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Parte Seconda
2014
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 149 del 18-12-2014
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-12-18&atto.codiceRedazionale=T14ADD14701
EPIFARMA S.R.L.
(GU Parte Seconda n.149 del 18-12-2014)
Comunicazione notifica regolare V & A Tipo di Modifica: Modifica stampati Codice pratica N.: N1B/2014/2289 Specialità Medicinale: HERZATEC Confezioni: 038214019, 038214021, 038214033 Tipologia variazione: C.I.1.b, IB e C.I.3.a. IB Numero e data della Comunicazione: AIFA/V & A/P/126317 del 02/12/2014 Modifica Apportata: Aggiornamento stampati per implementare le modifiche approvate a conclusione del Referral art. 31 EMEA/H/A-31/1370. Aggiornamento stampati in accordo all'art. 45 del regolamento N 1901/2006 procedura UK/W/011/pdWS/001. È autorizzata la modifica degli stampati richiesta (paragrafi 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.8, 5.1, 5.2 e 5.3 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e corrispondenti paragrafi del Foglio Illustrativo) relativamente alle confezioni sopra elencate e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Il Titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente Comunicazione di notifica regolare al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Foglio Illustrativo. Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della presente Comunicazione di notifica regolare che i lotti prodotti nel periodo di cui al precedente paragrafo della presente, non recanti le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. I farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustrativo aggiornato agli utenti, a decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della presente determinazione. Il Titolare AIC rende accessibile al farmacista il foglio illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. Il titolare dell'AIC del farmaco generico è esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medicinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in maniera brevettuale. Il titolare AIC del farmaco generico è altresì responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall'art. 14 comma 2 D.Lgs.219/2007 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto di caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell'immissione in commercio del medicinale generico. È approvata, altresì, secondo la lista dei termini standard della farmacopea Europea, la denominazione delle confezioni da riportare sugli stampati così come indicata nell'oggetto. Amministratore unico Giuseppe Irianni T14ADD14701
Contratti
2020
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 55 del 15-5-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-05-15&atto.codiceRedazionale=TX20BFM10739
ASCIT S.P.A.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.55 del 15-5-2020)
Bando di gara - CIG 8269980B61 SEZIONE I: DENOMINAZIONE: ASCIT S.p.a., Via S. Cristoforo, 82 - 55013 Lammari (LU), Tel. 0583.436311 Fax 0583.436030, protocollo@ascit.it; www.ascit.it. SEZIONE II: OGGETTO: procedura aperta per l'affidamento del servizio di conferimento di rifiuti legnosi (CER 20.01.38, 15.01.03 E17.02.01) per il triennio 2020/2023. Importo presunto dell'appalto: € 313.050,00 al netto dell'IVA. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO: Come da Disciplinare di gara. SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio: Minor Prezzo. Termine ricevimento offerte: 16.06.2020 ore 12. SEZIONE VI: INFORMAZIONI: Procedure di ricorso: T.A.R. Toscana. Trasmissione bando alla GUUE: 11.05.2020. Il direttore generale dott. Roger Bizzarri TX20BFM10739
Contratti
2016
AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA
AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 144 del 12-12-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-12-12&atto.codiceRedazionale=TX16BHA17112
PROVINCIA DI LECCE
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.144 del 12-12-2016)
Avviso di proroga termini La Provincia di Lecce con riferimento al bando di affidamento in concessione del servizio di tesoreria dal 1.1.2017 al 31.12.2021, pubblicato su G.U.R.I. V Serie Speciale n. 136 del 23.11.2016, e scadente il 12.12.2016, stabilisce che il termine di scadenza per la presentazione delle offerte è prorogato alle ore 12:00 del 16.1.2017. L'apertura delle offerte è fissata per il giorno successivo alla suddetta scadenza. Fermo il resto. Il dirigente dott. Pantaleo Isceri TX16BHA17112
Contratti
2017
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 23 del 24-2-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-02-24&atto.codiceRedazionale=TX17BGA2886
COMUNE DI ATENA LUCANA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.23 del 24-2-2017)
Esito di gara - CIG 2573059B72 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Atena Lucana (SA) - RUP: Ing. Cono Gallo. SEZIONE II: OGGETTO Affidamento del servizio distribuzione gas naturale a mezzo rete urbana nel comune di Atena Lucana. Pubb. bando: GURI V Serie Speciale n. 63 del 30/05/2011. SEZIONE IV: PROCEDURA Procedura Aperta art. 3 del D.Lgs n. 163/2006 e ss.mm. SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE Elenco partecipanti: Amalfitana Gas S.r.l. - Bari. Aggiudicatario: Amalfitana Gas srl con sede in Bari alla via Fanelli 206/4 c.f. 03636551008 - p. iva 04445980727. Importo di aggiudicazione euro 717.821,64 comprensivi delle prestazioni migliorative offerte in sede di gara. Atto di aggiudicazione: Determina Responsabile Servizio LL.PP. n. 49 del 29/12/2016. SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI Spedizione esito gara GUUE: 15/02/2017. Il responsabile del servizio LL.PP. ing. Cono Gallo TX17BGA2886
Contratti
2009
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 47 del 22-4-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-04-22&atto.codiceRedazionale=TC-09BFF4529
CITTA' DI TORINO
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.47 del 22-4-2009)
Avviso di procedura aperta n. 41/2009 - C.U.P. C36I07000000004 Parte di provvedimento in formato grafico Il direttore del Servizio centrale contratti, appalti ed economato: dott.ssa Mariangela Rossato TC-09BFF4529 (A pagamento).
Contratti
2023
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 21 del 20-2-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-02-20&atto.codiceRedazionale=TX23BGA4381
COMUNE DI TARANTO Direzione Pianificazione Urbanistica
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.21 del 20-2-2023)
Esito di gara - CUP E57E18000110002 - CIG 9318361AC0 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Taranto-Direzione Pianificazione Urbanistica SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO: Procedura Aperta "Riqualificazione e valorizzazione del Waterfront mar piccolo della Città vecchia di Taranto Waterfront giardini (1° lotto)". SEZIONE V: AGGIUDICATARI: espletate le dovute verifiche si attesta a seguito dell'esito positivo della verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara, l'aggiudicazione dell'affidamento in oggetto disposta con determinazione di Registro Generale n. 604 del 20.01.2023 nei confronti dell'operatore economico: costituenda RTI ISEL S.r.l. (capogruppo/mandataria) P.IVA 02614900732 / Edil Due A S.r.l. (mandante) P.IVA 07719250727 / NOVIMPIANTI S.r.l. (mandante) P.IVA 01648520748 / VERDIDEA S.r.l. (mandante) P.IVA 02604780730/ DE SARLO. INSTALLAZIONI S.r.l. P.IVA 00472640739, è divenuta efficace ai sensi dell'art. 32, comma 7 e dell'art. 76 comma 5 d.lgs. 50/2016, ad € 1.421.324,36 di cui € 1.376.052,55 per lavori e forniture ed € 45.271,81 per oneri della sicurezza + iva. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Pubblicazione Bando: V Serie Speciale della G.U.R.I. N°82 DEL 15/07/2022. Il dirigente arch. Cosimo Netti Il responsabile unico del procedimento arch. Osvaldo Digiacomo TX23BGA4381
Parte Seconda
2011
Altri annunzi
Consigli notarili
Parte Seconda n. 134 del 19-11-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-11-19&atto.codiceRedazionale=TC11ADN15872
CONSIGLIO NOTARILE DI MILANO
(GU Parte Seconda n.134 del 19-11-2011)
Trasferimento in Milano del dott. Lorenzo Stucchi Il presidente del Consiglio Notarile di Milano notifica che il dott. Lorenzo Stucchi già notaio in Torino è stato trasferito alla residenza di Milano con D.M. 21 settembre 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 in data 28 settembre 2011 e che avendo adempiuto a tutte le formalità prescritte dalla legge notarile e relativo regolamento, è stato ammesso ad esercitare le funzioni notarili nella suddetta residenza a datare da oggi. Milano, 8 novembre 2011 Il presidente dott. Domenico de Stefano TC11ADN15872 (Gratuito)
Serie Generale
2009
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Serie Generale n. 267 del 16-11-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-11-16&atto.codiceRedazionale=09A13465&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 15 maggio 2009
Iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione dell'associazione «Istituto di conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici». (09A13465) (GU Serie Generale n.267 del 16-11-2009)
IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n 5; Visti i regolamenti adottati con i decreti ministeriali numeri 222 e 223 del 23 luglio 2004; Visto in particolare l'art. 3, comma 2 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004 nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007, con il quale sono stati approvati i requisiti per l'iscrizione al registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 5, comma 1 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Vista l'istanza del 5 marzo 2009, prot. DAG 09/03/2009.0034823.E, integrata il 5 marzo 2009, prot. DAG 15 aprile 2009. 0053155.E con la quale il dott. Sante Sebastiani nato a Montegallo (Ascoli Piceno) il 28 marzo 1953 in qualità di legale rappresentante dell'associazione «Istituto di conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici», con sede legale in Foligno (Ascoli Piceno) Via Alessandria n. 44, C.F. 92046780448 ha attestato il possesso dei requisiti per ottenere l'iscrizione della predetta società nel registro degli organismi di conciliazione; Atteso che i requisiti posseduti dell'associazione «Istituto di conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici» risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006; Verificate in particolare: la sussistenza dei requisiti di onorabilità dei rappresentanti, amministratori e soci; le sussistenza dei requisiti delle persone assegnate a compiti di segreteria; la sussistenza per i conciliatori dei requisiti previsti nell'art. 4, comma 4, lettera a) e b) del citato decreto ministeriale 222/2004; la conformità della polizza assicurativa richiesta ai sensi dell'art. 4, comma 3 lettera b) del citato decreto ministeriale n. 222/2004; la conformità del regolamento di procedura di conciliazione ai sensi dell'art. 4 comma 3 lett. e) del citato decreto ministeriale 222/2004; la conformità della tabella delle indennità ai criteri stabiliti nell'art. 3 del decreto ministeriale n. 223/2004; Dispone l'iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5 dell'associazione «Istituto di conciliazione per la tutela dei diritti civili ed economici», con sede legale in Foligno (Ascoli Piceno), via Alessandria n. 44, C.F. 92046780448 ed approva la tabella delle indennità allegata alla domanda. L'associazione viene iscritta dalla data del presente provvedimento al n. 47 del registro degli organismi di conciliazione con le annotazioni previste dall'art. 3, comma 4 del decreto ministeriale n. 222/2004. L'organismo iscritto è obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione. Il responsabile del registro si riserva di verificare il mantenimento dei requisiti nonchè l'attuazione degli impegni assunti. Roma, 15 maggio 2009 Il direttore generale: Frunzio
Contratti
2007
BANDI DI GARA
BANDI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 61 del 28-5-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-28&atto.codiceRedazionale=S-5448
COMUNE DI PULA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.61 del 28-5-2007)
Bando di gara per la pulizia ordinaria delle spiagge, pulizia delle aree pubbliche e di uso pubblico conferimento in discarica autorizzata dei rifiuti asportati Parte di provvedimento in formato grafico S-5448 (A pagamento).
Regioni
2004
REGIONE LAZIO
3a Serie Speciale - Regioni n. 24 del 19-6-2004
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-06-19&atto.codiceRedazionale=004R0217
REGIONE LAZIO
LEGGE REGIONALE 2 settembre 2003, n. 27
Interventi regionali a favore dei lavoratori parasubordinati. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.24 del 19-06-2004)
(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 27 del 30 settembre 2003) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga la seguente legge: Art. 1. F i n a l i t à 1. La Regione, nell'ambito delle politiche attive del lavoro, promuove interventi a favore dei lavoratori purasubordinati al fine di migliorare e consolidare la loro posizione sul mercato del lavoro. Art. 2. B e n e f i c i a r i 1. Ai fini della presente legge per lavoratori parasubordinati si intendono tutti i lavoratori tenuti, ai sensi dell'Art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare) e successive modifiche all'iscrizione in seno all'apposita gestione separata presso l'I.N.P.S. ovvero coloro che: a) esercitano per professione abituale, ancorchè non esclusiva, attività di lavoro autonomo, di cui all'Art. 49, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi) e successive modifiche; b) sono titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi dell'Art. 49, comma 2, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 917/1986; c) sono incaricati alla vendita a domicilio, ai sensi dell'Art. 36 della legge 11 giugno 1971, n. 426 (Disciplina del commercio) e successive modifiche. 2. I lavoratori di cui al comma 1, per beneficiare degli interventi di cui all'Art. 2, devono: a) essere residenti nella regione; b) non essere iscritti a collegi, ordini o albi professionali, fatta eccezione per i giornalisti ed i pubblicisti che abbiano un reddito complessivo annuo lordo definito nell'importo dal programma operativo di cui all'Art. 3 e calcolato sulla base del quoziente familiare previsto dall'Art. 3, comma 2, della legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 (Interventi a sostegno della famiglia); c) abbiano almeno un anno di iscrizione alla gestione separata presso l'I.N.P.S. e almeno sei mesi di contribuzione negli ultimi dodici mesi; d) non abbiano una posizione I.N.P.S. aperta nel fondo lavoratori dipendenti. Art. 3. I n t e r v e n t i 1. La Regione, per le finalità di cui all'Art. 1, comma 1, promuove: a) interventi di natura finanziaria; b) altre forme di intervento. 2. Gli interventi di cui al comma 1, lettera a), consistono in un sistema di incentivi economici diretti a favorire, in particolare: a) l'acquisto o la locazione finanziaria di attrezzature, strumentazioni, materiali, pacchetti di programmi informatici; b) l'acquisto di servizi, di abbonamenti a riviste specializzate e l'accesso a banche dati e siti web; e) la formazione e l'aggiornamento professionale, anche attraverso sistemi di formazione a distanza. 3. Gli interventi di cui al comma 1, lettera b), consistono: a) nel sostegno al reddito nei periodi di inattività di durata non superiore a sei mesi; b) nella copertura fino al cento per cento delle spese relative ai versamenti volontari del fondo I.N.P.S. corrispondente al periodo di inattività di cui alla lettera a); c) nella copertura e nell'attivazione di interventi mutualistici a tutela della salute e per l'attivazione di procedure agevolate di accesso al credito; d) nel riconoscimento, nelle procedure concorsuali di accesso ai ruoli dell'amministrazione regionale e degli enti pubblici dipendenti dalla Regione, dei crediti professionali conseguiti a seguito di periodi di lavoro svolti con contratti di collaborazione o consulenza professionale; e) nell'istituzione, presso i centri per l'impiego ed i centri di orientamento al lavoro istituiti ai sensi della legge regionale 7 agosto 1998, n. 38 (Organizzazione delle funzioni regionali e locali in materia di politiche attive per il lavoro) e successive modifiche, di sportelli informativi dedicati al lavoro parasubordinato. Art. 4. Programma operativo annuale 1. La giunta regionale, previo parere della commissione consiliare permanente competente in materia di lavoro e degli organismi di cui agli articoli 7 ed 8 della legge regionale n. 38/1998 e successive modifiche, approva, entro il 30 aprile di ciascun anno, con deliberazione da pubblicare nel Bollettino ufficiale della Regione (BURL), il programma operativo annuale per la attuazione degli interventi di cui all'Art. 2, di seguito denominato programma. Il programma definisce, in particolare: a) la natura, l'ammontare, le modalità ed i criteri di concessione delle risorse da destinare agli interventi di cui all'Art. 2; b) i criteri e le modalità di attuazione nonchè i livelli di priorità degli interventi di cui alla lettera a); c) le modalità di rendicontazione delle spese sostenute; d) le forme e le modalità di controllo da parte della Regione. 2. Il programma è redatto nel rispetto delle seguenti priorita': a) determinazione degli incentivi economici m proporzione al rischio di esclusione dal mercato del lavoro, valutato in ragione di parametri quali il disagio socio-economico ed il tasso di disoccupazione nell'ambito territoriale di riferimento; b) integrazione con altri programmi regionali, statali e comunitari di politica attiva del lavoro e di formazione professionale. Art. 5. Fondo regionale per il sostegno dei lavoratori parasubordinati 1. È istituito il Fondo regionale per il sostegno dei lavoratori parasubordinati, di seguito denominato Fondo, destinato al finanziamento degli interventi previsti all'Art. 2. 2. Al Fondo sono destinate: a) le risorse regionali assegnate agli interventi di cui all'Art. 2; b) altre risorse di fondazioni, enti e soggetti comunque interessati. Art. 6. Divieto di cumulo 1. I contributi di cui alla presente legge non sono cumulabili, per gli stessi interventi, con analoghe incentivazioni previste dall'Unione europea, dallo Stato, dalla Regione o da altro ente pibblico. 2. La mancata realizzazione delle attività ammesse a contributo comporta l'obbligo di restituzione del contributo percepito. 3. Per la verifica delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2, la giunta regionale può disporre apposite ispezioni. Art. 7. Disposizione transitoria 1. Le disposizioni della presente legge relative agli interventi di cui all'Art. 2, comma 3 lettere a), b) e c), entrano in vigore a far data dalla vigenza dei decreti legislativi di attuazione della legge 14 febbraio 2003, n. 30 (Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro), subordinatamente alla conformità ai principi e criteri in materia di lavoro parasubordinato definiti dai decreti legislativi medesimi. Art. 8. Disposizioni finanziarie 1. Gli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge, valutati per l'esercizio 2003 in Euro 200.000,00, gravano: a) quanto a Euro 100.000,00 sull'UPB F31, mediante istituzione di apposito capitolo denominato «Fondo regionale per il sostegno dei lavoratori parasubordinati» (parte corrente); b) quanto a Euro 100.000,00 sull'UPB F32, mediante istituzione di apposito capitolo denominato «Fondo regionale per il sostegno dei lavoratori parasubordinati» (parte capitale). 2. Alla copertura degli oneri di cui al comma 1, si provvede, in termini di competenza, mediante lo stanziamento di Euro 200.000,00 di cui al capitolo n. 127501 lettera b) nell'ambito dell'elenco n. 4 allegato al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2003 ed in termini di cassa, mediante riduzione per l'importo di Euro 200.000,00 dell'UPB T25. La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Lazio. Roma, 2 settembre 2003 STORACE
Serie Generale
1990
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DELL'INTERNO
Serie Generale n. 33 del 9-2-1990
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1990-02-09&atto.codiceRedazionale=090A0638&elenco30giorni=false
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Ricompense al valore civile (GU Serie Generale n.33 del 09-02-1990)
Con decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1988, sulla proposta del Ministro dell'interno, in seguito a parere della commissione prevista dall'art. 7 della legge 2 gennaio 1958, n. 13, sono state conferite le seguenti ricompense al valor civile alle persone sottoindicate in riconoscimento delle azioni coraggiose di seguito a ciascuna riportate: Medaglie d'oro Alla bandiera della Polizia di Stato anni 1968-1988. - Nell'arco di venti anni ed in occasione di oltre cinquantadue milioni di interventi su allarme, le volanti della Polizia di Stato, articolate operativamente dal Servizio "113", hanno ben meritato la stima e la gratitudine dei cittadini per la loro professionalità, decisione, spirito di sacrificio, umana solidarietà ed attaccamento al dovere. Sempre pronte ad accorrere dovunque veniva richiesta la loro presenza, sia che si trattasse dell'esigenza di prestare soccorso a persone in difficoltà o della consumazione di un reato, si sono prodigate al massimo delle loro possibilità offrendo, con centinaia di caduti e migliaia di feriti e invalidi, lunga testimonianza dell'adempimento del proprio dovere, di costante luminoso olocausto agli ideali istituzionali e di ulteriore conferma della tradizione che vede la Polizia di Stato operare, con solidarietà e dedizione, accanto ai cittadini ed al servizio delle istituzioni. Alla memoria del sovrintendente principale della Polizia di Stato Tammaro Romano, il 31 marzo 1988 in Grumo Nevano (Napoli). - Libero dal servizio, con coraggiosa determinazione, affrontava due giovani armati che si erano introdotti in un negozio a scopo di rapina. Ingaggiava, quindi, con i banditi un conflitto a fuoco nel corso del quale veniva ferito mortalmente. Splendido esempio di elette virtù civiche e di assoluto sprezzo del pericolo. Agente della Polizia di Stato Domenico Coviello, il 21 dicembre 1987 in Bologna. - Libero dal servizio, con grande sprezzo del pericolo, affrontava quattro malviventi che si erano introdotti in un istituto di credito a scopo di rapina. Benchè contro di lui venissero esplosi numerosi colpi d'arma da fuoco, dopo aver mortalmente ferito uno dei rapinatori, riusciva ad assicurarne altri due alla giustizia. Mirabile esempio di altissimo senso del dovere e di non comune ardimento. Medaglie d'argento Alla memoria dell'agente scelto della Polizia di Stato Domenico Prosperi, l'8 febbraio 1988 in Brescia. - Con sprezzo del pericolo e pronta determinazione, affrontava un malvimente armato che aveva fatto irruzione in un istituto di credito a scopo di rapina. Veniva, però, raggiunto da numerosi colpi di pistola esplosi dal rapinatore in fuga, rimanendo ferito mortalmente. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e di ammirevole coraggio. Agente della Polizia di Stato Maria Angela Natali, l'8 febbraio 1988 in Brescia. - Con coraggiosa determinazione, faceva ripetutamente fuoco contro un bandito armato che, introdottosi in un istituto di credito a scopo di rapina, aveva gravemente ferito con numerosi colpi di pistola un suo collega. Mirabile esempio di altissimo senso del dovere e di non comune ardimento. Agente della Polizia di Stato Paolo Martiniello, il 2 gennaio 1987 in Frattamaggiore (Napoli). - Libero dal servizio, non esitava ad ingaggiare un conflitto a fuoco con due rapinatori. Benchè ferito ad una gamba e all'orecchio sinistro, colpiva uno dei malviventi riuscendo, successivamente, ad assicurarlo alla giustizia. Mirabile esempio di altissimo senso del dovere e non comune ardimento. Medaglie di bronzo Agente ausiliario della Polizia di Stato Antonello Muscente, il 28 luglio 1987, in S. Giovanni Sinis dell'Agro di Cabras (Oristano). - Richiamato da invocazioni di aiuto, di tuffava in mare, incurante del pericolo, per soccorrere un bagnante che, a causa delle avverse condizioni meteomarine, era in procinto di annegare. Raggiuntolo, riusciva a trarlo in salvo a riva. Agente della Polizia di Stato Vincenzo Volpe, il 20 maggio 1986 in Napoli. - Mettendo in pericolo la propria incolumità, si lanciava, con pronta determinazione, su un giovane che, in stato di depressione, minacciava di lanciarsi nel vuoto dall'alto di un precipizio. Afferratolo, riusciva a trarlo in salvo.
Serie Generale
2022
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 11 del 15-1-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-01-15&atto.codiceRedazionale=22A00152&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Revoca, su rinuncia, dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Trinevrina B6». (22A00152) (GU Serie Generale n.11 del 15-01-2022)
Con la determina n. aRM - 239/2021 - 608 del 29 dicembre 2021 è stata revocata, ai sensi dell'art. 38, comma 9, del decreto legislativo n. 219/2006, su rinuncia della Laboratori Guidotti S.p.a., l'autorizzazione all'immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate: medicinale: TRINEVRINA B6; confezione: 020705024; descrizione: «polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare» 5 fiale polvere + 5 fiale solvente 3 ml. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medicinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre centottanta giorni dalla data di pubblicazione della presente determina.
Contratti
2007
AVVISI E BANDI DI GARA
UNIVERSITÀ ED ALTRI ENTI DI ISTRUZIONE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 148 del 19-12-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-12-19&atto.codiceRedazionale=C-0724723
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.148 del 19-12-2007)
Bando di gara per il servizio di manutenzione impianti telefonici Parte di provvedimento in formato grafico C-0724723 (A pagamento).
Contratti
2007
BANDI DI GARA
BANDI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 59 del 23-5-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-23&atto.codiceRedazionale=T-071486
COMUNE DI MILANO Settore Gare e Contratti
Via Pirelli 39 - 20124 MILANO www.comune.milano.it Tel 02/88453210 fax 02/88456220
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.59 del 23-5-2007)
AVVISO DI GARA CON PROCEDURA APERTA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE PRESCELTA: Procedura aperta, stipulazione contratto in forma pubblica amministrativa LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI: MILANO CODICE IDENTIFICATIVO GARA (C.I.G.) N. 0036250A6F - APPALTO N. 43/2007 - INTERVENTI DI RIORDINO DEI GIARDINI DI PERTINENZA DELLE SCUOLE CITTADINE - I LOTTO. importo a base d'appalto (esclusi oneri per la sicurezza): Euro 2.109.155,90 IVA ESCLUSA a1) importo lavori a base d'appalto (escluso costi di sicurezza): Euro 1.332.968,74 a2) importo fornitura a base d'appalto: Euro 776.187,16 oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza "interni" non soggetti a ribasso: Euro 21.139,49 IVA ESCLUSA oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza "esterna" non soggetti a ribasso: Euro 30.320,00 IVA ESCLUSA Importo per la qualificazione (importo dei lavori a base d'appalto più oneri interni per la sicurezza): Euro 1.354.108,23 IVA ESCLUSA Categoria prevalente OS24 con classifica IV del D.P.R. n. 34/2000. Le opere da eseguire sono così suddivise: OPERE PREVALENTI EuroURO CAT. E CLASS. D.P.R.. N. 34/2000 Verde e arredo urbano 662.041,27 OS24 class. III OPERE SCORPORABILI Strade, autostrade, ponti viadotti, ferrovie, linee tranviarie, metropolitane, funicolari, e piste aeroportuali, e relative opere complementari 472.027,28 OG3 class. II Edifici civili e industriali 220.039,28 OG1 class. I TERMINE DI ESECUZIONE:...gg.500 per le opere; per la fornitura: secondo quanto indicato dall'art. 4.1.2 del Capitolato Speciale....TERMINE MODALITÀ MODALITÀ E IMPORTO DA VERSARE PER OTTENERE COPIA DEI DOCUMENTI Gli interessati possono prendere visione ed estrarre copia del bando integrale di gara e del Capitolato speciale d'appalto e degli altri documenti tecnico-amministrativi consultando il sito www.comune.milano.it/bandi/gare. Le offerte, redatte in lingua italiana o corredata di traduzione giurata, devono pervenire al Comune di Milano Settore Gare e Contratti Ufficio Protocollo - 11° Piano, Via G.B. Pirelli n. 39 - 20124 - Milano - entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 20/6/2007 L'apertura delle offerte sarà effettuata in seduta pubblica aperta a tutti a partire dalle ore 9,30 del giorno 21/6/2007 presso la sala appalti di Via G.B. Pirelli n. 39 Milano. I requisiti richiesti e le modalità di partecipazione sono riportati nel bando integrale di gara in pubblicazione all'Albo Pretorio - Via Pecorari, 3 - Milano dal 23/5/2007 CAUZIONI: Importo cauzione provvisoria: Euro 42.605,91 valida per 180 gg dalla data di scadenza per la presentazione dell'offerta. In fase di esecuzione verrà richiesta cauzione definitiva mediante polizza bancaria o assicurativa, oltre che polizza assicurativa per rischi di esecuzione e responsabilità civile e terzi come stabilito nel capitolato speciale d'appalto. L'appalto è finanziato con avanzo di amministrazione FORMA GIURIDICA CHE DOVRÀ ASSUMERE IL RAGGRUPPAMENTO DI OPERATORI ECONOMICI AGGIUDICATARIO DELL'APPALTO: Associazione temporanea d'impresa redatta con Atto Notarile. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: SITUAZIONE PERSONALE DEGLI OPERATORI: Il concorrente non deve trovarsi nelle cause di esclusione di cui all'art. 38 del Codice dei Contratti CAPACITÀ ECONOMICA FINANZIARIA Per partecipare alla gara è richiesta certificazione SOA DPR n. 34/2000 e documentazione equipollente per Stati U.E. PERIODO MINIMO DURANTE IL QUALE L'OFFERENTE È VINCOLATO ALLA PROPRIA OFFERTA: 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Prezzo più basso contratto da stipulare a misura mediante ribasso sull'importo a base d'asta, con aggiudicazione al prezzo più basso con la procedura di cui all'art. 122 del Codice dei contratti con esclusione automatica delle offerte anomale. PROCEDURE RICORSO: I soggetti interessati potranno adire le competenti sedi giurisdizionali in conformità alla normativa vigente, notificando gli atti processuali nei confronti del Comune di Milano presso gli uffici dell'Avvocatura Comunale in Via della Guastalla n. 8. Responsabile del procedimento è il Dott. Ing. Luigi Vigani del SETTORE TECNICO - ARREDO URBANO E VERDE - Tel. 02/88467381 al quale potranno essere richieste notizie di carattere tecnico. Le informazioni e chiarimenti sulla procedura d'appalto e sul bando di gara potranno essere richieste al Settore Gare e Contratti - dott.ssa Cosetta Fostini - Tel. 02/88453214. Il Direttore Di Settore (Dott.Ssa A. Fabiano) T-071486 (A pagamento).
Serie Generale
1991
LEGGI, DECRETI E ORDINANZE PRESIDENZIALI
Serie Generale n. 281 del 30-11-1991
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1991-11-30&atto.codiceRedazionale=091A5222&elenco30giorni=false
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 novembre 1991
Scioglimento del consiglio comunale di Molise. (GU Serie Generale n.281 del 30-11-1991)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che il consiglio comunale di Molise (Campobasso) non ha provveduto a deliberare, ai sensi dell'art. 59 della legge 8 giugno 1990, n. 142, il proprio statuto entro il termine di un anno dalla data di entrata in vigore della legge stessa; Considerato, altresì, che la citata rappresentanza non ha provveduto al cennato adempimento neanche entro il 17 ottobre 1991 data indicata nell'atto di diffida del prefetto di Campobasso come termine decorso infruttuosamente il quale si sarebbe dato avvio alla procedura di scioglimento del consiglio comunale; Ritenuto che con il reiterato comportamento omissivo il consiglio comunale di Molise (Campobasso) abbia disatteso un preciso obbligo prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento della civica amministrazione; Visto l'art. 39, comma 1, lettera a), della legge 8 giugno 1990, n. 142; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione è allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Molise (Campobasso) è sciolto. Art. 2. Il dott. Scipioni Lombardi è nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta municipale ed al sindaco. Dato a Roma, addì 5 novembre 1991 COSSIGA SCOTTI, Ministro dell'interno Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Molise (Campobasso), eletto nelle consultazioni amministrative del 29 maggio 1988, non ha provveduto a deliberare, ai sensi dell'art. 59 della legge 8 giugno 1990, n. 142, il proprio statuto entro il termine di un anno dalla data di entrata in vigore della legge stessa. Il prefetto di Campobasso, con proprio decreto n. 1351/8-2 del 14 giugno 1991, ha diffidato il predetto consesso a provvedere al citato adempimento entro il termine del 17 ottobre 1991, decorso infruttuosamente il quale si sarebbe dato avvio alla procedura di scioglimento del consiglio comunale. Essendo scaduto il termine del 17 ottobre 1991, senza che la suddetta rappresentanza abbia deliberato il proprio statuto, ovvero abbia predisposto il relativo schema, constatata la persistente incapacità a provvedere in ordine ad un tassativo adempimento, di carattere essenziale ai fini del funzionamento della civica amministrazione, il prefetto di Campobasso con rapporto n. 2450/13-3/39/Gab. del 22 ottobre 1991 ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale di Molise. Avendo l'organo consiliare reiteratamente violato la legge con comportamenti omissivi, trascurando di predisporre un atto fondamentale per il funzionamento dell'amministrazione, la cui adozione è obbligatoriamente affidata allo stesso, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera a), della legge 8 giugno 1990, n. 142. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Molise (Campobasso) ed alla nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Scipioni Lombardi. Roma, 4 novembre 1991 Il Ministro dell'interno: SCOTTI
Concorsi
2008
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 64 del 19-8-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-08-19&atto.codiceRedazionale=08E07347
UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA
AVVISO
Nomina della commissione giudicatrice per la procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare FIS/03, presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali. (GU n.64 del 19-08-2008)
IL RETTORE Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 recante norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 - regolamento recante norme sulle modalità di espletamento delle procedure di reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori ed in particolare l'art. 3 concernente la costituzione delle commissioni giudicatrici; Vista la legge n. 370/1999; Visto l'avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 7 marzo 2008 - 4ª serie speciale - con il quale è stata indetta la procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare FIS/03, presso la facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali; Vista la delibera del Consiglio di facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali con il quale il prof. Francesco De Martini ordinario della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali è stato designato quale componente della commissione giudicatrice per la procedura di valutazione comparativa in questione; Visti i risultati delle operazioni di voto della II Sessione 2007 per la designazione degli altri componenti elettivi; Dec r eta: Art. 1. È così costituita la commissione giudicatrice per la procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare FIS/03 - presso la facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali: prof. Francesco De Martini, ordinario della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Roma «La Sapienza» - membro designato; prof. David Vitali, associato della facoltà di scienze e tecnologie dell'Università di Camerino - membro eletto; dott. Paola Gallo, ricercatore della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Roma Tre - membro eletto. Art. 2. Dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine di trenta giorni, previsto dall'art. 9 del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 1995, n. 236 per la presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari: decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari. Art. 3. Le eventuali cause di incompatibilità e le modifiche dello stato giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla qualità di componente della commissione giudicatrice. Il presente decreto sarà acquisito alla raccolta interna nell'apposito registro di questa Amministrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» della Repubblica italiana. Roma, 22 luglio 2008 Il rettore
Corte Costituzionale
2001
ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE
1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 4 del 24-1-2001
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-01-24&atto.codiceRedazionale=001C0015
N. 25 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 29 dicembre 2000
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 29 dicembre 2000 (della Regione Liguria) Amministrazione pubblica - Delegificazione e semplificazione di procedimenti amministrativi - Previsto potere del Governo di emanare regolamenti delegati in materie di competenza regionale - Prevista applicazione di tali provvedimenti finche' la Regione non provveda a disciplinare autonomamente la materia - Denunciata invasione della competenza legislativa regionale. - Legge 24 novembre 2000, n. 340, art. 1, commi 1, 2, 3 e 4, lett. a) (nella parte in cui sostituisce l'art. 20, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n. 59). - Costituzione, artt. 117 e 118. Amministrazione pubblica - Procedimento amministrativo in materia di insediamenti produttivi - Misure organizzative per lo sportello unico delle imprese - Qualificazione come "attivita' istruttorie" delle attivita' provvedimentali proprie degli enti coinvolti nella procedura - Denunciata finalita' di attribuire ai Comuni la totalita' delle funzioni autorizzative relative agli insediamenti produttivi - Violazione del principio di collaborazione tra Stato e Regioni, nonche' dei principi concernenti la formazione delle leggi, le autonomie locali e il decentramento - Lesione delle competenze legislative e amministrative regionali - Violazione degli obblighi di copertura finanziaria - Contrasto con i principi di certezza del diritto, di chiarezza normativa, di legalita' e di buon andamento amministrativo. - Legge 24 novembre 2000, n. 340, art. 6 (nella parte in cui inserisce l'art. 27-bis del d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112). - Costituzione, artt. 5, 70, 71, 72, 81, 97, 101, 111, 113, 117, 118, 119, 128 e 129. (001C0015) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.4 del 24-1-2001)
Ricorso della Regione Liguria, in persona del presidente pro-tempore della giunta regionale, rappresentato e difeso per mandato a margine dagli avv.ti Carlo A. Pedemonte e Barbara Baroli dell'avvocatura regionale, ed elettivamente domiciliato in Roma presso gli uffici di Piazza Madama n. 9. Contro la Presidenza del Consiglio dei ministri, in persona del presidente pro-tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura dello Stato per la declaratoria di illegittimità costituzionale degli artt. 1, commi 1, 2, 3 e 4, lett. a), e 6 della legge 24 novembre 2000, n. 340, pubblicata lo stesso giorno nella Gazzetta Ufficiale n. 275, recante: "Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi". Nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 275 del 24 novembre 2000 è stata pubblicata la legge 24 novembre 2000, n. 340 recante: "Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti aniministrativi. Legge di semplificazione 1999", come da errata-corrige del titolo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 279 del 29 novembre 2000. Alcune delle disposizioni contenute nella citata legge n. 340/2000 appaiono gravemente illegittime, in quanto lesive della competenza legislativa regionale garantita dalla Costituzione secondo le seguenti argomentazioni in D i r i t t o 1. - Motivo. I commi 1, 2, 3 e la lettera a) del comma 4, nella parte in cui sostituisce il comma 2 dell'articolo 20 della legge 15 marzo 1997, n. 59, dell'articolo 1, della legge n. 340 citata sono illegittimi per contrasto con gli articoli 117 e 118 della Costituzione. I commi 1, 2 e 3 dell'articolo 1 della legge n. 340, che disciplinano la delegificazione e la semplificazione dei procedimenti e degli adempimenti amministrativi individuati negli allegati A e B, e la lettera a) del comma 4 del medesimo articolo, la quale dispone che "nelle materie di cui all'articolo 117, i regolamenti di delegificazione trovano applicazione solo fino a quando la Regione non provveda a disciplinare autonomamente la materia medesima", intervengono sul rapporto tra fonti normative con specifico riferimento a quello intercorrente tra regolamenti delegati di semplificazione e competenze normative regionali, riconosciute e garantite dell'articolo 117 della Costituzione. L'elenco dei procedimenti allegato alla legge n. 340/2000 comprende, infatti, procedimenti riservati alla competenza legislativa delle Regioni. Si ritiene che la competenza del Governo all'emanazione dei regolamenti delegati di semplificazione debba necessariamente essere circoscritta alle materie di competenza statale mentre, nelle materie attribuite alla competenza regionale ai sensi dell'articolo 117 della Costituzione, i relativi procedimenti potranno essere semplificati solo dal legislatore regionale sulla base di principi stabiliti dal legislatore ordinario. Tale assunto è suffragato dalla consolidata giurisprudenza di codesta Corte, che già con la sentenza n. 465 del 1991, decidendo sul ricorso concernente gli articoli 19 e 20 della legge n. 241 del 1990, ha stabilito che "i regolamenti governativi in questione - quand'anche caratterizzati dalla speciale efficacia propria dei regolamenti c.d. "delegati" - non risultano legittimati a disciplinare, per la naturale attribuzione delle competenze normative tra Stato e Regioni desumibile dall'articolo 117 della Costituzione, le materie di spettanza regionale e, conseguentemente, neppure i procedimenti amministrativi attinenti a tali materie. Se è vero, infatti, che il procedimento amministrativo non coincide con uno specifico ambito materiale di competenza, in quanto modo di esercizio delle competenze, è vero anche che la disciplina dei vari procedimenti dovrà essere affidata a fonti statali o a fonti regionali, a seconda che gli stessi attengano all'esercizio di competenze materiali proprie dello Stato o delle Regioni: e questo tanto più ove si consideri la connessione naturale esistente tra la disciplina del procedimento e la materia dell'organizzazione; connessione che conduce a individuare nella regolamentazione ad opera della Regione dei procedimenti amministrativi di propria competenza un corollario della competenza regionale, richiamata nell'articolo 117 della Costituzione, concernente l'ordinamento degli uffici e degli enti dipendenti della regione". (Corte cost., sentenza n. 465 del 1991). Il richiamo testuale alla motivazione della decisione è di particolare interesse, per avere codesta Corte stabilito un importante punto fermo nel riconoscere la competenza regionale in ordine alla disciplina dell'attività amministrativa. La linea interpretativa tracciata nella sentenza riportata, è stata, recentemente ribadita con la sentenza n. 408 del 1998, concernente la questione di legittimità dell'articolo 20, commi 1-7 della legge n. 59 del 1997, ove codesta Corte ha dichiarato infondata la questione, sulla base di argomentazioni perfettamente in linea con la precedente giurisprudenza citata. Si è, infatti, affennato che "fermo il valore di principio legittimamente vincolante per i legislatori regionali, dei criteri indicati nell'articolo 20, comma 4, quale che sia il senso attribuibile all'affermazione - invero non perspicua - per cui "tali disposizioni (quelle contenute nei commi da 1 a 6 del medesimo articolo 20)" operano direttamente nei riguardi delle Regioni fino a quando esse non avranno legiferato in materia" non è possibile attribuire ad essa un significato che riguardi o comprenda l'attitudine di future norme regolamentari statali a disciplinare materie di competenza regionale" (punto 28 della sentenza n. 408/1999). Al riguardo, infine, è necessario rilevare come, sino ad oggi, siano stati inseriti negli elenchi previsti da alcune leggi di semplificazione (legge n. 537/1993; legge n. 59/1997 e legge n. 50/1999) procedimenti amministrativi di competenza delle Regioni cui ha fatto, talvolta, seguito l'approvazione governativa di regolamenti delegati di semplificazione. Ebbene, alcuni di tali regolamenti: o sono stati annullati da codesta Corte (v., ad es., sent. n. 69 del 1995 con cui è stato annullato il regolamento di semplificazione dei procedimenti amministrativi di approvazione degli enti autonomi fieristici vigilati dal Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato) o non sono stati registrati dalla Corte dei conti, che in due occasioni ha sollevato questione di legittimità costituzionale delle relative norme (ordinanza. n. 598 del 1999 nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 27 ottobre 1999 e ordinanza n. 689 del 1999 nella Gazzetta Ufficiale del 22 dicembre 1999). Si ritiene, pertanto, alla luce dell'orientamento interpretativo chiaramente manifestato da codesta Corte, che in materia di semplificazione - laddove si verta in materie di competenza regionale - lo Stato possa soltanto formulare, indirizzi e principi generali, e conseguentemente che le disposizioni legislative citate in epigrafe realizzino una illegittima compressione della competenza legislativa regionale garantita e tutelata dall'articolo 117 della Costituzione. E vero, infatti, che i regolamenti govemativi non possano disciplinare materie di competenza regionale e che lo strumento della delegificazione non può operare per fonti tra le quali vi è un rapporto di competenza e non di gerarchia. 2. - Motivo Illegittimità dell'articolo 6 della legge n. 340/2000, nella parte in cui inserisce l'articolo 27-bis nel decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 (laddove "degrada" ad attività istruttorie le competenze delle amministrazioni, enti ed autorità i cui procedimenti sono coinvolti nella procedura dello sportello unico), per contrasto con gli articoli 5, 81, 97, 117, 118, 119, 128 e 129 della Costituzione, nonchè con i principi di certezza del diritto, di chiarezza normativa e di legalità sottesi agli articoli 70, 71, 72, 97, 101, 111 e 113 della Costituzione. L'articolo 6 della legge n. 340, nella parte in cui apparentemente introduce, con il nuovo articolo 27-bis del d.lgs. n. 112/1998, una norma di per sè già ovvia ed implicita nella normativa vigente, effettivamente si propone lo scopo di qualificare espressamente come "atti istruttori" gli atti ed i provvedimenti propri dei diversi enti coinvolti (Stato nelle sue diverse articolazioni, Regioni, Province, Enti parco, Aziende sanitarie locali, e così via) al fine di attribuire al Comune la competenza sostanziale all'esercizio di tali funzioni. In realtà, come emerso in sede di confronto presso la conferenza Stato-Regioni e presso la Conferenza Unificata, sembra che, con tale "degradazione" ad atti istruttori, si tenda a concentrare in un unico Ente l'intera potestà autorizzativa, residuando ai soggetti coinvolti prima richiamati (Stato, Regioni, Province e così via) un potere istruttorio "non riservato" ed "eventuale"; come già, peraltro, può essere fatto dal Comune, in forza del potere di avvalimento di cui all'articolo 24, comma 4, del d.lgs. n. 112/1998 (il quale prevede che "ai fini del presente articolo, gli enti locali possono avvalersi, nelle forme concordate, di altre amministrazioni ed enti pubblici, cui possono essere affidati singoli atti istruttori del procedimento"). Si delinea, cosi, un quadro in cui il Comune sarebbe il titolare di tutte le funzioni autorizzative relative agli insediamenti produttivi, funzioni che potrebbe svolgere direttamente o avvalendosi di altri enti pubblici. La linea normativa descritta trova poi completamento e conferma interpretativa nella correlata modificazione al decreto del Presidente della Repubblica n. 447/1998 che, nel testo approvato dal Consiglio dei ministri il 3 novembre 2000 e non ancora emanato, reitera sistematicamente la soppressione di ogni riferimento ai termini "procedimentale", "provvedimento" "procedimento" per sostituirli con le parole "atti istruttori", al fine di perseguire la totale attribuzione sostanziale ai comuni delle funzioni amministrative svolte dagli altri Enti. Ciò posto, quanto alla reale portata della disposizione de qua, deve evidenziarsi come essa, per i dubbi, appunto, di legittimità costituzionale, sia. stata oggetto di esplicita richiesta di modifica, nel parere espresso dalle Regioni, in sede di conferenza Stato-Regioni e di Conferenza Unificata, sul disegno di legge di semplificazione 1999 (e cioè l'attuale legge n. 340/2000). Non risulta, per altro aspetto, che la finalità sottesa all'articolo 6 della legge n. 340/2000 sia stata adeguatamente evidenziata nella relazione al disegno di legge, rendendo cosi "occulta" la disposizione. L'articolo 6 pare così eludere i principi di collaborazione tra Stato e regioni e le procedure legislative come delineate dalla Costituzione ledendo così, per un primo profilo, gli articoli 70, 71 e 72 della Costituzione (in connessione con gli articoli 117, 118 e 119 Cost., per gli aspetti relativi alla garanzia delle potestà legislative e amministrative della Regione), per gli aspetti relativi alla formazione delle leggi - nonchè gli articoli 5, 128 e 129, siccome lesivo sia dei principi dell'autonomia e del decentramento riconosciuti alle autonomie locali (art. 5), per i quali sono le leggi generali della Repubblica che determinano le funzioni dei comuni e delle province e non un insieme di disposizioni sparse, derivanti da fonti normative diverse, continuamente modificati (art. 128), e sia di quelli sul decentramento (statale e regionale), per cui sono i comuni e le province le circoscrizioni di esercino del medesimo (art. 129). L'articolo 6, per un secondo profilo, appare lesivo delle competenze legislative e amministrative delle Regioni di cui agli articoli 117, 118 e 119, nella parte in cui ri-conforma, sostanzialmente, procedure e competenze in materie, quali sono quasi tutte quelle riconducibili allo sportello unico per le imprese, di competenza legislativa concorrente della Regione, ma altresì perchè altera la disciplina regionale vigente, per le numerose funzioni delegate alle province o alle comunità montane, riconducibili allo sportello unico, in palese violazione degli articoli 117, 118 e 119 citati, incidendo gravemente sulla autonomia regionale. L'articolo 6, per un terzo profilo, contrasta poi con l'articolo 81 della Costituzione, poichè attribuisce competenze ai comuni senza la correlativa copertura finanziaria e, nel contempo, altera la copertura già prevista nelle leggi e nei bilanci delle Regioni che hanno delegato numerose funzioni riconducibili allo sportello unico, prevedendone il relativo finanziamento. L'articolo 6, infine, comporta violazione tanto dei principi di certezza del diritto e di chiarezza della normativa quanto di quelli di legalità e del buon andamento della pubblica amministrazione sotteso agli articoli 70, 71, 72, 97, 101, 111 e 113 nella parte in cui, degradando a funzioni istruttorie le attività provvedimentali dei numerosi enti, introduce situazioni normative non chiare sia per le pubbliche amministrazioni in oggi titolari delle funzioni - in relazione a singoli atti di rinnovo per le autorizzazioni soggette a scadenza differenziata, a procedure già più semplificate rispetto a quelle dello sportello unico, ai poteri di vigilanza e di controllo, ai poteri di annullamento e cosi via - sia per i cittadini e per le imprese che necessitano di norme chiare e certe al fine di poter legittimamente esercitare i propri diritti e concorrere allo sviluppo della comunità nazionale. P. Q. M. Si chiede la declaratoria di illegittimità degli artt. 1, commi 1, 2, 3, 4, lettera a), e 6 della legge 24 novembre 2000, n. 340 per contrasto con le richiamate norme della Carta Costituzionale. Genova, addì 19 novembre 2000. Avv.: Carlo A. Pedemonte - Barbara Baroli 01C0015
Contratti
2021
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 114 del 1-10-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-10-01&atto.codiceRedazionale=TX21BGA22740
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Direzione generale della centrale regionale di committenza - Servizio lavori
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.114 del 1-10-2021)
Esito di gara SEZIONE I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Regione Autonoma della Sardegna, Direzione Generale della Centrale Regionale di Committenza - Servizio Lavori, Viale Trento 69, 09123 Cagliari, pres.crc.ras@pec.regione.sardegna.it; URL www.regione.sardegna.it e www.sardegnacat.it. SEZIONE II. OGGETTO: Procedura aperta tramite Accordo Quadro, suddiviso in n. 4 lotti, per la durata di 4 anni, per l'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura per l'esecuzione di prestazioni di progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva, studio di compatibilità idraulica, delle indagini geognostiche e geotecniche, nonchè coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, assistenza alla procedura espropriativa, direzione dei lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione, contabilità dei lavori relative ad interventi per il superamento delle problematiche idrauliche dei canali coperti inseriti nel repertorio dei canali tombati del P.G.R.A., con unico operatore per lotto. Valore complessivo dell'appalto Euro 3.038.677,04. SEZIONE IV. PROCEDURA: aperta. Criterio aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: del 9.08.2021; offerte ricevute 14; Aggiudicatari: Lotto n. 1 (CIG 846234974E): Rina Consulting Spa (mandataria), Leonardo Consorzio europeo per l'ingegneria e l'architettura, Studio Majone Ingegneri Associati, Geotechna S.r.l. (mandanti); importo complessivo € 582.609,19. Lotto n. 2 (CIG 8462377E67): A.P.I. Studio associato [di Ing. Gaspare Andreella, Geom. Gaetano Slongo, Ing. Marika Righetto e Ing. Lorenzo Busnardo] (mandataria), Secured Solutions S.r.l., Geotest S.r.l., Archpiudue architetti associati, Dott. For. Giovanni Carazzai (mandanti); importo complessivo € 341.407,34. Lotto n. 3 (CIG 8462393B9C) € 816.411,59: Prima Ingegneria STP S.s. (mandataria), Criteria Srl, Ing. Fabrizio Staffa, Studio associato Ing. Enrico Vacca e Ing. Laura Vacca, TEC.AM. Srl (mandanti); importo complessivo € 592.096,04. Lotto n. 4 (CIG 8462405585): Hydea Spa (mandataria), Ing. Antonio Mazzullo, Ing. Marcello Lai, Geol. Fausto Alessandro Pani, PM Sondaggi e consolidamento Snc (mandanti); importo complessivo € 288.568,01. Data di spedizione dell'avviso GUUE: 23.09.2021. Il direttore del servizio ing. Gabriella Mariani TX21BGA22740
Parte Seconda
2023
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 41 del 6-4-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-04-06&atto.codiceRedazionale=TX23AAA3402
SIMI S.P.A.
Sede: piazza Galimberti n. 1 - 12100 Cuneo (CN) Capitale sociale: Euro 2.000.000,00 interamente versato Codice Fiscale: 03171660040 Partita IVA: 03171660040
(GU Parte Seconda n.41 del 6-4-2023)
Convocazione di assemblea ordinaria I legittimati all'intervento in Assemblea sono convocati, in prima convocazione, per il giorno 28/04/2023, alle ore 12:00, presso la sede sociale in Cuneo, Piazza Galimberti, 1, e, occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 12/05/2023, stesso luogo ed ora, per deliberare sul seguente ordine del giorno: - Approvazione del Bilancio al 31/12/2022 e deliberazioni relative - Varie ed eventuali Cuneo, lì 28 marzo 2023 Il consigliere Quaglia Vincenzo TX23AAA3402
Contratti
2021
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 62 del 31-5-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-05-31&atto.codiceRedazionale=TX21BFM12646
SISTEMA AMBIENTE S.P.A.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.62 del 31-5-2021)
Bando di gara - CIG 8768264859 - CUP D67H21002070005 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Sistema Ambiente S.P.A.. SEZIONE II: OGGETTO. Lavori di realizzazione di un impianto di trattamento delle acque reflue industriali provenienti dallo stabilimento di stoccaggio/trasferenza sito in Lucca, loc. San Angelo in Campo, Via M. Ducceschi snc. Importo: € 304.842,39 IVA esclusa SEZIONE IV: PROCEDURA. Aperta. Termine ricezione offerte: 28/06/2021 ore 23:00. Apertura: 29/06/2021 ore 15:00. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. Documentazione su: www.sistemaambientelucca.it. Il R.U.P. dott. ing. Caterina Susini TX21BFM12646
Contratti
2017
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 125 del 27-10-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-10-27&atto.codiceRedazionale=TX17BFF19003
C.U.C. PARTENIO - VALLO DI LAURO Per conto del Comune di Sant'Angelo a Scala (AV)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.125 del 27-10-2017)
Bando di gara - CUP G51B17000300001 - CIG 72257941D8 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. C.U.C. Partenio Vallo di Lauro - Comune di Sant'Angelo a Scala. SEZIONE II: OGGETTO. Servizio di gestione ed organizzazione dei servizi di accoglienza di richiedenti/titolari di protezione internazionale nell'ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Importo presunto: € 1.938.996,00 (Iva inclusa). SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO. FINANZIARIO E TECNICO. Condizioni di partecipazione: Leggi documenti di gara. SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Ricezione offerta: 28.11.17, ore 12. Apertura: 05.12.17, ore 16.00. SEZIONE IV: ALTRE INFORMAZIONI. Documentazione su www.cmparteniovallodilauro.gov.it e www.servizicontrattipubblici.it. Il R.U.P. ing. Ivano Petrillo Il dirigente della C.U.C. ing. Domenico Combatti TX17BFF19003
Parte Seconda
2016
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 68 del 9-6-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-06-09&atto.codiceRedazionale=TX16ADD5354
BAXTER S.P.A.
Sede: piazzale dell'Industria, 20 Codice Fiscale: 00492340583
(GU Parte Seconda n.68 del 9-6-2016)
Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio di una specialità medicinale per uso umano. Modifica apportata ai sensi del Regolamento 1234/2008 Codice pratica N1A/2016/1156 Titolare: Baxter S.p.A. Specialità Medicinale: NUTRINEAL PD4 AIC N. 029204 - tutte le confezioni autorizzate Variazione B.III.1.a.2 - tipo IA: aggiornamento CEP per il principio attivo Sodio Cloruro da fornitore già approvato, AKZO NOBEL SALT A/S (da R0-CEP 2008-105-Rev 00 a R1-CEP 2008-105-Rev 00) I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta. Un procuratore dott.ssa Simona Mancinelli TX16ADD5354
Contratti
2014
AVVISI E BANDI DI GARA
ENTI DEL SETTORE SANITARIO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 145 del 19-12-2014
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-12-19&atto.codiceRedazionale=T14BFK22079
ASL OLBIA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.145 del 19-12-2014)
Estratto dell'avviso esplorativo per manifestazione di interesse alla locazione di una parte della struttura sanitaria RSA di Tempio Pausania In esecuzione della delibera del Direttore Generale n. 1464 del 05/12/2014 l'Azienda Sanitaria Locale 2 di Olbia intende acquisire manifestazioni d'interesse alla locazione di una parte (40 posti letto) della struttura sanitaria Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) ubicata nel Comune di Tempio Pausania in Via Tobagi. Le manifestazioni d'interesse dovranno pervenire a questa Azienda, in conformità a quanto disposto nell'Avviso, entro le ore 12.30 del giorno 23/01/2015. Per informazioni rivolgersi: Servizio Provveditorato e Amministrazione Patrimoniale - Tel 0789/552339 - 0789/552373 fax 0789646066; Il testo integrale dell'Avviso potrà essere consultato sul sito dell'Azienda nella sezione "Bandi e gare" www.aslolbia.it. Olbia, 16/12/2014 Il direttore del servizio provveditorato e amministrazione patrimoniale avv. Roberto Di Gennaro T14BFK22079
Concorsi
2004
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
REGIONE CAMPANIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 25 del 30-3-2004
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-03-30&atto.codiceRedazionale=04E01357
REGIONE CAMPANIA
CONCORSO (scad. 29 aprile 2004)
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di medico dirigente di struttura complessa U.O. cardiologia per il P.O. di Cerreto Sannita, presso l'azienda sanitaria locale di Benevento I. (GU n.25 del 30-03-2004)
È indetto, ai sensi del terzo comma dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di medico dirigente di struttura complessa U.O. Cardiologia per il presidio ospedaliero «Maria delle Grazie» di Cerreto Sannita. Il termine per la presentazione delle domande scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione all'avviso, è pubblicato nel bollettino ufficiale della regione Campania n. 9 del 1° marzo 2004. Lo stesso è altresì pubblicato sul sito Internet http://www.aslbenevento1.it Per ulteriori informazioni rivolgersi all'area funzionale «Gestione del personale» dell'A.S.L. Benevento n. 1 - tel. 0824/308348-308350-308353.
Concorsi
2006
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
ISTITUTI FISIOTERAPICI OSPITALIERI DI ROMA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 32 del 28-4-2006
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-04-28&atto.codiceRedazionale=06E02788
ISTITUTI FISIOTERAPICI OSPITALIERI DI ROMA
CONCORSO (scad. 29 maggio 2006)
Revoca del concorso pubblico per due posti di dirigente farmacista indetto con deliberazione n. 673 del 27 ottobre 2000 del commissario straordinario. Indizione del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente farmacista - area farmacia - disciplina farmacia ospedaliera. (GU n.32 del 28-04-2006)
È revocato il concorso pubblico per due posti di dirigente farmacista indetto con deliberazione n. 673 del 27 ottobre 2000 del commissario straordinario. Indizione concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente farmacista - area farmacia - disciplina farmacia ospedaliera. Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato nel bollettino ufficiale della regione Lazio n. 11 del 20 aprile 2006. Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio risorse umane dell'ente - settore concorsi - via Elio Chianesi n. 53 - 00144 Roma, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdi dalle ore 11 alle ore 14 - oppure consultare il sito internet www.ifo.it
Parte Seconda
2013
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Richieste e dichiarazioni di assenza e di morte presunta
Parte Seconda n. 113 del 26-9-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-09-26&atto.codiceRedazionale=T13ABR11531
TRIBUNALE DI TRANI
(GU Parte Seconda n.113 del 26-9-2013)
(2ª pubblicazione - Dalla Gazzetta Ufficiale n. 108) Richiesta di dichiarazione di morte presunta Il Tribunale di Trani con decreto n. 399/2013 del 09/07/13 ordina le pubblicazioni per la richiesta di morte presunta di Tresca Ruggiero, nato a Barletta il 21/01/1967, con ultima residenza in Barletta alla Via G. Di Scanno 22, scomparso dal 29/03/2001, con l'invito previsto dall'art. 727 c.p.c. a chiunque abbia notizia dello scomparso di farle pervenire al Tribunale di Trani entro sei mesi dall'ultima pubblicazione. Barletta, 12/07/2013 avv. Cosimo D. Passero T13ABR11531
Contratti
2010
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 102 del 3-9-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-09-03&atto.codiceRedazionale=T10BGA18554
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEI VETERINARI
Roma, Via Castelfidardo n. 41
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.102 del 3-9-2010)
Avviso di appalto aggiudicato Si informa che il servizio di polizza assicurativa sanitaria "Piano sanitario - base ed integrativo - iscritti, pensionati, cancellati, dipendenti e rappresentanti ministeriali dell'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Veterinari", di cui al bando pubblicato sulla G.U.R.I. V serie speciale n.56 del 17.05.2009, è stato aggiudicato con procedura aperta alla Società Unisalute con sede in Bologna, Via del Gomito 1, con il ribasso del 5,31%. Aggiudicazione definitiva 1° luglio 2010 - Determinazione n. 1. Roma, 23 agosto 2010 Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Eleonora De Santis T10BGA18554
Concorsi
2023
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI PARMA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 39 del 23-5-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-23&atto.codiceRedazionale=23E06098
UNIVERSITA' DI PARMA
CONCORSO (scad. 22 giugno 2023)
Procedure di selezione per la chiamata di due professori di prima fascia, vari settori concorsuali, per il Dipartimento di scienze matematiche, fisiche e informatiche. (GU n.39 del 23-05-2023)
Si comunica che, presso l'Università degli studi di Parma, con decreto rettorale rep. n. 762/2023 - prot. n. 105781 del 20 aprile 2023, sono state indette le procedure selettive per la chiamata di professori universitari di ruolo di prima fascia, ai sensi dell'art. 18, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e del regolamento per la disciplina delle procedure di chiamata dei professori di prima e seconda fascia, ai sensi delle disposizioni della legge n. 240/2010, come di seguito riportato: Struttura didattica richiedente e sede di servizio: Dipartimento di scienze matematiche, fisiche e informatiche - posti: uno - settore concorsuale: 01/A5 - Analisi numerica - settore scientifico-disciplinare: MAT/08 - Analisi numerica; Struttura didattica richiedente e sede di servizio: Dipartimento di scienze matematiche, fisiche e informatiche - posti: uno - settore concorsuale: 02/D1 - Fisica applicata, didattica e storia della fisica - settore scientifico-disciplinare: FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina. Copia integrale del bando, relativo alle procedure selettive di cui sopra, è disponibile sull'Albo on-line e nella sezione concorsi e mobilità del sito web istituzionale dell'Ateneo di Parma: https://www.unipr.it Le informazioni relative al summenzionato bando sono altresì pubblicate sul sito web del Ministero dell'università e della ricerca, nonchè sul sito web dell'Unione europea. Termine per la presentazione delle domande, a pena di esclusione: trenta giorni naturali e consecutivi, decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». La domanda di partecipazione alle selezioni pubbliche, nonchè il curriculum e le pubblicazioni deve essere presentata, a pena di esclusione, per via telematica, utilizzando l'applicazione informatica dedicata PICA disponibile all'indirizzo: https://pica.cineca.it/unipr/2023prima18c1-003. Al riguardo i candidati sono invitati a consultare le «linee guida» disponibili al medesimo indirizzo. Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utili per la partecipazione alla procedura. Solo in caso di comprovata e certificata indisponibilità tecnica del sistema applicativo PICA, l'amministrazione si riserva di accettare la domanda di ammissione anche in formato cartaceo, purchè trasmessa entro la data di scadenza del bando. Allo scadere del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, il sistema non permetterà più l'accesso e il conseguente invio della domanda telematica. È onere del candidato accertarsi, prima del perfezionamento della domanda, di aver caricato tutte le pubblicazioni verificando la sezione «Inserimento delle pubblicazioni e dei prodotti della ricerca presenti nell'elenco». Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti al responsabile del procedimento amministrativo: dott.ssa Marina Scapuzzi - responsabile unità organizzativa (U.O.) Amministrazione personale docente - area dirigenziale personale e organizzazione dell'Università degli studi di Parma (tel. 0521-034318/0521-034333/0521-034084; e-mail: concorsipersonaledocente@unipr.it) Per la segnalazione di problemi esclusivamente tecnici contattare il supporto tramite il link https://pica.cineca.it/unipr
Serie Generale
2019
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA'
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 43 del 20-2-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-02-20&atto.codiceRedazionale=19A01061&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 6 febbraio 2019
Rinegoziazione del medicinale per uso umano «Sutent», ai sensi dell'articolo 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 187/2019). (19A01061) (GU Serie Generale n.43 del 20-02-2019)
IL DIRETTORE GENERALE Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l'art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che ha istituito l'Agenzia italiana del farmaco; Visto il decreto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e delle finanze: «Regolamento recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma dell'art. 48, comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326», così come modificato dal decreto 29 marzo 2012, n. 53 del Ministro della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle finanze: «Modifica al regolamento e funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA), in attuazione dell'art. 17, comma 10, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»; Visti il regolamento di organizzazione, del funzionamento e dell'ordinamento del personale e la nuova dotazione organica, definitivamente adottati dal consiglio di amministrazione dell'AIFA, rispettivamente, con deliberazione 8 aprile 2016, n. 12, e con deliberazione 3 febbraio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell'art. 22 del decreto 20 settembre 2004, n. 245, del Ministro della salute di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell'economia e delle finanze, della cui pubblicazione sul proprio sito istituzionale è stato dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale, n. 140 del 17 giugno 2016; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante «Disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato»; Visto il decreto del Ministro della salute del 27 settembre 2018, registrato, ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, dall'Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 4 ottobre 2018, al n. 1011, con cui il dott. Luca Li Bassi è stato nominato direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco e il relativo contratto individuale di lavoro con decorrenza 17 ottobre 2018, data di effettiva assunzione delle funzioni; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente «Interventi correttivi di finanza pubblica» con particolare riferimento all'art. 8; Visto l'art. 1, comma 40, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica», che individua i margini della distribuzione per aziende farmaceutiche, grossisti e farmacisti; Visto l'art. 48, comma 33, legge 24 novembre 2003, n. 326, che dispone la negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra Agenzia e titolari di autorizzazioni ; Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 del 21 giugno 2006, concernente l'attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernenti i medicinali per uso umano nonchè della direttiva 2003/94/CE; Vista la deliberazione CIPE del 1° febbraio 2001, n. 3; Vista la determina 29 ottobre 2004 «Note AIFA 2004 (Revisione delle note CUF)», pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 259 del 4 novembre 2004 e successive modificazioni; Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 156 del 7 luglio 2006; Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 227, del 29 settembre 2006 concernente «Manovra per il governo della spesa farmaceutica convenzionata e non convenzionata»; Visto il regolamento n. 726/2004/CE; Vista la determina con la quale la società Pfizer S.r.l. ha ottenuto l'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale «Sutent»; Vista la domanda con la quale la società Pfizer S.r.l. ha chiesto la rinegoziazione delle condizioni negoziali; Visto il parere della Commissione tecnico scientifica nella seduta del 14 febbraio 2017; Visto il parere del Comitato prezzi e rimborso nella seduta del 19 novembre 2018; Vista la deliberazione n. 35 in data 19 dicembre 2018 del Consiglio di amministrazione dell'AIFA adottata su proposta del direttore generale; Determina: Art. 1 Classificazione ai fini della rimborsabilità Il medicinale SUTENT è rinegoziato alle condizioni di seguito indicate: confezione: 25 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 30 capsule; A.I.C. n. 037192010/E (in base 10); classe di rimborsabilita': H; prezzo ex factory (IVA esclusa): € 2.925,30; prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 4.827,92. Confezione: 50 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 30 capsule; A.I.C. n. 037192034 /E (in base 10); classe di rimborsabilita': H; prezzo ex factory (IVA esclusa): € 5.850,60; Prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 9.655,83. Confezione: 12,5 mg - capsula rigida - uso orale - flacone (HDPE) - 30 capsule; A.I.C. n. 037192022 /E (in base 10); classe di rimborsabilita': H; prezzo ex factory (IVA esclusa): € 1.462,50; prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 2.413,71. Sconto obbligatorio, su tutta la molecola, sul prezzo ex factory, da praticarsi alle strutture pubbliche del Servizio sanitario nazionale ivi comprese le strutture private accreditate sanitarie come da condizioni negoziali. Chiusura registro di monitoraggio web-based, attivo per l'indicazione: «"Sutent" è indicato per il trattamento del carcinoma renale avanzato e/o metastatico (MRCC)» ed eliminazione del relativo Cost Sharing. Restano ferme le altre condizioni negoziali. Indicazioni terapeutiche: «Tumore stromale del tratto gastrointestinale (GIST) "Sutent" è indicato per il trattamento del tumore stromale del tratto gastrointestinale (GIST) maligno non operabile e/o metastatico negli adulti dopo fallimento di un trattamento con imatinib dovuto a resistenza o intolleranza. Carcinoma renale metastatico (MRCC) "Sutent" è indicato per il trattamento del carcinoma renale avanzato/metastatico (MRCC) negli adulti. Tumori neuroendocrini pancreatici (pNET) "Sutent" è indicato per il trattamento di tumori neuroendocrini pancreatici (pNET) ben differenziati, non operabili o metastatici, in progressione di malattia, negli adulti». Validità del contratto: ventiquattro mesi. Art. 2 Classificazione ai fini della fornitura La classificazione ai fini della fornitura del medicina «Sutent» è la seguente: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti-oncologo, gastroenterologo, epatologo, internista ed endocrinologo (RNRL). Art. 3 Disposizioni finali La presente determina ha effetto dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e sarà notificata alla società titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio. Roma, 6 febbraio 2019 Il direttore generale: Li Bassi
Parte Seconda
2022
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 52 del 5-5-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-05&atto.codiceRedazionale=TX22ADD5390
ITALFARMACO S.P.A.
Sede legale: viale Fulvio Testi, 330 - 20126 Milano Codice Fiscale: 00737420158
(GU Parte Seconda n.52 del 5-5-2022)
Comunicazione di notifica regolare Tipo di modifica: Modifica Stampati Codice Pratica N.: N1B/2020/1834 - N1B/2015/3696 Medicinale: DECORENONE Codice farmaco: 025230071, 025230083, 025230018 Titolare AIC: Italfarmaco S.p.A. Tipologia variazione oggetto della modifica: Type IB, C.I.z., Type IB, C.I.z. Modifica Apportata: - Adeguamento del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo alla linea guida eccipienti EMA/CHMP/302620/2017/IT. - Allineamento del FI ai risultati del test di leggibilità. - Modifiche editoriali del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, del Foglio Illustrativo e delle Etichette in accordo al QRD Template. - Correzione della descrizione delle confezioni autorizzate secondo la lista dei termini standard della Farmacopea Europea. È autorizzata, pertanto, la modifica degli stampati richiesta relativamente alle confezioni sopra elencate e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Il titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente Comunicazione di notifica regolare, al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Foglio Illustrativo e all'Etichettatura. Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della presente Comunicazione di notifica regolare che i lotti prodotti nel periodo di cui al precedente paragrafo della presente, non recanti le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. A decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della presente comunicazione, i farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustrativo aggiornato agli utenti, che scelgono la modalità di ritiro in formato cartaceo o analogico o mediante l'utilizzo di metodi digitali alternativi. Il Titolare AIC rende accessibile al farmacista il Foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. L'efficacia dell'atto decorre dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il direttore affari regolatori dott. Mario Mangrella TX22ADD5390
Serie Generale
2006
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Serie Generale n. 165 del 18-7-2006
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-07-18&atto.codiceRedazionale=06A06469&elenco30giorni=false
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 4 luglio 2006
Definizione del numero dei posti destinati alle immatricolazioni ai corsi di laurea specialistica in odontoiatria e protesi dentaria, classe 52/S, per l'anno accademico 2006-2007. (GU Serie Generale n.165 del 18-07-2006)
IL MINISTRO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, recante norme in materia di accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l'art. 3, comma 1, lettera a); Visto il decreto 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche al regolamento recante norme in materia di autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509; Visto il decreto ministeriale in data 28 novembre 2000 con il quale sono state determinate le classi delle lauree specialistiche; Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2006 con il quale sono stati determinati le modalità ed i contenuti della prova di ammissione al corso di laurea specialistica in odontoiatria e protesi dentaria per l'anno accademico 2006-2007; Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 ed, in particolare, l'art. 39, comma 5; Vista la legge 30 luglio 2002, n. 189, e in particolare, l'art. 26; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334 «Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione»; Viste le disposizioni ministeriali in data 21 marzo 2005 con le quali sono state regolamentate le immatricolazioni degli studenti stranieri ai corsi universitari per il triennio 2005-2007; Visto il contingente riservato agli studenti stranieri per l'anno accademico 2006-2007 riferito alle predette disposizioni; Vista l'offerta formativa potenziale deliberata dagli organi accademici con espresso riferimento ai parametri di cui all'art. 3, comma 2, lettere a), b), c) della richiamata legge n. 264; Considerato che il Ministero della salute, in occasione della annuale programmazione degli accessi ai corsi di laurea e di laurea specialistica dell'area sanitaria, ha fatto presente la necessità di contenere il numero delle immatricolazioni per il corso in questione; Viste le considerazioni condivise dal tavolo tecnico istituito con decreto 23 novembre 2005 in vista della programmazione dei corsi universitari per il prossimo anno accademico di cui fanno parte i rappresentanti del Ministero della salute, della Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, del Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario, dell'osservatorio delle professioni sanitarie, i presidenti delle conferenze dei presidi delle facoltà di medicina e chirurgia e di medicina veterinaria, della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri; Ritenuto di condividere i criteri di cui alle richiamate considerazioni circa la opportunità di accogliere l'offerta formativa deliberata dagli atenei se in misura ridotta rispetto al precedente anno, e, al contrario, non opportuno accogliere l'incremento del numero delle immatricolazioni richiesto da altre università; Ritenuto, peraltro, di condividere che la formazione professionale degli odontoiatri richieda esercitazioni specifiche e che, allo scopo, debba risultare indispensabile l'utilizzo da parte degli studenti di dotazione tecnica (poltrone attrezzate, c.d. riuniti), atta a garantire una formazione di qualità e il cui rapporto ottimale si ritiene debba essere un «riunito» per ogni studente; Ritenuto che nel computo della dotazione tecnica non si tenga conto di quella a disposizione in base a convenzioni con istituti privati; Ritenuto, conseguentemente di dover ridurre l'offerta potenziale formativa presso le sedi che non risultino dotate delle strutture corrispondenti al rapporto di cui sopra; Ritenuto di dover determinare per l'anno accademico 2006/2007 il numero dei posti disponibili a livello nazionale per l'ammissione al corso di laurea specialistica in odontoiatria e protesi dentaria afferente alla classe 52/S; Ritenuto di dover disporre la ripartizione dei posti stessi tra le università; Decreta: Art. 1. 1. Limitatamente all'anno accademico 2006/2007, i posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni al corso di laurea specialistica in odontoiatria e protesi dentaria afferente alla classe 52/S sono determinati in numero di 836. 2. In particolare, agli studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia, di cui all'art. 26 della legge 30 luglio 2002, n. 189, sono destinati n. 779 posti, ripartiti fra le università secondo la tabella allegata che costituisce parte integrante del presente decreto, e agli studenti stranieri residenti all'estero sono destinati n. 57 posti secondo la riserva contenuta nel contingente di cui alle disposizioni ministeriali in data 21 marzo 2005 citate in premesse. Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 luglio 2006 Il Ministro: Mussi Allegato ----> Vedere allegato a pag. 13 della G.U. <----
Regioni
2002
REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA
3a Serie Speciale - Regioni n. 32 del 10-8-2002
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2002-08-10&atto.codiceRedazionale=002R0358
REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA
LEGGE REGIONALE 27 marzo 2002, n. 10
Disposizioni in materia di personale e organizzazione degli uffici. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.32 del 10-08-2002)
(Pubblicata nel 1o suppl. strord. al Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 14 del 3 aprile 2002) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Promulga la seguente legge: Art. 1. Principi e finalità 1. Con la presente legge la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia definisce nuovi criteri di organizzazione dell'amministrazione regionale, del consiglio regionale e degli enti regionali, finalizzati al contenimento, alla razionalizzazione e al controllo della spesa, nonchè alla modernizzazione e alla riorganizzazione degli uffici, avviando un processo di ampia delegificazione ai fini dello snellimento delle procedure per un adeguato e più rapido adattamento alle esigenze dell'attività amministrativa della Regione alla comunità regionale. 2. Nell'ambito del principio della separazione dei compiti, si provvede a una migliore e più chiara definizione di quelli riferibili, rispettivamente, al controllo e indirizzo politico e alla attuazione e gestione amministrativa, prevedendo specifici momenti di verifica e valutazione dell'attività della dirigenza e della rispondenza dei risultati della gestione alle direttive impartite dalla giunta regionale. 3. Per favorire effettivi cambiamenti in termini di efficienza ed efficacia, nonchè il perfezionamento del processo di privatizzazione dei rapporto di impiego, teso a favorire momenti di responsabilizzazione, premiando incrementi di qualità e produttività e penalizzando disfunzioni e ritardi, si provvede altresì ad adottare le necessarie determinazioni volte alla soluzione delle problematiche pendenti in materia di mobilità verticale interna del personale e alla valorizzazione della professionalità e dell'esperienza del personale medesimo. 4. Le disposizioni di cui alla presente legge perseguono il fine di delineare una Regione sempre più orientata a compiti di indirizzo, coordinamento e programmazione e a una progressiva dismissione di quelli connessi alla gestione e all'amministrazione diretta da trasferirsi o delegarsi agli enti locali, con conseguente progressiva riduzione dell'organico regionale. Art. 2. Modifiche all'Art. 6 della legge regionale n. 18/1996 in materia di indirizzo politico-amministrativo 1. La rubrica dell'Art. 6 della legge regionale 27 marzo 1996, n. 18, è sostituita dalla seguente: "(Indirizzo politico-amministrativo)". 2. All'Art. 6 della legge regionale n. 18/1996, il comma 1, come sostituito dall'Art. 71, comma 1, della legge regionale n. 7/2000, è sostituito dal seguente: "1. La giunta regionale esercita le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo periodicamente e comunque ogni anno, entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio da parte del consiglio regionale, sulla base delle indicazioni fornite dagli assessori per quanto attiene alle necessità di programmazione dei settori di rispettiva competenza, gli obiettivi e i programmi da attuare e adotta gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, nonchè gli atti di alta amministrazione ai sensi dell'Art. 46 dello statuto. Ad essa spettano, in particolare: a) le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo e applicativo; b) la definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione; c) l'individuazione e la ripartizione fra le strutture delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità, nonchè le scelte di gestione delle risorse finanziarie; d) la definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi; e) le nomine, designazioni e atti analoghi ad essa attribuiti da specifiche disposizioni.". 3. All'Art. 6 della legge regionale n. 18/1996, il comma 2, è sostituito dal seguente: "2. La giunta regionale verifica la rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali impartite. A tali fini esercita funzioni di alta vigilanza avvalendosi degli strumenti di controllo interno ovvero della consulenza di società specializzate, per verificare l'effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive e negli altri atti di indirizzo politico.". Art. 3. Rideterminazione dell'organico del ruolo unico regionale 1. In attuazione dei principi e dei criteri enunciati all'Art. 1, l'amministrazione regionale provvede, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, alla rideterminazione dell'organico del ruolo unico regionale che comporti una riduzione rispetto all'attuale non inferiore al 10 per cento. In correlazione al riassetto dell'apparato regionale e all'avvio del processo di trasferimento e delega di funzioni agli enti locali, l'amministrazione regionale provvede, entro il 30 giugno 2001, a una ulteriore riduzione dell'organico del ruolo unico regionale non inferiore al 10 per cento. Art. 4. Controllo di gestione e formazione professionale 1. La Regione si dota di un sistema di controllo interno di gestione, diretto a verificare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa al fine di migliorare l'attività di programmazione e di gestione e di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. 2. Le modalità operative del sistema di controllo di gestione sono definite con deliberazione della giunta regionale, su proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale. 3. All'Art. 2, comma 1, lettera c), della legge regionale n. 18/1996, dopo le parole "sistema organizzativo regionale", sono aggiunte le seguenti: ", curando in particolare la formazione e lo sviluppo professionale dei dipendenti regionali, applicando condizioni uniformi rispetto a quelle del lavoro privato". Art. 5. Comparto unico del pubblico impiego della Regione e degli enti locali 1. In applicazione delle disposizioni di cui all'Art. 127 della legge regionale 9 novembre 1998, n. 13, e all'Art. 128 della medesima legge regionale n. 13/1998, come modificato dall'Art. 60 della legge regionale n. 9/1999, istitutivi, rispettivamente, del comparto unico del pubblico impiego della Regione e degli enti locali e dell'agenzia regionale per la rappresentanza negoziale (AreRaN), e ai fini del necessario processo di omogeneizzazione tra i contratti relativi al personale regionale e al personale degli enti locali, si attuano i principi individuati nel protocollo generale di intesa per la contrattazione nel comparto unico del pubblico impiego della Regione e degli enti locali, sottoscritto dalla giunta regionale e dalle organizzazioni sindacali il 14 aprile 2000. 2. Il processo di omogeneizzazione di cui al comma 1, si svolge in sede contrattuale, in attuazione degli indirizzi di cui all'Art. 128, comma 5, della legge regionale n. 13/1998 che devono tener conto prioritariamente dei seguenti obiettivi: a) migliorare la qualità dei servizi offerti alla collettività regionale; b) favorire strumenti ed assetti contrattuali che attuino il processo di riforma delle funzioni e delle competenze della Regione e degli enti locali, avuto anche riguardo ai principi di cui all'Art. 1; c) valutare le diverse funzioni e responsabilità. 3. Ai fini di una concreta realizzazione del processo di omogeneizzazione di cui al comma 1, si provvede, per la parte concernente il trattamento economico del personale regionale e del personale degli enti locali, a dare corso ad un processo di equiparazione, che deve concludersi entro il 31 dicembre 2005, dei trattamenti tabellari. Tale equiparazione è garantita dall'amministrazione regionale con le necessarie risorse aggiuntive, a partire dall'esercizio finanziario in corso, con riferimento alle risultanze della contrattazione collettiva sviluppatasi presso l'AReRaN, contemporaneamente alla definizione delle modalità di compartecipazione alla spesa da parte degli enti locali. 4. I costi relativi al trattamento economico e alle competenze accessorie del personale messo a disposizione dell'AReRaN, di cui all'Art. 128, comma 9-ter, della legge regionale n. 13/1998, vengono anticipati dalle amministrazioni di appartenenza. La Regione assicura il rimborso dei costi medesimi, nell'ambito dei trasferimenti agli enti locali, anche tramite un ente individuato quale capo fila. 5. Onde favorire l'immediata operatività dell'AReRaN, l'amministrazione regionale è autorizzata, in sede di primo avvio e fino al raggiungimento della completa autonomia funzionale dell'AReRaN, a mettere a disposizione i beni immobili e mobili necessari per l'attività dell'AReRaN medesima. 6. All'Art. 128, comma 3, della legge regionale n. 13/1998, dopo il secondo periodo, è aggiunto il seguente: "Il presidente e il comitato direttivo durano in carica quattro anni e possono essere riconfermati.". 7. Il controllo sulla gestione contabile e finanziaria è esercitato dal collegio dei revisori contabili, secondo le modalità previste nel regolamento per l'organizzazione e il funzionamento dell'AReRaN, di cui all'Art. 128, comma 9, della legge regionale n. 13/1998, in armonia con la disciplina vigente in materia per gli enti regionali. Il collegio dei revisori contabili è composto da tre membri effettivi, nominati con decreto del presidente della giunta regionale, previa deliberazione della giunta medesima. I componenti del collegio durano in carica tre anni. Art. 6. F o n t i 1. All'Art. 3 della legge regionale n. 18/1996 sono apportate le seguenti modifiche: a) il comma 1 è sostituito dal seguente: "1. Sono regolate da disposizioni di legge regionale ovvero, sulla base delle medesime, da regolamenti o atti amministrativi di organizzazione, le seguenti materie: a) le responsabilità giuridiche attinenti ai singoli operatori nell'espletamento di procedure amministrative; b) i procedimenti di selezione per l'accesso agli impieghi regionali e di progressione di carriera; c) la disciplina della responsabilità e delle incompatibilità tra l'impiego regionale e altre attività e i casi di divieto di cumulo di impieghi e incarichi pubblici."; b) dopo il comma l sono inseriti i seguenti: "1-bis. È definita con deliberazione della giunta regionale, su proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, la dotazione organica, suddivisa per qualifiche e profili professionali, nonchè la determinazione del contingente del personale, distinto per qualifiche e profili professionali, spettante alle direzioni regionali, ai servizi autonomi e agli enti regionali, nonchè la loro consistenza complessiva. 1-ter. Sono definite con deliberazione della giunta regionale, su proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, ovvero con deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale, in base alle rispettive competenze riservate dalla legge: a) gli organi, gli uffici, i modi di conferimento della titolarità dei medesimi; b) i criteri generali di organizzazione degli uffici; c) il numero, la denominazione e la composizione dei dipartimenti.". 2. Dopo l'Art. 3 della legge regionale n. 18/1996, è inserito il seguente: "Art. 3-bis (Principi e criteri di organizzazione) - 1. Le deliberazioni di cui all'Art. 3 sono adottate nel rispetto dei seguenti principi e criteri: a) funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità. A tal fine, periodicamente e comunque all'atto della definizione dei programmi e dell'assegnazione delle risorse, si procede a specifica verifica e ad eventuale revisione; b) organizzazione degli uffici per funzioni omogenee e secondo criteri di flessibilità, eliminando le duplicazioni funzionali; c) ampia flessibilità, garantendo adeguati margini alle determinazioni operative e gestionali relative all'organizzazione interna degli uffici e alla gestione dei rapporti di lavoro; d) collegamento delle attività degli uffici, adeguandosi al dovere di comunicazione interna ed esterna, e interconnessione mediante sistemi informatici e statistici pubblici; e) garanzia dell'imparzialità e della trasparenza dell'azione amministrativa; f) armonizzazione degli orari di servizio e di apertura degli uffici con le esigenze dell'utenza. 2. A decorrere dalla data di pubblicazione delle deliberazioni di cui all'Art. 3 sono abrogate le disposizioni legislative e regolamentari con esse incompatibili, espressamente indicate dalle medesime.". 3. All'Art. 4, comma 1, della legge regionale n. 18/1996, dopo la lettera p), è inserita la seguente: "p-bis) le sanzioni disciplinari e il relativo procedimento;". 4. L'Art. 29 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7, come da ultimo modificato dall'Art. 5, comma 1 della legge regionale n. 1/2000, è sostituito dal seguente: "Art. 29. - 1. Sono strutture stabili quelle che assolvono a esigenze organizzatorie primarie, fondamentali e continue. 2. Le unità organizzative stabili di livello direzionale sono costituite dalle direzioni regionali e dai servizi. 3. L'istituzione, modificazione e soppressione delle direzioni regionali, dei servizi e dei servizi autonomi e la declaratoria delle relative funzioni e attività sono disposte, su proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, con deliberazione della giunta regionale da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della Regione. Per le strutture stabili di livello direzionale del consiglio regionale provvede l'ufficio di presidenza del consiglio medesimo con deliberazione da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della Regione. 4. L'eventuale istituzione, modificazione e soppressione di strutture stabili di livello inferiore è disposta, su proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, con deliberazione della giunta regionale da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della Regione. Per le strutture stabili di livello inferiore del consiglio regionale provvede l'ufficio di presidenza del consiglio medesimo con deliberazione da pubblicarsi nel Bollettino ufficiale della Regione. Le strutture stabili di livello inferiore possono essere previste per esigenze permanenti di subarticolazione, ovvero di decentramento territoriale delle strutture direzionali, per lo svolgimento di attività ricorrenti o ripetitive, ovvero a supporto dei direttori regionali. Per ciascuna di esse devono essere individuati l'organico e il livello di coordinamento.". 5. All'Art. 58 della legge regionale n. 18/1996, come sostituito dall'Art. 9, comma 1, della legge regionale n. 1/2000, sono apportate le seguenti modifiche: a) al comma 1, la lettera a) è sostituita dalla seguente: "a) determinazione della dotazione organica delle qualifiche funzionali e dei singoli profili professionali;"; b) al comma 1, dopo la lettera d), sono aggiunte le seguenti: "d-bis) istituzione, modificazione e soppressione di strutture stabili di livello inferiore al servizio; d-ter) istituzione, modificazione e soppressione di strutture organizzative periferiche diverse da quelle di cui alla lettera d-bis).". 6. All'Art. 59 della legge regionale n. 18/1996, come da ultimo modificato dall'Art. 11, comma 2, della legge regionale n. 8/2000, sono apportate le seguenti modifiche: a) al comma 1, le lettere a) e b) sono abrogate; b) al comma 1-bis, le parole "lettere a) e c)" sono sostituite dalle parole "lettera c)". 7. Entro centoventi giorni dall'entrata in vigore della presente legge, la giunta regionale provvede alla riorganizzazione delle strutture regionali ai sensi dell'Art. 3, comma 1-ter, della legge regionale n. 18/1996, come introdotto dal comma 1. 8. Qualora i termini di cui al comma 7 decorrano infruttuosamente, la giunta regionale riferisce al consiglio regionale entro sette giorni dalla decorrenza dei termini. Qualora non vi sia alcuna comunicazione formale delle ragioni attinenti al mancato rispetto dei termini di cui al comma 7, la legge regionale n. 7/1988 si intende priva di efficacia, con esclusione degli articoli dal 20 al 27 della medesima legge regionale n. 7/1988. Art. 7. Modifiche alle leggi regionali n. 18/1996 e n. 8/2000 in materia di dirigenza regionale 1. L'Art. 47 della legge regionale n. 18/1996, è sostituito dal seguente: "Art. 47 (Articolazione della dirigenza). - 1. La dirigenza si articola su un'unica qualifica funzionale e su più profili professionali. 2. Nell'ambito della qualifica funzionale di cui al comma 1 sono previsti i seguenti incarichi: a) direttore regionale, direttore di ente regionale; b) direttore di servizio o di struttura equiparata a servizio, direttore di servizio autonomo, dirigente con funzioni di ricerca, studio ed elaborazione di notevole complessità, dirigente con funzioni ispettive. 3. L'incarico di direttore regionale comporta la preposizione ad una direzione regionale o struttura ad essa equiparata o l'affidamento di incarichi per compiti ispettivi e speciali servizi tra i quali quelli previsti dall'Art. 249, comma 2, della legge regionale n. 7/1988, come da ultimo modificato dall'Art. 12, comma 3, della legge regionale n. 8/2000. 4. Al fine di conseguire il necessario coordinamento delle attività delle strutture direzionali nell'ambito dei singoli dipartimenti, la giunta regionale può assegnare le funzioni di coordinatore del dipartimento ad un dirigente con incarico di direttore regionale. Il coordinatore del dipartimento, in aggiunta ai compiti derivanti dall'incarico di direttore regionale, sovrintende e coordina le attività di attuazione dei programmi secondo le direttive generali impartite dalla giunta regionale, con riferimento alle aree omogenee interessate dalle politiche di intervento regionale, onde corrispondere alle esigenze di funzionalità dell'apparato e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio. A tali fini i coordinatori dei dipartimenti curano, in particolare, il coordinamento attuativo dei progetti elaborati in sede settoriale. 5. Il coordinatore del dipartimento, al fine di assicurare l'indirizzo unitario programmatorio, legislativo ed amministrativo-gestionale, nonchè la costante informazione con riguardo alle materie aggregate all'interno di ciascun dipartimento, provvede in particolare a: a) svolgere all'interno del dipartimento funzioni di impulso e proposta per l'attuazione delle direttive della giunta regionale; b) convocare periodicamente i direttori delle strutture facenti parte del dipartimento, al fine di esaminare e coordinare gli atti di rispettiva competenza per l'attuazione delle politiche di intervento regionale nelle singole aree omogenee afferenti al dipartimento medesimo; c) esercitare funzioni sostitutive sugli atti dei direttori delle singole direzioni regionali. 6. La giunta regionale stabilisce le modalità del coordinamento interdipartimentale al fine di garantire l'organicità dell'azione amministrativa sotto il profilo ordinamentale, gestionale e finanziario. 7. In relazione alle maggiori funzioni attribuite la giunta regionale, in attesa delle determinazioni da assumersi in sede di contrattazione collettiva, può attribuire al coordinatore del dipartimento un'indennità più elevata rispetto a quelle spettanti in relazione all'incarico di direttore regionale. 8. Il numero degli incarichi di cui al comma 2 è stabilito con deliberazione da adottarsi ai sensi dell'Art. 3, comma 1-ter. 2. L'Art. 48 della legge regionale n. 18/1996, come da ultimo modificato dall'Art. 11, comma 1, della legge regionale n. 8/2000, è sostituito dal seguente: "Art. 48 (Incarichi di funzioni e attribuzioni dirigenziali) - 1. Gli incarichi di funzioni dirigenziali sono attribuiti a personale appartenente alla qualifica funzionale di dirigente tenendo conto della natura e delle caratteristiche dei programmi da realizzare in relazione alle competenze attribuite alle singole strutture, delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente anche in relazione all'attività svolta in precedenza nell'ambito dell'amministrazione regionale. Per l'attribuzione dell'incarico di direttore regionale e di ente regionale è richiesta, altresì, un'anzianità di almeno quattro anni nella qualifica funzionale di dirigente nel corso dei quali siano state effettivamente esercitate, per un periodo di almeno quattro anni, le funzioni dirigenziali. 2. Gli incarichi sono attribuiti per la durata di tre anni e sono rinnovabili e revocabili. Al conferimento, alla revoca, ovvero al rinnovo degli incarichi si provvede con deliberazione della giunta regionale; qualora si tratti degli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, lettera b), ad eccezione di quello di direttore di servizio autonomo, la giunta regionale procede, su proposta dell'assessore all'organizzazione e al personale, sentito il direttore regionale preposto alla struttura presso la quale va conferito, revocato o rinnovato l'incarico, nonchè il direttore regionale dell'organizzazione e del personale. Al conferimento, revoca o rinnovo degli incarichi di segretario generale e vicesegretari generali del consiglio regionale si provvede con deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio medesimo; al conferimento, revoca o rinnovo degli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, lettera b), presso la segreteria generale del consiglio regionale si provvede con deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio medesimo, sentito il segretario generale. 3. Qualora la giunta regionale non intenda confermare gli incarichi conferiti a dipendenti regionali può provvedere, entro la scadenza degli incarichi medesimi, a conferire agli interessati un altro incarico tra quelli di cui all'Art. 47, comma 2. Qualora, alla data di scadenza di un incarico conferito a un dipendente regionale ai sensi dell'Art. 47, comma 2, la giunta regionale sia in ordinaria amministrazione, l'incarico medesimo è prorogato fino a quando non si sia provveduto ai sensi del comma 4. 4. Gli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, possono essere revocati o rinnovati entro novanta giorni dall'elezione della giunta regionale. Decorso tale termine gli incarichi per i quali non si sia provveduto si intendono confermati. In sede di prima applicazione il termine di novanta giorni decorre dalla data di entrata in vigore della presente legge. 5. Gli incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, possono essere conferiti, con contratto di lavoro a tempo determinato per un numero massimo di unità pari al 15 per cento dei posti previsti, rispettivamente, per gli incarichi di cui alla lettera a) e per quelli di cui alla lettera b) del medesimo comma 2, a persone di particolare e comprovata qualificazione professionale, che abbiano svolto attività in organismi e in enti pubblici o privati o in aziende pubbliche e private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali o che abbiano conseguito particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro. Il trattamento economico è commisurato a quello previsto per i dipendenti regionali cui sono conferiti i suddetti incarichi. Per detti incarichi trova applicazione il comma 4. 6. Il conferimento degli incarichi di cui al comma 5 a dipendenti del ruolo unico regionale in possesso dei requisiti di cui al medesimo comma, determina il loro collocamento in aspettativa senza assegni per tutto il periodo dell'incarico. Il periodo di aspettativa è utile ai fini del trattamento di quiescenza e di previdenza e dell'anzianità di servizio.". 3. L'Art. 4, comma 1, e l'Art. 7 della legge regionale 15 febbraio 2000, n. 1, sono abrogati. 4. I commi 1, 2 e 3, dell'Art. 49 della legge regionale n. 18/1996 sono sostituiti dai seguenti: "1. La giunta regionale provvede, sulla base dei medesimi criteri di cui all'Art. 48, comma 1, sentito il direttore regionale, di ente regionale o di servizio autonomo competente, nonchè il direttore regionale dell'organizzazione e del personale, alla nomina dei sostituti dei direttori regionali preposti ad una struttura e dei direttori degli enti regionali, nonchè dei sostituti dei direttori di servizio e dei direttori di servizio autonomo, in caso di assenza, impedimento e vacanza. Gli incarichi di sostituto presso la segreteria generale del consiglio regionale sono attribuiti con deliberazione dell'ufficio di presidenza del consiglio medesimo, su proposta del segretario generale. 2. I sostituti dei direttori regionali o di ente regionale sono individuati tra i dirigenti in servizio presso la medesima struttura ovvero, qualora ciò non sia possibile, presso altre strutture. 3. I sostituti dei direttori di servizio e di servizio autonomo sono individuati tra il personale con qualifica di funzionario o equiparato in servizio presso la medesima struttura ovvero, qualora ciò non sia possibile, presso altre strutture.". 5. L'Art. 56 della legge regionale n. 18/1996 è sostituito dal seguente: "Art. 56 (Verifica dei risultati e valutazione dei dirigenti). - 1. La giunta regionale valuta le prestazioni professionali dei dirigenti in sede di verifica della rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali impartite. A tal fine si avvale degli elementi di riscontro e degli strumenti operativi anche esterni previsti dall'Art. 6, comma 2.". 6. L'Art. 8 della legge regionale n. 1/2000, è abrogato. Art. 8. Albo dei dirigenti regionali 1. È istituito, presso la presidenza della giunta regionale, l'albo dei dirigenti del ruolo unico regionale di cui all'Art. 47 della legge regionale n. 18/1996, come sostituito dall'Art. 1, comma 1, della presente legge. Esso è diviso in quattro parti nelle quali vengono collocati i dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2, della legge regionale n. 18/1996. 2. Sino all'entrata in vigore del regolamento di cui al comma 6 e nelle more di un'eventuale stipulazione di una diversa disciplina del contratto collettivo, ferma restando l'unicità della qualifica funzionale, i dirigenti di cui al comma 1 sono collocati nell'albo nei seguenti raggruppamenti: a) raggruppamento comprendente i seguenti dirigenti: 1) i direttori regionali e di ente regionale; 2) i sostituti dei direttori regionali e di enti regionali di cui all'Art. 49, comma 2, della legge regionale n. 18/1996, come da ultimo modificato dall'Art. 7, comma 4, della presente legge; 3) i dirigenti che abbiano i requisiti previsti dall'Art. 48, comma 1, della legge regionale n. 18/1996, come sostituito dall'Art. 7, comma 2, della presente legge; b) raggruppamento comprendente i seguenti dirigenti: 1) i dirigenti di cui alla lettera a); 2) i direttori di servizio o di struttura equiparata a servizio, i direttori di servizio autonomo, i dirigenti con funzioni di ricerca, studio ed elaborazione di notevole complessità, i dirigenti con funzioni ispettive, i dirigenti di staff; c) raggruppamento comprendente i dirigenti di cui alle lettere a) e b), che non siano stati confermati o comunque privi di incarico a seguito di motivi organizzativi dell'amministrazione regionale; d) raggruppamento comprendente i dirigenti di cui alle lettere a) e b), che non abbiano raggiunto i risultati per causa a loro imputabile o che siano incorsi in violazioni gravi e ricorrenti dei doveri d'ufficio. 3. I dirigenti di cui al comma 2, lettera c), sono collocati in posizione di disponibilità per la durata massima di due anni. Durante il periodo di disponibilità i dirigenti rimangono a disposizione dell'amministrazione regionale al fine della copertura di incarichi di cui all'Art. 47, comma 2, della legge regionale n. 18/1996, nonchè per incarichi presso altre amministrazioni che lo richiedano. Per il periodo di disponibilità compete il trattamento economico in godimento in relazione agli incarichi già conferiti. Qualora venga attribuito un incarico per il quale sia previsto un trattamento inferiore a quello precedentemente goduto, il trattamento economico non può comunque essere ridotto oltre il 20 per cento. Decorsi due anni senza aver preso servizio in qualità di dirigente con incarico di cui all'Art. 47, comma 2, lo stesso viene collocato d'ufficio in mobilità presso altre pubbliche amministrazioni che lo richiedano, nella piena salvaguardia della posizione giuridica ed economica. Decorsi due anni in mobilità senza che abbia preso servizio presso l'amministrazione regionale, ovvero presso altre amministrazioni pubbliche, il dirigente cessa il rapporto di lavoro con la Regione. 4. I dirigenti di cui al comma 2, lettera d), sono collocati in posizione di disponibilità per la durata massima di un anno. Durante il periodo di disponibilità, al dirigente, salvo diversa sanzione, compete il trattamento economico in godimento per la qualifica, esclusi i compensi percepiti a titolo di indennità per l'espletamento dei predetti incarichi. Decorso un anno senza aver preso servizio in qualità di dirigente con incarico di cui all'Art. 47, comma 2, lo stesso viene collocato d'ufficio in mobilità presso altre pubbliche amministrazioni che lo richiedano, nella piena salvaguardia della posizione giuridica ed economica. L'eventuale indennità connessa all'incarico attribuito è quella prevista in relazione all'incarico conferito. Decorsi due anni in mobilità senza che abbia preso servizio presso altre pubbliche amministrazioni, il dirigente cessa il rapporto di lavoro con la Regione. 5. È inoltre istituito, presso la presidenza della giunta regionale l'elenco dei sostituti di cui all'Art. 49, comma 3, della legge regionale n. 18/1996. 6. Con successivo regolamento da emanarsi entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge sono disciplinate le modalità di tenuta e di aggiornamento dei predetti albi ed elenchi articolati in modo da garantire la necessaria specificità tecnica degli iscritti; con il medesimo regolamento è altresì stabilita, nelle more della contrattazione collettiva, una disciplina relativa a tutti gli istituti necessari all'attuazione del nuovo ordinamento dirigenziale nel rispetto delle posizioni giuridiche ed economiche acquisite dai dirigenti in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge. Al fine di salvaguardare i trattamenti previdenziali e di quiescenza vigenti, resta fermo comunque che le disposizioni di cui ai commi 4 e 5 dell'Art. 100 della legge regionale n. 18/1996 si applicano anche alle fattispecie verificatesi successivamente alla data di entrata in vigore di quest'ultima, previo recupero contributivo a carico dei lavoratori fino al raggiungimento del requisito temporale influente, come previsto dalla normativa richiamata. 7. Qualora il termine di sei mesi di cui al comma 6 non venga rispettato, la giunta regionale è tenuta a riferire sulle cause alla competente commissione consiliare. 8. La presidenza della giunta regionale cura la tenuta di una banca dati informatica contenente i dati curricolari e professionali dei singoli dirigenti, al fine di promuovere l'interscambio professionale degli stessi. 9. Al comma 2 dell'Art. 7 della legge regionale 20 novembre 1982, n. 78, è aggiunto il seguente periodo: "Al direttore compete un'indennità mensile lorda pari a quella prevista per il coordinatore di una struttura stabile inferiore al servizio, di cui all'Art. 29 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7, con pari qualifica funzionale.". Art. 9. Mobilità verticale interna 1. Al fine di consentire la completa attuazione del processo di riforma dell'impiego regionale di cui alla legge regionale n. 18/1996, anche nell'ottica del riordino organizzativo dell'apparato regionale, nonchè di garantire la funzionalità e l'efficienza dei singoli settori di intervento e, nel loro ambito, un adeguato coordinamento dell'attività lavorativa, anche a fronte delle accresciute competenze acquisite dalla Regione, con le disposizioni di cui al presente articolo e agli articoli 10 e 11, aventi carattere eccezionale e transitorio, si provvede ai necessari e non più dilazionabili adempimenti in materia di mobilità verticale interna del personale regionale, tenuto conto anche delle oggettive circostanze che ne hanno determinato, di fatto, un blocco ultradecennale. 2. Le procedure di mobilità verticale interna di cui alla legge regionale 21 maggio 1992, n. 17, per la decorrenza 1 gennaio 1992, vengono disciplinate dal presente articolo che le sostituisce integralmente. 3. In via eccezionale e transitoria con il presente articolo viene inoltre disciplinato l'accesso alle qualifiche funzionali di coadiutore-guardia, segretario-maresciallo, consigliere e funzionario per la decorrenza 1 gennaio 1998 mediante procedure selettive basate su un concorso per titoli e sulla valutazione, preventiva e successiva, di cui all'Art. 13, commi 1 e 5. 4. I posti disponibili nelle singole qualifiche funzionali e relativi profili professionali per la decorrenza 1 gennaio 1992 sono quelli già fissati dalla tabella A riferita all'Art. 2 della legge regionale n. 17/1992; con riferimento alla decorrenza 1 gennaio 1998 sono messi a concorso, con arrotondamento all'unità superiore, i posti vacanti alla data del 31 dicembre 1997 nelle misure percentuali del 50 per cento per la qualifica funzionale di funzionario, del 60 per cento per la qualifica funzionale di consigliere, dell'80 per cento per la qualifica funzionale di segretario-maresciallo e del 90 per cento per la qualifica funzionale di coadiutore-guardia. I posti disponibili, ma non assegnati nello scrutinio per merito comparativo di cui alla legge regionale 7 marzo 1990, n. 11, e successive modificazioni ed integrazioni, nonchè quelli disponibili, ma non assegnati, per la decorrenza 1 gennaio 1992 sono attribuiti, con decorrenza 1 gennaio 1998, nei medesimi profili professionali. 5. I concorsi di cui ai commi 2, 3 e 4 vengono espletati con la valutazione dei seguenti titoli: a) anzianità di ruolo nella qualifica di appartenenza superiore a 5 anni valutabile fino ad un massimo di 15 anni (punti 0,05 per ogni mese intero o frazione di mese superiore ai 15 giorni fino ad un massimo di 9 punti); b) possesso del titolo di studio richiesto dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici per la qualifica e il profilo professionale cui si concorre, qualora non richiesto quale requisito (punti 20); per l'accesso alla qualifica funzionale di funzionario per titolo di studio si intende quello richiesto dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici per il profilo professionale di appartenenza nella qualifica di consigliere; per l'accesso alla qualifica funzionale di consigliere, profilo professionale consigliere didattico, per titolo di studio si intende qualsiasi diploma di laurea abili- tante all'insegnamento (punteggio non cumulabile con quelli di cui alle lettere c) e d); c) possesso di un titolo di studio superiore rispetto a quello richiesto dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici per l'accesso alle qualifiche di coadiutore-guardia e segretario-maresciallo e relativi profili professionali ai quali si concorre (punti 25) (punteggio non cumulabile con quelli di cui alle lettere b) e d); d) possesso del titolo di studio richiesto dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici per l'accesso alla qualifica e il profilo professionale di appartenenza (punti 10); per l'accesso alla qualifica funzionale di funzionario per titolo di studio si intende quello richiesto dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici per il profilo professionale di appartenenza della qualifica di consigliere (punteggio non cumulabile con quelli di cui alle lettere b) e c)); e) conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza mediante concorso per esami, per titoli ed esami, corso concorso, selezioni o prove di idoneità (punti 18); conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza mediante concorsi per soli titoli ovvero scrutinio per merito comparativo (punti 9); (titolo non valutabile per l'accesso al profilo professionale di maresciallo del CFR); f) idoneità conseguita in concorsi per esami, per soli titoli, per titoli ed esami, corso concorso, selezioni presso l'amministrazione regionale per posti della medesima qualifica funzionale e di profilo professionale omogeneo a quelli cui si accede (punti 1); g) con riferimento ai soli concorsi per l'accesso alle qualifiche funzionali di consigliere e funzionario: superamento di esami professionali di Stato, di corsi universitari post-lauream con esame finale, di durata pari ad almeno un anno accademico, in materie di tipo attinente e/o omogeneo alle mansioni proprie del profilo professionale di accesso, qualora non siano già previsti quali requisiti per l'accesso al profilo professionale medesimo (fino ad un massimo di punti 1 e di punti 0,5 per ciascun titolo); h) incarico di responsabile e di vice responsabile di una stazione forestale formalmente attribuito (punti 2,5 per ciascun anno o frazione di anno superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti 35 per l'incarico di responsabile; punti 0,50 per ciascun anno o frazione di anno superiore a 6 mesi fino ad un massimo di punti 7 per l'incarico di vice responsabile); (titolo valutabile per l'accesso alla qualifica funzionale di segretario-maresciallo, profilo professionale di maresciallo del CFR). 6. Le commissioni giudicatrici, in numero pari alle qualifiche funzionali messe a concorso, sono nominate con deliberazione della giunta regionale. Per la composizione delle commissioni trova applicazione il disposto di cui all'Art. 21 della legge regionale n. 18/1996, e in particolare le stesse sono composte da un dipendente regionale, con funzioni di presidente, scelto tra quelli con qualifica funzionale di dirigente e anzianità nella qualifica di almeno cinque anni e da due componenti esterni esperti in materie giuridiche o in organizzazione del lavoro. Ai componenti delle commissioni giudicatrici esterni all'amministrazione regionale compete, per ciascuna seduta, un gettone di presenza pari a L. 200.000. 7. Le procedure concorsuali vengono effettuate progressivamente iniziando dalla decorrenza 1 gennaio 1992 e proseguendo con la decorrenza 1 gennaio 1998; vanno pertanto presentate domande di ammissione distinte in relazione a ciascuna decorrenza. 8. Ai fini dell'ammissione ai concorsi, i dipendenti devono risultare appartenenti al ruolo unico regionale alla data della decorrenza giuridica del passaggio alla qualifica superiore e alla data di scadenza del termine ultimo fissato dai bandi per la presentazione delle domande. 9. Sono ammessi, a domanda, alle procedure concorsuali per l'accesso alle qualifiche di funzionario, consigliere e segretario-maresciallo i dipendenti in possesso di un'anzianità effettiva di ruolo nella qualifica immediatamente inferiore di almeno cinque anni con riferimento alle decorrenze 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998. 10. Alle procedure concorsuali per l'accesso alla qualifica di coadiutore sono ammessi, a domanda, i dipendenti appartenenti alla qualifica di commesso e agente tecnico con anzianità effettiva di ruolo di almeno cinque anni maturata anche complessivamente nelle due qualifiche funzionali con riferimento alle decorrenze 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998. 11. Non si può prescindere dal possesso del prescritto titolo di studio allorchè esso sia richiesto per le prestazioni professionali proprie del profilo professionale, in base alla normativa vigente. 12. I candidati possono concorrere per l'accesso al profilo professionale della qualifica funzionale superiore previsto nell'ambito dei criteri di corrispondenza individuati nei bandi di concorso ovvero ad altro profilo professionale qualora in possesso del titolo di studio richiesto, per l'accesso a detto profilo, dai bandi medesimi. 13. Tutti i requisiti e i titoli valutabili devono essere posseduti dai candidati alle date del 31 dicembre 1991 e 31 dicembre 1997 per i concorsi di cui ai commi 2 e 3. 14. Le commissioni giudicatrici dispongono di 61 punti per la valutazione dei titoli di cui al comma 5 (punti 84 per l'accesso alla qualifica funzionale di segretario-maresciallo, profilo professionale maresciallo del CFR); la valutazione complessiva, riferita ad ogni singola decorrenza, risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai titoli posseduti dai candidati. Le graduatorie, distinte in relazione alle singole decorrenze di cui ai commi 2 e 3, suddivise per singole qualifiche e profili professionali, sono formate secondo l'ordine dei punti ottenuti nella valutazione complessiva dei singoli candidati. A parità di punteggio viene data preferenza al candidato che abbia maggiore anzianità nella qualifica funzionale di appartenenza; a parità di questa, alla maggiore anzianità complessiva di servizio; a parità di questa, al possesso del titolo di studio superiore e, in caso di ulteriore parità, al voto ottenuto. 15. La giunta regionale approva le graduatorie degli idonei e dichiara i vincitori dei concorsi. I dipendenti risultati vincitori conseguono la qualifica superiore purchè siano in servizio alla data dei conseguenti provvedimenti di nomina e abbiano superato il periodo di prova di cui all'Art. 13. Il personale vincitore consegue la promozione alla qualifica superiore con decorrenza, rispettivamente, 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998 ai fini giuridici e dalla data del decreto di nomina ai fini economici. 16. Nel caso di passaggio alla qualifica superiore il personale appartenente ai ruoli ad esaurimento di cui alla legge regionale 11 aprile 1979, n. 15, e di cui all'Art. 23 della legge regionale n. 17/1992 cessa di far parte del ruolo ad esaurimento. 17. Le guardie del Corpo forestale regionale e le guardie ittiche che conseguono la promozione alla qualifica funzionale di segretario-maresciallo, profilo professionale, rispettivamente, di maresciallo del CFR e di maresciallo ittico, sono tenute a superare un apposito corso di formazione. Il periodo di prova di cui all'Art. 13 è effettuato al termine del corso di formazione. 18. Sono comunque esclusi dalla partecipazione ai concorsi con decorrenza 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998 i dipendenti che abbiano riportato, rispettivamente nei bienni antecedenti alle date di riferimento, una sanzione disciplinare superiore al richiamo scritto. 19. Ogni altra modalità di effettuazione delle procedure concorsuali di cui al presente articolo è disciplinata dai bandi di concorso; il bando di concorso per la decorrenza 1 gennaio 1998 non può essere emanato prima della conclusione del concorso con decorrenza 1 gennaio 1992. 20. Il personale di ruolo che abbia conseguito la qualifica funzionale di appartenenza a seguito di pubblico concorso e che in data antecedente fosse comunque in possesso dei requisiti richiesti ai fini della partecipazione ai concorsi di cui ai commi 2 e 3, può chiedere di partecipare a detti concorsi. 21. Al fine di disporre di nuove figure professionali rispondenti all'esigenza di migliorare in termini qualitativi e tecnologici il livello dei servizi forniti dall'amministrazione regionale, in via eccezionale e transitoria, con riferimento alla decorrenza 1 gennaio 1998, sono messi a concorso, nelle medesime misure percentuali di cui al comma 4, i posti disponibili alla data del 31 dicembre 1997 nelle qualifiche funzionali e profili professionali di seguito indicati: funzionario informatico, funzionario conservatore dei beni culturali, funzionario archivista, funzionario chimico, consigliere informatico, consigliere conservatore dei beni culturali, consigliere archivista, consigliere chimico, segretario informatico, segretario assistente sanitario e coadiutore autista. I relativi bandi di concorso regolano, in via transitoria, i titoli ritenuti idonei per l'accesso ai concorsi nelle sopra citate qualifiche funzionali e profili professionali. Il personale vincitore dei concorsi per l'accesso alla qualifica superiore nei profili professionali di cui al presente comma, nelle more della definizione della declaratoria delle relative mansioni, svolge, in via transitoria, le mansioni proprie del profilo professionale ritenuto più attinente avuto riguardo all'esperienza professionale maturata presso l'amministrazione regionale. 22. Le graduatorie riferite alla decorrenza 1 gennaio 1998 conservano validità sino al 1 luglio 2000 per la copertura, nelle medesime percentuali previste al comma 4, dei posti vacanti alla data del 30 giugno 2000; a tal fine i candidati aventi titolo alla decorrenza 1 gennaio 1998, partecipano ai concorsi anche qualora non risulti, per la qualifica e il profilo professionale di accesso, alcun posto disponibile per la suddetta decorrenza. Il conseguimento della qualifica superiore, subordinato alla presenza in servizio alla data dei decreti di nomina e al superamento del periodo di prova di cui all'Art. 13, avviene con decorrenza dal 1 luglio 2000 ai fini giuridici e alla data del decreto di nomina ai fini economici. 23. Gli articoli 12 e 40 della legge regionale 9 settembre 1997, n. 31, sono abrogati. Art. 10. Esame-colloquio per l'attribuzione della qualifica di dirigente 1. In relazione alla perdurante situazione di carenza d'organico della qualifica di dirigente, il personale appartenente al ruolo unico regionale che, alla data di entrata in vigore della presente legge, risulti aver svolto, sulla base di un provvedimento formale dell'amministrazione regionale, per un periodo anche non continuativo di almeno due anni, purchè l'interruzione non sia superiore a trenta giorni, le funzioni di sostituto del dirigente di cui all'Art. 47, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 18/1996, come sostituito dall'Art. 7, a fronte di effettiva vacanza dell'incarico, e che alla medesima data continui a svolgere le predette funzioni, può essere inquadrato nella qualifica di dirigente. 2. Gli inquadramenti di cui al comma 1 avvengono, a domanda dell'interessato, da presentarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, previo superamento di un esame-colloquio teso a valutarele esperienze professionali maturate, nonchè le capacità di direzione di strutture e hanno effetto, ai fini giuridici, dalla data del conferimento dell'incarico e, ai fini economici, dalla data del decreto di nomina alla qualifica di dirigente. 3. Qualora le funzioni di cui al comma 1 fossero state svolte per periodi non continuativi, l'anzianità nella qualifica di dirigente viene determinata, ai fini giuridici, sommando i periodi degli incarichi dirigenziali conferiti a fronte di effettiva vacanza del titolare e, ai fini economici, dalla data del decreto di nomina alla qualifica di dirigente. 4. Il personale inquadrato ai sensi del comma 1 accede alla qualifica di dirigente nel profilo professionale corrispondente a quello di appartenenza, nei limiti della disponibilità dell'organico del ruolo unico regionale suddiviso per profili professionali. In mancanza di corrispondenza tra profilo professionale di appartenenza e profilo professionale di accesso ovvero, in carenza di posti nel profilo professionale di accesso, il medesimo personale accede al profilo professionale di dirigente che risulti il più omogeneo per tipo di mansioni, titolo di studio e di professionalità richiesti per l'accesso dall'esterno al profilo di appartenenza avuto riguardo, in quest'ultima ipotesi, alla minore anzianità nella qualifica di dirigente, quale determinata ai sensi dei commi 2 e 3. 5. Al personale inquadrato ai sensi del comma 1 viene attribuito, a decorrere dalla data del decreto di nomina alla qualifica di dirigente, lo stipendio corrispondente alla somma dello stipendio in godimento nella qualifica di provenienza e dell'importo pari alla differenza tra lo stipendio iniziale della qualifica di dirigente e lo stipendio iniziale della qualifica di provenienza. 6. Il medesimo personale conserva altresì il diritto a partecipare alle procedure di mobilità verticale interna di cui alla legge regionale n. 17/1992. 7. La commissione giudicatrice dell'esame-colloquio di cui al comma 2 è nominata con decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale. Per la composizione della commissione giudicatrice si applica il disposto di cui all'Art. 21 della legge regionale n. 18/1996. Art. 11. Accesso alla qualifica di consigliere 1. Onde garantire la piena e corretta operatività delle strutture della Regione a fronte della grave situazione di carenza di personale laureato, con qualifica funzionale di consigliere, nonchè per razionalizzare l'impiego delle risorse umane interne, l'amministrazione regionale espleta, in via straordinaria e urgente, un concorso, per soli titoli, per l'accesso alla qualifica funzionale di consigliere, riservato ai dipendenti regionali di ruolo, in possesso del diploma di laurea e, ove richiesto, del relativo diploma di abilitazione all'esercizio della professione, appartenenti alla qualifica di segretario e coadiutore. Detti requisiti devono essere posseduti entro il giorno precedente la data di entrata in vigore della presente legge. 2. Ai fini della partecipazione al concorso, salva comunque la partecipazione alle procedure concorsuali di cui all'Art. 9, i dipendenti regionali in ruolo devono possedere, in relazione al profilo professionale di accesso, uno dei titoli di studio indicati nell'allegato "A" o loro equipollenti. 3. Ai fini della partecipazione al presente concorso i dipendenti interessati presentano, entro trenta giorni dalla conclusione delle procedure concorsuali di cui all'Art. 9, domanda in carta semplice corredata di certificato attestante il punteggio conseguito nel diploma di laurea, ai fini della predisposizione delle graduatorie di cui al comma 8, indirizzata alla direzione regionale dell'organizzazione e del personale. Ciascun candidato può presentare domanda per l'accesso ad un unico profilo professionale, che deve essere indicato nella domanda medesima a pena di esclusione. Dalla domanda deve risultare il possesso dei requisiti di cui ai commi 1 e 2. La domanda deve indicare cognome e nome, data e luogo di nascita del candidato, nonchè deve essere sottoscritta in forma autografa dal medesimo, a pena di nullità. Sono comunque esclusi dalla partecipazione al presente concorso i dipendenti che abbiano riportato, nel biennio antecedente l'entrata in vigore della presente legge, una sanzione disciplinare superiore al richiamo scritto. 4. Costituiscono titoli valutabili: a) superamento di esami professionali di Stato e di corsi universitari post-lauream con esame finale, in materie attinenti il profilo professionale di accesso e qualora non richiesti come requisito per l'accesso al profilo professionale medesimo (punti 2 per ciascun titolo, fino ad un massimo di punti 10); b) servizio di ruolo prestato presso l'amministrazione regionale o altre pubbliche amministrazioni nelle qualifiche di segretario o coadiutore o in qualifiche o livelli equiparati: 1) segretario: punti 0,70 per ogni mese o frazione di mese superiore ai quindici giorni; 2) coadiutore: punti 0,50 per ogni mese o frazione di mese superiore ai quindici giorni; c) conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza mediante concorso per esami, per titoli ed esami, per corso concorso, per selezioni o prove di idoneità (segretario: punti 20; coadiutore: punti 15); il punteggio è ridotto alla metà qualora il conseguimento della qualifica funzionale di appartenenza sia avvenuto per effetto di concorso per soli titoli ovvero per effetto di scrutinio per merito comparativo; d) incarichi di coordinamento di strutture stabili di livello inferiore al servizio o di altre strutture organizzative periferiche, di componente di gruppi di lavoro formalmente costituiti, di ufficiale rogante aggiunto, di funzionario delegato e di commissario ad acta per periodi continuativi superiori a sei mesi (con riferimento ad ogni incarico punti 1 per ogni anno o frazione di anno superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti 12). 5. Tutti i titoli devono essere posseduti dal candidato entro il giorno precedente la data di entrata in vigore della presente legge. Il candidato deve predisporre un elenco dei titoli di cui al comma 4, da allegare alla domanda. Non vengono presi in considerazione i titoli non risultanti espressamente dal succitato elenco titoli. I titoli di cui al medesimo comma 4, qualora non siano già acquisiti al fascicolo personale tenuto dalla direzione regionale dell'organizzazione e del personale, devono essere allegati alla domanda, in originale, in copia autentica ovvero autocertificati nelle forme di legge. I titoli non comprovati dal candidato o non acquisiti al fascicolo personale non sono valutati. 6. La valutazione dei titoli è effettuata da un'apposita commissione giudicatrice nominata con decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale. Per la composizione della commissione giudicatrice trova applicazione il disposto di cui all'Art. 21 della legge regionale n. 18/1996, è in particolare, la stessa è composta da un dipendente regionale, con funzione di presidente, scelto tra quelli con qualifica funzionale di dirigente e anzianità nella qualifica di almeno cinque anni e da due componenti esterni esperti in materie giuridiche o in organizzazione del lavoro. Ai componenti della commissione giudicatrice esterni all'amministrazione regionale compete, per ciascuna seduta, un gettone di presenza pari a L. 200.000. 7. La direzione regionale dell'organizzazione e del personale provvede a trasmettere alla commissione giudicatrice l'elenco dei titoli di cui al comma 4, posseduti dai candidati. 8. La commissione giudicatrice, una volta ultimata la valutazione dei titoli, forma le graduatorie suddivise per profili professionali sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati ai sensi del comma 4. Nei casi di parità di punteggio viene data preferenza al candidato di qualifica superiore e, a parità di questa, è data preferenza al candidato che abbia maggiore anzianità complessiva di servizio; in caso di ulteriore parità la preferenza è data al candidato che abbia conseguito il diploma di laurea con un punteggio superiore. 9. Le graduatorie suddivise per profili professionali sono approvate con deliberazione della giunta regionale. Sono dichiarati vincitori i candidati che abbiano raggiunto almeno 46 punti. I vincitori vengono nominati nei singoli profili professionali della qualifica funzionale di consigliere con decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale e vengono collocati nella quota di posti non riservati ai candidati del concorso di cui all'Art. 9 ed eventualmente in soprannumero. I posti eventualmente in soprannumero sono riassorbiti in relazione al progressivo verificarsi della relativa disponibilità nell'organico del ruolo unico regionale. 10. La nomina dei vincitori decorre agli effetti giuridici dalla data di entrata in vigore della presente legge, ai fini economici, dalla data del decreto di nomina ed è subordinata al superamento del periodo di prova di cui all'Art. 13. 11. Il possesso dei requisiti, qualora non risulti dal fascicolo personale, deve essere documentato dai vincitori secondo la normativa vigente, a pena di decadenza dalla nomina. 12. Le procedure di cui al presente articolo vengono avviate una volta concluse le procedure concorsuali di cui all'Art. 9. 13. L'Art. 67 della legge regionale 14 gennaio 1998, n. 1, è abrogato. Art. 12. Accesso alla qualifica di segretario maresciallo forestale 1. In relazione alla perdurante carenza di organico nella qualifica di segretario maresciallo, profilo professionale maresciallo del Corpo forestale regionale e attesa l'urgenza dell'amministrazione regionale di disporre a ogni effetto e con immediatezza di personale in possesso della suddetta qualifica onde soddisfare le esigenze operative del Corpo forestale regionale, il personale del ruolo unico regionale con qualifica di coadiutore-guardia, profilo professionale guardia del Corpo forestale regionale, che, alla data di entrata in vigore della presente legge, risulti aver svolto, sulla base di un provvedimento formale dell'amministrazione regionale, per un periodo di almeno due anni l'incarico di responsabile di stazione forestale e che, alla medesima data, continui a svolgere il predetto incarico, viene inquadrato nella qualifica di segretario maresciallo, profilo professionale maresciallo del Corpo forestale regionale. 2. Gli inquadramenti di cui al comma 1 avvengono, a domanda dell'interessato da presentarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, previo superamento di apposito corso di formazione, ed hanno effetto, ai fini giuridici dal 1 gennaio 1998, ovvero dalla data di conferimento dell'incarico qualora successiva e, ai fini economici, dalla data del decreto di nomina alla qualifica di segretario maresciallo. Il periodo di prova di cui all'Art. 13 è effettuato al termine del corso di formazione. 3. Al personale inquadrato ai sensi del comma 1 viene attribuito, a decorrere dalla data del decreto di nomina alla qualifica di segretario maresciallo, lo stipendio corrispondente alla somma dello stipendio in godimento nella qualifica di coadiutore guardia e dell'importo pari alla differenza tra lo stipendio iniziale della qualifica di segretario maresciallo e lo stipendio iniziale della qualifica di coadiutore guardia. 4. Il medesimo personale conserva altresì il diritto a partecipare alle procedure di mobilità verticale interna di cui alla presente legge. Art. 13. Esclusione dalle procedure e periodo di prova 1. La competente commissione giudicatrice provvede all'esclusione dei candidati partecipanti ai concorsi di cui agli articoli 9 e 11 ritenuti inidonei allo svolgimento di mansioni della qualifica superiore in base ad una valutazione negativa del dipendente interessato predisposta dal direttore regionale, di ente regionale o di servizio autonomo preposto alla struttura cui risulta in servizio il dipendente. 2. Entro quindici giorni dalla data di presentazione della domanda di partecipazione il direttore competente redige la valutazione negativa e la trasmette al dipendente interessato che nei successivi dieci giorni provvede a presentare osservazioni scritte. Entro i dieci giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni, il direttore competente provvede a trasmettere la valutazione negativa e le osservazioni del dipendente alla commissione giudicatrice competente, ove non ritenga di ritirare il precedente giudizio negativo alla luce delle osservazioni presentate. 3. La valutazione negativa del direttore competente deve essere ampiamente motivata e circostanziata in relazione all'attività di servizio prestata dal candidato. 4. Ogni altra modalità inerente l'individuazione del direttore competente a redigere la valutazione negativa viene disciplinata dai bandi di concorso per le procedure di cui all'Art. 9 e da apposita circolare predisposta dalla direzione regionale dell'organizzazione e del personale per la procedura di cui all'Art. 11. 5. I dipendenti risultati vincitori conseguono la qualifica superiore previo superamento di un periodo di prova della durata di sei mesi da svolgersi presso una struttura della Regione; l'esito del periodo di prova è dichiarato e comunicato al dipendente interessato dal direttore regionale dell'organizzazione e del personale sulla base della proposta motivata del direttore della suddetta struttura. In caso di esito negativo il candidato è restituito alla qualifica di provenienza. Art. 14. Personale assunto a contratto o in posizione di comando 1. Il personale assunto, mediante procedure selettive pubbliche, con contratto di lavoro a tempo determinato ai sensi dell'Art. 30 della legge regionale 28 agosto 1995, n. 35, degli articoli 7 e 8 della legge regionale 7 maggio 1996, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni, degli articoli 15 e 16 della legge regionale n. 31/1997 e dell'Art. 72 della legge regionale n. 1/1998, può essere inquadrato nel ruolo unico regionale, nella qualifica funzionale e profilo professionale corrispondente a quello di appartenenza, purchè in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge e purchè in servizio alla data dell'inquadramento. Per il personale assunto nella qualifica funzionale di segretario ai sensi dell'Art. 30 della legge regionale n. 35/1995 per profilo professionale corrispondente si intende quello di segretario amministrativo. 2. L'inquadramento del personale di cui al comma 1 si consegue previo superamento di un esame-colloquio, da espletarsi entro sessanta giorni dalla scadenza del termine di cui al comma 4, secondo le modalità e i criteri di svolgimento che sono stabiliti dalla giunta regionale con apposita deliberazione. 3. Sono esonerati dall'effettuazione del predetto esame-colloquio coloro i quali abbiano conseguito l'idoneità in concorsi per esami o per titoli ed esami presso l'amministrazione regionale per l'assunzione, con contratto a tempo determinato, nella medesima qualifica funzionale per cui è previsto l'inquadramento. 4. L'inquadramento del personale di cui al comma 1 è disposto a domanda dell'interessato da presentarsi entro il termine di trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge e ha effetto a decorrere dal 1 gennaio 2003. 5. L'inquadramento di cui al comma 1 avrà effetto nel limite del numero dei posti disponibili in organico alla data del 31 dicembre 2002, e, qualora i posti disponibili non fossero sufficienti all'inquadramento di tutti i dipendenti di cui al comma 1, si procederà con precedenza del dipendente con maggiore anzianità di servizio complessiva nella qualifica funzionale di appartenenza e, a parità di questa, con precedenza del dipendente con migliore posizione nelle graduatorie di merito di cui agli articoli 7 e 8 della legge regionale n. 20/1996 e di cui all'Art. 1, comma 3, e all'Art. 2 della legge regionale 18 maggio 1988, n. 31. I dipendenti non inquadrati alla data del 1 gennaio 2003, saranno inquadrati con decorrenza dalla data di esecutività dei relativi provvedimenti, non appena si renderanno disponibili i posti nell'organico. 6. Nelle more dell'espletamento delle procedure di inquadramento, i contratti di lavoro a tempo determinato di cui al comma 1 sono prorogati, alla scadenza, sino alla data di esecutività del provvedimento di inquadramento. 7. Sino al verificarsi dell'inquadramento di cui al presente articolo, ai dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato di cui al comma 1 è riconosciuto il medesimo trattamento giuridico ed economico dei dipendenti appartenenti al ruolo unico regionale. 8. Al personale inquadrato nel ruolo unico regionale ai sensi del presente articolo è attribuito il trattamento economico previsto per la rispettiva qualifica di inquadramento. 9. Al personale regionale inquadrato ai sensi del presente articolo viene riconosciuto per intero, ai fini economici, il servizio prestato in modo continuativo precedentemente all'inquadramento in ruolo. 10. Il servizio di cui al comma 9, qualora prestato nella qualifica corrispondente a quella di inquadramento in ruolo, viene valutato per metà ai fini giuridici con effetto dalla data del decreto di inquadramento. 11. Il personale del comune di San Pietro al Natisone che, alla data di entrata in vigore della presente legge, si trovi, ai sensi dell'Art. 6 della legge regionale n. 31/1997, in posizione di comando presso la Regione Friuli-Venezia Giulia, può essere inquadrato, con effetto dalla data dei relativi provvedimenti amministrativi, nel ruolo unico regionale nelle qualifiche funzionali corrispondenti a quelle rivestite presso l'ente di provenienza alla suddetta data, secondo le equiparazioni di cui alla tabella riportata all'allegato "B". 12. L'inquadramento avviene su domanda dell'interessato da presentarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge. Il personale inquadrato conserva le anzianità maturate nelle qualifiche rivestite presso il comune. 13. Al personale di cui al comma 11 spetta, alla data dell'inquadramento, uno stipendio determinato sommando i seguenti elementi: a) stipendio iniziale della qualifica d'inquadramento individuato in base ai valori indicati dall'Art. 3, comma 4, del contratto collettivo di lavoro per i bienni economici 1994-1995 e 1996-1997, area non dirigenziale, stipulato in data 1 agosto 1997 e pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione n. 41 dell'8 ottobre 1997; b) quota di salario di riallineamento di cui all'Art. 23, comma 6, della legge regionale 19 ottobre 1984, n. 49; per la determinazione della quota suddetta la data del 31 dicembre 1982, indicata al comma 2 dell'Art. 23 della legge regionale n. 49/1984, si intende sostituita dalla data 31 dicembre 1992; per la determinazione del maturato in godimento di cui all'Art. 26, comma 1, della legge regionale n. 49/1984, per "stipendio in godimento al 31 dicembre 1982" e per "stipendio iniziale" si intende lo stipendio iniziale individuato alla lettera a). 14. Al personale inquadrato ai sensi del comma 11 è attribuito, a decorrere dalla data di inquadramento, a titolo di stipendio, il beneficio economico di cui all'Art. 71 della legge regionale 11 giugno 1988, n. 44. Al fine dell'applicazione del comma 3 dell'Art. 71 della legge regionale n. 44/1988, per "maturato in godimento" si intende lo stipendio attribuito alla data di inquadramento ai sensi del comma 13, detratti lo stipendio iniziale della qualifica di appartenenza vigente alla data di inquadramento e gli eventuali benefici economici indicati al comma 3 del suddetto articolo. Al medesimo personale viene attribuito, a decorrere dalla data di inquadramento, a titolo di stipendio, il beneficio economico di cui all'Art. 1, comma 6, della legge regionale 1 aprile 1996, n. 19, con riferimento al servizio effettivo prestato nel biennio 1993-1994 presso l'amministrazione di provenienza. 15. Al medesimo personale viene altresì corrisposto, dalla data di inquadramento e fatti salvi i successivi conguagli, l'assegno di cui all'Art. 2, comma 2, del documento stralcio al contratto collettivo di lavoro del personale della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia 1998-2001, area non dirigenziale, biennio economico 1998-1999, sottoscritto in data 21 gennaio 2000. 16. L'eventuale differenza tra lo stipendio in godimento presso l'ente di provenienza alla data di inquadramento e la somma dello stipendio determinato ai sensi dei commi 13 e 14 e l'assegno di cui al comma 15 viene conservata come assegno personale riassorbibile con i futuri miglioramenti economici da corrispondere anche sugli istituti di cui all'Art. 104, comma 7, primo e secondo punto, della legge regionale 31 agosto 1981, n. 53, come sostituito dall'Art. 7, comma 3, della legge regionale n. 49/1984 e modificato dall'Art. 1, comma 10, della legge regionale n. 19/1996. 17. In relazione agli inquadramenti di cui al comma 11, l'organico del ruolo unico regionale è elevato delle seguenti unita': segretario: 2; agente tecnico: 1; totale: 3. 18. L'Art. 1 della legge regionale n. 1/2000 è sostituito dal seguente: "Art. 1 (Collocamento in aspettativa di dipendenti regionali assunti presso altre pubbliche amministrazioni o in società per azioni con partecipazione maggioritaria della Regione). - 1. I dipendenti del ruolo unico regionale assunti con contratto a tempo determinato presso qualsiasi pubblica amministrazione o in società per azioni con partecipazione maggioritaria della Regione sono collocati in aspettativa senza assegni. Il periodo di aspettativa è utile ai fini del trattamento di quiescenza e di previdenza e dell'anzianità di servizio.". Art. 15. Trattamento economico del personale vincitore degli scrutini ai sensi della legge regionale n. 11/1990 1. Al personale di cui all'Art. 32, comma 4, della legge regionale n. 31/1997, promosso ai sensi degli articoli 13 e 14 della legge regionale n. 11/1990, è attribuito il beneficio economico di cui al comma 3, ultimo periodo, dell'Art. 25 della legge regionale n. 18/1996 con la decorrenza indicata dal medesimo Art. 32, comma 4, della legge regionale n. 31/1997. Ai fini della determinazione del beneficio suddetto si fa riferimento alla tabella "B" allegata alla legge regionale n. 53/1981, e successive modificazioni ed integrazioni, vigente alla data del passaggio. 2. Al personale di cui all'Art. 15 della legge regionale n. 20/1996, qualora inquadrato nella qualifica superiore, viene attribuito il beneficio economico di cui al comma 3, ultimo periodo, dell'Art. 25 della legge regionale n. 18/1996 con decorrenza ed effetto dalla data di inquadramento nella qualifica medesima. Ai fini della determinazione del beneficio suddetto si fa riferimento alla tabella "B" allegata alla legge regionale n. 53/1981, e successive modificazioni ed integrazioni, vigente alla data dell'inquadramento. 3. Il salario individuale di anzianità in corso di maturazione alla data di conseguimento della qualifica superiore viene attribuito al personale indicato ai commi 1 e 2 con decorrenza ed effetto dal giorno successivo a quello di compimento del relativo biennio rapportando i relativi importi annui lordi individuati con riferimento alla tabella "C" allegata alla legge regionale n. 53/1981, e successive modificazioni ed integrazioni, vigente alla data di maturazione, ai mesi o frazioni superiori ai quindici giorni, di effettivo servizio maturati rispettivamente nella qualifica di provenienza e nella nuova qualifica conseguita, detratti gli eventuali scatti anticipati per nascita o adozione di figli. 4. Al personale indicato ai commi 1 e 2 non si applica l'Art. 23 della legge regionale 26 ottobre 1987, n. 33. Art. 16. Personale con mansioni e funzioni particolari 1. Nelle more della completa copertura dei posti d'organico della qualifica funzionale di segretario, profilo professionale segretario tavolare e della qualifica funzionale di consigliere, profilo professionale di conservatore del libro fondiario e in deroga all'Art. 9 della legge regionale n. 18/1996, i dipendenti con qualifica di segretario e di consigliere di profilo diverso da segretario tavolare e da conservatore del libro fondiario svolgono in via continuativa, per tutto il periodo di assegnazione agli uffici tavolari, i compiti specifici propri rispettivamente del profilo professionale di segretario tavolare e di conservatore del libro fondiario, con possibilità per i consiglieri di esercizio delle funzioni di cancelliere ai sensi dell'Art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 15 gennaio 1987, n. 469. 2. I funzionari o i dirigenti che operano nell'ambito degli uffici tavolari, a prescindere dal profilo professionale di appartenenza, sono equiparati ad ogni effetto di legge o di regolamento a conservatori del libro fondiario, anche ai fini dell'esercizio delle funzioni di cancelliere a termini dell'Art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 469/1987. 3. Nell'ambito della disciplina normativa di riforma del libro fondiario, sono individuate le modalità di cambiamento di profilo professionale del personale di cui al comma 1. Il cambiamento di profilo può avvenire su domanda dell'interessato sulla base del possesso di una determinata anzianità di servizio, con particolare riferimento al periodo lavorativo prestato presso il servizio del libro fondiario, e di professionalità acquisita anche a seguito di partecipazione a specifici corsi di formazione. Art. 17. Modalità di assunzione e lavoro interinale 1. Le assunzioni di personale con contratto di lavoro a tempo determinato possono avvenire mediante: a) avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento presenti presso gli uffici dell'agenzia regionale per l'impiego; b) utilizzo di graduatorie già esistenti di concorsi pubblici per l'accesso agli impieghi regionali. 2. Per sopperire alle esigenze di assunzione di personale con contratto di lavoro a tempo determinato nei casi previsti da disposizioni legislative o contrattuali regionali vigenti, l'amministrazione regionale può ricorrere al lavoro interinale di cui alla legge 24 giugno 1997, n. 196. 3. I rapporti di lavoro del personale con contratto a tempo determinato sono regolati da apposito disciplinare emanato con decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale nel rispetto delle esigenze di snellimento delle procedure e reperimento di risorse qualitativamente elevate. 4, In sede di prima attuazione, e comunque non oltre il 31 dicembre 2001, possono continuare ad essere utilizzate, ai fini delle assunzioni, le graduatorie già predisposte ai sensi dell'Art. 25 della legge regionale n. 44/1988. Ai fini delle assunzioni in sostituzione di dipendenti con profilo professionale di segretario didattico e consigliere didattico, si fa riferimento, rispettivamente, alle graduatorie per il profilo professionale di segretario amministrativo e di consigliere giuridico-amministrativo-legale. 5. In relazione al disposto di cui al presente articolo la denominazione del capitolo n. 550 del documento tecnico allegato al bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002 va modificata, a decorrere dall'anno 2001, con l'inserimento, dopo le parole "contratti regolati dalle norme sull'impiego privato," delle parole "nonchè a quello assunto con le modalità previste dalla legge n. 196/1997,". Art. 18. Riconoscimento di professionalità ed esperienza lavorativa 1. In correlazione ai principi enunciati dall'Art. 1 e tenuto conto anche delle oggettive circostanze che hanno determinato, di fatto, un blocco ultradecennale della mobilità interna, nonchè delle assunzioni di personale, con conseguenti gravissime carenze di organico, cui ha certamente supplito il personale in servizio, ad integrazione di quanto previsto all'Art. 9 sono attribuiti, al personale appartenente al ruolo unico regionale, ad incremento del maturato economico in godimento, gli importi di cui all'allegato "C". Gli importi sono attribuiti una volta ultimate le procedure di cui agli articoli 9 e 11, con decorrenza 1 gennaio 2001. 2. L'attribuzione di cui al comma 1 non riveste valenza contrattuale e non si applica nè al personale regionale non di ruolo nè al personale degli enti che fanno riferimento alle norme relative allo stato giuridico e al trattamento economico del personale regionale, che continuano ad essere soggetti alla vigente disciplina normativa e contrattuale. 3, In sede di contrattazione collettiva sono ridefinite le qualifiche funzionali del ruolo unico regionale, nonchè istituite, all'interno delle medesime, posizioni differenziate di professionalità in numero comunque non inferiore a tre. L'acquisizione delle posizioni differenziate comporta l'affidamento di funzioni diversificate, nonchè trattamenti economici anche superiori al livello retributivo iniziale annuo lordo della qualifica superiore. Art. 19. Sostituzione dell'Art. 2 della legge regionale n. 31/1997 1. L'Art. 2 della legge regionale n. 31/1997 è sostituito dal seguente: "Art. 2 (Attribuzione dell'incarico di sostituto di dirigente a consiglieri). - 1. Il personale appartenente alla qualifica di consigliere, in possesso del diploma di laurea attinente al profilo professionale posseduto e di un'anzianità di servizio in ruolo nella qualifica di consigliere non inferiore a sette anni è equiparato al personale appartenente alla qualifica di funzionario ai fini dell'incarico di sostituto dei dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 18/1996, in caso di assenza, impedimento o vacanza. 2. Al personale di cui al comma 1, si applicano le disposizioni di cui all'Art. 23 della legge regionale n. 53/1981, e successive modificazioni ed integrazioni e agli articoli 49, comma 4, 56 e 57 della legge regionale n. 18/1996. Trova altresì applicazione, ai fini delle dimissioni, il periodo di preavviso previsto per il personale con qualifica di funzionario e dirigente ai sensi dell'Art. 41, comma 2, della legge regionale n. 18/1996". Art. 20. Servizio autonomo delle imposte e dei tributi 1. Dopo il capo VIII del titolo IV della parte III della legge regionale n. 7/1988, è aggiunto il seguente: Capo VIII-bis Servizio autonomo delle imposte e dei tributi Art. 98-ter. 1. Il servizio autonomo delle imposte e dei tributi: a) cura gli adempimenti relativi alla gestione dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle altre imposte e tributi, in collaborazione con la ragioneria generale e le altre strutture competenti; b) cura gli adempimenti relativi al contenzioso tributario; c) collabora agli studi in materia di autonomia finanziaria regionale e locale e cura in particolare quelli funzionali all'istituzione di tributi regionali, anche in relazione all'evoluzione del sistema tributario; d) collabora con le altre strutture competenti per la elaborazione degli elementi necessari all'evoluzione dell'ordinamento finanziario; e) cura i rapporti della Regione con le amministrazioni locali, con l'amministrazione finanziaria dello Stato e con il Corpo della guardia di finanza e con le altre Regioni e province autonome in relazione all'accertamento dei tributi regionali; f) assicura il supporto tecnico e organizzativo al comitato per la fiscalità regionale; g) esercita le funzioni che nello Stato sono attribuite, per quanto attiene ai tributi, al Ministero delle finanze.". 2. All'Art. 47, comma 1, della legge regionale n. 7/1988, come da ultimo modificato dall'Art. 14, comma 2, della legge regionale n. 26/1999, dopo la lettera g), è inserita la seguente: "g-bis) il servizio autonomo delle imposte e dei tributi;". 3. All'Art. 52, comma 3, della legge regionale n. 18/1996, come da ultimo modificato dall'Art. 3, comma 6, della legge regionale n. 10/1997, dopo le parole "sviluppo della montagna.", è aggiunto il seguente periodo: "Il direttore regionale degli affari finanziari e del patrimonio approva i contratti stipulati dal direttore del servizio autonomo delle imposte e dei tributi.". Art. 21. Modificazione dell'Art. 9 della legge regionale n. 8/2000 e sostituzione dell'Art. 198 della legge regionale n. 7/1988 1. All'Art. 9 della legge regionale 17 aprile 2000, n. 8, dopo il comma 4, è aggiunto il seguente: "4-bis. Il segretario particolare del presidente del consiglio regionale e gli addetti di segreteria dei vice-presidenti del consiglio regionale possono essere assunti con contratto di lavoro a tempo determinato e con qualifica non superiore a quella di consigliere, tra persone estranee alla pubblica amministrazione purchè in possesso dei requisiti richiesti per l'accesso mediante pubblico concorso alle qualifiche funzionali di assunzione. Nelle more della definizione, in sede di contrattazione collettiva, del trattamento economico spettante al personale assegnato alle segreterie particolari, al segretario particolare e agli addetti di segreteria, assunti ai sensi del presente comma, spetta lo stipendio iniziale annuo lordo previsto per il personale regionale con qualifica funzionale corrispondente a quella di assunzione, nonchè un'indennità mensile lorda pari rispettivamente a quella di cui all'Art. 110, comma 5, della legge regionale n. 53/1981 e a quella di cui all'Art. 110, comma 6, della medesima legge regionale.". 2. L'Art. 198 della legge regionale n. 7/1988 è sostituito dal seguente: "Art. 198 - 1. Il presidente della giunta regionale si avvale, per funzioni di supporto all'esercizio del mandato nonchè di raccordo operativo con le strutture amministrative di competenza, di un ufficio di segreteria composto dal segretario particolare, con qualifica funzionale non inferiore a segretario, che ne è responsabile, e da tre dipendenti con qualifica funzionale non superiore a consigliere. 2. Gli assessori regionali si avvalgono, per funzioni di supporto all'esercizio del mandato nonchè di raccordo operativo con le strutture amministrative di competenza, di uffici di segreteria composti dal segretario particolare, con qualifica funzionale non inferiore a segretario, che ne è responsabile, e da due dipendenti con qualifica funzionale non superiore a consigliere. 3. Gli assessori regionali preposti a tre o più strutture di livello direzionale possono avvalersi, altresì, di una ulteriore unità di personale addetto agli uffici di segreteria con qualifica funzionale non superiore a consigliere. 4. Il conferimento dell'incarico di segretario particolare o addetto di segreteria comporta la revoca di ogni altro incarico di direzione o coordinamento conferito presso l'amministrazione regionale. Il segretario particolare svolge, con riferimento all'organizzazione e gestione dell'ufficio di segreteria, i medesimi compiti del coordinatore di struttura stabile di livello inferiore al servizio. 5. Il segretario particolare e gli addetti di segreteria possono essere scelti fra i dipendenti della Regione oppure, in posizione di comando, fra dipendenti, aventi qualifiche equiparate, dello Stato o di altri enti pubblici; gli eventuali comandi possono essere disposti anche in deroga ai limiti numerici e temporali di cui all'Art. 45 della legge regionale n. 53/1981. Il segretario particolare può essere altresì assunto, con contratto di lavoro a tempo determinato, tra persone estranee alla pubblica amministrazione purchè in possesso dei requisiti richiesti per l'accesso, mediante pubblico concorso, alle qualifiche funzionali di segretario, consigliere o dirigente. 6. Il personale in posizione di comando ai sensi del comma 5 è collocato in soprannumero all'organico dell'amministrazione regionale limitatamente alla durata dell' incarico. 7. Per la disamina di particolari tematiche nell'ottica del conseguimento di specifici obiettivi, nonchè per lo svolgimento di funzioni di analisi del grado di efficienza e di efficacia delle strutture amministrative di competenza, possono essere stipulate dall'ufficio di piano, su richiesta del presidente della giunta regionale o degli assessori regionali, apposite convenzioni di durata non superiore ad un anno, con esperti di provata qualificazione professionale per aver operato in settori pubblici o privati attinenti all'incarico di consulenza, da almeno cinque anni quali dirigenti, docenti universitari ovvero liberi professionisti. 8. Il presidente della giunta regionale e gli assessori regionali si avvalgono, ciascuno, di un autista di rappresentanza. 9. In sede di contrattazione collettiva è disciplinato il trattamento economico spettante al personale degli uffici di segreteria. Nelle more di detta disciplina continua a trovare applicazione, per il personale regionale e per quello in posizione di comando, la vigente normativa regionale, fatta eccezione per il personale con qualifica di dirigente nel qual caso in luogo dell'indennità di cui all'Art. 110, comma 5, della legge regionale n. 53/1981, è corrisposta un'indennità di importo pari alla somma di quelle previste per i dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 18/1996, privi di responsabilità di struttura; al personale assunto con contratto di lavoro a tempo determinato spetta lo stipendio iniziale annuo lordo previsto per le qualifiche, rispettivamente, di segretario, consigliere e dirigente nonchè un'indennità mensile lorda pari, per le qualifiche di segretario e consigliere, a quella di cui all'Art. 110, comma 5, della legge regionale n. 53/1981, e per la qualifica di dirigente, a quelle previste per i dirigenti di cui all'Art. 47, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 18/1996, privi di responsabilità di struttura. 10. Nelle more della definizione della relativa disciplina contrattuale, la giunta regionale, a fronte di particolari esigenze di servizio, può autorizzare l'effettuazione di lavoro straordinario in deroga ai limiti annuali fissati dall'Art. 79, comma 3 e 4, della legge regionale 5 agosto 1975, n. 48, come da ultimo modificato dall'Art. 14, comma 4, della legge regionale n. 49/1984.". Art. 22. Commissario straordinario dell'ente regionale per i problemi dei migranti 1. Al fine di consentire continuità all'azione amministrativa e il completamento delle procedure di trasferimento del patrimonio del soppresso ente regionale per i problemi dei migranti (ERMI), il commissario liquidatore di cui all'Art. 7 della legge regionale 26 aprile 1999, n. 11, assume altresì le funzioni di organo di amministrazione della massa patrimoniale e dei rapporti giuridici attivi e passivi. 2. Il commissario svolge in particolare tutte le funzioni necessarie alle finalità di cui al comma 1 e porta a compimento i procedimenti amministrativi non conclusi, alla data del 31 dicembre 1999, del soppresso ERMI ed essenziali alla prosecuzione dell'azione amministrativa. 3. Il commissario entro il 30 novembre 2000, a intervenuta conclusione della propria attività di organo di amministrazione ai sensi del comma 1, provvede alla presentazione del consuntivo della gestione commissariale, provvedendo altresì entro tale data all'attribuzione all'amministrazione regionale dei rapporti giuridici attivi e passivi pendenti e delle eventuali disponibilità liquide residue. 4. Il commissario si avvale, per lo svolgimento dei propri compiti, del personale del ruolo unico regionale, anche con qualifica di dirigente, già in servizio presso l'ERMI. Art. 23. Integrazione della legge regionale n. 1/2000 1. Dopo l'Art. 5 della legge regionale n. 1/2000, è inserito il seguente: "Art. 5-bis (Costituzione strutture regionali in Udine) - 1. È autorizzata la costituzione di strutture regionali competenti in materia di migranti nella città di Udine.". Art. 24. Interpretazione autentica dell'Art. 13, comma 5 della legge regionale n. 55/1990 1. In via di interpretazione autentica del disposto di cui all'Art. 13, comma 5, della legge regionale 17 dicembre 1990, n. 55, come sostituito dall'Art. 16, comma 3, della legge regionale n. 13/2000, il riferimento ai "dirigenti degli enti regionali di cui all'Art. 199 della legge regionale 1 marzo 1988, n. 7" deve intendersi operato ai direttori degli enti medesimi. Art. 25. Accesso alla qualifica dirigenziale 1. I posti disponibili nella qualifica funzionale di dirigente, una volta espletate le procedure di cui all'Art. 10, nonchè attuate le rideterminazioni dell'organico di cui all'Art. 3, anche in correlazione al riordino delle strutture regionali, sono attribuiti, nella misura del 50 per cento e con decorrenza 1 gennaio 2001, mediante concorso per titoli ed esami riservato ai dipendenti del ruolo unico regionale. 2. Costituiscono titoli valutabili: a) conseguimento della qualifica di appartenenza mediante concorsi, selezioni o prove svolti per esami o per titoli ed esami (punti 6); b) anzianità effettiva di ruolo nella qualifica di appartenenza, ulteriore rispetto a quella richiesta quale requisito, valutabile sino ad un massimo di 15 anni (punti 1,20 per ogni anno e punti 0,10 per ogni mese intero, fino ad un massimo di punti 18); c) idoneità conseguita in concorsi, selezioni o prove svolti per esami o per titoli ed esami presso l'amministrazione regionale per posti della qualifica funzionale di dirigente e di profilo professionale omogeneo a quello cui si accede (punti 1,5); d) superamento di esami professionali di Stato, di corsi universitari post-lauream con esame finale, di durata pari almeno ad un anno accademico, in materie di tipo attinente e/o omogeneo alle mansioni proprie del profilo professionale cui si accede qualora non siano già previsti quali requisiti per l'accesso al profilo professionale medesimo (punti 1 per ciascun titolo fino ad un massimo di punti 2); e) effettivo esercizio di funzioni di sostituto di dirigente per le quali sia stata corrisposta la relativa indennità (punti 3 per ogni anno e punti 0,25 per ogni mese intero fino ad un massimo di punti 15); f) conferimento dell'incarico di sostituto di dirigente (punti 1,50 per ogni anno e punti 0,125 per ogni mese intero fino ad un massimo di punti 7,5). 3. L'esame consiste in una prova orale volta all'accertamento dell'attitudine dei candidati allo svolgimento delle prestazioni professionali proprie della qualifica di dirigente, da effettuarsi successivamente alla frequenza di un apposito corso di durata non inferiore a venti giornate, organizzato anche avvalendosi di società o istituti specializzati pubblici o privati, vertente su problematiche attinenti funzioni di direzione di organizzazioni complesse, coordinamento e organizzazione del lavoro e gestione delle risorse umane. Le materie d'esame della prova orale sono quelle trattate nell'ambito del corso. 4. La commissione giudicatrice della prova orale, nominata con decreto del direttore regionale dell'organizzazione e del personale, è composta da un dipendente regionale con qualifica funzionale di dirigente e anzianità nella qualifica di almeno cinque anni, con funzioni di presidente, e da due docenti del corso. 5. Le procedure concorsuali per l'accesso alla qualifica funzionale di dirigente vengono effettuate dopo il completamento di quelle per l'accesso alla qualifica di funzionario riferite alle decorrenze 1 gennaio 1992 e 1 gennaio 1998. 6. Sono ammessi, a domanda, alle procedure concorsuali i dipendenti in possesso di un'anzianità effettiva di ruolo nella qualifica funzionale di funzionario di almeno due anni e del diploma di laurea richiesto, in relazione al profilo professionale di accesso, dalla vigente normativa regionale in materia di concorsi pubblici con riferimento all'accesso alla qualifica funzionale di funzionario. In attesa della definizione dei titoli di studio necessari per la partecipazione a concorsi pubblici per l'accesso alla qualifica di dirigente per i profili professionali informatico, conservatore dei beni culturali, archivista e chimico, il bando di concorso regola, in via transitoria, detti titoli. Sono comunque esclusi dalla partecipazione al concorso i dipendenti che abbiano riportato, nel biennio antecedente la decorrenza concorsuale 1 gennaio 2001, una sanzione disciplinare superiore al richiamo scritto. 7. Ai fini dell'ammissione al concorso, i dipendenti devono risultare appartenenti al ruolo unico regionale alla data del 1 gennaio 2001 ed essere in servizio alla data di scadenza del termine ultimo fissato dal bando per la presentazione delle domande. 8. I candidati possono concorrere per l'accesso al profilo professionale della qualifica funzionale di dirigente nell'ambito dei criteri di corrispondenza individuati nei bandi di concorso ovvero ad altro profilo professionale qualora in possesso del titolo di studio e di abilitazione richiesti, per l'accesso a detto profilo, dai bandi medesimi. 9. Tutti i requisiti e i titoli valutabili devono essere posseduti alla data del 31 dicembre 2000. 10. La commissione giudicatrice di cui al comma 4 dispone di 50 punti per la valutazione della prova d'esame e di 50 punti per la valutazione dei titoli. 11. La valutazione complessiva risulta dalla somma dei punteggi attribuiti alla prova orale e ai titoli posseduti dai dipendenti. Non sono comunque considerati idonei i candidati che abbiano riportato nella prova orale un punteggio inferiore a 26. 12. Le graduatorie sono formate secondo l'ordine dei punti ottenuti nella valutazione complessiva di cui al comma 11. 13. A parità di merito, la precedenza è determinata dalla maggiore anzianità nella qualifica di appartenenza e quindi dalla maggiore anzianità complessiva di servizio; in caso di ulteriore parità, la precedenza è determinata dal maggior punteggio conseguito nella prova d'esame. 14. Il personale utilmente collocato nelle relative graduatorie consegue la promozione alla qualifica superiore ai fini giuridici dal 1 gennaio 2001 e ai fini economici dalla data del decreto di nomina. 15. La giunta regionale approva le graduatorie di merito e dichiara i candidati vincitori del concorso. I dipendenti risultati vincitori conseguono la qualifica superiore purchè siano in servizio alla data dei conseguenti provvedimenti di nomina. 16. Ogni altra modalità di effettuazione delle procedure concorsuali di cui al presente articolo è disciplinata nei bandi di concorso. Art. 26. A b r o g a z i o n i 1. Sono abrogati gli articoli dal 34 al 43-bis della legge regionale n. 7/1988. Art. 27. Norme finanziarie 1. Gli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge, ad eccezione di quelli di cui ai commi 2, 3 e 4, fanno carico alle seguenti unità previsionali di base dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002 e del bilancio per l'anno 2000, e alle corrispondenti unità previsionali di base dei bilanci per gli anni successivi, i cui stanziamenti sono in parte incrementati, per gli importi e con riferimento ai capitoli del documento tecnico allegato ai bilanci medesimi a fianco di ciascuna unità previsionale di base indicati: a) U.P.B. 52.2.4.1.1. - capitolo n. 550 - complessive lire 3.418 milioni, suddivisi in ragione di lire 716 milioni per l'anno 2000 e lire 1.326 milioni per l'anno 2001 e lire 1.376 milioni per l'anno 2002; b) U.P.B. 52.5.8.1.687 - capitolo n. 9650 - complessive lire 484 milioni, suddivisi in ragione di lire 114 milioni per l'anno 2000 e lire 185 milioni per ciascuno degli anni 2001 e 2002; c) U.P.B. 52.2.4.1.662 - capitolo n. 9637 - complessive lire 600 milioni, suddivisi in ragione di lire 300 milioni per ciascuno degli anni 2001 e 2002; d) U.P.B. 52.2.8.1.659 - capitolo n. 9630 - che presenta sufficiente disponibilità; capitolo 9631 il cui stanziamento presenta esubero di disponibilità e viene pertanto ridotto con il comma 5 a copertura degli incrementi di cui alle lettere precedenti e dell'autorizzazione di spesa di cui al comma 4. 2. Per le finalità previste dal combinato disposto di cui all'Art. 6, comma 2, e all'Art. 56, comma 1, della legge regionale n. 18/1996, come sostituiti rispettivamente dall'Art. 2, comma 3, e dall'Art. 7, comma 5, è autorizzata la spesa complessiva di lire 150 milioni a carico dell'unità previsionale di base 52.3.1.1.663, con riferimento al capitolo n. 587 (1.1.142.1.01.01) che si istituisce nel documento tecnico allegato ai bilanci medesimi - alla rubrica n. 1 - servizio affari generali - con la denominazione "Spese per la consulenza di società specializzate per la verifica dei risultati e la valutazione dei dirigenti" e con lo stanziamento complessivo di lire 150 milioni, suddivisi in ragione di lire 50 milioni per ciascuno degli anni dal 2000 al 2002. Al relativo onere si provvede mediante storno di pari importo dall'unità previsionale di base 52.2.4.1.654 del precitato stato di previsione della spesa - nella cui denominazione sono soppresse le parole "Nucleo di verifica" - con riferimento allo stanziamento del capitolo n. 581 del documento tecnico precitato, intendendosi corrispondentemente revocata la relativa autorizzazione di spesa. 3. Gli eventuali oneri derivanti dall'applicazione degli articoli 9, comma 6, 10, comma 7, 11, comma 6, e 25, comma 4, fanno carico all'unità previsionale di base 52.3.1.1.663 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002 e del bilancio per l'anno 2000, con riferimento al capitolo n. 150 del documento tecnico allegato ai bilanci medesimi, che presenta sufficiente disponibilità. 4. Per le finalità previste dall'Art. 25, comma 3, è autorizzata la spesa di lire 50 milioni per l'anno 2001 a carico dell'unità previsionale di base 52.2.4.1.652 dello stato di previsione del bilancio pluriennale per gli anni 2000-2002, con riferimento al capitolo n. 571 che si istituisce - a decorrere dall'anno 2001 - nel documento tecnico allegato ai bilanci medesimi - alla rubrica n. 4 - servizio per l'ordinamento delle strutture e del personale - con la denominazione "Spese per il corso di formazione per l'accesso alla qualifica dirigenziale" e con lo stanziamento di lire 50 milioni per l'anno 2001. 5. All'onere complessivo di lire 4.552 milioni suddiviso in ragione di lire 830 milioni per l'anno 2000 e lire 1.861 milioni per ciascuno degli anni 2001 e 2002 di cui al comma 1, lettere a), b) e c) e al comma 4 si provvede mediante riduzione di pari importo dello stanziamento dell'unità previsionale di base 52.2.8.1.659 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gl anni 2000-2002 e del bilancio per l'anno 2000, con riferimento al capitolo 9631 del documento tecnico allegato ai bilanci medesimi, intendendosi corrispondentemente ridotta la relativa autorizzazione di spesa. La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione. Trieste, 27 marzo 2002 TONDO Allegato A TITOLI PER L'ACCESSO ALLA QUALIFICA DI CONSIGLIERE (riferito all'Art. 11, comma 2) Profilo professionale - |Titolo di studio - --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in Consigliere giuridico |giurisprudenza scienze politiche amministrativo legale |economia e commercio. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in |giurisprudenza, scienze politiche, |economia e commercio, scienze Consigliere finanziario contabile |economiche, scienze economiche e economico |bancarie, scienze statistiche. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in |giurisprudenza, scienze politiche, |economia e commercio, scienze Consigliere programmatico |economiche, scienze economiche e statistico |bancarie, scienze statistiche. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in |giurisprudenza, scienze politiche, Conservatore del libro fondiario |economia e commercio. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in scienze |agrarie, scienze forestali, |scienze naturali, ingegneria, |scienze geologiche, scienze Consigliere ispettore forestale |biologiche. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in scienze |forestali, ingegneria mineraria, Consigliere geologo |scienze geologiche. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in ingegneria, |architettura e relativo diploma di |abilitazione all'esercizio della |professione o, nei casi consentiti |dalla legge, certificato di Consigliere ingegnere |abilitazione provvisoria. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in ingegneria, |architettura, urbanistica e |relativo diploma di abilitazione |all'esercizio della professione o, |nei casi consentiti dalla legge, |certificato di abilitazione Consigliere urbanista |provvisoria. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in scienze |agrarie, scienze forestali, |scienze naturali, chimica, scienze |geologiche, scienze biologiche, |scienza della produzione animale, Consigliere agronomo |scienze e tecnologie alimentari. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in medicina e |chirurgia e relativo diploma di |abilitazione all'esercizio della |professione o, nei casi consentiti |dalla legge, certificato di Consigliere medico |abilitazione provvisoria. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in medicina |veterinaria e relativo diploma di |abilitazione all'esercizio della |professione o, nei casi consentiti |dalla legge, certificato di Consigliere veterinario |abilitazione provvisoria. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in lingue e |letterature straniere, moderne, Consigliere traduttore interprete |interpretazione o traduzione. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea previsto dalla |normativa vigente quale requisito |per l'accesso ad un qualsiasi |profilo professionale della Consigliere didattico |qualifica di consigliere. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in informatica, |scienze dell'informazione, scienze |politiche, scienze statistiche e Consigliere analista di |attuariali, giurisprudenza, organizzazione |economia e commercio, sociologia. --------------------------------------------------------------------- |Diploma di laurea in psicologia o |altro diploma di laurea e relativo |diploma di abilitazione |all'esercizio della professione |ottenuto anche ai sensi dell'Art. |33 della legge 18 febbraio 1989, |n. 56, o, nei casi consentiti |dalla legge, certificato di Consigliere psicologo |abilitazione provvisoria. Allegato B EQUIPARAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI S. PIETRO AL NATISONE (riferito all'Art. 14, comma 11) Qualifica rivestita presso il |Qualifica funzionale del ruolo comune - |unico regionale - --------------------------------------------------------------------- 6ª qualifica funzionale |Segretario --------------------------------------------------------------------- 4ª qualifica funzionale |Agente tecnico Allegato C (riferito all'Art. 18, comma 1) Posizione 1 1. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di commesso indipendentemente dal titolo di studio posseduto. Nessun importo. Posizione 2 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. Importo: L. 1.000.000. Posizione 3 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso compresa tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 3. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. Importo: L. 1.893.000. Posizione 4 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di commesso indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico indipendentemente dal titolo di studio posseduto. Importo: L. 2.998.000 (commesso); L. 1.105.000 (agente tecnico). Posizione 5 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di commesso compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. Importo: L. 4.103.000 (commesso); L. 2.210.000 (agente tecnico). Posizione 6 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di commesso in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. Importo: L. 4.804.315 (commesso); L. 3.011.315 (agente tecnico). Posizione 7 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore indipendentemente dal titolo di studio posseduto. Importo: L. 3.812.630 (agente tecnico); L. 1.602.630 (coadiutore). Posizione 8 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. Importo: L. 4.613.945 (agente tecnico); L. 2.403.945 (coadiutore). Posizione 9 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di agente tecnico in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore compresa tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. Importo: L. 5.415.260 (agente tecnico); L. 3.205.260 (coadiutore). Posizione 10 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 4. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di segretario indipendentemente dal titolo di studio posseduto. Importo: L. 3.809.880 (coadiutore); nessun importo (segretario). Posizione 11 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 3. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di segretario compresa tra 5 e 10 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. Importo: L. 4.607.690 (coadiutore); L. 798.690 (segretario). Posizione 12 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di coadiutore in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di segretario compresa tra 10 e 18 anni indipendentemente dal titolo di studio posseduto. Importo: L. 5.509.205 (coadiutore); L. 1.700.205 (segretario). Posizione 13 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di segretario indipendentemente dal titolo di studio posseduto. 2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di segretario in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. Importo: L. 2.718.160. Posizione 14 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di segretario compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di istruzione di secondo grado almeno quadriennale. 2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di segretario in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a quello posseduto. In via eccezionale, si intende profilo di accesso corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e ittico il profilo di consigliere ispettore forestale. Importo: L. 3.890.880. Posizione 15 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di segretario compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di istruzione di secondo grado almeno quadriennale. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di segretario compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a quello posseduto. In via eccezionale, si intende profilo di accesso corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e ittico il profilo di consigliere ispettore forestale. 3. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 5.206.000 (segretario); nessun importo (consigliere). Posizione 16 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di segretario in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado almeno quadriennale. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di segretario compresa tra 16 e 18 anni in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a quello posseduto. In via eccezionale, si intende profilo di accesso corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e ittico il profilo di consigliere ispettore forestale. Importo: L. 6.311.872. Posizione 17 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere compresa tra 5 e 10 anni privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. 2. Personale con meno di 5 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. In via eccezionale, si intende profilo di accesso corrispondente al profilo di segretario agrario il profilo di consigliere agronomo; si intendono profili di accesso corrispondenti ai profili di segretario geometra-disegnatore e segretario tecnico i profili di consigliere ingegnere o consigliere urbanista; si intende profilo di accesso corrispondente ai profili di maresciallo C.F.R. e ittico il profilo di consigliere ispettore forestale. Importo: L. 1.696.500. Posizione 18 1. Personale con più di diciotto anni di anzianità in ruolo nella qualifica di segretario in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale costituente requisito per l'accesso alla qualifica di consigliere nel profilo professionale corrispondente a quello posseduto. Importo: L. 7.392.762. Posizione 19 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere compresa tra 10 e 18 anni privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere compresa tra 5 e 10 anni in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 3.393.000. Posizione 20 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 5.089.500. Posizione 21 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di consigliere in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. 2. Personale con meno di 10 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di funzionario privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 6.786.000 (consigliere); nessun importo (funzionario). Posizione 22 1. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di funzionario compresa tra 10 e 18 anni privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. 2. Personale con meno di 10 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di funzionario in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 1.341.100. Posizione 23 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di funzionario privo del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. 2. Personale con anzianità in ruolo nella qualifica di funzionario compresa tra 10 e 18 anni in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 2.682.200. Posizione 24 1. Personale con più di 18 anni di anzianità in ruolo nella qualifica di funzionario in possesso del diploma di laurea almeno quadriennale attinente al profilo professionale di appartenenza. Importo: L. 4.023.300.
Contratti
2011
AVVISI E BANDI DI GARA
REGIONI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 46 del 18-4-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-04-18&atto.codiceRedazionale=TC11BFE7431
REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.46 del 18-4-2011)
Estratto avviso pubblico - Individuazione dei componenti della commissione giudicatrice relativa all'«affidamento in concessione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani delle Valle d'Aosta» Parte di provvedimento in formato grafico TC11BFE7431
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 145 del 12-12-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-12-12&atto.codiceRedazionale=TX22BFF28144
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEI COMUNI DI VENTIMIGLIA E CAMPOROSSO per conto del Comune di Ventimiglia
Sede operativa: c/o Comune di Ventimiglia, piazza della Liberta', 3 - 18039 Ventimiglia (IM), Italia Codice Fiscale: Codice Fiscale: 00247210081 Partita IVA: Partita IVA: 00247210081
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.145 del 12-12-2022)
Bando di gara - Affidamento del servizio di trasporto assistito di soggetti disabili ai centri di riabilitazione, ex L.833/78,ai centri socio-riabilitativi e agli istituti secondari di secondo grado con sede fuori distretto. SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione e indirizzi: Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Ventimiglia e Camporosso per conto del Comune di Ventimiglia. Punti di contatto: Centrale Unica di Committenza c/o Comune di Ventimiglia - Piazza Libertà,3 - 18039 Ventimiglia (Imperia). Riferimento: funzionario ufficio CUC dott. Carmine Del Pinto (tel. +39 0184280.258/.224/.223). L'appalto è aggiudicato dalla Centrale Unica di Committenza. I.3) I documenti di gara sono disponibili, per accesso gratuito, illimitato e diretto, sulla piattaforma telematica del Comune di Ventimiglia all'indirizzo web: https://appalti.comune.ventimiglia.it/, nella sezione dedicata alla procedura di gara in oggetto. Le offerte vanno indirizzate Centrale Unica di Committenza ed inviate, esclusivamente, attraverso la piattaforma disponibile all'indirizzo internet: https://appalti.comune.ventimiglia.it/. SEZIONE II: OGGETTO II.1) Entità dell'appalto - II.1.1) Denominazione: servizio di trasporto assistito di soggetti disabili ai centri di riabilitazione, EX l.833/78, ai centri socio-riabilitativi e agli istituti scolastici secondari di secondo grado con sede fuori distretto; II.1.2) Codice CPV principale:60130000-8; Tipo di appalto: servizi; II.1.3) Breve descrizione: servizio di trasporto assistito dei disabili per raggiungere i centri di riabilitazione, ex art.26, legge 833/78, i centri socio-riabilitativi e gli istituti secondari di secondo grado con sede fuori dal distretto socio-sanitario n.1 Ventimigliese; II.1.5) valore totale stimato, Iva esclusa: Euro 768.620,00, comprensivo dell' opzione di cui al successivo paragrafo II.2.11), ai sensi dell'art.35, del D.Lgs.50/2016, con oneri sicurezza pari a 0,00. Importo a base di gara, riferito alla durata contrattuale, al netto di Iva: € 461.172,00. Costi della manodopera: € 364.343,28 Iva esclusa (€ 121.447,76 annui); II.1.6) Informazioni relative ai lotti: l'appalto è suddiviso in tre lotti e le offerte vanno presentate per uno o più lotti. II.2.1) Lotto 1 - trasporto assistito presso il Centro diurno ISAH di Ventimiglia - CIG 94233645F9; II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS: ITC31 - Ventimiglia; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati nei documenti di gara; II.2.6) valore totale stimato, al netto di Iva: Euro 373.100,00 comprensivo dell'opzione di cui al successivo paragrafo II.2.11). Importo a base di gara, riferito alla durata contrattuale, al netto di Iva: € 223.860,00. Importo unitario (giornaliero) a base d'asta, al netto di Iva: € 287,00; II.2.1) Lotto 2 - trasporto assistito presso il Centro residenziale ISAH di Imperia - CIG 94233770B5; II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS ITC31; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati nei documenti di gara; II.2.6) valore totale stimato, al netto di Iva: Euro 162.240,00 comprensivo dell'opzione di cui al successivo paragrafo II.2.11). Importo a base di gara, riferito alla durata contrattuale, al netto di Iva: € 97.344,00. Importo unitario (giornaliero) a base d'asta, al netto di Iva: € 312,00; II.2.1) Lotto 3 - trasporto assistito presso il Centro "Il Gabbiano" di Sanremo e presso l'IPC "AICARDI" di Sanremo - CIG 9423396063; II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS: ITC31; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati nei documenti di gara; II.2.6) valore totale stimato, al netto di Iva: Euro 233.280,00 comprensivo dell'opzione di cui al successivo paragrafo II.2.11). Importo a base di gara, riferito alla durata contrattuale, al netto di Iva: € 139.968,00. Importi unitari (giornalieri) a base d'asta, al netto di Iva: € 192,00 (n.3 tragitti) ed € 129,00 (n.2 tragitti); 2.7) Durata del contratto d'appalto: 36 mesi; II.2.10) Informazioni sulle varianti: non sono ammesse; II.2.11) Informazioni relative alle opzioni: facoltà di ripetizione del servizio per un ulteriore biennio di contratto, ai sensi dell'art.63, comma 5, del D.Lgs.n.50/2016; SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) Condizioni di partecipazione; III.1.1) Abilitazione all'esercizio dell'attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: si rinvia al disciplinare di gara; III.1.3) Capacità professionale e tecnica: si rinvia al disciplinare di gara; III.1.4) garanzie richieste: si rinvia al disciplinare di gara; III.1.6) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici: si rinvia al disciplinare di gara. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1) Tipo di procedura: aperta; IV.1.6) Ricorso ad un'asta elettronica: no; IV.2) Informazioni di carattere amministrativo; IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte: 31/01/2023, ora: 13.00; IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano; IV.2.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: 06 mesi dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte; IV.2.7) Modalità di apertura delle offerte - Data: 02/02/2023, ora: 10.00. Luogo: palazzo comunale di Ventimiglia. Persone ammesse alla seduta pubblica di gara: legali rappresentanti delle imprese concorrenti o loro delegati. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.2) Informazioni relative ai flussi di lavoro elettronici: sarà accettata la fatturazione elettronica; VI.3) Informazioni complementari: procedura di gara autorizzata con determinazione a contrarre n.775 del 30/09/2022. La gara è interamente gestita in modalità telematica, ai sensi dell'art.58, del D.Lgs.n.50/2016, attraverso la piattaforma informatica del Comune di Ventimiglia. Responsabile Unico del Procedimento (RUP): dott.ssa Silvia Mabadeje (tel. + 39 0184/6183221). Per quanto non previsto nel presente bando si fa espresso riferimento al Disciplinare di gara che costituisce parte integrante e sostanziale del bando di gara, al capitolato d'appalto, al D.Lgs.n.50/2016 e linee guida dell'ANAC. VI.4) PROCEDURE DI RICORSO - VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR Liguria - Via Fogliense, 2 - 16145 - Genova, Italia telefono: +39 010 9897100 sito internet: www.giustizia-amministrativa.it; VI.4.3) Presentazione del ricorso: entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di gara, ai sensi degli artt.119 e 120 del D.Lgs.n.104/2010. Il dirigente - Responsabile della centrale unica di committenza dott.ssa Monica Di Marco TX22BFF28144
Concorsi
2001
ENTI LOCALI
COMUNE DI VIGNANELLO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 31 del 17-4-2001
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-04-17&atto.codiceRedazionale=01E11199
COMUNE DI VIGNANELLO
CONCORSO (scad. 17 maggio 2001)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo - categoria C - posizione economica 1 - area amministrativa - ufficio segreteria. (GU n.31 del 17-04-2001)
Il comune di Vignanello ha indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo - categoria C - posizione economica 1 - area amministrativa - Ufficio segreteria. Titolo di studio richiesto: diploma di scuola media superiore. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'ufficio personale del comune di Vignanello, tel. 0761/7563211. Il responsabile del servizio: Puopolo
Parte Seconda
2020
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 13 del 30-1-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-01-30&atto.codiceRedazionale=TX20ADD972
ACCORD HEALTHCARE S.L.U.
Sede: World Trade Center, Moll de Barcelona, s/n - Edifici Est 6ª planta - 08039 Barcelona, Spagna
(GU Parte Seconda n.13 del 30-1-2020)
Modifiche secondarie di autorizzazioni all'immissione in commercio di specialità medicinali per uso umano. Modifiche apportate ai sensi del Regolamento 1234/2008/CE e s.m. Titolare AIC: Accord Healthcare S.L.U. Medicinale: GEMCITABINA ACCORD (AIC n. 040928) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3277 Proc.n. NL-H-2139-IA-023-G -Tipologia modifica: Grouping tipo IA- B.II.b.1.a) Aggiunta sito di conf. secondario DHL Supply Chain, Settala (MI), Italia+B.II.e.7.a) Eliminazione fornitore del sigillo chiusura West Pharmaceutical Services. Medicinale: SILDENAFIL ACCORD (AIC n. 041269) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3253 Proc.n. NL-H-1823-001-003-IA-016-Tipologia modifica: Tipo IA-B.II.b.1.a) Aggiunta sito di conf secondario Accord UK, Barnstaple. Medicinale: DUTASTERIDE ACCORD (AIC n. 045364) - Confez.: tutte-Codice Procedura: C1A/2019/3643-Proc.n. MT-H-0177-IA-012-G Grouping tipo IA- A.7 x2 Eliminazione siti di produzione e conf secondario e primario del p.f. Alcalà Farma, S.L. e Cipla Limited+B.III.1.a.2 Aggiornamento CEP (R0-CEP 2014-019-Rev 02). Medicinale: FLUDARABINA ACCORD (AIC n. 043104) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3212 Proc.n. NL-H-4563-001-IA-009-Tipologia modifica: Tipo IA- B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio responsabile dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia e Procedura: C1A/2019/3211-Proc.n. NL-H-4563-001-IA-007 - Tipologia modifica: Tipo IA - B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf secondario del p.f. Accord Healthcare Ltd Haverhill con Accord Healthcare Ltd Newcastle, UK. Medicinale: PRAVASTATINA ACCORD HEALTHCARE (AIC n. 038662) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/1776 Proc.n. NL-H-4454-IA-037-G-Tipologia modifica: Grouping tipo IA- B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio responsabile dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia+A.7 Eliminazione produttore p.a. Zhejiang Hisun. Medicinale: ADENOSINA ACCORD (AIC n. 044324) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3399 Proc.n. DE-H-4421-001-IA-004-Tipologia modifica: Tipo IAin- B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio responsabile dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia. Medicinale: VARDENAFIL ACCORD (AIC n. 044639) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3759 Proc.n. AT-H-0652-001-003-IA-003-Tipologia modifica: Tipo IAin- B.II.b.2.c.1) Aggiunta sito di rilascio responsabile dell'importazione Accord Healthcare Polska, Polonia e Codice Pratica: C1A/2019/3876 Proc.n. AT-H-0652-001-003-IA-004-G-Tipologia modifica: Tipo IAin-B.II.b.2.c.1) Sostituzione sito di rilascio responsabile dell'importazione Wessling Hungary Kft. Budapest, Foti ut 56, H-1047 con Accord Healthcare B.V., Utrecht, Paesi Bassi; Tipo IA- B.II.b.2.a Sostituzione sito di controllo lotti Wessling Hungary Kft. Budapest, Foti ut 56, H-1047 con. Wessling Hungary Kft. Anonymus u. 6., Budapest H-1045. Medicinale: BUSULFAN ACCORD (AIC n. 044182) Confez. tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3837 Proc. n. DE/H/6229/001/IA/008-Tipologia modifica: Tipo IAin - B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf. sec. del p.f. Accord Healthcare Ltd, Haverhill, UK con Accord Healthcare Ltd, Newcastle Upon Tyne, UK. Medicinale: ATOSIBAN ACCORD (AIC n. 043671) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3874 Proc.n. NL-H-4551-IA-008-G-Tipologia modifica: Tipo IAin-B.II.b.2.c.1) Sostituzione sito di rilascio responsabile dell'importazione Wessling Hungary Kft. Budapest, Foti ut 56, H-1047 con Accord Healthcare B.V., Utrecht, Paesi Bassi; Tipo IA- B.II.b.2.a Sostituzione sito di controllo lotti Wessling Hungary Kft. Budapest, Foti ut 56, H-1047 con. Wessling Hungary Kft. Anonymus u. 6., Budapest H-1045. Medicinale: LOSARTAN AHCL (AIC n. 039374) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1B/2019/3136 Proc.n. NL-H-4452-IB-043-Tipologia modifica: Tipo IB B.III.1.a.3) Nuovo CEP presentato da un nuovo fabbricante per il p. a. Granules India Limited, R1-CEP 2009-194-Rev 01 e Codice Pratica: C1A/2019/3397 Proc.n. NL-H-4452-IA-044-G-Tipologia modifica: Tipo IA-B.II.b.2.a) Aggiunta sito di controllo lotti Wessling Hungary Kft. Anonymus u. 6., Budapest H-1045; Tipo IA-B.II.b.2.a) Aggiunta sito di controllo lotti Pharmadox Healthcare Limited, Kordin Industrial Park. Paola, Malta; Tipo IA B.II.e.7.b Aggiunta fornitore di elementi o di dispositivi di conf per blister in alluminio stampato Ethiprint Ltd. Medicinale: IRINOTECAN ACCORD (AIC n. 044241) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3451 Proc.n. NL-H-4565-001-IA-008-Tipologia modifica: Tipo IA B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf secondario del p.f. Accord Healthcare Ltd Haverhill con Accord Healthcare Ltd Newcastle, UK. Medicinale: ABACAVIR E LAMIVUDINA ACCORD (AIC n. 045359) Confez. tutte - Codice Pratica: C1A/2019/3206 Proc. n. IT-H-0730-001-IA-007 Tipologia modifica: Tipo IAin - b.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf. sec. del p.f. Accord Healthcare Ltd, Haverhill, UK con Accord Healthcare Ltd, Newcastle Upon Tyne, UK Medicinale: MEPIVACAINA ACCORD (AIC n.044401) Conf. tutte - Codice pratica: C1A/2019/3727 Proc. n. DE-H-5960-001-002-IA-006 Tipologia modifica: IAin (B.II.b.2.c.1) Sostituzione sito di rilascio responsabile dell'importazione Wessling Hungary con Accord Healthcare B.V. Utrecht. Medicinale: LIDOCAINA ACCORD (AIC n. 043647) Conf. tutte - Codice pratica: C1A/2019/3497 Proc. n. SE-H-1430-001-002-IA-005 Tipologia modifica: IAin (B.II.b.1.a) Sostituzione sito di conf. sec. Accord Healtcare Ltd Haverhill con Accord Healthcare Ltd Newcastle Upon Tyne. Medicinale: TAMSULOSINA ACCORD (AIC n. 036949) Conf. tutte - Codice pratica N1A/2019/1703 Tipologia modifica: IAin-B.III.1.a).3) Aggiornamento CEP SUN Pharmaceutical Industries (CEP R1-CEP 2008-206 Rev00). I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta. Estratto Comunicazione Notifica Regolare PPA Titolare AIC: Accord Healthcare S.L.U. Specialità Medicinale: METOTREXATO AHCL (AIC n. 045586) Confez.: tutte - Codice Pratica: C1A/2019/2527 Proc.n. IE-H-0477-001-002-IA-007-Tipologia modifica IB- C.I.3.a) - Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati per adeguamento a PSUSA EMEA/H/C/PSUSA/00002014/201810. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafo 4.5 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, corrispondente paragrafo del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: LETROZOLO AHCL -(AIC n. 041070) Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/3355 -Proc.n. NL-H-1383-001-IA-019-N° e Tipologia variazione: Tipo IAin - C.I.3.a- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati per adeguamento al PSUSA/00001842/201810 pubblicato da EMA. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafi 4.4 e 4.8 del RCP, corrispondenti paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: ATORVASTATINA ACCORD -(AIC n. 044963) Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/3198 -Proc.n. _ AT-H-0667-001-004-IA-005 -N° e Tipologia variazione: Tipo IAin - C.I.3.a)- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo alla raccomandazione del PSUSA/00010385/201807. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafo 4 del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: TELMISARTAN E IDROCLOROTIAZIDE ACCORD - (AIC n. 043929) Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2018/2619 - Proc.n. _ UK-H-4966-001-003-IA-005 -N° e Tipologia variazione: Tipo IAin - C.I.z) Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo alla raccomandazione del PRAC EMA/PRAC/595696/2018. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafo 4 del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: QUETIAPINA ACCORD-(AIC n. 041966) Confez.: tutte - Codice Pratica C1B/2019/1546 -Proc.n._NL-H-4781-001-005-IB-035 -N° e Tipologia variazione: Tipo IB- C.I.2a.- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo al prodotto di riferimento e al QRD template. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafi 4.4, 4.8, 4.9 del RCP, corrispondenti paragrafi del FI e delle ETI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: PANTOPRAZOLO ACCORD-(AIC n. 043048) Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/2980 -Proc.n._NL-H-4547-001-IA-009 -N° e Tipologia variazione: Tipo IAin- C.I.z.- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo alla raccomandazione del PRAC (EMA/PRAC/265221/2019) In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafo 4.8 del RCP, corrispondenti paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: PARACALCITOLO ACCORD -(AIC n. 043215) Confez.: tutte - Codice Pratica C1B/2018/1598 -Proc.n. _ NL-H-3107-001-002-IB-005-N° e Tipologia variazione: Tipo IB- C.I.2.a) Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo al prodotto di riferimento e QRD template. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafi 4.1, 4.4, 4.5, 4.6, 4.7 e 4.8 del RCP, corrispondenti paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. Specialità medicinale: LEVOFLOXACINA ACCORD-(AIC n. 041428) Confez.: tutte - Codice Pratica C1A/2019/2910 -Proc.n._ IT-H-0731-001-002-IA-012-N° e Tipologia variazione: Tipo IA- C.I.3.a.- Tipo di modifica: aggiornamento degli stampati in accordo allo PSUSA/00001854/201810. In applicazione della determina AIFA del 25 agosto 2011, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, è autorizzata la modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafi 4.4 e 4.8 del RCP, corrispondenti paragrafi del FI), relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilità si ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. A partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della variazione, il Titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data, le modifiche devono essere apportate anche al Foglio Illustrativo e all'etichettatura. Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione della variazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, che i lotti prodotti entro sei mesi dalla stessa data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, che non riportino le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. A decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della variazione, i farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustrativo aggiornato agli utenti, che scelgono la modalità di ritiro in formato cartaceo o analogico o mediante l'utilizzo di metodi digitali alternativi. Il titolare AIC rende accessibile al farmacista il Foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. Decorrenza della modifica: dal giorno successivo alla data della sua pubblicazione in G.U. Il procuratore speciale dott. Massimiliano Rocchi TX20ADD972
Contratti
2010
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 146 del 20-12-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-12-20&atto.codiceRedazionale=T10BGA26804
BANCA D'ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE SERVIZIO PERSONALE GESTIONE RISORSE
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.146 del 20-12-2010)
Avviso relativo agli appalti aggiudicati Amministrazione aggiudicatrice: Banca d'Italia Amministrazione Centrale - Servizio Personale gestione risorse, Via Nazionale, 91 - 00184 Roma, tel. 06/47928720, fax 06/47928523. Oggetto della gara: servizi di formazione in materia di comunicazione e cooperazione internazionale in inglese - CIG 04875291A8. Tipo di procedura: aggiudicazione di un contratto senza previa pubblicazione di un bando nella G.U.U.E. (nel caso della lett. k dell'allegato D dell'avviso G.U.U.E.). Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Data di aggiudicazione: 16/11/2010. Imprese invitate: 4. Imprese partecipanti: 2. Aggiudicatario: Linguarama Italia S.r.l., Via San Tomaso 2, 20121 Milano. Valore stimato dell'appalto: Euro 265.550 (IVA esclusa). Valore finale dell'appalto: Euro 138.086,00 (IVA esclusa). Data di spedizione dell'avviso alla G.U.U.E.: 17/12/2010 Il Capo Del Servizio Responsabile Del Procedimento: Dott.Ssa Valeria Sannucci T10BGA26804
Contratti
2010
AVVISI E BANDI DI GARA
ENTI DEL SETTORE SANITARIO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 25 del 3-3-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-03-03&atto.codiceRedazionale=T10BFK4237
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.25 del 3-3-2010)
AVVISO DI PREINFORMAZIONE PER FORNITURE DI BENI E SERVIZI PER L'ANNO 2010 Amm.ne: ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE, Viale dell'Università, 10 - 35020 Legnaro (PD), Tel. 049.8830380 (Centralino), Tel. Uffici 049.8084244 (Provveditorato) fax 8084339, provveditorato@izsvenezie.it, www.izsvenezie.it. Ai sensi art. 63 D.Lgs. 163/06 e s.m.i., si rende noto che nel corso del 2010 saranno indette le procedure a rilevanza comunitaria per l'affidamento delle seguenti forniture di beni e servizi: Servizio pluriennale trasporti interni con possibilità trasporto ADR, CPV 60300000-1, valore presunto E.1.000.000,00; Servizio Tesoreria, CPV 66600000-6, valore E. 0,00; Service x sistema diagnostico x medicina clinica, CPV 33141625-7, valore E.500.000,00; Sistemi HPLC MS/MS, CPV 38000000-5, valore E.1.000.000,00; Gestione asilo nido aziendale, CPV 80410000-1, valore E. 1.800.000,00; Kit x determinazioni BVD Virus, CPV 33696500-0, valore E. 1.000.000,00; Campionatori da laboratorio CPV 38000000-5, valore E. 1.000.000,00; Ingredienti x terreni colturali CPV 33696500-0, valore E. 1.200.000,00. Per le forniture di beni e servizi oggetto del presente avviso saranno pubblicati, nel corso del 2010, specifici bandi non essendo il presente avviso vincolante per questo Istituto. I bandi saranno pubblicati anche su www.izsvenezie.it Il Direttore Generale Prof. Igino Andrighetto T10BFK4237
Concorsi
2008
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
REGIONE TOSCANA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 70 del 9-9-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-09&atto.codiceRedazionale=08E08218
REGIONE TOSCANA
CONCORSO (scad. 9 ottobre 2008)
Concorso pubblico per il conferimento di un posto di dirigente biologo, presso l'azienda USL 7 di Siena (GU n.70 del 09-09-2008)
È indetto concorso pubblico, per il conferimento di un posto di dirigente biologo. Il termine per la presentazione della domanda, da indirizzare a: Azienda USL 7 di Siena U.O. affari generali ufficio protocollo, via Roma, 75/77 - 53100 Siena, redatta su carta semplice e corredata dei documenti prescritti e della ricevuta comprovante l'avvenuto versamento della tassa di concorso di € 3,87, sul c. c. p. 10199537 intestato ad Azienda USL 7 di Siena (causale del versamento: «tassa di concorso») scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora il termine di presentazione della domanda cada in giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti di ammissione e delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 29 del 16 luglio 2008, parte II. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'ufficio concorsi dell'Azienda USL 7 di Siena, tel. 0577536966 - 0577536922. Il testo integrale del bando è altresì consultabile all'indirizzo web www.usl7.toscana.it
Contratti
2020
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 37 del 30-3-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-30&atto.codiceRedazionale=TX20BGA7496
COMUNE DI IRSINA (MT)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.37 del 30-3-2020)
Esito di gara - CIG 807856638F La procedura per l'appalto del servizio di ristorazione scolastica per le scuole dell'infanzia e primarie negli anni scolastici 2019/2020-2020/2021-2021/2022 del Comune di Irsina (MT) è stata aggiudicata alla Ditta C.D.S. Onlus Cooperativa Sociale con sede in Altamura alla Via delle Lenticchie n. 18, P.I. 07262720720 per un importo di aggiudicazione di € 191.628,82. Il R.U.P. ing. Giuseppe Dicandia TX20BGA7496
Parte Seconda
2018
Annunzi commerciali
Altri annunzi commerciali
Parte Seconda n. 60 del 24-5-2018
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-05-24&atto.codiceRedazionale=TX18AAB5651
GRUPPO EUROPEO DI INTERESSE ECONOMICO EXELEAR
(GU Parte Seconda n.60 del 24-5-2018)
Scioglimento di G.E.I.E. Con atto del Notaio Claudio Limontini di Novara, in data 20/04/2018, repertorio n. 17795 registrato a Novara il 23/04/2018 al n. 4836 serie 1T iscritto presso il Registro Imprese di Milano in data 26.04.2018 al n. 156422 di prot. è stato sciolto senza liquidazione il "Gruppo Europeo di Interesse Economico EXELEAR", con sede in Milano via Francesco Brioschi 46, numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano e codice fiscale n. 07928610968. Notaio Claudio Limontini TX18AAB5651
Contratti
2019
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 79 del 8-7-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-07-08&atto.codiceRedazionale=TX19BGA15102
ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO S.P.A.
Sede: via Salaria n. 691 - 00138 Roma (RM), Italia R.E.A.: 86629 Registro delle imprese: 00399810589 Codice Fiscale: 00399810589 Partita IVA: 00880711007
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.79 del 8-7-2019)
Avviso di appalto aggiudicato - Lavori Affidamento dei lavori per adeguamento da eseguire presso l'edificio 11, presso lo Stabilimento del Poligrafico di Foggia - Via Leone XIII Nome e indirizzo dell'amministrazione aggiudicatrice: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a. - Via Salaria n. 691- Roma Oggetto: Lavori di adeguamento da eseguire presso l'edificio 11 CIG: 78587448B3 Tipo di appalto: Lavori Luogo di esecuzione: Via Leone XIII - Stabilimento del Poligrafico di Foggia Procedura di aggiudicazione: Procedura negoziata Importo a base di gara: Euro 988.732,46 (novecentottantottomilasettecentotrentadue/46) IVA esclusa di cui Euro 65.824,83 (sessantacinquemilaottocentoventiquattro/83) IVA esclusa per il rimborso dei costi della sicurezza derivanti dal Computo degli oneri della Sicurezza ed Euro 10.000,00 (diecimila/00) IVA esclusa per eventuali interventi necessari di completamento. Criterio di aggiudicazione dell'appalto: minor prezzo Numero di offerte ricevute: 12 Data di aggiudicazione: 17/06/2019 Denominazione e indirizzo dell'aggiudicatario: ICR IMPIANTI E COSTRUZIONI SRL A SOCIO UNICO - Via Gaudenzio Fantoli n. 25, 00149 - Roma Importo del contratto: Euro 706.735,29 IVA esclusa di cui Euro 65.824,83 IVA esclusa relativi ai costi della sicurezza derivanti dal Computo degli oneri della Sicurezza ed Euro 10.000,00 (diecimila/00) IVA esclusa per eventuali interventi necessari di completamento. Il direttore affari legali e acquisti avv. Alessio Alfonso Chimenti TX19BGA15102
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 71 del 20-6-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-06-20&atto.codiceRedazionale=TX22BFF12855
COMUNE DI CIVITA CASTELLANA (VT)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.71 del 20-6-2022)
Bando di gara - CIG 9272433DC3 SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE: Comune di Civita Castellana (VT), comune.civitacastellana@legalmail.it. Informazioni amministrative: Ufficio Gare e Contratti Tel.0761590248, uff.gareecontratti@comune.civitacastellana.vt.it. SEZIONE II: OGGETTO: Servizio di gestione di sosta con parcheggi a pagamento. Importo appalto: € 549.460,00 (con opzione di rinnovo). SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta. Criterio aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte: 06.07.2022 ore 12:00. SEZIONE VI: INFORMAZIONI: Bando integrale e documenti di gara disponibili su www.comune.civitacastellana.vt.it. Invio GUCE: 13.06.2022. Il R.U.P. - Responsabile area 6^ - Vigilanza dott.ssa Elisabetta Montanari TX22BFF12855
Serie Generale
2009
SUPPLEMENTI ORDINARI
AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Serie Generale n. 91 del 20-4-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-04-20&atto.codiceRedazionale=09A04328&elenco30giorni=false
AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 9 marzo 2009
Riconoscimento alla societa' Enel Produzione S.p.A. degli oneri derivanti dall'obbligo di cui all'articolo 11 del decreto legislativo n. 79/99 per l'anno 2004, limitatamente all'energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili e destinata ai clienti del mercato vincolato nei primi tre mesi dell'anno 2003. (Deliberazione ARG/elt 26/09). (09A04328) (GU Serie Generale n.91 del 20-04-2009 - Suppl. Ordinario n. 55)
L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS ----> Vedere da pag. 38 a pag. 40 <---- Milano, 9 marzo 2009 Il Presidente: Ortis Allegato A ----> Vedere a pag. 41 <----
Contratti
2023
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 69 del 19-6-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-06-19&atto.codiceRedazionale=TX23BFF17007
UNIONE COMUNI GARFAGNANA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.69 del 19-6-2023)
Bando di gara - CIG 988213649B SEZIONE I: DENOMINAZIONE: Unione Comuni Garfagnana, V. Emanuele 9, Castelnuovo di Garfagnana (LU), Tel. 0583-644912, info@ucgarfagnana.lu.it. SEZIONE II: OGGETTO: Incarico professionale relativo alla "progettazione di fattibilità tecnica economica, definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, con opzione e riserva di successivo affidamento per la DLL e CSE della ciclovia della Garfagnana". Importo: € 553.795,90 + IVA. SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta all'offerta economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte: 07.08.2023 h.12,00. Apertura: 08.08.2023 h.9,00. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Ricorso: T.A.R. Toscana. Invio alla GUCE: 14.06.2023. Il R.U.P ing. Federica Tognini TX23BFF17007
Parte Seconda
2008
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Riconoscimento di proprieta'
Parte Seconda n. 112 del 20-9-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-20&atto.codiceRedazionale=C-0816464
TRIBUNALE DI BARI Sezione Distaccata di Acquaviva delle Fonti
(GU Parte Seconda n.112 del 20-9-2008)
Il giudice, con decreto del 29 febbraio 2008 ha pronunciato il riconoscimento di proprietà in favore di Frisini Maria, nata a Casamassima (BA) il 2 dicembre 1942 ed ivi residente alla via A. Manzoni n. 66, del fondo rustico in agro di Acquaviva delle Fonti (BA), catastalmente distinto al foglio 23, particella 3, attualmente con la superficie di are 31,00, R.D. Euro 14,41, R.A. Euro 6,40, mandorleto. Ha disposto che il ricorrente provveda alla ulteriore pubblicità prevista dalla legge 10 maggio 1976, n. 346 ai fini di eventuali opposizioni. Acquaviva delle Fonti 29 febbraio 2008. Il Giudice dott. Sergio Cassano. Registrato a Gioia del Colle il 30 maggio 2008 al n. 1044. Avv. Alessio Nitti C-0816464 (A pagamento).
Contratti
2007
BANDI DI GARA
BANDI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 37 del 28-3-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-03-28&atto.codiceRedazionale=T-7816
COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA (AV)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.37 del 28-3-2007)
Bando asta pubblica servizio di pulizia immobili comunali per anni due. Ente appaltante:Comune di S.Martino V.C. ( Av ) Aggiudicazione : Procedura aperta ( artt. 54 e 55 D.Lgs n. 163/2006) con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso( art. 82 D.Lgs n. 163/2006). Termine presentazione offerte : 12/04/2007 - ore 12,00. Importo a base d'asta Euro 26.352,80 ( riferito ai due anni dell'appalto). Bando e modulistica sul sito www.sanmartinovc.it. Il Responsabile Del Procedimento. Concetta Vitagliano T-7816 (A pagamento).
Parte Seconda
2023
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 80 del 8-7-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-07-08&atto.codiceRedazionale=TX23ADD7105
ABIOGEN PHARMA S.P.A.
Sede legale: via Meucci, 36 - Ospedaletto - Pisa Codice Fiscale: 05200381001
(GU Parte Seconda n.80 del 8-7-2023)
Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio di una specialità medicinale per uso umano. Modifiche apportate ai sensi del Regolamento 1234/2008/CE es.m.i. e del D.Lgs. 29 dicembre 2007 n. 274 Titolare aic: Almirall S.A.; Abiogen Pharma S.P.A. Medicinale: AIRTAL Medicinale: GLADIO Medicinale: KAFENAC Codice A.I.C. 032773020; 032773069; 032773032; 031220015; 031220066; 031220027; 031842014; 031842065; 031842026 Codice Pratica: N1B/2022/1372 Tipologia variazione oggetto della modifica: tipo C.I.3.z Modifica apportata: modifica del riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio Illustrativo per allineamento alle conclusioni del CMDh del 19-20 luglio e del 13-14 settembre 2022 in merito all'uso dei FANS ad uso sistemico in gravidanza. modifiche editoriali minori. È autorizzata, pertanto, la modifica degli stampati richiesta (paragrafo 4.6 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e corrispondente paragrafo del Foglio Illustrativo) relativamente alle confezioni sopra elencate e la responsabilità si ritiene affidata all'azienda titolare dell'AIC. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente comunicazione di notifica regolare al riassunto delle caratteristiche del prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al foglio Illustrativo e alle etichette. Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della presente comunicazione di notifica regolare che i lotti prodotti nel periodo di cui al precedente paragrafo della presente, non recanti le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. A decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della presente comunicazione, i farmacisti sono tenuti a consegnare il foglio Illustrativo aggiornato agli utenti, che scelgono la modalità di ritiro in formato cartaceo o analogico o mediante l'utilizzo di metodi digitali alternativi. Il titolare AIC rende accessibile al farmacista il foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. L'amministratore delegato dott. Massimo Di Martino TX23ADD7105
Serie Generale
2004
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Serie Generale n. 71 del 25-3-2004
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-03-25&atto.codiceRedazionale=04A02978&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 5 dicembre 2003
Recepimento della direttiva 2003/77/CE della Commissione dell'11 agosto 2003 che modifica le direttive 97/24/CE e 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relative all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote. (GU Serie Generale n.71 del 25-03-2004)
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Visto l'art. 229 del nuovo codice della strada approvato con decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 1992 che delega i Ministri della Repubblica a recepire, secondo le competenze loro attribuite, le direttive comunitarie concernenti le materie disciplinate dallo stesso codice; Visto l'art. 71 del nuovo codice della strada che ai commi 2, 3 e 4 stabilisce la competenza del Ministro dei trasporti, ora del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, a decretare in materia di norme costruttive e funzionali dei veicoli a motore e dei loro rimorchi ispirandosi al diritto comunitario; Visto il decreto del Ministro delle intrastrutture e dei trasporti 31 gennaio 2003, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2003, di recepimento della direttiva 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote e che abroga la direttiva 92/61/CEE; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 23 marzo 2001, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 132 del 9 giugno 2001, di recepimento della direttiva 97/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente alcuni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o a tre ruote e l'applicazione integrale, obbligatoria, della procedura di omologazione comunitaria; Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 20 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 152 del 3 luglio 2003, di recepimento della direttiva 2002/51/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla riduzione del livello delle emissioni inquinanti dei veicoli a motore a due o tre ruote e che modifica la direttiva 97/24/CE; Vista la direttiva 2003/77/CE della Commissione dell'11 agosto 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea n. L 211 del 21 agosto 2003, che modifica le direttive 97/24/CE e 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relative all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote; Adotta il seguente decreto: Testo rilevante ai fini dello Spazio economico europeo Art. 1. 1. L'allegato II del capitolo 5 del decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 23 marzo 2001, modificato dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 20 febbraio 2003, è modificato conformemente all'allegato I del presente decreto, che ne costituisce parte integrante. Art. 2. 1. L'allegato VII del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 31 gennaio 2003 è modificato conformemente all'allegato II del presente decreto, che ne costituisce parte integrante. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 dicembre 2003 Il Ministro: Lunardi Registrato alla Corte dei conti il 30 gennaio 2004 Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture e assetto del territorio, registro n. 1, foglio n. 112 Allegato I ----> Vedere immagini da pag. 21 a pag. 42 <---- Allegato II ----> Vedere immagine a pag. 43 <----
Serie Generale
2003
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
COMUNE DI QUISTELLO
Serie Generale n. 107 del 10-5-2003
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2003-05-10&atto.codiceRedazionale=03A05732&elenco30giorni=false
COMUNE DI QUISTELLO
COMUNICATO
Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2003 (GU Serie Generale n.107 del 10-05-2003)
Il comune di Quistello (provincia di Mantova) ha adottato, il 13 marzo 2003, la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003: (Omissis). 1. Di integrare e modificare la propria precedente deliberazione n. 16 del 28 gennaio 2003 (determinazione aliquote I.C.I. per l'anno 2003) (Omissis): 3 per mille per le unità immobiliari precedentemente inagibili, rese oggetto di interventi di recupero, dando atto che tale aliquota si renderà applicabile per tre anni dalla data di inizio lavori; 5 per mille per quanto riguarda l'unità immobiliare adibita ad abitazione prinicipale del soggetto passivo; 5 per mille per i fabbricati posseduti da soggetti che iniziano una nuova attività industriale, artigianale o di commercio di vicinato. Nel caso di commercio di vicinato il fabbricato non deve avere una superficie superiore a 250 mq. Per fruire dell'aliquota agevolata il soggetto passivo di imposta dovrà attestare la sussistenza delle condizioni di diritto e di fatto mediante autocertificazione da presentare entro il termine del versamento a saldo dell'imposta dell'anno di competenza. Tale attestazione avrà valore anche per gli anni successivi salvo dichiarazione di cambiamento della situazione di fatto o di diritto. L'agevolazione ha effetto per un periodo di tre anni; 6,7 per mille per tutte le altre unità immobiliari; 7 per mille per le abitazioni sfitte intendendo come tali, unità immobiliari censite alla categoria catastale «A» rispondenti alle seguenti caratteristiche: a) non adibite ad abitazione principale e non tenute a disposizione del contribuente; b) non ricorrendo la fattispecie di cui alla lettera a) il proprietario non abbia dato la stessa in locazione. (Omissis). Avvertenza: La presente deliberazione integra e modifica quella del 28 gennaio 2003, già pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 73 del 28 marzo 2003, pag. 54 e 55, seconda colonna.
Serie Generale
2016
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Serie Generale n. 265 del 12-11-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-11-12&atto.codiceRedazionale=16A07975&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
COMUNICATO
Autorizzazione all'Associazione produttori vino DOC «Roma», in Frascati, per consentire l'etichettatura transitoria dei vini a denominazione di origine controllata «Roma», ai sensi dell'articolo 72 del Reg. (CE) n. 607/2009 e dell'articolo 13 del decreto ministeriale 7 novembre 2012, nei riguardi delle produzioni ottenute in conformita' alla proposta di modifica del relativo disciplinare di cui al provvedimento ministeriale 6 aprile 2016. (16A07975) (GU Serie Generale n.265 del 12-11-2016)
Si comunica che in data 26 ottobre 2016 è stato pubblicato sul sito internet del Ministero - Sezione Prodotti DOP e IGP - Vini DOP e IGP - il decreto ministeriale concernente l'autorizzazione all'Associazione produttori vino DOC «Roma», con sede in Frascati (Roma), per consentire l'etichettatura transitoria dei vini a denominazione di origine controllata «Roma», ai sensi dell'art. 72 del Reg. (CE) n. 607/2009 e dell'art. 13 del decreto ministeriale 7 novembre 2012, nei riguardi delle produzioni ottenute in conformità alla proposta di modifica del relativo disciplinare di cui al provvedimento ministeriale 6 aprile 2016. Il testo del citato decreto ministeriale e della relativa proposta di disciplinare di produzione, è consultabile accedendo al sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali al seguente indirizzo: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDP agina/9649 oppure: accedendo all'home page del sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (www.politicheagricole.it), seguendo il percorso: Prodotti DOP e IGP (in alto a destra dello schermo) - vini DOP e IGP (di lato a sinistra dello schermo) - domande di riconoscimento vini DOP e IGP e modifica disciplinari (di lato a sinistra dello schermo) - anno 2016 - Sezione: Autorizzazioni nazionali all'etichettatura transitoria, ai sensi dell'art. 72 del Reg. (CE) n. 607/2009.
Contratti
2015
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 42 del 10-4-2015
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-04-10&atto.codiceRedazionale=T15BFM5590
FERROVIE APPULO LUCANE - F.A.L. S.R.L. - BARI
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.42 del 10-4-2015)
Bando di gara - CIG 6204351868 - CUP G91E15000140001 I.1) Ferrovie Appulo Lucane - F.A.L. S.r.l., Corso Italia, n. 8 - Bari - 70123 - Italia Punti di contatto: Ing. Massimiliano Natile (Responsabile del Procedimento) Telefono: +39 080/5725210; fax: +30 080/5234321; Posta elettronica: mnatile@ferrovieappulolucane.com; investimentifal@pcert.postecert.it. II.1.5) Progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione dei lavori di "Linea Bari-Altamura-Matera delle Ferrovie Appulo Lucane s.r.l.. Potenziamento e velocizzazione della tratta Bari-Toritto. Lotto 4: Raddoppio Bari Policlinico - Bari S. Andrea" II.2.1) Importo complessivo a base di gara Euro 15.819.791,00 composto da: a) Euro 13.385.532,26 Importo lavori a corpo e a misura, soggetto a ribasso; b) Euro 520.273,21 Importo per la progettazione (definitiva ed esecutiva) e coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, soggetto a ribasso; c) Euro 413.985,53 Oneri cd. "interni" per la sicurezza, non soggetti a ribasso; d) Euro 1.500.000,00 Oneri cd. "esterni" per la sicurezza, non soggetti a ribasso. Categoria prevalente: OG 3, in classifica VI. II.3) Termine di esecuzione della progettazione esecutiva 60 giorni naturali e consecutivi; termine di esecuzione dei lavori 720 giorni naturali e consecutivi. IV.1.1) Procedura: aperta. IV.2.1) Aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa. IV.3.4) Termine ricezione offerte: 01.06.2015 ore 12.00; IV.3.8) Apertura offerte: 05.06.2015 ore 09.00. VI.3) Per quanto non indicato, si rinvia alla documentazione integrale di gara disponibile su: www.ferrovieappulolucane.com. VI.5) Invio GUUE 08.04.15 Il responsabile unico del procedimento ing. Massimiliano Natile T15BFM5590
Contratti
2017
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 97 del 23-8-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-08-23&atto.codiceRedazionale=TX17BGA14833
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DELL'AREA SELE - PICENTINI
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.97 del 23-8-2017)
Esito di gara - CIG 7035667015 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Centrale Unica di Committenza Area Sele - Picentini - Stazione appaltante. Comune di Eboli (SA). SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO. Affidamento del "Progetto di accoglienza integrata nell'ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) 2017/2019" SEZIONE IV: PROCEDURA. Aperta. Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa. SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE. 09/08/2017. Aggiudicatario: RTI - Tertium Millennium Soc. Coop. Soc. (P.IVA 0357180657) - Il Sentiero Soc. Coop. Soc. (P.IVA 05541220652) - L'Opera di un altro Soc. Coop. Soc. (P.IVA 05163920654). Importo di aggiudicazione. € 2.081.032,00. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. Invio alla G.U.U.E. 22/08/2017. Il responsabile della C.U.C. dell'Area Sele Picentini ing. Pino Schiavo TX17BGA14833
Serie Generale
2003
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
COMUNE DI CASTELVETERE IN VAL FORTORE
Serie Generale n. 44 del 22-2-2003
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2003-02-22&atto.codiceRedazionale=03A01552&elenco30giorni=false
COMUNE DI CASTELVETERE IN VAL FORTORE
COMUNICATO
Determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003 (GU Serie Generale n.44 del 22-02-2003)
Il comune di Castelvetere in Val Fortore (provincia di Benevento) ha adottato il 16 gennaio 2003 la seguente deliberazione in materia di determinazione delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), per l'anno 2003: (Omissis) di confermare, per quanto illustrato in premessa, l'aliquota I.C.I. per l'anno 2002 nella misura unica del 6 per mille, a norma dell'art. 6 del decreto legislativo n. 504/1992. (Omissis).
Contratti
2016
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 75 del 1-7-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-07-01&atto.codiceRedazionale=TX16BFM7817
MM S.P.A. Servizio Idrico
Sede legale: via del Vecchio Politecnico n. 8 - 20121 Milano Punti di contatto: Tel. 02/77471 - Telefax 02/780033
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.75 del 1-7-2016)
Bando di gara - Procedura aperta La MM S.p.A. intende indire gara per l'affidamento in appalto degli interventi di risanamento del collettore 80x120 in via Diomede da via Arenzano a via Caprilli e del collettore 100x130 in via Cola Di Rienzo da via Stendhal a piazza Napoli a Milano (CUP J41E16000190005 - CIG 673590764C - Numero gara SIMOG 6458382). Importo stimato: € 1.591.697,28 + IVA di cui € 44.073,52 + IVA per oneri sicurezza. Modalità di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, da valutare in base ai seguenti elementi: offerta tecnica massimo 60 punti; offerta economica e temporale massimo 40 punti. Categoria prevalente: OS35 classifica III bis. Durata dell'appalto: 135 giorni n.c. dal Verbale di consegna lavori. Le offerte dovranno essere formulate nel rispetto delle modalità previste nell'edizione integrale del bando che è disponibile presso la Società e sui siti internet www.metropolitanamilanese.it e osservatorio.oopp.regione.lombar-dia.it. Le offerte dovranno tassativamente e perentoriamente pervenire, pena l'esclusione dalla gara, entro e non oltre le ore 12.00 del 20.7.2016, presso la sede della Società. Milano, 28 giugno 2016 Il direttore generale dott. Stefano Cetti TX16BFM7817
Contratti
2008
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 8 del 18-1-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-01-18&atto.codiceRedazionale=C-08607
COMUNE DI VILLAFRANCA DI VERONA Ufficio Appalti
Tel. 045/6339147 - Fax 045/6339120
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.8 del 18-1-2008)
Esito gara d'appalto Si rende noto che alla procedura aperta per l'aggiudicazione dei lavori di riqualificazione di via Quadrato - 1° stralcio, CIG: 008382890B, esperita ai sensi dell'art. 55 del decreto legislativo n. 163/2006, hanno presentato offerta n. 138 ditte, di cui due escluse perchè fuori termine. Con determina del Dirigente area amministrativa n. 884 del 21 dicembre 2007, i lavori in oggetto sono stati aggiudicati alla ditta Bellesini Edoardo S.r.l., con sede in Rosegaferro di Villafranca (VR), via Principe Amedeo, n. 83, per l'importo di Euro 1.149.116,30, oneri di sicurezza compresi, al netto del ribasso del 17,344%, oltre I.V.A. Villafranca di Verona, 7 gennaio 2008 Il dirigente area amministrativa: dott. Francesco Botta C-08607 (A pagamento).
Parte Seconda
2020
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 7 del 16-1-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-01-16&atto.codiceRedazionale=TX20AAA341
CENTRO RICAMBI CEMA S.P.A.
Sede legale: riviera di Chiaia, 256 - Napoli Capitale sociale: 5.000.000,00 euro i.v. Registro delle imprese: Napoli 05958561218 R.E.A.: Napoli 786493 Codice Fiscale: 05958561218 Partita IVA: 05958561218
(GU Parte Seconda n.7 del 16-1-2020)
Convocazione di assemblea ordinaria L'Assemblea degli Azioni della Centro Ricambi Cema S.P.A. è convocata in sede ordinaria per il giorno 4 Febbraio 2020, in unica convocazione, alle ore 9.30, presso la sede legale della società in Napoli alla Riviera di Chiaia 256 per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: 1. Revoca del Consiglio di Amministrazione; 2. Nomina del Consiglio di Amministrazione o dell'Amministratore Unico. L'ammissione e l'intervento in Assemblea sono regolati dalle disposizioni di legge e di statuto. N.B.) Come per legge, tutta la documentazione relativa alla predetta Assemblea sarà consultabile dai Soci a far data da 8 giorni prima della Assemblea presso la sede legale della società in Napoli alla Riviera di Chiaia, 256. I Soci sono pregati di preannunciare telefonicamente giorno ed orario della propria venuta. Il presidente del consiglio di amministrazione Carmela Esposito TX20AAA341
Concorsi
2004
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI BERGAMO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 16 del 27-2-2004
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2004-02-27&atto.codiceRedazionale=04E00796
UNIVERSITA' DI BERGAMO
CONCORSO (scad. 29 marzo 2004)
Valutazione comparativa ad un posto di professore universitario di prima fascia (GU n.16 del 27-02-2004)
È indetta la seguente procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia: Facoltà di lettere e filosofia - un posto per il settore scientifico-disciplinare M-FIL/01 - Filosofia teoretica. Per partecipare alla valutazione comparativa, ogni candidato compila il modulo della domanda che potrà consegnare a mano (nei seguenti giorni ed orari: lunedì e martedì dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 14,30 alle ore 16 e il mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12), unitamente alla fotocopia del codice fiscale - o spedire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, a questa università - servizi amministrativi generali - unità organizzativa gestione amministrativa, selezioni, sportello informativo, via Dei Caniana, 2 - 24127 Bergamo, entro il termine perentorio, a pena di esclusione, del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. A tal fine farà fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. Per reperire il bando, con il modello di domanda allegato, e per ulteriori informazioni gli interessati potranno prendere visione del bando che sarà pubblicato all'albo ufficiale di codesto ateneo sito in via Salvecchio, 19, e reso disponibile sul sito Web dell'Università di Bergamo http// www.unibg.it Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del presente bando è la dott.ssa Natalia Cuminetti D2 area amministrativa-gestionale presso i servizi amministrativi generali - Unità organizzativa gestione amministrativa, selezioni, sportello informativo via Dei Caniana, 2 - 24127 Bergamo - tel. 035/2052619, fax 035/2052861, e.mail selezioni@unibg.it
Concorsi
2011
ENTI LOCALI
PROVINCIA DI PESCARA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 15 del 22-2-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-02-22&atto.codiceRedazionale=1E001049
PROVINCIA DI PESCARA
CONCORSO
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato, part-time 24 ore settimanali, di un posto di categoria giuridica D1, posizione economica D1, istruttore direttivo - ingegnere/architetto. (GU n.15 del 22-02-2011)
È indetta selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato, part-time 24 ore settimanali, di un posto di categoria giuridica D1, posizione economica D1, istruttore direttivo tecnico - ingegnere/architetto. Il testo integrale dell'avviso è disponibile sul sito internet www.provincia.pescara.it
Serie Generale
2017
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Serie Generale n. 34 del 10-2-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-02-10&atto.codiceRedazionale=17A00901&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 16 dicembre 2016
Liquidazione coatta amministrativa della «Gaia S.C.A. - societa' cooperativa di artisti, musicisti e tecnici delle spettacolo», in Porto S. Giorgio e nomina del commissario liquidatore. (17A00901) (GU Serie Generale n.34 del 10-02-2017)
IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Vista l'istanza con la quale l'Unione europea delle cooperative ha chiesto che la società «GAIA S.C.A. - SOCIETÀ COOPERATIVA DI ARTISTI, MUSICISTI E TECNICI DELLE SPETTACOLO» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa; Viste le risultanze della revisione della Unione europea delle cooperative dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della suddetta società cooperativa; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si evince che l'ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all'esercizio 31 dicembre 2012, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di € 124.154,00 si riscontra una massa debitoria di € 263.259,00 ed un patrimonio netto negativo di € - 139.105,00; Considerato che in data è stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell' avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 giugno 1975, n. 400, delle designazioni dell'Associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente; Decreta: Art. 1 La società cooperativa «GAIA S.C.A. - SOCIETÀ COOPERATIVA DI ARTISTI, MUSICISTI E TECNICI DELLE SPETTACOLO», con sede in Porto S. Giorgio (FM) (codice fiscale n. 01759020447) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore il dott. Gian Paolo Carotti (codice fiscale CRTGPL66L01D612B) nato a Firenze il 1° luglio 1966, ivi domiciliato in piazza Pietro Leopoldo, n. 7. Art. 2 Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. li presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 16 dicembre 2016 D'ordine del Ministro Il Capo di Gabinetto Orsini
Serie Generale
2012
SUPPLEMENTI ORDINARI
MINISTERO DELLA SALUTE
Serie Generale n. 2 del 3-1-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-01-03&atto.codiceRedazionale=11A16733&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 5 ottobre 2011
Autorizzazione all'immissione in commercio del prodotto fitosanitario denominato «Taifun Pronto», registrato al n. 13822, a nome dell'Impresa Agan Chemical Manifactures. (11A16733) (GU Serie Generale n.2 del 03-01-2012 - Suppl. Ordinario n. 2)
IL DIRETTORE GENERALE per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e della nutrizione Parte di provvedimento in formato grafico Roma, 5 ottobre 2011 Il direttore generale: Borrello Allegato Parte di provvedimento in formato grafico
Parte Seconda
2021
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Eredita'
Parte Seconda n. 27 del 4-3-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-03-04&atto.codiceRedazionale=TX21ABH2217
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO
(GU Parte Seconda n.27 del 4-3-2021)
Eredità giacente di Palmisano Santo Con decreto emesso in data 10/02/2021 il Giudice di Torino ha dichiarato giacente l'eredità morendo dismessa da Palmisano Santo nato a Ispica il 22/04/1944 residente in vita in Torino e deceduto in Torino il 30/01/2021 R.G. 2779/2021. Curatore è stato nominato Avv. Cellerino Gisella con studio in Torino, via Moretta n. 2. Il Funzionario Giudiziario Gagliardi Carmela Il curatore avv. Cellerino Gisella TX21ABH2217
Contratti
2015
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 119 del 9-10-2015
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-10-09&atto.codiceRedazionale=T15BGA17004
AUTOSTRADE PER L'ITALIA SOCIETA' PER AZIONI
Societa' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento di Atlantia S.p.A. Sede legale: via Alberto Bergamini n. 50 - Roma
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.119 del 9-10-2015)
Esito di gara Ente appaltante: DIREZIONE 1° TRONCO - GENOVA - Piazzale della Camionale n. 2 - C.A.P. 16149 - Tel. 010/41041, fax 010/4104302, indirizzo elettronico: dt1appalti@autostrade.it. Pubblicazione, ai sensi degli artt.nn.65 e 66 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dei risultati della seguente procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando ai sensi dell'art. 122, comma 7 del D. Lgs. n. 163/2006 s.m.i. indetta il 20.05.2015: CODICE APPALTO N. 17/GE/2015 - Commessa n. 20.25854 - CIG 6253354EF4 AUTOSTRADA A/7 GENOVA- SERRAVALLE Lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza bordo ponte sui V.tti MOREGO e COLOMBARO alle progr. Km 124+271 Nord e km 123+630 Nord Importo a misura dei lavori a base d'asta: Euro 357.552,41 Oneri di sicurezza (non soggetti a ribasso) Euro 181.032,06 Importo totale dei lavori da appaltare: Euro 538.584,47 Appalto aggiudicato in data 28.09.2015 ai sensi dell'art. 82, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 163/2066 s.m.i. Offerta a prezzi unitari. Numero di offerte pervenute: n. 8 Soggetti invitati: 1) O.V.A.S. S.r.l. di Leini (TO); 2) PREVE COSTRUZIONI S.p.A. di Roccavione (CN); 3) S.A.I.S.E.F. S.p.A. di Mondovì (CN); 4) SI.SE S.p.A. di Castiglione delle Stiviere (MN); 5) OFFICINE SAN GIORGIO S.r.l. di Roccabascerana (AV); 6) MATTIODA PIERINO & FIGLI S.p.A. di Cuorgnè (TO); 7) IMERA S.r.l. di Siziano (PV); 8) M.P.M. S.r.l. di Parma (PR); 9) GUBELA S.p.A. di Castiglione delle Stiviere (MN); 10) CICAS S.r.l. di Napoli (NA ); 11) EDILFOR S.r.l. di Forlimpopoli (FC); 12) ITALIA COSTRUZIONI E INGEGNERIA S.r.l. di Roma (RM); 13) IMPRESA COSTRUZIONI G.DARIO ZUDDAS di Monserrato (CA); 14) ADRIATICA S.r.l. di Bari (BA). Aggiudicatario: ATI IMERA S.r.l. (Capogruppo con NUOVE INIZIATIVE S.r.l.) - Via San Rocco, 15 - 27010 Siziano (PV) con il prezzo offerto di Euro 238.959,59 oltre ad Euro 181.032,06 per oneri di sicurezza non assoggettati a ribasso. Subappalti: nei limiti consentiti dalla normativa vigente in materia. Competente per eventuali ricorsi è il TAR della Liguria nei limiti e modi di legge. Autostrade per l'Italia S.p.A. - Direzione 1°Tronco - Genova ing. Riccardo Rigacci T15BGA17004
Contratti
2014
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 131 del 14-11-2014
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-11-14&atto.codiceRedazionale=TS14BFF19647
COMUNE DI SAN STINO DI LIVENZA (VE)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.131 del 14-11-2014)
Bando di gara - Project financing - CUP F11B14000600005 - CIG 599968048F Amministrazione aggiudicatrice: comune di San Stino di Livenza, piazza A. Moro n. 1 - c.a.p. 30029 San Stino di Livenza (Venezia), tel. 0421 473911, fax 0421 473954, sito internet www.sanstino.it, pec: protocollo.comune.sanstinodilivenza.ve@pecveneto.it. Oggetto dell'appalto: procedura aperta con gara unica per l'affidamento in concessione della progettazione, costruzione di loculi e manutenzione ordinaria, per 10 anni, dei cimiteri di S. Stino di Livenza, Corbolone e La Salute, mediante project financing di cui all'art. 153, comma 19, del decreto legislativo n. 163/2006, con diritto di prelazione a favore del promotore. È prevista la realizzazione dei seguenti loculi: n. 320 nel cimitero di S. Stino di Livenza, n. 144, nel cimitero di Corbolone; n. 256 nel cimitero di La Salute. CUP F11B14000600005 - CIG 599968048F. Luogo di esecuzione: cimiteri di S. Stino di Livenza, Corbolone e La Salute; importo complessivo dell'appalto: € 1.100.400,00 oltre IVA di cui: € 864.000,00 per lavori, € 86.400,00 per spese tecniche, € 150.000,00 per manutenzione ordinaria; finanziamento dell'intervento: tutti i costi saranno a carico dell'aggiudicatario. Il corrispettivo consisterà nella corresponsione da parte del comune di S. Stino di Livenza alla ditta concessionaria di canoni annui fissi, per la durata di 10 anni, di importo da definirsi in sede di aggiudicazione. Categoria prevalente lavori: OG1 classifica III; progettazione: è richiesta qualificazione o esperienza in «classe 1, categoria b)» della tariffa professionale, per importo pari a 1 volta il costo stimanto dei lavori (art. 263, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010). Termine ultimo di ricezione dell'offerta: le offerte devono pervenire all'ufficio protocollo, piazza A. Moro n. 1 - 30029 S. Stino di Livenza (Venezia), entro le ore 11,30 del giorno 24 dicembre 2014; apertura delle offerte: ore 10 del 29 dicembre 2014; periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: centottanta giorni; criteri di aggiudicazione: la gara verrà aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa art. 83 del decreto legislativo n. 163/2006, metodo aggregativo-compensatore «allegato G» del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, secondo i criteri di cui al punto 9 del disciplinare di gara. Il bando integrale e il disciplinare sono reperibili sul sito www.sanstino.it. Il responsabile del procedimento arch. Francesco Martin TS14BFF19647
Serie Generale
2011
SUPPLEMENTI ORDINARI
MINISTERO DELLA SALUTE
Serie Generale n. 68 del 24-3-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-03-24&atto.codiceRedazionale=11A03432&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 1 marzo 2011
Riconoscimento, alla sig.ra Bravo Sequeiros Rosa, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (11A03432) (GU Serie Generale n.68 del 24-03-2011 - Suppl. Ordinario n. 78)
IL DIRETTORE GENERALE delle risorse umane e delle professioni sanitarie Parte di provvedimento in formato grafico Roma, 1° marzo 2011 Il direttore generale: Leonardi
Contratti
2022
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 99 del 26-8-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-08-26&atto.codiceRedazionale=TX22BGA18561
PROVINCIA DI PADOVA - S.U.A. per Comune di Cadoneghe
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.99 del 26-8-2022)
Esito di gara SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE: Provincia di Padova - S.U.A. per Comune di Cadoneghe SEZIONE II: OGGETTO: affidamento in concessione mediante project financing, art 183 comma 15 d.lgs. 50/2016, della gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica CIG 9280515B3E. Importo totale a base di gara € 7.500.000,00. SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta con OEPV. SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: 19/08/2022. Aggiudicatario: RTI S.I.M.E.T. (mandataria) HERA LUCE (mandante). Valore appalto: € 7.218.768,87. SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: invio alla GUUE 22/08/2022. Esito integrale sul sito www.provincia.pd.it. Il responsabile del procedimento avv. Carmela D'Anza TX22BGA18561
Contratti
2020
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 137 del 23-11-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-11-23&atto.codiceRedazionale=TX20BGA25249
PROVINCIA DI PADOVA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.137 del 23-11-2020)
Esito di gara SEZIONE I. ENTE AGGIUDICATORE: Provincia di Padova. SEZIONE II. OGGETTO: lavori messa in sicurezza delle strade provinciali in 2 Lotti. Lotto 1 CIG 8385386F6B. SEZIONE IV. PROCEDURA: aperta con criterio del prezzo più basso. SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: 05/10/2020 Lotto 1: Aggiudicatario: SEGNALSTRADE VENETA S.C.R.L. SOC. COOP. Valore dell'appalto: Lotto 1 € 898.333,04. SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: Esito integrale sul sito www.provincia.pd.it. Il dirigente dott.ssa Valeria Renaldin TX20BGA25249
Contratti
2012
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 142 del 5-12-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-12-05&atto.codiceRedazionale=T12BFF21973
CITTA' DI CAVA DE' TIRRENI
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.142 del 5-12-2012)
Bando di gara d'appalto servizi I.1 Denominazione e indirizzo ufficiale dell'amministrazione aggiudicatrice: Comune di Cava dè Tirreni (SA) Piazza E. Abbro - 84013 Cava dè Tirreni (SA) I Settore Servizio Gare e Contratti - Tel. 089/682420 - fax 089/4689124 - sito internet: www.comune.cava-de-tirreni.sa.it. I.4 Indirizzo al quale inviare le offerte: Ufficio Protocollo - Piazza E. Abbro - Cava dè Tirreni II.1.3 Tipo di appalto di servizi: CPV 66516100-1. II.1.6 Descrizione dell'appalto: Copertura assicurativa polizza RCT/RCO CIG n. 47182929B9. Determina a contrarre n. 2506 del 15.11.2012.Determina di approvazione atti di gara: n. 2652 del 30/11/2012 II.2.1 Quantitativo o entità totale: Importo complessivo annuo euro 170.000,00,oltre IVA. II. 3 Durata dell'appalto: anni uno a decorrere dall'aggiudicazione. 1.2 Principali modalità di finanziamento: fondi di bilancio comunale. 2.1 Requisiti dell'imprenditore: come da disciplinare di gara. IV.1 Tipo di procedura: aperta. IV.2 Criteri di aggiudicazione: prezzo più basso (art. 81 e 82, comma 2, lett. b), del D.Leg.vo. n. 163/06 e s.m. e i. 3.3 Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: 10/01/2013, ore 12,00. Modalità di apertura delle offerte: come da disciplinare di gara. Data, Data, ora e luogo: ore 16,00 del 10/01/2013, presso ufficio gare e contratti. VI.4 Informazioni complementari: Responsabile del Procedimento Avv. Senatore Rosalba. Il dirigente incaricato I settore dott. Francesco Sorrentino T12BFF21973
Regioni
2015
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
3a Serie Speciale - Regioni n. 29 del 25-7-2015
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-07-25&atto.codiceRedazionale=15R00367
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
ERRATA-CORRIGE
Comunicato relativo alla legge regionale 18 giugno 2015, n. 6, della Regione Emilia-Romagna, recante: «Diritti di cittadinanza e politiche di coesione globale tramite la valorizzazione delle relazioni tra emiliano-romagnoli nel mondo. Abrogazione della legge regionale 24 aprile 2006, n. 3 (Interventi a favore degli emiliano-romagnoli e funzionamento della consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo)». (Legge pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - 3ª Serie speciale - n. 27 dell'11 luglio 2015). (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.29 del 25-07-2015)
Nell'indicazione della legge regionale citata in epigrafe, riportata sia nel sommario che alla pagina 12, prima colonna, della sopraindicata Gazzetta Ufficiale, dove è scritto: «LEGGE REGIONALE 18 giugno 2015, n. 6», leggasi: «LEGGE REGIONALE 27 maggio 2015, n. 5».
Contratti
2023
AVVISI E BANDI DI GARA
AUTORITÀ INDIPENDENTI, ENTI PUBBLICI NAZIONALI E ALTRI ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 136 del 24-11-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-11-24&atto.codiceRedazionale=TX23BFG32270
C.N.R. - CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Istituto Officina dei Materiali
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.136 del 24-11-2023)
Bando di gara - CUP B53C22004310006 Parte di provvedimento in formato grafico TX23BFG32270
Serie Generale
2014
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 222 del 24-9-2014
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-09-24&atto.codiceRedazionale=14A07230&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale per uso umano «Optiray» (14A07230) (GU Serie Generale n.222 del 24-09-2014)
Estratto determinazione V & A n. 1716/2014 del 1° settembre 2014 Autorizzazione della variazione C.I.4) Modifiche concernenti la sicurezza, l'efficacia e la farmacovigilanza medicinali per uso umano e veterinario - Una o più modifiche del riassunto delle caratteristiche del prodotto, dell'etichettatura o del foglio illustrativo in seguito a nuovi dati in materia di qualità, preclinici, clinici o di farmacovigilanza relativamente al medicinale OPTIRAY. È autorizzato l'aggiornamento del riassunto delle caratteristiche del prodotto al paragrafo 4.8 e foglio illustrativo al paragrafo 4, le etichette non subiscono modifiche, relativamente al medicinale OPTIRAY, nelle forme e confezioni autorizzate. Gli stampati corretti ed approvati sono allegati alla presente determinazione. Titolare A.I.C.: Mallinckrodt Italia S.p.A. con sede legale e domicilio fiscale in via Rivoltana, 2/D - 20090 Segrate (Milano-Italia), (codice fiscale 07999930964) Stampati 1. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente determinazione, al riassunto delle caratteristiche del prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al foglio illustrativo e all' etichettatura. 2. In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modifiche ed integrazioni, il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo. Smaltimento scorte Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della presente determinazione che i lotti prodotti nel periodo di cui all'art. 2, comma 1, della presente, non recanti le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. I farmacisti sono tenuti a consegnare il foglio illustrativo aggiornato agli utenti, a decorrere dal termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della presente determinazione. Il titolare A.I.C. rende accessibile al farmacista il foglio illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Serie Generale
2001
SUPPLEMENTI ORDINARI
Serie Generale n. 43 del 21-2-2001
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-02-21&atto.codiceRedazionale=001A1268&elenco30giorni=false
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 dicembre 2000
Trasferimento dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, alla regione Campania ed agli enti locali della regione (GU Serie Generale n.43 del 21-02-2001 - Suppl. Ordinario n. 31)
; IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modifiche, recante "Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modifiche, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59"; VISTO l'accordo generale quadro sancito, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell'articolo 7, comma 8, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 del 1998, dalla Conferenza unificata in data 22 aprile 1999, come successivamente modificato ed integrato; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni per l'esercizio delle funzioni in materia di incentivi alle imprese di cui agli articoli 19, 30, 34, 41 e 48 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112", limitatamente all'articolo 4 (personale); VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di energia, miniere e risorse geotermiche, di competenza del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, da trasferire alle regioni per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia ambientale"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di demanio idrico"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni per esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di opere pubbliche"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi di cui agli articoli 99 e 101 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di viabilita'"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni e agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi di cui all'articolo 105 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di trasporti"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 settembre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi di cui all'articolo 108 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di protezione civile"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni in materia di salute umana e sanità veterinaria ai sensi del titolo IV, capo I, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000, recante "individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni in materia di funzioni di concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili, ai sensi dell'articolo 130 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 settembre 2000, recante "individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni per l'esercizio dei compiti e delle funzioni amministrative in materia di istruzione scolastica, di cui agli articoli 138 e 139 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 settembre 2000, recante "individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di polizia amministrativa"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni delle risorse umane individuate per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di incentivi alle imprese"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di energia, miniere e risorse geotermiche"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia ambientale"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di demanio idrico"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di opere pubbliche"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, in materia di viabilita'"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di trasporti"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di protezione civile"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di salute umana e sanità veterinaria"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di concessione di trattamenti economici a favore degli invalidi civili"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di istruzione scolastica"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di polizia amministrativa"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di polizia amministrativa, istruzione scolastica e protezione civile"; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 maggio 2000 recante delega al Ministro per la funzione pubblica per il coordinamento delle attività inerenti l'attuazione della legge n. 59 del 1997; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 1999, n. 96 recante "Intervento sostitutivo del Governo per la ripartizione di funzioni amministrative tra regioni ed enti locali a norma dell'art. 4, comma 5, della legge n. 59/97, e successive modificazioni"; VISTA la proposta della regione Campania di riparto tra la regione e gli enti locali delle risorse individuate per l'esercizio delle funzioni conferite dal d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, in materia di incentivi alle imprese, energia, miniere e risorse geotermiche, trasporti, viabilità, demanio idrico, opere pubbliche, ambiente, protezione civile, trattamenti economici a favore degli invalidi civili, salute umana e sanità veterinaria, istituti professionali, istruzione scolastica e polizia amministrativa; VISTO l'accordo, sancito dalla Conferenza Unificata del 13 novembre 2000 in ordine all'attribuzione alle regioni e agli enti locali dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative per l'esercizio delle funzioni amministrative conferite dal d.lgs. n. 112 del 1998; ACQUISITO, in data 13 novembre 2000, il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano unificata, ai sensi dell'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, con la Conferenza Stato, città e autonomie locali; SENTITA l'Unione Italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura; SENTITE le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; ACQUISITO, in data 21 dicembre 2000, il parere della Commissione parlamentare consultiva in ordine all'attuazione della riforma amministrativa, istituita ai sensi dell'art. 5 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni; SENTITI il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, il Ministro dei trasporti, il Ministro dei lavori pubblici, il Ministro dell'ambiente, il Ministro dell'interno, il Ministro della sanità, il Ministro della pubblica istruzione, il Ministro della funzione pubblica, il Ministro per gli affari regionali, il Ministro delle finanze, il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica; DECRETA: Art. 1. Conferimenti alla regione 1. Alla regione Campania, per le funzioni ed i compiti conferiti ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112, sono trasferiti, dalla data di pubblicazione del presente decreto, sulla base dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri citati in premessa, di individuazione e di ripartizione dei beni e delle risorse tra le regioni e tra gli enti locali, tenuto conto della ripartizione dei beni e delle risorse tra la regione e gli enti locali, i beni e le risorse finanziarie, umane e strumentali, come quantificate e specificate nelle allegate tabelle, nonchè le connesse risorse organizzative. Art. 2. Conferimenti alle province 1. Alle province della Campania per l'esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 sono trasferiti, dalla data di pubblicazione del presente decreto, sulla base dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri citati in premessa, di individuazione e di ripartizione dei beni e delle risorse tra le regioni e tra gli enti locali, tenuto conto della ripartizione dei beni e delle risorse tra la regione e gli enti locali, i beni e le risorse finanziarie, umane e strumentali, come quantificate e specificate nelle allegate tabelle, nonchè le connesse risorse organizzative. Art. 3. Conferimenti ai comuni 1. Ai comuni della Campania per l'esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 sono trasferiti, dalla data di pubblicazione del presente decreto, sulla base dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri citati in premessa, di individuazione e di ripartizione dei beni e delle risorse tra le regioni e tra gli enti locali, tenuto conto della ripartizione dei beni e delle risorse tra la regione e gli enti locali, i beni e le risorse finanziarie, umane e strumentali, come quantificate e specificate nelle allegate tabelle, nonchè le connesse risorse organizzative. Art. 4. Oneri per il personale 1. Le risorse finanziarie relative al personale trasferito alla regione Campania, ai sensi dell'articolo 1, sono stimante in £. 59.600.000 annue per ogni unità di personale non dirigente trasferito e in £. 154.200.000 annue per ogni unità di personale dirigente trasferito, come quantificato nelle allegate tabelle. 2. Le risorse finanziarie relative al personale trasferito alle province, ai sensi dell'articolo 2, sono stimante in £. 59.600.000 annue per ogni unità di personale non dirigente trasferito e in £. 154.200.000 annue per ogni unità di personale dirigente trasferito, come quantificato nelle allegate tabelle. 3. Le risorse finanziarie relative al personale trasferito ai comuni, ai sensi dell'articolo 3, sono stimante in £. 59.600.000 annue per ogni unità di personale non dirigente trasferito e in £. 154.200.000 annue per ogni unità di personale dirigente trasferito, come quantificato nelle allegate tabelle. 4. Con decreti dei Ministri competenti per materia si provvede alle variazioni in aumento o in diminuzione necessarie ad attribuire gli importi delle effettive retribuzioni in godimento al momento del trasferimento del personale, alla conclusione delle procedure di mobilità, secondo quanto stabilito dall'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante "individuazione delle modalità e procedure di trasferimento del personale ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. n. 112/98". Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica provvede alle occorrenti variazioni di bilancio, sulla base dei predetti decreti. Art. 5. Viabilità 1. Fermi restando gli importi complessivi stabiliti dall'art. 2, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2000 recante "criteri di ripartizione e ripartizione tra le regioni e tra gli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di viabilita'", le risorse finanziarie sia per il personale effettivamente trasferito, sia quelle corrispondenti al personale non dirigenziale non trasferito, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del citato decreto, sono attribuite alle regioni e agli enti locali nella misura di £. 87.755.102 per unità di personale. 2. Al fine di garantire la continuità dell'esercizio delle funzioni, le regioni e gli enti locali hanno la facoltà di promuovere specifici accordi con l'ente ANAS, anche prima della sottoscrizione dei verbali di consegna di cui all'art. 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 febbraio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, del 13 giugno 2000, n. 136. Art. 6. Beni immobili 1. I beni immobili previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2000, recante "individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di opere pubbliche" da trasferire alle regioni e/o agli enti locali alla data del 1o gennaio 2001 per l'esercizio delle funzioni conferite in materia di opere pubbliche, sono individuati, entro il 31 dicembre 2000, sulla base di un contraddittorio fra la singola regione e l'amministrazione competente, anche sulla base dei dati di cui alla tabella E allegata al citato decreto. Art. 7. Residui 1. La quota da attribuire a ciascun ente interessato a valere sulle risorse finanziarie in conto residui previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri richiamati in premessa è determinata sulla base della rilevazione degli stessi residui al momento dell'effettivo esercizio delle funzioni da parte della regione e degli enti locali. Art. 8. Disposizione transitoria 1. Entro il 31 dicembre 2001, alle eventuali modifiche nella attribuzione delle risorse finanziarie tra la regione, le province ed i comuni, conseguenti all'emanazione di leggi regionali successive al 1o gennaio 2001, per le funzioni trasferite ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, si provvede, su proposta della Conferenza unificata, con decreti del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, d'intesa con il Ministro dell'interno. 2. Entro il 31 dicembre 2001, alle eventuali modifiche nella attribuzione delle risorse umane tra la regione, le province ed i comuni, conseguenti all'emanazione di leggi regionali successive al 1o gennaio 2001, per le funzioni trasferite ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, si provvede, su proposta della Conferenza unificata, con decreti del Ministro competente d'intesa con il Ministro della funzione pubblica. 3. Dopo la data del 31 dicembre 2001, alle eventuali modifiche nella attribuzione delle risorse finanziarie ed umane provvede direttamente la regione. Roma, 22 dicembre 2000 p. Il Presidente: BASSANINI ----> Vedere Allegato da pag. 112 a pag. 170 del S.O. <----
Serie Generale
2008
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Serie Generale n. 272 del 20-11-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-11-20&atto.codiceRedazionale=08A08492&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 24 ottobre 2008
Scioglimento della cooperativa «Santa Maria societa' cooperativa ortofrutticola agrumaria a responsabilita' limitata», in Rizziconi, e nomina del commissario liquidatore. (GU Serie Generale n.272 del 20-11-2008)
IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Vista la relazione della mancata revisione del 5 febbraio 2008 del revisore incaricato dalla Confederazione cooperative italiane e relativa alla società cooperativa sotto indicata; Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto il parere favorevole del Comitato centrale per le cooperative di cui agli articoli 18 e 19 della legge 17 febbraio 1971, n. 127; Ritenuta l'opportunità di disporre il provvedimento di scioglimento d'ufficio art. 2545-septiesdecies del codice civile con nomina di commissario liquidatore; Decreta: Art. 1. La Cooperativa «Santa Maria società cooperativa ortofrutticola agrumaria a responsabilità limitata» con sede in Rizziconi (Reggio-Calabria), costituita in data 10 giugno 1991, con atto a rogito del notaio dott.ssa Marcella Clara Reni di Palmi (Reggio-Calabria), n. REA 122602 è sciolta d'ufficio ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e il dott. Giovanni Pallaria, nato a Catanzaro l'8 maggio 1968, con studio in Limbadi (Vibo-Valentia), via Antonio Gramsci, 2 ne è nominato commissario liquidatore. Art. 2. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 24 ottobre 2008 Il Ministro: Scajola
Serie Generale
2012
SUPPLEMENTI ORDINARI
MINISTERO DELLA SALUTE
Serie Generale n. 207 del 5-9-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-09-05&atto.codiceRedazionale=12A09293&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 6 agosto 2012
Riconoscimento alla sig.ra Grüger Carolin, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di infermiere. (12A09293) (GU Serie Generale n.207 del 05-09-2012 - Suppl. Ordinario n. 181)
IL DIRETTORE GENERALE delle professioni sanitarie e delle risorse umane del servizio sanitario nazionale VISTA la legge 25 gennaio 2006, n. 29, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee ed in particolare l'articolo 1, commi 1, 3 e 4, e l'allegato B; VISTO il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva 2005/36/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 settembre 2005 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, così come modificata dalla direttiva 2006/100/CE del Consiglio del 20 novembre 2006; VISTO, in particolare, l'articolo 31 del succitato decreto legislativo che stabilisce il principio di riconoscimento automatico; VISTA l'istanza, corredata dalla relativa documentazione, con la quale la signora GRÜGER Carolin, nata a Langenberg (Germania) il 15 gennaio 1963, cittadina tedesca, chiede il riconoscimento del titolo professionale di "Krankenschwester" (infermiera responsabile dell'assistenza generale) conseguito in Germania presso la Scuola specializzata per infermiera della clinica "St. Antonius" di Wuppertal in data 19 settembre 1985, al fine dell'esercizio, in Italia, dell'attività professionale di infermiere; ACCERTATA la completezza e la regolarità della documentazione prodotta dalla richiedente; CONSIDERATO che in data 14 novembre 1985 l'interessata ha ricevuto dall'Amministrazione della Città di Wuppertal l'autorizzazione conferita dallo Stato tedesco per l'esercizio della professione di "Krankenschwester" con decorrenza dal 20 settembre 1985; VISTO il certificato rilasciato dall'Autorità competente tedesca in data 12 gennaio 2012, e relativa traduzione, il quale riconduce il titolo professionale in possesso della richiedente alle prescrizioni della direttiva 2005/36/CE; RILEVATA la corrispondenza dell'attività che detto titolo consente in Germania con quella esercitata in Italia dall'infermiere; ACCERTATA, pertanto, la sussistenza dei requisiti di legge per il riconoscimento del titolo in questione sulla base del coordinamento delle condizioni minime di formazione di cui al Titolo III, Capo IV del citato decreto legislativo n. 206 del 2007; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; VISTO l'ordine di servizio del Direttore Generale Dott. Giovanni Leonardi in data 12 dicembre 2011, con il quale si delegano i direttori degli uffici della Direzione Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale per la firma degli atti di pertinenza dei rispettivi uffici; DECRETA Art. 1 Il titolo di "Krankenschwester" (infermiera responsabile dell'assistenza generale) conseguito in Germania presso la Scuola specializzata per infermiera della clinica "St. Antonius" di Wuppertal in data 19 settembre 1985, con autorizzazione ad esercitare l'attività professionale di "Krankenschwester" a partire dal giorno 20 settembre 1985 rilasciata il 14 novembre 1985, dalla signora GRÜGER Carolin, nata a Langenberg (Germania) il 15 gennaio 1963, è riconosciuto ai fini dell'esercizio in Italia della professione di infermiere. Art. 2 La signora GRÜGER Carolin è autorizzata ad esercitare in Italia la professione di infermiere previa iscrizione al Collegio professionale territorialmente competente, che provvede ad accertare il possesso, da parte dell'interessata, delle conoscenze linguistiche necessarie per lo svolgimento della professione ed informa questo Ministero dell'avvenuta iscrizione. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 16, comma 6, del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 6 agosto 2012 p. Il direttore generale: Bisignani
Contratti
2020
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 106 del 11-9-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-09-11&atto.codiceRedazionale=TX20BGA19194
ACCAM S.P.A.
Sede: via Strada Comunale di Arconate n. 121 - 21052 Busto Arsizio (VA), Italia Punti di contatto: Ufficio Commerciale - Tel. 0331341979 - E-mail: commerciale@accam.it - Pec: commerciale@pec.accam.it Codice Fiscale: 00234060127 Partita IVA: 00234060127
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.106 del 11-9-2020)
Esito di gara - CIG 8343497788 Procedura aperta ai sensi dell'art. 60 d.lgs.50/2016, per il servizio di prelievo, trasporto e trattamento finalizzato al recupero dei rifiuti urbani di natura organica provenienti da raccolta differenziata. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso Imprese partecipanti: n.1 - Imprese escluse: n 0 - Imprese ammesse: n. 1 Impresa aggiudicataria: "Montello S.p.a.", che ha offerto il ribasso del 3,57 % corrispondente ad un importo complessivo di aggiudicazione pari a € 4.510.066,00 oltre IVA. Il responsabile unico del procedimento ing. Cristina Frigoli TX20BGA19194
Concorsi
1999
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI LECCE
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 63 del 10-8-1999
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1999-08-10&atto.codiceRedazionale=099E5972
UNIVERSITA' DI LECCE
NOMINA (scad. 9 settembre 1999)
Nomina della commissione giudicatrice per valutazioni comparative per un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia - settore disciplinare I08A "Progettazione meccanica e costruzione di macchine". (GU n.63 del 10-08-1999 - Suppl. Ordinario n. 63)
IL RETTORE Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 che detta le "Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390 che stabilisce le modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori; Vista l'intesa tra Ministero dell'università, della ricerca scientifica e tecnologica e conferenza dei rettori delle università italiane del 4 marzo 1999, relativa allo svolgimento delle tornate elettorali connesse alle procedure di reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori; Visto il proprio decreto n. 600 del 17 marzo 1999 con cui è stato bandito il concorso di cui in epigrafe; Visto il proprio decreto n. 1028 in data 18 maggio 1999 con cui sono state indette le elezioni per la composizione delle commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative pubbliche per posti di professore universitario di ruolo e di ricercatore, relative ai posti di cui ai bandi di concorso pubblicati entro il 31 marzo 1999; Visto il verbale n. 66 in data 27 aprile 1999 del consiglio di facoltà di ingegneria da cui si evince che la stessa facoltà ha designato il prof. Carmine Pappalettere, ordinario di costruzione di macchine, presso il Politecnico di Bari, quale membro interno della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa relativa al settore scientifico-disciplinare I08A; Vista la circolare ministeriale protocollo n. 2892 del 5 maggio 1999; Visto il proprio decreto n. 1252 in data 18 giugno 1999 con cui è stata costituita la commissione elettorale per lo svolgimento delle elezioni sopracitate; Visti i verbali della commissione elettorale dell'unico seggio costituito presso questa Università, dai quali si evince che tutte le operazioni di voto si sono svolte e concluse regolarmente; Visto il verbale delle operazioni di scrutinio effettuate in data 12 luglio 1999, da cui si evincono i nominativi dei membri eletti nella commissione giudicatrice in questione; Decreta: Nominare la commissione giudicatrice per la valutazione comparativa pubblica per un posto di professore universitario di ruolo - prima fascia - settore scientifico-disciplinare I08A "Progettazione meccanica e costruzione di macchine", presso la facoltà di ingegneria, bandito da questa Università con decreto rettorale n. 600 del 17 marzo 1999, nelle persone di: prof. Pappalettere Carmine - ordinario Politecnico di Bari - membro interno; prof. Belingardi Giovanni - ordinario Politecnico di Torino - membro eletto; prof. Sirtori Sergio - ordinario Politecnico di Milano - membro eletto; prof. Godono Giuseppe - ordinario Università di Napoli - membro eletto; prof. Medri Gianluca - ordinario Università di Parma - membro eletto. Il presente decreto sarà inviato al Ministero di grazia e giustizia per la relativa pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione decorreranno i termini di trenta giorni previsti per la presentazione al rettore di eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorsi tali termini la commissione si insedierà su convocazione da parte di questo rettorato. Lecce, 23 luglio 1999 Il rettore: Rizzo
Concorsi
2020
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI FERRARA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 59 del 31-7-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-07-31&atto.codiceRedazionale=20E08119
UNIVERSITA' DI FERRARA
CONCORSO (scad. 15 agosto 2020)
Procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato della durata di trentasei mesi e pieno, settore concorsuale 10/L1 - Lingue, letterature e culture inglese e angloamericana. (GU n.59 del 31-07-2020)
È indetta una procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore universitario con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato della durata di trentasei mesi con regime di impegno a tempo pieno ai sensi della lettera b) dell'art. 24, comma 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, con le seguenti caratteristiche: settore concorsuale 10/L1 - Lingue, letterature e culture inglese e angloamericana; settore scientifico-disciplinare L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua Inglese; Dipartimento di afferenza - Scienze chimiche e farmaceutiche; durata del contratto: tre anni; numero massimo di pubblicazioni da presentare: dodici; lingua straniera: inglese. La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta libera secondo il modello allegato al bando, dovrà essere presentata al magnifico rettore dell'Università degli studi di Ferrara, via Ariosto n. 35 - 44121 Ferrara, entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il bando relativo alla procedura di selezione di cui sopra, disponibile presso la sede dell'amministrazione centrale, ufficio concorsi e docenti a contratto, via Ariosto n. 35 - 44121 Ferrara, è pubblicato all'albo del rettorato ed è consultabile anche al seguente indirizzo telematico http://www.unife.it/concorsi Responsabile del procedimento: dott.ssa Daniela Toselli, ufficio concorsi e docenti a contratto, tel. 0532/293344, e-mail: concorsi@unife.it
Serie Generale
2023
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 176 del 29-7-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-07-29&atto.codiceRedazionale=23A04219&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Brufen» (23A04219) (GU Serie Generale n.176 del 29-07-2023)
Estratto determina n. 491/2023 del 17 luglio 2023 Medicinale: è autorizzata l'importazione parallela dal Belgio del medicinale «BRUFEN FORTE 600 mg - Comprimes pellicules, 60 comprimes», codice di autorizzazione BE128064, intestato alla società Viatris Healthcare SA-NV Terhulpsesteenweg 6A B-1560 Hoeilaart - Belgio e prodotto da Famar AVE, 63 Ag. Dimitriou str, 17456 Alimos, Grecia e Mylan Hungary Kft, Mylan utca 1., Komaron, 2900, Ungheria, con le specificazioni di seguito indicate, valide ed efficaci al momento dell'entrata in vigore della presente determina nelle forme, confezioni ed alle condizioni di seguito specificate. Importatore: BB Farma S.R.L. Viale Europa, 160 21017 Samarate (VA) Confezione: «Brufen 600 mg compresse rivestite» 30 compresse in blister A.I.C. n. 041238039 (base 10) 17BHJR (base 32) Forma farmaceutica: compressa rivestita Composizione: Principio attivo: ibuprofene Eccipienti: cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, lattosio monoidrato, silice colloidale anidra, sodio laurilsolfato, magnesio stearato, ipromellosa 6mPa.s, ipromellosa 5mPa.s, talco, titanio diossido (E171). Inserire al paragrafo 5 del foglio illustrativo e sulle etichette: 5. Come conservare «Brufen» Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Conservare nella confezione originale. Officine di confezionamento secondario: S.C.F. S.r.l. Via F. Barbarossa n. 7 26824 Cavenago D'Adda (LO) Pricetag EAD Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov blvd. 1000 Sofia (Bulgaria) GXO Logistics Pharma Italy S.p.a. Via Amendola, 1 (Loc Caleppio) 20049 Settala (MI) Falorni S.R.L. Via dei Frilli, 25 50019 Sesto Fiorentino (FI) Classificazione ai fini della rimborsabilità Confezione «Brufen 600 mg compresse rivestite» 30 compresse in blister A.I.C.. n. 041238039 (base 10) 17BHJR (base 32) Classe di rimborsabilità A Prezzo ex factory (IVA esclusa) euro 4,23 Prezzo al pubblico (IVA inclusa) euro 6,98 Nota AIFA 66 Classificazione ai fini della fornitura La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Brufen 600 mg compresse rivestite» 30 compresse in blister A.I.C. n. 041238039 (base 10) 17BHJR (base 32) è la seguente: medicinale soggetto a prescrizione medica (RR). Stampati Le confezioni del medicinale importato, devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo in italiano allegato, in quanto il medicinale mantiene la denominazione del Paese di provenienza e con le sole modifiche di cui alla presente determina. Il foglio illustrativo dovrà riportare il produttore responsabile del rilascio relativo allo specifico lotto importato, come indicato nel foglio illustrativo originale. L'imballaggio esterno deve indicare in modo inequivocabile l'officina presso la quale il titolare di autorizzazione all'importazione parallela (AIP) effettua il confezionamento secondario. Sono fatti salvi i diritti di proprietà industriale e commerciale del titolare del marchio e del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio, inclusi eventuali marchi grafici presenti negli stampati, come simboli o emblemi, l'utilizzo improprio del marchio, in tutte le forme previste dalla legge, rimane esclusiva responsabilità dell'importatore parallelo. La società titolare dell'AIP è tenuta a comunicare ogni eventuale variazione tecnica e/o amministrativa, successiva alla presente autorizzazione, che intervenga sia sul medicinale importato che sul medicinale registrato in Italia e ad assicurare la disponibilità di un campione di ciascun lotto del prodotto importato per l'intera durata di validità del lotto. L'omessa comunicazione può comportare la sospensione o la revoca dell'autorizzazione. Ogni variazione tecnica e/o amministrativa successiva alla presente autorizzazione che intervenga sia sul medicinale importato che sul medicinale registrato in Italia può comportare, previa valutazione da parte dell'Ufficio competente, la modifica, la sospensione o la revoca dell'autorizzazione medesima. I quantitativi di prodotto finito importati potranno essere posti sul mercato, previo riconfezionamento o rietichettatura, dopo trenta giorni dalla comunicazione della prima commercializzazione, fatta salva ogni diversa determina dell'Agenzia italiana del farmaco. In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il titolare dell'A.I.C. che intenda avvalersi dell'uso complementare di lingue estere deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo. La presente autorizzazione viene rilasciata nominativamente alla società titolare dell'AIP e non può essere trasferita, anche parzialmente, a qualsiasi titolo. Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni di sospette reazioni avverse Il titolare dell'AIP è tenuto a comunicare al titolare dell'A.I.C. nel Paese dell'Unione europea/spazio economico europeo da cui il medicinale viene importato, l'avvenuto rilascio dell'AIP e le eventuali segnalazioni di sospetta reazione avversa di cui è venuto a conoscenza, così da consentire allo stesso di assolvere gli obblighi di farmacovigilanza. Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Parte Seconda
2016
Annunzi commerciali
Altri annunzi commerciali
Parte Seconda n. 65 del 31-5-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-05-31&atto.codiceRedazionale=TX16AAB5033
CHIANTIBANCA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA' COOPERATIVA
Iscritta all'Albo degli enti creditizi - Iscritta al Fondo Nazionale di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. Sede legale: via Cassia Nord n. 2/4/6 - Monteriggioni (SI) Direzione generale: piazza Arti e Mestieri n. 1 - San Casciano in Val di Pesa (FI) Registro delle imprese: Siena n. 01292880521 Codice Fiscale: 01292880521
(GU Parte Seconda n.65 del 31-5-2016)
Informazione per i depositanti ai sensi dell'art. 3, c. 7, D.Lgs. 15/02/2016, n. 30 (Attuazione dell'art. 16, c. 6, della Direttiva 2014/49/UE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi) Le Assemblee dei soci di ChiantiBanca Credito Cooperativo Società Cooperativa, di Banca di Pistoia Credito Cooperativo Società Cooperativa e di Banca Area Pratese Credito Cooperativo Società Cooperativa, hanno deliberato una operazione di fusione i cui effetti giuridici inizieranno a decorrere dal 1° luglio 2016. L'operazione in oggetto trae origine dalle trasformazioni in atto del sistema bancario europeo e nazionale, che impone assetti patrimoniali e organizzativi di livello sempre più elevato anche alle Banche di Credito Cooperativo. L'aggregazione in parola consentirà a questa Banca di conseguire tali scopi e di radicarsi ulteriormente nelle realtà locali in cui opera. A seguito della fusione, gli sportelli delle tre Banche su indicate continueranno ad operare regolarmente, così come proseguiranno i rapporti bancari in essere, per i quali resta confermata la tutela da parte del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. La normativa indicata a margine, nell'ipotesi in cui sia prevista contrattualmente una penalità per il recesso dai depositi, consente ai depositanti il diritto a collocare diversamente le somme attualmente depositate, entro 3 mesi dalla data di efficacia della fusione, senza incorrere in penalità e conservando il diritto agli interessi ed ai benefici maturati al momento dell'operazione di fusione. San Casciano in Val di Pesa (FI), 26 maggio 2016 p. Il consiglio di amministrazione - Il presidente Lorenzo Bini Smaghi TX16AAB5033
Parte Seconda
2007
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 60 del 24-5-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-24&atto.codiceRedazionale=T-07560
CRINOS S.p.A.
Sede Legale: in I-20136-Milano,Via Pavia 6 Codice Fiscale e/o Partita IVA: Codice Fiscale n. 03481280968
(GU Parte Seconda n.60 del 24-5-2007)
Pubblicazione del prezzo al pubblico di specialità medicinale cui è stata applicata una riduzione Si comunica di seguito il prezzo al pubblico della seguente specialità medicinale: Specialità Medicinale: FELIPRAM Confezione: 20 mg compresse riv. film, 28 cpr - AIC n. 036125019 - Classe A -Prezzo: Euro 10,46 Confezione: 40 mg compresse riv. film, 14 cpr - AIC n. 036125021 - Classe A - Prezzo: Euro 11,51 I suddetti prezzi (non comprensivi della riduzione temporanea del 5% secondo determinazione AIFA del 03/07/2006 e successive) entreranno in vigore, ai fini della rimborsabilità da parte del S.S.N., il giorno successivo a quello della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del presente annuncio. Il Procuratore: Dr. Osvaldo Ponchiroli T-07560 (A pagamento).
Contratti
2021
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 10 del 27-1-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-01-27&atto.codiceRedazionale=TX21BFF1907
COMUNE DI LANUSEI
Sede: via Roma n. 100 - Lanusei Punti di contatto: Tel. 0782473123
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.10 del 27-1-2021)
Variante in corso d'opera ai sensi dell'art. 106, comma 1, lett. C del D.Lgs. 50/2016 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Lanusei via Roma 98 Lanusei (Italia) e-mail protocollo.lanusei@pec.comunas.it Sito www.comunedilanusei.it SEZIONE II: OGGETTO: Descrizione appalto prima e dopo la modifica: Servizio trasporto scolastico - CVP 60130000-8 CIG 74405296C4 - importo dopo la prima variante € 216.839,67 - nuova corsa per misure anti-covid SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE: atto 1013 del 31/12/2020 Contraente: Antonio Aresu Lanusei P. IVA 00724570916. Valore della variante €11.800,00. Nuovo importo contratto € 228.639,67 SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Organo competente per il ricorso: TAR Cagliari Via Sassari 17 Il responsabile Marco Lai TX21BFF1907
Contratti
2016
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 115 del 5-10-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-10-05&atto.codiceRedazionale=TU16BGA12698
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA FOSSANO CERVERE
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.115 del 5-10-2016)
Avviso di aggiudicazione di appalto Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto Centrale unica di committenza Fossano Cervere, Via Roma 91, 12045 Fossano, Italia Punti di contatto: Comune di Fossano - All'attenzione di: Dott. Nardi Massimo - Telefono +39 0172699611- Fax +39 0172699685 - Posta elettronica: fossano@cert.ruparpiemonte.it Indirizzo(i) internet: Amministrazione aggiudicatrice: http://www.comune.fossano.cn.it I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice Autorità regionale o locale I.3) Principali settori di attività Servizi generali delle amministrazioni pubbliche I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatrici L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no Sezione II: Oggetto dell'appalto II.1) Descrizione II.1.1) Denominazione conferita all'appalto Servizi di assistenza per l'autonomia e la comunicazione degli alunni diversamente abili, di assistenza mensa e di doposcuola per le scuole cittadine e del servizio di estate ragazzi II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione Servizi Categoria di servizi n. 25: Servizi sanitari e sociali Luogo principale di esecuzione: Comune di Fossano Codice NUTS: ITC16 II.1.3) Informazioni sull'accordo quadro o il sistema dinamico di acquisizione (SDA) II.1.4) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti Affidamento e gestione dei servizi di assistenza per l'autonomia e la comunicazione degli alunni diversamente abili, di assistenza mensa e di doposcuola per le scuole cittadine e del servizio di estate ragazzi anni scolastici 2016/2017-2017/2018-2018/2019 II.1.5) Vocabolario comune per gli appalti (CPV) 85310000 II.1.6) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP) L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici (AAP): no II.2)Valore finale totale degli appalti II.2.1) Valore finale totale degli appalti Valore: € 989.476,29 (iva esclusa) Sezione IV: Procedura IV.1) Tipo di procedura IV.1.1) Tipo di procedura Aperta IV.2) Criteri di aggiudicazione IV.2.1) Criteri di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai 1. Offerta tecnica. Ponderazione 60 2. Offerta economica. Ponderazione 40 IV.2.2) Informazioni sull'asta elettronica Ricorso ad un'asta elettronica: no IV.3) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall'amministrazione aggiudicatrice IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto Bando di gara Numero dell'avviso nella GUUE: 2016/S 069-120768 dell'8 aprile 2016 Sezione V: Aggiudicazione dell'appalto Appalto n.: 1 Lotto n.: 1 - Denominazione: Servizi di assistenza per l'autonomia e la comunicazione degli alunni diversamente abili, di assistenza mensa e di doposcuola per le scuole cittadine e del servizio di estate ragazzi V.1) Data della decisione di aggiudicazione dell'appalto: 6 settembre 2016 V.2) Informazioni sulle offerte Numero di offerte pervenute: 4 V.3) Nome e recapito dell'operatore economico in favore del quale è stata adottata la decisione di aggiudicazione dell'appalto Solidarietà e servizi cooperativa sociale, Via Isonzo 2, 21052 Busto Arsizio (VA) - Italia V.4) Informazione sul valore dell'appalto Valore totale inizialmente stimato dell'appalto: Valore: 1.159.615,00 EURO (iva esclusa) Valore finale totale dell'appalto: Valore: 989.476,29 EURO (iva esclusa) V.5) Informazioni sui subappalti È possibile che l'appalto venga subappaltato: no Sezione VI: Altre informazioni VI.1) Informazioni sui fondi dell'Unione europea L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: no VI.2) Informazioni complementari: CIG 66285092AB - Responsabile del procedimento dott. Pelazza Tiziana VI.3) Procedure di ricorso VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso Tribunale amministrativo regionale del Piemonte, Torino, Italia VI.3.2) Presentazione di ricorsi Informazioni precise sui termini di presentazione dei ricorsi: Art. 120 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 VI.3.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi VI.4) Data di spedizione del presente avviso alla G.U.U.E.: 22 settembre 2016 Il responsabile della Centrale Unica di Committenza Fossano Cervere dott. Nardi Massimo TU16BGA12698
Contratti
2023
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 28 del 8-3-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-03-08&atto.codiceRedazionale=TX23BFM5992
AGEC VERONA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.28 del 8-3-2023)
Bando di gara Sezione I: Amministrazione Aggiudicatrice: Denominazione, indirizzi e punti di contatto: AGEC - Via E. Noris, 1 - 37121 Verona - Telefono: 045/8051311 - PEC gareappaltiacquisti@pec.agec.it - indirizzo internet www.agec.it. Sezione II: Oggetto dell'appalto: Denominazione dell'appalto: Servizi di controllo e di monitoraggio sulla conformità del servizio di ristorazione scolastica in gestione ad AGEC - Tipo di appalto: Servizi - Luogo di prestazione: Verona. Italia. - Divisione in lotti: SI - Quantitativo: lotto 1: € 558.793,40 oltre IVA; lotto 2: € 559.519,40 oltre IVA. Sezione IV: Procedura: Tipo di procedura Aperta. Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa Termine ricezione delle offerte: entro le ore 13:00 del 14/04/2023. Sezione VI: Data di spedizione alla GUUE: 01/03/2023. Verona, 01/03/2023 Il dirigente area gare appalti acquisti avv. Federica Battesini TX23BFM5992
Serie Generale
2010
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Serie Generale n. 253 del 28-10-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-10-28&atto.codiceRedazionale=10A12888&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 8 ottobre 2010
Emissione, per l'anno 2010 di un francobollo appartenente alla serie ordinaria tematica «Made in Italy» dedicato a Gentilini. (10A12888) (GU Serie Generale n.253 del 28-10-2010)
IL DIRETTORE GENERALE per la regolamentazione del settore postale del Dipartimento per le comunicazioni del Ministero dello sviluppo economico di concerto con IL CAPO DELLA DIREZIONE VI del Dipartimento del tesoro del Ministero dell'economia e delle finanze Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655; Visto l'art. 17 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, di «Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il miglioramento della qualità del servizio»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 12 maggio 2006 (Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 2006), recante «Disposizioni in materia di invii di corrispondenza rientranti nell'ambito del servizio postale universale. Tariffe e prezzi degli invii di corrispondenza per l'interno e per l'estero»; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito in legge 14 luglio 2008 n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008), recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197 (Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17 dicembre 2008) recante «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 8 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale n. 152 del 1° luglio 1999), recante «Riassetto organizzativo dei Dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica»; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 19 dicembre 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 133 dell'11 giugno 2001), recante «Modifiche al riassetto organizzativo dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica»; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 25 luglio 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2001), recante «Modificazioni ed integrazioni della struttura e delle competenze dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica»; Visto il decreto interministeriale 16 febbraio 2004, con il quale è stata autorizzata l'emissione, a partire dal 2004, di alcune serie di francobolli, da realizzare nel corso di più anni, fra le quali quella avente come tematica «Made in Italy»; Visto il decreto interministeriale 22 dicembre 2009, con il quale è stata autorizzata, fra l'altro, l'emissione nell'anno 2010 di francobolli appartenenti alla suddetta serie; Riconosciuta l'opportunità di emettere, nell'anno 2010, un francobollo dedicato a Gentilini; Visto il parere della Commissione per lo studio e l'elaborazione delle carte valori postali espresso nella riunione del 2 settembre 2010; Vista la scheda tecnica dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. prot. n. 47725 del 21 settembre 2010; Decreta: È emesso, nell'anno 2010, un francobollo appartenente alla serie ordinaria tematica «Made in Italy» dedicato a Gentilini, nel valore di € 0,60. Il francobollo è stampato dall'Officina Carte Valori dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 48 × 40; formato stampa: mm 44 × 36; dentellatura: 13¼ × 13; colori: cinque; bozzettista: Maria Carmela Perrini; tiratura: quattro milioni di esemplari; foglio: venticinque esemplari, valore «€ 15,00». La vignetta riproduce, sulla sinistra, una scatola di latta di biscotti Gentilini e, di lato, in basso, alcuni dei prodotti realizzati dalla fabbrica romana; sulla destra una cartolina promozionale mostra, in alto, alcune immagini degli storici negozi, mentre, in basso, a sinistra e a destra, le medaglie d'oro e il logo aziendale rappresentato dal mitico trenino. Completano il francobollo la leggenda «made in italy», la scritta «italia» e il valore «€ 0,60». Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 ottobre 2010 Il Direttore generale per la regolamentazione del settore postale del Dipartimento per le comunicazioni del Ministero dello sviluppo economico Fiorentino Il Capo della Direzione VI del Dipartimento del tesoro del Ministero dell'economia e delle finanze Prosperi
Contratti
2020
AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA
AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 45 del 20-4-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-20&atto.codiceRedazionale=TX20BHA8873
VIACQUA S.P.A.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.45 del 20-4-2020)
Avviso di proroga termini bando di gara G19-S1440 - CIG 8234598D3A - Tender 1440 - RdO rfq_2215 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Viacqua S.p.A. Viale dell'Industria n. 23 (36100) Vicenza (Italia), P.IVA e CF 03196760247, email viacqua@pec.viacqua.it SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO: II.1.1 CODICE IDENTIFICATIVO GARA: G19-S1440 Accordo quadro affidamento Servizio di pulizia e videoispezione condotte fognarie - campagna ricerca acque parassite. CPV 76600000. TIPO DI APPALTO: servizio. BREVE DESCRIZIONE: Accordo quadro per l'affidamento dei servizi di pulizia, mediante autoespurgo, e videoispezione registrata, per condutture fognarie interrate di tipo urbano. SEZIONE VII: MODIFICHE: Testo da correggere nell' avviso originale pubblicato in Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 13/03/2020, contrassegnato dal codice redazionale TX20BFM6279 - Numero della sezione: IV.2.2 - Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione anzichè 16/04/2020 ore 18:00 leggi 04/05/2020 ore 18:00. Il direttore generale Fabio Trolese TX20BHA8873
Corte Costituzionale
1989
ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE
1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 24 del 14-6-1989
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1989-06-14&atto.codiceRedazionale=089C0639
N. 280 ORDINANZA (Atto di promovimento) 31 marzo 1989
N. 280 Ordinanza emessa il 31 marzo 1989 dalla commissione tributaria di primo grado di Verbania sul ricorso proposto dalla S.n.c. Conf. art. di Colla Pierino e Giorgio contro l'ufficio ii.dd. di Verbania Contenzioso tributario - Determinazione dei compensi ai componenti delle commissioni tributarie di primo e secondo grado in base al numero dei ricorsi decisi - Incidenza negativa sul principio dell'indipendenza dei giudici speciali - Irrazionale determinazione dei compensi, in quanto si consente ai componenti delle commissioni tributarie di primo e secondo grado di percepire compensi superiori a quello del primo presidente della commissione tributaria centrale - Richiamo alla ordinanza della Corte costituzionale n. 326/1987 di manifesta inammissibilita' di analoga questione, ritenuta superabile dal giudice a quo. (D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, art. 2, settimo e ottavo comma, in relazione alla legge 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10; d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, artt. 13 e 13-bis, modificato dal d.P.R. 3 novembre 1981, n. 739, in relazione alla legge 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10; d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, art. 12, primo e secondo comma). (Cost., artt. 3, 76, 108 e 110). (089C0639) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.24 del 14-6-1989)
LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI PRIMO GRADO Ha pronunciato la seguente ordinanza sul ricorso prodotto dalla Conf. art. di Pierino e Giorgio Colla S.n.c., elettivamente domiciliata presso lo studio del rag. Renzo Saglietti in Gravellona Toce, via Liberazione, 18, avverso ufficio imposte dirette di Verbania; Letti gli atti; Sentiti i rappresentanti delle parti in causa; Udito il relatore Mario Piscitello; RITENUTO IN FATTO La "Conf. art. di Pierino e Giorgio Colla S.n.c.", in persona del socio Colla Pierino, rappresentata e difesa, giusta procura speciale, dal rag. Renzo Saglietti con studio in Gravellona Toce, via Liberazione, 18, in data 21 gennaio 1988, proponeva due ricorsi contro altrettanti avvisi di accertamento - notificati in data 3 dicembre 1987 - con i quali l'ufficio imposte dirette di Verbania assoggettava a tassazione Ilor per gli anni 1982 e 1983 il reddito di impresa che la ricorrente aveva dichiarato ai fini Irpef dovuta dai soci ma non ai fini Ilor. La ricorrente eccepiva, in via pregiudiziale, la mancanza di indipendenza della commissione tributaria adita ed, in particolare, l'illegittimità costituzionale dell'art. 2, settimo ed ottavo comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, in relazione all'art. 76 della Costituzione (eccesso di delega) e alla legge delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10, e l'illegittimità costituzionale degli artt. 13 e 13- bis del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, nel testo modificato dal d.P.R. n. 739/1981, in relazione agli art. 108, secondo comma, 110 e 76, della Costituzione e alla legge delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10. Nel merito la ricorrente chiedeva a questa commissione tributaria di riconoscerle il diritto all'esenzione decennale dall'Ilor e quindi di annullare gli impugnati avvisi di accertamento e, in via subordinata, di dichiarare non dovute, ex art. 55, ultimo comma, del d.P.R. n. 600/1973, le pene pecuniarie irrogatele dall'ufficio. L'ufficio imposte dirette di Verbania resisteva ai ricorsi con deduzioni scritte. D I R I T T O La ricorrente ha eccepito, sotto diversi profili, l'illegittimità costituzionale degli artt. 2, settimo ed ottavo comma, e 13 e 13- bis del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, nel testo modificato dal d.P.R. 3 novembre 1981, n. 739. I componenti il collegio giudicante, però, obiettivamente e paradossalmente, hanno un interesse personale a respingere le suddette eccezioni e quindi a dichiararle "manifestamente infondate" o "irrilevanti", al fine di non sospendere il procedimento e così decidere subito i ricorsi in esame. Infatti, ai componenti delle commissioni tributarie di primo e di secondo grado, in base all'art. 12 del d.P.R. n. 636/1972, viene corrisposto un certo compenso per ogni ricorso deciso (accolto o respinto), ma, se e quando i giudici tributari sollevano una questione di legittimità costituzionale non ricevono alcun compenso. Questo trattamento economico, a prescindere dalla misura del compenso, a parere di questo collegio, è incompatibile con l'esercizio di una funzione giurisdizionale e nuoce alla credibilità della giustizia. La "retribuzione a cottimo", non può non far sorgere nei giudici un interesse personale a decidere e a decidere subito, magari in modo sommario, il maggior numero di ricorsi, con la conseguenza però che chi giudica può trovarsi spesso nella situazione di non poter essere (o, se si preferisce, di non poter apparire) obiettivo ed imparziale. Questo collegio si trova in una situazione di disagio perchè il rigetto delle eccezioni sollevate dalla ricorrente potrebbe far sorgere il "fondato" sospetto che i giudici tributari hanno respinto le questioni di legittimità costituzionale per conseguire un immediato e personale vantaggio economico. Per evitare questo sospetto o, comunque, malevoli interpretazioni, nella fattispecie in esame ed in fattispecie analoghe, è opportuno trasmettere gli atti alla Corte costituzionale. Questa commissione tributaria ha già sottoposto alla Corte costituzionale la norma che per i giudici tributari di primo e di secondo grado (ma non anche per quelli della commissione centrale) prevede la "retribuzione a cottimo" (art. 12 del d.P.R. n. 636/1972), ma la Corte, discostandosi peraltro dalle conclusioni dell'Avvocatura generale dello Stato che sosteneva l'infondatezza della questione ma non la sua inammissibilità, ha ritenuto la questione "palesemente irrilevante" e quindi inammissibile (ordinanza n. 326/1987). Questo collegio, però, recependo l'insegnamento impartito dalla Corte costituzionale in diverse sentenze, ritiene di dover riproporre la questione di legittimità costituzionale dell'art. 12 del d.P.R. n. 636/1972 in relazione all'art. 108, secondo comma, della Costituzione. La Corte ha affermato (sentenze nn. 128/1974 e 60/1969) e recentemente riaffermato in una sua nota sentenza (n. 18/1989) che "il principio dell'indipendenza del giudice è volto a garantire l'imparzialità del giudice, assicurandogli una posizione super partes che escluda qualsiasi, anche indiretto, interesse alla causa da decidere. A tal fine la legge deve garantire l'assenza, in ugual modo, di aspettative di vantaggi e di situazioni di pregiudizio, preordinando gli strumenti atti a tutelare l'obiettività della decisione". Ma come può essere (o apparire) imparziale il giudice ed obiettiva la sua decisione se al giudice viene (o non viene) corrisposto un certo compenso a seconda della decisione che emette? Per i giudici tributari di primo e di secondo grado, a parere di questo collegio, non solo non sono stati preordinati "gli strumenti atti a tutelare l'obiettività della decisione" ma è previsto un sistema retributivo - il cottimo - che fa dipendere i "compensi" non solo dal numero dei provvedimenti ma anche dal loro contenuto, con conseguenze, nella maggior parte dei casi, facilmente immaginabili e, in qualche caso, imprevedibili. Le decisioni dei giudici tributari, non di rado, quindi, sono o appaiono "viziate" da interessi personali. Questo collegio, in presenza di un diverso sistema retributivo, probabilmente, avrebbe respinto le eccezioni sollevate dalla ricorrente e non può escludere che la presente ordinanza - nella parte in cui non rigetta le anzidette eccezioni - possa essere "viziata" per lo scrupolo di non apparire interessato alla percezione del compenso. Pertanto la questione che si ripropone all'attenzione del giudice delle leggi non può essere "irrilevante" in quanto la disposizione censurata incide, sia pure indirettamente, sul rapporto che questo giudice è chiamato a decidere. Il sistema retributivo previsto dall'art. 12 del d.P.R. n. 636/1972 è "irrazionale" e "iniquo". Irrazionale perchè consente a membri di commissioni tributarie di primo grado di percepire compensi di importo superiore a quelli corrisposti al primo presidente della commissione centrale e iniquo perchè consente ad alcuni presidenti di commissione tributaria di percepire compensi anche di trenta milioni all'anno... ma non per i ricorsi da loro decisi ma per i ricorsi decisi dai componenti della "loro" commissione. L'art. 12 del d.P.R. n. 636/1972 potrebbe essere costituzionalmente illegittimo anche per violazione dell'art. 3, primo comma, della Costituzione, ma, di certo, non ha alcun fondamento nella legge delega per la riforma tributaria (legge 9 ottobre 1971, n. 825) nella quale si prevedeva soltanto "La revisione della composizione, del funzionamento e delle competenze funzionali e territoriali delle commissioni tributarie" (art. 10, secondo comma, n. 14) ma nulla si stabiliva su un eventuale trattamento economico da riconoscere ai giudici tributari. Pertanto l'art. 12 del suddetto d.P.R. n. 636/1972 potrebbe essere anche in contrasto con l'art. 76 della Costituzione. Questo collegio non ignora che qualora la Corte costituzionale dichiarasse illegittima la norma che regola il trattamento economico dei componenti delle commissioni tributarie di primo e di secondo grado potrebbe solo far cessare - fino alla nuova regolamentazione legislativa della materia - il diritto a percepire gli attuali compensi, ma non potrebbe riconoscere il diritto a compensi diversi. Tuttavia appare preferibile, a parere di questo collegio, correre il rischio di un "vuoto legislativo" piuttosto che conservare un sistema retributivo che nuoce alla obiettività e alla credibilità dei giudici e quindi alla giustizia. P. Q. M. Visti gli artt. 134 della Costituzione e 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87; Dichiara, su istanza della ricorrente, non manifestamente infondate e rilevanti le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 2, settimo ed ottavo comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, in relazione all'art. 76 della Costituzione (eccesso di delega) e alla legge delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10, e degli artt. 13 e 13- bis del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, nel testo modificato dal d.P.R. n. 739/1981, in relazione agli artt. 108, secondo comma, 110 e 76 della Costituzione e alla legge delega per la riforma tributaria 9 ottobre 1971, n. 825, art. 10; Dichiara, d'ufficio, non manifestamente infondata e rilevante per quanto in motivazione la questione di legittimità costituzionale dell'art. 12, primo e secondo comma, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 636, in relazione all'art. 108, secondo comma, all'art. 3, primo comma, e all'art. 76 della Costituzione; Sospende il procedimento in corso; Ordina l'immediata trasmissione degli atti alla Corte costituzionale; Dispone che, a cura della segreteria, la presente ordinanza venga notificata alla ricorrente e all'ufficio imposte dirette di Verbania e al Presidente del Consiglio dei Ministri e comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento. Verbania, addì 31 marzo 1989 Il presidente: SIMONE 89C0639
Contratti
2012
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 111 del 24-9-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-09-24&atto.codiceRedazionale=T12BGA17249
AUTORITA' PORTUALE DI SALERNO
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.111 del 24-9-2012)
Avviso relativo ad appalto aggiudicato CIG 1193925A11 I.1) Amministrazione aggiudicatrice Autorità Portuale di Salerno Via Andrea Sabatini n. 8, 84121 Salerno Italia, tel. 089/2588111 fax 089/251450 www.porto.salerno.it. II.1.4) Descrizione/oggetto dell'appalto: fornitura con installazione e manutenzione delle infrastrutture di security secondo il PSP (Port Security Plan) CPV 35120000-1. IV.1.1) Tipo di procedura: ristretta. IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa art. 83 del D.lgs. 163/2006. IV.3.2) Data di pubblicazione del bando: G.U. V Serie Speciale Contratti Pubblici n. 25 del 28/02/2011. V.1) Data di aggiudicazione appalto: delibera n. 232 del 12.09.2012. V.2) Numero domande: 4 Numero inviti: 4 Numero offerte: 3. V.3) Aggiudicatario: VITROCISET S.p.A. con sede in Via Tiburtina 1020, Roma P.IVA 04424091009 C.F. 00145180923. V.4) Ribasso offerto pari al 23,368 % (ventitre/368 per cento) sull'importo a base d'asta per un importo contrattuale pari ad E.2.615.911,20 comprensivi di E.98.550,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA. VI.3.1) Organo competente per le procedure di Ricorso Giurisdizionale: T.A.R. Campania Sezione di Salerno, 84125 Salerno (SA) Largo S. Tommaso D'Aquino, 3, tel. 089.250872. Presentazione del Ricorso Giurisdizionale e Amministrativo, termini: dalla Conoscenza legale del provvedimento oggetto di impugnazione: 30 giorni per il Ricorso Giurisdizionale al T.A.R. Campania, Salerno. VI.5) Spedizione alla GUCE: 19/09/2012. Invio alla GURI: 21.09.12. Il presidente on. avv. Andrea Annunziata T12BGA17249
Concorsi
2006
AMMINISTRAZIONI CENTRALI
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 34 del 5-5-2006
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-05-05&atto.codiceRedazionale=06E02982
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA
AVVISO
Iscrizione nel registro dei revisori contabili di ulteriori ottocentoquaranta nominativi (GU n.34 del 05-05-2006)
IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, concernente l'attuazione della direttiva n. 84/253 CEE, relativa alla abilitazione delle persone incaricate del controllo di legge dei documenti contabili; Visto il decreto ministeriale del 12 aprile 1995 con il quale veniva formato il registro dei revisori contabili di cui agli articoli 11 e 12 del predetto decreto legislativo n. 88 del 1992; Vista la legge 3 maggio 1997, n. 132, recante «Nuove norme in materia di revisori contabili»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998, n. 99 con il quale è stato emanato il regolamento recante le norme concernenti le modalità di esercizio della funzione di revisore contabile; Vista la comunicazione della Commissione centrale per i revisori contabili con la quale, in data 19 aprile 2006, sono stati indicati ulteriori 840 (ottocentoquaranta) nominativi di soggetti in possesso dei requisiti prescritti per la iscrizione nel registro dei revisori contabili; Ritenuto di dover iscrivere nel registro dei revisori contabili anche i soggetti di cui alla predetta comunicazione, ai sensi dell'art. 30 del decreto del Presidente della Repubblica n. 99/1998; Decreta: Nel registro dei revisori contabili, formato con decreto del Ministro di grazia e giustizia del 12 aprile 1995, sono iscritti i soggetti indicati nell'elenco allegato al presente decreto. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 aprile 2006 Il direttore generale: Papa Allegato 139675 ABAGNALE SABATO BGNSBT71T08I300A SANT'ANTONIO ABATE (NA) VIA CASONI MARNA, 8 139676 ABBATE RENATO BBTRNT69H28F839Z NAPOI VIA D. CIMAROSA, 23 139677 ABBATEPAOLO FRANCESCO BBTFNC67R09H355V POLIGNANO A MARE (BA) VIA CASTELLANA, 63 139678 ACCARDI CHIARA CCRCHR71P46C351B FIRENZE (FI) VIA B VARCHI, 39 139679 ACCIARRI MATTEO CCRMTT74C02H769M CUPRA MARITTIMA (AP) VIA KENNEDY, 9 139680 ADAMI PAOLA DMAPLA75L67F704P LISSONE (MI) VIA SOLFERINO, 27 139681 ADORNO VINCENZO NATALE DRNVCN66E07C351O ZAFFERANA ETNEA (CT) VIA MULINI, 6 139682 AGOSTINI LUCA GSTLCU73A06H282O BOGLIASCO (GE) VIA G. MAZZINI, 209/6 139683 AIMAR DAVIDE MRADVD74C25C722P CIRIÈ (TO) VIA FALCONE 12/B 139684 AIROLDI STEFANIA RLDSFN76A43F952L GALLIATE (NO) VIA XX SETTEMBRE, 28 139685 ALETTA MASSIMO LTTMSM70T28F839R NAPOLI (NA) VICOLETTO ECCE HOMO 7 139686 ALEXANDER DAVID LXNDVD67C04D548I LECCO (LC) CORSO MATTEOTTI, 84 139687 ALGIERI GIUSEPPA LGRGPP53C51A053D ACRI (CS) VIA 11 SETTEMBRE, 6 139688 ALLIAUDI ANNAMARIA LLDNMR75L42G674M TORINO (TO) VIA G.B. BOGINO 4 139689 ALOE PAOLA LAOPLA74D68D086K AMANTEA (CS) VIA R. MIRABELLI, 121/I 139690 AMATO MARIA CHIARA MTAMCH69S67F221D MINERVINO DI LECCE (LE) VIA DIAZ, 10/A 139691 AMBROSIO MATTEO MBRMTT73P18C352E CROTONE (KR) VIA FIRENZE, 57 139692 AMORUSO MARINA MRSMRN75A66A662U BARI (BA) VIA SUGLIA, 370 139693 AMPOLILLA MARINA MPLMRN73H45C286Y CASTELVETRANO (TP) VIA PETRO LUNA, 55 139694 ANELLI OMBRETTA NLLMRT69D59F205Y CERRO AL LAMBRO (MI) VIA P. DI BISMANTOVA, 27 139695 ANGELILLI GUIDO NGLGDU69B28I804O PACENTRO (AQ) VIA S. FRANCESCO, 11 139696 ANGIÒ VINCENZO MARIA NGAVCN68P15D086D RENDE (CS) VIA COSENZA, 29 139697 ANNUNZIATA CONCETTA NNNCCT67B52I438U SARNO (SA) VIA NUNZIANTE, 35 139698 ANSELMINI DANTE NSLDNT73L19B157X BRESCIA (BS) QUAR LA FAMILIA TRAV IV70 139699 ANTONELLI CARMINE POMPEO NTNCMN69S15D643P ARIANO IRPINO (AV) VIA S. ANGELO TORRICELLI 139700 ANTREOLI MARA NTRMRA77C65F205I GAGGIANO (MI) VIA F.LLI CERVI, 17 139701 APICE MASSIMO PCAMSM74D09B963W CASERTA (CE) VIALE LINCOLN, 176 139702 APREDA CLAUDIO PRDCLD71E09I862S SORRENTO (NA) VIA DEGLI ARANCI, 59 139703 AQUARO SILVANA QRASVN68A68E986G MARTINA FRANCA (TA) V.MADONNA PICCOLA Z. G,12 139704 ARCIDIACONE ACHIROPITA RCDCRP75S50H579A ROSSANO (CS) VIA DELLA REPUBBLICA 56 139705 ARCIDIACONO SALVATORE RCDSVT71H27C351C ACIREALI (CT) VIA VENETO, 68 139706 ARCURI ANNA RCRNNA76E61B300U MARNATE (VA) VIA CELLINI, 114 139707 ARDUINI EMANUELA RDNMNL76A53E897D MANTOVA (MN) VIALE DEI CADUTI, 17 139708 ARMANI DANTE RMNDNT69B18G337D SAN POLO D'ENZA (RE) VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3 139709 ARMANO ALESSANDRO RMNLSN73H29A182T ALESSANDRIA (AL) VIA PISTOIA, 34 139710 ARMENISE DONATO RMNDNT66L02A662I BARI (BA) V. FRATELLI BANDIERA, 11 139711 ARMENISE VITO RMNVTI69S26A662G BARI (BA) VIA PEZZE DEL SOLE, 4/A 139712 ARRAGONE MILENA RRGMLN72E41E038Y PUTIGNANO (BA) I TR. V. VITT. VENETO, 8 139713 ARRIGONI ADELISA RRGDLS71C59A794T BERGAMO (BG) VIA SAN GIOVANNI, 1 139714 AVALLONE RICCARDO VLLRCR73D03D662X FONDI (LT) VIA GERMANIA, 13 139715 AZZARI DANIELA ZZRDNL65D45H501Y ROMA (RM) VIA ODERZO, 3 139716 BAGLIANI VALERIA BGLVLR76S65A182P ALESSANDRIA (AL) VIA CLARO, 8 139717 BAIAMONTE LOREDANA BMNLDN76B41C286Q SALAPARUTA (TP) VIA SOCRATE, 1 139718 BAJIC ANJA BJCNJA74M61Z118I BOLOGNA (BO) PIAZZA DI PORTA S VITALE4 139719 BALDI GIOVANNI BLDGNN76P30D150S PERSICO DOSIMO (CR) VIA GRAMSCI, 57 139720 BALDINI LORENZO BLDLNZ71B06C573G SAVIGNANO S RUBICONE (FC) VIA F. BRIANI, 4 139721 BALZANO MICHELE BLZMHL72D11D643A MILANO (MI) VIA SANGALLO, 48 139722 BANDINU MARCO BNDMRC70D15B354Y CAGLIARI (CA) PIAZZA DEI FANTI, 5 139723 BARBAGALLO FILIPPO BRBFPP74R14C351P ACIREALE (CT) VIA XXI APRILE 161/B 139724 BARBERIS FRANCESCA BRBFNC75P43A717L EBOLI (SA) VIA PRATO II TRAVERSA 139725 BARBIERI LAURA MARA BRBLMR71S55F205E MILANO (MI) VIA VALSESIA 8 139726 BARBISAN CRISTIAN BRBCST73D07L407B PAESE (TV) VIA MARCONI, 4/9 139727 BARONE MASSIMILIANO BRNMSM71S21F258J MODICA (RG) VIA ADDOLORATA, 24 139728 BAROTTI MARCO BRTMRC69L01I449T SARZANA (SP) VIA PAGANINO, 22 139729 BARRETTA ANNA BRRNNA70P50B963P AVERSA (CE) VIALE OLIMPICO, 200 139730 BARRILÀ ALBERTO BRRLRT73R15D142N MILANO (MI) VIALE MONTENERO, 4 139731 BASILI FEDERICO BSLFRC75E13M082Y VITERBO (VT) VIA PADOVA, 7 139732 BASSO MAURO BSSMRA74C16B300X GALLARATE (VA) VIA GIORDANO BRUNO, 10 139733 BATTIATO GIUSEPPA BTTGPP67L61A028H ACIREALE F.GUARDIA VIA NAZIONALE 130 139734 BAUCÈ ANDREA BCANDR74D13A859R VERCELLI (VC) VIA BAZZI, 16 139735 BEDINI DANIELA BDNDNL74R49B832J MASSA (MS) VIA PONTICELLO SUD, 7/B 139736 BEGLIUTTI STEFANO BGLSFN67L12D940L VESTONE (BS) VIA MOCENIGO, 17 139737 BELFIORE SALVATORE BLFSVT66S29C351L CATANIA (CT) VIA CANFORA 145 139738 BELLONI STEFANO BLLSFN75B22L682X GAZZADA SCHIANNO (VA) VIA I. CREMONA, 7 139739 BELTRAMIN ALBERTO BLTLRT77H18G224Q PIOVE DI SACCO (PD) VIA GIOTTO, 23 139740 BENEDETTI GIORGIO BNDGRG61M04D972P GENZANO DI LUCANIA (PZ) VIA BARI, 22 139741 BENEDETTO MARIA BNDMRA71S61I720A SIANO (SA) VIA SAN VITO, 44 139742 BERARDO STEFANIA BRRSFN71E61E512V LEGNAGO (VR) VIA CAVOUR, 8 139743 BERTI LAURA BRTLRA69C68D612Y FIRENZE (FI) VIA DEL CAMPUCCIO, 28 139744 BETTONI LAURA BTTLRA76T42B157R PISOGNE (BS) PIAZZA ALPINI, 2 139745 BEVILACQUA ALESSANDRO BVLLSN73L30C632K CHIETI (CH) VIA M. R. COCCHIA, 30 139746 BIANCHI PIERVITO BNCPVT75R18E038J SANTERAMO IN COLLE (BA) VIA CARMINE, 56 139747 BIANCO ANNA GAETANA BNCNGT78A71A717D EBOLI (SA) VIA IRNO, 4 139748 BIANCO GIUSEPPA MARIA BNCGPP69T61B602D NARO (AG) VIA PAPA PIO XII, 1 139749 BIANCO MICHELE BNCMHL75E10H931S SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA) VIA ASTALONGA, 54 139750 BILLECI FRANCESCO BLLFNC71B17G273Z ISOLA DELLE FEMMINE (PA) V. CRISTOFORO COLOMBO, 22 139751 BISCOSSA ALFREDO BSCLRD48D02M109D PADOVA (PD) VIA BERTACCHI, 13 139752 BISOGNO AUGUSTO BSGGST73M26A717E CAPACCIO (SA) VIA VIGNONE, 29 139753 BLOTTA ADELE BLTDLA76B44F735C MORANO CALABRO (CS) VIA C/DA DA CAMPOTENESE 6 139754 BOLLATI VALENTINA BLLVNT72R48B201B BRONI (PV) VIA QUIRICIANA, 23 139755 BON MARIA BNOMRA70D68M208Z LAMEZIA TERME (CZ) VIA DELLA VITTORIA, 21 139756 BONETTI PIERVALENTINO BNTPVL76E20B149U CIVIDATE CAMUNO (BS) VIA LAFFRANCHINI, 28 139757 BONFANTI FRANCESCO BNFFNC71E31E897C MANTOVA (MN) VIA DUGONI, 3 139758 BONFANTI LUCA BNFLCU75L15B729N BESANA IN BRIANZA (MI) VIA TIZIANO VECELLIO, 19 139759 BONINO RAFFAELLA BNNRFL75D60I470F TORINO (TO) VIA CARLO ALBERTO 43 139760 BORDIN BARBARA BRDBBR76E51F443A TREVIGNANO (TV) VIA CAVOUR, 6 139761 BORGHESE SIMONA BRGSMN74R65D969Y GENOVA (GE) V.ANTONIO SANT'ELIA 188/1 139762 BORSARI SIMONE BRSSMN71D20C951E CARPI (MO) VIA AGUZZOLI 39 139763 BORTA MICHELE BRTMHL70E18F205K MILANO (MI) VIA L B ALBERTI, 12 139764 BORTOLIN MARCO BRTMRC72P20F770E MOTTA DI LIVENZA (TV) VIA DELLA CROCE, 1/A 139765 BOVA MARIA ROBERTA BVOMRB70E53H224K ORTÌ REGGIO CALABRI (RC) VIA PROVINCIALE, 123/B 139766 BOVERI LAURA BVRLRA67T51A182Y ALESSANDRIA (AL) CORSO CARLO MARX, 25/A 139767 BRACCO TIZIANO BRCTZN71H25A182K VERCELLI (VC) VIA TERRACINA, 3 139768 BRANCI LARA BRNLRA73M52I480A FINALE LIGURE (SV) VIA CASTELLI, 16/6 139769 BRIGNOLO LORETTA BRGLTT74L57A479E ASTI (AT) FRAZIONE SESSANT, 280 139770 BRINDISI SONIA BRNSNO76A48D086H BISIGNANO (CS) VIALE D. REPUBBLICA, 163 139771 BRIZZI SIMONE VLADIMIRO BRZSNV72D03F205Z ROMA (RM) VIA SAN GODENZO, 114 139772 BROVELLI ANTONELLA BRVNNL63P65I819E ANGERA (VA) VIA BORDINI 5 139773 BRUZIO EDMONDO BRZDND66T11D086Z CASSANO ALLO JONIO (CS) V. VICO IV F. BRUNO, 33 139774 BUONOCORE FILOMENA BNCFMN76H66H703Q PAGANI (SA) VIA F. BARBATO 50 139775 BUOSO LUCREZIA BSULRZ74B51G914L VENEZIA PRESA CAORLE VIA CADORE MARE, 50 139776 BURBASSI DOMENICA BRBDNC67M50D458U FAENZA (RA) VIA MATTIOLI, 32/1 139777 BUSATTA GIOVANNA BSTGNN62R71G224V ROVOLON (PD) VIA S. FRANCESCO, 53/A 139778 CACACE IRENE CINZIA CCCRCN60M54F206Z MILAZZO (ME) VIA TEN. LA ROSA, 36 139779 CADARIO EMANUELA CDRMNL71H49L682C VARESE (VA) VIALE MILANO 16 139780 CAFORA GIUSEPPE CFRGPP74E30F839U ACERRA (NA) VIA CIMAROSA, 22 139781 CAGGIATI LORENZO CGGLNZ74P30C218H CARPI (MO) VIA GUASTALLA N.49 139782 CAIAZZA BRIGIDA CZZBGD69S43L112G CASTEL S. GIORGIO (SA) VIA VILLA, 1 139783 CAIZZI ARMANDO CZZRND67T09L858W VIESTE (FG) VIA F.LLI BANDIERA, 3 139784 CAJANI STEFANO CJNSFN71R20I625P SEREGNO (MI) VIA CAVOUR, 115 139785 CALIGIORE SALVATORE CLGSVT66M18G267P PALAZZOLO ACREIDE (SR) V.LE DANTE ALIGHIERI, 19 139786 CAMAROTA ROSALINA CMRRLN76C63B963F LODI (LO) VIA LUNIGIANA, 3 139787 CAMILOTTO MAURIZIA CMLMRZ72E44F939H ODERZO (TV) VIA ANAFESTO, 17 139788 CAMMARANO STEFANIA CMMSFN74P50D086G ROCCADASPIDE (SA) VIA FONTE, 250 139789 CAMPANA GAETANO CMPGTN60C20D122I CROTONE (KR) VIA DEI MILLE, 20 139790 CAMPISI PAOLO CMPPLA68B10E507U BIELLA (BI) VIA N. SAURO, 18 139791 CAMPOREALE PASQUALE CMPPQL75H06A662C GIOVINAZZO (BA) VIA G. DI VITTORIO, 5/B 139792 CANDELA CLAUDIA CNDCLD77B41F205H MILANO (MI) VIA SAN VITTORE, 45 139793 CANDIDO GIORGIO CNDGRG73R06B300T GALLARATE (VA) VIA PALESTRO, 13 139794 CANNAS AGHEDU LAURA CNNLRA72A57I452W SASSARI (SS) VIA MARSIGLIA, 34 139795 CANOVA MARCELLO CNVMCL70A30B546H CAMPOLONGO MAGGIORE (VE) V.FRATELLI CERVI, 2/A 139796 CANTELLI FEDERICA CNTFRC77D62A044T BOLOGNA (BO) VIA ORFEO, 37 139797 CANZI MARCO CNZMRC69M17E507B OLGIATE MOLGORA (LC) VIA FABBRICONE, 45 139798 CAPECCI DANIELE CPCDNL72D03E388A JESI (AN) VIA CASTELFIDARDO, 5 139799 CAPONE ANDREA CPNNDR74A07E506S LECCE (LE) VIA B. BONIFACIO, 34 139800 CAPONI GIORGIO CPNGRG76R19G702L PALLERONE (MS) VIA F TURATI, 239/M 139801 CAPRARI SIMONE CPRSMN75A10H223T ALBINEA (RE) VIA IV NOVEMBRE, 7/6 139802 CARCANO GIUSEPPE CRCGPP70P27F839I NAPOLI (NA) V.LE COLLI AMINEI 30/G 139803 CARDELLI MANUELA CRDMNL74L51L103Q TERAMO (TE) VIA A. MAMBELLI, 1 139804 CARDENTI GIAN LUCA CRDGLC67T15D969M TORINO (TO) LUNGO PÒ ANTONELLI, 77/B 139805 CARDILE ROSARIO CRDRSR73D10F112L ROMA (RM) VIA D CAMILLUCCIA 341 5/C 139806 CAREDDU NICOLETTA CRDNLT65M58L140N TORTOLÌ (NU) VIALE EUROPA, 27 139807 CARIELLO FRANCESCO CRLFNC75L07L425B CAPURSO (BA) VIA CARDINALE MATTEI, 37 139808 CAROFIGLIO GIOVANNI CRFGNN76H04A662T BARI (BA) CORSO ITALIA, 119 139809 CARPANO RAFFAELE CRPRFL74T29E625C LIVORNO (LI) VIALE G. MAMELI, 83 139810 CARRIERI ANGELA CRRNGL76C57E205L GROTTAGLIE (TA) VIA A. PIGNATELLI, 1 139811 CASCONE ROBERTO CSCRRT73M20A294G ANGRI (SA) VIA CERVINIA, 52 139812 CASELLA FELICE CSLFLC74P24B963E SAN MARCO EVANGELISTA (CE) V.LE DELLA LIBERTA'167 139813 CASELLI GEMMA CSLGMM72E51C351G S. AGATA LI BATTIATI (CT) VIA S M ARCANGELO, 19 139814 CASORZO PAOLO CSRPLA67P05A479V TONCO (AT) VIA ASTI, 33 139815 CASSITTA GIOVANNI CSSGNN73P14G015Y OLBIA (SS) PIAZZA ETNEA SNC 139816 CASTELLANO ALDO CSTLDA74D05F839O NAPOLI (NA) VIA SALVATOR ROSA, 287 139817 CASUMARO SILVIA CSMSLV74P70D442H MEGLIADINO S VITALE (PD) VIA AMPIA BASSA, 34 139818 CATALDO VALERIA CTLVLR72L58E506T LECCE (LE) VIA F. MILIZIA, 67 139819 CATELLI ANTONIO CTLNTN69B15A893L BITONTO (BA) CORTE DE FACENDIS, 6 139820 CATTANEO SIMONA CTTSMN70B49D969Y GENOVA (GE) VIA LODOVICO CALDA, 30/8 139821 CAVALLARO GAETANO CVLGTN61D10G273J PALERMO (PA) VIA G. DE COSMI, 51 139822 CAVALLARO LUCIANO CVLLCN69M19F205Q CATANIA (CT) VIA DUCA DEGLI ABRUZZI 54 139823 CAVICCHIOLI ALESSANDRA CVCLSN69L64A965U SERMIDE (MN) VIA INDIPENDENZA, 76 139824 CAZZADOR ANDREA CZZNDR76L02L407D PREGANZIOL (TV) VIA BOSCHETTA, 68 139825 CECCARINI ANDREA CCCNDR75P08H294T RIMINI (RN) VIA FADA, 21 139826 CECCOMORI STEFANO CCCSFN67M24G478S PERUGIA (PG) VIA R. TORELLI, 29 139827 CECI GIUSEPPE CCEGPP71B12B157J BRESCIA (BS) VIA DELLA PALAZZINA, 62 139828 CECI LUCIANO CCELCN78A03E155W GRAVINA DI PUGLIA (BA) VIA POMPEI, 26 139829 CELENTANO ALESSIA CLNLSS72M41F839K IACURSO (CZ) VIA SAN DOMENICO, 75 139830 CELI ALESSANDRA CLELSN72L57C352V ROMA (RM) VIA CASSIA, 1110 139831 CELLI GRAZIELLA CLLGZL71P49G482E SPOLTORE (PE) VIA CHIETI, 13 139832 CELLI MASSIMILIANO CLLMSM75E09H501Y ROMA (RM) VIALE B. BUOZZI, 89 139833 CELOTTO ERICA CLTRCE76S58G284N PAVIA DI UDINE (UD) VIA TRIESTE, 19 139834 CENSORI DANILO CNSDNL72C24L103N TERAMO (TE) V.C.COLOMBO 146 S.N.TORDI 139835 CESARETTO GLORIA CSRGLR77P43D416U TAVERNERIO (CO) VIA ROMA 19 139836 CETRARO SAMUELE CTRSML74A07E783Y MACERATA (MC) STRADA CLUENTINA, 28 139837 CHERICI AMALIA CHRMLA70C68F839B CASERTA (CE) PIAZZA PITESTI 5 139838 CHIACCHIO PAOLO CHCPLA75L11F839H NAPOLI (NA) PARCO COMOLA RICCI 98 139839 CHIARELLI GIOVANNA CHRGNN74B66D005O MANDATORICCIO (CS) VIA BOLOGNA N. 1 139840 CHIODI CARAMELLA CRISTINA CHDCST69T60L872J VIGEVANO (PV) CORSO MILANO 34/B 139841 CHITTOLINA GIOVANNI CGTGNN75B26B110D MANTOVA (MN) VIA CARLO POMA, 24 139842 CIARDO GIANLUCA CRDGLC69A14Z133H ALESSANO (LE) PIAZZA S. ANTONIO, 23 139843 CICCO STEFANIA CCCSFN72A53G642O CALALZO DI CADORE (BL) VIA CARDUCCI, 60 139844 CICERALE ANTONIO CCRNTN74E24L273W TORREMAGGIORE (FG) V.P. AMEDEO GRAVINA, 21 139845 CICERO PIER VINCENZO CCRPVN72R20M089V CATANIA (CT) VIA LIBERTÀ, 150 139846 CIFALINÒ MATTEO CFLMTT77M10C816K PIACENZA (PC) VIA MILLO 24 139847 CIGNA FRANCESCO CGNFNC75E11B602H CANICATTÌ (AG) VIALE DELLA VITTORIA, 57 139848 CIOCCA CRISTINA CCCCST76A63B041K ROMAGNANO SESIA (NO) VIA DONETTI 8 139849 CIPRARI EMILIANO CPRMLN74E28H501Y ROMA (RM) VIA OSTIENSE, 121 139850 CIPRO ELENA CPRLNE71R65B715K ROSÀ (VI) VIA MAZZINI, 85/D 139851 CITTERIO ALBERTO CTTLRT74M15B729O VERANO BRIANZA (MI) VIA ISONZO, 4/A 139852 CIUFFREDA MARCELLO CFFMCL70T18F839U NAPOLI (NA) VIA DELL'EPOMEO, 63 139853 CIURLIA ROCCO CRLRCC70E20B936P TAURISANO (LE) VIA G. DONIZETTI, 16 139854 COCO SALVATORE CCOSVT75B09G597X RIPOSTO (CT) VIA C. D'URSO, 26 139855 CODECASA MARIA GIULIA CDCMGL68R64F205Q CASOLTA DI MULAZZANO (LO) VIA TRICOLORE, 4 139856 COLAIANNI DIANA CLNDNI71M62F839G QUARTO (NA) VIA MATTEOTTI, 20 139857 COLANGELO GIUSEPPE CLNGPP63H16Z133Q BISCEGLIE (BA) VIA CARRARA REDDITO, 87/E 139858 COLAVITA STEFANO CLVSFN71C07F257M VIGNOLA (MO) VIA BONTEMPELLI 280 139859 COLELLA ANTONIO CLLNTN67A14B180Z PRESICCE (LE) VIA MARCHE, 68 139860 COLLODEL DONATELLA CLLDTL64A67A859G VALDENGO (BI) VIA IV NOVEMBRE 30A 139861 COLUCCIA DANIELA CLCDNL74S60H501L ROMA (RM) VIA MONTIGLIO, 41 139862 COLUMBANO ANTONELLO CLMNNL70L31B354U SELARGIUS (CA) VIA S. PELLICO, 3 139863 CONDELLO DOMENICO CNDDNC69M28F620G AVEZZANO (AQ) VIA MONSIGNOR BAGNOLI, 74 139864 CONDEMI GIUSEPPE CNDGPP72A28F839I PORTICI (NA) VIALE ASCIONE, 23 139865 CONGIU ANNA LIANA CNGNLN69L69E441F ASSEMINI (CA) VIA TIRSO, 17 139866 CONTI ROBERTO CNTRRT74P21D142K CREMA (CR) VIA INDIPENDENZA, 6/B 139867 CONTINO GIUSEPPE CNTGPP65S06F299N MARANO VICENZINO (VI) VIA SAN VINCENZO, 23 139868 CORÀ GIUSEPPE CROGPP61S22F464R VICENZA (VI) VIA EGIDIO DI VELO, 116 139869 CORDA ANTONINO CDRNNN72A08I452L CALANGIANUS (SS) VIA SABOTINO, 26 139870 CORGNATI PAOLO CRGPLA76M24L840N ARCUGNANO (VI) VIA CAZZALE, 12 139871 CORONA SILVIA CRNSLV69R56G113V CAGLIARI (CA) VIA LUNIGIANA, 14 139872 CORRADO BARBARA CRRBBR74L59L049G TARANTO (TA) VIA DANTE 400 E 139873 CORRIERE LAURA CRRLRA76L51H792P TORINO (TO) VIA ANDORNO, 28 139874 CORSALE CATIUSCIA CRSCSC72M18D612F FIRENZE (FI) VIA BARACCHINI, 7 139875 CORSALE LUCIANO CRSLCN75P18G273D ALTOFONTE (PA) VIA A. VESPUCCI, 7 139876 CORVISERI ARDESIA ANDREA CRVNDR66A04C351K ACI SANT'ANTONIO (CT) VIA LAVINIA, 161 139877 COSSU MARCO CSSMRC69D09G015A ARZACHENA (SS) VIALE ALDO MORO, 21 139878 COSTANZO GAETANO CSTGTN69D02G348M PARTINICO (PA) V.MATTARELLA VILL.LUNA II 139879 COVA ANTONIO CVONTN36H13G113Z ORISTANO (OR) VIA S. FARINA, 2 139880 COZZA D'ONOFRIO RAFFAELE CZZRFL77D10C352Q CARDINALE (CZ) C/DA PAFUMI, 5 139881 CRAPANZANO GIUSEPPE CRPGPP74P02F205X BRESCIA (BS) VIA DELLA VALLE, 50 139882 CRIVELLO STEFANO CRVSFN67B02F839V MARANO DI NAPOLI (NA) VIA MEROLLA, 20 139883 CROCICCHIO PATRIZIA CRCPRZ75P47A773W PAOLA (CS) VIA DELLE MIMOSE 12 139884 CUCCHI MARIO CCCMRA73A09B157T BORGOSATOLLO (BS) VIA MOLINO VECCHIO, 95 139885 CUCURULLO LUIGI CCRLGU71C08B602V CANICATTÌ (AG) C/DA REDA, sn 139886 CUOGHI MATTEO CGHMTT75C16I462O SASSUOLO (MO) VIA VENEZIA, 25 139887 CURCIO GIANPAOLO CRCGPL78E17F839R NAPOLI (NA) VIA PARCO GRIFEO 37 139888 CUSINATO ANTONIO CSNNTN70E04C743S VIGODARZERE (PD) VIA NATISONE, 22 139889 CUTRUPI GIUSEPPE CTRGPP74E01F839E NAPOLI (NA) C.SO VITT. EMANUELE, 481 139890 DAL MONTE MARCO DLMMRC76P24E289D IMOLA (BO) VIALE ZAPPI, 82 139891 DALLA TOFFOLA ELISA DLLLSE72E65L407D TREVISO (TV) VIEALE LUZZATTI, 86 139892 DALMONEGO ALESSANDRO DLMLSN75R18L378K MEZZOLOMBARDO (TN) VIA MORIGL, 36 139893 DAMIANO FRANCESCO DMNFNC74A10L419C TAURISANO (LE) VIA G. VERDI, 153 139894 DANIELE CARLO DNLCRL72E09G693B PONTE SAN NICOLÒ (PD) VIA RAFFAELLO SANZIO,14/A 139895 DANZI FAUSTO DNZFST71D15G942Y VAGLIO BASILICATA (PZ) VICO RAFFAELLO 20 139896 DAVOLI ANDREA DVLNDR69D03H223Y ROVERETO SUL SECCHIA (MO) VIA BENZI 1B 139897 DE BIASE ROSARIA DBSRSR73H45H096W PUTIGNANO (BA) VIA G. PASCOLI, 17 139898 DE BLASI MARIA AUSILIA DBLMSL62D65D006F LECCE (LE) PIAZZA REGINA MARIA, 1 139899 DE DONNO ROSARIA DDNRSR64T44E038T BRINDISI (BR) VIA VERONA, 23 139900 DE FALCO PIERLUIGI DFLPLG69T28F839S NAPOLI (NA) VIA CAVALLERIZZA CHIAIA 8 139901 DE FILIPPO STEFANIA DFLSFN68D48E885B MANFREDONIA (FG) VIA RIVERA, 53 139902 DE FRANCISCIS ALBA DFRLBA65P56H501Q NOCERA SUPERIORE (SA) VIA NAPOLI, 14 139903 DE FRANCISCIS ROSARIA DFRRSR64E56G273J NOCERA SUPERIORE (SA) VIA NAPOLI, 5 139904 DE FRONZO ILARIA DFRLRI72E63A662K BARI (BA) STRADA CARDUCCI, 11 139905 DE GASPERIS MASSIMILIANO DGSMSM73A19A515B AVEZZANO (AQ) VIA R. SANZIO, 11 139906 DE GENNARO FRANCESCO DGNFNC76R04A783C ROMA (RM) VIA PRENESTINA, 204 139907 DE LUCA ANTONIO DLCNTN72B10E716R LUCERA (FG) VIA ONORATO, 1 139908 DE LUCA RAFFAELE DLCRFL74T18G813W SCAFATI (SA) V. MARTIRI D'UNGHERIA 35A 139909 DE MORI VINCENZO DMRVCN73D17E472G LATINA (LT) VIA DELLA STAZIONE, 94 139910 DE NEGRI GABRIELE DNGGRL73E16D442V S.MARGHERITA D'ADIGE (PD) VIA 28 APRILE, 36 139911 DE NICOLA CONCETTA DNCCCT72E71A783O BENEVENTO (BN) VIA I. MORRA 16 139912 DE NITTIS CARLO DNTCRL73A19E801R MAGENTA (MI) VIA CAVOUR, 25 139913 DE PANFILIS VALERIA DPNVLR68T61I804H SULMONA (AQ) VIA ISTRIA, 9 139914 DE PIAZZI STEFANIA DPZSFN73R57L175O TIRANO (SO) VIA VALORSA, 2 139915 DE RIENZO MONICA DRNMNC71C50A399O SANT'ARSENIO (SA) VIA CAFARO, 32 139916 DE SALVATORE ANNA GRAZIA DSLNGR74E54H793C LECCE (LE) V.LE G. ROSSINI, 82 139917 DE SENA MONICA DSNMNC77R49F257M MODENA (MO) VIA STRADELLA 307/1 139918 DE SIMONE VINCENZO DSMVCN71R27C129W TORRE ANNUNZIATA (NA) VIA PROTA, 67/A INT. 12 139919 DEL MONACO MARIABRIGIDA DLMMBR71L47B963N MADDALONI (CE) VIA MATILDE SERAO 85 139920 DELL'ACQUA ERMENEGILDA DLLRNG75P41F158T MESSINA (ME) VIA LIGURIA IS 12 139921 DELL'AQUILA GIUSEPPE DLLGPP68T30A662J CORATO (BA) VIA E CARAFA, 152 139922 DEMAIO DONATANTONIO DMEDTN77L07I158F SAN SEVERO (FG) VIA ROSMINI, 89 139923 DEMARINIS LUCIA DMRLCU72H54C134X CASTELLANA GROTTE (BA) VIA LUIGI CADORNA, 22 139924 DEMOLA GIACOMO DMLGCM74S01F205Y ROZZANO (MI) VIA MANDORLI, 7 139925 DENTICO PIERANGELO DNTPNG46E31L049J TARANTO (TA) VIA DANTE N. 298 139926 DEOTTO MONICA DTTMNC69C58L195E VERZEGNIS (UD) VIA CARDUCCI, 8 139927 DESSENA ENZO DSSNZE73A26G015G OLBIA (SS) VIALE ALDO MORO, 321 139928 DESSIMONI DANIELA DSSDNL77A42L378T CEMBRA (TN) VIA CALOVI, 13 139929 DI BIANCO MARIACARMELA DBNMCR73T51H579T ROSSANO (CS) VIA G.CESARE 1 139930 DI CASTRI ANTONIO DCSNTN72H16B180T FRANCAVILLA FONTANA (BR) VIA PIETRO COSTANTINO 9 139931 DI CASTRI COSIMO DCSCSM68D17D761R FRANCAVILLA FONTANA (BR) CONTRADA CANTAGALLO KM 5 139932 DI CERBO SALVATORE DCRSVT75L22086C DUGENTA (BN) CDA CANTALUPI, 38 139933 DI CESARE ANNAROSA DCSNRS72T65I158O TORREMAGGIORE (FG) VIA MONTANARA, 55 139934 DI GAETANO GAETANO DGTGTN66B07E946M TRANI (BA) VIA CAVOUR, 113 139935 DI GAETANO MARTA DGTMRT70T58C514Q STORNARA (FG) VIA LEVANTE, 68 139936 DI LAURO PAOLO DLRPLA46A01D643M FOGGIA (FG) V.LE G. DI VITTORIO, 188 139937 DI LUCCHIO GIANPAOLO CRISTIAN DLCGPL76B28D643M RIONERO IN VULTURE (PZ) VIA MONTICCHIO snc 139938 DI MAIO FILOMENA DMIFMN71C63G812L BRUSCIANO (NA) VIA QUATTROMANI, 16 139939 DI MARO GIUSEPPE DMRGPP68A01G309F MARANO DI NAPOLI (NA) VIA S. ROCCO, 51/A 139940 DI MEGLIO GIUSEPPE DMGGPP75R17E329K ISCHIA (NA) V. NUOVA CARTAROMANA, 111 139941 DI MUOIO COSTABILE DMICTB48B22G063V SANTO STEFANO TICINO (MI) VIA TRIESTE, 26 139942 DI NARDO VINCENZO DNRVCN72R05A662D BISCEGLIE (BA) VIA VILLA FRISARI, 51 139943 DI NOLFO PAOLA DNLPLA77C62B429M PALERMO (PA) VIA DEI NEBRODI, 138 139944 DI PAOLO FABRIZIO DPLFRZ67P05H501S ROMA (RM) VIA PIERO FOSCARI, 70 139945 DI PASQUALE CARMELA DPSCML76D69A638D BARCELLONA POZZO/G. VIA CATILI, 86/E 139946 DI PINO GAETANO DPNGTN53P04G377K BROLO (ME) VIA A. DE GASPERI, 13 139947 DI RUSSO FRANCESCA DRSFNC76P56E472E LATINA (LT) VIA APRILIA, 33 139948 DI TEODORO DANIELE DTDDNL69H17H501Q SILVI (TE) VIA V. BINDI, 22 139949 DI VASTO MARIATERESA DVSMRT74H43C349K CASTROVILLARI (CS) VIA ACQUAFORMOSA 12 139950 DIDONÈ LUCA DDNLCU73S21B563X PIAZZOLA SUL BRENTA (PD) V.SILVESTRO CAMERINI, 35 139951 DIONISI ALESSANDRA DNSLSN75E64B006B BORGO VALSUGANA (TN) VIA TEMANZA, 14 139952 DIPAOLA MARIA DPLMRA73H44C514R SAN FERDINANDO DI P. (FG) VIA F. NITTI, 2 139953 DISANTI FABIO DSNFBA71D15G482N PSCARA VIA T. D'ANNUNZIO, 3 139954 DONATANTONIO SERGIO DNTSRG63R08A489T MANOCALZATI (AV) VIA FEDERICI SNC 139955 DONATI FRANCESCO DNTFNC74H27G273N PALMI (RC) CONTRADA SCINÀ, 144 139956 DONATO CATERINA DNTCRN69M57M208B LAMEZIA TERME (CZ) VIALE DEI MILLE, 160 139957 DONATO DANIELA DNTDNL65P53F299N PORTO EMPEDOCLE (AG) VIA PARINI, 5 139958 DONIZETTI IGOR DNZGRI72H08A794Z BRUSAPORTO (BG) VIA CANTALUPA, 3 139959 DONZELLA CARMELA DNZCML71H47I535L SCICLI (RG) VIA LUGANO 3 139960 DOSE ARMIDA ROSARIA DSORDR70S41F839C NAPOLI (NA) VIA PONTI ROSSI, 188 139961 DURANTE MARIA DRNMRA71H56D122A CROTONE (KR) VIA DEI MILLE, 12 139962 D'ABUNDO ROSANNA DBNRNN67B46F839L FORIO (NA) VIA CASA MIGLIACCIO 27 139963 D'AGOSTINO CARMELINA DGSCML73E47Z112H MONTEFALCIONE (AV) VIA IANTOSCA, 21 139964 D'ALESSIO UMBERTO DLSMRT74B11I234M LANDRIANO (PV) VIA XXV APRILE, 22 139965 D'AMBROSI ANGELA RITA DMBNLR63E44F205M BOLLATE (MI) VIA BERLINGUER, 30 139966 D'AMBROSIO ILARIA DMBLRI70E50H703F SALERNO (SA) VIA PANORAMICA 29 139967 D'ANDRIA MAURO DNDMRA74P18E815Y PORTO CESAREO (LE) VIA 131 DA DENOMINARE, 36 139968 D'ANGELO GIUSEPPE DNGGPP75P20G230Y S EGIDIO MONTE ALBIN (SA) VIA NAZARIO SAURO, 5 139969 D'APOLITO MICHELE DPLMHL77S04D150Q CREMONA (CR) VIA PERSICO, 110 139970 D'AURIA CHRISTIAN DRACRS75L30L781P ANGRI (SA) VIA DEI GOTI, 180 139971 D'AUTILIA DAMIANO DTLDMN75A13B936F LECCE (LE) VIA FILIPPO BACILE, 27 139972 D'AVANZO GAETANO DVNGTN75H08A509R AVELLA (AV) V.MADONNA DEL CARMINE, 5 139973 D'ERMO AMATO DRMMTA49B10G813R POMPEI (NA) VIALE G. MAZZINI, 83 139974 D'ESPOSITO IMMA DSPMMI71P69F839G S. GIORGIO A CREMANO (NA) VIA R. LUXEMBURG, 19 139975 D'IGNAZI BRIGIDA DGNBGD74L47H769T SPINO D'ADDA (CR) VIA MONSIGNOR QUAINI, 16D 139976 D'INVERNO GREGORIO DNVGGR71H04A024U ACERRA (NA) VIA DEI MILLE, 72 139977 D'IPPOLITO SIMONE DPPSMN77M31B519Z CAMPOBASSO (CB) VIA E. DE AMICIS, 7 139978 D'ONGHIA SALVATORE DNGSVT74C20A662H VALENZANO (BA) VIA MARTIRI DI NASSIRYA4A 139979 ELEFANTE GIUSEPPINA LFNGPP74M70B180G SAN VITO D NORMANNI (BR) VIA SAN DOMENICO 95 139980 ESPOSITO RAFFAELE SPSRFL70H04F839P NAPOLI (NA) VIA A. SCARLATTI, 60 139981 EVANGELISTA LUIGI VNGLGU74R31A883U BISCEGLIE (BA) VIA S. CHIARA D'ASSISI 6D 139982 FABBRI CRISTINA FBBCST73C50E289M IMOLA (BO) VIA CAPPELLI, 2/C 139983 FABIANI SILVIA FBNSLV73M69F205J MILANO (MI) VIA M. QUADRIO, 15 139984 FACCHINI FRANCESCO FCCFNC74H18B354X PISA (PI) VIA S. ANDREA, 48 139985 FACOETTI ANTONIO FCTNTN67H26L872L VIGEVANO (PV) VIALE INDUSTRIA 164 139986 FAILLACE MARIA FLLMRA74A49C002Z CASSANO ALLO JONIO (CS) SALITA XX SETTEMBRE, 3 139987 FANTONI MARCO FNTMRC72R06A182N SANTO STEFANO BELBO (CN) LOCALITÀ ROBINI, 13 139988 FANTONI MICHELA FNTMHL73B68G467H SAN GIOVANNI PERSICETO (BO) VIA BOLOGNA, 3/A 139989 FAORO MARIAVALENTINA FRAMVL72H46L840Y BOLOGNA (BO) VICOLO SPIRITO SANTO, 16 139990 FARAGÒ GIULIO FRGGLI67H07M140G CATANZARO (CZ) VIA PAOLO SERRAO, 5 139991 FARDIN MASSIMILIANO FRDMSM72S08F241H MIRANO (VE) VIA PENSIERI, 1/B 139992 FARINA BRIAMONTE LUANA FRNLNU75B53B963O CASERTA (CE) VIA DE CILLIS, 1 139993 FARINA IVO FRNVIO62M23G064O ROMA (RM) V.P.ROMUALDO FORMATO, 19 139994 FARINA ROSALIA FRNRSL71B45G230K S.MARZANO S/SARNO (SA) VIA ENRICO BERLINGUER 113 139995 FARMESIO GENNARO FRMGNR70D21F839J SETTIMO TORINESE (TO) VIA COL DI NAVA, 5 139996 FATONE DONATELLA FTNDTL71M60C632S CHIETI (CH) VIA MADONNA D ANGELI, 105 139997 FATTERI GIUSEPPINA FTTGPP73A46Z112L CAGLIARI (CA) VIA SAN MICHELE, 3 139998 FAUCI SABRINA FCASRN70A63I533N SCIACCA (AG) VIA DEGLI SCOGLI, 11 139999 FAVA TOMMASO FVATMS73M08E715A SAN VITO (CA) VIA BARTOLETTI, 111/C 140000 FAVARO PAOLO FVRPLA75R20G224M ABANO TERME (PD) VIA SAN MARCO, 36 140001 FAZZOLARI NICOLA FZZNCL65T13E321P POLISTENA (RC) VIA TRIESTE, 8 140002 FEDERICO CONO FDRCNO77T29G793E TEGGIANO (SA) VIA INCARRATORA, 6 140003 FELICI FAUSTO FLCFST67S06F839G CASORIA (NA) VIA GIOVANNI GIOLITTI, 7 140004 FELICIONI ALESSANDRO FLCLSN69A16I324C PORTO SANT'ELPIDIO (AP) VIA G. VERDI, 49 140005 FERRANDINO LEONARDO FRRLRD70C23I158T BOLOGNA (BO) VIA DELLA GABELLA, 1 140006 FERRARA CAMILLO FRRCLL71S24E329A ISCHIA (NA) V. LEONARDO MAZZELLA, 50 140007 FERRARI ANDREA FRRNDR75B28D150X CREMONA (CR) VIA CARENA, 22 140008 FERRARO GIORGETTA FRRGGT74D50A053V CORIGLIANO CALABRO (CS) VIA G.GRONCHI 5 140009 FERRARO OLGA FRRLGO76A59D086Z MONTALTO UFFUGO (CS) V.G.VERDI LOC. TAVERNA 40 140010 FERRETTI FREDIANO FRRFDN65H16E897J CASTELLUCCHIO (MN) VIA B. BUOZZI, 10 140011 FERRI GIULIANO FRRGLN73D07G920F TORRE SAN PATRIZIO (AP) VIA GALLETTI, 13 140012 FILIPPI NICOLA FLPNCL73L24L378F ALBIANO (TN) VIA VERDI, 17 140013 FONTANA ANDREA CARLO FNTNRC73M15I690S MILANO (MI) VIA PAOLO FRISI 3 140014 FONTE GIUSEPPE FNTGPP74S26D423F CALATAFIMI SEGESTA (TP) VIA CINCINNATO 4 140015 FORMENTIN SABRINA FRMSRN72P62F904Z NOALE (VE) VIA BUCCHIGNANA, 10 140016 FORTELEONI GIOVANNI FRTGNN74E06I452Z OLBIA (SS) VIA MAMELI, 15 140017 FORTELEONI MARIO SALVATORE FRTMSL74T23I452U NUORO (NU) VIA JOSTO, 5 140018 FORTINO CATALDO FRTCLD70C02Z112H CARIATI M. (CS) VIA SCOGLIO, 7 140019 FORTUNATO MADDALENA FRTMDL69L57F912A NOCERA INFERIORE (SA) VIA VILLANOVA, 42 140020 FOTI ANNA FTONNA66H57F158J BARCELLONA POZZO G. (ME) VIA J.F. KENNEDY, 53/P3 140021 FRAGASSI ANGELA FRGNGA71E65A662A BARI (BA) V.GIOVANNI B.NENNA, 11 140022 FRAIETTA GIUSEPPE FRTGPP74A09C352A GUARDAVALLE (CZ) VIA PROVINCIALE, 89 140023 FRANCHINA DANIELE FRNDNL76R13E507B SOVICO (MI) V.MURATORI LODOVICO, 17 140024 FRANZÈ ELISA FRNLSE74R54C351E SIRACUSA (SR) VIA TISIA 111 140025 FRANZONI ALEX FRNLXA75R07C312S POZZOLENGO (BS) LOC. PIRENEI N. C. M. 140026 FUSCO SABRINA FSCSRN74S64F839P SANT'AGATA DÈ GOTI (BN) PIAZZA IV NOVEMBRE, 7 140027 GAETA PAOLA GTAPLA71C60L049R FRANCAVILLA AL MARE (CH) VIA NORA, 6 140028 GAETANO ANTONIO GTNNTN75M08D122H FELINO (PR) VIA MARCONI, 74/3 140029 GALANTE ALESSANDRO GLNLSN74P03H703O BATTIPAGLIA (SA) VIA ROMA 60 140030 GALASSO FRANCESCO GLSFNC68L15H703H ANGRI (SA) VIA CERVINIA, 100 140031 GALASSO PAOLA IDA GLSPLD74H57L113J MILANO (MI) VIA VARESE 17 140032 GALATÀ ANTONIO GLTNTN73A26L063N MELICUCCO (RC) V. GIUSEPPE VERDI, 50 140033 GALENDA ANDREA GLNNDR69B22G224G PADOVA (PD) VIA SAN MARCO, 141 140034 GALLI ALESSANDRA GLLLSN76D67L682C VARESE (VA) VIA BELLAVISTA, 20 140035 GALLI SIMONE GLLSMN68T23D612T BAGNO A RIPOLI (FI) VIA SAN ROMOLO, 44 140036 GALLO CONCETTA GLLCCT68R64L063X TAURIANOVA (RC) V.FRAN.SOFIA ALESSIO, 73 140037 GAMMARO GIUSEPPE GMMGPP71P24Z112C CASTROVILLARI (CS) VIA LUCIO GIOFFRÈ, 22 140038 GAPP PAUL GPPPLA77D05A952X BOLZANO (BZ) VIA BEATO ARRIGO 4B 140039 GARATTONI EMANUELE GRTMNL73D14H294A RIMINI (RN) VIA SIRANI 48 140040 GARDINALI ILARIA GRDLRI73A56D548Q FERRARA (FE) VIA MALPASSO, 68/F 140041 GARGANO ANTONINO GRGNNN61P15G273V PALERMO (PA) VIA G.SGARLATA 16 140042 GARGANO INCORONATA GRGNRN69C50D643P MERCATO SAN SEVERINO (SA) VIA T. SAN SEVERINO, 28 140043 GARRINI FABIO GRRFBA76H07M125Z GOITO-FR.CERLONGO (MN) VIA CERRI 130 140044 GARZILLI FRANCESCO GRZFNC72H30A509A SOLOFRA (AV) VIA CAPOSOLOFRA, 4 140045 GATTI FEDERICA GTTFRC75R64H199P RAVENNA (RA) VIA TEVERE, 19 140046 GAVA ALESSANDRA GVALSN67P45M089B VITTORIO VENETO (TV) VIA G. OBERDAN, 38 INT. 2 140047 GAYS ERIKA GYSRKE76L59L219J SAN MAURO TORINESE (TO) VIA TORINO, 270 140048 GELMINI LORENZO GLMLNZ78D17F952E NOVARA (NO) VIA DEL GALLO, 9 PERNATE 140049 GENTILE LEONARDO GNTLRD67L28I158N ANCONA (AN) VIA F. ENRIQUEZ, 21 140050 GENTILE MARCO GNTMRC73A04F839M NAPOLI (NA) VIA G.A. PASQUALE N. 44 140051 GENTILI SIMONE GNTSMN71H14G713L PISTOIA (PT) VIA BELFIORE, 4 140052 GHIGLIONE FRANCO GHGFNC72D01H727D BUSCA (CN) VIA CASTELLETTO, 139 140053 GIACHINI FRANCESCO GCHFNC73T21G999Y PRATO (PO) VIA TIZIANO, 11 140054 GIACHINO SANDRA GCHSDR58D68L448Q TROINA (EN) VIA MAGELLANO, 2 140055 GIACOVELLI VINCENZO ELIO GCVVCN72C20F915D NOCI (BA) VIA P. GOBETTI, 1 140056 GIANAROLI LUCA GNRLCU76A10G393X PAVULLO NEL FRIGNANO (MO) VIA PIAVE, 10 140057 GIANCRISTIANO MICHELINO GNCMHL70L23B173O BRIENZA (PZ) VIALE STAZIONE, 148 140058 GIANFREDA ALDO GNFLDA74M02Z133I MINERVINO DI LECCE (LE) VIA DON STURZO, 14 140059 GILARDENGHI STEFANO GLRSFN73A26A182Z CASTELCERIOLO (AL) VIA S GIULIANO, 121 140060 GIOFFRÈ MONICA IMMACOLATA GFFMCM76M57H224S MONTEBELLO JONICO (RC) C.DA PANTANO 15 SAL.JONIC 140061 GIOIA ANNAMARIA RITA GIONMR69B62G187S OSTUNI (BR) P.CURTATONE MONTANARA, 21 140062 GIOIELLO ANNA GLLNNA75D48M208V LAMEZIA TERME (CZ) VIA F. CILEA, 5 140063 GIORDANO FRANCESCO GRDFNC74E27G786F POLICORO (MT) VIA LATINA, 35 140064 GIORGIANNI GIOVANNI GRGGNN73D01F206I BARCELLONA P GOTTO VIA STATALE ORETO, 30 140065 GIOVANNINI ANDREA GVNNDR72B16H501S ROMA (RM) VIA CARLO SERENI, 15 140066 GIUGLIANO FILOMENA GGLFMN75T53F839B AFRAGOLA (NA) V.II TRAV. B. BUOZZI, 10 140067 GIULIANELLI AURELIO GLNRLA77D29H501L ROMA (RM) VIA CAMPODIMELE, 45 140068 GIULIANI FEDERICO GLNFRC73D06E388L JESI (AN) VIA BENIAMINO GIGLI, 6 140069 GIURIATO SABRINA GRTSRN77B56A952E BOLZANO (BZ) VIA ALESSANDRIA, 17 140070 GIUSTI FRANCESCO GSTFNC73L13G230R SALERNO (SA) VIA G. D'ANNA 12 140071 GOLINO CLEMENTE GLNCMN74P26B963Z MARCIANISE (CE) VIA VICENZA 16 140072 GOLINO GIUSEPPINA GLNGPP73D66C726Y CIRÒ MARINA (KR) VIA CASALE DIFESAPIANAsnc 140073 GRASSANI INNOCENZO GRSNCN78D03L418Y GRASSANO (MT) VIA A. DE GASPERI, 7 140074 GRASSINI PAOLO GRSPLA68P28G702I PISA (PI) VIA FRANCESCO PARDI, 5 140075 GRAVINA GIUSEPPINA GRVGPP72C57B963R PORTICO DI CASERTA (CE) VIA MONTELLO 2 140076 GRAZIOLI ADELE GRZDLA74M67B715A SAN PRISCO (CE) VIA DELL'ORIZZONTE, 9 140077 GRAZIOSI ADELE GRZDLA77B45A944H BOLOGNA (BO) VIA RIVA DI RENO, 118 140078 GRECO CARLO GRCCRL70S25C351M CATANIA (CT) V.PASSOGRAVINA, 245 INT.8 140079 GRECO MINA GRCMNI73B63G793T SANT'ARSENIO (SA) VIA FOSSO DEL MULINO, 25 140080 GREGORIS FRANCESCO GRGFNC69T06G888X AZZANO DECIMO (PN) VIA TRENTO, 14 140081 GRIGOLINI ALBERTO GRGLRT71P20D458P COSTERMANO (VR) LOC. MAONI ALTI, 21/A 140082 GRILLO MARIO GRLMRA65D25F839Q NAPOLI (NA) V.EPOMEO 496 P.CO EPOMEO 140083 GRITTA FABRIZIO GRTFRZ72E27A773G ROMA (RM) VIA DI VIGNA FABBRI, 28 140084 GUADAGNO IMMACOLATA GDGMCL64M63F839D NAPOLI (NA) PIAZZA ARENELLA, 7/H 140085 GUARINO LUCIA GRNLCU67C45A512V FRIGNANO (CE) VIA CONCORDIA 18 140086 GUARRACINO GIUSEPPINA GRRGPP69C44G902I PORTICI (NA) VIA PAGLIANO, 30 140087 GUCCIARDO NUNZIA GCCNNZ72H48C342B ENNA (EN) VIA ARCHIMEDE, 20 140088 GUERZONI SANDRA GRZSDR66E46F240F MIRANDOLA (MO) VIA MALVISTA 4 140089 GUIDO VALERIA GDUVLR72L68F979W OLBIA (SS) VIA DELLA STAMPA, 25 140090 GUINDANI CINZIA GNDCNZ61S68D150O VESCOVATO (CR) VIA PO, 4 140091 GULÌ ALFREDO GLULRD65E23G273X PALERMO (PA) VIA NOCE, 52 140092 GUZZO MARIA GZZMRA76C59G273G CASTELDACCIA (PA) STR.VICINALE BELLACERA,16 140093 IACOVIELLO KATIA CVLKTA71D57E206V GROTTAMINARDA (AV) VIA P. NENNI, 19 140094 IADEVAIA GIUSEPPINA DVIGPP70L68G827F SANT'ANGELO LODIGIANO (LO) VIA MONTESANTO, 5 SC. A 140095 IAGHER FRANCESCO GHRFNC46B24H501Z VENTIMIGLIA (IM) PGGIATA TRENTO E TRIESTE3 140096 IAGNEMMA DAVID GNMDVD75T12A345Y L'AQUILA (AQ) V.SALARIA ANTICA EST, 78B 140097 IANNACCONE MATILDE NNCMLD72D47G620Y PIETRAMELARA (CE) CONTRADA MURRO 140098 IANNACI NICOLA NNCNCL75D13H558S ROSARNO (RC) VIA CRUCICELLA, 39 140099 IANNANTUONI MICHELE NNNMHL68L22E716I PIEVE EMANUELE (MI) CASCINA TOLCINASCO 140100 IANNINI GIORGIO NNNGRG78D27D005L CORIGLIANO CALABRO (CS) VIA DELLE BEGONIE, 30 140101 IDILI SALVATORE DLISVT64H06I452G OLBIA (SS) VIA BASILICATA, 15 140102 IERVOLINO FERDINANDO RVLFDN73T17G190W MARSICO NUOVO (PZ) VIA SAN DONATO, 26 140103 INDRI RASELLI GIANGIACOMO NDRGGC74R12B563M PADOVA (PD) VIA SAN PIETRO, 55 140104 INFANTE FRANCESCO PIO LUIGI NFNFNC76H21H926D SAN SEVERO (FG) VIA CAVOUR, 10/A 140105 LA CARRUBBA EMANUELE LCRMNL59S04C351K CATANIA (CT) VIA GIOVANNINO, 7 140106 LA DELFA MARCO MARIA VALERIO LDLMCM72H08C342J VALGUARNERA CAROPEPE (EN) VIA E. FERMI, 8 140107 LA VIA VALENTINA LVAVNT76A43H501L ROMA (RM) VIA DELL'IMBRECCIATO, 95 140108 LACOPO ANTONIO LCPNTN73M09D976Y GERACE (RC) C.DA MERICI, 42 140109 LAGANÀ ANNALISA LGNNLS76M46L219H ROCCELLA IONICA (RC) VIA GIARDINI, 1 140110 LANDI MARIA ROSARIA LNDMRS72R62H501Q ROMA (RM) VIA CLAUDIO ASELLO, 11 140111 LANDRO MICHELE LNDMHL72D06D969A GENOVA (GE) VIA F. DONAVER, 10/19 140112 LANZA STEFANO LNZSFN66E20L049Y PULSANO (TA) VIALE CANNE, 34 140113 LAPADULA TOMMASO DIEGO LPDTMS67C24F839L NAPOLI (NA) P.ZA F. COPPOLA, 33/A 140114 LAROCCA IDA LRCDIA74H64C793K MONTESANO S/M (SA) V.MAZZIOTTO 88 FR.TARDIAN 140115 LAZZARONI DANIELA LZZDNL75T52B777S PIOBESI TORINESE (TO) VIA B. CROCE, 35 140116 LE DONNE STEFANO LDNSFN73M13H501H ROMA (RM) VIA ALBERICO ALBRICCI 16 140117 LEMBO LORENZA LMBLNZ72B51H703X SALERNO (SA) VIA B. CORENZIO, 35/B 140118 LEO ALBINA LEOLBN73P65H703M SIANO (SA) VIA PONTONE, 2 140119 LEONARDI CLARA MARIA LETIZIA LNRCLR68M54C351N CATANIA (CT) VIA T. FAZELLO, 47 140120 LEONARDO GIUSEPPE LNRGPP66C01E932E PIETRAMELARA (CE) VIA CROCI, snc 140121 LEONE IDA LNEDIA73A41M208F LAMEZIA TERME (CZ) VIA XX SETTEMBRE, 11 140122 LEZZOCHE ELISABETTA LZZLBT69C41L049W TARANTO (TA) VIA LUCANIA, 31 140123 LIBBRA SILVIA LBBSLV77C61F257L MODENA (MO) VIA VITERBO, 20 140124 LIGAS GIANLUCA LGSGLC75H23F986B CAGLIARI (CA) VIA ADA NEGRI, 9 140125 LIGORI GIANLUCA LGRGLC74S03B936G CUTROFIANO (LE) VIA E. FILIBERTO, 23 140126 LIONETTI GIUSEPPE LNTGPP64M15A669S BARLETTA (BA) VIA PAOLO RICCI, 18 140127 LO BIANCO ANDREA LBNNDR72L29G702G PISA (PI) V.S.MICHELE D.SCALZI 37/A 140128 LO CONTE LIBERATO LCNLRT74L08A399P ARIANO IRPINO (AV) VIA PARAGANO, 18 140129 LO MAGNO GIANFRANCO LMGGFR74A18B745O CALTANISSETTA (CL) VIA E. DE AMICIS, 89 140130 LO VUOLO IVAN LVLVNI72R17G812Y NOLA (NA) VIA MARIO DE SENA 55 140131 LOCATI ROBERTO LCTRRT67D12A794E ARCENE (BG) VIA G. VERDI, 19 140132 LOCCI FEDERICA LCCFRC72M52F241J MARTELLAGO (VE) VIA FRASSINELLI, 225 OLMO 140133 LOIACONO SALVATORE LCNSVT63H30L068M PADOVA (PD) VIA JACOPO STRETTO, 1 140134 LOMBARDINI SIMONE LMBSMN72P25C573B CESENATICO (FO) VIA AURELIO SAFFI, 86 140135 LOMBARDO FRANCESCO LMBFNC75E09D122B CROTONE (KR) VIA PITAGORA, 20 140136 LOMBARDO RENATA LMBRNT67T66E329H SCAFATI (SA) V.D.RESISTENZA VI TRAV. 140137 LONGHI MARIA PIA LNGMRP72E44H501Y ROMA (RM) VIA ARCINAZZO ROMANO 9 140138 LONGO LOREDANA LUCIA LNGLDN69T51E873N MAMMOLA (RC) PIAZZA MERCATO, 78 140139 LORI ALESSIO LROLSS76E20H501Y ROMA (RM) VIA AULO PLAUZIO, 5 140140 LOTESORIERE BEATRICE LTSBRC75M63H501P ROMA (RM) VIA DEI SAVORELLI, 11 140141 LOVATO SIMONE LVTSMN78E19A459X ARZIGNANO (VI) VIA GIACOMO PUCCINI, 1/6 140142 LUCCISANO VINCENZO LCCVCN70P07L063I CITTANOVA (RC) VIA A. DE GASPERI, 69 140143 LUCE PAOLA LCUPLA76H68A509K CESINALI (AV) VIA PROVINCIALE, 8 140144 LUNATI SONIA LNTSNO76S46F205E MILANO (MI) VIA CAMILLO GIUSSANI, 7 140145 L'ADDOMADA ANNA LDDNNA63B48E645U LOCOROTONDO (BA) C/DA MAVUGLIOLA SEZ 7 277 140146 MACCHETTO CHIARA MCCCHR73P59A859Z BIELLA (BI) VIA LAMARMORA, 10 140147 MACCHIA EDOARDO MCCDRD71R13C975M MAZZANO (BS) VIA SANTI, 30 140148 MAGAZÙ ENRICO MGZNRC70R21D250O CUNEO (CN) VIA A. BASSIGNANO 11 140149 MAGISTRO RITA LUCIA ANNA MGSRTI49M64D643Z FOGGIA (FG) VIA LUIGI ROVELLI, 44 140150 MAIELLARO CIRO MLLCRI70T27E716I LUCERA (FG) VIA PIETRO NENNI, 7 140151 MAIELLARO LUIGI MLLLGU65A20A662Z POLIGNANO A MARE (BA) VIA TEN RECUPERO, 26 140152 MAIONE ANGELA MNANGL65P46G812O MARIGLIANO (NA) C.SO VITTORIO EMANUELE,44 140153 MALLARDO GIUSEPPE MLLGPP74P23F799M GIUGLIANO I CAMPANIA (NA) VICO GIUGLIANELLO, 75 140154 MALNATI DAVIDE MLNDVD75B03L682D COMO (CO) VIA MURALTO 29 140155 MAMMINO ORAZIO MMMRZO67A19C351F TRECASTAGNI (CT) VIA BEATO ANGELICO, 2 140156 MANFRIANI CRISTIANA MNFCST69C67B036T BORGO SAN LORENZO (FI) VIA G. FRANCESCHI, 5 140157 MANFRIANI MATTEO MNFMTT75E22D612V BORGO SAN LORENZO (FI) VIA I MAGGIO, 3 140158 MANGANARO ALBERTO MNGLRT65C09H501U ROMA (RM) VIA DONNA OLIMPIA, 152 140159 MANGIAFICO MAURIZIO MNGMRZ71S17I754W SIRACUSA (SR) VIALE SANTA PANAGIA 136G 140160 MANTOVANI PAOLO MNTPLA68L02A703Q ROMANO D'EXXELINO VIA M. BUONARROTI, 25 140161 MANUZZI MARCELLA MNZMCL71P68D612W DOVADOLA (FO) VIA G. MATTEOTTI,1 140162 MANZATO GIANNA MNZGNN76M58H823L PIEVE DI SOLIGO (TV) VIA G E P POSSAMAI, 4/1 140163 MARCELLI SILVIA MRCSLV61B53F942Q NOTARESCO (TE) VIA G. AMENDOLA, 1 140164 MARCHETTI PAOLA MRCPLA75D53L388P BRUSAPORTO (BG) VIA VERDI, 1 140165 MARCHIORI FILIPPO MRCFPP75E28F241Z MIRANO (VE) VIA DEI DORI, 29 140166 MARETTO TOMMASO MRTTMS76S19G224B PADOVA (PD) VIA CAPRERA, 27 140167 MARFIA MARIA CONCETTA MRFMCN64E48A239C ALTOFONTE (PA) V.MARIANNA DI CARLO, 21 140168 MARIANI ANTONIO MRNNTN75B26F839A FRATTAMAGGIORE (NA) CORSO EUROPA, 33 140169 MARINELLI TERESA MRNTRS65M62E205P FIUMICINO (RM) VIA COPENAGHEN, 22 140170 MARINO DAVIDE MRNDVD74C30I158D SANNICANDRO GARGANICO (FG) VIA LAURO, 23 140171 MARINO MARIA TERESA MRNMTR72C62A321M ANZI (PZ) VIA BUONARROTI, 15 140172 MARRONE DOMENICO MRRDNC66L23D643B MANTOVA (MN) VIA PO, 7/B 140173 MARRONE GIANLIBORIO GAETANO MRRGLB74C05D423K PALERMO (PA) VIA GIOIAMIA 12 140174 MARRONE GIOVANNI MRRGNN67B12I234F CASERTA (CE) V.MARCHESIELLO 141 G.P. 140175 MARTELLOTTA ANSELMO MRTNLM78R27D086B MILANO (MI) VIA G. MEDA, 35 140176 MARTINELLO VANESSA MRTVSS73H44D442P LOZZO ATESTINO (PD) VIA LANZETTA, 57 140177 MARTUCCI GIORGIO MRTGRG66P30C129S SAN NICOLA LA STRADA (CE) VIA DE GASPERIS 98 140178 MASIA SALVATORE ANTONIO MSASVT67R16I452B SASSARI (SS) VIA SIGLIENTI, 7/A 140179 MASINI SUSANNA MSNSNN66L67E202N GROSSETO (GR) VIA BACH, 20 140180 MASOLINI TIZIANA MSLTZN73T60I441B SEVESO (MI) VIA FEDERICO ZEUNER, 3 140181 MASU MAGDA MSAMGD64P41L093R TEMPIO PAUSANIA (SS) VIA SOLFERINO, 6 140182 MATINI ROSANNA MTNRNN59E49H501B ROMA (RM) P.ZA FRANCESCO CUCCHI, 3 140183 MATTEUCCI GIAMPIERO MTTGPR75L04A662I BARI PALESE*R (BA) VIA LA CROCE, 43 140184 MATTIA SVEVA MTTSVV76E47G224T PADOVA (PD) VIA G. GIOLITTI, 59 140185 MATTO STEFANO MTTSFN72H11F839Y NAPOLI (NA) VIA A. OMODEO, 120 140186 MAURELLI ALESSANDRA MRLLSN73D51C773K POMEZIA (RM) VIA OVIDIO, 44 140187 MAZZEO ALESSANDRO MZZLSN73M01E506Q LECCE (LE) V.PROV.LECCE VERNOLE, 6 140188 MEGLIOLI FEDERICA MGLFRC74D42I462E CASTELLARANO (RE) VIA SAN MICHELE, 10 140189 MELIZZI SIMONA BENEDETTA MLZSNB71S63F205B MILANO (MI) VIA OSOPPO, 7 140190 MELLO ANNA MLLNNA76A42C978S CARMIANO (LE) VIA GAGLIARDINA, 31 140191 MENCHINELLA SAMANTHA MNCSNT75T61F205C ROZZANO (MI) VIA LAMBRO, 85 140192 MERLIN SARA MRLSRA75E54B563H PADOVA (PD) VIA DOTTORI, 24 140193 MERZARI ROBERTO MRZRRT71729B157Y BARDOLINO (VR) VIA GARSENDINO, 5/3 140194 MESSERA MIRKO MSSMRK74L22E289S OZZANO DELL'EMILIA (BO) VIA MAZZINI, 37 140195 MESSINA FABIO MSSFBA74L12C773N CIVITAVECCHIA (RM) VIALE G. MATTEOTTI, 25 140196 MESSINA PIETRO MSSPTR74L30D423O TRAPANI (TP) VIA NICOLÒ RICCIO, 39 140197 METELLI VINCENZO MTLVCN70A17E330B ISCHIA DI CASTRO (VT) VIA MONTEBELLO, 75 140198 MICHIELI FADIA MCHFDA71M57G888D AZZANO DECIMO (PN) VIA BORGO FACCA, 4 140199 MICHIORRI LARA MCHLRA71E52G763Z POGGIO MIRTETO (RI) VIA G. FELICI, 39 140200 MIGLIOZZI GIUSEPPINA RITA MGLGPP75P61A794O CAIANELLO (CE) VIA CERASELLE, 191 140201 MILANO MARIO MLNMRA71T24M208S SALERNO (SA) VIA R. DI PALO, 8 140202 MINISCHETTI VINCENZO MNSVCN72E25I158B SAN SEVERO (FG) V.P.MATTEO DA AGNONE, 29 140203 MIRABELLA GIUSEPPE CRISPI MRBGPP69R25B429J CALTANISSETTA (CL) V. FILIPPO PALADINI, 75 140204 MIRALDI MARCO MRLMRC76T01L628P VALLO DELLA LUCANIA (SA) VIA S.MARIA DI LORETO 22 140205 MOCCI CLAUDIA MCCCLD76T48H501K ROMA (RM) VIA ADOLFO RAVÀ, 30 140206 MOCCI MARA MCCMRA76S68B354X VILLASOR (CA) VIA CARPENTIERI, 14 140207 MOCCIONE ANNAMARIA MCCNMR72P58E919K TORRE ORSAIA (SA) V. CESARE BATTISTI, 32 140208 MOCELLA ANTONELLA MCLNNL69L49F839N S ANGELO D LOMBARDI (AV) VIA BARTOLOMEI 140209 MONDELLI GIOVANNA MNDGNN73S44A662S SANNICANDO DI BARI (BA) V. MARTIRI DI KINDÙ, 102 140210 MONFREDA ROCCA MNFRCC75M65L425G CASAMASSIMA (BA) VIA L. DA VINCI, 30 140211 MONTANARO MARIO GIUSEPPE MNTMGS69S20A801S BERNALDA (MT) VIA DE CHIRICO, 8 140212 MONTINARO DANIELA MNTDNL70H54E506D MONTERONI DI LECCE (LE) VIA L. EINAUDI, 27 140213 MONTUORI GIUSEPPE MNTGPP75L12L845S PIANO DI SORRENTO (NA) CORSO ITALIA, 237 140214 MONTUORI TOMMASO MNTTMS72R12H501X SUTRI (VT) VIA MONTE TOPINO, 1 140215 MORETTI CRISTINA MRTCST70S47L319Q VENEGONO INFERIORE (VA) VIA DELLE QUERCE, 7 140216 MORSELLI ALESSANDRO MRSLSN75L29D960H GELA (CL) VIA OLANDA, 21 140217 MOSCA ALEXIA MSCLXA72H53L117Y TERNI (TR) V.G. MENOTTI SERRATI,13/B 140218 MOSCA SAMUELA MSCSML77L56H211T RECANATI (MC) VIA GAETANO KOCH, 3 140219 MOSCATO MAURIZIO MSCMRZ64L04B492M CAMPAGNA (SA) VIA PUGLIETTA, 5 140220 MULEO ALESSANDRA MLULSN75L61G478Y PERUGIA (PG) PIAZZA PICCININO, 13 140221 MUMOLI FRANCESCO MMLFNC67E13C352P TARANTO (TA) VIA F. CRISPI, 47 140222 MUNERATO MARCO MNRMRC75T25A952N BOLZANO (BZ) VIA TORINO 70 140223 MUOIO DANIELA MUODNL71S53D086W RENDE (CS) VIA G. DE CHIRICO, 246 140224 MURA TIZIANA MRUTZN72S65G203S OLBIA (SS) VIA BELLUNO, 48 140225 MURA VALERIA MRUVLR75A60G203L PATTADA (SS) VIA ISTRIA, SN 140226 MURACA FRANCESCO MRCFNC75M01M208N LAMEZIA TERME (CZ) VIA SAC A VESCIO, 15 140227 MURACA MARIO MRCMRA70M26E678B CROSIA (CS) VIA TURATI, 27 140228 MUSOLLA FRANCESCO MSLFNC71C19G888I PORDENONE (PN) PIAZZA XX SETTEMBRE, 24 140229 MUTO STIRPARO LEONARDO MTSLRD70D30D236V BOLOGNA (BO) VIA MATTEUCCI, 4 140230 NADDEO TOBIA NDDTBO70E27H703J SAN CIPRIANO PICENTINO (SA) VIA CAMPIGLIANO, 113 140231 NALESSO GIOVANNI NLSGNN73C05C743U CURTAROLO (PD) VIA DEL DONATORE, 11 140232 NALLI RITA NLLRTI78T43G693F PADOVA (PD) VIA MANNO DELLA BRANCA, 2 140233 NANNIZZI LORENZO NNNLNZ78P07L219K MODENA (MO) VIA B.AVANZINI 17 140234 NAPOLI MAURO NPLMRA75L02H703R SALERNO (SA) VIA PIETRO DEL PEZZO 54/A 140235 NAPOLITANO FABIO NPLFBA76T14B180X BRINDISI (BR) VIA CESARE BATTISTI, 4 140236 NAPOLITANO MICHELINA NPLMHL68A41I073A NOLA (NA) VIA NAZ DELLE PUGLIE, 85 140237 NAPOLITANO PASQUALE NPLPQL76B27G975E SCALEA (CS) C.DA FORESTA, 11 140238 NAPOLITANO PASQUALE NPLPQL63S22C929Y COMIZIANO (NA) V.PROV. PER RISIGLIANO 12 140239 NARDUCCI GIUSEPPE NRDGPP76C29B519Z CAMPOBASSO (CB) VIA DE GASPERI, 38 140240 NASTASI MARIA ADELE NSTMDL75P61C286N CASTELVETRANO (TP) VIA F. DE SANCTIS, 20 140241 NASTI ALBERTO NSTLRT65E06E906S MARANO DI NAPOLI (NA) VIA ARBUSTO, 9 140242 NATALE STANISLAO NTLSNS72R22B963M CASERTA (CE) VIA BOITO, 46 140243 NEGHERBON GABRIELE NGHGRL72R28C794X MALÈ (TN) VIA MERANO, 10 140244 NEGRI ALESSANDRA NGRLSN68M59G224D PADOVA (PD) VIA SAN MARCO, 141 140245 NEGRINI CHIARA NGRCHR73R58A944A BOLOGNA (BO) VIA DELLA ZECCA, 1 140246 NERI LUCA NRELCU77D14H501N ROMA (RM) VIALE AFRICA, 106 140247 NEROZZI DANIELE NRZDNL69B23G674I PONTE SAN NICOLÒ (PD) VIA PALLADIO, 24/A 140248 NICASTRI PIETRO NCSPTR70T24C725A CIRÒ (KR) VIA SAN GAETANO, 92 140249 NICOLINI SERENA NCLSRN72D51L736M LORIA (TV) V. FRATELLI PINARELLO, 23 140250 NICOLOSO ANNA LUCIA NCLNLC66L67A766B BELPASSO (CT) VIA V.EMANUELE II 35/37 140251 NICOLÒ GIUSEPPINA NCLGPP75E42B963V MARZANO APPIO (CE) VIA TORELLO, 5 140252 NIEDDU CARMEN NDDCMN74H70E788B BORTIGALI (NU) V.S.ELENA, 41 FR.MULARGIA 140253 NIERO MARINO NRIMRN70A17F241J PIANIGA (VE) VIA CAVIN MAGGIORE, 367 140254 NIGRO CLAUDIO NGRCLD71R02A717F BATTIPAGLIA (SA) VIA OLEVANO 53 140255 NIGRO MARISA NGRMRS68P61A717J SALERNO (SA) VIA OROFINO LUCIO, 47 140256 NITTI MICHELE NTTMHL68P15L049O TARANTO (TA) VIA FEDERICO II, 2/16 140257 NKOPA PANDIA FRANCIS NKPFNC65P11Z306B MACERATA (MC) VIA M. PANTALEONI, 89 140258 NOSTRO FILIPPO NSTFPP72T22L063K S.CRISTINA D'ASPROM. VIA ASPROMONTE, 80 140259 OLIVA MEDIN DAVIDE LVMDVD68C05L840F ARCUGNANO (VI) VIA MONTE CASTELLANO, 22 140260 OLIVIERI LUCA LVRLCU72P06G015X OLBIA (SS) VIA ZANDONAI, 54 140261 ORECCHIONI GIAMPAOLO RCCGPL74A27G258H PALAU (SS) VIA FOLGORE, 6 140262 ORSI MARCO MARIA RSOMCM73B04F205O MILANO (MI) VIALE CASTELVETRO 5 140263 ORSINI ROBERTO RSNRRT71D07G482E PESCARA (PE) VIA MONTE ACQUAVIVA, 37 140264 ORTU ALBARITA RTOLRT75H61B354N SERRAMANNA (CA) VICO I CAVOUR, 1 140265 OSTUNI LORENZO STNLNZ73T17H501X GRAVINA DI PUGLIA (BA) VIA M. LETTIERI, 21 140266 PACIELLO DOMENICO PCLDNC58T12C514W CERIGNOLA (FG) VIA PORTICI, 38 140267 PACILIO IAFET PCLFTI74L24D708H ROCCASSECCA (FR) VIA GARIGLIANO, 6 140268 PAGANA MARIA DOMENICA PGNMDM70H58C351C TROINA (EN) VIA UMBERTO 401 140269 PAGANO GIUSEPPE PGNGPP72P13I234E MACERATA CAMPANIA (CE) VIA ROVERETO, 50 140270 PAGLIONICO FLORIANA PGLFRN75S64F262F BARI (BA) V. FRANCESCO CRISPI, 230 140271 PAGORIA MARCO PGRMRC71E03G273U PALERMO (PA) VIA UMBRIA, 11 140272 PALAZZO MARIA BARBARA PLZMBR71C50E864D THIENE (VI) VIA SAN VINCENZO, 32 140273 PALERMO PASQUALE PLRPQL71P08P839M POMIGLIANO D'ARCO (NA) VIA ROMA, 490 140274 PALMA CARMELINA PLMCML70L52F839M MARIGLIANO (NA) V.PONTECITRA P.CO SPES 140275 PANEBIANCO SALVATORE PNBSVT72E17G371Z RAGALNA (CT) VIA NEGHELLI 5 140276 PANICCIA ALVISE PNCLVS73R09L736Z VENEZIA (VE) SAN POLO, 1426 140277 PANTANO EMANUELE GIUSEPPE PNTMLG70R09H558M SAN FERDINANDO (RC) VIA ROSARNO, 4 140278 PANZERA SAVERIO PNZSVR74S09D122S CIRÒ MARINA (KR) VIA LUCCA, 13 140279 PAOLO BIAGIO ANTONIO PLABNT64M18B581D CANCELLO ED ARNONE (CE) VIA L.DA VINCI SNC 140280 PAPAGNI PAOLO PPGPLA45A06A883M BISCEGLIE (BA) VIA XXIV MAGGIO, 67 140281 PASTORELLO FRANCESCO PSTFNC74L17G702D LIVORNO (LI) VIA GOITO 87 140282 PASTORI GIADA PSTGDI72D69B300O LEGNANO (MI) VIA A. GRANDI, 14 140283 PASTORI SERGIO PSTSRG78T20L682S VARESE (VA) VIA ORIANI, 80 140284 PATELLA ROSSELLA PTLRSL75M47M208H LAMEZIA TERME (CZ) VIA DEI BIZANTINI, 33 140285 PATRIARCA ANTONIO PTRNTN68M16E472W LATINA (LT) VIA DELL'AGORA, 18 140286 PATRICIELLO GIOVANNI PTRGNN71C22H703A SALERNO (SA) VIA TRENTO, 94/B 140287 PELLEGRINI ROBERTO PLLRRT74P26E202N GROSSETO (GR) VIA DEL FERRO, 4 140288 PELLIZZATO ALBERTO PLLLRT69T16L736A SCORZÈ (VE) VIA BOSCHI, 15 140289 PENNESI SIMONE PNNSMN77B04H769N PEDASO (AP) VIA CESARE BATTISTI, 52 140290 PENNINO MAURO PNNMRA77L09F839X GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA) VIA S. NULLO 180 140291 PENNISI CARMELO PNNCML74T22F206E GIARRE FR.TREPUNTI (CT) VICO PINO, 1/A 140292 PENTANGELO DOMENICA PNTDNC67H63F912J PAGANI (SA) VIA TOMMASO FUSCO 7 140293 PERI FRANCESCA PREFNC72P48E202L GROSSETO (GR) VIA F. CORRIDONI 7 140294 PERIA GIOVANNI PREGNN75M30G273H PALERMO (PA) VIA UGO BETTI 17 140295 PERRINA PASQUALE TIZIANO PRRPQL72E05A509F ARIANO IRPINO (AV) VIA ARNOLA 2 140296 PERRONE AGOSTINO PRRGTN67P02F842U NARDÒ (LE) VIA F. TURATI, 2/B 140297 PERRONE UMBERTO PRRMRT67P05A182O ALESSANDRIA (AL) VIA PONTIDA, 6 140298 PESTURINI MARCO PSTMRC76C09B832E TERRAROSSA (MS) VIA MAGRA, 8 140299 PETRONE GIUSEPPE PTRGPP74D04F839J FORIO (NA) VIA SPADARA, 36 140300 PETRONELLA ANNA RITA PTRNNA76S62L049Q LIZZANO (TA) V.LUIGI DI SAVOIA, 103 140301 PETRUNTI FILOMENA PTRFMN70L67I181W S. CROCE DI MAGLIANO (CB) VIA MOLISE, 13 140302 PETTA ADRIANA PTTDRN69P66G230T PAGANI (SA) VIA ROMA, 10 140303 PETTENUZZO DANIEL PTTDNL77S09C743B SAN MARTINO D LUPARI (PD) VIA FIRENZE, 2/B INT 5 140304 PIANI DIMITRI PNIDTR72L08D014V S GIOVANNI NATISONE (UD) VIA DOLEGNANO DI SOTTO 29 140305 PICARIELLO DANIELA PCRDNL67T66H501U GROTTOLELLA (AV) VIA DELLE TERME, 3 140306 PICCIRILLO ANTONIO PCCNTN75P11I234X PORTICO DI CASERTA (CE) VIA A.DIAZ 55 140307 PICCOLO ROSALBA PCCRLB61S46H224Y MILANO (MI) VIA VOGHERA, 9 140308 PICICCI ROSSELLA PCCRSL77C48A662Y BARI (BA) VIALE DEL PINO, 36 140309 PICOLLO LUCA PCLLCU75C07F965E NOVI LIGURE (AL) VIA TRIESTE, 7 140310 PIETROCARLO FRANCESCA PTRFNC69R42H501O ROMA (RM) P.ZA A. NEUSCHULER, 9 140311 PINCIAROLI MARCO PNCMRC75L10L191N TOLENTINO (MC) VIA VITTORIO VENETO, 27 140312 PINDUCCIU TIZIANA PNDTZN70B53G015Y OLBIA (SS) VIA SANGALLO 2 140313 PIRAINO NUNZIELLA PRNNZL75B64G377F PATTI (ME) VIA C F ZUCCARELLO, 185 140314 PIRINA MARIO LUCIANO PRNMLC72C22E423N LA MADDALENA (SS) REG. CARONE MONETA 140315 PIRODDI ANDREA PRDNDR75P09E441X ASSEMINI (CA) VIA PRINCIPE PIEMONTE 114 140316 PIROTTO CINZIA PRTCNZ65R57B369K CAIRO MONTENOTTE (SV) CORSO MARCONI, 54 140317 PIROZZI REMO PRZRME70L14F764U MOSCIANO SANT'ANGELO (TE) VIA SANTA MARIA ASSUNTA46 140318 PIRRI NUNZIATA PRRNZT69R46F206D BARCELLONA POZZO D.G (ME) VIA GARIBALDI, 902 140319 PISCITELLI ANTONIO PSCNTN64D16F839A MERCATO SANSEVERINO (SA) VIA FERROVIA, 24 140320 PISTIDDA LAURA PSTLRA74H61A192I ALGHERO LOC.FERTILIA (SS) VIA XX SETTEMBRE 96 140321 PIZZINAT GIOACCHINO PZZGCH76E09C957L CONEGLIANO (TV) VIA REDIPUGLIA, 2 140322 POCHETTI MARCO PCHMRC74A02H501N ROMA (RM) VIA CLITUNNO, 4 140323 POCHI CRISTIANA PCHCST73R52F520K MONTE SAN MARTINO (MC) VIA LIBERA UNGHERIA, 10 140324 POLENTA PETER PLNPTR76L07A952Z BOLZANO (BZ) VIALE VENEZIA, 39 140325 POLLIO ANTONIO PLLNTN62R31F839E NAPOLI (NA) SALITA PONTECORVO, 54 140326 POLOPOLI SMERALDO PLPSRL71P02M208M LAMEZIA TERME (CZ) VIA COSCHI, 44 140327 PONZONE DIANA SILVIA PNZDSL76R63A182S VALENZA (AL) VIA CREMONA, 29 140328 PORCARO ATTILIO PRCTLN75S19F205K MILANO (MI) CORSO PORTA VITTORIA, 42 140329 PORCELLANA PAOLA MARIA PRCPMR68D49G388O REZZATO (BS) VIA TRE PONTI, 5 140330 POTENZA FRANCESCO PTNFNC67R25G942U POTENZA (PZ) VIA CAVOUR 15 140331 POZZI MONICA PZZMNC74L61B049N BORMIO (SO) VIA MILANO, 55 140332 PRADISSITTO ENNIO PRDNNE55M11E473Y LATISANA (UD) VIA N. TOMMASEO, 3 140333 PRATICÒ ANGELA PRTNGL75C49H224S REGGIO DI CALABRIA (RC) VIA MICENE, 9 140334 PREGADIO NUNZIO PRGNNZ44R24F158Y MESSINA (ME) VIA PIEMONTE IS, 43 140335 PREITE DANIELA PRTDNL69L61H632C RUFFANO (LE) VIA VITTORIO VENETO, 17 140336 PRESTA LUIGI PRSLGU60L24F735Q MORMANNO (CS) VIA KENNEDY S.N.C. 140337 PRETE MARIA GRAZIA PRTMGR70H55H882N SCISCIANO (NA) VIA ARIANNA ROMANO, 20/B 140338 PRIORI DANIELA PRRDNL75L64D007U CORINALDO (AN) VIA VILLE, 25 140339 PROSERPIO MARCO PRSMRC76B13F704M CELLE LIGURE (SV) VIA LANZA, 70 140340 PUGLIELLI ANDREA PGLNDR73D05G878L PRATOLA PELIGNA (AQ) VIA NAZARIO SAURO, 66 140341 PUNZO CIRO PNZCRI71M20C495Z SAN GIORGIO A CREMANO (NA) VIA PITTORE, 203 140342 QUARESMINI DENISE QRSDNS69H59B157K GHEDI (BS) VIA X GIORNATE, 5 140343 QUARTARONE LUCA CRISTOFORO QRTLCR72P30C351G ACI CASTELLO (CT) VIA SAN GREGORIO, 92 140344 QUARTU NICOLA QRTNCL76D02B354T CAGLIARI (CA) VIA DELL'ASTROLABIO, 3 140345 QUATRARO CHIARA QTRCHR76C64A048G ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) VIA CASAMASSIMA, 11 140346 QUATTRONE ROCCO QTTRCC65R21H224M REGGIO DI CALABRIA (RC) VICO PETRILLINA, 26 140347 QUITADAMO RAFFAELLA MARIA RITA QTDRFL74E62H926D MANFREDONIA (FG) VIA A. MORO, 23 140348 RACCICHINI FLAVIO RCCFLV74S19A271I FALCONARA MARITTIMA (AN) VIA MARCHE, 5 140349 RAELI STEFANO RLASFN71A02H703P CAPACCIO (SA) VIA STAZIONE 140350 RAMONI ANDREA LORENZO RMNNRL78S24F952A NOVARA (NO) VIA SCALISE 6 140351 RANIERI ANGELO RNRNGL70B13G726D PIZZOLI (AQ) VIA DELLA TORRETTA 13 140352 RAVAGLIA NICOLA RVGNCL79E25E730S ALFONSINE (RA) V. FRANCESCA MORVILLO, 9 140353 REALI ALESSANDRA RLELSN67C66H501C GENAZZANO (RM) VIA G SARAGAT, 1/E 140354 REGGIO EMANUELA RGGMNL74B44E472B SONNINO (LT) VIA G. MARCONI, 44 140355 REGOLIOSI CARLO RGLCRL77C01H501K ROMA (RM) VIA F.M. POGGIOLI, 35 140356 REINA FRANCESCO ASCENZIO RNEFNC68M08C351B MASCALUCIA (CT) CORSO SAN VITO, 91 140357 RICCI ANGELO RCCNGL73E09G015V BERCHIDDEDDU (SS) VIA NAZIONALE, 33 140358 RICCI GIANNI RCCGNN74M19D583Q FIGLINE VALDARNO (FI) VIA L. GALVANI, 22 140359 RICCIO UMBERTO RCCMRT74T09A509O AIELLO DEL SABATO (AV) V.SOTTOCANTINA 16 L.SABIN 140360 RIGAMONTI MARIA ELENA RGMMLN77A65L682O VARESE (VA) VIA DEZZA, 15 140361 RIGOLI AGOSTINO GRLGTN68E13H224K REGGIO DI CALABRIA (RC) VIA SBARRE INFERIORI 202B 140362 RINALDI LUCA RNLLCU73E12I462U CASALGRANDE (RE) VIA FAUSTO COPPI, 4 140363 RINELLA MARIA CARMELA RNLMCR67H62C351T SAN GIOVANNI LA PUNTA (CT) VIA DEL POZZO, 23 140364 RIOLO SEBASTIANO RLISST77A04I199D ACQUEDOLCI (ME) VIA BOLOGNA, 20 140365 RISI FRANCO RSIFNC72B14H703C SALERNO (SA) VIA ABAMONTE, 79 140366 RIZZELLI ANTONIO RZZNTN72T05E506S LECCE (LE) VIA ORSINI DEL BALZO 15/C 140367 RIZZO PAOLO RZZPLA67L03H224B BIELLA (BI) VIA TRIESTE, 51 140368 RIZZO STEFANO RZZSFN76D04G224F PADOVA (PD) VIA PIETRO TRIBUNO, 17 140369 ROBAZZA FRANCESCA RBZFNC75C65C111E RIESE PIO X° (TV) VIA G. SARTO, 2/A 140370 ROCCAFORTE GIUSEPPINA RCCGPP65L57A145Y ALBENGA (SV) REGIONE RAPALLINE, 106 140371 ROMANELLI FRANCESCO RMNFNC70P02A662O ADELFIA (BA) VIA ANTONIO VIVALDI, 20 140372 ROMANO ANTONIO RMNNTN67L29F839V NAPOLI (NA) VIA BOEZIO 45 IS 12/B 140373 ROMANO CINZIA RMNCNZ72P43L063P TAURIANOVA (RC) VIA V. ROMEO, 20 140374 ROMEO VINCENZO RMOVCN60A08H224Y REGGIO DI CALABRIA (RC) V.FIGURELLA 40 C.VALANIDI 140375 RONDINONE GAETANA RNDGTN68S50E213P PAVIA (PV) CORSO CAIROLI, 54 140376 ROSACE SANTINA RSCSTN73H46F112N REGGIO DI CALABRIA (RC) SS 106 IV TR BOCALE, 613 140377 ROSSI VANNA RSSVNN70H62D548U FERRARA (FE) PIAZZALE F. PETRARCA, 1 140378 ROSSON DIEGO RSSDGI70H30D530S MEL (BL) VIA CORTE, 4 140379 RUBERTI STEFANO RBRSFN77B07H143Q QUISTELLO (MN) V.MARTIRI DI BELFIORE, 8 140380 RUGGIERI EMILIO RGGMLE71E06A509V MIRABELLA ECLANO (AV) CORSO UMBERTO I, 4 140381 RUGGIERO EMILIO RGGMLE71A02G786P POLICORO (MT) VIA RICCIARDULLI, 2 140382 RUGGIU LOREDANA RGGLDN73M62F205C SUNI (NU) VIA 24 MAGGIO, 20 140383 RULLI LORIS RLLLRS71M08C632K CHIETI (CH) VIA V. BELLINI, 26 140384 RUSSI MICHELE RSSMHL72P01I158C SAN SEVERO (FG) VIA G. RENI, 26 140385 RUSSO ROSARIO RSSRSR72E09H703I SAN CIPRIANO PICENTINO (SA) VIA POZZILLI, 52 140386 RUSSO SILVANA RSSSVN75B43I533N SCIACCA (AG) VIA POLA, 19 140387 SACCO PIERLUIGI SCCPLG76H18H620Z MILANO (MI) VIA PRINCIPE EUGENIO, 8 140388 SACILOTTI BARBARA SCLBBR76R62I403Y PINZANO TAGLIAMENTO (PN) VIALE V. VENETO, 2 140389 SACQUEGNO FRANCESCO SCQFNC70S02D862K TRICASE (LE) VIA DEI PELLAI, 15 140390 SAGGESE VITO SGGVTI74A15Z112N SAN GREGORIO MAGNO (SA) PIAZZA ALDO MORO, 3/2 140391 SALA CLAUDIA SLACLD75R43G149B TRENZANO (BS) VIA FORNACI, 2 140392 SALA DANIELE SLADNL75L03E507V OLGIATE MOLGORA (LC) LLA PINETA, 1 140393 SALADINO SAVERINO SLDSRN75P01M208A LAMEZIA TERME (CZ) VIA DELLA VITTORIA, 125 140394 SALERNO SERGIO VITTORIO SLRSGV70H01D086Q AMENDOLARA MARINA (CS) VIA LAGARIA, 48 140395 SALVATORE FRANCESCO SLVFNC67L21F839G NAPOLI (NA) VIA A. MANZONI, 216 140396 SAMBOLINO FEDERICO SMBFRC75T22D969D MILANO (MI) VIA M. DÈ TADDEI, 11 140397 SANSOTTA DOMENICO SNSDNC73R19D976C BOVALINO R.C. VIA DROMO II, 86 140398 SANTOCCHIO ALFREDO SNTLRD71L11I483M S.EGIDIO D/MONTE A. (SA) VIALE DELLA PACE, 1 140399 SANTORO NICOLA SNTNCL67S06B180X MARTINA FRANCA (TA) STRADA FOGGEVO(G), 51 140400 SARTORI ILARIA SRTLRI75E62L840R TORRI DI QUARTESOLO (VI) VIA BRESCIA, 33 140401 SASSO ANTONIO SSSNTN74D23G812U SAN VITALIANO (NA) VIA ARIOSTO, 86 140402 SCAFATI MARCO SCFMRC75L02M272F ROMA (RM) VIA TRIONFALE, 14159 140403 SCAGNELLI SIMONE DOMENICO SCGSND78S14L219Z TORINO (TO) CORSO STATI UNITI, 41 140404 SCALCO RICCARDO SCLRCR71L18A703T BASSANO DEL GRAPPA (VI) STRADA MELAGRANI, 12 140405 SCALIA ANNALISA SCLNLS72T42H501L ROMA (RM) V.U.DA PORTA RAVEGNANA, 9 140406 SCANAVINO ALESSANDRO SCNLSN70L11L219A TORINO (TO) CSO DUCA DEGLI ABRUZZI 14 140407 SCARFÒ GIULIANA SCRGLN74R41L063Z TAURIANOVA (RC) VIA ISONZO, 107 140408 SCARIAN WILLJ SCRWLJ76T29A757A BELLUNO (BL) VIA FIAMMOI, 128 140409 SCARPELLINI STEFANIA SCRSFN77E57A794A BERGAMO (BG) VIA COSTITUZIONE, 12 140410 SCHIAVONE MARIANGELA SCHMNG74S41C134Q ALBEROBELLO (BA) LARGO MARTELLOTTA, 44 140411 SCIALPI LUCA SCLLCU71M05L049K BARI (BA) VIA GIULIO PETRONI, 22 140412 SCIANNAMEO MASSIMILIANO SCNMSM73H04A662M BARI (BA) VIA G.S. POLI, 21 SC. A 140413 SCIATTA BELLISARIO SCTBLS72H27H096I CUSAGO LOC MONZORO (MI) VIA G. MARCONI, 4 140414 SCIRÈ VITA ANNA MARIA GIOVANN SCRVNN72P56E974D MARSALA (TP) V.G.FALCONE,11 LOTTO 13/B 140415 SCIVETTI FRANCESCA SCVFNC67P46E625Z CARRARA (MS) L.GO XXV APRILE,8 140416 SCORDAMAGLIA LORENZO SCRLNZ71P18F537B BOLOGNA (BO) PIAZZA DELL'UNITÀ, 14 140417 SCORDAMAGLIA MICHELANGELO SCRMHL67E19Z600A TORINO (TO) STR.COM. VAL SAN MARTINO N.55 140418 SCORRANO LUIGI SCRLGU68C27I059U GALLIPOLI (LE) VIA FRANCO, 14 140419 SCOTTI VIRGILIO SCTVGL64M31I438Y SARNO (SA) VIA TICINO, 51 140420 SCOTTON CARLO SCTCRL75L12L736X ORIAGO DI MIRA VIA CADORE, 37 140421 SCULLI MARIA SCLMRA75T56Z401Y MARINA DI GIOIOSA IONICA (RC) STRADA S. ANNA 26A 140422 SCURTO GAETANO SCRGTN73R07D423R ALCAMO (TP) VIA MONTE BONIFATO, 140 140423 SERRA MAURO SRRMRA66S06B354X SINI (OR) VIA CAGLIARI, 73 140424 SGAMBA GENOVEFFA SGMGVF77A60L747I S.MARIA DEL CEDRO (CS) CORSO DEL POLLINO, 34 140425 SGAMBATO DANIELE SGMDNL76A04B963I SANTA MARIA A VICO (CE) VIA NAZIONALE, 42 140426 SGARBOSSA ANTONIO SGRNTN68D01G224O ASIAGO (VI) VIA BOLZANO, 1 140427 SGRAFETTO LUCA SGRLCU71C23B107I CALCINATO (BS) VIA PAOLO FARINATI, 7 140428 SICOLO NICOLA SCLNCL74L16D629Z CAPURSO (BA) VIA CASAMASSIMA, 52 140429 SILVESTRI VALENTINA SLVVNT76S47A883B MOLFETTA (BA) V.MART.D.RESISTENZA, 26/H 140430 SILVESTRO LEONARDA SLVLRD69B65E017R GIARRE (CT) VIA A.DE GASPERI 29B 140431 SIMULA ELISA SMLLSE75B47I452V SASSARI (SS) VIA NURRA, 28/B 140432 SIRIANNI FRANCESCA SRNFNC73B53D086F COSENZA (CS) V.GIOV. E F. FALCONE, 112 140433 SOCCIO MICHELE SCCMHL73A22I158P APRICENA (FG) V.RUGGIERO GRIECO, 10 140434 SOGLIANO SILVIA SGLSLV77B43A182J ALESSANDRIA (AL) VIA MESSINA, 16 140435 SOMAINI MICHELE SMNMHL71H23L378Q TRENTO (TN) VIA LAVISOTTO, 71/2 140436 SOPRANI ILIA SPRLII71P65H294N MORCIANO DI ROMAGNA (RN) VIA MARCONI, 23 140437 SORRENTINO PASQUALE SRRPQL74A10I300F SANT'ANTONIO ABATE (NA) VIA CASA D'ANTUONO, 161 140438 SPOLAORE MARIA SPLMRA66C58F904G SALZANO (VE) VIALE D. RIMEMBRANZA, 24 140439 STEFANINI ALESSANDRO STFLSN69D03H501I ROMA (RM) VIA CURZIO RUFO, 10 140440 STELLA FABIO STLFBA74R25A465I GALLIO (VI) CONTRADA STELLA, 18 140441 STERLINA BENEDETTA STRBDT72C43A010A ROBECCO S/NAVIGLIO (MI) VIA B. BUOZZI, 27 140442 STRAMMIELLO ANGELO STRNGL76H14G942I MURO LUCANO (PZ) VIA RAIA DEI MONACI 140443 STRONATI ROBERTO STRRRT71L09C615B CHIARAVALLE (AN) VIALE VITTORIA, 28 140444 SURDO ANTONIO SRDNTN75H01E041U GIOIA TAURO (RC) VIA DELLE MIMOSE, 2 140445 SURIANO MARIA SRNMRA71S70H591G ROTONDELLA (MT) VIA F. PETRARCA, 9 140446 TAFURO ANTONIO TFRNTN71H04A509P AVELLINO (AV) VIA TAGLIAMENTO, 359/B 140447 TAMBORRELLA FABIO TMBFBA69S13E506D LECCE (LE) VIA PO, 30 140448 TAMMARO STEFANO TMMSFN75D09D789F SANT'ARPINO (CE) VIA PASCOLI, 7 140449 TARAMASCO STEFANO TRMSFN71R03A122D DIANO CASTELLO (IM) VIA MARTIRI LIBERAZIONE19 140450 TARDONATO MASSIMO TRDMSM74D08L182P TIVOLI (RM) VIA DEA BONA, 20 140451 TAURELLI SALIMBENI CARLO TRLCRL62S21H501D ROMA (RM) VIA NOMENTANA, 248 140452 TAURINO GABRIELE TRNGRL71M02E506T LECCE (LE) VIA UNGARO, 10 140453 TEDDE GIAN MARIO TDDGMR68M05G015K OLBIA (SS) VIA MASACCIO 50 140454 TEDESCHI INNOCENZA RACHELE TDSNCN73E59C351Z TREMESTIERI ETNEO (CT) VIA NUOVALUCE, 66 140455 TERLIZZI MASSIMO TRLMSM73C18D969L GENOVA (GE) VIA REDIPUGLIA, 21/6 140456 TESTA GIUSEPPE TSTGPP70E10F251J MISTRETTA (ME) VIA SAN PANTALEO SN 140457 TESTA GUERINO TSTGRN70C16G482J PESCARA (PE) VIA PRIMO VERE, 150/6 140458 TICCI MASSIMO TCCMSM68T11D612P BAGNO A RIPOLI (FI) VIA ADONE ZOLI, 4 140459 TOMASELLI PAOLO TMSPLA75P27H501R CASTELLIRI (FR) VIA SAN PAOLO, 38 140460 TOMASI RICCARDO TMSRCR75H05H501T GROSSETO (GR) VIA MANETTI, 20 140461 TOMEI TIZIANO TMOTZN70L23G224O VIGONZA (PD) VIA 2 GIUGNO, 11 140462 TONO ALFONSO TNOLNS71M13F839X S MARZANO SUL SARNO (SA) VIA PAPA GIOVANNI XXIII86 140463 TORRE AGOSTINO TRRGTN76S11F158H TERME VIGLIATORE (ME) VIA NAZIONALE, 55 140464 TORTORA GIANLUCA TRTGLC75A04G702N PISA (PI) VIA MASACCIO, 16 140465 TORTORA VALERIA TRTVLR73B62L259E S ANGELO IN LIZZOLA (PU) VIA FIRENZE, 25/A 140466 TOSCANO LOREDANA TSCLDN74E56G786I PESCARA (PE) STRADA 398DA DENOMINARE27 140467 TOZZI ROBERTO TZZRRT57T10D612K S.DONATO IN COLLINA (FI) VIA FRANCO PAPI, 64 140468 TRAMONTANA PASQUALINO TRMPQL71S21G377U MESSINA (ME) VIA SAN MARTINO, 241 140469 TREVISAN DOMENICO TRVDNC74R24E125V GRADO (GO) VIA CARNIA, 18 140470 TRIPODI OLIMPIA TRPLMP69H65F112T PALIZZI (RC) VIA MAURIZIO, 21 SPROPOLI 140471 UGOLINI RACHELE GLNRHL74P55A558O PORRETTA TERME (BO) LOCALITÀ CORVELLA, 45 140472 URSO ANGELA RSUNGL76T45D086G ROSSANO (CS) VIA P.FONTANELLA 6 140473 USSEGLIO GAUDI LUIGI ANDREA SSGLND71P30L219M GIAVENO (TO) VIA ALDO MORO 10 140474 VACCARO FRANCESCA VCCFNC74R58H823C ZOPPOLA (PN) VIA TEVERE, 3 140475 VALENZA ARRIGO VLNRRG76P06H143B SAN BENEDETTO PO (MN) VIA DANTE ALIGHIERI, 5 140476 VALLARINO FILOMENA VLLFMN70S59B371B CAIVANO (NA) VIA FRATTALUNGA, 7 140477 VALLE ANTONIO VLLNTN74R24D325A PADOVA (PD) PIAZZALE S. CROCE, 42 140478 VANDELLI ORIETTA VNDRTT67C53F257V CASTELVETRO D MODENA (MO) VIA L.DA VINCI 11 140479 VANNI LAURA VNNLRA75R62E625H PIOMBINO (LI) VIA SAN QUIRICO, 6/12 140480 VASQUEZ GIANPAOLO VSQGPL75M07F839D NAPOLI (NA) VIA PETRARCA, 27 140481 VECCHI ELISA VCCLSE70L43H143Q MIRANDOLA (MO) VIALE FAVORITA, 8 140482 VECCHIARELLI LORENZO VCCLNZ73B18B519T CAMPOBASSO (CB) VIALE MANZONI, 141 140483 VECELLIO SEGATE CRISTINA VCLCST75B62L195L S.PIETRO DI FELETTO (TV) VIA PIANALE, 1/U I.3 140484 VENDRASCO ALESSANDRO VNDLSN76A18C111J LORIA (TV) VIA J.F. KENNEDY, 8 140485 VERDERIO EMANUELE GIOVANNI VRDMLG76D06F205U MILANO (MI) VIA GIAMBELLINO, 119 140486 VERDUCI MARIA VRDMRA69D53F112E MOTTA SAN GIOVANNI (RC) V. GIOVANNI ANGHELONE, 27 140487 VERRENGIA GIOVANNI VRRGNN68C09D471M SESSA AURUNCA (CE) V.TADDEO DE MATRICIO 10 140488 VIGILANTE GABRIELE VGLGRL75L19H703U SALERNO (SA) VIA GIULIO PASTORE, 24 140489 VIGNALE FABIO VGNFBA76H12E290C IMPERIA (IM) VIA VICINALE CASCINE, 13 140490 VILEI MARIA GRAZIA VLIMGR70P48G751Z POGGIARDO (LE) VIA DUCA GUARINI, 7 140491 VILLANI FRANCESCA VLLFNC76A64E815Y MAGLIE (LE) VIA DE FERRARIS, 43 140492 VINCI LUCREZIA VNCLRZ64D53E986C MARTINA FRANCA (TA) V MAD DEL POZZO ZONA G 32 140493 VIRGILIO MONICA VRGMNC74P63L483S UDINE (UD) VIA G.GALILEI 41 140494 VIRGILLITO FABIO GAETANO VRGFGT74P23C351Y CATANIA (CT) VIA A. FRERI 14 140495 VISAGGIO STEFANIA VSGSFN72S67L117O TERNI (TR) VIALE ALEARDI, 6 140496 VISCA ASSUNTA VSCSNT73S41E340M MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO (FR) VIA REDITOTO, 22 140497 VISCARELLI FEDERICA VSCFRC74D57D024J TARQUINIA (VT) VIA VALVERDE, 12 140498 VITALE CARMINE VTLCMN57D25A717N BATTIPAGLIA (SA) VIA PLAVA 14 140499 VOLONNINO FABIO VLNFBA65R28H501L ROMA (RM) VIA BONDENO, 2/1 140500 VOZZOLO ANGELA MARY VZZNLM69M62Z114T CASSINO (FR) VIA CASILINA NORD, 53 140501 WEISSENSTEINER THOMAS WSSTMS70P20B160I CASTELROTTO (BZ) VIA BULLA, 30 140502 ZAMPIERON DANIELE ZMPDNL73E16L840W GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) VIA CANTON, 10 140503 ZANABONI ILARIA ZNBLRI76C67H612M VOGHERA (PV) VIA DEPRETIS, 15 140504 ZEN SILVIA ZNESLV74E42A703V BASSANO DEL GRAPPA (VI) VIA DEGLI ORTI, 10 140505 ZENI FEDERICA ZNEFRC77D66G224E PONTE SAN NICOLÒ (PD) VIA V. BACHELET, 34 140506 ZENNARO MATTEO ZNNMTT74E13L736D VENEZIA CARPENEDO VIA CADORE, 37 140507 ZENOBI GIORGIO ZNBGRG71D19I921E SPOLETO (PG) VIA XVI MARZO 2/A 140508 ZINFOLLINO FRANCESCA ZNFFNC75L42A285H ANDRIA (BA) VIA G. V. SCHIAPARELLI, 5 140509 ZIRPOLI FRANCESCO ZRPFNC73D01L859X VIETRI DI POTENZA (PZ) C.SO VITT. EMANUELE, 86 140510 ZUANON ANDREA ZNNNDR72P30C743T SANTA GIUSTINA COLLE (PD) VIA COMMERCIALE, 196 140511 ZUCCARELLO FILIPPO ZCCFPP71S09C351S CATANIA (CT) VIA F. CORSO, 4 140512 ZUCCARINO GABRIELE ZCCGRL65E12E716X PESCARA (PE) VIA MONTI AUSONI, 10 140513 ZUCCHINI MARIO ZCCMRA75T14B832U SARZANA (SP) VIA TURÌ, 36 140514 ZUNINO DE PIGNIER MARIA ALESS ZNNMLS52E41H501I MILANO (MI) VIA MARIA TERESA 7 Roma, 19 aprile 2006 Il presidente della commissione centrale Amatucci
Concorsi
2010
DIARI
UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 80 del 8-10-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-10-08&atto.codiceRedazionale=0E008402
UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
DIARIO
Diario d'esame del concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente di II fascia, a tempo indeterminato, per le attivita' connesse alla sicurezza dei luoghi di lavoro e per quelle tecnico-amministrative relative alla gestione della manutenzione e della realizzazione di appalti pubblici. (Cod. concorso 0902). (GU n.80 del 08-10-2010)
Il calendario delle prove d'esame del concorso pubblico, per esami, ad un posto di Dirigente di II fascia, a tempo indeterminato, per le attività connesse alla sicurezza dei luoghi di lavoro e per quelle tecnico-amministrative relative alla gestione della manutenzione e della realizzazione di appalti pubblici dell'Università degli Studi di Napoli Federico II (cod. concorso 0902), bandito con D.D. n. 1870 del 7/12/2009 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 97 del 18.12.2009, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 29 ottobre 2010.
Contratti
2022
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 124 del 24-10-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-10-24&atto.codiceRedazionale=TX22BGA23514
ASL 2 - AZIENDA SOCIOSANITARIA LIGURE - SAVONA
Sede legale: piazza Sandro Pertini, 10 - 17100 Savona (SV), Italia Punti di contatto: S.C. Patrimonio e Gestione Tecnica - via Genova, 30 - 17100 Savona Codice Fiscale: 01062990096 Partita IVA: 01062990096
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.124 del 24-10-2022)
Esito di gara - Lavori di completamento adeguamento ai requisiti minimi strutturali - D.P.R. 14.01.1977 - e prevenzione incendi del Complesso Ospedaliero S. Paolo Valloria - Savona. codice regionale 6/2/H/16 - CUP D54E21003140003 SEZIONE I: Denominazione, indirizzi e punti di contatto: ASL2 - Piazza S. Pertini, I0 - 17100 Savona (SV) - Tel. 0198404833 - Fax 0198404265 - S.C. Patrimonio e Gestione Tecnica - Via Genova, 30 - 17000 Savona (SV) SEZIONE II: Oggetto dell'appalto: LAVORI DI "COMPLETAMENTO ADEGUAMENTO AI REQUISITI MINIMI STRUTTURALI - D.P.R. 14.01.1977 - E PREVENZIONE INCENDI DEL COMPLESSO OSPEDALIERO S. PAOLO VALLORIA - SAVONA". Tipo di appalto: LAVORI Luogo di esecuzione: Ospedale S.Paolo - Valloria di Savona (SV). Codice NUTS ITC32 Vocabolario comune per gli appalti (CPV): Lotto 1: 45450000-6, Lotto 2: 45350000-5, Lotto 3: 45450000-6 SEZIONE IV: 1) Aperta - 2) Offerta economicamente più vantaggiosa - 3) Pubblicazione bando gara G.U. N. 34 del 21.03.2022 SEZIONE V: V.1) Aggiudicazione: 1) Data aggiudicazione: 11.10.2022 - 2) Numero offerte ricevute: n. 1 per il Lotto 1 (CIG 9067084A69), n. 2 per il Lotto 2 (CIG 90672408A0) , n. 4 per il Lotto 3 (CIG 9067162AC7) - 3) Ditte aggiudicatarie: Lotto 1 Edilzito srl - C.F./P.IVA 12828601000; Lotto 2 TK Elevator Italia spa - C.F./P.IVA 03702760962; Lotto 3 Dicataldo Sabino - C.F. DCTSBN59C29A669Q - P.IVA 02548810726 - 4) Importo di aggiudicazione: Lotto 1: Euro 1.752.512,85 oltre IVA; Lotto 2: Euro 323.057,79 oltre IVA; Lotto 3: Euro 2.890.337,05 oltre IVA SEZIONE VI : Altre informazioni: VI.3.1) TAR Liguria, Via Fogliensi, 2-4, 16145 Genova VI.5) Invio GUCE: 17.10.2022 Il responsabile del procedimento arch. Aldo Oriti TX22BGA23514
Concorsi
2023
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 39 del 23-5-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-23&atto.codiceRedazionale=23E06088
UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA
CONCORSO (scad. 22 giugno 2023)
Procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato in tenure track, settore concorsuale 06/M1, per il Dipartimento di sanita' pubblica e malattie infettive. (GU n.39 del 23-05-2023)
Si comunica che presso l'Università di Roma «La Sapienza» è indetta, ai sensi del novellato art. 24, comma 3, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e dell'art. 14, comma 6-septiesdecies, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, così come modificato dall'art. 26, comma 5, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, la procedura selettiva di chiamata per un posto di ricercatore a tempo determinato in tenure track (RTT) presso il Dipartimento sottoindicato: Dipartimento di sanità pubblica e malattie infettive - facoltà di farmacia e medicina - settore concorsuale 06/M1 - settore scientifico-disciplinare MED/42 - un posto. Numero massimo di pubblicazioni selezionabili per la valutazione di merito: non superiore a dodici nell'arco temporale di cinque anni antecedenti al bando con decorrenza dal 1° gennaio. Sono ammessi alla procedura selettiva i soggetti, in possesso dei requisiti di qualificazione scientifica indicati nel bando, che siano, o siano stati, per una durata non inferiore a un anno, titolari di contratti per RTDA, di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, o che siano stati, per una durata complessiva non inferiore a tre anni, titolari di uno o più assegni di ricerca, di cui al previgente art. 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240. Codice concorso 2023RTTR020. Le domande di ammissione alla suindicata procedura selettiva, redatte secondo il modello disponibile nella pagina web del sito: https://web.uniroma1.it/trasparenza/albo-pretorio - relativa ai bandi di ricercatore a tempo determinato in tenure track (RTT), dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica al seguente indirizzo: protocollosapienza@cert.uniroma1.it - entro il termine perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - del presente avviso di indizione della selezione. Qualora il termine di scadenza indicato cada in un giorno festivo, la scadenza viene posticipata al primo giorno feriale utile. Il testo integrale del bando della suindicata procedura selettiva è disponibile sul sito web dell'Università degli studi di Roma «La Sapienza» al seguente indirizzo: https://web.uniroma1.it/trasparenza/albo-pretorio Il bando sarà inoltre disponibile sui siti del Ministero dell'università e della ricerca e dell'Unione europea.
Serie Generale
2012
SUPPLEMENTI ORDINARI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Serie Generale n. 105 del 7-5-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-05-07&atto.codiceRedazionale=12A04359&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 20 febbraio 2012
Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa «Divisione Servizi in liquidazione», in Torino e nomina del commissario liquidatore. (12A04359) (GU Serie Generale n.105 del 07-05-2012 - Suppl. Ordinario n. 92)
IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi Visto il D.P.R. 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Viste le risultanze della revisione ministeriale in data 2 luglio 2010 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della società cooperativa sotto indicata; Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso il registro delle imprese; Visto che in data 3 novembre 2011 è stato comunicato, ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/90, l'avvio del procedimento di liquidazione coatta amministrativa al legale rappresentante della società e al Tribunale competente per territorio; Visto che il termine per proporre osservazioni e controdeduzioni è scaduto senza che all'Amministrazione siano pervenute comunicazioni da parte degli interessati; Visto l'art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1 La società cooperativa «Divisione Servizi in liquidazione», con sede in Torino (codice fiscale 09792080013) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies c.c. e il dott. Antonio D'Agostino, nato ad Avellino il 21 novembre 1986 domiciliato in Torino, Via Conte Rosso, n. 3, ne è nominato commissario liquidatore. Art. 2 Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto dal D.M.. 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana. Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 20 febbraio 2012 Il direttore generale: Esposito
Contratti
2018
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 104 del 7-9-2018
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-09-07&atto.codiceRedazionale=TX18BGA18356
CITTA' METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.104 del 7-9-2018)
Avviso di appalto aggiudicato Amministrazione Aggiudicatrice: Comune di Laureana di Borrello. Affidamento servizio di "Gestione Quinquennale Integrata dei rifiuti urbani - assimilati e di igiene Ambientale - Attivazione differenziata con il metodo porta a porta" - C.I.G.: 7393030959. Importo complessivo del servizio: € 2.335.221,00,00, IVA esclusa. Criterio di aggiudicazione: O.E.P.V. Imprese partecipanti: n.2 - Imprese escluse: n.1 - Imprese ammesse: n. 1. Impresa aggiudicataria: MURACA SRL con il punteggio complessivo di 72 punti ed ha offerto il ribasso del 2,50%. Importo complessivo € 2.277.418,50 oltre IVA. Aggiudicazione definitiva provvedimento n. 265 R.G del 03/08/2018. Pubblicazione bando di gara: Albo online dell'Ente il 04/04/2018. Organo Competente per le procedure di ricorso: T.A.R. Calabria-Sez.di R.C. Data di invio G.U.C.E.30/08/2018 Il dirigente Mariagrazia Blefari TX18BGA18356
Serie Generale
1999
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Serie Generale n. 76 del 1-4-1999
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1999-04-01&atto.codiceRedazionale=099A2462&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 15 gennaio 1999
Autorizzazione ai titolari delle unita', iscritte nei compartimenti marittimi della Sardegna, gia' abilitate all'esercizio della sciabica o strascico, dell'aggiunta sulla licenza di pesca degli attrezzi da posta. (GU Serie Generale n.76 del 01-04-1999)
IL DIRETTORE GENERALE della pesca e dell'acquacoltura Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni; Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modificazioni, recante la disciplina della pesca marittima; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, recante regolamento per l'esecuzione della legge 14 luglio 1965, n. 963; Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, e, in particolare l'art. 4, e successive modificazioni, concernente il piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti così come modificata dal decreto-legge n. 543 del 23 ottobre 1996, convertito con legge n. 639 del 20 dicembre 1996; Visto il decreto ministeriale 26 luglio 1995, concernente nuove disposizioni in materia di licenza di pesca; Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 1997, recante nuove disposizioni in materia di licenza di pesca; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'amministrazione centrale; Visti il quarto ed il quinto piano triennale della pesca marittima e dell'acquacoltura nelle acque marine e salmastre 1994/96 e 1997/99, adottati rispettivamente con decreti ministeriali 21 dicembre 1993 e 24 marzo 1997; Vista la legge regionale della Sardegna 23 giugno 1998, n. 19 concernente l'attuazione degli interventi finanziari dell'Unione europea in materia di pesca e acquacoltura; Considerato il carattere straordinario e non ripetitivo del provvedimento; Ravvisata l'opportunità di adeguare le previsioni del decreto ministeriale 26 luglio 1995 integrando il plafond di cui all'art. 21, comma 1, n. 1). Sentito il Comitato nazionale per la conservazione e la gestione delle risorse biologiche del mare e la Commissione consultiva centrale della pesca marittima, che, nella seduta del 13 gennaio 1999, hanno reso all'unanimità parere favorevole; Decreta: Art. 1. 1. Ai titolari delle unità, iscritte nei compartimenti marittimi della Sardegna, già abilitate all'impiego della sciabica o strascico, che usufruiscono del premio di riconversione previsto dalla legge regionale 23 giugno 1998, n. 19, al fine di continuare l'attività di pesca, è consentita l'aggiunta sulla licenza di pesca degli attrezzi da posta. 2. Gli interessati devono richiedere tale aggiunta all'ufficio di iscrizione della propria imbarcazione, il quale provvederà alla cancellazione della sciabica o strascico ed all'aggiunta sull'attestazione provvisoria di attrezzi da posta, dandone successivamente comunicazione al Ministero per le politiche agricole. Art. 2. 1. Per corrispondere alle esigenze segnalate dalla regione Sardegna, il plafond stabilito dall'art. 21, comma 1, n. 1, del decreto ministeriale 26 luglio 1995 per il rilascio di nuove licenze di pesca in Sardegna è integrato complessivamente di 400 t.s.l. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 gennaio 1999 Il direttore generale: Ambrosio Registrato alla Corte dei conti il 18 febbraio 1999 Registro n. 1 Politiche agricole, foglio n. 22
Contratti
2023
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 5 del 13-1-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-01-13&atto.codiceRedazionale=TX23BGA838
COMUNE DI MONOPOLI
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.5 del 13-1-2023)
Esito di gara SEZIONE I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Monopoli, Via Garibaldi n.6, 70043 Monopoli (BA). SEZIONE II. OGGETTO: Servizio di refezione scolastica e mensa sociale del Comune di Monopoli. SEZIONE IV. PROCEDURA: Aperta attraverso il sistema telematico Empulia, da aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. SEZIONE V. AGGIUDICAZIONE: aggiudicatario: Ferrara Srl, importo di aggiudicazione € 4.708.627,41 (IVA esclusa). SEZIONE VI. ALTRE INFORMAZIONI: estremi di pubblicazione del bando: GURI n.112 del 26/09/2022. Organo competente per le procedure di ricorso: Tar Puglia - sez. di Bari, piazza Massari 6/14 - 70122 - Bari. Il dirigente dell'area organizzativa V dott. Lorenzo Calabrese TX23BGA838
Contratti
2011
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 73 del 22-6-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-22&atto.codiceRedazionale=T11BGA13117
ANAS S.P.A. COMPARTIMENTO DI ROMA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.73 del 22-6-2011)
Estratto esito di gara Si rendono noti gli esiti delle seguenti gare: Gara n° 32/10 AUT.ROMA-AEROPORTO DI FIUMICINO - LAVORI DI M.S. PER IL RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE AMMALORATA IN T. S. TRA I KM. 1+100 E KM.6+400. LAVORAZIONI NOTTURNE - Importo a.b.a Euro 689'049,08 di cui Euro 30'339,13 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Ctg. prevalente OG3 - Impresa Aggiudicataria ITALSTRADE SRL (Cessione di Ramo di Azienda all'Impresa MCL STRADE S.r.l. - Atto n. 2936 Mod. 1T del 06.04.2011) con sede NOCERA INFERIORE - ribasso del -32.654% - Importo netto Euro Euro 473'953,93 di cui Euro 30'339,13 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Imprese partecipanti n.104, ammese n.97 - Gara n° 33/10 S.S.N. 1 VIA AURELIA - TRONCO: KM. 9+650-67+117 .LAVORI DI M. S. DELLA SOVRASTRUTTURA STRADALE DETERIORATA A SEGUITO DELLE ECCEZIONALI CONDIZIONIO ATMOSFERICHE E CLIMATICHE, PARZIALE RIFACIMENTO DEL TAPPETO DRENANTE PREVIA PUNTUALE BONIFICA DEL PACCHETO STRADALE TRA I KM. 15+500 E 12+500 IN T.S, - Importo a.b.a. Euro 544'600,00 di cui Euro 24'126,33 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Ctg. Prev.OG3 - Impresa Aggiudicataria: ALLI COSTRUZIONI SRL con sede in Roma - ribasso del -32.563% - Importo netto Euro 375'118,16 di cui Euro 24'126,33 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Imprese partecipanti n° 145, ammesse 139 -Gara n° 34/10 AUT.DEL G.R.A.-LAVORI DI M.S. PER IL RIFACIMENTO DELLA PAVIMENTAZIONE STRADALE AMMALORATA IN T.S. TRA I KM. 51+000 E 54+000 - CARREGGIATA INTERNA - LAVORI NOTTURNI - Importo a b.a. Euro 542'319,82 di cui Euro 23'144,76 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Ctg. Prevalente OG3- Impresa Aggiudicataria: MG COSTRUZIONI SRL - con sede in Roma - ribasso del 32.57% - Importo netto Euro 373.224,50 di cui Euro 23'144,76 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso - Imprese partecipanti n° 118, ammesse n° 111. Gli esiti integrali sono pubblicati sul sito internet www.stradeanas.it - Albo Pretorio-Albo Compartimentale. Il dirigente amministrativo dott. Salvatore Rapisarda T11BGA13117
Serie Generale
2012
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DELL'INTERNO
Serie Generale n. 91 del 18-4-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-04-18&atto.codiceRedazionale=12E04279&elenco30giorni=false
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Estinzione della Confraternita di San Giuseppe, in Bagnoli Irpino (12E04279) (GU Serie Generale n.91 del 18-04-2012)
Con decreto del Ministro dell'interno in data 21 marzo 2012, viene estinta la Confraternita di San Giuseppe, con sede in Bagnoli Irpino (Avellino). Il provvedimento di soppressione acquista efficacia civile dal momento dell'iscrizione dello stesso nel registro delle persone giuridiche.
Contratti
2013
AVVISI E BANDI DI GARA
ENTI DEL SETTORE SANITARIO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 126 del 25-10-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-10-25&atto.codiceRedazionale=T13BFK18225
AZIENDA OSPEDALIERA "OSPEDALI RIUNITI MARCHE NORD"
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.126 del 25-10-2013)
Bando di gara - Appalto di servizi procedura aperta I.1) Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" P.le Cinelli 4 Pesaro 61121 Italia. Punto di contatto: U.O.C. Gestione approvvigionamento beni e servizi e logistica (dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 13.30) Viale Trieste 391 Pesaro 61121 Italia tel. 0721/366348, fax 0721/366336 www.ospedalimarchenord.it. Ulteriori informazioni, il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso il punto di contatto sopra indicato. Le offerte vanno inviate al punto di contatto sopra indicato. II.1.1) denominazione dell'appalto: servizio di servizio di gestione delle camere mortuarie aziendali, compreso il recupero di salme sul territorio del Comune di Pesaro; II.1.2) Tipo appalto: servizi; II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: vedi punto II.1.1); II.1.6) CPV 85110000; II.1.8) lotti: no; II.2.1) Quantitativo o entità totale: il corrispettivo per l'impresa aggiudicataria è determinato ai sensi dell'art.3 del capitolato speciale di gara. L'importo complessivo quinquennale dell'appalto (a carico dell'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord") posto a base d'asta è di Euro 495.000,00 IVA esclusa, di cui Euro 0 per oneri per rischi da interferenza non soggetti a ribasso. Il corrispettivo per singola vestizione (a totale carico dei familiari dei defunti che richiedono tale servizio) posto a base d'asta è di Euro 100,00 IVA esente. Verranno escluse offerte superiori all'importo fissato a base d'asta, come meglio specificato nel disciplinare di gara; II.2.2) Opzioni: sì. Durante la vigenza contrattuale questa Azienda si riserva la facoltà di procedere ai sensi degli artt.57, 114 e 132 del D.Lgs. 163/06 e smi. Alla scadenza, questa Azienda si riserva la facoltà di prorogare il contratto nel rispetto della normativa vigente; II.2.3) L'appalto non è oggetto di rinnovo; II.3) Durata dell'appalto: 60 mesi. IV.1.1) Tipo di procedura: aperta; IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, valutata sulla base dei criteri specificati nel disciplinare di gara; IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 28/11/2013 ore 11:00; IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: italiano; IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte; IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: 28/11/2013 ore 11:30 presso la U.O.C. Gestione approvvigionamenti beni e servizi e logistica di questa Azienda. Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: si rinvia al disciplinare di gara. VI.3) Informazioni complementari: CIG n°5375145DF6. La documentazione di gara potrà essere scaricata gratuitamente dai siti internet www.fareonline.it, www.ospedalimarchenord.it o ritirata a mano presso la U.O.C. Gestione approvvigionamenti beni e servizi e logistica di questa Azienda. È vietata ogni alterazione della documentazione di gara pubblicata sui succitati siti internet. Per eventuali controversie faranno fede i documenti allegati, quale parte integrante e sostanziale, alla determina di autorizzazione all'indizione della procedura aperta n°714/2013 di questa Azienda. Eventuali richieste di chiarimenti inerenti la documentazione di gara dovranno pervenire a mezzo fax al n. 0721366336 entro le ore 12:00 del giorno 19/11/2013. Entro il 21/11/2013 verrà pubblicato sul sito www.ospedalimarchenord.it l'elenco delle richieste di chiarimenti pervenute e relative risposte. Questa Azienda si riserva di pubblicare sul sito internet www.ospedalimarchenord.it eventuali modifiche, rettifiche e/o precisazioni inerenti la documentazione di gara fino al termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte. Gli operatori economici sono pertanto tenuti a consultare il suddetto sito internet fino al termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte. Le offerte, presentate secondo le modalità descritte nel disciplinare di gara, dovranno pervenire, ad esclusivo rischio e spese della ditta partecipante, entro e non oltre le ore 11:00 del 28/11/2013 al Protocollo della U.O.C. Gestione approvvigionamenti beni e servizi e logistica dell'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord", Viale Trieste 391 (piano secondo) 61121 Pesaro. Farà fede il timbro apposto sul plico dal Protocollo della U.O.C. Gestione approvvigionamenti beni e servizi e logistica. Offerte pervenute oltre il succitato termine verranno escluse. Non sono ammessi a partecipare, pertanto verranno esclusi, operatori pubblici o privati esercenti, anche attraverso società controllate o collegate, l'attività di impresa di onoranze funebri e/o l'attività commerciale marmorea e lapidea, in ossequio alla segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato n°AS392 del 23/05/2007, pubblicata sul bollettino n°19 del 28/05/2007. L'aggiudicazione avverrà a lotto unico intero non frazionabile. L'aggiudicazione definitiva è subordinata all'approvazione da parte della Giunta Regionale Marche della determina n° 714/2013 di questa Azienda, ai sensi dell'art.4 della L. 412/1991 e dell'art.28 della L.R. 26/1996 e s.m.i. Questa Azienda si riserva di procedere all'aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida. Questa Azienda si riserva di non procedere all'aggiudicazione qualora i prezzi non siano congrui nonchè si riserva la facoltà di adottare ogni e qualsiasi provvedimento di sospensione, annullamento, revoca, abrogazione, aggiudicazione parziale, dandone comunicazione alle ditte concorrenti. Tale provvedimento potrà essere posto in essere a insindacabile giudizio di questa Azienda senza che i concorrenti medesimi possano accampare alcuna pretesa o diritto al riguardo. Questa Azienda si riserva la facoltà di recesso anticipato dal contratto qualora prima della scadenza contrattuale la S.U.A.M. e/o Consip aggiudichino il medesimo servizio a condizioni contrattuali economicamente più vantaggiose. Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia al disciplinare di gara (che forma parte integrante e sostanziale del presente bando), a tutta la documentazione di gara ivi richiamata, alle norme del codice civile nonchè a tutta la normativa vigente in materia. Il Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Assunta Pedini. In deroga a quanto previsto dagli artt. 10 e 119 del D.Lgs. 163/06 e smi la vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto è attribuita ai Direttori dell'Esecuzione del Contratto. VI.4.3) servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi: vedi punto I.1); VI.5) data di spedizione del presente bando alla G.U.C.E: 14/10/2013. Pesaro, lì 14/10/2013. Il r.u.p. dott.ssa Assunta Pedini T13BFK18225
Contratti
2010
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 87 del 30-7-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-07-30&atto.codiceRedazionale=T10BGA15937
COMUNE DI FIANO ROMANO
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.87 del 30-7-2010)
AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI I.1) Comune di Fiano Romano, P.zza Matteotti 2, 00065, Arch. Domenico Messina Tel.0765.484317, s.tecnico@comune.fianoromano.rm.it, Fax 0765 388022, www.comune.fianoromano.rm.it. II.1.1) Servizio di raccolta differenziata porta a porta. II.2.1) Valore finale: Euro 7.401.785,00. IV.1.1) Procedura Aperta. IV.2) AGGIUDICAZIONE: Offerta economicamente più vantaggiosa. V.1) AGGIUDICAZIONE 31/05/2010. V.2) OFFERTE RICEVUTE: 2. V.3) AGGIUDICATARIO: Diodoro Ecologia srl, Roseto degli Abruzzi (TE). VI.4) 21.07.2010. Il Responsabile Ufficio Tecnico Arch. Domenico Messina T10BGA15937
Contratti
2021
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 82 del 19-7-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-07-19&atto.codiceRedazionale=TX21BGA16982
AZIENDA REGIONALE PER L'INNOVAZIONE E GLI ACQUISTI S.P.A. in breve "ARIA S.P.A."
Codice Nuts ITC45 Sede: via Torquato Taramelli n. 26 - 20124 Milano, Italia Punti di contatto: Tel. +39 02.39.331 - Pec: protocollo@pec.ariaspa.it - Sito: www.ariaspa.it - www.sintel.regione.lombardia.it
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.82 del 19-7-2021)
Esito di gara ARIA_2021_222 - Procedura aperta ai sensi dell'art. 60 D.Lgs. 50/2016 fornitura di licenze e manutenzioni per il software Polarion SEZIONE I: Amministrazione aggiudicatrice: I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto. ARIA - Azienda Regionale per l'Innovazione e gli Acquisti S.p.A. con sede in Milano via Torquato Taramelli, 26 - 20124 Milano, tel: 02.39331.1; PEC: gareict@pec.ariaspa.it, www.ariaspa.it (profilo del committente) www.sintel.regione.lombardia.it SEZIONE II: Oggetto: II.1.1 Procedura aperta ai sensi dell'art. 60 D.lgs. 50/2016 Fornitura di licenze e manutenzioni per il software Polarion - ARIA_2021_222. II.1.3) Tipo di appalto: forniture. II.1.4) breve descrizione: L'appalto ha ad oggetto la stipula di un contratto per l'acquisto di licenze e manutenzioni software. II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS: ITC4; Le attività oggetto del presente appalto saranno erogate come specificato nel Capitolato Tecnico. II.2.5) Criteri di aggiudicazione: prezzo più basso. SEZIONE IV: Procedura IV.1.1 Tipo di procedura: Procedura aperta IV.2.1) Pubblicazione precedente relativa alla stessa procedura: Numero dell'avviso nella GUUE n. 2021/S 079-200477 del 23/04/2021. SEZIONE V: Aggiudicazione di appalto: V.2.1) Data di conclusione del contratto d'appalto: 09/07/2021; V.2.2) Numero di offerte pervenute: 1 (una). Nome e indirizzo del contraente: Emerasoft Srl - via Po, 1 - 10124 Torino. V.2.4.) Informazione sul valore del contratto d'appalto/lotto (IVA ESCLUSA): €436.805,00 SEZIONE VI: Altre informazioni: VI.5) Data di spedizione del presente avviso in GUUE: 13/07/2021 Il responsabile unico del procedimento Nicola Contardi TX21BGA16982