiori. Il governatore, d'intesa con il direttorio, aveva la facoltà di sciogliere l'assemblea legislativa. Il lituano e il tedesco ricevettero lo stesso status di lingue ufficiali nella regione. La modifica dello statuto richiedeva una maggioranza di tre quinti nel parlamento locale e poteva essere sottoposta all'approvazione di un referendum a cui poteva partecipare chi aveva il diritto di voto. L'accordo sul porto di Klaipėda specificava che si trattava di un porto di interesse internazionale e che fosse applicabile la Convenzione di Barcellona e statuto sul regime delle vie navigabili di interesse internazionale. L'accordo istituì un consiglio portuale di tre membri incaricati dell'amministrazione, del funzionamento e dello sviluppo della zona commerciale. Un membro riceveva la nomina ad opera del governo lituano, un altro dal direttorio e il terzo dalla Società delle Nazioni. L'accordo di transito aveva quattro articoli e garantiva la libertà di transito che è riguardava in particolare l'esportazione e l'importazione di legname attraverso il fiume Nemunas.
Isle of Man Steam Packet Company
L''''Isle of Man Steam Packet Company''' è una compagnia di traghetti con sede a Douglas sull'Isola di Man. La compagnia collega Douglas sull'Isola di Man con i porti di Birkenhead, Heysham e Liverpool in Gran Bretagna, Belfast in Irlanda del Nord e Dublino in Irlanda attraverso diversi servizi di linea passeggeri e merci. L'Isle of Man Steam Packet Company è di straordinaria importanza storica come la più antica compagnia di navigazione passeggeri ininterrottamente operativa al mondo. Dal 2018 è di proprietà del Governo dell'Isola di Man.
L'Isola di Man ricevette per la prima volta collegamenti regolari in traghetto con la terraferma nel 1767. L'odierna compagnia di navigazione Isle of Man Steam Packet Company fu fondata il 30 giugno 1830 con il nome di ''Mona's Isle Company'' (dal nome della prima nave della compagnia di navigazione) per competere con le compagnie di traghetti esistenti, in particolare la St. George Steam Packet Company di Liverpool. Il servizio di traghetti è continuato fino ad oggi. Nel 2005, la banca di investimento australiana Gruppo Macquarie ha acquisito l'Isle of Man Steam Packet Company per circa £ 225 milioni. La Steam Packet Company gestisce servizi tra: * Douglas - Heysham (servizio tutto l'anno) * Douglas - Liverpool (servizio stagionale - da marzo a novembre) * Douglas - Belfast (servizio stagionale - da aprile a settembre e Natale) * Douglas - Dublino (servizio stagionale - da aprile a settembre) * ''Ben-My-Chree'' (traghetto per auto) * ''Manannan'' (catamarano) Inoltre, vengono mantenute le navi charter.
Magyar Kupa 2021-2022
La '''Magyar Kupa 2021-2022''', conosciuta anche come '''2021–2022-es MOL Magyar Kupa''' per ragioni di sponsorizzazione, è l'82ª edizione della coppa nazionale ungherese, iniziata il 7 agosto 2021, terminerà l'11 maggio 2022. L' è la squadra campione in carica.
Ai primi 4 turni prendono parte le squadre dei livelli calcistici inferiori ungheresi. Dal quinto turno partecipano le squadre dei primi quattro livelli calcistici ungheresi. In tutti i turni gli incontri sono a gara unica. Il sorteggio è stato effettuato il 3 agosto 2021. '''7 agosto 2021''' '''8 agosto 2021''' Il sorteggio è stato effettuato l'11 agosto 2021. '''27 agosto 2021''' '''28 agosto 2021''' '''29 agosto 2021'''
All Tomorrows
'''''All Tomorrows: A Billion Year Chronicle of the Myriad Species and Mixed Fortunes of Man''''' è un'opera di evoluzione speculativa scritta e illustrata dall'artista turco C. M. Kosemen sotto lo pseudonimo Nemo Ramjet e pubblicata per la prima volta il 4 ottobre 2006 in formato digitale . L'opera esplora un ipotetico percorso dell'evoluzione umana fino a un miliardo di anni nel futuro, nel corso dei quali specie umane e post-umane si evolvono attraverso mezzi naturali ed ingegneria genetica, condotta sia dagli umani stessi che da una misteriosa e superiore specie aliena, i cosiddetti Qu. Ispirato dalle opere di fantascienza di Olaf Stapledon e da ''Storia della decadenza e caduta dell'impero romano'' di Edward Gibbon, Kosemen ha iniziato la stesura di ''All Tomorrows'' nel 2003, per poi rilasciare l'opera gratuitamente nel 2006 in formato PDF. Pur non essendo mai stato pubblicato in cartaceo, per Kosemen il libro "ha avuto vita propria" su internet, in particolare a partire dall'estate del 2021, quando è assurto ad una certa notorietà online. Ciononostante, l'opera era già sufficientemente popolare tra il 2009 ed il 2010 da giustificare una traduzione in lingua russa, operata da Pavel Volkov. Visto il successo riscosso, Kosemen si è detto disponibile a ricreare e ripubblicare ''All Tomorrows'' in formato cartaceo, con testo e illustrazioni aggiornati.
Dopo la colonizzazione di Marte, una breve ma catastrofica guerra civile ha luogo tra il pianeta rosso e la Terra. Raggiunta eventualmente la pace - quando ormai l'umanità si trova a un passo dall'estinzione - un'iniziativa di colonizzazione su larga scala viene portata avanti in tutta la galassia da umani appositamente modificati tramite ingegneria genetica e per questo noti ai posteri come ''Uomini delle Stelle'' ("Star People"). L'umanità raggiunge dunque il suo punto più alto, inaugurando un'età dell'oro nota come l'''Estate dell'Uomo'' ("Summer of Man"). Questa ha tuttavia un brusco termine a causa dell'avvento di una razza aliena malevola e superiore, i ''Qu''. La religione di questa atavica razza aliena consiste nel realizzare un unico obiettivo, ovvero ricreare l'universo intero attraverso l'ingegneria genetica. Segue dunque una breve guerra in cui l'umanità viene facilmente sconfitta e sottomessa, in seguito alla quale i Qu bioingegnerizzano gli umani sopravvissuti in una serie di nuove, raccapriccianti specie, molte delle quali non senzienti. Questa miriade di specie post-umane viene dunque lasciata ad evolversi autonomamente, in quanto i ''Qu'' - dopo quaranta milioni di anni di dominazione incontrastata - abbandonano la galassia per proseguire altrove la loro missione. Gli umani bioingegnerizzati spaziano da umani simili a vermi, ai cosiddetti ''Insettofagi'' ("Insectophages") fino alle specie modulari e cellulari. Il libro segue dunque le mille peripezie di questa pletora di nuove specie umane mentre si estinguono o riacquistano l'intelligenza in vari modi, riscoprendo così gradualmente il loro comune passato. Molto tempo dopo alcuni post-umani, i cosiddetti i''nfestatori delle rovine'' ("Ruin Haunters"), così chiamati in quanto il loro pianeta è l'unico in cui esistono ancora consistenti rovine delle ''Uomini delle Stelle'', sostituiscono i loro corpi con forme meccaniche, rinominandosi dunque in ''Gravitali'' (Gravitals). Questi, essendo il loro pianeta natale eventualmente destinato a divenire inospitale, colonizzano il resto della galassia. Nel fare ciò annientano indiscriminatamente la maggior parte della vita al suo interno - comprese le altre specie post-umane - in quanto convinti di essere gli unici degni eredi delle ''Uomini delle Stelle''. I temibili ''Gravitali'' sono a loro volta annichiliti dagli ''Asteromorfi'' (Asteromorphs), vale a dire i discendenti dei pochi umani sfuggiti ai Qu rifugiandosi in habitat spaziali. I capitoli finali del libro s'incentrano dunque sulla definitiva rinascita dell'umanità come specie post-umana, il primo pacifico contatto della nuova umanità con la specie dominante di un'altra galassia, la riscoperta e l'eventuale sconfitta dei leggendari Qu, per poi concludersi con la riscoperta della Terra. ''All Tomorrows'' termina con un'immagine dell'autore del libro, ovvero un alieno, che tiene in mano un teschio umano risalente ad un miliardo di anni addietro. Questi narra che tutte le specie umane sono scomparse oramai da un miliardo di anni, per ragioni ignote. L'autore continua affermando che la storia dell'umanità ha dopotutto sempre riguardato le vite dei singoli uomini, non le grandi guerre o gli ideali astratti. L'autore conclude la narrazione incoraggiando dunque il lettore ad "''Amare l'oggi, e cogliere tutti i domani!''" (ovvero "''Love Today, and seize All Tomorrows!''"), da cui contemporaneamente il messaggio ed il titolo dell'opera. L'opera di Kosemen trova suo principale fondamento nella quarantina di specie post-umane - e non solo - che l'autore ha ideato e meticolosamente illustrato una ad una. La prima delle nuove specie umane che viene presentata è quella dei ''marziani'' ('''Martians'''), ovvero gli abitanti della colonia terrestre di Marte, che nel corso dei secoli - non senza una buona dose di ingegneria genetica - sviluppano caratteristiche biologiche distinte da quelle dei vicini terrestri. Conclusa la guerra civile tra i due pianeti, ''marziani'' e ''umani terrestri'' si riuniscono in un'unica specie, divenendo noti ai posteri come gli ''Uomini delle Stelle'' ('''Star People''' o Star Men). In seguito all'avvento dei Qu ed alla riduzione in schiavitù dell'umanità, innumerevoli specie post-umane vengono create su ogni pianeta: * I ''vermi'' ('''Worms'''), che si evolveranno poi nelle ''genti serpentine'' ('''Snake People'''); * I ''titani'' ('''Titans'''); * I ''predatori'' ('''Predators'''), che si evolveranno poi nelle ''genti assassin''e ('''Killer Folk'''), e le ''prede'' ('''Saltatorial prey'''); * I ''mantilopi'' o ''uomini-antilope'' ('''Mantelope''', ovvero gli "uomini antilope"); * I ''nuotatori'' ('''Swimmers'''), che si evolveranno negli ''allevatori di utensili'' ('''Tool Breeders'''); * I ''pastori di lucertole'' ('''Lizard Herders'''), che diverranno gli animali servitori dei ''saurosapienti'' ('''Saurosapients'''); * I ''tentatori'' ('''Temptors'''); * Gli ''schiaccia-ossa'' ('''Bone Crusher'''); * I ''coloniali'' ('''Colonials'''), che si evolveranno nelle ''genti modulari'' ('''Modular People'''); * I ''piloti'' ('''Flyers'''), che si evolveranno negli ''pterosapienti'' ('''Pterosapiens'''); * Gli ''sbattitori di mani'' ('''Hand Flappers'''); * Le ''genti cieche'' ('''Blind Folk'''); * Gli ''asimmetrici'' ('''Lopsided'''), a cui succederanno le ''genti asimmetriche'' ('''Assymetric People'''), loro creazione e loro rovina; * Gli ''andanti'' ('''Striders'''); * I ''parassiti'' ('''Parasites'''), che si evolveranno nei ''simbioti'' ('''Symbiotes'''), e i loro portatori ('''Hosts'''); * I ''dito-pescatori'', che si evolveranno nelle ''genti velate'' ('''Sail People)'''; * Gli ''edonisti'' ('''Hedonists'''), che si evolveranno nei ''satiri'' ('''Satyriacs'''); * Gli ''Insettofagi'' ('''Insectophagi'''), che si evolveranno nei ''faccia d'insetto'' ('''Bug Facers'''); * Gli ''Spaziali'' ('''Spacers'''), che si evolveranno negli ''Asteromorfi'' ('''Asteromorphs'''); * Gli ''infestatori di rovine'' ('''Ruin Haunters'''), che trascenderanno il proprio essere biologico in favore della forma meccanica dei ''Gravitali'' ('''Gravitals'''); * Molte altre non descritte o illustrate; Di tutte queste specie, solamente tre sopravvivono alla campagna genocida dei ''Gravitali'': * I ''Gravitali'' stessi, che fondano l'''Impero delle Macchine'' ('''The Machine Empire'''); * Gli ''Asteromorfi'', che assumono ormai caratteristiche divine ('''God-Like Forms'''); * I ''faccia d'insetto'', trasformati in varie cavie da laboratorio ('''Subjects''') dai ''Gravitali'', in modo orribilmente simile a quanto fatto decine di milioni di anni addietro dai Qu; Con la vittoria degli ''Asteromorfi'' sui ''Gravitali'', quattro sono le specie post-umane rimaste nell'ormai unita galassia: * Le ''cavie da laboratorio salvate'' ('''Rescued Subjects'''), che costituiscono oramai la maggior parte della popolazione umana; * I ''terrestriali'' ('''Terrestrials'''), versioni depotenziate degli ''Dei Asteromorfi'' che amministrano i pianeti con vari gradi di successo; * Gli ''Dei Asteromorfi'' ('''Asteromorph Gods''') stessi, che presiedono sull'umanità dallo spazio e fanno sì che non ricapitino mai più violenze e conflitti inter- ed intra-specie; * Le ''Nuove Macchine'' ('''New Machines'''), vale a dire i ''Gravitali'' rimasti dopo la fine del conflitto, trasformati e riadattati dimodoché preservino la pace e l'armonia; Solamente cinque sono le specie non umane o post-umane che vengono presentate: * I ''saurosapienti'' (Saurosapients), che comunque ereditano uno spirito umano in quanto scoprono le rovine degli ''Uomini delle Stelle;'' * Gli ''anficefali'' ('''Amphicephalus'''), ovvero la specie dominante in un'altra galassia con cui i post-umani entrano in contatto una volta raggiuntà l'unità finale. La loro strana conformazione fisica rivela un percorso evolutivo tanto complesso quanto quella umano; * I '''''Qu''''', l'antica e malevola razza aliena che cambia per sempre le sorti dell'umanità; *I '''''Panderavis pandora''''', enormi creature simili a uccelli, cui rinvenimento archeologico costituisce un primo campanello d'allarme per l'umanità riguardo l'eventuale arrivo dei Qu. Si tratta infatti di una specie che, pur rinvenuta in un pianeta distante anni luce dalla Terra, è imparentata evolutivamente con i terizinosauri terrestri, il che appunto presuppone un significativo intervento alieno; * Una specie imprecisata, ovvero quella d'appartenenza dell'alieno narratore; Kosemen ha iniziato la stesura dell'opera nel 2003 per poi portarla a termine tre anni più tardi, nel 2006. Le opere di Olaf Stapledon, in particolare ''Infinito'' ''(1930)'' e ''Il costruttore di stelle'' (1937), sono servite come principale ispirazione per l'autore, insieme alla ''Storia della decadenza e caduta dell'impero romano'' di Edward Gibbon. ''All Tomorrows'' è scritto nello stile di un'opera storica, narrata da una creatura aliena che racconta appunto la storia ricostruita di un'ormai antichissima ed estinta umanità. Secondo Kosemen, l'opera è da leggersi col tono di voce "di uno studente di liceo fanboy dell'opera ''Declino e caduta dell'impero romano'' di Gibbon". Anche il materiale grafico che accompagna l'opera riflette questo approccio "storico-archeologico", in quanto i disegni sono volutamente sbiaditi e testurizzati. La ragione originale per l'aggiunta di una tinta sbiadita ai disegni era che Kosemen voleva evitare che sembrassero "orribili caricature razziste". ''All Tomorrows'' non è mai stato pubblicato fisicamente. L'opera è stata rilasciata gratuitamente online in formato PDF il 4 ottobre 2006 e da allora, secondo lo stesso Kosemen, "ha avuto una vita propria in qualità di PDF fluttuante nei meandri dell'internet come una nave fantasma". Uno dei modi principali attraverso cui ''All Tomorrows'' è stato condiviso è un sito wiki dedicato allo speedrunning. I lettori hanno generalmente descritto ''All Tomorrows'' come "bizzarro", "inspiegabile", "interessante" e "affascinante", e come un'opera che incorpora il body horror. Nel 2020, All Tomorrows è stato tra le opere discusse nel libro ''Islam, Science Fiction and Extraterrestrial Life'' ad opera di Jörg Matthias Determann, nel quale l'autore esplora l'astrobiologia e la fantascienza nel mondo musulmano. Durante un'intervista in un podcast nel 2021, Kosemen ha dichiarato che, sebbene il libro fosse diventato popolare, egli avesse quasi "rinnegato" All Tomorrows, in quanto trovava parti di esso "un po' ''cringey''". Nel progettare il suo sito web, dove sono inclusi i suoi diversi libri e progetti, Kosemen ha infatti volutamente escluso ''All Tomorrows,'' perlomeno inizialmente. Dalla sua pubblicazione online nel lontano 2006, ''All Tomorrows'' ha tuttavia lentamente guadagnato popolarità online. Kosemen ha infatti sottolineato come la generazione nata subito dopo di lui (Kosemen è nato nel 1984) "ha davvero fatto proprio" ''All Tomorrows'', il che lui crede possa essere parzialmente dovuto alla "miriade di disastri" che sono accaduti nel mondo da allora. Il libro ha visto una particolare impennata di popolarità online durante l'estate del 2021, particolarmente grazie ad un video pubblicato sul canale Youtube ''Alt Shift X'', come riconosciuto da Kosemen stesso. In concomitanza con questa esplosione di popolarità, si è verificata una discreta diffusione di meme basati sul libro, principalmente su YouTube e Twitter.
Applesauce cake
La '''''applesauce cake''''' è una torta statunitense.
La ''applesauce cake'' risale all'epoca del colonialismo, e veniva preparata nei territori della Nuova Inghilterra, che si trovavano negli Stati Uniti nordorientali. A partire dagli anni cinquanta del Novecento, iniziarono a comparire numerose ricette per preparare la torta con la salsa di mele. Oggigiorno, l'alimento viene consumato assieme al caffè. Durante il 6 giugno di ogni anno, negli Stati Uniti, si celebra la festa nazionale dedicata al dolce. La ''applesauce cake'' è una torta dolce composta da salsa di mele, farina, burro, zucchero e altri ingredienti a piacere come frutta secca e spezie. Il dolce viene a volte rivestito di glassa, o zucchero a velo, e servito con la panna montata. Per rendere meno umida la consistenza della ''applesauce cake'', la si può preparare utilizzando una salsa di mele a pezzi al posto di quella liquida. Dopo averla preparata, alcuni consigliano di lasciar riposare il dolce per uno o due giorni per rendere più intenso il suo sapore e agli ingredienti di mescolarsi bene fra loro. Esistono molti tipi di stampi ideali per la ''applesauce cake'', fra cui quelli per le torte, le ciambelle, e i cupcake. La ''coffee cake'' è una torta soffice che, come la ''applesauce cake'' viene consumata a colazione. Si può preparare la ''applesauce cake'' senza glutine utilizzando la farina di riso al posto di quella di mais.
Austrian Football League 2014
La '''Austrian Football League 2014''' è stata la 30ª edizione del campionato austriaco di football americano di primo livello, organizzato dalla AFBÖ. La stagione è iniziata il 23 marzo 2014. La finale del campionato, l'Austrian Bowl XXX, si è disputata il 26 luglio 2014 alla NV Arena di Sankt Pölten e ha visto la vittoria degli Vienna Vikings, al loro tredicesimo titolo, sui Tirol Raiders per 24 a 17.
Club Città Stadio Sponsor ufficiale Capo allenatore Risultato nella stagione 2013 Vienna Stadion Stadlau - Graz ASKÖ Stadion Eggenberg JCL Praga Atletický stadion Slavia - Innsbruck Swarco Holding Vienna Hohe Warte Stadion Raiffeisen Bank International ===Calendario=== ====1ª giornata==== ====2ª giornata==== ====3ª giornata==== ====4ª giornata==== ====5ª giornata==== ====6ª giornata==== ====7ª giornata==== ====8ª giornata==== ====9ª giornata==== ====10ª giornata==== ====11ª giornata==== ===Classifica=== La classifica della regular season è la seguente: *'''PCT''' = percentuale di vittorie, '''''G''' = partite giocate, '''V''' = partite vinte, '''P''' = partite perse, '''PF''' = punti fatti, '''PS''' = punti subiti'' Pos. Squadra PCT G V N P PF PS 1   '''.750''' 8 6 0 2 239 116 2   '''.750''' 8 6 0 2 297 262 3   '''.500''' 8 4 0 4 193 280 4   '''.375''' 8 3 0 5 271 271 5   '''.125''' 8 1 0 7 186 257 ===Tabellone=== ===Semifinali=== ===Austrian Bowl XXX=== * Campioni dell'Austria 2014 Sono stati assegnati anche i seguenti sei riconoscimenti: * '''Miglior giocatore del 2014''': Kyle Newhall-Caballero (, quarterback) * '''Miglior giocatore offensivo del 2014''': Andreas Hofbauer (, runningback) * '''Miglior giocatore difensivo del 2014''': Dustin Illetschko (, linebacker) * '''Miglior giocatore giovane del 2014''': Florian Probst (, linebacker) * '''Miglior allenatore del 2014''': Taylor Breitzman (, capo allenatore) * '''Miglior giocatore dell'Austrian Bowl XXX''': Offensive line
Buongoverno
Allegoria del Buongoverno'', Ambrogio Lorenzetti, Siena 1338-1339 Nello sviluppo internazionale, il '''buongoverno''' è un modo di misurare come le istituzioni pubbliche conducono gli affari pubblici e gestiscono le risorse pubbliche in modo preferenziale, assicurando che i compiti pubblici siano svolti con competenza e nell’interesse dell’intera popolazione. Per governare s'intende, in breve "il processo decisionale attraverso il quale le decisioni sono attuate o meno". Il buongoverno può applicarsi in questo contesto alla governance aziendale, nazionale, internazionale o locale, nonché alle interazioni tra altri settori della società svolto in maniera reale o utopica. Il concetto di buongoverno emerge così anche come un modello per confrontare economie o corpi politici inefficaci: il termine infatti è incentrato sulla responsabilità dei governi e degli organi di governo di soddisfare i bisogni delle masse in opposizione a gruppi selezionati nella società. Poiché i paesi spesso con un maggior successo sono Stati liberaldemocratici, concentrati in Europa e nelle Americhe, gli standard di buongoverno spesso misurano le istituzioni di altri stati rispetto a questi ultimi. Tra le principali caratteristiche che presenta si distinguono il decentramento amministrativo, la democratizzazione, l'anticorruzione, l'investimento nello sviluppo delle materie prime e dei diritti umani: diviene così sinonimo di welfare, carattere di ordine, progresso e armonia tra i cittadini.
Negli affari internazionali, l'analisi del buon governo può concernere una qualsiasi delle seguenti relazioni: * tra governi e mercati * tra governi e cittadini * tra i governi e il settore privato o del volontariato * tra funzionari eletti e funzionari nominati * tra governo e organizzazioni della società civile (OSC) I diversi tipi di confronto che compongono l'analisi della ''governance'' nella discussione scolastica e pratica possono far sì che il significato di buongoverno vari notevolmente da contesto a contesto. Negli affari aziendali, il buon governo può essere osservato in una qualsiasi delle seguenti relazioni: * tra la direzione e la gestione aziendale, fatto questo che coinvolgeva negli anni passati soprattutto il ''team'' di medio-management; * tra la direzione e gli standard dei dipendenti, segno di ''partnership'' diretta tra gli impiegati e il presidente stesso, e che diffidi dal presentare quindi contenuti formativi staccati dalla realtà, ma un intervento che acceleri i meccanismi di crescita e di integrazione del team; * tra la direzione e la corruzione sul posto di lavoro Il significato di buongoverno nei settori aziendali varia da un attore all'altro; a questo proposito, è stata anche emanata una legislazione nel tentativo di influenzare il buon governo negli affari aziendali. Ad esempio, negli Stati Uniti il Sarbanes-Oxley Act del 2002 ha stabilito i requisiti che le aziende devono seguire. Anche il whistleblowing è stato ampiamente utilizzato dalle aziende per evitare la corruzione e le attività fraudolente. Il buon governo nel contesto degli Stati è un termine estremamente ampio ed, a questo proposito, è difficile trovare una definizione unica. Secondo il politologo americano Francis Fukuyama (2013), ci sono due dimensioni per classificare buona o cattiva un'amministrazione: la capacità dello Stato e l'autonomia della burocrazia. Fukuyama riconosce entrambe complementari, dunque nei contesti in cui lo Stato sia abile, per esempio attraverso la raccolta delle tasse, ci dovrebbe essere più autonomia dall'altra parte poiché i burocrati sono in grado di condurre bene le cose senza essere istruiti con un sacco di dettagli. Al contrario, nei paesi meno capaci sono auspicabili meno discrezione e più regole. Un altro modo di giudicare un buongoverno è attraverso i risultati. Dal momento che i governi perseguono obiettivi come la fornitura di beni pubblici ai propri cittadini, ci vorranno spese che si adeguino alle richieste dai cittadini stessi, come riguardo a sicurezza, salute, istruzione, acqua, l'esecuzione dei contratti, la protezione della proprietà, la protezione dell'ambiente e la loro capacità di votare e di ricevere salari equi. Allo stesso modo, il concetto di buongoverno potrebbe essere approssimato con la fornitura di servizi pubblici in modo efficiente, pensando a dare maggiori possibilità a certi gruppi della popolazione come i poveri e le minoranze (tentativo dunque di contrastare il principio di Pareto); la garanzia che i cittadini abbiano la possibilità di controlli ed equilibri sul governo; il favoreggiamento della cosiddetta amministrazione trasparente, che consentirebbe ai cittadini di partecipare con maggiore facilità al processo decisionale con maggiore efficacia (si parla perciò di ''palazzo di vetro'', riferendosi alla presenza diretta di cittadini comuni in assemblea); l'istituzione e l'applicazione di norme per la protezione dei cittadini e delle loro proprietà e l'esistenza di sistemi giudiziari indipendenti: in Italia, ad esempio, l'autonomia della magistratura è disciplinata dall'articolo 104 della Costituzione. Ciò era stato già espresso da Platone nella sua ''Settima Lettera'' al tiranno Dione di Siracusa esprimeva un desiderio quasi utopico. Il professore universitario Robert Lawson, nella sua opera "''La qualità del governo: corruzione, fiducia sociale e disuguaglianza nella prospettiva internazionale''" (2013), rifacendosi al filosofo greco, collega il buongoverno al concetto di imparzialità, concetto a parer suo fondamentalmente quando i burocrati svolgono i loro compiti seguendo l'interesse pubblico piuttosto che il loro interesse personale.
Bibbia di Douay-Rheims
Frontespizio dell'edizione del 1609 dell'Antico Testamento. Bibbia di Douai-Rheims : Nuovo Testamento . Bibbia di Douai : Revisione del Nuovo Testamento di Richard Challoner . La '''Bibbia di Douay-Rheims''' è una traduzione della Bibbia in inglese dalla Vulgata latina, intrapresa dai membri del Collegio inglese di Douai alla fine del XVI secolo. Il loro scopo, con questa traduzione, era sostenere la tradizione cattolica di fronte alla Riforma protestante, che allora dominava in modo schiacciante nella religione elisabettiana e nel dibattito accademico. Come tale, costituisce uno sforzo considerevole, da parte dei cattolici inglesi, a favore della Controriforma. Il Nuovo Testamento fu pubblicato in un unico volume nel 1582 a Reims. L'Antico Testamento quasi trent'anni dopo dall'Università di Douai in due volumi: il primo, dalla Genesi a Giobbe, comparve nel 1609, e il secondo, da Salmi a 2 Maccabei, con gli apocrifi della Vulgata, nel 1610. Le note a margine, che presentano uno spiccato carattere polemico e patristico, occupano la maggior parte dei volumi. Affrontano anche alcuni problemi di traduzione e si concentrano sui testi di partenza, ebraici e greci e della Vulgata. Il Nuovo Testamento fu ristampato nel 1600, 1621 e 1633 e i due volumi dell'Antico Testamento furono ristampati nel 1635, ma nessuno di questi per cento anni da allora. Nel 1589, William Fulke pubblicò un saggio per confutare il Nuovo Testamento di Reims, disponendo in colonne il testo completo di Reims e le sue note accanto al testo della Bibbia dei Vescovi. Questo lavoro, ampiamente distribuito in Inghilterra, ebbe tre ristampe fino al 1633, e fu soprattutto attraverso le edizioni del Fulke che il Nuovo Testamento di Reims esercitò un'influenza importante sullo sviluppo della lingua inglese nel XVII secolo. Il vocabolario della traduzione 1582/1610 è caratterizzato da una forte influenza latina, al punto da renderlo a tratti incomprensibile. Per superare questo problema, il vescovo Richard Challoner intraprese una revisione del testo, che apparve tra il 1749 e il 1752. La sua versione conserva il titolo di "Bibbia di Douai", ma tende ad affidarsi al testo della Bibbia di re Giacomo, accuratamente controllato e adattato in modo da essere più leggibile e più coerente con l'edizione della Vulgata Clementina. Le numerose riedizioni del testo di Challoner riprendono il suo Vecchio Testamento con poche modifiche, ma alcune Bibbie americane del XIX secolo riprendono il Nuovo Testamento come rivisto da Bernard MacMahon in una serie di edizioni pubblicate a Dublino tra il 1783 e il 1810. Al contrario, la maggior parte delle edizioni stampate in Inghilterra seguono il testo originale di Challoner. ; questo è quello che fanno anche la maggior parte delle edizioni del XX secolo e versioni della Bibbia Douai che circolano online su Internet. Le chiese cattoliche nei paesi di lingua inglese promuovono altre traduzioni della Bibbia, come la Bibbia di Gerusalemme, la New American Bible , la Revised Standard Version, la New Revised Standard Version e la New Jerusalem Bible . Tuttavia, la revisione di Challoner della Bibbia di Douai rimane la Bibbia preferita dai cattolici tradizionalisti di lingua inglese.
Collegi dell'Università di Douai. La città di Douai era, alla fine del XVI secolo, nei Paesi Bassi spagnoli ed era una roccaforte del cattolicesimo. In seguito allo scisma anglicano, numerosi cattolici britannici vi si recarono in esilio . Gli esuli inglesi, per motivi religiosi o di ricusazione, non erano tutti cattolici. C'erano rifugiati cattolici nel continente e puritani, ed entrambi usavano una versione inglese della Bibbia. Il centro del cattolicesimo inglese era l'Università di Douai, fondata nel 1568 da William Allen, ex professore del Queen's College di Oxford e Canonico di York, futuro cardinale; il suo scopo era quello di formare sacerdoti per riportare gli inglesi al cattolicesimo. Ed è con questo scopo che è stata realizzata la traduzione cattolica della Bibbia in inglese. La traduzione fu finanziata dalla Spagna e durò più di trent'anni. Un'edizione di poche centinaia o più di copie del Nuovo Testamento, in quarto (e non in folio), fu pubblicata negli ultimi mesi del 1582 (''Herbert n. 177''), durante un temporaneo trasferimento del collegio a Reims (in inglese ''Rheims''), così che è generalmente nota come ''New Testament of Rheims''. Sebbene morì lo stesso anno della sua pubblicazione, questa traduzione fu principalmente opera di Gregory Martin, un ex ''membro'' del St-John's College di Oxford e amico intimo di Edmund Campion. Fu assistito da altri a Douai, tra cui lo stesso Allen, Richard Bristow e Thomas Worthington, che effettuarono controlli e fornirono note e annotazioni. Si ritiene che l'Antico Testamento fosse stato pronto nello stesso periodo ma, per mancanza di fondi, non poté essere stampato se non più tardi, dopo il ritorno del collegio a Douai (in inglese ''Douay''); questo è il motivo per cui è generalmente noto come il ''Douay Old Testament''. Fu pubblicato in due volumi, in quarto, datati 1609 e 1610 (''Herbert # 300''). È notevole che queste prime edizioni del Nuovo e dell'Antico Testamento seguissero la Bibbia di Ginevra, non solo nel loro formato in quarto, ma anche nell'uso dei caratteri romani. Come traduzione recente, il Nuovo Testamento di Reims ha esercitato un'influenza sui traduttori della Bibbia di re Giacomo (vedi sotto). Poi non mostrò più alcun interesse per la Chiesa anglicana. Nonostante gli attuali toponimi Douai e Reims, questa Bibbia è ancora pubblicata con il nome di ''Bibbia of Douay-Reims'' e ha costituito la base di alcune successive Bibbie cattoliche in inglese. Leggiamo sul frontespizio: ''La Sacra Bibbia, tradotta fedelmente in inglese dal testo latino autentico, accuratamente confrontata con l'ebraico, il greco e altre edizioni''. La causa del ritardo era il ''nostro misero stato di esilio'', ma c'era anche il problema di conciliare l'edizione latina con le altre. William Allen si recò a Roma e lavorò con altri studiosi alla revisione della Vulgata. L'edizione "Sistina" fu pubblicata nel 1590 e il testo finale, noto come ''Vulgata Clementina'', seguì nel 1592. Queste revisioni della Vulgata hanno permesso al dottor Worthington di scrivere nella prefazione: "Abbiamo ricontrollato questa traduzione inglese e l'abbiamo resa conforme alla più perfetta edizione latina". La Bibbia Douai è una traduzione della Vulgata latina, che è essa stessa una traduzione dai testi ebraici, aramaici e greci. La Vulgata è stata creata in gran parte grazie agli sforzi di San Girolamo (345-420), la cui traduzione è stata dichiarata l'autentica versione latina della Bibbia dal Concilio di Trento. Sebbene gli studiosi cattolici di Douai avessero "fatto confronti" con gli originali ebraici e greci, così come "altre edizioni in varie lingue", 2 il loro scopo dichiarato era di tradurre dalla Vulgata latina, per ragioni di precisione come indicarono nella loro prefazione, che li portò a produrre, in alcuni punti, una sintassi pomposa e piena di latinismi. Il seguente breve brano (Efesini 3:6-12), è un buon esempio (non abbiamo modernizzato, ovviamente, le convenzioni ortografiche allora in uso): Altrove, tuttavia, il testo inglese del Nuovo Testamento di Reims segue più o meno da vicino la versione protestante data per la prima volta da William Tyndale nel 1525, anche se il testo di base per i traduttori di Reims sembra essere stato la revisione di Tyndale utilizzata in un Nuovo Testamento bilingue, inglese e latino, pubblicato da Myles Coverdale a Parigi nel 1538. Inoltre i traduttori furono particolarmente precisi nell'interpretazione dell'articolo determinativo dal greco all'inglese, e nel riconoscimento delle sottili distinzioni tra i tempi passati in greco, che né in un caso né nell'altro, non si trovano nella Vulgata latina. Di conseguenza, il Nuovo Testamento di Reims è molto meno una nuova versione di Girolamo, e deve un po' di più ai testi originali di quanto i traduttori ammettano nella loro prefazione. Quando questi si discostano dal testo di Coverdale, spesso adottano letture che si trovano nella Bibbia di Wycliff; era perché questa versione era stata tradotta dalla Vulgata ed era stata ampiamente utilizzata dal clero cattolico di lingua inglese, poco consapevole che doveva le sue origini ai Lollardi. È comunque la traduzione di una traduzione, e mentre molte traduzioni della Bibbia molto apprezzate ricorrono ancora alla Vulgata, specialmente per spiegare alcuni passaggi difficili dell'Antico Testamento, quasi tutte le versioni moderne sono fatte direttamente da testi biblici in ebraico, aramaico e greco, senza ricorrere a una versione secondaria, che è la Vulgata. Nella loro decisione di applicare sistematicamente la lingua latinizzata piuttosto che l'inglese quotidiano per trasmettere meglio la terminologia religiosa, i traduttori Douay/Rheims hanno continuato una tradizione stabilita da Tommaso Moro e Stephen Gardiner nelle loro critiche alle traduzioni bibliche di William Tyndale. In effetti, lo stesso Gardiner aveva applicato questi principi nel 1535 per creare una versione profondamente rivista (che purtroppo non è sopravvissuta) delle traduzioni di Tyndale dei Vangeli di Luca e Giovanni. Moro e Gardiner avevano sostenuto che i termini latini erano più precisi nel loro significato rispetto ai loro equivalenti inglesi, e che quindi dovevano essere mantenuti in una forma anglicizzata per evitare ambiguità. David Norton osserva, tuttavia, che la versione Douay/Rheims amplia notevolmente questo principio. Nella prefazione al Nuovo Testamento di Reims, i traduttori criticano la Bibbia di Ginevra per il suo sforzo costante e intenzionale di rendere il testo biblico in un inglese chiaro e comprensibile: Ciò aggiunge alle argomentazioni di More e Gardiner l'argomentazione contraria secondo cui le versioni precedenti in inglese semplice davano indebitamente un significato chiaro a passaggi che erano oscuri nel testo greco di origine; in tal caso la Vulgata latina aveva spesso avuto la tendenza a rendere il greco piuttosto letteralmente, anche a rischio di condurre a costruzioni latine scadenti. In effetti, i traduttori di Reims sostengono che dove il testo di partenza è ambiguo o oscuro, dovrebbe esserlo anche una fedele traduzione inglese, con semplicemente una discussione in una nota marginale dei diversi modi di intendere il testo. La traduzione è stata preparata con lo scopo specifico di opporsi alle traduzioni protestanti (che avevano anche motivi controversi). Le note e le annotazioni erano lì per riflettere le posizioni cattoliche. È ovviamente il canone biblico del Concilio di Trento ad essere stato utilizzato, incorporando nell'Antico Testamento i libri deuterocanonici e rifiutando solo ''3 Esdra'', ''4 Esdra'' e la ''Preghiera di Manasse'' nella sezione degli apocrifi. Fino al XX secolo, era l'unica Bibbia inglese approvata per i cattolici La Bibbia di Douai è considerata una traduzione di riferimento tra i cattolici anglosassoni. Durante la sua cerimonia di investitura come 46° presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha giurato su una Bibbia di Douai.
IX Congresso Olimpico
Il '''IX Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 25 al 30 maggio 1930 a Berlino, in Germania.
Il rapporto tra il CIO e le federazioni sportive internazionali visse un momento critico dopo i Giochi della IX Olimpiade di Amsterdam del 1928, a causa di alcune controversie relative al concetto di "dilettante", tematica già affrontata nei precedenti Congressi Olimpici; in particolare l'indennità di spesa praticata dalla ''Fédération Internationale de Football Association'' (FIFA), il massimo organo calcistico, ai calciatori olimpici che dovevano pagare degli assegni di mantenimento fece sì che si dovette tornare a discutere del tema. Il nuovo incontro ufficiale fu ospitato dalla capitale tedesca, nell'Herrenhaus, mentre la cerimonia di apertura si tenne nell'Aula Magna della Friedrich-Wilhelms Universität; alle discussioni parteciparono 125 delegati provenienti da 34 nazioni, con 31 membri del CIO presenti e 41 rappresentanti delle federazioni sportive. Il tema centrale del Congresso, organizzato da Hans von Tschammer und Osten e presieduto dal Presidente del CIO Henri de Baillet-Latour, furono le "modifiche al regolamento olimpico"; agli incontri di Berlino partecipò anche il Presidente del Reich tedesco. Furono formati tre diversi gruppi di lavoro, uno relativo alla questione del dilettantismo presieduto da Theodor Lewald, uno sul programma olimpico guidato da Sigfrid Edström e uno incentrato sulla costruzione degli impianti sportivi, diretto da Reginald Kentish. Come risultati dei dibattiti, si decise di redigere nuove regole procedurali relative ai futuri Giochi olimpici; vennero poi affrontate anche alcune questioni organizzative e si discusse anche nuovamente del programma sportivo olimpico, riducendo tra le altre cose il numero di partecipanti alle singole gare e proponendo per la prima volta la pallamano e la pallacanestro come sport olimpici. Fu ancora discussa la partecipazione alle Olimpiadi delle donne, senza arrivare nuovamente a precise conclusioni. Per quanto riguarda la controversia posta in essere dalla FIFA, il Congresso confermò le decisioni del VIII Congresso Olimpico del 1925, che vietava il pagamento delle indennità di mora in qualsiasi caso; lo scontro convinse la FIFA a inaugurare un proprio torneo aperto anche ai professionisti, la Coppa del Mondo FIFA. Si decise poi creare un Consiglio Permanente dei Delegati delle Federazioni Olimpiche Internazionali, una delegazione affiliata al CIO, per affidare maggiori responsabilità alle federazioni per quanto riguarda gli aspetti tecnici dei Giochi Olimpici, mentre viceversa il Comitato Olimpico Internazionale si sarebbe dovuto occupare di questioni politiche, filosofiche ed organizzative. Il Congresso fu di particolare importanza per Berlino e per il Reich, dal momento che la capitale tedesca aveva ufficializzato la propria candidatura per ospitare le Olimpiadi estive del 1936; tra le attività accessorie degli incontri vi furono escursioni, visite all'opera, ricevimenti e numerose cene di gala. La buona impressione fatta ai membri del CIO contribuì nel 1931 ad assegnare i Giochi della XI Olimpiade alla Germania.
Nudo femminile di schiena
'''''Nudo femminile di schiena''''' è un dipinto di Jean-Auguste-Dominique Ingres, realizzato nel 1807. Il dipinto oggi è conservato al museo Bonnat di Bayonne.
Il dipinto venne realizzato a Roma nel 1807, come testimonia la scritta ''Ingres Pinxit Roma 1807'' sul supporto telato del quadro. In seguito, il dipinto passò nelle collezioni De Fresne, poi in quelle Bonnat ed infine entrò a far parte della collezione del museo Bonnat. Un dettaglio del turbante della ''Bagnante di Valpinçon'', molto simile a quello della bagnante di ''Nudo femminile di schiena''. Quest'opera è uno dei primi nudi femminili realizzati da Ingres e raffigura una bagnante vista di schiena che indossa un copricapo bianco a strisce rosse, simile a un turbante. La schiena della donna forma una curva che le conferisce una sinuosità erotica. Lo sfondo è costituito da un paesaggio con un albero e delle montagne in lontananza. L'opera è caratterizzata da un contrasto tra il realismo del turbante e la schiena nuda più astratta. Questo dipinto presenta molte somiglianze con ''La bagnante di Valpinçon'', un dipinto realizzato da Ingres l'anno successivo, a tal punto che si pensa che il ''Nudo femminile di schiena'' sia uno studio preliminare di quest'ultimo. In particolare, entrambe le bagnanti sono raffigurate di schiena (anche se il volto della bagnante di Valpinçon non si intravede) ed entrambe indossano un copricapo bianco a strisce rosse.
Tiro ai XVI Giochi paralimpici estivi
Le gare di '''tiro ai XVI Giochi paralimpici estivi''' si svolgeranno tra il 29 agosto e il 5 settembre 2021 presso il Camp Asaka.
Le competizioni in programma saranno tredici, di cui nove con la carabina e quattro con la pistola. La classificazione delle gare sarà suddivisa in due gruppi: * SH1, per atleti che non richiedono un supporto per l'arma; * SH2, riservata alla carabina, per atleti che hanno bisogno di un supporto per l'arma. Sette delle tredici gare saranno disputate da uomini e donne contemporaneamente (competizioni miste). Nella tabella sono riportate solo le gare con assegnazione di medaglie. Tiro ai XVI Giochi paralimpici estivi Lun 30 Mar 31 Mer 1 Gio 2 Ven 3 Sab 4 Dom 5 Uomini SH1 SH1 3 posizioni SH1 Donne SH1 SH1 3 posizioni SH1 Miste SH2 a terra SH1 SH1 SH1 a terra SH1 a terra SH2 a terra SH2 Finali per medaglia doro === Uomini === Arma Evento Punti Punti Punti Carabina 10 m SH1 50 m 3 posizioni SH1 Pistola 10 m SH1 === Donne === Arma Evento Punti Punti Punti Carabina 10 m SH1 50 m 3 posizioni SH1 Pistola 10 m SH1 === Miste === Arma Evento Punti Punti Punti Carabina 10 m a terra SH1 10 m SH2 10 m a terra SH2 50 m a terra SH1 50 m a terra SH2 Pistola 25 m SH1 50 m SH1
US Open 2021 - Doppio femminile
Laura Siegemund e Vera Zvonarëva erano le detentrici del titolo, ma Siegemund non ha partecipato a questa edizione del torneo a causa di un infortunio. Zvonarëva ha fatto coppia con Jeļena Ostapenko, ma si sono ritirate prima dell'inizio del torneo a causa di un infortunio di Ostapenko.
'''Hsieh Su-wei''' / '''Elise Mertens''' '''Barbora Krejčíková''' / '''Kateřina Siniaková''' '''Shūko Aoyama''' / '''Ena Shibahara''' '''Nicole Melichar-Martinez''' / '''Demi Schuurs''' '''Gabriela Dabrowski''' / '''Luisa Stefani''' '''Veronika Kudermetova''' / '''Bethanie Mattek-Sands''' '''Alexa Guarachi''' / '''Desirae Krawczyk''' '''Darija Jurak''' / '''Andreja Klepač''' Jeļena Ostapenko / Vera Zvonarëva ''(ritirate)'' '''Caroline Dolehide''' / '''Storm Sanders''' '''Coco Gauff''' / '''Caty McNally''' '''Nadežda Kičenok''' / '''Ioana Raluca Olaru''' '''Asia Muhammad''' / '''Jessica Pegula''' '''Samantha Stosur''' / '''Zhang Shuai''' '''Marie Bouzková''' / '''Lucie Hradecká''' '''Ellen Perez''' / '''Květa Peschke''' '''Aleksandra Krunić''' / '''Nina Stojanović''' ''Clicca sul numero di testa di serie della coppia, per visualizzare la loro sezione di tabellone.'' # '''Usue Maitane Arconada''' / '''Whitney Osuigwe''' # '''Hailey Baptiste''' / '''Emma Navarro''' # '''Madison Brengle''' / '''Claire Liu''' # '''Lauren Davis''' / '''Ingrid Neel''' '''Makenna Jones''' / '''Elizabeth Scotty''' '''Ashlyn Krueger''' / '''Robin Montgomery''' '''Sania Mirza''' / '''CoCo Vandeweghe''' # '''Anna Danilina''' / '''Jaroslava Švedova''' # '''Eri Hozumi''' / '''Alicja Rosolska''' # '''Ivana Jorović''' / '''Lesley Pattinama Kerkhove''' '''Mandy Minella''' / '''Ljudmila Samsonova''' '''Anastasija Rodionova''' / '''Arina Rodionova''' '''Aljaksandra Sasnovič''' / '''Galina Voskoboeva''' # '''Sara Errani''' / '''Carla Suárez Navarro''' === Parte finale === === Parte alta === ==== Sezione 1 ==== ==== Sezione 2 ==== === Parte bassa === ==== Sezione 3 ==== ==== Sezione 4 ====
Battaglia di Korytsa
La '''battaglia di Korytsa''' fu la conquista da partedelle forze armate elleniche della città di Korytsa avvenuta il 20 dicembre 1912, durante la prima guerra balcanica.
Le guerre balcaniche, un conflitto tra gli stati balcanici e l'Impero ottomano, iniziarono nell'ottobre 1912. Durante le prime fasi della guerra, con gli alleati balcanici vittoriosi, l'esercito ellenico liberò Salonicco e continuò ad avanzare verso ovest in Macedonia fino a Kastoria e poi a Korytsa. Anche il fronte dell'Epiro era attivo e le forze ottomane sotto Djavid Pasha stabilirono 24.000 truppe ottomane a Korytsa per proteggere il nord di Ioannina, il centro urbano della regione dell'Epiro. Il 20 dicembre, tre giorni dopo l'inizio dei negoziati di pace, le forze greche respinsero gli ottomani da Korytsa. Ciò diede alle forze greche un vantaggio significativo nel controllare Ioannina e l'intera area nel marzo 1913 nella battaglia di Bizani.centro
UEFA Youth League 2021-2022
La '''UEFA Youth League 2021-2022''' sarà la nona edizione della UEFA Youth League, competizione giovanile europea di calcio organizzata dalla UEFA.
Possono essere registrati giocatori nati a partire dal 1º gennaio 2003 in avanti, con un massimo di cinque giocatori per squadra nati tra il 1º gennaio e il 31 dicembre 2002 e tre di questi utilizzabili per ogni partita. 2021-2022 Categoria:Calcio nel 2021 Categoria:Calcio nel 2022
Sachiel
'''Sachiel''' è una figura mitologica della tradizione religiosa giudaico-cristiana e della Cabala ebraica, è considerato "l'Arcangelo di Giove" ed appartiene all'ordine dei Cherubini. Il suo nome significa "rivestimento di Dio". Sachiel è associato con il segno zodiacale del Sagittario, in epoca moderna viene invocato per maggior fortuna e ricchezza. Era considerato l'angelo dell'acqua presso gli Esseni.
Il nome "Sachiel" compare per la prima volta all'interno dell'''Heptameron'', nel tardo 1500. Precedentemente l'angelo era apparso nel Sefer Raziel HaMalakh, citandolo però con nomi diversi: "Satquel"; "Satquiel"; "Saquiel" e "Sachquiel", da quest'ultimo deriva il corrente "Sachiel". La discrepanza nelle varie grafie dell'angelo deriva dal fatto che l'autore ha unito due angeli precedentemente menzionati nel Terzo libro di Enoch, Zadkiel e Sahaquiel. Il sigillo di Sachiel compare nel ''Magus'' di Francis Barret. Nell'anime giapponese ''Neon Genesis Evangelion'' appare, nei primi due episodi, una creatura di nome Sachiel appartenente alla razza degli "Angeli".
The Rezort
'''''The Rezort''''' è un film horror del 2015 diretto da Steve Barker e scritto da Paul Gerstenberger. È interpretato da Dougray Scott, Jessica De Gouw e Martin McCann.
L'umanità ha combattuto e vinto contro gli zombie una guerra che ha provocato due miliardi di morti. Gli unici non morti rimasti sono confinati su un'isola dove fungono da prede per turisti cacciatori ospitati nella struttura di lusso chiamata "Rezort" di proprietà di Valerie Wilton. Tra gli ospiti ci sono la giovane coppia Lewis e Melanie, che vogliono superare i problemi psicologici di Melanie causati dalla guerra degli zombie; Archer, un tranquillo veterano; Jack e Alfie, videogiocatori adolescenti e Sadie, scaricata dall'ex-fidanzato subito prima del loro matrimonio. Sadie manipola il sistema di controllo degli zombi rendendolo instabile; i tecnici, accortisi del problema, tentano di risolvere il problema senza avvisare nessuno, per timore di perdere il lavoro per la loro negligenza. Sotto la guida di Nevins, gli ospiti lasciano il resort per dare la caccia agli zombie, sterminandone con facilità un primo gruppo. Nonostante le sollecitazioni di Lewis, Melanie non riesce a sparare mentre Archer si dimostra abilissimo, dichiarando che uccidere gli zombie è l'unica cosa in cui è mai stato bravo. Il gruppo si accampa per la notte. Nel frattempo il sistema di sicurezza del resort si guasta definitivamente e gli zombie scappano dai loro recinti, attaccando e infettando gli ospiti e il personale del resort. Wilton si salva rinchiudendosi nel suo ufficio, a scapito della vita dei tecnici. Gli zombie attaccano anche il gruppo impegnato nel safari, uccidendo Alfie. Nevins informa gli altri che l'isola verrà bombardata secondo la procedura di sicurezza e la loro unica speranza è quella di fuggire al molo. Il Land Rover Defender di Nevins non si avvia e Archer li conduce a piedi verso il molo; Nevis però viene attaccato e infettato dagli zombie e Lewis lo uccide. Poco prima di arrivare al molo, Archer minaccia di abbandonare Sadie al suo destino a meno che lei non confessi il suo ruolo nella vicenda: Sadie infatti fa parte di un gruppo di attivisti che difendono i diritti degli zombie e di essersi introdotta nella sala di controllo per trovare le prove del comportamento non etico da parte dei gestori del resort. Jack le spiega che lei in realtà è stata usata per inserire nel sistema del resort un virus informatico per provocarne la distruzione. Attaccati ancora dagli zombie, gli gruppo è intrappolato in una galleria di tunnel e a un bivio Archer, Melanie e Lewis vanno da una parte, Jack e Sadie da un'altra. Sadie viene morsa da uno zombie e si sacrifica per dare a Jack il tempo di scappare ma prima di morire gli consegna le prove raccolte. Il gruppo si ricongiunge e arriva al resort dove scopre che i gestori hanno usato una finta associazione benefica per attirare sull'isola profughi di guerra e trasformarli in zombie da cacciare. Nell'ennesimo assalto da parte degli zombie, Jack viene morso e Archer lo uccide. Mentre Archer e Melanie trattengono gli zombie, Lewis li abbandona. Archer si sacrifica per permettere a Melanie di arrivare al porto. Giunta alla sala di controllo Melania trova Lewis, infettato dagli zombie, ma nonostante questo gli consegna la sua pistola. Lewis la attacca e Melanie viene salvata da Valerie Wilton; mentre Melanie rinfaccia a Valerie le sue colpe, gli zombie irrompono e si accaniscono su Wilton. alla sala di controllo, Melanie incontra Lewis, che è stato successivamente morso. Invece di ucciderlo, gli porge la sua pistola. Melanie viene attaccata, ma Wilton la salva. Melanie la accusa di essere peggio degli zombie, alcuni dei quali irrompono ignorando Melanie nel loro zelo di uccidere Wilton. Melanie riesce a gettarsi in mare prima dell'inizio del bombardamento e una volta in salvo va in televisione per rivelare l'attività criminale del resort. Si scopre che Archer è riuscito anche lui a sopravvivere e segue la trasmissione in cui Melanie avvisa del pericolo di una nuova guerra contro gli zombie. Il film termina con le immagini di un telegiornale che mostrano un attacco in diretta degli zombie su una spiaggia affollata. Il film è stato proiettato per la prima volta al BFI Southbank il 22 giugno 2015. È stato distribuito poi in Spagna il 22 aprile 2016 e nelle Filippine il 15 giugno 2016. Pat Torfe di ''Bloody Disgusting'' lo ha valutato 3/5 stelle scrivendo: "È divertente, ma è un spara e vai". Jeremy Dick di ''Fanside'' ha dichiarato che il film è "un ''Jurassic Park'' con gli zombie". 
Aeroporto Leopoldo Eleuteri
L''''aeroporto Leopoldo Eleuteri''' è stato un'aerostazione e idroscalo, ad uso prevalentemente militare, di Castiglione del Lago, in Umbria, attivo sulle sponde del lago Trasimeno. Fu inaugurato come base per idrovolanti nel 1914, venendo poi ampliato con l'aggiunta di un campo aereo terrestre nel 1918. Dedicato alla memoria dell'Asso dell'aviazione Leopoldo Eleuteri, il campo, seppur privo di pista asfaltata, ospitò la Scuola Caccia della Regia Aeronautica a partire dal 1931 e fino all'armistizio di Cassibile del 1943 e fu anche utilizzato dalla SAI Ambrosini di Passignano sul Trasimeno per collaudare i propri prodotti fino ai primi anni 1960. Il campo ospita diversi itinerari ciclabili e da escursione e viene utilizzato anche per ospitare eventi, tra cui la manifestazione ''Coloriamo i cieli'' e ''Meeting di primavera'', raduno internazionale di aviazione da diporto e sportiva. All'interno del perimetro dell'aeroporto dismesso hanno sede: l'aviosuperficie di Castiglione del Lago , il Centro recupero animali selvatici , gestito dalla delegazione umbra della Lega Italiana Protezione Uccelli , e l'acquario del Trasimeno.
Una prima attività aeronautica sul lago Trasimeno si ebbe su iniziativa del tenente Anselmo Cesaroni che, grazie al personale interessamento del deputato Romeo Gallenga Stuart, inaugurò una base per idrovolanti nella baia di San Feliciano il 6 marzo 1914. Il campo terrestre fu invece inaugurato il 24 settembre 1918 e il primo comandante fu il maggiore Djalma Juretigh. Negli anni successivi partirono i lavori di potenziamento per trasferirvi la Scuola Caccia della Regia Aeronautica, costituita a Furbara nel 1927 in una zona con forte presenza della malaria, e nel frattempo il campo fu intitolato alla memoria del capitano Leopoldo Eleuteri, Asso dell'aviazione morto in un incidente aereo proprio a Furbara nel 1926. La scuola si trasferì a Castiglione nel dicembre 1931 e le operazioni totalizzarono 4700 ore di volo nel 1932 e 4800 nel 1933. La scuola comprendeva inizialmente due squadre, ossia la 1ª con sede a Castiglione e la 2ª con sede presso la base aerea di Aviano; nel 1933 incorporò anche la 5ª squadriglia idro di Taranto, poi sciolta nel 1935. Tra il 1934 e il 1936 la base della scuola, diventata Scuola di pilotaggio di 2° periodo, fu trasferita ad Aviano. Nel 1938 sul campo vi fu dislocata la 29ª squadriglia da osservazione aerea e parimenti la SAI Ambrosini avviò delle attività di collaudo sia dei propri apparecchi che dei Macchi M.C.200 e M.C.202 prodotti su licenza. Negli stessi anni fu avviato un ampliamento verso il lato nord, per portare a la superficie utilizzabile, ma quest'ultimo fu interrotto con l'occupazione tedesca seguita all'armistizio di Cassibile nel 1943. Il campo rimase utilizzato dalla SAI nel corso del secondo dopoguerra per il collaudo degli S.7 per l'addestramento ma fu abbandonato a partire dai primi anni '60.
Roll On John
'''''Roll On John''''' è un brano musicale scritto ed interpretato dal cantautore statunitense Bob Dylan, contenuto nell'album ''Tempest'' del 2012. La canzone è prodotta dallo stesso Dylan con lo pseudonimo Jack Frost.
Esiste una canzone folk tradizionale dal medesimo titolo che Dylan eseguì nel 1962 ma la traccia inclusa in ''Tempest'' è un tributo all'amico John Lennon con musica e testo originali opera di Dylan. === Origine e composizione === Dylan e John Lennon si conobbero nel 1964 e i due si incrociarono diverse volte da allora e fino all'omicidio di Lennon nel 1980. Si ritiene, tuttavia, che la genesi specifica di ''Roll On John'' derivi da un tour in pullman fatto da Dylan nel 2009 presso la casa natale di Lennon a Liverpool. Dylan stesso menzionò la visita nel corso di un'intervista concessa a ''Rolling Stone'' nel 2012 per promuovere ''Tempest''. Nella stessa intervista, Dylan ricordò anche di avere cominciato a provare il brano con la sua band durante dei soundcheck alla fine del 2011. Nel loro libro ''Bob Dylan All the Songs: The Story Behind Every Track'', gli autori Philippe Margotin e Jean-Michel Guesdon notarono che, dal punto di vista testuale, la canzone "ripercorre la favolosa evoluzione artistica dell'ex Beatle dai docks di Liverpool al quartiere a luci rosse di Amburgo". === Accoglienza === ''Spectrum Culture'' incluse ''Roll On John'' nella lista delle "migliori 20 canzoni di Bob Dylan degli anni 2010 ed oltre". In un articolo annesso alla lista, il critico David Harris affermò che "Dylan guarda a Lennon più come a un mito che come a un uomo", facendo notare come "la canzone si tramuti selvaggiamente in un'esplorazione di Gesù, di William Blake e della schiavitù". Recensendo favorevolmente ''Tempest'' sulla rivista ''Rolling Stone'', Will Hermes citò ''Roll On John'' come una delle due migliori canzoni sull'album. L'ultimo verso: ''«Tyger, tyger burning bright / I pray the Lord my soul to keep / In the forest of the night / Cover him over and let him sleep»'', è un riferimento alla celebre poesia ''The Tyger'' di William Blake del 1794. Dylan ha eseguito in concerto la canzone soltanto in due occasioni, entrambe nel 2013: il 24 novembre all'Opera House Theatre di Blackpool e il 26 novembre alla Royal Albert Hall di Londra.
Tania Balachova
Dopo la seconda guerra mondiale divenne una delle insegnanti di recitazione più influenti in Francia.
Nata a San Pietroburgo, con la sua famiglia emigrò a Bruxelles, dove studiò al Conservatorio Reale. Durante gli anni accademici conobbe il suo futuro marito, l'attore belga Raymond Rouleau. Dopo il matrimonio la coppia si trasferì a Parigi, dove i coniugi Rouleau collaborarono con Gaston Baty, Charles Dullin, Louis Jouvet, Georges Pitoëff e Antonin Artaud, tra gli altri. Si separarono nel 1940, anche se continuarono a lavorare insieme professionalmente. Balachova diede origine al ruolo di Inès in ''A porte chiuse'' di Jean-Paul Sartre al Teatro Vieux-Colombier nel maggio 1944. Divenne una delle più influenti insegnanti di recitazione in Francia, formando molti della futura generazione di talenti teatrali e cinematografici della nazione, tra cui Maurice Garrel, Danièle Delorme, Christian Marquand e Antoine Vitez. Morì a Bagnoles-de-l'Orne il 4 agosto 1973 per un attacco cardiaco. *''Il sogno'' (1928) *''Dybbuk'' (1928) *''A porte chiuse'' (1944)
Jenjira Pongpas
Nota artisticamente anche come '''Jenjira Jansuda''' e '''Jenjira Pongpas Widner''', è l'attrice preferita del regista thailandese Apichatpong Weerasethakul.
Nata a Nong Khai nel 1958, Pongpas crebbe studiando la creazione e il cucito di fiori fatti a mano. Dopo aver frequentato il Nongkhai Technical College, si trasferisce con il fidanzato nella provincia di Ratchaburi: i due si sposano e hanno due figli, ma lui la maltratta. Dopo dieci anni, Pongpas riesce a fuggire con i figli e torna nella sua città natale. In seguito, lascia i figli dai nonni e parte per Bangkok in cerca di un'occupazione: lavorerà come caddie e governante prima di aprire il suo negozio di cucito. La sua carriera cinematografica inizia nei primi anni 2000, dove recita in spot pubblicitari e in alcuni lungometraggi ricoprendo ruoli secondari, come quello della serva nel film di Nonzee Nimibutr ''Jan Dara''. Nel 2002 inizia a lavorare con il regista Apichatpong Weerasethakul: Pongpas diventa una delle attrici principali del film ''Sud sanaeha'', vincitore nella sezione Un Certain Regard del 55º Festival di Cannes. L'anno successivo ebbe un incidente in moto che le fece rimanere paralizzata una gamba: a causa di ciò, decise di interrompere la sua carriera di attrice. Tuttavia, Weerasethakul riuscì a farle cambiare idea, e Pongpas tornò a lavorare con lui. Nel 2010 veste il ruolo di Jen nel film di Weerasethakul ''Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti'', vincitore della Palma d'oro al 63º Festival di Cannes. === Lungometraggi === * ''Jan Dara - L'oppio dei sensi'', regia di Nonzee Nimibutr (2001) * ''Sud sanaeha'', regia di Apichatpong Weerasethakul (2002) * ''The Adventure of Iron Pussy'' (''Hua jai tor ra nong''), regia di Apichatpong Weerasethakul e Michael Shaowanasai (2003) * ''Sang sattawat'', regia di Apichatpong Weerasethakul (2006) * ''Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti'' (''Lung Bunmi Raluek Chat)'', regia di Apichatpong Weerasethakul (2010) * ''Cemetery of Splendour'' (''Rak ti Khon Kaen''), regia di Apichatpong Weerasethakul (2015) === Mediometraggi === * ''Mekong Hotel'', regia di Apichatpong Weerasethakul (2012) === Cortometraggi === * ''Luminous People'', presente nel film collettivo ''O Estado do Mundo'', regia di Apichatpong Weerasethakul (2007) * ''Blue'', regia di Apichatpong Weerasethakul (2018)
De buena mañana
'''''De buena mañana''''' è stato un programma televisivo trasmesso dall'emittente spagnola Antena 3 nella stagione 2001-2002.
La conduzione del programma era affidata al giornalista Juan Ramón Lucas, che tuttavia abbandonò sette mesi dopo per presentare il ''reality show'' ''Escuela de actores''. Dal 30 aprile 2002 Isabel Gemio, assieme a Óscar Martínez e Mariona Xuclá ha preso il suo posto come conduttrice. Con una durata di tre ore, lo spazio copriva la fascia mattutina dell'emittente, in diretta competizione con il programma ''Día a día'', presentato da María Teresa Campos su Telecinco. Il suo contenuto si rifaceva allo schema classico del rotocalco, con interviste, notizie, concorsi, temi di attualità e panoramiche sulla cronaca rosa. Nella discussione su temi di attualità intervenivano la cantante Cristina del Valle, lo scrittore Luís Antonio de Villena e le giornaliste Natalia Figueroa e Karmentxu Marín. Per i temi di attualità l'analisi era affidata alla giornalista Ángela Portero. Al termine della stagione, il programma ha ottenuto in media uno share del 18,1%, 8 punti in meno del suo rivale ''Día a día''.
Pelargonium sidoides
'''''Pelargonium sidoides''''' è una pianta appartenente alla famiglia Geraniaceae, originaria di Sudafrica, Lesotho ed eSwatini. La Royal Horticultural Society l'ha insignita di un Award of Garden Merit.
Il nome del genere ''Pelargonium'' deriva dal greco ''pelargos'', ossia "cicogna", con rifermento ai petali, simili appunto al becco di tali volatili. L'epiteto specifico deriva invece dal nome della genere ''Sida'' e dal greco οειδής (''oeides'', simile a), ad indicare la somiglianza della piante ad altre specie erbacee. Pianta perenne di tipo arbustivo in grado di raggiungere i 50 centimetri d'altezza, presenta delle caratteristiche foglie grigio-verde dalla forma a cuore. Con caratteristici fiori scuri, di colore rosso-porpora tendente al nero, crescono quasi tutto l'anno. Le radici tendono a scurirsi col crescere della pianta. ''P. sidoides'' è una specie diffusa nell'Africa meridionale, dove la si può generalmente trovare in zone erbose, dove predilige dei terreno pietrosi. Gli Zulu, gruppo etnico africano, chiamano la pianta "Umckaloabo" che nella loro lingua è il nome con cui i medici chiamano l’estratto ottenuto dalle radici della pianta stessa. "Umckaloabo" è formato dai termini "Umkaluane", ossia “per la cura dei disturbi ai polmoni”, e "Uhlabo" il cui significato è “per il dolore toracico”. L’interesse scientifico verso la pianta di ''P. sidoides'' ebbe inizio a fine del ‘900, dopo che lo studioso inglese Charles Henry Steven curò la tubercolosi in Sud Africa seguendo i dettami di uno sciamano zulù, il quale gli consigliò di assumere due volte al giorno il decotto delle radici della pianta.
X Congresso Olimpico
Il '''X Congresso Olimpico''' venne organizzato dal Comitato Olimpico Internazionale dal 30 settembre al 4 ottobre 1973 a Varna, in Bulgaria.
A distanza di 43 anni dall'ultima riunione olimpica ufficiale, i vertici del CIO decisero di organizzare un nuovo Congresso Olimpico. Ci furono vari motivi per cui non vi fu la necessita di organizzare un nuovo Congresso prima di allora: all'epoca, la Carta Olimpica non prevedeva una frequenza minima in cui tenere delle discussioni formali tra tutti i componenti del mondo sportivo, la seconda guerra mondiale mise in pausa lo sviluppo del movimento olimpico e nel secondo dopoguerra il Comitato Olimpico Internazionale cominciò a incontrarsi periodicamente con i comitati olimpici nazionali e le federazioni sportive internazionali, dunque vi era meno necessità di organizzare un Congresso Olimpico formale. Progressivamente però aumentò la richiesta da parte delle varie istituzioni sportive relativa ad un nuovo Congresso, così Avery Brundage, Presidente del CIO dell'epoca, decise di organizzarne uno. L'incontro era originariamente previsto per il 1971 a Sofia, ma venne rinviato al 1973 per motivi organizzativi, spostando la sede dalla capitale bulgara alla città sul Mar Nero; in quest'ultimo anno si celebrò anche il 50° anniversario della costituzione del Comitato Olimpico Bulgaro. Le discussioni, organizzate dalla Commissione Tripartita, che rappresentava i tre rami del movimento olimpico (CIO, CON e FI), e presiedute da Michael Morris Killanin che aveva sostituito Brundage, si tennero Palazzo della cultura e dello sport nell'autunno 1973 e videro la presenza di 307 delegati, vedendo anche una discreta rappresentanza di atleti olimpici. I temi principali dell'incontro, che si articolò in tre giornate di lavoro, furono lo "Sport per un mondo di pace" e "Il futuro del movimento olimpico"; il primo si aprì la discussione sulla "ridefinizione del movimento olimpico e del suo futuro", nel secondo si trattò del "rapporto tra CIO, FI e CON" mentre l'ultimo giorno fu dedicato alla discussione sui "piani per i futuri giochi olimpici". I delegati ebbero modo di esporre le proprie idee, accogliendo la richiesta di Killanin di proporre suggerimenti sensati, senza attaccarsi l'un con l'altro. I risultati del Congresso compresero vari suggerimenti, come il mantenimento della Commissione Tripartita come organo permanente di cooperazione e l'inclusione delle donne in tutte le organizzazioni sportive nazionali e internazionali e il miglioramento dei rapporti con le atlete, oltre al porre attenzione sul problema del doping. Al centro delle discussioni ci fu anche il ripensamento dell'idea di dilettantismo, con il suggerimento di autorizzare un'assistenza finanziaria per la formazione degli atleti olimpici. Fu anche proposto di tenere ad intervalli regolari i futuri Congressi Olimpici, suggerimento inserito poi nel 1977 nella Carta Olimpica. Il Presidente del CIO Killanin sottolineò poi come lo sport dovesse essere un punto rilevante nelle politiche dei vari governi, chiedendo agli atleti olimpici di perseguire e mostrare uno spirito sportivo e leale durante i Giochi, per far sì questi potessero favorire la pace nel mondo, considerando il loro importante ruolo sociale.
Leeds United Association Football Club 2021-2022
Questa pagina raccoglie i dati riguardanti il '''Leeds United Football Club''' nelle competizioni ufficiali della stagione '''2021-2022'''.
Marcelo Bielsa viene riconfermato sulla panchina del Leeds per un anno, fino al 30 giugno 2022. La stagione ufficiale del Leeds inizia il 14 agosto 2021, con una sonora sconfitta per 5-1, sul campo del Manchester United. La prima vittoria arriva in Carabao Cup, il 24 agosto seguente, con un 3-0 sul Crewe. Seguono 2 pareggi in campionato, 2-2 in casa con l'Everton e 1-1 a Burnley. === Sessione estiva ''(dal 1/7 al 31/8)'' === ''Aggiornata al 1º settembre 2021.'' === Premier League === === EFL Cup === ==== Turni eliminatori ==== === Statistiche di squadra === Statistiche aggiornate al 29 agosto 2021. Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR Premier League 2 0 1 0 0 1 1 2 0 2 0 2 6 3 0 2 1 4 8 -4 FA Cup - 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 League Cup - 1 1 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 3 0 3 Totale - 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 === Andamento in campionato ===
Leicester City Football Club 2021-2022
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il '''Leicester City Football Club''' nelle competizioni ufficiali della stagione '''2021-2022'''.
La stagione 2021-22 è la centodiciasettesima nella storia del club e la sua cinquantaquattresima stagione nella massima divisione. Questa stagione vede il Leicester City partecipare alla Premier League per l'ottava stagione consecutiva, alla FA Cup, alla League Cup e alla finale di Community Shield in ambito nazionale; all'Europa League in ambito europeo. Il 7 agosto 2021 affronta il campione d'Inghilterra, nella finale di Community Shield, avendo vinto la FA Cup 2020-2021. La partita viene vinta dalle ''Foxes'' per 1-0, con un calcio di rigore trasformato all'89 minuto dall'ex Kelechi Ịheanachọ, regalando la seconda Community Shield a 40 anni di distanza dalla prima vittoria. Il fa il suo debutto nella Premier League 2021-2022 in casa contro il , vincendo 1-0. Lo sponsor tecnico, dalla stagione 2021-2022 è Adidas. Dopo 10 anni, cambia lo sponsor ufficiale che compare sulle divise: infatti, lo storico King Power viene sostituito da '''FBS''', una compagnia di trading online; anche per questa stagione '''Bia Saigon''', società controllata dalla ''ThaiBev'', multinazionale thailandese nel campo delle bevande, è ''Sleeve Sponsor'' per tutte le divise. Dal sito Internet ufficiale della società. '''''Area direttiva''''' * Presidente:Aiyawatt Srivaddhanaprabha * Vice presidente: Apichet Srivaddhanaprabha * Vice presidente: Liu Shilai * Amministratore delegato: Susan Whelan * Direttore finanziario: Simon Capper * Consulente generale: Matthew Phillips '''''Area organizzativa''''' * Direttore area sportiva: Jon Rudkin * Direttore operativo area sportiva: Andrew Neville * Direttore proprietà ed infrastrutture: Mags Mernagh * Direttore operativo e resp. sicurezza: Kevin Barclay '''''Area comunicazione''''' * Direttore comunicazione: Anthony Herlihy '''''Area marketing''''' * Direttore commerciale: Dan Barnett * Direttore strategia commerciale: Nick Oakley '''''Area tecnica''''' * Allenatore: Brendan Rodgers * Viceallenatore: Chris Davies * Collaboratore Tecnico: Kolo Touré * Assistente Tecnico: Glen Driscoll * Allenatore dei portieri: Mike Stowell * Assistente Tattico: Adam Sadler * Magazziniere: Paul McAndrew * Rapporti con la squadra: Jon Sanders * Capo osservatori Prima Squadra: Lee Congerton * Capo osservatori: David Mills '''''Area sanitaria''''' * Capo fisioterapista: Dave Rennie * Fisioterapista: Simon Murphy * Medico sociale: Ian Patchett * Massaggiatore: Gary Silk * Massaggiatore: Reuben Walker * Osservatore scientifico: Matt Reeves * Preparatore atletico: Tom Joel * Preparatore atletico: Mitch Willis * Capo Analista: Andy Blake * Analista prep. atl. e performance: Matthew Edge ''Rosa aggiornata al 30 agosto 2021.''. === Sessione estiva ''(dal 01/7 al 31/08)'' === Acquisti R. Nome da Modalità Cessioni R. Nome a Modalità === Premier League === === FA Cup === === League Cup === ==== Turni eliminatori ==== === UEFA Europa League === ==== Fase a gironi ==== === Community Shield === === Statistiche di squadra === ''Statistiche aggiornate al 30 agosto 2021.'' Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR Premier League 6 1 1 0 0 1 0 2 1 0 1 3 5 3 2 0 1 4 5 -1 FA Cup - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Carabao Cup - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Europa League - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Community Shield '''Vincitore''' 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 1 +1 Totale 6 1 1 0 0 1 0 2 1 0 1 3 5 4 3 0 1 5 5 0 === Andamento in campionato === === Statistiche dei giocatori === Sono in ''corsivo'' i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
Notti romane al sepolcro degli Scipioni
'''''Notti romane al sepolcro degli Scipioni''''' è un romanzo critto da Alessandro Verri. La prima parte dell'opera venne pubblicata nel 1782, mentre l'edizione definitiva è solo del 1804.
Verri inizia a scrivere la sua opera ispirandosi alle iscrizioni sepolcrali sulle tombe dell'antica famiglia patrizia romana degli Scipioni: infatti nel 1780 a Roma nei pressi della via Appia viene scoperto il cosiddetto Sepolcro degli Scipioni, il monumento funebre della famiglia; questo ritrovamento incoraggia Alessandro Verri a scrivere tale opera. Ed è proprio nel Settecento che nasce l'archeologia, l'interesse per le rovine, la curiosità per i resti del passato: c'è una grande valorizzazione, soprattutto nell'ultima parte del Settecento, di quelle aree geografiche in cui ci sono resti abbandonati. Verri nella sua opera immagina di incontrare gli spiriti degli antichi romani, guidati da Cicerone, e di intrattenersi con loro, parlando della grandezza e della decadenza delle civiltà, di istituzioni, di leggi e di religione. In una seconda parte, abbandonando il paesaggio notturno delle rovine sulla via Appia, Verri immagina di accompagnare gli spettri nella città nuova, quella “seconda" Roma cristiana che trova il suo centro nella Basilica di San Pietro.
Teorema di Moser
Il '''teorema di Moser''' è un teorema nell'ambito della geometria delle varietà simplettiche.
Sia una varietà simplettica per ogni , dove e (ovvero le due forme appartengono alla stessa classe nella coomologia di de Rham della varietà). Allora, esiste una famiglia di diffeomorfismi tale che. === Dimostrazione === Per dimostrare il teorema prima dimostriamo che esiste un campo vettoriale dipendente dal tempo che soddisfa la seguente equazione (equazione di Moser)Infatti, per quanto riguarda il primo addendo si ottiene (applicando la formula di Cartan per la derivata di Lie) dove si tenuto conto che . Per il secondo addendo invece, usando la definizione di ma dal momento che allora per una qualche 1-forma . L'equazione da provare diventa pertanto la quale, dal momento che è non degenere, è equivalente a Pertanto, l'equazione di Moser è soddisfatta da un campo della forma . Per dimostrare il teorema basta notare chedove è il flusso di . Scegliendo opportunamente il campo la precedente equazione si riduce a Pertanto non dipende da e dunque . Date due strutture simplettiche , su una stessa varietà compatta , e data una sottovarietà compatta tale che si ha che esistono due intorni di ed un diffeomorfismo tali che . === Dimostrazione === Si prenda come intorno tubulare di . Per ipotesi, si ha che esiste una qualche 1-forma tale che . Possiamo scegliere che valga . Si consideri la seguente forma simplettica per : possiamo dire che è simplettica su , a meno di riscalamenti convessi per eliminare eventuali punti di singolarità della forma. E' sufficiente applicare il primo teorema di Moser per trovare un diffeomorfismo tale che .