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Introduzione
Web3: Why, What and When?

Il 2023 è stato un anno di forte trasformazione per il
mondo web3, partendo dall’ingombrante eredità di
instabilità e scandali, come quelli di Terra-Luna ed FTX,
che hanno messo in discussione la fiducia del pubblico
e sollevato interrogativi critici. Nonostante questi
problemi, o proprio grazie alla necessità di affrontarli
e superarli, quest’anno può essere caratterizzato
come una fase di purificazione e maturazione: si sono
ridotte molte delle discutibili pratiche speculative, è
stata promossa un’evoluzione più consapevole della
tecnologia blockchain, è stata data maggiore attenzione
agli aspetti etici e allo sviluppo sostenibile.
Nel 2023 ha continuato a farsi strada l’idea di
web3, ossia di un’evoluzione dell’attuale modello di
applicazioni interconnesse e fruibili tramite internet.
Partendo da una crescente consapevolezza di alcuni
limiti fondamentali del web “attuale”, tra cui spiccano
l’opacità degli algoritmi, la concentrazione crescente
di forme di potere e arbitrio e la scarsa interoperabilità
delle applicazioni, le tecnologie blockchain propongono
un paradigma alternativo di esecuzione che assicura la
trasparenza degli algoritmi, consente di definire asset
(i token) e identità digitali di cui gli utenti possono
disporre autonomamente e posiziona l’interoperabilità
delle applicazioni a un livello tecnologico fondamentale
e imprescindibile. Questa evoluzione impone però
la ridefinizione di gran parte dei modelli di business
precedenti.
Nonostante la diminuita attenzione mediatica sulle
performance finanziarie di criptovalute e NFT rispetto
al 2021-2022, sono maturati significativi progressi
tecnologici, regolamentari e applicativi. Nel campo delle
applicazioni, particolare slancio ha avuto il fenomeno
della tokenizzazione, cioè la rappresentazione di asset
reali e monetari istituzionali tramite sistemi blockchain.
Aziende di rilievo come Visa, Mastercard e PayPal
hanno integrato nei loro servizi gli stablecoin, cioè
denaro fiat tokenizzato, abilitando nuove applicazioni e
modalità di trasferimento. La spinta alla tokenizzazione
ha inoltre interessato sempre di più i cosiddetti
Real World Assets (RWA), ovvero asset finanziari
“tradizionali” e persino proprietà di beni fisici.

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Introduzione
Web3: Why, What and When?

Questa tendenza è guidata dalla prospettiva di
migliore trasferibilità e di programmabilità, che li rende
utilizzabili in applicazioni trasparenti e più inclusive nel
contesto del web3.
Sul fronte regolamentare, mentre l’Europa ha approvato
il regolamento MiCA e avviato il DLT Pilot Regime,
dimostrando una certa sensibilità nei confronti
delle crypto-attività e l’intenzione di integrarle nel
sistema finanziario esistente in modo controllato,
negli Stati Uniti l’atteggiamento è stato in alcuni casi
più conflittuale, come per esempio nelle interazioni
tra le “crypto-imprese” e la Securities and Exchange
Commission (SEC). Questa divergenza potrebbe valere
all’Europa l’opportunità di posizionarsi come leader
nella regolamentazione e nell’adozione di queste
tecnologie.
Infine, non sono mancate evoluzioni importanti anche
nelle tecnologie di base. In particolare, il campo della
crittografia delle prove a conoscenza zero (ZeroKnowledge Proofs, ZKP) ha visto sviluppi sorprendenti,
stimolati anche dalla prospettiva di garantire alle
applicazioni web3 nuovi livelli di prestazione,
privacy e conformità normativa. L’interoperabilità e
l’ottimizzazione delle infrastrutture blockchain hanno
continuato a migliorare, riducendo i costi e ampliando
l’accesso e l’uso.
L’anno nuovo, che vede all’orizzonte la riduzione
ulteriore dei costi di utilizzo delle piattaforme e che ha
già visto la recente approvazione di strumenti finanziari
come gli ETF spot di Bitcoin sul mercato americano
potrebbe segnare un momento di accelerazione
nel percorso di normalizzazione nella percezione di
queste tecnologie, abilitando un’adozione più estesa
e strutturata. L’attenzione crescente verso gli RWA
e il dibattito sulla regolamentazione riflettono una
maturazione del settore, delineando un futuro in cui il
paradigma del web3 si evidenzia per il suo potenziale
trasformativo, estendendosi al di là delle mere
dinamiche finanziarie e delle fluttuazioni nel mercato
delle criptovalute. Il web3 promette, infatti, l’opportunità
di plasmare un nuovo modello di Internet caratterizzato
da equità e inclusività, basato su concetti chiave come
la trasparenza, la decentralizzazione e il coinvolgimento
attivo degli utenti. Ciò potrebbe determinare un
cambiamento profondo non solo da un punto di vista
economico, ma anche sociale.

Alessandro Perego
Direttore Scientifico,
Osservatori Digital Innovation

Donatella Sciuto
Rettrice, Politecnico di Milano


Il mercato delle criptovalute, dopo un periodo di relativa
stabilità, ha registrato una ripresa nel 2023 (+110%
rispetto a fine 2022), grazie anche allo sviluppo degli
ETF spot su Bitcoin, che sono stati approvati dalla SEC
(Security Exchange Commission) e già oggi scambiabili
anche sul mercato americano. Oltre al mercato delle
criptovalute , che rappresenta solo un indicatore
parziale dell’effettivo sviluppo del settore, un ulteriore
segnale positivo proviene dalla crescita dell’interesse
degli utenti. Sono circa 3 milioni gli utenti giornalieri

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Web3: Why, What and When?

Il 2023, a uno sguardo superficiale, potrebbe sembrare
essere stato un anno difficile per il settore web3 .
La limitata esposizione mediatica e il sospetto che la
tecnologia blockchain avesse già raggiunto il proprio
potenziale hanno contribuito a questa errata percezione.
In realtà, dopo un 2022 tumultuoso, caratterizzato prima
da un periodo di hype e poi dal susseguirsi di eventi
sfavorevoli1, l’ultimo anno ha evidenziato importanti segnali
di consolidamento per il web3 e le tecnologie blockchain.
Si sono registrati numeri di mercato e di adozione
incoraggianti, uno sviluppo positivo del quadro normativo
di riferimento e vivacità nei nuovi progetti aziendali.

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che attivamente utilizzano le oltre 15.000 applicazioni
decentralizzate (DApp)  presenti sul mercato, un
dato in aumento del +75% nell’ultimo anno. Anche
l’ecosistema della finanza decentralizzata (DeFi) 
ha dimostrato stabilità durante le difficoltà del mercato,
mantenendo un valore investito complessivo stabilmente
intorno ai 45 miliardi di dollari2; ammontare rilevante,
anche se ben lontano dai 160 miliardi di dollari toccati
ad aprile 2022, prima del crollo di Terra-Luna e del
successivo cryptowinter3.
123

Un forte impulso è stato dato anche dagli enti
regolatori a livello internazionale. Gli eventi del 2022
hanno infatti contribuito a spingere le autorità di
tutto il mondo verso una maggiore attenzione alla
regolamentazione del settore. La manifestazione più
Note
1. I due più rilevanti a cui si fa riferimento sono il collasso dell’ecosistema TerraLuna e dell’exchange FTX.
2. https://defillama.com/
3. Il cryptowinter è una fase di raffreddamento dell’entusiasmo legata a un
ribasso del valore di mercato di criptovalute e token

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Executive Summary

Un ulteriore segnale positivo è arrivato anche dalle
aziende e dalle PA di tutto il mondo, che nel 2023 hanno
proseguito lo sviluppo di progetti basati su blockchain.
L’Osservatorio ha infatti individuato 297 casi nel 2023,
in crescita del +19% rispetto al 2022. Da un’analisi sulle
Fortune Global 5006 , inoltre, emerge che sono 153 (il
31% del totale) le imprese della domanda che hanno
implementato almeno un progetto basato su blockchain
negli ultimi anni, a cui si aggiungono 8 attori dell'offerta
che supportano lo sviluppo di soluzioni blockchain. Le
imprese della domanda hanno in totale sviluppato 336
progetti implementativi – considerando PoC, progetti
pilota e operativi – il 36% dei quali solo negli ultimi 2 anni.
Per analizzare meglio le caratteristiche dello sviluppo
del web3 è possibile dividere i progetti in 3 categorie:
Internet of Value , Blockchain for business  e
Decentralized web .

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Web3: Why, What and When?

evidente di questa tendenza arriva dall’Unione Europea,
che nel 2023 ha portato avanti le importanti iniziative
partite già negli anni precedenti: il regolamento MiCA
relativo ai crypto-asset4 , il DLT Pilot Regime5 e il
progetto dell’Euro Digitale.

 Glossario

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Internet of Value: il percorso normativo e
l’interesse per la programmabilità
4567

Nel 2023, i nuovi progetti legati all’Internet of Value
sviluppati da aziende e pubbliche amministrazioni in
tutto il mondo sono stati 95, il 32% dei progetti censiti
complessivamente, un dato in continuità con quanto
registrato nel 2022. Guardando al solo settore bancario,
63 delle 100 principali banche al mondo7 – 10 in più
rispetto al 2022 – hanno avviato almeno un progetto
che coinvolge servizi di custodia e investimento in
criptovalute, l’utilizzo di stablecoin  o le CBDC .
Note
4. Il MiCAr, acronimo di “Market in Crypto Asset regulation”, è una proposta
di regolamentazione che fornisce un quadro normativo per il mercato delle
criptovalute all’interno dell’Unione Europea. Approvato dal Parlamento Europeo
nel mese di aprile, il testo ufficiale è stato reso pubblico il 9 giugno ed è
attualmente in fase di consultazione.
5. Il DLT Pilot Regime, parte del Digital Finance Package presentato dalla
Commissione europea il 24 settembre 2020, è un’iniziativa per testare le
tecnologie Distributed Ledger nei mercati finanziari europei.
6. La classifica Fortune Global 500 è una lista delle 500 principali aziende a
livello globale, stilata in base al fatturato.
7. Per valore del patrimonio gestito secondo S&P Global al 31/03/2023

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Executive Summary
Web3: Why, What and When?

Grafico 1
I progetti web3 internazionali suddivisi nelle tre categorie per anno (Base: 1.301 progetti)

 Glossario

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Executive Summary

Il progetto per l’Euro Digitale, dopo due anni di studio,
è passato ufficialmente il 1° novembre alla fase di
preparazione. Ciò rappresenta una potenziale rivoluzione
dei pagamenti nel panorama finanziario europeo con
possibili impatti anche nel mondo web3, anche se si
sospetta il non utilizzo della tecnologia DLT per il suo
funzionamento. Lo sviluppo di forme digitali di moneta

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Web3: Why, What and When?

In parallelo alla crescita dei progetti, il 2023 ha visto la
continuazione e i primi effetti del processo di creazione
di un quadro regolamentare più definito e favorevole
agli attori istituzionali. Nell’ambito del MiCAr, in Europa
si contano già oltre 1.300 “operatori di valute virtuali”
regolamentati e vigilati, di cui 131 in Italia8. Inoltre, spinti
dall’inquadramento di questi strumenti nel MiCAr, alcuni
attori europei stanno sviluppando stablecoin ancorate
all’euro in grado di offrire piena programmabilità e
interoperabilità con le applicazioni web3. Particolarmente
significativi sono gli annunci di Société Générale e DWS,
impegnati nella creazione di stablecoin istituzionali che
vadano a colmare l’esigenza di una forma riconosciuta di
valuta utilizzabile su piattaforme blockchain e anticipando
il lancio del Digital Euro  da parte della BCE.

 Glossario

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10

di banca centrale (CBDC) non è però solo una peculiarità
europea. Sono ben 94 le banche centrali (circa il 60%
del totale) che stanno esaminando o sperimentando
attivamente le CBDC. Il 46% delle iniziative è attualmente
in fase di sperimentazione, in aumento del +8% rispetto
al 2022. Tali progetti9 stanno dimostrando come le
CBDC possano ridurre significativamente tempi e costi
nei processi finanziari tradizionali10 e rappresentano al
contempo un elemento abilitante di innovazione.
Alcune banche centrali stanno testando anche l’utilizzo
di piattaforme blockchain per consentire forme di
programmabilità dei pagamenti ancora più innovative
sfruttando le caratteristiche degli smart contract .
8910

Note

8. https://www.organismo-am.it/documenti/Analisi_e_Ricerche/Analisi_Terza_
Trasmissione_Flussi_VASP.pdf
9. Esempi sono il Project Helvetia e il Project Jura, condotti dalla Bank for
International Settlements (BIS) insieme alle banche centrali di Francia e
Svizzera
10. Si veda il report BIS Blueprint for the future monetary system: improving the
old, enabling the new https://www.bis.org/publ/arpdf/ar2023e3.htm

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Executive Summary

Questo tipo di programmabilità, nativamente integrata
nelle piattaforme blockchain, consente a chiunque di
abilitare soluzioni come “split payment”, “delivery versus
payment” e “time-bound automation”. Tutto ciò è inoltre
possibile senza la necessità di intermediari. Queste
funzionalità nel contesto del web3 rendono possibili
applicazioni innovative (come la DeFi e molto altro); i
pagamenti programmabili diventano infatti strumenti
potenti per ottimizzare le transazioni finanziarie,
sfruttando la sicurezza e la trasparenza intrinseche della
tecnologia blockchain.
Nel prossimo futuro sarà cruciale comprendere come
criptovalute, stablecoin e CBDC si svilupperanno nel
tempo, se in competizione reciproca o seguendo logiche
di integrazione nell’ambito del web3.

REPORT

CBDCs: development and future scenarios

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Web3: Why, What and When?

Approfondisci il tema:

 Glossario

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Blockchain for business: la spinta della
tokenizzazione
I progetti Blockchain for business mirano a ottimizzare i
processi aziendali attraverso strumenti come token  e
smart contract. Questo settore continua a rappresentare
quello con il maggior numero di progetti sviluppati dalle
aziende, 106 nel 2023 (36%), con una crescita registrata
rispetto al 2022 del +58%.
Tale incremento si osserva nonostante i grandi
progetti di ecosistema che avevano caratterizzato il
settore Blockchain for business in passato continuino
a riscontrare difficoltà. Già nel 2022 diverse iniziative
di rilievo come TradeLens e B3i erano state interrotte.
Anche nel 2023, alcuni progetti hanno dovuto affrontare
nuove sfide legate al mantenimento delle relazioni tra
gli attori coinvolti o all’insostenibilità economica. Le
problematiche sono state accentuate da un contesto
macroeconomico sfavorevole che ha influito anche su
diversi progetti blockchain di ecosistema come Contour e
Marco Polo, che hanno fallito la raccolta di nuovi round di
finanziamento e sono stati chiusi per insolvenza.

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 Glossario

Executive Summary

Note

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come il Tokenized Collateral Network di JP Morgan o la
piattaforma Tokenize di UBS.
Decentralized web: la crescente maturità e le
prospettive di lungo periodo
Nei progetti Decentralized web la blockchain funge da
piattaforma tecnologica per sviluppare servizi innovativi
più vicini al paradigma web3, come le applicazioni
decentralizzate (DApp) o i progetti legati ai non-fungible
token (NFT) .
Nel 2023, anche questo settore ha continuato ad evolversi,
registrando 96 nuovi casi (32%), un numero in linea con
quanto registrato nel 2022. In continuità con il 2022 è
anche l’utilizzo degli NFT come strumento di innovazione.
Se però negli scorsi anni i progetti erano principalmente
legati all’emissione di digital collectible  – spesso
caratterizzati da un approccio sperimentale e non
Approfondisci il tema:

REPORT

Blockchain for business projects: challenges and solutions
11. Crediti deteriorati delle banche (in inglese Non-Performing Loans – NPL)

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Web3: Why, What and When?

La crescita di questo settore è principalmente attribuibile
alle numerose aziende che hanno sviluppato progetti
di tokenizzazione  per innovare i propri processi
aziendali (55 progetti solo nel 2023). Il settore
finanziario è quello che nel 2023 ha esemplificato
meglio l’impatto dei token nei progetti Blockchain for
business, generando efficienze e creando nuovi ruoli
di mercato. Tra questi emergono i casi nel settore
finanziario, dove sempre più attori di spicco a livello
internazionale e italiano, come Mediobanca o Crédit
Agricole Italia, hanno emesso obbligazioni, NPL11 o
quote di fondi tokenizzati per migliorare l’efficienza dei
processi, ridurre i rischi di controparte e accedere a
maggiore liquidità. Anche importanti società di borsa,
come London Stock Exchange Group e Boerse Stuttgart
Digital, hanno annunciato nuovi marketplace digitali
dedicati alle securities tokenizzate seguendo il modello
di SDX, già attivo in Svizzera. Altri player istituzionali
hanno poi sviluppato piattaforme di tokenizzazione,

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Executive Summary
Web3: Why, What and When?

necessariamente orientati a una visione a lungo termine –
nell’ultimo anno si è osservata una maggiore maturità dei
progetti realizzati.
Gli NFT stanno diventando catalizzatori di iniziative
più ampie e strategiche per le aziende che decidono
di utilizzarli. Un fenomeno notevole è rappresentato
dalle iniziative che sfruttano gli NFT come strumenti
di customer loyalty a favore del brand di riferimento.
Esempi significativi includono Starbucks Odyssey e il
più recente progetto Uptrip di Lufthansa. Nel 2023 sono
emersi anche nuovi progetti che sfruttano gli NFT
come strumento abilitante per creare nuove community
online. Ad esempio, Shopify sta sperimentando degli
e-commerce token-gated , che consentono ai brand
di offrire promozioni, prodotti esclusivi o l’accesso
anticipato ai nuovi prodotti esclusivamente ai possessori
di determinati NFT, premiando così i clienti più fedeli e
creando un senso di comunità ed esclusività. Un’altra
iniziativa riguarda le playlist token-gated che Spotify sta
testando, riservate esclusivamente ai partecipanti di
progetti NFT come Overlord e Kingship.

 Glossario

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Tali iniziative potrebbero in futuro agevolare un
coinvolgimento ancora più profondo degli utenti,
consentendo loro di interagire direttamente con i brand
attraverso community partecipative. Questo utilizzo
potrebbe adottare modelli basati sul concetto di
Decentralized Autonomous Organization (DAO) 
attualmente impiegati in diverse DApp, ma che ancora
faticano ad essere adottati dalle organizzazioni
tradizionali.
Con l’attenuarsi dell’hype mediatico sugli NFT,
le aziende tradizionali possono ora concentrarsi
sull’integrazione degli strumenti web3 nelle proprie
offerte e sviluppare strategie di lungo periodo per creare
iniziative di successo, anche in collaborazione con attori
nativi dell’ecosistema. È necessario superare l’approccio
a breve termine basato sul clamore mediatico delle nuove
tecnologie, ponendo invece l’attenzione sulle opportunità
che questi strumenti stanno gradualmente delineando.
Saranno necessari alcuni anni affinché il pieno sviluppo
del web3 diventi una realtà, abilitato da una sinergia tra

 Indice
Executive Summary

progetti IoV, Blockchain for business e Decentralized
web promossi sia da aziende tradizionali sia da “cryptonative”, sotto l’occhio vigile dei regolatori mondiali.
Il mercato italiano: l’adozione rimane stabile tra
aziende e consumatori
Come nel resto del mondo, anche in Italia la normativa
ha fatto progressi significativi. La Legge di Bilancio
2023 ha delineato un regime fiscale specifico per le
criptovalute e ulteriori sforzi sono stati compiuti per
regolarizzare patrimoni in criptovalute precedentemente
non dichiarati. Il “decreto fintech” è stato realizzato
invece con l’obiettivo di adattare il quadro legislativo
italiano al DLT Pilot Regime, introducendo misure relative
all’emissione e alla circolazione di “strumenti finanziari
digitali”, oltre a semplificazioni per l’esplorazione nel

REPORT

Decentralized Autonomous Organizations (DAOs):
caratteristiche e possibili use case in ambito aziendale

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Web3: Why, What and When?

Approfondisci il tema:

 Glossario

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campo fintech. Inoltre, il “decreto Made in Italy” del
MIMIT ha promosso le tecnologie Distributed Ledger per
la tracciabilità e la valorizzazione della filiera del Made
in Italy, attraverso l’istituzione di un catalogo nazionale
per il censimento delle soluzioni blockchain conformi alle
disposizioni del decreto legislativo del 14 dicembre 2018,
n. 135 (sostegno e semplificazione per le imprese e per la
pubblica amministrazione).
Dopo la crescita del 2022, in Italia questo è stato un
anno di attesa per il web3, volto a comprendere più a
fondo come affrontare le sfide derivanti dai passati crolli
oltreoceano e ad aspettare il via libera della normativa.
Nel corso del 2023 il mercato italiano delle soluzioni
blockchain da parte di aziende tradizionali ha mantenuto
una sostanziale stabilità. Il livello di investimenti
registrato è, infatti, solo lievemente inferiore rispetto
all’anno precedente, e pari a circa 38 milioni di euro (-10%
rispetto al 2022). Gli attori coinvolti hanno spostato la loro
attenzione dal lancio immediato di progetti di piccola entità,
che nel 2022 erano principalmente legati alla creazione di
NFT, a prototipi e progetti pilota orientati allo sviluppo di

 Indice

 Glossario

Executive Summary

Anche il dato sull’adozione da parte dei consumatori
italiani rimane invariato rispetto al 2022. Oltre 3,6 milioni
di italiani12 hanno dichiarato di possedere attualmente
criptovalute o token. Dall’analisi congiunta degli utenti
che sono attualmente in possesso di crypto-asset e di
Note
12. Ricerca fatta su un campione rappresentativo della popolazione italiana con
accesso a internet e con un’età compresa tra i 18 e i 75 anni

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Web3: Why, What and When?

iniziative di maggiore dimensione. In linea con il panorama
internazionale, il settore finanziario e assicurativo mantiene
la sua posizione predominante, rappresentando il 39% degli
investimenti complessivi. Aumenta invece la rilevanza dei
progetti legati alla pubblica amministrazione, che tornano
al secondo posto (il 14% degli investimenti totali). Rispetto
all’anno precedente, cresce anche il settore dell’agrifood
che, con il 10% degli investimenti registrati, raddoppia la
quota del 2022. La percentuale relativa al settore fashion e
lusso diminuisce, contribuendo ora al 7% degli investimenti.
Questo è il risultato del proseguimento di molti progetti
legati agli NFT avviati l’anno precedente, durante la forte
crescita del 2022.

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quelli che li hanno acquistati in passato, gli exchange di
criptovalute si confermano il canale principale di accesso
a questi strumenti (32% degli utenti), seguiti dai servizi
di wallet con acquisto diretto (17%). Il 38% degli italiani
preferisce invece esporsi finanziariamente a questi
strumenti solo in modo indiretto attraverso servizi di trading
tradizionali e app bancarie.
Tra gli utenti che possiedono o hanno posseduto
crypto-asset, il 37% afferma di conservare i propri beni
utilizzando servizi di exchange, con Coinbase, Crypto.com
e Binance che rimangono i principali. Questa percentuale
è significativamente inferiore rispetto all’anno precedente,
quando era del 55%. In linea con il 2022 invece, il 36% degli
utenti utilizza software wallet non-custodial e l’8% utilizza
hardware wallet. Si registra poi un aumento significativo
degli utenti che detengono criptovalute o token presso
servizi di trading finanziari generici o su app bancarie (38%,
contro il 23% dello scorso anno).
Approfondisci il tema:

PROGRAMMA TEMATICO
BLOCKCHAIN & DLT: QUALI OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL
WEB3? (2024)

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Executive Summary
Web3: Why, What and When?

Grafico 2
Gli investimenti in progetti web3 in Italia (stima Osservatorio Blockchain & Web3)

 Glossario

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Executive Summary
Web3: Why, What and When?

È più ridotta invece la penetrazione di NFT, giochi play-toearn e applicazioni DeFi, adottati rispettivamente dall’8%,
8% e 5% degli intervistati.
In conclusione, emerge chiaramente come in Italia
persista la necessità di intensificare gli sforzi per

Valeria Portale
Direttore dell’Osservatorio Blockchain & Web3

Francesco Bruschi
Direttore dell’Osservatorio Blockchain & Web3

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educare i cittadini verso una corretta adozione di questi
strumenti, rassicurare le aziende tradizionali sulla
possibilità di utilizzarli in modo coerente con la normativa
vigente, stimolare la crescita di startup “crypto-native” e
proteggere il mercato da comportamenti speculativi.

Giacomo Vella
Direttore dell’Osservatorio Blockchain & Web3

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 Glossario

Glossario

 Blockchain:
piattaforma Distributed Ledger il cui nome deriva dalla struttura del
registro, ossia una struttura dati che contiene una sequenza di transazioni
solitamente raggruppate in blocchi concatenati. Le transazioni da includere
e il loro ordine nel blocco vengono stabiliti tramite un meccanismo di
consenso al quale può partecipare chiunque (piattaforme permissionless) e
che si basa tipicamente su incentivi e disincentivi economici, attuati tramite
asset contabilizzati nella Blockchain stessa. La validità delle transazioni
inserite e il loro ordine possono essere verificati da chiunque.

 Blockchain for business:
I progetti in cui i processi di business tradizionali vengono replicati
utilizzando le tecnologie blockchain. In genere, in questa categoria i
progetti perseguono obiettivi di verificabilità dei dati, coordinamento e
realizzazione di processi affidabili.

 Bitcoin:
primo asset digitale scambiabile universalmente, liberamente e in assenza
di intermediari fidati o di specifiche identificazioni. Queste proprietà
notevoli e inedite sono ottenute definendo e introducendo, per la prima
volta, una Blockchain come strumento di contabilizzazione. Bitcoin è stato
lanciato nel 2009 da una persona o un gruppo di persone che si identificano
sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.

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Web3: Why, What and When?

Al fine di facilitare la lettura di questo Executive
Summary, viene proposto un glossario che sintetizza le
principali definizioni utilizzate.

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 Central Bank Digital Currency (CBDC):
forma digitale di una valuta fiat, ovvero avente corso legale, emessa da
un’istituzione sovrana come una banca centrale.

 Collectible:
caso d’uso della tecnologia Blockchain che riguarda l’utilizzo di NFT per
la rappresentazione digitale di asset unici e diversi tra loro. Solitamente
realizzati in collezioni di numerosità variabile, replicano fenomeni di
collezionismo aggiungendo delle caratteristiche di unicità di ogni singolo
pezzo. Il possesso dei singoli token può poi dare accesso a diritti e/o servizi.

 Compatibilità EVM:
locuzione con la quale si indica la compatibilità, da parte di piattaforme
differenti, con gli smart contract eseguibili su di Ethereum. Ciò permette
di ridurre gli sforzi richiesti agli sviluppatori per la realizzazione di
applicazioni decentralizzate su piattaforme EVM compatibili o per garantire
l’interoperabilità con altre DApp e protocolli EVM compatibili.

 Criptovaluta:
moneta digitale basata su tecnologie Blockchain. Ciascuna criptovaluta
eredita le caratteristiche del network ad essa sottostante. Solitamente
questa espressione identifica gli asset nativi utilizzati anche per la
regolazione dei meccanismi di incentivo all’interno delle medesime
piattaforme.

 Crypto-asset:
nel contesto della proposta di regolamento MiCA, indica gli asset registrati
in forma digitale, emessi e gestiti attraverso l’utilizzo di crittografia e in
particolare tramite le tecnologie Blockchain e Distributed Ledger. Esempi
di crypto-asset possono essere le criptovalute (asset nativi) e i token (sia
fungible sia non-fungible).

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 Glossario

Glossario

applicazioni decentralizzate, simili alle app tradizionali, che si appoggiano
sulle piattaforme Blockchain e al loro network distribuito. Ciò permette alle
DApp di godere di caratteristiche uniche, come ad esempio: logica pubblica
e non modificabile se non attraverso regole predefinite, incensurabilità,
accessibilità globale, uptime pressoché costante, possibilità di
interoperabilità con altre applicazioni senza dover ottenere accesso a
specifiche API.

 Decentralized Autonomous Organization
(DAO):
particolare tipologia di community online di proprietà collettiva degli stessi
membri della community. La partecipazione a una DAO è gestita attraverso
l’utilizzo di token, ciascun possessore del relativo token ha la possibilità di
esprimere il proprio voto sulle questioni inerenti alla DAO stessa.

 Decentralized Finance (DeFi):
insieme di DApp che sviluppano servizi e prodotti finanziari su piattaforme
Blockchain permissionless. Le caratteristiche della Blockchain permettono
a queste applicazioni di abilitare relazioni ed operazioni finanziarie in
assenza di fiducia, come ad esempio prestiti o scambi di valute.

 Decentralized web:
i progetti in cui la blockchain diventa una infrastruttura abilitante per
la creazione e lo sviluppo di soluzioni di business innovative, come le
applicazioni decentralizzate e i collectible NFT.

 Delivery versus Payment (DvP):
processo di scambio dei titoli finanziari che assicura che il trasferimento
e il settlement dei titoli avvengano soltanto dopo il completamento del
pagamento da parte dell’acquirente.

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Web3: Why, What and When?

 Decentralized Application (DApp):

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 Digital Euro:
moneta digitale sviluppata dalla Banca Centrale Europea con l’obiettivo
di offrire ai cittadini una forma di pagamento sicura e adatta a un mondo
digitale in continua evoluzione. Una moneta digitale che si affiancherebbe
al contante, senza tuttavia sostituirlo.

 Distributed Ledger:
strutture dati distribuite, nelle quali è solo possibile aggiungere informazioni
(append-only) secondo regole condivise. Per raggiungere il consenso su
un’unica versione del registro incensurabile, in assenza di fiducia e di un
ente centrale, viene utilizzata la crittografia e sono impiegati algoritmi di
consenso.

 Ethereum:
piattaforma permissionless, basata su tecnologia Blockchain, che consente
l’esecuzione di smart contract e la creazione di DApp. Il token nativo di
questa Blockchain è chiamato “ether” e viene utilizzato sia per pagare
operazioni computazionali, utilizzo della memoria, e spazio all’interno della
rete sia per scambiare valore tramite transazioni.

 Ethereum Virtual Machine (EVM):
software che riproduce un ambiente per l’esecuzione di smart contract
all’interno di Ethereum. Ogni nodo riproduce un’istanza della EVM,
garantendo così decentralizzazione, sicurezza e correttezza di esecuzione.

 Internet of Value:
le applicazioni incentrate sullo scambio di valore (in genere quindi le
criptovalute, gli stablecoin e le monete virtuali promosse dalle banche
centrali - le CBDC). Queste applicazioni introducono un nuovo modo per
gestire asset di valore in assenza di intermediari.

 Indice
Glossario

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Web3: Why, What and When?

 Layer 1 (protocolli di primo livello):
termine utilizzato per identificare la piattaforma principale Blockchain a sé
stante e con un proprio meccanismo di consenso ed un proprio registro
distribuito (mainnet o chain principale). Tale piattaforma può essere
utilizzata per costruire altre applicazioni o soluzioni di secondo livello.

 Layer 2 (protocolli di secondo livello):
protocolli impiegati per rendere più veloci le transazioni e aumentare la
scalabilità di una Blockchain utilizzando canali secondari. Queste tipologie
di soluzioni offrono così un meccanismo di elaborazione delle operazioni
che non risente della congestione dei protocolli di primo livello. In queste
soluzioni le transazioni non vengono tutte scritte immediatamente sulla
chain principale, ma mantengono un legame con la chain principale.

 Metaverso:
ecosistema immersivo, persistente, interattivo e interoperabile, composto
da mondi virtuali interconnessi in cui le persone possono socializzare,
lavorare, effettuare transazioni, giocare e creare, accedendo tramite
strumenti di realtà estesa.

 Non-fungible token (NFT):
particolare tipologia di crypto-asset presente su varie piattaforme
Blockchain. I token di questo tipo si contraddistinguono per la presenza di
codici di identificazione e metadati univoci che permettono di differenziarli
l’uno dall’altro. La tecnologia Blockchain garantisce che ogni NFT sia
davvero unico e non replicabile. Creando così una scarsità digitale e
rendendoli inoltre facilmente trasferibili e scambiabili da chiunque, anche in
assenza di fiducia tra le parti.

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20

 Payment versus Payment (PvP):
processo di regolamento che assicura che il trasferimento di un pagamento
in una valuta si verifichi solo se avviene il trasferimento di un pagamento in
un’altra valuta.

 Permissioned:
piattaforme Distributed Ledger nelle quali i validatori delle transazioni sono
circoscritti a un insieme prestabilito di attori, identificato anagraficamente o
anche solo crittograficamente.

 Permissionless:
piattaforme Distributed Ledger nelle quali chiunque può prendere parte alle
attività di validazione delle transazioni.

 Real World Asset (RWA):
asset del mondo reale, tangibile o intangibile, che viene tokenizzato su una
piattaforma blockchain.

 Rollup:
soluzioni di Layer 2 che eseguono transazioni off-chain e ne comprimono i
dati per poi effettuarne il commit sulla rete principale.

 Indice
Glossario

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Web3: Why, What and When?

 Smart contract:
insieme di istruzioni espresse in linguaggio informatico e visibili a tutti, che
vengono eseguite automaticamente da una rete Blockchain al verificarsi
di predeterminati eventi. Una volta attivato lo smart contract, la sua
esecuzione è garantita e non arrestabile. In alcune piattaforme uno smart
contract è anche in grado di ricevere e inviare transazioni.

 Stablecoin:
asset digitali che godono delle garanzie e delle proprietà tipiche delle
criptovalute (ad es. libera trasferibilità e scambiabilità), ma il cui prezzo è
stabilizzato rispetto ad un asset di riferimento che può essere una moneta
fiat, come il dollaro o l’euro, un bene come l’oro, oppure un indice di prezzi.
Esistono modalità differenti per ottenere la stabilizzazione del prezzo e
vanno dall’affidarsi ad attori centralizzati, all’utilizzo di meccanismi di
incentivo al mantenimento del prezzo, fino all’utilizzo di modelli interamente
basati su algoritmi.

 Stablecoin algoritmiche:
stablecoin il cui valore viene mantenuto stabile rispetto a una valuta o un
asset di riferimento da una serie di smart contract che le governa.

 Token:
strumento utilizzato per la gestione di asset digitali non nativi all’interno
di una piattaforma Blockchain. I token possono essere utilizzati come
rappresentazioni di altri beni digitali o fisici o di un diritto, come la proprietà
di un asset o l’accesso a un servizio.

 Token-gating:
termine utilizzato per indicare il controllo dell’accesso o dell’utilizzo di
determinati servizi o contenuti attraverso l’uso di token.

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 Glossario

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21

 Tokenizzazione:
rappresentazione digitale di un asset, servizio o diritto su di una blockchain.

 Timestamping:
operazione che permette di memorizzare delle informazioni (spesso
sotto forma di hash) all’interno di una transazione condivisa tramite una
piattaforma Blockchain. In questo modo, al momento dell’inclusione della
transazione nel blocco, ne viene di fatto registrato orario e data.

 Total Value Locked (TVL):
il valore totale degli asset bloccati nei diversi protocolli DeFi. Questo valore
è divenuto la metrica più diffusa per misurare la crescita dell’industria della
finanza decentralizzata.

 Web3:
termine con il quale si descrive una nuova versione del web fondata su
alcuni principi chiave come la decentralizzazione, la componibilità delle
applicazioni, l’accessibilità dei servizi, la privacy dei dati, la possibilità per
gli utenti di possedere e scambiare asset digitali e gestire la propria identità
online senza intermediari. Viene usato per descrivere l’evoluzione del web2
odierno, fortemente centralizzato e in cui i dati e le informazioni transitano
attraverso pochi attori.

 Indice
Nota Metodologica
Web3: Why, What and When?

La Ricerca 2023 dell’Osservatorio Blockchain &
Web3 si è focalizzata sullo studio delle tecnologie
blockchain e sulle loro potenziali implicazioni in ambito
business. Nell’edizione 2023, in continuità con l’edizione
precedente, sono stati portati avanti 18 filoni di ricerca
suddivisi in 3 ambiti:
• Filoni di ricerca Business (Progetti e ambiti applicativi
in Italia e nel mondo, Mercato italiano, Adozione dei
crypto-asset tra i consumatori italiani, Internet of
Value, Blockchain for business, Opportunità offerte
dalla tokenizzazione, DApp e DeFi, Web3 e impatto
sui modelli di business, Governance decentralizzata,
Metaverso decentralizzato).
• Filoni di ricerca Tecnologici (DAO, DApp e
programmabilità, Data privacy, Performance, scalabilità
e consumo energetico, Interoperabilità, Confronto tra
piattaforme, Convergenza con altre tecnologie).
• Filoni di ricerca Legali (Regolamentazione e normativa)

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22

Di seguito vengono descritte le principali metodologie.

tramite indagine online i principali annunci e progetti
implementativi (che includono proof of concept, pilota
o progetti operativi) con rilevanza internazionale (sono
quindi stati esclusi gli annunci locali), che riguardano
l’utilizzo da parte di aziende e PA nazionali e internazionali
di soluzioni blockchain e web3. Sono stati individuati
1301 casi a livello mondo tra il 2016 e il 2023 (di cui 297
nel 2023). È stata inoltre svolta un’indagine sui progetti
blockchain implementati dalle prime 500 aziende al
mondo secondo la classifica Fortune Global 500, che
raccoglie le 500 principali aziende a livello globale per
fatturato. Infine, è stata svolta un’indagine sui principali
settori di business per progetti blockchain analizzando
le 100 principali aziende per settore, secondo il Global
Industry Classification Standard (GICS), individuate a
partire dalla classifica Forbes Global 2000 (classifica
annuale delle prime 2000 aziende internazionali quotate
in borsa, pubblicata dalla rivista Forbes utilizzando una
valutazione ponderata di quattro parametri: fatturato,
profitti, asset e valutazione di mercato).

Progetti nel mondo [filone Business]. È stato svolto
un censimento non esaustivo volto ad individuare

Mercato italiano [filone Business]. È stata svolta una
stima degli investimenti e del numero di progetti portati

 Indice
Nota Metodologica
Web3: Why, What and When?

avanti dalle aziende in Italia tramite 21 interviste con
i principali attori dell’offerta di soluzioni blockchain.
È stato anche svolto un censimento non esaustivo
volto ad individuare tramite indagine online i principali
progetti implementativi in Italia che riguardano l’utilizzo
di soluzioni blockchain e web3 da parte di aziende e PA
italiane, con oltre 330 casi italiani individuati tra il 2016
e il 2023 (valore non metodologicamente paragonabile
con l’indagine internazionale). È stato poi svolto un
censimento non esaustivo su 198 startup italiane.
Adozione dei crypto-asset tra i consumatori italiani
[filone Business]. È stata svolta una survey online, in
collaborazione con BVA Doxa, a un campione nazionale
e rappresentativo della popolazione internet italiana
18-75 anni, con quote per età, genere, area geografica,
ampiezza del comune di residenza, titolo di studio e
occupazione.
Internet of Value [filone Business]. È stata svolta
un’analisi sulle principali 100 banche internazionali
per valore del patrimonio gestito secondo S&P Global
al 31/03/2023 e sono stati identificate 63 istituzioni

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23

finanziarie tra le prime 100 al mondo coinvolte in almeno
un caso di adozione di criptovalute, stablecoin e CBDC. È
stato svolto un censimento non esaustivo sullo stato di
avanzamento dei progetti di adozione di una Central Bank
Digital Currency da parte delle principali banche centrali a
livello mondiale, in particolare sono state analizzate 129
iniziative che valutano l’adozione di tecnologie blockchain
e web3. I risultati della ricerca sono stati discussi e con
professionisti ed esperti del settore durante un convegno
dedicato al Parlamento Europeo a Bruxelles su questi
temi.
Blockchain for business [filone Business]. È stata svolta
un’analisi sui principali progetti Blockchain for business
in ambito italiano e internazionale. Sono stati individuati
i principali “dealbreaker”, le principali sfide affrontate
e le soluzioni adottate dalle aziende. Sono state svolte
17 interviste semi-strutturate con aziende tradizionali
coinvolte in tali progetti ed è stata anche utilizzata
un’analisi tematica per identificare modelli e temi
ricorrenti nelle risposte alle interviste. I risultati preliminari
sono stati discussi con esperti durante un workshop
dedicato.

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Nota Metodologica
Web3: Why, What and When?

Analisi dell’impatto del web3 sui modelli di business
tradizionali [filone Business]. È stata condotta una
revisione sistematica della letteratura scientifica sugli
articoli riguardanti blockchain e modelli di business
nel campo “Business, Management e Accounting”,
utilizzando il database online SciVerse Scopus.
La selezione iniziale, basata su criteri temporali e
terminologici, ha portato a una raccolta di oltre 239
articoli. I contributi sono stati poi confrontati con
oltre 2000 casi d’uso presenti nel censimento dei
casi internazionali (filone business), contribuendo a
determinare 5 principali aree di impatto del paradigma
web3 e delle tecnologie blockchain sui modelli di
business delle aziende tradizionali. I risultati della ricerca
sono stati discussi e con professionisti ed esperti del
settore durante un convegno dedicato al Parlamento
Europeo a Bruxelles su questi temi.
Opportunità offerte dalla tokenizzazione [filone
Business]. È stato svolto un censimento non esaustivo
di 284 casi a livello internazionale di tokenizzazione
sviluppati con tecnologia blockchain tra il 2016 e il 2022
(inserito nel censimento globale). Sono state anche svolte

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20 interviste semi-strutturate con aziende tradizionali
coinvolte in tali progetti. È stata anche svolta un’analisi
dei principali articoli scientifici, report internazionali e
articoli informativi per un totale di oltre 25 testi. I risultati
preliminari sono stati discussi con esperti durante un
workshop dedicato.
Analisi delle soluzioni di interazione con la blockchain
[filone Tecnologico]. Sono state analizzate le evoluzioni
delle principali soluzioni di interazione con le piattaforme
blockchain, focalizzandosi in particolare su esperienza
utente, tipologia di wallet e privacy dei dati. L’analisi è
stata svolta attraverso lo studio di oltre 15 articoli e paper
provenienti da fonti secondarie e attraverso lo sviluppo
di proof of concept e protocolli prototipali. È stata svolta
una demo sui wallet blockchain in un workshop dedicato.
Analisi del contesto normativo [filone Legale]. Sono
state esaminate le principali normative italiane ed
europee riguardanti l’ambito della blockchain e i crypto
asset. È stato condotto un censimento non esaustivo di
oltre 150 normative italiane ed europee che riguardano
le principali aree d’interesse per le aziende e le pubbliche

 Indice
Nota Metodologica
Web3: Why, What and When?

amministrazioni interessate all’ambito blockchain, di
cui 29 sono state analizzate nel dettaglio. Il censimento
è stato svolto consultando le gazzette ufficiali e fonti
secondarie, ovvero report e articoli da stampa generalista
e specializzata. I risultati della ricerca sono stati infine
discussi e validati con professionisti ed esperti del settore
durante un workshop dedicato.

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Report

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Web3: Why, What and When?

 L’adozione dei crypto asset da parte dei
consumatori italiani nel 2023 

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 Blockchain for business projects: challenges
and solutions (ENG) 

Febbraio 2024

Ottobre 2023

L’adozione della tecnologia blockchain sta aumentando rapidamente
tra le aziende in Italia. Nel frattempo, anche i consumatori italiani sono
sempre più interessati a detenere e utilizzare criptovalute, token e NFT
(Non-Fungible Token). Attraverso l’analisi dei risultati di una survey effettuata
in collaborazione con Doxa su un campione statisticamente rappresentativo
della popolazione internet italiana, il report fornisce una panoramica
dettagliata sull’utilizzo dei crypto asset in Italia e offre uno spaccato sulla
loro diffusione e popolarità tra i consumatori del Paese.

The report explores Blockchain for business projects, serving as a guide to
foresee potential challenges. It identifies common hurdles, and proposes
solutions involving technical, managerial, and strategic domains. Some issues
align with digital innovation initiatives, while others demand a deeper grasp
of blockchain technology. Ultimately, it recommends innovative solutions,
integrating elements from Internet of Value and Decentralized Web.

 L’adozione delle tecnologie blockchain nel
mondo: cosa cambia nel 2023 
Gennaio 2024
Nel 2023, l’adozione e la diffusione della tecnologia blockchain in ambito
aziendale hanno continuato la propria crescita nonostante il “bear market”
globale. Le aziende, infatti, hanno continuato a guardare a questa tecnologia
come uno dei grandi paradigmi innovativi del prossimo futuro. All’interno
del report viene approfondita l’evoluzione del trend di adozione di queste
tecnologie negli ultimi anni, con un particolare focus sul 2023.

 CBDCs: development and future scenarios
(ENG) 
Luglio 2023
Over the past few years, the idea of Central Bank Digital Currencies (CBDCs) has
taken the financial and economic world by storm. CBDCs are a form of digital
fiat currency that is issued and backed by a central bank and has the potential
to become a widely used payment system. To better understand the worldwide
scenario the Observatory research team conducted an analysis of the main
public initiatives around CBDCs worldwide and defined the main scenarios that
could develop from the competition among stablecoins and CBDCs.

 Wallet blockchain: come evolve la user
experience 
Luglio 2023

Approfondisci il tema di ricerca su osservatori.net
con i Report online

 Scopri i Report online

L’adozione su larga scala della tecnologia blockchain è ancora limitata, nonostante
gli innumerevoli vantaggi in termini di trasparenza, sicurezza, verificabilità e
decentralizzazione. L’esperienza utente (User Experience) attuale costituisce
la principale barriera verso la mass adoption. Indipendentemente dalle
caratteristiche individuali delle diverse blockchain, le problematiche più comuni
dell’esperienza utente riguardano la custodia delle chiavi, la gestione delle deleghe,
la gestione delle firme e le metodologie di pagamento delle commissioni. Il report
propone perciò le migliori soluzioni già presenti sul mercato per risolvere questi
problemi e fornisce una overview dei possibili trend futuri.

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Osservatori On Demand

Tutti gli eventi possono essere seguiti in diretta
oppure on demand sulla piattaforma osservatori.net

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I Programmi 2024 di aggiornamento continuo

Gli Osservatori Digital Innovation organizzano diversi
Programmi tematici, composti da Workshop e Webinar,
con l’obiettivo di aiutare a comprendere quali effetti
abbia l’evoluzione tecnologica nelle nuove strategie digitali, attraverso la discussione dei risultati emersi dalle
Ricerche annuali.

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 Blockchain e Web3: come stanno investendo
aziende e P.A. 
07/02/24 – WEBINAR

 Blockchain e Web3 in azienda:
i principali problemi e come superarli 
 Web3 e DApp: cosa c’è di nuovo? 
09/04/24 – WEBINAR

 Blockchain e Intelligenza Artificiale:
le sfide e le opportunità 
13/05/24- WEBINAR

 Scopri il Programma tematico

27

Programma tematico dedicato:
Blockchain & Web3: quali opportunità per il business nel
paradigma web3? (2024)

05/03/24 – WEBINAR

Approfondisci il tema di ricerca su osservatori.net
con il Programma tematico dedicato

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 Criptovalute, stablecoin e CBDC:
il loro utilizzo tra le aziende tradizionali 
16/07/24 – WEBINAR

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 Glossario

Osservatori On Demand

09/09/24 – WEBINAR

 Digital Euro: la prossima grande rivoluzione? 
10/09/24 – WEBINAR

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osservatori.net

I Programmi 2024 di aggiornamento continuo

 Come orientarsi nel quadro normativo su
Blockchain e Web3 

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 Criptovalute, token e NFT secondo i
consumatori italiani 
16/10/24 – WEBINAR

 Tokenizzazione degli strumenti finanziari:
il quadro normativo 
18/10/24 – WEBINAR

 Wallet: best practice sull’interazione con la
Blockchain 
12/09/24 – WEBINAR

 Dai pagamenti programmabili alla moneta
programmabile 
18/11/24 – WEBINAR

 Disciplina dei prestatori di servizi per criptoattività 
13/09/24 – WEBINAR

 Smart contract: requisiti normativi e di
sicurezza 
25/11/24 – WEBINAR

 Blockchain e Platform Thinking:
come sfruttare il Web3 
20/09/24 – WEBINAR

 I token per la gestione degli eventi: Proof of
Attendance Protocol (POAP) e Token Gating 
02/12/24 – WEBINAR

Approfondisci il tema di ricerca su osservatori.net
con il Programma tematico dedicato



Scopri il Programma tematico

 NFT e metaverso: quali opportunità concrete
per le aziende? 
05/12/24 – WEBINAR

 Indice
Gruppo di Lavoro

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Web3: Why, What and When?

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29

Alessandro Perego
Responsabile Scientifico

Vincenzo Rana
Ricercatore Senior

Ettore Zauli
Analista

Donatella Sciuto
Responsabile Scientifico

Davide Ghezzi
Ricercatore

Michela Franzese
Community coordinator

Francesco Bruschi
Direttore

Tommaso Paulon
Ricercatore

Filippo Renga
Senior Advisor

Valeria Portale
Direttore

Marco Esposito
Analista

Roberto Garavaglia
Senior Advisor

Giacomo Vella
Direttore

Andrea Losno
Analista

Jacopo Fracassi
Ricercatore Senior

Giacomo Weiss
Analista

Si ringraziano inoltre:
On. Brando Benifei, On. Daniela Rondinelli,
Stefano Capaccioli, Jasmine Mazza, Gilberto
Nava, Alessandro Portolano, Davide Stefanello,
Filippo Benone, Emanuele Serraiotto, Gian
Alessandro De Guzman, Federico Benini.
Per qualsiasi commento e
richiesta di informazioni:
valeria.portale@polimi.it
giacomo.vella@polimi.it

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Advisory Board

Silvia Attanasio

Fabio Antonacchio

Giuseppe Cavallari

Stefano Cascone

Emanuele Urbinati

Donatella Proto

Massimiliano Dragoni

Marco Bianchini

Responsabile Ufficio Innovazione
Associazione Bancaria Italiana

Colonnello Comandante
Antifalsificazione Monetaria
Arma dei Carabinieri

Advisor in Payment Systems
Directorate
Banca d’Italia

Senior Policy Officer
Commissione Europea

A
BBL IC

I TA L ANA
I

CONSOB
C OMMISSIONE NAZIONALE
PER LE SOCIETA’ E LA BORSA

RE
PV

A
BBL IC

I TA L ANA
I

CONSOB
C OMMISSIONE NAZIONALE
PER LE SOCIETA’ E LA BORSA

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Web3: Why, What and When?

RE
PV

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Carlo Comporti
Commissioner
CONSOB

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Tenente Colonnello Capo Ufficio
Operazioni Nucleo PEF Milano
Guardia di Finanza

Dirigente Responsabile Progetti
Blockchain
Inps

Dirigente della Divisione I della
DGSCERP
MIMIT

Economist and Coordinator of
the D4SME Global Initiative
Organisation for Economic
Cooperation and Development
(OECD)

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Osservatori Digital Innovation
www.osservatori.net

Gli Osservatori Digital Innovation della School of
Management del Politecnico di Milano nascono nel 1999
con l’obiettivo di fare cultura in tutti i principali ambiti di
Innovazione Digitale. Oggi sono un punto di riferimento
qualificato sull’Innovazione Digitale in Italia che integra
attività di Ricerca, Comunicazione e Aggiornamento
continuo.
La Vision che guida gli Osservatori è che l’Innovazione
Digitale sia un fattore essenziale per lo sviluppo del Paese.
La Mission degli Osservatori è produrre e diffondere
conoscenza sulle opportunità e gli impatti che le
tecnologie digitali hanno su imprese, pubbliche
amministrazioni e cittadini, tramite modelli interpretativi
basati su solide evidenze empiriche e spazi di confronto
indipendenti, pre-competitivi e duraturi nel tempo, che
aggregano la domanda e l’offerta di innovazione digitale
in Italia.
I fattori distintivi
Le attività degli Osservatori Digital Innovation sono
caratterizzate da 4 fattori distintivi.

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1. Ricerca. Le attività di ricerca sono svolte da un team
di oltre 100 tra Professori, Ricercatori e Analisti impegnati su più di 40 differenti Osservatori che affrontano
tutti i temi chiave dell’Innovazione Digitale nelle Imprese
(anche PMI) e nella Pubblica Amministrazione.
2. Aggiornamento. Osservatori.net è il punto di riferimento per l’aggiornamento professionale sull’innovazione digitale. Il portale è una fonte unica di
informazioni e dati basati su Pubblicazioni, Webinar
e Workshop realizzati da analisti ed esperti con un
know-how unico e distintivo. Il tutto è erogato tramite
una piattaforma multimediale e interattiva per l’aggiornamento a distanza.
3. Comunicazione. Attraverso Convegni, Media e
Pubblicazioni gli Osservatori diffondono buone pratiche, esperienze e cultura legata all’innovazione digitale,
realizzando ogni anno oltre 6000 uscite stampa e 200
eventi pubblici.
4. Networking. Gli Osservatori aggregano la più ampia
community di decisori della domanda, dell’offerta e delle
Istituzioni, che collabora e sviluppa relazioni concrete
nelle numerose occasioni di interazione per contribuire
alla diffusione dell’Innovazione Digitale in Italia.

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Osservatori Digital Innovation
www.osservatori.net

Gli Osservatori sono classificabili in 4 macro categorie.
Innovazione tecnologica, che include gli Osservatori
che analizzano i principali trend tecnologici, applicativi e
infrastrutturali: 5G & Beyond | Artificial Intelligence | Big
Data & Business Analytics | Blockchain & Web3 | Cloud
Transformation | Cybersecurity & Data Protection | Data
Center | Droni e Mobilità Aerea Avanzata | Extended
Reality & Metaverse | Internet of Things | Quantum
Computing & Communication | Space Economy.
Innovazione di settore, che raggruppa gli Osservatori che
studiano l’impatto dell’innovazione in specifici settori:
Agenda Digitale | Connected Car & Mobility | Contract
Logistics “Gino Marchet” | Digital Content | EdTech |
Fintech & Insurtech | Innovazione Digitale nel Retail |
Innovazione Digitale nelle PMI | Innovazione Digitale
per la Cultura | Life Science Innovation | Professionisti e
Innovazione Digitale | Sanità Digitale | Smart AgriFood |
Smart City | Smart Working nella PA (Tavolo di Lavoro) |
Tech Company – Innovazione del Canale ICT | Transizione
Industria 4.0 | Travel Innovation.

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Innovazione di processo, che comprende gli Osservatori
che analizzano l’impatto dell’innovazione in specifici
processi aziendali: Business Travel | Customer Experience
B2b (Tavolo di Lavoro) | Digital B2b | Digital Identity |
eCommerce B2c | Export Digitale | Food Sustainability |
HR Innovation Practice | Innovative Payments | Intelligent
Business Process Automation (Tavolo di Lavoro) |
International Observatory on Electronic Invoicing
(Tavolo di Lavoro) | Internet Media | Mobile B2c Strategy
| Omnichannel Customer Experience | Supply Chain
Finance | Supply Chain Planning.
Modelli di innovazione, che inlcude gli Osservatori che
studiano strumenti e approcci per l’innovazione: Design
Thinking for Business | Digital Transformation Academy
| FUTURES, Sense Making by System Thinking | Platform
Thinking HUB | Smart Working | Startup Hi-tech | Startup
Thinking.

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Il punto di riferimento
per l’aggiornamento Executive
sull’Innovazione Digitale
In un contesto in cui l’innovazione digitale ha sempre
più rilevanza per la competitività delle imprese e il
cambiamento incessante caratterizza le nuove
tecnologie, aggiornarsi è fondamentale per tutti i
professionisti a vari livelli aziendali.
Gli Osservatori Digital Innovation rappresentano una
fonte unica di conoscenza sull’Innovazione Digitale
sviluppata da un team di 90 Ricercatori e Professori
del Politecnico di Milano, che da anni punta a fornire a
professionisti, manager e imprenditori.

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Avrai a tua disposizione: piattaforma multimediale e
interattiva, ricerche indipendenti e rigorose, analisti e
esperti con un know-how unico al servizio di manager e
professionisti.
Report

caratterizzati da formati innovativi, consentendo una rapida
ricerca delle informazioni di proprio interesse

Workshop e Webinar Premium

della durata di circa 4 ore (Workshop) e 1 ora (Webinar),
durante i quali i partecipanti possono confrontarsi con
analisti ed esperti

Programmi tematici

che raggrupano Workshop e Webinar in percorsi focalizzati
su un particolare tema. Aiutano a comprendere gli effetti
dell’evoluzione tecnologica attraverso la discussione dei
risultati emersi

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il tuo percorso di crescita

Per informazioni contatta
Andrea Vanazzi

Avrai a tua disposizione la più completa raccolta
di analisi, dati e framework sull’Innovazione Digitale

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andrea.vanazzi@osservatori.net

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School of Management del Politecnico di Milano
www.som.polimi.it

La School of Management del Politecnico di Milano,
costituita nel 2003, accoglie le molteplici attività
di ricerca, formazione e consulenza nel campo
dell’economia, del management e dell’industrial
engineering, che il Politecnico porta avanti attraverso le
sue diverse strutture interne e consortili.
La School of Management possiede la “Triple crown”, i
tre accreditamenti più prestigiosi per le Business School
a livello mondiale: EQUIS, ricevuto nel 2007, AMBA
(Association of MBAs) nel 2013, e AACSB (Advance
Collegiate Schools of Business, ottenuto nel 2021).
Nel 2017 è la prima business school italiana a vedere
riconosciuta la qualità dei propri corsi erogati in digital
learning nei master Executive MBA attraverso la
certificazione EOCCS (EFMD Online Course Certification
System).
Inserita nella classifica del Financial Times delle migliori
Business School d’Europa dal 2009, oggi è in classifica
con il Full-Time MBA, Master of Science in Management
Engineering e con l’Online MBA. In particolare nel 2023

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l’International Flex EMBA si posiziona 10° al mondo nel
Financial Times Online MBA Ranking.
La Scuola è presente anche nei QS World University
Rankings e nel Bloomberg Businessweek Ranking.
La Scuola è membro di PRME (Principles for Responsible
Management Education), Cladea (Latin American Council
of Management Schools) e di QTEM (Quantitative
Techniques for Economics & Management Masters
Network).
Fanno parte della Scuola: il Dipartimento di Ingegneria
Gestionale del Politecnico di Milano e POLIMI Graduate
School of Management che, in particolare, si focalizza
sulla formazione executive e sui programmi Master.
Le attività della School of Management legate
all’Innovazione Digitale si articolano in Osservatori Digital
Innovation, che fanno capo per le attività di ricerca al
Dipartimento di Ingegneria Gestionale, e Formazione
executive e programmi Master, erogati da POLIMI
Graduate School of Management.

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School of Management del Politecnico di Milano
www.som.polimi.it

POLIMI Graduate School of Management
Gli Osservatori Digital Innovation sono fortemente integrati con le attività formative della Scuola: rappresentano
un’importante sorgente per la produzione di materiale
di insegnamento e di discussione per i corsi e traggono
spesso linfa vitale dalle esperienze di coloro che partecipano ai corsi (in particolare a quelli post-universitari
erogati dalla POLIMI Graduate School of Management)
o vi hanno partecipato nel passato. In sinergia con gli
Osservatori, la POLIMI Graduate School of Management
ha lanciato diverse iniziative nell’ambito Digital Innovation:
• Master Executive MBA, con possibilità di scegliere
corsi elective focalizzati sui temi della Digital Business
Transformation;
• Percorso Executive in Digital Business Transformation;
• Corsi brevi e Certification program nell’ambito della
digital strategy e sulle principali innovazioni digitali
(artificial intelligence, metavarso, blockchain, internet of
things, etc.)
Per maggiori informazioni si veda il sito
www.gsom.polimi.it

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Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria
www.deib.polimi.it

Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e
Bioingegneria (DEIB) è uno dei più grandi dipartimenti di
ICT in Europa. Con più di 900 professionisti, tra personale
di ricerca strutturato, collaboratori esterni, studenti
di dottorato e personale tecnico e amministrativo, il
Dipartimento costituisce una realtà vitale in grado di
sostenere la formazione, la ricerca di base, la ricerca
applicata e l’attività di trasferimento tecnologico alle
imprese.

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L’ambiente scientifico comprende anche diverse società
spin-off e i docenti del DEIB sono responsabili dei corsi
che riguardano le Tecnologie dell’Informazione e della
Comunicazione erogati da tutte le Scuole del Politecnico
di Milano.

La qualità della ricerca scientifica è l’obiettivo principale
del DEIB, perseguito secondo i più elevati standard
internazionali di qualità. All’interno del dipartimento sono
presenti competenze eccellenti e consolidate, sia a livello
nazionale che internazionale, nei settori dell’automazione,
dell’informatica, dell’elettronica, della bioingegneria,
dell’ingegneria elettrica e delle telecomunicazioni.
La qualità del lavoro di ricerca è testimoniata dalla
vasta rete di collaborazioni con le migliori istituzioni
internazionali, che fa del Dipartimento uno dei principali
attori dello scenario mondiale dell’innovazione scientifica
e tecnologica.

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Per informazioni:
www.deib.polimi.it

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Blockchain Innovation & Solutions HUB
www.bis-hub.com

A partire dalla conoscenza sviluppata all’interno
dell’Osservatorio Blockchain & Web3 e dalla
collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria Gestionale
(DIG) e il Dipartimento di Elettronica, Informazione e
Bioingegneria (DEIB), nasce il Blockchain Innovation
and Solutions HUB, un laboratorio volto a supportare le
aziende nella messa a terra delle soluzioni più innovative e
interessanti in ambito blockchain. Il Blockchain Innovation
& Solutions HUB è un attore super partes che si pone
l’obiettivo di promuovere, facilitare e abilitare progetti in
ambito blockchain coinvolgendo attori differenti.
Le attività:
• Supporto decisionale: ricerca di possibili use case e di
potenziali soluzioni tecnologiche per l’applicazione di
soluzioni blockchain e distributed ledger di valore per le
aziende. A partire dalle analisi svolte dall’Osservatorio,
nell’HUB è possibile approfondire quali sono le soluzioni
più promettenti per un’azienda o un ecosistema di
aziende.
• Analisi e definizione Business Model: analisi dei
processi as-is e to-be, definizione del business
model delle soluzioni per gli ecosistemi di filiera,

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coinvolgimento degli stakeholder e definizione dei
requisiti tecnici delle soluzioni.
• Certificazione, validazione e supervisione di progetto:
validazione di un possibile progetto in ambito blockchain
e distributed ledger per capire se le tecnologie scelte
sono le più adatte e quali benefici possono portare.
• Realizzazione di PoC e prototipi innovativi:
progettazione e sviluppo di un PoC o prototipo
innovativo con valenza di ricerca applicata.
• Coordinamento e promozione di progetti di ecosistema:
promozione e avvio del progetto, analisi di processo
e definizione business model, coinvolgimento degli
stakeholder, selezione degli use case e definizione dei
requisiti tecnici della soluzione.
• Formazione: corsi dedicati all’approfondimento delle
tematiche blockchain e distributed ledger su temi
Business, Legal e Tech.

Per maggiori informazioni:
jacopo.fracassi@polimi.it e vincenzo.rana@polimi.it

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Blockchain Bootcamp

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www.osservatori.net

Il Blockchain Bootcamp è un corso intensivo per
avvicinarsi alla tecnologia blockchain e per acquisire
al contempo competenze di analisi, progettazione e
programmazione in ambito blockchain, organizzato dal
Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria
del Politecnico di Milano in collaborazione con
l’Osservatorio Blockchain & Web3.
Le lezioni si terranno nell’arco di una settimana, dal 24
al 28 giugno 2024, e potranno essere frequentate sia in
presenza che da remoto.
Il corso si propone di fornire le competenze di base
per la comprensione del funzionamento delle principali
piattaforme basate su blockchain (sia pubbliche sia
permissioned) e per lo sviluppo di smart contract e
applicazioni distribuite, con particolare riferimento ad
Ethereum. I partecipanti al corso avranno la possibilità di:
• Acquisire comprensione a livello anche tecnico del
funzionamento e dell’architettura delle blockchain
(fondamenti di crittografia, struttura delle blockchain
e problema del consenso, differenze tra le diverse
blockchain, approfondimento su Bitcoin ed Ethereum)
• Conoscere e sviluppare sensibilità concreta all’utilizzo
degli strumenti legati alle blockchain (wallet, chain
explorer, gateway ed API)
• Comprendere fattivamente le potenzialità di

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programmabilità delle criptovalute, con particolare
riferimento a Bitcoin Script (cenni), e ai linguaggi per
Ethereum (es: Solidity)
• Comprendere il concetto di smart contract e di
applicazione distribuita, sia dal punto di vista
dell’architettura che da quello funzionale
• Comprendere il concetto di DAO (Decentralized
Autonomous Organization) e analizzarne il
funzionamento, esaminando anche le sfide e le
opportunità che queste nuove strutture presentano
• Imparare a progettare e sviluppare un’applicazione
distribuita (DApp) nelle sue componenti principali: smart
contract on-chain, interfaccia web, memorizzazione di
dati off-chain
• Conoscere i principali problemi di sicurezza legati alle
DApp e agli smart contract, e le tecniche per affrontarli
• Comprendere quali sono le origini storiche delle
tecnologie, qual è l’attuale diffusione e quella prospettica,
quali sono le principali applicazioni, anche in ambito
aziendale, quali sono le principali questioni legali e
normative e in che modo possono essere affrontate.

Per maggiori informazioni:
andrea.losno@polimi.it

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Sostenitori della Ricerca

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Web3: Why, What and When?

Partner

Sponsor

• Accenture
• AlmavivA
• Altrefiamme
• Assolombarda
• Banca Mediolanum
• Bcode
• Boerse Stuttgart Digital
• Enel
• EY
• Fleap
• GFX
• Internet Computer
• KNOBS
• Pomiager
• PwC Italy
• Vechain

• Alps Blockchain
• Anitec-Assinform
• Assintel
• B3yond
• Banca Generali
• BKN301
• BNL - Gruppo BNP Paribas
• Bper
• CGIL
• Deloitte
• Gruppo CAP
• GS1 Italy
• illimity
• Lemniscap
• Mediobanca
• Moneyviz
• Nexi
• OTB
• Phigitally
• PRIORITY YOU
• Unipolsai

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Sostenitori della Ricerca – Partner
Web3: Why, What and When?

Accenture è un’azienda globale di servizi professionali
con capacità avanzate in campo digitale, cloud e
security. Combinando un’esperienza unica e competenze
specialistiche in più di 40 settori industriali, fornisce
servizi in ambito Strategy & Consulting, Technology (con
l’area Innovation di Cloud First), Operations e Accenture
Song, sostenuta dalla più ampia rete di Advanced
Technology a livello mondiale. I nostri 721.000 talenti
combinano ogni giorno tecnologia e ingegno umano,
servendo clienti in oltre 120 paesi. Accenture abbraccia la
potenza del cambiamento per creare valore e successo
condiviso per i clienti, le persone, gli azionisti, i partner e
le comunità.
Nell’ambito Blockchain, a livello globale Accenture
vanta oltre 150 brevetti ed è coinvolta in più di 20
consorzi, facendo leva su oltre 30 Innovation Centers
e Labs, dove circa 2.400 professionisti lavorano per
più di 160 clienti. In Italia, un team dedicato di oltre 50

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professionisti – con competenze su tutte le principali
piattaforme Blockchain/ DLT – opera in molteplici settori
di mercato (Public Services, Communication & Media,
Energy, Utilities, Banking, Insurance, Fashion, Automotive,
Consumer Goods, Retail, Pharma) sfruttando acceleratori
e incubatori, tra cui l’Accenture Cloud Innovation Center di
Roma ed il Liquid Studio a Milano.

Alberto Nunzio Bonadonna
Managing Director
alberto.n.bonadonna@accenture.com
www.accenture.com

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Sostenitori della Ricerca – Partner
Web3: Why, What and When?

AlmavivA, Gruppo leader italiano nell’Information &
Communication Technology, sinonimo di innovazione
digitale, accompagna i processi di crescita del Paese
raccogliendo la sfida che le realtà enterprise devono
affrontare per rimanere competitive nell’epoca del
Digitale, innovando il proprio modello di business, la
propria organizzazione, la cultura aziendale e l’ICT. A
partire da solide competenze Made in Italy, AlmavivA
ha dato vita a un network globale con 46.000 persone,
7.000 in Italia e 39.000 all’estero, e 1.096 milioni di euro
di fatturato nel 2022. Opera attraverso 44 sedi in Italia
e 31 all’estero, con un’importante presenza in Brasile,
oltre che negli Stati Uniti, Arabia Saudita, Colombia,
Egitto, Finlandia, nella Repubblica Dominicana, in
Russia, Tunisia e a Bruxelles, centro nevralgico della
UE. AlmavivA da tempo progetta e realizza soluzioni
decentralizzate che fanno uso di DLT Distributed Ledger
Technology come la Blockchain per la capacità che
hanno di incidere sul business fornendo una risposta

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adeguata all’esigenza di governare i cambiamenti in atto,
nel rispetto di esigenze del tutto nuove che emergono
dai fronti dell’etica, della trasparenza, della fiducia, della
privacy. Fra una Blockchain pubblica o una privata o
consorziale, l’esperienza AlmavivA indica una terza via: un
modello ibrido che supera questa dicotomia e consente
di sfruttare le capability di entrambe le declinazioni.
La soluzione architetturale proposta da AlmavivA
garantisce di estrarre il massimo valore dagli ecosistemi
di Blockchain anche eterogenee: stabilendo criteri di
interoperabilità e comunicazione, è possibile concentrarsi
sulle funzionalità, mentre le tecnologie vengono
ottimizzate in modo trasparente e senza impatti sui livelli
di servizio.

Carmine Cisca
Head of Blockchain & Artificial Intelligence Design
c.cisca@almaviva.it
www.almaviva.it/it_IT/Digital-Change/Blockchain

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Sostenitori della Ricerca – Partner
Web3: Why, What and When?

Startup innovativa attiva nella digitalizzazione della
filiera della biomassa legnosa: dal bosco alle emissioni
in atmosfera. Per adeguare ai tempi un comparto che
ad oggi presenta una matrice ancora troppo analogica,
fa ricorso a strumenti innovativi che offrono massima
qualità, legalità e rispetto dell’ecosistema: grazie ad
una tecnologia blockchain proprietaria, è in grado di
controllare e certificare tutto il percorso delle biomasse
legnose destinate ad un uso combustibile, includendo
anche la legna da opera e gastronomica.
Altrefiamme promuove la trasformazione digitale come
strumento per una maggiore efficienza, sicurezza e
resa energetica nel pieno rispetto dell’ecosostenibilità,
proponendo soluzioni innovative, servizi, formazione
e informazione.Altrefiamme è oggi un riferimento per
operatori e produttori di combustibili agroforestali,
produttori di apparecchi forni, stufe, caldaie, termocamini;
intrattiene rapporti di collaborazione finalizzati ad ambiti

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di ricerca e studi di settore con istituzioni, università
ed enti pubblici e privati, contribuendo alla definizione
di nuove buone pratiche, per un utilizzo consapevole di
camini e termostufe a biomassa legnosa, oltre che per la
salvaguardia dell’ambiente. Una proposta innovativa per
efficientare il riscaldamento a biomassa domestico e per
l’utente finale.

Leonardo Paolino
Presidente Consiglio di Amministrazione

leonardo.paolino@extrasys.it
www.altrefiamme.it

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Web3: Why, What and When?

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Assolombarda è l’associazione delle imprese che
operano nella Città Metropolitana di Milano e nelle
province di Lodi, Monza e Brianza, Pavia. Assolombarda,
per dimensioni e rappresentatività, è l’associazione più
importante di tutto il Sistema Confindustria. Esprime
e tutela gli interessi di circa 7.000 imprese di ogni
dimensione, nazionali e internazionali, produttrici di beni e
servizi in tutti i settori merceologici. E conta circa 427.000
addetti. L’associazione tutela gli interessi delle imprese
associate nel rapporto con gli interlocutori istituzionali
e gli stakeholder del territorio attivi in vari ambiti:
formazione, ambiente, cultura, economia, lavoro, società
civile. Offre, inoltre, servizi di consulenza specialistica in
tutti i settori di interesse aziendale.

Elena Ghezzi
Area Industria, Energia e Innovazione

elena.ghezzi@assolombarda.it
www.assolombarda.it

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Sostenitori della Ricerca – Partner

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Web3: Why, What and When?

Nasce nel 1997 da Programma Italia e getta le basi di quello
che si dimostrerà un modello bancario di grande successo:
la multicanalità integrata. Banca Mediolanum diventa la più
innovativa banca telematica italiana degli anni 90: sfrutta
le possibilità di interconnessione tra telefono e teletext
senza bisogno di altre apparecchiature, fornendo sempre ai
clienti la possibilità di avere un contatto umano attraverso
un professionista esperto, il Family Banker. Nel 2000 Banca
Mediolanum approda in rete ampliando le possibilità
d’accesso e migliorando i servizi per tutti i clienti. Da questo
momento vengono implementati e sviluppati servizi di trading
sofisticati fino ad arrivare ad un’offerta di operazioni bancarie
ampia e completa supportata da una maggiore libertà di
accesso, attraverso la multicanalità. Banca Mediolanum
permette ai propri clienti di compiere le operazioni dove e
quando vogliono tramite pc, telefono, via e-mail, offrendo
inoltre la possibilità di effettuare videochiamate e comunicare
via chat con gli operatori del Banking Center, di operare
sul conto e consultare gli investimenti da iPhone, iPad,
smartphone e tablet Android e WindowsPhone. Attiva sulla
blockchain dal 2016, Banca Mediolanum ha realizzato diversi
progetti ed esperienze che le hanno consentito di adottare

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la tecnologia in più ambiti. Dalla riconciliazione dei conti
reciproci su piattaforma PP-DLT enterprise nel progetto di
sistema dell’industria bancaria italiana, alla certificazione
della Dichiarazione Non Finanziaria su una pluralità di
blockchain, passando dalla contribuzione alle sandbox in
area assicurativa, fideiussoria e KYC. Decine di contesti in
cui si è distinta per innovatività e concretezza di execution.
Sempre all’avanguardia sul tema innovazione e sostenibilità,
nel giugno del 2020 presenta Flowe: una società di nuova
costituzione appartenente al Gruppo Bancario Mediolanum,
una realtà volta a presidiare in maniera significativa un nuovo
segmento di mercato che si sta delineando, in prospettiva
sempre più ampio, con un’offerta volta a intercettare i bisogni
del target più giovane della nostra popolazione. Flowe è una
“better being plat-firm”, ovvero una piattaforma aziendale
dedicata a tutti coloro che – sempre più numerosi – sono
sensibili alle istanze di sostenibilità, di benessere individuale
ed evoluzione sociale e che sono alla ricerca di un servizio
bancario innovativo e completamente digitale.

Demetrio Migliorati
Head of innovation

demetrio.migliorati@mediolanum.it
www.mediolanum.it

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Sostenitori della Ricerca – Partner

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Web3: Why, What and When?

Bcode è una spin-off del Politecnico di Milano. Offre
soluzioni Web3 no-code e pronte all’uso.
In particolare l’offerta di Bcode è composta da due
prodotti complementari:
i) da un lato Bcode offre un software no-code, e ready
to use che permette alle aziende di creare in modo
semplice progetti web3, senza utilizzare criptovalute.
Nello specifico le aziende possono notarizzare dati su
blockchain, creare e gestire cripto-assets definendo
tramite un editor no-code tutte le regole che ne
governeranno la vita e la distribuzione. Le soluzioni
offerte seguono le normative nazionali ed europee per
lo sviluppo del settore: art. 8-ter D.L. Semplificazioni;
Decreto Fintech; Regolamentazione Mica; Ecodesign for
Sustainable Products Regulation.
ii) contestualmente Bcode ha sviluppato un wallet selfcustodial (Bcode Walletplace) già scaricabile come app
dagli store Android e IOS da parte degli utenti finali. Il
wallet offre un acceso semplificato al Web3 e permette
agli utenti di ricevere in modo semplice i cripto-assets

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creati dalle aziende, senza la necessità di possedere ed
utilizzare criptovalute (possibilità in ogni caso prevista ed
offerta dal wallet). I token si configurano non solo come
asset digitali web3 ma sono costruiti per permettere
una interazione esclusiva tra brand ed utenti. Nello
specifico includono: l’invio di messaggi diretti agli utenti
che possiedono un token dell’azienda che li ha creati;
la possibilità di accedere ad ecommerce o ad aree
web riservate tramite token; la possibilità di accedere
a votazioni riservate tramite token; la possibilità di
visualizzare news riservate tramite token; la possibilità
di partecipare a click day tramite token o di accedere ad
eventi live tramite token. Il wallet è disponibile anche in
versione White Label per i brand.

Andrea Ciliberti
Founder
andrea.ciliberti@bcode.cloud
www.bcode.cloud

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Sostenitori della Ricerca – Partner

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Web3: Why, What and When?

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siamo nelle migliori condizioni per guidare i nostri clienti
nel loro viaggio nel mondo della finanza digitale.
Boerse Stuttgart Digital (BSD) è il partner istituzionale
di riferimento per soluzioni aziendali integrate e
personalizzate lungo l’intera catena del valore delle
criptovalute e degli asset digitali.
In qualità di vero pioniere nella finanza digitale, BSD è il
partner ideale per le aziende di tutta Europa che cercano
di offrire ai propri clienti l’accesso a un trading facile e
affidabile e una custodia sicura per criptovalute e asset
digitali.

Con 160 anni di esperienza nei mercati finanziari, ci
impegniamo a mantenere i massimi livelli di sicurezza,
stabilità e trasparenza. Facendo leva sui nostri valori
– fiducia, centralità del cliente, spirito innovativo
ed esperienza – apriamo la porta ai nostri clienti a
un’esperienza finanziaria senza precedenti combinando il
meglio di entrambi i mondi: mercati dei capitali digitali e
tradizionali.
Operiamo in tutta Europa attraverso le sedi di Stoccarda,
Berlino, Zurigo, Lubiana, Stoccolma e Milano.

Coprendo le aree di business di brokeraggio, trading e
custodia di asset digitali, BSD costituisce lo one-stopshop ideale per soluzioni B2B personalizzate.
Parte del Gruppo Borsa di Stoccarda, siamo
completamente regolamentati in Germania e
consideriamo regolamentazione, sicurezza e trasparenza
come nostri principi fondamentali. Grazie alla forte
competenza nella finanza sia tradizionale che digitale,

Luciano Serra
Country Manager Italy
luciano.serra@sowalabs.com
www.boerse-stuttgart.de/en/about-us/companystructure/our-companies/boerse-stuttgart-digital/

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Sostenitori della Ricerca – Partner

At global level, it is the largest renewable private player,
the foremost network operator by number of end users
and the biggest retail operator by customer base. The
Group is the worldwide demand response leader and the
largest European utility by ordinary EBITDA [1].
Enel is present in 30 countries worldwide, producing
energy with more than 90 GW of total capacity.
Enel Grids, the Group’s global business line dedicated to
the management of the electricity distribution service
worldwide, delivers electricity through a network of more
than 2 million kilometers to approximately 73 million
end users. The Group brings energy to around 67 million
homes and businesses. Enel’s renewables arm Enel
Green Power has a total capacity of more than 59 GW and

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Web3: Why, What and When?

Enel is a multinational power company and a leading
integrated player in the global power and renewables
markets.

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a generation mix that includes wind, solar, geothermal,
and hydroelectric power, as well as energy storage
facilities, installed in Europe, the Americas, Africa, Asia,
and Oceania. Enel X Global Retail, Enel’s global advanced
energy services business line, has a total capacity of
around 8.5 GW of demand response managed globally
and has installed around 75 MW of behind-the-meter
storage capacity. In addition, Enel X Way is the Group’s
company fully dedicated to electric mobility, managing
more than 22,500 public charging points worldwide.

[1] Enel’s leadership in the different categories is defined
by comparison with competitors’ FY 2021 data. Publicly
owned operators are not included.

www.enel.it

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Sostenitori della Ricerca – Partner
Web3: Why, What and When?

EY è leader globale nei servizi professionali di consulenza
strategica, revisione e organizzazione contabile,
assistenza fiscale, legale e transaction.
Il team EY Digital & Emerging Technology mette a
disposizione dei propri clienti metodologie, asset e
soluzioni per accelerare la realizzazione delle proprie
strategie, supportandoli nella ideazione, progettazione
e implementazione di nuovi processi, personalizzando
approcci ed esperienze sulle singole realtà aziendali
attraverso una combinazione di tecnologie abilitanti
e trasformative, passando dall’IoT alla AR/VR, dalla
Blockchain al Cloud.
In particolare, la spinta e l’influenza di tecnologie
emergenti come blockchain hanno contribuito alla
creazione di 15 centri di eccellenza presenti nelle region
EY e connessi a livello globale. Il gruppo di lavoro ad
oggi vanta più di 300 use case, pubblicazioni e paper di
settore. Le principali soluzioni realizzate riguardano la
tracciabilità delle supply chain, soluzioni a supporto del
mondo automotive & transportation quali la creazione

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del fascicolo digitale dell’auto in Blockchain, soluzioni
a supporto dei servizi pubblici nazionali, dei servizi
finanziari, energy e utilities.
Nonostante un approccio tecnologico flessibile e non
focalizzato su specifiche soluzioni, la vision di EY
identifica la blockchain permissionless come la miglior
soluzione per gli utenti enterprise e come quella che
prevarrà nel lungo periodo. In coerenza con questa
vision, le soluzioni e i prodotti blockchain EY (presenti
su blockchain.ey.com) supportano l’intero ciclo di vita
aziendale. EY ha inoltre rilasciato applicazioni opensource incentrate sulla privacy on-chain come Nightfall
e Starlight. I team EY inoltre supportano i propri clienti
nei requisiti fiscali e di audit per le transazioni basate su
blockchain, in modo che possano gestire le complessità
normative e fiscali di un ecosistema emergente.

Giuseppe Perrone
EY Partner, Blockchain EMEIA Leader &
Italy Innovation Consulting Leader
Giuseppe.Perrone@it.ey.com
www.ey.com

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Sostenitori della Ricerca – Partner

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Web3: Why, What and When?

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La peculiarità di FLEAP è il grande lavoro di ricerca per
l’implementazione di procedure che siano perfettamente
aderenti alla normativa vigente.
FLEAP è una startup innovativa incubata al POLIHUB e,
dal 2022, è parte della Sandbox di Banca d’Italia.
FLEAP produce applicazioni blockchain based nell’ambito
regtech e smart governance ed è la prima startup in
Europa che offre ad aziende e professionisti soluzioni
avanzate di gestione di processi societari ed emissione di
strumenti finanziari attraverso DLT, garantendo sicurezza,
trasparenza ed incorruttibilità del dato.

La sua visione innovativa ha permesso di raggiungere
alcuni primati europei tra cui:
• la prima digitalizzazione di libri societari;
• la prima emissione di SFP su blockchain;
• la prima compravendita di azioni di una S.p.A. su DLT;
• la prima emissione di bond su blockchain.

Partendo dalla digitalizzazione dei libri soci di S.r.l. ed
S.p.a., infatti, è possibile gestire tutti i processi societari,
dalla convocazione e la gestione delle assemblee a tutte
le operazioni sul capitale sociale.
Inoltre, di particolare interesse per il mondo societario e
finanziario è il tool di gestione degli Strumenti Finanziari
Partecipativi. Tramite blockchain infatti vengono
gestite tutte le informazioni in merito all’emissione e
l’associazione ai sottoscrittori.

Thomas Iacchetti
CEO

Thomas.iacchetti@fleap.io
www.fleap.io

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Web3: Why, What and When?

GFX è un System Integrator operante nel settore ICT dal
1986 offrendo soluzioni informatiche che rispondano
alle esigenze specifiche di ciascun Cliente. Forniamo,
servizi per contribuire allo sviluppo e al consolidamento
del business delle aziende del settore Pubblico e Privato,
consulenza nell’ambito della Cyber Security, consulenza
per lo sviluppo di soluzioni software personalizzate,
consulenza nell’ambito della Digital Trust. La nostra
Mission è quella di proporci come partner tecnologico,
individuando e offendo soluzioni in grado da generare
sicurezza, crescita e valore del cliente.

Marco Francola
Consulente

m.francola@gefx.it
gfx.it

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Sostenitori della Ricerca – Partner

Progettato per superare le limitazioni dei protocolli di
rete tradizionali, sviluppati per la comunicazione tra
dispositivi centralizzati, ICP utilizza invece una rete
di nodi indipendenti distribuiti in tutto il mondo che
lavorano insieme per fornire un’infrastruttura di calcolo
decentralizzata.
Grazie alla sua struttura infinitamente scalabile ed
alle innovazioni crittografiche come la Chain Key
Cryptography sviluppate dal team R&D di DFINITY
Foundation – la fondazione no-profit con sede a Zurigo
che contribuisce maggiormente allo sviluppo di ICP
– Internet Computer offre un ambiente di sviluppo
decentralizzato sicuro, inarrestabile e resistente alla
censura.

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Web3: Why, What and When?

Internet Computer Protocol (ICP) è la blockchain L1 che
consente di sviluppare interamente on-chain applicazioni,
sistemi e servizi distribuiti, anche complessi, senza la
necessità di utilizzare la tradizionale infrastruttura IT
centralizzata.

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Internet Computer si contraddistingue inoltre per la
sua interoperabilità con il Web2 e le altre blockchain, la
sua tecnologia infatti consente ai suoi smart contract
di effettuare chiamate HTTPS dirette e di integrare
crittograficamente altri network come Bitcoin ed
Ethereum.
Grazie ad Internet Computer gli sviluppatori Web3
possono sviluppare servizi DeFi, SocialFi, GameFi e
metaversi; gestire token su altre blockchain senza
affidarsi a bridge o servizi di terze parti; e decentralizzare
completamente applicazioni e sistemi DeFi si altri
network preferendo IC all’IT tradizionale ed a sistemi
centralizzati per la creazione di UX e frontend.

internetcomputer.org

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Sostenitori della Ricerca – Partner

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Web3: Why, What and When?

KNOBS è una Tech Company specializzata in sviluppo di
servizi Web 3.0 basati su blockchain e più in generale sulle
DLT (Distributed Ledger Technologies). Fondata nel 2014, è
guidata da consulenti scientifici di livello internazionale che
svolgono attività di ricerca e si occupano di blockchain e DLT
fin dagli esordi di queste tecnologie. KNOBS è oggi focalizzata su progetti di sistemi complessi in ambito Web3.0 e
blockchain e ne cura l’ideazione, progettazione e lo sviluppo
completo, anche integrando altre tecnologie quali la Artificial
Intelligence (AI) e Internet of Things (IoT). La società ha realizzato numerosi progetti blockchain in diversi settori industriali,
quali progetti dedicati alla tokenizzazione degli asset digitali,
alla creazione del “passaporto digitale” tokenizzato di beni
fisici, alla gestione di community Web3.0 attraverso “fan
Token”, marketplace NFT (arte, video, collectibles), strumenti
di accesso ai Metaversi, tracciabilità di filiera e delle donazioni per progetti di beneficenza, gestione su blockchain di dati
biometrici, abilitazione dei canali di pagamento in criptovaluta
e integrazione dei canali di moneta fiat nei servizi Web3.0,
sistemi di pagamento e cashback tramite Smart Contract,

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gestione del ticketing tramite token e piattaforme basate
su blockchain a supporto della cittadinanza per la Pubblica
Amministrazione. KNOBS svolge anche attivamente attività
di Ricerca & Sviluppo sia sull’uso più avanzato delle tecnologie blockchain e dei nuovi paradigmi che queste abilitano
(es. DAO – Digital Autonomous Organization, Digital e Self
Sovereign Identity), sia di user experience per l’accesso degli
Utenti ai servizi Web3.0. Gli esperti che compongono il suo
team hanno inoltre preso parte a indagini forensi e investigazioni digitali inerenti la blockchain e gli illeciti informatici,
anche nell’ambito delle criptovalute. KNOBS affianca le aziende nell’innovazione tecnologica, offrendo servizi che vanno
dal business assessment per comprendere quali sono le
applicazioni e i vantaggi delle soluzioni Web 3.0, alla progettazione e advisory tecnologico, allo sviluppo di soluzioni chiavi
in mano personalizzate, il tutto con un approccio dinamico e
multidisciplinare, capace di guidare e assistere i clienti nella
trasformazione digitale delle loro imprese.
Luca Pilloni
Blockchain & Business Consulting Manager

luca.pilloni@knobs.it
www.knobs.it

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Web3: Why, What and When?

Pomiager è una PMI Innovativa, ora parte del gruppo
IQC, specializzata nell’applicazione di nuove tecnologie
e progetti IT e di Digital Transformation, che nasce
su iniziativa di un gruppo di Manager con esperienze
decennali e multidisciplinari nella gestione di società di
Servizi e di società di Produzione Industriale. Forte di
competenze che vanno dall’analisi ed implementazione
di nuovi processi industriali all’integrazione di sistemi
per la certificazione dei processi produttivi e gestione e
coordinamento di complesse infrastrutture IT, Pomiager
utilizza le più avanzate tecnologie software e cloud per
tenere sotto controllo, ottimizzare e gestire processi
comunque complessi fornendo ai propri clienti efficaci
strumenti di supporto alle decisioni. La continua
sperimentazione di nuove tecnologie, consente alla
società di offrire un’elevatissima competenza tecnica
e tecnologica; la grande motivazione e dinamicità
professionale delle risorse interne e dei collaboratori
garantisce innovazione, qualità e completezza in tutte
le soluzioni offerte, avendo sviluppato significative

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esperienze e capacità professionali nella messa a punto
di sistemi informatizzati, per la gestione dei processi
di attestazione di conformità, necessari per rendere
efficienti e quindi sostenibili le attività su grandi numeri.
Partner ed Integratore di Consensys, Pomiager ha
collaborazioni strutturate con l’università di Modena (con
un PHD attivato), Bologna, Reggio Emilia e l’Aquila con
particolare riferimento all’utilizzo delle Blockchain nella
digitalizzazione dei processi metrologici.
I nostri Servizi Blockchain:
• Sviluppo applicazioni Web 3.0 per gestione NFT
• Applicazioni Blockchain IoT
• Notarizzazione dei processi e Firma Biometrica
• Utilizzo di Distributed Identity integrated in soluzioni
Self Sovereign Identity

Giuseppe Adduce
CEO
giuseppe.adduce@pomiager.com
www.pomiager.com

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Web3: Why, What and When?

L’obiettivo di PwC è quello di creare fiducia nella società
e risolvere problematiche importanti. PwC è un network
presente in 156 Paesi con oltre 295.000 professionisti, di
cui oltre 6.000 in Italia in 24 città, impegnati a garantire
la qualità dei servizi fiscali, legali, di revisione contabile
e di consulenza. I servizi di PwC sono condivisi a livello
globale ed esprimono al meglio la qualità di principi
basati su una profonda conoscenza dei diversi settori
di mercato e sull’utilizzo delle tecnologie più avanzate.
PwC è “industry focused” ed è pertanto in grado di fornire
servizi multidisciplinari ai diversi settori di mercato, riuniti
in otto gruppi principali:
• Servizi Finanziari
• Prodotti Industriali
• Beni di Consumo e Servizi
• Tecnologia, Telecomunicazioni e Intrattenimento
• Energia, Servizi e Risorse
• Private Equity e Fondi di Investimento – Pubblica
Amministrazione
• Sanità.

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PwC si occupa di progetti in ambito Blockchain dal
Gennaio 2016 attraverso un apposito Competence Center
dedicato esclusivamente a progettualità su tecnologia
Blockchain, DLT. Il gruppo ad oggi ha partecipato ad
alcune delle maggiori iniziative in ambito Blockchain
e DLT a livello nazionale ed Europeo. Il Blockchain
Competence Center e composto da un team eterogeneo
di risorse motivate ed appassionate alla tecnologia
Blockchain, che possiedono diverse certificazioni come
sviluppatori, come ad esempio R3 Corda Certified o
la Ethereum Blockchain Developer di ConsenSys. Il
Blockchain Competence Center si occupa di progettualità
Blockchain relative alla notarizzazione, i cryptoassets e
l’identità digitale.

Roberto Lorini
Senior Advisor
roberto.lorini@pwc.com
www.pwc.com/it

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Web3: Why, What and When?

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frutto dell’attività di ricerca, la rendono veicolo ideale di nuove soluzioni di
business.

Vechain
Nata nel 2015, il progetto vechain è stato lanciato prima che la blockchain
fosse parola di uso comune, anche per le aziende. Il progetto ha subito raccolto
consensi ed è stato sostenuto da importanti investitori, tra cui Fenbushi Capital,
Future Capital, Draper Venture Network, PwC e DNV. Nel 2017, il progetto si
è concretizzato con la creazione della piattaforma Layer-1 VechainThor, e
la successiva ICO realizzata a Singapore. Per sostenere la sua espansione
globale, vechain si è trasferita a San Marino nel 2021 e ha oggi uffici a
Milano e Dublino. Vechain è un’organizzazione impegnata a livello globale
nel promuovere la blockchain e renderla accessibile a tutti. I suoi ecosistemi
Web3, l’esperienza in molti settori e l’innovazione frutto dell’attività di ricerca,
la rendono veicolo ideale a soluzioni scalabili per la sostenibilità. La base
degli ecosistemi vechain è la blockchain layer-1, VechainThor. Si tratta non
solo di una struttura trasparente, affidabile e decentralizzata, ma soprattutto
di una delle piattaforme blockchain più efficienti al mondo dal punto di vista
energetico, vero punto di forza di vechain nella creazione di modelli di business
innovativi in qualsiasi settore. A oggi, infatti, ha collaborato con oltre 300
partner per soluzioni dedicate. Vechain lavora a rafforzare la fiducia, a stimolare
un approccio collettivo alla sostenibilità, a ridefinire il concetto di valore. Per
saperne di più, visitare il sito www.vechain.org.
Vechain rende la blockchain ed il Web3 accessibile a tutti.
Vechain è un’organizzazione che opera su scala globale per promuovere la
blockchain e renderla accessibile a tutti, con lo scopo di creare insieme un
mondo migliore, più sostenibile, inclusivo ed equo. Vechain vede la tecnologia
blockchain come lo strumento migliore per generare valore e rispondere ai
problemi economici del mondo reale: ogni sua evoluzione e sviluppo, è stato
pensato proprio per rispondere alle esigenze sociali e globali più urgenti. La
sicurezza della sua piattaforma, l’esperienza in molti settori e l’innovazione

Cos’è la blockchain e perché è importante?
Come dice il nome, la blockchain è una struttura di dati condivisa e immutabile,
un registro digitale che garantisce trasparenza. Vechain ritiene che la
blockchain possa facilitare il passaggio verso una società circolare e vuole
promuovere il coinvolgimento di tutti i livelli della società. Per rispondere
a quest’obiettivo, Il network vechain e le sue caratteristiche sono pensate
e costruite in modo da essere sostenibili dal punto di vista economico,
ambientale e di architettura. Per stimolare l’adozione di una nuova tecnologia
nelle persone, sono fondamentali la costruzione di un nuovo concetto di
fiducia e la promessa di una user experience agevole. La base degli ecosistemi
vechain è la blockchain layer-1, VechainThor. Leader tra le blockchain dedicate
alle imprese grazie alla sua struttura veloce, affidabile e facile da impiegare
per chiunque, è soprattutto una delle piattaforme blockchain più efficienti al
mondo dal punto di vista energetico. È pensata per garantire la tracciabilità e
la sostenibilità di tutta la catena del valore e semplificare, al tempo stesso, la
gestione di transazioni complesse in totale sicurezza. Vechain consente alle
imprese di capitalizzare l’immenso potenziale del Web3 grazie alla sua gamma
di tecnologie. Le versatili tecnologie alla base di vechain, unite all’esperienza
in molti settori e l’innovazione frutto dell’attività di ricerca, la rendono veicolo
ideale per rispondere alle esigenze delle imprese. Vechain garantisce ai suoi
partner trasparenza, sicurezza, prevedibilità dei costi e l’immensa efficienza
della piattaforma per mezzo della sua infrastruttura innovativa. Ad oggi,
vechain ha collaborato con oltre 300 partner per soluzioni dedicate in grado di
supportarli nella loro crescita e creare nuove opportunità di business.
Renato Grottola
Vechain Foundation Steering Committee Member
renato.grottola@vechain.org
www.vechain.org

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Web3: Why, What and When?

Alps Blockchain SpA è un’impresa italiana specializzata
nella produzione di potenza di calcolo per la blockchain
attraverso la progettazione e gestione di data center
all’avanguardia. Fondata nel 2018, l’impresa ha introdotto
in Italia un servizio innovativo che prevede l’installazione di infrastrutture dedicate alla blockchain all’interno di
centrali idroelettriche, per convertire la forza dell’acqua in
potenza computazionale integrandosi in modo complementare al tradizionale sistema di produzione di energia.
Nel 2023 Alps Blockchain è stata protagonista di un club
deal da €40 milioni promosso da Azimut – gruppo indipendente e globale nell’asset management, nel wealth
management, nell’investment banking e nel fintech – che
ha collocato l’impresa al top nel Q1-23 fra gli investimenti
del venture capital in Italia. Ad oggi, l’impresa ha realizzato oltre 30 impianti, sia in Italia sia all’estero.

www.alpsblockchain.com

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Anitec-Assinform – Associazione Italiana per
l’Information and Communication Technology (ICT)
– aderente a Confindustria e socio fondatore della
Federazione Confindustria Digitale – è l’Associazione
di settore oggi di riferimento per le aziende di ogni
dimensione e specializzazione: dai produttori di software,
sistemi e apparecchiature ai fornitori di soluzioni
applicative e di reti, fino ai fornitori di servizi a valore
aggiunto e contenuti connessi all’uso dell’ICT ed allo
sviluppo dell’innovazione Digitale. Ha sede a Milano e
Roma. Anitec-Assinform ha costituito un tavolo di lavoro
interno dedicato alla blockchain.

Ettore Russo
Policy Advisor
ettore.russo@anitec-assinform.it
www.anitec-assinform.it

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www.assintel.it

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Web3: Why, What and When?

Assintel è l’associazione nazionale delle imprese ICT e
rappresenta le aziende dell’ecosistema tecnologico e digitale
italiano. Aderisce a Confcommercio – Imprese per l’Italia, entro
cui è punto di riferimento per la valorizzazione del Digitale, sia
a livello di mercato sia di politiche istituzionali. L’associazione è
un vero business network per l’ecosistema ICT, capace di creare
relazioni, sinergie e opportunità concrete per le aziende socie su
tutto il territorio nazionale, negli ambiti tecnologici più innovativi
e nei diversi settori economici, dagli operatori globali alle PMI e
alle startup. L’associato è al centro del programma di Assintel.
Cuore dell’offerta associativa è la gamma di servizi per l’azienda –
attraverso la sinergia con le strutture territoriali di Confcommercio
– e lo sviluppo di iniziative strategiche per il mercato: ricerche
e analisi di scenario, networking, presenza ad eventi di settore,
progetti in collaborazione con le Istituzioni, formazione finanziata,
convenzioni, gruppi di lavoro settoriali, azioni di lobbying politica ne
sono i principali asset.

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We are a pioneering Web3 consortium and main
contractor, providing end-to-end Web3 projects to
companies: from software development to legal, tax,
communications, marketing, consulting and training.
We are more than 100 professionals at B3YOND who
believe in the transformative power of blockchain and
decentralized technologies. Our mission is crystal clear:
to bring together the best European companies under
one harmonious banner to design, execute and maintain
Web3 projects.

Edoardo Degli Innocenti
Co-Founder & CEO
edoardo.degliinnocenti@b3yond.io
b3yond.io

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Web3: Why, What and When?

Banca Generali è una Banca private leader in Italia nella pianificazione finanziaria e nella tutela patrimoniale dei clienti, forte di una
rete di consulenti-private bankers ai vertici del settore per competenze e professionalità. La mission della Banca evidenzia il ruolo
di Persone di fiducia al fianco del Cliente nel tempo per costruire e
prendersi cura dei suoi progetti di vita. Quotata alla Borsa di Milano
dal novembre del 2006 gestisce per conto della clientela circa 86
miliardi di euro di masse (dati al 31 marzo 2023) ed è controllata
da Assicurazioni Generali. Presente in modo capillare sull’intero
territorio nazionale, Banca Generali dispone di un evoluto digital
contact service per l’operatività ed una avanzata piattaforma di
digital banking che consente ai clienti di accedere autonomamente ai servizi bancari. Attiva in ambito Blockchain e criptovalute, la
Banca ha messo a disposizione dei propri clienti la possibilità di
acquistare crypto-currency tramite il wallet Conio. In prospettiva
di un focus crescente verso tematiche di Web 3.0, è stato inoltre
creato un team interno dedicato.

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BKN301 S.p.A. è l’unico Istituto di Pagamento della Repubblica di San Marino
e rappresenta una parte importante del sistema di pagamento elettronico del
Paese a cui offre servizi di monetica di issuing, acquiring e soluzioni digitali
correlate. Copre circa il 90% del mercato sammarinese. A livello internazionale,
BKN301 ha invece come obiettivo quello di diventare un operatore open-market
e cross-border di riferimento nel settore di open banking e pagamenti digitali,
portando le sue soluzioni tecnologiche nei mercati internazionali, specialmente
quelli emergenti (Africa, Medio Oriente, Europa dell’Est). Sono proprio questi,
infatti, a manifestare un forte potenziale di sviluppo: il basso livello di bancarizzazione ha avuto come conseguenza una elevata alfabetizzazione sulle tecnologie collegate ai sistemi di pagamento. In questi territori, inoltre, si registra già
una crescita di fabbisogno tecnologico nettamente superiore a quella dei Paesi
occidentali. BKN301 è inoltre la prima fintech startup della Repubblica di San
Marino, in un anno effettivo di operatività ha concretizzato prodotti e soluzioni
di pagamento digitali innovativi. BKN301 una “flexible fintech company” e ha
l’obiettivo, attraverso la tecnologia, di contribuire allo sviluppo di un mondo
senza barriere finanziarie, assicurando piena libertà di scambio e movimento.
BKN301 offre una tecnologia universale e custom che si integra e ottimizza
anche con sistemi complessi, garantendo fluidità e chiarezza nei processi di
scambio e nei pagamenti. La società ha sviluppato una piattaforma di Bankingas-a-Service basata su tecnologia blockchain e fornisce “Embedded Financial
Services” e “token issuing services” con un modello B2B.

Michele Seghizzi
Responsabile Direzione Marketing e Relazioni Esterne

Alessandro Aglietti
Head of Blockchain

michele.seghizzi@bancagenerali.it
www.bancagenerali.com

alessandro.aglietti@bkn301.sm
www.bkn301.sm

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Web3: Why, What and When?

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BNL BNP Paribas, con 110 anni di attività, è uno dei principali
gruppi bancari italiani, presente su tutto il territorio nazionale
con oltre 700 punti vendita. Offre un’ampia gamma di prodotti
e servizi per soddisfare le molteplici esigenze dei propri clienti
(privati, imprese e PA). Il Gruppo BNP Paribas è presente in
64 paesi, con più di 184.000 collaboratori, di cui oltre 145.000
in Europa, dove opera su quattro mercati domestici: Belgio,
Francia, Italia e Lussemburgo. BNP Paribas detiene posizioni
chiave in tre grandi settori di attività: Commercial, Personal
Banking & Services, Investment & Protection Services e
Corporate & Institutional Banking. La Banca ed il Gruppo sono
costantemente impegnati nello sviluppo di modelli ed offerte innovative, anche nel campo dei pagamenti digitali grazie
alle competenze presenti all’interno del Gruppo, e anche
con importanti partnership con qualificati player, mettendo
a disposizione della clientela il meglio presente sul mercato
italiano ed internazionale.

BPER Banca oggi rappresenta uno dei riferimenti per
lo sviluppo sostenibile del Paese, a cui contribuisce
concretamente abilitando, attraverso un’ offerta
diversificata e multispecialistica, i progetti delle persone e
i processi di sviluppo delle imprese. Una banca moderna,
attenta alle esigenze specifiche di persone, imprese e
territori, e sempre più aperta alla digitalizzazione, intesa
come una risorsa complementare nella relazione con il
cliente.
Nel giugno del 2022 con l’operazione di acquisizione del
Gruppo Carige, BPER Banca diventata uno dei gruppi
bancari più importanti in Italia, con oltre 2.000 filiali
in quasi la totalità delle regioni italiane, circa 22 mila
dipendenti e più di 5 milioni di clienti.

www.bnl.it

www.bper.it

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Web3: Why, What and When?

Nella CGIL – Confederazione Generale Italiana del Lavoro – FISAC è la federazione
sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori del credito, dell’assicurativo, della
riscossione e delle authorities, vale a dire il “comparto finanziario”. La mission della
FISAC è la rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, la loro tutela, la
contrattazione sindacale nelle aziende in cui lavorano. Il settore è caratterizzato da una
popolazione lavorativa con elevata scolarizzazione, un’equa distribuzione di genere, una
prevalenza di attività a elevato contenuto professionale ed un’alta sindacalizzazione. Le
aziende sono da sempre fortemente orientate all’innovazione tecnologica e le conseguenti modifiche sulla produttività e organizzazione del lavoro. La FISAC, e in particolare il territorio di Milano e Lombardia, ha una tradizione di studio e approfondimento delle
tematiche legate all’innovazione tecnologica e delle sue ricadute sulla trasformazione
del lavoro, sia sul piano organizzativo sia su quello umano e sociale, poiché per questo
sindacato sono un elemento centrale di contrattazione e di tutela del lavoro. Questo
sindacato è attivamente coinvolto nell’intervento sugli effetti che le attività del settore
hanno sulla clientela, composta da famiglie e imprese, quindi sulla società e nei territori
di insediamento. Infine, nel settore finanziario un ruolo rilevante è riservato agli Enti
regolatori, con i quali l’Organizzazione sindacale è in dialogo continuo, oltre ad avere
una specifica presenza sindacale al loro interno. La delegazione che partecipa all’Osservatorio Blockchain e Web3 del Politecnico di Milano è composta da un gruppo ristretto
di rappresentanti sindacali identificato per competenze e vocazione rispetto ai temi
dell’innovazione tecnologica e digitale.

www.fisac-cgil.it/category/territori/fisac-cgil-milanolombardia

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Il network Deloitte, leader nei servizi professionali alle
imprese, è presente a livello globale in oltre 150 Paesi nel
mondo. Con oltre 457 mila persone in tutto il mondo –
unite da una cultura che promuove l’integrità, la costante
attenzione ai clienti, l’impegno verso i colleghi e la
valorizzazione delle differenze – Deloitte è specializzata
in tutti i settori di mercato e accompagna le aziende nello
sviluppo di soluzioni innovative, sostenibili e al passo con
il mercato.
Da tempo Deloitte partecipa a iniziative progettuali
dedicate a blockchain e digital currencies e ha lanciato
programmi di formazione specifici per sfruttare al meglio
le opportunità della tecnologia blockchain.

Paolo Gianturco
FSI & FS Tech Leader
pgianturco@deloitte.it
www2.deloitte.com/it/it.html

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Web3: Why, What and When?

Da quasi un secolo Gruppo CAP, l’azienda interamente
pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città
metropolitana di Milano, ha una missione: portare acqua
buona, sicura e di qualità nelle case delle persone. Negli
ultimi anni l’azienda ha deciso di allargare i propri orizzonti,
assumendo progressivamente lo statuto di utility green.
L’obiettivo è raccogliere la sfida della transizione ecologica
e raggiungere una sinergia fra servizio idrico ed economia
circolare, creando valore per il territorio e alimentando
processi che rigenerano rifiuti e scarti per ottenere nuove
risorse sotto forma di materia ed energia. Grazie a tecnologie e impianti all’avanguardia e professionisti qualificati,
Gruppo CAP vuole contribuire a dar vita a comunità locali
green e autosufficienti, nel segno della decarbonizzazione
e della sicurezza energetica.

www.gruppocap.it

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A partire dall’introduzione rivoluzionaria del codice a barre
nel 1973, l’organizzazione non profit GS1 sviluppa gli
standard più utilizzati al mondo per la comunicazione tra
imprese. In Italia, GS1 Italy riunisce 40 mila imprese dei
settori largo consumo, sanitario, bancario, della pubblica
amministrazione e della logistica.
I sistemi standard GS1, i processi condivisi ECR, i
servizi e gli osservatori di ricerca che GS1 Italy mette a
disposizione semplificano e accelerano il processo della
trasformazione digitale delle imprese e della supply chain,
perché permettono alle aziende di creare esperienze
gratificanti per il consumatore, aumentare la trasparenza,
ridurre i costi e fare scelte sostenibili.

Andrea Ausili
Direttore Standard & Innovazione
andrea.ausili@gs1it.org
gs1it.org

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Nata nel 1946 Mediobanca è un gruppo bancario quotato
diversificato.
Leader in Italia nell’investment banking, con forte
esperienza nel lending, nell’advisory e nel capital market,
e con un presidio significativo nel Sud Europa, il Gruppo
è oggi uno dei top player italiani nel credito al consumo
e un operatore qualificato nel wealth management
a servizio sia della clientela Affluent & Premier e
Private & HNWI. Una consolidata reputazione basata
su professionalità e discrezione, coniugati a solidità e
qualità patrimoniale, fanno di Mediobanca oggi il partner
ideale per business con ambizioni di crescita in Italia e in
Europa.

illimity è il Gruppo bancario ad alto tasso tecnologico
fondato e guidato da Corrado Passera, nato con
l'obiettivo di rispondere a specifiche esigenze di mercato
attraverso un business model innovativo e specializzato.
In particolare, illimity fornisce credito a PMI ad alto
potenziale, acquista crediti distressed corporate e li
gestisce attraverso la propria piattaforma – ARECneprix
– offre servizi di banca diretta digitale attraverso
illimitybank.com. Fa parte del Gruppo anche illimity
SGR che istituisce e gestisce tre Fondi di Investimento
Alternativi. Il Gruppo bancario con sede a Milano conta
già oltre 910 dipendenti e ha chiuso il bilancio al 30
settembre 2023 con attivi pari a circa 6,8 miliardi di euro.

www.mediobanca.com/it

www.illimity.com/it

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Our team consists of talented people with backgrounds
in financial markets, PE/VC, technology and
entrepreneurship. We have been involved in the
blockchain space since 2014 as both investors and
advisors and can leverage deep relationships with other
participants in the ecosystem.

lemniscap.com

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Web3: Why, What and When?

Lemniscap. We are an investment firm specialising in
investments in emerging cryptoassets & blockchain
startups. We believe blockchain technology will upend
traditional business models, resulting in profound
changes in the world economy. Our singular goal is to
drive this transformation to a more decentralised and
transparent future.

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Moneyviz Srl è una startup innovativa che ha sviluppato
una piattaforma online – gia utilizzata da oltre 3.000
clienti paganti – con l’obiettivo di mettere in regola con
il fisco i contribuenti italiani in modo completamente
automatizzato.
Moneyviz al momento è l’unica piattaroma italiana in
grado di calcolare e fornire un Modello Precompilato per
tutti gli investimenti “alternativi” (conti esteri trading, conti
forex, criptovalute, P2P Lending, etc).

www.moneyviz.it

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Nexi è la PayTech europea, presente in mercati ad alta
crescita e in paesi tecnologicamente avanzati. Quotata
all’Euronext Milan, Nexi ha la scala, la portata geografica
e le capacità per guidare la transizione verso un’Europa
senza contanti. Grazie al suo portafoglio di prodotti e
soluzioni innovative e competenze ecommerce, Nexi
fornisce un supporto flessibile per l’economia digitale
e l’ecosistema dei pagamenti. Nell’ambito dei nostri
investimenti in tecnologia e innovazione, sviluppiamo
e implementiamo, in modalità sicura e protetta,
applicazioni innovative basate su DLT, attraverso
un’infrastruttura blockchain permissioned, privata
e multipiattaforma, basata su oltre 100 nodi di rete
distribuiti geograficamente.

OTB è il gruppo internazionale di moda a cui fanno capo
i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni e
Viktor&Rolf, e le aziende Staff International e Brave Kid.
OTB detiene anche una partecipazione del marchio Amiri.
Acronimo di “Only The Brave”, OTB crede nella possibilità
di andare oltre le frontiere della moda, supportando la
creatività di talenti internazionali ed esprimendo tutto
lo spirito innovativo e il coraggio del suo fondatore e
presidente Renzo Rosso. Il gruppo conta oltre 6.000
dipendenti nel mondo e fonda le proprie basi su un
approccio digitale che mette al centro il consumatore,
l’impegno per la creazione di un business sostenibile
e dall’impronta tecnologica, l’attenzione al sociale
attraverso OTB Foundation.

www.nexi.it/it

www.otb.net

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Web3: Why, What and When?

Phigitally è una startup innovativa che intende sviluppare prodotti, soluzioni e modelli di business innovativi basati sull’utilizzo
delle tecnologie esponenziali che siano in grado di supportare le
aziende e le organizzazioni nel cogliere le opportunità offerte dalla
Web 3.0 economy. Phigitally è particolarmente concentrata nello
sviluppo di soluzioni digitali che faciltino l’evoluzione verso modelli di business circolari e l’adozione di logiche phygital. In questo
contesto, Phigitally collabora con altri attori operanti nel mondo
del Web 3.0 e delle teconologie DLT per promuovere lo sviluppo di
ecosistemi, la creazione di Digital Product Passport, la tokenizzazione, lo sviluppo di sistemi di incentivazione orientati al consumo
responsabile. La Web 3.0 economy spesso comporta l’adozione di
modelli organizzativi e di business decentralizzati, in cui il confine
tra prodotto fisico e contenuto digitale diventa sempre più labile.
Phigitally intende rivolgersi alle organizzazioni che abbracciano la
decentralizzazione, abbattendo i confini tra il mondo fisico e digitale e sviluppando modelli e soluzioni che consentono di ottenere
fiducia, efficienza, trasparenza e coinvolgimento degli utenti.

Priority You è un servizio in abbonamento che gestisce
ogni aspetto del parco auto familiare, pensato per
proprietari di veicoli di lusso, fondato su 20 anni di
esperienza nel supporto a clienti VIP. I proprietari
potranno così godere delle proprie vetture senza
preoccuparsi di logistica e amministrazione. Il servizio
include eventi dedicati ai members e luoghi esclusivi
per momenti di affari e svago. Utilizzando la tecnologia
blockchain, Priority You fornisce un registro digitale
sicuro e trasparente della storia di ogni vettura,
facilitando la rivendita e creando un archivio digitale
notatrizzato dei documenti relativi alla storia dell’auto e
della sua manutenzione.

www.phigitally.com

Marco Agosti
Innovation manager
magosti@uniquon.com
www.p-you.com

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Web3: Why, What and When?

UnipolSai Assicurazioni S.p.A. è la compagnia assicurativa
del Gruppo Unipol, leader in Italia nei rami Danni e, in particolare, nell’ R.C. Auto. Attiva anche nei rami Vita, UnipolSai
occupa una posizione di preminenza nella graduatoria nazionale dei gruppi assicurativi per raccolta diretta pari a circa
13,6 miliardi di euro, di cui 8,3 nei Danni e 5,3 nel Vita (dati
2022). Opera attraverso la più grande rete agenziale d›Italia,
forte di oltre 2.300 agenzie assicurative e 5.338 subagenzie
distribuite sul territorio nazionale. UnipolSai è leader anche
nel business Salute, con la compagnia specializzata UniSalute
con 574 milioni di euro di premi raccolti nel 2022 ed è attiva
nell’assicurazione Auto diretta tramite Linear Assicurazioni.
UnipolSai Assicurazioni è controllata da Unipol Gruppo S.p.A.
e, al pari di quest’ultima, è quotata sul mercato MTA della
Borsa Italiana.

www.unipolsai.com/it

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Ringraziamenti

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Web3: Why, What and When?

Si ringraziano in particolare le aziende, le organizzazioni e
le istituzioni che sono state maggiormente coinvolte nella
Ricerca e che vi hanno partecipato attivamente:
• Aura Blockchain
• FC Barcelona
Consortium
• Fireblocks
• AXA
• Fnality
• Banca Sella
• Foodchain
• Banque de France
• GFT
• BBVA
• Hedera
• Blockchain Italia
• Infocert
• BlockInvest
• KPMG
• BNP Paribas
• Lega Serie A
• Bulgari
• London Stock Exchange
• Clifford Chance
Group
• Coinbase
• Memento Blockchain
• Coinlex
• Namirial
• Commerzbank
• NTT Data
• Consensys
• Oracle
• Decentraland
• Pharma Ledger
• DNV
• SIAE
• Enea
• Six Digital Exchange
• EZ Labs
• The ID Factory

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• Telepass
• Tokeny
• Traent
• Trevisan & Cuonzo
• United Nations
• VAR Group
• Wirex

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Impaginazione:
Danilo Galasso, Emanuela Micello, Miguel Luis Armenio e Stefano Erba

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