text
stringlengths
23
16.4k
L’ideale è che sia fatto di un tessuto traspirante e tergisudore. La maggior parte dei reggiseni attualmente in commercio sfruttano una tecnologia in grado di assorbire e disperdere il sudore, il che li rende perfetti da usare durante l’esercizio fisico. Cerca di evitare il cotone, poiché questo tessuto ha la tendenza a impregnarsi di sudore e rimanere umido. Scegliere un materiale tergisudore contribuirà inoltre a regolare la temperatura corporea durante l’esercizio fisico. L’ideale è che il tuo modello sportivo sia della stessa taglia di quello che porti normalmente: dovrebbe riportare una misura della coppa e una della circonferenza, in modo da garantire un buon supporto. Evita di acquistarne uno disponibile soltanto nelle taglie small, medium e large. Indossarne uno senza chiusure non è una buona idea, in quanto non può essere regolato e può deformarsi più facilmente di altri modelli. È meglio optare per uno con spalline regolabili o con un gancetto: in quest’ultimo caso sarai in grado di spostarlo dalla posizione più stretta a quella più larga a mano a mano che il reggiseno si allenta. Anche se può sembrare allettante acquistarne uno non regolabile per soli 5 euro, molto probabilmente non avrà il supporto né la struttura che il tuo seno richiede. Trovarne uno che sia adatto a te è molto importante per garantire il supporto necessario e mantenere i legamenti sani, pertanto è meglio investire in un modello di alta qualità.
Lo shampoo giusto può fare una grande differenza per combattere il problema dei capelli grassi. Scegline uno specificamente studiato per questo tipo di capello, in modo da asciugare il sebo sia dalle lunghezze sia dal cuoio capelluto ed evitare che siano eccessivamente unti. Chi ha i capelli oleosi di solito ha anche un cuoio capelluto grasso. Cerca uno shampoo contenente sodio lauriletere solfato, ammonio o altri tensioattivi per combattere il problema. Questi ingredienti possono aiutare ad asciugarlo. I solfosuccinati sono altri tensioattivi efficaci a tal proposito . Vuoi continuare a usare questo prodotto? Assicurati che non contenga oli. Cerca un balsamo specifico per capelli grassi. Dovresti trovare questa indicazione sull'etichetta . In ogni caso, sarebbe meglio evitare di usarlo. Questo prodotto aiuta a rimuovere il sebo in eccesso senza che sia necessario lavare i capelli. Puoi utilizzarlo per dare una sistemata ai capelli di pomeriggio o per far passare più tempo fra uno shampoo e l'altro . Puoi reperirlo al supermercato o in farmacia. Basta spruzzarlo sui capelli e usare le dita o una spazzola per distribuirlo.
Forse sono passati anni dall'ultima volta in cui hai aggiornato il curriculum, quindi avere tutto in ordine è fondamentale prima di candidarsi. In genere la candidatura viene fatta online, quindi ti servono una connessione a internet veloce e la capacità di caricare i documenti necessari. Ti servirà una lettera di presentazione per ogni lavoro al quale ti candiderai. Scrivere può portarsi via molto tempo: per accelerare il processo, usa una lettera generica che possa essere adattata in base alle caratteristiche e alle responsabilità specifiche del lavoro scelto. Ti servirà un curriculum aggiornato con tutte le posizioni che hai rivestito. Se stai per cambiare settore o sei alla ricerca di un lavoro molto diverso da quelli passati, potresti redigere un CV funzionale piuttosto che cronologico. Questo tipo di curriculum sottolinea le tue competenze, spiegando perché sei qualificato per un dato impiego. Sempre più datori di lavoro cercano candidati su internet, o almeno esaminano potenziali candidati dando un'occhiata online. La tua presenza virtuale altro non è se l'impressione che gli altri hanno di te quando leggono informazioni sul tuo conto pubblicate online. Per iniziare, vai su www.google.com, il principale motore di ricerca, quindi digita il tuo nome fra virgolette seguito dal posto in cui vivi (esempio: "Gianni Bianchi" Roma). Se hai un nome molto comune, può essere necessario aggiungere ulteriori dettagli, come il tuo precedente datore di lavoro ("Gianni Bianchi università di Roma"). Se non dovesse comparire alcun risultato pertinente sulle prime due pagine, non hai presenza virtuale e devi avviarne una da zero. A seconda del tuo campo professionale, non avere alcuna presenza virtuale può dare l'impressione che tu non sia aggiornato. Se la carriera che stai considerando ha a che vedere con la tecnologia, inizia a elaborare una forte presenza virtuale. Per cominciare, apri un account su Facebook, Twitter, LinkedIn e Google+. Quando configuri la privacy, fai in modo che il tuo profilo appaia nei risultati sui motori di ricerca. Al momento di scegliere le immagini, usa solo quelle di impronta professionale e che ti valorizzino. Tutte le fotografie o i dettagli personali, poco professionali o tutt'altro che lusinghieri vanno mantenuti privati configurando correttamente le impostazioni (o, meglio ancora, non condividendo affatto materiali compromettenti). Crea pubblicazioni visibili a tutti correlate a tematiche attuali nel tuo campo. Prova ad aprire un sito web. Se il tuo nome è disponibile per creare un dominio, puoi registrarlo e svilupparlo in un sito web professionale usando un hosting come www.wordpress.org. Leggi questo articolo per saperne di più su come aprire e progettare una pagina online. Il processo di selezione professionale è cambiato molto negli ultimi anni, infatti sempre più aziende sono passate al web per pubblicare annunci e ricevere curriculum. Fai networking online e nella vita reale; infatti, per trovare lavoro, chi conosci è tanto importante quanto quello che sai. Facebook e LinkedIn sono ottimi punti di partenza. Prova a usare siti web specifici per trovare lavoro nel campo che ti interessa. Puoi anche utilizzare siti più generici e su larga scala come www.indeed.com o www.monster.com, che di solito pubblicano annunci di tutti i settori. Mentre ti prepari per un lavoro, ricorda che stai vivendo in un mercato molto competitivo. Avendo superata una certa soglia di età, dovrai impegnarti a fondo per dimostrare di essere il candidato migliore per un impiego. Pur avendo superato i 50 anni e trovandoti in un mercato piuttosto competitivo, ricorda che avrai sempre un vantaggio non indifferente rispetto a concorrenti più giovani, ovvero la tua esperienza. Nelle lettere di presentazione e nel curriculum devi sempre elencare le competenze che hai acquisito negli anni e le responsabilità che ti sono state date. Dimostra anche la tua versatilità. Dal momento che stai cambiando carriera, dimostra che il lavoro svolto in passato ti ha preparato per l'impiego che stai cercando, sebbene sia diverso. Prenditi tutto il tempo che ti serve e aspetta che arrivi l'opportunità giusta. Non lasciare un impiego stabile senza una ragione plausibile. Se proprio vuoi cambiare lavoro, aspetta che arrivi l'opportunità che sognavi. La pazienza ti ripagherà alla fine della ricerca.
Sblocca il dispositivo con il codice di sicurezza o premi il pulsante "Home" per aprire la schermata principale. In questo modo la selezionerai e potrai muoverla sulla schermata. Questo creerà una nuova cartella, raggruppando le due applicazioni. Al momento di crearla, puoi personalizzare il nome o lasciare quello predefinito. Tocca il campo "Rinomina" in cima allo schermo. Scrivi il nuovo nome della cartella. Premi il tasto "Home" per tornare alla schermata principale. In questo modo potrai raggruppare più applicazioni nella stessa cartella sulla schermata "Home".
Non hai bisogno dei capi di abbigliamento più trendy o costosi che ci siano per diventare popolare, ma devi avere l'aspetto di una persona che tiene al proprio look. Non pensare che sia un suggerimento superficiale: le persone che si vestono meglio vengono prese più seriamente e trattate con maggior rispetto di quelle che hanno un aspetto trasandato, che sia a un colloquio di lavoro o a una festa. È un dato di fatto. Porta indumenti della tua taglia, stirati e puliti, e vedrai che la gente ti noterà con più facilità. I vestiti possono essere un po' più morbidi o attillati del necessario, questo dipende dal look che intendi ricreare. Tuttavia, se i pantaloni sono chiaramente della taglia sbagliata, ti conviene prenderti maggiormente cura del tuo guardaroba. Bastano degli accessori carini, come un paio di orecchini d'argento o un bell'orologio, per completare un abbinamento. Non preoccuparti: non devi avere cinque o dieci outfit completamente nuovi. È meglio possedere alcuni articoli carini ma di qualità. Un paio di jeans di buona fattura ti tornerà decisamente più utile di tre paia di pantaloni scadenti. Fai la doccia, depilati, lava i denti, applica il deodorante: il corpo e i capelli devono essere belli e puliti. Sebbene sia importante avere un odore fresco, dovresti assicurarti di non usare troppo profumo o colonia, perché il risultato sarebbe tanto negativo quanto un'assenza di igiene personale. Prenderti il tempo di curare la tua esteriorità dimostra che ti rispetti e ti vuoi bene. Dovresti andare a scuola fresco di doccia. Se hai una lezione di educazione fisica, porta con te del deodorante e assicurati di essere sempre il più pulito possibile. Non devi bere, fumare, marinare la scuola o comportarti in maniera furtiva. Le scelte sbagliate possono danneggiare la tua vita intera, nonostante tu sia ancora così giovane, e questo non ti renderà popolare. Magari pensi che, se ti comporti da ribelle o ignori alcune regole, verrai notato: è vero, ma non durerà a lungo, e non avverrà per i motivi per cui desideri essere riconosciuto dagli altri. Esiste una differenza sostanziale tra diventare popolare perché sei una persona a tutto tondo e amichevole e avere una cattiva reputazione. Quando ti circondi di persone che hanno la testa sulle spalle, è più facile prendere buone decisioni. Se sei vittima di cattive influenze, tu stesso sarai più predisposto a fare scelte sbagliate. Se vai a una festa, evita di bere, comportarti in maniera spericolata o fare qualsiasi altra pessima azione solo per non passare inosservato. L'attenzione che otterrai per questi atteggiamenti non sarà duratura. Se sei soddisfatto di te stesso, di quello che fai e del tuo aspetto, le persone lo percepiranno a un chilometro di distanza. Sorridi agli altri e non aver paura di salutarli o intavolare una conversazione. Cammina con la testa alta, usa un linguaggio del corpo aperto, mantieni una buona postura e trasmetti un'energia positiva a chiunque incontri. In questo modo le persone si sentiranno invogliate a conoscerti e proveranno interesse nei tuoi confronti. Maturare una buona autostima richiede anni di impegno. Se ti concentri su quello che ami davvero ed eccelli in qualcosa, puoi riuscire a farti notare, quindi ti sentirai più felice e orgoglioso di te stesso nel corso della giornata. Dovresti anche fare una lista di tutte le qualità che ami di te stesso. Leggila spesso, specialmente quando sei triste. Puoi anche impegnarti per cambiare gli aspetti di te stesso che non gradisci. Non pensare di non poter cambiare e di non avere via di scampo: il tuo destino è nelle tue mani. Un altro modo per migliorare la tua autostima è frequentare quelle persone che ti fanno stare bene con te stesso. Evita gli amici che ti demoralizzano sempre. Pur credendo che ti aiuterà ad accrescere la tua popolarità, le persone si faranno una pessima idea di te. Non farlo, dal momento che non è giusto diventare popolare alle spese di qualcun altro. Inoltre, i bulli saranno anche temuti, ma raramente sono benvoluti. Non vorrai di certo farti la reputazione di persona detestabile. Le persone veramente popolari non capiscono perché mai dovrebbero fare del male agli altri: sono abbastanza sicure di sé da non sentirsi minacciate dalla gente. Ricorda di concentrarti sulla scuola, anche se stai cercando di diventare più popolare. I voti sono molto più importanti del tuo status sociale. Se vai bene a scuola, verrai notato per essere uno studente modello e avrai più opportunità di conoscere altre persone. Certo, non vuoi essere considerato un secchione, ma, se sei orgoglioso del tuo duro lavoro, gli altri ti apprezzeranno. Ricorda che, nel grande schema delle cose, avere popolarità alle superiori può essere divertente per qualche tempo. Tuttavia, quando in futuro ripenserai a questi anni, ti pentirai di non aver studiato tanto quanto avresti potuto perché hai preferito concentrare le tue energie sulla ricerca della popolarità. Che tu vada in palestra o faccia sport, l'esercizio fisico non solo ti farà avere un bell'aspetto, ti permetterà anche di sentirti bene con te stesso. Se ti accetti, più persone finiscono per pensare che tu sia una persona splendida e sicura, che vale la pena conoscere. Lo sport in sé e per sé non ti aiuterà a conquistare nuovi amici, però può contribuire a uno stile di vita che ti porterà a essere più popolare. Fare in modo che il benessere diventi una priorità ti porterà anche a conoscere più gente e avere più amici. Infatti, potrai giocare in una squadra della tua zona o entrare a contatto con altre persone grazie a un corso in palestra. Un altro modo per farti notare è dimostrare alle persone che sei in grado di stare bene con te stesso e con gli altri, ovunque ti trovi. Quando cammini nei corridoi della scuola, vai a una festa o aspetti che arrivi il tuo turno alla macchina del caffè, dovresti dare l'idea di assaporare il momento. Non devi ridere come un pazzo durante una lezione di matematica, ma dovresti trasmettere sensazioni positive, far capire agli altri che sei felice di te stesso e di quello che fai. Quando chiacchieri con i tuoi amici, lasciati coinvolgere davvero dalla conversazione, non guardarti intorno per vedere se ci sono persone più popolari con cui parlare. Se vivi appieno e serenamente, finisci per smettere di dare importanza a quello che pensano gli altri, quindi la gente si sentirà più invogliata a parlare con te. Se sei sempre sorridente, allegro e felice di quello che fai, avrai più probabilità di attirare nuovi amici. Ovviamente, questo non significa che tu debba fingere di essere contento anche quando tutto va storto, ma, se ne hai l'opportunità, non ti farà male vivere in maniera spensierata. Se ne hai veramente voglia, puoi lamentarti, ma non devi farti la reputazione di persona negativa. Essere socievole, farti coinvolgere e comportarti amichevolmente sono tutti metodi collaudati per diventare popolare, ma dovresti anche accettare la tua indipendenza e fare quello che ti va. Se vuoi indossare un certo vestito che non hai mai visto addosso a nessuno nella tua scuola, ascoltare un genere di musica completamente diverso da quello dei tuoi amici o provare un'attività che non è molto diffusa nella tua città, come lo yoga o il tiro con l'arco, allora non dovresti esitare solo perché nessun altro lo fa. Essere indipendente ti aiuterà a farti notare per un semplice motivo: spiccherai nella massa. Ciò non vuol dire che tu debba essere diverso per il puro gusto di esserlo, ma perché vuoi effettivamente fare qualcosa di nuovo. Se provi qualcosa di alternativo solo per attirare l'attenzione, rischi di sembrare una persona che vuole darsi delle arie. Esistono molte tattiche per migliorare il tuo status sociale ed emergere tra i tuoi compagni di scuola, ma dovresti prestare attenzione per non correre il rischio di sembrare disperato. Alle superiori le persone sono particolarmente percettive in questo senso, quindi non dovresti dare l'impressione di essere disposto a tutto pur di diventare popolare. Che cosa significa? Che non dovresti insistere per diventare amico delle persone popolari che non sono interessate a te e che non dovresti intrometterti in conversazioni alle quali non sei stato invitato. Dovresti anche evitare di provare a copiare i look delle persone che ritieni cool, perché altrimenti gli altri si accorgeranno del tuo tentativo. Provare a stringere nuove amicizie è un buon metodo per metterti in gioco ed essere più popolare. Tuttavia, dovresti prestare attenzione e capire quando qualcuno non vuole fare amicizia. In questo modo, non rischi di fare figuracce esponendoti troppo. Lo stesso vale quando provi ad attrarre una persona che ti piace. Sicuramente conquistarla ti farà sentire benissimo, ma, prima di dichiararti, dovresti procedere con calma e farti un'idea dei suoi sentimenti.
almeno due volte al giorno. Al fine di eliminare la placca e prevenire lo sviluppo del tartaro, è importante lavarsi i denti. È consigliato lavarli due volte al giorno per tenere sotto controllo la formazione di placca e tartaro. In genere, dovresti lavare i denti la mattina appena sveglio e la sera prima di coricarti. Puoi comunque scegliere la routine che va bene per te e rispettarla ogni giorno. Se non rimuovi il cibo che si accumula fra i denti, il tartaro può accumularsi in questo spazio. Usare il filo interdentale una volta al giorno ti permette di rimuovere le sostanze che causano la formazione di placca e tartaro. Passalo con delicatezza fra ogni dente. Fai scorrere il filo più volte su e giù e rimuovi i residui di cibo presenti. Poi, spingilo in fuori con un movimento a zig-zag. I depositi di zuccheri e amidi che si accumulano tra i denti, in particolare, sono in grado di trasformarsi in placca o tartaro. Se hai mangiato zucchero o cibi ricchi di amido, considera di usare il filo interdentale subito dopo. Ne esistono alcuni formulati per aiutare a rimuovere la placca dai denti. Normalmente, la ammorbidiscono per rendere il lavoro dello spazzolino e del filo interdentale più efficace. Usare questo tipo di collutorio una volta al giorno in combinazione con spazzolino e filo interdentale può migliorare la tua salute dentale e prevenire il tartaro. Usa il collutorio dopo aver lavato i denti e usato il filo interdentale per risciacquare qualsiasi residuo. Leggi l'etichetta per assicurarti che possieda proprietà antibatteriche per combattere la formazione della placca. Un collutorio di buona qualità ha solitamente un sigillo di garanzia, approvato da un'organizzazione dentistica professionale come l'Associazione Italiana Odontoiatri (AIO). Per prevenire la formazione della placca, dovresti evitare di mangiare cibi che ne favoriscono la formazione. Questi includono cibi dolci e ricchi di amido come caramelle, bevande zuccherate e pane. Se ti capita di mangiare tali alimenti, lavati i denti subito dopo. Se tuttavia non hai a disposizione uno spazzolino e il dentifricio, assicurati di bere molta acqua per risciacquare lo sporco dai denti.
Gli acidi grassi omega-3 giocano un ruolo molto importante nella produzione degli ormoni, che a sua vola può migliorare quella dell'FSH. È stato riscontrato che l'aumento dell'apporto di omega-3 mediante dieta o integratori in alcuni casi può ridurre i livelli elevati di FSH. Consulta il medico prima di provare a regolare i livelli di FSH con un regime dietetico, l'integrazione alimentare o cambiamenti nello stile di vita. Il suo intervento è generalmente l'opzione migliore ed è importante che sia informato di qualsiasi altro trattamento tu stia utilizzando. Ottime fonti di omega-3 includono i pesci grassi (salmone, trota, sgombro, sardine, aringhe e acciughe), noci, semi di lino, alghe marine e fagioli. Puoi anche assumere questi nutrienti sotto forma di integratori. Forniscono al corpo una serie di vitamine e minerali necessari per garantire un sistema endocrino sano che, a sua volta, è indispensabile per la produzione dell'FSH. Includono cavolo riccio, spinaci, broccoli e cavolo verza, così come le alghe marine, tra cui l'alga nori, kelp e wakame. Il medico potrebbe consigliarti di consumare almeno cinque porzioni di questi alimenti al giorno. Segui il suo suggerimento mescolando il cavolo riccio in un frullato a colazione, mangiando un'insalata verde a pranzo e includendo almeno due porzioni di verdure o alghe a cena. Se stai assumendo un farmaco anticoagulante, probabilmente dovrai evitare di mangiare verdure a foglia verde scuro. Consulta il medico. Il ginseng contribuisce a sostenere e nutrire la ghiandola pituitaria e l'ipotalamo, entrambi essenziali nella regolazione dei livelli di FSH. Puoi assumere il ginseng sotto forma di integratore. In questo caso, il medico potrebbe consigliarti di prendere due capsule da 500 mg, due volte al giorno. Assicurati, però, di non assumerne una dose maggiore di quella consigliata perché può compromettere la capacità da parte del sangue di inibire la coagulazione. La maca è una radice che cresce nelle zone ad alta quota esposte a una forte luce solare. Aiuta a nutrire il sistema endocrino e ha un effetto positivo anche sui livelli di FSH. È possibile trovarla in commercio sotto forma di integratore e la dose raccomandata corrisponde a 2000-3000 mg al giorno. Consulta il medico in merito all'assunzione di un integratore di maca e chiedigli quale dovrebbe essere la dose giusta. L'agnocasto è un arbusto che contribuisce a regolare la funzionalità della ghiandola pituitaria e, di conseguenza, bilanciare la produzione ormonale. Ci sono alcune prove secondo le quali questa pianta può favorire la riduzione dei livelli di FSH in determinati casi. Puoi assumerlo sotto forma di integratore e la dose raccomandata oscilla tra i 900 e i 1000 mg al giorno. Ricorda che le capsule di agnocasto sono più efficaci a stomaco vuoto, quindi dovresti ingerirle al mattino presto prima della colazione.
Preriscalda il forno per portarlo alla temperatura di 175 °C. Fai in modo che anche le pareti della teglia – e non solo il fondo – siano rivestite con la carta di alluminio. Prima di iniziare controlla che la teglia sia abbastanza grande per contenere tutti gli hot dog che vuoi preparare. Se non ne hai una sufficientemente grande, rivestine due. Sistemali vicini tra loro, in modo che si appoggino l'uno all'altro, per evitare che si capovolgano. Usa un panino per ogni wurstel che stai per cuocere in forno. Se vuoi, puoi spalmare le tue salse preferite sui panini prima di infornarli. Oltre alla maionese, alla senape o al ketchup, puoi utilizzare anche il burro. Metti un wurstel in ogni panino, quindi aggiungi per esempio formaggio, cipolle, sottaceti o qualche altra salsa a piacere. Spargi i tuoi ingredienti preferiti direttamente sui wurstel dopo averli adagiati sul pane. Piega i bordi della carta sotto alla teglia in modo che non si sposti mentre la inforni. Imposta il timer della cucina in modo che suoni dopo 45 minuti. Al termine, rimuovi la teglia dal forno e controlla che i wurstel siano diventati marroncini, il formaggio sia fuso e gli altri eventuali ingredienti siano caldi. Trasferiscili con cautela dalla teglia ai piatti usando una paletta da cucina. Puoi mangiarli direttamente con le mani oppure usando forchetta e coltello.
Il modo migliore per evitare che le vene collassino è eliminare i comportamenti che provocano il problema. Non è facile smettere di fare uso di droghe, specie se è da tempo che hai questa abitudine. Fortunatamente, hai delle risorse a disposizione in grado di aiutarti. Inizia dal primo passo e chiedi assistenza. Se hai deciso di non smettere, puoi prendere delle precauzioni per rendere meno pericoloso l'uso di droghe. Per prima cosa, trova un programma di scambio di aghi nella tua zona e sfruttalo. Gli aghi usati con le estremità spuntate sono tra le cause più comuni delle vene collassate. Le vene collassate sono spesso il risultato di traumi ripetuti nella stessa zona. Evita di farti punture regolari sulla stessa vena e non iniettare mai nulla nelle aree visibilmente gonfie o livide. Le vene delle mani sono piccole e collassano facilmente. Allo stesso modo, le punture all'inguine possono provocare problemi di circolazione molto pericolosi. Lo sporco e altri detriti possono entrare nella vena e provocare irritazioni che portano al collasso. Per questo motivo, pulisci bene la zona della puntura e l'ago prima di utilizzarlo. Ci sono molti aspetti pericolosi delle iniezioni intravenose che non avvengono per scopi medici. Ad esempio, non dovresti mai stringere con troppa forza il laccio emostatico e dovresti rimuovere lentamente l'ago dopo la puntura.
L'autopsia è un esame dettagliato (e una dissezione) post-mortem del corpo umano. Viene eseguita per determinare con una certa esattezza l'ora e la causa del decesso, oltre alla presenza di traumi e/o malattie. La procedura viene effettuata da un anatomopatologo o da un medico legale altamente specializzato che sa come analizzare correttamente i tessuti e i fluidi corporei. Se la morte della persona è oggetto di investigazione forense, allora l'autopsia è un obbligo di legge. Allo stesso modo, se l'individuo muore durante una sperimentazione clinica, allora l'autopsia è necessaria per ottenere le informazioni sulla causa della morte. In caso contrario, la scelta di eseguire la procedura è lasciata ai parenti del defunto. Le cause comuni che inducono i familiari a chiedere un'investigazione post-mortem sono l'incertezza della causa del decesso o il timore della presenza di patologie genetiche che potrebbero colpire gli altri parenti. In genere, il consenso viene fornito dai familiari, ma nel caso la morte rientri nelle indagini di polizia, sarà il tribunale a richiedere e autorizzare l'autopsia. L'ottenimento del permesso a procedere è un passaggio fondamentale e spesso è necessario un modulo firmato alla presenza di testimoni. Accertati di aver adempiuto a tutte le formalità burocratiche prima di iniziare un'autopsia. Esistono molti fattori che ruotano attorno al decesso di un individuo ed è importante conoscerne la storia clinica completa, oltre a una descrizione dettagliata degli eventi che hanno condotto alla morte. In questo modo lo studio e la dissezione del corpo si renderanno ancora più utili. La polizia gioca un ruolo importante sull'investigazione della "scena del crimine", se un crimine c'è stato, e dell'analisi di ulteriori prove che possono supportare il potenziale motivo della morte. In base alla sospetta causa di morte, l'autopsia potrebbe essere condotta solo in certe parti e non su tutto il corpo; questo dettaglio varia in base al caso. Per esempio, se una persona è deceduta a seguito di una malattia polmonare, sarà sufficiente un'analisi dei polmoni per confermare il motivo della morte.
Potresti creare bracciali divertenti, colorati e casual usando dei bottoni e del filo da pesca. I bottoni possono essere normali, oppure a due fori, di differenti misure e colori, a seconda del tuo stile. Per creare il bracciale puoi utilizzare del filo da pesca o elasticizzato, raddoppiandolo per renderlo più resistente.
Se sai dove potrebbe trovarsi in un determinato momento, riuscirai a evitarla più facilmente. Se non sai dove lavora, informati ed evita la zona. Se si tratta di un collega, chiedi al tuo responsabile se può cambiarti i turni. Evita di andare alle feste e agli incontri in cui sei sicuro che si presenterà oppure cerca di arrivare in un orario diverso in modo da non vederla per tutto il tempo. Se è stato organizzato un evento su Internet, controlla l'elenco degli invitati prima di partecipare. Pensa agli orari e ai posti in cui sei solito incontrarla ed evita di trovarti in queste situazioni. Se continui a incrociarla, potresti togliertela dai piedi cambiando le tue abitudini. Se non puoi evitare le situazioni in cui la vedi di solito – per esempio, a scuola o sul lavoro – adotta misure più drastiche: cambia classe o cerca un altro lavoro. Prova a interagire con altre persone in modo da non ritrovarti solo con lei. Cambia il percorso per andare a scuola o al lavoro. Prendi una strada diversa anche quando torni a casa. Se normalmente ti vedi con qualcuno dopo la scuola, considera di rientrare direttamente a casa. Se sei preoccupato che qualcuno ti stia seguendo o osservando, cambia le tue abitudini più spesso. Non percorrere mai la stessa strada per rincasare. Parlane con i tuoi genitori, un insegnante o un amico di cui ti fidi. Ignora i suoi messaggi e fai attenzione alle informazioni personali che pubblichi. Quando hai un profilo nel mondo virtuale, la tua vita potrebbe essere più pubblica di quanto tu non creda. Considera di bloccarla su Facebook. Potresti toglierle l'amicizia e modificare le impostazioni della privacy in modo che non possa vedere gli elementi che pubblichi. Questa misura può essere necessaria se non smette di importunarti. Eliminala da tutti i profili aperti sui social network: Twitter, Instagram, Facebook, Snapchat e via dicendo. Meno contatti avrai, più sarà facile evitarla. Tieni presente che, se blocchi o elimini una persona da un profilo social, potrebbe accorgersene e capire chiaramente che non desideri interagire con lei. Con questo atteggiamento rischi di far degenerare la situazione. Lascia squillare il telefono finché non parte la segreteria telefonica. Se impedisci a qualcuno di contattarti, potrebbe nascondere il suo numero o utilizzare il telefono di altre persone. Se l'identificatore di chiamata dice "anonimo" o "sconosciuto", non rispondere. Chi ti cerca lascerà un messaggio nella segreteria telefonica o troverà un altro modo per mettersi in contatto con te se deve dirti qualcosa di importante. Se vuoi scoprire un numero privato, prova a utilizzare Whooming. È un servizio gratuito che ti permette di scoprire i numeri anonimi usando la tecnica della deviazione di chiamata. In alternativa, potresti affidarti a Override. Si tratta di uno strumento messo a disposizione direttamene dai gestori telefonici, quindi è a pagamento. Considera di bloccare il suo numero in modo che sia impossibilitata a chiamarti col suo telefono. Il contatto visivo comunica l'intenzione di interagire, quindi le persone potrebbero interpretarlo come un invito a parlare. Se ti capita di posare lo sguardo su di lei, distoglilo. Fai finta di niente e trova qualcun altro con cui interagire. Se devi spostarti in qualche posto e la incontri lungo il tuo percorso, cerca di mantenere una certa distanza. Prima di muoverti, prova ad aspettare che se ne vada per non darle l'opportunità di attaccare bottone. Più c'è gente, più sei al sicuro. Quindi, cerca di stare in compagnia e parlare con gli altri, in modo da non rischiare di interagire da solo con chi stai cercando di evitare. Se sei in gruppo, potrebbe sentirsi in difficoltà ad avvicinarsi. Ovunque tu vada – in classe, in mensa o anche in bagno – cerca di farti accompagnare da qualcuno. Se non puoi fare a meno di interagire da solo con lei, prova a chiudere quanto prima la conversazione. Non darle l'agio di continuare a parlare. Trova una scusa ("Devo andare in classe" o "Ho un appuntamento") e vai via. Se stai cercando di evitare qualcuno che non ti lascia in pace, puoi rivolgerti alle autorità per risolvere questo problema. L'ordine restrittivo permette di tutelarti in vari modi. Puoi ottenerlo per impedire a qualcuno di molestarti, per vietargli di avvicinarsi ai luoghi che frequenti abitualmente e per costringerlo a non presentarsi presso la tua abitazione. Se ti mette in difficoltà, chiama qualcuno. Dillo a un amico, un familiare, un insegnante o un adulto di cui ti fidi. Assicurati che qualcuno che ti conosce sappia dove sei. Se ti trovi in grave pericolo, chiama il 113. Riferisci come ti chiami, dove sei e chi ti segue. Recati in un posto sicuro, ad esempio in classe, in un negozio, a casa di un amico o in una zona affollata. Se necessario, chiuditi in bagno e chiama il 113. Può essere stressante evitare di continuo una persona. Potresti risolvere il problema parlandole direttamente. Rifletti su tutta la situazione e organizza il tuo discorso nei minimi particolari. Chi è la causa di questo problema? Tu o chi ti sta infastidendo? Cerca di tenere sotto controllo le tue emozioni. Sii calmo, paziente e razionale. Stai attento. Pensa a come potrebbe reagire. Se temi che possa diventare violento, considera l'intervento di una terza persona, come un amico o un familiare, oppure rivolgiti a un mediatore dei conflitti.
Puoi preparare questo cocktail con le caramelle di ogni sapore. Dividi le caramelle per sapore oppure mescola i gusti per ottenere una combinazione unica. Riempi una bottiglia d'acqua vuota con 10 caramelle (senza carta!) Con un imbuto versa 210 ml di vodka nella bottiglia e agitala finché il liquore non assume il colore delle caramelle. Lascia riposare il tutto per una notte così che gli aromi di miscelino. Filtra la vodka con un filtro di carta da caffè. Questo ti permette di catturare i pezzetti di caramella che non si sono sciolti e avrai un drink uniforme. Versa la vodka in contenitori adatti per il congelatore. La cosa migliore sarebbe una bottiglia di vetro con il tappo ermetico. Riponila in freezer per poche ore e gustati la vodka! Anche in questo caso otterrai una vodka dolcissima. Se vuoi separa gli Smarties per colore. Questo non influenza il sapore, ma il colore generato da diverse caramelle potrebbe essere poco invitante. Avrai bisogno di circa 60 Smarties. Versa i confetti in una bottiglia vuota. Con un imbuto versa 180 ml di vodka. Agita la bottiglia finché il liquore non assume il colore degli Smarties. Aspetta qualche ora in modo che il sapore delle caramelle pervada tutta la vodka. Infine filtrala con un filtro da caffè e trasferiscila in una bottiglia di vetro sigillabile. Lasciala riposare in freezer per poche ore. Ora la tua vodka agli Smarties è pronta per essere gustata. Sebbene non si tratti di un drink, questi dolcetti fruttati e alcolici sono una alternativa divertente. Riempi un contenitore Tupperware con quanti orsetti gommosi vuoi. Versa la vodka fino a ricoprire le caramelle. Chiudi il contenitore e mettilo in frigorifero per almeno 3 giorni. Assaggia un orsetto dopo 2 giorni per valutarne il grado alcolico. Se non è sufficiente aggiungi altra vodka al contenitore. Puoi sostituire gli orsetti con i vermicelli, i pesciolini, i ciucci o con qualunque altra caramella gommosa. Non assorbiranno completamente la vodka e a volte potrebbero non avere un buon sapore.
Puoi fare la doccia o risciacquare la singola parte con un panno umido. In entrambi i casi usa l'acqua calda per mantenere i pori dilatati. Così facendo rimuoverai i batteri e i peli presenti sulla superficie dell'epidermide, riducendo il rischio che compaiano delle irritazioni o i peli incarniti. I processi di esfoliazione e depilazione tendono a seccarla, quindi, dopo averla risciacquata, dovresti applicare una crema idratante non comedogena. In questo modo le darai sollievo ed eviterai che i frammenti di pelle morta possano ostruire i pori e i follicoli piliferi. Idrata la pelle due volte al giorno per placare gli eventuali rossori o infiammazioni causati dalla depilazione. Alcuni kit per la depilazione includono una crema antisettica che ha lo scopo di dare sollievo alla pelle, idratarla e prevenire le potenziali infezioni. Prenditi cura regolarmente della tua pelle tra una depilazione e l'altra. Seleziona dei prodotti che non contengano sostanze aggressive, per esempio che siano privi di alcool e profumazioni chimiche. È inoltre importante che idratino la cute per mantenerla sana ed elastica e per non irritarla in seguito alla depilazione che l'ha resa più sensibile e delicata. Evita i capi attillati nei giorni successivi alla depilazione. Gli indumenti stretti mettono la pelle sotto pressione e possono impedire che i peli crescano nella direzione corretta, aumentando così il rischio che vengano spinti sotto pelle.
Ogni sostituto è leggermente diverso - assicurati di sapere che tipo di cioccolato serve per la tua ricetta. Se stai provando a sostituire delle scaglie di cioccolato, la sfida può essere improba. Non otterrai il sapore che immagini, ma tecnicamente è possibile. Procedendo alla rovescia, un sacchetto da 350 g di scaglie di cioccolato sono due tazze. 30 g di cioccolata sono solitamente uno o due quadrati. Se stai usando burro o margarina, ammorbidiscili prima di iniziare. Miscela 3 cucchiai di cacao in polvere con un 1 cucchiaio di burro o di olio. Mescola fino ad ottenere una consistenza uniforme. Otterrai l'equivalente di 30 g di cioccolato amaro. Questa ricetta serve a preparare il cioccolato amaro. Se stai usando cacao dolce, il sapore non sarà quello che cerchi, ma sarà molto, molto più dolce. Mescola bene 1 cucchiaio di cacao, 3 cucchiaini e mezzo di zucchero e 2 cucchiai di grasso (burro, margarina o olio vegetale). Otterrai l'equivalente di 30 g di cioccolato fondente. Potresti "provarlo" al posto delle sceglie di cioccolata, ma non otterrai probabilmente il risultato desiderato. Mescola 4 cucchiaini di zucchero, 3 cucchiaini di cacao e 1 cucchiaio di grasso vegetale. Preparerai l'equivalente di 30 g di cioccolato dolce una volte mescolato bene. Anche in questo caso, fai attenzione se decidi di usare questo sostituto per dei biscotti con scaglie di cioccolato, perché non è sotto forma di scaglie. Se non sei certo di cosa fare con la tua miscela di cacao, zucchero e grasso, aggiungilo a una ciotola piena di ingredienti umidi. Si mescolerà senza problemi. Potrai anche usarlo come guarnizione e mettere il prodotto in forno. E' meglio evitare di usarlo come salsa però.
Questo è il primo passaggio per essere in grado di affrontarla. Devi sapere da dove proviene il feedback e capire le intenzioni della persona che te lo sta dando. Se è un professore o un superiore, allora è probabile che questa persona voglia solo che la tua performance sia migliore; ma, quando provengono da un presunto amico, da un nemico-amico o persino da un nemico, allora devi chiederti se questa persona in effetti lo fa a fin di bene. Se sei sicuro che le critiche siano totalmente inutili, completamente insensate e pensate solo per ferirti, allora puoi passare alla terza sezione dell'articolo per capire come affrontare quelle distruttive. Le critiche costruttive, in teoria, servono per aiutarti. Le critiche distruttive, invece, hanno il solo fine di farti del male. Prova a focalizzare sul messaggio e sul modo in cui ti viene comunicato. È difficile capire se una persona ti sta effettivamente dicendo qualcosa di legittimo su cui tu possa lavorare, se ti sta urlando contro o se si sta solo comportando come se fossi un fastidio. Questo è un ottimo modo per affrontare le critiche. Se vuoi essere in grado di accettare un po' di feedback, allora non puoi continuare a pensare che tu non commetta mai errori. Nessuno è perfetto, tutti hanno qualche difetto, e, se non ne vedi in te stesso, allora non ti stai analizzando tanto attentamente quanto dovresti. Fai una lista dei tuoi 10 difetti più grandi. Esatto. 10! Puoi pensare a 10 cose che necessitano di un miglioramento? Cosa ne dici di 15? Questo esercizio non ha il fine di farti sentire male riguardo a te stesso: il suo unico scopo è farti capire che c'è sempre spazio per migliorare. Pensa a tutte le persone che conosci. Puoi nominarne una sola che sia perfetta ma che non sia una stella cinematografica? E ricorda che anche la maggior parte delle star del cinema ha alcuni difetti, per quanto visibilmente piccoli possano essere. . Se vuoi sapere come occorre affrontare meglio le critiche, allora non puoi avere questo atteggiamento. Se il tuo capo dovesse dirti che sei stato un po' meno produttivo del solito ultimamente, non lo afferma perché pensa che tu sia grasso e pigro, lo sostiene perché vuole che tu faccia, in qualità di suo impiegato, quello per cui sei stato assunto. Se la tua migliore amica ti fa notare che hai la tendenza a distrarti quando ti dice qualcosa, non pensare che ti stia dando del pessimo amico e dello zombie, vuole solo che comunichi un po' meglio. Quando le critiche sono costruttive, allora il loro intento è guidarti e aiutarti a migliorare come persona, non a farti sentire male e inadeguato. Se il tuo insegnante ti ha dato un feedback abbastanza critico per quanto riguarda un saggio, non l'ha fatto perché pensa che tu sia stupido o seccante in classe; lo fa perché pensa che tu debba impegnarti un po' di più quando sei tenuto a sostenere un'argomentazione. Se ti ritrovi sempre a piangere, a metterti sulla difensiva e a sentirti generalmente triste quando qualcuno ti dà quello che voleva essere un feedback utile, allora devi cominciare a lavora sul rendere la tua pelle più spessa. Lavora sull'accettazione dei tuoi difetti e sull'essere in grado di fare qualcosa nelle aree in cui puoi migliorare. Se non migliori mai, allora ti troverai su una linea piatta, e non vuoi che ti capiti, vero? Prova a focalizzare sul messaggio e sulla sua intenzione di aiutarti invece di concentrarti su tutte le cose “cattive” o “offensive” che ti sono state dette. Pensa alla persona da cui proviene il messaggio. Probabilmente, il tuo capo non ti ha appena mandato un'email brusca per essere antipatico o per farti sentire male. Probabilmente vuole che tu svolga un lavoro migliore. Controlla le tue emozioni. Non devi scoppiare in lacrime ogni volta che qualcuno dice una parola negativa. Lavora sulla tua reputazione. Se le persone pensano che tu sia troppo sensibile, saranno meno propense a dirti la verità, e tu non vuoi che la gente si senta come se stesse camminando sulle uova ogni volta che parla con te, non è così?
Scegli lo strumento Ellisse, Rettangolo o Poligono dal pannello strumenti di InDesign. Regola la dimensione cliccando una delle maniglie della forma con lo strumento Selezione e trascinandola finché la forma non ha la giusta dimensione. Assicurati che l'oggetto sia selezionato, poi apri il pannelllo Campioni di InDesign e seleziona il pulsante Riempi. Scegli il colore che vuoi dal pannello Campioni. La forma sarà riempita con quel colore o gradiente. Se ci sono altre forme o oggetti sulla pagina, clicca sul tuo oggetto di sfondo con lo strumento Selezione. Dal menu Oggetto scegli Disponi>Porta indietro. Così ti assicurerai che il tuo oggetto di sfondo stia dietro a tutti gli altri oggetti della pagina.
Esegui un'esfoliazione delicata usando uno scrub naturale, una spugna di luffa o una spugna normale allo scopo di eliminare le cellule morte. In questo modo otterrai un'abbronzatura omogenea e intensa. Non strofinare la pelle al punto di infiammarla o irritarla. Per preparare uno scrub naturale prova a mescolare del sale marino o dello zucchero granulato con il miele. In alternativa, mescola dei fondi di caffè con l'olio d'oliva . Applica una crema ricca e corposa su tutta la pelle, concentrandoti sulle zone che tendono a seccarsi con maggiore facilità. Inoltre bevi tanta acqua per mantenere idratata sia l'epidermide sia l'organismo in generale. Questo accorgimento aiuta a intensificare l'abbronzatura nel tempo, in quanto ciascuno strato di pelle abbronzato non tenderà a seccarsi o a desquamarsi con tanta facilità. Scegli una protezione solare ad ampio spettro con SPF 15 o superiore. Massaggia la crema su tutto il corpo cercando di creare uno strato uniforme. Chiedi a qualcuno di applicarla sulla schiena o su altre zone che non riesci a raggiungere. La protezione solare va messa mezz'ora prima di uscire . Le creme solari idrorepellenti sono perfette per praticare attività all'aria aperta a contatto con l'acqua o che causano sudorazione. È in ogni caso necessario riapplicarle regolarmente. Non dare retta a chi dice che senza protezione ci si abbronza meglio o prima! Le ustioni causate dal mancato uso della protezione solare in realtà uccidono le cellule cutanee che intendi scurire, impedendo di ottenere un'abbronzatura intensa e aumentando il rischio di contrarre tumori della pelle . Compra un acceleratore dell'abbronzatura in crema o compresse. Usalo con parsimonia prima di esporti al sole e testalo per un breve intervallo di tempo allo scopo di assicurarti che non scateni effetti collaterali .
Cerca su internet "gruppi preservazione fiumi". Se vivi vicino a una fonte d'acqua, probabilmente esiste un'organizzazione no-profit o un gruppo locale che contribuisce a preservarla. I volontari formano dei gruppi e rimuovono la spazzatura dai corsi d'acqua. Puoi fare volontariato anche in altri modi, per esempio occupandoti del lavoro di ufficio delle organizzazioni ecologiche. Visita il sito web di un gruppo o parla con un rappresentante di persona per scoprire le loro politiche in merito alle donazioni. Puoi trovare molti gruppi su internet e in tutto il mondo. Quasi tutti sono no-profit, quindi si affidano alle donazioni. Anche se non pulirai il fiume di persona, con una donazione aiuterai il gruppo a svolgere il proprio lavoro. Molti gruppi offrono abbonamenti annuali. Con una piccola donazione puoi abbonarti alla loro newsletter e ottenere uno sconto nel negozio online dell'organizzazione. Alcuni esempi di gruppi per la preservazione dei fiumi sono American Rivers e International Rivers. Agisci da custode dei fiumi informando altre persone dei problemi che vedi in acqua. Quando ti accorgi che qualcosa non va, puoi chiamare un gruppo per la preservazione dei fiumi e raccontare quello che hai visto. Altrimenti, puoi chiamare le agenzie governative per la protezione dell'ambiente o delle risorse naturali. Per esempio, pesci morti o spazzatura vicino a un fiume sono segnali di inquinamento. Non toccare animali o rifiuti pericolosi come le siringhe se non hai ricevuto un addestramento specifico.
Clicca sulla cella alla fine della lista di numeri che vuoi addizionare (sotto o accanto ai numeri dati). Se adoperi Windows, premi contemporaneamente Alt e =. Se usi un Mac, premi contemporaneamente Command, Shift e T . Su qualsiasi altro computer, puoi selezionare il pulsante Somma automatica dal menu / barra multifunzione di Excel.
Puoi selezionare direttamente il link presente in questa pagina oppure puoi digitarlo (o copiarlo e incollarlo) all'interno della barra degli indirizzi del browser. Se il campo di testo relativo al numero di telefono o all'indirizzo e-mail non viene compilato automaticamente, inserisci manualmente le informazioni necessarie, quindi premi il pulsante Avanti. Se non ricordi nessuna delle password già utilizzate in precedenza per accedere a Gmail, seleziona l'opzione Prova con un'altra domanda. Quest'ultima opzione è posizionata nella parte inferiore della pagina. Continua a selezionare il link Prova con un'altra domanda finché non appare una domanda di sicurezza di cui conosci la risposta corretta, quindi premi il pulsante Avanti. Potresti dover eseguire una delle seguenti azioni: Confermare la tua identità tramite un SMS ricevuto al numero di telefono associato al tuo account di Gmail; Confermare la tua identità tramite un'e-mail ricevuta all'indirizzo di posta elettronica alternativo associato al tuo account di Gmail; Confermare la tua identità tramite un indirizzo e-mail di recupero, se ne hai configurato uno; Inserire un indirizzo e-mail a cui hai accesso immediato. La password di accesso all'account di Gmail indicato è stata modificata con successo, quindi potrai accedere nuovamente alla tua corrispondenza elettronica. Se non sei stato in grado di inserire una delle precedenti password di accesso di Gmail o se non hai avuto modo di essere contattato tramite SMS o e-mail, ti verrà chiesto di fornire la motivazione per cui non riesci più ad accedere al tuo account. A questo punto scegli una delle opzioni presenti a video e premi il pulsante Invio. Google ti contatterà nel giro di 3-5 giorni lavorativi.
Quando tuo fratello ti infastidisce o disturba al punto tale da sentirti demoralizzato, riservati del tempo e poni un po' di distanza tra voi. Creare spazio e cercare privacy può darti tempo per calmarti, riflettere sui tuoi pensieri e ritornare alla condizione in cui eri meno sconfortato. Alcuni esempi di attività crea-spazio sono: Andare in camera da letto o nello studio e fare i compiti. Fare una bella doccia o un bagno lungo. Uscire di casa per incontrare gli amici. Recarsi a un club o a un’associazione. Andare in biblioteca a leggere o navigare su Internet. Anche se evitare continuamente i problemi con i tuoi fratelli non servirà a cambiare il loro comportamento, ignorarli quando si comportano male può essere uno strumento potente. Spessoi fratelli noiosi o fastidiosi (e le persone in generale) cercano semplicemente la tua attenzione. Se gliela neghi ignorandoli potrai dimostrare loro che comportandosi così non otterranno niente. Se ti infastidiscono e ti demoralizzano, conta fino a 10 e cerca di evitare di vendicarti. Fare una passeggiata altrove e prendersi una pausa dalla situazione può aiutare a distendere gli animi. Proprio nello stesso modo in cui chiedi a un genitore di darti un consiglio o di intervenire, chiedigli di separarvi quando le cose si mettono male: può essere una buona occasione per mettere fine al comportamento sbagliato di tuo fratello.
Se tu o uno dei tuoi amici individuate l'animale, fate attenzione; potrebbe essere spaventato o ferito. Chiedi aiuto a tutte le persone presenti e cerca di parlargli. Osserva le possibili vie di fuga e cerca di anticipare i suoi movimenti. Avvicinati lentamente e, se possibile, offrigli del cibo. Lascia che annusi la tua mano e abbia il tempo di fidarsi di te. Poi, prendilo delicatamente in braccio. Se il gatto ha una ferita vistosa, fai particolare attenzione. Non peggiorare la situazione e non provocargli altro dolore. Assicurati di prendere il gatto giusto! Non è sempre facile distinguere tra due animali simili. Cerca i tratti unici del tuo gatto e prova a capire se ti riconosce. Se l'animale è lontano da tanto tempo, non traumatizzarlo ulteriormente. Lascialo riposare alcuni giorni e nutrilo bene. Parlagli e dimostragli il tuo amore. Non lasciare uscire il gatto troppo presto dopo la sua scomparsa. Deve trovare il suo territorio e abituarsi nuovamente all'ambiente. Se decidi di farlo uscire nuovamente, accompagnalo. Lascia che per i primi giorni esplori una zona limitata. Aumenta la superficie che può coprire col passare del tempo. Se è stato lontano di casa per alcuni giorni, una visita di controllo è necessaria. Non è sempre facile individuare tutti gli infortuni, come le fratture alle costole. L'animale potrebbe aver contratto anche una malattia della pelle o le pulci. Se è visibilmente ferito, fissa la visita il prima possibile. Le infezioni possono diffondersi rapidamente. Non dimenticare di portare con te le informazioni sui precedenti clinici dell'animale. Potrebbero essere utili per la diagnosi.
In questo modo puoi procedere senza il rischio che il mezzo possa cadere. Se stai lavorando da solo, usa un metro retraibile in metallo, che è più robusto rispetto a uno in plastica e ti lascia una mano libera. In questo modo hai trovato il raggio, la metà del diametro. Devi calcolare i valori in pollici perché, nella maggior parte dei casi, le ruote delle bici vengono catalogate secondo questa unità di misura. Moltiplica la lunghezza del raggio per trovare il diametro. A eccezione delle BMX, la maggior parte delle biciclette per adulti monta ruote con un diametro compreso fra 26 e 29 pollici. Questa è la larghezza della ruota e il suo valore può cambiare moltissimo, in base all'uso a cui è destinato lo pneumatico. In linea generale, un battistrada ampio si usa sui terreni sconnessi, mentre uno pneumatico sottile permette di raggiungere velocità maggiori sull'asfalto liscio. Per esempio, uno pneumatico che riporta la scritta “26 x 1,75” significa che ha un diametro di 26 pollici e un'ampiezza del battistrada di 1,75 pollici.
Entrambi sono allergeni tipici degli spazi chiusi; quindi, quando arriva l'inverno (e trascorri un minor tempo all'aperto) i sintomi possono aggravarsi. Il modo migliore di combatterli consiste prima di tutto nel prevenire (o ridurre al minimo) l'esposizione a tali sostanze. Ecco alcuni metodi: Acquista un filtro HEPA che purifica l'aria dalla polvere e riduce quindi i sintomi allergici; Lava le lenzuola almeno una volta a settimana in acqua molto calda, per evitare l'accumulo di polvere e acari; Avvolgi il materasso e il cuscino con una fodera antiallergica, sempre con lo scopo di ridurre l'accumulo di polvere e dei relativi acari; Usa l'aspirapolvere su tappeti e moquette di casa almeno due volte a settimana e pulisci regolarmente tutte le superfici su cui si accumula la polvere. Per procedere puoi usare dei tovaglioli di carta o una spugna umidi - se usi il piumino da spolvero non fai altro che smuovere la polvere che poi si deposita nuovamente. Si tratta di un altro allergene comune che può aggravare i sintomi durante i mesi invernali (a causa della sua presenza al chiuso). La muffa cresce negli spazi umidi, come nelle zone in cui ci sono perdite d'acqua dai tubi o dal tetto, nella doccia o nel bagno e ovunque vi sia umidità. Tra le strategie per ridurne l'esposizione considera: Getta la tenda della doccia, i tappeti o altri oggetti di casa su cui si è sviluppata della muffa. Se la vedi su qualche elemento, la cosa migliore da fare è sbarazzartene; più rimane in casa e maggiori probabilità ci sono che le spore circolino nell'aria e aggravino i sintomi; Usa un deumidificatore per ridurre il tasso di umidità ambientale a un valore inferiore al 50%; dato che la muffa si sviluppa soprattutto dove c'è molta umidità, l'apparecchio ne previene la crescita. In inverno anche gli animali, così come le persone, trascorrono molto tempo al chiuso e se sei allergico a cani o gatti, potresti accorgerti che i sintomi peggiorano nei mesi freddi. Se hai una grave forma allergica, dovresti scegliere un animale senza pelo, come un pesce o una lucertola; se invece hai solo una leggera allergia e stai cercando di gestirla al meglio, puoi considerare le seguenti opzioni: Lava l'animale almeno una volta a settimana; questo perché, diversamente dalla credenza popolare, l'allergene più comune non è il pelo, bensì la forfora (ossia le cellule di pelle morta che si staccano spontaneamente dal corpo). Per questo motivo, facendogli il bagno ne riduci la quantità e limiti i sintomi allergici; Tieni l'animale fuori dalla camera da letto. Dato che trascorri parecchio tempo in camera ogni notte, oltre al fatto che spesso nella stanza c'è la moquette, se lasci all'esterno l'animale domestico eviti che si possa accumulare la forfora nell'ambiente, alleviando così i sintomi allergici. Quando si avvicina il periodo delle festività, ci sono alcuni ulteriori accorgimenti che puoi mettere in atto per gestire al meglio le allergie ed evitare di perderne il controllo; tra questi valuta di: Prendere un albero di Natale sintetico, perché quelli veri possono potenzialmente sviluppare della muffa; inoltre, alcune persone sono allergiche anche al loro profumo. Se scegli un albero vero, lavalo accuratamente in giardino usando dell'acqua prima di portarlo in casa e decorarlo. Se durante le feste ti rechi in visita da parenti che hanno un animale (e tu sei allergico), programma l'incontro in maniera appropriata, chiedendo di restare in una stanza lontana quanto più possibile dall'animale e ricorda di portare con te i farmaci antiallergici, se necessario. Sii consapevole dell'effetto rebound che può verificarsi se non trascorri le vacanze con il tuo animale domestico. Alcune persone, dopo aver passato diversi giorni lontano dal proprio animale, tornando a casa si accorgono che la loro allergia è peggiorata; questo è dovuto alla ridotta tolleranza del sistema immunitario che deriva dalla mancata esposizione. Tieni presente che anche lo stress può scatenare i sintomi allergici, come l'orticaria o l'asma. Cerca di restare quanto più rilassato possibile durante le festività e prendi delle iniziative per alleggerire il carico di lavoro durante questi giorni (per esempio preparare in anticipo alcuni piatti per il grande pranzo natalizio). Alcune persone confondono la fuoriuscita di muco dal naso quando si è all'aperto in inverno con una reazione allergica, mentre i due fattori in realtà non sono collegati. La rinorrea "da freddo" è una risposta vasomotoria fisiologica ed è associata ai cambiamenti di temperatura, di umidità, al clima ventoso, ai forti odori o al fumo.
Usando il browser dei file del tuo PC, naviga tra le cartelle fino a trovare il file Excel che desideri aprire. Excel si avvia automaticamente quando apri un documento Excel sul tuo computer. Nell'angolo inferiore sinistro del foglio di calcolo troverai alcune schede. Queste schede sono solitamente etichettate come Foglio1, Foglio2, ecc., ma puoi anche rinominarle con un nome a tua scelta. Clicca sul foglio in cui desideri inserire una riga. Puoi farlo cliccando sul numero della riga riportato a sinistra dello schermo. Puoi anche selezionare una cella nella riga superiore in cui desideri inserire una nuova riga. Apparirà un menu contestuale. Verrà inserita una nuova riga sopra quella selezionata.
Questo agrume contiene acido citrico che è uno sbiancante naturale, quindi applicarlo sulla cute dei gomiti contribuisce a eliminare la pelle scura. Ecco come fare: Taglia a metà un grosso limone. Spremi un po’ di succo da entrambe le metà e conserva il frutto in modo da avere due "coppette". Strofina le due metà su ciascun gomito. Puoi anche strofinare la polpa del frutto, ma non lavare i gomiti per circa 3 ore, questo è il tempo necessario per far agire l’acido citrico. Lava i gomiti con acqua calda. Dato che il succo di limone secca la pelle, idratala con della vaselina. Ripeti il procedimento per diversi giorni finché le macchie scure cominciano a sparire. Nel giro di due settimane dovresti notare una certa differenza. Una combinazione di questi due ingredienti è ottima per il nostro scopo, soprattutto sulle persone dalla carnagione più scura. La curcuma è un agente sbiancante naturale che riduce la melanina nella cute. Procurati della panna da montare o del latte molto grasso. Falla bollire finché diventa densa e a grumi. Aggiungi mezzo cucchiaino di curcuma e mezza tazza di farina di ceci. Mescola finché non ottieni un impasto. Applica questo composto sui gomiti (e ginocchia) con movimenti circolari, alla fine risciacqua. Ricorda che la curcuma può colorare la pelle di una tonalità giallo-arancione, tuttavia scomparirà nel giro di un giorno o due. Questo rimedio ti aiuta a sbiancare i gomiti perché il latte contiene acido lattico che riduce la pigmentazione della pelle mentre il bicarbonato ha un effetto esfoliante sui depositi di cellule morte. Aggiungi al latte sufficiente bicarbonato per formare un impasto. Applicalo ai gomiti e strofina con delicatezza con un movimento circolare. Ripeti finché non vedrai dei miglioramenti. Entrambi contengono elementi acidi (acido lattico e acido acetico) che schiariscono la pelle. Per usare questo metodo, mescola un cucchiaino di yogurt a uno di aceto e forma una pasta. Applicala sui gomiti strofinando con un movimento rotatorio. Aspetta 20 minuti, risciacqua la pelle e idratala. Usa una spazzola per eliminare lo sporco e il sudore rimasti intrappolati nelle pieghe della pelle dei gomiti. Usa un cucchiaio per aggiungere piccole quantità di acqua al composto e applicalo sulla pelle usando le mani o una spazzola. Aspetta 10-20 minuti affinché il composto si asciughi. Risciacqua i gomiti e asciugali con un panno pulito.
Tieni a portata di mano una lista di cose da fare per sentirti meglio quando i sentimenti più negativi prendono il sopravvento. Pensa a qualcosa che puoi fare da solo, in compagnia di altre persone e quando vuoi muoverti. Escogitando delle soluzioni che rientrano in queste tre categorie, avrai sempre a disposizione una maniera per districarti dalle varie situazioni. Assicurati di ricorrere a metodi fattibili, già sperimentati in passato. Tra le cose che puoi fare autonomamente considera l'idea di tenere un diario, leggere, ascoltare musica o meditare. Tra le cose che puoi fare con altre persone potresti includere una chiacchierata con un amico che sa aiutarti o la consulenza di uno psicologo. Tra le attività fisiche tieni presente la possibilità di passeggiare, andare in palestra, praticare uno sport o guardare un video di esercizi a casa. Per esempio, se sei nervoso, puoi ascoltare qualche particolare canzone, parlare con il tuo migliore amico o fare una passeggiata. Conoscendo la tue reazioni a una determinata situazione, eviterai l'insorgere di sentimenti indesiderati. Se c'è qualcosa di positivo che caratterizza regolarmente le tue giornate, anche tutto ciò che provi a livello emotivo sarà più piacevole. Fai in modo che qualsiasi cosa tu scelga diventi parte della tua vita quotidiana. Trova qualcosa che ti piace fare, come passare il tempo con gli amici, leggere un libro, guardare il tuo programma televisivo preferito. Tra le altre attività che aumentano l'ottimismo potresti considerare di annotare a fine giornata tutto ciò per cui sei grato o contare il numero di volte in cui sei stato gentile con le persone. Le attività che richiedono il massimo livello di attenzione e concentrazione sono le più adatte a promuovere emozioni positive. Quando emergono, i sentimenti indesiderati tendono a prendere il sopravvento sul tuo stato d'animo, col rischio di distrarti o logorarti. Praticando la consapevolezza, imparerai a concentrarti sul presente, controllare le tue emozioni e reagire meno impulsivamente a tutto ciò che provi. Il modo più comune per imparare la meditazione consapevole consiste nel praticare la respirazione concentrata. Siediti in posizione verticale e fai qualche respiro profondo. Concentrati sull'aria che entra ed esce dal corpo e su tutte le sensazioni che provi. Più ti eserciti, migliore sarà la tua capacità di concentrarti sul presente e gestire le emozioni. Se non riesci a gestire da solo i sentimenti indesiderati, prova a rivolgerti a uno psicologo o uno psicoterapeuta. Può aiutarti a capire da dove scaturiscono e ti darà degli strumenti necessari per gestire questo problema. Cerca un professionista qualificato che ha esperienza in questo campo. Per esempio, se i sentimenti indesiderati dipendono da un trauma subito in passato, cerca un terapeuta specializzato nei traumi psicologici. Trova uno psicologo che opera nella tua città consultando questo elenco o questo sito.
È posizionata nell'angolo superiore sinistro dello schermo. Verrà visualizzata una nuova finestra, in cui le informazioni sono suddivise in quattro categorie, una delle quali si chiama "Internet e Wireless". All'interno di questa sezione è presente l'icona "Condivisione". Se non dovessi vedere queste categorie, clicca il pulsante caratterizzato da una griglia composta da 12 punti, posizionato nella parte superiore della finestra. In questo modo verrai reindirizzato alla finestra "Preferenze di Sistema" principale del tuo Mac. È caratterizzata da una cartella di colore blu su cui è presente un cartello giallo, al cui interno è raffigurata una persona stilizzata. Verrà visualizzata una nuova finestra con diverse opzioni a disposizione, inclusa quella per abilitare la condivisione dei file. ". Verrà visualizzata una nuova finestra di dialogo, che ti permetterà di scegliere quale cartella desideri condividere. Usa il menu posto sulla sinistra della nuova finestra apparsa, per selezionare la directory che vuoi condividere. Ad esempio, puoi scegliere il "Desktop", la cartella "Documenti" ecc. La cartella scelta dovrebbe apparire all'interno del riquadro "Cartelle condivise" della finestra "Condivisione". A questo punto, puoi chiudere quest'ultima. La cartella selezionata è ora condivisa con tutti gli altri computer connessi alla medesima rete Wi-Fi a cui sei collegato, quindi tutti gli utenti potranno accedere ai dati che contiene. Tutti i file e le cartelle attualmente condivisi vengono visualizzati all'interno della sezione "Condivisi", situata nel menu laterale di ogni finestra di Finder.
È caratterizzata da un cerchio di colore rosso, giallo e verde con al centro una sfera blu. È collocato nell'angolo superiore destro della finestra del programma. Verrà visualizzato un menu a discesa. È collocata nella parte inferiore del menu a discesa. Verrà visualizzato un piccolo menu secondario accanto al primo. È collocata all'interno del nuovo menu apparso. Se viene rilevata una nuova versione del browser di Google più aggiornata rispetto a quella in uso, premi il pulsante Aggiorna Google Chrome e attendi che gli aggiornamenti vengano installati sul computer. Se Google Chrome è già aggiornato all'ultima versione disponibile, salta questo passaggio e quello successivo. Al termine dell'installazione dell'aggiornamento verrà visualizzato il pulsante che ti permetterà di riavviare il browser. Accedi alla pagina del video che vuoi visionare e premi il pulsante "Schermo intero" posto nell'angolo inferiore destro del riquadro in cui è visualizzato il filmato scelto. Se la causa del problema era quella indicata, adesso la modalità "Schermo intero" dovrebbe funzionare senza alcun problema. Se il problema persiste, prova a utilizzare l'ultima soluzione proposta di seguito. Questa procedura potrebbe risolvere il problema legato alla modalità "Schermo intero" di YouTube, ma al contempo le attuali impostazioni di configurazione del browser verranno sovrascritte da quelle predefinite. Segui queste istruzioni: Premi il pulsante ⋮ posto nell'angolo superiore destro della finestra di Chrome; Scegli l'opzione Impostazioni; Scorri il menu "Impostazioni" verso il basso per poter selezionare il link Avanzate; Individua e seleziona l'opzione Ripristina le impostazioni predefinite originali; Premi il pulsante Reimposta quando richiesto. e reinstallalo. Se sai che esiste una nuova versione di Chrome, ma il programma non riesce ad aggiornarsi, disinstallando il browser e reinstallandolo potresti risolvere il problema. Per reinstallare Chrome, accedi a questo URL https://www.google.com/chrome/ utilizzando un altro browser, premi il pulsante Scarica Chrome, seleziona il link Accetta e installa, fai doppio clic sull'icona del file di installazione e segui le istruzioni che appaiono sullo schermo.
Se all'improvviso si presenta un problema di minzione, dovresti recarti dal tuo medico curante per capire se la causa è di natura fisiologica. Procederà a un controllo medico e a un esame fisico. Se sei maschio, eseguirà probabilmente un esame della prostata. Se il medico ritiene che siano necessarie le analisi delle urine, prova a usare un catetere per favorire l'espulsione. Si tratta di una cannula di gomma che, introdotta nell'uretra, drena l'urina in un contenitore. Probabilmente dovrai effettuare anche le analisi del sangue per verificare la presenza di eventuali segni di infezione. Il trattamento viene stabilito valutando la causa della patologia, ma è possibile ricorrere a una varietà di farmaci per curare i problemi urinari. Talvolta l'incapacità di urinare può dare luogo a un'emergenza che richiede cure mediche immediate. Recati al pronto soccorso se si verifica uno dei seguenti problemi: Una sensazione di dolore acuto alla vescica o allo stomaco potrebbe indicare un'ostruzione piuttosto grave della vescica. Consulta immediatamente un medico, giacché in certi casi è necessario introdurre urgentemente un catetere per svuotare la vescica. Un'improvvisa e dolorosa ritenzione urinaria può comportare gravi conseguenze. In queste circostanze si possono verificare danni alla vescica e ai reni se il problema non viene trattato urgentemente, quindi è importante recarsi al pronto soccorso quanto prima. Per curare i problemi urinari, è possibile ricorrere a vari farmaci. Chiedi al tuo medico quali assumere. Gli alfabloccanti sono una classe di farmaci utilizzati per il trattamento dei problemi urinari. Agiscono rilassando i muscoli della vescica e riducendo tutto ciò che ostruisce il flusso dell'urina. Di solito si usano quando sussistono problemi permanenti associati alla ritenzione urinaria, in special modo l'ipertrofismo prostatico negli uomini. Questi farmaci includono gli inibitori della 5-alfa reduttasi e gli antimuscarinici che vengono prescritti per curare l'incontinenza. Gli inibitori della 5-alfa reduttasi riducono le dimensioni della ghiandola prostatica e, pertanto, vengono prescritti solo agli uomini. Potrebbero impiegare settimane o addirittura mesi prima di riuscire a contenere l'allargamento della prostrata. Se hai molta difficoltà a urinare, la causa è sicuramente dovuta a una patologia clinica. Il dottore vorrà fare alcuni esami, inclusi un test delle urine per assicurarsi che non ci sia alcuna infezione in corso e che tutti i valori siano nella norma. Gli uomini che hanno difficoltà a urinare potrebbero soffrire di incontinenza urinaria. Questo è solitamente dovuta a una prostata ingrossata. L'età avanzata è un fattore di rischio; questo significa che più sei in avanti con gli anni più è probabile che si abbiano problemi ad andare in bagno. Le malattie alla prostata sono un'altra fonte di preoccupazioni, specialmente per chi ha già subito degli interventi chirurgici o radiazioni. Un passato di infezioni al tratto urinario può portare a problemi con la minzione. Potresti avere delle cicatrici dovute alle infezioni, incluse strozzature o formazione di fistole. Le limitazioni fisiche sono un altro fattore di rischio per quelle persone che hanno difficoltà a urinare. Le patologie neurologiche possono portare a problemi con la minzione. Altri disturbi come il diabete, l'apnea del sonno, la depressione e la stitichezza possono portare a problemi di incontinenza urinaria.
Innaffia a lungo la clematis ogni volta che il terreno appare asciutto. Per verificare se è asciutto, infila un dito nel terreno poi toglilo. Se il terreno è asciutto, è il momento di innaffiare la clematis. Non innaffiare la clematis troppo spesso; poiché le radici sono in ombra, l'acqua può ristagnare a lungo e danneggiare le radici. Annaffia al mattino, piuttosto che la sera, in modo che l'acqua abbia il tempo necessario per essere assorbita prima che scenda la notte. La clematis non crescerà se non dispone di una struttura verticale sulla quale aggrapparsi. Durante il primo anno, il supporto fornito dal vivaio sarà sufficiente per le esigenze della pianta, ma dal secondo anno bisognerà dotare la pianta di un supporto più grande, come un grigliato o un pergolato, per facilitarne la crescita. I sottili viticci della clematis si attaccano a muri, rami sottili, grigliati o spago. Verifica che il supporto scelto non sia di diametro troppo ampio e che i viticci possano agganciarlo agevolmente. Di norma dovrebbe essere entro 1-2 cm di diametro. Se disponi di un grigliato o di un pergolato realizzato con pezzi di legno larghi, posiziona (nel senso dell'altezza) del filo da pesca per formare un supporto abbastanza sottile al quale la clematis potrà aggrapparsi. Mano a mano che la pianta cresce, si può mantenerla in posizione legandola con del filo di nylon da pesca. Ogni 4/6 settimane, concima la clematis con del fertilizzante 10-10-10 o disponi del compost intorno al piede della pianta. Ha bisogno di tante sostanze nutritive per poter crescere forte e produrre fiori abbondanti.
I cerchi neri possono essere causati da carenza di vitamina K. A prescindere dalla causa, comunque, creme per il viso che contengono questi due ingredienti riducono gonfiore e decolorazione della pelle in molte persone. L'uso costante quotidiano sembra aumentarne l'efficacia. Usa un correttore che nasconda i cerchi neri sotto gli occhi. È importante usare un correttore che sia adatto al sottotono della tua pelle (vale a dire, giallo e pesca per i cerchi bluastri). Dopo aver applicato il correttore, fissalo con una spolverata leggera di cipria opacizzante. Prima di usare i cosmetici, fai un patch test. Non usare nulla che irriti la pelle, provoca rash e congestioni o fa lacrimare gli occhi.
Prima di iniziare a trattare tutta la superficie, dovresti provare il prodotto su una piccola porzione di stuccatura; scegli un angolo nascosto o che può essere coperto nel caso si rovinasse. Versane una piccola quantità nella fuga e aspetta circa 5 minuti; se non riscontri danni evidenti, puoi procedere a pulire il resto del bagno o della cucina. Inizia dalla zona della stanza più lontana dalla porta, in modo da procedere su piccole sezioni alla volta, spostandoti gradualmente verso l'uscita. Se stai trattando le fughe intorno alla vasca da bagno o al rubinetto, non devi preoccuparti di questo dettaglio. Versa una piccola quantità di detergente nello spazio fra le piastrelle, senza esagerare, altrimenti lasci uno strato troppo spesso di liquido; il tuo obiettivo è cospargere una dose uniforme in modo che possa penetrare nella fuga e rimuovere la polvere o la sporcizia. Lascia che agisca e che venga assorbito dallo stucco per cinque minuti; in questa fase non toccarlo e non smuoverlo. Una volta che il detergente ha avuto modo di sgretolare lo sporco, prendi uno spazzolino da denti o una spazzola specifica per sfregare delicatamente le righe fra le piastrelle; non è necessario esercitare molta pressione per togliere i residui che spesso vengono via al solo passaggio delle setole. Tratta in questa maniera tutte le fughe su cui hai versato il prodotto; dovresti notare che cambiano colore e diventano pulite man mano che le spazzoli. È molto importante eliminare ogni traccia di detergente per WC non appena hai finito di usare lo spazzolino. Non lasciare che agisca troppo a lungo sulle stuccature, altrimenti potrebbe macchiarle e lasciare dei residui o alterare il colore delle piastrelle; usa un mocio o un panno bagnato per sbarazzarti del prodotto. Infine, dovresti asciugare le fughe e le piastrelle con un panno o un asciugamano morbido; non usare un tessuto che possa graffiare la superficie.
Anche se i prodotti abrasivi sono spesso pubblicizzati in TV o nei negozi come efficaci sulla pulizia delle monete, in realtà non è il caso di usarli, perché le componenti acide di determinati detergenti rimuovono parte del materiale che ricopre la superficie della moneta durante la pulizia. Anche se la moneta sembrerà più pulita e brillante, si danneggerà e perderà il proprio valore. Allo stesso modo, non dovresti mai strofinare o raschiare le monete per rimuovere le macchie o le parti annerite: prodotti come lana di acciaio o spazzole metalliche le danneggeranno in maniera irreversibile facendo loro perdere il valore. L'acqua è l'unica sostanza che permette di pulire le monete senza rischiare di danneggiarne la superficie e svalutarle. Prendi la moneta dai lati e fai scorrere su di essa un getto leggero di acqua distillata tiepida. Gira la moneta su se stessa per bagnare anche l'altra faccia, dopodiché tamponala delicatamente con un panno morbido di cotone: in questo modo rimuoverai lo sporco in superficie senza danneggiarla. Se abiti in città è molto probabile che l'acqua del rubinetto sia trattata con il cloro. Il cloro è un elemento chimico che provoca lo scolorimento delle monete: per evitare tale inconveniente, ti conviene acquistare acqua distillata in un supermercato oppure usare quella del depuratore per pulire le tue monete. Se l'acqua distillata si dimostra poco efficace nel pulire adeguatamente la superficie di una moneta sporca o incrostata, l'unica opzione non dannosa a disposizione è ricorrere a una soluzione blanda di acqua e sapone. Versa una piccola quantità di sapone liquido delicato in una ciotola ampia, quindi riempila di acqua distillata tiepida, prendi la moneta dai lati e agitala un po' nella soluzione saponata; dopodiché sciacquala sotto l'acqua distillata e tampona con un panno pulito per asciugarla. Non usare il detergente per i piatti per pulire le monete, è troppo potente e abrasivo; usa invece un detergente leggero e delicato come il comune sapone per le mani.
La creazione di una tabella mediante il solo uso della tastiera è supportato dalla versione di WordPad presente in Windows 8 e nelle versioni successive del sistema operativo. Se stai utilizzando Windows 7 o una versione precedente di Windows, dovrai usare obbligatoriamente uno dei metodi precedenti dell'articolo. Quando la si crea mediante l'uso dei caratteri della tastiera, viene visualizzata nel punto in cui sono stati inseriti i relativi caratteri. Puoi iniziare a tracciare la tabella in qualunque punto del documento. Usa i caratteri + e - per disegnare a struttura che avrà la prima riga di celle. Ogni cella dovrà essere delimitata con il simbolo +, mentre il carattere - dovrà essere usato per indicare il numero di caratteri che possono essere inseriti in ogni cella. Per il momento utilizza delle dimensioni indicative dato che successivamente potrai apportare tutte le modifiche di cui hai bisogno. Ecco un esempio di come appare la struttura della prima riga di una tabella: +----------+-----+---------------+ Invio per generare la prima riga della tabella. I simboli "+" e "-" verranno convertiti automaticamente in una tabella. Nello specifico, il carattere + verrà trasformato nel bordo che delimita ogni cella della riga. A questo punto avrai la possibilità di iniziare a digitare i dati da inserire nelle singole celle. Queste ultime verranno ridimensionate automaticamente in base al contenuto. Sposta il cursore del testo alla fine della prima riga della tabella in modo che appaia posizionato sulla destra del bordo esterno dell'ultima cella, quindi al di fuori della riga stessa. Premi il tasto Invio per creare una seconda riga con una struttura identica alla prima. Ripeti questo passaggio per aggiungere alla tabella esistente tute le righe di cui hai bisogno. Se premi il tasto Tab ↹ mentre il cursore del testo è posizionato nell'ultima cella della riga, verrà creata automaticamente una nuova riga. Premere il tasto Tab ↹ permette di spostare il cursore del testo all'interno della cella disponibile successiva e di creare automaticamente una nuova riga nel momento in cui non è più presente una cella in cui spostarlo. Dopo aver inserito il numero di righe necessario in base alle tue esigenze puoi utilizzare il mouse per ridimensionare le celle. Seleziona il bordo che desideri spostare, quindi trascina il puntatore del mouse nella nuova posizione che dovrà assumere. Adesso che la struttura della tabella è pronta, puoi iniziare a inserire le informazioni che dovrà contenere. Sposta il cursore del testo all'interno della cella desiderata per inserire il relativo contenuto. Seleziona il testo inserito con il mouse e formattalo in base alle tue esigenze usando gli strumenti messi a disposizione da WordPad. In questo modo la formattazione della tabella appena creata verrà conservata. Se dovessi salvare il file in formato TXT (.txt), le informazioni relative alla formattazione andrebbero perse. I file in formato RTF sono compatibili con la maggior parte degli editor di testo. In alternativa, puoi salvare il file in formato Documento OpenOffice XML (.docx) in modo che possa essere aperto anche usando Microsoft Word.
Ti sarà chiesto di accedere con il tuo nome utente di Skype, con il tuo account Microsoft, o con quello di Facebook, a seconda dell'opzione che hai scelto al momento della creazione dell'account. Inserisci le informazioni necessarie e accedi. Quando apri Skype per la prima volta, ti verrà chiesto di scegliere un'immagine di profilo. Questo passaggio non è obbligatorio, ma rende più facile ai tuoi contatti riconoscerti ed identificare il tuo profilo. La prima volta che usi il programma, Skype cercherà di testare la webcam e il microfono. Se sono collegati e configurati correttamente, dovesti vedere in un riquadro un immagine relativa alla ripresa della webcam. Pronuncia alcune parole al microfono per essere sicuro che funzioni correttamente. Quando Skype è in esecuzione, gli altri utenti di Skype potranno vedere il tuo profilo. La lista dei contatti appare al lato sinistro del programma, ed è verosimilmente vuota. Per aggiungere dei contatti, premi il pulsante “+” che trovi vicino all'immagine del profilo, proprio sopra la lista dei contatti. Puoi cercare dei contatti in base al nome, all'indirizzo email, o al nome utente Skype. Scegli dalla lista dei risultati la persona che vuoi aggiungere. In questo modo il suo profilo apparirà nella parte destra del programma. Puoi mandare un messaggio di testo, chiamarlo o aggiungerlo alla lista dei contatti. Premi il link color blu presente nella parte centrale, relativa al testo dei messaggi, per aggiungerlo alla lista dei contatti.
Crea un mucchietto di frutta usando un pezzo di ananas, banana e fragola. Premi un bastoncino per ghiacciolo in ciascun mucchietto, quindi mettilo in un contenitore a chiusura ermetica o un sacchetto per il freezer. Congelalo per 1-2 ore o fino a quando non avrà acquisito una consistenza solida . Per ottenere un risultato migliore, usa una banana leggermente acerba o poco matura. Se lo è troppo, i bocconcini potrebbero diventare eccessivamente mollicci. Calcola 30 secondi, mescola e ripeti fino a quando il cioccolato non si sarà sciolto del tutto. Se lo preferisci, puoi anche riscaldarli a fiamma bassa sul fuoco, mescolando costantemente . Solidificata la frutta, inizia a far sciogliere il cioccolato. Una volta fuso, toglilo dal fuoco. Prima rivesti una teglia con della carta forno, in modo da poterci appoggiare i bastoncini. Una volta imbevuti, lascia scorrere gli eccessi. Se usi delle noci sminuzzate o del cocco in scaglie, intingi subito il bastoncino di frutta al cioccolato in una ciotola precedentemente riempita con questi ingredienti . A questo punto, adagia ciascun bastoncino sulla carta forno e lascia riposare fino a quando il cioccolato non si sarà indurito. Indurito completamente il cioccolato, trasferiscili in un contenitore ermetico o un sacchetto per congelatore. Lasciali congelare per tutta la notte. Tienili nel freezer fino a quando non arriverà il momento di servirli . Se li usi per preparare il pranzo al sacco o hai intenzione di servirli altrove, ti conviene trasportarli in una borsa termica per evitare che il cioccolato si sciolga.
Se siete già una coppia, il bacio è il prossimo passo naturale. Tutti però si muovono a un ritmo diverso. Magari tu ti senti pronto, mentre la tua ragazza non lo è. Chiedile che cosa pensa in merito ai baci. Ad esempio, potresti dire: "Mi piace quando ci teniamo per mano. Ti va di baciarmi?". Una semplice domanda è la via più rapida per ottenere quello che vuoi. In questo modo, riceverai il permesso della tua partner oppure sarai tu a concederlo a lei. Ad esempio, puoi dire "Posso baciarti?" oppure "Ti va di baciarmi?". Potresti anche dire "Mi piacerebbe che mi baciassi, se ti va". Il consenso è un concetto particolarmente importante man mano che l'intimità tra di voi aumenta. Ogni persona ha il diritto di decidere che cosa fare del proprio corpo. In altre parole, se baciassi una persona senza preavviso, non le daresti la possibilità di esprimere la sua opinione. Forse la tua partner non è ancora pronta e potrebbe rifiutarsi di baciarti. Quando entrambi avete deciso di baciarvi, è il momento di divertirvi. Assicurati di chiedere nuovamente il permesso se vuoi fare un altro passo avanti.
Per ritrovare te stesso dopo la fine di un rapporto, devi innanzitutto lasciar andare sia la persona che sei stato durante la relazione, sia la relazione stessa. Concediti il tempo necessario. Purtroppo non c'è nessun modo per evitare questo passaggio. Puoi cercare quanto vuoi di sfuggire alle tue stesse emozioni e di ignorarle, ma alla fine salteranno sempre fuori. Reprimere quello che provi e rifiutarti di affrontarlo non solo ti impedisce di voltare pagina, ma rischia di rendere i tuoi sentimenti ancora più devastanti nel momento in cui cercano di affiorare in superficie (e ci riescono sempre). Uno dei modi per riscoprire te stesso dopo la fine di una relazione è ricordare tutte le cose che a te (e solo a te) piace fare. Riconnettiti con te stesso facendo quello che ti piace, che si tratti di andare a correre, di fare un bagno lunghissimo o di guardare programmi spazzatura alla televisione. Non lasciare tuttavia che questo ti porti a crogiolarti. Non usarlo come una scusa per evitare di affrontare il tuo stato d'animo o di nasconderlo al mondo intero: rischi di rimanere bloccato dove sei, invece di dedicarti alle attività che ami. Piuttosto, datti il tempo di cui hai bisogno per riprenderti (possono essere pochi giorni o qualche settimana), ma sii onesto con te stesso e renditi conto di quando è il momento di procedere oltre. Non rimanere bloccato. Se siete rimasti in buoni rapporti, non c'è bisogno di interrompere per sempre i contatti con quella persona, ma per il momento è necessario (almeno per qualche mese), affinché tu sia in grado di lavorare tranquillamente su te stesso. Se la relazione è finita male e l'idea di riprendere i rapporti rievoca in te ricordi dolorosi, potrai cominciare a guarire solo troncando drasticamente i contatti. Anche se la relazione è finita invece in maniera pacifica, hai bisogno lo stesso di stare un po' da solo e di allontanarti almeno per il momento dall'ex partner. Altrimenti non riuscirai mai a recuperare il tuo vero sé, perché sarà offuscato dal ricordo di come eri durante la relazione. Se ti senti oppresso da pensieri ed emozioni, prova a praticare la scrittura libera come un modo per rimetterti in carreggiata. Si tratta di sedersi e di "buttare giù" su carta tutto quello che viene in mente, tipo flusso di coscienza. Non censurare niente di quello che scrivi e non cercare di abbellirlo, neanche dal punto di vista grammaticale. Decidi in anticipo per quanto tempo scriverai (possono essere 5, 10 o 15 minuti) e scrivi senza fermarti. La scrittura libera ti permette di dare sfogo ai pensieri e alle emozioni senza cercare prima di interpretarli, cosa che può farti provare un senso di oppressione. È anche un'attività che ti consente di prendere le distanze da quei pensieri e da quelle emozioni che, altrimenti, potrebbero schiacciarti. Spesso perdiamo il contatto con noi stessi quando permettiamo agli altri e alle cose di distrarci. Stai un po' da solo, senza distrazioni esterne Può sembrare banale, ma se vuoi tornare in contatto con la tua vera natura devi per prima cosa smettere di evitare te stesso! Comincia a stare un po' da solo e a concentrarti su quello che stai facendo. Se stai pulendo il bagno, limitati a pulire il bagno. Non tenere la musica in sottofondo e non lasciare la televisione accesa: non fare niente che ti distragga da te stesso. All'inizio potresti sentirti a disagio, soprattutto se sei il tipo di persona che ha l'abitudine di circondarsi di distrazioni, allo scopo di lasciar fuori i pensieri e le emozioni dolorose che fanno sentire vulnerabili, come la solitudine, la tristezza e altri stati d'animo analoghi. Invece di continuare a distrarti da quello che provi, prendine atto e lascia che si manifesti. Nel momento in cui smetti di contrastare i sentimenti, generalmente dopo un po' di tempo si risolvono da soli. In un momento di smarrimento come questo, in cui senti di non avere una direzione, è particolarmente importante che tu ti ponga degli obiettivi che ti diano un senso di direzione e di scopo nella vita. Poniti degli obiettivi, a lungo e a breve termine. Per quelli a lungo termine, pensa alla situazione in cui vorresti trovarti fra un anno o fra cinque. Basandoti su questo, definisci gli obiettivi e scrivili: serve a metterli giù in una forma tangibile a cui puoi fare riferimento tutti i giorni per ricordartene più facilmente, Ad esempio, se fra cinque anni sogni di vivere a Parigi o di vincere la maratona, scrivilo. Fai in modo che diventino parte del bilancio che fai quotidianamente con te stesso e cerca di crearti delle opportunità che ti aiutino a perseguirli. Per quelli a breve termine, scegli degli obiettivi raggiungibili, ma che siano anche importanti. Ad esempio, potresti decidere di andare in palestra tre volte alla settimana per un mese, oppure di meditare due volte alla settimana per un mese e mezzo. Raggiungere gli obiettivi a breve termine ti darà una sensazione di progresso e di realizzazione: ciò di cui hai bisogno per stare meglio e per andare oltre. Mentre si cerca di riscoprire se stessi, è utile avere intorno a sé persone positive, disponibili e solidali. Prendi le distanze dalle persone negative, che si tratti di un amico o di un partner che si fa pregare per volerti bene e per aiutarti o di un familiare che ti critica continuamente. Rapporti di questo genere non faranno altro che buttarti ancora più giù. Se nella tua vita ci sono delle persone che non puoi proprio evitare, come un responsabile, un collega o un parente stretto, cerca di prendere le distanze almeno dal punto di vista mentale ed emotivo. Decidi di non farti coinvolgere da loro e di riconoscere la negatività che rivolgono nei tuoi confronti come un sintomo delle loro stesse carenze e non delle tue. Cerca, invece, di circondarti di persone che ti vogliano bene, che ti accettino per quello che sei e che siano disponibili ad aiutarti. Stai con chi ti dà energia (piuttosto che togliertela) e ti aiuta a tornare in contatto con la tua vera natura. Mentre impari a concentrarti sul presente invece di indugiare in ricordi dolorosi o distrarti dalle tue stesse emozioni, ti rendi conto che non devi per forza lasciare che il tuo passato ti definisca. Il passato definisce solo quello che tu gli permetti di definire, quindi concediti la libertà di lasciarlo dov'è; piuttosto, apprezza te stesso per come sei ora e considera le tue potenzialità.
Essere gentile è un ottimo modo per mettere un ragazzo a proprio agio quando è con te. Scegli frasi sincere e specifiche, poi dille con il sorriso, in modo che non pensi che tu lo stia prendendo in giro. Spesso, è meglio riservare i complimenti per i momenti in cui siete da soli, per evitare che i presenti possano fare battute al riguardo. Ad esempio, se entrambi amate il calcio, puoi dirgli "Mi piace la tua maglietta della Juve, hai visto la partita ieri sera?". Se lavorate insieme a un progetto scolastico, fagli sapere che ammiri la sua intelligenza dicendo "È un'ottima idea, non ci sarei mai arrivata!". Concentrati su domande che richiedono una spiegazione, a cui non è possibile rispondere solo sì o no. Se avete un interesse comune, come la musica o lo sport, ponigli quesiti che possono dare il via a una conversazione. Lascia che sia lui a parlare, mentre tu ascolti e fai qualche commento. Si tratta del modo migliore per conoscere un ragazzo e capire se si tratta di più di una semplice cotta; Facendolo parlare gli dimostri che vuoi conoscerlo meglio e che sei brava ad ascoltare. Pensa a come ti comporti quando sei con le amiche e alla facilità con cui parli con loro. Cerca di avere lo stesso atteggiamento anche con il ragazzo che ti piace, parlando dei tuoi interessi, come musica, sport o cinema. Condividi le tue opinioni e i tuoi pensieri liberamente, in modo da fargli conoscere il tuo vero carattere. Se un ragazzo ti sembra meno interessato dopo averti parlato, non preoccuparti. Significa solo che non è compatibile con te. Il linguaggio del corpo e il contatto fisico sono mezzi ideali per far capire a un ragazzo che ti piace senza dire nulla apertamente. Siediti vicino a lui in modo che le vostre gambe si tocchino, poi sfioragli il braccio o la gamba quando dice qualcosa di divertente. Questo può fargli capire che non lo vedi solo come un amico. Non fare nulla di troppo esplicito, ad esempio non prendergli la mano senza preavviso. Questo può spaventarlo o fargli pensare che hai un'impressione sbagliata sul vostro rapporto. È meglio fare gesti più discreti per capire che cosa prova per te. Può sembrarti un gesto semplice, ma i ragazzi restano sorpresi quando le donne sono abbastanza sicure di sé da mostrare il loro interesse pubblicamente. Inviagli un breve messaggio in cui gli fai sapere che hai visto qualcosa che ti ha fatto pensare a lui e anche lui inizierà a fantasticare su di te! Da un messaggio può nascere una conversazione in grado di avvicinarvi e darvi qualcosa di cui parlare di persona. Scrivi frasi divertenti e provocanti finché non lo incontri, poi cerca di capire che cosa prova. Fai attenzione a non tempestarlo di notifiche, inviandogli molti messaggi di fila o mettendo mi piace a più di due post contemporaneamente. Rispondi con una o due frasi, poi attendi la sua replica. In alcuni casi i ragazzi si comportano diversamente in privato. Chiedigli di aiutarti per un progetto scolastico oppure parlagli durante l'intervallo. Questo ti dà la possibilità di valutare i suoi sentimenti quando siete soli e permette a lui di chiederti di uscire. Quasi tutti i ragazzi non chiedono alle donne di uscire davanti agli amici, perché ricevere un rifiuto sarebbe troppo imbarazzante. Da soli, avrete la possibilità di parlare con molta meno pressione.
Le stilografiche d'argento massiccio, di argento sterling o placcate con questo materiale devono essere lucidate con un panno e un po' di lucido specifici. Se la penna ha delle incisioni, puoi applicare il lucido con uno spazzolino da denti per farlo penetrare nelle scanalature. I fusti esterni di parecchie stilografiche sono realizzati in platino, palladio, acciaio inox o cromo. Queste rifiniture possono essere lucidate con un panno morbido. Le vecchie stilografiche potrebbero essere rivestite di celluloide, un materiale che veniva usato prima della plastica moderna; in tal caso, ti basta uno straccio morbido. Se la penna ha una superficie ricoperta di smalto o decorata con disegni, utilizza sempre un panno soffice ed evita i prodotti chimici o abrasivi, perché potresti danneggiarla. Le resine preziose sono suscettibili a graffi e crepe, anche in questo caso limitati al solo panno morbido.
I bambini sotto l'anno non riescono a digerire bene il latte vaccino. In più, hanno bisogno del mix particolare di sostanze nutritive presenti nel latte materno o artificiale; il latte di mucca non è un sostituto ideale. Quindi, aspetta finché il bambino non abbia un anno per introdurlo. Normalmente, puoi iniziare il passaggio al latte vaccino in qualsiasi momento dopo il primo compleanno; è sempre meglio sentire comunque il parere di un medico. Può darti indicazioni specifiche più adatte alla tua situazione. Il latte è molto importante per i bambini. È ricco di vitamina D, calcio, proteine e grassi fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle ossa del tuo bambino. Per ottenere il massimo dei benefici, scegli latte intero, e non quello parzialmente scremato o scremato, almeno fino al secondo anno di età. Dal primo anno di età, il bambino dovrebbe mangiare una varietà di cibi solidi: frutta, verdura, cereali e proteine. Seguendo questo tipo di dieta, non è necessario fare del latte la principale fonte di nutrimento del tuo bambino, come invece lo era con il latte materno o artificiale quando era più piccolo. Due bicchieri di latte dovrebbero bastare, soprattutto se mangia anche altri latticini, come yogurt o formaggio. Tieni a mente che non puoi passare subito a due bicchieri di latte vaccino al giorno. Introdurlo gradualmente è la soluzione migliore. Non ha lo stesso sapore del latte materno o artificiale, per cui il bambino potrebbe rifiutarlo all'inizio. Se succede, non ti preoccupare; col tempo, imparerà ad accettarlo. Vai alla Parte 2 per dei suggerimenti. Il latte è uno degli allergeni più comuni. Come per altri alimenti, devi fare attenzione a eventuali reazioni quando lo introduci. I bambini allergici al latte o con intolleranza al lattosio, potrebbero vomitare, avere diarrea, dolori addominali, o sviluppare un'eruzione cutanea. Se sospetti che il tuo bambino sia intollerante al latte, parlane al pediatra.
La positività è una condizione fondamentale per riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi. Abbi fiducia in te stesso e nelle persone che ti circondano. Contrasta i pensieri e il dialogo interno negativi con delle dichiarazioni positive. Oltre che dall'essere positivo, potrai trarre beneficio dal circondarti di persone felici e ottimiste. I risultati di diversi studi hanno dimostrato che, a lungo andare, tendiamo ad acquisire le abitudini delle persone con cui trascorriamo la maggior parte del tempo, quindi seleziona con saggezza le tue amicizie. In particolare, è importante premiarti ogni volta che raggiungi un traguardo intermedio. Il premio deve essere qualcosa di tangibile, per esempio una cena nel tuo ristorante preferito quando raggiungi una tappa bisettimanale o un massaggio per quella bimestrale. Alcuni esperti suggeriscono di consegnare il denaro che serve ad acquistare il premio a un amico, dicendogli che dovrà ridartelo solo se riuscirai a portare a termine un dato compito entro una data specifica. Se non ce la farai, potrà tenersi l'intero importo. È molto importante poter contare sul supporto di amici e familiari. In aggiunta, dovresti stabilire dei legami con delle persone che hanno degli obiettivi simili ai tuoi. In questo modo potrete controllarvi e sostenervi a vicenda. Gli studi effettuati dimostrano chiaramente che si tratta del miglior modo per rimanere motivati. Puoi registrare i progressi che fai semplicemente spuntandoli dalla lista di cose da fare. Se avessi la possibilità di osservare l'agenda delle persone più produttive, scopriresti che nella maggior parte dei casi la loro giornata inizia molto presto. Generalmente, la loro routine mattutina inizia con qualcosa che aspettano impazientemente, a cui si dedicano prima di andare al lavoro. Le attività con cui iniziare la giornata in modo positivo includono fare esercizio fisico (da una breve sessione di stretching o di yoga fino a un'intera ora trascorsa in palestra), mangiare una colazione sana e passare 20-30 minuti scrivendo il proprio diario. Per riuscire a rimanere motivato, è indispensabile fare delle pause. Faticando in modo ininterrotto finirai per esaurire le forze. Fare delle pause è un modo intelligente per evitare di stancarti troppo rischiando di perdere tempo in modo inopportuno. Ad esempio, spegni il computer e lo smartphone, rimani semplicemente seduto tranquillo senza fare niente. Se ti vengono delle idee, annotale in un quaderno; altrimenti goditi il lusso di non avere niente da fare. Se vuoi, puoi provare a meditare. Spegni il telefono o blocca la ricezione di qualunque tipo di notifica, quindi imposta il timer per un massimo di 30 minuti. La durata della meditazione dipende ovviamente da te, ma durante i primi tentativi è meglio non esagerare. Siediti semplicemente in un luogo calmo e prova a svuotare la mente. Quando sopraggiunge un pensiero, prova a capire di che tipo è, quindi lascialo rapidamente andare. Per esempio, se ti viene in mente qualcosa che riguarda il lavoro, puoi dire semplicemente nella tua mente "Lavoro", per poi dimenticartene. Continua in questo modo ogni volta che un pensiero ti distrae dalla meditazione. Di tanto in tanto, dedica qualche minuto a riflettere sul tuo obiettivo e sulle sensazioni che proverai quando lo avrai raggiunto. Questo esercizio ti aiuterà a superare più facilmente i momenti difficili che potresti incontrare lungo la strada. Generalmente, gli obiettivi di maggior valore non sono facili da raggiungere. Potresti dover affrontare diverse difficoltà e lavorare duramente per riuscire a realizzare i tuoi sogni. Accetta di dover fare degli sforzi. Molti dei guru che esaltano i benefici del vivere nel presente consigliano di accettare gli ostacoli come se fossi stato tu stesso a posizionarli sulla tua strada. Anziché lasciarti turbare o cercare di contrastarli, accettali, impara dalle circostanze e mettiti al lavoro per capire come poter raggiungere ugualmente la meta.
Sebbene sia un fenomeno relativamente facile da ottenere manualmente con le vecchie automobili, è importante comprenderne i meccanismi e le cause. Una scintilla nel posto sbagliato o un improvviso apporto di carburante o aria causa una detonazione rumorosa nel motore. Anche se i veicoli moderni sono dotati di sistemi che regolano questi fattori attraverso l'unità di controllo motore, quelli più datati (prodotti all'incirca prima del 1990) sono più manipolabili. È importante ricordare i motivi per cui vengono installati questi sistemi di regolazione. Un ritorno di fiamma eccessivo causa parecchi danni all'auto e alla fine comporta inevitabilmente la sostituzione di diversi componenti. Portalo a un numero di giri costante e prepara la macchina come faresti di solito. In questo caso, i normali controlli di sicurezza (incluse le perdite di olio) sono ancora più importanti, dato che stai per generare una fiamma libera. Dovresti procedere in un luogo aperto, relativamente privo di oggetti infiammabili (persone incluse). Mantieni una distanza di sicurezza di circa 10 m. In questo modo, prepari la vettura al ritorno di fiamma. In teoria, non devi iniziare a muoverti rapidamente mentre accendi il veicolo, mantieni quindi una pressione delicata. Tieni il piede sul pedale del gas durante questa fase e, una volta acceso il veicolo, premi l'acceleratore più forte che puoi; questa sequenza dovrebbe innescare un ritorno di fiamma.
Sfortunatamente, le zanzare sono presenti su ogni continente, salvo l'Antartide. Sono però più comuni nelle aree calde e umide, che si trovano in prossimità dell'equatore. Se vuoi davvero evitare le punture di zanzare, evita del tutto i climi tropicali. Le zanzare sono particolarmente comuni nelle giungle e paludi dell'America centrale e del Sud, dell'Asia del sud e del Sudest Asiatico, nell'Africa Subsahariana e in Oceania. Se non sei certo che sia sicuro viaggiare in una certa parte del mondo, visita il sito web del Center for Disease Control (CDC) per leggere le informazioni sulla malaria e i viaggi. Questo sito offre una panoramica paese per paese della prevalenza della malaria, oltre ad eventuali resistenze ai farmaci dei ceppi esistenti. Le zanzare sono spesso attirate dall'acqua, soprattutto da quella stagnante, perciò i laghi, i ruscelli stagnanti, le paludi e le pozze sono i loro luoghi preferiti di riproduzione, soprattutto durante i mesi caldi. Quasi tutte le specie di zanzare depongono le uova in acqua stagnante e alcune si sono persino adattate a deporre le uova in acqua salata. Evita tutte le pozze di acqua stagnante, che si tratti di piccole pozzanghere o vaste paludi, per ridurre il rischio di incontrare zanzare. Molte specie di zanzare rimangono piuttosto vicine al luogo dove hanno deposto le uova e si sono riprodotte. Se starai alla larga da queste aree, eviterai del tutto queste specie. È facile creare inavvertitamente habitat in cui le zanzare possano vivere e riprodursi. Una piscina per bambini, ad esempio, se lasciata all'aperto, sotto il sole estivo per diversi giorni, può diventare una fonte di zanzare. Rimuovi tutte le pozze di acqua stagnante in casa o in campeggio. Se hai una piscina, coprila quando non è in uso, e tratta l'acqua con additivi chimici come il cloro secondo le istruzioni del produttore. Ecco alcuni punti in cui l'acqua può accumularsi: Pneumatici o contenitori industriali abbandonati Trincee o fossati di costruzione Piscine Punti naturalmente ad altezza più bassa della proprietà. Scarichi intasati. Ai tropici, le differenze tra le stagioni sono minime, perciò le zanzare possono prosperare in un clima caldo tutto l'anno. Nelle aree temperate invece, le zanzare sono attive solo durante i mesi più caldi. In quelli più freddi, le zanzare vanno in letargo e i nuovi adulti non maturano oltre lo stadio di larva. In parte dell'Italia settentrionale ad esempio, gli inverni sono freddi e nevosi e le zanzare sono eliminate del tutto, ma le estati sono calde e umide, e favoriscono l'aumento della popolazione delle zanzare. Le "stagioni delle zanzare" variano secondo il clima locale - generalmente, sono i mesi più caldi e umidi dell'anno. Un altro fattore stagionale che può influenzare la popolazione delle zanzare sono le inondazioni. In alcune parti del mondo, come nella valle del Nilo in Egitto, sono presenti inondazioni periodiche. L'acqua stagnante provocata da queste inondazioni può determinare un aumento drastico della popolazione delle zanzare. Questo consiglio è importante soprattutto se ti trovi in un clima caldo e umido. Le zanzare sono attirate dai corpi caldi, perciò rimanere fresco è un modo per evitarne le punture. Le stoffe di colore scuro assorbono più calore dal sole delle altre più chiare, perciò evitale. Evita anche di fare troppa attività fisica se possibile. L'esercizio fisico non provoca solo l'irradiamento di calore dal corpo, ma rende anche la respirazione più affannosa. L'anidride carbonica, uno dei gas che emetti, può essere annusato dalle zanzare anche a distanze relativamente lunghe.
Si tratta della pagina da cui puoi annullare la registrazione al servizio iMessage di Apple. È collocata nella parte inferiore della pagina apparsa. Digitalo all'interno del campo di testo "Inserisci il tuo numero di telefono". È collocato sulla destra del campo di testo "Inserisci il tuo numero di telefono". Ti verrà inviato un codice di verifica al numero indicato. Avvia l'app Messaggi del dispositivo, seleziona l'SMS che ti è appena stato inviato dalla Apple e prendi nota del codice numerico a sei cifre presente all'interno. Digitalo all'interno del campo di testo "Inserisci il codice di conferma". In questo modo confermerai di essere il proprietario del numero di telefono che hai fornito. A questo punto il personale della Apple provvederà a rimuovere il numero di cellulare indicato dal servizio di iMessage.
Appoggia il pomodoro su un tagliere rivolgendo il torsolo verso l'alto. Incidi un cerchio dalla profondità di circa 1,5-3 cm intorno al torsolo. Toglilo tirandolo verso l'esterno o prelevandolo con un cucchiaio . Il leva torsolo per pomodori è una sorta di cucchiaino dotato di punte affilate. Se hai questo strumento a disposizione, usalo per creare delicatamente un incavo sotto il torsolo allo scopo di asportarlo. La parte dalla quale hai rimosso il torsolo dovrebbe essere rivolta verso sinistra o destra. Questo ti aiuterà a ottenere delle fette uniformi al momento di tagliare il pomodoro . Questo ti aiuterà a evitare di tagliarti accidentalmente durante la procedura. Tienilo fermo sull'estremità da cui hai rimosso il torsolo. Mentre tagli, il bordo piatto e smussato del coltello dovrebbe sfiorare a malapena la nocca del tuo dito medio . Parti dal lato opposto rispetto a quello del torsolo. Taglialo a circa 6 mm di distanza dal bordo per ottenere la prima fetta . Il pomodoro può essere tagliato con qualsiasi coltello affilato, ma quelli seghettati prevengono la fuoriuscita del succo. Determina la larghezza delle fette in base alle tue preferenze. L'importante è fare in modo di mantenere più o meno le stesse dimensioni a mano a mano che tagli il pomodoro. A mano a mano che affetti il pomodoro, indietreggia leggermente con le dita, in modo da tenerle lontane dal coltello.
Clicca sull'icona dell'app di Thunderbird, raffigurante un uccello blu che vola sopra una busta bianca. Vedrai questo pulsante nell'angolo in alto a destra della finestra. Premilo e comparirà un menu a tendina. Vedrai questa voce nel menu che hai appena aperto. Cliccaci sopra e comparirà un altro menu. Si aprirà la scheda "Gestione componenti aggiuntivi". Clicca sulla barra di ricerca, nella parte in alto a destra della finestra, poi scrivi importexporttools e premi Invio. Si trova a destra dell'intestazione "ImportExportTools". In questo modo, avvii l'installazione su Thunderbird di ImportExportTools. Si trova nella parte alta della finestra. Thunderbird si chiuderà e si riaprirà; a questo punto, puoi procedere con l'esportazione dei tuoi messaggi. Se Thunderbird si riavvia in Modalità sicura, clicca su Esci quando ti viene chiesto e apri nuovamente il programma prima di continuare.
Indipendentemente dalla fase in cui si trova, la malattia viene confermata con una biopsia conica, una procedura in cui il medico asporta la lesione cervicale e la esamina al microscopio. Allo stadio 0 il cancro viene curato con una procedura chirurgica minore, come la criochirurgia, l'ablazione laser e la conizzazione. L'analisi al microscopio è in grado di confermare la presenza del carcinoma e far capire al medico se tutte le cellule malate sono state rimosse in modo efficace. Dopo il trattamento, devi sottoporti per tutta la vita a un controllo costante, per assicurarsi che siano state eliminate tutte le cellule cancerose e che il tumore non si ripresenti. Se la massa tumorale è molto estesa o si è già diffusa, è necessario intervenire secondo il protocollo terapeutico per lo stadio avanzato della malattia; se invece il carcinoma viene individuato tempestivamente quando è piccolo e localizzato solo alla cervice, può essere sufficiente l'escissione (rimozione). Tutto dipende dai "margini"; questo significa che quando il medico esamina al microscopio il tessuto rimosso, ne controlla i margini (i bordi) per assicurarsi che non vi siano cellule cancerose. In questo caso, ci si può considerare pressoché sicuri che tutta la massa tumorale sia stata rimossa e non sono necessari ulteriori trattamenti. Se invece si riscontrano delle cellule malate lungo i bordi, significa che il cancro non è stato completamente asportato e devi valutare con l'oncologo altri possibili trattamenti, che vengono analizzati nella prossima sessione dell'articolo. Rappresenta una soluzione molto efficace per trattare il cancro alla cervice. Durante la procedura vengono solitamente rimossi sia la cervice sia l'utero, oltre ad altre strutture che sono state invase dal tumore; la quantità di tessuti da togliere dipende sostanzialmente dallo stadio e dalla gravità della malattia. L'intervento chirurgico viene in genere preso in considerazione quando la malattia è nella fase I. La convalescenza dura mediamente sei settimane. In caso di cancro cervicale, si procede con un'isterectomia radicale, che è più invasiva dell'asportazione standard dell'utero. L'aspetto negativo della chirurgia come forma di trattamento del cancro alla cervice è che con la rimozione dell'utero non potrai più avere figli, nel caso desiderassi averne in futuro. Potrebbe essere necessario un trattamento chirurgico o radioterapico, oltre alla chemioterapia. Quando il cancro è nello stadio avanzato non è prevista la chirurgia.
Taglia un avocado a metà e rimuovi il nocciolo al centro. Prendi un cucchiaio, estrai la polpa da metà del frutto, trasferiscila in una ciotola e aggiungi un cucchiaio di miele e una manciata di farina di avena. Schiaccia l'avocado e mischialo agli altri ingredienti per ottenere una pasta da poter spalmare facilmente sul viso. Applica la maschera nei punti in cui la pelle è più secca prima, poi continua a distribuirla sul resto del viso fino a coprirlo tutto. Lascia la maschera in posa per almeno 10 minuti, poi risciacqua la pelle con l'acqua. Puoi centrare entrambi gli obiettivi mescolando il succo di un limone con 60 ml di olio di oliva. Scegli un limone succoso e amalgama gli ingredienti per ottenere una pasta omogenea da spalmare sul viso. Massaggia la pelle con piccoli movimenti circolari mentre applichi la maschera per accrescere le proprietà esfolianti del limone. Se preferisci, puoi usare l'olio di mandorle al posto dell'olio di oliva. Lascia la maschera in posa sulla pelle per circa 10-20 minuti prima di risciacquare il viso con l'acqua fredda. Versa 2 cucchiai di zucchero di canna in una ciotola, aggiungi 2 cucchiai di olio di cocco e mescola per ottenere una pasta omogenea. Massaggia la maschera sul viso con piccoli movimenti circolari e delicati per rimuovere le cellule morte e rendere la pelle più liscia e luminosa. Se è possibile, lascia la maschera in posa per alcuni minuti prima di risciacquare il viso con l'acqua calda. Questa maschera è indicata soprattutto per chi ha problemi di pelle secca.
Leggi autori di ogni genere e non dare per scontato che valga la pena concentrarsi sugli scrittori contemporanei. Ampliando le tue letture, scoprirai che il pensiero si esprime in molteplici forme all'interno di una stessa lingua e che il modo di vedere il mondo è meravigliosamente variegato. Quando ti sentirai più competente in questo settore, orientati verso altre lingue. Renditi conto che apprendere una lingua vuol dire immergersi in un'altra cultura. Se stai imparando o hai imparato le basi della matematica, delle scienze e di altre materie, scopri quello che c'è ancora da conoscere e apprendilo. C'è molto di più oltre alle nozioni di base e la maggior parte delle volte ti troverai ad affrontare sfide molto più interessanti di quelle intraprese nello stadio iniziale dell'apprendimento. Se hai studiato male un argomento, non lasciare che questa insicurezza ti trattenga. Il cervello è plastico ed è in grado di essere riavvolto per imparare nuovamente e apprendere cose nuove. Di' a te stesso che le carenze in matematica, in chimica o in ortografia sono cose che appartengono al passato a cui oggi puoi porre rimedio. Quindi, predisponiti in questo modo. Molti libri di testo per l'università e le scuole superiori sono punti di partenza molto utili quando cerchi di studiare o aggiornarti sui concetti basilari. Usali per metterti sulla giusta strada, dopodiché estendi i confini dell'apprendimento. Cerca di leggere sempre qualcosa e rendi la lettura un'attività di cui non puoi fare a meno. Leggi la storia del mondo e conosci le diverse culture. Capire la storia è la chiave per comprendere il presente. È uno dei migliori modi per imparare da autodidatta. Leggi altri che hanno studiato da autodidatta. Avrai molti consigli e idee su come continuare il tuo cammino per migliorare da solo. Imparare da autodidatta richiede una buona autodisciplina. Non avrai nessuno che ti dica di rispettare le scadenze, di dare le risposte giuste o di studiare. Sta tutto a te, perciò dovrai mantenerti motivato. Di per sé lo sviluppo dell'autodisciplina è una parte molto importante dell'autoapprendimento.
Il nucleo centrale della trigonometria è lo studio delle relazioni presenti fra gli elementi di un triangolo, che è una figura geometrica con tre lati e tre angoli. Per definizione, la somma degli angoli interni di un triangolo è pari a 180°. Dovresti prendere confidenza con questa figura e con la terminologia per riuscire a imparare la trigonometria. Ecco alcuni dei termini più comuni: Ipotenusa: il lato più lungo di un triangolo rettangolo; Ottuso: un angolo con ampiezza maggiore di 90°; Acuto: un angolo con ampiezza minore di 90°. Questa permette di ridimensionare in proporzione qualunque triangolo, in modo che la sua ipotenusa sia pari all'unità. Si tratta di un concetto importante, perché mette in relazione le funzioni trigonometriche, come il seno e il coseno, alle percentuali. Una volta compresa la circonferenza unitaria, puoi usare i valori trigonometrici di un dato angolo per risolvere i problemi in merito ai triangoli che lo contengono. Primo esempio; il seno di un angolo di 30° è 0,5; questo significa che il lato opposto a un angolo di 30° è esattamente la metà dell'ipotenusa. Secondo esempio: questa relazione può essere usata per trovare la lunghezza dell'ipotenusa in un triangolo con un angolo di 30°, in cui il lato opposto a tale angolo misura 7 cm. L'ipotenusa è uguale a 14 cm. Ci sono sei funzioni fondamentali per comprendere questa materia; tutte insieme sono in grado di definire le relazioni degli elementi di un triangolo e permettono di comprendere le caratteristiche peculiari di tale figura geometrica. Eccole: Seno (sin); Coseno (cos); Tangente (tg); Secante (sec); Cosecante (csec); Cotangente (ctg). Una delle cose più importanti da comprendere in merito alla trigonometria è che le funzioni sopra descritte sono tutte correlate fra loro. Sebbene i valori delle funzioni di seno, coseno, tangente e via dicendo abbiano le loro applicazioni specifiche, sono però i più utili a causa delle relazioni che esistono fra loro. La circonferenza unitaria è in grado di ridimensionare tali relazioni, in modo che siano facilmente comprensibili; quando riesci a padroneggiarla, puoi sfruttare le relazioni che descrive per dimostrare altri problemi.
Si definisce frequenza respiratoria il numero dei respiri al minuto. Quando è normale, in un gatto oscilla tra 20-30 respiri al minuto. Se ha un problema, è possibile individuarlo sia dalla frequenza (numero di respiri) sia dal modo in cui respira. Vi è un certo margine di errore nella normale frequenza respiratoria. Ad esempio, se un gatto ha 32 respiri al minuto ed è in buona salute, non si considera anomala. Tuttavia, dovresti iniziare a preoccuparti se noti che la frequenza respiratoria si aggira intorno a 35-40 respiri al minuto o se ha l'affanno. Se normali, i movimenti respiratori sono lievi e difficili da individuare, quindi potrebbe esservi qualche problema qualora il gatto sembri respirare con fatica. Quando ha l'affanno, muove esageratamente il torace o l'addome inspirando ed espirando. Per capire se respira normalmente, è meglio fissare un punto del suo corpo (magari una spirale di peli sul petto) e guardare quanto lentamente si alza e si abbassa. I muscoli del ventre non dovrebbero muoversi quando il torace si riempie d'aria. Non è normale se la pancia si espande e si contrae durante la respirazione, se il petto "si gonfia" in maniera esagerata e visibile, compiendo ampi movimenti respiratori, o se la pancia si muove mentre respira. Quando un gatto ha difficoltà a respirare, solitamente adotta la posizione di chi va in "fame d'aria": si siede o si accovaccia piegando le zampe e allontanando i gomiti dal corpo, con la testa e il collo protesi in avanti per allungare la trachea. Un gatto in questa posizione può anche aprire la bocca e iniziare ad ansimare. Un gatto con difficoltà respiratorie può sentirsi stressato. Per capire se il tuo amico a quattro zampe versa in queste condizioni, osserva le espressioni del volto. Può sembrare ansioso e tenere gli angoli della bocca infossati. Ecco alcuni sintomi che indicano sofferenza: Pupille dilatate; Orecchie appiattite, ferme contro la testa; Baffi tesi all'indietro; Comportamento aggressivo quando qualcuno prova ad avvicinarsi; Coda posizionata vicino al corpo. I gatti possono avere il fiato grosso dopo aver fatto attività fisica per attenuare l'agitazione, ma non è normale se ansimano quando sono a riposo. Se il tuo micio respira con affanno, soprattutto mentre ozia, è meglio consultare un veterinario, perché potrebbe trattarsi di un sintomo che indica problemi respiratori. I gatti possono ansimare anche quando sono ansiosi o spaventati, quindi prendi in considerazione il contesto in cui si trova.
La maggior parte dei personal trainer sostiene che la dieta incide per il 90% nella perdita di grasso addominale, mentre il restante 10% è lasciato all’allenamento. Quindi, se non segui una dieta ben bilanciata, questo passaggio è fondamentale per te. La riduzione delle calorie inutili provenienti dai carboidrati bianchi raffinati ti aiuterà a bruciare velocemente il grasso. Questo include anche le calorie liquide delle bibite, delle bevande a base di caffè e gli alcolici. La maggior parte dei nutrizionisti dichiara che è impossibile perdere il grasso addominale in fretta e in modo sano senza eliminare i cibi raffinati. Una donna fra i 19 e i 50 anni d’età ha bisogno di almeno due porzioni e mezzo di verdura al giorno. Scegli i vegetali in base al colore. Cerca di rendere il tuo piatto molto colorato, così sei sicura di ottenere tutti i nutrienti. Le donne di età compresa fra i 19 e i 50 anni d’età hanno bisogno di 1,5-2 porzioni di frutta al giorno. Scegli dei prodotti come la quinoa, il riso integrale e l’orzo piuttosto che il pane integrale. Meno i cereali sono lavorati e più salutari sono per il tuo corpo. Scegli quei cereali che hanno un basso indice glicemico, vale a dire che non causano un picco di zuccheri nel sangue e ti fanno sentire sazia più a lungo. Fai una ricerca su internet per trovare quei cibi che hanno un basso indice glicemico e che ti piacciono. Mangia ogni giorno quelle di alta qualità provenienti dal salmone, dal tonno, dal tacchino, dal pollo e dai legumi. Le donne in gravidanza, che allattano o che stanno pianificando la nascita di un figlio, dovrebbero prestare molta attenzione alla quantità di mercurio presente in alcuni pesci, per evitare di ingerirne troppo. Mangia dei latticini magri come lo yogurt. In questo modo controlli il livello di cortisolo e innalzi quello di calcio. Lo yogurt greco è più proteico rispetto a quello normale e una porzione al giorno (in una dieta bilanciata) può aiutarti a bruciare i grassi addominali più velocemente. Alcuni studi hanno dimostrato che i soggetti che ingeriscono 600 mg di catechina, un antiossidante che si trova nel tè verde, perdono 16 volte più grasso addominale rispetto a coloro che non lo bevono. Cerca un tipo di tè verde che abbia un alto contenuto di antiossidanti. Devi berlo quando è bollente per trarre i maggiori benefici.
Può essere scioccante vederti con i capelli corti se sei abituata a portarli lunghi. Sia che qualcosa sia andato storto dal parrucchiere, sia che non ti piaccia il taglio che hai richiesto, è difficile accettare che i tuoi bei capelli lunghi se ne siano andati. Però ci sono alcune cose che puoi fare per apprezzare il tuo nuovo stile e, magari, arrivare ad amarlo. Ricorda che i tuoi capelli ricresceranno, seppur lentamente, quindi anche se detesti il tuo nuovo taglio, si tratta comunque di un problema temporaneo. Cerca di apprezzare il fatto che non dovrai trascorrere molto tempo a prenderti cura dei capelli ora che sono più corti. Se il parrucchiere ha sbagliato il taglio, contatta un altro parrucchiere che magari potrebbe sistemarlo. I tagli corti possono essere splendidamente eleganti e non c'è motivo di sentirsi in disordine. Potresti doverli accorciare ancora un po' per ottenere un bel taglio, tienilo a mente. Riferisci al nuovo parrucchiere che vuoi qualcosa di più carino, ma di accorciare i capelli il meno possibile. I capelli lunghi sono belli, ma anche quelli corti lo sono. Cogli questa opportunità per vedere quanto il tuo stile può essere versatile. I tagli corti fanno sembrare gli occhi più grandi e incorniciano il viso in un modo che attira gli sguardi. Potrebbe perfino arrivare a piacerti di più della tua precedente acconciatura lunga. Puoi usarli per i primi giorni, quando devi ancora abituarti ai capelli corti. Ma se non sei un tipo da cappello e improvvisamente inizi a indossarlo sempre, gli altri penseranno che hai qualcosa da nascondere. È meglio se ti abitui al tuo nuovo taglio e smetti di cercare di nasconderlo: ti sentirai meglio e apparirai più sicura. Quando ti sei abituata al tuo nuovo look, è il momento di iniziare a sfruttarlo al meglio. Rendilo parte del tuo stile e sfoggialo con orgoglio anziché con imbarazzo. Immagina che sia il taglio che hai sempre desiderato. Se qualcuno ti fa i complimenti per il tuo nuovo taglio di capelli, non rispondere: "Oh, sono troppo corti". Digli piuttosto: "Grazie! Volevo provare qualcosa di diverso".
Avvolgi la zona con sfagno umido, poi metti della plastica e legali insieme. Tieni il muschio umido. Dopo alcune settimane dovresti vedere le radici attraverso la plastica. In alternativa, metti i rami in un concime sabbioso di buona qualità. Mantieni il concime mediamente umido. Le radici dovrebbero formarsi in 2-3 settimane, se la parte presa è sana e le condizioni climatiche sono calde e umide.
Ovviamente, come tutti i contraccettivi, anche questo ha pro e contro che troverai elencati di seguito: Vantaggi: Il preservativo femminile non richiede prescrizione medica ed è piuttosto facile da acquistare. Puoi trovarlo in molte farmacie e alcuni supermercati. #**Questo condom per le donne lascia a queste ultime la possibilità di decidere di evitare infezioni. A differenza della pillola, il preservativo femminile non altera gli ormoni (e può, ovviamente, anche essere usato in aggiunta alla pillola come ulteriore salvaguardia). Resta in posizione anche se l'uomo perde l'erezione. Può migliorare il rapporto sessuale. L'anello esterno stimola, infatti, la clitoride durante la penetrazione vaginale. È fatto di poliuretano anzichè di latex e può essere perciò utilizzato anche da coloro che sono allergici a quest'ultimo. Può essere inserito anche ore prima del rapporto -- e ricorda: puoi andare in bagno con il condom inserito. Svantaggi: Il preservativo femminile può irritare la vagina, la vulva, il pene o l'ano (se usato analmente). Può scivolare nella vagina durante il rapporto. Può essere un po' difficoltoso da inserire, soprattutto la prima volta. Indossare il condom femminile può produrre un rumore abbastanza forte durante la penetrazione, che però può essere controllato aggiungendo lubrificante. Praticamente il principio è lo stesso, solo che il modello femminile viene inserito nella vagina. Anche a vedersi, assomiglia a un preservativo maschile, solo è più grande e ha due anelli: uno che verrà infilato in vagina e l'altro che rimarrà esterno. Una volta indossato, l'uomo potrà infilare il pene all'interno del condom e, dopo l'eiaculazione, basterà rimuovere il condom. Il preservativo femminile può essere inserito sia in vagina sia nell'ano: il metodo per porlo correttamente è molto simile. Ricordati che se indossi un condom femminile, l'uomo non deve mettere il preservativo. Creerebbe una frizione che potrebbe portare alla rottura di uno dei due o di entrambi. Prima di utilizzarlo controlla la data di scadenza, è importante che non sia scaduto. Usa poi le dita per toglierlo dalla confezione e controllare che il lubrificante sia distribuito uniformemente.
Il LINCS, sistema e servizio di comunicazione e informazione sull’alfabetizzazione, è una risorsa online sponsorizzata dal Dipartimento dell’Educazione degli Stati Uniti. Accedendo a quel sito web, si può vedere un elenco di programmi di alfabetizzazione nella propria area geografica specifica, se americana. Molti dei programmi elencati sono gratuiti, ma, per esserne sicuri, è necessario leggere i dettagli di ogni annuncio. Molte biblioteche offrono programmi gratuiti di alfabetizzazione che abbinano i lettori, anche in piccoli gruppi, ad un tutor, addestrato per l’alfabetizzazione. Questi programmi sono gratuiti e sono in genere offerti continuativamente, così non devi aspettare fino ad una certa data per poter partire con il corso. Chiedi al tuo gruppo religioso locale, alla Chiesa, alla scuola pubblica o a qualunque altro gruppo della tua comunità se sponsorizzano programmi di alfabetizzazione o se possono metterti in contatto con qualcuno disposto ad aiutarti a migliorare le tue abilità di lettura. Potresti aver avuto difficoltà ad imparare a leggere perché soffri di una disabilità di apprendimento. Ad esempio, la dislessia, una disabilità di apprendimento caratterizzata da difficoltà nell'interpretare le relazioni spaziali o nell’integrazione di informazioni visive e uditive, è la più comune e colpisce circa il 10 per cento della popolazione. Avere una disabilità di apprendimento non significa che non sarai in grado di imparare a leggere, ma significa semplicemente che potrebbe essere necessario utilizzare strumenti speciali o personalizzare il processo di apprendimento.
Scegli la carta che userai per realizzare lo scheletro. La comune carta da stampa è economica e disponibile ovunque. Il cartoncino dura di più e conserva meglio le forme dell'oggetto, ma è anche più costoso. I piatti di carta sono un'alternativa valida perché sono fatti di un materiale più resistente della carta da stampa. Individua un'immagine di uno scheletro da usare come modello. Puoi trovare immagini di scheletri stampabili on-line. Con un disegno come quelli dei cartoni animati o dei fumetti sarà più facile lavorare, piuttosto che con un'immagine molto dettagliata. Separa le diverse parti che compongono lo scheletro e utilizza un singolo pezzo di cartoncino, di carta da stampa o per piatti per ciascuna parte. Teschio (testa). Gabbia toracica. Ossa del bacino. 2 ossa delle braccia. 2 ossa degli avambracci e delle mani. 2 ossa delle cosce. 2 ossa delle gambe e dei piedi.
Lo scopo del gioco è raggiungere per primi la fine del percorso portando la propria pedina dalla prima all’ultima casella. Quasi tutti i tabelloni sono “a spire”, perciò sulla prima fila di caselle ci si muove da sinistra verso destra, mentre sulla seconda ci si sposta da destra verso sinistra (e così via). Guarda i numeri scritti sul tabellone per muovere la tua pedina (ad esempio, se hai tirato un 5 e sei sulla casella numero 11, sposta la tua pedina sulla casella numero 16). Ogni giocatore tira un dado: chi ottiene il numero più alto gioca per primo; quando il primo giocatore ha finito il suo turno, il gioco passa alla persona seduta alla sua sinistra. Si prosegue in senso orario. Se due o più giocatori ottengono lo stesso risultato e si tratta del numero più alto, devono tirare nuovamente per stabilire chi giocherà per primo. Durante il tuo turno, tira il dado e leggi il risultato che hai ottenuto, poi prendi la tua pedina e avanza di quel numero di caselle (ad esempio, se hai ottenuto un due, sposta la tua pedina sulla seconda casella; il turno seguente, se otterrai un cinque, muoverai il segnalino di cinque caselle in avanti, terminando lo spostamento sulla casella numero sette). Alcuni giocatori usano la regola che stabilisce che per entrare in gioco bisogna tirare un 1, altrimenti si salta il turno. Utilizzare questa regola è sconsigliato, perché può essere frustrante per i giocatori più sfortunati. Le scale disegnate sul tabellone permettono di spostarsi verso l’alto per raggiungere più velocemente la fine del percorso. Se dopo il tiro di dado la tua pedina si ferma esattamente sulla casella alla base di una scala, potrai spostarla immediatamente sulla casella in cima a quella stessa scala. Se finisci nella casella in cima a una scala, resta lì. Le scale non si scendono mai. Alcune versioni del gioco hanno dei serpenti disegnati sul tabellone, mentre altre hanno degli scivoli. I serpenti (o gli scivoli) fanno tornare indietro le pedine; se un segnalino termina il suo movimento sulla casella occupata dalla testa di un serpente, deve essere immediatamente spostato nella casella in fondo allo stesso. Se finisci su una casella che è a metà oppure in fondo a un serpente, resta lì. Si scende in basso solamente se si finisce in una casella occupata dalla testa di un serpente. Tirando un 6 si guadagna un turno extra. Dopo avere tirato un sei, sposta in avanti la tua pedina di sei caselle, poi tira nuovamente il dado. Se dopo il primo tiro finisci su una casella occupata dalla base di una scala o dalla testa di un serpente, segui le indicazioni illustrate in precedenza prima di tirare nuovamente il dado. Finché tiri 6, continua a giocare! Il primo giocatore che raggiunge l’ultima casella del tabellone (solitamente la numero 100) vince; ma non è detto! Se si ottiene un tiro troppo alto, la pedina sarà costretta a tornare indietro dopo avere raggiunto l’ultima casella. Si vince solamente se si ottiene il numero esatto necessario per finire sull'ultima casella. Ad esempio, se ti trovi sulla casella numero 99 e ottieni un quattro, sposta la pedina sulla casella numero 100 (con il primo movimento), poi torna indietro fino alla casella numero 97 (compiendo il secondo, il terzo e il quarto movimento). Se sulla casella numero 97 è disegnata la testa di un serpente o la base di una scala, scendi o sali di conseguenza.
Le molecole dei pigmenti di una tinta rossa sono più grandi di quelle degli altri colori. Pertanto dovrai trattare i tuoi capelli in modo differente. Non fare docce calde, altrimenti si scoloriranno velocemente. Probabilmente la tinta macchierà i tuoi asciugamani, quindi non stupirti se perdi del colore dopo la doccia. Ritocca il colore. I capelli rossi richiedono molta cura. Vanno quindi ritoccati, generalmente dopo tre settimane, seguendo lo stesso procedimento con il pennello e soprattutto alle radici, senza dover impregnare tutta la testa. Passando da una capigliatura nera a una rossa, dovrai probabilmente cambiare il tuo make-up. I capelli rossi faranno risaltare il rosa della tua pelle, quindi il fard rosa non sarà più adatto, mentre andrà bene uno color pesca. La stessa cosa vale per il rossetto. Per far sì che le sopracciglia si abbinino al colore della tua capigliatura, puoi spazzolarci sopra un ombretto opaco, di qualche tonalità più chiara dei capelli, con un applicatore. Il trucco nero sugli occhi può avere un effetto troppo duro su una persona con i capelli rossi. Ricordati che la tinta li danneggerà, pertanto assicurati di abbondare con il balsamo nei giorni successivi all’applicazione. Evita gli shampoo che contengono solfati: contribuiscono a rimuovere il colore più velocemente. Scegli uno shampoo specifico per capelli tinti di rosso.
L'icona dell'app è di colore verde, con una "X" bianca. Se hai eseguito l'accesso al tuo account Microsoft, vedrai l'ultima scheda che avevi lasciato aperta. Se non hai eseguito l'accesso, premi Accedi quando ne hai la possibilità e inserisci indirizzo e-mail e password del tuo account Microsoft, poi premi Accedi e infine Inizia a usare Excel. Si trova nell'angolo in basso a destra dello schermo. Se Excel si apre su un documento, per prima cosa premi il tasto "Indietro" nell'angolo in alto a sinistra dello schermo. Dovrebbe essere la prima voce della pagina. Se non vedi OneDrive – Personale, premi di nuovo Apri. Si aprirà. Potresti dover aprire qualche cartella per raggiungere il percorso in cui hai salvato il documento, se è diverso dalla cartella predefinita di OneDrive. Si trova nell'angolo in alto a destra dello schermo. Si aprirà la pagina "Condividi". Questa opzione si trova vicino al centro della pagina. Devi attendere un momento prima che compaia l'opzione, specie se stai usando una connessione a internet lenta. Tutte le persone elencate in questa pagina possono accedere al documento. In questo modo l'utente selezionato verrà rimosso dalla lista di condivisione. Una volta rimossi tutti, il documento Excel non sarà più condiviso.
Comunemente, alle donne che vivono una menopausa naturale vengono prescritti estrogeni e progestinici, ovvero una versione sintetizzata del progesterone. Tuttavia, le donne che hanno subito un'isterectomia che le ha private dell'utero possono assumere gli estrogeni da soli. Talvolta farmaci come Paxil o Effexor vengono prescritti alle donne in menopausa, dato che sono risultati efficaci nel ridurre la gravità e la frequenza delle vampate di calore. Il tuo medico potrebbe suggerirti di testare i tuoi livelli di ferro e la densità ossea, al fine di monitorare i cambiamenti nel tuo corpo dati dalla menopausa.
È collocato nella parte sinistra della barra multifunzione di PowerPoint. Se non hai ancora aperto la presentazione, fai doppio clic sull'icona del documento. È collocata nella parte inferiore del menu apparso sulla sinistra della finestra del programma. È posizionata a metà dell'elenco di voci visibile all'interno del riquadro sinistro della finestra di dialogo "Opzioni di PowerPoint". È collocato all'interno della sezione "Dimensioni e qualità immagine" posta nella parte superiore del riquadro principale della finestra "Opzioni PowerPoint". In questo modo le informazioni memorizzate all'interno della presentazione che non sono necessarie verranno eliminate. È posizionato nella parte inferiore della finestra. È caratterizzato da un'icona a forma di disco floppy ed è posizionato nell'angolo superiore sinistro della finestra del programma. Le modifiche apportate al file verranno salvate e i dati inutilizzati verranno eliminati dalla presentazione riducendone le dimensioni su disco.
Se non hai una confezione di Hamburger Helper, puoi preparare un piatto molto simile con dei normali ingredienti presenti in cucina. Inizia proprio come è stato descritto nelle sezioni precedenti rosolando il macinato; scalda una padella sul fornello, aggiungi l'olio di oliva e poi la carne. Usa un cucchiaio o una spatola per spezzare i grumi durante la cottura. Puoi passare alla fase successiva quando il manzo è ben rosolato e non ci sono tracce di colore rosa. Scola il grasso in eccesso dalla padella quando la carne è pronta, seguendo una delle tecniche già menzionate. Mescola questi tre ingredienti per combinarli bene e lascia che giungano a bollore mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino al fondo del tegame. Si consiglia di usare le pipe rigate, ma in verità puoi scegliere qualsiasi tipo di pasta corta; non usare però dei formati troppo piccoli o troppo grandi, altrimenti i tempi di cottura variano. Quando il composto bolle, aggiungi amido di mais, peperoncino in polvere, aglio in polvere, zucchero, sale, paprika, pepe di Cayenna e peperoncino rosso in fiocchi; mescola finché il composto non è uniforme e omogeneo. Riduci il fuoco a livello medio o basso, in modo che si formino piccole bolle costanti; copri il tegame durante la cottura e aspetta circa 10-12 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che il contenuto aderisca al fondo. Quando la pasta è al dente (morbida ma ancora piuttosto soda), spegni la fiamma e cospargila con il formaggio cheddar, mescolando per combinare gli ingredienti. Come nelle altre ricette descritte, il liquido continua ad addensarsi anche mentre la pasta si raffredda; lasciala riposare per almeno 2-3 minuti prima di portarla in tavola.
Per poter risolvere correttamente qualsiasi problema di fisica, devi sapere quale equazione utilizzare in base alle informazioni note. Scrivere tutti i dati iniziali forniti dal problema è il primo passo per riuscire a individuare l'equazione migliore da utilizzare. Se le informazioni in tuo possesso sono la velocità finale, il tempo e la distanza percorsa puoi usare la seguente equazione: Velocità Iniziale: Vi = Vf + 2 (d/t). Comprendi il significato dei simboli presenti nell'equazione. Vi rappresenta la "Velocità iniziale". Vf rappresenta la "Velocità finale". t rappresenta il "tempo". d rappresenta la "distanza". Dopo aver trascritto le informazioni iniziali fornite dal problema da risolvere e aver individuato l'equazione corretta da usare, puoi sostituire le variabili della formula con i dati appropriati. Impostare con attenzione ogni passaggio per individuare la soluzione del tuo problema è un processo molto importante. Se dovessi commettere un errore, sarai in grado di individuarlo velocemente osservando con attenzione tutti i passaggi precedenti. Quando tutti i valori numerici sono inseriti nella posizione corretta, risolvi l'equazione rispettando l'ordine gerarchico di ogni operazione da eseguire. Se ti è permesso, ricorri all'aiuto di una calcolatrice per ridurre al minimo i possibili errori di calcolo. Per esempio: un oggetto raggiunge la velocità finale di 3 m/s dopo aver percorso in direzione sud una distanza di 15 m in 45 secondi. Calcolare la velocità iniziale dell'oggetto. Inizia trascrivendo le informazioni note: Vi = ?, Vf = 3 m/s, t = 45 s, d = 15 m. Dividi la distanza per il tempo: (d/t) = (45/15) = 3 Moltiplica il risultato ottenuto per 2: 2 ( d/t) = 2 (45/15) = 6 Sottrai la velocità finale al risultato: 2 (d/t) - Vf = 6 - 3 = 3 Vi = 3 m/s sud Scrivi la soluzione al problema nel modo corretto. Ricorda di includere sempre le unità di misura, normalmente metri al secondo m/s, così come la direzione verso cui si muove l'oggetto. Senza fornire l'informazione relativa alla direzione in cui si sta muovendo l'oggetto, non stai descrivendo la sua velocità di movimento, ma semplicemente il valore assoluto di tale informazione.
Usa un coltello affilato . Poi, taglia tutte le cime dal gambo. Il gambo va buttato; Taglia le cime in pezzi di dimensioni simili. Non è necessario che siano perfetti o totalmente uguali . Se non possiedi nessun utensile, puoi provare a grattugiare le cime, ma serve dell'olio di gomito! Regola il robot da cucina o il frullatore alla minima potenza. Non caricare troppo la ciotola versandoci tutte le cime in una volta sola . Le cime dovrebbero essere sminuzzate, ma non ridotte in polvere; Dovrebbero diventare simili a dei chicchi di riso. Se hai preparato del riso in abbondanza, riponilo in un sacchetto ermetico adatto al congelatore. Prima di chiuderlo, assicurati di rimuovere l'aria in eccesso . Il riso può essere conservato nel congelatore fino a tre mesi . Per preparare il riso congelato, rimuovilo dal freezer e appoggialo sul piano di lavoro della cucina per qualche minuto. Si ammorbidirà e si scongelerà, in modo che tu possa cucinarlo.
Nel manualetto trovi specifiche sull'installazione e cablaggio dei punti luce. Leggendo il foglio dovresti anche identificare le dimensioni del foro da ricavare e nel quale andranno installate le luci. Se rimuovi delle luci già presenti, puoi senz'altro sostituirle con nuovi punti luce di uguale potenza. Ad esempio, se rimuovi lampadine per complessivi 600 watt, puoi sicuramente sostituirle con punti luce ad incasso per complessivi 600 watt. Fai in modo che nessuno possa accidentalmente ridare corrente al circuito mentre lavori. Evita assolutamente di lavorare su cavi in tensione. Usa la mascherina in dotazione nel kit di montaggio, oppure crea una mascherina apposita ritagliando un foglio di cartoncino. Posiziona la mascherina sul soffitto o parete, e disegna la sagoma del foro con la matita, segnando anche il punto centrale. Se desideri installare i punti luce allineati o secondo un disegno geometrico, puoi considerare l'idea di procurarti un misuratore laser a noleggio. Questo attrezzo consente di demarcare i fori con estrema precisione, e non c'è nulla di male nell'apparire professionali. Usa un rilevatore di tubi o cavi elettrici, e verifica quali ostacoli si possono trovare sotto la superficie. Se sopra al soffitto c'è un sottotetto o altro spazio accessibile, puoi iniziare praticando un foro di 6 mm al centro di ogni sagoma segnata. Recati quindi al piano superiore e verifica se ci sono ostacoli vicino a ciascun foro. I punti luce ad incasso devono essere sistemati in punti dove ci sia spazio a sufficienza per contenere il supporto ad incasso. Se sopra al soffitto si trova una superficie rifinita, puoi cercare gli eventuali ostacoli con un appendiabiti in fil di ferro. Piega una sezione di fil di ferro con un angolo di 90° e una lunghezza di circa 8 cm. Inserisci il fil di ferro in ciascun foro già praticato, e fai girare la parte che hai piegato in modo da percepire gli ostacoli. Se ti accorgi di avere incontrato resistenza, scegli una nuova posizione per installare questo punto luce.
L'edera terrestre, come altre piante, ha bisogno di luce per crescere; tuttavia, può vivere anche in luoghi poco luminosi, come aree ombreggiate. Per questa ragione, se hai deciso di ucciderla tenendola al buio, devi bloccare completamente i raggi solari. Esistono molti oggetti che puoi utilizzare a tale scopo; per esempio, potresti coprirla con un grande pezzo di cartone, un telo pesante o del tessuto cerato per privarla completamente della luce solare. Quando l'edera terrestre cresce tra altre piante che vuoi invece conservare, puoi valutare di creare un foro circolare nel telo pesante; in questo modo, blocchi la luce all'edera, senza però impedire alle altre piante di ricevere i raggi solari. Tutte le piante circostanti che vengono private della luce muoiono assieme all'edera; questo significa che dovrai probabilmente seminare ancora il tuo prato alla fine del trattamento. Folate di vento, animali o altri fattori ambientali possono smuovere il telo che priva l'edera della luce; devi quindi fissarlo coprendolo di terra, rocce o altri elementi pesanti. Per assicurarti che la luce sia completamente bloccata, verifica che il cartone o il telo sia abbastanza grande da coprire tutta l'area infestata, oltre a un ulteriore margine di 15 cm tutt'intorno al perimetro. In molti casi, è sufficiente una settimana al buio per farla appassire e ucciderla, sebbene le proprietà del terreno e molti altri fattori possano ritardarne il processo; controlla ogni tanto sotto la copertura per vedere se l'edera è morta. Quando vedi che è completamente appassita, raggrinzita e ha perso il colore verde, la pianta è probabilmente morta. Esiste il rischio che l'edera possa svilupparsi nuovamente anche una volta appassita; per evitare che questo accada, devi eliminare tutto il materiale vegetale, radici incluse, e gettarlo nel cassonetto o bruciarlo. Assicurati di indossare i guanti quando maneggi o rimuovi manualmente l'edera; molte persone sono allergiche a questa pianta. In molte località è necessario ottenere un permesso per poter bruciare il materiale vegetale, per evitare di innescare falsi allarmi di incendio; assicurati di averlo ottenuto prima di sbarazzarti in questo modo delle erbacce.
È consigliato catturare i tre leggendari di notte, perché in questo modo potrai usare entrambe queste sfere Poké. Le Buio ball hanno un bonus alla cattura dalle 18:00 alle 03:59. Il procedimento per catturare Raikou è identico a quello per Entei. ). Una volta incontrati nella Torre Bruciata, vedrai Entei e Raikou vagare per la mappa, quindi puoi trovarli facilmente. Probabilmente dovrai recarti in un'area di confine tra una città e un percorso (scegli la città che preferisci, come Amarantopoli, Violapoli e Fiordoropoli), poi entrare e uscire continuamente dalla citta, controllando la mappa. Ogni volta che cambierai area, vedrai che Raikou si sposterà in una zona diversa. Ripeti l'operazione finché non Raikou non compare vicino a te e a quel punto raggiungilo a piedi. Cammina nell'erba alta per incontrare Raikou. Puoi anche usare un Repellente per evitare di incontrare altri Pokémon mentre cerchi Raikou. Il Pokémon leggendario è al livello 40 e conosce le mosse Ruggito, Attacco rapido, Scintilla e Riflesso, quindi assicurati che il tuo primo Pokémon riesca a incassare i suoi colpi. Raikou scapperà appena ne avrà la possibilità. Dato che il cane leggendario tenta di fuggire subito, devi impedire che accada. Puoi anche usare Malosguardo per impedire a Raikou di scappare. Possono servire molti lanci per catturarlo. Puoi usare la mossa Sgranocchio di Snorlax per indebolire Raikou. Assicurati di assegnare gli Avanzi al tuo Pokémon, in modo che recuperi parte della sua salute dopo ogni attacco. Quando lo porti a bassa salute, userà Ruggito e scapperà. Se scappa, non è un problema; vai a curare i tuoi Pokémon al Centro più vicino, poi torna nel punto in cui hai incontrato Raikou l'ultima volta. Dovrai cercarlo di nuovo, ma avrà la stessa salute del vostro ultimo scontro.
Tocca la relativa icona caratterizzata da una piccola fotocamera stilizzata di colore nero su sfondo grigio. Dopo qualche istante, l'applicazione dovrebbe rilevare il soggetto inquadrato e metterlo a fuoco automaticamente. Se è attiva la fotocamera frontale del dispositivo, dovrai prima toccare il pulsante a forma di macchina fotografica, posto nell'angolo inferiore destro dello schermo, per attivare la fotocamera principale. Accertati che tutti i quattro angoli del codice siano visualizzati sullo schermo. Quando quest'ultimo è centrato all'interno dello schermo dell'iPhone, la scansione dovrebbe avvenire automaticamente. Tocca il messaggio di notifica di Safari apparso nella parte superiore dello schermo per poter accedere alla pagina web o alle altre informazioni codificate nel codice QR.
Gli animali entrano in casa attraverso buchi, fessure, prese d'aria e altre aperture; il modo migliore per evitare che questo accada è chiudere ogni via d'accesso. Sigilla ogni foro più largo di 1 cm, ogni presa d'aria, intercapedine, camino, fessura e crepa. Usa cemento, rete metallica e malta per questo lavoro, altrimenti gli animali possono rosicchiare gli altri materiali e riuscire a penetrare. La fauna selvatica e domestica è più propensa a invadere la tua proprietà se c'è qualcosa all'esterno che l'attrae come cibo o acqua. Per privarla di tutte queste "tentazioni" dovresti: Sbarazzarti dell'acqua stagnante che si trova in prossimità della casa; Eliminare ogni traccia di cibo per gli animali domestici e di mangime per gli uccellini; Conservare la spazzatura e il compost in contenitori a prova di roditori; Raccogliere la frutta caduta e la verdura matura dall'orto; Raccogliere gli escrementi degli animali. Cataste di legna, spazzatura, cespugli incolti e rami penzolanti degli alberi rappresentano dei buoni nascondigli per gli animali, che possono sfruttarli anche per raggiungere punti accessibili della casa. Elimina ogni residuo presente nel cortile e in giardino, tieni le piante, gli alberi e il prato ben curati. Per esempio, un boschetto di cespugli troppo cresciuti è un nascondiglio perfetto per i roditori che possono anche creare un nido. I rami che penzolano sopra la casa potrebbero permettere alle creature selvatiche di entrare dal tetto. Allo stesso modo, spazzatura, residui e materiale organico ammonticchiati vicino alla casa rappresentano tutti delle "rampe" di accesso.
Quando ti sta vicino, puoi capire se è nervoso dal suo atteggiamento. Confronta il modo in cui si comporta quando sta con i suoi amici e quando sta con te. In tua compagnia ti trasmette un certo tipo di trasporto? Molti ragazzi non sono calmi e hanno pochissima esperienza ad approcciare una ragazza. Oggigiorno è molto frequente mostrare irrequietezza quando ci sentiamo a disagio. Vedi come muove le mani. Può cercare di avvicinarsi a te. Vedi se in mezzo alla folla gravita automaticamente intorno alla tua persona. Anche quando state seduti accanto, nota se si avvicina di più in cerca di un lieve contatto fisico. Questi atteggiamenti indicano che è interessato a te. Uno dei segnali più facili che un ragazzo può inviare è il sorriso. A volte capita di conoscere ragazzi che hanno un viso sorridente di natura, ma se noti che ti sorride diverse volte, è un buon segno. Vedi se ti fissa quando pensa che non lo stai osservando. Potrebbe reagire in mille modi quando incroci il suo sguardo: abbassare gli occhi, guardarti per qualche secondo e poi distogliere lo sguardo o semplicemente continuare a fissarti. Guardalo negli occhi. Se hai l'impressione che il contatto visivo sia durato anche soltanto una frazione di secondo in più rispetto a quanto faresti con chiunque altro, molto probabilmente c'è qualcosa tra voi.
Se li metti nel freezer, puoi farli germinare molto più rapidamente, perché in questo modo simuli il ciclo dell'inverno; quando poi si sciolgono e si riscaldano, entrano subito nella fase primaverile e iniziano immediatamente a germogliare. Metti i semi essiccati in un sacchetto o un contenitore ermetico e lasciali nel freezer tre o quattro settimane. I semi di fragola dovrebbero essere avviati in inverno o nella prima fase della primavera, circa dieci settimane prima dell'ultima gelata prevista; assicurati di avere il tempo necessario per congelarli prima di quella data. Quando sei pronto per piantarli, toglili dal congelatore e aspetta che raggiungano la temperatura ambiente; lasciali nel contenitore sigillato finché non si sono riscaldati correttamente. Durante questa fase è importante che non siano esposti all'aria, dato che devono restare asciutti mentre si riscaldano, altrimenti potrebbero essere danneggiati dall'umidità fredda. Riempi un germinatoio con 2-3 cm di terriccio per semina; le fragole crescono meglio in un suolo fertile e leggermente acido; il pH ideale ha un valore approssimativo pari a 6, aggiungi quindi un po' di polvere di zolfo, se necessario. Versa una quantità d'acqua sufficiente per inumidire il terreno e diffondi i semi sul terriccio; copri la superficie con un sottile strato di terra o di torba, in modo che non siano esposti alla luce solare. Infine, proteggi il semenzaio con una pellicola trasparente. Esponi il germinatoio alla luce diretta del sole; quando il suolo inizia ad asciugarsi, aggiungi un po' d'acqua in modo che rimanga sempre umido fino a quando non spuntano le piantine. Quando innaffi, togli completamente la pellicola trasparente, per permettere ai semi di ricevere un po' d'aria. Il processo di germinazione richiede in genere da una a più di sei settimane, devi quindi essere paziente. Rimuovi completamente la pellicola una volta che i semi hanno cominciato a germinare. Una volta che le piantine sono spuntate e hanno sviluppato tre o quattro foglie, sono pronte per essere trapiantate.
Rappresenta l'elemento che tiene la testina esterna al suo posto ed evita che si muova insieme al perno della testina interna. Per questioni di progettazione, quella esterna deve essere svitata da quella interna. In questo modo, ne individui la sede e sai quanto avvitare il pezzo di ricambio. Non serrare il dado, altrimenti non sarai più in grado di girare facilmente la testina esterna. Si trova nel punto in cui la testina si unisce al fuso a snodo. Utilizza un paio di pinze a punta sottile per raddrizzarla ed estrarla, quindi gettala perché non puoi riutilizzarla. Si tratta del dado in cui era infilata la copiglia e ha lo scopo di fissare la testina al fuso a snodo; svitandolo puoi togliere la testina esterna. Per procedere hai bisogno di un estrattore specifico o un separatore di giunto sferico. Inserisci l'attrezzo fra il giunto sferico della testina esterna e il fuso; Sfruttalo per far leva e staccare l'asta del fuso. È sufficiente far girare la prima sfilandola dal perno della seconda; dovresti ruotarla in senso antiorario per svitarla. Ricorda di contare esattamente il numero di giri, perché dovrai avvitare il ricambio nello stesso modo. Questo importante dettaglio mantiene l'allineamento delle ruote più simile possibile a quello originale. Fallo solo se prevedi di sostituire sia l'elemento esterno sia quello interno; per procedere, devi svitare il dado di fissaggio. Prendi un paio di pinze e rimuovi il morsetto sul lato interno della guaina. C'è un'altra clip sul lato più lontano della guaina che devi spezzare inserendo un cacciavite piatto e torcendolo; a questo punto, la guaina dovrebbe sfilarsi senza problemi. Per questa operazione hai bisogno di una grande chiave a bussola profonda che si adatti alla testina; gira quest'ultima in senso antiorario finché non si allenta e toglila dalla vettura. Se hai abbastanza spazio, puoi provare a utilizzare una chiave inglese. Puoi acquistare un adattatore per la testina da innestare sulla bussola e che facilita parecchio il lavoro.
I deodoranti possono aggravare alcuni problemi cutanei come la psoriasi; quindi, se soffri di una qualche malattia della pelle, consulta un medico prima di cambiare deodorante. Digli che sei interessato a utilizzare un deodorante spray, dovrebbe essere in grado di consigliarti un marchio sicuro. Tutti i grandi magazzini, i discount, i negozi di alimentari e le farmacie hanno un settore dermocosmetico con vari tipi di deodoranti spray. Preparati a spendere 10-15 minuti del tuo tempo per dare un'occhiata ai prodotti disponibili e trovare così quello più giusto per te. Le ascelle sono un'area del corpo facilmente irritabile e, se hai un problema come l'eczema o la psoriasi, è importante utilizzare un deodorante che non irriti la pelle. Alluminio, alcool, fragranze e parabeni sono i principali ingredienti contenuti nei deodoranti, spray compresi, che possono causare irritazioni alla pelle. Controlla sul retro dello spray che il deodorante non contenga questi ingredienti. Non acquistare deodoranti spray con questi ingredienti. Se non hai una pelle sensibile, puoi anche acquistare un deodorante spray profumato. Ricorda però di provare le fragranze per assicurarti di acquistarne uno che ti piaccia. Puoi provare le varie profumazioni annusando sulla parte superiore della bottiglietta. Rimuovi il tappo dello spray prima di annusare. Le fragranze troppo forti possono risultare sgradevoli ad alcune persone. Le profumazioni più leggere, per contro, non sono opprimenti, ma, se durante la giornata hai uno stile di vita molto attivo, potrebbe essere necessario applicare il deodorante più volte.
Tutto quello che puoi fare per suddividere il tuo corpo in sezioni e non enfatizzarne la lunghezza con un unico lungo abito ti aiuterà a sembrare più bassa. Puoi ottenere questo effetto indossando diversi colori, disegni e strati di indumenti. Ad esempio, potresti indossare una maglia rosa con un paio di jeans e delle scarpe bianche. Potresti persino portare un cardigan o una cintura per aggiungere un ulteriore strato. Anche una cintura con una fibbia interessante o delle scarpe con dettagli in grado di catturare l'attenzione possono farti sembrare più bassa. In alternativa, potresti indossare due maglie di colori e lunghezze diversi. Il contrasto spezzerà la tua figura e ti farà sembrare più bassa. Mettendo pantaloni con gli orli stretti o arrotolando gli orli di un paio di calzoni normali, puoi sembrare più bassa. Prova ad acquistare capi con gli orli cuciti sul fondo, oppure arrotola i pantaloni fino alle caviglie o appena sopra di esse. Per arrotolare i pantaloni, prendi il fondo dell'orlo e piegalo su se stesso, in modo che si veda l'interno della stoffa. Ripeti una o due volte, secondo quanto vuoi accorciare i pantaloni. Gli abiti con strisce verticali e in tinta unita possono farti sembrare più alta. Le strisce orizzontali, invece, mettono in evidenza la tua larghezza piuttosto che la tua altezza e ciò può aiutarti ad apparire più bassa. Le strisce orizzontali sono comuni negli abiti in stile marinaio. Indossando maglie di colori vivaci o con dei disegni, concentrerai l'attenzione sulla parte superiore del corpo e non sulle gambe. Portando una gonna o dei pantaloni di un colore completamente diverso dalla tua maglia, puoi dare l'impressione di essere più bassa. Puoi considerare anche le stoffe con trame in rilievo (spina di pesce, piqué) e panciotti o gilet. Portando una cintura larga sopra un abito lungo, puoi far dimenticare alle persone quanto sei alta. Le cinture spezzano la tua figura a metà, dando l'impressione di una silhouette a clessidra. Più la cintura è larga, meglio è. Usala per fermare i vestiti e le maglie molto lunghe. Tutti gli abiti che spezzano la lunghezza della gamba ti fanno sembrare più bassa. Puoi ottenere questo effetto indossando pantaloni capri, gonne sopra il ginocchio e pantaloni a zampa d'elefante. Tutti questi capi possono distogliere l'attenzione dalla lunghezza delle tue gambe. Se sei un uomo, puoi ottenere lo stesso effetto con dei pantaloncini corti piuttosto lunghi. I maglioni, le giacche e le maglie lunghe di colore diverso rispetto ai pantaloni spezzano la tua figura. Le tue gambe appariranno più corte. Puoi usare anche le giacche che arrivano all'altezza della vita per creare una separazione tra le gambe e la parte superiore del corpo, soprattutto se hai il torace molto lungo. Se sei un uomo, puoi provare a indossare camicie lunghe fuori dai pantaloni. Assicurati che siano di colore diverso rispetto ai pantaloni. Avere con te una borsa piccola può farti sembrare più alta, mentre una borsa molto grande produce l'effetto contrario. Se di solito porti la borsa, scegline una molto grande per contenere i tuoi oggetti personali. Prova a portare una grande borsa di tela, una borsa messenger o un altro tipo di borsa molto grande. Se hai un portatile, puoi portarlo con te nella sua valigetta insieme ai tuoi effetti personali invece di usare una borsa.
Tutti i contaminanti presenti sul bordo della carrozzeria riducono il potere di adesione del poliuretano e quindi del parabrezza. In genere, il bordo di sostegno è rivestito con uno strato di adesivo spesso più o meno 6 mm e che devi ridurre fino a circa 3 mm. Le zone ricoperte di ruggine, quelle danneggiate o da cui il poliuretano si è allentato devono essere smerigliate fino a rivelare il metallo nudo, in modo da assicurarti di aver eliminato tutta l'ossidazione. Devi proteggere le superfici circostanti che non devono essere smerigliate - così come l'interno dell'abitacolo - con del nastro adesivo e dei teli di plastica o di carta; in questo modo, eviti anche che il primer possa gocciolare su zone diverse dal metallo nudo. Tale passaggio permette di migliorare l'aderenza del poliuretano ed evitare che il metallo arrugginisca in futuro. Per questa operazione devi spruzzare tre strati sottili e uniformi di primer; non tentare di stendere una sola mano molto spessa.
Apprezza gli aromi del rum caldo alla base di questo semplice drink. Oltre al burro, puoi aggiungere un'ampia varietà di spezie per arricchire il gusto della bevanda. Miscela zucchero di canna, cannella, noce moscata e chiodi di garofano con il burro. Versali in una tazza, aggiungi 90 ml di rum quindi riempila con acqua bollente. Prepara una variante ancora più cremosa di questo drink sostituendo l'acqua con il latte caldo (interamente o solo in parte). Prepara la tua bevanda come d'abitudine, utilizzando esclusivamente ingredienti di buona qualità, quindi aggiungi 30-60 ml di rum. Otterrai un drink alcolico capace di darti la carica. Puoi preparare la cioccolata utilizzando un preparato in scatola, oppure puoi scaldare il latte intero e aggiungervi il rum e del cioccolato fondente a scaglie (o del cacao in polvere). Puoi aggiungere il rum a un comune espresso, ma anche a un caffè lungo o persino al cappuccino. Dolcifica a piacere con lo zucchero o con un suo sostituto a tua scelta. Si tratta di un drink tradizionale irlandese, noto per avere delle proprietà medicinali, che ha come protagonista il rum. Prova ad aggiungere miele e spezie alla ricetta classica. Versa in una tazza 30 ml di rum speziato, 1 cucchiaio da tavola di miele e ¼ di limone, quindi aggiungi l'acqua calda. Mescola per sciogliere il miele e dolcifica a piacere con zucchero alla cannella. Se preferisci, puoi sostituire il rum speziato con un rum dorato o scuro, oltre ad aggiungere le spezie e le decorazioni che più ti piacciono. Le scorze di arancia sono un'opzione eccellente.
È consigliabile dargli una forma aperta al centro. Dopo il primo anno e in estate, taglia i germogli che si stanno formando nella parte superiore dell'albero per due o tre gemme. Dopo un mese, controlla i progressi dell'albero. Se hai tre rami ad ampio angolo equidistanti tra loro, taglia gli altri rami e mantieni questi come i tre rami principali. Dopo un anno, di nuovo in estate, pota tutti i germogli in crescita sotto questi rami principali. In seguito, rimuovi tutti i germogli al centro dell'albero per aiutarlo a mantenere la forma. Pota l'albero a inverno inoltrato o all'inizio della primavera. Taglia i rami troppo vicini o quelli che potrebbero svilupparsi nel centro dell'albero. La potatura annuale stimola la produzione, non la diminuisce. Incoraggia infatti la nuova crescita, distribuendo più risorse sulle parti dell'albero che si desidera sviluppare. Avrai da 25 a 45 cm di nuova crescita ogni stagione. Dopo la fioritura dell'albero, che richiederà circa 4-6 settimane, dirada i frutti distanziandoli tra loro da 15 a 20 cm. Questo assicura che i frutti rimasti diventino più grandi e succosi. È consigliabile, inoltre, che il sole possa raggiungere tutti i rami e i frutti – se qualche frutto fiorisce all'ombra, eliminalo – in questo modo puoi rendere disponibili nutrienti per le altre pesche che cresceranno più velocemente. Cerca di avere sempre una "volta aperta" per i frutti. Fai in modo che ogni ramo abbia abbondanza di luce solare. Rimuovi i rami e i fiori morti, quelli cadenti e male orientati, per dare ai frutti le migliori possibilità. Controlla le pesche in cima e sulle parti esterne dell'albero – probabilmente saranno pronte per la raccolta prima delle altre. Quando non c'è più niente di verde sui frutti, sono pronti. Dovrebbero staccarsi con una leggera torsione. Le pesche si ammaccano facilmente, quindi stai attento quando le raccogli. I frutti si possono conservare in frigo fino a 5 giorni in un sacchetto sigillato. O, naturalmente, potresti fare la marmellata di pesche.
Il sonno è il modo più sicuro per aiutarti a riprenderti più velocemente. Può essere di aiuto leggere un po’ per stancarti. Dormi quanto vuoi. Non c'è nessuna necessità di alzarsi presto, quando sei malato. Spegni la TV e non utilizzare dispositivi elettronici. Fai un po’ di yoga, stretching, o meditazione. Non fare niente che ti metta a disagio o che peggiori i sintomi della malattia. Questo include fazzoletti, gocce per la tosse, snack, telecomandi TV, ecc. Accampati sul divano e abbandonati alla pigrizia tutto il giorno. Guarda alcuni dei tuoi programmi TV preferiti. Guarda gli episodi speciali senza tagli per cambiare. Oppure, guarda un film. Se uno dei tuoi programmi preferiti non va in onda, registra qualcosa in anticipo, o utilizza un servizio di noleggio online. Guarda i programmi e altri servizi di TV on-demand. Recupera i programmi che non hai fatto in tempo a vedere. Assicurati di avere abbastanza caldo (o abbastanza fresco) e non indossare qualcosa che ti dà prurito o ti opprime.
Partiamo con il tab "Basic Info" per le informazioni generali, ovvero titolo e descrizione della bacheca. Per compilare basta digitare nei due campi testo. Puoi scegliere lo sfondo che più ti piace, tra le immagini vettoriali proposte, oppure selezionando un'immagine direttamente dal tuo PC/tablet. Puoi impostare i post secondo un ordine casuale, oppure optare per una visualizzazione in ordine cronologico. Esiste anche una terza possibilità, indicata come "Grid", che ordina i post in una specie di griglia, simile a quanto avviene su Pinterest. in questa sezione puoi decidere se rendere la tua bacheca pubblica o privata, protetta da password e nascosta. Ogni bottone di scelta è corredato da una breve descrizione sul tipo di opzione: una volta scelta quella che fa per te, clicca su “Invia” per salvare. una volta iscritto, puoi modificare le impostazioni della privacy, così come le impostazioni contenute negli altri tab presenti nel menu.
In alternativa ai fornelli, puoi preparare la cioccolata calda alla Nutella usando il forno a microonde, l'importante è evitare di scaldare troppo il latte. Per prima cosa, versa 315 ml di latte in una grossa tazza in ceramica. Metti la tazza con il latte nel microonde, quindi accendilo impostando una potenza alta. Non scaldarlo oltre 2 minuti, altrimenti potrebbe iniziare a bollire. Dopo aver scaldato il latte per un paio di minuti, togli la tazza dal forno e aggiungi la Nutella con il cucchiaio. Comincia a mescolare dolcemente i due ingredienti per amalgamarli. Mentre giri, dovresti vedere che inizia a fondersi grazie al calore. Continua a mescolare fin quando non si è sciolta totalmente amalgamandosi in modo uniforme al latte. Se non è abbastanza calda, rimetti la tazza nel microonde, quindi fallo andare a intervalli di 15 secondi. Controlla la cioccolata alla fine di ogni intervallo per essere certo che non inizi a bollire. Una volta calda, puoi servirla e gustarla.
Scegli un prodotto che contenga un'elevata concentrazione di questo ingrediente, che è in grado di sciogliere la vernice spray. La cera non graffia e non rovina lo strato di finitura trasparente né il colore sottostante, ma rimuove semplicemente le macchie che si trovano sulla superficie; dovrebbe essere disponibile nei negozi di autoricambi, ma se non la trovi, puoi ordinarla online. Versane una quantità abbondante su una spugna o un panno morbido e aggiungine altra mentre lavori; non temere di usarne la dose necessaria per sciogliere la vernice spray. Esercita una pressione decisa ed esegui movimenti circolari per sfregare la zona con il panno impregnato di cera. Fai attenzione a non trascurare alcuna goccia, punto e macchiolina di vernice; di tanto in tanto gira la spugna o prendine una nuova quando si ricopre di vernice. Dopo aver tolto la vernice a spruzzo, devi lucidare la carrozzeria; usa un panno in microfibra e strofina l'area con piccoli movimenti circolari.
Il modo migliore per cominciare il processo di iniziazione è contattare la della loggia della tua zona che di solito è sull’elenco telefonico, e chiedere l’adesione. Compila l’eventuale modulo e spediscilo dove ti viene indicato. Ma ci sono altri modi per iniziare: Trova un Massone. Molti massoni sfoggiano con orgoglio il simbolo massone su adesivi, cappelli e abiti. Sono contenti di parlare con chi vuole più informazioni. Cerca un adesivo con questa scritta: "2B1Ask1,". Di solito viene esposto da massoni che sono interessati a accompagnare i neofiti nei loro primi passi nella confraternita. Alcune giurisdizioni richiedono che i potenziali membri si avvicinino alla confraternita di loro spontanea volontà, ma altre permettono ai membri di estendere degli inviti. Se sei stato invitato a diventare massone da un membro che conosci, continua tranquillamente il tuo percorso. Dopo che la tua richiesta è stata analizzata, sarai convocato nella loggia per un’intervista con un gruppo di massoni che fanno parte della Commissione Investigativa. Ti verranno fatte delle domande per valutare le motivazioni che ti spingono a voler diventare Massone, la tua storia e il tuo carattere. Avrai l’opportunità di fare domande sulla Massoneria. La Commissione Investigativa ci metterà un paio di settimane a contattare tutte le referenze riguardo alla tua personalità e per fare un’indagine su di te. Alcolismo, abuso di droghe, abusi familiari e altri problemi potrebbero impedirti di essere ammesso. In alcuni stati, questa indagine dura anche anni. I membri della Loggia voteranno per decidere se ammetterti o meno. Se verrai accettato, riceverai un invito per diventare membro della confraternita.
Se conosci bene il tuo amico, analizzando il vostro rapporto sarai in grado di capire se hai qualche possibilità di conquistarlo. Flirtate spesso durante i vostri incontri? Lui ha già una ragazza? Hai l'impressione che ti trovi attraente? Se non puoi rispondere come vorresti a una di queste domande, non significa che tu non abbia speranze. Dovrai però giocare bene le tue carte e magari cambiare il tuo modo di fare, per andare incontro alle sue esigenze sentimentali. Avere delle aspettative chiare è importante per far funzionare il vostro rapporto. Anche se riuscissi a sedurre con successo il tuo amico, le cose potrebbero peggiorare velocemente se non saprai come portare avanti la relazione. La seduzione è essenzialmente una forma di attenzione positiva e a tutti piace sentirsi desiderati. Questo non significa che sia scontato che lui reagisca bene al tuo approccio, ma dovresti ricordare che potrebbe provare dei sentimenti per te che non hai notato. Se ti farai avanti con naturalezza e senza essere invadente, il tuo gesto sembrerà soprattutto affettuoso. Contrariamente a quanto capita con gli estranei, sedurre un amico è piuttosto rischioso. Come prima cosa, potresti rovinare il vostro rapporto. Nella peggiore delle ipotesi la vostra rottura avrà un impatto negativo anche sulle amicizie comuni. Allo stesso tempo, però, una relazione abbastanza forte può sopravvivere a un tentativo di seduzione fallito, purché discutiate con sincerità di quanto accaduto. Confronta le possibili conseguenze con le probabilità di successo e decidi quale sia la scelta migliore. Non esiste una risposta semplice per una domanda come questa, ma è importante che tu riesca ad accettare la tua decisione. Anche se provare un approccio può sembrarti la mossa più rischiosa, se il tuo amico ti piace molto potresti soffrire ancora di più scegliendo di non fare nulla. Anche se avessi successo, non sempre i tuoi desideri saranno realizzati. Se volevi una relazione, ma sei riuscita a ottenere solo un'avventura di una notte, forse non valeva la pena di rischiare. Allo stesso modo, rifletti bene se tentare di passare una notte d'amore con un amico, perché quanto accadrà potrebbe indurlo a legarsi emotivamente a te. Puoi sedurlo in molti modi diversi. Potresti voler avviare una relazione seria, oppure diventare "amici di letto". Se cerchi specificamente un rapporto da amici di letto, prova ad avvicinarti a un amico che ha una mentalità aperta e che si sente a proprio agio con il sesso.
" Questo è il modo più comune per dire "grazie" in cinese, soprattutto in cinese mandarino. Il cinese mandarino si parla in molte zone del nord e del sud ovest della Cina. Rispetto ad altre forme di cinese, questo ha più parlanti nativi. Xie non si può tradurre direttamente in italiano, ma dicendo xie xie, si dice "grazie". Una pronuncia approssimativa di xie xie è syeh-syeh. Il primo xie inizia con un tono alto e cala verso la fine, mentre il secondo ha un tono neutro, il che significa che si pronuncia piano e senza enfasi. In caratteri cinesi tradizionali, xie xie è 谢谢. Altri modi di dire "grazie" utilizzando xie xie comprendono "xiè xiè nǐ de bāng zhù," (谢 谢 你 的 帮 助) un modo formale per dire "grazie per il suo aiuto", e "xiè xiè nǐ bāng wǒ," (谢谢 你 帮 我) un modo informale per dire "grazie per il tuo aiuto". Quest'espressione significa qualcosa come "dove, dove!" La cultura cinese dà valore all'umiltà, perciò dire "grazie" in risposta ad un complimento può suonare un po' arrogante. Dicendo "dove, dove" stai fondamentalmente negando il complimento. Una pronuncia approssimativa di questa risposta è na-ha-li na-ha-li. In caratteri cinesi tradizionali, questa risposta si scrive 哪里哪里. Questa risposta è simile a un "no, no, no" in italiano. Il numero di volte in cui dici "bù" può variare a seconda di quanto forte deve essere la negazione. Più grande è il complimento, più forte è la negazione. Una pronuncia approssimativa di bù, bù, bù è bhu bhu bhu. Scrivi bù in cinese come 不.
Il Tipo 1, una volta noto come diabete giovanile o insulino-dipendente, è una patologia cronica diagnosticata più spesso nei bambini. Comunque può essere diagnosticata in qualunque momento durante la vita. Quando un paziente ha il Tipo 1, il pancreas non produce insulina oppure ne produce poca. Nella maggior parte dei casi, ciò è dovuto al fatto che il sistema immunitario attacca e distrugge erroneamente le cellule di produzione dell’insulina nel pancreas. Dal momento che l’organismo non produce abbastanza insulina, il glucosio nel sangue non può essere convertito in energia. Ciò comporta anche che il glucosio si accumula nel sangue, causando problemi. I fattori che causano il diabete di tipo 1 sono genetici, oppure conseguono all'esposizione a determinati virus. Un virus è un fattore scatenante comune del Tipo 1 nell'adulto. Se ti hanno diagnosticato un diabete di Tipo 1, probabilmente dovrai usare l'insulina. Per il diabete di tipo 1 includono minzione frequente, sete eccessiva, fame estrema, insolita e rapida perdita di peso, irritabilità, senso di fatica e visione sfocata. I sintomi sono gravi e in genere si protraggono per poche settimane o per mesi. In un primo momento questi sintomi possono essere confusi con quelli dell'influenza. Un sintomo aggiuntivo nei bambini può includere improvvise e inconsuete occorrenze di enuresi. Le donne possono anche sviluppare infezioni da candidosi. Questo esame è usato per determinare il prediabete e anche il diabete di Tipo 1. Si prende un campione di sangue e s’invia a un laboratorio. Qui si misura la quantità di zucchero nel sangue associata all’emoglobina. Il test si basa sui livelli di zucchero nel sangue negli ultimi due o tre mesi. I risultati variano secondo l'età della persona. I bambini possono avere una percentuale più elevata di zucchero rispetto agli adulti. Se c'è il 5,7% di zucchero associato all'emoglobina o una percentuale inferiore, i livelli sono normali. Se la percentuale è superiore al 5,7% fino al 6,4%, il paziente adulto ha un prediabete. Se il paziente è un adolescente o un giovane, il valore limite del prediabete sale dal 6,4% al 7,4%. Se la percentuale di zucchero supera il 6,5%, il paziente adulto ha il diabete. Per i più giovani o per gli adolescenti, una percentuale di zucchero superiore al 7,5% significa che il paziente ha il diabete. Patologie quali l'anemia e l’anemia falciforme interferiscono con questo test. Se hai questi problemi, il medico può utilizzare un test diverso. Questo test è il più comunemente usato perché è accurato e costa meno degli altri. Il paziente non deve assumere cibi o liquidi, a parte l’acqua, nelle otto ore precedenti il test. I medici o gli infermieri prelevano il sangue e lo inviano al laboratorio per fare l’analisi del livello di glucosio. Se i livelli risultano inferiori a 100 milligrammi per decilitro (mg/dl), i livelli sono normali e non c’è diabete. Se i livelli sono compresi tra 100 e 125 mg/dl, ci potrebbe essere un prediabete. Se i livelli superano 126 mg/dl, il paziente probabilmente ha il diabete. Se risultano valori anomali, l’esame sarà ripetuto per assicurarsi che i risultati siano validi. Questo test si usa anche per accertare il Tipo 2. Questo esame di solito viene fatto per primo la mattina, perché il paziente deve restare senza cibo per un lungo periodo. Questo test è efficace ma è il meno preciso tra tutti. Il sangue viene prelevato dal paziente in qualsiasi momento, indipendentemente da quanto e da quando ha mangiato. Se i livelli sono superiori a 200 mg/dl, il paziente può avere il diabete. Questo esame è in grado di rilevare anche il diabete di tipo 2.
Anche se le persone abituate a raccogliere le ortiche vanno spesso a mani nude, non lo fanno solo perché hanno imparato a evitare le punture. Molte di loro hanno sviluppato una certa resistenza dopo anni di esperienza, mentre altre adorano la sensazione di questa pianta. Valuta di indossare un paio di guanti o raccogliere le ortiche con le pinze. L'ortica è contenuta nei trattamenti tradizionali contro l'artrite. Esistono alcune prove scientifiche sulla sua efficacia. Quindi, se soffri di artrite alle mani, puoi effettivamente ridurre il dolore facendoti pungere da queste piante! Le piante più vecchie possono contenere cristalli di ossalato di calcio che provocano la gotta o irritano le vie urinarie. Quando raccogli le ortiche per uso alimentare, scegli le piante più giovani che non sono ancora fiorite. Cercale in campagna a inizio o metà primavera. L'ortica bruciante, una pianta molto spesso confusa con l'ortica pungente, può germogliare ovunque dalla fine dell'autunno fino all'inizio della primavera. Nei climi costieri più miti può fiorire tutto l'anno. Ognuno di questi processi neutralizzerà l'azione irritante, rendendo questa pianta sicura per il consumo alimentare. In cucina viene solitamente usata per preparare la tisana e la zuppa di ortiche.
Molti studi hanno dimostrato che 8 donne su 10 indossano un reggiseno sbagliato. Se è troppo piccolo, le mammelle risultano più piccole, mentre un reggiseno troppo grande le fa apparire cadenti e anche più ridotte rispetto alle loro reali dimensioni. Il trucco per far sembrare il seno più abbondante consiste nell'indossare un reggiseno che si adatti perfettamente al tuo corpo. Ecco come trovare quello giusto per te: Concentrati sull'ampiezza della fascia e non sulla dimensione della coppa. Anche questa è importante, ma solo per sapere se sei una taglia 32 o una 36. Non chiudere il reggiseno con i gancetti più stretti, a meno che non sia il modo per adattarlo alla perfezione. Chiudi il reggiseno ai gancetti che ti fanno sentire più comoda. La fascia non deve “risalire” sulla schiena. Accertati che il modello di reggiseno sia adatto all'abbigliamento che indossi. Non usare lo stesso tipo per diverse camicette e magliette, altrimenti i seni appariranno più piccoli di quanto sono in realtà. Questo è un altro trucco rapido per avere un seno voluminoso. Un reggiseno imbottito è di grande aiuto, ma un push-up è ancora meglio. Se sei indecisa fra i due, prova prima un modello imbottito e poi un push-up. Devi fare delle prove proprio come se comprassi un reggiseno normale. Accertati solo che non sia troppo evidente che stai indossando un modello imbottito o uno che triplica le dimensioni del tuo seno, sarebbe imbarazzante. Dovresti evitare di imbottire il tuo normale reggiseno con fazzoletti di carta o altro materiale, perché cambieresti la forma delle mammelle. Avresti un aspetto strano e potresti ritrovarti in situazioni imbarazzanti. Ti sembra esagerato? Non è così: le donne “truccano” da sempre il proprio seno, soprattutto sui set cinematografici. Questo crea l'illusione di un volume maggiore e sono necessari solo pochi tocchi di pennello (stando attenta a non sporcarti la camicetta). Se sei davvero decisa a usare questa tecnica, puoi anche acquistare un kit specifico allo scopo; tuttavia, agli inizi, è meglio limitarsi ai cosmetici che hai già. Ecco come fare: Indossa il reggiseno e gli abiti. Devi metterti i vestiti con cui stai per uscire. Infila dei fazzoletti di carta o della carta igienica nello scollo della camicetta per proteggerla. Applica una cipria o una terra scura nella zona delle clavicole, spostandoti verso la parte centrale del seno. Sfuma il colore verso l'esterno creando una forma a V che segue la linea naturale delle mammelle. Aggiungi un po' di ombretto chiaro (o cipria) dalle tonalità simili all'oro o pesca sulla parte superiore del seno. Usa una spugnetta per sfumare l'ombreggiatura, così da conferire al seno un aspetto naturale e più voluminoso. Quante volte la mamma ti ha detto di non ingobbirti? Il modo più rapido e facile per far apparire il seno più grande è quello di migliorare il portamento. La schiena deve essere dritta, le spalle sollevate e all'indietro e le braccia lungo i fianchi invece che incrociate sotto il petto. Questa posizione non solo ti fa apparire più alta e sicura di te, ma dà l'impressione che i tuoi seni siano più pieni e voluminosi. Quando ti curvi in avanti, il seno segue il movimento. Quando resti ben dritta, anche le mammelle sono più alte. Anche in questo modo puoi farlo apparire più grande di quanto sia in realtà. Indossa dei top con pizzi e volant oppure con decorazioni nella zona del petto. Metti delle magliette a linee orizzontali, che allargano i seni, e prova quelle con una scollatura profonda per mostrare il decolleté, senza però rivelare troppo (altrimenti si capirà che il seno è piccolo). Prova anche dei capi che abbiano un colore nella zona del seno e un altro nella parte inferiore, per creare contrasto e farlo apparire più grande. Le camicie e gli abiti che si aprono a ventaglio appena sotto il seno lo valorizzano. Indossa un abito o una camicia con la linea del seno sagomata per farlo apparire più pieno. Portare delle camicie troppo aderenti attorno alla zona del petto, come i top a tubino, altera la tua figura e rende il seno più piccolo. Puoi richiamare l'attenzione sul seno indossando una collana con un pendente che ricade fra i seni.
Se stai montando la formica sul bancone della cucina o su un altro ripiano dotato di bordi, inizia proprio da lì. Se li hai ritagliati da solo dal foglio di laminato, applica la colla su entrambe le superfici usando un pennello o un rullo; aspetta che si stabilizzi finché diventa appiccicosa, rispettando le indicazioni del produttore. Se stai applicando della formica preincollata, devi solo scaldare un ferro da stiro, appoggiare il materiale sul bordo da rivestire e "stirarlo" con diverse passate. Aspetta che si stabilizzi per un minuto e infine picchiettalo per tutta la sua lunghezza con un martello di gomma o il tacco di una scarpa. In questa fase, puoi evitare di tagliare la striscia del bordo. Una volta accertato di averla messa nel punto giusto, premila per farla aderire. Non appena i due materiali entrano in contatto, la colla sviluppa una forza di adesione pari o superiore al 50% della sua massima capacità. Fai scorrere più volte lo strumento su tutta la striscia per farla aderire completamente ed eliminare le bolle d'aria che sono rimaste intrappolate. Usa una lima fine per togliere il materiale in eccesso applicando pressione solo in una direzione. Puoi anche usare un taglierino per laminato o una fresa, ma in questo caso dovresti lubrificare i bordi con della vaselina, per ridurre al minimo il rischio di rottura. Quando tagli il laminato, opta per punte da fresa in carburo. Prima di procedere, proteggi le strisce appena applicate mentre installi il resto del laminato. Aspetta che si stabilizzi secondo le istruzioni fornite dal produttore; come regola generale, dovresti attendere che la colla diventi appiccicosa e asciutta al tatto, ma non oltre. Nota: se la formica è già preincollata sul retro, rispetta le indicazioni della casa produttrice per attivare l'adesivo prima dell'installazione; spesso è necessario inumidire la superficie con acqua. Disponi delle spinette spesse almeno 6 mm sul ripiano, distanziandole di 25-30 cm; in questo modo, eviti di collocare accidentalmente la formica in maniera errata. Le spinette devono restare appoggiate lungo tutta la larghezza del ripiano per mantenere il laminato sollevato finché non è nella posizione perfetta. Quando posi la formica su superfici verticali, devi procedere manualmente. Cerca di allinearlo nella maniera più precisa possibile e continua a regolarlo man mano che ti sposti da un'estremità all'altra della superficie; una volta allineata correttamente una sezione, sfila le spinette e fai aderire la formica al ripiano. Fai scorrere lo strumento su tutto il foglio per eliminare le sacche d'aria e rafforzare l'adesivo. Scegli una punta al carburo con distanziatore per tagliare la formica a filo con i bordi; fermati spesso per permettere alla fresa di raffreddarsi, altrimenti il materiale plastico si fonde. Usando una lima fine per il legno, liscia tutto il profilo muovendola verso il basso e rispettando una certa angolazione.
Se non hai già effettuato l'accesso, entra inserendo il tuo numero di telefono (o indirizzo e-mail) e la password. Esistono diversi modi per contattare Uber a seconda delle proprie esigenze: Problemi con corse e rimborsi: scegli questa opzione se hai avuto problemi con una corsa. Selezionata questa opzione, dovrai toccare la corsa pertinente. Accessibilità: questa opzione permette di segnalare un problema con un dispositivo di assistenza (come una sedia a rotelle) o altre questioni relative all'accessibilità. Account e opzioni di pagamento: questa opzione permette di segnalare problemi con l'accesso all'account, questioni relative ai pagamenti e addebiti sconosciuti. Guidare con Uber: questa opzione consente di registrarsi per lavorare come autista. Eventi e richieste: questa opzione è specifica per la stampa e richieste relazionate all'applicazione della legge. Può essere necessario aprire varie sezioni per trovare un'opzione che descriva specificamente la propria situazione.
Chiedigli, in modo diretto, che cosa cerca in una ragazza. Questo ti aiuterà a capire le caratteristiche che apprezza e quelle che non gradisce. Quali di quelle qualità possiedi? Ricorda di chiedere anche cosa non gli piace. Non essere troppo invadente, ma fatti un'idea sulle sue preferenze. Se ti dice di "non sapere cosa pensa", non è un buon segno. Probabilmente ha le idee chiare, ma sa che non reagiresti bene alla sua risposta. Se pensa che tu sia simpaticissima, chiedigli se ti trova attraente. Parlate di cosa provate l'uno per l'altra. Assicurati di non proporre questo argomento davanti a un gruppo di persone. Potresti metterlo a disagio e non ottenere una risposta sincera.
Avrai bisogno di un rasoio elettrico, una testina da applicare sul rasoio, una spazzola e un po' di lubrificante per l'apparecchio. Compra un apposito rasoio per cani presso un negozio per animali o di toelettatura di animali. Se sai che il tuo amico peloso è incline a spaventarsi a causa dei forti rumori, testa diversi rasoi in commercio per vedere quanto sono rumorosi. Scegli il più silenzioso. Acquista la testina da applicare sul rasoio. È concepita per lasciare all’incirca un paio di centimetri di pelo, ovvero la lunghezza generalmente raccomandata. È facile che questo apparecchio si surriscaldi, bruciando il cane. Ogni tanto fai una pausa affinché si raffreddi. Applica il lubrificante fornito nella confezione per evitare che produca troppo calore. Se ci sono nodi, sarà difficile passare il rasoio elettrico. Il cane potrebbe farsi male e l'operazione potrebbe diventare difficoltosa. Pertanto, lava e spazzola l'animale per eliminare eventuali grovigli dal manto e prepararlo alla tosatura. È opportuno evitare che si muova troppo mentre lo tosi. Se oppone resistenza, probabilmente sarà meglio chiedere a qualcuno di aiutarti a tenerlo fermo. Se tosi il cane contropelo, c'è il rischio che si creino strisce ben marcate. Muoviti in modo lento e delicato. Se hai difficoltà a capire in quale direzione devi tosarlo, prendi una carta di credito e massaggiala lungo il pelo. Se raccogli i ciuffi tirandoli all'indietro, andranno contro il loro verso naturale. È meglio tosare nella direzione opposta. Man mano che passa il tempo, il cane potrebbe spazientirsi. Inizia dalle parti più difficili da raggiungere e poi muoviti verso quelle più semplici. Un ottima successione è: testa, ascelle, sotto la coda, dietro la testa, schiena, fianchi, addome. A meno che il cane non sia completamente immobile, dovresti evitare del tutto il muso. Anche in questo caso, mantieni una distanza di almeno un paio di centimetri dagli occhi mentre lo tosi. Quando il cane è alzato, solleva una zampa anteriore tenendola in una posizione comoda. Taglia nella zona sottostante e ripeti con l'altra zampa. Solleva una zampa del cane, come se dovesse espletare i suoi bisogni. Tosa nella parte sottostante. In questo modo il cane resterà pulito quando avrà fatto i bisogni, soprattutto se ha il pelo lungo. Ripeti l'operazione con l'altra zampa. Solleva la coda e passa il rasoio attorno al fondo schiena. Anche in questo modo rimarrà pulito quando avrà fatto i bisogni. Fai attenzione anche in questa zona. Parti da dietro la testa e scendi per il collo, lungo schiena e poi su entrambi i fianchi. Rasa attentamente l'addome e ricorda di non seguire la direzione della mano.
Rivolgi la polpa verso il basso. A fine cottura la zucca dovrebbe essere facilmente infilzata con una forchetta. Se così non fosse cuocila ancora, ad intervalli di 1 minuto. Dopo una decina di minuti porta in tavola la zucca completa di buccia. I commensali potranno mangiarla con una forchetta oppure affettarla in piccoli pezzi.
Cerca di essere te stesso quando compili la tua descrizione. Condivi informazioni sugli aspetti più interessanti della tua vita, come gli hobby e le passioni, invece di elencare le cose che detesti o vantarti di essere il migliore in qualche settore. Leggi tutto quello che scrivi ad alta voce e assicurati che risulti spontaneo anziché ridicolo o arrogante. Nutri aspettative realistiche, procedi lentamente e segui il tuo istinto. Se ti trovi bene con qualcuno tramite e-mail o messaggi di testo, passa alle conversazioni telefoniche e organizza un appuntamento. Anche se non bisogna affrettare le cose, è importante costruire un'intesa invece di continuare a comunicare tramite SMS. Non credere di aver trovato l'anima gemella o che sarà amore a prima vista, soprattutto prima dell'incontro reale. È facile idealizzare una persona prima di conoscerla, quindi lascia che il rapporto si sviluppi senza preconcetti.> Oltre ai siti di incontri online, potresti conoscere persone interessanti anche al supermercato, in un circolo, durante un corso, a una festa o in palestra. L'idea di invitare qualcuno a uscire potrebbe essere scoraggiante, ma se acquisiti dimestichezza tra la gente, imparerai a vincere la timidezza. Prova a scambiare quattro chiacchiere quando sei in giro sia con chi ti è simpatico sia con chi non ti attira molto. Per rompere il ghiaccio, potresti parlare del tempo, chiedere un consiglio o fare un complimento. Cerca di incoraggiarti. Invece di pensare: "Sono una persona timida e non riuscirò mai a invitare qualcuno a uscire", sii più indulgente con te stesso: "A volte, sono timido, ma posso farcela". Man mano che ti senti più a tuo agio tra le persone, mettiti alla prova invitando qualcuno a uscire. Chiacchiera per rompere il ghiaccio; se la conversazione va bene, chiedi se vuole incontrarti per prendere un caffè o bere qualcos'altro. Ad esempio, se ti trovi in un bar e vedi una persona che ha in mano un libro del tuo scrittore preferito, potresti dire: "Oh! Ho sempre adorato Nabokov" oppure "Non sapevo che la gente leggesse ancora libri veri!". Durante la tua conversazione, potresti chiedere: "Hai letto altri suoi libri? Qual è il tuo preferito? Chi è il tuo autore preferito?". Se hai l'impressione che sia nata una certa intesa, proponi di riprendere la conversazione. Sii disinvolto e considera il tuo interlocutore come un amico a cui stai chiedendo di uscire. Digli: "Adesso devo andare al lavoro, ma mi ha fatto piacere parlare con te. Che ne pensi se continuassimo la nostra conversazione davanti a un caffè in settimana?". Affinché vada a buon fine, il primo appuntamento deve essere rilassante e breve, e consentire a entrambe le persone di farsi un'idea più chiara l'una dell'altra. Chiacchierare davanti un caffè o un cocktail aiuta a rompere il ghiaccio senza le formalità o le tensioni causate da una cena. Stabilisci aspettative ragionevoli e non affrettarti a pensare che non ti piace solo perché non è perfetto. Tuttavia, se sei assolutamente certo che non è adatto a te, un caffè o un drink non è un grande investimento di tempo e denaro. Se il primo appuntamento è andato bene, chiedi all'altra persona se le piacerebbe cenare, visitare un parco, fare un picnic o andare allo zoo. In questa fase è importante imparare a conoscersi, quindi opta per attività che non vi impediscano di parlare. Evita di proporre il cinema e i bar affollati. Durante questo periodo è meglio stare da soli, quindi non perdere tempo a coinvolgere gli amici. Piuttosto, trova un compromesso tra le attività che piacciono a entrambi. Quando stai bene con qualcuno, la tentazione di immaginare come sarebbe il rapporto è forte. Tuttavia, prova a goderti ogni momento che passate insieme anziché scrivere la sceneggiatura di una storia che ancora non è decollata. Non tutte le relazioni sfociano nel matrimonio o in una relazione duratura. Conoscere qualcuno può essere divertente e ti aiuta a capire meglio che cosa cerchi in un partner. Divertiti ed evita di stressarti con aspettative inflessibili. Ricordati che l'amore capita quando meno te lo aspetti e che molti ambiti della vita sfuggono al tuo controllo.
Come detto in precedenza, una doccia ti libera in fretta dei cattivi odori. Quindi lavati ogni giorno per sentirti pulito e fresco mentre svolgi le tue normali attività quotidiane. Quando ti lavi: Utilizza un esfoliante un paio di volte alla settimana. Così facendo elimini lo strato di cellule morte, di batteri e di sudiciume che contribuiscono a sviluppare gli odori corporali. Puoi acquistare uno scrub in farmacia o crearne uno con prodotti naturali. I batteri amano gli ambienti ricchi di umidità, con cibo a disposizione e adeguati livelli di pH e sodio. Tutto ciò è disponibile nelle pieghe della pelle bagnata. Per questa ragione è di vitale importanza asciugarti ogni volta che ti bagni, dopo la doccia o a causa del sudore. Usa un asciugamano o delle salviettine assorbenti per eliminare sudore e umidità. Dopo la doccia valuta di applicare del talco in polvere nelle zone più propense a sudare. Questo vale sia per gli uomini che per le donne, anche se per queste ultime la depilazione è un'abitudine ormai consolidata. Eliminare i peli delle ascelle ti aiuta a controllare l'odore, dato che questo viene assorbito dai peli stessi. Meno peli, minori possibilità di puzzare. Alcuni materiali sintetici non consentono alla pelle di respirare, a meno che non siano studiati per tale scopo (come le miscele di poliestere). Se sei davvero preoccupato del tuo odore, scegli di indossare il cotone, la lana o la seta che hanno proprietà assorbenti e traspiranti che si traducono in minori probabilità di sudare e di puzzare. Puoi anche valutare di indossare una canottiera di cotone o seta per assorbire il sudore, così non bagnerai gli abiti. Come detto in precedenza, i cattivi odori penetrano nei vestiti. Se sudi molto e aspetti che la camicia si asciughi senza lavarla, il giorno dopo puzzerà. Cerca di lavare i vestiti tutti i giorni per mantenerli freschi (e anche il tuo corpo).
ed evita il fumo passivo. Inspirare il fumo di prodotti a base di tabacco danneggia gravemente i tuoi polmoni e riduce la capacità di introdurre ossigeno in modo efficiente nel sangue. Se fumi e hai bassi livelli di saturazione dell'ossigeno, smettere è il primo passo e forse il più importante che puoi fare per risolvere il problema. Cerca l'aiuto necessario per smettere. Se fai ricorso all'ossigenoterapia, fumare rappresenta anche un alto rischio di incendio. L'ossigeno concentrato è estremamente infiammabile e molte persone sono state ustionate gravemente, o persino in modo fatale, in seguito a incidenti con le sigarette quando seguivano l'ossigenoterapia. I livelli di ossigeno nell'atmosfera circostante hanno un impatto sulla saturazione dell'ossigeno del tuo organismo; ad esempio, chi vive ad altitudini maggiori di solito presenta livelli di saturazione più bassi. Più ossigeno e meno "altre cose" (come polvere, particolato, fumo e altro) circolano nell'aria che respiri, migliore sarà la tua saturazione. Se vivi in una zona in cui l'aria è pulita, apri una finestra o esci. Tieni delle piante in casa per migliorare i livelli di ossigeno. Spolvera e pulisci regolarmente. Se desideri, investi in filtri per l'aria. Non aspettarti che questi consigli determinino un aumento significativo dei tuoi livelli di saturazione dell'ossigeno; dovresti seguirli insieme ad altri cambiamenti. Se il tuo indice di massa corporea (IMC) supera i livelli consigliati, il peso in eccesso probabilmente ti porta a respirare con maggiore difficoltà e minore efficienza. È stato dimostrato che livelli più bassi di IMC hanno una correlazione con livelli più alti di saturazione dell'ossigeno. Inoltre, anche se la tua saturazione dovesse restare la stessa, perdere peso ti aiuterà a utilizzare l'ossigeno nel tuo corpo. Il principio è simile a quello di una vettura priva di carico, che utilizza il carburante in modo più efficiente. L'attività aerobica di per sé non aumenta la saturazione dell'ossigeno, ma ti permette di utilizzare l'ossigeno presente nel sangue in modo più efficiente. Gli esercizi che ti portano a perdere peso hanno probabilità maggiori di produrre un effetto positivo sui livelli di saturazione. Se soffri di BPCO o un'altra patologia che affligge la tua salute polmonare o cardiovascolare, non puoi allenarti come desideri. Sviluppa insieme ai tuoi medici curanti un programma di allenamento realistico ed efficace per te. Se hai seguito un corso di chimica, potresti ricordare che una molecola d'acqua contiene due atomi di idrogeno e uno di ossigeno. Di conseguenza, ogni volta che bevi dell'acqua o mangi cibi ricchi di quella sostanza, introduci ossigeno nel tuo corpo. Bere litri e litri d'acqua non ti permette di risolvere magicamente i tuoi problemi di saturazione, ma idratarsi regolarmente è una parte importante del trattamento di qualsiasi paziente. L'acqua è la scelta migliore per idratarsi, mentre le opzioni alimentari migliori e sane sono frutta e verdura. Ad esempio, prova spinaci, carote o fagiolini al vapore, oppure spremute e frullati freschi. Bere acqua può favorire lo scioglimento del muco nelle vie respiratorie. Questo le aiuta a restare aperte, massimizzando l'apporto di ossigeno. Puoi provocare un leggero ma comprovato aumento della saturazione dell'ossigeno semplicemente stando seduto invece che sdraiato. Quando riposi o ti rilassi, sederti può aiutarti a respirare in modo più profondo e aumentare la saturazione. Tuttavia, non usare questo consiglio come scusa per non alzarti ed essere attivo, perché migliorare il tuo stato di forma fornisce benefici maggiori e permanenti. Puoi anche modificare la tua posizione per migliorare la respirazione e aumentare la saturazione dell'ossigeno. Ad esempio, se ti sdrai, solleva la testa dal letto di almeno 30°. Se sollevi la testa di 45-60°, la tua saturazione può aumentare ulteriormente. Anche se i livelli superiori al 95% sono considerati sani e quelli sotto al 90% problematici, ogni persona è diversa. Questo valore varia per ciascun individuo in base a molti fattori; ad esempio, ha la tendenza a raggiungere il massimo nella fase centrale dell'infanzia e a diminuire nel tempo. Non fissarti su un numero specifico; cerca piuttosto di lavorare insieme al tuo medico per trovare l'equilibrio migliore per la tua salute.
Il matrimonio non è conseguente al primo appuntamento e potrebbe non esserlo mai. Vederti come la "Signora Rossi" prima di conoscere bene l’altra persona è ossessivo. Evita di gestire la situazione con eccessiva rapidità, evita battutine sull’orologio biologico e su quanto ti piacerebbe avere dei figli un giorno ed evita di parlare di fidanzamenti ufficiali o di cosa indossare il giorno del matrimonio. Per il bene della durata della relazione, lascia perdere questi argomenti e le aspettative del "per sempre". Per quello che sai, non è detto che si debba stare assieme per sempre. Potrebbe sempre essere una relazione meravigliosa in questo preciso momento e poi si vedrà; ad ogni modo, provare a velocizzare le cose distruggerà tutto con estrema facilità. Fai attenzione ai regali che fai e al momento in cui li fai. I regali possono dare la sensazione di un tentativo di voler incastrare l’altra persona, se sono fatti all’inizio di una storia. Inoltre, regalare qualcosa di molto costoso può mettere a disagio l’altro, che si sentirà "legato" a te, e creare facili imbarazzi. Se l’ossessione ti porta a chiamare e ad inviare messaggi 24 ore al giorno per controllare il tuo partner, ti trasformerai in una secondina e il tuo amato sarà un carcerato. E’ giusto telefonare una volta per sapere come sta e come va la sua giornata, ma se lo chiami ogni due ore, penserà che non fai nient’altro nella vita e certamente non vorrai dare questa impressione. Le persone sono attratte da gente interessante e non da quella che non ha nulla da fare. Se traspare che la sola cosa a cui badi nella vita è lui, la persona perderà interesse; è una responsabilità troppo grande badare a qualcuno che scarseggia in autostima. Quindi, spegni il telefono, non mandare mail, non mandare messaggi e cercati qualcosa da fare per occupare il tempo: vai a fare una passeggiata, incontra gli amici o i familiari, schiaccia un pisolino, trovati un occupazione o impara qualcosa di nuovo (vedi sopra). La mancanza di fiducia assieme al bisogno ossessivo possono spingerti a pedinare il tuo innamorato. Nulla più di questo lo spingerà ad allontanarsi da te e se lui si sente minacciato potrebbe denunciarti per stalking. Non seguire ovunque il tuo partner––se ne accorgerà e ti farà capire che non ti fidi. Nella maggior parte delle relazioni, lo stalking rappresenta la fine. E’ semplice ed efficace. Dopo esservi messi d’accordo sul tempo da passare ognuno per conto proprio, definite un giorno ed un’ora in cui risentirvi. Per esempio, se per quel giorno uno di voi due ha un impegno con gli amici, potreste vedervi più tardi per cena. Oppure rimandate al giorno seguente, magari per fare qualcosa assieme. Ciò metterà entrambi nella condizione di divertirsi quando siete a distanza, dandovi comunque una reciproca base d’appoggio ed anche la rassicurazione nel sapere che vi vedrete col desiderio di farlo. Siate sicuri che il desiderio di avere del tempo per se stessi non diventi un argomento di discussione. Passare del tempo per conto proprio può diventare un argomento delicato, specialmente se l’altra persona sente che è un tentativo di allontanarsi definitivamente. Mettete bene in chiaro che tutto ciò serve per garantire ad entrambi del tempo per se stessi, in modo che il tempo condiviso sia vissuto con più entusiasmo. Ricavate il tempo per vedervi in mezzo ad una serie di regolari attività e di impegni vari. In questo modo si ripristinerà l’equilibrio del tempo trascorso assieme, anziché andarvene in giro senza meta, ignorando le cose che realmente richiedono la vostra attenzione. Per esempio, proponi di uscire al pomeriggio. Suggerisci un orario e chiedi a quella persona di lasciarti a casa tua dopo che siete usciti, facendogli capire che hai già un impegno successivo. Ciò evita che l’appuntamento si protragga troppo e lascia ad entrambi la possibilità di fare altro. Inoltre, ciò vi permetterà di aprire una conversazione sul fatto di vedervi di più se aveste bisogno di maggior tempo assieme. La cosa migliore del tempo limitato è che nessuno di voi due smetterà di sentirsi intrappolato, ma non vedrà l’ora che arrivi presto il momento in cui incontrarvi di nuovo.