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(ANSA) – NAPOLI, 29 GIU – Al via la 38.ma edizione del premio Ischia di Giornalismo, con due giorni di dibattiti e interviste per raccontare i media e commentare gli avvenimenti più importanti nello scenario nazionale e internazionale. Si parte domani, venerdì 30 giugno, con un dibattito “Universiadi Napoli 2019, una occasione di rilancio per lo sport italiano” cui parteciperanno il ministro per lo Sport Lotti e il governatore della Campania De Luca. Sarà a Ischia per il premio anche il ministro della Difesa Pinotti. Sabato la cerimonia di consegna del Premio Ischia Internazionale. I vincitori di questa edizione sono Svetlana Alexievich, premio Nobel per la letteratura 2015 e l’inviato di guerra inglese Anthony Loyd per il Giornalismo. A Giulia Bosetti di Presa Diretta (RaiTre), è stato assegnato il premio per la televisione, a Emiliano Fittipaldi (Espresso) quello per la carta stampata, a Paolo Condo’ (Sky Sport) quello per lo sport. | 2018-07-16T08:51:57Z | https://voce.com.ve/2017/06/29/249883/giornalisti-da-domani-premio-ischia-focus-su-media-e-mondo/ |
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Ventitré colpi di pugnale. Diario segreto degli ultimi giorni di Giulio Cesare di Luca Canali - scarica l’ebook di questo libro gratuitamente (senza registrazione). www.hamilton.webtelek.hu ti permette di scaricare tutti i libri in formato ebook (epub, mobi, pdf) che vuoi senza nessun limite e senza registrazione.
Come scaricare e leggere Ventitré colpi di pugnale. Diario segreto degli ultimi giorni di Giulio Cesare Gratis? | 2018-10-17T12:15:36Z | http://www.hamilton.webtelek.hu/ventitr-eacute-colpi-di-pugnale-diario-segreto-degli-ultimi-giorni-di-giulio-cesare-download-pdf-gratis-521053.html |
Il Gruppo Inditex è una delle più grande società del mondo dedicate alla moda con sede principale a Galizia.
Il Gruppo è stato fondato da Amancio Ortega che ne è anche il presidente, nonché l’uomo più ricco della Spagna.
Il Gruppo Inditex possiede oggi oltre 100 aziende tra cui: Zara, Massimo Dutti, Pull and Bear, Bershka, Oysho, Stradivarius, Zara kids, Zara home. Il gruppo possiede inoltre oltre 5000 punti vendita in 78 paesi tra Europa, Asia, America, Africa.
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Pro:estremamente pratico, idrata la pelle e la rende immediatamente morbida e profumata in pochi secondi, direttamente sotto la doccia.
Contro: nessuno, a meno che non amiate cospargervi della vostra abituale crema corpo preferita.
Costo: intorno ai 5 euro nei supermercati.
Mi Piace: Si, trovo che sia il prodotto ideale per chi non ha il tempo o la voglia di applicare la classica crema corpo e per chi, per questo motivo, non vuole rinunciare all'idratazione della propria pelle.
Se c'è un cosmetico verso cui nutro un incomprensibile rapporto di amore/odio, questo è proprio la crema per il corpo. Infatti, se da un lato adoro sentire la pelle morbida, idratata e profumata, dall'altro la voglia di applicare e massaggiare la crema molto spesso manca.
E quando non manca lei, a mancare è il tempo necessario per farlo. Ragion per cui spesso e volentieri mi ritrovo ad uscire dalla doccia e a rivestirmi subito, senza idratare minimamente la mia povere pelle (discorso a parte, invece, per quel che riguarda le creme tonificanti e anti cellulite che, a differenza di un normale idratante, cerco di applicare con il massimo della costanza quasi si trattasse di una medicina).
Il nuovo Balsamo Corpo sotto la doccia è, in tal senso, un prodotto alquanto innovativo e pratico in quanto permette di idratare e nutrire rapidamente la pelle direttamente sotto la doccia, subito dopo averla detersa con il nostro abituale doccia schiuma.
Disponibile in 2 versioni, quella bianca idratante e quella blu nutriente, il Balsamo Corpo sotto la doccia ha una consistenza piacevolmente cremosa e fluida che si fonde quasi istantaneamente sulla pelle umida e precedentemente detersa.
Utilizzare il prodotto è semplicissimo; si inizia detergendo la pelle con un normale doccia schiuma e, dopo il risciacquo, è possibile applicare il balsamo su tutto il corpo con un leggero massaggio. La pelle appare immediatamente idratata e morbida e quindi pronta per essere nuovamente risciacquata.
Sia la versione IDRATANTE, a base di Minerali Marini e indicata alle pelli normali, sia la versione NUTRIENTE, a base di olio di Mandorle, indicata alle pelli secche, risultano essere pressocchè simili sia in termini di consistenza, una cremina leggera e cremosa, che di profumazione, il classico profumo di pulito tipico dei prodotti a marchio NIVEA.
Dopo l'utilizzo del Balsamo Corpo sotto la Doccia, la pelle appare particolarmente morbida, liscia e vellutata, proprio come quando si utilizza una classica crema per il corpo idratante solo che, in questo caso, il tempo impiegato per ottenere tale risultato è praticamente dimezzato, se non di più.
Personalmente il Balsamo Corpo sotto la doccia mi è piaciuto molto; ci voleva proprio un prodotto che idratasse la pelle mentre ci si lava, velocemente e in modo pratico e funzionale.
Perfetto dopo la depilazione e anche dopo lo scrub, credo che il Balsamo Corpo sotto la doccia NIVEA diverrà il mio miglior alleato durante la prossima stagione estiva quando, a causa del caldo afoso e del tempo contato, applicare una normale crema idratante o doposole diventerà pressocchè impossibile!
so che contengono paraffina ma non essendo io consumatrice di prodotti naturali o eco bio non me ne faccio un problema. Su di me funzionano e mi piacciano anche molto, per chi, come te, sta attenta all'inci ho messo appositamente la foto degli ingredienti in modo che ognuno tragga autonomamente le proprie conclusioni. | 2017-11-18T04:44:30Z | http://beautylandia.blogspot.com/2012/04/nivea-recensione-balsamo-corpo-sotto-la.html |
L'African Beach Hotel sorge a Manfredonia, in località Ippocampo, sittaua lungo la costa Adriatica presso le pendici del Gargano. E' una famosa e rinomata meta turistica pugliese, grazie soprattutto alle sue splendide spiagge e il suo mare cristallino caratterizzate da affascinanti grotte marine circondato da monti e colline offre ad i suoi visitatori affascinanti e variegati panorami naturali. Il complesso turistico sorge direttamente sul mare, a ridosso di un laghetto naturale immerso nel verde è costituito sia da unità abitative residenziali che da un corpo centrale dove sono inserite le camere e il ristorante. Le due zone sono collegate tra loro dai caratteristici vialetti interni che si collegano con tutti gli altri servizi presenti all’interno della struttura. Per garantire agli ospiti un tranquillo, ma anche divertente soggiorno.
Spiaggia privata ampia e sabbiosa interna alla struttura attrezzata con ombrelloni a pagoda, sdraio, lettini; campo di beach volley, beach tennis, bocce, snack bar, ristorante e pizzeria. Servizio spiaggia incluso nella tessera club un ombrellone con 2 sdraio ed 1 lettino (1° fila con supplemento 49€ a settimana).
L'African Beach è composto da 155 unità, divise tra appartamenti e camere hotel. Le camere si suddividono in base al numero di persone da ospitare: Standard, Comfort e Family. Sono tutte complete di aria condizionata, Tv, frigobar e servizi con box doccia ed asciugacapelli e sono quasi tutte vista mare. Le stanze Family sono tutte situate a piano terra, dotate di ingresso indipendente e doccia supplementare esterna; inoltre sono composte da una camera matrimoniale separata da una porta scorrevole da una cameretta con letto a castello ed eventuale letto singolo aggiunto. Gli appartamenti invece sono tutti dotati di ingresso indipendente, angolo cottura, aria condizionata, Tv, servizi e piccola veranda attrezzata. Si distinguono le tipologie in MONOLOCALE STANDARD pensato per 4 persone, dotato di zona soggiorno con divano letto doppio o letto a castello e letto matrimoniale e MONOLOCALE COMFORT anch'esso per 4 persone, delle stesse dimensioni e composizione della precedente opzione ma dotato di una parete divisoria scorrevole che separa la zona notte con letto matrimoniale dalla zona giorno.
All'African Beach Hotel troverete ben 3 ristoranti, di cui 1 presso l'hotel e 2 presso il villaggio (di cui 1 climatizzato e 1 sulla spiaggia). Il servizio incluso è prima colazione a buffet, pasti con servizio al tavolo, acqua e vino della casa inclusi ai pasti. Possibilità su richiesta di cucina per celiaci (disponibili solo alimenti base). Inoltre troverete self-service, pizzeria, 2 bar, connessione wi-fi gratuita nelle aree comuni, discoteca in spiaggia, anfiteatro, boutique, market con edicola, sala giochi, palestra, lavanderia a gettoni, posto auto coperto interno non custodito. Nel vicino Complesso Ippocampo gli ospiti potranno accedere ad una zona che ospita negozi come supermercato, tabaccaio e parrucchiera, sala giochi, chiesetta.
Nei due ristoranti del villaggio, "Il Gabbiano" e "Albatros" e nel ristorante "Airone" dell'hotel, premierete corpo e spirito degustando le specialità proposte dagli chef. La cucina, legata ad antiche tradizioni semplici e genuine, rappresenta l'arte di preparare pietanze tipiche locali e nazionali oltre che specialità marinare. Inoltre è possibile richiedere, solo in caso di trattamentoalberghiero e segnalandolo alla prenotazione, alcuni alimenti senza glutine per celiaci. Nelle pizzerie "Il Gabbiano" del villaggio, invece, potrete riscoprire il piacere di assaporare la vera pizza napoletana insieme alle tipiche pizze italiane.
All'African Beach Hotel sono ammessi animali di piccola taglia, con supplemento. Al momento del check-in, i vostri compagni a 4 zampe dovranno mostrare il libretto sanitario o un’apposita certificazione del veterinario che ne attesti la buona salute. In giro per il villaggio: Fido può scorrazzare liberamente nelle aree a lui dedicate per la sgambata o per cimentarsi con un po’ di Agility Dog. Nelle aree comuni del villaggio è d’obbligo il guinzaglio. In alcune zone Fido non può entrare e sono: la piscina, la spiaggia (fatta eccezione per il Bau Beach) ed altri luoghi con apposita segnalazione. | 2019-04-24T05:49:04Z | https://www.villaggihotelpuglia.com/strutture-turistiche/african-beach-hotel |
Il dossier sui disagi affrontati ogni giorno dagli utenti delle Ferrovie in Sicilia, le richieste del sindacato per un servizio ferroviario regionale che sia degno di una regione europea.
Proposte e denunce dei disservizi riscontrati dal 29 aprile in giro per le principali stazioni della Sicilia dal tour del camper della Federazione Trasporti della Cisl, saranno al centro dell’incontro “Alla ricerca del treno perduto” organizzato dalla Fit Cisl , Cisl Sicilia e Cisl Reti e che si terrà giovedì 24 ottobre a Palermo presso l’NH Hotel in via Foro Umberto I n. 22 dalle ore 9,30 alla presenza dei rappresentati sindacali, delle istituzioni, degli industriali e delle Ferrovie.
Al dibattito prenderanno parte: Amedeo Benigno Segretario Fit Cisl Sicilia, Maurizio Bernava Segretario Cisl Sicilia, Domenico Perrone Segretario Fit Cisl Ferrovie, concluderà Giovanni Luciano Segretario nazionale Fit Cisl.
Interverranno il Presidente della Regione Rosario Crocetta, il Presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante, l’amministratore delegato di Trenitalia Spa Vincenzo Soprano, il Presidente del Consiglio di amministrazione Rfi Spa Dario Lo Bosco, i sindaci di Palermo e Catania, Leoluca Orlando e Enzo Bianco.
Sicilia, Windjet: "Ha vinto il partito delle revocatorie" | 2019-04-18T18:40:54Z | http://www.ilmoderatore.it/ferrovie-i-disagi-dei-passeggeri-siciliani-allincontro-fit-cisl-82219/ |
Le paure della Banca Centrale Europea sono state la botta finale per un mercato già fiaccato in settimane dalla grana Italia. Eruo sposto adesso nell'altro emisfero dove le temperature sono anche molto alte.
Il Kiwi neozelandeseinfatti, è sceso cambio euro dollaro previsioni 2016 mimini dal sul Dollaro Usa. Come puoi notare dai grafici, il dollaro della Nuova Zelanda è sceso a 0, tariffe postali aggiornate il minimo dal marzo del Il mercato non si attendeva certamente una presa di posizione simile e da qui l'indebolimento del Kiwi.
In questo caso il nuovo record centrato è quello storico.
Il crollo della Lira Turca è libretto smart iban dopo che non sono arrivate notizie in merito all'esito dell'incontro che c'è stato tra una delegazione di funzionari turchi e americani per risolvere la crisi diplomatica tra i due paesi esplosa con la detenzione, in Turchia, del pastore protestante previsioni dollaro cambio 2016 euro Andrew Brunson.
La mossa suicida dei turchi ha provocato l'immediata reazione degli Stati Uniti che non ci hanno pensato due volte a sanzionare Ankara economicamente. Il crollo della Lira Turca nel cambio con il Dollaro è stato provocato anche dalle successive indiscrezioni ;revisioni Financial Times secondo le quali la BCE sarebbe ora cambio euro dollaro previsioni 2016 per l'esposizione che molte banche europee hanno nei confronti della Turchia.
Il crollo della Lira Turca non piace, e ovviamente preoccupa, l'Europa. La situazione grafica del oanda cambio Euro Dollaro resta contrastata in vista delle decisioni di politica fambio della Federal Reserve.
JP Morgan non si unisce alla schiera di analisti che parlano di previsioni positive per la coppia Euro Dollaro nel L'Euro resterà debole il Dollaro resterà più forte almeno fino alla fine del poi si aprirà una 206 tendenza. La quotazione Juventus fa il miracolo e allunga ancora la striscia di risultati positivi sul Ftse Mib.
Previsioni cambio 2016 dollaro euro Forex Dollar to inr Forex: Più nel dettaglio, per gli esperti il cambio euro dollaro cambio euro dollaro previsioni 2016 il fondo nel La coppia sarà influenzata dalle posizioni di Fed e BCE.
Più nel dettaglio le iniziali previsioni di JP Morgan avevano parlato di un cambio euro dollaro su quota 1. Certo le cose non stanno andando bene per la moneta unica che sta costi fineco a lottare con problematiche interne cambio euro dollaro previsioni 2016 con il rallentamento della crescita economica.
Eppure, secondo le previsioni degli esperti il cambio euro dollaro terminerà il su quota 1.
Per Bank of America Merrill Lynch la coppia invertirà la rotta nei prossimi mesi e ritornerà finalmente su quota 1. Le previsioni degli esperti non hanno lasciato spazio a interpretazioni: Articolo originale pubblicato su Money. | 2019-09-19T19:38:25Z | https://binoptions.info/euro/cambio-euro-dollaro-previsioni-2016.php |
COLLEFERRO (RM) – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma congiunta del Comitato residenti Colleferro e della rete per la Tutela della Valle del Sacco.
«La Regione Lazio, il Comune di Colleferro, su richiesta della società regionale Lazio Ambiente spa, il 5 Dicembre 2014 portano in Conferenza di servizi la controversa e non risolta questione dei “rifiuti” di colle Fagiolara, Colleferro.
Manca una soluzione definitiva e nelle more, in via provvisoria – per 60 giorni – la Regione ha autorizzato la sola attività di trasbordo, ma dal 10 settembre scorso, Lazio Ambiente, la società regionale di gestione del servizio di raccolta, ha messo in pratica anche un’attività di trasferenza, quest’ultima non autorizzata dalla Regione. Per questo motivo nei documenti sulla tracciabilità dei rifiuti c’è scritto via Palianese, senza altri riferimenti, come l’indicazione esatta del luogo e della sede dove avviene il trasbordo!
Il tutto per mantenere la stessa gestione dei rifiuti, drogata dal ristoro economico ambientale, incassato dal Comune di Colleferro e privo di trasparenza sull’effettivo utilizzo nei capitoli di bilancio.
L’insieme di queste attività sono qualificabili come afferenti ad un centro di trasferenza e non possono qualificarsi come mere operazioni di trasbordo, travaso e trasferimento, trattandosi di vera e propria compattazione del rifiuto, ottimizzazione del carico, stoccaggio provvisorio e/o deposito preliminare, con tempi di permanenza – in taluni casi – superiori alle 24 ore, nel piazzale della discarica.
Finora, però, le attività di trasferenza sono avvenute senza una specifica autorizzazione regionale, che fissi tempi certi e misure di protezioni meccaniche per l’abbattimento degli odori nauseabondi, mediante una variazione – a nostro avviso – sostanziale dell’Aia.
Il Tmb non era all’ordine del giorno e tutti i presenti hanno colto perfettamente il senso politico di quella contrarietà, il cui obiettivo è quello di aprire una trattativa, dove il “io do affinché tu dia” farà da guida, mentre l’adesione alle questioni ambientali è solo funzionale alla partita. Il Sindaco, infatti, ribadisce in più di una occasione, che l’Aa.Cc. intende rivedere la propria posizione favorevole sul Tmb.
Affermazioni di questa dirompenza, dopo che per 5 anni l’AA.CC. è stata favorevole al Tmb – se corrispondenti ad un nuovo orientamento politico – devono essere conosciute dall’intera collettività». | 2020-07-11T08:31:27Z | https://www.cronachecittadine.it/colleferro-retuvasa-e-crc-le-attivita-di-trasferimento-rifiuti-discarica-senza-autorizzazioni-vige-lanarchia/ |
Rappresentanti di UDC, PPD e PLR vogliono lanciare una iniziativa popolare per la "protezione della sfera finanziaria privata" - comprendente il segreto bancario - delle persone residenti in Svizzera. Fra i sostenitori figura anche l'ex presidente liberale radicale Fulvio Pelli. Ancora non è stato deciso quando inizierà la raccolta delle firme.
"Vogliamo impedire che gli sviluppi internazionali servano da pretesto per abolire il segreto bancario anche per le persone che risiedono in Svizzera", si legge in un comunicato del comitato d'iniziativa, che insieme al promotore Thomas Matter dell'UDC di Zurigo e al consigliere nazionale ticinese Fulvio Pelli conta nelle sue file anche l'urana Gabi Huber, capogruppo parlamentare PLR, e i colleghi Alfred Heer (UDC/ZH) e Gerhard Pfister (PPD/ZG).
Intitolata "Sì alla protezione della sfera privata", l'iniziativa mira ad ancorare nella Costituzione federale (art. 13) il principio che "senza il consenso della persona interessata" possono essere fornite "alle autorità informazioni concernenti le imposte dirette prelevate dai cantoni" soltanto nell'ambito di un procedimento penale ed esclusivamente in due fattispecie: 1) "se esistono sospetti fondati dell'intenzione di commettere una frode fiscale tramite documenti falsificati, alterati o materialmente falsi" o 2) "se esistono sospetti fondati di evasione fiscale intenzionale e ripetuta, mirante a sottrarre somme ingenti". Per giunta, l'esistenza di questi sospetti fondati deve essere "decisa da un tribunale". Le stesse condizioni si applicano anche per le imposte indirette. | 2018-02-19T16:37:46Z | https://www.swissinfo.ch/ita/tutte-le-notizie-in-breve/segreto-bancario--iniziativa-per-tutela-residenti-in-svizzera/35267926 |
Vi forniamo in questa pagina un elenco completo dei migliori portali online che offrono e-book gratuito Il tesoro degli abissi. 7 novembre 1915: una nave italiana affondata da un U-Boot, un carico d'oro sepolto nel Tirreno anche senza registrazione. Da questi siti web sara possibile scaricare in modalita free libri elettronici in vari formati tra i piu utilizzati come PDF, ePub, mobi pocket, ODT, RTF, DOC, ASCII, TXT.
Come ben sappiamo internet ha rivoluzionato il nostro mondo in pochissimo tempo. E molto e cambiato anche per quanto riguarda lapromozione di libri o qualunque altro oggetto d'arte. E' per questo che molti scrittori emergenti rilasciano su vari portali ebook Il tesoro degli abissi. 7 novembre 1915: una nave italiana affondata da un U-Boot, un carico d'oro sepolto nel Tirreno da scaricare gratuitamente. Se il libro vale, la popolarita dell'autore puo salire alle stelle in un tempo ridottissimo. | 2018-11-22T11:16:33Z | http://labadia.org/57158-libri-11387122659.html |
«Dio ha scritto un libro stupendo le cui lettere sono moltitudine di creature presenti nell’universo», (Laudato Si’, 85): la creazione, dunque, parla! L’enciclica di papa Francesco evidenzia che il creato e la creazione ci rimandano all’opera di Dio, alla sua azione, riannodandosi in questo senso alla testimonianza biblica, a partire da quell’inizio, da quel principio raccontato nella Bibbia: «E Dio disse». Proprio la prima pagina di Genesi dimostra che il mondo creato è bello e stabile grazie alla forza della Parola. Dio crea il mondo parlando, inventa anche le parole (i nomi delle cose, degli esseri viventi), finché non trova un interlocutore, l’umanità, con cui entrare in dialogo e affidare la sua opera. Il mondo visibile costituisce perciò l’impronta visibile della parola pronunciata da Dio; è un messaggio di Dio, come attesta anche l’apostolo Paolo: «le sue perfezioni invisibili, ossia la sua eterna potenza e divinità, vengono contemplate e comprese dalla creazione del mondo attraverso le opere da lui compiute» (Rm 1,20). Le opere di Dio sono un messaggio indirizzato a noi, alla nostra intelligenza perché scopra Dio, “veda” Dio, veda il suo messaggio lanciato a noi in queste opere. Sorge, dunque, spontaneo e immediato l’interrogativo: di fronte alle crisi ecologiche che viviamo e che ci interpellano quale appello ci rivolge la Scrittura? Senza cadere in una sorta di lettura nostalgica del nostro rapporto con l’ambiente, alla luce del giardino dell’Eden perduto, è di nuovo il momento di riaffermare che la creazione rimane il luogo della benedizione, più che delle maledizioni e delle catastrofi. Certo l’uomo può privare il cosmo della sua qualità di “creazione”. Può ridurre al nulla ciò che Dio ha richiamato dal nulla. Per questo, recuperare la meraviglia e lo stupore di fronte al creato è indispensabile per impostare bene le azioni ulteriori. Più di ogni altra cosa, è tessendo i fili della benedizione e della lode, come ben evidenziano le dieci parole di Dio in Gen 1, che si potrà agire per il bene dell’umanità, guardando in faccia e svelando il “peccato” che sfigura la terra, e “resistendo nella lode” alla tentazione della rassegnazione e dell’inerzia.
«Il giorno dedicato alla Bibbia vuole essere non “una volta all’anno”, ma una volta per tutto l’anno, perché abbiamo urgente necessità di diventare familiari e intimi della Sacra Scrittura e del Risorto, che non cessa di spezzare la Parola e il Pane nella comunità dei credenti. Per questo abbiamo bisogno di entrare in confidenza costante con la Sacra Scrittura, altrimenti il cuore resta freddo e gli occhi rimangono chiusi, colpiti come siamo da innumerevoli forme di cecità» (Papa Francesco, Aperuit illos, n. 8).
Non si può non augurarsi che questa iniziativa possa accompagnare la crescita spirituale e di coscienza di tutta la comunità cristiana, in una passione da condividere: che la Parola di Dio cresca tra i credenti e nella Chiesa. È un processo lungo, già iniziato con il Concilio, che merita disponibilità, impegno e creatività, consapevoli che «la Bibbia non è una raccolta di libri di storia, né di cronaca, ma è interamente rivolta alla salvezza integrale della persona» (Aperuit illos, n. 9).
E non possiamo dimenticare che la celebrazione di questa domenica cade a ridosso della giornata di dialogo con gli ebrei e della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: una scelta che assume una dimensione ecumenica e interreligiosa. Viene semplicemente da aggiungere con speranza, che nella complessità contemporanea, in particolare a partire dai problemi e dalla difficoltà dell’ambiente e della creazione, le donne e gli uomini credenti riconoscano l’urgenza di unificare il loro cuore nell’ascolto della Parola per aprirsi alla pluralità degli incontri, dei percorsi e delle scelte da compiere. | 2020-08-12T23:12:58Z | http://letteradiocesana.diocesipadova.it/la-domenica-della-parola-nellattenzione-e-nellimpegno-per-il-bene-della-nostra-casa-comune/ |
N. 16 del 08.03.2019 avente ad oggetto: “Misure di contrasto al gioco d’azzardo patologico”. Presentata dai consiglieri comunali Francesco PISTILLI, Alessandro LAERA, Tommaso MONTENEGRO e Pietro D’ANTINI.
ORDINE DEL GIORNO: “Autonomia differenziata”.
IMMOBILE CENSITO NEL PALAZZO DUCALE “ACQUAVIVA-ARAGONA”, UBICATO IN CATASTO FG. 46 – P.LLA SUB 7 e 8 – DIRITTO DI PRELAZIONE.
Ove non si esaurisse la trattazione dell’o.d.g. per mancanza del numero legale, ai sensi e per gli effetti del Regolamento delle adunanze del Consiglio Comunale (art.12), la seduta di 2^ convocazione è fissata per il giorno venerdì 05.04.2019 alle ore 15:30. | 2019-06-16T13:45:57Z | https://www.comune.acquaviva.ba.it/index.php/notizie/17-convocazione-consiglio-comunale/750-avviso-di-convocazione-del-consiglio-comunale-in-sessione-ordinaria-28-03-2019 |
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P. Roman Dabrowski, O.Carm.
Sasiadowice è un piccolo villaggio situato a metà strada tra Chyrowa e Sambor in Ucraina. Le prime notizie storiche su questo villaggio risalgono all’anno 1370. La chiesa della comunità cattolica romana del villaggio, costruita in legno, è stata consacrata nel 1481, anno della fondazione della parrocchia, guidata dal primo parroco, di nome Paolo. Questa chiesa, però, cadde in rovina e così i proprietari terrieri di Sasiadowice, gli Herburts da Felsztyn, costruirono un nuovo tempio, che fu consacrato il 27 novembre del 1600. Bruciato poi dai Tartari nel 1624, fu ricostruito nello stesso anno. Questa chiesa è servita come chiesa parrocchiale fino al 1730, quando fu venduta alla comunità ortodossa e la parrocchia fu trasferita a Felsztyn. Ancora oggi essa è utilizzata dalla comunità ortodossa locale per la celebrazione dei riti religiosi.
Nel 1585, al villaggio, avvenne un fatto prodigioso: un contadino trovò, durante il lavoro di aratura nei campi, un bassorilievo di S. Anna; portatolo presso i proprietari terrieri, gli Herburts, essi decisero di farne dono alla chiesa parrocchiale. Ma per tre volte il bassorilievo tornò miracolosamente al luogo del ritrovamento. Questo spinse a pensare che si trattasse di un segno con cui il Cielo volesse indicare il luogo in cui il bassorilievo doveva rimanere. Inoltre furono molte le rivelazioni avvenute nel luogo del ritrovamento. Così gli Herburts decisero di costruire lì una cappella in legno dedicata a S. Anna e subito divenne famosa per i miracoli e le grazie.
Nel 1589 fu costruita la chiesa di S.Anna, consacrata successivamente il 15 novembre del 1591 e lì accanto fu costruito anche un convento. Gli Herburts desideravano che dei frati venissero ad abitarvi, in modo da prendersi cura della chiesa. Essendo andata a vuoto la richiesta rivolta ai certosini, tentarono di nuovo con i Carmelitani, avendo incontrato il generale, Henricus Silvio, che si trovava allora a Cracovia. Egli accettò la proposta e i primi Carmelitani giunsero a Sasiadowice nel 1603, dove trovarono il convento, con il refettorio e 12 celle. La nuova fondazione carmelitana venne ufficialmente approvata e canonicamente eretta il 23 luglio del 1603 dal vescovo di Przemysl, Maciej Pstronski, insieme al Generale dell’Ordine Carmelitano Henricus Silvius e al provinciale di Polonia, Stanislaw Gniewkowski. Il primo priore del convento fu Fr. Bartolomeo Przeworski. Nello stesso anno i Carmelitani furono chiamati a svolgere il loro ministero presso la parrocchia di Sasiadowice con la chiesa di San Nicola e presso la parrocchia di Felsztyn con la chiesa, con l’approvazione del papa Clemente VIII.
Successivamente i Carmelitani costruirono il nuovo convento a Sasiadowice in cui vissero fino al luglio del 1946, quando le autorità del regime comunista sovietico li costrinsero a lasciarlo per tornare nella loro Polonia.
Il convento di Sasiadowice aveva goduto anche di una certa fioritura di vita, basti pensare che vi avevano abitato fino a 17 fratelli. Addirittura alcuni capitoli della provincia di Polonia si sono svolti nel convento di Sasiadowice e, dopo la divisione della provincia polacca, anche alcuni dei capitoli provinciali della provincia russa di San Giuseppe.
Nel 1989 la comunità romano-cattolica ha riottenuto la chiesa dalle autorità dello Stato e ha ricevuto il permesso per le attività religiose. Così si è potuto dare inizio ai lavori di ricostruzione della chiesa, che era quasi completamente in rovina. A causa della mancanza di materiale sono stati usati i mattoni dell’edificio precedente. La parte del convento rimasta è stata adattata ad abitazione per un sacerdote diocesano, rimanendo in funzione anche oggi. Nel 2010 un incendio ha distrutto il tetto e ha in gran parte danneggiato la chiesa e il monastero. Nel mese di agosto dell’anno successivo (2011), alla richiesta dell’Arcivescovo di Lviv Mieczyslaw Mokrzycki, i Carmelitani sono tornati a Sasiadowice.
Sono stati ricostruiti il tetto e la sacrestia, che è stata anche gradualmente rifornita dei paramenti liturgici, delle vesti e dei beni, di cui era rimasta priva dal tempo del comunismo e dall’ultimo incendio. Attualmente sono in atto lavori di ristrutturazione del refettorio, delle celle e dei bagni, come pure la sostituzione delle finestre. Nella chiesa gli intonachi, le policromie, le volte e gli altari hanno ancora bisogno di ristrutturazione.
Attualmente siamo in tre fratelli nel convento in Sasiadowice: p. Roman Dabrowski che è il superiore della casa, p. Janusz Janowiak e fr. Grzegorz Gadomski. P. Janusz insegna a Lviv nel seminario diocesano. Br. Grzegorz è l’economo della casa. Siamo impegnati soprattutto nel lavoro pastorale. La nostra comunità parrocchiale è composta da circa 300 persone, in maggior parte polacchi. Le condizioni non sono facili, anche perché la gente qui vive una vita semplice e piuttosto povera. Il paese risente ancora molto del conflitto con la Russia. La nostra comunità carmelitana deve affrontare varie carenze come la scarsità di acqua, di luce, oppure di internet. Abbiamo recentemente iniziato a installare il riscaldamento centrale. Nonostante le difficoltà, non possiamo lamentarci.
Desideriamo inviare i nostri cordiali saluti ai nostri fratelli e sorelle nel Carmelo e chiedervi di pregare per noi e per la nostra missione! | 2018-02-22T02:57:41Z | http://ocarm.org/it/content/ocarm/il-carmelo-ucraina |
Bruttissimo episodio accaduto in mattinata a Tarquinia. Francescoo Evangelisti, imprenditore 67enne di Roma si è suicidato impiccandosi a un paranco. La tragica scoperta è stata fatta verso le 14.40 da un suo amico.
Evangelisti si occupava della costruzione di barche da pesca in un cappannone presso la zona industriale del litorale. Da quanto si apprende, pare che l'uomo abbia lasciato un biglietto nel quale ha illustrato le ragioni del suo gesto estremo. Sembra che alla base del suicidio ci siano ragioni economiche. | 2020-01-23T05:09:14Z | https://www.ilquotidianodellazio.it/articoli/5807/tarquinia-imprenditore-si-impicca |
Roma, un museo a cielo aperto, la città dai mille volti e dalle mille anime che sfuggono da un’unica definizione: c’è la Roma antica dei Cesari, quella cristiana forte di capolavori unici, quella elegante e raffinata dei musei e dei giardini, quella tipicamente “italiana” dei mercati e dei quartieri popolari.
Create il vostro pacchetto, scegliendo il volto della città che intendete scoprire, con la certezza che la città eterna non mancherà di affascinare e sorprendere ancora una volta. Vi suggeriamo un itinerario classico, che potrete variare ed arricchire secondo i vostri desideri, scegliendo tra le tante visite e passeggiate consigliate.
1° giorno: arrivo a Roma con Vostri mezzi e sistemazione in hotel (check in a partire dalle ore 15.00), situato a breve distanza dalla Basilica di San Pietro. Nel pomeriggio , biglietto salta la coda per la visita libera della Roma Antica: andrete alla scoperta del Colosseo, simbolo della città eterna, del Foro Romano voluto da Giulio Cesare nel 54 a.C. a cui seguirono il Foro di Augusto, il Foro Transitorio e infine il Foro di Traiano, certamente il più grandioso, oggi meglio conosciuti come i Fori Imperiali, un complesso organico che si estendeva dal Campidoglio al Quirinale. Cena libera e pernottamento.
2° giorno: Dopo la prima colazione partenza per la visita del Vaticano, il più piccolo Stato del mondo: accompagnati dalla guida potrete ammirare l’enorme collezione di opere d’arte accumulate nei secoli dai Papi e custodite nei Musei Vaticani seguendo un itinerario tipo che si snoda dal Museo di Pio Clementino alle Gallerie dei Candelabri, degli Arazzi e delle Carte Geografiche, fino ad arrivare alle Stanze di Raffaello e alla Cappella Sistina. Ingresso e visita guidata alla Basilica di San Pietro. Pranzo e pomeriggio libero. Rientro in hotel e pernottamento.
Le strutture museali e monumentali prevedono chiusure settimanali, verificale con noi prima di organizzare il tuo programma.
La quota comprende: 2 notti di pernottamento con prima colazione presso l’hotel prescelto in camera doppia, biglietto salta la coda Colosseo, Foro e Palatino , biglietto salta la coda Musei Vaticani e Cappella Sistina , assicurazione assistenza spesa medica e bagaglio. | 2019-05-20T13:10:59Z | https://www.incomingliguria.it/pacchetto/roma-su-misura/ |
Renzi è il quinto premier fiorentino. Sarà alla guida di una squadra «snella» di 16 ministri, tra cui otto donne.
La politica costa 2,5 miliardi l’anno, ma con una sforbiciata netta si potrebbe subito risparmiare un miliardo di euro. Lo dice Confindustria È il calcolo di uno studio di Confindustria sulla burocrazia, in cui si invita a sciogliere i nodi di questo male italiano per favorire la crescita del Paese.
La celebre statua di piazza della Signoria a Firenze «parla» con il sindaco uscente e commenta la sua ascesa al potere. | 2019-12-13T04:47:37Z | https://www.firenzepost.it/lente-dingrandimento/page/232/ |
Fedi Fatte A Mano Varese – Fedi Nuziali Milano, segno del vostro amore ma anche accessorio nella vita quotidiana, personalizzate per sposa, sposo: scopri le nostre creazioni uniche.
Le Fedi Fatte A Mano Varese sono un’alternativa molto originale e in un certo senso romantica ai classici anelli che si comprano per celebrare un matrimonio e un amore.
Infatti sempre più amate sono le Fedi Fatte A Mano Varese, che hanno la caratteristica di essere scelte dagli sposi sulla base dei loro gusti ma anche della loro personalità e creatività.
Il grande pregio delle Fedi Fatte A Mano Varese è che dona la possibilità all’orafo di esprimere tutta la sua creatività senza limiti e senza dover seguire alcuno schema o limite, che invece ci sono nel dover fare le fedi tradizionali.
Le alternative sono tante da questo punto di vista e ogni anno se ne vedono di tutti i colori da questo punto di vista. A volte queste Fedi Fatte A Mano Varese sono molto estrose e molto artistiche; altre volte sono molto più tradizionali ma con un tocco di orginalità.
Una fede non è solo un oggetto ma è un simbolo importante per due persone che si amano e vogliono ufficializzare il loro amore in comune o in chiesa. Le Fedi Fatte A Mano Varese sono originali ma devono essere di qualità sia come materiale che dal punto di vista estetico.
Chi decide di volere delle Fedi Fatte A Mano Varese si chiede ovviamente che prezzi hanno ma non è una domanda facile alla quale rispondere. Infatti sono diverse le cose da considerare partendo dal materiale che può essere di diverso tipo.
Chi sceglie per esempio di comprare Fedi Fatte A Mano Varese con il materiale classico d oro spenderà tanti soldi sia perché l’oro costa molto anche se come sappiamo il suo prezzo varia in base al periodo economico.Ma pagherà tanto anche perché oltre al materiale bisognerà includere il lavoro dell’orafo che avrà fatto di sua mano tutta l opera.
Ovvio che se invece si scegliere un modello molto più alternativo come può essere il punk dark il prezzo sarà molto più contenuto e modesto. In realtà c è da dire che chi decide di comprare le Fedi Fatte A Mano Varese nella maggior parte dei casi non ha il desiderio di spendere tanto per il prestigio, ma si preoccupa più della parte simbolica e cioè di quello che rappresentano per la storia d amore.
Le Fedi Fatte A Mano Varese possono essere di tantissimi tipi e quindi sarà la coppia a potersi sbizzarrire nella scelta. Dobbiamo considerare che l’offerta soprattutto da quando Internet ha preso un ruolo di rilievo nella vita delle persone si è moltiplicata. I siti sono tantissimi e tutti diversi e quindi chiunque può trovare quello che cerca.
Le Fedi Fatte A Mano Varese hanno diverse forme, materiali e motivi diversi. Possiamo per esempio trovare un anello con un motivo a spiga di grano o magari con un tema legato ai cavalieri del medioevo.
Una soluzione molto originale è legata alle Fedi Fatte A Mano Varese come tatuaggi! Esse hanno un costo minore rispetto a quelle tradizionali, non richiedono manutenzione e sono per sempre!
Fedi Fatte A Mano Varese una possibilità originale e romantica per chi si ama. | 2020-02-19T17:47:49Z | https://www.fedinuziali.eu/fedi-fatte-a-mano-varese/ |
Fa il suo debutto la testata free press de Il Sole 24 Ore: VentiquattroMinuti. Come tutti i più diffusi quotidiani gratuiti anche questo è disponibile in differenti edizioni, Milano e Roma, con un contenuto ovviamente incentrato sull’economia e la finanza ma corredato anche da notizie d’attualità.
È possibile consultare il giornale sfogliandone le pagine direttamente sul sito oppure scaricandole in versione pdf, la quale può essere anche ricevuta direttamente nella propria casella email previa registrazione gratuita.
L’iniziativa è in linea con il trend imperante nel mondo della carta stampata che spinge in due direzioni. Da una parte è ormai naturale per ogni testata avere un’edizione online consultabile gratuitamente e sempre aggiornata, spesso arricchita da contenuti multimediali. Dall’altra parte il fenomeno della free press, che debuttò in Italia con lo svedese Metro, si è ormai consolidato e vede nascere con buona frequenza sempre nuovi giornali distribuiti gratis. A prima vista potrebbe sembrare controproducente per gli editori mettere a disposizione gratuitamente gli stessi contenuti venduti sui giornali cartacei ma numerose indagini empiriche hanno dimostrato che né le versioni online delle testate né la free press rubano lettori ai quotidiani tradizionali. Verosimilmente questi due nuovi modi di fruire la carta stampata hanno un target che abitualmente non legge quotidiani, né lo farebbe, pur dimostrandosi interessato a ricevere informazioni fresche e sintetiche, in particolar modo riguardanti la propria città. | 2018-09-19T20:43:06Z | https://www.pmi.it/economia/lavoro/news/124/online-la-free-press-del-sole-24ore.html |
Ha scatenato l’ira dei vegani il video che arriva direttamente dalla Cina di un piccolo crostaceo, pare una specie di gambero, che sarebbe riuscito “a mettersi in salvo” da una zuppa bollente preparata in un ristorante. Per farlo però è stato costretto ad amputarsi da solo una chela.
Attenzione, immagini non adatte a persone sensibili.
Il video dell’evasione, postato sul social media cinese Weibo, ha già totalizzato oltre un milione di visite, scrive il tabloid britannico Mirror. Il cuoco ha risposto agli appelli del web e pare abbia graziato il piccolo crostaceo. | 2018-10-16T18:41:02Z | https://www.vivimazara.com/gambero-riesce-fuggire-dalla-zuppa-ecco-il-video/ |
L'attenzione e l'interesse è evidente e l'atmosfera di entusiasmo che regna all'interno dell'Istituto scolastico Amendola Guttuso ad Ostia è più che palpabile sabato mattina (video: http://youtu.be/HAJKU-QYJUs). Sono presenti in gran numero allievi ed insegnanti italiani, arabi ed inglesi, come ogni sabato e domenica, ma questa volta ci sono anche gli esponenti dell'Associazione "Noi lavoratori" ed il sindacato SEI UGL, il Dr. Atef Metwally, ed il Presidente Luciano Lagamba, cui si deve l'organizzazione del progetto di integrazione e promozione plurilinguistica, assieme a rappresentanti del X Municipio, dell'Assessorato alla Scuola e del Consiglio Comunale di Roma Capitale.
Partecipa anche il Presidente dell'Associazione degli egiziani nel Lazio assieme a numerosi genitori, padri, madri, fratelli, cii e cugini. Tutti assieme per un confronto generale sui primi risultati del progetto pilota che vede ia partecipazione di ragazzi dalle elementari alle medie ai fine settimana per approfondire la lingua italiana e apprendere la lingua araba delle loro origini con uno sguardo attento, però, all'inglese- Fondamentale ormai per tutti, figuriamoci per chi è immigrato e proviene dall'Egitto o dal Marocco.
I docenti nel corso della settimana insegnano in altre scuole statali e dedicano il loro tempo a seguire i ragazzi per perfezionare la lingua italiana, seguendo i ragazzi anche nei compiti che dovranno portare il lunedi' successivo. Stretto il rapporto con i genitori, spiega Vittoria Gennaro, che mostrano maggiori difficoltà linguistiche rispetto ai figli e che affidano, dunque, volentieri i loro pargoli alle due insegnanti italiane, ripagate da un entusiasmo che raramente si incontrerebbe fra i bambini italiani se dovessero tornare a scuola anche il sabato e la domenica.
Lo stesso entusiasmo che i bambini provano per la lingua araba, spiegano alcuni degli insegnanti di arabo, Naglaa Abd el Latif, Mohamed Matar e Abir Saber, anche se non sempre è facile il livello scolastico è differente, i ragazzi vanno dai sei anni ai tredici/sedici anni, sottolinea Mohamed Matar, molti sono sempre vissuti in Italia e non hanno mai appreso la lingua araba, sottoline Naglaa Abd el Latif "ho potuto notare che all'inizio non parlavano per nulla l'arabo, ora va meglio e, comunque, non ci impiegano piu' di quattro mesi. L'importante è seguire il sistema scolastico di riferimento - quello egiziano - ma bisogna tener conto del fatto che ci sono anche ragazzi provenienti dal Marocco. Per la matematica non c'è problema è uguale per tutti italiani ed arabi, rammenta Saber Abir. | 2020-08-15T05:20:40Z | http://italiannetwork.it/video.aspx?ln=it&id=1730 |
Il dr. Maurizio Arcindo Lavecchia entra a far parte di ConvenzionIstituzioni, la prima piattaforma sconti interamente pensata e dedicata agli operatori della Pubblica Amministrazione e di Giustizia.
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Roma – In occasione di “ottobre mese internazionale della biblioteca scolastica”, la SINNOS editrice organizza un incontro aperto al pubblico per la promozione dei libri nelle scuole.
“I libri? Spediamoli a scuola!” avrà luogo martedì 23 ottobre, alle ore 17, al Palazzo delle Esposizioni. Con la coordinazione di Paolo Masini (consigliere di Roma Capitale) e Della Passarelli (direttore editoriale di SINNOS editrice) Corrado Augias, Giuseppe Laterza e Luisa Marquardt incontreranno dirigenti scolastici, insegnanti, librai e cittadini, insieme a Giuseppe Fusacchia (ASAL- Associazione Scuole Autonome del Lazio) e Deborah Soria (Libreria itinerante Ottimomassimo), per parlare del valore della lettura e della presenza di libri nelle scuole italiane e per promuovere gemellaggi tra scuole e librerie. Sarà inoltre distribuito gratuitamente l’opuscolo “Per una Biblioteca in Ogni Scuola” (di L. Marquardt, L. Perego, D. Soria), ricco di informazioni e suggerimenti su come lavorare nella e per la biblioteca scolastica, che sarà diffuso anche nel resto d’Italia durante iniziative di promozione alla lettura, fiere e convegni, e che sarà disponibile in formato pdf sul sito internet www.ilbrispediamoliascuola.it.
Da tre anni editori, librai, insegnanti, bibliotecari e cittadini sono coinvolti nella campagna promossa dallo IALS (International Association of School Librarianship): scuole e librerie elaborano una lista di titoli necessari alla scuola (borsa titoli) e promuovono la loro iniziativa sul territorio, e tutti i cittadini possono diventare “azionisti” di una biblioteca scolastica acquistando uno o più libri dedicati ad una biblioteca in una delle librerie che aderiscono, il cui elenco si trova sul sito sopra citato. Oggi sono 120 le librerie e le scuole gemellate e oltre 5000 i titoli acquistati in tutta Italia, ma ancora non basta. Bisogna fare di più perché sensibilizzare i ragazzi alla lettura, soprattutto se critica, significa fornire loro uno strumento indispensabile e fondamentale per sviluppare una piena consapevolezza del mondo e per diventare individui completi.
Formiche Giovani. Elisabetta Parise: "I partiti non si limitino a modeste operazioni di restyling" | 2018-11-19T12:29:13Z | https://www.paeseroma.it/2012/10/11/i-libri-spediamoli-a-scuola-la-casa-editrice-sinnos-per-la-campagna-di-promozione-della-lettura-nel-mese-della-biblioteca-scolastica/ |
Riprendiamo da Il foglio. Quotidiano del 20/3/2013 un articolo scritto da Edoardo Rialti. Restiamo a disposizione per l’immediata rimozione se la sua presenza sul nostro sito non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto. I neretti sono nostri ed hanno l’unico scopo di facilitare la lettura on-line.
Aveva ragione Platone, a dire che ogni vera rivoluzione culturale è come uscire da una grotta: G. K. Chesterton lo sosteneva letteralmente, indicando tre diverse figure che, proprio da una buca nel terreno, erano uscite a cambiare il mondo per sempre: la creatura chiamata uomo, l’uomo chiamato Cristo, il cristiano chiamato Francesco di Assisi.
A quest’ultimo lo scrittore inglese dedicò una biografia che seguì di poco la sua conversione al cattolicesimo, alla quale la continua frequentazione fin da bambino della figura del Poverello contribuì non poco. Francesco era infatti uno dei santi cattolici più tollerati e vezzeggiati dall’acquosa religiosità dei vittoriani, che, ieri come oggi, aveva cercato di smussarne gli angoli più aguzzi e problematici; eppure, secondo Chesterton, è proprio nel suo essere scomodo la vera, segreta ricchezza del suo fascino: chi cerca di farne un mero soave predicatore di buoni sentimenti, compie il comune errore di “scambiare la religione per una filosofia”.
Ma un richiamo alla parsimoniosità non spiega perché “il povero era solito cibarsi del meglio che poteva ricevere, mentre il santo mangiava quanto di peggio gli si dava. In realtà visse di rifiuti, e fu un’esperienza molto più brutta di quella che i vegetariani e gli astemi chiamano vita semplice”; né una generica benevolenza verso gli altri riesce a rendere ragione del perché quel giovane benestante, nel suo rifiuto della ricchezza e delle armi, si tenne sempre ben stretto “un unico brandello della vita del lusso: le maniere di corte.
Con la differenza che, mentre a corte il re è uno solo e i cortigiani sono centinaia, nella sua storia c’è un solo cortigiano che si muove tra centinaia di re. Egli considera infatti la folla degli uomini come una moltitudine di re”. Lo sbaglio sta nel trattare tutto ciò “come una cosa impersonale, quando invece è solo la passione più individuale che ci sia quella che, in questo caso, fornisce un approssimativo paragone terreno”. Difatti “un uomo non si rotolerà nella neve per una concomitanza di forze che obbediscono alle leggi universali della natura. Non digiunerà in nome di un principio che vuole uniformarsi alla legge divina. Farà queste cose, o simili a queste, quando è spinto da un istinto del tutto diverso: quando è innamorato”.
Ed è questa l’unica spiegazione del mistero di san Francesco, l’unico identikit non riduttivo, “un innamorato di Dio e un sincero innamorato degli uomini” ossia “quasi l’opposto di un filantropo (la parola greca, così altisonante, ha in sé qualcosa di ironico) il quale può tutt’al più dirsi un innamorato degli antropoidi”.
Fu proprio, nella cupa notte dei suoi tormenti giovanili, che uscendo dalle grotte del suo ritiro Francesco visse una rivoluzione dello sguardo, che gli palesò una rivelazione, un salto quantico. Al pari dei suoi amati giullari, egli si mise a guardare a testa in giù, e tutto divenne diverso: “Se un uomo vedesse il mondo sottosopra, con le torri e gli alberi capovolti come nel riflesso di uno stagno, un effetto di quell’insolita visione sarebbe accentuare il concetto di dipendenza”. Tutto l’effimero, il fragile, l’inconsistente si rivelò poggiato su l’esistenza di un piano più alto, più forte, onnipresente, “il fatto fondamentale che mascheriamo con l’illusione della vita ordinaria… la scoperta di un debito infinito”.
E Francesco si innamorò, appunto del Creditore, del dono del mondo e dei suoi fratelli debitori, diventando ricco di una ricchezza non sua: “Il più alto e sacro dei paradossi consiste in questo: l’uomo che è realmente cosciente di non poter pagare il suo debito, lo pagherà eternamente”. Francesco non farà che attingere ancora e ancora, e diffondere questa scoperta, nella sua duplice accezione di esperienza mistica personale, e di tradizione collettiva della civiltà cristiana.
E in questi giorni dove proprio due papi dai nomi di Benedetto e Francesco si sono succeduti, fa sorridere e pensare che proprio a una segreta relazione tra quei due fondatori Chesterton si richiami con una immagine imprevedibile: in fondo “san Francesco sparse quel che san Benedetto aveva accumulato”. | 2019-04-20T22:09:36Z | http://www.gliscritti.it/blog/entry/2076 |
il Piccolo 06 gennaio 2015 pag. 22 sez.
il Piccolo 02 gennaio 2015 pag. 22 sez.
il Piccolo 02 gennaio 2015 pag. 01 sez.
il Piccolo 12 dicembre 2014 pag. 35 sez.
il Piccolo 26 ottobre 2014 pag. 42 sez.
il Piccolo 23 ottobre 2014 pag. 27 sez.
il Piccolo 21 ottobre 2014 pag. 35 sez.
il Piccolo 19 ottobre 2014 pag. 45 sez.
il Piccolo 17 ottobre 2014 pag. 33 sez. | 2018-05-21T14:50:02Z | http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/topic/persone/r/renzo+moreu |
Le opzioni binarie sono forse lo strumento più semplice per fare trading online. Denominate anche opzioni a due vie, fare investimenti con questo strumento è molto interessante in quanto i guadagni sono sempre fissi a differenza, invece, del forex. Per chi non lo sapesse le opzioni binarie non sono affatto un prodotto così recente come si potrebbe pensare, ma il loro lancio ufficiale risale all’inizio degli anni 2000 quando furono le banche e le società di investimenti finanziari a proporle.
Il loro successo su vasta scala, naturalmente, è arrivato soltanto in seguito grazie alla diffusione di internet in tutta la penisola. Rispetto a 10 anni fa molte cose sono cambiate. Prima di tutto oggi un trader ha un accesso illimitato a qualsiasi tipo di informazione, riesce ad informarsi in maniera costante e in tempo reale su tutto ciò che riguarda il mercato della Borsa senza aver bisogno di guardare Televideo o leggere giornali economici. Tutto attraverso la rete.
Alla base del successo delle opzioni binarie, però, non ci può essere soltanto la diffusione di internet. Ci saranno anche altri aspetti che i trader avranno valutato per decidere di investire in maniera massiccia su questo prodotto. Ragionandoci un po’ forse siamo riusciti a capire il motivo per cui le opzioni binarie hanno attirato l’attenzione di tutti questi investitori. Proviamo a spiegare qualche motivo di questo successo. Il più scontato è senza alcun dubbio quello per cui non sono richieste particolari conoscenze finanziarie.
Certo, questo non vuol dire che basta registrarsi ad un broker e il denaro scenderà dal cielo, ma con con qualche piccolo sforzo di apprendimento i risultati inizieranno ad arrivare. Con il tempo e con la dedizione, poi, ogni trader riuscirà a perfezionare le proprie strategie ottimizzando poi anche i guadagni. Un aspetto che forse in pochi prendono in considerazione, poi, è quello che facendo trading con le opzioni binarie non si nessun tipo di vincolo con le piattaforme che offrono il servizio e non ci sono costi di cancellazione. Per ultimo c’è da riconoscere che la massima flessibilità delle operazioni con le opzioni binarie ha giocato un ruolo determinante per il loro successo. In genere le opzioni binarie hanno degli intervalli temporali di un’ora per cui non si può operare in tutta comodità. Da tener presente, infine, che ora la maggior parte dei broker hanno sviluppato anche delle app che è possibile scaricare sul proprio smartphone o tablet senza avere la necessità di avere a disposizione per forza un pc per fare trading online.
Insomma, le opzioni binarie sembrano essere la giusta strada per gli investimenti. Occhio però a considerare in maniera superficiale questo prodotto. Meglio informarsi prima per arrivare preparati al momento di fare il primo investimento della vostra vita attraverso il trading online. Per chi volesse qui trovate un ebook sulle opzioni gratuito. | 2017-07-25T00:36:36Z | http://blueconsultants.it/448-trading-online-opzioni-binarie/ |
● Può essere versato in olii essenziali e l'aroma viene emesso con nebbia per idratare la pelle e lenire l'umore.
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Lo sfogo del primo cittadino in tv dopo lo scontro con Colaninno.
Il premier: dal sindaco attacco personale, fa il gioco della Lega Letizia Moratti La «guerra di Letizia» era iniziata giovedì scorso, quando il sindaco di Milano si era presentata scura in volto nell’abitazione romana del premier, scagliandosi contro l’intesa Alitalia-Air France e il ridimensionamento di Malpensa.
Ma Berlusconi non avrebbe mai immaginato che la Moratti si sarebbe espressa allo stesso modo in tv.
Perché domenica in tv la Moratti ha utilizzato gli stessi concetti, le stesse parole brandite nel colloquio con il premier.
Quell’affondo pubblico contro il governo e i «patrioti» dell’ «operazione Az» è stato vissuto dal Cavaliere come un vero e proprio «attacco personale», argomentato con espressioni «ingenerose» e «gratuite».
La «guerra di Letizia» ha messo in subbuglio i palazzi romani della politica e quelli più felpati del mondo economico milanese.
Dai vertici societari filtra una «forte irritazione» verso la Moratti, stato d’animo che accompagna il premier da lunedì della scorsa settimana, quando il sindaco si recò nella sede del Carroccio di via Bellerio, dove Umberto Bossi aveva riunito lo stato maggiore leghista per intestarsi la battaglia a difesa di Malpensa e degli «interessi del Nord»: «Che c’è andata a fare? Che bisogno c’era? È sbagliato correre dietro alla Lega.
Non è così che si compete con loro.
Così si accredita invece l’idea che solo loro rappresentino il Nord».
Perciò Berlusconi uscì allo scoperto, perciò pose l’altolà al Senatùr: «Al Nord ci penso io», disse.
Doveva contrastare quelle «manovre elettorali» che danneggiavano la sua immagine e aprivano la competition in vista delle Europee.
L’intervista della Moratti a Lucia Annunziata incide, se possibile, in modo ancor più pesante: perché è dal sindaco di Milano —non dall’opposizione e nemmeno dalla Lega—che giungono critiche severe al progetto su cui il premier ha messo la faccia.
Non è un caso se tra Berlusconi e la Moratti sia calato il gelo.
D’altronde già quel giovedì della scorsa settimana il sindaco aveva interpretato il mancato invito a pranzo con Bossi come un gesto politico prima che di «scortesia».
A muso duro era iniziato e si era concluso anche il rendez vous con Colaninno, incontrato a palazzo Grazioli insieme al sindaco di Roma Gianni Alemanno.
La Moratti a più riprese aveva insistito perché tornasse in gioco la compagnia aerea tedesca. | 2019-10-22T17:17:45Z | https://tuttosu.virgilio.it/detail/La-Moratti-va-alla-guerra-Ed-%C3%A8-gelo-con-Berluscon,IMB_302413_1696903.html |
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Venerdi 20 Luglio è previsto cielo nuvoloso intervallato da qualche schiarita. Ci aspettiamo un rischio molto basso, ma non nullo, di pioviggine o pioggia debole con eventuale accumulo totale stimato di 0.3 mm (probabilità intorno al 20%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 30°C e una massima di 43°C, con zero termico valutato tra 4700 e 4875 metri. Umidità relativa tra 14% e 36%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 3 e i 23 km/h, provenienti da Nord, tendenti a provenire da Est-SudEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1012 e 1015 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Molto alta (10.0).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Sabato 21 Luglio è previsto cielo con possibile formazione di nubi stratiformi. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 28°C e una massima di 42°C, con zero termico valutato tra 4775 e 4925 metri. Umidità relativa tra 14% e 44%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 6 e i 29 km/h, provenienti da Est-SudEst, tendenti a provenire da NordEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1012 e 1014 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Estremamente alta (12.1).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Domenica 22 Luglio è previsto cielo nuvoloso per nubi medio-alte. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 24°C e una massima di 39°C, con zero termico valutato tra 4775 e 4925 metri. Umidità relativa tra 17% e 63%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 5 e i 18 km/h, provenienti da NordEst, tendenti a provenire da Nord-NordEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1011 e 1015 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Alta (6.1).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Lunedi 23 Luglio è previsto cielo sereno o poco nuvoloso. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 22°C e una massima di 37°C, con zero termico valutato tra 4775 e 4925 metri. Umidità relativa tra 19% e 64%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 8 e i 21 km/h, provenienti da Nord-NordEst, tendenti a provenire da NordEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1013 e 1015 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Molto alta (9.3).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Martedi 24 Luglio è previsto cielo in prevalenza sereno. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 24°C e una massima di 37°C, con zero termico valutato tra 4775 e 5275 metri. Umidità relativa tra 18% e 43%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 4 e i 22 km/h, provenienti da NordEst, tendenti a provenire da NordEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1013 e 1015 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Estremamente alta (12.2).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Mercoledi 25 Luglio è previsto cielo in prevalenza sereno. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 25°C e una massima di 39°C, con zero termico valutato tra 4950 e 5175 metri. Umidità relativa tra 15% e 36%. Ci attendiamo venti leggeri con velocità compresa tra i 2 e i 9 km/h, provenienti da NordEst, tendenti a provenire da Est. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1013 e 1015 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Estremamente alta (12.6).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Giovedi 26 Luglio è previsto cielo in prevalenza sereno. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 29°C e una massima di 39°C, con zero termico valutato tra 4925 e 5125 metri. Umidità relativa tra 16% e 32%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 3 e i 16 km/h, provenienti da Est, tendenti a provenire da Est. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1014 e 1016 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Estremamente alta (12.7).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Venerdi 27 Luglio è previsto cielo in prevalenza sereno. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 28°C e una massima di 40°C, con zero termico valutato tra 5050 e 5175 metri. Umidità relativa tra 17% e 42%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 2 e i 21 km/h, provenienti da Est, tendenti a provenire da NordEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1014 e 1016 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Estremamente alta (12.7).
Presso la localita' di Bou (DZ), nella giornata di Sabato 28 Luglio è previsto cielo in prevalenza sereno. Non ci aspettiamo o è molto improbabile la comparsa di precipitazioni (probabilità evento < 10%). La temperatura è indicativamente compresa tra una minima di 25°C e una massima di 38°C, con zero termico valutato tra 5000 e 5225 metri. Umidità relativa tra 16% e 47%. Ci attendiamo venti moderati con velocità compresa tra i 7 e i 22 km/h, provenienti da NordEst, tendenti a provenire da Nord-NordEst. Al livello del mare la pressione atmosferica è attesa tra 1014 e 1016 hPa ed è previsto un indice UV di intensità Estremamente alta (12.7).
Le previsioni meteo per Bou, Algeria, Africa. Latitudine: 36.08, Longitudine: 4.81, Altitudine: 461 m slm.
Le previsioni per pioggia, neve, vento, la stima delle temperature previste e altri parametri sono anche visualizzabili in forma grafica, selezionabili, con i dati che possono essere letti passandoci sopra con il mouse. Oppure si possono visualizzare le previsioni di Bou con la classica tabella giornaliera e oraria, divisa nei vari periodi e giorni.
Meteo Bou per il tuo sito! | 2018-07-19T15:31:12Z | http://www.centrometeo.com/previsioni-meteo/meteo-citta/Mondo/DZ/Bou |
Il servizio offerto da Idraulico a Roma è un marchio storico di tutta la Capitale di Roma. Il team è affidabile e rende un servizio di Riparazione vasche a Fonte Ostiense egregio e tempestivo.
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"Vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, italianiiii!
Elettori, inquilini, coinquilini, casigliani! Quando sarete chiamati alle urne per compiere il vostro dovere ricordatevi un nome solo: Antonio La Trippa! Italiano vota Antonio La Trippa! Italiano vota La Trippa!" | 2017-10-20T01:21:15Z | https://eyeswideciak.blogspot.com/2008/04/citazione-cinematografica-n-11.html |
Proseguiamo il viaggio con la nostra casetta a quattro ruote fermandoci a Volterra. Il panorama dalla provincia senese a quella pisana ci mostra dei colori più intensi, striature di verde tra il marrone della terra coltivata. Al nostro passaggio piccoli borghi baciati da un sole stranamente primaverile, ci salutano. Che strano! Eh si che il calendario segna il mese di Gennaio. Non si direbbe proprio!
Lo confessiamo ci abbiamo messo molto prima di iniziare questo resoconto su Velathri. Ed anche se abbiamo scomodato la lingua etrusca, il nostro primo pensiero era quello di raccogliere le nostre impressioni a freddo. Siamo partiti da casa con l’idea di raggiungere San Galgano con la sua abbazia per poi spostarci a Siena. Tra recensioni e commenti nei vari social, l’area di sosta presente nella cittadina toscana, non ci ha regalato grandi emozioni. Tutt’altro. Dopo un primo momento di sconforto che ha destabilizzato tutti i nostri piani, in nostro soccorso è arrivata Volterra. Per la seconda volta e a distanza di otto anni, ci siamo ritrovati a camminare tra le viuzze storiche della città stato etrusca. Con noi un altro equipaggio di amici e i loro due bambini.
Sono passati otto anni (e qualche mese) dall’ultima volta che abbiamo messo piede a Volterra. La prima volta siamo stati spinti da quel pizzico di curiosità indotto da “Moon”, il secondo capitolo della Saga di Twilight di Stephenie Meyer. E vabbé pure la seconda volta! A dire il vero!
Non si può rimanere immuni a quell’alone di mistero che la città emana e di cui sembra essere avvolta. La posizione stessa in cui è stata costruita Volterra è strategica. La città etrusca infatti si erge su un contrafforte collinare a cinquecento metri sopra il livello del mare. A ben vedere è il posto ideale per mostri, vampiri e qualsiasi altra creatura della notte.
E se da un lato le mura trecentesche che la proteggono, tendono a lasciare fuori il nemico non si può rimanere indifferenti dai lunghi percorsi sotterranei, perfetti per una ambientazione notturna.
In realtà, non esistono leggende che si rifanno al mondo dei vampiri e della famiglia dei Volturi di cui si parla nella trilogia di Twilight. Pura fantasia romanzata da una abile scrittrice.
Il nostro itinerario a spasso per Volterra parte proprio dalla porta della Docciola, dove si trova un ampio parcheggio e l’area di sosta camper di cui vi parleremo a breve. Ad accogliere i visitatori il lavatoio omonimo costruito attorno al tredicesimo secolo e i 251 scalini che ci porteranno con passo molto lento, verso il centro storico. Passo dopo passo, gradino dopo gradino si arriva a Via Gramsci dove la zona a traffico limitato, permette di passeggiare in tranquillità senza aver paura di essere messi sotto dalle macchine.
Volterra ha un centro storico allegro, pieno di negozi e tantissime attività di ristorazione che fanno venire voglia di fermarsi ad acquistare qualcosa oltre che mangiare i prodotti tipici. E con il calare della sera, le risate dei ragazzi del posto ci danno la sensazione di una città piena di giovani e con la voglia di divertirsi.
Proseguiamo la nostra passeggiata toccando alcuni luoghi importanti della città a partire dal più antico in territorio toscano, ovvero il Palazzo dei Priori, il quale sorge sulla omonima piazza. Edificato nel 1246 è in parte aperto al pubblico e in parte adibito agli uffici facenti parte del Comune. Al suo interno sono state girate alcune scene del film New Moon e della serie televisiva I Medici. Avevate qualche dubbio? Noi nemmeno uno! Location perfetta per girare un lungometraggio ma anche per esporre le proprie opere è sicuramente piazza dei Priori .
Troviamo infatti le installazioni dell’artista Daniele Basso che con il suo Boogeyman ci mostra come la paura si possa sconfiggere con la tenacia e la volontà espresse dalla figura di Icarus. Titolo della rappresentazione è “In volo. Volterra oltre la paura” e di cui potete vederne una parte nella foto che apre questo “articolo” sulla città etrusca.
Ci spostiamo poco più avanti e giriamo letteralmente il Palazzo dei Priori per ritrovarci catapultati in una dimensione più cupa entrando nella sede della Misericordia di Volterra. Edificata sui resti di un antico cimitero e situata nell’angolo esteriore della Cattedrale, questo edificio ospita alcune opere molto interessanti. In particolare e come se ci fosse un senso a tutto ciò, l’opera del pittore Gherardi ci mostra l’effige della “Madonna con il bambino che appare a San Galgano”.
Non ci poniamo altri interrogativi e entriamo nel Duomo appartenente ai secoli XII-XIII con innumerevoli influenze architettoniche. Il tempo di una visita veloce e usciamo subito per percorrere un tratto di strada in salita che ci porterà direttamente nel parco pubblico E.Fermi per poter far correre i bimbi stanchi della nostra voglia di monumenti.
A rendere ancora più suggestivo la particolare area archeologica con l’acropoli etrusca e la cisterna romana mentre poco più avanti, la Fortezza Medicea la quale ospita tutt’oggi la Casa di Reclusione di Volterra. Non sfidiamo i cartelli di divieto di fotografare e ci avviamo nell’unico punto che si può scattare una immagine. Ci ritroviamo così ad ammirare uno dei punti panoramici della città che si scorge passando per Porta a Selci, una delle storiche entrate della città.
La stanchezza è tanta ma soprattutto sono le gambe che richiedono un riposo di alcune ore. Ci sarebbe veramente tanto da visitare che un giorno forse è veramente poco ma il tempo a nostra disposizione si conclude qui. E’ il momento di fare su le canne e tornare a casa ma prima un salto a comprare un souvenir e qualche specialità locale. Un ricordo in alabastro per la nonna materna e un paio di salami di cinghiale per il nonno sono la soluzione per ringraziarli di aver badato agli animali di casa.
Per la nostra sosta a Volterra abbiamo scelto il parcheggio in Viale dei Filosofi a ridosso della Porta di Docciola che con i suoi 250 gradini accompagna direttamente in centro. L’area è in uno spiazzo adiacente al parcheggio delle macchine ed è molto ampio con svariate colonnine per l’elettricità al costo di 1 euro ogni 12 ore. Carico dell’acqua gratuito e scarico delle grigie/scure con una semplice manovra. Il parcheggio è a pagamento al prezzo di 12 euro per 24 ore alla cassa automatica con pagamento sia in contanti che con carta di credito. Unica nota negativa è aver trovato impossibile stampare la ricevuta di pagamento e poter avvisare il comune del guasto. Un vero peccato che una area di sosta così ben collocata fosse lasciata a sé stessa senza un controllo da parte degli addetti comunali. | 2020-05-26T07:46:40Z | https://iviaggidiciopilla.it/2020/02/volterra-in-camper-tra-monumenti-e-storie-di-vampiri.html |
Etichettificio Vignoli Graf : (Forl?) : Dettaglio azienda.
Vignoli Graf è specializzata nella produzione di etichette adesive , bollini e cartellini , dedicati al packaging industriale , per l'identificazione del prodotto, per l'industria agro - alimentare , farmaceutica, etichette per vino, etichette speciali a dati variabili.
Il settore Agro-Alimentare presenta molteplici esigenze derivanti dall'ampia diversificazione dei prodotti, nonchè dalla necessità di renderli visibili ai consumatori, all'interno dei punti vendita. La fornitura di etichette adesive per industrie agroalimentari, rappresenta per Vignoli Graf una componente fondamentale della sua offerta, rivolta da sempre ad Aziende leader in campo nazionale ed internazionale . L'esperienza Vignoli Graf consente di soddisfare la totalità delle richieste della propria Clientela, anche per etichette molto complesse per dimensione, forma e colore, al fine di valorizzare il packaging dei prodotti con soluzioni innovative e qualitativamente superiori.
Vignoli Graf vanta una vasta esperienza nel settore farmaceutico e veterinario , opera con aziende di rilievo internazionale. Le soluzioni proposte valorizzano il contenuto tipicamente informativo di molteplici prodotti destinati ad un vasto pubblico. L'organizzazione di controllo qualità , interna a Vignoli Graf, permette di fornire alle Aziende il necessario certificato di conformità per ogni singolo lotto, garantendo anche la completa rintracciabilità di ogni fase della produzione delle etichette adesive, dalla materia prima fino al prodotto finito.
Struttura produttiva L'orientamento verso la soddisfazione del Cliente si traduce nella flessibilità e nella dinamicità dell'organizzazione produttiva che si avvale di molteplici linee di stampa interscambiabili e di magazzini ampiamente forniti di una vasta gamma di materie prime . Grazie anche allo studio grafico interno siamo in grado di fornire tempestive risposte alle esigenze di consegna. Le linee produttive Vignoli Graf consentono di offrire al mercato molteplici tipologie di etichette adesive , stampate anche in tecnica mista (tipografia, trasferimento di film a caldo e a freddo, etc.). | 2018-10-18T08:02:38Z | https://www.reteimprese.it/info_A108956B3000 |
Offriamo un appartamento in un edificio recente costruito intorno a una facciata quotata. Abbiamo avuto grande cura nell'equipaggiamento e nella decorazione di questo per permettere ai viaggiatori di vivere lì l'esperienza più piacevole possibile e quindi di mantenere un ottimo ricordo di questa bella città che è Montbéliard.
Vi troverete nel cuore della zona pedonale della città con accesso immediato ai ristoranti, pub e negozi del centro. Nel periodo natalizio, sarai direttamente immerso nel mercatino di Natale a pochi passi dall'ingresso dell'edificio.
L'appartamento è a 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Montbéliard. Molti parcheggi nel centro della città permetteranno di parcheggiare facilmente un'auto.
Séjour agréable dans un magnifique appartement, où les propriétaires sont d’une grande gentillesse.
Très bonne expérience. Appartement et propriétaires parfaits. | 2019-02-21T20:00:15Z | https://www.homeaway.it/affitto-vacanze/p1631592a |
A Natale si vuole sempre stupire il proprio compagno/a o qualsiasi altra persona a cui si vuole molto bene regalando un bel oggetto e uno Smartphone nuovo può essere molto apprezzato.
Infatti ormai ognuno di noi ha almeno uno smartphone a disposizione per navigare sui internet, fotografare, utilizzare le app dello store e ovviamente telefonare o video chiamare.
Il regalo perfetto a Natale, che sicuramente riscuoterà molto successo, può essere appunto un nuovo smartphone Android/Apple molto veloce con i nuovi processori a disposizione e il giusto quantitativo di ram per eseguire tutte le app di cui si ha bisogno.
Con i nuovi smartphone recentemente ideati dai più noti produttori si potrà scattare foto di altissima risoluzione. Spesso si acquista lo smartphone guardando come prima caratteristica i mega pixel della fotocamera perché la si utilizza almeno una volta al giorno per svago o lavoro.
Per Natale 2018 se vuoi regalare uno smartphone nuovo e voi scegliere il migliore, leggi la nostra lista completa per tutti i budget. Se invece vuoi un consiglio generico sui regali di Natali leggi l’articolo I migliori regali da fare a Natale 2018, la lista per tutti.
Si ok abbiamo deciso di compare un smartphone come regalo, ma come sceglierlo?
Da quanti pollici deve essere lo smartphone? La maggior parte degli smartphone adesso in commercio vanno da 4,5 pollici a circa 7 pollici. Se lo si utilizza molto per lavoro è sempre meglio una grandezza superiore a 5 pollici.
Di quanta ram ha bisogno lo smartphone per essere veloce? Per un utilizzo comune, vedere video su youtube, navigare su internet e avviare app, 2GB di ram andranno benissimo. Per chi invece utilizza lo smartphone anche per il gaming e per lo sviluppo di video/foto meglio optare per 3Gb di ram. Alcuni modelli di smartphone hanno 6GB di ram e sono ottimizzati per la realtà virtuale.
Quanti mega pixel deve avere la fotocamera lo smartphone? Meglio se ne ha 2 posteriori? Quasi tutti i nuovi smartphone hanno la doppia fotocamera, ed alcuni addirittura 3 come il Huawei P20 PRO, con 12 mega pixel. A chi piace la fotografia e vuole registrare video in 4k sicuramente smartphone come il Huawei P20 Pro è di riferimento (oltre 600€).
Di quanta memoria deve disporre lo smartphone? La memoria interna è utilizzata sopratutto per l’installazione di app e per salvare file e foto ed a oggi uno smartphone deve avere minimo 16Gb di memoria. Alcuni smartphone hanno lo slot sd per aggiungere ulteriore memoria (tranne di smartphone Apple) ma è importante comunque non acquistare un dispositivo con meno di 16Gb di rom perchè è su quest’ultima che si posso installare aggiornamenti del OS.
Android o Apple? La domanda del secolo..visto che stiamo parlando di un regalo basiamoci sul sistema operativo che attualmente utilizza il beneficiario.
Che utilizzo se ne andrà a fare? Quanto devo spendere? Per chi lavora con lo smartphone ha bisogno di un dispositivo molto affidabile e questo si paga. In linea generale uno smartphone di fascia media costa oltre 400€. Per gli utilizzi comuni andrà benissimo un smartphone da 200-300€. Per tutti gli appassionati e per chi vuole il meglio la spesa supera i 500€.
Adesso che abbiamo individuato il profilo dello smartphone da regalare a Natale, siamo pronti a leggere la lista dei migliori modelli per fascia di prezzo.
Alcuni prezzi potrebbero variare e alcuni prodotti non essere, per un periodo di tempo, non disponibili. Per sicurezza acquista l’eventuale smartphone prima del 19 dicembre 2018 cosi da ricevere il pacco in tempo.
Insieme allo smartphone si potrebbe pensare di regalare anche la cover e la pellicola di protezione compatibile.
Se lo smartphone non dovesse piacere? Con Amazon entro 30 giorni dall’acquisto è possibile restituire il prodotto e ricevere subito il rimborso, quindi nessun problema! | 2020-01-22T18:06:18Z | https://www.hw-blog.it/i-migliori-smartphone-da-regalare-a-natale-2018/ |
Integratore alimentare per l’equilibrio della flora intestinale del bambino e di tutta lafamiglia, con 6 miliardi di fermenti lattici probiotici vivi, zinco e vitamine del gruppoB.
I fermenti lattici contenuti in Benelife flora sono microincapsulati egastroprotetti, per una maggiore resistenza ai succhi gastrici.
Maltodestrine, lactobacillus rhamnosus LR04 (DSM 16605), bifidobacteriumbreve BR03 (DSM 16604); antiagglomeranti: biossido di silicio; mix vitamine*:niacinammide, calcio D-pantotenato, vitamina B12, vitamina B2, vitamina B6 cloroidrato,vitamina B1 monoidrato, acido folico; zinco citrato.
Mettere il contenuto della bustina in un bicchiere, aggiungere acqua (mezzo bicchierecirca) e mescolare fino a completo scioglimento.
Benelife flora può esseresciolto anche in qualunque altro liquido freddo o tiepido (al di sotto dei 37°C) enon gasato o in alimenti come lo yogurt.
Può essere assunto sia a stomaco pienosia a stomaco vuoto grazie alla tecnologia della microincapsulazione.
Si consigliano:1 bustina al giorno nei bambini; 2 bustine al giorno negli adulti.
Gliintegratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata edequilibrata e di un sano stile di vita.
La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato in confezioneintegra.
Termine ultimo di conservazione dalla data di produzione, in confezione integra: 18mesi.
Confezione da 10 bustine monodose. | 2020-07-11T23:10:42Z | http://www.farmaciavaldina.it/shop/negozio/integratori-alimentari/benelife-flora-10bust/ |
I requisiti per il trasporto e le diverse considerazioni ambientali implicano che l’attrezzatura HAGS sia fornita in uno dei tre modi: non assemblata, con sezioni pre-assemblate o completamente assemblata. Per assicurarsi che l’attrezzatura sia perfettamente e correttamente installata, l’assemblaggio deve essere eseguito nella completa conformità con le istruzioni di assemblaggio che sono incluse in tutti i prodotti HAGS. L’attrezzatura deve essere installata da professionisti. Errori o difformità nell’installazione dell’attrezzatura rispetto a quanto riportato nelle istruzioni di assemblaggio possono provocare rischi per la sicurezza e possono rendere la garanzia nulla e senza effetto. Se vengono richieste istruzioni addizionali, potete cortesemente contattare il vostro distributore HAGS. Per prevenire incidenti, l’area interessata deve essere totalmente recintata fino al termine delle operazioni di montaggio.
Una volta l’assemblaggio è stato completato e l’attrezzatura ludica è perfettamente sicura, deve essere ispezionata per verificarne la sicurezza, la funzionalità ed il corretto montaggio. Qualsiasi difformità deve sempre essere corretta prima che l’attrezzatura venga utilizzata. | 2018-12-13T01:35:02Z | http://it.hags.com/page/anchoring-assembly-and-inspection |
Il Faro on line – Due moto, in due incidenti indipendenti, sono finite contro la fontana di Piazza Fonte degli Acilii. Era da un paio d’anni che nessuno finiva più nella fontana al centro della rotonda, simbolo del quartiere Axa, poi, verso le 23 di sabato 22, un motociclista l’ha centrata in pieno. Mentre la moto è finita nella fontana, il pilota, un poliziotto, è caduto rovinosamente a terra ed è morto al Sant’Eugenio, dove i medici hanno tentato inutilmente di rianimarlo. La moglie, che era sul sellino posteriore, è stata ricoverata in gravi condizioni al Grassi di Ostia.
Più tardi, verso le 2 di notte, per una strana casualità un’altra moto ha urtato il bordo della fontana e motociclista e mezzo sono ruzzolati sull’asfalto. Anche in questo caso, il centauro è stato ricoverato in codice rosso. Sul posto sono intervenuti subito i Vigili Urbani del X Gruppo, poi nella mattinata di domenica 23, data la gravità degli incidenti, anche i Vigili del Comando di Roma hanno eseguito ulteriori rilievi per stendere il verbale definitivo.
“Quella fontana – hanno osservato i Vigili rivolti a Maurizio Giandinoto, consigliere del Consorzio Axa, accorso sul posto – andrebbe illuminata meglio, magari con delle luci lungo la circonferenza, per evitare il ripetersi di incidenti simili”. E continua: “Incidenti di sicuro non imputabili alla scarsa illuminazione, dato che la piazza è abbondantemente illuminata da ben sei lampioni stradali disposti intorno, quanto piuttosto alla eccessiva velocità lungo Via Pindaro, il tratto di strada che collega la Via del Mare e i quartieri dell’entroterra alla C. Colombo”.
“Del resto – conclude Giandinoto – in tutto il comprensorio Axa la velocità è limitata a 40 km/h, ma pochi la rispettano, specialmente di notte. Non a caso, proprio per ridurre la velocità, il Consorzio provvederà nei prossimi mesi alla realizzazione di trenta attraversamenti pedonali rialzati, alcuni dei quali sono già stati posati”. | 2017-10-19T07:28:25Z | http://www.ilfaroonline.it/2015/08/24/axa-lalta-velocit-uccide-ancora/57096/ |
I tempi si allungano, per dare soluzioni alla viabilità dopo il crollo del ponte: ciò, non soltanto per le ripercussioni del referendum sul Governo; infatti, l’ultima novità è che il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha autorizzato una nuova fase di indagine per la commissione ispettiva istituita il 28 ottobre scorso sul cedimento del cavalcavia.
Altri sessanta giorni: «La decisione – fa sapere Graziano Delrio - si è resa necessaria al fine di consentire alla commissione stessa di effettuare ulteriori approfondimenti».
L’istituzione della commissione d’inchiesta era stata riferita dal viceministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, la sera stessa, mentre su Annone confluivano ulteriori soccorsi, forze dell’ordine, troupe televisive e curiosi.
Nencini si presentò – attesissimo – e, ai microfoni, dichiarò: «Istituiremo una commissione d’inchiesta, per valutare l’accaduto, in tempi brevi».
Purtroppo, oltre un mese è già trascorso e se ne prevedono almeno altri due; intanto – come già emerso dai sindaci all’indomani del voto – il referendum sta riscrivendo il futuro del governo Renzi, al quale Graziano Delrio appartiene.
La nuova fase di indagine per il ponte di Annone va, inoltre, di pari passo con la medesima decisione presa per il ponte di Isella, in tal caso dai consulenti di Anas che hanno prodotto l’altro giorno una relazione sostanzialmente interlocutoria; il cavalcavia di Isella è chiuso dall’inizio di novembre: a causa di criticità, Anas e amministrazione comunale hanno temuto che potesse non reggere il sovraccarico di traffico, in quanto sempre più veicoli l’avrebbero utilizzato in alternativa a quello crollato.
Per Isella, la relazione depositata l’altro ieri s’è limitata a «riassumere le criticità emerse dall’esame visivo e richiedere un ulteriore approfondimento», ha già spiegato il sindaco, Baldassare Mauri. A Civate si tratterà di fornire agli ingegneri indicati da Anas il progetto originario, da «reperire negli uffici della Provincia, di Como o di Lecco, o - teme sempre il sindaco - chissà dove».
Quanto, invece, al cedimento del cavalcavia di Annone, la nuova fase di indagine è stata autorizzata dal ministero in considerazione delle gravi implicazioni: il ponte ha fatto un morto, inoltre – da quanto emerso anche in seguito a inchieste giornalistiche come quella della trasmissione Tv “Report”, di Rai3 – potrebbe essere stato l’ultimo anello di una serie nera, con crolli in varie parti d’Italia e carenze strutturali, nonché gravi ombre sugli appalti di Anas. Ad Annone, il ponte era stato riparato nel 2006, con una spesa di centomila euro, a seguito del danneggiamento subìto dal braccio di una gru; sin da allora (ed è stato ribadito lo scorso ottobre) i sindaci dell’epoca avevano obiettato sull’adeguatezza della soluzione, ma per Anas «la responsabilità del crollo è della Provincia e dei trasporti eccezionali, che su quel cavalcavia non dovevano passare». | 2019-11-15T21:12:39Z | https://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cronaca/ponte-di-annone-lattesa-si-allunga-altri-due-mesi-di-indagini_1214193_11/ |
Il nostro B&B è vicino al lago di Garda: dista solamente una ventina di minuti in moto/macchina e in sella alla vostra bicicletta, potrete raggiungerlo in un'ora di pedalata tranquilla.
Amato da surfisti, bikers, arrampicatori e camminatori, il lago di Garda offre piste ciclabili, possibilità di escursioni, trekking o anche solo momenti di puro relax. Grazie al suo clima mite, è una vera oasi mediterranea nel Nord Italia.
Il nostro room & breakfast si trova a pochissimi chilometri dalle rive del Lago di Garda Nord, luogo di vacanza prediletto dagli appassionati di sport acquatici, e non solo. La dinamica località di Torbole offre infinite opportunità di svago e ospita più di una cosa da vedere. Numerosi turisti, italiani e stranieri, si recano ogni anno in questi luoghi per visitare siti di interesse storico-artistico nonché per assistere dal vivo ad affascinanti eventi lungo le rive del lago. Se in questo momento vi state domandando che cosa c’è da vedere a Torbole, scopritelo con i vostri occhi prenotando ora un soggiorno a Villa Cameras. | 2017-11-19T04:39:35Z | http://www.villacameras.it/it/territorio/riva-del-garda-cosa-vedere/ |
…….concordo appieno con la tua diagnosi. I tempi dei nostri Maestri (almeno di quelli che realmente furono tali) sono lontani. L’ignoranza che vedo in giro ogni giorno, tanto più grave in quanto esibita e vissuta quasi con compiacimento, GRÜEZI-bag Sacco a pelo Sacco a pelo per bambini Kids Butterfly variabile 140-180x65 45cm Lè inimmaginabile. L’unica cosa ormai è chiudersi nel proprio isolamento e continuare a coltivare i propri valori. A questo riguardo ti ringrazio per l’invio dell’allegato relativo a Scalfari. E lo faccio per almeno due motivi: per il gesto delicato in sé e per il fatto che ho la conferma di come almeno alcuni ingegneri ancora esistano che sentono di dover coltivare anche altro.
Siccome alcune persone si sono scandalizzate di quello che ho scritto ieri, in merito a un vescovo che ha autorizzato una persona con una Grundens Skandia BIB trousers S-XXL Pioggia Pantaloni Pants in gomma Rubberstoria molto particolare a fare la comunione, pur essendo divorziata e risposata, vorrei tornarci sopra, ripubblicando grigios ® gli strati CTX suola in gomma Wade avvio Taglia 11, in risposta a delle sconcertanti affermazioni del grigios 2017 PLATINO massima PESO AVANTI wf galleggiante trota SALMONE (s9d)professor Chiodi sulla contraccezione.
Se non sapete chi sia Flora cercate notizie su di lei, per me è una vera santa, ha più santità lei in un’unghia di grigios ARANCIONE Cord DROGUE DRIFT SACCO Loch stile concorrenza BARCA PESCA CON LA MOSCAquella che riuscirei a raggiungere io in una vita. È una donna rigorosa e dolcissima, semplice e intelligentissima, intraprendente maGsi Outdoors 67467 Thermos, Arancione, 5 Litri (W8T) totalmente consegnata al Signore.
Ho promesso a me stessa e al mio padre spirituale che non sarei entrata nella polemica sul Giovanni Paolo IIgrigios GR20 9' 6 7wt Fly Fishing Rod (“non servi a nessuno, e se stai tutto il giorno a pensare a certe vicende della Chiesa, quanto tempo ti rimane peGSI Outdoors Pinnacle, Set Backpacker Uomo, Grigio, One Dimensione (e0g) applicarti sul Vangelo?”), e anche se non sono molto convinta, ormai l’ho detto.
Vorrei però fare una piccola riflessione che penso possa servire a me e a qualche piccolo nella fede, che è rimasto scandalizzato dalla ricostruzione dei fattigrigios GR50 4 Sezione Rod in fibra di carbonio GIOCO CARPA TROTA PESCA A MOSCA uscita su Avvenire, che ha svelato la vera posta in gioco,Guadino da pesca spinning mosca spin belly boat torrente gommato colmic SP cioè Amoris Laetitia, e i professori allontanati grigios gr60 7ft 5 2,13m Fly Rod Taglia 60 mosche stadia Incl. TUBO 1486402perché non ne hanno sottolineato abbastanza la rottura col Magistero della Chiesa, e hanno invece cercato di sottolineare gli elementi di continuità.
Grazie allo splendido lavoro di Cristina Fiorini e Paolo Maurina, che ringraziamo di cuore, possiamo mettere a disposizione di tutti i monaci wi-fi l’intervento che padre Barzaghi ha fatto il primo giugno alla giornata di preghiera milanese. A lui vanno ancora i nostri ringraziamenti grigios gr70 4pc 3m POWERLUX Spin & Esca Predatore Gioco d'acqua dolce canna da pesca(io personalmente gli sarò debitrice per sempre, tra le molte altre cose, dell’immagine di Gesù cheGUANTI Bauer Nexus 2N Pro anziani hockey su ghiaccio cammina sulle acque e sembra andare oltre salutando i discepoli, attoniti sulla barca, con una faccia buffissima:grigios GR70 sola mano FLY ROD 9' 6 6 non potrò mai più ripensare a quel brano evangelico senza ridere. Il problema è che anche se sul blog mettiamo agrigios grigioflex 9' 6 6 7 Trota Fly Rod disposizione di tutti le catechesi, esserci è un’altra cosa.
Per questo vi preghiamo di venire a Roma il 19 ottobre, alla giornata sul primo dei cinque pilastri del Guanti da sci Millet Ambra bordo d gant Nero nero 59759 - Nuovomonastero interiore, la Parola di Dio: non potete mancare, anche perché hanno già confermato Don Fabio Rosini, don Vincent Nagle, padre Antonio Sicari (ma nongrigios GTS 900 10 11 12 Fly Reel gts900 ruolo volare è finita qui!).
Sapete perché ho voluto il tavolo? Per far così coi piedi [li agita sotto il tavolo], se no non si vedeGUANTO BURTON GORE-TEX® WARMEST GLOVE 2019 SCONTO 20% che sono contento… sai… grigios Leggero Forte un pezzo bambina prodigio 42 pollici di Atterraggio CARP FISHING Netspirito domenicano. E ringraziate il cielo che non son venuto con la cappamagna. Nera. Pergrigios Nuovo 2018 traspirante Thermatex Felpa con Cappuccio Impermeabile Zip Pesca Felpa Con Cappuccio l’occasione sono venuto con l’abito di chiffon [mostra la tonaca vecchia, di stoffa molto consumata, quasi trasparente].
Se di una quercia indovini l’età contando i cerchi, per una donna bisogna contare i minuti che servono a rendersi grigios STRATA Trapuntato Giacca Taglia 3XLpresentabile in costume dal momento in cui si sveglia. Che poi bisogna vedere di che periodo dell’anno stiamo parlando.
Se parliamo di una mattina di gennaio, al momento bikini servono, a una grigios xlerate Sughero Impugnatura Carpa Canna Da Pesca Tutte le Lunghezze & Prova Curve quarantasettenne media, duecentocinquantanovemiladuecento minuti, cioè sei mesi. Perché è ben noto che prima di metterti in costume devi metterti in Gunki Squad S 198 M-MHcostume, cioè prendere sole e aria e acqua, ma al riparo da occhi che non siano quelli di una delle sei sette amiche che ti perdonano tutto, quelle che ti hanno visto in sala parto o comunque subito dopo, con la ritenzione idrica e i Grill Bbq a gas CADAC CARRI CHEF 2 BBQ CHEF PAN COMBO 8910-40 30mbarcapillari e quelle increspature sulla coscia GURU Felpa con cappuccio nera cerniera Tutte le taglie Nuova Pesca Grossolano Cerniera Intera Felpa Con Cappuccioche negherò fino alla morte di avere mai avuto.
Sinceramente non riesco a leggere e a gestire rapidamente tutti i commenti qui su Facebook e sul blog, per cui mi scuso se a volte sotto i miei post qualcuno manca di rispetto a qualcun altro.Guy Cotten Kodiak Giacca Impermeabile ( da Pesca Commerciale da Pesca ) La mia critica a mons Paglia è nel merito delle sue idee, e non sulla sua persona, che assolutamente non spetta a me giudicare.grigioport - Scarponcini da camminata, Unisex - adulto, Nero (nero (p4N) Secondo me non è corretto criticare una posizione su una questione di principio cercando di infangare chi l’ha espressa, bisogna criticarlagrigioport 629 Dakar V.9, Stivali da Escursionismo Alti Unisex-Adulto, (J2Y) nel merito come ho fatto io, per cui divulgo volentieri questo comunicato che l’ufficio stampa ha inviato ai colleghi.
Ho letto la sconcertante posizione del presidente della Pontificia Accademia per la Vita sull’uccisione di Vincent Lambert: innanzitutto Dio non viene neanche nominatogrigioport Donna Marronee Scarpe da escursionismo Exmoor, il senso religioso è assente, e si parla di un genericoHABA 301170 - Amici svolazzanti per bambini piccoli “amore che sconfigge la morte”, ma a me risulta che non sia un sentimento a vincere il dramma che incombe su di noi: è invece una persona, Gesùgrigioport Lomond, Scarpe da Arrampicata Alta Uomo, Nero (nero), 44 EU (V8f) Cristo in croce, con il mistero della passione che ha sconfitto la morte. | 2020-01-29T07:33:35Z | http://scollo.singaporedevelopments.com/kvab4421agvie-upds-1248651.html |
Secondo il giornale australiano Armani l'ha descritta come una persona che "incarna la donna per cui io disegno.stivali ugg originali Alla faccia del sottoscritto che voleva stroncare la prima puntata e ha visto sì e no la terza, occupato com’era dietro l’esordio di Hannibal la serie poliziesca più «adulta» degli ultimi anni (parole dei colleghi americani).Ugg Mini E può finalmente essere quello che ama. Fonte | d. Alexander Wang 6. In questa stagione, ci si può divertire con la scelta degli ingredienti, partendo dalle materie prime, soprattutto verdure fresche. Ricetta della torta leggera per la colazione Trovare la perfetta ricetta per una torta leggera per la colazione è il sogno di tutte le donne, di chi è a dieta, delle mamme e anche degli uomini, i dolci fatti in casa sono squisiti ma avere il controllo delle calorie è abbastanza complicato. ugg parma A confronto, l’intrigantissimo Hannibal dove il cannibale Lecter (grande Mad Mikkelsen) fa per il momento solo buone azioni, ma ogni atto lo fa sembrare minaccioso come una lama puntata.Ugg Pantofole In questa stagione, ci si può divertire con la scelta degli ingredienti, partendo dalle materie prime, soprattutto verdure fresche. Mosca in questo caso risulta prima fra tutte le città volate verso la settimana della moda, superando il più importante scalo europeo, cioè Londra. Per farlo, prendiamo spunto ad esempio dalle star (le poche che non indossano una “taglia 0”).S. Le versioni maxi, comunque, per tutti i generi, hanno lasciato il posto a dimensioni più contenute.stivali ugg costoStivali Ugg Italia Outlet Filo conduttore, i motivi iconici della griffe, rivisitati: l'animalier che diventa geometrico e si impreziosisce di ricami, il plissè che torna negli abiti lunghi da red carpet, e le trasparenze dell'organza alternata da fasce «opache» sui mini abiti.
Lui non aveva una relazione con Erin Barry, ha affermato la fonte. stivali ugg originali Anche nei primati la risata è "contagiosa" “La fantasia distruggerà il potere e una risata vi seppellirà” diceva Bakunin, che non poteva proprio immaginare - quasi due secoli fa - che un comico avrebbe vestito i panni del rivoluzionario per controllare chi è al potere.Ugg Boots MilanoS.it Ugg RomaBaby Leam – Via Appia Nuova 33/35/37, Roma (RM) – http://www. In ultimo coprite con la cellophane, metteteci sopra un piatto con dei pesi (in questo modo lo zuccotto si compatta più facilmente) e riponete in frigorifero per almeno 6 ore.Parliamo delle creme per le pelli sensibili, che dovrebbero avere una consistenza naturale che non provochi arrossamenti o irritazioni spiacevoli. [stivali ugg originali] Ha 27 anni ed è stato presentato a Demi proprio da Rumer in occasione di un concerto di lui lo scorso maggio.
Sachs, direttore dell'Earth Institute della Columbia University, nonché consulente particolare del Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-Moon, "le politiche adottate nei vari Paesi devono allinearsi maggiormente con ciò che interessa e tocca di più la gente".stivali ugg costo Anche se da Casemurate di Ravenna, rispondono Chiara e Davide per Vogliadibonsai. Ecco qualche consiglio su come scegliere fiori che parlano d’amore:Gardenia: raffinatezzaGarofano rosa: non ti dimenticherò maiGarofano rosso: mi spezzi il cuoreGelsomino notturno: sei delizioso/aGiacinto bianco: bellezzaGiacinto viola: ti prego di perdonarmiGladiolo: mi trapassi il cuoreLillà: mi sto innamorando di teNon ti scordar di me: non dimenticarmi (ovviamente!)Fiore di pesco: il tuo fascino non ha egualiRosa arancione: seduzioneRosa bianca: assenza di amoreRosa gialla: infedeltà, tradimentoRosa rosa: graziaRosa rossa: amore passionaleTulipano: ti dichiaro il mio amoreVelo da sposa: amore eterno © Foto Getty Images - Tutti i diritti riservati Abito da sposa H&M Il colosso svedese H&M ha deciso di vestire le donne anche nel loro giorno più importante e cioè quello del matrimonio, è stato presentato il primo abito da sposa, bellissimo, chic, elegante e rigorosamente cheap! H&M è un marchio amatissimo dalle donne e famoso in tutto il mondo, è una delle griffe più economiche e glamour su cui possiamo fare affidamento per i nostri look, sia quelli da vita di tutti i giorni che per le occasioni più speciali. Out of the six pairs of boots she owns, Johnson says she wears her brown pair the most, but expects her new black ones to look better with most her clothes. L’effetto è comunque un composto rigoroso che solo la pulizia e l’essenzialità delle righe sanno donare. [stivali ugg originali] Ecco, allora, 5 frasi d’amore brevi, che possiamo utilizzare per i nostri migliori auguri di San Valentino e che possiamo inviare sia tramite sms sia tramite tweet, due mezzi di comunicazione che richiedono pochissimi caratteri, ma non per questo devono essere meno significativi e meno profondi!Tu nella mia vita sei come un arcobaleno dopo una tempesta.
com Come fare l'aceto di mele Come fare l’aceto di mele in casa con la ricetta semplice e facile? Ovviamente nulla è impossibile e anche l’aceto di mele, considerato un ottimo coadiuvante per perdere peso, può essere comodamente realizzato in casa. ugg parma Le unghie non devono essere trascurate quando si parla di cura del proprio corpo, poiché non è mai bello vedere una donna perfettamente truccata, acconciata e vestita, ma con unghie orribili, mangiucchiate, ingiallite o addirittura sporche.Oltre il pensiero c’è l’artigianalità e l’estro italiano <body> Chi dice «basta il pensiero» sbaglia, non è proprio così. Il 4° imperdibile appuntamento con le PokerClub Live Series è infatti previsto al Casinò de la Vallée di Saint Vincent dal 5 al 9 settembre. [ugg parma] E , Ugg opera ancora più antica , lanificio verticalmente integrata negli Stati Uniti , la produzione di tessuti di lana venduti a varie marche di tutto il mondo . | 2018-06-24T01:22:15Z | http://www.ibambinicorronoancora.it/pantofole/Stivali-Ugg-Originali-f8yk3n.html |
La rotta iniziale nel tragitto da Spa a Firenze è 149,36° e la direzione della bussola è SSE.
Il punto medio geografico tra Spa e Firenze è di 425,73 km di distanza tra entrambi i punti in un rilevamento di 149,36°. Si trova in Schweiz, Schwyz, Einsiedeln, Einsiedeln (Schweiz/Suisse/Svizzera/Svizra, Schwyz, Einsiedeln, Einsiedeln).
Il percorso più breve tra Spa e Firenze è secondo il percorso. Il tempo di guida è di ca. . La metà del viaggio si raggiunge in .
Spa e Firenze sono entrambi nella stessa zona oraria Europe/Brussels.
Per calcolare la distanza tra Spa e Firenze, i nomi dei luoghi vengono convertiti in coordinate (latitudine e longitudine). Il rispettivo centro geografico è utilizzato per città, regioni e paesi. Per calcolare la distanza viene applicata la formula Haversine.
Firenze è lontana da Spa come Spa da Dublino (888 km). | 2020-05-31T15:02:49Z | https://it.distance.to/Spa/Firenze |
Renzo Rosso è un imprenditore italiano, nato in una famiglia come tante e da solo, grazie al suo talento e intuizione ha fondato marchi come la Diesel. E proprio Renzo Rosso dà uno “scossone” al sistema di credito alle imprese e il suo scossone trova il consenso del ministro Zanonato che definisce l’imprenditore un “provinciale”, ma ne ha pensata un’altra delle sue e lancia un rivoluzionario sistema per agevolare il credito ai propri fornitori. 455 piccole e medie imprese sparse in tutta Italia, ma soprattutto nel Nordest.
L’operazione si chiama “Cash”, denaro contante, ma in realtà è l’acronimo di “Credito Agevolato Suppliers Help”.
Grazie a un accordo siglato tra Staff International, azienda del gruppo Otb (Only The Brave) e Ifitalia, società del colosso bancario Bnl-Bnp Paribas i fornitori del gruppo potranno accedere al credito a condizioni che altrimenti non riuscirebbero ad ottenere, e cioè a un tasso di interesse del 2,5% circa. Con un credito iniziale di 50 milioni si permetterà alle Pmi di smobilizzare in tempi brevissimi – dai 5 ai 9 giorni – tutti i crediti nei confronti di Staff International, società che gestisce sei marchi in licenza e realizza oltre il 90% della produzione del gruppo in Italia.
I fornitori sono stati suddivisi in quattro categorie (materie prime, accessori per la produzione, prodotto finito, laboratori di varia natura) e per ogni categoria è stato costituito un “rating” – e cioè una valutazione di qualità – che sarà aggiornato ogni sei mesi “in base a criteri oggettivi e trasparenti”. Chi ottiene il rating di qualità – risultato attualmente raggiunto da circa il 40% della filiera – accede al credito, gli altri “sono stimolati a raggiungerlo”.
Per Ifitalia si tratta del primo accordo del genere e per Mr. Diesel è anche l’occasione per lanciare un messaggio agli altri gruppi del settore Moda e soprattutto “a un sistema bancario lento e burocratico che non riesce ad arrivare a queste realtà produttive”. In un momento di crisi come questo, è motivo d’orgoglio constatare come un imprenditore veneto si stia distinguendo in Italia nel dare il proprio apporto alla soluzione dei problemi delle piccole e medie imprese in maniera innovativa e concretissima, senza tanti fronzoli ma con molta sostanza”. Per il presidente di Federcontribuenti, Marco Paccagnella, è ben più di uno scossone, ” la Bce da soldi alle nostre banche ad un tasso ridicolo, mentre noi combattiamo con l’anatocismo, l’usura e lo stop all’accesso al credito, Renzo Rosso ha semplicemente dimostrato che si può realizzare un sistema equo per rilanciare l’economia, un sistema che i nostri tecnici geniali non potevano ideare ”.
brillante e geniale imprenditore, sono nato e cresciuto nel tessile e purtroppo per mancanza di opportunità adeguate ne sono uscito. Lo ammiro. Complimenti Sig Renzo Rosso !! | 2019-01-20T17:12:15Z | https://www.federcontribuenti.it/il-padre-della-diesel-rivoluziona-il-sistema-per-dare-credito-alle-pmi/ |
La piscina 26710 Prism Frame è la piscina fuoriterra di Intex con liner migliorato di ultima generazione, struttura maggiorata in acciaio e rivestita da uno strato anti ruggine.
La piscina 26710 Prism Frame è la piscina fuoriterra di Intex con liner migliorato di ultima generazione, struttura maggiorata in acciaio e rivestita da uno strato anti ruggine. L’innovativo liner a 3 strati grigio chiaro con interno a mosaico azzurro abbinato alla nuova struttura anti-ruggine conferiscono alla piscina Intex 26710 fuori terra Prism Frame un aspetto moderno senza tralasciare la resistenza.
Nel dettaglio, tutti gli spigoli sono arrotondati e smussati per la sicurezza dei bambini e il pvc del liner si compone di tre strati: uno strato interno ed esterno in pvc spesso e resistente e uno intermedio in poliestere.
Ideale per trascorrere divertenti e rilassanti ore all'aperto c'è la piscina fuori terra Intex Prisma Frame. | 2020-08-07T04:03:45Z | https://www.daudino.it/piscine-rigide/2911-intex-26710-piscina-prisme-frame-366x76-cm-6941057414287.html |
Il clima in Gran Bretagna, pur con alcune differenziazioni a seconda delle zone, é temperato marittimo e caratterizzato da una forte variabilità.
La presenza di due importantissimi centri di azione regola il clima di tutta l'Europa Occidentale. Questi due centri di azione sono l'anticiclone delle Azzorre, generalmente situato in Atlantico a latitudini medio-basse e la depressione di Islanda, situata in Atlantico a latitudini alte. Oltre a questi due centri di azione è fondamentale l'influenza della Corrente del Golfo, che rende mite il clima delle Isole Britanniche.
Grazie ai venti umidi oceanici, le precipitazioni tendono a concentrarsi sui versanti occidentali dei rilievi, raggiungendo i 2000 mm annui sulle Highlands scozzesi. Questi venti occidentali o sudoccidentali apportano dunque aria mite durante i mesi invernali e aria generalmente fresca durante i mesi estivi, pertanto l'escursione termica annua risulta modesta.
La temperatura media di gennaio a Londra, ma anche in moltissime altre località della Gran Bretagna, è intorno ai 4°. In luglio la temperatura media è intorno ai 17°-18° in seguito al passaggio di frequenti fronti freddi. L’Espansione dell’anticiclone delle Azzorre sulle isole britanniche comunque non è rara e, specie se capita in Luglio o in Agosto, le temperature possono superare i 30°, specialmente nella capitale.
Qualunque sia la stagione, il tempo britannico è soggetto a variazioni quotidiane con alternanza di sole, nuvole, pioggia.
In Scozia il clima è più particolare: Il maltempo è proverbiale (una vera e propria “caratteristica genetica”) e in piena estate, è un miracolo trovare una settimana di pieno sole. Anche le temperature sono più rigide ed in inverno e la neve imbianca non solo i rilievi.
I mesi estivi sono i migliori sia per visitare le città , sia per girare le campagne dell’Inghilterra e del Galles. In questo periodo le giornate sono lunghe e, anche se bisogna fare i conti con l’elevata umidità , andare in giro é piacevole. Il clima a Londra é gradevole anche in primavera, mentre l’autunno é più piovoso. Da evitare la Gran Bretagna in inverno, data la presenza di nebbia, pioggia e spesso di freddo.
La stagione migliore per visitare la Scozia va da maggio a settembre. Aprile e ottobre sono accettabili, se il bel tempo vi assiste, ma a ottobre molte strutture ricettive sono chiuse. In inverno è meglio evitare le gelide Highlands, ma si può sempre andare a Edimburgo. | 2018-03-25T01:05:49Z | http://www.ilgiramondo.net/forum/meteo-europa/23575-regno-unito-generico.html |
32 anni. Vive a Ferrara, ma è cresciuto (molto… in altezza) a Sermide (MN).
Ha frequentato e frequenta Laboratori e corsi Teatrali con il Teatro Nucleo di Ferrara.
Ha frequentato un corso di Clownery, oltre a corsi di Animazione e Comunicazione.
E’ nato a Torino nel 1970. Attore, autore e animatore. Dal ‘92 animatore e capo animatore in numerosi villaggi turistici in tutta Italia per le agenzie Fandango (MI) e Samarcanda (Va). Nei suoi spettacoli rivisita in modo grottesco testi teatrali classici e moderni, interagendo con il pubblico ed improvvisando situazioni comiche. | 2018-01-19T23:15:58Z | http://www.solitoposto.com/category/book/cabarettisti/ |
Si e’ svolto il 26 giugno in Ambasciata un ricevimento in onore della partecipazione italiana al Festival Internazionale del Cinema di Mosca (23-30 giugno), quest’anno particolarmente ricca e significativa a testimonianza del rinnovato interesse del nostro movimento cinematografico per la Russia. L’evento, cui hanno partecipato circa 150 ospiti, ha suscitato il vivo interesse della stampa (rassegna stampa dell’evento) e degli ambienti del cinema e della cultura russi.
Sono intervenuti il regista David Grieco e l’attore Massimo Ranieri, con il film in concorso “La Macchinazione” dedicato alla misteriosa morte di Pasolini, il regista Stefano Mordini e l’attore e produttore Riccardo Scamarcio che hanno presentato al Festival il film sul mondo del crimine “Pericle il Nero”, l’attrice e produttrice del cortometraggio “Hello ! Sono il produttore di Woody Allen” Marina Orlova insieme a Pino Ammendola, altro protagonista di questo corto interamente girato in Italia e recentemente presentato anche al Festival di Cannes.
L’Ambasciatore Ragaglini, nel salutare con particolare soddisfazione il numero - al Festival di Mosca sono presenti anche “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, “Assolo” di Laura Morante e “Sexxx” di Davide Ferrario - e la qualita’ delle opere italiane che simboleggiano la vitalita’ del nostro cinema, ha posto in particolare l’accento sugli sforzi italiani per rilanciare il settore delle co-produzioni e per favorire una migliore distribuzione dei film italiani nelle sale russe. | 2018-03-20T13:48:51Z | https://ambmosca.esteri.it/ambasciata_mosca/it/ambasciata/news/dall-ambasciata/2016/06/il-cinema-italiano-al-festival.html |
La tutela del lavoro: una norma manifesto?
Loffredo, A. (2014). La tutela del lavoro: una norma manifesto?. In Prima di tutto il lavoro (pp. 126-132). Roma : Ediesse.
Titolo: La tutela del lavoro: una norma manifesto?
Citazione: Loffredo, A. (2014). La tutela del lavoro: una norma manifesto?. In Prima di tutto il lavoro (pp. 126-132). Roma : Ediesse. | 2019-09-18T12:29:42Z | https://usiena-air.unisi.it/handle/11365/49215 |
La diretta serale della settima puntata dell’Isola dei Famosi 9 di ieri sera, 8 marzo, ha portato diverse sorprese, la prima fra tutte l’eliminazione di Valeria Marini, da tutti data come una delle possibili vincitrici di quest’anno.
E invece il pubblico ha deciso e ha anche ribadito che doveva essere lei ad andarsene, quando, dopo aver raggiunto Carmen Russo al Cayo Solitario, è stata messa nuovamente in sfida.
E così la Russo continua la sua avventura in solitaria all’Isola, una prova che pochi riescono a sopportare, soprattutto quando le condizioni meteorologiche diventano avverse come nella settimana appena trascorsa.
Le piogge e il freddo della scorsa settimana hanno contribuito anche ad esasperare alcuni litigi che inevitabilmente scattano tra i concorrenti, già provati dalla fame e dalla stanchezza.
Come è successo per la lite tra Antonella Elia e Max Rubicondi, quest’ultimo è arrivato ad accusare la Elia di violenza e ha anche dichiarato di sentirsi minacciato, tanto da decidere di andarsene, seguito da Enzo Paolo Turchi. Max ha poi cambiato idea, e la produzione gli ha permesso di rientrare, mentre Turchi è tornato in Italia.
Visto questo nuovo abbandono è stata data la possibili ad alcuni dei concorrenti di rientrare: in studio è partito un televoto per decidere chi tra Cristiano Malgioglio, Flavia Vento, Eliana Cartella e Rossano Rubicondi potesse tornare in Honduras, e la spunta il bel Rubicondi.
I nominati di questa settimana sono Antonella Elia, il Divino Otelma e Jivago. | 2018-08-21T05:51:06Z | http://spettacoli.leonardo.it/settima-puntata-isola-marini-rubicondi/ |
Granarolo lancia la nuova gamma di prodotti G Plus, con il 30% in meno di zuccheri, senza lattosio (<0,01 %) e fatta solo con latte 100% italiano proveniente dagli allevamenti della filiera dell’azienda.
Serviceplan Italia coglie la sfida di rappresentare il prodotto, novità assoluta del mercato, rimanendo fedele al suo passato fatto di tradizione e fiducia e firma l’intera campagna di comunicazione: gli spot in tv, on air dall’11 febbraio e tutta la comunicazione web.
“Esaltare l’innovazione tecnologica di un prodotto considerato ‘puro’, è stato un processo affascinante e la ricerca di equilibrio tra modernità e tradizione è stata la chiave per lo sviluppo di questa campagna”, afferma Oliver Palmer, Direttore Creativo Esecutivo di Serviceplan Italia.
“G Plus è un prodotto dall’alto valore strategico”, aggiunge Giovanni Ghelardi, AD del gruppo Serviceplan in Italia. “Sono molto contento che ancora una volta Granarolo abbia deciso di affiancarsi a Serviceplan Italia per il lancio di un prodotto così importante”. | 2018-07-17T04:02:14Z | http://www.pubblicitaitalia.it/2018021298037/creativity/serviceplan-italia-firma-la-nuova-campagna-granarolo-gplus |
Imparerete a conoscere ed usare la finestra “Arrange” ed i suoi strumenti realizzando le prime registrazioni audio e midi.
Le lezioni successive presentano le finestre di editing midi e la quantizzazione con tanto di esempi pratici, la finestra di editing audio e digital factory, il Mixer midi e audio in tutte le sue sezioni, le automazioni, la finestra Environment, Exs24 e la sua finestra editor con esempi pratici per modificare o costruire un suono, la Global track, la sincronizzazione ecc..
Sono veramente poche le cose che non troverete, ma qualcosa l’ho volutamente omesso. Non troverete la spiegazione dettagliata dei Plugins nativi di Logic perché non rientra nell’obiettivo di questo corso, e nemmeno la finestra dedicata alla notazione musicale perché non basterebbero altre 9 ore di corso per spiegare tale argomento.
Se avete comprato Logic Pro e partite da zero, sì.
Se sapete già usare Logic ma volete approfondire, sì.
Se avete una versione di Logic Express, sì…però ci saranno delle funzioni che non potrete usare….ma prima o poi farete il passo verso il "Pro".
Se sapete usare Logic in tutte le sue funzioni, sì perché di sicuro siete curiosi.
Ci sono 2 commenti per questo videocorso. Roberto Enriette (21 Dec 2012 ore 17:11)Corso FC7 fantastico! Io non conoscevo il software e non ero pratico di montaggi video, ma il corso mi sta veramente aiutando. Spiegato benissimo, molto dettagliato, molto piacevole da seguire e soprattutto semplice, alla portata anche dei non esperti come me, sebbene affronti tutte le parti specifiche del programma in questione. Consigliatissimo!!!!Fulvio Capuano (02 Dec 2008 ore 11:07)Sono grato per la produzione di questi videocorsi in italiano, per la chiarezza con cui vengono affrontati gli argomenti, e la possibilità di ricevere una guida sulle funzioni base del sequencer sopratutto a chi non può parteciapre a corsi formativi.
Ritengo che non si debba assolutamente sostituire il videocorso ai manuali, però grazie il videocorso trovo sia più facile apprendere le nozioni di base e quindi avere un orientamento e una visione globale di base.
Segnalo anche la disponibilità e la cordialità con cui lo staff elargisce informazionie chiarimenti su eventuali dubbi. | 2017-06-25T01:50:52Z | http://www.videocorsipro.it/it/tutorials/logicpro7 |
Circa 700.000 anni fa, il clima del pianeta peggiorò sensibilmente e le pianure e le savane di Europa, Asia e Nordamerica nelle quali viveva il Mammuthus meridionalis, divennero gradualmente steppe freddissime: le c.d. "steppa dei mammut". All'inizio del Pleistocene, probabilmente in Siberia, comparve il mammut delle steppe, una specie meglio adattata al clima più freddo evolutasi dal mammuthus meridionalis che poi si estinse. Durante il Pleistocene medio il mammut delle steppe aveva ormai completamente sostituito il mammuthus meridionalis occupando gran parte del suo areale nel quale un tempo viveva. Circa 300.000 anni fa, dal mammut delle steppe ebbe origine il mammut lanoso, specie eccezionalmente adatta a fronteggiare il freddo estremo dell'Era Glaciale e che rimpiazzò completamente il suo progenitore.
Sono state ritrovate diverse zanne fossili, ma gli scheletri completi di questa specie sono rari. Lo scheletro più integro mai rinvenuto è stato rinvenuto nel 1996 a Kikinda, in Serbia. Si tratta di un esemplare femmina alto 4,7 m al garrese, con delle zanne lunghe 3,5 m; secondo le stime degli studiosi l'animale da vivo deve aver raggiunto un peso di 7 tonnellate. Per questo motivo si suppone che i maschi che vivevano nella stessa area geografica potrebbero aver raggiunto dimensioni ancora maggiori. Un altro scheletro di mammut delle steppe è stato scoperto nei pressi di Norfolk, nel Regno Unito; conserva la mascella e le zanne ma è privo della parte superiore del cranio. In Alvernia, in Francia, è stato invece rinvenuto un cranio completo.
(EN) www.kika-mamut.com, su kika-mamut.com.
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mammuthus_trogontherii&oldid=104077560" | 2020-03-28T13:06:10Z | https://it.m.wikipedia.org/wiki/Mammuthus_sungari |
Il viaggio di nozze è una delle parti più impegnative nell’organizzazione di un matrimonio. Per aiutarvi nella pianificazione di un viaggio da favola abbiamo intervistato abbiamo intervistato i travel blogger Elisa e Luca di Mi prendo e mi porto via. Buona lettura!
Ciao Elisa, ciao Luca benvenuti sul blog di mama. Parlateci del vostro progetto Mi prendo e mi porto via.
Perchè avete deciso di intraprendere questo viaggio?
Abbiamo cominciato nel 2011, il blog è nato il giorno stesso in cui abbiamo deciso di uscire insieme. Da subito è diventato un affare di coppia. Io, Elisa, mi occupo principalmente dei social mentre Luca della parte grafica. Entrambi scriviamo gli articoli ma Luca si occupa anche dei diari di viaggi a fumetti essendo lui appunto un fumettista (il suo progetto è www.dilloconunfumetto.it) Da agosto 2013 abbiamo una nuova rubrica dal titolo “in viaggio con Manina” che parla del viaggiare con bimbi anche molto piccoli come appunto Manina, nostro figlio.
Quali mete consigliereste a una coppia di sposi per un viaggio di nozze indimenticabile?
Il nostro viaggio di nozze è stato indimenticabile, fra i big 5 in Africa. Due settimane letteralmente “into the wild” tra i parchi del Sudafrica e del Botswana passando per le meravigliose Cascate vittoria.
Se la coppia interessata cerca qualcosa di insolito allora consiglierei un giro in barca a vela fra gli atolli corallini delle San Blas a Panama, meta ancora poco conosciuta ma che ha tanto da offrire.
Che consigli avete per le coppie che vogliono organizzare tutto da soli?
Proprio ieri ci è arrivata una mail da due futuri sposi che ci chiedevano consigli per organizzare il loro viaggio da soli. Quello che consigliamo è di organizzare le cose per bene per non stressarsi durante un viaggio che dovrebbe essere il viaggio più bello almeno secondo noi. Proprio per questo motivo in passato ci è capitato di supportare come travel couching alcune coppie nell’ideazione dell’itinerario di viaggio e nella prenotazione di hotel che potessero essere all’altezza di una luna di miele. Consigli dati in base alle nostre esperienze passate.
E voi che tipo di coppia siete? Amate i viaggi organizzati o vi piace fare tutto da soli? Lasciate i vostri commenti. | 2018-02-22T14:52:58Z | http://www.mamacasaincampagna.it/2692-2/ |
Olaplex è un trattamento senza eguali, il primo e unico che risolve i problema dei legami danneggiati gravemente durante i servizi chimici, meccanici o termici. La sua azione consente infatti di decolorare e colorare migliorando la qualità dei capelli, garantendo al tempo stesso una straordinaria azione rigenerante.
I dottori biochimici Eric Presly e Craig Hawker hanno sintetizzato la molecola Bis-Aminopropyl Diglycol Dimaleate, alla base dei tre prodotti altamente compatibili con la composizione naturale dei capelli: Olaplex consta infatti di un formulato efficace in ogni caso e su ogni chioma, che sia corposa o fine. Utilizzandolo insieme ai trattamenti di decolorazione, ad esempio, basterà solamente calibrare il dosaggio per proteggere i capelli dall’aggressione dei componenti chimici che tolgono via il colore naturale.
I coloristi si sono liberati della paura dei capelli danneggiati!
I prodotti professionali per capelli Olaplex non possono più mancare in salone: sono insostituibili e indispensabili per offrire il meglio ai propri clienti in fatto di tinture e protezione.
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Olaplex è l’unico prodotto che moltiplica e riconnette i punti bisolfuri danneggiati.
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Aggiungi Olaplex N.1 Bond Multiplier al decolorante o al colore, effettua il risciacquo ed applica Olaplex N.2 Bond Perfector per ricostruire al massimo la struttura dei capelli durante il servizio tecnico.
Ogni cliente potrà incrementare i risultati applicando Olaplex N.3 Hair Perfector una volta alla settimana per rafforzare ulteriormente i capelli o come pre-trattamento in previsione di un servizio tecnico futuro.
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OLAPLEX BOND PERFECTOR N°2 Olaplex Bond Perfector N°2 è un perfezionatore di ponti bisolfuri in forma cremosa che lavora sinergicamente con Olaplex N°1. Non confonderti: non è una maschera! Agisce grazie ad una chimica esclusiva e brevettata, consolidando in maniera duratura i nuovi legami strutturali, ossia i ponti bisolfuri creati da Olaplex N°1.
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La sua forma liquida ti permette di aggiungerlo alla decolorazione e ad ogni tipo di colorazione, indipendentemente dalla marca e dalla tipologia. Puoi utilizzarlo dopo la permanente, prima della stiratura o della cheratina e persino insieme all’acqua. In particolare, Olaplex N°1 va impiegato per creare nuovi legami della struttura quando i capelli stanno per subire un servizio chimico aggressivo o semplicemente non sono belli quanto la tua cliente vorrebbe.
Olaplex N°1 ha una bottiglia dotata di un pratico dosatore graduato. Avvitalo saldamente e premi delicatamente fino a riempire il bicchierino graduato con la quantità necessaria al trattamento scelto.
Olaplex N°2 è un perfezionatore di ponti bisolfuri in forma cremosa. Agisce consolidando i ponti bisolfuri creati da Olaplex N°1. Non confonderti: non è una maschera! La sua efficacia è garantita grazie all’esclusiva chimica brevettata che rinsalda in maniera duratura i nuovi legami strutturali.
Una volta applicato Olaplex N°1 potrai unire Olaplex N°2 al trattamento chimico da utilizzare per completare l’opera. Il servizio in salone, infatti, è a base di entrambi i prodotti professionali, dato che il secondo completa il primo, rendendo stabili i nuovi legami creati a livello strutturale.
Olaplex N°2 ha una formula cremosa a base della formula brevettata, contenente anche proteine e lipidi; tale consistenza consente un’applicazione semplice, comoda e veloce. Applica Olaplex N°2 come una maschera, saturando i capelli e distribuendo con un pettine a denti larghi. La quantità media per applicazione è di 15 ml per capelli di lunghezza media.
Olaplex N°3 è l’unico prodotto a marchio Olaplex che è stato progettato per l’uso domestico; ogni cliente che ha effettuato il trattamento Olaplex in salone potrà mantenere la perfezione dei risultati ottenuti utilizzando a casa questo Hair Perfector. Olaplex N°3 consta della medesima chimica esclusiva e brevettata presente anche nel N°1 e nel N°2 ma è l’unico che può essere comodamente applicato a casa prima dello shampoo.
Lo usi dopo una decolorazione, un colore e ogni altro trattamento chimico dove hai protetto i tuoi capelli con il trattamento OLAPLEX per conservare la perfezione del risultato. Si raccomanda l’applicazione di Olaplex N°3 almeno una volta alla settimana.
Applica una abbondante quantità di Olaplex N°3 su capelli umidi; pettina e lascia in posa per almeno 10 minuti, dunque risciacqua. A questo punto applica shampoo e conditioner.
Olaplex N°3 non è un balsamo o una maschera, ma una parte fondamentale del sistema OLAPLEX. Più a lungo si protrarrà il tempo di posa e più potente sarà il risultato.
OLAPLEX lavora sinergicamente con qualsiasi prodotto, costituendo un vero upgrade per ogni servizio tecnico. In particolare, OP Cosmetics ha realizzato un sistema di protezione integrato pensato per i capelli biondi e in generale decolorati. Diventa un professionista delle schiariture e offri ben tre servizi alle tue clienti: l’HSP System è la soluzione a doppie punte, cute arrossata, pruriti fastidiosi e molti altri problemi legati all’uso di prodotti scadenti e trattamenti che non offrono una reale protezione come quella garantita da Olaplex!
5) Come presentare Olaplex alle clienti?
In caso di danni chimici o da stress meccanici e termici, OLAPLEX è un’occasione unica per migliorare i capelli in modo strutturale. Il nostro consiglio è di spiegare alla cliente come possa ricostruire e donare forza, struttura e integrità alla sua chioma: per la prima volta i suoi capelli miglioreranno durante un trattamento di decolorazione o di colore. D’altronde Olaplex è il segreto dei capelli delle star!
Può essere fatto prima e/o dopo un servizio chimico in salone una o più volte alla settimana ed è compatibile con tutti i tipi di capelli, da vergini ad estremamente trattati e danneggiati.
Consulta i dosaggi di Olaplex in base al trattamento da effettuare: puoi visualizzare o scaricare il PDF con un clic. In alternativa, visiona le FAQ di Olaplex. | 2019-06-26T00:11:37Z | https://www.opcosmeticspro.com/brand/olaplex/ |
Demolizione auto Fontana Di Trevi offre un servizio di carroattrezzi e soccorso stradale Roma, con interventi veloci ed economici h24, oltre i servizi di rottamazione e demolizione con personale professionale in tutto il territorio di Roma e provincia.
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Naturalmente, essendo esperti nella Demolizione auto Fontana Di Trevi, quando verremo a prendere il veicolo, vi rilasceremo seduta stante l?importantissimo certificato di rottamazione che serve ad attestare la cessione da parte vostra del mezzo di cui vi volete disfare, ma soprattutto ricordate che questo vi mette al riparo da qualsiasi tipo di responsabilit? futura di natura amministrativa, civile, penale e fiscale.
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Affidandovi alla nostra azienda specializzata nella Demolizione auto Fontana Di Trevi potrete essere sicuri al cento per cento che ogni cosa venga fatta nel modo giusto e questo quindi vi consentir? di poter stare tranquilli anche sul fatto che, entro i trenta giorni previsti dalla legge, il nostro personale specializzato provveder? a far avere all?Aci tutta la documentazione relativa al veicolo.
Nello specifico provvederemo alla riconsegna di entrambe le targhe, avvieremo la richiesta di cessazione della circolazione per Demolizione auto Fontana Di Trevi, provvederemo alla eliminazione del mezzo dal Pubblico registro automobilistico.
Prima di procedere alla Demolizione auto Fontana Di Trevi ? bene che abbiate le idee chiare sulle condizioni necessarie affinch? tale operazione possa avvenire senza intoppi o problematiche.
Oltre a tutto questo vi ricordiamo che ? importante, se si vuole procedere alla Demolizione auto Fontana Di Trevi, allegare una fotocopia di un documento d?identit? in corso di validit?, una copia del codice fiscale ed eventualmente una copia del permesso di soggiorno nel caso in cui a ordinare l?operazione di rottamazione sia un cittadino extracomunitario.
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Seguendo a mena dito queste poche ma fondamentali istruzioni, potrete essere assolutamente sicuri che la Demolizione auto Fontana Di Trevi avverr? senza alcun intoppo di natura burocratica, ma anzi, sarete in grado di far svolgere le procedure necessarie in tempi brevi e senza dovervi trovare a dover combattere con noie burocratiche di ogni sorta.
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Una volta verificato questo, sul testo del documento debbono essere riportati i dati anagrafici e la nazionalit? del proprietario del veicolo o, nel caso in cui avvenga, di chi consegna materialmente il mezzo all?azienda di Demolizione auto Fontana Di Trevi.
Inoltre, affinch? il tutto sia valido deve essere indicato l?orario, il giorno, il mese e l?anno della presa in consegna e l?impegno dell?azienda di Demolizione auto Fontana Di Trevi di provvedere alla cancellazione dal Pubblico registro automobilistico entro e non oltre i trenta giorni previsti dalla legge.
a Di Trevi ha maturato nel corso degli anni rappresenta una vera e propria forma di garanzia per tutta la clientela.
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Nel caso in cui vogliate venderci la vostra auto incidentata, il personale della nostra ditta specializzata nella Demolizione auto Fontana Di Trevi si occuper? di ritirarla con il carroattrezzi permettendovi di liberarvi di un fastidio non di poco conto.
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Se il vostro problema ? rappresentato dalla Demolizione auto Fontana Di Trevi, rivolgendovi a noi potrete sempre essere sicuri di riuscire a trovare e soprattutto ottenere ci? che volevate. | 2020-02-18T09:56:53Z | https://www.carroattrezziroma.cloud/demolizione-auto-fontana-di-trevi/ |
Roma, 24 mar – Come fare per combattere e infine sconfiggere il coronavirus? Il ministro della Difesa di Israele, Naftali Bennet, non ha dubbi: “Bisogna isolare gli anziani e far circolare il virus tra i più giovani in modo che si sviluppi l’immunità”. Secondo il ministro israeliano, che ha fatto girare un video in cui fornisce “consigli” per affrontare l’emergenza, “la soluzione migliore per sconfiggere il virus non è la quarantena o testare, testare, testare, ma separare gli anziani dai giovani”. Questo perché, a suo avviso, “la combinazione più letale è quella di una nonna che abbraccia suo nipote”. Partendo da questo presupposto, Bennet si è appellato ai cittadini israeliani: “Tenete i nonni lontani, parlate loro con Whatsapp e con Skype, portategli da mangiare fuori dalla porta”.
Questo non significa, secondo il ministro della Difesa, che così facendo gli anziani saranno costretti a restare isolati per sempre. Al contrario, poiché “quando la maggior parte della popolazione avrà contratto il virus, dopo circa 3-4 settimane l’immunità sarà passata dall’1% al 20%. E quando si arriverà al 60-70% di persone immuni, a quel punto i nonni potranno uscire. Ci potranno volere magari due o tre mesi, ma il piano questo è“. Israele ad oggi ha registrato 700 contagiati, dei quali 12 sono in condizioni gravi. Il governo di Tel Aviv ritiene dunque che si possa uscire da questa emergenza, in pochi mesi, soltanto isolando le persone più anziane e facendo diffondere il virus tra i più giovani.
Ma a dirla tutta non è affatto un’idea uscita dal cilindro israeliano, perché in sostanza è quanto inizialmente affermato dal premier britannico Boris Johnson che ha provato a far passare questa linea nel Regno Unito. “Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari”, disse Johnson il 12 marzo scorso. Il governo di Londra si era così affidato a una linea soft, puntando semplicemente sulla cosiddetta moral suasion per i cittadini: lavorate da casa ed evitate spazi pubblici di aggregazione. Si prevedeva allora l’infezione per il 60% della popolazione.
Poi però Johnson ha fatto marcia indietro, vedendo aumentare giorno dopo giorno il numero dei contagiati nel Regno Unito. Eppure, a non bistrattare la discussa teoria dell’immunità di gregge, sono anche diversi scienziati. Ad esempio il professor Giulio Tarro, candidato al Nobel per la Medicina nel 2015 e premiato nel 2018 negli Usa come “miglior virologo dell’anno”, ha detto chiaramente che l’immunità di gregge ha comunque una sua logica.
E chi dice che non sia possibile?
il punto è che non solo non possiamo rimanere reclusi all’infinito,ma nemmeno per altri due mesi,a meno di non voler far precipitare in maniera irreversibile l’economia e relativi prodromi di una guerra civile in alcune aree di Italia.
se poi la soluzione dovesse essere quella di rimanere tappati in casa all’infinito,è un altro paio di maniche,appartenente più ad un romanzo distopico che alla realtà della vita.
questa è una GUERRA. dispiace dirlo,ma tranne le guerre di fantasia in stile ONG nelle guerre si muore.
e da qualche parte,sembrano averlo capito davvero.
Si iniziamo a farlo circolare per bene li mortcci tuoi brutto beduino!
bene ebrei..fate cosi…ma stare a casa vostra…mentre ci siete contagiate soros..i vostri finanzieri e banchieri mi taccomando stste vicini e prendete un aspirina..poi farete una gita in polonia..ciao.. | 2020-08-09T08:49:09Z | https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/coronavirus-israele-isoliamo-anziani-facciamolo-circolare-giovani-150851/ |
La nostra impresa è presente nel settore da moltissimi anni relativamente a tutto ciò che concerne l’operatività sul territorio riguardante i Traslochi Internazionali Quinto Romano e non solo.
È possibile contattare Traslochi Internazionali Quinto Romano via mail, tramite il nostro centralino sempre attivo fino alle 18.30, nonché sul nostro sito potete trovare tutti i riferimenti possibili per non farvi sfuggire nulla riguardante i vasti servizi a vostra disposizione.
Conciliare la vita di tutti i giorni di ognuno di noi e riuscire ad inserire all’interno della nostra giornata un trasloco non è cosa facile, proprio per questo interveniamo noi, con Traslochi Internazionali Quinto Romano non devi pensare a nulla, raggiungiamo anche i posti più inaccessibili e scomodi.
Per quanto riguarda invece la spedizione all’estero, la nostra impresa ha alla base una specifica preparazione per poter operare nel mercato. Rispetto ai nazionali ci sono diverse procedure da supplementari da adottare per via anche dei rapporti tra gli stati, convenzioni e processi per cui ogni stato ha un determinato assetto in vigore. Uscire dal confine con Traslochi Internazionali Quinto Romano si può è facile e rispettando tutte le norme vigenti in vigore. La nostra esperienza ci permette di affermare che il trasferimento di materiali e di beni su percorsi ben più lunghi è proprio la nostra caratteristica grazie alle difficoltà superate in modo brillante in tutti questi anni.
Traslochi Internazionali Quinto Romano dispone di agenti doganali con presidio nella maggior parte di porti e aereoporti europei,che garantiscono una celere risoluzione relative a tutte le operazioni di import/expert delle merci il tutto evaso con trasparenza e rapidità garantendo un passaggio certo ma allo stesso tempo veloce.
Per tutti questi servizi Traslochi Internazionali Quinto Romano ha fatto dell’affidabilità che li caratterizza un motivo di orgoglio, riuscendo ad operare in Italia e all’estero senza temere alcun tipo di concorrenza. Le tecniche all’avanguardia e mezzi di ultima generazioni messi sul campo a disposizione del cliente aggiornando continuamente il suo parco mezzi fanno dell’impresa una delle più attrezzate in campo traslochi garantendo non solo efficienza con estrema rapidità ma precisione e professionalità in ogni dove.
I Traslochi Internazionali Quinto Romano professionisti nei traslochi Nazionali ed Internazionali, offrono traslochi economici e traslochi low cost per privati ed aziende, offrendo sempre per tutte le tipologie di clientela una giusta soluzione. | 2019-09-21T10:51:57Z | https://www.traslochimilanoeprovincia.it/traslochi-internazionali-quinto-romano/ |
Perché oggi la confessione fa tanto problema? Che relazione c'è tra senso di colpa e senso del peccato? Come restituire alla riconciliazione il suo volto di incontro festoso? Sono varie le scienze tra loro complementari che, sotto diversa angolatura, danno il proprio apporto per illuminare questo lato oscuro dell'esperienza personale e comunitaria: teologia, filosofia, psicologia, antropologia culturale, ecc. Il contributo dell'autore affronta la questione dalla prospettiva fenomenologica con un approccio di tipo psicologico e pedagogico-pastorale. L'itinerario inizia dall'individuazione dei problemi oggi posti alla riconciliazione e all'educazione della coscienza morale, indica la strada per facilitarne il superamento e approda infine alla riconciliazione - sacramento e atteggiamento -, vista principalmente attraverso le istanze antropologiche. Il testo è completato da esercizi di approfondimento e personalizzazione, efficacemente sperimentati con singoli e gruppi, nonché da 14 tavole esplicative. | 2018-04-23T21:18:05Z | https://www.ibs.it/senso-di-colpa-peccato-confessione-libro-giuseppe-sovernigo-sovernigo-giuseppe/e/9788810508220 |
Le chiedo ospitalità perché l’articolo di Sergio Fabbrini, da lei pubblicato venerdì con il titolo «La politica e le ragioni dell’Italia», ha descritto con precisione le ansie e le preoccupazioni, ma anche le speranze, che mi hanno recentemente convinto a lanciare il progetto di un nuovo partito, moderato e riformista, capace di consolidare nella storia italiana, anche dopo il 2013, l’esperienza del governo Monti, che non è e non può restare una parentesi.
Perchè, purtroppo, la crisi dell’Europa non è una parentesi. Le analisi di Fabbrini mi consentono di spiegare meglio cosa ho in mente.
Mi lasci, però, prima precisare che soltanto tre righe di quell’articolo, per il resto lucidissimo, mi sono sembrate approssimative. Laddove si afferma che «l’anomalia italiana rappresentata da una destra populista, da una sinistra oligarchica e da un centro indefinito, ci ha fatto pagare un costo altissimo in termini di influenza politica in Europa». Fabbrini capirà che avendo nel 2008, io e il mio partito, rischiato l’estinzione per combattere da soli tanto la destra populista che la sinistra oligarchica, ci sia rimasto un po’ male a sentir parlare di un centro «indefinito». Anche perché abbiamo sostenuto pubblicamente le tesi di Fabbrini che, francamente, indefinite non sono. Senza quella nostra scelta di allora e senza la nostra insistenza (rifiutando ogni lusinga di potere) nel proporre, riproporre e proporre di nuovo un «governo di responsabilità nazionale», con tutta probabilità, oggi Mario Monti non sarebbe a palazzo Chigi. È un merito che non rivendico per me, ma in nome del riscatto di una politica che torni a farsi guidare dall’interesse nazionale.
Proprio per questo le argomentazioni di Fabbrini mi hanno assai confortato nei giorni in cui l’Udc azzera i suoi vertici e lancia un nuovo progetto. Che cosa vogliamo realizzare? La politica italiana, per la seconda volta in vent’anni, è di fronte ad una sorta di undici settembre. Intrappolata nella gabbia di una nuova crisi di sistema. I partiti, così come sono, non vanno più. Del resto, nella Seconda Repubblica essi sono stati pensati solo come “cartelli elettorali”, giganti al momento delle elezioni, nani di fronte alla sfida del governo. È capitato a Prodi, è capitato a Berlusconi. Le “coalizioni obbligate” non hanno prodotto governo. Ma non voglio ora tornare sulle motivazioni che ci hanno spinto a contestare questo «bipolarismo all’italiana». Ricordo solo che sognavamo di trovarci a Washington, a Parigi, a Berlino e invece ci siamo svegliati in una sorta di Beirut, rissosa e inconcludente.
Ma questo «ventennio sprecato» ci ha anche insegnato che non è utile a salvare l’Italia neanche l’appello alla “mitica” società civile, o peggio l’affidarsi al famoso «uomo solo al comando». Nell’era globale, infatti, l’obiettivo di qualsiasi organizzazione, degli Stati come dei partiti, delle imprese come delle banche, non è l’individuazione del solista, ma del gioco di squadra. La forza di una rete di competenze, di una classe dirigente nella quale la “tecnica” di ciascuno valorizzi il progetto di tutti.
Ecco dunque il nostro progetto: superare l’attuale assurda dicotomia tra “tecnici” e “politici”. Oggi essa ha senso perché la politica si è isolata e inaridita. Ma nella nostra storia i grandi partiti sono sempre stati abitati, oltre che dai professionisti politici, anche dalle migliori competenze del Paese. A quella eccellenza dobbiamo tornare. Vogliamo un partito che, fin dal suo atto di nascita, esibisca l’integrazione tra le migliori competenze del Paese e l’esperienza di una classe politica che ritrovi il passo delle migliori stagioni della storia nazionale. No, non servono nuovi spot di marketing. Servono partiti veri, con la testa in Europa e il corpo in Italia. Con il coraggio di usare il linguaggio, spesso impopolare, della verità.
È esattamente ciò che scrive Fabbrini. Non so se ce la faremo. Ma so che noi ci stiamo già mettendo in discussione. E ci offriamo come sponda per tutti quei movimenti civili e personalità politiche che, comunque collocati, sentono la drammaticità del momento. Nel 2013 la politica non può tornare al suo indecoroso punto di partenza. Non possiamo permettercelo. Perciò ci vuole un partito che assimili lo “spirito” e lo “stile” del governo Monti e lo faccia diventare la colonna sonora dell’Italia dei prossimi anni. Non c’è tempo da perdere.
< Articolo precedente Articolo successivo > Ancora nessun commento. | 2013-06-19T04:21:45Z | http://www.rosaperlitalia.it/2012/04/30/un-futuro-con-tecnici-e-politici/ |
E’ arrivato nelle sale italiane il film d’azione e d’avventura “Ocean’s 8” di Gary Ross, che a noi sembra più una vendetta in agrodolce.
Il cast è stellare: Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Mindy Kaling, Sarah Paulson, Awkwafina, Rihanna e Helena Bonham Carter fanno squadra nel film. Solo due elementi maschili in “Ocean’s 8” che è interpretato anche da James Corden e da Richard Armitage.
Quello che ci è piaciuto di questa pellicola azzardata per una interprete come Cate Blanchett, sono le location, i costumi e la ricerca ossessiva del perfezionismo dalla troupe che dietro le quinte ha diretto una rapina perfetta.
E’ solo al termine che si capisce cosa abbia spinto la protagonista ad architettare durante la detenzione il colpo del secolo per rimediare ad un altro colpo andato male (almeno per lei). Non ve lo diciamo.
Sin da subito siamo annoiati però dal maquillage della protagonista che sembra piuttosto uscita da un salone di bellezza e non da una prigione. E’ la perfezione la chiave di lettura della storia che si snoda con colpi di scena brillantemente risolti dalle nostre eroine a tempo di record.
Ma il protagonista, anzi la protagonista anche lei al femminile è la Grande Mela dove si svolge la rapina del secolo nel Museo Met di New York e le sfarzose collezioni di Cartier che ha messo a disposizione i suoi artigiani più bravi.
In una scena liquida sospesa su una distesa d’acqua le famose collezioni ci ricordano i fasti Veneziani. Si perché la Grande Mela in fondo non può fare a meno della cultura europea.
In breve Debbie Ocean (Sandra Bullock) ha progettato il colpo più grande della sua vita. Sa perfettamente che deve mettere su una squadra con le migliori nel loro campo, a cominciare dalla sua storica complice Lou Miller (Cate Blanchett). Insieme si danno da fare per reclutare delle professioniste: l’esperta di gioielli Amita (Kaling); la truffatrice Constance (Awkwafina); la ricettatrice Tammy (Paulson); l’hacker Nine Ball (Rihanna); e la stilista Rose (Bonham Carter). L’obiettivo sono 150 milioni di dollari in diamanti – diamanti che saranno al collo della famosa attrice Daphne Kluger (Hathaway), al centro della scena dell’evento dell’anno, il Met Gala.
Il regista Gary Ross lo ricordiamo per “The Hunger Games” dirige “Ocean’s 8” da una sceneggiatura che ha scritto insieme a Olivia Milch, su suo soggetto qui affronta un ambiente meno selvaggio. | 2018-12-15T02:05:31Z | http://www.raccontardicinema.it/2018/07/28/oceans-8-vendetta-agrodolce-tutta-al-femminile-un-cast-stellare-esce-scorcio-fine-estate/ |
“Il 2017 è stato un anno pessimo, ma il 2018 sarà... ancora peggio. Aspetta fino al 30 marzo e vedrai”. L'invito, auto-ironico, è quello di Netflix a guardare la seconda stagione di Una serie di sfortunati eventi, che arriverà appunto il 30 marzo ed è stata ora annunciata ufficialmente con un teaser trailer. Lo potete vedere qui sotto.
Tratta dal ciclo di bestseller internazionali di Lemony Snicket (pseudonimo di Daniel Handler) e con un cast capitanato da Neil Patrick Harris, vincitore di premi Emmy e Tony, la seconda stagione in dieci episodi di Una serie di sfortunati eventi torna a raccontare la tragica vicenda degli orfani Baudelaire (Violet, Klaus e Sunny), il cui malvagio tutore Conte Olaf è pronto a tutto pur di impossessarsi della loro eredità. I tre orfani devono costantemente aguzzare l'ingegno per contrastare le trame diaboliche e i subdoli travestimenti di Olaf e scoprire nuovi indizi sulla misteriosa morte dei genitori.
La serie è una produzione originale Netflix che ha come produttori esecutivi Barry Sonnenfeld e Daniel Handler. Tra gli interpreti figurano Patrick Warburton (Lemony Snicket), Joan Cusack (Justice Strauss), Malina Weissman (Violet Baudelaire) e Louis Hynes (Klaus Baudelaire). | 2018-01-19T15:21:50Z | http://www.film.it/news/televisione/dettaglio/art/una-serie-di-sfortunati-eventi-teaser-trailer-e-data-della-seconda-stagione-su-netflix-51741/ |
Visualizza la foto della sede del Servizio..
Richiesta di assegnazione di composter domestico (66.68 KB).
Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche, provenienti da civili abitazioni, in recapito diverso dalla pubblica fognatura per scarichi nuovi o adeguamento degli esistenti (formato PDF editabile) (167.15 KB).
Richiesta di autorizzazione vincolo idrogeologico (173.26 KB).
Domanda di autorizzazione nuovo passo carrabile (92.46 KB).
Alluvione 2009 - Scheda per accertamento danni privati (231.46 KB).
Alluvione 2009 - Scheda segnalazione danni imprese (203.75 KB).
Domanda di autorizzazione impianti pubblicitari (91.68 KB).
Comunicazione manifestazioni musicali inferiori o uguali a 3 giorni (44.45 KB).
- attività volta al recupero e alla valorizzazione dei beni monumentali presenti sul territorio comunale.
- relativamente agli espropri, si occupa delle pratiche annesse all'esecuzione di oo.pp. ed ai piani d'attuazione urbanistici.
- attività di progettazione ed esecuzione degli impianti di illuminazione pubblica, di quelli annessi agli immobili e degli impianti semaforici.
- Gestione patrimonio boschivo ed aree protette.
- di ogni altra attività amministrativa e contabile a supporto di quella tecnica propria del Servizio.
Autorizzazioni amministrative: alterazione suolo pubblico, cantieri edili, posa cavielettrici, tubazioni, passi carrabili, volturazioni, ecc.
La riproduzione cartacea degli atti richiesti ha un costo pari a 0,10 €/pagina e dovrà corrispondersi direttamente all'Economo Comunale o ad altro agente per la riscossione designato dall’Ente.
Il versamento dei diritti deve essere effettuato sul conto corrente postale n. 123513 intestato a Comune di Quarrata - Servizio Tesoreria - 51039 Quarrata, specificando nella causale "Diritti di Segreteria - Servizio Lavori Pubblici".
AMBIENTE: Gli interventi intrapresi per migliorare le condizioni e la qualità della vita.
GESTIONE RIFIUTI: Le informazioni sulla gestione rifiuti e l'impianto di Montale.
PROTEZIONE CIVILE: L'attività di protezione civile sul territorio comunale. | 2020-01-23T08:48:23Z | http://www.comunequarrata.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/376 |
Sapete che da parecchi mesi sono ambasciatrice Cybex per quanto riguarda la sicurezza in auto. E’ un ruolo che mi rende orgogliosa, ma che prendo anche molto seriamente perché davvero vorrei far capire a tutti quelli che hanno bambini, quanto è importante utilizzare il seggiolino auto.
Cosa che purtroppo non tutti fanno.
Eh ma ai nostri tempi viaggiavamo tutti senza seggiolini.
Eh ma siete fissati cosa vuoi che siano 200 metri.
Eh ma dai era solo un mini tragitto casa scuola.
No, carissimi genitori. No. State dicendo cazzate.
Oggi vi voglio raccontare quali sono i 10 errori peggiori che si possano fare pensare e dire, trasportando un bambino in auto. Vediamo quanto ne sapete e su cosa potete migliorare?
1-Non usare alcun sistema di ritenuta per il bambino.
Un terzo dei genitori qualche volta non lega il proprio figlio: anche a 15 km/h un incidente può essere fatale.
2-Trasportare i bambini in braccio.
In un incidente a 50 km/h un bambino di 11 kg è come se ne pesasse 156: non si può trattenere.
3-Trasportare i bambini in braccio allacciati insieme.
In caso di incidente il corpo dell’adulto schiaccia quello del bambino e la cintura di sicurezza anziché proteggere diventa pericolosa.
4-Bambini non legati bene.
Cinture lasche o non allacciate: questo vanifica l’efficacia del seggiolino. E vi dirò di più: i bambini in auto non dovrebbero indossare il giubbotto.
4-In città e sui percorsi brevi il seggiolino non serve.
Il maggior numero di incidenti avviene sulle strade urbane. Il 40% degli incidenti mortali si verifica su tragitti inferiori ai 3 km.
5-Sotto i 12 mesi e già nel senso di marcia.
41% dei bambini sotto i 12 mesi di vita viaggia con il seggiolino rivolto nel senso di marcia. La testa in questa fascia di età è ancora troppo pesante, con grave rischio di lesioni anche fatali a livello del collo. La nuova normativa prevede il senso contrario di marcia almeno fino ai 15 mesi.
7-Il seggiolino serve solo per i più piccoli.
E’ fondamentale e obbligatorio usare il seggiolino auto fino ai 150 cm di altezza (circa 12 anni).
8-Seggiolino non corretto.
Un seggiolino di gruppo non idoneo al peso, vecchio o del quale non si conosce la storia è pericoloso. Il 14% dei genitori usa un seggiolino di seconda mano senza conoscerne la provenienza. Il 6% dei genitori utilizza l’alzatine anche prima dei 18 kg. Ricordiamo che per la nuova normativa l’alzatine può essere utilizzata solo dai 125 cm ai 150, fermo restando che un’alzatina non sarà mai sicura quanto un seggiolino auto, non essendo dotata di protezioni laterali.
9-I seggiolini costano troppo.
Il 79% dei genitori considera il prezzo un parametro fondamentale per la scelta, ma il costo della sicurezza è proporzionato ai giorni reali di utilizzo. Se pensate per esempio che il seggiolino di Ludovica, il Cybex Pallas M Fix, che va dai 9 ai 18 kg e poi togliendo il cuscino anteriore diventa Cybex Solution M Fix e arriva ad essere usato fino ai 36 kg, costa una media di euro duecentocinquanta, diviso per 11 anni di utilizzo, la spesa diventa davvero esigua. Ma la sicurezza è al massimo.
10-Airbag anteriore non attivato.
L’airbag va disattivato solo per i bimbi che viaggiano contro il senso di marcia, per quelli negli dovetti per intenderci. Una volta diventati più grandi e passati a seggiolini auto l’airbag va riattivato perché protegge anche loro. Il 76% dei genitori lo tiene. invece erroneamente disattivato.
Allora, eravate tutti preparati?
Onestamente io, che sono attenta alle normative e al trasporto, quando li ho letti, mi sono resa conto di aver sbagliato qualcosa. Ma l’importante è correggersi. Prima che sia troppo tardi. | 2019-05-23T11:47:09Z | https://www.mammadalprimosguardo.com/bimbi-in-auto-10-errori-da-non-fare/ |
Apple, dopo aver rilasciato iOS 7 beta 2 nei giorni scorsi, ha rilasciato da poco la versione beta 3 del proprio sistema operativo iOS 7, disponibile per il momento solo per gli sviluppatori. L’aggiornamento è disponibile attraverso il download del file IPSW o dell’ultima build beta direttamente dal Developer Portal di Apple, oppure aggiornando dal menu impostazioni il proprio device attraverso una connessione wireless.
La versione beta 3 introduce numerosi bug fix, tra i quali i problemi legati alle notifiche di alcune applicazioni: in alcuni casi queste venivano inviate due volte, in altri invece venivano del tutto ignorate. Sono stati inoltre corretti problemi legati a iCloud Keychain, Newsstand, Messages, Find my iPhone e Bookmarks.
Ricordiamo che le versioni beta di iOS 7 siano al momento riservate unicamente agli sviluppatori e non a tutti i possessori di dispositivi iOS. Questi ultimi potranno avere accesso pubblico a iOS 7 nel momento in cui il sistema operativo completerà la fase di beta testing, presumibilmente nel corso dei prossimi mesi. Ricordiamo come Apple abbia annunciato e reso disponibile la prima beta di iOS 7 attorno alla metà del mese di Giugno.
Con queste 3 prime release beta del proprio nuovo sistema operativo mobile Apple ha utilizzato una cadenza di 2 settimane a separare un rilascio dal successivo, è auspicabile che questa periodicità verrà mantenuta anche con i prossimi aggiornamenti. | 2019-06-18T14:02:33Z | https://www.tecnologiablog.it/2013/07/10/apple-rilascia-la-beta-3-di-ios-7-ma-solo-per-sviluppatori/ |
Quanto la pressione, lo stress o gli eventi esterni hanno potere su di noi?
Non è difficile scoprire la misura del proprio equilibrio interiore: osserviamoci e ascoltiamoci! Serve solo ritagliarsi uno spazio, un momento nell’arco della nostra giornata per porsi una semplice domanda: abbiamo mai avvertito che il giudizio di un’altra persona, un fallimento vissuto, un rifiuto ricevuto ci abbiano fatto vacillare in modo sproporzionato, accompagnato da un senso di impotenza? Se la risposta è sì, allora il nostro equilibrio potrebbe non essere così radicato in noi quanto crediamo.
Un’altra modalità di indagine consiste nell’osservare e riflettere sul proprio modo di stare nel mondo e di relazionarsi con gli altri.
Consideriamo ad esempio le persone che spesso vivono nella gelosia e nel desiderio di tenere sotto controllo la vita del partner, dei figli, di collaboratori e amici: esse sembrano solo apparentemente forti, perché – là dove possono e riescono – tendono ad assumere decisioni anche per gli altri. Dietro questa maschera, in realtà, si cela una profonda insicurezza, figlia di un fragile equilibrio interiore.
Quando siamo sicuri di noi stessi, infatti, non sentiamo il bisogno di controllare tutto e tutti: proviamo al contrario piacere nell’avere accanto persone che si aprono a nuove esperienze di vita, che fanno scelte diverse dalle nostre e che magari neppure rispondono alle nostre aspettative. Non sentiamo il bisogno di ostacolarle, semplicemente perché ci sentiamo liberi e lasciamo liberi di crescere coloro che amiamo. Un traguardo questo non semplice da raggiungere, me ne rendo conto, ma non impossibile. Quando ci riusciremo, saranno poi gli altri a sentire in sé il desiderio di tornare da noi, arricchiti da ciò che hanno provato e vissuto in nostra assenza per condividerlo. Non sarebbe, forse, anche per noi stessi, molto più gratificante e costruttivo?
L’equilibrio dovrebbe costituire uno stato che in ultima analisi non dipende da ciò che accade nell’ambiente che ci circonda, ma da ciò che scegliamo di essere! | 2019-10-19T13:00:26Z | https://www.naturopataonline.org/rimedi/yoga-e-meditazione/la-misura-dellequilibrio-interiore/ |
Al giovane “talento” tropeano è stata consegnata una targa dal Presidente del Rotary, l’avvocato Giuseppe Barone, che ha così motivato il riconoscimento: “Per aver riscoperto e trasmesso con grande passione la cultura e la storia del nostro territorio, attraverso la propria professione cinematografica”. Carone molto soddisfatto ed emozionato, ha dedicato il premio alla moglie che presto lo renderà padre, sentendosi particolarmente contento in quanto è il primo riconoscimento ricevuto nella sua Tropea. Durante la stessa manifestazione sono stati trasmessi i lavori del giovane Carone, di alta qualità professionale ed artistica, due corti cinematografici già presentati al pubblico quest’inverno. Si tratta della pellicola “Grigio Scuro”, opera costruita abilmente per mettere in risalto l’angosciante piaga dell’usura a cui molti commercianti ed artigiani soccombono, e “Mio padre nel Lager” trasposizione cinematografica del libro omonimo del Dottor Antonio Pugliese, dedicato al padre e all’orribile storia dei campi di concentramento nazisti.
Presenti nei locali del museo anche gli attori Marcello Arnone ed Annalisa Insardà protagonisti di Grigio Scuro, i quali hanno pronunciato parole d’amicizia e di stima per le capacità dimostrate da Carone. La Insardà ha lanciato un appello in favore della crescita culturale del territorio, anche attraverso il sostegno del cinema ed il cineturismo, favorendo ad esempio la messa in opera del nuovo soggetto cinematografico che lo stesso Carone ha in cantiere per gennaio 2011 e per il quale il produttore Pasquale Arnone, con all’attivo una sessantina di film già prodotti, ha dichiarato il suo interessamento. Il nuovo film parlerà di bullismo e sarà ambientato anch’esso a Tropea, con l’intento di coinvolgere le scolaresche ed accendere i riflettori su questa problematica attuale ed in forte aumento.
Diverse le autorità presenti alla cerimonia di premiazione, in testa il vice Sindaco di Tropea dottor Giuseppe Rodolico, l’assessore Romana Lorenzo, il Sindaco di Mileto Enzo Varone, L’Assessore del Comune di Parghelia Anna Sanbiase, il Presidente della Consulta delle Associazioni tropeane Vittoria Saccà e numerosi soci del Rotary Club. | 2019-06-27T07:02:38Z | https://www.tropeaedintorni.it/premio-alla-professionalita.html |
Immancabile torna l’appuntamento con la trasmissione cult tutta italiana di Real Time, dal 30 agosto dopo Bake Off Italia dalle 22:50 circa al canale 31 del digitale e 160/161 di Sky arriva la nuova travolgente e divertente edizione de Il Castello delle Cerimonie.
In questa stagione de “Il Castello delle Cerimonie” sono previsti quindici maestosi eventi per quindici puntate tra matrimoni, 18esimi ed altre celebrazioni; la Sonrisa accoglierà alcuni personaggi eccezionali, a partire da Giusy Attanasio, star della musica neomelodica, ritorna al Castello pronta a convolare a nozze con il suo Peppe! Per la città di Napoli questo è il matrimonio dell’anno e la famiglia Polese dovrà dare il meglio di sé per riuscire a soddisfare le altissime aspettative!
Oltre all’organizzazione delle cerimonie, gli abitanti della tenuta, capitanati da Donna Imma, continueranno ad animare le puntate con le loro avventure, che non smetteranno di stupire.
E quando il freddo avvolgerà il Castello, sarà il momento di accogliere il famoso artista partenopeo Gianni Fiorellino, che per il battesimo di suo figlio Mattia sogna un evento all’insegna della musica. Con l’arrivo dell’inverno, bisognerà prepararsi anche all’arrivo del Natale! Per la prima volta nella storia del programma, quest’anno le telecamere seguiranno la famiglia Polese alle prese le loro tradizioni natalizie.
Le prime due puntate sono già disponibili in esclusiva su DPLAY PLUS dal 23 agosto (www.it.dplay.com– o scarica l’app su App Store o Google Play). | 2020-01-27T11:37:00Z | https://www.dituttounpop.it/il-castello-delle-cerimonie-dopo-bake-off-dal-30-agosto-su-real-time/ |
G.A.V. dal design avvolgente e stiloso, dotato di sistema di pesi integrato brevettato. Ideale per i subacquei ricreativi di qualsiasi livello. I materiali heavy duty e i numerosi optional lo rendono un prodotto molto appetibile, grazie anche al buon rapporto qualità prezzo.
Disponibile in 5 taglie e in un’unica variante colore: black/charcoal/blue.
2 trim pockets posizionate sul retro del G.A.V., aiutano il subacqueo a raggiungere il giusto assetto in acqua ed aumentano la capacità di peso. Le trim pocket possono portare fino a 2.25 kg cad.
I giubbotti ad assetto variabile o G.A.V. rappresentano un elemento importante dell’attrezzatura subacquea. Tali dispositivi aiutano il subacqueo a mantenere un assetto neutro nel corso delle sue immersioni. Aqua Lung ha profondamente rinnovato il mondo dei G.A.V., per offrirti sicurezza e comfort in qualunque condizione d'immersione.
Aqua Lung ha progettato jacket, schienalini e G.A.V. a gonfiaggio ibrido per subacquei professionisti e per quanti si immergono a fini ricreativi. Ciascun dispositivo G.A.V. racchiude in sé l'innovativo sapere tecnologico Aqua Lung, per garantirti di avere sempre a disposizione tutto il necessario per goderti la tua immersione fino in fondo.
Inoltre, i nostri G.A.V. offrono un gran numero di punti di aggancio e scomparti intelligenti e di facile utilizzo, per avere sempre tutto a portata di mano e senza alcuna distrazione nel corso dell'immersione.
Abbiamo inoltre realizzato G.A.V. specifici perché possano adattarsi perfettamente alla morfologia femminile. Tali G.A.V. selezionati per la donna seguono perfettamente le linee del corpo femminile, grazie alla presenza di spallacci pre curvati, lobi laterali e sistemi d'imbrago del dorso che offrono una migliore vestibilità. Scopri il punto d'incontro tra le tue necessità e la scelta di G.A.V. Aqua Lung. | 2020-05-29T12:52:52Z | http://www.aqualung.com/it/prodotti/gav/pro-hd |
NUOVA CASSINO: Pocino, Fardelli (1’st Buco), Capocci, Palma (2’st Lombardi S.) , La Manna, Oliva, Bucolo, Barchiesi, Bikim, Marangi, Lombardi L. (10’st Pittiglio A.). A disp.: Gullo, Rea, Sambucci, Pacitto. All.: Tobia.
VIRTUS BROCCOSTELLA: Giustini, Cipolloni (30’st Bruni M.), Caldaroni, Rotondi, Bruni L, Caravella, Recchia, Farina, Reali, Pompilio, D’Ambrosio S. (15’st Ascione). A disp.: Mastropietro, Capobianco, Vitale, D’Ambrosio F, Cirelli. All.: Nanni.
Arbitro: Campanari di Latina.
Reti: 13’pt La Manna (NC); 43’pt Pompilio (VB); 25’st La Manna (NC) rig. | 2019-06-27T11:09:04Z | http://www.cassino24.it/calcio-promozione-asd-nuova-cassino-vs-v-broccostella-2-1-doppio-la-manna-10973.html |
1. Lo zaino regolabile LMS può essere regolato su e giù in tre posizioni di marcia, che possono essere regolate in base alle diverse altezze.
2. Il pad traspirante tracolla è progettato secondo la struttura della schiena umana. La spalla è realizzata con il principio di sudorazione anti-sismico e la parte posteriore è in schiuma muscolare umana più uno strato esterno flessibile.
3. Il cuscinetto per tracolla è morbido e confortevole, il movimento si basa sul supporto traspirante bionico del modello base e il materiale del cuscino è formato da uno stampaggio ad alta temperatura per formare una pluralità di strati.
4.La parte posteriore dello zaino è incorporata con un bordo del telaio leggero e rigido, che riduce efficacemente lo strato di spugna ventilato 3D negativo e negativo, assorbe il sudore e trasporta l'umidità, ed è traspirante e confortevole. | 2019-08-18T23:52:49Z | http://www.alessandrapiscitelli.it/haohaowu-borsa-a-tracolla-doppia-da-uomo-impermeabile-grande-capacita-multifunzione-viaggio-professionale-zaino-da-esterno-80-litri-borsa-da-60-litri-darkgreen1-28-28-70cm-b07jr84jkz-zaini.html |
Le scintille che hanno illuminato il cielo del Messico durante il terremoto che ha sorpreso la popolazione in piena notte sono un fenomeno controverso: se ne sa molto poco a causa della grande difficoltà di studiare un evento così rapido e raro da essere quasi inafferrabile. «Possiamo chiamarli genericamente “fenomeni luminescenti” perché non hanno ancora un nome preciso», osserva il sismologo Domenico Di Mauro, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Chiamati semplicemente «luci dei terremoti» o «ludi telluriche», sono stati descritti nei documenti storici e osservati direttamente anche nel nostro secolo. «Sono fenomeni eccezionali, segnalati quando i terremoti sono molto intensi. Non esistono invece testimonianze nel caso di terremoti di lieve entità e questo significa - rileva Di Mauro - che le energie in gioco devono essere di una certa entità».
Di sicuro, aggiunge, sono fenomeni «talmente transitori e rapidi che non ci sono studi accurati e verificati nel tempo». Sono stati fatti esperimenti in laboratorio che hanno tentato di vedere se la compressione delle rocce è in grado di liberare gli elettroni “intrappolati”: quando questa viene compressa, gli elettroni possono addensarsi e determinare in seguito una scarica elettrica.
«Naturalmente un esperimento fatto in laboratorio avviene in condizioni definite in modo preciso e controllato, ma nella realtà - afferma il sismologo - le cose sono ben diverse e accade che i fenomeni luminescenti a volte vengano visti e a volte no». C’è molta incertezza anche sul momento in cui comparirebbero le luci: se prima o durante il terremoto. La popolazione messicana risvegliata dal terremoto dell’8 settembre, per esempio, avrebbe visto le luci mentre il terremoto era in corso. | 2019-09-19T06:22:04Z | https://www.lastampa.it/esteri/2017/09/08/news/terremoto-il-mistero-delle-cosiddette-luci-telluriche-1.34416591 |
Era considerato dalla mitologia antica come il padre di molti eroi ed aveva molta parte nella storia di Eolo e dei suoi figli. Appunto per creare confini naturali al figlio di Eolo, re dei Siculi, staccò col suo tridente la Sicilia dal continente, creando lo Stretto.
Per questo Dio era profondissimo il culto a Messina (Nettuni furono chiamati un tempo i monti Peloritani) e che esso fosse durato a lungo nella zona dello Stretto, è testimoniato dai denari di Sesto Pompeo, recanti da una parte il faro in cui sta Nettuno e dall’altro il mostro Scilla.
Numerosi templi erano a lui dedicati. Il più antico sorgeva presso Capo Peloro, innalzato da Orione, un secondo in città (dove sorge la chiesa dei Catalani ) e un terzo sulla vetta di Dinnammare.
A proposito del tempio monumentale edificato da Orione, lo storico latino Solino (III sec. d.C.) riferisce che sorgeva tra il Pantano Grande e quello Piccolo di Ganzirri. Quando i laghi vennero uniti con un canale scavato dagli inglesi nel 1810, si rinvennero interessanti antichi reperti e massicce fondazioni attribuite, appunto, al tempio di Nettuno. Le colonne, addirittura, pare fossero quelle adoperate per la costruzione della Cattedrale.
poteva scandagliare il fondo senza incorrere nel pericolo di avere paralizzati gli arti che venivano a contatto con le venerate acque. L’unica via che conduceva al tempio era una strettissima strada che era stata tracciata dal Nume stesso, una specie di “via sacra”; i fedeli che la percorrevano non dovevano allontanarsene – e ciò poteva capitare perché le acque arrivavano fino alle ginocchia, nascondendone alla vista, il fondo – altrimenti venivano inghiottiti da un pauroso abisso che fiancheggiava la via. Con l’avvento del Cristianesimo, tale culto venne proibito ed in seguito il tempio fu demolito e interrato il lago, in quanto considerato pericoloso per le malattie che provocava.
Alcuni avanzi marmorei furono conservati nella villa del marchese Palermo e andarono dispersi dopo il terremoto del 1908.
Per restare a Ganzirri, di fronte al Pantano Piccolo sorgeva l’antica città di Risa (dal nome della principessa che la governava) che un cataclisma fece sprofondare nel lago; ancora oggi, fra i vecchi pescatori del luogo, c‘è chi giura di averne scorto le strade e gli avanzi delle abitazioni disseminate di colonne. Di notte, poi, quando il silenzio domina sovrano, è possibile ascoltare un cupo rintocco di campane proveniente dalle oscure profondità del Pantano: a suonarle è la bella e inquieta principessa Risa che ancora non trova pace. | 2018-11-16T11:47:52Z | http://www.messinaierieoggi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=30&Itemid=129 |
Flight Day 5 per Atlantis e il modulo FGB Zarja nello stesso giorno di 11 anni fa, veniva lanciato diventando il primo elemento della ISS.
A bordo, continuano i lavori in MRM2 per la completa integrazione con i sistemi della Stazione.
Thirsk da parte sua continua a trasferire materiale da Atlantis alla ISS. Oggi ha trasferito il nuovo ABRS (Advanced Biology Research Facility) un’operazione un po’ critica, dato che questa unità non poteva restare senza alimentazione e l’allacciamento al circuito di regolazione termica della Stazione, per non più di 30 minuti.
Thirsk ha poi lavorato al nuovo COLBERT per un disallineamento dell’intero supporto (isolato dalla struttura) e quindi per evitare eventuali interferenze non desiderate. Un lavoro abbastanza veloce, che ha permesso il subito il ripristino dell’attrezzatura.
Dopo aver completato la configurazione dell’Arilock per le procedure pre-EVA2, Mike Forman (EV1) e Randy Bresnik (EV2) si accingono a loro compout notturno.
l’altra notte è scattato un falso allarme di depressurizzazione. Il segnale d’allarme ha creato oltre a qualche apprensione, anche alcuni problemi come lo stop del sistema di ventilazione. E si ritiene che questo fatto, sia stato la causa del successivo allarme antincendio scattato in Columbus, dove ll’arresto della ventilazione ha permesso alla polvere di sensibilizzare uno dei sensori di allarme. L’intero avvenimento è sotto indagine da parte degli specialisti. | 2020-02-28T09:08:05Z | https://www.astronautinews.it/2009/11/iss-daily-report-venerd-20-novembre-2009/ |
UTENSILI POSA E FINITURA - RENAUDO FRATELLI S.a.s.
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Beta 1766 ventosa doppia. Lunghezza 380 mm. Diametro 120 mm. Peso max 50 kg.
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Montolit kit ventose per foratura con acqua. Costituiscono una diga di contenimento dell'acqua. Ottimizzano il raffreddamento degli utensili diamantati e trattengono lo sporco. Diametro 40 mm e 60 mm. Colore nero e rosso.
Montolit ventosa di centraggio 120 mm per foratura art. VT120.
Pavan raschietto. Raschietto da muro con lama riportata in acciaio temperato. Spessore lama: 1 mm. Dimensione: 80 mm.
Pavan raschietto. Raschietto da muro con lama riportata in acciaio temperato. Spessore lama: 1 mm. Dimensione: 100 mm.
Pavan raschietto. Raschietto da muro con lama riportata in acciaio temperato. Spessore lama: 1 mm. Dimensione: 120 mm.
Pavan raschietto. Raschietto acciaio temperato. Spessore lama: 2 mm. Manico in legno. Dimensione: 80 mm.
Pavan raschietto. Raschietto acciaio temperato. Spessore lama: 2 mm. Manico in legno lungo 350 mm. Dimensione: 80 mm.
Pavan raschietto. Raschietto acciaio temperato. Spessore lama: 2 mm. Manico in legno lungo 350 mm. Dimensione: 100 mm.
Pavan raschiatore. Raschiatore per intonaco con manico in plastica. Misure: 250 mm x 144 mm. | 2020-07-10T21:52:57Z | http://www.renaudo.com/index.php?id_category=18056&controller=category |
Home > Notizie > Notizie internazionali > "Scheggia impazzita dei Guardiani della rivoluzione"
Nima Ghadakpour, euronews: -Il governo americano dice di aver arrestato un sospetto, un agente del regime iraniano, che voleva uccidere l’ambasciatore negli Stati Uniti dell’Arabia saudita.
Le autorità iraniane sostengono che si tratta di accuse che non stanno in piedi.
Per parlarne è collegato con noi da Washington Ali Alfoneh , ricercatore e analista politico.
Se si accettano queste accuse come vere chi nella Repubblica islamica potrebbe essere all’origine di questo tentativo e secondo lei i responsabili sono coscienti delle conseguenze?
Ali Alfoneh , ricercatore e analista politico: “Personalmente non credo che la guida suprema dell’Iran sia dietro questo complotto.
L’ayatollah Khamenei è troppo prudente per fare una cosa simile.
Sembra che dietro ci siano i Guardiani della rivoluzione, in modo particolare i Sepah Qods, ramo esterno dei Guardiani.
Il loro obiettivo è aggravare i rapporti già tesi tra Iran e Usa, e Iran e Arabia Saudita”.
-Vuol dire che secondo lei i sepa qods non obbediscono agli ordini della Guida suprema e che prendono decisioni da soli?
“Penso che ci sia un conflitto tra la guida suprema e i sepa qods e i comandanti dei Guardiani della rivoluzione. I guardiani aggravano questa tensione tra Iran e Arabia saudita e gli stati Uniti, perché vogliono confermare la propria supremazia al vertice dello stato”.
-Sa che il governo iraniano ha un certa influenza nella regione, non crede che uccidere l’ambasciatore sia un po’ esagerato?
“Senza dubbio i Guardiani della Rivoluzione hanno diverse ramificazione nella regione e anche nel Nord Africa, non godono degli stessi appoggi negli Stati Uniti, ma l’uccisione dell’ambasciatore dell’Arabia saudita, che è vicino al re Abdullah, può creare una forte tensione tra i due Paesi e credo che questo fosse l’obiettivo dei guardiani della rivoluzione”.
-Visto che oggi le autorità saudite si sono congratulate con il governo americano per aver sventato l’attentato, i rapporti tra Iran e Arabia Saudita entrano in una nuova fase?
“Sicuramente la guerra fredda tra i due Paesi entra in una nuova fase e questo fatto avrà conseguenze disastrose per la repubblica islamica. L’iran sarà sempre più isolato.
Questo fatto dimostra che i tentativi di Barack Obama di normalizzare i rapporti tra Washington e Teheran sono falliti e che i politici iraniani, soprattutto i Guardiani della Rivoluzione parlano solo il linguaggio della violenza”. | 2016-10-27T12:59:28Z | http://it.euronews.com/2011/10/12/scheggia-impazzita-dei-guardiani-della-rivoluzione |
Sono uno studente liceale frequento un istituto tecnico industriale al 3° anno di Informatica e telecomunicazione e vivo a Palmi in Calabria.
Prima del Corso non me la cavavo male, infatti potevo contare sulla mia buona capacità di portare a lungo termine tutto ciò che studiavo, questo mi ha fatto ottenere la media dell’8 quest’anno.
Il problema del mio vecchio metodo però era che non mi dava un’ottima sicurezza e mi causava spesso molta pressione nel momento di esporre l’argomento.
Invece, con le conoscenze acquisite dal corso posso dire che il mio rendimento nello studio e inevitabilmente raddoppiato, al punto che in tre giorni sono riuscito a studiare 500 pagine di un libro su un linguaggio di programmazione che è un argomento molto tecnico (C#).
Quando ho provato questo metodo, non ho sentito minimamente il peso di studiare così tante pagine tecniche e mi sono sentito benissimo e felice.
Questa testimonianza è stata scritta 25 giorni dalla fine del corso quindi al momento sono nel periodo estivo anche se come avevo già detto sono riuscito a studiare negli ultimi 3 giorni 500 pagine.
Adesso mi sembra di poter studiare qualsiasi cosa mi passa per testa senza la minima fatica. | 2019-05-20T12:41:02Z | https://www.apprendimentostrategico.it/testimonianza/gabriele-ventrice/ |
/ Come cucinare gli zoodles?
Come cucinare gli zoodles? Gli spaghetti di verdura si cuociono in acqua bollente. Non vanno ripassati in padella, ma conditi a freddo.
Come tagliare le verdure per gli zoodles?
Purtroppo non è possibile tagliare le verdure per gli zoodles senza l’apposito attrezzo, in grado di tagliare contemporaneamente diverse sottili strisce di zucchine correndo a spirale sulla superficie della verdura. E’ importante scegliere zucchine spesse, di tre o quattro centimetri di diametro.
L’affettatore a spirale si trova on line ad un prezzo piuttosto elevato, oppure nei più forniti negozi di articoli per la cucina.
A seconda della ricetta a cui sono destinati, gli spaghetti di verdura possono essere tagliati con larghezze differenti, fino ad assomigliare a fettuccine o tagliatelle.
Anche se la verdura più utilizzata per questo genere di preparazioni è la zucchina, si possono provare anche carote e cetrioli. Le carote sono più difficili da ridurre in zoodles a causa delle loro dimensioni più minute: andranno scelte le carote più grosse e possibilmente regolari.
Gli zoodles non possono essere consumati crudi, perché è impossibile arrotolare le strisce di verdura cruda intorno alla forchetta, per quanto sottili siano.
Vanno sempre cotti come comuni spaghetti in acqua salata e bollente, per circa un minuto o un minuto e mezzo.
Se si intende preparare un piatto freddo gli zoodles vanno sciacquati sotto acqua corrente e poi asciugati delicatamente con un canovaccio pulito.
In questo caso saranno perfetti conditi con pomodori e formaggi a cubetti, olive, cetrioli, pomodorini secchi e qualsiasi altro ingrediente vi piaccia.
Le zucchine e le altre verdure adatte ad essere tagliate per gli zoodles si abbinano con semplicità a qualsiasi sapore, quindi è possibile sbizzarrirsi con le salse: frullati di pomodori maturi, di piselli bolliti, di avocando, di zucca precedentemente cotta al forno, emulsioni di ricotta e pepe.
Le salse vanno mescolate agli zoodles senza saltare gli spaghetti di verdura in padella, perché si rischierebbe di spezzarli o comunque di ammorbidirli eccessivamente.
Un commosso Rudy Zerbi accompagna il figlio a scuola: "Ha rischiato di morire" | 2019-05-25T21:57:24Z | https://www.donnaglamour.it/come-cucinare-gli-zoodles/guide-2/ |
“In una dichiarazione Ansa del tardo pomeriggio di ieri l'Assessora alla Sostenibilità ambientale Pinuccia Montanari ha raccontato che alcuni lavoratori dei canili comunali avrebbero rifiutato il lavoro offerto dalla società aggiudicatrice, chiedendo di essere assunti dal Comune. Le cose non stanno così e questa versione di fantasia serve solo a cercare di mettere in cattiva luce i lavoratori”. A dichiararlo è Lutrario Guido della Federazione romana di USB.
“L'assessora Montanari – prosegue Lutrario – sa bene che il bando di riassegnazione dei Canili contiene alcuni gravi errori: lascia fuori alcuni servizi importanti come il gattile e punta a sostituire con il volontariato più della metà dei lavoratori. E' su questa serie di errori che occorre intervenire per salvaguardare il servizio e nel contempo anche i posti di lavoro”.
“Che la questione dei licenziamenti sia legata alla precedente gestione commissariale non può liberare l'attuale giunta da ogni responsabilità, poiché i lavoratori hanno continuato a far funzionare il servizio a loro spese per più di sei mesi, consentendo un enorme risparmio alle casse comunali e soprattutto impedendo l'abbandono di tutti gli animali. Questi lavoratori andrebbero premiati ed elogiati per il loro spirito di servizio e invece ogni giorno l'assessora continua ad insultarli”.
“La lotta che stanno conducendo, ora nella forma estrema di salire sull'Arco di Giano, è per ristabilire la verità dei fatti e difendere la propria dignità. Non c'è nessuna pretesa di essere privilegiati nelle assunzioni, ma il diritto a veder preservato il proprio posto di lavoro. Peraltro la segnalazione dell'informativa dei NAS sui canili di Salerno, mal gestiti dalla ditta che ha vinto il bando a Roma, dovrebbe costituire un motivo in più per riflettere su una gestione che non può essere affidata ad un piccolo numero di operatori retribuiti, confidando poi sul supporto del volontariato”.
“Quanto al tema delle assunzioni da parte del Comune – conclude Lutrario – cioè della reinternalizzazione del servizio, questo è stato uno dei cavalli di battaglia del M5S durante la campagna elettorale ed è giusto che l'assessora non lo dimentichi. Ma oggi la questione è salvaguardare il servizio ed i posti di lavoro ed è su questo che l'assessora Montanari deve dare risposte concrete”. | 2017-04-28T20:00:38Z | http://lazio.usb.it/index.php?id=85&tx_ttnews%5Btt_news%5D=92817&cHash=1eb1be0352&MP=73-574 |
Sossio e Ursula saranno presto genitori. Tutto ci saremmo aspettati dall’ex coppia del Trono Over tranne un passo così decisivo. Entrambi felicissimi, potranno coronare il loro sogno d’amore. In questi giorni era già spuntata la notizia, ma solo oggi siamo riusciti ad assistere all’annuncio ufficiale di Sossio e Ursula: con un breve video su quanto accaduto, scopriamo da un’ecografia che lei è in dolce attesa.
Sossio e Ursula: chi lo avrebbe mai detto? Per molti versi i due ci hanno sempre ricordato anche Riccardo e Ida, soprattutto per le dinamiche di coppia. Eppure anche in base alla loro partecipazione a Temptation Island non ci saremmo mai aspettati un cambiamento del genere. Anche per questo siamo rimasti stupiti nel vederli arrivare alla scelta di Teresa Langella mano nella mano. Ed ora la notizia che Ursula è incinta non può che lasciarci ancora di nuovo a bocca aperta.
A quanto pare Sossio ha fatto molta strada da quando lo abbiamo visto nel parterre di Uomini e Donne. Soprattutto per quanto riguarda il suo ruolo all’interno della coppia. Tempo fa sembrava che Ursula avesse finalmente chiuso le porte, ma tutto si è risolto poi per il meglio. Anche per questo siamo stupiti. Soprattutto nello scoprire che Aruta si è trasformato in un vero compagno da non perdere. Ed ora i due sono pronti a fare il salto successivo: con un messaggio, Ursula ha rivelato al suo uomo di essere incinta. Entrambi hanno condiviso lacrime e sorrisi con tutti gli attuali protagonisti del Trono Over. | 2020-01-27T13:45:59Z | https://www.tuttotv.net/sossio-e-ursula-la-famiglia-si-allarga-bebe-in-arrivo-trono-over/ |
FIRENZE – Dal 16 al 18 giugno torna Arcobaleno d’estate, iniziativa di promozione turistico-culturale promossa dalla Regione Toscana con il supporto di Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana, ANCI e la collaborazione del quotidiano QN-La Nazione. Tra le oltre 100 iniziative in programma ci sono festival, concerti, degustazioni e mostre, aperitivi sulle terrazze di Firenze, la Notte Bianca a Viareggio con concerto di Raf, un concerto gospel a Prato, la visita agli affreschi del Buon Governo a Siena, un tour enogastronomico tra i sapori del Giglio, la visita alle fortificazioni della Linea Gotica in Lucchesia, iniziative create ad hoc dagli stabilimenti balneari.Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito www.arcobalenodestate.it, dove è consultabile una mappa georeferenziata degli eventi. A presentare la manifestazione questa mattina a Firenze sono stati l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo, il direttore de La Nazione Francesco Carrassi, il direttore di Toscana Promozione Turistica Alberto Peruzzini, il direttore di Fondazione Sistema Toscana Paolo Chiappini, l’assessore al tursimo del Comune di Siena Sonia Pallai in rappresentanza di Anci ed Aldo Cursano, presidente di FIPE Toscana.
“La tre giorni di eventi Arcobaleno d’estate – ha detto l’assessore Ciuoffo – è frutto della collaborazione con il quotidiano la Nazione e le strutture di promozione turistica della Toscana. Rappresenta un’occasione stimolante per far conoscere aspetti insoliti e meno noti della bellezza toscana. E’ calzante l’esempio delle terrazze fiorentine: tutti conoscono la bellezza di Firenze, ma queste terrazze, spesso accessibili solo a pochi, offrono un punto di vista speciale, esclusivo ed insolito, oltre che una skyline mozzafiato riconoscibile in tutto il mondo”. “Arcobaleno d’estate – ha aggiunto l’assessore – è un’occasione per comunicare e valorizzare le eccellenze di ogni parte della Toscana attraverso eventi che stimolino la curiosità e la voglia di visitare. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti, che stanno collaborandoi per realizzare questi tre giorni di inizitive. La Toscana vince se fa sistema e in questo caso la sinergia che si è creata sta dando dei risultati assolutamente soddisfacenti”. Toscana Arcobaleno d’Estate è presente sui social con l’hashtag #arcobalenodestate. | 2017-07-23T00:35:36Z | http://www.altopascio.info/2017/06/14/regione-toscana-arcobaleno-destate-ciuoffo-un-punto-di-vista-speciale-sulla-bellezza-toscana/ |
Il capitolo 181 si intitola "Le super anatre".
Cover di animali: Sanji e un orso giocano a carte.
I ribelli stanno per raggiungere Alubarna, mentre Chaka ordina alle guardie reali di non farli entrare in città e di proteggere tutti i cancelli.
Gli agenti della Baroque Works stanno aspettando Bibi per impedirle di fermare la rivolta. Mr. Four avvista sei anatre combattenti dal becco chiazzato, ciascuna con una persona in groppa. Miss Merry Christmas fa notare che Bibi e i Pirati di Cappello di paglia sono solo quattro, escluso Rufy di cui si è occupato Crocodile, ma Miss Doublefinger le ricorda che ci sono anche Mr. Prince e l'animale (Chopper) quindi il numero coincide. Mr. One dice che il numero non ha importanza poiché loro devono solo fermare Bibi.
Mr. Four spara una palla esplosiva alle anatre, che la evitano e si separano in tre gruppi. Mr. Four e Miss Merry Christmas seguono il gruppo che va al cancello sud; Mr. Two segue quello che va a sudovest; Mr. One e Miss Doublefinger seguono quello che va a ovest. Gli agenti però scoprono che nessun membro del gruppo è Bibi.
Intanto la vera Bibi e Karl si preparano a raggiungere i ribelli.
Estratto da "https://onepiece.fandom.com/it/wiki/Capitolo_181?oldid=239716" | 2019-06-26T21:56:21Z | https://onepiece.fandom.com/it/wiki/Capitolo_181 |
Primo, spettatori in calo rispetto al 2017, con un 27 per cento in meno. Secondo, le cose per il cinema non vanno poi così male. Per trovare un film italiano nella classifica Cinetel si va al quarto posto, con il film Euforia, regia di Valeria Golino con l’ex Riccardo Scamarcio nel ruolo chiave e con un partner di pari livello, Valerio Mastandrea. La trama è complessa. Ci sono due fratelli, uno, Matteo, (Scamarcio) un manager di successo che vive secondo i soliti stereotipi, soldi, sesso, droga eccetera. Suo fratello Ettore (Mastrandrea) è l’esatto opposto. Ma quando quest’ultimo si ammala di tumore i due fratelli si riavvicinano e Golino ne approfitta per tracciare un quadro amaro e profondo, scrive Carola Proto su Coming sono.it : …Due persone all'apparenza lontanissime, che la vita costringerà a riavvicinarsi. Nel momento in cui Matteo scopre che il fratello è malato, decide di tenerlo all'oscuro della verità. Ettore, d'altra parte, crede al fratello e si abbandona completamente a lui, facendosi influenzare dalla sua superbia: piano piano si convince di poter controllare e vincere ogni cosa. Ma è solo un'illusione: non c'è via di scampo da quelli che sono limiti umani, come la caducità, la fragilità e lo scorrere inesorabile del tempo. Questa situazione difficile diventa per i due fratelli un'occasione per conoscersi e scoprirsi, in un vortice di fragilità e tenerezza, paura ed euforia”.
Debutto in testa alla classifica Cinetel degli incassi delle sale italiane dell'ultimo weekend, con 1.170.820 euro, per il sequel di Halloween di Carpenter, regia di David Gordon Green, con ancora Jamie Lee Curtis protagonista, uscito in 423 sale. Il film è anche in testa al box office Usa de due weekend. Resiste sul podio, è ora al secondo posto A star is born, con Lady Gaga e Bradley Cooper al suo esordio come regista, 955.313 euro, 4.998.191 totali. Terzo il sequel Piccoli brividi 2 - I fantasmi di Halloween, di Ari Sandel, con 595.976 euro (1.286.378). E' italiano il quarto film in classifica: Euforia con la regia di Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea, Isabella Ferrari protagonisti: 536.142 euro. Al quinto posto debutta Uno di famiglia di Alessio Maria Federici con Pietro Sermonti, Nino Frassica, Neri Marcorè: 493.943 euro. Totale incassi 7.865.126 (+6%) rispetto allo scorso weekend (7.413.659). Netto calo rispetto al 2017: 10.904.005 -27,87%. | 2019-10-20T21:25:45Z | https://www.italiastarmagazine.it/cinema/euforia-la-vita-e-anche-morte-6072 |
Soldi per la famiglia non ce ne sono mai.
La scelta governativa di non rifinanziare, con la legge di stabilità 2018, il bonus bebè né di considerare proposte di innalzamento della soglia di reddito di ogni figlio affinché continui ad essere considerato a carico e del contributo forfettario a favore delle famiglie numerose, non è affatto – se sarà confermata – decisione casuale. Per nulla. Risulta difatti totalmente coerente col programma di un centrosinistra che, dal divorzio breve alle unioni civili fino a quest’ultima perla di alta politica, ha fatto semplicemente di tutto per dimostrare quanto detesta la famiglia. La famiglia non deve più esistere: va distrutta e, pare, ogni strategia è buona.
Il colmo è che si tratta della stessa parte politica che, pur di sponsorizzare l’immigrazione di massa nel nostro Paese, va da tempo dicendo che senza gli stranieri, in Italia, la natalità è spacciata: evidentemente sanno di che stanno parlando, anche troppo. Ora, se da un lato l’eliminazione del bonus bebè forse non peggiorerà un inverno demografico già avanzato e che abbisogna di ben altro della reintroduzione di simili misure – più simboliche, che di vero contrasto alle culle vuote -, dall’altro c’è da augurarsi che tutto ciò, quanto meno, apra gli occhi a quella parte non piccola di mondo cattolico che vota progressista e a tutte le persone di buon senso, che hanno chiara l’importanza della famiglia per il futuro del nostro Paese.
Cosa deve infatti ancora fare, il centrosinistra, per far capire che odia l’Italia? Dichiarare fuorilegge il matrimonio tra uomo e donna, la famiglia? Tassare la natalità? Multare le coppie italiane che mettono al mondo figli facendo concorrenza agli immigrati, a più riprese indicati come i soli veri salvatori del nostro Paese? Dare la cittadinanza per nascita ai figli di stranieri e fissarne l’acquisizione alla maggiore età per i figli di italiani? Basta dirlo: i progressisti non aspettano altro, per confermare di che pasta sono fatti. Ma almeno – si dirà ancora – non sono divisivi, islamofobi né intolleranti; anzi, costruiscono ponti. Sì, verso il nulla.
E di questo sfascio ringraziamo anche molti alti papaveri della Chiesa Cattolica italiana, che (Bergoglio compreso) sono complici più o meno espliciti delle porcherie dei governanti sinistroidi e cattokomunisti, i quali hanno detto: se rompete le uova nel paniere vi tagliamo l’8×1000.
Io a maggio l’ho dato alla Chiesa Ortodossa! | 2018-02-23T04:22:56Z | https://www.notizieprovita.it/economia-e-vita/famiglia-via-il-bonus-bebe-vince-la-sinistra-abortista/ |
Fabrizio Corona si difende in tribunale: "Mi sento accerchiato. Volevo pagare le tasse"
Articolo Corona, don Mazzi: "Non venga da me, mi ha fregato" Articolo Fabrizio Corona, sequestrata la casa da 2,5 milioni del re dei paparazzi Articolo Fabrizio Corona: indagini chiuse fra nuove accuse e smentite sui soldi in 'nero' / VIDEO Articolo Fabrizio Corona, il Riesame: "Deve restare in carcere" Articolo Arresto Corona, la collaboratrice Francesca Persi lascia carcere e va a domiciliari Articolo Fabrizio Corona in carcere: "Non sono un criminale ma un lavoratore" Articolo Corona arrestato, Silvia Provvedi sempre vicina: foto ricordo e dediche d'amore sui social Articolo Fabrizio Corona in carcere, il suo nuovo avvocato è Cecconi: anche legale di Berlusconi Articolo Corona in carcere, la fidanzata Silvia Provvedi: "L'amore è sacrificio, mi manca tanto"
Milano, 8 novembre 2016 - Fabrizio Corona si difende davanti ai giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano: "Mi sento accerchiato - ha detto -. Quel denaro non è di provenienza illecita, ma il frutto del mio lavoro frenetico. Non è un reato tenere soldi in contanti in questo paese. Ho guadagnato un mare di soldi e volevo pagare le tasse". Nei prossimi giorni i magistrati dovranno quindi stabilire se revocare o meno l'affidamento in prova ai servizi sociali sul territorio. La misura alternativa al carcere è infatti stata sospesa dopo l'arresto scattato il 10 ottobre scorso dopo la scoperta del "tesoretto" riconducibile dall'ex fotografo dei vip: 1,7 milioni nascosti nel controsoffitto della sua storica collaboratrice Francesca Persi (pure lei arrestata e di recente messa ai domiciliari) più altri 900 mila euro custoditi in due cassette di sicurezza di una banca austriaca. Corona è accusato di intestazione fittizia di beni e ieri ha subito anche il sequestro della casa. I giudici si sono riservati: la loro decisione arriverà al massimo entro 5 giorni.
"Mi sento accerchiato, ho commesso un errore ma non un reato, se mi date il tempo per pagare le tasse su quei contanti potrò proseguire nell'affidamento, perché sono una persona onesta che ha guadagnato un mucchio di soldi ammazzandosi di lavoro". Sono queste, in sostanza, le parole usate da Fabrizio Corona nell'udienza. L'inchiesta della Dda di Milano che ha portato in carcere Corona e la sua collaboratrice è partita dopo la denuncia presentata dallo stesso ex fotografo per una tentata estorsione. "Sono stato io a presentare denuncia - ha detto, tra l'altro, Corona in aula -. "Sono andato a denunciare la bomba carta esplosa sotto casa mia la scorsa estate (LEGGI) e da lì è partito tutto, mi hanno trattato come un criminale, ma io su quei contanti (1,7 milioni di euro sono stati trovati in un controsoffitto, ndr) sono ancora in tempo per pagare le tasse», ha detto ai giudici, come riferito dai legali Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra.
D'accordo il suo difensore, l'avvocato Ivano Chiesa: "Fabrizio non è il nemico pubblico numero uno, ma è diventato l'oggetto spasmodico della giustizia italiana". Il punto, ha aggiunto il legale, è che "Fabrizio era spaventato" per l'udienza del 21 settembre scorso dedicata al ricalcolo della pena sulla base della continuazione tra i vari reati già arrivate a sentenza definitiva. In pratica, temeva una pronuncia a lui sfavorevole se soltanto avesse rivelato l'esistenza di quel denaro. "Dopo il 21 settembre - ha assicurato ancora l'avvocato chiesa - Fabrizio avrebbe fatto un autocertificazione e pagato tutte le tasse dovute. Purtroppo quel denaro è stato scoperto prima di quel giorno". E comunque, ha tenuto a sottolineare ancora il legale, "il tempo per pagare le tasse c'è ancora". | 2020-04-07T14:18:48Z | https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/fabrizio-corona-soldi-1.2663770 |
Autunno 2017, dopo esserci stato negli anni ’90 con la scuola, finalmente si torna (con la famiglia) a Praga, splendida capitale della Repubblica Ceca. Ribadisco che questo è il mio diario, che contiene considerazioni personali. Ovviamente spero che siano di aiuto per chi vuole conoscere un po’ la città prima di partire o confrontare la sua esperienza con la mia.
Volo prenotato da Milano con wizzair ad agosto e albergo non distante dal centro, ma comunque ben collegato ed economico. Primo aspetto positivo è che dall’aeroporto con un biglietto da 1.50 si raggiunge comodamente il centro (e le zone attigue) in un’oretta. Metro perfettamente funzionante. Per la cena siamo in hotel. Personalmente ho scelto una struttura un po’ fuori dal centro (economica davvero anche perché prenotata con largo anticipo) ma che consente in 25 minuti di puntualissimo tram di raggiungere Piazza Venceslao, luogo ideale da cui partire alla scoperta della città. Arrivo e cena in hotel.
Staro Mesto e Torre di Petrin. La visita di Praga non può che partire che dal centro di questa magnifica città. Da piazza Venceslao a piedi fino alla torre delle polveri per poi tagliare diritto fino alla piazza della città vecchia. Non starò qui a fare descrizioni storico-artistiche che possono essere reperite su qualsiasi guida o ascoltate nei numerosi tour guidati a disposizione, ma comunque abbiamo dedicato la giornata prima alla visita della città vecchia (chiesa della madonna del tyn, orologio astronomico, teatro e vie adiacenti), del meraviglioso Ponte Carlo e poi, nel pomeriggio, in funicolare fino alla torre di Petrin, un’esperienza molto carina per i bambini. Il panorama da questa piccola copia della torre eiffel è delizioso nonostante la pioggia. Siamo saliti con l’ascensore fino a sopra e devo dire che si gode di una spettacolare vista sulla capitale ceca. Alle spalle della torre ci sono gli stadi, tra cui lo Stadion Strahov, uno dei più grandi al mondo. La sera cena in una trattoria un po’ fuori dal centro, abbiamo mangiato bene (stinco, goulash, costine), bevuto ovviamente l’ottima birra ceca (staropramen e urquell) e speso il 30% in meno di quanto avremmo fatto a Stare Mesto, tant’è che ci siamo tornati per tutte le sere successive. Stanchi ma soddisfatti torniamo in albergo a riposare. Siamo a fine ottobre e la sera le temperature scendono abbastanza, anche se ben coperti tutto sommato non abbiamo patito eccessivamente il freddo. | 2018-06-22T23:22:41Z | http://turistipercaso.it/praga/78567/magica-praga.html |
Imparare a camminare | I primipassi per bambini aiutano?
Primipassi, cavalcabili e giocattoli per gattonare: sono utili per imparare a camminare?
I primi passi dei propri bambini sono ricordati a distanza di anni con una profonda emozione da parte di mamma e papà.
In questo momento i bambini acquistano autonomia, esplorano il mondo, e le braccia dei genitori smettono di essere l’unico modo di spostarsi per iniziare a muoversi in maniera indipendente.
Ogni bambino cresce in modo differente e in tempi differenti, e anche in questo imparare a camminare non è diverso: l’età media per i primi passi è quella dei dieci mesi, alcuni bambini gattonano fino ai 14, qualcuno più simpaticamente pigro si spinge qualche settimana oltre.
Non c’è fretta e bisogna avere pazienza, anche perché, una volta preso piede, è difficile fermarli!
Anche se non dobbiamo forzarli, tuttavia è utile stimolare l’autonomia dei neonati con semplici espedienti, come posizionare i giocattoli preferiti dall’altra parte della stanza.
Solitamente questo è già un buon metodo per stimolare il gattonamento, ovvero quella fase in cui i bambini si muovono carponi sul pavimento.
Se ciò avviene in periodo invernale, è consigliabile separarli dal pavimento con un tappetone morbido, specialmente nei primi mesi del gattonamento.
Tra i giocattoli per la prima infanzia, i primipassi possono rivelarsi utili per imparare a camminare.
I colori accesi e le attività incluse nei primi passi attraggono i bambini al gioco con sonaglini, effetti sonori e giochi per apprendere.
Questo li porta a star vicino a questi giocattoli, alzando le gambe e spingendo il carrellino che si muove lentamente guidando il bambino in tutta sicurezza.
Alcuni primipassi hanno ruote in gomma, altri in plastica. Sono generalmente forniti di braccia-manubri per permettere ai piccoli di far forza sulle braccia, alzandosi in piedi.
Oltre ai primi passi, un’altra idea regalo perfetta per imparare a camminare è quella dei cavalcabili.
Le macchine cavalcabili, come quelle di Clementoni e di Famosa, aiutano a rafforzare la muscolatura delle gambe. I bambini muovono la macchina spingendo sui talloni.
La risposta alla domanda iniziale è quindi: sì, i primipassi e i cavalcabili aiutano moltissimo i bambini che si apprestano a camminare autonomamente.
Su Jocando sono disponibili diversi modelli di primipassi e cavalcabili, sia per bambini che per bambine.
Articolo precedente Biciclette per bambini | La prima bici: senza pedali o con rotelle? | 2020-02-29T12:57:48Z | https://www.jocando.it/blog/imparare-a-camminare-i-primipassi-per-bambini-aiutano/ |
La cerimonia inaugurale delle olimpiadi invernali di Pyeongchang è iniziata oggi alle 12 (alle otto di sera in Corea del Sud) allo Stadio Olimpico di Daegwallyeong.
Con Una grande tigre bianca e cinque bambini che cominciano il loro viaggio nel tempo alla ricerca della pace; è iniziata così la cerimonia inaugurale dei Giochi invernali di PyeongChang, in cui il primo ‘quadro’ è proprio dedicato alla pace.
E la tigre, che poi è anche l’animale scelto per la mascotte, è una dei quattro guardiani protettori della pace.
Durante la sfilata delle delegazioni provenienti da tutto il mondo, Corea del Sud e Corea del Nord – due paesi che formalmente sono ancora in guerra – sono entrate insieme allo Stadio Olimpico.
L’accordo raggiunto dai due paesi, che prevede anche una squadra mista di hockey femminile e la partecipazione di 22 atleti nordcoreani, è stata visto come uno sviluppo significativo dei loro rapporti, anche perché nell’ultimo anno la situazione tra le due Coree era diventata molto tesa e più volte si era parlato del rischio di una guerra.
L’accordo raggiunto dai due paesi, che prevede anche una squadra mista di hockey femminile e la partecipazione di 22 atleti nordcoreani, è stata visto come uno sviluppo significativo dei loro rapporti.
Subito dopo la cerimonia di apertura hanno cominciato a sfilare le delegazioni dei paesi partecipanti alle olimpiadi.
Gli atleti ammessi alle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang sono 2.952, 78 in più di quelli che gareggiarono a Sochi nel 2014. Provengono da 92 paesi diversi e gareggeranno in 15 discipline, nella prima Olimpiade invernale che avrà in programma più di 100 gare con medaglie in palio.
La delegazione italiana sarà invece composta da 121 atleti – 48 donne e 73 uomini – e sarà la più numerosa di sempre dopo quella che si presentò a Torino 2006 (lì furono 179).
Gli italiani gareggeranno in 14 delle 15 discipline olimpiche: ci manca solo la squadra di hockey su ghiaccio.
Nella cerimonia inaugurale la portabandiera della delegazione italiana sarà la pattinatrice Arianna Fontana, una delle atleta di punta della Nazionale, che a Torino 2006 divenne l’atleta italiana più giovane a salire sul podio ai Giochi invernali ad appena 15 anni e 314 giorni.
Non ci resta che augurare un grosso in bocca al lupo ai nostri atleti! | 2018-12-18T18:03:12Z | http://www.iopensopositivo.it/pyeongchang-2018-al-via-le-olimpiadi-invernali/ |
Pinuccio Alia è il decano della ristorazione di Calabria. In questi giorni presenta il suo nuovo libro Tracce di cucina di Calabria.
Il volume, edito dall’editore indipendente reggino La Città del Sole, è prima di tutto una sapiente raccolta di ricette di cucina che trasferiscono sulla carta la straordinaria esperienza di Pinuccio Alia e della Locanda di Alia a Castrovillari. Un luogo che da oltre trent’anni rappresenta un punto di riferimento per tutti gli amanti del buon cibo non solo di Calabria. Ma nelle 332 pagine di quest’opera Alia regala al lettore uno “ spaccato di vita vera” fatto di piatti realizzati con ingredienti estremamente semplici, economici e sempre freschi di stagione. Una cucina, quella di Alia, dove i ricordi legati alla sua infanzia e alle sue prime “lezioni di cucina povera” impartitegli dalla nonna e dalla mamma Lucia, fanno da sfondo ad una cucina che da la giusta importanza al tempo e all’utilizzo di una strumentazione consolidata dall’esperienza, l’esatto opposto di quanto oggi ci viene proposto dalla moda del fast food e da una cucina dove la tecnologia assume un ruolo sempre più importante. Quella di Alia - come scrive nell’introduzione del volume il giornalista e critico enogastronomico Luciano Pignataro “è una “ristorazione di servizio alla tutela della cultura gastronomica in un mondo sempre più uguale, sempre più omologato, Pinuccio Alia è il testimone di una stagione straordinaria in cui sono cambiati i ruoli. Per almeno trent’anni, la “Locanda di Alia” a Castrovillari è stata una tappa fondamentale del buon mangiare, un riferimento assoluto per le prime guide gastronomiche italiane […] Il vantaggio di vivere al Sud, in una regione come la Calabria - che è, proprio grazie al suo isolamento degli ultimi secoli, una straordinaria miniera d’oro di biodiversità e di ricchezza di sapori e di gusto - è quello di avere un bagaglio più ampio per coltivare le buone abitudini della tradizione senza però scadere nel passatismo, nel rimpianto e nella nostalgia”.
Tracce di cucina di Calabria, Città del Sole edizioni , 2017, 312 pagg. euro 15 è acquistabile anche online sul sito dell’editore. | 2017-12-17T04:03:17Z | http://www.lesoste.it/dett.asp?id_doc=66224&lingua=it |
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ROVIGO – “La fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni”. Questa frase di Pietro Mennea, usata come slogan della terza edizione della Pretty Run, racchiude tutto il significato della manifestazione. Un significato che va al di là della competizione sportiva, per abbracciare l’impegno sociale. Presentata ufficialmente la Pretty run, la corsa rosa che aveva già fatto discutere la città per la scelta degli organizzatori di aprire l’iscrizione solo alle donne a differenza degli anni passati (LEGGI ARTICOLO).
La corsa rosa dedicata al mondo femminile in programma il 23 giugno con partenza alle 18.30 in piazza Matteotti, quest’anno dedica il ricavato all’Aism – associazione italiana sclerosi multipla. L’evento è promosso dall’Asd CorriXRovigo, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Rovigo.
“Ringrazio gli organizzatori – ha detto l’assessore allo Sport Andrea Bimbatti – e chi si adopera per la realizzazione di questo evento di grande importanza dal punto di vista sportivo, sociale ed educativo. Attraverso questa gara le partecipanti avranno modo di divertirsi e di conoscere zone della città magari spesso non vissute appieno. E’ una bella manifestazione, particolare, con una finalità sociale e mi piace sottolineare la frase slogan, un pensiero che vale ovunque nella vita”. | 2018-06-21T14:10:09Z | https://www.rovigoindiretta.it/2018/06/arriva-un-grande-fiume-rosa-in-citta/ |
L’idea che quanto successo a Siracusa dal duemila per circa un quindicennio possa essere risolto con una serie di assoluzioni perché “il fatto non sussiste”, anche in relazione ad alcuni “effetti collaterali”, come quella più recente dell’ex sindaco Giancarlo Garozzo per vicende inerenti l’affidamento del servizio idrico, e soprattutto con comodi patteggiamenti da parte dei protagonisti del ramificato sistema corruttivo messo in campo presso diverse Procure e Tribunali quali Piero Amara, Giuseppe Calafiore e i loro accoliti (altri non sono stati più ricordati sebbene abbiano vari strascichi giudiziari o disciplinari ancora irrisolti) è, per chi conosce tutti i fatti, davvero inaccettabile. Intollerabile.
E quindi merita di essere ben valutata, e apprezzata, l’iniziativa dell’avvocato del Comune Davide Bruno, nell’ultima udienza del 25 scorso a Messina del processo sul Sistema Amara, di produrre alcuni documenti relativi alla vicenda del mega comparto edificatorio che i Frontino avrebbero voluto realizzare nell’area vincolata delle mura dionigiane.
Un episodio tra i più emblematici di quella fitta rete di interessi e affari che ha visto coinvolti politici, dirigenti comunali, “professionisti”, consulenti e magistrati, sconfitti, e lo diciamo con soddisfazione, da avvocati e dai tecnici di Legambiente e associazioni ambientaliste, funzionari onesti e coraggiosi della Soprintendenza e i giornalisti che hanno denunciato e fatto inchieste sulle tante zone d’ombra. Parte tutto da lontano, perché a Siracusa è questo il metodo: si seminano con nonchalance semi destinati a produrre nel tempo i frutti desiderati. E si aspetta, curando con sollecitudine i germogli, senza attirare l’attenzione, certi della distrazione dei più.
La vicenda si dipana infatti dalla redazione del piano regolatore del 2004, approvato poi nel 2007. Mesi caldi, bollenti, quelli della discussione in Consiglio dello strumento urbanistico, con il sindaco Gianbattista Bufardeci e la sua giunta arroccati nella difesa dei principi dell’urbanistica contrattata, convenzionata, delle “ricuciture del tessuto edilizio urbano e recupero di aree a servizi urbani”, mentre i consiglieri di opposizione occupavano simbolicamente, e inutilmente, l’aula consiliare per rivendicare il diritto alla discussione sulle osservazioni presentate.
Le poche aree verdi, libere, nelle zone di pregio, e l’Epipoli era una di queste, venivano considerate come ferite, spazi inutili, da ricucire con un’edificazione senza soluzione di continuità, a tappeto. Le convenzioni davano linfa alle cooperative che di sociale avevano solo il nome e la parte debole, perdente, delle contrattazioni era il Comune, il partner pubblico. Erano i cittadini. Era la città stessa. Si barattavano gli oneri di urbanizzazione con opere “pubbliche” che erano in realtà infrastrutture, quali strade interne dei complessi residenziali e parcheggi, di immediata utilità per il nuovo edificato, e per non dare troppo disturbo si chiedeva la cessione di terreni già inedificabili: meccanismi di “perequazione” consentivano poi di incrementare la cubatura già consistente di un altro 30% o di edificare in altre zone della città. Contemporaneamente si prospettava e si dava entusiasticamente in pasto alla stampa la nascita del “Parco anulare delle Mura Dionigiane”, che non si è mai visto, e la Soprintendenza girava lo sguardo dall’altra parte.
Al Consiglio Regionale Urbanistica veniva quindi inviato un prg contenente l’illegittima modifica dei vincoli della zona a ridosso delle mura dionigiane prevedendo proprio lì una zona ad alta concentrazione volumetrica tutta a vantaggio del proprietario: il geometra Giuseppe Frontino. La Soprintendenza assentiva, totalmente dimentica della regolare procedura di revisione dei vincoli rigidamente normata (ex articolo 128 dlgs 42/2004). Alcune segnalazioni venivano fatte anche in Procura ma senza alcun riscontro: i magistrati erano impegnati in altro.
E veniamo così a ciò che l’avvocato Bruno ha voluto richiamare all’attenzione dei giudici di Messina, perché tutti i danni che il Sistema Siracusa ha procurato alla città non sembrano avere quell’evidenza che viceversa meriterebbero.
Il 23 febbraio 2011, nel corso delle sedute di concertazione con l'amministrazione comunale per l’approvazione del Piano Paesaggistico, la Soprintendenza guidata non più dall’architetto Mariella Muti bensì dall’archeologa Concetta Ciurcina, segnala la illegittima modifica del vincolo sull’area e quindi l’illiceità del comparto edificatorio previsto. I molti stringenti vincoli vengono elencati al dirigente del Settore Pianificazione ed Edilizia privata del Comune (ai tempi era sindaco Roberto Visentin) Mauro Calafiore, personaggio noto alle cronache giudiziarie, e si fissa il nuovo incontro al primo marzo.
Ma a quell’incontro l’ingegnere Calafiore non parteciperà perché sarà invece nello studio del notaio di Augusta Gianbattista Coltraro, altro famigerato nome, per firmare le due convenzioni urbanistiche con la società AM Group dei Frontino. Una fretta evidentemente motivata dall’ormai prossima adozione del Piano Paesaggistico che avrebbe di certo impedito il patto scellerato: la cessione da parte della società all’amministrazione di 94 ettari, inedificabili, dell'area di sua proprietà da destinare a Parco delle Mura Dionigiane più altri 20 ettari per servizi pubblici, viabilità e parcheggi, per ottenere in cambio indici di cubatura altissimi per il complesso residenziale. Convenzioni, come notato dai giudici amministrativi, in cui opportunamente il Parco Archeologico delle Mura Dionigiane diviene solo Parco per evitare l’immediata prescrizione (ex articolo 15, comma E, L.R.78/1976) dell'arretramento delle costruzioni di 200 metri dai confini del parco stesso.
Tralasciamo quanto poi accaduto in sede giurisdizionale: il ricorso dei privati contro il diniego della Soprintendenza all'edificazione rigettato dal Tar; il nuovo ricorso della società al CGA e la nomina a consulente del poi indagato, per la consulenza falsa, ingegnere aerospaziale Vincenzo Naso che aveva sposato in toto le valutazioni della AM Group; infine la decisione del CGA in diversa composizione (anche in questo caso per il coinvolgimento di alcuni giudici nel Sistema Siracusa) di respingere ancora la richiesta della società di un risarcimento di 240/280 milioni di euro.
Dinamiche, evidenti nella loro pericolosità, da leggere nel contesto di quel sistema corruttivo messo in piedi dai tanti oggi sotto processo che andrebbero indagate, queste come molte altre, riandando a ritroso nel tempo che l’avvocato Davide Bruno ha voluto riproporre e che si auspica che i giudici vogliano tenere nella dovuta considerazione.
Ma c’è un altro aspetto che è opportuno evidenziare. Che quelle convenzioni siano nulle lo ha spiegato con dovizia di argomentazioni giuridiche l’avvocato Salvo Salerno, sin dalla prima ora. È ormai giunto il momento che l’Amministrazione Comunale, nello specifico il neo eletto assessore Maura Fontana, avvii tutte le procedure necessarie a chiedere l’accertamento della loro inefficacia.
Dicembre 2005 - A Ettore Di Giovanni, memoria storica del “civico consesso” della nostra città, abbiamo chiesto di ripercorrere le vicende dell’“assalto all’Epipoli”.
“Il progetto di un parco delle mura dionigiane ha iniziato a concretizzarsi con il piano Cabianca e ha visto una prima sistemazione normativa come parco urbano all'interno del piano detto Urzì che ha normato la zona ovest della città. Il consiglio comunale, siamo negli anni 80, dopo uno scontro con forze politiche guidate da Nicita, era riuscito a dettare norme molto restrittive, simili a quelle stabilite per l'area del Ciane, prevedendo quindi l'inedificabilità assoluta dell'area e consentendo solo la creazione di strutture mobili.
Il parco avrebbe dovuto estendersi dalle mura dionigiane fino al Villaggio Miano, quando ancora non si era sviluppato il fenomeno dell'abusivismo edilizio e quindi l'area edificata non era estesa così come è adesso. Si prevedeva di redigere un piano particolareggiato che valorizzasse la funzione di quel territorio impedendone la cementificazione dal momento che già preesistevano quei vincoli archeologici e paesaggistici che sono tuttora in vigore.
Intanto, negli anni successivi, l'impresa Frontino otteneva un'autorizzazione a realizzare una voliera che, un po' alla volta, si è trasformata in un ristorante, privo delle necessarie autorizzazioni ma frequentato regolarmente anche da chi avrebbe dovuto esercitare un'azione di controllo. E d'altra parte, quando poco dopo si inaugurerà la Fiera del Sud, anche questa rigorosamente abusiva, saranno invitate a presenziare tutte le massime autorità cittadine: c'erano proprio tutti in quell’occasione. Devo riconoscere che uno dei momenti più dolorosi del mio assessorato è stato quando sono stato costretto a firmare la sanatoria per quelle costruzioni, ottenuta grazie a uno dei soliti condoni: una beffa! Comunque uno dei miei primi atti, divenuto assessore nel 96, è stato quello di avviare tutte le procedure necessarie alla definizione del piano particolareggiato di Epipoli, un piano che giace ormai dimenticato in qualche cassetto.
Già allora l'area interessata si era ridotta a causa degli edifici abusivi sorti al villaggio Miano e la Regione, approvando il piano Urzì, lo faceva presente. Quella é stata la grande occasione persa: avremmo avuto la possibilità di disporre di ingenti risorse grazie a finanziamenti europei per avviare le espropriazioni, ma un anno dopo mi sono dimesso e ha iniziato a farsi strada il progetto Frontino, sostanzialmente simile a quello che oggi si vuole realizzare.
Quel progetto non è mai stato portato al consiglio comunale, ma solo grazie alla tenace opposizione dell'assessore Ortisi che ne fece una sua campagna personale. Con gli attuali provvedimenti abbiamo azzerato una battaglia storica: non solo tutto il comparto dove ricade la Fiera del Sud sarà edificato, ma anche nelle zone F3 si prevede la possibilità di creare punti di ristoro e altro. Chi controllerà che si rispettino i parametri fissati? L'effetto domino si può dare sin da ora per scontato". Certo, se una semplice voliera si è potuta trasformare in quello che oggi è l'Open Land, cosa accadrà domani? | 2019-11-21T01:16:04Z | http://www.lacivettapress.it/it/index.php?option=com_content&view=article&id=3883:processo-all-avv-calafiore-depositate-le-convenzioni-urbanistiche-di-epipoli&catid=14:siracusa&Itemid=138 |
L’Azienda Allevi, impresa tradizionalmente agricola, nel 1982 ha iniziato a sperimentare l’impiego di Rifiuti Speciali non pericolosi come ammendanti/ fertilizzanti in agricoltura, inizialmente per uso proprio ed estendendo successivamente il servizio a terzi.
L'Azienda Agricola Allevi, trasformata in S.r.l. nel 1993, dispone oggi di una struttura organizzativa altamente qualificata costituita da personale laureato in discipline scientifiche, da tecnici e periti agrari, da personale amministrativo e contabile e si avvale della collaborazione di Istituti Universitari esperti del settore (DI.PRO.VE. Istituto di Agraria Università di Milano, Università del Sacro Cuore Facoltà di Agraria di Piacenza, Università degli Studi di Pavia) e di laboratori esterni, pubblici e privati, accreditati ACCREDIA.
Complessivamente l’Azienda ha una potenzialità autorizzata di ritiro e trattamento di Rifiuti Speciali non pericolosi e Rifiuti Urbani di circa 200.000 ton/anno, distribuisce biomasse in pieno campo su oltre 6000 Ha appartenenti ad una sessantina di aziende agricole e produce annualmente oltre 20.000 mc di Ammendante Compostato.
L’azienda Agricola Allevi è autorizzata (Autorizzazione Integrata Ambientale n° 3581 del 6/05/2015 e s.m.i., MS AIA 01/2018) per l’esercizio di un impianto di messa in riserva (R13), trattamento/condizionamento di rifiuti speciali non pericolosi provenienti da terzi e recupero a beneficio dell’agricoltura (R10), compostaggio e produzione di gessi di defecazione da fanghi.
L’azienda Agricola Allevi è inoltre autorizzata alla messa in riserva e compostaggio sia dei fanghi biologici di depurazione che della frazione verde degli R.S.U. ed è inserito come impianto di piano provinciale. | 2020-01-29T13:48:52Z | https://www.allevisrl.it/online/ |
La seconda Casa di Natura prende avvio! Si tratta di una residenza familiare di circa 120 mq situata a ridosso della pedemontana trevigiana, in una splendida posizione aperta sulla campagna e con vista sulle montagne.
La struttura portante è costituita da telaio in legno lamellare a basso contenuto di formaldeide, le pareti saranno rivestite di calce canapa e argilla e gli intonaci esterni rifiniti in calce naturale.
La classe energetica è la A4, ovvero la migliore per prestazioni e risparmio energetico, un’abitazione in grado di autosostenersi energeticamente, grazie all’impianto fotovoltaico, donando un comfort interno di notevole qualità.
I lavori sono in pieno corso ed è possibile visitare il cantiere se siete interessati a conoscere ed approfondire questa scelta abitativa! | 2019-07-15T18:48:23Z | http://www.lorenzacavinato.it/portfolio_page/casa-di-fabio/ |
Il progetto è stato curato da Fabrizio Caselani e dal designer David Obendorfer, in omaggio al grande Flaminio Bertoni.
REGALO DI COMPLEANNO - Nel 2017 ricorrono i 70 anni del Citroën Type H, lo storico furgone francese conosciuto per la robustezza meccanica e la forma originale della carrozzeria: i designer Flaminio Bertoni e André Lefèbvre realizzarono un veicolo dal frontale accentuato, con portiere apribili controvento e pannelli in lamiera ondulata, ispirati all’aereo Junkers Ju 52. L’anniversario del Type H viene ricordato attraverso un kit di trasformazione messo a punto dall’imprenditore Fabrizio Caselani, proprietario di un’azienda che si occupa di lavorazioni in fibra di vetro per il mondo della nautica. Il pacchetto è destinato al furgone Citroën Jumpy, aggiornato per l’ultima volta nel 2013, che riceve una serie di pannelli destinati alla carrozzeria e assume così un’apparenza vintage.
Kit molto caratteristico e davvero ben riuscito, complimenti a chi lo ha ideato! La somiglianza con l'intramontabile Type H è impressionante!
Un furgone è pur sempre una scatola, perché non dargli un carattere forte con un tocco di stile unico? Ottima idea e buona realizzazione! Citroen lo dovrebbe far suo e renderlo ufficiale.
Un "Bravi!" e tantissimi complimenti a Fabrizio Caselani e a David Obendorfer, davvero geniali nel rendere nuovamente affascinante il furgone della Citroen. Questa categoria, soprattutto in Europa, ha visto sempre più omologarsi i differenti stili che un tempo caratterizzavano e distinguevano i prodotti delle varie marche. Quindi sono benvenute iniziative come questa, che spero abbia molto successo, così come spero ce ne saranno altre per furgoni di altre case.
David è indubbiamente talentuoso. Tempo fa mi arrivò voce di un interessamento di FCA al suo remake della 127, ma ad oggi non se ne è fatto nulla, che io sappia. Geniale l'idea di vendere il kit di trasformazione. Al prossimo furgone aziendale un pensierino ce lo faccio, sperando che non sia esageratamente costoso. Management di fca, non fatevelo scappare che le idee non gli mancano!
Per me è una gran figata. L'idea è ottima, il risultato anche, il lavoro e l'ingegno sono quello di appassionati. Sarebbe bello se applicassero soluzioni simili anche ad altre automobili/mezzi. Nell'utilizzo reale sarebbero l'ideale per un'azienda che punta sull'immagine e che grazie a queste modifiche avrebbe modo di farsi notare e quindi pubblicizzarsi.
finalmente qualche bella idea...bello!! | 2018-12-14T13:06:50Z | https://www.alvolante.it/news/citroen-type-h-kit-trasformazione-jumper-351669 |
Hotel "RUS" a Kiev.
Grazie in anticipo a chi mi aiuterà!!
Re: Hotel "RUS" a Kiev.
In linea di massima sono cari e trasandati.
Non sò se sia cambiato qualche cosa dopo gli europei di calcio.
Per lunghi soggiorni, in genere sono più consigliabili gli appartamenti.
Il rapporto stesso tra prezzo e qualità è migliore.
Non so nel caso vostro cosa convenga e in che zona della città.
Ma in linea di massima se fai una ricerca su tri advisor, troverai giudizi discordanti anche su altri hotel, dipende quello che ti aspetti da un hotel in Ucraina, io non mi aspetterei molto.
Per la mia esperienza posso dirti che dipende da hotel a hotel e da ciò che ti aspetti, come diceva Vittorio.
Ho dormito al Ciorne More di Odessa (uno dei...) hotel a 4 o 5 stelle non ricordo, veramente ottimo e MOLTO economico se si considera che la camera matrimoniale + lettino aggiunto se non sbaglio mi è costata intorno ai 70 euro. Servizi accessori costosissimi (bar ecc ecc) ma alla fine ci devi solo dormire.
Stesso discorso per gli appartamenti (NON parlo di quelli messi a disposizione del Capo, che hanno l'aria di essere ottimi ma che purtroppo non ho mai potuto provare), economici sicuramente rispetto agli hotel ma a volte fatiscenti e sporchi, altre volte accoglienti, considerato che per 10-15 euro non puoi pretendere nulla di più.
Gli hotel in Ucraina sono da evitare,io non ci vado più nemmeno per una notte, prendi un appartamento.
Guarda che su tripadvisor trovi pareri contrastanti anche riguardo il " Cala di Volpe " che è uno dei migliori della Costa Smeralda, o riguardo il Principe di Savoia di Milano, solitamente le recensioni sono fatte da persone che vi hanno soggiornato, e tutto è molto soggettivo, ciò che a me piace non è detto che piace a tutti gli altri o al contrario.
Per questo motivo personalmente non ho mai dato retta alle recensioni che si trovano in internet ma la scelta viene fatta in base ad altri parametri, se non mi trovo bene semplicemente non ci ritorno.
Ci sono stato tre volte al "Rus" ,quando ancora ci voleva il visto e relativa prenotazione dell'hotel , direi di buon livello, se non ricordo male un tre stelle internazionale vere. Ci hanno alloggiato diverse personalità della politica internazionale, anche il segretario di stato degli USA.
Poi , tutto cambia nel tempo, ad esempio io al Ciorne More di Odessa nel 1998 mi sono trovato malissimo, una vera schifezza ,con tanto di scarafaggi in camera in gennaio!!!
Ma se devi stare per diversi giorni,meglio appartamento.
Andremo a Kiev ed alloggeremo in una camera business.
Per quanto riguarda il costo, diciamo che è inserito in un "pacchetto" "tutto compreso" con il trattamento che dobbiamo fare.
sarebbe opportuno leggere il regolamento ed evitare di inserire link a pagine commerciali.
Se poi avete un pacchetto tutto compreso per quale motivo chiedete consigli?
Studiate il regolamento grazie.
Mi scuso per il SECONDO link.
Purtroppo la stragrande maggioranza di chi và in Ucraina abitualmente evita gli hotel.
... ecco è proprio questo che mi preoccupa... perché lo fanno?
Perché gli appartamenti sono meno cari.
Inoltre gli appartamenti di norma corrispondono alle foto (cosa che con gli hotel accade raramente) sono più nuovi, più puliti, dotati di cucina (cosa che rende possibile una certa indipendenza nella scelta dell'alimentazione) e accesso Internet (che molti hotel non hanno se non in aree limitate).
peterthegreat ha scritto: Perché gli appartamenti sono meno cari.
andbod ha scritto: Inoltre gli appartamenti di norma corrispondono alle foto (cosa che con gli hotel accade raramente) sono più nuovi, più puliti, dotati di cucina (cosa che rende possibile una certa indipendenza nella scelta dell'alimentazione) e accesso Internet (che molti hotel non hanno se non in aree limitate).
Ti ha già risposto Pietro e andbod.
Per voi forse è meglio affidarsi all'agenzia (o la clinica stessa )che vi sta organizzando il viaggio. | 2019-01-22T12:07:32Z | http://www.ucrainaviaggi.com/forum/hotel-rus-a-kiev-t4013.html |
L'NSA, acronimo di National Security Agency, è un organismo governativo degli Stati Uniti d'America. L'NSA si occupa della sicurezza nazionale e collabora con l'FBI e con la CIA. La funzione principale della National Security Agency è garantire la sicurezza interna, garantendo la protezione da qualsiasi tipo di attacco interno, mentre la protezione da minacce esterne è compito della CIA (Central Intelligence Agency).
A seguito delle dichiarazione rilasciate da Edward Snowden e dello scandalo Datagate, l'interesse riguardo le attività, lecite ed illecite, dell'NSA è cresciuto notevolmente e ha portato un numero sempre maggiore di persone ad approfondire le ricerche relativamente al comportamento dell'ente governativo.
Le funzioni ed i poteri dell'agenzia sono cresciuti a seguito dell'attentato alle Torri Gemelle dell'11 Settembre 2001: dopo il drammatico evento, l'NSA ha ottenuto l'autorizzazione, stando a quanto affermato da fonti interne, a monitorare il traffico dati ed il traffico telefonico su tutto il territorio.
I poteri dell'agenzia ed il suo raggio di azione sono stati aumentati con il Patriot Act, legge federale degli Stati Uniti introdotta il 23 Ottobre 2001 da James Sensenbrenner e firmata dal presidente Bush il 26 Ottobre 2001, dopo essere stata approvata nei giorni precedenti prima dalla Camera dei Rappresentati e poi dal Senato.
Il controllo dei dati viene effettuato in assoluta segretezza ed i funzionari dell'NSA negano che l'agenzia abbia effettivamente il potere di eseguire questo tipo di controlli, affermando di non violare in alcun modo la privacy dei cittadini.
La testata giornalista The Guardian ha scelto di rendere pubbliche le rivelazioni fatte da Edward Snowden, un ex consulente della National Security Agency: stando a quanto rivelato da Snowden l'NSA sfrutterebbe un apposito software per il monitoraggio, programma di cui abbiamo parlato in un precedente articolo e conosciuto come Prism.
E' bene ricordare che lo scandalo Datagate non è il primo che vede l'NSA protagonista: basta ricordare, ad esempio, lo scandalo Watergate del 1972, a seguito dell'ottimo lavoro di ricerca e di divulgazione dei due giornalisti Carl Berstein e Bob Wodward, i quali furono in grado di dimostrare delle infiltrazioni dell'NSA e delle intercettazioni illecite delle comunicazioni del partito democratico americano.
Ulteriori ricerche hanno portato alla luce che la National Security Agency non si limita alla protezione degli Stati Uniti d'America da minacce interne, ma ha infiltrazioni anche in tutti i paesi del mondo, ad ognuno dei quali è assegnato un differente livello di pericolo e, di conseguenza, un diverso grado di controllo. Stando a queste dichiarazioni, anche l'Italia sarebbe sotto controllo e la privacy dei cittadini Italiani sarebbe quindi a rischio.
Stando a quanto trapelato fino ad ora, in Europa la National Security Agency americana non lavorerebbe da sola, ma avrebbe una stretta collaborazione con agenzie simili di altri paesi, tra cui il GCHQ (Government Communication Headquarter) del Regno Unito e con la DGSE (Direzione Generale Sicurezza Esterna) della Francia.
Il controllo in Europa, in ogni caso non autorizzato, dovrebbe essere limitato solo a casi specifici, ritenuti rilevanti per la sicurezza nazionale, o almeno questo è quello che si dice: non si sa esattamente quanto siano effettivamente approfonditi i controlli effettuati, ma si ha la certezza che delle intercettazioni illegali vengono effettuate all'insaputa dei cittadini e sicuramente non nel rispetto della loro privacy.
Per proteggere la tua privacy in rete puoi adottare alcuni piccoli accorgimenti ed utilizzare browser e software sicuri. Puoi sfruttare, ad esempio, Firefox per proteggerti dall'NSA e da programmi di spionaggio dei dati, così da navigare in assoluta sicurezza.
Per le comunicazioni tramite email, è consigliabile creare una email gratuita anti NSA, per impedire che i messaggi inviati e ricevuti possano essere intercettati e che le tue conversazioni private possano essere lette da estranei.
Anche le ricerche effettuate in rete possono essere facilmente tracciate, per questo è stato creato DuckDuckGo, un motore di ricerca sicuro, che non tiene traccia delle tue preferenze e delle tue ricerche. E' anche da precisare, però, che il recentissimo scandalo degli hard-disk spiati con malware potrebbe addirittura rendere inefficaci tutte le precauzioni appena consigliate. | 2017-04-30T08:51:41Z | http://www.anarchia.com/dettagli-gratis/Nsa-National-Security-Agency-10425.html |
L’Agenzia di assicurazioni Allianz di Asti Antica Zecca, gestita da Assicurazioni Pampirio & Partner di Pampirio Piero e Pampirio Giorgio & C. sas, nasce nel 1987. La prima sede è ubicata ad Asti in Corso Alfieri. Nel frattempo il team si amplia, si rafforza e, dal 1996, gli uffici vengono trasferiti in Via Antica Zecca 8, l’attuale sede. Ampi spazi accoglienti, supporti tecnologici all’avanguardia ed un’apertura al pubblico con orario continuato rispondono al nostro obiettivo di prestare un’attenzione costante e continua alle esigenze della clientela. Da allora non ci siamo fermati, affrontando con determinazione, competenza e professionalità le nuove sfide del mercato. Crediamo molto nella “crescita professionale”. Le persone che compongono il nostro staff partecipano periodicamente a corsi di formazione, aggiornamento e motivazione, grazie anche ad un ufficio di formazione interno.
: assicurazioni per incendio, polizze sinistri.
: assicurazione danni, assicurazione motocicli, assicurazioni auto, assicurazioni infortuni, assicurazioni per furto, assicurazioni previdenza integrativa, assicurazioni rc auto, assicurazioni sanitarie, assicurazioni sulla casa, assicurazioni vita, fondi d' investimento, investimento previdenza, piani individuali di previdenza.
Agenti: Giorgio Pampirio, iscrizione RUI n. A000104234; Piero Pampirio, iscrizione RUI n. A000104235. Per essere sempre aggiornato scarica la nostra APP tramite il QR code che trovi nella gallery immagini di questa scheda.. | 2019-10-18T14:13:25Z | https://www.paginegialle.it/allianzastianticazecca?excmp_id=possc33 |