text
stringlengths
23
16.4k
Alcuni contaminanti possono causare ustioni chimiche o altre complicazioni. Controlla l'etichetta della confezione del prodotto per accertarti che il lavaggio oculare sia una procedura corretta. Puoi sempre chiamare il centro antiveleni della Regione per sapere come comportarti nel caso dovesse entrare negli occhi un particolare elemento pericoloso. Recati immediatamente in ospedale, se manifesti sintomi come nausea e vomito, cefalea o vertigini, visione doppia o sfocata, capogiri o perdita di coscienza, febbre o eruzioni cutanee. Se il lavaggio oculare risulta inefficace per la tua situazione specifica, dovresti chiamare il centro antiveleni e andare subito al pronto soccorso. Dovresti inoltre chiedere a un'altra persona di accompagnarti, per assicurarti di ricevere tutte le cure del caso. La durata del lavaggio dipende dal tipo di contaminante che devi eliminare e può variare ampiamente. Ecco alcune linee guida: Cinque minuti in caso di prodotti chimici poco irritanti, come il sapone per le mani o lo shampoo. Venti minuti o più per i prodotti mediamente o molto irritanti, incluso il peperoncino. Venti minuti per i prodotti corrosivi non penetranti, come l'acido delle batterie. Almeno sessanta minuti per gli elementi corrosivi penetranti fra cui i detergenti per la casa alcalini (disgorganti per lavandini, candeggina e ammoniaca). Quelle commerciali sono sterili e con un pH bilanciato pari a 7,0. Questo significa che è sempre meglio usare un prodotto specifico piuttosto che la semplice acqua. Se non hai a disposizione una soluzione specifica, allora prova con l'acqua sterilizzata, perché quella di rubinetto può contenere degli elementi pericolosi che irritano ulteriormente gli occhi. Puoi usare l'acqua in bottiglia. Il latte dona sollievo dai cibi piccanti come il peperoncino. Tuttavia, è sempre meglio affidarsi a una soluzione sterile per il risciacquo. Verifica che il latte non sia deteriorato, in quanto potresti introdurre dei batteri negli occhi. Questo è particolarmente importante quando prendi l'acqua in bottiglia o una soluzione con il latte: non prendere i liquidi direttamente dal frigorifero! A prescindere da cosa hai deciso di utilizzare, la temperatura della miscela di lavaggio deve essere compresa fra 15 °C e 38 °C. Il tuo obiettivo è quello di introdurre l'acqua o la soluzione nell'occhio in modo sicuro e senza rischio di contaminazione. Gli strumenti usati più spesso per questa procedura sono una ciotola, un piccolo bicchiere o un contagocce. A prescindere da cosa hai a disposizione, ricordati di lavare accuratamente gli oggetti con acqua e sapone e aspetta che si asciughino prima di versarvi la soluzione o l'acqua. La ciotola è lo strumento migliore, se devi eliminare un corpo estraneo, un contaminante oppure lavare semplicemente gli occhi affaticati. Dovrebbe essere abbastanza grande da potervi inserire il viso. Puoi anche utilizzare un bicchierino che aderisca perfettamente ai contorni dell'orbita, ad esempio quello tipo cicchetto. Questo metodo però è più adatto alla rimozione di contaminanti o per sciacquare gli occhi stanchi, ma non per eliminare un piccolo corpo estraneo. Per tutte quelle occasioni più gravi della secchezza o affaticamento oculare, non usare un contagocce. Può capitare a volte che sia necessario agire in fretta, specialmente in caso di esposizione a sostanze chimiche nocive. Eliminare i residui chimici quanto prima possibile è più importante del trovare una soluzione sterile, assicurarsi che sia alla temperatura adeguata e così via. Se ti sei esposto a dei materiali corrosivi, in modo particolare, andare subito al lavandino e cominciare a sciacquarsi va benissimo. Più a lungo tali sostanze rimangono sulla superficie dell'occhio, più sarà il danno che sono in grado di causare. L'obiettivo è di rimuoverle più in fretta che puoi.
La frittura al salto è un metodo di cottura veloce, quindi è importante preparare tutto l'occorrente prima di iniziare a cucinare. Trita e taglia gli ingredienti (come erbe aromatiche, carne e verdure) prima di riscaldare il wok. Adagiali in diverse ciotole e disponile accanto ai fornelli, in modo da averli a portata di mano per cucinarli . Cerca di tagliare tutti i cibi in pezzi di dimensioni eque affinché si cuociano in maniera uniforme. Dovrebbero avere la dimensione di un bocconcino. Prima di adagiare gli ingredienti nel wok, fallo riscaldare per qualche minuto a fiamma alta. Come sapere se è pronto? Lascia ricadere una goccia d'acqua sulla superficie: se evapora immediatamente, allora puoi usarlo. Poi, versa 1 o 2 cucchiai dell'olio che preferisci sul bordo. Potrebbe fuoriuscire del fumo, ma assicurati di ruotare il wok affinché l'intera superficie venga rivestita con l'olio . Al momento di aggiungere l'olio è normale che la superficie rilasci del fumo. Se però è troppo, allora il wok si è surriscaldato. Lascialo raffreddare prima di continuare. Per la frittura al salto, usa un olio dall'elevato punto di fumo, in modo che possa resistere alle alte temperature senza bruciarsi. Considera per esempio l'olio d'arachidi, cartamo, sesamo o extra vergine d'oliva . Non è possibile cucinare tutti gli ingredienti in una volta sola, in quanto alcuni hanno bisogno di più tempo per cuocersi. Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di stratificare i vari sapori. Inizia con gli ingredienti dal gusto più intenso (solitamente le erbe aromatiche) affinché insaporiscano l'olio. Una volta che si saranno dorati leggermente, spostali verso i bordi della pentola e cuoci la carne, il pesce o il tofu in un unico strato. Salta gli ingredienti fino a quando non si saranno cotti quasi completamente, quindi rimuovili (anche le erbe aromatiche) e mettili in una ciotola. Poi, cuoci le verdure e gli ortaggi iniziando con quelli che richiedono un tempo di cottura maggiore e passando poi a quelli morbidi o a foglia, che si cucinano prima . L'aglio, lo zenzero, la cipolla e il peperoncino sono tutti indicati per insaporire i cibi mediante questo metodo di cottura. Per quanto riguarda la fonte proteica, puoi usare pollo, manzo, pesce o tofu, a seconda dei gusti. Quando devi aggiungere le verdure o gli ortaggi, inizia con quelli solide, come carote, cavolfiore e broccoli. Poi, aggiungi quelli di peso medio, fra cui funghi, peperoni, asparagi, zucchine e sedano. Completa con quelli morbidi, quali pomodori, verdure a foglia e germogli. Adottare la tecnica giusta è fondamentale per la frittura al salto. Per evitare che il cibo si bruci, bisogna rimescolare gli ingredienti durante il processo. Usa una spatola sottile per rigirare il cibo su se stesso in continuazione, in modo da garantire una cottura omogenea . Durante la frittura al salto, meglio usare una spatola di metallo, in quanto quelle di legno tendono a essere troppo spesse per rigirare e voltare correttamente il cibo. Ammorbiditi gli ortaggi e le verdure, deglassa le erbe aromatiche e le proteine con un liquido a tua scelta per rendere ancora più intenso il sapore del cibo. Fallo scorrere lentamente sul bordo della pentola, quindi rimescola gli ingredienti con una spatola . Per deglassare puoi usare brodo vegetale o di carne, vino, salsa di soia o latte di cocco.
La cosa migliore da fare è quella di glassarla sullo stesso vassoio che userai per servirla dato che, una volta decorata, sarà difficile da trasferire in un altro piatto. Metti la torta in frigorifero per dare il tempo alla glassa di indurirsi. Dopo circa mezz'ora sarà pronta da mangiare.
I batteri presenti nella bocca dell'animale formano la placca che aderisce alle superfici dentali. Se questa placca batterica non viene rimossa con lo spazzolino, inizia a mineralizzarsi e a trasformarsi in tartaro, una sostanza che si cementa sui denti e che può essere tolta solo con l'ablatore presso l'ambulatorio del veterinario. Esistono molte patologie feline che possono nascere da una cattiva igiene orale, controlla quindi attentamente la formazione di placca e tartaro. Si tratta di un'infiammazione delle gengive che presentano una linea di colore rosso scuro lungo il margine. Proprio come per gli esseri umani, questa malattia è segnale di una cattiva salute dentale e deve essere curata da un veterinario, prima che diventi un problema più grave. Questa malattia si sviluppa quando viene trascurata la gengivite; intacca lo strato profondo sotto la linea gengivale e infetta l'alveolo dentario; di conseguenza, si generano ascessi dolorosi e i denti si allentano. Quando la gengivite non viene curata, possono crearsi delle dolorose ulcere nella bocca; appaiono come lesioni di colore rosso accesso, spesso sanguinanti sulle mucose della bocca del micio. Si tratta di una patologia che all'apparenza è molto simile alle ulcere e all'edema, ma queste si localizzano sul labbro superiore del gatto. È un'infiammazione estremamente dolorosa della bocca; l'animale ha molte difficoltà a mangiare e potrebbe anche rifiutare il cibo. La parte interna della bocca è arrossata e infiammata. Il gatto può inoltre soffrire di parecchie patologie scatenate da una cattiva igiene orale. Ci sono sempre più prove a dimostrazione del fatto che i vari organi possono essere colpiti dai batteri e dalle tossine che si spostano dalla bocca attraverso il flusso sanguigno. Un'infiammazione cronica della bocca può contribuire a diversi problemi, come un innalzamento degli enzimi epatici, malattie cardiache, renali e il diabete.
Se hai uno smartphone, puoi usare un'applicazione per cominciare ad apprendere un nuovo idioma. Una delle app gratuite più usate è Duolingo. Molti di questi programmi ti permettono di apprendere attraverso dei giochi, in modo che tu non perda la motivazione. Se non hai uno smartphone, puoi usare un tablet o un computer. La programmazione è una capacità molto ricercata in diversi campi del mondo del lavoro, perciò saper programmare è senza dubbio un vantaggio. Su internet puoi trovare molti siti che offrono corsi gratuiti di programmazione, come Code Academy o W3 Schools. Alcune lezioni sono simili a giochi, mentre altri siti, come W3 Schools, offrono guide più tradizionali che dovrai soltanto leggere. Espandi le tue conoscenze frequentando corsi online tenuti da professori di tutto il mondo. Su molti siti web troverai lezioni che puoi ascoltare gratuitamente e avrai la possibilità di confrontarti con altri studenti e persino di ottenere un attestato di partecipazione. Per iniziare, prova i corsi gratuiti di Google o di Coursera. Alcune università offrono corsi di questo tipo direttamente sui loro siti web. Anche se non potrai guadagnare crediti scolastici, avrai comunque la possibilità di imparare moltissimo. Se conosci l'inglese puoi visitare il sito della Princeton University, oppure sfoglia i corsi (in italiano) disponibili presso UniNettuno.
Per farlo accedi al menu "Start". Nelle versioni più datate di Windows XP, per accedere al "Pannello di Controllo" dovrai selezionare la voce "Impostazioni". Se stai utilizzando la modalità di visualizzazione classica, scegli invece l'icona "Opzioni internazionali e della lingua". Da qui sarai in grado di modificare la lingua di input. Se vuoi utilizzare una lingua appartenente all'Asia orientale o che usa un alfabeto non latino, seleziona i relativi pulsanti di spunta, quindi premi il pulsante "Applica". In questo modo verranno scaricati e installati i relativi file aggiuntivi. Verrà visualizzata la finestra "Servizi di testo e lingue di input". Scegli la lingua desiderata e il relativo layout della tastiera utilizzando gli appositi menu a discesa. Al termine della selezione premi il pulsante "OK". L'idioma scelto verrà aggiunto al menu "Lingua di input predefinita". Se desideri modificare immediatamente la lingua di input, seleziona una delle opzioni messe a disposizione dal menu in oggetto. Al termine premi il pulsante "Applica" per salvare le nuove modifiche. La barra della lingua viene visualizzata automaticamente nel momento in cui vengono installate più lingue di input. Puoi trovarla all'estrema destra della barra delle applicazioni. Seleziona l'icona relativa alla lingua attualmente attiva per poter visualizzare la lista delle opzioni disponibili. Per scorrere velocemente fra tutte le lingue di input installate, puoi utilizzare la combinazione di tasti di scelta rapida Alt sinistro+Shift sinistro.
Dipingila con uno strato uniforme e compatto di vernice bianca. Il diametro della pallina dovrebbe essere di circa 4 cm, o un po’ meno della metà della lunghezza della molletta da bucato di legno che userai per realizzare il corpo della bambola. Lascia asciugare la vernice prima di procedere con i passaggi successivi. Se non vuoi dipingere la pallina, puoi avvolgerla con dell’organza o del nylon bianco. Inserisci la parte appuntita di uno stuzzicadenti per spiedini in un lato della pallina. Scegli uno spiedino che può essere tenuto saldamente dalla molletta che userai. Inserisci lo spiedino solo in metà pallina. Non farlo spuntare dall’altra parte. Assicurati che lo spiedino entri nella pallina seguendo un angolo retto. La porzione di spiedino che esce dalla pallina dovrebbe essere lunga più o meno come la parte che si divarica della molletta. Se necessario, taglia via l’eccesso usando delle forbici affilate o una piccola sega. Aggancia la molletta alla parte esposta dello spiedino. Lascia circa 5-6 mm di spiedino scoperti tra la molletta e la testa in modo che formino il collo della bambola. Teoricamente, la pressione esercitata dalla molletta dovrebbe essere sufficiente a tenere lo spiedino in posizione. Tuttavia, se si muove puoi fissarlo con un po’ di colla. Lascia asciugare la colla prima di procedere. Dovrai ritagliare una striscia per realizzare la frangia e un’altra per il retro dei capelli. La frangia dovrà essere abbastanza larga da avvolgersi intorno a metà pallina. E dovrà essere abbastanza alta da estendersi dal centro della parte superiore della testa fino al centro della parte anteriore del viso. Il retro dei capelli dovrà essere abbastanza largo da avvolgersi intorno a metà pallina. Potrà essere lungo quanto vuoi. Ricopri la metà superiore della testa con uno strato sottile di colla. Appoggia prima il retro dei capelli e poi la frangia. Il retro deve cominciare nella parte superiore della testa. Premi questa striscia di carta crespa nera in modo che si incolli bene al retro della testa. Dovrebbe così spiegazzarsi naturalmente e posizionarsi lontano dal corpo. Anche la frangia deve cominciare sulla parte superiore della testa. Premi la striscia in modo che si incolli bene sulla parte frontale della testa e lascia che si sovrapponga leggermente alla striscia che forma la parte posteriore dei capelli. Lascia asciugare la colla, prima di procedere. Incolla il corpo a un dischetto di cartoncino spesso o di legno che servirà da base. Questa permetterà alla bambola di stare in piedi. Taglia una striscia di cartoncino sottile e avvolgila intorno al corpo della bambola. Incolla le estremità e lascia asciugare, prima di procedere. La striscia di cartoncino dovrà essere alta come la molletta più la base. Il tubo dovrà avere lo stesso diametro della base. Dovrai essere in grado di far scivolare il tubo sul corpo della bambola facendolo passare dal basso. Usa il pollice e l’indice per piegare il tubo su entrambi i lati della molletta. Queste porzioni piegate e appiattite del tubo formeranno le spalle. Dovranno trovarsi ai lati della testa, non sotto la parte frontale e posteriore. Piega solo i primi 2,5 cm o poco più della parte superiore. Non piegare tutto il lato del tubo. Con attenzione, ritaglia una piccola sezione rettangolare di cartoncino dal fronte del tubo. Il rettangolo dovrebbe essere lungo quanto le piegature laterali che hai fatto nel cartoncino. La larghezza del rettangolo dovrebbe corrispondere circa a quella della molletta da bucato. Togliere questa parte renderà più facile aggiungere un colletto alla bambola. Ritaglia una lunga striscia di carta washi. Aggiungi una striscia continua di carta da origami colorata sulla parte superiore di questa striscia. La striscia di carta washi dovrà essere larga circa 4 cm e lunga 13. La striscia di carta da origami dovrà essere larga circa 6 mm e lunga 13 cm. Incolla la carta da origami sul bordo superiore della carta washi. Lascia asciugare prima di procedere. Avvolgi il colletto attorno allo spiedino in modo che le due estremità si sovrappongano sulla parte frontale della bambola. Per fare il lavoro con precisione, l’estremità sinistra dovrà finire sotto quella destra. Infila l’estremità sinistra sotto il ritaglio rettangolare che hai ricavato nella parte frontale del tubo. Ti aiuterà a mantenere il colletto in posizione. Lascia fuori l’estremità destra e fissa il tutto con un po’ di colla. Ritaglia due rettangoli dalla stessa carta washi. Entrambi dovranno essere lunghi il doppio della lunghezza del corpo della bambola. La larghezza dei due rettangoli dovrebbe corrispondere circa alla lunghezza della molletta. Piega a metà entrambi i pezzi lungo il lato più lungo. Le maniche verranno ricavate da questi pezzi di carta doppi. Arrotonda l’angolo inferiore interno e taglia un pezzetto dall’angolo inferiore esterno. Ruota la carta in modo che il lato piegato sia verso destra o verso sinistra. Individua l’angolo inferiore del lato piegato. Con attenzione, arrotondalo usando le forbici. Fai un taglio orizzontale dalla parte aperta del foglio di carta, a circa un terzo della lunghezza partendo dall’alto. Questa linea dovrebbe essere lunga circa 2,5 cm. Fai un taglio diagonale partendo dalla parte interna del taglio precedente verso l’angolo inferiore del lato aperto. Rimuovi il pezzetto di carta che ricavi connettendo questi due tagli. Fai la stessa cosa per entrambe le maniche. Incolla il lato aperto della manica al centro del retro della bambola. Il bordo superiore del corpo di cartoncino dovrà allinearsi con il bordo superiore della manica. Posiziona la manica in modo che finisca sotto ai capelli della bambola. Incolla la manica sul lato e sul fronte della bambola, così che incontri il colletto che hai attaccato in precedenza. Lascia il resto della manica libero sul fianco. Ripeti la stessa operazione anche per l’altra manica. Taglia un altro rettangolo usando la stessa carta washi. Assicurati che sia abbastanza lungo da poter essere avvolto lungo la parte inferiore del tubo di cartoncino. La gonna deve essere alta/larga abbastanza da coprire la zona che va dalla parte inferiore del colletto piegato al fondo della bambola. Avvolgi la gonna attorno al corpo. Incolla le estremità lungo il lato sinistro della bambola. Il bordo esposto simulerà quello del kimono. Non ti preoccupare se sotto la carta washi si vede ancora il cartoncino. L’obi lo coprirà. Taglia una striscia di carta larga circa 5 cm e lunga abbastanza da poterla avvolgere intorno al corpo della bambola. L’obi deve essere abbastanza largo da coprire la parte ancora visibile di cartoncino. Se 5 cm non sono abbastanza, fallo un po’ più largo. Non usare la stessa carta washi per l’obi. Puoi usare della carta da origami spessa e colorata o un altro pezzo di carta washi con diversa fantasia. Avvolgi l’obi attorno al tronco del corpo, coprendo la parte ancora visibile di cartoncino. Tieni presente che le estremità dell’obi dovranno essere nascoste sul retro della bambola. La tua bambola Hina Matsuri realizzata con un bastoncino di legno è pronta per essere messa in mostra.
Nel caso di un Mac è molto semplice risalire alla quantità di memoria RAM installata nel sistema. La memoria RAM viene utilizzata dai computer per memorizzare le informazioni relative all'esecuzione di tutte le operazioni (dalle più semplici a quelle più complesse), quindi maggiore è la quantità di RAM a disposizione e più veloce risulterà il computer. " Verrà visualizzata una nuova finestra contenente tutte le specifiche tecniche del sistema, inclusa la quantità di RAM installata. Se quest'ultimo dato non è visibile, premi il pulsante "Più informazioni". La quantità di memoria RAM presente nel Mac è espressa in GB e normalmente è un numero variabile fra 4 e 16 GB.
Chiunque può applicare le unghie finte in casa, ma servono alcuni strumenti particolari per fare un buon lavoro. Per sfoggiare delle mani da favola, hai bisogno di: Una confezione di unghie finte; Colla per unghie finte; Tagliaunghie; Lima per unghie. Le unghie finte e la colla per attaccarle saranno accompagnate da apposite istruzioni che consentono di usarle in modo corretto e sicuro. Leggile attentamente punto per punto e prendi tutte le precauzioni suggerite per fare un buon lavoro e non mettere a rischio la tua salute. Per esempio, sulla confezione di colla potrebbe esserci scritto che va utilizzata in un'area ben ventilata.
Ci sono molti annunci e pubblicità di siti che promettono di fornire gratuitamente degli ebook. Tuttavia, sono davvero pochi quelli affidabili, duraturi e che dispongono di un'ampia scelta. Il progetto Gutenberg possiede una vasta gamma di testi, digitalizzati dai volontari e liberi da copyright (per la legislazione americana), dato che questi diritti sono decaduti per la morte dell’autore (avvenuta da più di 70 anni). Tutti i libri sono gratuiti e disponibili in formato testo per ogni tipo di computer, mentre moltissimi sono visualizzabili anche sui lettori di ebook. Per il momento il progetto Gutenberg non è disponibile in italiano. Google Libri ha una collezione ampia e varia di testi, ma non tutti sono gratuiti. Quelli protetti da diritti d’autore sono visualizzabili solo parzialmente (di solito alcune pagine), ma spesso viene aggiunto un link per l’acquisto della versione integrale. Se stai studiando un argomento accademico o sei interessato a qualche progetto storico, allora sarà più facile trovare la versione digitale di questi libri rispetto a quella cartacea. Controlla queste collezioni specializzate e gratuite: Avvaliti del sito web the HathiTrust. Questo è in inglese, ma possiede un’ampia gamma di testi in tutte le lingue, fra cui l’italiano. Qui puoi trovare molti libri accademici, alcuni anche gratuiti. Parte del materiale, ma non tutta, è riservata ai membri di università e altre istituzioni scolastiche. Il Perseus Project è un'ampia biblioteca online di letteratura greca e romana. La Library of Congress possiede una collezione online di rari documenti storici e altri pochi testi antichi che difficilmente potresti procurarti altrove. Le aziende che vendono i lettori di ebook spesso hanno una loro biblioteca digitale con alcuni testi gratuiti. Se non possiedi uno di questi dispositivi, puoi scaricare un programma libero che ti permetta di accedere alla collezione Kindle da un computer Windows o Mac. In alternativa, puoi usare dei database non di proprietà come FeedBooks installando il programma Adobe Digital Editions senza alcun costo. Presso tutti gli app-store di cellulari e tablet più famosi esistono delle applicazioni per quasi tutte le banche dati degli ebook. Se stai cercando di rintracciare un libro particolare che non è disponibile nelle biblioteche sopracitate, allora una ricerca online potrebbe aiutarti a trovarlo in un altro sito web. Ricorda che i testi più recenti non sono disponibili gratuitamente, anche se alcune case editrici possono offrirti uno sconto sulla versione digitalizzata, se possiedi già quella cartacea. Diffida di ogni sito web di cui non conosci la reputazione e del quale non conosci con certezza l'affidabilità. Leggi le recensioni di altri utenti del sito prima di cercare di scaricare del materiale e non inserire mai il numero della tua carta di credito per scaricare un ebook "gratuito".
Le calopsitte possono riprodursi in qualsiasi periodo dell'anno, ma hanno bisogno di luce a sufficienza. Prima di farle riprodurre, è importante assicurarsi che stiano mangiando bene. Fornisci alle tue calopsitte una dieta equilibrata e adatta alla loro specie. Controlla regolarmente che i due uccelli abbiano equo accesso ai contenitori del cibo e dell'acqua; se uno dei due ne ha preso possesso, puoi aggiungere altre ciotole. Alimenti che puoi dare alle calopsitte sono: Miscela di semi per calopsitte. Cibo morbido, come verdure verdi, pasta, riso e fagioli cotti, pane di frumento bagnato. Semi germinati. Osso di seppia o blocchetti di sali minerali, per l'apporto di calcio. Integratori (da spargere sul cibo) come spirulina, echinacea e probiotici. Acqua fresca e pulita (va cambiata circa due volte al giorno). I tuoi pappagalli avranno bisogno di molto spazio per accoppiarsi e ancora di più dopo che i pulcini saranno usciti dall'uovo. Assicurati che la gabbia misuri 2x1x1 m. Puoi metterli dentro qualche settimana prima di inserire il nido, per permettere loro di conoscersi ed entrare in sintonia. Posiziona la gabbia in una zona silenziosa della casa, per garantire alla coppia la privacy e la tranquillità di cui ha bisogno per l'accoppiamento, la cova, la schiusa e la crescita dei pulcini. Una volta che le calopsitte hanno trascorso insieme almeno due settimane e hanno cominciato ad andare d'accordo, devi procurare loro un nido. Ci sono alcuni aspetti da considerare quando si sceglie un nido: Il materiale. Esistono nidi artificiali di molti materiali diversi, tra cui quelli di metallo, di plastica e di legno. Il legno è una buona scelta, perché le calopsitte beccheranno l’entrata per adattarla alle proprie esigenze. La grandezza. Una cassetta da 30x30 cm è sufficiente. L'accesso sul retro. Alcuni nidi hanno un'apertura sul retro che permette di controllare i pulcini senza disturbare la chioccia. La lettiera. Le calopsitte la useranno per creare un giaciglio sicuro e accogliente per i pulcini. I materiali migliori sono i trucioli di legno di pino o la carta non colorata, come fogli di giornale o fazzoletti bianchi di carta. Non usare trucioli di cedro: contengono oli che possono nuocere ai pulcini, se non addirittura ucciderli.
Adagia 1 kg di mandorle crude intere in una ciotola di metallo o vetro. Misura 1 cucchiaio e mezzo (22 ml) di acqua calda e versala in una ciotolina. Prepara anche 2 cucchiai (30 ml) di olio d'oliva e 1 cucchiaino e mezzo di sale marino (è possibile usarne di più qualora si preferisse) . Preriscalda il forno a 190 °C. Non preoccuparti qualora non dovesse sciogliersi del tutto. Versa l'acqua salata sulla frutta secca che hai preparato, rimescolandola per rivestirla bene. Puoi anche usare un foglio di silicone o dello spray antiaderente da cucina. Adagia la frutta secca creando un unico strato e inforna per circa 8 minuti. Sforna, rimescola la frutta secca, risistemala in un unico strato e infornala per altri 6 o 7 minuti. Dovrebbe dorarsi nella parte interna. Taglia un'unità per controllare se si è dorata nella parte interna. Controlla la frutta secca per evitare che si bruci. Mentre la mescoli, aggiungi maggiori quantità di sale, ricordando però che è già stata salata in precedenza. Per accelerare il processo, cospargila di nuovo sulla teglia. Non preoccuparti dell'olio d'oliva: verrà assorbito dalla frutta a mano a mano che si raffredderà. Una volta asciutta, spostala in un contenitore ermetico e conservala a temperatura ambiente. In questo caso, prima di essere tostata viene rivestita di olio e sale. Mescola 2 tazze di arachidi, noci, anacardi, mandorle o noci pecan con 1 o 2 cucchiai (15-30 ml) di olio d'oliva o un altro olio di tuo gradimento. Regola di sale. Adagia la frutta secca su una teglia rivestita di carta forno creando un unico strato e infornala a 180 °C per 15 minuti . Durante la cottura, rimescolala ogni 5 minuti, quindi distribuiscila nuovamente sulla teglia creando un unico strato. Controlla se è pronta dopo 15 minuti. Non cuocerla per più di 20 minuti. Lasciala raffreddare sulla teglia, quindi conservala in un contenitore ermetico a temperatura ambiente.
La carta stagnola è presente in qualunque cucina; conservare il sedano in questo modo lo manterrà croccante anche per diverse settimane. Tutto quello che devi fare è avvolgerlo saldamente nella stagnola, intero o a pezzi. Se vuoi, puoi avvolgerlo prima in un foglio di carta da cucina inumidito. Dopo averlo avvolto, mettilo nel frigorifero. La stagnola consentirà la fuoriuscita di un ormone chiamato etilene, che fa maturare la frutta e la verdura; nel nostro caso, lasciandolo fuoriuscire dall’involucro contribuiremo a mantenere fresco il sedano. La stessa carta potrà essere riutilizzata più volte per avvolgere altro sedano. I sacchetti di plastica non funzionano altrettanto bene perché intrappolano il gas etilene al loro interno, aumentando le probabilità che il sedano marcisca. L’ideale è riporre il pacchetto di carta stagnola nel cassetto delle verdure. Se non hai a disposizione la stagnola, puoi mantenerlo comunque croccante avvolgendolo in un involucro differente. Per prima cosa, rimuovi la base del sedano per riuscire a separare i gambi. Per comodità puoi tagliarli a metà, ma non è necessario. Inumidisci dei tovaglioli di carta. In questo caso l’umidità gioca un ruolo fondamentale. Avvolgi i tovaglioli intorno ai gambi di sedano, quindi chiudili in un grosso sacchetto per alimenti dotato di cerniera in plastica. Una volta sigillato, riponi il sacchetto in frigorifero. Conserva la base, le foglie e ogni altro scarto per preparare il brodo. Metti tutto in un sacchetto per alimenti, quindi riponilo nel congelatore fino al momento dell’uso. Dover tagliare la base del sedano non significa che devi buttarla via. Puoi usarla per far crescere altro sedano! Risciacqua la base del sedano. Ora immergila in una zuppiera piena di acqua calda, quindi posizionala accanto a una finestra soleggiata. Ricorda che la parte delle radici dovrà essere rivolta verso il basso. Cambia l’acqua ogni 2 giorni. Dovrai attendere circa 7-10 giorni prima di veder germogliare delle piccole foglie di colore giallo, che con il tempo diventeranno verde scuro. Quando le foglie al centro della base saranno lunghe poco più di un centimetro, potrai trapiantarla nel terreno. Coprila con la terra, avendo cura di lasciare esposte le foglioline. Annaffiala e guardala crescere!
È il modo più semplice per asciugare le foglie di lattuga. Dopo averle lavate, rimuovi il colino con dentro le foglie dalla boule. Getta l'acqua che si è accumulata sul fondo del recipiente, quindi rimetti il colino all'interno. Fissa il coperchio della centrifuga e inizia a girare la manovella per asciugare le foglie. La centrifuga è in grado di asciugare le singole foglie, non il cespo intero. Puoi asciugarle facendole rotolare nel panno. Scuotile per eliminare l'acqua in eccesso, quindi disponile sullo strofinaccio senza sovrapporle. Inizia ad arrotolare il panno (partendo dall'estremità più vicina a te). Schiaccia molto delicatamente le foglie mentre arrotoli. Ricorda che applicando una pressione eccessiva finirai per romperle. Al termine, srotola lo strofinaccio, la lattuga dovrebbe essere completamente asciutta. Lasciale scolare nel colino, quindi coprilo con uno strofinaccio (avvolgilo intorno alle estremità per tenerlo in posizione). Scuoti il colino sul lavandino, in ogni direzione. Quando le foglie sono asciutte, trasferiscile in un altro recipiente. Metti le foglie bagnate al centro di uno strofinaccio da cucina o di una federa pulita, quindi unisci i quattro angoli di tessuto al centro. Una volta impugnati saldamente i quattro lembi, fai ruotare il panno diverse volte. È meglio uscire all'aperto o mettersi sopra la vasca da bagno dato si produrranno molti schizzi d'acqua. Disponi le foglie avanzate su un foglio di carta da cucina, quindi arrotolalo su se stesso con le foglie all'interno. Chiudi il foglio arrotolato in un sacchetto per alimenti e mettilo in frigorifero. La lattuga dovrebbe durare fino a 5-6 giorni.
Un altro modo per scaricare i libri sull’iPad è passando attraverso iTunes. Tocca l'app di iTunes e cerca la barra di ricerca nell'angolo superiore sul lato destro dello schermo. Nella barra di ricerca, digita il titolo o l'autore del tuo libro (a seconda delle tue preferenze di ricerca). Una volta inseriti i criteri di ricerca, vedrai diverse categorie nella parte superiore dello schermo. Una delle categorie sarà Libri. Toccala per visualizzare solo i libri. Dopo che lo avrai individuato, tocca il piccolo rettangolo accanto ad esso. Ci sarà scritto PRENDI o te ne specificherà il prezzo. Conferma la password di iTunes, poi tocca OK. Per visualizzare il tuo libro, dovrai lanciare iBooks. Vai all'app iBooks su iPad, poi toccala per visualizzare il tuo libro. Verrà visualizzato un elenco dei tuoi libri scaricati. Scegli il libro che vuoi leggere, toccalo e inizia la lettura. Se non riesci a trovare l'app sul tuo iPad, dovrai scaricarla attraverso l'App Store. Per farlo, ti basta toccare l'applicazione App Store. Dopo di che, inserisci iBooks nella barra di ricerca. Quando compariranno i risultati, tocca il pulsante PRENDI accanto all'app. Se l'app iBooks è già sul tablet, ma non sei stato in grado di individuarla, l'App Store te lo specificherà. Se hai già l'app iBooks, vedrai una sola opzione: Apri iBooks. Toccala per avviare iBooks.
Non importa dove ti trovi, hai sempre a disposizione il tuo cervello per divertirti. Con la sola immaginazione puoi vivere meravigliose avventure o anche semplicemente pensare a delle idee per un nuovo hobby. Non sottovalutare il potere della fantasia e quello che puoi riuscire a creare con essa. Una mente curiosa non si annoia mai, perché trova tutto interessante. Comincia con l'esplorare ed esaminare la città in cui vivi. Potresti scoprire qualcosa che non conoscevi e che potrebbe ispirarti delle idee per qualche nuova attività. Poniti delle domande su tutto quello che vedi. Com'è stato costruito quell'edificio? Chi ha dipinto quei graffiti sul muro? Che tecniche hanno usato per fabbricare i vestiti esposti in quella vetrina? Analizzare troppo la situazione è spesso un grosso ostacolo al superamento della noia: se ti sforzi di trovare l'attività "perfetta", finirai per non farne nessuna. Smetti di rimuginare e agisci. Cerca di deviare dalle abitudini e dai soliti schemi mentali. La spontaneità è in grado di dare alla vita un tocco di imprevedibilità che rende tutto molto meno noioso. Chiama un amico che non vedi da tanto e chiedigli di uscire. Vestiti, esci per una passeggiata ed entra nel locale che hai sempre voluto provare. È facile annoiarsi o innervosirsi quando si è in fila, si sta aspettando una persona o durante quei brevi periodi di tempo in cui non riesci a trovare nulla da fare. A volte, distrarsi con un libro o il cellulare non è sufficiente per risolvere il problema. La meditazione consiste nel concentrarsi sui propri pensieri e apprezzare le piccole cose invece di esserne annoiati o infastiditi.
Sono stati fatti degli studi per stabilire l'impatto di questi elementi nutritivi sul mal di testa da sinusite. I prodotti elencati di seguito possono prevenire o trattare questo disturbo: La bromelina è un enzima prodotto dall'ananas che aiuta a ridurre l'infiammazione. Non prenderla però con gli anticoagulanti, perché può aumentare il rischio di emorragie. Devi anche evitarne il consumo se stai prendendo gli ACE-inibitori (inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina), una classe di farmaci comunemente usata per curare l'ipertensione. In entrambi questi casi la bromelina può aumentare le probabilità di un crollo improvviso della pressione del sangue (ipotensione). La quercetina è il pigmento vegetale responsabile dei colori accesi nella frutta e verdura. Agisce anche come antistaminico naturale, ma sono necessari ulteriori studi per verificare questa sua proprietà. Il lactobacillus è un batterio probiotico necessario all'organismo per garantire la salute del sistema digestivo e un sistema immunitario forte. Questo integratore riduce il rischio sia di sviluppare allergie sia di sviluppare effetti collaterali gastrointestinali come diarrea, gas e dolore addominale associati all'assunzione di antibiotici. Esistono molte piante che aiutano a combattere la cefalea, agendo sulla prevenzione o sulla cura del raffreddore, rafforzando il sistema immunitario o riducendo l'infiammazione dei seni nasali. Degli studi hanno dimostrato che un integratore fitoterapico, Sinupret, può ridurre i sintomi dell'infiammazione grazie alla sua capacità di fluidificare il muco, favorendone in questo modo il drenaggio. Altre piante che vengono comunemente usate per trattare questo disturbo sono: La scutellaria. Prepara un infuso versando 240 ml di acqua bollente su 1 o 2 cucchiaini di foglie essiccate. Copri la miscela e lascia macerare le erbe per 10 o 15 minuti. Bevine 2 o 3 tazze al giorno per trovare sollievo. Il partenio. Prepara un infuso versando 240 ml di acqua bollente su 2 o 3 cucchiaini di foglie fresche tritate. Lascia in infusione per 15 minuti, infine filtra e bevi la tisana fino a tre volte al giorno. Corteccia di salice. Prepara un infuso unendo un cucchiaino di questa pianta tritata o in polvere in 240-300 ml di acqua. Porta a bollore la miscela e lasciala sobbollire per 5 minuti. Bevila 3 o 4 volte al giorno. Alcuni studi hanno rilevato che alcuni tipi di oli essenziali applicati sulle tempie (vicino agli occhi, ai lati del viso) possono alleviare la cefalea tensiva e quella da sinusite. Prepara una soluzione di alcol isopropilico con il 10% di olio di menta o di eucalipto e tamponala sulle tempie con una spugna. Per preparare la soluzione, mescola 50 ml di alcol con 5 ml di olio di menta o di eucalipto. Alcune ricerche affermano che questa miscela aiuti a rilassare i muscoli e a ridurre la sensibilità al mal di testa da sinusite. Si tratta di una pratica di medicina alternativa che usa piccole quantità di sostanze naturali per stimolare il corpo a curare se stesso. Coloro che soffrono di sinusite cronica di solito si avvalgono di questo rimedio, in quanto delle ricerche hanno dimostrato che la maggior parte dei pazienti ha riscontrato dei miglioramenti dopo due o tre settimane. L'omeopatia prevede una vasta serie di trattamenti specifici per la congestione nasale e la cefalea, tra cui: Arsenicum album, Belladonna, Hepar sulfuris, Iris versicolor, Kalium bichromicum, Mercurius, Natrum muriaticum, Pulsatilla, Silicea e Spigelia. Si tratta di un'antica pratica di medicina cinese che consiste nell'inserimento di aghi sottili in determinati punti della pelle, i quali possono ripristinare l'equilibrio energetico del corpo. Per trattare la sinusite, il professionista si concentrerà sull'infiammazione dei seni nasali (cioè sul loro livello di umidità) rafforzando i punti lungo la milza e lo stomaco. Non seguire questa pratica se sei incinta, se hai problemi emorragici o se porti un pacemaker. Sarà in grado di aiutarti mettendo a punto e manipolando il disallineamento che si è verificato nel corpo, anche se non ci sono prove che dimostrino l'efficacia di questa pratica. Per agire sui seni nasali, il medico si concentrerà sulle ossa e sulle membrane mucose che rivestono le cavità nasali. La manipolazione altera le articolazioni per correggere il disallineamento che stimola il sistema nervoso. In questo modo le zone colpite possono recuperare le loro normali funzioni.
Conservala nel congelatore a una temperatura che non superi i -18 °C. Al momento dell'uso lasciala scongelare in frigorifero almeno finché non torna morbida. Una volta scongelata, potrai conservarla in frigorifero per circa 4 giorni prima che si deteriori. Se intendi usare l'anguria per preparare un dessert o una macedonia, la soluzione ideale è quella di conservarla nello sciroppo. Lo zucchero ne preserverà la qualità e la dolcezza e otterrai un risultato simile alla frutta sciroppata.
Una volta acquisita sicurezza su alfabeto e parole, dovresti scrivere un monologo per fare pratica. Inizia usando parole con cui hai familiarità. Includi comunque parole e suoni che pensi siano più complicati. Considera la possibilità di fare un discorso con la bocca chiusa. Prova per esempio a pronunciare l'intero Inno di Mameli. Far pratica con te stesso sicuramente aiuta, ma per padroneggiare questa abilità dovresti provare a parlare con la bocca chiusa anche con i tuoi amici. In questo modo, non solo sarà divertente, ma sarai costretto a dover sostenere una conversazione spontanea. Prova a sostenere una normale conversazione con i tuoi amici. Affronta vari argomenti e lascia che ti facciano delle domande; Invita amici e familiari a guardarti mentre parli con la bocca chiusa; Crea o compra un pupazzo per ventriloqui e domina l'arte del ventriloquismo. Uno dei migliori modi per migliorare questa abilità è registrarti mentre parli con la bocca chiusa. Questo ti darà la possibilità di poter sentire esattamente come pronunci certe parole. Potrai pertanto esercitarti con le parole che trovi più difficili fino a dirle correttamente. Usa il tuo cellulare o un registratore per registrare la tua voce.
. È più facile che la gente accetti di buon grado le persone autentiche, oneste e genuine. Essere se stessi vuol dire restare autentici, a dispetto di tutte le mode e le tendenze. È naturale sperimentare e provare cose nuove a qualsiasi età per scoprire che cosa ci piace, detestiamo e ci fa sentire bene e a nostro agio. Agli occhi della gente chi è si vanta ed è presuntuoso è meno gradito di una persona più umile. Invece, quanto più apprezzi gli altri, tanto più penseranno che sei gentile. Spesso cerchiamo di fare colpo sulle persone per entrare nelle loro grazie. Invece di tentare l'impossibile per essere considerato una persona straordinaria, parla di te in maniera onesta e sincera quando ti fanno qualche domanda, ma cerca di prestare attenzione al tuo interlocutore in modo che si senta apprezzato. Cerca di riassumere il discorso di chi hai di fronte. In questo modo dimostrerai che lo stai effettivamente ascoltando e apprezzerà il tuo tentativo. Ricorda che, per la persona che hai di fronte, il suo nome contiene i suoni più dolci e importanti che nella sua lingua si possano pronunciare e che, usandolo, potrai stabilire subito un rapporto. Pronunciando il nome del tuo interlocutore mentre parli, lo farai sentire importante, prezioso e rispettato, e gli darai una buona impressione che rimarrà inalterata nel tempo. Se hai difficoltà, chiedi un aiuto a pronunciarlo. Non sentirti in imbarazzo: ti ringrazierà per la premura che hai dimostrato nel chiederglielo. Se sei gentile con gli altri e aperto al mondo, aumenterai il tuo carisma. Mettendoti nei panni degli altri e mostrando anche qualche tua vulnerabilità, riuscirai a stringere dei legami a un livello più intimo. Accetta chiunque. La vita si presenta in numerose forme, specie e tendenze, quindi più sarai propenso ad accettare gli altri e, soprattutto, più li sosterrai e sarai riconoscente nei loro confronti, più verrai visto di buon occhio. Sii gentile e premuroso e comportati correttamente. Non cercare di correggere gli altri. Quando ascolti i problemi di un amico, apprezzerà l'aiuto che gli offri nel tentativo di risolverli. Affinché rifletta sulla sua situazione, rivolgigli qualche domanda a risposta aperta che cominci con "come" o "perché". Non esitare a compiere qualche gesto gentile. Anche se nessuno ti guarda, ti sentirai meglio con te stesso comportandoti con altruismo. Secondo alcuni studi, la gentilezza può essere ricambiata con altrettanta bontà e aumentare la felicità. Esistono tanti modi per compiere qualche gesto gentile. Dona i vestiti a chi ne ha bisogno. Siediti accanto agli anziani e tieni loro compagnia. Da precedenza a qualcuno quando guidi. Offri un caffè.
Ci sono tanti modi per festeggiare il compleanno di un adulto, da un semplice ricevimento con dei cocktail a un concerto live. Tutto dipende dai gusti del festeggiato. Semplice e di classe, oppure anticonformista? Festeggiare a casa è la soluzione più semplice, ma dovrai impegnarti a pulire, cucinare, intrattenere gli invitati e sistemare nuovamente dopo la loro partenza. È sicuramente il modo più economico per dare una festa, e ti garantisce inoltre la libertà di poterti muovere nel tuo spazio. Se festeggi a casa puoi chiedere ai tuoi ospiti di portare un piccolo snack, per alleggerirti un po' il lavoro e goderti più la festa. Se invece hai deciso di uscire, cerca di prenotare per tempo il posto dove festeggerai il compleanno. Non pensare tutto all'ultimo minuto, potresti non trovare più disponibilità nel luogo che vorresti. A differenza dei bambini, gli adulti hanno sempre molti impegni e minor tempo libero. Se vuoi che i tuoi ospiti siano presenti manda gli inviti con almeno 2 – 3 settimane d'anticipo, in modo che tutti possano organizzarsi e ricordarsi che quel giorno sono già impegnati per venire alla tua festa. Manda degli inviti scritti, basta anche una e-mail. È facile dimenticarsi di una telefonata o di un messaggino, una e-mail è un mezzo rapido e al tempo stesso più formale. Qualche giorno prima della festa rinfresca la memoria ai tuoi invitati. Ecco alcune idee per rendere il tuo compleanno davvero indimenticabile: Scegli un tema per una festa elegante o in costume, offri dei cibi selezionati e pensa ad alcune attività a tema. Per esempio, potresti scegliere un abbigliamento Anni '80 con luci al neon e film di quel decennio, oppure una partita a minigolf nel cortile o una festa per rivivere la propria infanzia vestendosi come i personaggi dei cartoni animati. Metti in piedi un evento. Pensa a delle idee originali, un trekking urbano fotografico nella vostra città, un giro dei pub della zona oppure una competizione culinaria basata su un piatto in particolare, per esempio la pasta al forno, chiedendo ai tuoi ospiti di preparare la loro versione per stabilire un vincitore. Se sei in grado di risvegliare l'entusiasmo nei tuoi ospiti nessuno si annoierà. Pensa a degli intrattenimenti diversi come la musica dal vivo o delle attività sportive. Se scegli le idee giuste, non ti resterà altro da fare che goderti la festa. Se hai deciso di festeggiare in casa dovrai pensare a tutto quello di cui avrete bisogno. Prepara degli stuzzichini da poter sgranocchiare durante la serata, tieni a mente eventuali allergie ed esigenze particolari dei tuoi ospiti. Sarebbe ideale servire anche degli snack senza glutine e vegetariani. Per quanto riguarda il bere, servi sia delle bevande alcoliche sia analcoliche. Prepara un drink analcolico per tutti quelli che non bevono; fai in modo che tutti siano benvenuti e coccolati. Se hai scelto come tema la “Vecchia Hollywood” allora dovrai esporre dei cimeli cinematografici, delle immagini di film in bianco e nero, e magari stendere un tappeto rosso all'ingresso. Il tema sono gli Anni '90? Allora dovranno esserci i jeans a vita alta, fermacapelli in tessuto, i colori accesi e le canzoni delle Spice Girls. L'unico limite è la tua immaginazione, e il budget. Non hai scelto nessun tema? Nessun problema. Se hai pensato a una competizione culinaria prepara una tavolata dove poter sistemare le pietanze portate dai tuoi ospiti, realizza dei cartellini personalizzati per votare, delle targhette con i nomi degli invitati e delle decorazioni particolari. Dato che sei tu stesso il motivo per cui i tuoi invitati si sono riuniti quel giorno, devi fare del tuo meglio per farli divertire, farli sentire a proprio agio in modo che possano interagire tra di loro. Presentali l'un l'altro, prepara dei giochi e fai in modo che si crei la giusta atmosfera. Pensa alla sicurezza dei tuoi ospiti. Non ridare le chiavi della loro auto se ti accorgi che hanno bevuto. Chiama qualcuno che possa venirli a prendere.
I dottori prescrivono o consigliano questo "trattamento" come aiuto temporaneo per smettere di fumare; solitamente, raccomandano però di non proseguire con tale metodo per più di uno o due mesi. Anche se vengono considerate una parte integrante per la disintossicazione nel lungo periodo, non sono comunque adatte per un uso superiore ai 12 mesi. Le persone che le masticano per molto tempo possono soffrire spesso di dolore mandibolare cronico. Si tratta di prodotti dalle proprietà stimolanti che portano a un restringimento dei vasi sanguigni, aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. I consumatori potrebbero anche essere ad alto rischio di palpitazioni e dolore toracico. La nicotina agisce inoltre sul sistema immunitario, incrementando il rischio di patologie cardiovascolari, respiratorie e gastrointestinali; potresti essere più predisposto alla sindrome metabolica (che comporta un aumento del rischio di diabete), compromettere la salute riproduttiva e altro ancora. È risaputo che il fumo di sigaretta causi questa patologia, così come masticare il tabacco, un altro prodotto che contiene nicotina. Alcuni studi di laboratorio eseguiti su animali hanno rilevato che anche un consumo duraturo di nicotina in generale e di gomme da masticare nello specifico può innalzare il rischio di malattie oncologiche. Tuttavia, le gomme agiscono in maniera diversa rispetto al fumo; il principio attivo viene rilasciato lentamente attraverso le mucose, entra nel sistema sanguigno a un ritmo inferiore e a dosi decisamente più ridotte, oltre al fatto che non è accompagnato dalle stesse sostanze del tabacco. Il rischio di cancro correlato al consumo di queste gomme non è ancora stato dimostrato; sebbene la nicotina crei molta dipendenza e sia velenosa ad alti dosaggi, i ricercatori non hanno ancora saputo dimostrare che possa provocare il cancro di per sé. Tieni presente che la scienza non ha raggiunto conclusioni definitive; masticare le gomme alla nicotina può essere nocivo, sebbene non si abbia a tutt'oggi l'assoluta certezza, anche se il rischio generale è inferiore rispetto al fumo. Molte persone che fanno uso di queste gomme non hanno necessariamente una dipendenza, almeno fisicamente; solitamente, le masticano perché temono di avere una ricaduta e di tornare a fumare. Questo è un motivo piuttosto comprensibile per continuare a farne uso; alla fine, sei comunque tu che devi decidere per te stesso. Chiediti se sei pronto ad abbandonare quest'abitudine e se sei certo di non ricadere nel vizio delle sigarette. Valuta i vantaggi e gli svantaggi; se può esserti utile, scrivi su carta come queste gomme influiscono sulla tua vita, sia in maniera positiva sia negativa. Soprattutto, in base alle conoscenze attuali, sappi che fumare le sigarette è indubbiamente più pericoloso che masticare le gomme alla nicotina.
Se ci sono molte persone diventerà più difficile scegliere una data che vada bene per tutti. Decidi quanto tempo sarà necessario per girare ciascuna scena e di quali persone hai bisogno quel giorno. Se un giorno uno dei tuoi attori non deve comparire in nessuna scena allora non c’è motivo che si presenti, a meno che non debba svolgere qualche altra mansione, per esempio quella di camera man. In questo modo la colonna sonora si distinguerà meglio e sarà più frizzante. Altrimenti, potresti registrare la musica che hai scelto, caricarla sul tuo computer e poi abbinarla alle riprese. Oppure cerca direttamente l’opzione music / sound (musica e suoni) nel programma che stai usando.
Puoi aromatizzarlo con qualche goccia di olio essenziale di lavanda o rosa e poi applicarlo sulla tua pelle o quella del tuo partner per un sensuale massaggio casalingo. Strofina tra le mani una quantità di olio pari a un pisello e applicala sui capelli per lisciarli ed eliminare quelle fastidiose ciocche svolazzanti e crespe. Applicane una quantità generosa sulle parti interessate. Ripeti due volte al giorno. Nel tempo noterai che saranno meno visibili e le dimensioni si ridurranno. Applicalo sulle parti secche e infiammate della pelle per alleviare il prurito e idratarle . Versane un po' in una ciotola. Se è solido, riscaldalo affinché assuma uno stato liquido e lascialo raffreddare. Prendine una piccola quantità con la mano. Applicalo sul cuoio capelluto. Massaggialo e raccogli i capelli. Attua questo procedimento di sera e, al mattino, lava i capelli: diventeranno setosi e forti. Lava accuratamente le mani con acqua e sapone. Applica l'olio di cocco sulle cuticole. Ne basta la quantità di un pisello per mano. Massaggialo su questa zona fino a completo assorbimento. Fai riscaldare tutti questi ingredienti. Lascia che si raffreddino a temperatura ambiente, poi applica la soluzione sul cuoio capelluto usando batuffoli di cotone. Massaggia leggermente e lascia in posa per tutta la notte. Il mattino dopo, fai uno shampoo. I capelli saranno incredibilmente lucidi e morbidi.
Quando scaldi il latte per preparare la cioccolata, aggiungi semplicemente una cucchiaiata di crema alla nocciola. Mescola finché non sarà completamente incorporata e calda. Affetta una banana. Procurati del formaggio cremoso – puoi usare anche un altro tipo di formaggio che si fonde facilmente. Prendi due fette di pane e cospargine un lato con del burro. Spalma il formaggio su un lato di una fetta di pane. A questo punto aggiungi la Nutella su un lato dell'altra fetta di pane. Disponi i pezzi di banana fra le due fette di pane. Scalda un tegame sul fornello a fuoco medio. Metti il panino con la Nutella ancora freddo nella padella. Cuocilo finché non è ben caldo e il pane non diventa croccante. Buon appetito! Scalda una padella a fuoco medio o medio-basso. Cospargila con dell'olio da cucina per assicurarti che la superficie sia antiaderente. Imburra una fetta di pane. Cospargi il lato imburrato con cannella e zucchero. Cuoci il pane con questo lato rivolto verso l'alto finché la cannella e lo zucchero non si fondono nella fetta. Togli il pane dal tegame con l'aiuto di una spatola. Sii cauto quando esegui questo passaggio, perché il pane è molto caldo. Gira la fetta di pane e cuoci l'altro lato per pochissimo tempo. Si tratta di un'operazione facoltativa, ma che rende il piatto più croccante. Togli il pane dal fuoco. Cospargi il lato senza cannella con della Nutella, il calore farà sciogliere la crema che penetrerà nel pane. Mangia immediatamente la merenda. Il pane sarà piuttosto croccante una volta diventato freddo, quindi mangialo con l'aiuto di una forchetta. Quando fai un gelato, aggiungi un po' di crema alla nocciola una volta che le uova e lo zucchero sono stati incorporati. Accertati che la crema sia stata ben mescolata prima di aggiungere il latte. Quando la miscela per il gelato alla Nutella è pronta, segui le istruzioni della gelatiera per le fasi successive. Puoi anche utilizzare la Nutella come guarnizione per i sundae.
Se soffri costantemente di acne in una zona specifica del corpo, considera le cose con cui entra regolarmente a contatto. Potresti osservare che compaiono delle imperfezioni in una certa area perché viene toccata frequentemente dalle mani o da un capo di abbigliamento. Per evitarlo, non portare le mani al viso quando sono sporche e non indossare vestiti sporchi o troppo stretti. Per esempio, se indossi un berretto e la fronte è perennemente affetta da impurità, cerca di non usarlo e osserva se si verificano dei miglioramenti. L'acne può manifestarsi anche in punti che entrano regolarmente a contatto con i capelli (per esempio sulla fronte nel caso in cui si porti la frangia). Ciò può essere un problema soprattutto se si utilizzano prodotti oleosi. Cerca di allontanare i capelli dalla zona interessata e preferisci i prodotti privi di oli . Per prevenire l'acne bisogna lavare le zone predisposte alla comparsa di imperfezioni solo 2 volte al giorno. Il lavaggio rimuove il sebo e le cellule morte, potenzialmente responsabili dei brufoli. Se sei in cerca di creme o gel antiacne, preferisci i prodotti che abbiano come principio attivo il perossido di benzoile o l'acido salicilico . Non lavare più del necessario il viso, in quanto rischi di disidratarlo e irritarlo. Se non sai che tipo di detergente usare, rivolgiti al tuo dermatologo. Cibi come il cioccolato non sono responsabili dell'acne: è soltanto un mito. Tuttavia, l'alimentazione influisce comunque sul funzionamento degli ormoni, scatenando la formazione di impurità. Per prevenirle, cerca di seguire un'alimentazione equilibrata ricca di frutta, verdure non amidacee e cereali integrali. Dovresti anche evitare gli alimenti grassi, zuccherati e di origine industriale. Una dieta sana e bilanciata ti aiuterà a regolare gli ormoni e a prevenire le imperfezioni . . La sola ansia non può scatenare l'acne, ma può sicuramente peggiorarla. Lo stress induce il corpo a mettere in circolo ormoni in grado di causare la comparsa di brufoli. Per limitare l'impatto dell'ansia, cerca di rilassarti e di praticare la consapevolezza mentale. Puoi anche fare attività fisica, efficace per combattere le tensioni . Toccare le imperfezioni ne rallenta inoltre la guarigione e l'eliminazione definitiva. Se detesti vederle, nascondile con un correttore fino a quando non saranno andate via . Se hai difficoltà ad affrontare o a tenere sotto controllo l'acne, dovresti andare da uno specialista. È importante trattarla allo scopo di prevenire la comparsa di cicatrici. Un dermatologo potrà prescriverti medicinali, pomate o detergenti specifici per combatterla. Esistono anche terapie più intensive, come peeling chimici e iniezioni di steroidi, prescritte nei casi più gravi . Molti trattamenti su prescrizione iniziano a sortire effetto solo dopo alcune settimane, quindi cerca di avere pazienza.
Il tuo obiettivo non è certo quello di rovinare gli interni, quindi accertati che il prodotto non faccia danni. Se i rivestimenti della vettura sono in pelle/cuoio, pretratta lo sporco difficile con un emolliente specifico. Successivamente applica uno smacchiatore e strofina. Aspetta che il prodotto agisca per 30 secondi prima di rimuoverlo con un panno. Per questo particolare tipo di sporco, affidati alla lacca per capelli oppure a una miscela di acqua e alcool denaturato. Puoi spruzzare direttamente la lacca sull'inchiostro e poi tamponare con un panno umido e pulito cercando di evitare di allargare ulteriormente la macchia. Per i residui unti, come il rossetto o il cibo grasso, usa un solvente per vernici diluito con acqua e un panno di cotone. Versane un po' in una tazza con una pari quantità di acqua. Immergi il tessuto nella miscela e strofinalo sulla macchia. Cospargi poi la zona con sale o amido di mais e attendi tutta la notte. Il mattino successivo passa l'aspirapolvere. Ricorda di fare un test con il diluente in un angolo nascosto della tappezzeria, per essere certo che non danneggi il materiale. Se dovesse capitare di rovesciare il caffè in auto, diluiscilo subito con acqua fredda e tampona la zona con carta assorbente. Spruzza del detergente per vetri e aspetta 5 minuti. Tampona ancora con della carta per cercare di rimuovere la quantità maggiore di sporco. Tampona sempre le macchie, non strofinarle mai, altrimenti vengono assorbite ancora di più dalla tappezzeria e si diffondono su una superficie maggiore. Se l'alone di caffè è ancora visibile, strofina l'area interessata con detersivo per i piatti liquido e risciacqua poi con acqua calda. Tampona con carta assorbente e asciuga la moquette con un phon. Tieni l'asciugacapelli a diversi centimetri dalla superficie della tappezzeria per evitare di bruciarla. Se qualcuno si è sentito male nell'auto e ha vomitato sui sedili e sulla tappezzeria, cerca di pulire il prima possibile per evitare che lo sporco penetri nei tessuti. Elimina il vomito in accesso con un panno e poi diluisci la macchia con acqua fredda. Lava la zona con un sapone delicato e acqua calda. Infine cerca di neutralizzare la macchia con acqua gassata: bagna un panno e tamponalo sulla zona. In alternativa, usa un impasto di acqua e bicarbonato che assorbe anche l'odore. Il sangue è difficile da rimuovere, non usare acqua calda o sapone perché fisseresti ancora di più la macchia nel tessuto. Immergi un panno in acqua fredda e tamponalo sull'area interessata. Risciacqua il panno e ripeti la procedura finché la macchia non sparisce.
Per fare un paio di orecchie da gatto usando la carta, avrai bisogno solo di un nastro adesivo trasparente, del cartoncino (un pezzo sarà sufficiente), un righello, un paio di forbici e un cerchietto per capelli. Puoi usare la colla al posto del nastro adesivo se non hai quello trasparente. Usa un cerchietto simile al colore dei tuoi capelli in modo che si confonda quando indosserai il costume. Se hai incollato le orecchie, aspetta più del tempo necessario perché la colla si attacchi. Se hai usato il nastro adesivo, sei pronto a indossarle! Se vuoi aggiungere un tocco in più, prova a ritagliare un triangolo equilatero di carta bianca, con i lati lunghi 3,8 cm. Applica il nastro adesivo o la colla presente al centro delle orecchie.
Dal momento che il coronavirus è un'infezione delle vie respiratorie, la tosse, grassa o secca, è un sintomo comune. Una tosse può comunque essere sintomo anche di allergie o differente infezione respiratoria, quindi cerca di non preoccuparti. Chiama il tuo medico se pensi che la tua tosse sia causata dal coronavirus. Considera la possibilità di essere stato vicino a una persona malata. Se questo è il caso, è molto probabile che tu sia stato contagiato dalla sua malattia. Fai del tuo meglio per stare lontano dalle persone malate. Se hai la tosse, stai lontano da persone che hanno un sistema immunitario debole o che hanno il rischio di complicazioni, come anziani, neonati, bambini, donne incinte e da chi sta seguendo una terapia a base di farmaci immunosoppressori. Dal momento che la febbre è un sintomo comune del coronavirus, controlla sempre la tua temperatura corporea se sospetti di essere infetto dal virus. Una febbre oltre i 38 °C potrebbe essere comunque il segno di un'infezione virale. Se hai la febbre, discuti dei tuoi sintomi con il tuo medico. Se hai la febbre, potrebbe essere contagiosa; evita quindi il contatto con altre persone. Il coronavirus può causare problemi nella respirazione, cosa che è sempre un sintomo grave. Chiama subito il tuo medico o cerca assistenza medica di emergenza se hai difficoltà a respirare. Potrebbe trattarsi di una grave infezione, proprio come il coronavirus. Potresti avere bisogno di cure aggiuntive per i problemi respiratori, quindi consulta sempre il medico se hai il fiato corto. Sebbene il coronavirus sia un'infezione alle vie respiratorie, non causa tipicamente mal di gola o naso che cola. I suoi sintomi più comuni sono tosse, febbre e mancanza di fiato. Altri sintomi di un'infezione alle vie respiratorie indicano probabilmente che hai un'altra malattia, come l'influenza o un comune raffreddore. Chiama il tuo medico per essere sicuro. È comprensibile che tu sia nervoso per il coronavirus se ti senti male. Se hai comunque altri sintomi a parte febbre, tosse e affanno, probabilmente non è necessario preoccuparsi.
Se lo desideri, puoi aggiungere un po' di olio per evitare che i papadum si appiccichino. Ricorda di lasciare sufficiente spazio fra un disco e l'altro in modo che possano espandersi durante la cottura. Saranno necessarie diverse teglie se vuoi cuocere tutti i papadum insieme, oppure fare molte infornate se ne hai solo una. Dopo 10 minuti controlla l'impasto per essere sicuro che non si bruci. Alla fine dovresti avere un prodotto asciutto e croccante, ma non friabile. Metti la teglia da parte e aspetta che i dischi siano freddi prima di ripassarli in padella. Se non devi consumarli immediatamente, riponili in un contenitore ermetico una volta raffreddati. Saranno sufficienti 2,5 ml di olio. Aspetta circa un minuto in modo che il grasso inizi a sfrigolare. Se preferisci non friggerli e gustarne una versione croccante cotta al forno, allora puoi fermarti a questo punto. Tuttavia, se li ripassi in padella otterrai dei papadum dal sapore delizioso che ti farà venire l'acquolina in bocca. Saranno sufficienti 30-60 secondi per il primo lato, anche meno per il secondo. Usa delle pinze da cucina per girarli con cura, una volta che il primo lato è cotto. In questa maniera elimini l'unto in eccesso. Puoi gustarli da soli o come contorno al tuo piatto preferito. Provali con l'hummus, il chutney, il baba ganush o un altro piatto indiano di tua scelta.
Se ti viene richiesto, inserisci username e password, quindi clicca su "Accedi". Puoi cliccare sull'immagine nella parte destra della barra di navigazione superiore o nella barra laterale sinistra. Questo pulsante apparirà in alto a sinistra non appena comincerai a scorrere verso il basso. In questo modo verrai reindirizzato direttamente all'anno selezionato nel diario.
Rivelando qualche dettaglio importante della tua vita che vada al di là della normale conversazione, avrai l'opportunità di creare un legame più intimo tra voi. Per esempio, potresti dirgli semplicemente quanti fratelli hai, che vieni da una piccola città o che adori la musica jazz. Il fatto di confidare alcune informazioni personali dimostrerà che cominci a fidarti di lui. Se si comporta nello stesso modo, vuol dire che state entrambi cercando di costruire una relazione più seria. Fai attenzione a non scoprirti troppo né troppo presto. Aggiungendo qualche particolare in più ogni volta che vi vedete, farai crescere l'attrazione reciproca. Le domande più personali, come "Com'è il rapporto con tua madre?" o "Che cosa pensi del fatto di avere figli?", andrebbero poste solo dopo diversi appuntamenti e una volta che si è instaurato un legame di fiducia e comprensione reciproca. Una bella conversazione può essere molto eccitante per un uomo, specialmente se si parla di temi che interessano entrambi o su cui si va d'accordo. La regola di non parlare di religione, politica o denaro durante un appuntamento è superata. Tuttavia, i viaggi o i programmi televisivi preferiti possono essere un ottimo modo per mantenere viva la conversazione e renderla piacevole per entrambi. Trovando un punto di interesse in comune ti dimostrerai attenta e aperta a conoscere i suoi gusti e le sue preferenze. Anche se non sarai sempre d'accordo, il tentativo di stabilire un'intesa reciproca può rafforzare la relazione. Se sai che è un grande appassionato di sport tanto quanto lo sei tu, chiedigli: "Allora, che cosa pensi della partita di ieri sera?". In alternativa, se vi piace la cultura pop, tira in ballo l'ultima puntata della vostra serie preferita o parlate delle celebrità di cui siete fan. Evita di essere passiva durante una conversazione o dire "sì" a tutto ciò che dice. Manifestando il tuo parere gli farai capire che sai pensare con la tua testa e che non hai paura di essere onesta. Una donna intelligente che sa quello che vuole e come ottenerlo attira gli uomini ovunque si trovi. Se ti pone una domanda diretta, come "Qual è il posto più bello in cui sei stata?" o "Che cosa cerchi in una persona?", rispondi francamente e poi rivolgigli la stessa domanda. In questo modo gli dimostrerai che sei interessata a mantenere viva la conversazione, ma anche che non temi di essere sincera. È un approccio che la maggior parte degli uomini trova stimolante.
L'icona raffigura un aeroplanino bianco su sfondo azzurro e si trova solitamente sulla schermata principale. Se l'accesso non dovesse essere automatico, entra con il tuo numero di cellulare. I risultati verranno filtrati a mano a mano che scriverai. Se i termini sono stati digitati correttamente, sarà il primo risultato. Sotto il titolo apparirà lo username, ovvero "@tchannelsbot". Si trova in fondo allo schermo. Se non vedi questa opzione, puoi digitare /start nella barra dei messaggi in fondo allo schermo, quindi premi la freccia di invio, che si trova al di sopra della tastiera. Puoi toccare uno qualsiasi dei pulsanti che appaiono, come: Top: mostra i canali più popolari. Recenti: mostra una lista dei canali creati di recente. Per categoria: mostra tutte le categorie di canali. Ricerca: permette di cercare canali. Trova un canale a cui vuoi unirti, quindi tocca il link a esso associato. Si trova in fondo al canale. A questo punto sarai diventato membro del canale.
Una treccia alla francese si avvia intrecciando le prime tre sezioni che hai separato: prendi la ciocca che hai nella mano destra e incrociala su quella centrale, in modo che la ciocca di destra divenga la nuova ciocca centrale, mentre la parte centrale diventerà la nuova ciocca destra. Prendi la ciocca che hai nella mano sinistra e incrociala su quella centrale. Quando intrecci la ciocca sinistra su quella centrale, assicurati che quest'ultima sia quella che inizialmente era la ciocca a destra, non al centro. Tira le ciocche per dare forma alla treccia, in maniera da stringere la struttura simile a un nodo che hai appena creato. In questo modo la treccia rimarrà in posizione mentre continui a formarla. Se sei alle prime armi nel realizzare questo tipo di acconciatura, la treccia potrebbe venire lenta o non perfettamente in ordine. Non preoccuparti! Con un po' di esercizio riuscirai a creare trecce strette e precise. Usa le dita per tenere i capelli divisi in tre ciocche diverse e trasferisci con attenzione tutte e tre le ciocche nella mano sinistra, assicurandoti di tenerle divise usando le dita anche quando le tieni con una mano.
Come potresti riscrivere uno dei monologhi di Al Pacino in Profumo di donna per renderlo comico? E se dovessi riscrivere la storia di Quint in modo che possa sembrare che menta? La scrittura comica è difficile perché ha molto meno a che fare col contenuto del testo e molto più con la sua presentazione. Come esercizio, cerca di riscrivere monologhi “arrabbiati” in chiave umoristica. Commedia e dramma hanno confini comuni, rendendo questo compito più fattibile di quanto sembri. Gabriel Davis è uno sceneggiatore moderno con un gran talento per l’umorismo e scenari di spirito pieni d’ilarità. Una donna che mangia i propri documenti per il divorzio? Un uomo che decide di fare la comunione a 26 anni? Ce li ha. Controlla il suo uso frequente di monologhi intrisi di comicità. Un buon monologo non sarà necessariamente tutto divertente o tutto serio. Ad esempio, se volessi variare il livello di rabbia di una scena di lotta, l’inserimento di contenuti divertenti in una situazione altrimenti tragica allevierà la tensione con una risata e aiuterà il pubblico a percepire qualcosa di complicato. Ecco a cosa serve la buona comicità. I film di Martin Scorsese si fanno spesso notare per la combinazione di momenti estremamente divertenti con altri molto tesi. I monologhi di Jake Lamotta mentre si prepara a salire sul palco in Toro scatenato sono allo stesso tempo comici e struggenti. I monologhi comici di successo solitamente non coinvolgeranno umorismo da cesso o funzioni corporali, a meno che gli altri aspetti del dramma non lo rendano in qualche modo necessario. Scrivere con un senso d’ironia, sarcasmo e una sorta di complessità dell’umorismo lo renderà molto più appetibile e interessante per lo spettatore medio. Prima di scrivere un monologo, decidi dove inizierà e dove finirà, anche arrivando a scrivere la prima e l’ultima frase; fatti un’idea di quanto lungo vorresti che fosse il monologo, e poi riempi lo spazio nel mezzo.Come completeresti le seguenti prime e ultime righe di un potenziale monologo? Il tuo cane è morto. / Levati quello stupido sorriso dalla faccia! Che problema ha tua madre? / Non andrò su Skype con un gatto nella stanza. Dov’è il latte scremato abbandonato? / Lascia perdere, lascia perdere, lascia perdere, prendo il cavallo. Eddai, solo questa volta. / Non entrerò mai più in una chiesa.
Con una mano tienilo saldamente in posizione mentre con l’altra maneggi il cucchiaio. Questo ha un piccolo bordo rialzato che è stato arricciato per sigillare la lattina. Devi mettere il cucchiaio proprio lungo questo bordo interno. Afferra il cucchiaio in modo che la parte concava sia rivolta verso il coperchio del barattolo. Per questo metodo hai bisogno di un cucchiaio di metallo. Gli altri materiali non funzionano. Lavora sempre sulla stessa piccola area, dove il coperchio è stato sigillato. La frizione assottiglierà il metallo. Continua in questo modo finché riesci a creare un'apertura. Ora lavora sul punto adiacente alla zona che hai forzato. Il foro che hai creato si allargherà leggermente. Strofina il cucchiaio lungo tutta la circonferenza finché avrai aperto la lattina. Non schiacciarlo verso il basso o farai schizzare il cibo contenuto all’interno. Inserisci il cucchiaio sotto il bordo e fai leva fino a quando il coperchio scatta verso l’alto. Lavora con cautela finché hai accesso al cibo. Butta il coperchio e goditi il contenuto del barattolo. Se hai dei problemi a far leva con il cucchiaio, usa un coltello. Puoi anche utilizzarlo per segare i piccoli lembi di coperchio che sono rimasti attaccati alla lattina. I bordi del coperchio sono taglienti, stai molto attento a non ferirti le dita quando fai leva. Usa la manica della maglietta o un panno per proteggerti, se necessario.
⊞ Win. Il pulsante Dash è posizionato nell'angolo superiore sinistro del desktop ed è caratterizzato dal logo di Ubuntu. Se hai assegnato la funzione "Super Key" a un tasto diverso da quello predefinito ⊞ Win, dovrai premere quello scelto. Invio.
Se decidi di congelare la quiche dopo avere versato il ripieno nella crosta, congela con la teglia. Prima, fodera la teglia con carta forno e poi metti la quiche. La carta forno non è obbligatoria, ma, se dovesse uscire del ripieno, aiuterà la pulizia della teglia. Trasferisci la quiche e la teglia nel freezer, lasciando riposare in posizione orizzontale. Congela la quiche per diverse ore, fino a quando il ripieno diventa solido. La quiche dovrebbe essere più solida possibile. Se la superficie appare morbida o appiccicosa, potrebbe appiccicarsi alla pellicola di plastica o diventare dentellata quando la metti nel congelatore. Prendi un grosso pezzo di pellicola e avvolgilo attorno all’intera quiche, pressando sui bordi per creare un sigillo a tenuta d’aria. E’ molto importante avvolgere la quiche con la pellicola di plastica prima di avvolgerla con la stagnola. La pellicola impedirà alla stagnola di attaccarsi alla quiche dopo il congelamento. Copri la pellicola di plastica con uno strato di stagnola. Sigilla bene i bordi per ridurre l’ingresso di aria all’interno. E’ importante non fare entrare la quiche in contatto con l’aria mentre congela. Se la quiche viene esposta all’aria, dei cristalli di ghiaccio potrebbero formarsi sulla superficie. Una volta scongelati, questi cristalli potrebbero rendere la crosta molliccia. Se non hai a disposizione pellicola o stagnola, oppure, se pensi di non avere eliminato l’aria del tutto, metti la quiche in un sacchetto per congelatore capiente, eliminando l’aria in eccesso prima di richiuderlo. Che tu faccia questo passaggio o meno, dovresti sempre etichettare la confezione con la data corrente e il contenuto. In questo modo sarà più facile tenere il conto da quanto tempo la quiche si trova nel congelatore. Trasferisci la quiche confezionata nel congelatore e lasciala a una temperatura di -18°C fino al momento dell’uso. Una quiche non cotta può rimanere nel congelatore per circa un mese senza intaccarne la qualità. Non scongelarla prima della cottura. Scarta la quiche e cuocila secondo le indicazioni della ricetta; lasciala però nel forno per 10-20 minuti extra. La cottura della quiche ancora congelata è consigliata perché lo scongelamento può aumentare la possibilità di una crosta molliccia.
Prepara il fucile o la pistola prima di togliere l'animale dalla trappola e prima di cercare di trattenerlo. Non caricare l'arma finché il visone non è bloccato; rilascia la sicura solo quando sei pronto a sparare. Usa due pezzi di compensato per spingerlo con forza verso un lato o il soffitto della gabbia e mantenerlo fermo. Per ucciderlo con un solo colpo e con la minore sofferenza possibile devi impedire al visone di muoversi . Tienila a pochi centimetri dalla testa dell'animale, la canna dovrebbe essere perpendicolare al cranio. Evita di sparare verso la linea centrale del cranio perché è un punto molto resistente. Un solo colpo dovrebbe essere sufficiente; se è necessario un secondo, agisci nella maniera più rapida e sicura possibile puntando al tronco encefalico che si trova proprio nel punto di congiunzione fra la testa e il collo. Puoi capire che l'animale non è più vivo se il corpo si accascia; un altro indizio è il tono muscolare (contratto o rilassato). Se il visone è morto, ha gli occhi sbarrati senza alcun riflesso corneale. Possono manifestarsi delle convulsioni nell'arco di un minuto. Una volta accertata la morte, togli i proiettili dal fucile e attiva la sicura. Consulta le leggi locali in merito alla cattura dei visoni e allo smaltimento delle carcasse.
Il primo Pokemon che otterrai determinerà lo sviluppo del resto della squadra. Avrai tre opzioni a disposizione: l'acquatico Piplup, il Pokemon di fuoco Chimchar e quello d'erba Turtwig. Piplup si evolve in un Pokemon di tipo Acqua/Acciaio e può imparare anche mosse di tipo Ghiaccio. Grazie ai suoi tipi ha pochissime debolezze e può imparare molte mosse utili; per questo la sua forma evoluta è molto potente. Spesso è considerato il partente migliore. Turtwig è lento, ma possiede ottime statistiche di Attacco e Difesa e ti sarà utile contro quasi tutte le palestre del gioco. È una buona scelta per i giocatori principianti. Chimchar diventa un ibrido Fuoco/Lotta, e questo lo rende utile in molte sfide e quasi tutte le palestre. Pokemon Platino offre meno Pokemon di Fuoco degli altri titoli della serie, perciò Chimchar è una buona scelta se non vuoi perdere tempo a cercare altri Pokemon di quel tipo. Quando crei una squadra, la tua prima preoccupazione dovrebbe essere quella di non essere debole contro uno specifico tipo di Pokemon. Questo può accadere perché il gioco è basato su un complesso sistema di "sasso, carta o forbice", in cui ogni tipo di Pokemon è avvantaggiato contro altri. Ad esempio, gli attacchi di Fuoco infliggono danni doppi contro i Pokemon di tipo Erba. Vale anche l'opposto, perché gli attacchi di Erba infliggono solo metà danni ai Pokemon di tipo Fuoco. Spesso, gli attacchi di un tipo infliggono danni dimezzati ai Pokemon dello stesso tipo (ad esempio un attacco volante contro un Pokemon di tipo Volante). Su Pokémon Database puoi trovare una tabella completa sull'efficacia dei tipi dei Pokemon. Quasi tutte le relazioni tra i tipi sono basate sulla logica: Volante batte Coleottero (perché gli uccelli mangiano gli insetti), Acqua batte Fuoco, Acciaio batte Roccia, eccetera. Un Pokemon di Fuoco non infliggerà danni doppi a un Pokemon d'Erba se lo attaccherà con una mossa di tipo Normale. Infliggerebbe i danni normalmente, perché le mosse di tipo Normale non sono super efficaci contro il tipo Erba. Alcune mosse non possono danneggiare certi tipi di Pokemon. Ad esempio, le mosse di tipo Terra non hanno effetto sui Pokemon Volanti. I giocatori più esperti hanno sviluppato un gergo per identificare i Pokemon e facilitare la costruzione delle squadre. Questi termini non fanno riferimento a un tipo di Pokemon, ma piuttosto alla sua funzione. Sweeper: i Pokemon più comuni nelle squadre sono potenti mostri offensivi in grado di infliggere danni e sconfiggere i nemici. Probabilmente ne avrai 3-4 nella tua squadra, e alcuni giocatori ne usano 5-6. Prova Alakazam, qualunque Pokemon leggendario, Metagross, Luxray, Scizor. Sustainer: questi Pokemon hanno molti punti salute e difesa alta. Possono subire ingenti danni e darti il tempo di usare degli oggetti per curare il resto della tua squadra; per questo sono molto preziosi per gli scontri prolungati. In alcuni casi sono chiamati "Tank". Prova Shuckle, Steelix, Bastidon, Turtwig o Blissey. Assister: questi Pokemon usano molte mosse in grado di potenziare le proprie statistiche o ridurre quelle degli avversari, per indebolire la squadra nemica. Per sfruttare i potenziamenti di statistiche, dovranno conoscere la mossa "Staffetta", che attribuisce al Pokemon che entrerà lo stesso bonus appena usato.Prova Raichu, Sandslash, Umbreon e Blissey. Schiavi MN: questi Pokemon generalmente non sono usati in combattimento, ma sono molto utili per navigare nella mappa, perché possono apprendere mosse come Surf, Volo, Forza, eccetera, che sono necessarie per progredire nel gioco. Prova Nidoking, Nidoqueen, Psyduck, Tropius o Bibarel. Catcher: questi Pokemon non sono usati in combattimento, ma per catturare nuovi Pokemon selvatici. Solitamente offrono una combinazione di mosse potenti, mosse deboli e mosse in grado di infliggere stati negativi come Sonno o Paralisi per facilitare la cattura del Pokemon avversario. Spesso conoscono la mossa Falsofinale. Prova Scyther, Farfetch'd o Galade. Gli attacchi infliggono danni diversi a seconda delle tue statistiche, e conoscere queste interazioni ti aiuterà a creare una squadra efficace. Ad esempio, se hai uno Sweeper che usa soprattutto Attacchi Speciali, come Luxray, dovrai assicurarti che abbia un alto valore di Attacco Speciale. Se stai combattendo contro un allenatore con Pokemon con alto valore di Attacco, ad esempio in una palestra di tipo Roccia, utilizza Pokemon con alto valore di Difesa, come Golem. Attacco: influenza la potenza degli attacchi fisici o delle mosse in cui i Pokemon entrano in contatto. Le mosse di tipo Lotta, Normale, Volante, Terra, Roccia, Coleottero, Spettro, Veleno, Acciaio e alcune di tipo Ombra sono fisiche. Attacco Speciale: è la statistica utilizzata per gli attacchi mentali o indiretti, come gli attacchi con raggi o quelli ambientali, ad esempio di tipo Fuoco, Acqua o Psichico. Tutte le mosse non fisiche usano questa statistica. Difesa: determina i danni subiti dagli attacchi fisici. Difesa Speciale: determina i danni subiti dagli attacchi speciali. Velocità: determina chi attacca per primo. Le statistiche di Velocità di due Pokemon che si affrontano vengono messe a confronto, e quello con il valore più alto attacca per primo. In caso di pareggio, il Pokemon che attacca per primo è stabilito casualmente. Ti servirà una squadra di questo livello per affrontare i migliori allenatori del gioco, in particolare la Lega Pokemon. Quando un Pokemon sale di livello migliora le proprie statistiche, ottiene nuove mosse e ha la possibilità di evolversi in forme più potenti.
Cerca di essere pronto per l'ora convenuta della festa (non oltre) perché quello è il momento in cui cominciano ad arrivare i primi invitati. Avere del cibo e delle bevande già pronte significa avere qualcosa da offrire ai primissimi ospiti (ed evitare così momenti di imbarazzante silenzio). Inoltre non sarai di fretta con le preparazioni dell'ultimo minuto se gli ospiti inizieranno ad arrivare in anticipo e sarai libero di accogliere le persone, chiacchierare con loro, intrattenerle; in pratica potrai essere un perfetto ospite. Quando tutti sono arrivati, iniziano a chiacchierare in modo naturale e non c'è bisogno della tua supervisione affinché si divertano. Tuttavia, se hai la sensazione che la festa stia perdendo brio, puoi organizzare dei giochi per risollevare gli animi. Ad esempio, potresti coinvolgere le persone in semplici giochi da bambini come "nascondino" o “ce l'hai”, che avranno però tutto un altro effetto grazie agli accessori fluorescenti e all'ambiente buio. Puoi anche provare a organizzare attività per "rompere il ghiaccio" di comprovata efficacia, come "obbligo o verità", il gioco della bottiglia o "non ho mai…". Hai un sacco di possibilità fra cui scegliere. Una volta che sono arrivati abbastanza ospiti e questi stanno chiacchierando fra loro senza bisogno del tuo aiuto, allora puoi accendere la musica. Il volume dipende dalla situazione e dal tipo di festa. Se hai deciso per una riunione fra pochi amici, allora è meglio che la musica sia solo un sottofondo gradevole. Se invece hai organizzato una party danzante, alzala al massimo! A meno che non ci sia un DJ, probabilmente hai impostato la tua playlist in automatico su qualche dispositivo. È meglio evitare delle pause imbarazzanti fra una canzone e l'altra, potresti anche annoiare chi sta ballando. Se ci sono molte persone e soprattutto se si tratta di un party in cui si balla, allora devi fornire anche un po' di riposo e aria fresca. Dopo un'ora di ballo, una casa affollata di festaioli sudati è l'ultimo posto dove una persona vorrebbe stare; quindi fai in modo che ci sia un porticato, un patio o un'altra area esterna dove i tuoi ospiti possano "decantare". Quando si partecipa a una grande festa dove si balla, l'idratazione è molto importante. Assicurati che tutti possano bere tanta acqua quanta ne desiderino, oltre a tutte le altre bibite; offri loro un bicchiere di acqua quando smettono di ballare per un po'. La disidratazione causa colpi di calore e affaticamento che, in un party affollato, può diventare una grande emergenza per chi ne viene colpito (e rovinerà la festa a te). L'acqua è particolarmente importante per coloro che fanno uso di droghe come l'ecstasy. Oltre ai problemi legali e di salute che derivano dall'uso di queste sostanze (tutti ben documentati), esiste anche il rischio di morte per disidratazione e affaticamento, dato che l'ecstasy inibisce i segnali di allarme che il corpo invia (sete e stanchezza). Quindi, è fondamentale offrire parecchia acqua e possibilità di riposo se ti sei accorto che alla tua festa c'è chi assume droghe. Perfino chi le usa abitualmente raccomanda di non sottovalutare la disidratazione e la fatica. Come detto in precedenza, si può arrivare perfino alla morte per esaurimento e non è certo un argomento di cui ridere. Se stai dando una festa dove si balla molto (e soprattutto dove c'è la possibilità che qualcuno assuma droga), devi essere in grado di decifrare i sintomi di grave affaticamento così potrai garantire la sicurezza, la salute e la felicità dei tuoi invitati. Se pensi che qualcuno stia per avere un colpo di calore o una crisi per sfinimento, spostalo in una zona fresca, dagli dell'acqua (non alcool) e, se la situazione non migliora, chiama un'ambulanza. È sempre meglio prevenire che curare, quindi non correre il rischio che qualcuno muoia. Ecco i sintomi tipici di esaurimento che devi conoscere per salvare la vita di qualcuno: Confusione. Vertigini/capogiri. Debolezza. Svenimenti. Mal di testa. Crampi. Pallore. Nausea.
Per trattare l'insonnia, la stanza da letto o il posto in cui dormi dovrebbe essere quanto più invitante e calmo possibile . Anche l'ambiente dovrebbe essere relativamente tranquillo, però c'è da dire che molti sono abituati a sentire qualche rumore di sottofondo. Il posto in cui dormi deve essere innanzitutto comodo. Il letto va usato esclusivamente per dormire, per i momenti di intimità e le letture leggere (non per mangiare, studiare, guardare la televisione, mandare messaggi o pagare le bollette online). Questo può migliorare la qualità e la durata del sonno . Se vivi in un quartiere rumoroso, potresti mettere i tappi per le orecchie o usare un dispositivo che generi rumore bianco. Il rumore bianco (come quello delle interferenze) sovrasta suoni più fastidiosi. Prepara il letto usando lenzuola confortevoli, che non ti facciano sentire troppo caldo o freddo di notte. In generale, la temperatura della stanza dovrebbe essere fresca, quindi dovrebbe aggirarsi sui 15-18 °C (anche se per qualcuno potrebbe essere troppo bassa o poco pratica) . Vai a letto quando ti senti assonnato e non provare ad addormentarti a tutti i costi. Se non riesci a dormire, alzati dal letto dopo 20 minuti e fai qualcosa di rilassante . Per conciliare il sonno, l'ambiente dovrebbe essere relativamente buio, anche se molti sono abituati a un po' di luce . Il buio permette di liberare ormoni come la melatonina, che aiuta ad appisolarsi e favorisce un sonno profondo. Di conseguenza, chiudi bene le persiane e spegni tutte le fonti di luce che riesci a vedere dal letto. Non navigare su internet, perché lo schermo luminoso del cellulare, del tablet o del computer può tenerti sveglio e farti passare il sonno. Usa delle spesse tende oscuranti per evitare che la luce filtri attraverso le finestre, oppure metti una mascherina. Evita di usare una sveglia luminosa (e rumorosa) e sistemala in un modo tale da non riuscire a vederla. Una volta impostata la sveglia, nascondila affinché la luce e l'orario non ti distraggano. Guardare l'ora può aumentare l'ansia e peggiorare l'insonnia . Di sera è importante adottare certe abitudini per preparare la mente e il corpo al sonno. Il lavoro, la scuola, lo sport, le bollette da pagare e la casa da tenere in ordine possono incidere parecchio sullo stress, quindi avere attività che ti aiutino a staccare la spina prima di andare a letto può aiutarti a dormire meglio e a combattere l'insonnia, oppure ad abbassare il rischio che si manifesti. Esistono diverse tecniche di rilassamento, come il rilassamento muscolare progressivo e la respirazione profonda, che si sono dimostrate efficaci per dare tregua al cervello e al corpo. Il rilassamento muscolare progressivo, o RMP, ti insegna a rilassare i muscoli grazie a una procedura articolata in due passaggi: per prima cosa, contrai intenzionalmente dei gruppi muscolari, come il collo e le spalle; in seguito, rilassali, concentrandoti intensamente su una parte del corpo alla volta. Prova questo metodo ogni sera prima di andare a letto. Usare tecniche di respirazione profonda prima di andare a letto può aiutarti a rilassarti e ad addormentarti. Appoggia una mano sul basso ventre e inspira profondamente con il diaframma (devi fare in modo che il ventre si espanda e la mano si sollevi). Trattieni il respiro contando fino a tre, quindi espira completamente mentre la mano si abbassa e il ventre torna normale . Fallo tre volte a sera. Anche un bagno caldo può aiutare a trattare l'insonnia. Assicurati che l'acqua non sia bollente e aggiungi un paio di cucchiai di sali di Epsom. Sono ricchi di magnesio, che può essere assorbito dalla pelle e rilassare i muscoli . Accendi qualche candela. Immergiti nella vasca per 20-30 minuti mentre leggi qualcosa di leggero e divertente. Evita di fare attività eccessivamente stimolanti o stressanti al computer (o al telefono). Non guardare film horror o di azione, perché faranno salire l'adrenalina . Non mangiare poco prima di andare a dormire, perché questo può darti una sferzata di energia (come una scarica di zuccheri) e rischi anche di avere il reflusso gastroesofageo. D'altro canto, anche andare a letto affamato può impedirti di dormire. Se lo stomaco brontola e avverti i morsi della fame, questo può tenerti sveglio, specialmente se la mente si fissa sul cibo. Di conseguenza, non rimanere a digiuno per più di tre o quattro ore prima di andare a letto. Se hai bisogno di fare uno spuntino dopo cena, scegli cibi sani e leggeri, come frutta, verdura, latticini magri e cereali integrali . Alcuni cibi, specialmente il pollame, contengono amminoacidi (triptofano e glutammina), che promuovono una certa sonnolenza. Di conseguenza, prova a mangiare un panino integrale al tacchino per fare uno spuntino notturno. Evita di fare spuntini, specialmente piccanti, un'ora prima di andare a letto. In questo modo l'apparato digerente avrà il tempo di assimilare adeguatamente il cibo e permetterà di placare eventuali scariche di energia.
L'irrigazione nasale con acqua marina può aiutare a eliminare il muco e mantenere umidi i seni. Ci sono diversi modi per svolgere questo trattamento, dalle pipette ai Neti pot fino ai costosi sistemi di irrigazione. A prescindere dal metodo che preferisci, è necessario lavare bene il dispositivo di irrigazione dopo ogni utilizzo e lasciarlo asciugare all'aria. Puoi irrigare i seni nasali tutti i giorni, anche due volte al giorno se hai un'infezione in corso. Per usare un Neti Pot: Fai sciogliere 1 cucchiaino di sale marino o di sale per salamoia (che si scioglie più rapidamente) in 2 tazze di acqua calda. Il sale aiuterà a dissolvere il muco che blocca il percorso che collega i seni e la cavità nasale. Non aggiungere più sale o sentirai bruciare. Mettiti sopra il lavandino, riempi il Neti Pot con una tazza d'acqua e inserisci la punta del beccuccio in una narice. Inclina la testa da un lato e lascia scorrere l'acqua fuori dalla narice opposta. Fai attenzione a non inclinare la testa indietro o l'acqua scenderà nella gola. Riempi di nuovo il Neti Pot e ripeti con l'altra narice. Ripeti due volte al giorno. Tuttavia, ricorda di non usare questo trattamento per più di due settimane, perché potresti danneggiare le mucose nasali. Alcune persone riescono a trovare molto sollievo dalla sinusite acuta inalando vapore. Un modo per provare questo trattamento è riempire una ciotola con acqua bollente. A quel punto ti basta piegarti sopra la ciotola in una posizione comoda e coprirti con un panno, in modo da trattenere il vapore all'interno. Rilassati e respira il vapore per circa dieci minuti. Puoi ripetere il trattamento molte volte al giorno, ma fai attenzione a non scottarti la faccia toccando l'acqua. Puoi anche aprire la doccia e restare seduto in bagno respirando profondamente. I vapori dell'acqua aiutano a ridurre la congestione e il gonfiore delle vie nasali. Metti un panno caldo e bagnato sul viso per alleviare la pesantezza che senti nei seni. Il calore favorisce l'afflusso di sangue ai seni, che permette un migliore drenaggio dei liquidi all'interno. Il Tiger warmer è uno dei rimedi più usati per i problemi ai seni nasali nella medicina cinese. Si tratta di un dispositivo utilizzato per riscaldare la zona colpita. Puoi usarlo quante volte vuoi per liberarti della tua patologia. I benefici primari dell'origano sono dovuti a due sostanze che contiene: carvacrolo e acido rosmarinico. Entrambe sono decongestionanti naturali e inibitori delle istamine che possono avere un impatto positivo e diretto sul flusso d'aria del tratto respiratorio e delle vie nasali. Puoi usare l'origano per cucinare sia secco che fresco. Puoi anche versare un paio di gocce di olio di origano nel latte o in un succo di frutta per sfruttarne i benefici per la salute. È stato dimostrato che gli oli volatili contenuti nell'origano, in particolare timolo e carvacrolo, inibiscono la proliferazione dei batteri come lo staphylococcus aureus e lo pseudomonas aeruginosa. Questi due tipi di batteri sono i principali responsabili delle infezioni ai seni nasali. Le proprietà antisettiche dell'eucalipto possono aiutare a ridurre il gonfiore dei tessuti che rivestono le vie nasali e i seni. Questa pianta, un ingrediente comune nelle pastiglie e negli sciroppi per la tosse, deve la sua efficacia a un composto noto come cineolo. Puoi anche versare alcune gocce di olio di eucalipto in acqua calda e inalare i vapori per trovare sollievo dalla tua sinusite. Il cineolo ha numerosi effetti benefici per la salute – è un espettorante, può alleviare la tosse, combatte la congestione e allevia l'irritazione dei seni nasali. L'olio di eucalipto ha proprietà antinfiammatorie, antivirali e antibatteriche. I vapori dell'olio agiscono come decongestionante quando vengono inalati e, di conseguenza, possono essere utilizzati nel trattamento della sinusite. Aggiungi un paio di gocce d'olio all'acqua calda prima del trattamento con il vapore. Questa sostanza è un potente antibiotico e viene usata per combattere microbi, parassiti, batteri e virus. Si tratta anche di un ottimo antimicotico e di conseguenza può essere utile nel trattamento di tutti i tipi di sinusite. Puoi trovare l'estratto in pillole, in polvere e in forma liquida. La dose consigliata di estratto di semi di pompelmo a scopo medico è di 10-20 gocce di liquido o 200 mg di polvere o pillole, tre volte al giorno. Non esistono effetti collaterali gravi dovuti a questa sostanza, che tuttavia può interagire con alcuni farmaci, come le statine (anticoagulanti), quindi consulta il medico prima di assumerla. Il timo contiene il timolo, un potente olio antisettico che viene classificato come antibiotico e antimicotico naturale. La tisana al timo ha il potere di eliminare i batteri e i virus, quindi è efficace qualsiasi sia la causa della tua infezione. Per combattere l'infezione nel tuo naso, nei seni e nei polmoni, inala vapori di timo. Fai bollire una pentola d'acqua, poi spegni il fornello. Versa un paio di gocce di olio di timo nella pentola e attendi 5-10 minuti o finché il vapore non è troppo caldo. Copriti la testa con un asciugamano e inala i vapori. Tuttavia, fai attenzione a non esporre la pelle a vapori dalla temperatura eccessiva. Grazie a una potente sostanza che si trova in questa spezia, nota come curcumina, la curcuma può favorire la guarigione delle cavità dei seni nasali e liberare le vie respiratorie. Il trattamento delle infezioni ai seni è solo uno dei suoi molti benefici. Infatti, la curcuma ha proprietà antinfiammatorie, che la rendono un'ottima cura naturale per questa patologia. Aggiungi un pizzico di curcuma per dare più sapore ai tuoi piatti salati. Se preferisci, puoi usarla anche per fare dei gargarismi. Ti basta metterne un pizzico in una tazza di acqua calda, mescolare e farlo sciogliere. Questa radice contiene oli volatili, in particolare quello di senape, che hanno proprietà antibatteriche dovute alla presenza di isotiocianato di allile. Per questo, può essere usata per il trattamento dei casi di sinusite provocati da infezioni batteriche. Aggiungila ai tuoi piatti preferiti o usala come salsa per trarne i benefici. Il rafano incoraggia il corpo a espellere il muco. Una delle cause della sinusite è l'accumulo di muco denso all'interno dei seni, che favorisce l'arrivo dei batteri. Il muco stagnante è l'ambiente ideale per la proliferazione dei batteri, che finiscono per provocare un'infezione dolorosa. Il rafano aiuta a sciogliere ed espellere i depositi di muco vecchio e denso, rendendoli più acquosi, diluiti e quindi facili da rimuovere. Il fumo, l'alcol e lo stress possono avere effetti molto negativi sui seni nasali. Il consumo di alcolici può provocare il gonfiore delle membrane nasali e dei seni, provocando un'infezione; lo smog può provocare irritazioni del rivestimento dei seni, che a loro volta causano un peggior drenaggio del muco; infine lo stress cronico influisce sul sistema immunitario, facilitando lo sviluppo di infezioni nel tuo tratto respiratorio superiore. Per restare in salute, elimina tutti questi elementi dalla tua vita. Per smettere di bere e di fumare, fai un passo alla volta. Non affrontare tutti i problemi della vita insieme all'astinenza da un giorno all'altro. Con dei piccoli passi sarà più facile smettere e non riprendere il vizio. Per combattere lo stress, considera lo yoga, la meditazione e gli esercizi di respirazione profonda. Bastano quindici minuti dedicati al relax per avere un effetto benefico che dura tutto il giorno.
Gli abiti in poliestere si lavano in genere a casa con acqua calda, a meno che l'etichetta non indichi diversamente. Al prossimo bucato aggiungi un tappo del tuo ammorbidente preferito per minimizzare l'accumulo di elettricità statica; questo liquido possiede una carica positiva che si lega a quella negativa presente sul tessuto, neutralizzandola. L'attrito che si sviluppa fra gli abiti in un ambiente secco, come il cestello dell'asciugatrice, favorisce l'accumulo di cariche elettriche che si trasferiscono ai tessuti generando un'energia statica. Per minimizzare tale fenomeno, metti un paio di foglietti ammorbidenti nel cestello che, riscaldandosi, rilasciano degli oli che rivestono le fibre di poliestere; questa leggera lubrificazione combatte l'attrito e, di conseguenza, le cariche elettriche. Ricorda di asciugare i capi sintetici a bassa temperatura. Quando vengono inserite nel cestello dell'elettrodomestico permettono un'asciugatura più rapida e riducono l'aderenza statica che fa "incollare" tra loro i tessuti; muovendosi, separano i capi di abbigliamento e li espongono all'aria asciutta. Tale azione riduce l'attrito limitando la carica elettrostatica. Le palline per asciugatrice non sono molto efficaci con i carichi abbondanti; ricorda di usarle solo con un bucato di piccole o medie dimensioni, in modo che abbiano lo spazio per rimbalzare dentro il cestello. Usa tre grandi palle per ogni carico. Se non hai questi dispositivi puoi sostituirli con 1-2 palline da tennis e ottenere il medesimo risultato. Non usare l'asciugatrice e stendi i vestiti sintetici all'aperto per evitare l'accumulo di cariche elettriche. Questo semplice rimedio non danneggia le fibre, quindi appendi i vestiti al filo e lascia che si asciughino al sole oppure utilizza uno stenditoio interno.
Queste cellule retiniche hanno bisogno di 30-45 minuti per adattarsi ai cambiamenti di luce ambientale. Sono in grado di trasmettere solo delle immagini in "bianco e nero" e con una bassa risoluzione, ma sono molto sensibili in condizioni di scarsa illuminazione. I fotopigmenti sono prodotti chimici contenuti sia nei bastoncelli sia nei coni, questi sono sensibili alla luce e convertono le immagini che osservi in un "linguaggio" comprensibile per il cervello. La rodopsina è il fotopigmento che si trova nei bastoncelli ed è fondamentale per la visione al buio. La capacità di un individuo di adattarsi all'oscurità dipende da alcuni fattori che sono fuori dal suo controllo, come l'età, precedenti infortuni agli occhi o la presenza di patologie oculari. Per riuscire a vedere al buio, devi capire cosa è necessario fare per migliorare l'utilizzo dei bastoncelli e stimolare gli occhi ad abituarsi più rapidamente agli improvvisi cambi di luce. Se stai cercando di guardare una luce tenue, evita di fissarla direttamente. In questa maniera andrai a usare i bastoncelli invece dei coni, cosa che succederebbe se guardassi la luce direttamente. Questo trucco viene usato spesso dagli astronomi. I bastoncelli non percepiscono il colore rosso; se tieni quindi questo genere di occhiali per 20-30 minuti prima di entrare in un ambiente oscuro, allora puoi essere in grado di percepire più velocemente i movimenti attorno a te. Bloccando ogni lunghezza d'onda visibile tranne quella rossa, gli occhiali permettono ai bastoncelli di adattarsi a una sorta di "buio" prima di affrontare l'oscurità vera e propria. Questo è uno stratagemma molto usato dagli aviatori quando non hanno tempo di rimanere completamente al buio prima di un volo notturno. Le luci costringono le pupille a contrarsi, peggiorando così la visione scotopica. Le pupille lavorano proprio come il diaframma di una macchina fotografica, aumentando o diminuendo il proprio diametro in base alla quantità di luce che entra nell'occhio. Maggiore è la luce e più piccole diventano le pupille. In situazioni di scarsa illuminazione ambientale, queste si dilatano al massimo per concedere l'accesso alla maggior quantità possibile di luce. Se osservi direttamente una fonte di luce, aumenti il tempo necessario all'apparato visivo per adattarsi o riabituarsi alla scarsa illuminazione. Se non puoi evitare questo comportamento, copri o chiudi un occhio, in alternativa distogli lo sguardo in modo sicuro finché la fonte di luce non sparisce. Metti in pratica questi consigli prima di entrare in auto, in modo da migliorare le capacità visive mentre guidi di notte. Come già descritto in precedenza, non guardare direttamente una fonte luminosa che sta sopraggiungendo. Se qualcuno sta arrivando da dietro una curva con gli abbaglianti accesi, proteggi un occhio per evitare la "cecità transitoria" di entrambi gli occhi dopo l'abbagliamento. Questo comportamento ti permette di riabituarti più facilmente al buio. Sposta lo sguardo sulla linea bianca a destra della tua carreggiata. Così facendo riuscirai a mantenere il controllo della traiettoria e potrai vedere i movimenti attorno a te grazie alla visione periferica, ma al tempo stesso eviterai di guardare direttamente gli abbaglianti delle altre vetture. Quando guidi di notte, abbassa le luci del cruscotto al livello minimo senza compromettere la sicurezza. Inclina anche lo specchietto retrovisore in posizione "notturna". Questo riduce l'abbagliamento proveniente dai veicoli che si trovano dietro di te. Pulisci i fari anteriori, i tergicristalli e il parabrezza regolarmente. Le macchie sul parabrezza diventano fonte di luce diffusa e riflessa quando si guida al buio. Sottoponi la macchina a una manutenzione regolare che includa anche la correzione della posizione dei fanali e dei fendinebbia. Ricordati che anche uno o due gradi di inclinazione bastano per evitare problemi di visione agli altri guidatori. Il modo migliore per riuscire a vedere al buio è quello di permettere al corpo di adattarsi lentamente a questa condizione, rilassandosi per 20-30 minuti in perfetta oscurità. Per acclimatarsi più velocemente alle tenebre, chiudi o copri gli occhi in modo che si possano abituare ancora prima di entrare in un locale buio. Prova la benda da pirata. Proteggendo un occhio dalla luce per 20-30 minuti, quando entrerai in una stanza buia sarà già abituato all'oscurità. Gli occhi hanno per natura dei punti ciechi e muoversi in un ambiente buio può causarti dei problemi se cerchi di fissare lo sguardo. Cerca di focalizzarti sui lati degli oggetti che stai osservando oppure di decentrare lo sguardo rispetto alla direzione in cui ti stai muovendo al buio. Questo comportamento consente alla visione periferica di percepire il movimento e le forme di un oggetto in maniera molto più efficace rispetto alla visione centrale. La visione periferica stimola una quantità maggiore di bastoncelli che sono indispensabili per orientarti al buio, riconoscere le forme e percepire i movimenti. Ricorda che i bastoncelli non sono in grado di "vedere" i colori e i dettagli, ma sono la tua guida nella visione scotopica. Il cielo notturno fornisce delle fonti di luce. Abbassandoti il più possibile, la luce del cielo o quella che proviene da una finestra ti offre un contrasto sufficiente per usare efficacemente i bastoncelli. Durante gli allenamenti di alcune arti marziali si insegna agli studenti ad assumere la postura più bassa possibile, sfruttando la luce del cielo notturno che illumina gli oggetti e l'avversario percependone così la silhouette. Sebbene i bastoncelli siano molto più sensibili alla luce rispetto ai coni, sono però in grado di distinguere solo il bianco dal nero e forniscono immagini a bassa risoluzione sfruttando il contrasto generato da una fonte di luce dietro gli oggetti. Chiudili strettamente e applica una leggera pressione con i palmi delle mani.. Dopo circa 5 o 10 secondi di questo massaggio, il buio diverrà bianco per alcuni secondi. Quando il bianco sparisce e ritorna l'oscurità, apri gli occhi: la tua visione scotopica sarà migliore. A quanto si dice, le forze speciali militari statunitensi usano questo metodo strizzando gli occhi per 5-10 secondi quando devono operare al buio. La scienza non ha confermato l'efficacia di tale tecnica, ma alcune persone la trovano utile. Muoviti senza correre rischi se gli occhi non si sono ancora completamente adattati all'oscurità. Tieni entrambi i piedi ben appoggiati a terra, distendi le braccia e muoviti lentamente. Ascolta ogni suono che può indicare la presenza di una porta, una finestra o un corridoio. Ricorda di muovere le braccia e le mani per evitare di urtare un albero o lo spigolo di una porta aperta. Le ricerche sono tuttora in corso, ma i primi risultati sono promettenti e si concentrano sulle abilità delle persone cieche. Questi individui hanno sviluppato la capacità di emettere uno schiocco o un "clic" con la lingua e di sfruttarne l'eco che rimbalza sugli oggetti in modo simile al sonar usato dai pipistrelli. Grazie alla tecnica del flash sonar, le persone sono capaci di localizzare gli oggetti che si trovano di fronte e attorno con una buona precisione. Ad esempio, una persona ha dimostrato che è in grado di "analizzare" l'ambiente davanti a lei con gli schiocchi della lingua fino a trovare una pentola sorretta da un altro individuo. Con pochi "clic", questa persona ha riconosciuto il tipo e il contorno del coperchio sul tegame. Un'altra persona, che è riconosciuta come esperta di questo metodo, è capace di muoversi con una mountain bike attraverso un percorso difficile e di evitare gli ostacoli sul sentiero senza incidenti. Gli esperti del "flash sonar" affermano che si tratta di un'abilità che chiunque può sviluppare.
Non devi necessariamente viaggiare in Medio Oriente per procurarti questo animale. In Sicilia, ad esempio, esiste un allevamento di dromedari. In Etiopia, in India, nel deserto del Gobi e in Australia si vendono cammelli, il mercato del bestiame è un buon posto per iniziare le ricerche. Nella città indiana di Pushkar si tiene un grande festival del cammello durante i mesi di ottobre e novembre. Alcuni venditori ti permettono di vedere e/o scegliere l'esemplare online prima di recarti sul luogo. I venditori si rendono conto che sei un forestiero e si ammassano verso di te. Alcuni possono essere onesti e di aiuto, altri meno. I disonesti possono approfittare del fatto che sei uno straniero e cercare di farti pagare un prezzo più alto. Se ti trovi in un altro Paese per comprare un cammello, vale la pena prendere confidenza con le abitudini del luogo, soprattutto per quanto riguarda il commercio, la contrattazione e il baratto. In questo modo, eviti di sembrare maleducato o irrispettoso. Può trattarsi di un amico o di un individuo di cui ti fidi. Cerca di trovare una persona esperta di cammelli, che sia in grado di gestire la contrattazione per te e ti garantisca un prezzo giusto. Offriti di pagare la persona che ti sta aiutando per il suo tempo, impegno e per i suoi spostamenti. Può essere inferiore nei momenti in cui ci sono molti esemplari e più alto quando il mercato non offre molti cammelli. Altri fattori che influenzano il prezzo dei cammelli sono: L'età e il sesso dell'esemplare; Il fatto che venga usato per le sue carni, il latte o la pelliccia; Se viene usato per viaggiare o per cavalcarlo; Il livello di addestramento; La linea genetica, soprattutto se viene venduto da un allevatore. Scegli quello che si adatta meglio alle sue caratteristiche. Decidi in base alla tua fantasia, al modo in cui mangia, cammina o in base al suo aspetto fisico.
Si tratta di un'attività ideale per due persone. Prima che la tua amica arrivi a casa tua, pensa ad alcune opzioni, poi decidete insieme quale film guardare. Scegliete qualcosa di allegro e divertente. Se organizzi il party nel periodo delle feste, puoi proporre un film a tema natalizio. Alcuni dei film più adatti a un pigiama party includono: Pretty Princess Genitori in trappola Mean Girls Come d'incanto 30 anni in un secondo Pitch Perfect Tutti insieme appassionatamente 10 cose che odio di te La leggenda di un amore - Cinderella La storia infinita She's the Man Una ragazza e il suo sogno Se siete più piccole, potete guardare Frozen, Pocahontas o altri film sulle principesse. Anche se inviti a dormire a casa tua solo un'amica, potete comunque divertirvi con molti giochi adatti a due persone. Fate la lotta con i cuscini. Se i tuoi genitori sono d'accordo, tu la tua amica potete divertirvi moltissimo lanciandovi cuscini e nascondendovi dietro i divani. Assicurati solo di non colpire con troppa forza e di non mirare al volto. Truccatevi da bendate. In questa attività divertente, tu e la tua amica indosserete una benda a turno; quando non potete vedere niente, provate a truccare l'altra. Provate un gioco da tavolo. Molti giochi di questo tipo, come Monopoli, dama e altri sono adatti a due persone. Se non ti va di fare giochi da tavolo, ma hai a disposizione una console, potete giocare insieme a un videogame. I titoli come Mario Kart sono perfetti per i pigiama party. Sfidatevi a obbligo o verità. Questo gioco è l'occasione perfetta per imparare a conoscere ancora meglio la tua amica e ridere insieme. Se non volete compiere delle penitenze, potete giocare semplicemente al gioco della verità e farvi domande a turno. I trucchi non mancano mai nei pigiama party e sono un passatempo perfetto per due sole persone. Per prima cosa, fatevi una maschera facciale per preparare la pelle. Molte maschere possono essere realizzate con ingredienti presenti in tutte le cucine. Dedica una zona della casa al trucco. Disponi tutti i cosmetici su un tavolo o sul pavimento. A turno, datevi un nuovo look. Se desideri, potete occuparvi anche dei capelli e farvi le unghie. Usare la creatività insieme alla tua amica è un ottimo modo per passare il tempo durante il pigiama party. Dato che siete solo in due, potete occuparvi di progetti leggermente più complessi. Alcune delle possibilità includono: Creare dei braccialetti dell'amicizia. Dipingere su tela. Decorare una bandana con la vernice per tessuti. Creare un tappeto tondo con vecchie magliette e un hoola hoop. Scrivete e illustrate una storia inventata da voi. Raccogliete fiori selvatici e componete un bouquet da mettere in mostra nella vostra camera. In alcuni casi, una conversazione può essere divertente quanto un gioco. Inoltre, parlare vi consente di approfondire il vostro rapporto. Passate del tempo sedute a dialogare. Fai delle domande alla tua amica. Chiedile quali sono i suoi hobby, i suoi interessi e ascolta con attenzione le risposte. Approfondite la conversazione. Chiedi alla tua amica la sua opinione sulla scuola, sull'amicizia e su altri argomenti interessanti. Potete anche condividere delle storie. Parlate dei momenti che ricordate con maggior piacere, delle vacanze di famiglia e degli episodi imbarazzanti.
. Lo stile semiformale può trarre in inganno, perché ultimamente è diventato sinonimo di formale. In sostanza, pensa a come ti vestiresti in modo formale, con tanto di vestito da ballo e smoking con gemelli. Il semiformale sarà invece costituito da un vestito da cocktail, un abito con la camicia colorata e la cravatta facoltativa. . È business ma casual? Sembrerebbe una grossa contraddizione, giusto? Ma non è poi così complesso come sembra. Come regola generale, metà del tuo outfit deve essere casual e l'altra metà business. Per esempio: jeans, scarpe formali, camicia senza cravatta e giacca. Un altro esempio: pantaloni e scarpe formali con una blusa stile festa tra amici (senza farlo notare). . Ovviamente, anche vestirsi per una festa può essere complicato. In realtà, dipende dal tipo di festa. Informati prima del tempo se è in costume o meno. Inoltre, cerca di eccedere sempre con il troppo formale. Vestiti come pensi che anche gli altri si vestano. Se sei troppo ben vestito, giustificati dicendo che raramente ti vesti per le grandi occasioni e visto che ne avevi la possibilità ne hai approfittato. . Come probabilmente saprai, per un matrimonio non è consigliabile vestirsi totalmente di nero, a meno che non devi per forza indossare uno smoking, altrimenti non si ha scusanti. Il miglior consiglio è vestirsi in modo semiformale con colori pastello e sgargianti. Le donne invece dovrebbero evitare colori troppo appariscenti e non devono mai vestirsi di bianco perché potrebbe dare l'idea di voler distogliere l'attenzione dalla sposa. . Vestirsi in modo impeccabile per un colloquio di lavoro è una delle cose più importanti da curare per l'occasione. Ma come ci si veste? Come per una festa, un'ottima idea sarebbe vestirsi in modo leggermente più carina del necessario. Vestiti non come se stessi cercando lavoro, ma come se stessi per conoscere il tuo nuovo capo.
Le volpi possono creare molta confusione in casa, quindi fai in modo di prepararla come faresti per un nuovo cagnolino o un gattino. Alcune volpi possono imparare a vivere al chiuso, ma ricorda che rimangono tuttavia degli animali selvatici, quindi preparati al fatto che sarà un impegno piuttosto gravoso. Anche le volpi che passano la maggior parte del tempo in casa hanno bisogno di un recinto all'aperto. Questi mammiferi amano correre e giocare, quindi devono avere uno spazio esterno dove trascorrere del tempo. Non dovresti mai lasciare la volpe in casa senza sorveglianza, quindi è importante costruire un recinto all'aperto per quando non ci sei. A volte è possibile addestrare questo animale a usare la lettiera proprio come i gatti. Una lettiera coperta potrebbe risultare la soluzione migliore, dato che le volpi amano scavare. Va bene qualunque tipo di lettiera dalle dimensioni adatte per i gatti. Non sempre si riesce ad addestrare la volpe a usarla, perché, in fin dei conti, si tratta di un animale selvatico. Tieni presente anche questo aspetto prima di scegliere una volpe come animale da compagnia. Ricordati di procurare dei modelli piuttosto pesanti, in modo che la volpe non le rovesci. Forniscile alcuni giocattoli in modo che possa giocare quando è in casa. Anche se le hai messo alcuni giochi nel recinto esterno, dovresti ugualmente procurarne altri per quando è in casa, in modo che non porti quelli da esterno che sono sporchi. Prendi una bella cuccia per la tua volpe. Alcuni esemplari trovano piacevole dormire nel tuo stesso letto, ma altri preferiscono una propria cuccia. In questo caso si comportano un po’ come i gatti. Le volpi perdono molto pelo durante i mesi estivi, quindi hanno bisogno di essere spazzolate regolarmente.
È l'ultimo giorno di scuola e forse non vedrai per molto tempo alcuni compagni o insegnanti. Non aver paura di sentirti più libero, divertirti ed esprimerti. Risolvi eventuali incomprensioni con amici o insegnanti. Comportati in maniera entusiasta durante tutte le lezioni. Se vuoi, balla o canta. È un bel gesto per ricordare loro che ti mancheranno. Ecco alcune idee: Bigliettini scritti a mano. Accessori fatti a mano. Portachiavi carini. Una candela. Fiori. Puoi regalare delle candele o dei peluche carini, ad esempio quelli che hanno un cappello da laureato. Prepara dei pacchetti. Puoi anche scattare delle foto l'ultimo giorno e mandarle ai tuoi amici tramite internet. Sarai felice di averlo fatto. Se vuoi continuare a stare in contatto con i tuoi compagni, invitali a darti il loro numero fisso o del cellulare e l'indirizzo e-mail. Per esempio, potresti indossare capi di abbigliamento particolari e diversi dal solito o un mantello, truccarti in maniera particolare o preparare una messinscena divertente, ma comunque in tutta sicurezza e rispettando le regole.
. Si è riscontrato che la meditazione aiuta a ridurre l'ansia, lo stress e migliora l'umore. Alcune persone affermano che sia addirittura più utile di alcuni antidepressivi per trattare i disturbi mentali. Trascorri dieci minuti o più al giorno in un luogo tranquillo e senza fonti di distrazioni concentrandoti sul corpo e sul respiro. Esistono anche diverse applicazioni per smartphone che puoi scaricare e che ti aiutano a seguire questa pratica, come Headspace e Calm. Anche l'esercizio è importante per migliorare la salute fisica e mentale in generale; ti offre ogni giorno qualche momento per "smettere di pensare" e concentrarti soprattutto sul corpo. Fai una passeggiata attorno all'isolato, esci per una corsa o iscriviti a una palestra della zona. Si è riscontrato che la dieta svolge un ruolo fondamentale sull'umore; gli alimenti ricchi di zuccheri o grassi tendono ad aumentare di più i sintomi di depressione o ansia rispetto a quelli ricchi di proteine o vitamine, come verdure e carne magra. Limita i cibi del fast food e i dolci per un mese e verifica se lo stato d'animo migliora. Esamina tutti i settori della tua vita che stanno generando tensione emotiva e stabilisci come puoi gestirla o limitarla. Per esempio, se al mattino sei sempre di corsa per portare tuo figlio a scuola, organizzati affinché prenda il bus scolastico o chiedi al partner che se ne occupi lui alcune mattine; alcuni piccoli cambiamenti possono migliorare notevolmente l'umore generale. Fai del tuo meglio per non isolarti in questo momento difficile per te. Rimani in contatto con gli amici e programma delle uscite in compagnia almeno una volta a settimana; vai al cinema, al ristorante o trascorri del tempo semplicemente chiacchierando. Evita però di frequentare le brutte compagnie. Si tratta di un altro aspetto importante per mantenere un equilibrio emotivo; assicurati di dormire come minimo 7 ore a notte; metti in pratica una "igiene del sonno" rilassante che ti aiuti ad addormentarti, come un bagno caldo o una tazza di tè bollente. Cerca di andare a letto sempre alla stessa ora ogni sera.
Anche se compaiono nelle stesse aree del corpo in cui compaiono le lesioni causate dall'herpes (intorno alle labbra e sui genitali), si tratta di due fenomeni molto diversi. A differenza dei granuli, le lesioni provocate dall'herpes si presentano sotto forma di vesciche rosse o ulcere, che in un primo momento procurano un forte prurito prima di diventare dolorose – di solito, il dolore è di tipo bruciante. Inoltre, sono più grandi dei granuli di Fordyce. L'herpes è causato dal virus herpes simplex (tipo 1 o 2) e, a differenza dei granuli di Fordyce, è contagioso. Dopo l'insorgenza di un focolaio, le lesioni dell'herpes svaniscono e ricompaiono solo nei periodi di stress. Talvolta, i granuli di Fordyce svaniscono, ma di solito permangono o addirittura peggiorano con l'avanzare dell'età. Somigliano alle verruche genitali, soprattutto all'inizio quando queste ultime sono piuttosto piccole. Inoltre, si localizzano entrambi sui genitali. Tuttavia, le verruche possono raggiungere dimensioni più grandi di quelle dei granuli e sono causate dall'HPV (papilloma virus umano). Anche l'HPV è contagioso e si trasmette principalmente col contatto cutaneo mediante un taglio, un'abrasione o una piccola lesione della pelle. Man mano che le verruche genitali crescono, spesso si dispongono a grappolo, secondo una forma che ricorda quella di un cavolfiore, o somigliano a minuscole protrusioni simili a steli. Al contrario, i granuli di Fordyce sono simili alla pelle del pollo senza penne, specialmente quando si tira la zona in cui si concentrano. Spesso, le verruche genitali si diffondono nella regione anale, mentre i granuli di Fordyce raramente arrivano in questo punto. Le verruche genitali fanno aumentare il rischio del cancro della cervice uterina. Al contrario, i granuli di Fordyce non sono associati a nessun'altra patologia. La follicolite è un'infiammazione dei follicoli piliferi che sovente compare intorno all'apertura della vagina e alla base del pene. Comporta la formazione di piccole pustole intorno ai follicoli dei peli pubici. Spesso causano prurito, talvolta sono dolorose e arrossate e, se premute, rilasciano pus – simile a quello dei brufoli. Al contrario, i granuli di Fordyce raramente procurano prurito, non sono mai dolorosi e, se premuti, possono rilasciare un liquido consistente e oleoso – simile a quello dei punti neri. In genere, la follicolite è determinata dall'epilazione della regione pubica e dalla conseguente irritazione dei follicoli piliferi. Talvolta, può diventare batterica, anche se non è considerata una malattia contagiosa. È possibile curare la follicolite usando creme topiche o antibiotici orali e migliorando le misure igieniche, ad esempio smettendo di depilarsi col rasoio. Non è consigliabile premere i granuli di Fordyce perché possono infiammarsi e diventare più grandi.
La curcuma contiene un composto chiamato curcumina che si è dimostrato efficace per lenire i disturbi di stomaco perché agisce sulla cistifellea; inducendola a produrre una quantità maggiore di bile, la curcumina migliora la capacità digestiva e allevia i sintomi del gonfiore addominale. La curcumina è anche un efficace antinfiammatorio e in quanto tale è in grado di lenire una vasta gamma di patologie, come l'artrite, la psoriasi, i dolori cronici alla schiena e al collo. La curcumina inoltre interferisce con la produzione dell'enzima COX-2, responsabile dell'infiammazione dolorosa. Questa pianta possiede forti proprietà antibatteriche che promuovono la cicatrizzazione dei tagli e li protegge dalle infezioni. Spesso i problemi cardiaci derivano da un accumulo di placche nelle arterie che conducono il sangue al cuore. I componenti antinfiammatori di questa spezia migliorano la circolazione e aiutano le arterie a restare pervie. Usando la curcuma per garantire una buona circolazione del sangue puoi ridurre il rischi di infarto e ictus. Sebbene non ci siano prove definitive in merito alla curcuma come agente inibitore dei tumori, i risultati preliminari suggeriscono che questa pianta sia in grado di rallentare o prevenire lo sviluppo di cellule cancerose nel colon e nei polmoni. Il tasso di questi tipi di carcinomi tra la popolazione indiana è uno dei più bassi (13 volte inferiore a quello degli Stati Uniti). Molti ricercatori credono che le spezie che vengono utilizzate nei curry, come la curcuma, siano responsabili di questi ottimi risultati. Le potenti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della curcuma sono ritenute molto utili per la prevenzione dei tumori. L'infiammazione spesso gioca un ruolo importante nello sviluppo di cellule cancerose. Non cercare però di curare un carcinoma solo con erbe e vitamine. Se sei malato, devi collaborare con l'oncologo e sottoporti ai trattamenti.
È caratterizzata da un cerchio rosso, giallo e verde con una piccola sfera blu al centro. È collocato nell'angolo superiore destro della finestra del programma. Verrà visualizzato un menu a discesa. È collocata nella parte inferiore del menu a discesa apparso. Verrà visualizzato un menu secondario. Verrà visualizzata una finestra di dialogo da cui sarà possibile eliminare i dati memorizzati nella cache. Accedi al menu a discesa "Intervallo di tempo", quindi scegli l'opzione Tutto per essere certo che tutti i dati presenti nella cache verranno eliminati. Se lo desideri, puoi anche scegliere un periodo di tempo diverso (per esempio Ultima ora). È una delle opzioni visualizzate al centro della finestra di dialogo. Se il pulsante di spunta indicato è già selezionato, salta questo passaggio. Se hai solo bisogno di svuotare la cache di Chrome, puoi deselezionare tutti gli altri pulsanti di spunta attualmente selezionati. È di colore blu ed è posto nell'angolo inferiore destro della finestra. In questo modo il contenuto della cache di Chrome verrà eliminato.
Quando prendi una decisione, tieni conto degli scopi che vi sono dietro. Dal momento che la vita quotidiana è costellata di necessità da soddisfare nell'immediato, capita di perdere di vista gli scopi e gli obiettivi che motivano i nostri comportamenti. Pertanto, cerca di stare attento alle intenzioni che guidano le tue azioni quotidiane. Concentrati sugli obiettivi lavorativi o scolastici più importanti. Dove vorresti essere tra cinque anni? Tra due anni? E il prossimo anno? Come ti stai muovendo per raggiungere questo obiettivo? Quello che fai che senso ha in rapporto agli obiettivi più importanti che ti sei posto? Rispondendo a queste domande, potresti predisporti ad affinare il tuo modo di ragionare. Prova a verificare se il tuo modo di agire è effettivamente utile ai tuoi scopi. Spesso, le persone rimangono ancorate all'idea di dover portare a termine qualcosa in un certo modo o seguire un particolare percorso, e nel frattempo capita che i loro sforzi perdano di senso. Per scongiurare questo rischio, cerca di tenere a mente i risultati finali quando intraprendi una certa azione. Ognuno ha i propri, che ne sia consapevole o meno. Se vuoi migliorare la tua capacità di ragionare, cerca di identificare i tuoi. Un preconcetto piuttosto diffuso è quello di considerare una situazione o un problema da un unico punto di vista. Quando nasce un problema al lavoro, a scuola o a casa, fermati e interrogati prima di agire. Chiediti: "Come vedo questa situazione? Perché? Quali pregiudizi potrei avere riguardo ai pensieri e alle idee degli altri?". È importante imparare a prendere coscienza dei propri pregiudizi affinché non ostacolino la capacità di discernimento. Pertanto, prova a chiedere a un amico stretto in che cosa difetta il tuo modo di ragionare. Ad esempio, potresti domandargli: "In quali occasioni mi comporto in modo irrazionale?". Invitalo a essere onesto e diretto. Ogni decisione comporta delle conseguenze. Un ottimo modo per migliorare la capacità di ragionare consiste nel fermarsi e prendere coscienza degli effetti delle proprie scelte. Usa la tua immaginazione. Prima di fare una scelta, fermati e immagina una serie di possibili risultati. Che cosa pensi in merito a una determinata situazione? Qual è il peggiore scenario possibile? E quello migliore? Che cosa potrebbe accadere? Perché? Inoltre, non dimenticare di considerare il punto di vista delle persone su cui potrebbe ripercuotersi la tua decisione. In questo modo, sarai in grado di valutarla sotto vari aspetti.
La prima cosa da fare per combattere il DPTS è quella di verificare se effettivamente soffri di questa malattia mentale. Si tratta di un disturbo d'ansia e i sintomi possono spesso coincidere con quelli di altre patologie analoghe. Rivolgiti a uno psicologo per ottenere una diagnosi differenziale accurata, in modo da trovare il giusto trattamento in base al disturbo di cui soffri. Per ricevere una diagnosi di disturbo post-traumatico da stress, devi aver subito un evento traumatico in passato che deve rispettare dei criteri ben specifici. Per esempio, devi manifestare i sintomi di ciascuno dei seguenti quattro gruppi per un determinato periodo di tempo: 1) incubi di intrusioni, flashback e ricordi ricorrenti; 2) allontanare/evitare pensieri, persone, luoghi e cose che ti ricordano cosa è successo; 3) alterazioni negative della cognizione e umore/stato d'animo che ti fa sentire alienato, convinzioni e opinioni costantemente negative verso il mondo, incapacità di ricordare alcuni dettagli dell'evento, e così via; 4) alterazioni dell'eccitabilità e irritabilità-reattività, ipereccitazione, disturbi del sonno, eccetera. Chiunque abbia vissuto un evento traumatico può arrivare a soffrire di DPTS. I bambini che hanno subito un abuso, le persone che sono state aggredite sessualmente, i reduci dalle guerre e coloro che sono sopravvissuti a incidenti automobilistici o disastri naturali sono tutti a rischio di sviluppare tale disturbo. Il disturbo acuto da stress (DAS) è associato all'ansia e può spesso trasformarsi in disturbo post-traumatico da stress. Il DAS si manifesta entro un mese dal fatto traumatico e può durare da 3 giorni fino a 4 settimane. I sintomi che durano più di un mese indicano che la malattia si sta evolvendo in DPTS. Anche rivolgerti ai genitori o ad amici intimi può sicuramente esserti di aiuto per elaborare le sensazioni dopo un evento traumatico, ma un terapeuta è stato istruito in maniera specifica per aiutare le persone come te. Rivolgiti al medico per qualunque cosa! Anche omettere i dettagli che ti sembrano insignificanti può in realtà rendere più difficile la risoluzione del problema. Se senti il bisogno di piangere, fallo. Gli psicologi possono mettere in atto dei trattamenti cognitivi che si focalizzano sul tentativo di individuare e modificare pensieri e opinioni che riguardano il terribile evento. I sopravvissuti tendono spesso a colpevolizzarsi per quanto è accaduto; parlare del trauma con un professionista della salute mentale può invece aiutarti a capire quanto poco controllo avevi della situazione. Alcune procedure terapeutiche prevedono un'esposizione graduale o completa e improvvisa al luogo o alla situazione che ha provocato il trauma. Uno dei criteri diagnostici – la tendenza a evitare tutto ciò che è correlato al trauma – porta le persone ad astenersi dal parlare o pensare all'evento; tuttavia, elaborare quanto è successo e parlarne con un terapeuta può aiutarti a superarlo. Il medico dovrebbe essere aperto alla possibilità di cambiare il trattamento in base alle tue esigenze specifiche. Persone diverse guariscono in maniere differenti, è quindi importante scegliere le opzioni più adatte alla tua situazione. Se alcuni sintomi del disturbo influiscono in maniera significativa sulle tue normali attività o funzioni quotidiane, per esempio non sei in grado di dormire o soffri di così tanta ansia da avere paura a recarti al lavoro o a scuola, il terapeuta potrà inviarti presso uno psichiatra per una cura con farmaci. Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) sono i medicinali che vengono prescritti più spesso contro il DPTS, ma sono utili anche altri antidepressivi, gli stabilizzatori dell'umore e altre medicine. Tieni presente che ogni principio attivo prevede effetti collaterali propri, dovresti quindi esaminarli con il medico. La sertralina (Zoloft) è di aiuto in caso di carenza della serotonina nell'amigdala, stimolandone la produzione nel cervello. La paroxetina (Paxil) aumenta la quantità di serotonina disponibile nel cervello. Questi due farmaci sono i soli che a tutt'oggi sono stati approvati dalla FDA statunitense per il trattamento del DPTS. A volte, vengono anche usati la fluoxetina (Prozac) e la venlafaxina (Efexor). La fluoxetina è un SSRI, mentre la venlafaxina è un inibitore della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI), vale a dire che è in grado di aumentare entrambi gli ormoni. La mirtazapina è un farmaco in grado di influire sia sulla serotonina sia sulla noradrenalina e può essere utile per trattare il disturbo. La prazosina, che aiuta a ridurre gli incubi, viene a volte usata come trattamento "integrativo", viene cioè prescritta in combinazione ad altre terapie e farmaci come gli SSRI. I pazienti sottoposti alle terapie con SSRI e SNRI possono talvolta manifestare dei pensieri rivolti al suicidio come effetto collaterale del trattamento; rivolgiti al medico per conoscere questi rischi e sapere come affrontarli. Se hai difficoltà a combattere la paura e l'ansia che accompagnano il DPTS, potrebbe esserti di aiuto partecipare a un gruppo di supporto. Sebbene questo tipo di gruppo non si prefigga specificatamente di curare la malattia, può però aiutarti a gestire i sintomi facendoti sentire meno solo e offrendoti l'incoraggiamento da parte degli altri partecipanti che stanno affrontando le tue stesse difficoltà. Ricevere la diagnosi di questa malattia può essere un duro colpo da "digerire". Prendendo parte a un gruppo di mutuo aiuto, puoi renderti conto che ci sono un'infinità di altre persone che stanno combattendo contro il tuo stesso problema e puoi recuperare i contatti con il mondo esterno. Se il tuo coniuge o una persona a te cara ha difficoltà ad accettare la tua diagnosi, potrebbe trovare consigli utili e un valido supporto partecipando a un gruppo di recupero per i partner o i familiari di un paziente affetto da DPTS. Puoi fare una ricerca online per trovare un gruppo di sostegno nella tua zona oppure rivolgerti all'ASL di competenza. Se sei un militare o un veterano, rivolgiti al distretto di competenza.
Stai in piedi, tenendo la schiena contro a un muro. Tieni le ginocchia alla larghezza delle spalle e le gambe di fonte a te, a una distanza di 45 cm dal tronco. Siediti lentamente, finché non ti trovi a livello delle ginocchia. Questo esercizio rinforza i tendini del ginocchio, i glutei e i quadricipiti, che sono gli elementi chiave per saltare più in alto. Se senti dolore, fermati. Allenati tenendo le dita dei piedi su un piano rialzato, poi usa i muscoli dei polpacci per fare dei piccoli sollevamenti. Puoi compiere questo esercizio con una gamba sola, con entrambe le gambe o da seduto. Avere dei polpacci forti è molto importante quando si salta. Esercitati con dei pesi per aumentare la forza e la resistenza dei muscoli. Allunga i muscoli posteriori della coscia e i glutei sdraiandoti sulla schiena e tenendo una gamba incrociata sull'altra all'altezza del ginocchio. Tira la gamba inferiore verso di te, gradualmente ma con decisione, in modo da stendere i muscoli della gamba incrociata. Un altro esercizio consiste nel toccarsi le dita dei piedi stando seduti o in piedi, con le gambe aperte o incrociate. Se non sei flessibile, creerai uno squilibrio di forze e il tuo salto sarà meno efficace. I salti (in alto o in avanti, su una o entrambe le gambe) sono esercizi pliometrici, movimenti che aumentano velocemente il battito cardiaco. Lavorare sulla resistenza può rendere più elastiche le fibre muscolari, rendendo i salti più esplosivi. Per allenarti intensamente, prova a reggere un terzo del peso che sollevi normalmente e a saltare con esplosività; ripeti l'esercizio quante più volte puoi.
Di notte o di giorno, il modo più semplice per orientarsi è usare una bussola, un GPS o un telefono cellulare dotato di uno di quei dispositivi. Si tratta delle soluzioni più precise e di conseguenza più affidabili. Però, è importante notare che, quando una bussola punta a nord, punta al nord magnetico, che ha una direzione diversa del nord geografico (lo stesso vale per il sud magnetico e il sud geografico). Se ruotassi su te stesso, anche l'ago della bussola ruoterebbe, per indicare la direzione in cui sei rivolto. Una bussola può perdere l'orientamento in prossimità di oggetti metallici come chiavi, orologi e fibbie delle cinture. Lo stesso vale per oggetti magnetici, come alcune pietre o linee elettriche. Il GPS è probabilmente il modo più semplice per orientarsi o trovare la direzione giusta, perché questo dispositivo elettronico usa una rete di satelliti per individuare la tua posizione. Puoi usare un GPS per capire dove ti trovi, per ottenere le indicazioni per raggiungere un luogo e per registrare i tuoi movimenti. Dovrai caricare il GPS e assicurarti che la batteria abbia energia sufficiente per poterlo usare. Dovresti anche inizializzarlo prima dell'uso, così che possa individuare la propria posizione e scaricare le mappe più aggiornate e precise. Accendi il GPS, lascia che si carichi e acquisisca il segnale; Il GPS non ha solo una bussola che puoi usare per determinare i punti cardinali, ma anche una mappa con una freccia che punta nella direzione in cui sei rivolto; Le tue coordinate appariranno nella parte alta dello schermo, dove ti saranno forniti anche i dati su longitudine e latitudine; Dato che il GPS si orienta usando dei satelliti, gli edifici alti, i grandi alberi e le altre strutture geografiche imponenti possono interferire con il segnale. Quasi tutti gli smartphone moderni hanno in dotazione una bussola, un GPS o entrambi. Potrai anche scaricare applicazioni o installare dei programmi sul telefono con quelle funzionalità. Per usare la funzione GPS del cellulare, questo dovrà essere connesso a una rete Wi-Fi o alla rete dati cellulare, e il servizio di localizzazione dovrà essere attivo. Per accedere a queste funzionalità, cerca le applicazioni chiamate "bussola", "mappe" o "navigazione".
Prima d’iniziare a registrare, vorrai aver scelto lo “scopo” del programma. Sebbene molti siano incredibilmente flessibili per quanto riguarda la struttura e i temi trattati, in genere i programmi più famosi hanno uno scopo o un argomento definiti. Può anche essere ampio, perciò non sentirti costretto a caratterizzare troppo il tuo programma. Chiediti semplicemente: “Di cosa parla il mio programma?" Ecco alcuni argomenti popolari da cui trarre ispirazione: Notizie/Attualità Politica Notizie musicali/Critica musicale di nicchia Umorismo/Parodia Istruzione e approfondimento (storia, scienza…) Consigli (relazioni, fai-da-te…) Argomenti specifici (paranormale, teorie cospirative…) Non “improvvisare” in studio a meno che tu non abbia molta esperienza. Programmare il tempo (o “fare una scaletta”) a disposizione è necessario, soprattutto se sei agli inizi. Avere un piano scritto ti consente di tenere alto il ritmo della trasmissione e rende più difficile trovarsi senza nulla da dire. Durante le tue prime puntate, scoprirai inevitabilmente che la scaletta non corrisponderà perfettamente alla realtà – certe parti potrebbero durare più del previsto, e viceversa. Prendi nota di queste differenze e modifica la scaletta di conseguenza. Mettiamo di avere ottenuto il nostro primo programma politico da 90 minuti. Ecco un esempio di possibile scaletta della prima puntata: (5 minuti) Sigla e introduzione. (20 minuti) Intervista: la scrittrice Valentina Saggi. (15 minuti) Primo argomento di discussione: salari minimi – troppo alti o troppo bassi? (5 minuti) Pubblicità. (10 minuti) Telefonate dal pubblico. (15 minuti) Secondo argomento di discussione: brogli elettorali – quanto è diffuso il problema oggigiorno? (5 minuti) Pubblicità. (10 minuti) Telefonate dal pubblico. (5 minuti) Consenti all’ospite di promuovere i suoi prossimi appuntamenti. Segui coi saluti e la sigla di chiusura. Quando si tratta di radio parlata, la costanza è fondamentale. Gli ascoltatori vogliono sapere che sentiranno gli stessi contenuti e lo stesso stile sintonizzandosi sul tuo programma. Alcuni cambiamenti potrebbero essere inevitabili: per esempio, se un dettaglio del tuo programma non funziona, è meglio sostituirlo piuttosto di tenerlo come momento meno apprezzato. Ad ogni modo, quando possibile, è meglio conservare i punti-chiave della scaletta in ogni puntata, pur mantenendo la freschezza mediante nuove rubriche e così via. Un modo per tenere alto l’interesse senza sacrificare la coerenza consiste nel continuare a invitare ospiti interessanti ed entusiasmanti. Gli ospiti portano la propria conoscenza e il proprio stile all’interno del programma, contribuendo a rendere le conversazioni più brillanti (o almeno divertenti). Di solito, come ricompensa, l’ospite può promuovere progetti personali in onda. Il genere di ospiti che dovresti invitare varia in base al format scelto. Per esempio, in un programma di critica d’arte, potresti invitare ospiti dotati di nuove prospettive e molta esperienza, come professori o artisti. D’altro canto, in un programma comico irriverente, potresti invitare altri comici o persino personaggi bizzarri della zona. È quasi sempre una buona idea incoraggiare un’atmosfera amichevole e aperta con gli ascoltatori. Se hai un pubblico attivo, è più facile tenere alto il livello del dialogo in questo modo. Aprendo le linee telefoniche puoi prenderti una breve pausa per pensare a nuovi sviluppi della conversazione. Oppure, puoi lasciare che gli ascoltatori guidino la discussione al posto tuo – devi solo rispondere. Se sei in una radio contraria alla volgarità, fai attenzione agli scherzi. Resta sempre pronto a interrompere una chiamata. Se la radio è in leggera differita, scopri come cancellare quegli ultimi secondi di trasmissione in caso qualcuno dica qualcosa d’inappropriato. Molte radio hanno sul mixer un pulsante facilmente accessibile per attivare la differita. Se stai trasmettendo online, puoi sperimentare con programmi tipo Skype. Altrimenti, potresti provare ad aprire una chat coi tuoi ascoltatori, consultandola ogni tanto per alimentare la discussione. Che tu sia su una radio comunitaria con poco pubblico, o in un programma mattutino nazionale, cerca di seguire la regola principale della radio: evitare i “tempi morti” (momenti di silenzio prolungati). Le normali pause nella conversazione sono una cosa – non devi parlare continuamente. Tuttavia, è meglio evitare i silenzi più lunghi di qualche secondo. Sono imbarazzanti, poco professionali e possono far credere agli ascoltatori che ci sia un problema tecnico, facendogli cambiare stazione. Potresti scoprire l’utilità di tenere sempre pronto un brano nuovo (o un file musicale simile) da mandare in onda in caso d’imprevisti e della necessità di prenderti un paio di minuti di pausa. Come notato in precedenza, è possibile che tu debba pagare per andare in onda. Per aiutarti a finanziarti, cerca di trovare degli sponsor disposti a darti qualcosa in cambio di pubblicità in onda. Gli inserzionisti possono pagarti direttamente, o accettare di aiutarti a coprire dei costi di trasmissione in cambio della promozione del loro prodotto nel tuo programma. Certi speaker leggono gli spot in prima persona, mentre altri scelgono di mandare spot registrati. In genere, i costi delle pubblicità aumentano in base alla lunghezza, alla fascia oraria e al numero di ascoltatori del programma. I prezzi pubblicitari possono variare anche in base al luogo. Per esempio, 60 spot a Los Angeles possono costare fino a 300€, mentre la stessa quota in un piccolo paesino di campagna potrebbe scendere sotto i 2€. Non dimenticare mai che, in quanto conduttore, sono gli ascoltatori a decretare il tuo successo. Più ascoltatori hai, meglio è. Con molti ascoltatori, puoi alzare i prezzi delle pubblicità, negoziare affari più convenienti coi capi della radio e promuovere te stesso e i tuoi ospiti a un pubblico più ampio, perciò cerca sempre di aumentare il tuo pubblico facendo promozione. Un ottimo modo per farlo è promuovendosi in altri programmi (soprattutto quelli nelle migliori fasce orarie) che trasmettono nella tua stessa radio. Molte radio offrono sconti per l’autopromozione.
Versa dell'olio vegetale o d'oliva nella padella a fuoco medio-alto finché non diventa lucido e in quantità sufficiente a ungere tutto il fondo dell'utensile. Massaggia entrambi i lati della carne con la stessa dose di sale, pepe e erbe aromatiche. Batti un po' le braciole per far penetrare il condimento. Cuoci le braciole per 2 minuti per lato o fino a farle imbrunire. Il processo di scottatura e brasatura serve a evitare che la carne si asciughi. La superficie scottata trattiene l'umidità all'interno della carne, mentre la brasatura la rende più succosa durante la cottura. Versa il brodo nella padella e portalo a bollore. Lascia le braciole nel brodo bollente per circa 30-60 secondi prima di proseguire. In questo modo, il brodo avrà tutto il tempo per raggiungere una buona temperatura. Copri la pentola e abbassa la fiamma, lasciando cuocere la carne per 20-25 minuti. Per controllare la cottura delle braciole, infila un termometro da carne nella parte più spessa. Sono pronte quando la temperatura interna arriva a 63 °C. Se non hai un termometro da carne, puoi comunque controllare la cottura tagliando la parte più spessa della braciola. Se la carne è bianca, allora è pronta. Nota però che se usi un liquido di brasatura colorato, la carne si tingerà. Finché l'interno non è rosato e di aspetto "gommoso", mangiarlo non dovrebbe comportare rischi. Lasciale riposare per circa 3 minuti prima di impiattare e servire.
Non parlare alle spalle della tua migliore amica. È un comportamento sleale e irrispettoso e probabilmente non passerà molto tempo prima che i tuoi commenti giungano alle sue orecchie. Sentire critiche da parte di terzi è molto doloroso e c'è il rischio che nascano discussioni. Se l'atmosfera diventa troppo pesante quando uscite, alleggeriscila con una risata. Ridendo, è possibile mettere in circolo le sostanze chimiche del buonumore, che aiutano a dissipare gli ormoni dello stress. Inoltre, una risata ti permette di trovare una soluzione ai vari problemi che potrebbero sorgere. Per allentare la tensione del momento, considera di: Guardare un video divertente su Internet. Raccontare una barzelletta. Seguire un comico su un social network. . Talvolta le discussioni nascono dalla sensazione di non essere ascoltati. Prendi l'abitudine di prestare attenzione ai pensieri e alle sensazioni esternate dalla tua migliore amica. In questo modo dimostrerai rispetto nei suoi confronti e alimenterai la fiducia tra voi. Ecco qualche buona strategia che ti aiuterà a dimostrare che sei attenta alle sue parole: Guardala negli occhi stando di fronte a lei quando ti parla. Utilizza espressioni che testimoniano una chiara attenzione nei suoi confronti, come "Sì", "Vai avanti" e "Capisco". Elimina qualunque distrazione, mettendo da parte il cellulare, chiudendo il computer portatile e spegnendo la TV. Riformula quello che ha appena detto. Prova a riassumere il suo discorso e trasformalo in una domanda o una spiegazione che ti consenta di capire meglio la situazione descritta. Ad esempio, se ti ha appena raccontato una lite che ha avuto con qualcun altro, potresti dirle: "Quindi, ti ha sbattuto la porta in faccia e non le hai più parlato da allora?". Non è possibile che due persone vadano sempre d'accordo. Perciò, quando nasce un piccolo conflitto, cerca di rispettare il punto di vista della tua migliore amica. Umiliandola e sostenendo di avere ragione non farai altro che alimentare il risentimento e preparare il terreno ad altre discussioni. Piuttosto, metti in evidenza i punti di convergenza tra di voi, evitando di sminuire la sua visione delle cose. Per esempio, se odia un film che ti è davvero piaciuto, potresti dirle: "Suppongo che conveniamo sul fatto che in questo film ci siano bellissimi passaggi, ma non è un problema se non l'hai apprezzato quanto me. Rispetto il tuo punto di vista e mi piacerebbe tornare al cinema con te, anche se abbiamo gusti diversi". Mantieni sempre la parola. La fiducia è un elemento imprescindibile per costruire rapporti solidi. Se continui a cancellare i programmi all'ultimo minuto, giustamente i tuoi amici cominceranno a infastidirsi a causa della tua inaffidabilità. Allo stesso modo, se prometti di dare da mangiare al gatto di uno di loro e te ne dimentichi, non aspettarti di ricevere subito un messaggio da parte sua. Essere una buona amica vuol dire promettere e mantenere la parola data.
Avere una strategia che ti consenta di resistere alle tentazioni improvvise ti aiuterà a sviluppare il tuo autocontrollo. Inizia creando una lista delle reazioni che desideri dominare e delle situazioni che innescano tali comportamenti. Essere in grado di identificare le situazioni in cui tendi ad agire in modo impulsivo ti consentirà di provare a creare un gap temporale tra la brama di fare e la conseguente azione. Creare distanza nei tuoi ragionamenti ti consentirà di rivalutare le tue azioni da una prospettiva più razionale. Inoltre, ti aiuterà a posticipare le tue azioni evitando che tu reagisca in modo brusco e istintivo. Per esempio, se tendi a spendere soldi e a fare shopping in modo incontrollato, stabilisci un'attesa temporale di 24 ore prima di ogni acquisto. Quando vedi un oggetto che ti piace, annotalo su un piccolo quaderno e, trascorse le 24 ore previste, rivedi la tua lista, quindi decidi se davvero desideri acquistarlo. Questo passaggio può essere particolarmente utile se stai cercando di smettere di fumare o di tenere a freno le tue voglie in campo alimentare. Quando senti il desiderio di fumare una sigaretta o di mangiare qualcosa, anziché cedere immediatamente, imposta il timer del tuo telefonino a cinque minuti, quindi porta la tua attenzione sulla respirazione. Inspira ed espira espandendo e contraendo l'addome. Ricorda a te stesso che il desiderio ardente di fare qualcosa non è che una voglia, non una necessità. Trascorri i cinque minuti respirando e immaginando che la smania si dissolva lentamente a ogni espirazione, dopodiché fermati a notare le tue sensazioni e rifletti sull'attuale bisogno di mangiare o di cedere a quella sigaretta. Chiudi gli occhi e inspira lentamente attraverso il naso. Riempi completamente i polmoni espandendo il petto e l'addome. Infine espira gradualmente e in modo naturale, potrai lasciare fuoriuscire l'aria indifferentemente dalla bocca o dal naso. Limitandoti a rimanere seduto e a fissarle, non sarà semplice resistere alle tentazioni. Impara a riconoscere le situazioni che scatenano il tuo desiderio e agisci attivamente per cercare di distrarti in altro modo. Distogliere la mente dall'impulso di fare qualcosa ti darà il tempo di decidere se realmente intendi cedere a quell'apparente bisogno. Dedicarti a un'attività manuale potrebbe rivelarsi molto utile; cucire, fare l'uncinetto, creare un origami o perfino chattare con un amico potrebbe essere la soluzione ideale. Oltre a delle casuali distrazioni momentanee, trova un'alternativa stabile ai comportamenti che desideri dominare. Concedendoti il tempo necessario a svagare la mente, ti metterai nella condizione di prendere una decisione più netta e autorevole. Per esempio, se stai cercando di mettere fine alle spese irrazionali, puoi fare una passeggiata in un parco, lontano dalla possibilità di fare acquisti. Se invece stai cercando di tenere a freno le voglie culinarie, puoi prendere l'abitudine di recarti in palestra ogni volta che l'impulso ad abbuffarti si fa intenso.
Se vuoi veramente sorprenderlo, migliora le tue tecniche e impara a baciare perfettamente. Se le persone amano parlare con te e ti trovano divertente, anche lui lo avvertirà. Sii disinvolta mentre parli e rendi interessante e memorabile ogni conversazione. Questa dote ti farà spiccare su tutte le altre persone che ha incontrato nella sua vita. Non avere paura di pianificare, lui sarà entusiasta nel vederti prendere il controllo. Se tutto ciò che voleva era qualcuno con cui divertirsi e parlare, saresti il suo migliore amico e niente di più. Distinguiti dandogli qualcosa che nessun altro può fare. Se non hai mai cucinato prima, non andare in panico! È più facile di quanto sembri. Con un po’ di pratica e pazienza potrai compiere grandi cose!
Pensieri positivi suscitano la nascita di emozioni positive, aumentando di conseguenza la tua resilienza complessiva. Come è ovvio, non è facile mostrarsi positivi dopo essersi rotti un braccio in un incidente d'auto causato da un guidatore imprudente o quando sei stato rifiutato dalle ultime cinque ragazze a cui hai chiesto un appuntamento. Ti trovi ad affrontare una situazione difficile, ma ciò non significa che sia impossibile da superare. Ciò che ti permetterà di arrivare dove desideri è proprio la tua capacità di essere ottimista e di considerare gli ostacoli come degli incidenti isolati anziché come indicatori di futuri insuccessi. Convinciti dunque dell'importanza di avere un atteggiamento propositivo, sarà la tua stessa positività a consentirti di cogliere maggiori opportunità, di individuare nuovi modi creativi per migliorare la tua vita e di sentirti complessivamente più appagato. Trova il modo per troncare i pensieri negativi sul nascere. Ogni volta che ti accorgi di avere delle sensazioni o dei pensieri negativi, prova a formulare tre considerazioni positive che ti aiutino a contrastarli. Sai che cosa può aiutarti a essere realmente più positivo? Frequentare persone che lo siano altrettanto. Una condotta positiva, così come una negativa, è altamente contagiosa, pertanto trascorrere più tempo con persone in grado di cogliere al volo le opportunità, allontanandoti da coloro che si dimostrano vittimisti e lamentosi, ti consentirà di godere di alcuni cambiamenti positivi pressoché immediati anche nel tuo comportamento. Evita il catastrofismo. Anche quando le circostanze sembrano davvero orribili, c'è sempre la possibilità di guardare oltre e di andare avanti. Rifletti e cerca di raggiungere un risultato più positivo. Concentrati sui tuoi successi passati. Che cosa hai fatto di buono? Quali mete hai raggiunto? Fai una lista di tutte le cose positive che hai realizzato nella tua vita. Questo esercizio potrebbe permetterti di accorgerti di quanto tu sia già resiliente e abile. Una delle maggiori qualità di una persona resiliente è la sua capacità di gestire e accettare il cambiamento. Alcuni studi hanno evidenziato che, semplicemente cambiando la nostra prospettiva e iniziando a considerare delle sfide quelle che fino a ieri consideravamo delle minacce, aumentiamo la nostra capacità di gestirle e superarle. Imparare ad adattarci alle nuove situazioni, sia che si tratti di un cambio di domicilio o della nascita di un nuovo figlio, significa acquisire una capacità fondamentale che ci aiuterà a trovare nuove soluzioni creative ai problemi e ad affrontare le avversità in uno stato di relativa calma e benessere. Cerca di mantenere la mente aperta. Non giudicare le persone per il loro aspetto, per le loro credenze o per le loro azioni. Non solo avrai l'occasione di imparare qualcosa di nuovo, verrai altresì a conoscenza di molteplici nuove prospettive che ti aiuteranno a vedere il mondo in modo diverso quando ti troverai ad affrontare delle situazioni fuori dal comune. Un modo per imparare ad accogliere il cambiamento è quello di sperimentare continuamente cose nuove, per esempio conoscendo nuove persone, iscrivendosi a un corso relativo a una materia mai studiata prima o leggendo un diverso genere di libri. Una vita ricca di novità ti trasformerà in una persona più tollerante al cambiamento. Impara a considerare il cambiamento come un'opportunità per evolvere, crescere e trasformarti. Il cambiamento è positivo e necessario. Ripeti a te stesso "Accetto questo cambiamento, può aiutarmi a crescere e a diventare una persona più forte e resiliente". Se sei una persona religiosa o spirituale, la preghiera o una diversa pratica tradizionale potrà aiutarti ad accogliere il cambiamento. Confida che tutto andrà per il meglio, esattamente come deve andare, seppur diversamente da come avevi immaginato. Chiedi alla tua entità superiore di aiutarti ad accettare il cambiamento. Parte della ragione per cui le persone hanno difficoltà a diventare resilienti è data dalla loro impreparazione di fronte ai problemi. Se riuscirai a sviluppare un metodo pratico con cui affrontare le sfide, avrai maggiori probabilità di sentirti preparato a superarle e di allontanare i sentimenti di inettitudine. Ecco un approccio adeguato che potrà aiutarti a far fronte al problema che hai davanti: Per prima cosa riconosci qual è il vero problema. Banalmente, potresti pensare di non essere soddisfatto del tuo lavoro perché ritieni di non essere pagato abbastanza, ma analizzando a fondo la questione potresti scoprire che la vera causa della tua infelicità è il fatto di non perseguire la tua passione. Una simile riflessione potrebbe evidenziare una serie di problemi finora inesplorati e negare quello preso in considerazione in origine. Individua delle soluzioni multiple. Sii creativo e cerca più di una soluzione; convincerti che ci sia solo un modo per affrontare un problema (per esempio quello di lasciare il tuo lavoro e provare a dedicarti alla musica a tempo pieno) potrebbe metterti in difficoltà a causa di un approccio poco pratico e realizzabile, o talvolta incapace di renderti soddisfatto a lungo termine. Fai una lista di tutte le soluzioni possibili e scegli le 2-3 migliori. Metti in azione i tuoi piani. Valuta la tua soluzione per analizzarne le probabilità di successo. Non avere paura di chiedere consiglio ad altri. Se i tuoi piani non dovessero funzionare, considera l'intera esperienza come un'occasione di apprendimento anziché come un fallimento. Concentrati sugli aspetti che puoi controllare. Un'altra qualità delle persone resilienti è la loro capacità di imparare dagli errori fatti, considerandoli come opportunità di crescita e non come delle battute d'arresto. Le persone resilienti trovano il tempo di riflettere sul proprio operato e sui propri sbagli per evitare di reiterare gli stessi comportamenti in futuro. Anziché sentirti depresso o turbato per essere stato rifiutato, sforzati di comprendere come questa esperienza possa permetterti di crescere. Il tuo motto dovrebbe essere il seguente: "Quello che non mi uccide mi fortifica". Come esprime il detto "Un uomo intelligente impara dai suoi errori. Un uomo saggio sa come evitarli", evitare di commettere i primi errori non è sempre possibile, ma hai la possibilità di acquisire la saggezza necessaria a non ripeterli in futuro. Concentrati sulle soluzioni o su come evitare di ritrovarti un'altra volta nella stessa situazione. Evidenzia i tuoi schemi comportamentali. Forse le tue ultime tre relazioni non sono state un fallimento solo per una questione di sfortuna, piuttosto non sei stato in grado di dedicare loro il tempo necessario o forse continui a voler frequentare lo stesso tipo di persona, nonostante i fatti ti dimostrino che non siete compatibili. Identifica gli eventuali schemi che si ripetono per riuscire a prevenirli in futuro. Le persone che sentono di avere il comando degli eventi si mostrano più resilienti davanti alle sfide, gli altri invece tendono a colpevolizzarsi davanti a ogni ostacolo, pensando che le vere cause degli intoppi siano immutabili nonché imputabili alla propria inadeguatezza e all'ingiustizia del mondo. Anziché pensare di non aver alcun controllo sulla tua vita, rifletti sugli ostacoli passati e nota se si è trattato di semplici situazioni sfortunate, anziché di errori completamente imputabili alla tua persona o della conferma che il mondo sia un luogo spietato. Concentrati sulla possibilità che le cose non debbano necessariamente andare sempre in quel modo. Lascia andare le cose che non puoi controllare e prova ad adattartici.
Non c'è alcuna ragione per procurarti subito tutti gli attrezzi di un professionista spendendo un patrimonio. L'ideale è acquistare un set per principiante perché ogni artigiano incide in maniera diversa e ciò che può andare bene per uno non è altrettanto adatto a un altro. Devi avere la libertà di fare dei tentativi. Puoi procurarti un piccolo kit a un prezzo ragionevole online. Anche se sono stati pensati per l'argilla, si rivelano utili anche nella lavorazione del cuoio. Le spatole e le mirette sono fra le più utilizzate. Non dovresti mai tagliare, incidere e raschiare il cuoio su una superficie che presenta delle venature (né sopra un tavolo a cui tieni e non vuoi danneggiare) per evitare che il disegno della base di appoggio si trasferisca sul cuoio. Dovresti utilizzare un tagliere di granito o marmo che puoi procurarti da qualche marmista o impresa edile; a volte puoi anche trovare un pezzo di scarto ma utile al tuo scopo. Un tappetino di gomma ti aiuta ad attutire il rumore e tiene ferma la base di marmo. Si tratta di uno strumento che userai praticamente per quasi tutti i tipi di incisioni. Si consiglia di iniziare con uno in policarbonato, non usare mai un martello in metallo ed evita quelli in legno (sono troppo delicati). Esistono anche dei mazzuoli in pelle non conciata ma sono costosi, quindi è meglio aspettare di avere fatto un po' di pratica prima di investire tanto denaro. Se devi acquistarli individualmente, indirizzati su quelli di base, i più utili. Dovrai procurarti un punzone, un coltello girevole, delle mirette, un punteruolo, un mazzuolo e alcuni stampi. Sono disponibili in diverse dimensioni, ma quelle standard vanno bene per mani grandi, da uomo. Se sei una donna o un giovane ragazzo e hai mani piccole, scegli la misura che si adatta a te e che non ti complichi il lavoro. Gli stampi e le forme tradizionali dell'incisione del cuoio vengono definiti con un gergo unico. La maggior parte degli attrezzi ha un nome che potrebbe sembrare senza senso, ma la maggior parte di questi si riferisce a un oggetto ben specifico studiato per un altrettanto ben specifico scopo. Imparare i nomi di questi attrezzi sarà molto utile sia per comprendere le istruzioni che troverai online, sia per acquistare gli strumenti giusti. Incidere il cuoio è esattamente come la scultura: ci sono tanti strumenti a disposizione e ciascuno li utilizza come meglio crede. Non pensare di sbagliare solo perché usi un determinato stampo per ottenere un tipo di decorazione, anche se questo era pensato per tutt'altro. Tutto ciò che è adatto al tuo scopo e funziona, va bene.
È una parte importantissima di qualsiasi trattamento di bellezza. I prodotti idratanti permettono al viso di sembrare sano, liscio e fresco . L'idratazione ha anche benefici a lungo termine. Infatti, permette alla pelle di mantenersi in forma e funzionare in maniera ottimale. Questo significa che le cellule cutanee possono ripararsi da sole velocemente e promuovere un buon ricambio. A lungo andare, ciò ha enormi vantaggi perché decelera l'invecchiamento. Secondo alcuni studi, le persone che usano prodotti idratanti sono decisamente meno predisposte ad avere rughe rispetto a quelle che hanno la pelle secca e non la curano. Devi selezionarlo in base al tuo tipo di pelle. Se è grassa, preferisci le lozioni o i gel alle creme. Se è secca, cerca una crema, che contiene più olio. Maggiore è il contenuto di olio, meglio viene assorbito il prodotto dalla pelle, idratando più efficacemente il tessuto. Se hai la pelle mista, prova una lozione priva di ingredienti acidi, come quelle di Clinique, Avène, Nivea o HQ . Dopo un trattamento facciale, evita di usare un idratante molto leggero. La pelle è stata pulita a fondo, quindi va rinvigorita e nutrita. In caso contrario, la disidratazione la indurrà a produrre sebo in eccesso e occludere i pori, il che alla fine causerà imperfezioni. Il sole distrugge le cellule cutanee, e uno dei segreti per avere una pelle fresca e dall'aspetto giovane è incorporare un idratante con fattore di protezione solare alle proprie abitudini di bellezza quotidiane . Cerca di comprare un prodotto idratante con SPF (fattore di protezione solare) 15-30. Secondo alcuni studi recenti, i prodotti con SPF più alto non sono più efficaci degli altri. Inoltre, il fattore di protezione indicato non corrisponde necessariamente a quello effettivo . Puoi provare un solare di Avène con SPF 20, che è per pelli sensibili, o la crema protettiva di Clinique per il viso con SPF 30. Utilizza delicatamente i polpastrelli per massaggiare il prodotto sulla pelle, assicurandoti di applicarlo su ogni singolo angolo del viso. Inoltre, ricorda di idratare il collo: anche la pelle di questa zona si merita le tue attenzioni.
Questa rosa di carta inizia con un semplice quadrato, come accade per la maggior parte dei progetti di origami. Scegli il colore che desideri, purché i due lati siano di colori o consistenze diverse. La carta lucida rende la rosa più realistica. Porta il bordo inferiore della carta fino a incontrare il bordo superiore. Ripassa la piega con le tue dita, dal centro verso l'esterno. Nel mondo degli origami, questa piega è definita a "valle", perché crea un piccolo avvallamento nella carta. Quasi tutti i progetti di origami iniziano con una piega a valle o il suo opposto, la piega a montagna, che crea un dosso. Aprendo la piega, noterai di aver creato una linea orizzontale al centro della carta. Orienta la piega in senso orizzontale, con il lato rosso verso il basso. Allinea il lato inferiore della carta con la piega orizzontale al centro. Ripassa la nuova piega con le dita. Porto il bordo superiore a incontrare la piega orizzontale. Ripassa la nuova piega con le dita. Adesso ci sono tre pieghe orizzontali nella carta che creano quattro sezioni uguali. Con il lato rosso verso il basso, crea una piega a metà strada tra la prima e la seconda dal fondo della carta, portando il bordo inferiore verso l'alto. Ripassa la nuova piega con le dita. Se l'hai fatto correttamente, il lato inferiore della carta dovrebbe allinearsi con la piega più vicina al lato superiore. Puoi spiegare la piega che hai appena fatto per controllare che sia giusta. Tuttavia, assicurati di piegarla nuovamente prima di andare avanti con il progetto. Prendi l'angolo in basso a destra (formato dalla piega in basso) e crea una piega diagonale a 45°. L'angolo dovrebbe piegarsi verso l'alto, così è una piccola porzione del lato destro della carta si allinei con la piega più vicina. Dovresti vedere quattro pieghe orizzontali. Delle quattro zone originali, la seconda dal fondo dovrebbe essere divisa a metà da una delle pieghe orizzontali. Inoltre, in questa stessa area, dovresti vedere due piccole pieghe diagonali sul lato destro. Di queste pieghe diagonali, una dovrebbe andare verso l'alto con un angolo di 45° dalla piega orizzontale, e l'altra in basso con lo stesso angolo. Usando una penna o una matita, disegna delle linee lungo le pieghe. Gira la carta così che il lato superiore diventi quello inferiore. Poi ripeti i passaggi dal 7 al 10. Gira la carta di un quarto di giro, poi ripeti i passaggi dal 2 al 10. Gira la carta di mezzo giro, poi ripeti i passaggi dal 7 al 10.
Molti studi hanno riscontrato che uno dei modi migliori per perdere velocemente il grasso in eccesso è quello di limitare la quantità complessiva di carboidrati che si assumono. Per dimagrire puoi seguire diversi tipi di diete: a basso contenuto di calorie, di grassi o di carboidrati. Riducendo i carboidrati puoi perdere il grasso in eccesso con risultati migliori rispetto a una dieta a basso contenuto di grassi o di calorie. I carboidrati sono presenti in una vasta varietà di alimenti, come i cereali, i prodotti lattiero-caseari, la frutta, i legumi e le verdure amidacee. Riduci i carboidrati che provengono soprattutto dai cereali. Puoi trovare i nutrienti presenti in questo gruppo alimentare anche in altri cibi, in modo da continuare a soddisfarne il fabbisogno. Puoi anche decidere di limitare il consumo di verdure amidacee o di frutta particolarmente ricca di zuccheri. Anche riducendo questo tipo di alimenti puoi sempre mangiare molte verdure e adeguate porzioni di frutta ogni giorno. Cerca di ridurre l'apporto di cereali, patate, mais, piselli, carote, fagioli, lenticchie, banane, mango, ananas e uva. Questi alimenti sono particolarmente ricchi di carboidrati, se confrontati con altri. Oltre a seguire una dieta povera di carboidrati, gli studi hanno riscontrato che mangiare una grande quantità di proteine aiuta a perdere peso. Le proteine aiutano a sostenere la massa muscolare magra e il metabolismo durante il processo di dimagrimento. Inoltre possono farti sentire più sazio per un periodo di tempo più lungo durante la giornata. Inserisci almeno 1-2 porzioni di questo gruppo alimentare a ogni pasto, in modo da mangiarne una quantità adeguata ogni giorno. Una porzione corrisponde a circa 120 g. Scegli le proteine più magre per minimizzare l'apporto di calorie. Puoi mangiare pollame, pesce, uova, latticini e carne magra di manzo. Entrambi questi alimenti contengono una grande varietà di vitamine, minerali e fibre essenziali. Puoi mangiare molti di questi cibi ricchi di nutrienti per aiutarti a bilanciare la dieta. Le verdure non amidacee contengono davvero pochi carboidrati, e anche poche calorie. Puoi mangiare 120 g di verdure compatte come i broccoli, il cavolfiore, i cavolini di Bruxelles o gli asparagi, oppure verdure a foglia verde come gli spinaci o il cavolo riccio. Diversi tipi di frutti contengono differenti quantità di zucchero. Puoi mangiare 60 g di frutta povera di zucchero come le more, i mirtilli, le fragole e i lamponi. Ci sono diverse prove a dimostrazione del fatto che un consumo eccessivo di zuccheri e di altri carboidrati raffinati comporti l'accumulo di grasso nel corpo, soprattutto nell'area dei fianchi e dell'addome. Riducendo al massimo questi alimenti puoi raggiungere più facilmente il tuo obiettivo. I cibi lavorati industrialmente e quelli dei ristoranti spesso sono poveri di fibre, proteine e altri nutrienti sani, che sono invece presenti negli alimenti poco trasformati e integrali. Tra gli alimenti processati ci sono le bevande zuccherate, i pasti pronti o surgelati, i gelati e altri dolci surgelati, i pasticcini, le patatine, i cracker, le zuppe e i pasti in scatola, i biscotti e le torte. Riduci quanto più possibile questo tipo di alimenti. Se non puoi farne a meno, cerca almeno di prendere delle porzioni piccole, in modo da mangiarne in quantità moderata. Se vuoi perdere peso devi anche evitare le bevande alcoliche. Gli studi hanno rilevato che l'alcool tende ad aumentare il tessuto adiposo, soprattutto nell'area centrale del corpo. Se vuoi raggiungere più velocemente il tuo obiettivo, devi escludere quanto più possibile l'alcool dalla tua dieta. Una volta dimagrito e riuscendo a rispettare un'alimentazione corretta, potrai integrare qualche piccola quantità di alcol. Le donne non dovrebbero superare 1 drink (o anche meno) al giorno, mentre gli uomini dovrebbero berne al massimo due. In genere non è consigliato evitare un pasto, anche quando stai cercando di perdere peso. Questo è particolarmente importante se, oltre all'alimentazione, stai anche impostando una routine di esercizio fisico con lo scopo di dimagrire. Se salti regolarmente i pasti rischi di ridurre troppo i nutrienti necessari durante il giorno. Sebbene il digiuno possa portare ad alcuni risultati in termini di calo ponderale, in realtà si tratta di una perdita di massa muscolare magra e non del grasso in eccesso. Cerca di consumare dei pasti regolari e costanti. Programma un pasto o uno spuntino ogni 3-5 ore o in base alle tue necessità. Non spaventarti: la maggior parte del tempo dormirai. Ridurre il tempo dei pasti a 12 ore al giorno può aiutarti a perdere peso, secondo quanto dice uno studio. Dovrai sempre assumere le calorie quotidiane raccomandate per te, ma limita i pasti a un periodo di 12 ore, per esempio facendo colazione alle 7 e terminando la cena alle 19. Anche se il processo non è ancora completamento chiaro agli esperti, questo digiuno di 12 ore potrebbe spingere il tuo corpo a bruciare grassi anziché il cibo.
Molte delle sostanze presenti nell'aria degli ambienti chiusi possono causare allergie. Esse includono ad esempio acari della polvere, cellule morte, pelle e peli di animali e polline che proviene dall'esterno. Passa frequentemente l'aspirapolvere. Usane uno dotato di filtro HEPA (dall'inglese "High Efficiency Particulate Air filter"), che garantisce un filtraggio dell'aria igienico ed efficiente, per ridurre la quantità di allergeni. Riduci il numero di tappeti presenti in casa. A differenza dei comuni pavimenti, i tappeti trattengono gli allergeni, i peli e le cellule epiteliali, rendendo difficile riuscire a mantenere un ambiente sano in casa. Lava regolarmente la biancheria da letto. Ricorda, trascorri circa un terzo della giornata avvolto tra le lenzuola. Se ci sono degli allergeni su federe, coperte e biancheria, significa quindi che li respiri per circa 8 ore al giorno. Usa una copertura in plastica per il materasso per evitare che gli allergeni possa annidarsi tra le fibre. Lavati i capelli prima di andare a dormire per sciacquare via il polline che potrebbe essere rimasto intrappolato. Se sei allergico a un particolare tipo di polline, cerca di uscire il meno possibile durante il periodo dell'anno in cui la sua concentrazione nell'aria è maggiore, e tieni le finestre chiuse per evitare che possa entrare in casa. In questo modo ridurrai la quantità di spore presenti nell'aria. Usa ventilatori o deumidificatori per asciugare e far circolare l'aria nelle stanze più umide, per esempio in bagno. Aggiusta le eventuali perdite. Dovresti riparare sia le perdite minori, per esempio un rubinetto che gocciola, sia quelle più rilevanti, come una crepa nel tetto che lascia entrare la pioggia bagnando i muri. Se la muffa è già presente, eliminala usando una soluzione preparata con acqua e candeggina. Se la tua allergia riguarda ingredienti comuni, come uova o frumento, sarà necessario leggere sempre con attenzione le etichette presenti sugli alimenti. Se sei allergico a diversi ingredienti, prepara e stampa una lista da dare al cameriere quando vai al ristorante. In questo modo il cuoco saprà esattamente cosa non mettere nei tuoi piatti. Se necessario, portati il pasto da casa. Avrai la certezza di non mettere a rischio la tua salute. Se hai una forte allergia alle punture di api o vespe, allontanati temporaneamente da casa finché non è stato rimosso. Potresti dover intervenire nuovamente dopo qualche anno.
Considera l'idea di prendere le distanze da un gruppo che ti impedisce di socializzare con altre persone. Potrebbe anche parlare male di altri amici, familiari o partner nel tentativo di farti allontanare da loro. Non esitare a chiudere i contatti con questo genere di persone. Spesso le persone emulano la condotta che vedono negli altri. Nel bene e nel male, le amicizie esercitano una forte influenza nella nostra vita. Se i tuoi amici si comportano male, dovresti lasciarli perdere prima che ti mettano nei guai. Dovresti considerare di allontanarti da loro se: Rubano nei negozi; Fanno uso di alcol e sostanze stupefacenti; Compiono atti vandalici in luoghi pubblici o proprietà private; Commettono atti immorali o illeciti. Valuta la possibilità di staccarti da loro se ti ignorano ogni volta che si incontrano. Potrebbe essere una forma indiretta di bullismo (esclusione dal gruppo dei coetanei). Non meritano la tua compagnia e non sono amici veri. Se frequenti un gruppo di persone che ti cercano solo quando hanno bisogno di qualcosa, non sono amici sinceri. Se dai soldi, cibo o un posto in cui passare la notte, ma la tua generosità non viene mai ricambiata, si stanno approfittando di te, quindi non dovresti esitare ad allontanarli. Se cercano sempre di calpestarti, è arrivato il momento di separarti da loro. Evita le persone che cercano di sminuire i tuoi successi. Non sono amici veri e non vale la pena mantenere i rapporti con loro. Ad esempio, non nutrono un affetto sincero se dici di aver preso 26 a un esame e sostengono di aver preso voti più alti per svilire i tuoi risultati. D'altra parte, considera di non frequentarli più se ti sfoghi parlando di una brutta giornata e, dal canto loro, precisano di aver passato momenti peggiori dei tuoi. Il tempo trascorso con gli amici dovrebbe farti sentire più carico e stimolato. Se inventi delle scuse per evitarli, probabilmente non giovano al tuo benessere psicologico. Lascia perdere le persone che ti assillano con le loro lamentele, i loro drammi o le loro critiche.
Per prima cosa devi cercare di stabilire se ti trovi di fronte a un dito a martello o meno. Se soffri di questo problema, l'ultima falange del dito (quella più vicina all'unghia) dovrebbe farti male; inoltre dovrebbe essere piegata verso il basso e restare immobile, impossibile da raddrizzare. Il freddo riduce il gonfiore e la dolenzia all'articolazione. Tuttavia, non dovresti strofinare il ghiaccio direttamente sulla cute. Avvolgi il cubetto in un panno oppure prendi un sacchetto di verdure surgelate e appoggiale sul dito. Se stai soffrendo molto, sappi che ci sono dei farmaci che possono alleviare il disturbo. Fra questi ricordiamo il paracetamolo, il naprossene o l'ibuprofene. Prendili durante il processo di guarigione, se il dolore continua. Dovresti recarti dal medico per farti prescrivere una stecca appositamente studiata per questo genere di infortuni; ma finché non ti sarà possibile farlo, puoi improvvisare un supporto per raddrizzare il dito. Prendi una graffetta o un oggetto dritto analogo (va benissimo anche un bastoncino per ghiacciolo o un cucchiaio di plastica) e appoggialo al dito. Avvolgi il tutto con nastro adesivo per fornire un po' di imbottitura al dito e mantenere la stecca improvvisata ben aderente. Se il tuo dito è completamente piegato, la convalescenza potrebbe prolungarsi un po'. Qualunque oggetto è adatto a trasformarsi in una stecca purché sia solido abbastanza da bloccare il dito. È inoltre fondamentale che il nastro adesivo sia ben stretto, in modo da non piegare il dito.
Applica un sottile strato di pomata emolliente che contenga vitamina A e D (simile a quella che si utilizza nei bambini al cambio del pannolino). Usane poca, quanta ne basta per rendere lucida la pelle. Copri il tatuaggio con una garza sterile assorbente. Usa questo tipo di crema solo per i primi due giorni, per innescare il processo di guarigione. Se la applichi per un tempo maggiore, la pelle potrebbe reagire malamente. Questo genere di pomate, arricchite con vitamine A e D, è molto efficace per trattare le scottature, i tagli di minore entità e la pelle secca. Lo puoi trovare in tutte le farmacie. Lascia la garza in posizione per 2-4 ore, ma non più di 8. Togli la fasciatura iniziale e lava la pelle con acqua tiepida e sapone non profumato. Non strofinare con energia, limitati a lavare la cute con la mano pulita. Non bagnare troppo il tatuaggio e non metterlo sotto l'acqua corrente, perché la sensazione non sarà gradevole e il disegno potrebbe macchiarsi. Evita di pizzicare la cute, perché potresti far uscire un po' di inchiostro e di conseguenza le linee perderebbero nitidezza. Correresti anche il rischio di ritrovarti con delle cicatrici. Trascorse le prime 48 ore, passa a una crema neutra senza profumi. La maggior parte dei tatuatori professionisti raccomanda un prodotto senza coloranti, profumi o aromi. Spalma solo uno strato sottile, perché la pelle ha bisogno di respirare per guarire correttamente. Idrata il tatuaggio 3-5 volte al giorno, in base alle sue dimensioni. Se hai la sensazione che la pelle inizi a seccarsi, spalma della crema. Durante la prima settimana sii cauto con la zona tatuata. Si formeranno delle croste e devi prestare particolari cure affinché la pelle resti pulita. Oltre a lavarle e idratare la pelle, devi evitare alcune attività. Non andare a nuotare. Gli specchi d'acqua naturali sono pieni di batteri e potrebbero scatenare un'infezione. L'acqua delle piscine viene igienizzata con il cloro, che non fa bene al tatuaggio. Non impegnarti in attività che ti fanno sudare molto o nelle quali è previsto molto contatto fisico. Indossa abiti ampi, in modo che la cute possa respirare. I vestiti aderenti non permettono che ciò avvenga. Sii molto vigile per individuare prontamente ogni arrossamento, croste in eccesso, essudati o gonfiore. Sono tutti sintomi di una possibile infezione. Riduci al minimo il rischio di infezione mantenendo tutti gli strumenti perfettamente puliti e prendendoti cura del tatuaggio. Nonostante ciò, ci sono sempre delle possibilità che i batteri colonizzino la zona. Se sospetti che il tatuaggio sia infetto, vai dal medico.
Sebbene tu possa credere che sia opportuno che la ferita "respiri" lasciandola senza garza per accelerare la guarigione, in realtà questa tecnica ritarda del 50% il processo; l'umidità e l'idratazione impediscono alla crosta e all'infezione di svilupparsi. Usa una garza sterile e asciutta per proteggere la sutura mentre guarisce. Il medico potrebbe prescriverti una pomata antibiotica o consigliarti un prodotto analogo ma da banco; il farmaco previene le infezioni e favorisce la guarigione del taglio. Usa una garza nuova ogni volta che spalmi la pomata. Trascorsa una settimana, puoi passare alla semplice vaselina per favorire la crescita del nuovo strato cutaneo. Fai in modo che ci sia una pressione costante sulle cicatrici della sutura appoggiando questi fogli, come Vea Sil, Dermatix® lamine o Epi-Derm, per appiattire il tessuto ispessito e accelerare il processo di recupero. Molti fogli di silicone sono prodotti in modo da poterli tagliare e adattarli alla forma della cicatrice. Contrariamente a quanto si possa pensare, gli studi hanno dimostrato che la vitamina E impedisce alle ferite di guarire invece di favorirne la cicatrizzazione; alcuni individui sviluppano inoltre una reazione allergica alla sostanza. Opta per una crema o pomata antibiotica anziché un gel con vitamina E. Sebbene l'acqua ossigenata sulle ferite aperte o sui segni lasciati dai punti possa igienizzare la zona, distrugge anche le cellule nuove dell'epidermide rallentando la guarigione. La luce ultravioletta danneggia il tessuto cicatriziale e rallenta il recupero. Ogni mattina ricopri la pelle, inclusi i segni della sutura, con una crema solare prima di uscire di casa. Scegli un prodotto a largo spettro e con un fattore di protezione pari a 30. Così facendo, spezzi le fasce di collagene che si sono fissate sotto il tessuto. Dovresti massaggiare delicatamente l'epidermide con una lozione eseguendo dei movimenti circolari per 15-30 secondi; ripeti la procedura diverse volte al giorno.
Esistono due tecniche per togliere le LAC quando si hanno unghie lunghe. Il primo consiste nel pizzicare la lente con due dita. La maggior parte della gente trova più semplice usare i due indici, ma si tratta di questioni di preferenza personale; fai diverse prove con dita differenti, finché non trovi la combinazione che ti offre il miglior controllo. Usa solo il polpastrello e non l'unghia. Non devi danneggiare la cornea o le LAC. Spingi i bordi della lente verso l'interno, verso il centro dell'occhio, in questo modo dovrebbe staccarsi. Afferra in maniera sicura la lente con entrambe le dita. Non pizzicarla con troppa forza, altrimenti corri il rischio di spezzarla. La lente non dovrebbe piegarsi a metà e i due bordi opposti non dovrebbero piegarsi. Tira la LAC verso l'esterno finché non esce dall'occhio. Parecchie persone ritengono che la tecnica del "pizzico" richieda una coordinazione complessa. Se non ti senti a tuo agio con questa, puoi fare un tentativo con quella descritta di seguito. Appoggia la punta di un dito sulla lente e spingila verso il basso, in direzione della parte bianca dell'occhio. Continua a spingere finché non raggiunge la palpebra inferiore e guidala poi sulla parte interna della palpebra stessa. A questo punto, la lente dovrebbe passare sopra la palpebra ed essere spinta all'esterno, un po' come le ciglia; questo ti permette di afferrarla e toglierla dall'occhio. Le unghie lunghe sono particolarmente pericolose per le lenti a contatto. Dopo aver rimosso le LAC, verifica che non ci siano lacerazioni prima di metterle nel contenitore. Tieni la lente sulla punta del dito e osservala controluce. Ispezionala alla ricerca di residui o rotture. Una lente rotta può causare irritazione oculare e potenzialmente lacerare la cornea, causando un grave danno; se noti delle alterazioni, butta la lente invece di riporla.
Il medico potrà consigliarti di smettere per un po' di fare quelle attività fisiche che possono causarti dolore, come la corsa o il ciclismo. Se il dolore è dovuto alla pressione quando rimani seduto per lunghi periodi, fai periodicamente delle pause per alzarti e allungare la muscolatura. I medici raccomandano di alzarsi, camminare un po' e fare dello stretching leggero ogni 20 minuti. Se devi guidare per molto tempo, fermati spesso per alzarti e allungarti un po'. Evita di sederti o di restare in piedi in posizioni che ti creano disagio. Questo trattamento in genere è di grande aiuto, soprattutto se lo inizi presto. Il medico potrà collaborare con il fisioterapista per sviluppare un piano specifico per la tua situazione. Il fisioterapista ti guiderà probabilmente nell'esecuzione di una serie di esercizi di stretching, flessioni, adduzioni e rotazioni. Puoi anche sottoporti a dei massaggi ai tessuti molli dei glutei e della regione lombosacrale per alleviare l'irritazione. La chiropratica, lo yoga, l'agopungura e il massaggio sono tutte ottime pratiche per trattare la sindrome del piriforme. Dato che le terapie alternative non sono state analizzate scientificamente tanto quanto la medicina tradizionale, potrebbe essere una buona idea discuterne con il medico, prima di iniziare qualche trattamento di questo tipo. A volte i sintomi della sindrome del piriforme possono essere causati da certi punti noti come nodi muscolari, di solito presenti nel muscolo piriforme o nei glutei. Una pressione su questi nodi è in grado di produrre dolore locale e continuato. Spesso questi punti (detti anche Trigger Points, o "punti di innesco") possono "simulare" una sindrome del piriforme. Questo è uno dei motivi per cui molti esami risultano negativi, e può essere la ragione per cui i medici possono non riconoscere questo disturbo. Cerca un professionista della salute che ha una formazione in Trigger Point Therapy, come ad esempio un massaggiatore, un chiropratico, un fisioterapista o anche un dottore. Se è questa la causa, una combinazione di digitopressione, stretching ed esercizi di rafforzamento sarà spesso la terapia consigliata. Il tuo curante potrebbe anche consigliarti dei movimenti di allungamento da fare a casa, oltre agli esercizi che può indicarti il fisioterapista. Tra gli esercizi più diffusi puoi considerare: Rotola da lato a lato quando sei sdraiato. Fletti ed estendi le ginocchia quando sei disteso su ogni lato. Ripeti per 5 minuti, alternando il lato del corpo. Rimani in piedi con le braccia rilassate lungo i fianchi. Ruota da lato a lato all'altezza dei fianchi per 1 minuto. Ripeti ogni due o tre ore. Sdraiati supino. Solleva il bacino con le mani e fai un movimento nell'aria con le gambe, come se volessi pedalare su una bicicletta. Fai dei piegamenti all'altezza delle ginocchia 6 volte ogni due o tre ore. Puoi usare il bancone della cucina o una sedia per sostenerti, se necessario. Applicando il calore umido puoi sciogliere i muscoli, mentre il ghiaccio dopo l'attività fisica aiuta a ridurre il dolore e l'infiammazione. Per applicare il calore, puoi usare uno scaldino o semplicemente mettere un asciugamano umido nel microonde per alcuni secondi e poi appoggiarlo sulla zona sofferente. Puoi anche fare un bagno caldo, che allevia la tensione e l'irritazione dovute alla sindrome del piriforme. Lascia che il corpo galleggi nell'acqua. Per la terapia del freddo, avvolgi del ghiaccio in un asciugamano o usa un impacco freddo. Non applicare il ghiaccio per più di 20 minuti. Gli antinfiammatori non steroidei, o FANS, aiutano ad alleviare il dolore e l'infiammazione. In genere vengono consigliati per trattare questo tipo di patologia. Tra i FANS più conosciuti ci sono l'aspirina, l'ibuprofene (Brufen) e il naprossene (Momendol). Contatta il medico prima di assumere questi farmaci, perché potrebbero interferire con altri medicinali o patologie. Se i FANS non offrono un adeguato sollievo dal dolore, il medico potrebbe prescriverti dei miorilassanti. Assumili seguendo scrupolosamente le sue indicazioni. Se continui a provare dolore nell'area del piriforme, parla con il tuo curante per sottoporti a delle iniezioni localizzate di anestetici, steroidi o tossina botulinica. Gli anestetici (lidocaina e bupivacaina tra i più comuni) vengono iniettati direttamente nel trigger point, o "punto scatenante", e hanno un tasso di successo dell'85% circa dei casi che vengono contestualmente trattati anche con la fisioterapia. Se l'anestetico in loco non allevia il dolore, il medico potrà prescriverti delle iniezioni di steroidi o di tossina botulinica di tipo A (botox); entrambe queste procedure si sono dimostrate efficaci nel ridurre il dolore muscolare. La chirurgia è considerata l'ultima risorsa per curare la sindrome del piriforme e in genere non viene valutata finché non sono state tentate tutte le altre opzioni. Tuttavia, se nessuno dei metodi che hai provato ha risolto il problema, puoi discutere con il dottore la possibilità di sottoporti a un intervento chirurgico. La decompressione chirurgica del muscolo piriforme è efficace solo quando è presente una deficienza neurologica. Il medico potrebbe eseguire l'elettromiografia o altri tipi di esami per stabilire se per ridurre il dolore è necessario un intervento chirurgico contro la neuropatia compressiva per liberare il nervo sciatico.
Apri il browser e vai a mail.google.com. Inserisci username/email e password. Se non hai un account Gmail, dovrai crearne uno. Segui le istruzioni.
Una volta che la persona ha superato tutte le altre verifiche, è il momento di prendere una decisione. Parlare più a lungo con il richiedente, e mostrargli la proprietà che intendi affittare, fornirà le ultime informazioni necessarie per sentirti sicuro della tua scelta finale. Puoi fare sapere alla persona che intendi intervistarla, o puoi semplicemente invitarla per un esame dettagliato dell'immobile. Scambiare direttamente potrebbe rivelare di più che non mettere la persona sotto i riflettori. Chiedi alla persona di portare le buste paga in modo che sia possibile verificare i precedenti di lavoro. Inoltre dovrebbe portare un assegno pari all'importo della caparra, nel caso in cui desideriate concludere l'affare subito. Tenendo presente che alcune domande non si possono fare, avvia una conversazione che ti aiuterà a capire da dove viene la persona. Scopri perché vuole trasferirsi, quanto tempo intende restare, e quant'altro potresti desiderare di sapere. Cogli l'occasione per chiedere chiarimenti su eventuali bandiere rosse che sono apparse durante il percorso. Ad esempio, se una delle referenze non risponde al telefono, chiedi se c'è un altro modo per mettersi in contatto. Sii pronto inoltre a rispondere alle sue domande. Ricorda che il potenziale inquilino deve anche sentirsi a suo agio e avere fiducia prima di decidere di impegnarsi con un contratto di locazione. Mentre parli con il richiedente, tenta di intuirne la personalità, e valuta se puoi immaginare possibile un buon rapporto nel lungo periodo. Va bene dare in affitto a inquilini responsabili e puntuali. Tieni a mente i seguenti aspetti quando parli: La persona è stata puntuale, o è arrivata in ritardo? Era vestita in modo ordinato, o gli abiti erano trasandati? Questo potrebbe dire qualcosa su come si prenderà cura della proprietà. Ha espresso commenti negativi sull'immobile? È meglio affittare a qualcuno che ha espresso gradimento per la proprietà da subito. Stabilisci le regole di base e valuta la risposta della persona. Se percepisci un atteggiamento difensivo o altro, pensaci due volte prima di affittare. Dopo aver intervistato diverse persone, è il momento di prendere la tua decisione. Ricorda che nella maggior parte dei casi, non devi essere grande amico della persona cui intendi affittare. Purché la persona paghi l'affitto in tempo e si prenda cura della proprietà, non importa ciò che avete in comune. Ricorda di essere coerente e trattare tutti i richiedenti allo stesso modo. Negli Stati Uniti le norme specificano che, in assenza di problemi, è necessario offrire un'uguale opportunità per ottenere l'appartamento a ogni persona che compila la domanda di affitto. Quando hai fatto la tua scelta, prenditi il tempo necessario per redigere un contratto di locazione che ti protegga. Per quanto sia utile selezionare con cura l'inquilino, non si può mai prevedere come finiranno le cose. Un buon contratto di locazione è quello sul quale puoi fare completo affidamento nel caso in cui debba sfrattare l'inquilino.
Quasi tutte le persone credono che le pulci siano microscopiche, ma osservando attentamente, riuscirai a vederle senza lente d'ingrandimento. Le pulci adulte sono molto piccole, di lunghezza inferiore a 0,3 mm. Sono insetti marrone-rossastri senza ali, ma possono saltare molto in alto. I corpi delle pulci sono compressi lateralmente, perciò sono più larghi da schiena a addome che da fianco a fianco. Prendi un pettine a denti stretti e passalo contropelo sul manto del gatto. Osserva la pelle alla ricerca di morsi delle pulci. Dato che questi insetti devono mordere per cibarsi di sangue, lasciano la pelle rossa e ferita. Dovresti anche cercare gli escrementi prodotti dalle pulci. Dopo aver pettinato il gatto, scuoti via le squame di pelle e lo sporco dal pettine su un fazzoletto di carta bianco e aggiungi dell'acqua. Gli escrementi delle pulci diventeranno di colore marrone rossastro, perché sono composti da sangue digerito. Si tratta di un altro segnale che il tuo gatto ha le pulci. Se non sei certo che il tuo gatto abbia le pulci, portalo dal veterinario. Il medico può identificarle e prescrivere dei trattamenti per liberarti di quei parassiti. Controlla il gatto con molta attenzione se è stato all'aperto o in un luogo dove potrebbe essere stato esposto alle pulci (rifugi, tolettatori, case di amici, motel, ecc.). Ti consiglierà un prodotto sicuro ed efficace. Dovresti farti prescrivere un trattamento specifico, perché alcuni dei farmaci venduti nei negozi di animali possono essere pericolosi per i gatti. Sono disponibili prodotti topici da applicare nella zona desiderata e farmaci per via orale. Fai sapere al veterinario se in casa sono presenti bambini piccoli o donne incinte. Si tratta di un fattore importante per determinare il trattamento più sicuro sia per te sia per il tuo gatto. Avrai a disposizione molte opzioni quando dovrai scegliere un trattamento topico antipulci. Molti di questi trattamenti mensili devono essere usati tutto l'anno come misura preventiva. Assicurati che il prodotto scelto sia specifico per gatti e non per cani. I gatti possono sentirsi molto male (o persino morire) se sono trattati con farmaci antipulci pensati per i cani. I trattamenti topici sono applicati direttamente sulla pelle dell'animale per eliminare rapidamente le pulci. Alcuni dei farmaci più comuni includono: Dinotefuran e piriprossifen (Vectra). Questo prodotto si limita a eliminare le pulci. Fai attenzione a non acquistare la versione 3D, pensata per i cani. Il Vectra 3D contiene permetrina, nociva per i gatti. Fipronil e (S)-metoprene (Frontline Combo per Gatti). Questo prodotto elimina larve, uova e pulci adulte. Uccide anche zecche e pidocchi. Imidacloprid e piriprossifen (Advantage). Questo prodotto elimina le pulci in tutti gli stadi vitali. Fai attenzione a non acquistare Advantix, pensato per i cani. Contiene permetrina, nociva per i gatti. Selamectina (Revolution). Applica questo prodotto una volta al mese per eliminare pulci adulte e le loro uova. Elimina anche zecche, vermi e acari. Considera che la selamectina non è autorizzata come prodotto per l'eliminazione delle zecche. Garantisce solo un successo parziale contro alcune zecche e non è efficace contro la specie Ixodes, portatrice della malattia di Lyme. Se sono le zecche la tua preoccupazione principale, chiedi informazioni al tuo veterinario sui metodi di controllo più efficaci, come un collare Seresto o Frontline. Se sei interessato solo ai trattamenti contro le pulci e non contro le zecche, potresti pensare di somministrare al tuo gatto un trattamento orale, disponibile in sospensione liquida o compresse. I prodotti orali, solitamente, agiscono rapidamente e non lasciano residui sulla pelliccia dell'animale. Sono disponibili solo dal veterinario, che può consigliarti il prodotto migliore per il tuo gatto. Molti di questi trattamenti mensili devono essere usati tutto l'anno come misura preventiva. Questi farmaci includono: Lufenuron (noto come Program) che è disponibile in compresse, sospensione liquida o iniezioni. Somministra questo farmaco con il cibo una volta al mese per eliminare uova e larve delle pulci. Nitenpyram (noto come Capstar), disponibile in pillole. Somministralo al gatto secondo le indicazioni del veterinario per eliminare le pulci adulte e le loro uova. Spinosad (noto come Comfortis), disponibile in compresse masticabili, che dovresti dare al tuo gatto con il cibo una volta al mese per eliminare le pulci. Generalmente, dovrai tenere l'applicatore dritto, per evitare che schizzi, e aprirlo secondo le istruzioni. Allarga la pelliccia del collo del gatto (alla base del cranio o tra le scapole) per mostrare la pelle. In questo modo, il gatto non riuscirà a leccare via il farmaco durante la pulizia del pelo. Capovolgi l'applicatore e spremi tutto il farmaco in un singolo punto, direttamente sulla pelle. Assicurati di farlo arrivare alla pelle e non solo sui peli. Controlla l'applicatore e assicurati che sia vuoto. Leggi sempre l'etichetta dei prodotti per conoscere le istruzioni complete, dato che sono diverse per ogni farmaco.
Il lavoro non è finito! Ricorda che un nuovo piercing è come una ferita aperta, per cui è estremamente importante tenerlo pulito almeno per i primi mesi. Devi continuare a medicare il piercing finché non sarà completamente guarito, per evitare prurito e infezioni. Lava la zona con un sapone antibatterico una volta al giorno. Evita di usare alcol, acqua ossigenata e unguenti, perché possono seccare e irritare la pelle se usati tutti i giorni. Puoi comprarne una al supermercato o in uno studio per piercing o puoi semplicemente scogliere del sale marino non iodato in una tazza d'acqua calda. Immergi un cotton fioc nella soluzione e pulisci delicatamente intorno alle due estremità del piercing. Muovi dolcemente il piercing da una parte all'altra per pulire tutta la barra. Che si tratti di una piscina, un fiume o una vasca idromassaggio, stai lontano dall'acqua per i primi mesi, poiché l'acqua può ospitare batteri che possono facilmente infettare il tuo nuovo piercing. Se vedi un liquido bianco o trasparente, significa che sta guarendo correttamente. Qualsiasi secrezione colorata o puzzolente è sintomo d’infezione; in tal caso, vai immediatamente dal medico. Alcuni professionisti consigliano di continuare a disinfettare il piercing per 4 o addirittura 6 mesi. Controlla come procede la guarigione dopo i primi due mesi. Non fare pasticci! Non toccarlo in continuazione e lascia che guarisca del tutto prima di cambiare piercing. Se vuoi, puoi cambiare il tipo di chiusura, ma non togliere il corpo del piercing: non è solo un procedimento doloroso, ma rallenterà anche la guarigione. Il piercing può essere infetto anche se sembra guarito. Se sospetti di avere un'infezione (i sintomi includono gonfiore, estrema sensibilità, sanguinamento o secrezioni maleodoranti) fai un impacco caldo nella zona ogni tre o quattro ore, poi pulisci con un detergente antisettico e applica una crema topica antibatterica. Se non noti un miglioramento dopo 24 ore, consulta il medico. Se non puoi rivolgerti a un dottore, vai da un professionista per chiedergli consiglio sulle medicazioni da effettuare e sui prodotti da usare. Non tenere il piercing all'ombelico se è in corso un'infezione -- rischi solo di far propagare l'infezione anche all'interno del piercing.
Usa il tuo senso dell’umorismo per fare battute e raccontare aneddoti divertenti. Parlale delle persone interessanti che hai incontrato o delle cose buffe che ti sono successe. Non scherzare così tanto da non dire mai nulla di serio. Ricorda che la tua interlocutrice sta iniziando a conoscerti da poco, quindi devi farle capire che può fidarsi di quello che dici. Puoi provare a provocarla un po’, ma non essere cattivo. Assicurati di ascoltare attentamente le sue risposte. Se lei dovesse diventare più fredda quando la provochi, smettila. Flirtare al telefono non è facile quando si parla di argomenti difficili o controversi. Scegli argomenti di cui sia facile conversare, come film o di viaggi. Puoi anche riprendere qualcosa di cui avete parlato nella conversazione precedente. Quando ti trovi ancora nelle prima fasi della conoscenza di una ragazza, è meglio non rischiare di offenderla parlando di argomenti sconci. Sembreresti inquietante e le faresti venire voglia di attaccare il telefono. Quando sarete in una relazione potrai valutare se rendere la conversazione più osé o meno, ma solo se lei si sentirà a suo agio a farlo. Per il momento, non provarci nemmeno. Potresti avere appena conosciuto una ragazza o magari vi siete scambiati i numeri di telefono da poco: non è facile capire da dove iniziare. Parlare del vostro primo incontro è un buon argomento con cui iniziare. Ricordale qualcosa di divertente che è successo mentre eravate insieme, o parla delle persone con cui vi trovavate. Mostra interesse per la sua vita, ma cerca di non farle troppe domande sulle sue amiche. Potrebbe farsi un’idea sbagliata e pensare che tu sia più interessato ad una di loro. Usa la vostra conversazione telefonica per un doppio scopo. Innanzi tutto ti servirà a ristabilire il cameratismo e l’attrazione che avete provato di persona. In secondo luogo sarà una buona occasione per chiederle di uscire, in modo da rivederla. Fai una battuta divertente. Se lei ti propone di incontrarvi alle 3, prova a dirle “Non penso di avere voglia di stare con te tutto il giorno. Incontriamoci alle 3.03.” Sembrerebbe un cliché, ma cerca di essere naturale. Se ti impegnerai troppo per sembrare diverso, probabilmente lei lo percepirà. Sii rilassato e naturale.
Non dovresti stare in piedi tutta la notte perché hai bisogno di studiare. Il sonno è la fase durante la quale ha luogo il processo di rielaborazione dei ricordi, quindi privandoti del riposo notturno, puoi pregiudicare l'acquisizione delle informazioni da parte del cervello. Nella maggior parte dei casi, la scelta migliore è dormire meno piuttosto che niente. Per non pregiudicare la salute, non rimanere sveglio per due notti intere di fila. Fallo il più raramente possibile. I pensieri come "Ho quasi finito", "Non è così difficile", "Riuscirò a vedere l'alba" o "Prenderò un bel voto" possono decisamente aiutarti. La negatività non fa altro che compromettere il rendimento, perciò cerca di lodarti per il tempo e l'impegno dedicato. Puoi decidere di premiarti ogni volta che superi determinati traguardi nel corso della nottata. Ad esempio, se resti sveglio per terminare un compito, puoi concederti un po' di cioccolato o una breve pausa su Netflix. Con questi piccoli espedienti sarai motivato a raggiungere gli obiettivi che ti sei posto per la notte. Ti permetterà di avere più energie durante la notte. Se puoi, riposati per due o tre ore e limita qualsiasi distrazione durante la siesta. Se usi le lenti a contatto, assicurati di toglierle, altrimenti potresti rovinare la vista e dormire male. Programma una sveglia se vuoi fare un pennichella durante la tua nottata in bianco. Non dormire più di 20 minuti, altrimenti in seguito potresti sentirti assonnato. Tieni presente che se ti appisoli durante la notte, rischi di non svegliarti più, quindi è meglio evitare. Il pisolino pomeridiano dovrebbe bastare per fare tutta una tirata fino al mattino seguente.
Presso la maggior parte delle società, si pensa che le donne siano più aggraziate degli uomini. Naturalmente, ci sono eccezioni, e sei tu a decidere se la raffinatezza ti aiuterà a esprimere la tua femminilità. Generalmente, comunque, molte donne si sentono più femminili quando si muovono con leggiadria, non quando fanno movimenti sgraziati o bruschi. Ovviamente, considera il contesto. Quando giochi a pallavolo o vai al poligono di tiro, devi dimostrare una certa decisione, mentre in un bar o in camera da letto puoi essere più fine. Nessuna regola dice che devi essere sempre aggraziata (o femminile). Per essere aggraziata, metti scarpe eleganti e comode, così potrai camminare senza problemi o inciampare. Incederai in maniera naturale. Se vuoi imparare a camminare con i tacchi alti ma non sei abituata, esercitati a casa o davanti allo specchio prima di sfoggiare il tuo nuovo look in pubblico. . La danza è un'estensione del corpo, e attraverso il ballo puoi mettere in risalto la tua femminilità. La danza del ventre, per esempio, accentua le curve naturali di una donna. I balli di coppia, come la salsa o il valzer, sono altrettanto utili per coltivare la tua femminilità, perché infatti sono stati ideati ispirandosi alle differenze tradizionali tra uomini e donne: l'uomo guida, la donna lo segue realizzando movimenti più fluidi ed eleganti. Sii giocosa. Essere femminile non significa essere perfetta ed eterea: lasciamo perdere questa idea. Quelle volte in cui la grazia viene a mancare e cadi davanti a tutti, riderci sopra prova davvero la tua femminilità. Pensaci un attimo: nessuno crede che prendere la vita troppo sul serio sia molto femminile, e in generale non è nemmeno sano. Di conseguenza, sorridi tanto, flirta, prendi in giro e gioca. Divertiti! Infine, essere femminile significa stare bene con te stessa, e questo è impossibile se sei troppo rigida, cupa e seria. Sii l'esatto opposto: spensierata e giocosa. Flirtare è parte integrante dell'essere donna. Non pensare di non avere il permesso di farlo perché stai cercando di essere femminile. È un altro passaggio importante per sembrare femminile, solare, sana e sicura. Tutti saranno d'accordo sul fatto che amarsi è fondamentale. Avere autostima non solo ti farà sembrare più femminile mentalmente e fisicamente, ti aiuterà a essere più indipendente e interessante. Mai darti per vinta, mai. Per essere sicura di te, devi padroneggiare il linguaggio del corpo giusto. Cammina a testa alta, sorridi e guarda dritto davanti a te, non a terra. Essere sicura non significa essere arrogante. Non devi ostentare i tuoi successi per far vedere a tutti quanto credi in te stessa. Se vuoi incedere come una vera donna, dovresti lavorare sulla camminata per coinvolgere più i fianchi che le spalle, fare passi più leggeri invece di battere pesantemente i piedi, prenderti tutto il tempo necessario per spostarti da un punto all'altro. Per essere veramente femminile, muoviti aggraziatamente e in maniera leggera, non correre per arrivare in un posto. Se proprio devi affrettarti, cerca di sembrare composta mentre fai passi più veloci per giungere a destinazione. Se vuoi essere femminile, devi sapere come aiutare qualcuno, che il tuo fidanzato si sia ammalato, il tuo cane si sia fatto male o la tua migliore amica abbia bisogno di una spalla su cui piangere. Impara a preparare il brodo, misurare la febbre a una persona o capire cosa dire a qualcuno per tranquillizzarlo, farlo sentire più sicuro o amato. Una donna femminile non resta con le mani in mano se accanto a sé c'è qualcuno che evidentemente ha bisogno di aiuto, e dovrebbe mettersi all'opera quando una persona va coccolata. Questo non significa che tu debba concentrare tutte le tue energie sugli altri. Vuol solo dire che dovresti essere pronta a gestire quei momenti in cui qualcuno ha bisogno di te. Per essere femminile, devi avere buone maniere a tavola, ma anche nella vita in generale. Ciò significa non mangiare con i gomiti sul tavolo, salutare cortesemente una persona nonostante sia una brutta giornata, evitare di ingobbirti o starnutire tra le mani invece che in un fazzoletto. In generale, comportati in un modo ammirevole e che dia il buon esempio agli altri. Ecco alcuni aspetti da considerare per avere atteggiamenti più raffinati: Se ceni insieme ad altra gente, assicurati di dire “Mi puoi passare il pollo?”, invece di allungarti e invadere lo spazio personale di un'altra persona. Esprimi delicatamente le richieste o le opinioni negative. Invece di dire “La smetti di urlare?”, preferisci “Ti dispiace abbassare la voce?”. Evita di ruttare in pubblico. Raggiunta una certa età, non è più divertente. Se succede per caso, ti basta chiedere scusa, ma non farlo per colpire i tuoi amici o divertirli. Non è affatto un comportamento da signora. Evita di alzare gli occhi al cielo o, in generale, essere scortese quando qualcuno fa un commento sgradito.
Se vuoi che il tuo ciclo sia più breve e meno abbondante, allora questo farmaco ti può aiutare. Chiedi al ginecologo di prescrivertelo. La maggior parte dei contraccettivi orali (la pillola) viene venduta in confezioni da 28 dosi. Le prime 21 pillole contengono una combinazione di estrogeni e progesterone che impediscono l'ovulazione e quindi la gravidanza. Le ultime 7 sono dei placebo senza alcun principio attivo. Quando assumi le ultime pillole della confezione, avrai un sanguinamento vaginale simile alle mestruazioni, anche se i processi biologici che stanno alla base di questo evento sono diversi rispetto a quelli naturali che inducono il ciclo. Molte donne riferiscono di avere flussi più leggeri e di durata inferiore quando assumono il contraccettivo orale. Questo significa che avrai 24 pillole ormonali invece di 21 e altre 4 dosi placebo. In questo modo il sanguinamento ("ciclo mestruale") viene ridotto a 4 giorni o anche meno. Non c'è garanzia che questo metodo funzioni, ma se lo rispetti per un certo numero di mesi, alla fine il tuo corpo si abituerà e le mestruazioni dureranno meno. La costanza e la determinazione sono fondamentali, dato che molte donne non vedono alcun risultato prima di tre mesi o più di "trattamento". Queste rappresentano un'altra soluzione efficace per le donne che hanno dei problemi con il loro ciclo, dato che questo viene quasi completamente eliminato! La maggior parte di questi farmaci deve essere assunta per tre mesi, al termine dei quali si ha un sanguinamento vaginale ("il ciclo mestruale"). Ciò significa che avrai le mestruazioni, in media, ogni tre mesi invece che una volta al mese. Ricorda che questo tipo di pillola non riduce necessariamente il numero dei giorni in cui hai il flusso, bensì rende le mestruazioni meno frequenti. Per tale ragione, potrebbe essere una buona soluzione per il tuo caso. Prima di iniziare ad assumere i contraccettivi orali, è fondamentale ottenere il parere positivo da parte del ginecologo, per essere sicura che non ci siano altre patologie che rendano impraticabile questa terapia. Inoltre devi conoscere gli effetti spiacevoli che possono manifestarsi, in particolare nei primi mesi di assunzione. Uno degli effetti indesiderati più comuni è lo spotting e la metrorragia nei giorni in cui stai assumendo le pillole contenenti il principio attivo. Questi fenomeni sono dovuti al processo di adattamento dell'organismo a fonti "esterne" di ormoni e dovrebbero scomparire dopo avere assunto la pillola per alcuni mesi. Alcune donne riportano anche dolenzia al seno, nausea, crampi addominali, gonfiore, diarrea o stitichezza o aumento di peso. Sappi che, se gli effetti collaterali non si placano dopo qualche mese di trattamento, puoi sempre chiedere al ginecologo di cambiare la pillola e utilizzare quella di un'altra casa farmaceutica. Ogni farmaco contiene estrogeni e progesterone in proporzioni differenti e a volte sono necessari diversi tentativi prima di trovare il prodotto giusto. Si tratta di uno strumento a forma di "T", costruito in rame o plastica, che il medico inserisce nell'utero, così da prevenire la gravidanza. Potrebbe rivelarsi utile per ridurre i giorni del ciclo mestruale, a seconda del modello specifico di IUD. Quelli in rame sono più economici e hanno una durata maggiore (fino a 10 anni), ma è noto che causano flussi più abbondanti e più crampi addominali; per questa ragione potrebbe non essere il modello adatto alle tue esigenze, soprattutto se l'obiettivo è quello di accorciare o rendere meno intenso il periodo mestruale. La spirale Mirena, tuttavia, può rivelarsi una buona scelta. È composta da progesterone (ormone femminile) ed è il prodotto di "prima scelta" nella prevenzione delle gravidanze. Il suo tasso di efficacia è prossimo al 100% e ha una durata di 5 anni. Questo dispositivo, inoltre, è in grado di rendere il flusso meno abbondante (in alcune donne il ciclo scompare completamente). Il rovescio della medaglia di questa spirale è senza dubbio il costo, che si aggira intorno ai € 200. Tuttavia, se te la puoi permettere, è sicuramente la soluzione migliore per ridurre la durata e l'intensità delle mestruazioni. Molte donne preferiscono la pillola alla spirale solo perché non sono correttamente informate e l'anticoncezionale orale sembra un metodo "più semplice" (o forse "meno spaventoso"), dato che non c'è nulla da impiantare nell'utero. Tuttavia, le donne che conoscono le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi degli IUD sono più propense a utilizzarli, dato che i benefici sono numerosi. Non solo il ciclo mestruale è più breve e meno abbondante, ma questo dispositivo è una tecnica contraccettiva ben più efficace. Sebbene il costo iniziale sia elevato, si ammortizza però nel corso di 5 anni e, a conti fatti, una spirale risulta essere più economica rispetto a un trattamento continuativo con la pillola. In alcune donne potrebbe essere segno di una patologia di base che deve essere diagnosticata e curata; quindi è sempre opportuno andare dal medico per escludere tali problematiche o eventualmente trattarle. Sebbene la durata e l'intensità del ciclo mestruale vari da donna a donna, ci sono alcuni fattori che devono essere sottoposti all'attenzione del ginecologo. Devi rivolgerti al medico se devi usare un doppio assorbente per controllare il flusso, se noti dei coaguli di sangue per più di un giorno, se impregni completamente un assorbente o un tampone interno nel giro di un'ora o devi cambiarlo durante la notte, se le mestruazioni durano più di una settimana o presenti dei sintomi come affaticamento e fiato corto. Ci sono molteplici cause per un flusso mestruale stranamente abbondante. Queste potrebbero essere da ricercare in uno squilibrio ormonale, come l'ipotiroidismo, oppure nell'assunzione di determinati farmaci, ma potrebbero esserci anche motivazioni abbastanza gravi. Alcuni tipi di cancro e malattie ovariche possono generare un'emorragia anomala. Il ginecologo sarà in grado di individuare queste cause con un normale esame pelvico e un'anamnesi accurata. Potrebbe anche sottoporti a ulteriori analisi del sangue, radiografie ed ecografie, in base al sospetto diagnostico. Le cure dipendono dalla causa che innesca l'emorragia. Gli integratori di ferro, l'ibuprofene, i contraccettivi orali e i dispositivi intrauterini possono alleviare i sintomi. Prima della visita presso l'ambulatorio ginecologico, accertati di seguire tutte le istruzioni che ti sono state fornite, ad esempio potrebbe essere necessario non mangiare la sera prima oppure annotare le date del ciclo. Inoltre dovresti sempre portare con te l'elenco dei farmaci che assumi, dei recenti cambiamenti del tuo stile di vita, dei sintomi che presenti e di tutti i dubbi che hai.
Si tratta generalmente di prodotti che contengono un detergente specifico per gli orecchini, che sicuramente non li danneggerà. Questi kit sono disponibili nei negozi di oreficeria, alle fiere di settore, ma anche nei negozi di artigianato e di bricolage. Leggi con cura le istruzioni che si trovano sul retro della confezione, per essere certo che il prodotto sia sicuro anche sui diamanti. Versa una piccola quantità di detergente in una ciotola. Immergi gli orecchini e lasciali in ammollo per tutta la notte. Il giorno successivo puoi risciacquarli con acqua tiepida, asciugarli e lucidarli con un panno senza lanugine. Se il tuo kit fornisce delle istruzioni differenti, rispettale e ignora quelle descritte in questo tutorial. Devi utilizzare una spazzola che abbia setole morbide. Sappi che si tratta di un dettaglio importante, perché, se usassi quelle dure, potresti danneggiare i gioielli. Hai anche bisogno di un panno morbido che possa pulire gli orecchini delicatamente. Tutto quello di cui hai bisogno è un semplice spazzolino da denti, ma abbi l'accortezza di sceglierne uno a setole morbide. Non usare spazzole di acciaio o uno spazzolino a setole rigide, per evitare di danneggiare irrimediabilmente gli orecchini. Gli spazzolini da denti per bambini sono un'ottima soluzione, perché hanno setole davvero morbide. Puoi anche comprare una spazzola specifica, sia nei negozi di oreficeria sia online. Non trascurare questo dettaglio e usa sempre una spazzola morbida perché, in caso contrario, potresti danneggiare i tuoi preziosi gioielli. Se hai dei dubbi, usa solo i prodotti per la casa ed evita strumenti troppo abrasivi. Un asciugamano in microfibra è perfetto per asciugare gli orecchini, perché è molto morbido e allo stesso tempo ti permette una buona pulizia. Se i diamanti sono montati su orecchini in oro, ricordati di usare solo spazzole morbide ma, se il castone è antico o fragile, evita del tutto questi strumenti abrasivi. Non pulire gli orecchini sopra il lavello, altrimenti correrai il rischio di farli cadere nello scarico. Puoi anche credere che questo non accadrà mai a te, ma prova a chiederlo a un qualunque idraulico e ti confermerà quante volte ha dovuto eseguire interventi di questo tipo! Lavora su un tavolo o su una qualunque superficie piana lontana dal lavandino; hai bisogno di spazio sufficiente per appoggiare la ciotola e il panno. Avrai bisogno anche di un bicchiere o un contenitore in cui riporre i gioielli. In base al grado di tossicità del detergente, puoi pensare di usare dei guanti di gomma.
Tieni la bocca leggermente aperta lasciando uno spazio di circa un centimetro tra le arcate dentali superiore e inferiore. La lingua dovrebbe quasi toccare il palato; non preoccuparti se ti solletica ogni tanto, ma trova una posizione comoda. Canta e mantieni una nota sola, tenendo la lingua in posizione per modulare la nota e creare le armoniche, e di petto, quanto più in profondità possibile. Prova a emettere il suono vocalico "U" con la voce più profonda che puoi. Mantenendo la punta sul palato, muovi la lingua come se stessi passando dal suono "R" a "L". Muovi le labbra come se stessi passando dall'articolazione della "I" alla "U" per cambiare la forma delle stesse e la "risonanza" della bocca, ovvero il modo in cui il suono rimbalza all'interno. Esegui queste prove lentamente. La forma della bocca differisce da persona a persona e non esiste una formula perfetta per la posizione della lingua, l'apertura della bocca o il volume. Parti da una nota di base con un suono "U" e poi: Avvicina la lingua al palato come se stessi articolando una "R". Muovi le labbra lentamente tra i suoni vocalici "I" e "U". Arrotola lentamente la lingua indietro e lontano dalle labbra. Quando senti i tuoi armonici, smetti di muovere la bocca e mantieni la tonalità.
Aumentare l'assunzione di proteine può aiutarti a favorire la crescita dei capelli e ad evitare che cadano a causa di una cattiva alimentazione. Dovresti mangiare in maniera equilibrata carne, pesce, legumi, frutta secca e cereali integrali. Se non consumi carne, assicurati di assumere abbastanza proteine attraverso cibi a base di soia, legumi, frutta secca e cereali . Il segreto per avere un'alimentazione ricca di proteine è scegliere con cura le fonti. Escludi le carni trattate o i derivati del latte intero perché non sono salutari. Integra la tua alimentazione con una buona quantità di carboidrati sani, come cereali integrali, frutta e verdura . Certi multivitaminici e integratori, come Biotin e Viviscal, hanno proprio questa funzione. Contengono vitamine C e B, fondamentali per la crescita dei capelli . Prima di prendere integratori, consulta il tuo medico per assicurarti di assumere le dosi corrette e che non ci siano interazioni con altri farmaci. Strapparsi i capelli per lo stress non è solo un modo di dire. Lo stress può influire sui livelli di cortisolo e influire negativamente sulla crescita. Abbassa il cortisolo facendo attività mirate per combattere lo stress, come yoga, meditazione ed esercizi di respirazione profonda. Tutto questo ti permetterà di vivere in maniera più tranquilla, ma anche di avere capelli più lunghi e corposi .
La quantità di cubetti di ghiaccio da usare dipende dalle dimensioni della macchia, ma cerca di utilizzarne almeno 3 o 4. Nella busta devi mettere abbastanza ghiaccio da ricoprire l'intera superficie della macchia di silly putty . Assicurati di ricoprire completamente la macchia con la bustina . Riempi nuovamente il sacchetto qualora il ghiaccio dovesse sciogliersi durante il tempo di posa . Bisogna scomporre il silly putty in pezzetti minuscoli per riuscire a sollevarlo agevolmente dal tappeto o dalla moquette. Gettalo dopo averlo raccolto .
Può essere una soluzione magnifica quanto sicura se lavori o sei impegnata in attività che ti intralciano nell'uso delle mani. Fai scivolare l'anello su una deliziosa catenina e portalo al collo, vicino al cuore, come un pendente. Se svolgendo il tuo lavoro o qualche attività rischi di perdere i gioielli, indossa la fede nuziale infilandola in un girocollo. Può essere più sicuro indossare la fede in questo modo se sul lavoro sei costretta a manipolare qualche macchinario o quando sei impegnata in attività, come le immersioni subacquee o l'arrampicata su roccia, in cui è impossibile indossare un anello al dito. I bracciali sono un altro pezzo di gioielleria comunemente usato al posto delle tradizionali fedi nuziali. Danno alle mani una maggiore libertà di movimento, senza doversi preoccupare che l'anello resti impigliato, si danneggi o si rompa. Ecco alcune cose da considerare quando porti la fede infilata in un bracciale: I bracciali si possono personalizzare in tanti modi. Prova un bracciale con charm di metallo prezioso e aggiungi un ciondolo munito di pietre preziose a ogni tappa importante del tuo matrimonio, come il primo anno, il quinto anno e così via. In questo modo, il tuo bracciale "nuziale" diventerà una raccolta di ricordi che simboleggiano il tuo amore. Questo genere di bracciale non è per tutti. Se è lento e pende parecchio, c'è il rischio che si agganci da qualche parte mentre lavori o sei impegnata in qualche altra attività. Nelle culture indiane esiste la tradizione per le coppie di portare un piercing al naso al posto della fede nuziale. Per chi è appassionato di questa cultura o ama i piercing, può essere un'alternativa elegante e originale alla fede. È un'alternativa più comune tra gli uomini. Un prezioso orologio può trasformarsi in un oggetto simbolico, se personalizzato. Ecco qualche suggerimento da tenere in considerazione: Sugli orologi è possibile incidere la data delle nozze, il nome del coniuge, una dedica romantica o qualsiasi altra cosa si desideri. Questa soluzione è estremamente pratica ed elegante. Questo metodo elimina ogni genere di problema e preoccupazione riguardo all'uso dell'anello e può essere molto più comodo per determinate persone. Se stai pensando di farti un tatuaggio laddove indosseresti la fede, di seguito troverai alcune cose da considerare: Esistono diversi stili per tatuare una fede nuziale bella ed elegante, molto diffusi ultimamente. È possibile tatuare un disegno coordinato su entrambe le mani degli sposi o personalizzarlo. In questo modo sarà impossibile perdere la fede nuziale. Cosa c'è di più romantico? Sarebbe fantastico includere nel tatuaggio la data delle nozze e il nome del coniuge. Questa potrebbe essere la soluzione perfetta se ti piace indossare la fede, ma sei costretto a toglierla per lavoro o, ad esempio, quando vai in palestra. Prendi in considerazione quanto segue: Per chi non può indossare oggetti di metallo, perché conducono il calore mentre si lavora, questo tipo di anello può sostituire tranquillamente la fede in tali circostanze. Poiché gli anelli in silicone sono morbidi, costituiscono un'alternativa sicura alla fede nuziale quando si fa sport, si è coinvolti in attività ricreative o in qualsiasi momento sia disagevole o pericoloso indossarla. Innumerevoli sono le varianti quando si indossa questo genere di anello per esprimere tutto il proprio amore verso il coniuge. Le coppie che sono in cerca di un'alternativa alle opzioni più tradizionali dovrebbero riflettere sui loro interessi e su ciò che potrebbe far più piacere al proprio partner. Cercando un aspetto rilevante all'interno della tua relazione, potrai trovare l'ispirazione che ti occorre per scegliere lo stile e la soluzione ideale di indossare la fede nuziale sia per te che per la tua dolce metà.
Potrebbe essere anche l’idea classica del tè britannico con tramezzini e centrini. Oppure i tuoi ospiti possono vestirsi da principi e principesse, o da fate, puoi decorare una stanza come se fosse inverno oppure come se si trovasse sott’acqua. Trova qualcosa che incanti i piccoli ospiti e che li faccia divertire. Ricorda che preparare alcuni temi può essere più impegnativo di altri. Se stai cercando una soluzione semplice e rapida, scegli un colore e decora la stanza e i tavoli con fiori, oggetti, tovaglioli e piatti della tonalità scelta. Se il clima è clemente, potresti tenere la festa in giardino o andare al parco vicino per un pic-nic. Anche un tea-party al chiuso è divertente e ti dà l’opportunità di appendere delle decorazioni. Dai delle cartoline ai tuoi amici come inviti, assicurati di chiedere il permesso agli altri membri della famiglia e cerca di capire quante persone ci saranno. Ricorda di far sapere ai tuoi amici e alla tua famiglia il giorno e l’ora della festa. Puoi organizzare il tea-party con settimane in anticipo oppure farne uno “spontaneo” con i tuoi fratelli e sorelle. Fai ciò che ti rende felice! Chiedi ai tuoi amici di portare la loro bambola o peluche preferito. Non deve essere necessariamente una festa per sole bimbe o per soli bimbi. Invita chi ti piace! Per alcuni, la parte più divertente di un tea-party è proprio la scelta dell’abbigliamento. Se non hai alcun abito particolare o costume da mettere, chiedi ai membri della tua famiglia di prestarti vari indumenti per arrangiare un costume divertente. Qualcuno ti darà un cappello, altri una sciarpa e magari la mamma ti truccherà. Puoi anche tenere alcuni vestiti a disposizione per gli invitati che si presenteranno senza un costume. Gli abiti da principe/principessa sono semplici da realizzare, sono amati dai bambini e si possono costruire corone di cartoncino. Se hai del tempo a disposizione da dedicare ai costumi, puoi cucirli con l’aiuto dei cartamodelli, dipingere i visi oppure scovare qualche costume già fatto in internet o nei negozi di carnevale. Se tu e gli altri bimbi e genitori coinvolti volete un magnifico tea-party, chiedi a ciascun bambino di scegliere un personaggio del suo libro preferito oppure decidi tu quale debba essere il racconto, come ad esempio Harry Potter o Alice nel Paese delle Meraviglie. Un tea-party come si deve prevede delle teiere, delle tazze e piattini, ma puoi tenere una festa con qualunque tipo di servizio. Assicurati che ci sia almeno un piatto e una tazza per ciascun invitato. Le posate non sono necessarie solo se prevedi di offrire degli stuzzichini che possono essere mangiati con le mani, come biscotti e tramezzini. Se hai deciso di dare la festa al chiuso, puoi appendere dei teli o delle bandiere colorate, mettere degli animali di peluche o progetti artistici in tutta la stanza. I fiori al centro del tavolo o una tovaglia per pic-nic conferiscono un tocco gradevole alla festa. Organizza la festa delle fate in giardino o al parco usando dei funghi-giocattolo, dei fiori finti e del muschio con le pietre per ricreare il cerchio fatato. Crea un ambiente invernale da sogno con dei fiocchi di neve di carta, appendendo tessuti bianchi e servendo una cioccolata calda (oppure del tè freddo se la festa si tiene in estate). A molti bambini non piace il tè nero oppure potrebbe renderli troppo eccitati con conseguenti problemi a dormire. Fortunatamente ci sono molti altri tè e tisane che puoi servire, come quello di menta, di limone o di rooibos. Inoltre non guasta avere della limonata, dei succhi o del latte. Chiedi a un adulto di aiutarti a preparare il tè se non hai il permesso di maneggiare l’acqua bollente. Se ai tuoi ospiti non piace il tè o non desideri servire bevande calde, metti del succo di frutta nelle teiere! In un vero tea-party non possono mancare i tramezzini con formaggio cremoso, cetrioli o burro. Chiedi a un adulto di aiutarti a tagliarli a triangolo o a piccoli pezzi, disponili su un piatto come se fossero una piramide o in altre forme. Usa un coppapasta per dare ai tramezzini delle forme inusuali. Questo metodo si applica bene ai panini farciti con qualcosa di appiccicoso che li tiene uniti. Dei biscottini sono un ottimo dolcetto da presentare a un ricevimento per il tè, ma anche le focaccine e le piccole torte. Puoi acquistare il tutto in pasticceria oppure cucinarlo da te con la supervisione di un genitore. La maggior parte dei tea-party non prevede un pasto completo ma solo delle bevande e degli snack. Tuttavia se la festa si prolunga fino all’ora di cena o di pranzo, potresti preparare una pasta o un altro piatto soddisfacente. Assicurati di comunicare agli invitati se è previsto o meno un pasto completo, in modo che possano decidere se è il caso di pranzare a casa. Inventa dei giochi o delle attività da svolgere, procurati tutto il necessario prima che la festa inizi. Potete fare dei giochi, realizzare dei piccoli progetti artistici oppure divertirvi fingendo di essere la corte Inglese. Ad esempio potete costruire la casa delle fate o il giardino incantato, decorare delle girandole artigianali o preparare un dessert tutti insieme.
Puoi usare un coltello affilato o un taglierino per creare due tubi di gommapiuma, sempre che tu non ne abbia già due di quella lunghezza. Ogni tubo dovrebbe essere circa della lunghezza tra il tuo polso e il gomito, perciò se sei più basso o se li stai costruendo per un bambino, potrebbero essere leggermente più piccoli di 30 cm ciascuno. Questi nunchuks di gommapiuma sono l'accessorio perfetto per un costume di Halloween e sono totalmente sicuri da usare, anche se non sono tra i più efficaci. La penna va posizionata orizzontalmente rispetto al tubo e dovrebbe fare un buco da una parte all'altra. Dovresti farlo circa 1-2 cm più in basso dell'estremità del tubo. Prendi circa 8 cm di scovolino, fallo passare attraverso i fori sul tubo e legalo all'estremità, lasciando un paio di centimetri di spazio. Poi fa' la stessa cosa con l'altro tubo, così ora hai due tubi con due piccoli anelli di scovolino all'estremità. Prendi un pezzo di corda sottile che misuri circa un metro e lega ciascun capo della corda agli anelli di scovolino che hai fatto. Lascia circa 5 cm di corda a ciascun capo. Hai fatto tutto... ora goditi i tuoi Nunchaku, leggeri e sicuri!
Ogni volta che imbocchi una strada insolita, lasciando che qualcosa di nuovo interrompa la tua routine, impari a sentirti meno a disagio davanti alle piccole sorprese della vita. Inoltre, hai la possibilità di sperimentare un maggior numero di benefici che derivano proprio dagli eventi inconsueti; ad esempio, potresti decidere di provare a entrare in un locale diverso dal solito e lì potresti fare delle nuove e interessanti amicizie. Anche i più piccoli cambiamenti che ti allontanano dalla routine, come percorrere una nuova strada per andare al lavoro, ti stimoleranno a rallentare e a concentrarti sulle cose di cui normalmente non ti accorgi. Per quanto piccolo, ogni mutamento è in grado di aiutarti a distrarti (anche dalle preoccupazioni che ti mantengono serio) e a vivere il presente. . Quando sei stressato, tendi a prendere ogni cosa molto più seriamente; le preoccupazioni incoraggiano infatti il corpo e la mente a reagire in modo più intenso. Di conseguenza, entri in un circolo vizioso: sei stressato perché prendi le cose troppo seriamente e, nel farlo, aumenti ulteriormente il tuo livello di tensione. È quindi importante imparare ad alleviare lo stress attraverso delle tecniche fisiche e mentali. Ecco alcune utili strategie: Apporta dei cambiamenti a lungo termine al tuo stile di vita, per esempio modificando in meglio la tua alimentazione o il tuo programma di attività fisica; Crea e usa delle liste di cose da fare per organizzarti meglio; Riduci i pensieri negativi; Pratica il rilassamento muscolare progressivo; Apprendi le tecniche di meditazione consapevole e di visualizzazione. Scioglierti un po' ti renderà più flessibile anche nei confronti della vita. Esistono numerose discipline orientate al movimento che possono aiutarti ad alleviare quelle tensioni del corpo che spesso accompagnano una mente troppo seria. In base ai tuoi gusti personali, potresti iniziare a praticare yoga, aerobica, ballo o un'arte espressiva come l'improvvisazione teatrale o la recitazione. Qualunque sia la disciplina che hai scelto, seguire un corso potrebbe essere più utile che provare a imparare da solo, perché in presenza di altre persone potresti sentirti maggiormente motivato a scioglierti e a lasciarti andare. La musica ti aiuta a intensificare certe emozioni, pertanto ascoltarla più frequentemente può essere un ottimo modo per riuscire a cambiare umore. Se vuoi prenderti meno sul serio e concentrarti sulle parti più gioiose della vita, ascoltare dei brani musicali allegri ti aiuterà a focalizzarti più facilmente sui tanti aspetti positivi della tua quotidianità. Prova ad ascoltare dei brani molto ritmati basati su accordi maggiori. Puoi scegliere il genere musicale che preferisci, la cosa importante è che ti aiuti a sentirti rilassato e a tuo agio. Cercare intenzionalmente delle occasioni per ridere ti aiuterà a ricordare quanto divertimento si nasconde in ogni situazione. Ecco alcuni semplici metodi che possono contribuire a farti ridere di più: Guarda un film comico o un programma televisivo divertente; Assisti a uno spettacolo di cabaret; Leggi le vignette sui quotidiani; Racconta delle storielle divertenti; Invita gli amici a casa per giocare in compagnia; Gioca con il tuo animale domestico (se ne hai uno); Frequenta un corso di "yoga della risata"; Comportati in modo sciocco giocando con i bambini; Trova il tempo di dedicarti a delle attività divertenti (come giocare a bowling, minigolf, andare al karaoke). Gli inconvenienti capitano continuamente, è inevitabile, ma c'è sempre la possibilità di riderci sopra. Anche quando pensi che non ci sia realmente niente da ridere, per esempio se hai trovato un capello nella tua zuppa preferita, cerca di sorridere del fatto che qualcosa di tanto piccolo ha il potere di mandare all'aria i tuoi piani. Potresti incupirti e biasimarti per il fatto che la tua stampante non sta funzionando bene oppure potresti riderci su, pensando che è quello che ti meriti dato che ti stai ostinando a usare quello che ormai può essere definito un pezzo di antiquariato. Cerca di trasformare intenzionalmente una cosa da niente in una tragedia solo per vedere quanto sei sciocco quando lo fai meccanicamente. Inveisci arrabbiato perché ti sei rotto un'unghia o hai lasciato cadere una moneta in un tombino fingendo che si tratti della cosa peggiore al mondo. Farlo ti aiuterà ad acquisire una prospettiva esterna di come puoi apparire quando ti arrabbi sul serio. Probabilmente, il modo più semplice per ricordarti di smettere di prendere la vita troppo seriamente è lasciarti coinvolgere da un gruppo di persone che amano divertirsi e la cui sola presenza è in grado di neutralizzare la tua serietà. Nota quali sono gli amici vecchi e nuovi che sembrano riuscire a ridere con facilità e che ti incoraggiano a fare altrettanto. Anche quando non siete insieme, immagina cosa penserebbero queste persone vedendo con quanta serietà stai affrontando una qualunque situazione. Rifletti, come reagirebbero loro davanti allo stesso problema? Ridere insieme è un ottimo modo per rafforzare i rapporti interpersonali e farli durare a lungo. Il fatto di ridere in compagnia ti consente di rafforzare i legami e di condividere le emozioni, con l'ulteriore vantaggio di donarti gioia e vitalità.
Una delle principali caratteristiche delle persone insensibili è la mancanza di empatia. Anche se quest’ultima si manifesta in misura variabile e alcuni individui sono solo più sensibili di altri, se hai difficoltà a immedesimarti negli altri, potresti risultare freddo o incurante. Esistono due tipi di empatia: quella cognitiva e quella emotiva. La prima è la capacità di comprendere in maniera logica il punto di vista di una persona adottando la sua prospettiva. Non è detto che comporti un forte coinvolgimento emotivo, ma almeno permette di comprendere quello che gli altri stanno attraversando. La seconda è la capacità di cogliere le emozioni delle persone. Per esempio, ti senti triste se qualcuno riceve una brutta notizia. Considera se entrambe le tipologie di empatia ti appartengono. Cerchi di capire il punto di vista dell’altro quando ti spiega qualcosa? Ti sforzi di porgli domande, comprendere quello che dice e prestare ascolto? Quando una persona è triste o si sente frustrata, provi le stesse emozioni? Riesci a cogliere facilmente il suo stato d’animo? Se un amico o un collega sembra agitato, ti senti spinto a chiedergli che cosa c’è che non va? Spesso le persone insensibili non sono sulla stessa linea d’onda degli altri e quindi non riescono ad afferrare le loro esigenze e le loro emozioni. Pensa alla frequenza con cui ti sforzi di capire il punto di vista di chi hai di fronte. Se passi la maggior parte del tempo a preoccuparti unicamente di te stesso, probabilmente non avrai una spiccata sensibilità. Le persone non sono propense a cercare un contatto con chi si mostra insensibile. Puoi renderti conto se hai questa tendenza osservando il modo in cui gli altri tendono a reagire nei tuoi confronti. Quando ti trovi tra la gente, chi ti sta intorno comincia a parlarti? Se solitamente sei tu ad attaccare bottone, può darsi che gli altri siano restii a parlare con te per il modo in cui ti comporti. Noti che si lasciano coinvolgere dalla conversazione o tendono ad accampare qualche scusa per andarsene? Tendenzialmente ridono alle tue battute? Spesso chi è insensibile scherza nel modo sbagliato con gli altri. Se la gente non ride o accenna solo qualche risatina un po’ timida e imbarazzata, forse non è così assurda l’idea che tu sia una persona insensibile. Gli altri ti cercano nei momenti di bisogno? Se sei poco sensibile, le persone potrebbero esitare a chiederti aiuto e confidarti i loro problemi. Per esempio, se viene sempre informato per ultimo su quanto accade a chi ti sta intorno (ad esempio, del divorzio di un amico o del licenziamento di un familiare), potrebbe dipendere dal fatto che in questo genere di situazioni dici sempre cose sbagliate. Anche questo è segno di poca sensibilità. Qualcuno ti ha mai detto apertamente che sei insensibile? Anche se sembrerà scontato, molta gente evita di criticare per non urtare la suscettibilità degli altri. Tuttavia, se una o più persone ti hanno fatto notare un simile comportamento, probabilmente non sei particolarmente incline agli stimoli emotivi. Gli atteggiamenti che denotano insensibilità variano da un individuo all’altro. Tuttavia, quando sono evidenti, in genere vengono considerati frutto di maleducazione o superficialità. Potresti essere una persona insensibile se hai assunto i seguenti comportamenti: Parlare di un argomento noioso o che gli altri non capiscono, ad esempio scendendo nei particolari del tuo dottorato di ricerca se sai che i tuoi interlocutori non hanno alcuna conoscenza in materia. Offrire pareri nei momenti più inopportuni, ad esempio lamentandoti ad alta voce dell’obesità di fronte a un collega che ha problemi di peso. Tirare in ballo argomenti inappropriati per un certo tipo di interlocutori, ad esempio raccontando di aver fatto uso di sostanze stupefacenti di fronte ai genitori del tuo partner. Infastidirti se qualcuno non capisce quello che stai spiegando. Giudicare gli altri per i loro errori o la loro situazione senza considerare i pregressi o i problemi personali. Essere scortese ed esigente nei confronti del personale che lavora in un ristorante. Essere troppo critico o brusco verso gli altri. Ad esempio, se non ti piace il vestito che indossa una persona, potresti dire: “Ti ingrassa” invece di astenerti dal commentare o offrire consigli con più tatto, come: “Penso che un colore diverso esalterebbe meglio la tua fisicità”.
Sii consapevole del fatto che questo problema può essere causato da obesità, artrite e mal di denti. Fai in modo che la cute e il pelo del gatto siano in buone condizioni, spazzolandolo regolarmente e utilizzando degli oli specifici sulla pelliccia. Se il gatto è in sovrappeso o ha problemi di motilità, magari associati all'artrite, non sarà in grado di raggiungere tutte le parti del corpo per pulirsi, quindi quelle zone saranno più suscettibili a problemi cutanei. Se è così, dovresti spazzolare l'animale tutti i giorni finché non riesce a farlo da solo. Se è troppo grasso da non riuscire a pulirsi da solo perché non raggiunge determinate zone del corpo, dovresti metterlo a dieta. Un gatto normopeso non ha questo tipo di problemi. Potrebbe smettere di leccarsi anche a causa di un dolore alla bocca, il quale può influire negativamente anche sulla prensione del cibo. In questo caso è essenziale portarlo dal veterinario, per estrarre un eventuale dente marcio, pulire il tartaro o dare antibiotici in caso di infezioni gengivali. Potrebbe non sembrare un grosso rischio, ma la pelle del micio può essere danneggiata dalle condizioni ambientali, in particolare per quelli con pelo corto e sottile, o completamente senza pelo. Un clima torrido e asciutto può seccare la pelle e provocare persino scottature, quindi tieni l'animale in casa nelle ore più calde. Anche i mesi invernali più asciutti possono provocare problemi alla cute, anche se c'è meno rischio di scottature. Farlo occasionalmente aiuta a rimuovere scaglie di pelle morta, riducendo la forfora. Usa una spazzola delicata e muovila seguendo la direzione del pelo, senza fare troppa pressione: devi accarezzare, non strofinare. Farlo regolarmente è un ottimo metodo per ridurre la forfora e migliora la circolazione sanguigna della cute, che trasporta ossigeno e sostanze nutritive, aiutando a tenerla in buone condizioni. Tuttavia, la forfora potrebbe inizialmente peggiorare nelle prime 3-4 settimane, poiché hai indebolito l'adesione delle cellule morte sulla cute, che rimangono, però, intrappolate dal pelo. Spazzola sempre delicatamente e fermati se noti irritazione della pelle o segni di dolore. I gatti non hanno le stesse esigenze delle persone per quanto riguarda la pulizia personale. Riescono a lavarsi da soli, quindi il contatto con l'acqua deve essere raro. A meno che il pelo non sia visibilmente sporco, unto o opaco, non dovrai lavarlo più di poche volte l'anno. Lavare il gatto troppo frequentemente può eliminare l'olio essenziale presente naturalmente sulla cute, lasciandola secca e squamosa. Fargli il bagno porta più benefici a te (piuttosto che al gatto), se sei allergico alla forfora, poiché la laverai via temporaneamente. Se decidi di fargli il bagno, utilizza uno shampoo idratante, per esempio contenente farina d'avena, ed evita quelli a uso umano, poiché sono troppo forti ed elimineranno gli oli naturali della cute. Che tu ci creda o no, esistono lozioni idratanti e unguenti creati apposta per gatti con la pelle secca. La cosa migliore è cercarli in un negozio di articoli per animali, ma se non li trovi, sicuramente il tuo veterinario saprà consigliartene alcuni, oppure puoi comprarli online.
Se studi per diverse ore senza mai fermarti, molto probabilmente sarai destinato a stancarti e rallentare il ritmo. Cerca quindi di fare un'interruzione di 5 minuti ogni 25 per allungare i muscoli e camminare, in modo da dare alla mente e al corpo una piccola tregua. Idratandoti e concedendoti una merenda leggera, sana e gustosa con le pietanze che preferisci, migliorerai la memoria e darai al corpo e al cervello le energie necessarie per continuare. Stai lontano dalle bibite gassate, dai cibi spazzatura e dalle bevande energetiche per evitare un crollo prima di aver terminato. Prova a mangiare qualche bastoncino di sedano e una mela tagliata a fette con il burro di arachidi. Quando hai terminato di studiare, prova ad andare a casa di un amico, giocare al tuo videogioco preferito, fare qualche tiro al canestro o uscire con tuo fratello a prendere un gelato. L'idea di avere qualcosa di divertente da fare ti stimolerà a concentrarti e lavorare in modo efficiente.
Fai doppio clic sull'icona dell'app "Terminale" caratterizzata dai simboli bianchi ">_" posti su uno sfondo nero. In alternativa, premi la combinazione di tasti Ctrl+Alt+T. Digita la parola chiave traceroute all'interno della finestra "Terminale" seguita dall'indirizzo IP o dall'URL del sito web che vuoi tracciare. Per esempio, se vuoi sapere qual è il percorso che i pacchetti di dati seguono per raggiungere il server di Facebook, dovrai eseguire questo comando traceroute www.facebook.com. Il comando "traceroute" indicato verrà eseguito. Sul lato sinistro di ogni nuova linea di testo apparsa dovrebbe essere presente l'indirizzo IP del router che ha gestito la trasmissione dei pacchetti di dati inviati dal tuo computer. Sul lato destro è presente anche il numero di millisecondi necessari per il passaggio attraverso ciascun nodo di rete. Se appare una linea di testo con solo degli asterischi, significa che il server che doveva essere contattato per l'instradamento previsto dei dati non ha risposto, quindi verrà utilizzato un percorso alternativo. L'esecuzione del comando "traceroute" verrà interrotta non appena i pacchetti dei dati raggiungeranno la destinazione prevista.
A questo punto, devi solo aspettare che la malattia si diffonda. L'abilità Scarica di Spore ti permetterà di contagiare nuovi stati, perciò ti basterà concentrarti sulle resistenze del fungo. Evolvi i tratti seguenti: Resistenza ai Farmaci, al Caldo e al Freddo 2. Rafforzamento Ambientale. Ora che il tuo fungo è più resistente, puoi migliorare la sua capacità di trasmissione per contagiare con più facilità gli stati. Evolvi i tratti seguenti: Aria e Acqua 2. Bioaerosol estremo. Potrai sbloccare questo tratto dopo aver evoluto Aria e Acqua 2. Questo potenziamento permette all'agente patogeno di superare i filtri aria/acqua, aumentando le probabilità che sopravviva durante un viaggio transoceanico. Il tuo fungo deve rimanere nascosto: elimina subito tutti i sintomi che ottieni grazie alle mutazioni spontanee. Se non hai ancora infettato il mondo intero, qualunque sintomo ridurrà subito a zero le tue possibilità di vittoria. Dato che il fungo ha infettato delle persone ma non è ancora in grado di uccidere nessuno, la cura sarà molto facile da trovare.
Se proprio ti scappano, vai in bagno e apri il rubinetto mentre ti sfoghi. Ma non lasciare che la gente ti veda in questo stato. Sembreresti volgare e, se stai imprecando perché sei arrabbiata, dimostreresti di non riuscire a controllare il tuo carattere, segno evidente di mancanza di classe. Le imprecazioni in generale dovrebbero essere evitate, a maggior ragione se indirizzate a persone specifiche. Hai capito bene. Invece di parlarne male, prenditi del tempo per dire qualcosa di carino su una persona assente. Questo comportamento dimostrerà che ci si può fidare di te e che hai classe perché riesci a valutare i punti di forza altrui. Se loderai le persone in loro assenza, sembrerai positiva e padrona di te stessa, invece di qualcuno che è sempre in cerca di guai. Se invece spettegoli, la gente penserà che tu non sia elegante perché non rispetti la privacy e i limiti altrui. Ti è mai capitato qualcuno che ti abbia detto: “Sapevo che ero nel posto giusto nel momento in cui ho sentito la tua voce dalla strada”? Se è così, allora farai meglio ad abbassare il volume. Tutti possono sentirti senza bisogno che tu urli. Parlare in modo uniforme, anche se sei con un mucchio di gente, è segno di classe, perché significa che sei così sicura di te da non dover gridare per ottenere l’attenzione altrui. Se sai preoccupata per questo, chiedi ai tuoi amici di valutarti sulla scala di intensità sonora. Se sei sui valori massimi, allora è il momento di abbassare il volume. Per chissà quale ragione, le persone che pensano di essere fini amano parlare di quanta classe dimostrano, specialmente a confronto di una persona che non ne ha. Se ti ritrovi a dire “Ho classe…” o “Sono una ragazza elegante…”, in realtà non ti stai comportando in modo fine. Lascia che sia la gente a giudicare la tua eleganza! A dire il vero, se sei fine ed elegante, non dovresti mai usare la parola “classe”. Se ti piace farlo per scherzare, è meglio che tu smetta. Se accade accidentalmente, basta mettersi una mano alla bocca e chiedere scusa. Se sei elegante, non toccare il tuo cellulare ogni cinque secondi: dagli un’occhiata ogni tanto, lascialo in vibrazione, anche quando sei a scuola, ed evita di tirarlo fuori nel bel mezzo di un caffè affollato per chiacchierare dei tuoi problemi personali. Parla al cellulare solo quando sei da sola e non stai interrompendo nessuno, a meno che non sia un’emergenza. È da veri maleducati fare squillare il cellulare ogni due secondi in un posto pubblico. Se bisogna fare silenzio, un motivo c’è. Se sei in pubblico e il tuo partner, il tuo migliore amico o un perfetto sconosciuto ti ha fatto arrabbiare, devi prendere qualche respiro profondo. Chiudi gli occhi, parla lentamente e mantieni la calma. Non permettere a nessuno di urlarti, insultarti o gettarti degli oggetti in pubblico. E cerca di evitarlo anche in privato. Ricordati che spesso potrai ottenere dei risultati strepitosi più facilmente se non urlerai. Non è elegante parlare di quanti soldi guadagni, di quanti ne hai, di quanto costa la tua auto o raccontare che hai appena ottenuto un altro aumento di € 10.000. Non parlare neanche di quanto sono ricchi i tuoi genitori o di quanto lo è il tuo fidanzato. Non è proprio di classe. Non chiedere neppure agli altri quanto guadagnano.
Come per il rammendo a mano, anche in questo caso la prima cosa da fare è rendere più netto il buco o lo strappo, tagliando con attenzione tutti i fili inutili, cercando di ottenere la massima precisione possibile. Preparare questo strumento può essere un po' complicato, dato che utilizza fili provenienti da due sorgenti diverse, cioè la bobina e il rocchetto. La prima cosa da fare è caricare la prima delle due, finché non sarà ben avvolta dal filo: posiziona l'una e l'altro in cima alla macchina, prendi qualche centimetro di filo dall'estremità sinistra del rocchetto e passalo attorno all'anello nella parte sinistra dell'elettrodomestico. Successivamente, porta questo filo alla bobina, fallo passare prima nel buco piccolo e quindi giralo attorno alla bobina per fissarlo. Blocca quest'ultima in posizione spingendola a destra e premendo leggermente il pedale, in modo da avvolgervi attorno il filo del rocchetto, finché non sarà sufficientemente carica. Taglia il filo e separa rocchetto e bobina, quindi estrai quest'ultima e spegni la macchina per cucire.
Molte compagnie hanno un modello standard per i rapporti settimanali e i manager o dirigenti potrebbero essere abituati a ricevere informazioni in questo formato. Usandone uno diverso potresti creare frustrazione e confusione. Questo vale in particolare per i resoconti delle vendite. I manager sono abituati a dare una rapida occhiata al documento, sapendo dove trovare una cifra specifica o un'informazione. Se usi un formato diverso dovranno effettivamente leggerlo interamente per trovare ciò che cercano, per cui il rapporto risulterebbe di scarsa utilità. Chiedi agli assistenti amministrativi se c'è un modello da seguire per la formattazione, in modo da non doverlo creare da zero sul tuo software di scrittura. Molte compagnie hanno un format di documenti con impostazioni predefinite, inclusi i margini, le tabelle, lo stile dei paragrafi e il font. Se stampi un documento su carta o lo invii in formato digitale lo formatterai in modo diverso da come faresti se lo inserissi nel testo di una mail. Per esempio, se invii un resoconto come allegato di una mail dovresti includere il riassunto esecutivo nel testo della mail. In questo modo il lettore non dovrà aprire l'allegato per cogliere il nocciolo del documento. Se presenti un rapporto cartaceo è consigliabile includere una lettera di accompagnamento o un frontespizio in modo che il documento possa essere identificato e catalogato adeguatamente. A prescindere da come consegni il rapporto, assicurati che il tuo nome compaia in ogni pagina e che le pagine siano numerate in formato "x di tot". Così, anche se le pagine venissero scorporate, sarebbe facile capire a prima vista se il rapporto è completo e da chi è stato redatto. Puoi inserire facilmente le informazioni necessarie come intestazione di ogni pagina. Per esempio l'intestazione potrebbe essere "Riepilogo Vendite di Mario Rossi, 32esima settimana, pagina 3 di 7". Si tratta di un breve riepilogo dell'intero rapporto (normalmente soltanto uno o due paragrafi), con un paio di frasi per ogni sezione del documento. L'idea di base è che un direttore esecutivo possa leggere il riassunto e - qualora questo confermi le sue aspettative sull'argomento trattato - possa agire di conseguenza senza dover leggere ulteriormente. Per il riassunto esecutivo è particolarmente importante usare un linguaggio chiaro e conciso che sia facile da leggere. Evita i gerghi o tecnicismi che richiedano spiegazioni, anche se sai che il lettore ha familiarità con questi termini. Scrivi il riassunto esecutivo per ultimo, dopo che avrai scritto l'intero documento. In fondo non puoi riassumere qualcosa che non hai ancora scritto. Anche se hai una scaletta dettagliata sui cui baserai il tuo resoconto, qualche elemento potrebbe cambiare durante la stesura. Una volta stabilito il formato in cui presentare il rapporto, prepara una bozza delle varie sezioni che sia coerente con lo scopo del documento. Rivedi la bozza per assicurarti che segua un filo logico da una sezione all'altra e fai in modo che sia concepita per i destinatari specifici che hai individuato. Il report includerà di norma un riassunto esecutivo, un'introduzione, conclusioni e raccomandazioni, risultati commentati e un elenco di fonti. Puoi includere appendici con dati rilevanti e, per rapporti più estesi, anche un indice (ma non è il caso dei report settimanali). Ogni sezione del rapporto deve trattare un solo argomento; all'interno della sezione, ogni paragrafo analizza un singolo concetto. Per esempio, se una sezione di un riepilogo vendite settimanale si intitola "Marchi di Successo per l'Infanzia", potresti suddividere ogni singola marca in paragrafi distinti. Se separi l'abbigliamento maschile da quello femminile puoi creare dei sottoparagrafi (con relativi sottotitoli) per ogni marca, quindi un paragrafo che tratti il vestiario per i bambini e un altro quello per le bambine. I resoconti brevi non necessitano di un frontespizio a sé, ma quelli più lunghi dovrebbero avere una pagina singola che ti identifichi come autore del documento e ne descriva brevemente gli obiettivi. Il frontespizio è diverso dal riassunto esecutivo e include le informazioni necessarie a fini amministrativi, in modo che il report venga catalogato correttamente. Probabilmente il tuo datore di lavoro avrà una copertina specifica per i report settimanali; se è così assicurati di usare esattamente quel modello. Il frontespizio dovrebbe includere almeno il titolo o la descrizione del report (del tipo "Riepilogo Vendite Settimanale"), il tuo nome e quello di altri autori, il nome della compagnia e la data di stesura o di consegna del rapporto.
Scopri chi sei e cerca di essere soddisfatto di te stesso. Non esiste un unico modo per diventare un uomo. Un vero uomo può essere un taglialegna che indossa camicie di flanella e non si lava da 10 giorni, ma anche un professore che parla di Milton e Shakespeare. Ad ogni modo, tutti i veri uomini sanno chi sono e si rispettano in tutto e per tutto. Non importa quale sia, ma dovresti avere una certa familiarità con un determinato settore. Gli uomini potrebbero non riuscire a usare termini aulici e paroloni (o magari non lo vogliono), ma quando arriva il momento di fare concretamente qualcosa, sanno come comportarsi. Utilizzano la propria intelligenza per farcela. In cosa sei particolarmente bravo? Ecco alcuni campi ai quali potresti dedicarti. Cultura generale. Sei un vero tuttofare. Se avessi voglia di partecipare a un quiz televisivo, ti porteresti a casa una vincita considerevole. Conosci la differenza tra le parti del discorso, tra pterodattilo e pterorinco, tra un completo da uomo da 99 euro e uno da 6.000. Motori. Il motivo per cui gli uomini vengono attratti dalle macchine come api al miele è lo stesso per cui si sentono interessati alle donne: sono bellissime, intriganti, complesse. Non c'è da meravigliarsi se un uomo si riferisce alla propria automobile in termini femminili. Magari sei il classico amico al quale rivolgersi per sostituire la frizione o cambiare l'olio. Storia. Questi uomini sono sempre più rari, ma uno studioso di storia matura una certa capacità di analisi quando contempla un problema: tra le altre cose, sa illustrare il funzionamento dell'artiglieria romana, spiegare le tattiche di negoziazione durante la Guerra Fredda ed esporre ignote politiche economiche francesi. Sa che studiare storia non serve solo a prevenire che gli errori del passato vengano ricommessi in futuro. Donne. Alcuni trasformano il sesso opposto in un vero e proprio campo di studio. Se vuoi essere un autentico esperto del genere femminile, preparati a commettere errori e imparare da essi. Niente è peggio di un uomo che pensa di conoscere le donne ma che in realtà è ostinatamente offensivo, altezzoso e inetto. Non c'è niente di male nel fare uno sbaglio. Solo un uomo insicuro può pensare che commettere un errore sia imperdonabile, perché il suo problema principale è che non sta bene con se stesso. Gli uomini che credono in se stessi riconoscono gli sbagli e non hanno paura di ammetterli. Impara a esprimere il tuo dispiacere in diversi modi. Un vero uomo sa che non sempre bisogna scusarsi con le parole. Un biglietto per una partita, una colazione a letto o un viaggio possono essere modi altrettanto efficaci per farlo, senza la necessità di coinvolgere le care, vecchie corde vocali. Un vero uomo sa che spesso questi sono metodi più efficaci per trasmettere il proprio pentimento, quindi non si limita a dire due misere parole. Che cos'è? È una serie di regole non scritte alle quali gli uomini devono attenersi. Spesso si evolvono, ma raramente cambiano. Quando puoi, prendile sul serio. Seguire il codice fa capire agli altri che li rispetti almeno quanto rispetti te stesso. Ecco alcune norme da non trascurare: Non dovresti uscire con determinate donne. Non frequenteresti mai la sorella di un amico, a meno che tu non abbia effettivamente intenzione di sposarla. Mai corteggiare la ex di un amico, se lui non ti ha dato un permesso esplicito. Dovresti parlarne con lui prima, non presumere che sia d'accordo. Quando puoi, condividi le tue cose. Se un amico ti chiede con il giusto anticipo un paio di stivali da lavoro, un trapano o una pentola, mostrati gentile e prestagli quello che gli serve. Le macchine, i portafortuna e le donne quasi mai rientrano in questa categoria. I regali di compleanno per gli altri uomini sono sempre facoltativi. Se ne fai uno, ma questo ti mette a disagio, puoi sempre mentire e dire che la tua fidanzata ti ha costretto a comprarlo. Mai iniziare a parlare con un uomo mentre urina. In nessun caso è accettabile scegliere un orinatoio immediatamente adiacente a quello di un altro uomo qualora ne fosse disponibile uno più lontano. Quando mandi un messaggio a un altro ragazzo, non usare faccine sorridenti o emoticon. Sebbene siano accettabili (non preferibili) con le donne, utilizzale il meno possibile. In tutte le culture, capita che gli uomini – chi più e chi meno – assimilino usanze psicologicamente e culturalmente dannose, le quali possono causare una certa infelicità a se stessi e agli altri. Il primo passaggio per maturare una corretta auto-percezione della tua mascolinità è esaminare l'ambiente in cui sei stato allevato nella maniera più oggettiva possibile. Sei cresciuto con l'idea che sia accettabile abusare fisicamente o verbalmente di una persona in disaccordo con te o che reputi disubbidiente? In generale, la violenza è più un segno di vigliaccheria che uno strumento per risolvere un problema. Fare ricorso alla forza fisica o alle minacce – con amici, familiari e con chiunque in generale – per “mostrare la tua autorità” è poco sano e dannoso. Ti è stato insegnato che per essere un vero duro è necessario sopprimere le emozioni, trattenere le lacrime ed evitare di far trasparire la tua vulnerabilità? In questo caso, lo svantaggio principale è il seguente: impari a interiorizzare e mettere a tacere i sentimenti anche quando si inaspriscono e peggiorano. Invece, puoi essere un duro anche in un modo più sano: diventa una figura affidabile e forte, capace di affrontare le avversità. Ti è stato insegnato a odiare o avere paura degli omosessuali? Ricorda che c'è solo un fattore che rende gay una persona: avere una preferenza sentimentale o sessuale verso lo stesso sesso. La musica che ascolti, i vestiti che indossi, quella sensibilità che ti fa piangere davanti ai film tristi, i fiori regalati a tua moglie, la gentilezza e l'empatia dimostrate agli altri non ti rendono omosessuale. Le manifestazioni esterne di omofobia sottolineano immediatamente l'insicurezza sessuale di un uomo, di certo non il suo valore.