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qindi delm mita keem monce d tes nebi terinai en apoltee allora io sono qui per raccontarvi un pochettino delle connessioni quantistiche perché connessioni al cubo be quello che stiamo facendo adesso è utilizzare anche se magari non vi sembra la tecnologia quantistica perché solo conoscendo le leggi della meccanca quantistica possiamo avere un laser che mi permette di puntare qui sopra possiamo avere un calcolatore dei transistor depero la storiache vogi racctare è quella della seconda rivoluzione quantistica perché oggi quello che noi abbiamo nai nostri bit nella nostra società digitaleno bit sono zeri e uni accendo spengo dei circuiti sono tanti elettroni che vanno e vengono sono tanti fooni che stann in una fibrattica che si muovonocos'è la seconda rivoluzione quantistica per raccontarvelo voglio partire da una cosa che mi è successa ormai v anni fa quando la mia prima settimana ha finito il dttorato il mio primo lavoro all'università di insbruk io prendo la bici esco dalla cantina iviene incontro una liemusin nera esce il dallailama che è quie lui era venuto in cantina non c'era solo la biaci ma c'era anche il laboratore del mio collega rener blat e lì sua santità ha potuto fre una cosa che a lui a scuola a tutti noi a scuola e anche a mio figlio recentemente è stato insegnato che non è possibile ci è stato a tutti detto non è possibile vedere un singolo atomo allora tidicono sì c'è l microscopio elettronico forse puoi avre una cosa indiretta ecc anche qulla del buco nero lltro ieri non è veramente una foto ma una cosa ricostruita malato ma non po fare la otolo vedi o li occhinel laboratorio del mio collega c'è una piccola trappola vuol dire sono degli elettrodi di metallo insomma dentro uno scatootto vuoto con un vetro sopra e tra lo scatolotto e il mio occhio c' un microscopio sono solo delle lenti e io aspetto alcuni minuti e così ha fatto anche sua santitàr minuti si abito allocchio al buio appoggio l'occhio sulloculare e dentro lo vedo un picclo e piccolo atomino verdolino tutto solo i mezz al buio e però io lo vedo direttamente quello che i padri fondatori della meccanica quantistica pensavanoe fosse impossibile e dicevano più facile che fare un esperimento con un singolo atomo è allevare un dinosauro in uno zoo come dire non sucederà mai succede oggi succede tutti i giorni succede in una montagna di laboratori in giro per il mono in giro per l'europa è anche in giro per l'italia litalia è anche molt avanti esu questo campo di ricerca e questo per me è il punto di partenza perché in modo costruire questo atomino è una cosa che è fondamentalmente inutile solo per l meraviglia solo per essere affascinati se si vuole ma questo è la bae il fondamento su cui si sviluppano tutta una serie di cose che vanno molto in là e questo è quello he vrrei raccontarvi un pochettino un pass indietro ho parlato prima della tecnoloa uesto è il primo transistor che è sato costruito nel era una cosa grande così poi è stato miniat miniaturizzato miniaturizzato oggi abbamo milioni e miliardi di transistor su iascuno dei chip che ci portiamo dietro in tasca ai nostri telefoni e così via la legge di moore è stata formulata più di cinqutaanni fa e dice ogni paio danni riusciamo a mettercene il doppio di questi piccoli elementi per i circuiti digitali sullo stesso spazio e ci costa sempre ugualee quindi abbiamo computer sempre più potenti e sempre piùptenti questo lo vediamo qui ad esempio il numero ditransistor che ci sono a seconda del tempo è cresciuto enormemente da un migliaio a miliardi questo è qullo che iportate tutiquanti in as e però adesso questa cosa sta un po finendoquesta è di fatto la base per tutte le tecnologie che utilizziamo per tutti i nostri social media i vostri socialmedia facebook e twitter enza la meccanica quantistica non sarebbero possibili si può discutere se sarebbe una cosa positiva o negativa naturalmente ma comunque questo ci indica chiaramente che ha un impatto molto importante su qello che noi facciamo ma adesso andare molto in là non è possibile perché se lo rendo sempre più piccolo alla fine arrivò all'atomo e latomo come dicevano qellice hnn iventato la parola è quello che non si può tagiare a metà più piccolo dell'ato maè impossibile è unquanto più piccolo non c'èallora cosa vuol dire che quando fcciamo le cose sempre più piccole a un certo punto raggiungiamo un limite questa crscita enorme a un certo punto si romperà e si interromperàe noi possiamo o disperarci oppure come se fossimo una grande industria di computer oppure comepure anche alcune grandi industrie di computer come microsoft bm in tel google che stanno investendo centinaia di milioni ciascuna ogni anno e tra alcune settimane ci sarà un annuncio molto importate da parte di google in qu dicono vabè è caduta non c'è più questa crescita enorme proviamo a inventarci quachecosa di nuovo questo è uno stimolo per l'innovazione futura e qesta è l'idea delle tecnologie quantisticheallora qui passiamo dalle connessioni alla prima potenza quelle normali di tutti giorni facebook l'internet alle cnnessioni a la seconda e connessioni da paura è una che avevadeto instein instin non credeva che la meccanica quantistica fosse giusta lui era convintissimo che fosse sbagliato e ha detto adesso io vi dimostro che non può altro che essere sbagliata perché perché prevede queste connessioni assurde connessioni da paura lui ha proprio detto e qui c'ò un disegnino naturalmete non vi facci le formule ma la differenza non è tantissimau o un disegnino di un piccolo sistema quantistico come quell atumino di prima in qualche modo dentro come in questo disego di un cubo c'è sia la figura la possibilià del cubo cuen la faccia in su che la possibilità del cubo ce la facci è in giù ci sono tutte e due quando lo guardo provate a guardarlo in qualche modo non siete n grado di vederlo nello stesso momento da una parte o dallaltra nuo fa ick avanti e indietro oppure vi si stabilizza da una parte e poi dovete pensarci fse potrebbe essere anche allalralo guardate cade in una delle due possibilità ne ho più di di questi e questa è una figura che ho preso prestito da un collega premio dobel nelsete bill phillips quello chesuccede no in questi due anche lì ci sono le due possibiltà e quando li guardo anche lì collassano ora faccia in giù o la faccia in su ma il trucco qui ce non conosco nessuno provate a fare questo esercizio che riesca a vederli uno in giù e uno in su nello stesso tempo o li vedete tuti i due in giù o tutti i due in sù einstein diceva è assurdo questo perché nella meccanica quantistica posso preparare eli ati cos se io poi questi due cubetti questi due elettroni li separo loro sono sempre connessi e anche se ho un'elettrone qui e l'altro è su alfa centauri io subito ne guardo u e so immediatamente che cosa succederà lassù quando il mio collega lo va a otolare istantaneameneuesta è una cosa che serve per fare il teletrasporto e questa può sembrare una barzelletta e iovi posso dire che perché avete sentito sicuramenteche ècel tele trasporto su startrac e vi possiposso dire tranquilamente che nessuna persona verrà portata tel trasportata su startteck perché per essere tele trasportati bisogna essere raffreddati molto no tipo verso lo zero assolto quindi non è facile ricordarsene dopo che è successoma comunque comunque vi posso dire che quelo di starttrack è molto più noioso di quello vero quantistico perché in star track quello che succede bm me upspoty che significa trasmetti me io so che cosa viene trasmesso e so dove viene tramesso ma il gele trasporto quantistico alora nessuna importanza è doveè andato a finire quest'altro elettrone o un fotone potrebbe essere sualfacentauri potrebbe essere a milano lambrate potebbe esere dove volete voi e comunque questa cosa funziona e viene trasportato un messaggio segreto uno stato non conosciuto perché non posso sapere qual è prima di averlo misurato e vieneortto in un posto che non conosciamoe questo ancora una volta sembra una cosa inutile magari fantasiosa ma no tanto realistica e magari neanche tanto pratica e invece quello che possiamo fare è qui arriviamo alle connessioni al cubo il terzo strato il terzo livello è quello nel quale possiamo utilizzare queste cose come tecnologia partono da chidersi come ha fatto instein in maniera completamente filosofica se la realtà esiste o non esiste ad esempio ci sono stati esperimenti fatti da colleghi che hanno relizzato questa cosa di enstan chiedendosi se la realtà esiste localmente o no la risposta è la realtà localmente non esiste adesso non abbiamo tempo a servere un altro tok per raccontare questa cosa ma quello che interessa qui è che possiamo usare qeste cose perché perché se io il mio stato lo uso per trasmettere un messaggio e se questo messaggio ce può essere zerou può essere un bit d una lunga stringa di un messaggo he voglio trasmettere se questo dato non c'è prima che io lo misuri allora non può essere intercettato da nessuno semplicemente perché non c'è lo stato la lettera lo zr appare solo dopo che io ho fatto quella misura di primae questo sembra una cosa fantascientifica e invece ci sono ditte che vi vendono dispositivi che fanno queste cose c'è una ditta a ginevr che è leader mondiale di questi temi si chiamai diqntce non sto facendo pubblicità a quella ditta sto dicendo che qui in europa siamo riusciti partendo da queste idee fondamentali basilari a sviluppare delle tecnologie che adesso veramente hanno la supremazia in giro per il mondo e a vienna il collea ziling è riuscito a fare per la prima volta il tleraolo stato a cui siamo adesso è che è possibile comprare questi dispositivi che banche e governi stanno comprando per realizzare comunicazioni sicure e vi mando un fotone nessuno può intercettarlo prché se non inrlo rovina lo distrugge se qualcuno ci ha provato ci accorgiamo che ha provato a misurarlo e quindi se verifichiamo che nessuno ha intercettato abbiamo na comunicazione sicura che protegge i vostri dati che protegge la vostrarcarta di creto su internet che protegge i dati sesiili medici ecosvasta è una cosa che adesso succede su una distanza di alune centinaia di e i colleghi che per la prima volta hanno fatto questa è una figurina di fantasia di una decina d'anni fa hanno realizzato questo per la prima volta si sono accorti che magari si poteva mandarlo sul satellite e hanno provato a proporlo all'agenia spaziale europea lla quale nei successivi dieci anni ci ha dormito sopra e nel frattempo è il primo autore del lavoro che a fattoche aveva proposto questa idea si ciama ganue pan non è esattamente tirolese come potete immaginarelui è tornato a shanjhai e dal presidente shi ha ricevuto due miliardi di dollari che li hanno permesso di realizzare questa cosa qui che un satellite cinese che in questo momento è in orbita e con il quale sono già state fatte delle video chiamate qantistiche e sicure a migliaia di chilomate distanza tra la ce qesta è una conseguenza del prendere queste particelle singole strane inaspettate con questi comportamenti che non sono normali e utilizzare per farci qualcosa di tecnologico e questo è un esempo eesso è un altro esempio che coinvolge milano qui vicino a noi non lo vediamo ancora ma se io uso un fotone io ve lo spedisco come sulla fibraottica e posiamo comunicare lle inormazioniuso degl tomi posso usarli per elaboraredelle informazioni al posto di un transistor prendo un atomo qui come ho detto prima lo faccio sempre più piccolo e più piccolo alla fine arriva il singlo atom lui si comporta anche lui l'atom in questo modo strano quantistico se ne ho tanti di questi atomi loro sono nello stesso momento in tutti i possibili stati tutte le possibili combinazioni quindi se io ho un comuter quantistico che riesce a manipolarli mantenendoli belli freddi come abbiamo detto prima quello che posso fare è o un certo problema pongo una domanda al mio computer mainvce di porre una domanda alla volta e ogni volta ottenere la risoio posso scrivere in questo computer quanstico contemporaneamente tutte le domande possibili e ot tute e iposte eo eso ento i n labirinto invece di andare provo qui dopo provo lì dopo a prov là a andare nello stesso tempo in tutti i possibili i caminii del labirento e voi capite che in un giro soloe questa è una potenza di calcolo enore che può servire per l'ottimizzazione di sistemi da folxvagen ha usato un simulatore quantistio per ottimizzare il traffico dei taxi a pechino no e questo come ripeto spesso è una cosa che a un fisico quale sono io non verrebbe in mente neanche sotto l'effetto di un influsso molto imponente di votca perchél fisico non sta a pensare queste cose noi pensiam ai nostri giochini alle nostre così inostri atominia ec ecperò poi viene gente che dice ah aspetta che si può fare qualcosa di utile due settimane fa miha chiamato la adidas per sapere che cosa si può fare con un simulatore quantestico arrivosu quello tra un attimoallora qui c'è un chip della intel con te bit quantistici che lo ranno presentato alla fine dell'elettronica di las vegas l'anno o quest'anno lbm ha presentato il primo calcolatore quantistico commerciale potete comprarvelo è stato fatto a milano in modo che fose abbastanza elegate non ano scherzo la cosa esterna è stata realizzata a milano in modo che avesse un sufficiente impatto visivo quinipenso ch anchei a usto possiamo essere orgogliosi di questo ma quello che è rilevante è che queste cose stanno veramente entrando nella realtàdiec anni fa quando cominciatoad insegnare queste cose dicevami i studenti sì forse magari un giorno ma insomma bah e invece oggi ci sono questo è forse per me la cosa più o altre due trasparenze che vi voglia mostrare su altre due possibilità una è la simulazioe quantistica uso appunto questi atomni singoli li metto in una struttura regolare come un cartone di uova uno a uno e riesco a riprodurre il comportamento di nuovi materiali magari nuovi composti chimici li possono utilizzare per sviluppare nuovi sistemi chimici nuoe sostanze magari sostanze superconduttive ad alta temperatura con cui potrei fare delle linee elettriche che non disperdono elettricità e quindi subito avrei il in più di elettricità e invece un altro esempio è se io utilizz dei singoli elettroni li posso usare come sensori posso mettere un singolo elettrone vicino a un neurone e si accorge se il singolo neurone sia acceso si spento in tempo reale bosh in germania sta creando un progetto pilota per mettere sensori di questo tipo su un casco che dovrebbe aiutarci a leggere l'attività cerebrale per ad esempio guidare un computer oppure persone che non possono comunicare per problemi neurologici ruscire a comunicare con l'esterno per diagnosi per la medicina cè una montagna di applicazioni posibilie questi sono i motivi per cui la commissione europea ha deciso di mettere in piedi questo programma molto grosso dicui stavamo parlando prima e se ne sta aggiungendo un altro per creareue stimo discutendo roprio in questi giorni per creare una rete sicura di comunicazione a livello europeo quid un altro miliardo di euro esattamente per questa cosa è pe la protezione dei dati di tutti noi c'è un grande numero di ricercatori coinvolti i dettagli non sono importanti quello che è importante è che non solo ci soo c'è una connessione tra questi quattro campi che aibim fatto vedere prima la comunicazione la simulazione la computazione e la sensoristica ma che tutt quanto si appoggia suuna fondamenta fondamentale di scienza di base perché queste cose sono possibili suquesto voglio tornare tra un attimo soltanto se continuiamo a chiederci a porci le domande fondamentali quelle che sembrano completamnte inutili e l'idea l'obiettivo la speranza che abbiamo è di poter arrivare in quale modo come na missione di portare l'uomo sulla lunai una bandiera di coe abbiamo visto un attimo fao di altri continenti che sono molto avant su questo tema e magari la nostra speranza è di poter sostituire quella bandiera o accompagnarla con una bandiera stra io so che l'unione europea non è sempre percepita magari come la cosa più vicina ai cittadini ma questo è sicuramene un esempio in cui l'unione europea può fare veramente qualcosa di fore per tuttii noi per il futuro delle nuove generazioni perché appunto le fondamenta di questa cosa sono esattamente vanno in questa direzione il futuro anche professionale non solo di servizi di possibilità tecnologiche ma anche di posti di lavoro per le nuove generazionie questo mi permette di arrivare di nuovo al fondamento delle cose questa è una slide che potrebbe sembrare stucchevole invece l'ho messa su ho concluso la mia presentazione davanti auna dozzina di ministri dellunione europea alcuni mesi fa ho affittato alla hofburg di vienna al palazzo emperiale divien non vi dico quanto mi a costato per farela giornata iniziale di questi progetti che abbamo apena cominciato e la mia slide finale era questa perché si tratta di costrire una flaccipo un nave ammiraglia è il punto fondamentaleforse l'unica cosa che mi piacerebbe che ciascuno dinoi si portasse a casa oggi è questa e questo ci collega punto con le nuove generazioi ed è qualcecosa che possiamo fare tutti noi possiamo imparare da loro nel seguente non importa quanto una cosa sembra complicata misteriosa e esoterica non importa neanche quanto una cosa sembra utile quello che importa se vogliamo avere non solo l'innovazione di domani ma anchequela del giorno dopo anche quella delle generazioni dopo è di non smettere mai di guardare la realtà con curioità con meraviglia lasciandoci sorprendere lasciandoci affascinaregrazie mille
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tom dot to stel ad stratema dete tetdaldotte nectete antoah è per me un onore essere qui oggi e mi sembra stranissimo essere su questo tappeto rosso se penso che sino a dieci anni fa la mia vita ruotava intorno alpassavo tutto il mio tempo libero in mae non solo le giornate calde e meravigliose dell'esate sicilia a ance ee de me fosse ieri la tensazione di avere le mani i piedi compleamente congelati alla fine degli allenamenti invernalie devo mettere che ero così presa dalla vela che non ero nemmeno a corta che fosse arrivato a internetuno dei mie primi incontri con internet è stato quando ho preparato la tesina delle scuole superioriricordo chenon sapevo ancra bene come cercare le immagini online e alla fine sono finita a fotocopiare delle immagini dai libri della biblioteca e apiccicare con la colla sulla tesina perché non sapiò ancora cme cercare le immagini e inserirle in un testo scritto a computerin anni la mia vita è stata stravolta dalla rivoluzione digitale internet è stato il mio ponte della sicilia al resto de e i ha veramente aperto gli occhi sulla rivoluzione digitale è stato qualche anno più tardi quando ho scoperto la stampa e lo scoperta proprio guardando un tettock quello di questo professore parlava della stampa d di organi umani e della promessa di salvare la vita di centinaia di migliaia di persone con questa ta fanastca r me assolutamente fantascientifica quei tempimi ha incuriosito tanto che ho deciso di vedere una stampante e c are un corso di stampa tred a bruxelles la città dovevivevo la descreine di eto corso mi rassicurava perché diceva che chiunque perfino una persona come me e veassiato econmiaa stampare ind in poche ore e quindi mi sono buttata e ho fatto bene a buttarmi perché quel corso in poche ore mi ha permesso di creare un portachiavi coil mio nome stampato en n era stampa di organi ma era stampa in plastica sempliceme però quel porta chiavi è bastato per frmi ivedere la tecnologia con occhi diversi come uno strumento di reazione piuttos come qualcosa da utilizzare passivameee quell è stato per me l'inizio di un percorso che mi ha portata qualche anno più tardi a fondare una startup specializzata in stampa trai diverdentisti e anche affondare il progetto teans for kids che vorrei coniiee lvorando su uest pogetto da tre anni con un team fantastico di volontari che come me avevana voglia di investire sul futuro della sicilia è di riportare in sicilia quello che avevano scoperto nel lo perorse e in iremeamo creando un ponte che porti i studenti in sicilia a contatto diretto con l'innovazione nel resto del mondoe vogliamo mostrare e portare una visione della tecnologia come uno strumento attivo di creazionel'idea di questo progetto è nata vedendo in prima persona quanto fosse profondo il divario tra realtà innovative ome quella di sillicon vallee altre realtà come la sicilia dove la tecnologia viene subita più che creataalla base di questo divario cè innazitutto il fatto che oggi ci sono pochi creatori digitaliio delle comunità online si parla della regola dell'un per cè soltato l un degli utenti di una comunita son creatori di cntentili altri sono contributori e sopratutto consumatori passivi de contenuti creatiia qualcunaltoviviamo in un mondo in cui i pochi creano contenuti e servizi consumati da milioni o miliardila i preocupe nene selo ci sono pochi creatori della tecnologia digitalema anche questi pochi creatori sono concentrati in alcuni stai e nelle grandi cittàquesta concentrazione di creatori e il divario in generale trai creatori tecnologia e i consumatori passivi a tecnologia secondo me è uno dei problemi più grandi del secole rischia di creare profonde diseguaglianzee economiche politiche e socialicresia un problemache dobbiamo risolvere adesso e iiziare a riverere in questa transizione verso il mondo digitale i natvi digitali sono specialmente vulnerabilinn è quello che amente pensamo che sono nati quela c digitale e quindi sono naturalmente più vicino al digitale perché di fatto questi giovani sono nati in un mondo in cui internet dato per scontatoe e no viene messo in discussionee vediamo i nostri tinager nelle scuole oggi molti di loro sanno utilizzare internet in maniera passiva e senno utilizzare social media a instagram ma quanti di questi studenti snno utilizzare internet in maniera attiva per creare contenuti o per sviluppare i dei preditoriali o per risolvere problemi socialima non sono qui per parlarvi di quanto secondo me sia urgente una riforma del sistema educativopenso che siamo tutti daccordo sul ac il nuto sisteme educativo ancora non si è adattato alla rivoluzione diitale e che non sta formando creatori protagonistimi ell'era digitale se non ovviamente in alcuni casi esono qui per parlarvi di come credo che tutti noi nel nostro piccolo possiamo contribire a risolvere questo problema e possiamo farlo partendo dal basso dalla nostra realtà localenziché petrequalcuno dall'altro riformi il sistema educativonel nostro caso siamo partiti da marsala la città dove sono cresciuta nell'estrema punta occidentale della siciliaimmagino che alcuni di voi conoscono marsala per il nostro vino ma immagino anche che non molti sapranno che marsale anche la città del vento con tantissimi appassionati di velacome me siano tre ingredienti fondamentali per diventare buoni ivelisti che sono i stessi tre ingredienti che utilizziamo nel progetto teans for kids il primo ingrediente è la pratica fare vela si impara veleg si libriiventa ui essi buttandosi in mare con tutte le condizioni con le cadute le risaite in barca le ricadute co i ianti quando isenti perse mezzo al mare con le vittorie e con le sconfitte e passando ore e ore a contatto co il mar il secondo ingrediente è il team quando ci si allena in un team ieemeafacevo vella ricrdcevedevamo ogni allenamento con una piccola gara imparava dai più grandi e si insegnava ai più piccolin il team giusto si arriva insieme al traguardo il terzo ingrediente è lambiente mar sala è una città con condizioni ideali far fare ve tanto vento un mare meraviglioso che fa venire voi a di non scendere mai dalla barca e temperatore che permettono i allenarsi tuto lanoquesti tre ingredienti la pratica il team e l'ambiente sono i tre ingredienti del progetto teans for kids parsiamo dal primo la praticase vostra figlia vi dicesse che volei diventare un avelista le comprereste mai un libro spero di no la vela si impara in acqua e allo stesso modo la tecnologia si impara toccandola con mano usandola ti diventino creatori devono imparare a toccare la tecnologi con mano e saperlo sare in maniera attivanon è importante che apprendano una tecnologia specifica perché comunque qualsiasi cosa apprendono oggi sarebbe oba importate apprendano una visione della tecnologia come uno strumentogi possia mettere questa visione della tecnologia attraverso le macchine i fabbricazione digitale come la stampante eimmagino e i on hannomai visto una sanftd e immagino che pensiate che siano care e difficili da utilizzaree in realtà non è così e la fabbricazione digitale negli ultii anni è diventata sia finanziariamente che anche tecniamete molto acesibile ualsisi scuolagi potrebbe permettersi di acquistare alcune di queste macchine e di creare un piccolo laboratorio creativo a scuola per esempio oggi si possono comprare delle stampanti che costan meno diu e sul fatto che siano tecnicamente accessibili può garantire un economista che ha scoperto internet dieci anni fanel progetto teamsfor kids siamo partiti da quattro moduli i a programmazione o coding l'elettronica la tampa e il ao laserudenti apprendono con le mani in pasta attraverso il fare e e soprattutto giocandoin uno dei nostri workshop per esempio i studenti creano un microscopio fai da te con le macchie in taglio laserper la parte elettronica di questo microscopio smontano una wepcam e poi prendonola lente della wepcam e la assemblesulla struttura ce hanno tagliata con il taglio la e poi possono divertirsi a personalizzare il loro micros pi rferto processo di creazione gli studenti non solo apprendono il isegno d il taglio laser come smontare una wpcam anche questa è una competenza fondamentale nell'era digitama soprattutto imparano a vedere la tecnologia come uno strumento per scoprire il loro intornoto worshop ho visto bambini e anche adulti correre curiosi per la strada a raccogliere foli insetti e qualsiasi cosa strana trovassero o vioo anche alcuni prendere coton fiocc e cercare ai batteri della bocca da ae utilizzare il microscopio veramente come strumento per osservare per essere curiosie in più questo tipo di progetti soo progetti e strumenti preziosi per demcratizzare la scienzaquesti microscopi costano intorno ai diecieuro e permettono di avere immagini come questa tà astessa qualità di microscopi digitali che costano almeno dieci volte di piùuna volta appese alcune competenze di base gli studenti sono liberi di scateare la loro immaginazione creando qualsiasi cosa considrino utile o semplicemente divertentenche pemone la tecnologia per loro diventata uno strumento per creare qualcosa di cui essere orgogliosi non importa cosa creino importa che siano loro a crearloimmaginate se progetti come questo venissero svolti dagli studenti in tutte le nostre scuoleimmaginate come potrebbe trasformarsi la nostra educazione per esempio durante le'ore di scienza gi studenti non solostuddiassero i batteri sul libro maimparassero anche a creare un microscopio per osservare le batterie che stanno studiandoin questo modo la tecnologia non diventa una nuova maeria anci di scola ma diventa parte integrante del curriculum scolastico come vero e proprio metodo di aprendimentopossiamo portare a questo tipo di educazione digitale e creativa in tutte le nostre scuole con gli altri due ingredienti del progetto eams for kids il team e l'ambientenon possiamo aspettarci che tutti i nostri insegnanti si trasformino in esperti digitali da un giorno allperò possiamo facilitare questa transizioe creando un team che faccia leva sui tinagerne progetto teasfor cids iamo fomando i suoi enti e le scuole superiori per essere formatori dei più piccoli questoapprocco ha tanti vantaggi innanzitutto questi studenti sono nativi digitali sono crti conla tecnologia e quindi possono insegnarle in maniera più diretta fare leva sui teenager ci permette di portare l'educazione dgitale a scuola a costi e tempi molto ridotti e quindi di aumentare esponenzialmente il numeo di studenti che possiamo raggiungere progetto di inforkiz quest'anno a marsala siamo un gruppo di dici volontari che stanno formando studenti delle scuole superiori che durante questo anno scolastico formeranno settecentocinquanta studenti e le scuoleea essi i suoi intellescuole superiori hanno ruoli diversi nel nostro progcè chi svolge lelezioni ai piccoli c'è chi ci aiuta a prepararle ci sono alcuni che stanno traducendo materiale workshop dall'inglese dall'italiano e poic'è un gruppo che ci sta aiutando a gestire il progetto ai deti e le scuole superiori il nostro progetto è uno stage formativo che svolgono durante le ore di alternanza a scuola lavoun ostagge che li sta formando e preparand al mono del lavro ma anche al mondo fuori dal lavor in cui potranno godere di una visione della tecnologia come srumento di formazione di impegno socialee e di cambiamentoinsegnare è anche il modo migliore per imparare e questi studenti tano diventando piccoli specialisti digitalalcuni di loro hanno deciso di continuare a studiare in aree scientifice tecnologiche uindi di iscriversi all'università in queste aree ispirati daltri hanno già creato starttup innovative a marsala e una di queste creata da tinager ha già sedicimile autenti in tutto il monme alla pratica attraverso la fabbricazione digitalee un team che faleva si inagee fondamentale per formare giovani creatori l'ambiene mentre nella vela lambiente è dato e non si può modificare si può solo essere fortunti a nascere e crescere in un posto basciato dal sole e dal vento in progetti come teans for kids l'ambiente si può disegnareo per creare un ambiente di apprendimento creativo e per formare i nostri ragazzi ci siamo affidati ale risorse disponibili gratuitamnte online quelle da università molto prestigiose come il mith e stanbbiamo selezionato workshop progetti e interi corsi che stiamo replicando in sicilae grazie a queste risorse siamo ofrendo un'educazione digitale e creativa accosti intorno ai dieci euro a studente un'educazione creativa al costo di un biglietto per il cinemaquesto è il potere che ha internet di rendere uneducazione deccellenza accessibile a tuttiin maniera democratica ed equama devo ammettere che non è stato semplice trovare le risorse per questi workshop perché spessonon sono in italiano sono sparse a travere piat in ie iguer tids vogliamo contribuire a rimuovere quest ostacolo e a permettere a tanti altri di buttarsi in progetti di educaaaer eoiamo deciso di lanciare una piattaforma online in italiano dove condividere workshop progetti e corsi a cuinoi ci siamo affidati per il nostro progetto e anche quelli che sogniamo d replicare in futuro in modo che chiunque volesse promuovere un'educazione digitale nella sua realtà localeposso avere un punto di riferimento da cui partirema perché questa piattaforma questo portale ai teams for cids faccia veramente la differenatributo da solo non è sufficientelanceremo la piattaforma a gennaio e nel frattempo vogliamo invitare tutti quelli che come noi stanno lavorando per formare giovani creatori a contribuie alla creazione di questa piattaformaiao o ieri sera creato da alcuni studenti che fanno parte del nostro progetto un porle oninedove iamotutti quelliche vogliono contribuire al progetto a condividere con noi progetti workshop casi pratici lezioni apprese e qualsiasi cosa voglisono mettere a disposizione di tutti attraverso il portale de tean fr cidso il portale può diventare un punto di riferimento da cui partire ma anche un punto dincontro di scambio di lezioni apprse e di collaborazione tra varie persone che vogliono fare la differeza e portare questo tipo di educazione a scuolacrando una rete basata su sperimentazione e condiisione possiamo far sì che da tanti casi solati possa partire una rivoluzione educativa dal basso insieme possiamo formare una generazione di creatori di protagonisti e l'era digitale piuttosto che dei semplici spettatori di questa trasformazionetutti possiamo contribuire a questa missioun insegnante può iniziare con un ashop prendeno dal portale teams for kidse farlo nella suuna studentessa universitaria o un i naer possono bussare alle porte di una scuola elementare e r tere scuole e a interi comuni e condividendo questi workshop e le elezioni apprese sul nostro portale l'impatto di queste iniziative può moltiplicarsilattivista berta caloway scriveva che non si può cambiare la direzione del veento ma si possono aggiustare le velaquando si inizia a fare vela normalmente ci si lascia trascinare dal vento e si segue la direzione del ventodopo un po' si inizia a controllare la barca a decidere la ro e anche andare ooventoto passa all'essere un ostacolo a essere un mezzo per raggiungere una destinazione con la pratica attraversola fabbricazione digitale con un team che falliva sui tenager e con il giusto ambiente formativo possiamo far sì che questa generazione di stui enti italiani vede la tecnologia nella stessa maniera in cui il velista vede il vento come uno strumento per raggiungere la loro destinazionediaaalore
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anceel volomangafolaeancecamadia iasvi voglio porre una domanda secondo voi la fotografia è una riproduzione della realtà o in qualche maniera ne è un'interpretazione possiamo con la fotografia vedere qualcosa che vadae l te i nostri cchi ve o sieaiio ho trovato un po' risposta a tutto ciò realizzando gli scatti che sono andai oltre la mia visionein questo scato noturna di manarola si possono notare dei dettagli che di norma il nostro occhio potrebbe non cogliere a pieno vediamo la trasparenza del mare veiamo la scogliera particolarmente luminosa ma soprattuto viamo il cielo il cielo appare molto più luminoso di come appare normalmente ai nostri occhi ciò avvineraze d una tecnica chiamata lunga esposizione e una tecnica d scatto in cui la durata dela nostra foto non è di pochi secondi ma dura diverse condi magar otto o dieci secondi o più alcuni minuti o talvolta anche diverse ore con questa tecnica uindi noi riusciamo ad avere uno scatto molto più luminoso rispeto a ciò che potremo vedere normalmente questa tecnica quindi ci aiuta a vedere qualcosa che l nostro occhio non potebbe mai cogliere ma proviamo andare ancora un po' oltrequesto è lo scatto completo sulla destra abbiamo una chiara distinta visione della via latteasonsi anni che mi sto occupando di questa tipologia di foto eda alcuni luoghi particolarmente bui si riescono a tenere degli sat di questo genere la via lattea è la nostra dove si trova i nostro sistema solare e con le opportune tecniche di scatto è possibile riprendere al meglio è possibile coglierne forme e colori che di norme sarebbero quasi invisibili per noi per quale ragione di notte i nostri occhi non vedono così bene questi colori nel buioontrario con la macchina fotografica possiamo ottenere questi risultatiin realtà questa mia passione per dicero notturno è nata ben prima della fotografi nata da bambino aino ero appassionato i astronomia e per un qualche periodo ha voluto fare l'astronomo poi crescendo ovviamente ha cambiato interessi ho cambiato lavorolastronomia però è tornata nel momento in cui ha avuto a disposizione degli strumenti fotografici particolarmente datti a questa tipologia di scatti macchine fotografiche lavorano molto bene al buio obiettivi luminosi che mi anoaiutato e ui in ae iera ho assegnato questa sorta di sfida a me stesso questa ricerca continua di vedere questi cieli notturni da diversi luoghi ma sopratto da luoghi in cui l'inquinamento luminoso spesso e volentieri ne copre la visionecome si può immaginare i primi risultati non sono stati eccezionali devo dire che all'inizio i risultati non eano per niente belli però nel tempo sono migliorato come ho fatto migliorare studiando molto ho studiato prima di utto come sfruttare meglio la mia attrezzatura ho studiato il fot ri tocco perché comunque un po' di foto ri tocco è necessario per estrpolare meglio dettagli e colori del cielo ma soprattutto ho studiato il momento giusto per realizzare queste foto che è diciamo il fattore fondamentalela via latte infatti è visibile praticamente tutto l'anno però bisogna inquadrare nella giusta direzione e nel giusto periodo dell'anno in questa che vedete è la via lattea detta estiva è unavia lattea una zona della via lattea che si vede per lo più nei mesi estivi in realtà già in questa stagione è visibile solo che è visibile inonore non particolarmente comodo per scattare poco prima dell'alba quindi giàc più si va verso l'estate più la valata diventa visibile in onrenotturna e quindi è più semplice realizzare gli scatti i questo genereal contrario in inverno si vede la via lattia invernale che è molto meno interesante rispetto a quella precedente presenta meno colori eno forme e soprattutto a una colorazione meno intensa che è quello che quindi rende un po' particolare iati in inverno al contrario però si possono realizzare scatti differenti sempre astronomici più relativi alle gallassie e alle nebulose infatti in questo scatto si si può notare sul lato quella piccola linea chiara che è andromeda ua che è facilmente otografabile e in questo scatto ure seno molto grandangolaregià si riesce a vedere chiaramenteun fattore importantissimo quando si scatta poi è tenere in confronto tutte quelle variabili soprattutto del meteo il meteo è uno dei fattori fondamentali per ottenere una buona foto quindi una buona foto astronomica si basa soprattutto sull organizzarsi e trovare al di là del giusto punto di scatto la giusta nottata dove una nottata completamente tersa aiuta particolarmente leduzione delle foto a teniamo ancen conto che la presenza della luna in qualche maniera va offuscare la visione del cielo e di conseguenza una notte senza luna conl'una nuova è perfetta per realizzare questi scattino dei problemi maggiori della fotografia notturna è l'inquinamento luminoso purtroppo l'inquinamento luminoso va a coprire in qulche maniera il cielo creando questo effetto offuscato su di esso creando questa forte dominante gialla seguenza la parte più importante successiva alo scatto del foto ritocco è proprio togliere questo èun effetto visivo a a coprire la visione del cielo la copre nell machina fotografica ma la copre anche per i nostri occhi di conseguenza buona parte del lavoro è relativo giusta togliere questa efatovisivo fastidiosacrarasaehemromasahcome avete visto in questo breve video l'inquidamento luminoso è un fattore molto importante che copre fisicamente il bisogno del cielolavete vi durante il video quasi i colori cambiavano di volta in volta proprio perché le luci artificiali andavano in qualche maniera a cambiare la tonalità del cielo su cui si riflettono se stesse l'italia purtroppo ha un fortissimo inquinameto luminoso quindi trovare zone in cui riuscì a realizzare questiin ligu abiamo la fortunadi avere la zona de parce delle cinque terre in cui è particolarmente buio quindi è fattili ralizzare queste fotoa si possono trovare anche tante altre zone interessanti personalmente sono rimasto stupito scoprendo di trovare una zona cosidonea tra ginova voltri e arenzano stranamente in questa zona c'è ua serie di spiagge in cui è particolarmente buio e dove speso vaizzare queste foto diciamo che è il primo punto in cui vado a scattare quando voglio provare di nuovi scatti poco tempo fa alla fine dela stte scorsa ho realizzato orio queta oto una foto diciamo unica credo che sarà impossibile ripeterla in cui ha avuto in contemporanea la visioe della vilata da un lato e dall'altra parte una tempesta di ulmini sopra genova credo che sia stato totalmente la fortuna che miham provato quella sera in quel luogo però son stato ripagatocon la continua poi voglia di migliorare i miei scatti tempo fa ho fatto un po un'appazzia quello che sicuramente molti fotografi non farebbero mai o smontato la mia reflex e l'ho modificata per migliorarla per l'astrofotografia è stata una modifica un po' azzardata devo dire che non si dovrebbe fare però che mi ha ampliato le capacità di lettura del celo nottufondamentalmente come funzionano tutte le macchine fotogafiche ma anche i nostri cellulari funzionano attraverso un sensore che legge la luce che li colpiscesul sensore è posto un filtro che va a filtrare la luce affinché possa vedere la macchina dei colori simili a qeli delnotro occhioinfatti ciò che vede l'occhio umano è una zon molto ridotta dallo spettro di emissioneesi e gli infrarossi e gli ultrvioletti che l'ochio umano non li percepisce al contrario ci sono degli animali quali i rettili oppure gli insetti che invece possono vedere queste lunghezzed'ondaio cosa ho fatto fondamentalmente ho messo al postodel filtro originale della macchina che va a bloccare l'infr rosso un filtro che invece ne consente la letturacosa ha fatto questa modifica ha consenito alla mia macchina di iniziare a leggere dei colori che prima non poteva vedereea veder delle sfumature di colore nei gas interstellari che la macchina proprio non poteva percepire assolutamente con questa modifica invece ha iniziato a vederli e i miei cieli notturni sono estati molto più colorati rispetto da primala fotografia poi non è solo lato tecnico comeho parlato fino ad ora a volte anche tanta tanta pianificazionevi racconterò questo lestate scorsa a giugno ho raggiunto il rifugio monzino in vale d'ostra su una d ho raggiunto questo rifugioerché ll'estate precedente avevo visitato questo uogo con alcuni i miei amici e decisoi rposto lidea di ritornarci una seconda volta per realizzare gli scaavevo notato che il posto era partiolarmente dato izao egli scatti per la veduta che aveva sul panorama ma soprattutto perché immaginavo che sarebbe stato particolarmenuio di conseguenza per diversi mmesi ho pianificato questa mia scalatalata ma anche abbastanza difficile perché abbiamo trovato e romiin due fotografi dei tratti innevati e dei tratti di scalata quindi non era semplice scalare già in queste condizioni oltre tutto portando tutta questa attrezzatura quindi oltre l'ttrezzatura da scalata anche quella fotografical'esperienza vissuta è stata idubbiamente bellissima perché vedere un luogo del genere in queste condizioni era spettacolare il problema quale è stato verso il tramonto notai che il cielo non era perfettamente terso come speravo mi trovai diverse nuvole ero un po' sconfortato di cosa stava accadendo di conseguenza pensavo già diinotne nessun risultato interedurante la notata però mi accorsi per che nel cielo vi erano delle strane forme delle forme che non riuscivo a interpretare domandandomi cosa fossero provai a fare una foto e scopri che in realtà stavo vedendo occhio nudo la via latteaè stato questo lo scatto forse più riuscito di tutti i miei mai realizi per qual ragione perché offre la visione dell'ntero arco della via lattea e soprattutto la visione è particolarmente distinta rispetto ad altri scattilo scato è stato molto difficle da realizzare non tanto tecnicamente ma per l'attenzione o hedovuto dare a fare tutte le fsi di tto per qual ragione perché ogni errore che avrei fatto i que momento lo avrei ripagato a casa non avendo magari lo scatto necesriolo scatto infati una panoramica di sette foto verticali e per ognuna di esse douto ralizzare più di una foto alcune più chiare per esporre bene lambiente e alcune più scure er esporre quelle zone troppo luminose quali il centro abitto oppure il rifugio stesso che vedete poco in bassoè interessante anche notare tutti gi oggetti celesti che erano visibili in quella nottata e che quasi si potevano percepire occhio nudo da quanto era perso il cielocome icevo prima il lato organizzativo è fondamentale per realizzare quest foto e come potete vedere utilizzato prima dila partenza alcune applicazioni che mi hanno aiutato a capire la direzione dello scatto per u ragione il rifugio purtroppo rimane aperto tre mese l'anno quindi in un periodo tra giugno e settembre o tenere inconto delle fasi lunari o dovuto tenere in conto anche un po' del meteo in oche parole avevo identificato in un'estate tre o quatto occasioni per scattare di conseguenza ho dovuto pianificare molto bene qello che dovevo fare e soprattutto scegliere linquadratura in qualche maniera sono arrivato sul posto già sapendo quello che volvo ottenere perché è l'unico modo per ottimizzare la mia fase di scattoeoè un altro scatto in cui si notano ancora più dettagli uno scatto più zummato rispeto a prima e anche in questo si possono notare le iverse sfumature i si colori che compongono la violattea e anche tante piccole e nebulose che sono quelle macchie tendenzialmente più ross che sono visibili nel cielotra i tanti scatti o realizzato anche questo che è una tecnica completamente diversa questa è star traile è una tecnica di satto in cui la durata ellanostra foto non dura secondi come avviene normalmente per il cielo notturno ma dura vticinque minuti è un tempo molto lungo e cosa accade in questi venticinque minuti vediamo la rotazione della volta celes l'unica stella che rimane fissa è la stella polare le altre stelle invece lasciano queste strisce che è la loro rotè quindi interessante pensare che con la fotografia iusciamo a fotografare il tempo che è qualcosa che noi non possiamo vedere lo possiamo solamente percepire quindi grazie alla fotografia lo trasportiamo nella realè anche interessante pensare a unaltra osa le stelle che stiamo vedendo noi sono stelle che arrivano dal passato il tempo che la luce passa tra esserimezza di'una stella e arrivare a noi può essere molto lungo ad esempio la luce del sole impiea otto minuti per giungere fino a noii le stee che sono distanti miliardi di anni luce impiegano miliardi di anni ad arrivae a noi di conseguenza noi stiamo vevendo un cielo del asaquindi con la fotografia noi possiamo ottenere qualcosa che va oltre il nostro sguardo che va oltre quello che è per noi la normalitàsiao areare qualcosa che non possiamo percepire come il passaggio del tempoa tal proposito vi starete domandando cosa abbiama fatto all'inizio con quei lanci di sabbia in quelcaso li ho realizzato una tecnica un po' particolare in cui ho realizzato qualcosa che nella realtà non esiste ma lo realizzo e lo rendo reale grazie alla fotografia ho realizzato una ecnica come questa un abito di sabbia questo non è lo scatto realizzato prima è un altro realizzato precedentemente e qes tecnica è una sorta di mia piccola sfida ce ho avuto in questi anni sono anni che sto sperimentando questatipologia di foto in cui realizzo questi abiti con divrsi materiali ho usato la sabbia ho usato dallavernice e tanto altrofondamentalmente come avete visto realizzo diversi lanci di materiale sul corpo della mod e poi vado a riassemblare tutti li scatti assieme in fotoshop per riunire e ricreare l'abito inter è quindi una tecnica un po' particolare ma da dove nasce in realtà mi sono ispirato da un noto fotografo che si chiama auru liht che è stato il primo a sperimentare questa tecnica interessato dal suo risultato ho deciso di cranne una mia versione e quindi o iniziato a sperimentare provando diverse tecniche di scatto e tantissimi materialicome potete immaginare quando si usa la vernice molto più caotico che lanciare la sabbia come ha fatto primanel tempo poi provando a discostarmi completamente dai risultati iniziali ho deciso di passare ad altri materiali ad altri elementi in questo caso qua del cafè della verdura ovviamente siempe usato dei cibi scadui per non spercare nulla e questo non va detto assolutamete ale modelleho provato anche a realizzare scatti più simpatici alcuni pubblicitari anche per dare un aspetto molto divrso al mio lavoro in quache maniera variarlo sempresuccessivamente ho deciso di uscire dalla sala posa in qualche maniera quindi non stare più iun ambiente chiuso ma ambientare tutto in esternoe quindiho scelto diversi luoghi dove avitare questi scatti è stato più difficile farlo perché quando sono in studio ho molta più attrezzatura disponibile in esterno menorò ha ottenuto comunque dei risultati interessanti in qualhe maniera ambientando la figura e il materiale dell'abito con l'ambiente stessoad esempio questo è uno dei miei scatti preferiti per quanto sia stato uno dei più difficili da realizzare per c ragione perché le foglie ua volta che lanciavo volavano via ovviamente quindi ogni volta chelacfaevamo un lancio dovevamo per forza recuperare mol come avete visto è un lavoro di squadra lavoro sempre con uno o due persone che mi aiutano nei lanci perché una persona deve lanciare l'altra deve scattare quindi è sempre ul lavoro di team è questorecentemente poi ho deciso di tornare i sala posa ho deciso di fare un lavoro completamente diverso da quel ho realizzato isegni zodiacali ea tecnica ellabto liquidoo csmixata con altre realtà o mixato co la grafica sono andatoin serie laafia per realizzare alcune parti dell'abito che non potevo realizzare lanciando smplicemente la vernice e per realizzare poi i piedistalli uindi avero bisogno di qualcosa in piùla cosa interessantenella realizzazione di queste foto qual stata cercare quel piccolo dettaglio che fosse rappresentativo del singolo segno provando a mantenere comunque una continuità stilistica tra tutte le foto che era il fattore principale per creare una serie intera giustamente adesso si faccio vedere quelloche mi bamo fatto primamentre stavate vedendo i primi speaker i ero giù a montare l'abito e questa èuna versione molto velocizzata giusto per farvi capire quello che ho fattofondamentalmente so ndato a sovrapporre i vari scatti cercando di fondere al meglio non èruno de risultati migliori devo ametterlo perché ho lavorato molto di fretta in uno spazio non completamente idoneo però vi dà un'idea di come il isultato si possa ttenere e quale sia la magia che sta dietro a questa tipologia di fotoper me questa è la magia da un lato riuscire a trasportare chiunque in luoghi che ho fotografato e in qualche maniera farli rivivere agli a dallaltra parte creare qualcosa che non esiste e c con la fotografia invece diventa realegrazie a tutti
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san lenno è vero che a me preoccupa la comunicazione anzi l'osservo mi piace cosa sto pesando in questo momento che le mie due diensioni spazio e tempo hanno dei limiti la dimensione temporale è limitata dal kundown che mi sta segnando il tempo che ho a disposizione la disposizione invece di questo cerco ai miei piedi è il limite della mia dimensione spaziale non posso travalicare il limte di questo cerchio rosso perché uscirei dal fuoco delle telecamere e quindi perderei un'occasione unica di lasciare un momento epico della mia esistenza che sicuramente mi soprvviverà quindi in questi minuti io sto lasciando qualcosa all'umanità sto reaizzdmia epica individuale in un luogo prvilegiato senz'altro senza dubbio per una storia personale per una professione per una serie di botte di fortuna d'infamità ho iniziato a fare il giornalista con una finta raccomandazione di uno zio arcivescovo che non ho mai avuto ma era l'unica maniera che si aveva per poter cercare di ambire avaare i confini dell'azienda pubblica dove c'era quel cavallo morentedetto questo vorrei sfatare innanzitutto quella che è un luogo comune che viviamo nell'epoca della comunicazione no non è affatto vero non è la cifra fondamentale dell'epoca in cui viviamo quella che noi comunichiamo ne no stiamo comunicando in realtà ci stiamo semplicemente addestrando a quella che è una fase inconsapevole della nostra evoluzione cerco di essere più chiarono più o menoi miei dati sono del tutto imprecisi ma faccio giornalista perché amo lo in precisione se no farei lo scienziatoabbiamo iù ol meno cominciato a camminare eretti eti milioni di anni faamo impiegato altri dai quindici a diciassette milioni di anni per diventare uomini a tutti gli effetti e qual è stato il segno della nostra evoluzione perché noi samaa una specie privilegiata perché siamo qui noi a parlre dentro un anfiteatro abbiamo pensieri complessi per un banalissimo episodio che ci ha spuntato il pollice opponibile linizio e la nostra evoluzione questo pollice cheo possa far così possa schioccar le dita possa evitare un bullone possa trasformare la mia mano in utensile e quindi cambiare il mondo attorno a me una semplice evluzione il pollice opponibile ci rende quello che siaabbiamo cominciato quindi a trasformare il mondo avendo il pollice opponibile cambiavamo il mondosiamo diventati veramente gli architetti dell'uiverso come dicono i massoni lo siamo a tutti li effetti perché non ci siamo accontentati di cambiare il mondo fisico abbiamo cominciato anche a costruirci un fantastico mondo metafisico bellissimo e anche in questo noi siamo stati molto bravi e abbiamo sempre immaginato come abbiamo cominciato a costruire delle macchineiamo cominciato a costruire delle macchine e cambiassero il mondo la uota la leva poi andando avanti fino ad arrivare ce ne so alla vita senza fine e al cardano tuttigli attrezzi ma via ci samo inventati chevi hanno costruito la tecnologia abbiamo cambiato i mndoma non abbiamo cambiato soltanto il nostro mondo ma anche il nostro mondo e l' idea abbiamo cominciato a costruirci delle fantastiche architetture per dare possibilità di visualizzare o di appoggiare quello che erano i nostri stati interioriabbio cominciato ad acquisire una sensibilità e quindi ci siamo costruiti degli universi delle cosmogonie e abbiamo cominciato a pensare gli idei abbimo cominciato a costruire degli idli degli idoli che ci somigliassero fossero le nostre metafore degli isoli che parlavano e quindi davano a noi la ossibilità di vedere rappresentato allucinato quello he noi pensavamo di esserequesto fa sempre parte del nostro cammino evolutivonoi in questo momento peròiamo compiendo in mniera forse inconsapevole in circa una ventina da anni un santo evolutivo altrettanto potente per noi come è stato quello che in milidi anni ci ha dato al pollice opponibilee aver iniziato a pensare l'idea che noi potessimo avere delle protesi emotive che in qualche maniera andassero oltre quelle che hanno i limiti nei nostri sensio un po' sorriso quando qualcuno ha detto prima che iniziassimo noi spegniete cellulariiretegnere quello che noi abbiamo a disposizione oggi perosservare a tempo reae laostra evolneoi stiamo cercando la stessa maniera in cui abbiamo cominciato a ambiare il mondo a cambiare anche la nostra sensibilità a cambiare la nostra percezione degli altri esseri umani della nostra dimensione spazio temporale proprio attravero questo oggetto che ognuno di voi ha il fatto he ognuno di voi ne abbia uno in tasca significa chra e una protesi irrinuncabile ltanto per un mero arcaism ancora noi mese dopo mese vediamo il nuovo modello di smartphon ci fermiamo rispetto quello che è l'hardware quello che è l'esterno di questo oggetto in realtà è la sua essenza la nostra evoluzione sarà completa in questa fase quando noi avremo incorporata questa possibilità ulteriore di avere degli spazi più ampi rispetto a quelli limitati dai nostri sensi com questo cerchio rosso come quel cundown che segna che mancano nove minuti e diciotto secondi alla finequesto significa che dobbiamo vedere e osservare e essere consapevoli che è il mondo che stiamo vivendo è un mondo che sta registrando il nostro cambiamento perché noi stiamo cambiando cme o siambiati con il pollice opponibile abbiamo cominciato a cambiare il nostro mondo noi stiamo cambiando con questa nostra percezione che comunque abbiamo una nuova maniera per gestire la socialità la socialità signifca esperienza il nostro cervello muta cambia con la relazione con gli altri una volta un'amica mia che hè una scienziata mi ha detto io ti cambio cambio qualcosa di te mi tocca un mano con le unghie dice in questo momento le tue sinappi sono composte in una certa maniera quindi ho cambiato il cervelloo un cambiamento fisico soltanto per una ciarezza figuriamo quanto cambiamo e quanto stiamo cambiando dallo stress che non evamo abituati a gestire di avere non so ventitrentamer contatti in un sov il database più una gerarchia di relazioni se non unordine alfabeti o de relazioni che noi gestiamoo è fantastico questo cambierà il mondo questo muterà il mondo attendere noi riusciremo a incorporare questa facoltà è come questi occhiali che in realtà sono una protesi senza occhiali comincia a vedere sfocato dalla prima fila in poicesi per acuire quello il mio senso della visa non mi basterebbe la vista per gestire ovecpersone usei posto un uomo il problema è di guardare in faccia novepersonenon ho possibilità fisiche legate ai miei sensi di gestire i cnquant contatti che magari ho nel mio social network quindi ho bisono di una protesi questa protesi alla fine mi comincia a pesare i fatto sia un oggetto che lo tenere fuori dal mio corpo lavoro dentro quella he era la fantastica anticipazione di alcuni iperforver di body art negli anni settanta come stelark che si mangiava dei piccoli meccanismi dicendo il corpo umano è pieno di zone vuote bisogna riprogettare il corpo umano ma noi stiamo riprogettandoe stiamo dando corpo a una nuova dinastia di esseri umani anche cambiando le fattezze fisichestre dimensioni corpore la nostra espressione mutava secondo delluso che facevamo dell'ambiente camminavamo tanto c'erano delle gambe lunghe e affusolate e siamo molto seduti diventiamo sedentari ci va nella gastrite artificiente abbiamo capito che può essere cambiato ma figuriamoci non c'è pù il tabù dell'incorporamento di oggetti estrani la tecnologia che entra nel nostro corpo che male c'è mi fa male un ginocchio me icoma a tifefra qualche anno metterai una protesi sì menterò una cosa al vanadio qua e chi se ne importa mi rischia di scppiare il cuore e metterando un po' di valvole siamo abituatima siamo abituati non soltanto dell'avanguarda del nostro pensiero tutti sono abituati una persona anziana sa che sa un problema cardico gli mettono dei bai pass e delle valvoline e continua a vivereuindi è già superato il tab noesiste più ua diferenza fra l'organico e in organico anzi l'inorganico enra tranquillamente a far parte del nostro corpo della nostra esperci sono anche altre mutazioni pero mutazioni che in realtà avvengono proprio per usi socialiun'altra importante mutazione che abbiamo avuto è la perdita del bakulum il baculum è l'osso penico che una volta rè importante perché eravamo voligami c erano tante donne ci serviva un attrezzo sepsempre a disposizione poi siamo iventati monogmi abbiamo cambiato le nostre abitudini e un milione e mezzo di anni fa abbiamo perso il baculum lo mantengono alcuni primati l'uomo non ce l'ha piùquindi un uso sociale ha cambiato il nostro crpoe perché non dovrebbe cambiare il nostro corpo un uso sociale come quello dee la nostra possibilità di relazionarci allargatquesto ha sempre appassionato i miei ultimi anni di attenzione per tanti anni ho osservato la televisione il mio compito era puto e la persona che mi ha introdotto di fare il massmediologo un termine è sempre sembrato odiosoanche perché avevo limpressione di osservare una realtà transeunte che non era possibile codificarla in un sistema scientificae noi cambiamo continuamente non poi dre cosa sia la comunicazionecoltà di scienza la comunicazione ridevo ma scienza di che e questi studiavano televisione i saloni spiegavano cos'è la televisione tisonoggio non esiste piùvavo io una decina d'anni fagià dicevo un medium ma perché un medium e un medium elleccezione primaria di questo termine è un evocatore di realtà fantasmatiche a teso non è importante non ci fa a vedere nulla non ci ha fatto evolvere non è l'oggetto checambierà la nostra vita lasiatelo dire quello alle vestalie che ogni giorno si strappano i capelli e dicono ah come cambia il mondo la cattiva televisine la buona televisione non esiste roba passata è un mediu a è servito per un certo periodo a farci vedere una realtà di oltretomba in cui utti ambivamo ad entrare era l'addestratore ha la concezione e la percezione della protes emotiva la televisione altro non ha fatto poi alla fine che osservare l'umanità e non inventarsi più nulla la televisione non è più assimilabile a una realtà come la poesia la narrativa no per la televisione oggi attesione generalista parlo tlevisione dei telefilm è un'altra cosa è una trasposizione del teatro il teatro a casa la televisione ha fatto altro che osservare la realtà e cominciare a diostrare che le persone che la guardavano diventavano l'interno del suo sbenissimo tutto questo l'ho fatto una parte importante della mia vita quindi osservavo la comunicazione osservavo i mezzi di comunicazionebimo queste protesi emotive incorporate dentro di noi che bello comunicheremo tanto voglio studiare e capire immaginare volevo essere avanti rispetto agli altri capire e sarebbe successo il giorno dopo poi poi improvvisamente nella mia vita è accaduto che mi è nato un figli autistico per lomeno la percezione di avere un figlio autistico un essere umano che ha un problema di comunicazione la totale incomunicabilità o la radicale incomunicabilitàche devo fare a quel punto lìavevo due stade una la strada è quella che la maggior parte a e delle famiglie che hanno un ragazzo autistico fanno in italia sono tante perché statisticamente è ormai nationoatistico ogni cento bambini quindi qualcosa sta camaqe ho cominciato ad osservare il mondo vsto una persona che non comunicava e ho capito qualcosa di fondamenta noi ci siamo evolvendoe le persone che non comunicanoaltre che lanticipazione della nostra fase futura dellevoluzione stranamente su queste persone si è creata una sorta di guerra di religione oggi l'autismo laneurodiversità è al centro di una sorta di nuovo movimento di rivolta cosa fate ai nostri bambin li vaccinateli fate diventare tutti autistici dion mio ce succedeà non comunicheranno più ci togliete questa facoltà fantastica che tutti noi possiamo esprimere un'opinione abbiamo uno smartepone e nel social network anche se siamo radicalmente degli analfabeti funzion pssimo e elo oliamoe quella che viene considerato la nuova frotiera del potere ottuso è assoluto che è la scienza qon la modesta cosa che ci ha fatto evolvere e fa sì ce voi siate qua in buona salute che ci sono delle luci che o posso parlare che lascerò questa fetta della mia vita in un luogo dove potrà continuare a parlare quandoace non ci saro più è diventato il grande spauacchiol'oggetto lo sparaccho sono propri i bambini ci fate morire ai nostri bambini ma guardate che c'è sempre stata una paura verso quelli che mangiavano i bambinile prime pregiudizie verso gli ebrei è che loro ammazzassero i bambini per bere nel sangue e fare eiloro ritualiho cominciato a studiare la non comunicaionee ominao a spiegare a questa persona che on è che ci sono delle cause esterne dei cattivi che avvelenano i vostri bambini o avvelenano voi co i vaccini e con un'infinità di altre cose noi nostri figli sono così perché noi siamo così ce li abbiamo già noi dentro il nostro patrimonio genetico per fare questo e dimostrare questo cosa ho fatto ho passato due mesi della mia vita a farmi diagnosticare la percentuale cheodiautismo una forte percentuale di autismo che riesco a gestiree sono autistico fortemente autistico me già vedo la possibilità di questa nuova evoluzione quale sarà la nuova società la società degli autistici non saranno persone che comunicherannoavranno una comuniazione diversa più selettiva abbandoneranno alcuni cascami che in questo momento limitano la nostra esistenza ll'emotività alla passionalità alla famiglia tutte queste cose certo c'è un lato in questo abbastanza negativo proprio riguardo appunto alla delimitazione del proprio tempo e la sopravvivenza la mia vera angoscia è che avrò un figlio che mi sopravviverà e questo sembra paradossale ma non ci domo antte è assolutamente contro natura avere paura di un figlio che sopravvive perché per caro unfiglio con uncervello diverso in una società che dà come valore s al vello molo uello che riusciro a fare in questo lasso di tempo da quando uscirò da questo cerchio che delimita il mio spazio e quando arriverà zero il timer il miotempo cercare il iù possibile è di lanciare l'orgoglio per i cervelli diversi il mio sarà un cummin out io ho un cervello diverso sono matto e allora cos'è la nuova società sarà fatta di matti come me saranno già diversa molto più leggera meno legata alle tradizioni e alle convenzioni alle paure alle superstizioni sarà più efficiente
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lamasine aldanmato devercapitantee poipo liero gemilepotaonupellaticalità di domanenon mi è mai piaciuto volare e sopercorto di non esser l'unico circa sei persone su i provano una sensazione che vada un leggero disagio a un profondo terrore quando devono prendere un volo aereonon mi a mai piaciuto volare ed è un problema perché l contrario vamo profondamente viaggiare viaggiare è stato un desiderio fortissimo per me nel corso dellmiavita anche solo la prospettiva di poter partire per andare a esplorare nuovi orizzonti nuove culture nuovi sapori nuove persone è sempre stato qualcosa che mi entusiasmava che mi rendeva elice nonostante questa passione viscerale per il viaggio che mi ha portato i a fare di tutto per poter lavorare viaggiando e quindi poter viaggiare il più possibile non o me maia tuvolaresondi quelle personead si trovav su un volere un po' problematico con una turbolenza si terrorizzava ed era questo più o meno il pensiero che avevo in mente alcuni anni fa su un bolo che da un kong mi stava riportando a bali che è il posto che io chiamo casa per alcuni mesi dell'anno il volo stava andando alla perfezione quando ad un certo punto la prima scossa quella sensazione che tutti ne conosciamo si accendono le lucidella cintura lacciata al segnale della cintura allacciata il omandante ordina tutti di tornare immediatamente al proprio posto perché siamo appena entrati in una fase con forti turbolen io non ero seduto ovviamente ero sul fondo dell'aereo e ero andato a chiedere un bicchiere dacqua quado ad un certo punto tutto si mise a tremare e il mio istinto fu quello di girarmi e di andare immediatamente al mio posto a mentre stavo per fare questo movimento qualcosa catturò la mia attenzione c'era un ostes sul fondo dell'aereoche stava sistemando gli snack sul carrello e sembrava la persona più tranquilla del mondosembrava essere totalmente in pace con se stessa competamente disinteressata a quella turbolenza che invece stava terrorizzando me e la maggior parte i e perme era nconepibile non riuscivo a spiegarmi come riuscisse ad essere così calma e così tranquilla come riuscisse a continuare a fare il suo lavoro come se nul fosse così approfittando di un momento in cui l'airo non vibrava particolarmente decisi di andare a hiederglielo mi lanciai mi avvicinai feci un sorriso per celare il disagio e l'imbarazzo e le chiesi semplicemente come fai a non avere pae vedete il bello di viagiare e che ci sono dei momenti apparentemente insignificanti per gli altri che ivece hanno la potenzialità di cambiarti la vitaequello fu uno di quei momenti lo stesssi girò mi studiò per un attimo un p' confusa per quella domanda sicuramente inaspettata i mi risposi senza esitazioni e mi disse gli aeroplani sono fatti per volarequelle parole nella loro semplicità iniziarno a risuonare dentrodi me andarono a toccare delle corde che avevo dentro che neanche sapevo di avere lei mi vide un po' confuso e riprese a parlare e mi disse lo sai che ci sono molte più possibilità che un aeoplano causi un incidente quando è per terra rispeperché gli aeroplani dei mezzi estremamente pesanti sono ingombranti sono difficili da manuvrare per terra eroplani sono stati progettati e studiati per stare in cielo il cielo è la loro dimensione quindi quando un aeroplano è in cielo non è nulla di cui preoccupatili aeroplani sono fatti per volare e con quell'ultima frase fece un sorriso mi indicò il segnale delle cinure allacciate mi congedò io tornai subito al mio posto e avevo tutte queste parole che mi risuonavano dentro decisi di fare una cosa che non avevo mai fatto guardai fuori dal finestrino lavev mai fatto perché pensavo che rendermi conto dellaltzza a cui viaggiavo della velocità a cui stavo andando laereo mi avrebbe terrorizzato guardai fuori e non vidi niente non c'era niente perché era notte fonda quindi vedeva malapena l'ala dellaereo eppure non avevo nessuna paura nessuna paura mi sentivo tranquillo e per assurdo mi sentivo per la prima volta nela mia vita al sicuro su un aereoda quel giorno non ho mai più avuto paura di volare ma non è questa la cosa più importante che è successa a bordo di quel voperché quelle parole semplici ma in un certo senso illuminanti di quell'astea stna cone cheveva avuto c le dato il via un effetto domino dentro di medie riflessioni ce mi portarono a una riflessione finalegli aeroplani sono fatti per volare su questo non c'è dubbio e noi esseri umani invece per cosa siamo fatti qual è la nostra dimensioneme il cielo l è per aeroplano che cosa possiamo fare ogni singolo giorno per poter essere felici per sentiri rei io ho cercato a luno una risposta a questa domanda mi è rimasta proprio dentro eea serie di domandecerata fuori la risposta lho cercata confrontandomi con altre culture con altri modi di intendere la vita leggendo tanti liri e guardando tanti film poi un giorno mi sono reso conto che la risposta ce l'avevo denro dovevo semplicemente riavvolgere il nastro e andare a rivedere tutte le esperienze che avevo vissuto in giro per il mondo tutti gli stati d'animo che avevo vutoero sicuro che facendo questo processo avrei trovato la risposta da quando era un ragazzo appena usciuto dal liceo che era convinto che la forma della sua felicità foss quella più tradizionale quella che gli era stata insegnata in da piccolo quindi laureati prendi magari una seconda laurea trovo un bel lavoro prestigioso inizia a lavorare duramente per poi poteri permettere una casa magari una casa in centro da ostentare agli amici e avere un automobile potente con cui irare la domenica mattina per farti vedere dagli altri che suscitae un po' di invidia credo fosse quella la forma della mia felicite così avevo iniziato questo percorso e mi ero scritto all'università pensando di fare il primo passo in quella direzioneperò mi resi conto dopo pochi mesi che non sarei mai riuscito a trovare la felicità in quel modo perché anche solo pensare a quella vita i rendeva elice e non perché sia sbagliata ma perché per me non poteva funzionare la forma della mia felicità no poteva esser uellasi a vet'anni di lasciare l'università prendere tutti i pochi risparmi che avevo e comprare un biletto di sola andata per l'australia c lintenzione di arrivare là cercare immediatamente l lavoro per poter sopravvivereorare gli stili di vita alternativi le alternative cerc cosiò il mio a girare per il mondo che adesso dura da più di otma quello che stato veramente importante del mio giro vagare sono ati gli incontri che ho fattoin australia ad esempio conobbi un ragazzo italiano che si erà trasferito lì alcuni anni prima e che faceva l'istruttore dr lui si alzava ogni mattina all'alba prendeva la sua tavola percorreva a piedile oche centinaia di metri che lo separavano dall'oceano si buttava nel mare con un entusiasmo che non avevo mai visto nella ia a quando era tra le onde era la persona più felice del mondoecco se a lui gliel'avessero chiesto se gli avessero chiesto ercosa sei fatto lui avrebbe risposto senza esitazioni sonofatto per far surf se poteva svegliarsi ogni mattin e fare i surf era felice indipendentemente da ciò che accadeva nel resto della sua giornataqualche anno più tardi mi trasferì in canada e lì conobbi un personaggio veramente curioso umo di'anni che aveva lavorato per trtanni in una banca canadese una grossa banca canadese anche con un impiego di una certa responsabilità e prestig poi un giorno si era stufato non era felice di quella vita avevha deciso di licenziarsi prendere la liquidazione e investi er fae il giro e così aveva fattoaveva iniziato a girare tutto il mondo visitando decine di pesi immergendosi in tantissimi modi di vivere iverse tantissime culture diverseaveva capito alla fine che non c'era nessun posto migliore di quello che lui da sempre chiamava casa vancouver era il posto più bello del mondo per lui allora era tornato a vancouver ma questa volta non più per lavorare in banca per fare ciòche lo rendeva felice aveva comprato un terreno e aveamo iniziato a coltivare i mirtillindo lui me lo raccontò questo fatto io rimasi un attimo confuso i mirtilli e perché itilli dopotutto quello che hai fatto i viaggi la banca elui mi rispose semplicemente per me i mirtilli sono la felcità poterli coltivare poterli prendere poterne fare delle marmellate dei biscotti e il mio risotto che è il risotto più buono di tutto il canada sottolineava emre mi rende felicepiù recentemente invece un paio di anni fa ho ncontrato una ragazza a bali che mi ha raccontato la sua storia anche li si era trasferita a vivere lì ma la sua storia era veramente particolare era arrivata sull'isola come tanti altri turisti per visitarla poi una volta lì però si era innamorata di quel luogo e un giorno mentre guidava il suo scooter si rese conto di quanti cani irandagi i fossero in giroquesta consapevolezza la colpì con tale frza che lei decise di rimanere a bali vivere a badi ma per prendersi cura dei cani randagicosì iniziò a lavorare come volontaria in un ambulatorio poi ne aprì uno suo e adesso questa è la sua vita una vita estremamente più dura difficile sporca rispetto a quella che aveva molto più semplice in occidente ma una vita piena una vita che la rende felice e se trovi la tua felicità in fondo nonhai bisogno di ienaltroecco io nen o conosciuta decine di persone così ma della loro felicità veramente alternativa e stranae ripensando a loro mi sono resoconto che non possiamo rispondere alla domanda per cosa siamo ftti perché noi esseri umani siamo molto più complicati deroe chiedi a una personache formaa la tua felicità ogni singola persona ti dà una rsposta diversa oppure ancora più grave ti risponde no o quindi lavera domanda non è questa perché c'è un comune denominatore tra tutte le persone fedè il fatto cheerao tutte riuscite a valorizzare il loro tempoavet presente quella sensazione che sono sicuro che molti di voi hanno roo almeno una vola eldi arrivare maai in ufficio arrivare sul posto di lavoro guardare l'orologio vedere che sono le nove e un quarto e dire dannazione cosa non darei per poter far volare le prossime ttore per poterle consumare e teletrasportarmi a stasera quando sarò libero di fare quello che voglioio questa sensazione la provavo proprio all'università era davvero una situazione che non mi rendeva felice mi sentivo come un animale ingabbiali e quindi arrivavo in aula e dicevo quanto vorrei poter consumare in fretta queste orec nessuna delle persone felici che ho incontrato sul mio percorso aveva questi pensieri ma dir la verità nessuno d loro neance si chiedeva che cos'è la felicità semplicemente lo erano perché erano riusciti a riempire il loro tempo di ciò ch i piace areal alla domanda cosa possiamo fare ogni singolo giorno per valorizzare il nostro tempo ho trovato delle risposte in quesho pensato il mio percorsoeso e fasi per valorizzare il proprio tempo quelle che funzionano per me ma potrebbero benissimo funzionare anche per voila prima fase è trovare il proprio iki gii gi è un termine giapponese che sinifica ragion dessere è lo scopo della vita di una persona e il motivo per cui al mattino ti alzi e vivi la maggior pate delle persone on sa rispondere alla domanda a quale è il tuo ikigai chi invece resce a rispondere a questa domanda non solo ha valorizzato il proprio tem a a roailente a ae a feliaonesi l'ikigai è l'intersezione di quattro aspetti o che amifare cio che sai fareiò che puoi condividere con gli altri magari per fare del bene agli altrie ciò che puoi fare per mantenerti per pagare le bollette e per poterti mantenere per lappuntoil punto più importanteforse è lultimo riuscire a fare dellikigui un lavoro perché io stesso come dicevo desideravo ce il tempo passasse in fretta ma dal momento in cui sono riuscito a farella mia passione per la scrittura un lavoro del viaggio che era unalra mia grande passion e uno stile di vita e dal momento incui oiniziato ad avere dgli obiettivi in cui credo fortemente ho smesso di desiderare ce il tempo passi in fretta anzi io mi svegli al mattino e vorrei che le giornate passassero lentamente vorei non sprecarne neanche unaalora trovare il proprio kigai è fondamentale per riuscire a valorizzre il proprio empo e come si trova liki guicredo che ci siano tanti modi ma uno dei più efficaci è tornare indietro con la testa con la mente a quando si era giovane e quando si era un adolescente che adulto sognavi di diventarequal erano i tuoi sogni e non è importane se alla fine non sia riuscito a diventare il chitarrista di una band famosa in tutto il mondo perché quando sei giovane sei anche un po' infanile ovviamente ma se la musica era la tua più grande passione era ci che pi ti accendeva a digitare cifre davanti allo schermo di un computer per otto ore al giorno rinchiuso dentro quattro pareti allora qualcosa è andato sorto se il tuo sogno era di diventare una veterinaria a occuparti ogni giorno degli animalii sei laureato in giurisprudenza per far contento a tua madre qualcosa è ando ortoqeste situazioni non sol creano una grande insoddisfazione personale ma anche un sentimento di odio di invidia perché tu non fai quello che ti piace e sai che c'è qualcuno da fuori che lo sta facendoerchéhai avuto più coraggio di te magri ha avuto più fortuna m comunque c'è qualcuno là fuori che lo sta facendo e questo a lungo andare ti logora ti rovina la vitala seconda fase per riuscire a valorizzare il proprio tempoai significa ovviamente viaggiare nel mondo è un consiglio che duo a chiunque investire i propri soldi nei viaggi significa dar valore al proprio tempo aggiungere vita alla vitadaltre onde capita spesso di passare in tre settimane a casa di cui non sia nessun ricordo pi parti per un viaggio e di ogni singola giornata ricordi tutto ai vari ricori questo credo sia una delle definizioni più belle del valorizzare il se non te la ricordi non puoi dire di avera vissuta fino i foil vero senso dellessere viaggiatori non è cllezionare timberi su un passaporto è una questione di mentalità qual è il contrario di viaggire il contrario di viaggiare stare fermi stare fermi che vuol dire star fermi fisicamente ma anche star fermi sulle proprie po rinchiudersi nelle proprie abitudini in ciò che conosciamo non rischiare mai non andare mai a esplorare lignotoallora essere viaggiatori è una questione di stile di vita di approccio alla vaaccio uio sei ogni mattina vedi una ragazza che magar ti piacela osservi però poi non riusci mai a fare quel passo per andare a parlarle ecco buttati parti viaggia dentro di lei viaggia dentro i suoi sogni dntro il suo modo di vedere la vita nel suo passato nei suoi progeti nelle sue ambizioni buttati questo vuol dire essere viagiatori hai un brutto rapporto con tuo padre e non ne parlat mai però avete quel muro di indifferenza tra di voi iniziate un viaggio insieme fate quella conversazione che rimandate da troppi anni questo significa essere viaggiatorismettre di essere passeggeri e invece diventare piloti della propria vita prenderne il controll questo significa essere viaggiatori per imparare a valorizzare il proprio tempoee mi sta un po più a cuoresere artigiani del proprio tempo del mio girare per il mondo ho svolto decine e decine di lavri diversi tra cui quello del panificatore mi svgliavo ogni notte quando tutti dormivano e iniziavo a lavorare e poi andavo a dormire mentre tutti erano al lavoro è una vita molto dura è una vita non semplice però il lavoro del panificatore i dàla grande possibilità di pensare di riflettere tu sei lì che impasti intanto con la mente ragioni rifletti e fai delle scoperte che ti possono cambiare la vitain quel periodo io ne feci una e ioè che il mio pane quello che facevo io per me era il più buono del mond e attenzione non perché io sia il miglior panificatore del mondo assolutante ma perché era mio era mio lo avevo scelto io quel pane lo avevo modellato come volevo io gi avevo messo gli ingredienti che più mi piacevano lo avevo cotto come mi piacevai avevo dato la oma ce volevo ioraattamente sulla forma del mio gusto e credo che questa sia un'ottima metafora di ciò che significa valorizzare il proprio tempo il tempo lo dovete modellare dovete essere degli artigiani del vostro tempo e non dei consumatoriopotete trovarlo preconfezionato sullo scaffale del supermercato come avviene invee con il pane il vostro tempo lo dovreste modellare sulla forma della vostra felicità qualunque essa sia questo fondamentlee per riuscire a essere artigiani del proprio tempo c'è un modo che mi ha trasmesso un monaco buddistalcuni anni fa ho avutol'onore e il privilgio di parlare con un anziano monaco buddista changmai in tailandiaal quale posi una domanda provoctoria gli chiesi c'è un modo per essere felici ogni singolo giornoe lui mi disse la felicità per come la intendete voi occidentali è una questione di imparare a vivere nel mperché voi occidentali siete ossessionati dal passato e dal futuromail passao non torna e quindi non ha alcun effetto su di voi e quindi non esiste il passato il futuro non è altr che un'ipotesi quest ipotizzando di averlo un futuro ma non è detto quindi non dovreste neanche pensarci vivere ogni singola giornata come se fosse un nuo se fosse una va riuscite a darvi la possibilità di essere felici ogni singolo giorno perché ogni giorno è un nuovo inizio io ho cercato di fare mia questa filosofia di vita e la prima cosa cheho fatto è stato smettere di essere schiavo auaa cu ho pensato soltanto negli ultimi anni e mi sonoreso conto di quanto siamo davvero schiavi delle date sul calendarioc'è una data che ci dice quando possiamo essere felici cè una data che invece rappresenta un giorno qualsiasi anonimo che non valee c'è una data magari in cui invece dobbiam essere tristi perché torniamo dalle ferie e si torna a lavorareil punto eriuscire a capire che ogni singola giornata è un nuovo inizio è davvero un passo importantissimo verso la propria felicitàperché la vedete questa foto io non l'ho scattata il giorno di natale non l ho scattata il giorno del mio compleanno non era sabato sera quel momento in cui ti senti costretto ad essere felice io non so nemmeno quando è stata scatata questa foto però ricordo che ero su un'isola tailandese che si chiama kolipe e ricordo che questa giornata è stata una dele più felici della mia vita questa è l'unica cosa che contpertanto l'augurio che io faccio a chiunque incontri sulla mia strada è quello che c'è scritto sulsul mio tacquino di viaggio have a nice life trovate il vostro ikigai siate viaggiatori dela vita siate artigiani del vostro tempo e riuscirete ad ottenere esattamente questo una buona vitar
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grazie a tutti zao zao mio nome è francesco pignatti benvenuti qua oggi la mia presentazione sarà ula fiucia online come tornare in forma con un peallora prima di tutto voglio chiedervi chi di voi ha mai alloggiato in un air bnb tantissimi come immaginao quasi tutti chi di voi invece ha investio in bitcoin ok parecchi fantastico per finire chi di voi ha utilizzato l'application tinder per un appuntamen che è qua un po' più difficile tenete la man a metà strada a parte del signore con la giacca blula in fooa tutte due le mane alzate che muore dalla voglia di raccontare el suo esperienze esu quae olevo farvi concentrare oggi è questo che cosa hanno in comune queste aziende be prima di tutto si tratta di aziende con capitale altissimo e zero asset fisici basti pensare che ir bmb a metà delera valutata miliardi davanti a colossi come hilton e mariottpisi tratta di esempi com le nuove tecnologie hanno permesso di creare nuovi busness che non esistevano prima s rb si può ffittare anche un iglu un castello iri in via completamente riscritto il concetto e le dinamiche di industria dell'ospitalitàe poi si tratta di spazi virtuali che connettono sconosciuti onlineett quella che è definito cme consumo sociale la sharing economy ovvero non possiedi più un prodotto un oggetto ma usufruisci di un servizio la condivisione di asset spazi esperienza in un modo che non si è mai visto prima se ci pensate su arbmb le persone diventano più im aforme che permettono di fare soldi sfruttando i propri asset nel caso di bb elle case maanche le passioni le competenzequal è dunque quella forza che permette tutto questo il carburante chepermette tutto questo è la fiducia che automaticamente e regolarmente ripuniamo nei conronti di altri perfetti sconosciuti onlinee coè duque la iduciarcatrice rachael botsman che ha cognato il termine d sharing economy la fiducia è quellaforza che i porta verso il nuovo quell'anello di collegamento fra il noto e lignoto la disponibilitàdere a qualcuno è qualcosa che non conosciamo eattamente come se ci pensate la prima volta che abbiamo messo i nostri dati dalla carta di credito tutte le volte ce brand persone o sistemi ci propongno di fare qualcosa di diverso dal solito e allora facciamo un trust lepe o un salto di fiducia nel vuo ella soria el ci sono stati solo tre stadii di evoluzione della fiducia ovvero locale istituzionale e distribuitfino a metà dellottocento la fiducia era riposta nele persone più vicine a noi con paesani di cui conoscevamo tutta la famiglia e i discendenti alpur io se tornassi a vivere nel mio paesino natale di finale emilia in provincia di modena e dovessi chiedere un prestto al mio compaesano behh farei in modo di restituire i soldi altrimenti la mia reputazione verrebbe compromessa e nessuno vorrebbe più fare transazioni con me in paesela fiducia era quindi locale e riosta nei singoli individuiovviamente a metà del novece con l'esplosione delle grandi metropoli chicago new york los angeles londra ovvimente il mio compaesano venne sostituito dalle grandi istituzioni dalle grandi banche la fiducia era riposta in questa istituzioni simbolo di autorità e meno nelle persone si parlava quindi di fiducia isttuzionale e basata su peress però tuttavia sappiamo benissimo che negli ultimi anni ci sono stati numerosissimi scandali essnuti da massmedia che ci hanno fatto perdere progressivamente la fiducia in queste istituzioni si pensare al lackin dei telefoni della ne corps al scandalo delle missioni della woltswagen alce un solo banker è finito in prigione dopo lultima crisi finanziaria o le panama papereo in evidenza come i ricchi sfruttino i paradisi fiscali of sor la transizione è la fiducia distribuita nella quale ci troviamo oggi con aziende comernb non avviene per colpa di questi scandali ma perché i vechi players le organizzations non sono più adatte all'era digitale all'era del consumo sociale per rinnescare infatti le dinamiche dell fiducia distribuita occorre un processo dove le persone sono le vere protagoniste e decidono chi è il destinatario della fiducia della loro fiducia attraverso li strumenti digitalii troviamo in pratica davanti a un mondo due velocità da una parte ci sono istituzioni e organizzazioni che sono ancora ancorate al sistema economico sociale tradizionale e dall'altra invece starttup e nuove idee di business che vivono nella nuova dinamica della fiducia distribuitanel novembre duedii anchio lascio il mondo istituzionale è il mondo corporate per dedicarmi lla mia passione il bo di billing e la cultura fisicae devo dieche questo è stato il mio personale trust leape ul mio personale salto di fiducia nel vuoto perché lasciavo un posto prestigioso presso il centro direzionale europeo di una grande multinazionale per dedicarmi al mondo se potete permettermelo un po' più frivolo e superficiale del bodybildia già allora avevo intenzione di sfruttare le nuove tecnologie per andare oltre la palestra e raggiungere obietticos quando o decisi di lanciarmi di lasciare canon e di fondare aero manager fissi missio rendere lesperienza del personal training online superiore a quello offlinquando ero ancora canon nel aprì questo canale youtube airon manager con l'intento di condividerela mia passione per il nato labori billing e la mia soria il mio percorso con alti appassionatiname irom manager era nato per dimostrare ad amici colleghi o chi diceva che non riusciva mai ad avere tempo per un po' di sana attività fisica che inrealtà era possibile stare in forma e diventare anche bodybilld ragonisti senza per forza essere gestori di palestre personal trainer o vivere giorno eotto in palestra bassava solo tanta forza di volontà passione e determinazione un po' di tempo ho portato avanti airon manager come il mio altereg online con occhiali giaccha e cravatta era una sorta di superman londinese di giorno corpre manaer impegnato in meetings interminabili in ufficio e poi dalle sette fino a mezzanote è ancora in ufficio a registrare video e a scrivere articoli per la community del fitnes ii miei contenuti non sono mai stati particolarmente curati molto amatoriali a volte mi alzavo in pigiama e registravo un ido questo fu chiaro la prima volta che un esperto seo ebe accesso al mio canale a youtube la prima cosa che esclam fu waw wah fran si vede benissimo che hai ftto tutto per passione qua i titoli non sono ottimizzati non ci sono tags e le immagini di copertina dei video non sono clic a u n nonostante i canali airo manager non fossero curati come quelli di tanti youtuber di oggi i sotial iron manager continuavano a cresceree con il lancio del mio primo ibuk filetto il mio sito andò doun ben tre volte la prima settimana per i tropi downloades ad oggi quel ibook è stato scaricato oltre ottantacinque già alloratrovavo fans di iron manager dappertutto in tutto il mondo dalla stazione centrale di brescia alle spiagge pugliesi fin nel belmezzo di chanatana singapore ero diventato come un punto di riferimento per la community del fitness italiano ovunque dassialla grande città al piccolo paese da nord a sud da omegna scorrano sapevo che potevo trovare un tetto sotto il quale alloggiare e una palestra dovei potermiallenare ogni mese a londra mi arrivava il caffè da napoli di gennaro o la frutta martorana dalla sicilia di salalcune ragazze si sono messe anche a piangere la prima volta che mi hnno sentito il telefono e oi sì poi hanno cominciato a mandarmi foto e voi sapete che noi persono al trener siamo particolarmente gettonati dalle ragazze quindi potete immaginarviin realtà foto compiaciute dei risultati ottenuti con il programma e on tente di aver ringaggiato me come loro personal trainereramente interessante come in così breve lasso di tempo e così tanta gente avesse riposto fiducia nei miei confronti mi avesse identificato come una guida un mentor unapersona da ascoltare che potesse aiutarla nel loro percorso di cultura fisica come avevo fatto secondo voi a raggiugere questa reputazione avete qualche ideaoe il signore laggiù ha detto il fisicbe sicuramente è anche quello però il primo fattore determinante è stata la passione e la spontaneietà nel raccontare il mio percorso la mia storia nel natura boi raccontando anche de miei fallimenti poi sicuramente è la coerenza nei miei ideali dall inizio alla fine diventando uno dei primi ambasciatori in italia del movimento drag free del nato laboribildmolto controcorrente in un mondo che purtroppo ancor ogi è fortemente contaminato dal oi un interesse genuino nei confronti dei miei folowers e dei miei atleti cercando di evitare loro gli errori che ho commesso allinizio del mio percorso ps tornando al punto delsignorebe sicuramente molto imortante in questo settore come in tanti altri essere bravo solo a parole ma anche con i fatti walk in the toak ovvero mostrando il fisico salendo sui palchi di gara nonostante i mille impegni quotidiani è leading bi example come un vero ireon manpoi cerano sicuramete anche quelle che sono le dinamiche dell'infrastruttura digitale sulla quale ho costruito la mia reputazione con internet abbiamo quella che è il sociologo post-modernista harvay ha definito la compressione spaioteme ovvero la rete ci permette di entirci vicini con gente prima remota e lotana ed è proprio vero che se non fosse stato per youtube non avrei mai cominciato a collaborare per esempio con giordano un ragazzo cubano che si a vissuto a milan ma adesso fa lo ubertdriver la myami beach o con bruno che mi manda i suoi aggiornamenti da una piattaforma petrolifera in congo con cellia che fa la ostes per la emirats e guarda i miei video un aeroporto prima di imbarcarsi s ssimo voloacompressione spazio temporale è servita a me stesso per comunicare in modo istantaneo diretto con i miei followers i miei atleti covunque mi trovassi in qualsiasi parte del mondo nel belmezzo del mar del nord durante una crociera lungo i fiori norvegesi o nel mezzo del deserto del rajastan a volte sfruttando anche il fusulario vantaggioso per rispondere ai miei atleti quando sono ancora letto che dormonoin realtà la compressione spazio teporale sta avvenendo anche adesso io sono qua con voi ma soo anche online nel live di instagram iron manager vive prospera nel digitale le stessi strumenti che utilizzo per comunicare con i miei atleti sono li stessi che utilizzo per comunicare con i miei collaboratori sparsi in tutto il mondo ebdesigner gche vive a riscaldina quindi a pochi chilometri di distanza daro a danitec che si occupa del merchandsi r manager a mon b c molti dei miei collaboratri non mi sono mai incontrato la maggior parte delle nostre decisioni e comunic ned percé hnno fiducia nel brand airo manager e nella mia per è vero che la rete ci ha permesso di sentirci più vicini con gente pria remota e lontanaeesaee sentirci più vicini con gente con la quale condividiamo le stesse passioni ideologie valori con i social media abbiamo quella he è stata efinita come omofilia ovvero laffascinazione reciproca di appartenere alla medesima identità è vero che attirriamo sempre gente più simile a ma questo avviene in modo ancora più rapido eveloce sui socialmedia i socialmedia mi anno permesso di crear la mia nicchia di pubblico di collaborare con andrea che è qui anche oggi e che fa limprenditore di una start up ed è impegnato in metings alla mattina la era e alle stesse difficoltà che avevo io quando ero a canon nel gestire gli impegni lavorativi e la sua passiodi corinna che fa la dr sa e lavori in un pronto soccorso oppure di emilian che fa il direttore generale di una banca di giuseppe che lavora da facebook a dublino di giovanni che fa il giocatore professionista di poker di luca che fa il panettiere ed è costretto ad allenarsi al mattino presto dopo il turno di notte oppure di alessia che si sta preparando per superare i test deall di morena che si allena ancora oggi alla tenera età di sessantacinque uesta è tutta gente che proviene da mondi e settori completamente disparati ma tutti accumunati dalla stessa passione e determinazione nel raggiung hiho avuto modo di incontrare di persona gli atleti dellaero manager armi in occasione degli airo manager meitaps in italia è stato chiaro fin da subito che avevo davanti a me a gent con il mio stesso carattere i miei stessi valori passie devo direce to h reso il mio lavoro molto molto più facilecociatleaat prende tuttaaltra dimensione mi rendo conto che non sono più per loro solo un personal trainer a diventa un amico un confidente fidato ua persona a cui raccontare tutto ma davvero tuttollora anche se con molti dei miei followars non mi sono mai sentito non mi sono mai visto molti si sentono liberi e hal prio messaggio di confidarmi dei loro problemi in famiglia disorini alimentari dei problemi con il fidanzato la fidanz i ragazzi mi chiedono come recuperare lalibido e sono il primo a cui le ragazze confidano di avere di nuovo il ciclo dopo anni di ameno orrea dovuti ai regimi alimentari completamente sballati né o laureati che mi chiedono consigli di carriera dove imparare l'inglese dove alloggiare e cosa mangiare in indiaforse l'elemento che sottovalutiamo èche in reltà è potentissimobbiamo così tanta fiducia nei confronti del nostro personal trainer allora siamo anche più automotivati a raggiunger i nostri risultati pensateci in reltà io non mi prendo alcun merito non sono altro che una guida un mentore un aiuto per raggiungere i risultati come questi beh ci devi mettere anche del tuo e allora non mi sorpendo più oggi se c'è gente che compre un annuale di personal trning senta eanche contattarmi prima andi questo avviene in palestraetaee profondamente motivata che mi conosce da annie questo mi dà una carica pazzesca perché ogni giorno provo soddisfazione nel fare qualcosa di buoo nelaiutare gente a trovare fiducia in sé stess tornare in salute e in formase più ten edha qui questo nuovo taglio di capelli come potete vedere mi sento più libero di esprmere me stesso iron manager non è più solo il mio alterego online ma con il tempo l'ho fatto emergere come lamia vera identità il mio vero io senza più filri e convenzioni socialie negli ultimi due anni ho anche abbracciato la filosofia vigen adesso non dico questo perché mi sento superiore ad altri nelsenso e guardate qua sono vigan sono meglio di ma per farvi capire ancora una volta quanto mi senta realizzato con il mi oggi non solo aiuto gente a tornare in forma ma aiuto anche a creare consapevoezza nei confronti dei diritti degli animali e delle ite e a a dimostrare che è possibile essere atleti cruelty free edaver a dominali scolpiti come questi anche senza il consumo di carne uova e latticini abbattendo quindi tutti gli stereotipi legati l mondo del bori bilding e del fitness sinceramente non potrei chiedere di più dal mio lavoro sono in paradisomil ohah saya the villeio mi alleno con iron manager perché davvero fa questo lavoro per passione e on spinto da altri motivi altro ghresbu io mi alleno con iron manager perché lui che n'invete le ali perché non si lmita a dare dei programmi prestampati o scritti e ho imparato cosa vuol dire equilibrio alleno con iron manager perchéi train vith ire manager bicos edsn gust focuse on the shortterme gaines per i casmi tecnologi n for a ei r life riuscito cambiarmi sia mentalmente che fisicamente ciò che frane il gruppo di iro managert mi hanno trasmesso fin dal primo momento è stato il concetto di equilibrio mentreno con iro manager forché ara me e il top dello topfrann mi ha aiutato a modificare completamente la mia conczione di allenamento e alimentazione all'interno di questa disciplina a arley non a mancat ter yesi wok of with iren manager becose he is the best trainer anda good menter ststro stestro stestrog stestrog stay strongstay stronggraziewa
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l'evoluzine è il campo della scienza che forse racconta più storie di tutti gli altri racconta un sacco di sorie solo che ha differenza dei miti e delle narrazioni che raccontiamo ai bimbi noi cerchiamo di icostruirle attraverso delle prove delle evidenze e degli indn e charl coer noi lo sappiamo sono scivolose hanno dei proi dei contro ci possono affascinare ma ci posono anche ingannare i possono raccontare delle rico olti anni fa un mio collega molto più illustre di me si chiamava jb aldaine è stato uno dei padri del iroav in un salotto ad oxford moto formale con presenti teologi signore e principesse e una di queste un certo pnto di chiese ma senza professore ma se lei dovesse immaginarsi il cretore che cosa vedrebbe come se lo imman era una domanda un po' tendenziosa perché il dane era noto per essere ateo miscredente e comunista le aveva addosso tutte in inghilterra sbattuto in quell'epoca alldain rispose guardi signora non lo so però se dovessi immaginare il creatore penso che egli abbia una smodata passio e er i coleotteri voleva iredan voleva dire che se noi guardiamo la terra e la biodiversità dal punto di vista di un evoluzionista la prima che notiamo è che noi siamo alla periferia dell'impero noi non siamo al centro di questa storia siamo una delle tante meravigliose specie prodotte dalla storia la storia che vi racconto adesso brvemente è frutto di ricerche recentissime quindi vi racconto cose che abbiamo scoperto da poco c che sconvolgono decisamnte il nostro modo di raccontare rivoluzione umana è la storia di una delusione tutto sommato ma una delusione costruttiva una delusione che ci fa bene che ci fa pensare che rimette in moto legrandi domande che la scienza è capace di sollevare da dove veniamo perché cosa ci facciamo qua qual è il posto dell'uomo della nalinizio della storia è in questa immagine che vedete alle mie spalle è una pagina affascinante misteriosa scritta da charles darwin stesso risale al luglio del se vi ricordate le date vuol dire che era giovanissimo era nato nele non aveva ancor anni era appena tornato da un viaggio meraviglioso in giro per il mondo che abbiamo studiato tutti durato cinqueanni torna e e appena tornato inizia a scrivere questi taccuini privatiprivatissimi così segreti che sarann praticamente lunico scritto da ruiniano che lui deciderà di non pubblicare mai e dirà proprio mi racomando non diffondete mai quello che ho scritto dal ragazzo appena tornato da questo viaggio ue gine c'è questo diagramma bellissimo vedete che lui chiama the treo of life lalbero delarive vedete i think io penso che e per la prima volta scrive a sé stesso perché sta parlando a sé quello che ha capito dell'evoluzioneh levoluzione è un albero e come un albero ha un fusto cioè l antenato i comuni e poi ha delle ramificazioni le specie che s diversificano nel corso del tempo e che poi si estinguono che si moltiplicano e così viauna ria interessante una storia plurale fatta di tante speie seperché vi racconto storia che è in realtà una delusione perché quando noi poi siamo andati ad applicare questa idea daruiniana già del poi lui diventa famoso pubblicha larorigine delle specie venti anni dopo quando abbiamo trattato l'evoluzione umana stranamente gli scienziati stessi hanno fatto uneccezione e dico agli scienziati stessi non persone sterne alla scienza o degli avversari dell'evoluma se guardate per esempio come thomas henr axly ricostruiva l'evoluzione umana vedete che è molto diversa dall'alberoe vi ho atoi quella di prima ere una storia di diversità di molteplicità di convivenza di specie diverse questa è una storia molto diversa una storia in cui c'è un sola specie per volta si procede in modo lneare questa è una grande storia di progresso è quella che un mio collega che è statomolto importante della mia formazione si chiamava steven ja guld definiva la nostra grande illusioneone èce omo sappiense che è sempre messo in fondo all'estrema destra e rappresenta il culmine dell'evoluzione l'illusione che in fondo la stori dovesse necessariamente portare fino a noisicuramente questa è un'immagine molto familiare per tutti noi la troviamo sempre scritta sui giornali in televisione labbiamovista citata tante volte quello che abbiamo scopertoi recente è che questa eccezione non vale è caduta l'abbiamo messa in discussione l'evoluzione umana non è andata affatto in questo modo mi faccio vedere delle altre alternative di questa immagine che viene usata nella pubblicità viene usata ovunquea mia preferita è quella in alto a destra che è comparsa su una rivita femminista cemette a confronto l'evoluzione del maschio molto lenta graduale ma progressiva è quella della femmina stranamente molto stabile ma lo trovate in tutte le salse qesa immagine sorta di grande icona un'iconografia anche oggi quando noi pubblichiamo articoli riguardanti l'evoluzione umana che vadano sui giornali sempre i mettoo immagine a me è capitato nche di recente la prima riga del mio articolo era non esistono anelli mancanti nell'evoluzione e mi hanno messo immediatmente questa immagine con gli anelli mancanti dell'evoluzione quindi è qualcsa di molto potente di profondamente radicato nella n la versione però decisamente che io scelgo come la migliore in assoluta al mondo che è stata proposta nei simson dove l'evoluzione culmina inesorabilmente meravigliosamente in omer sapien che vedete all'estrema perché è molto strana questa eccezione perché mentre noi continuavamo a tenere in piedi questa grande iconografia della speranza gli scienziati andavano avati e ricostruivano le storie evolutive storie naturali delle specie in un modo molto diversoquesta è un'immagine meno decifrabile delle precedeti ma è meravigliosa vi dico solo una cosa io penso che se un extraterrestre dovesse cadere sula terra fra un po' e noi dovessimo raccontargli una delle grandi conquiste della scienza e del sapere ci sarebbe la teoria della relatività va bene un sacco di scoperte n ambito fisico ma io gli farei vedere questa immagine e gli direi rda qui c'è la specie omosappience che grazie alla scienzia è riuscita a fare una cosa è riuscita a mettere insieme e a ricostruire lb cioè a capire la parentela tra tutti gli esseri umani ma proprio tutti dal battere finoall'animale più complesso fino al giauaro è la giraffia agli esseri umani chehanno ce a et pianeta albero della via mette insieme tutti i viventi che noi conosciamo e vedete che è un albero che è ramificato ci sono tante specie e se volete trovarvi è estremamente complicato perché noi siamo qua siamo gli animali dentro qua tra laltro siamo un pochino più vicini ai funghi che no alle piante anche questa cosa non ci piace tanto e dentro gli animali ovete fare un ramoscello di un ramoscello di un ramoscell per nove volte prima di trovare omo sappiens quind siamo alla eriferia dell'impero della biodiversità come aveva detto al daine con quella battuta spiritosa per scandalizla ssse ci avviciniamo alla nostra storia più particolare allanostra famiglia ma troviamo lo stesso schema vedete quso non voglio raccontarvelo perché è un po tecnico ma vedete ce se guardate questa immagine noi siamo qui noi siao questa specie siamo dentro questo genere che il generomo e voi guardate alle vostre spalle trovate una storia d grandi ramificazioni come queste quindi trovate un cespuglio non una scala non trovate una linearità trovate una molteplicità e la cosa interessante per esempio in schemi come questi vedete in qualsiasi momento voi tiriate una linea del tempo immaginatevi di avere la macchina deltempo scegliete un'epoca qualsiasi per esemi dieci milioni di anni fa tirate la linea è quello che scoprite è che in qualsiasi momento della storia evolutiva c'erano tante specie diverse contemporaneamente chi più chi meno cugina delle altre qui vedete se voi partite adalloggi vedete che omo ha un antenato in comune con lo scimpanzé che hè vissuto allcirca sei sette milioni di anni fa e andando più indietr ne a uno con i gorill con gli oranghi con i gibboni e con tutto il resto del vivente quindi un'immagine molto sintetia molto potente perché è caduta è entrata in crisi questa immagine così potentedell'evoluzione come scapita spesso nella scienza c'è un po' di inerzia le idee nuove a volte fanno un po' fatica ad entrare poi però vengono sommerse dalle anomalie non funzionava quel modello e alla fine con molta fatia lo'abbiamo abbandonato questa è una scoperta bellissima fatta nel pensate che ha conquistato ben due opertine di sain data l'importanza della scoperaeta più importante nel è un nostro possibile antenato si chiama ardi l'ardipithecus se lo guardate un po vedete che è un mix di caratteri moderni e di caratteri arcaici è un po' uno scimmione lo si vede dagli arti superiori così lunghi dall'alluce divaricato però è perfettamente bipede alla faccia piatta e quindi è un mix di caratteri ma la cosa interessante che abbiamo scoperto è che questo è nostro antenato non è stato all'inizio di utta la storia ma vissuto insieme con tanti altrie questoè un esempio abbastanza incredibile questa è una sola vallaa delletiopia una sola vallata delletiopia anche noi sappie siamo nati da quelle parti lì in una di quelle vallate e in una sola di queste vallate c'erano addirittura tre generi umanidifferenti che sono quelli indicati con i colori diversi e non succede mai che sparisce uno e viene sostitquello che succede è che convivone inieme in un modo cespuglioso qualcuno si estingue qualcuno qualche specie nuova nasce e si cra quella immagine complicata e interessante dell'evoluzionee i riguarda ance diretamenteecco il modo con cui noi oggi insieme con i miei colleghi ricostruiamo l'evoluzione umana vedete il tempo scorre dal basso verso l'alto è un vero e proprio cespuglio vedete che da quando c'è stato l'antenato comune tra noi e gli shimpanzé ci sono state tra noi e loro quasi forse addirittur vidue cioè chi dice venticinque specie diverse altro che la scala lineare è molto più complicata un sacco di specie diverse anche qua in qualsiasi momento voi tiriate la linea trovate un sacco di spee che abiao cei recente nell'ultimo anno e mezzo e che ci ha un po' sconvolto perché non ce l'aspettavamo è che questa storia riguarda anche i tempi recentissimise i guardate dentro ua omo sappien sei in alto a destra noi siamo l'ultimo ramoscelo questo qua qua e l'oggi il presente s voi andate indietro po pochissimo tempo anche solo quarn ocinquantaanni scoprie che sulla terra esistevano altre specie umanequello che abbiamo scoperto di recente è che fino a trentacinque massimo quarantamel anni fa ensate sulla terra esistevano cinque speie umane contemporaneamente che è una cosa che facciamo quasi fatica di immaginare cinque specie umane se un'extr terrestre fosse caduto quaramianni fa avrebbe visto circolare sulla terra noi sapiens un po' dappertutto e altre quattro forme umanesto apre un sacco di interrogativi naturalmente molto importanti e anche intrigant questa è una delle ultime scoperte fatta in indonesia su una piccola isola flores noi abbiamo trovato chicogni alte un metro ott topi lunghi un metro e mezzo coda compresa e ominini piccoli che non superavano quasi mai un metro questo è un nostro parente un nostro cugino scoperto pochi anni fasu quest'isola è rimasto bloccato su quell'isola per centinai di migliaia di anni ed è diventato piccolo è un mecanismo evolutivo che si chiama ananismo insulare succede spesso è successo anche in italia sapete che in sicila c'erano gli elefanti nani che erano i praticamente come un cane di grande dimensione in sardegna c'erano i mammute nani questo perché quando spece a sangue caldo di grandi dimensioni rimangono bloccate su delle isole conviene loro per selezione naturale diventare più piccoliperò questa è la prima volta che incredibilmente vediamo questa cosa succede in una specie umanaè ancora più sconvolgente tant'è che ci abbiamo messo qualche anno prima di accettare davvero e di rassegnarci all'evidenza questo omino qua he è stato subito chiamato ovviamente obbit man dagl scienziati l'obbit man su quell'iso di flores è andato avanti è sopravvissuto fino a dodici anni fa laltro eri noi tutti a scuola abbiamo studiato gli egizi sumeri le civiltà della scrittura le piramidiramidi andate indietro qualche migliaio di anni e sulla terra esisteva un'altra specie umana nostra cugina con la quale noi abbiamo vissuto e con la quale ci siamo incontrati pure perché noi siamo passati da quell'isola lo sappiamo perché i sappience sono arrivati in australia molto tempo prima che questa si estinguesse quindi sappiamo anche che i abbiamo incontatisiaincontri ravvicinati di tipo preistorico ce ne sono i ancora di più sconvolgenti è l'ultima scoperta vedete che è dell'aprile del il paer in asia per farla breve è stata scoperta in questa grotta che è sui monti altai nella siberi meridionale è stata scoperta un'altra specie umana che noi cietaam noi sapevamo che in uetala grotta di denisova ci stavano già due speci noi sapiense già da qanni fa e il ne underthal famosissimo l'abiamo ostriauti a scuola sapete che l'uomo di nandetal non è un nostro antenato era un nostro cugino abbiamo vissuto insieme con lui anche qua in italia in queste vallate proprio in queste zone c'erano i villaggi dei sapiens e i villaggi dei ne hunderthal comunicavamo probabilmente ci scambiavamo addirittura forse le tecnologieci sono dei siti in cui a volte una novità compare ell'accampamento dei sappiens e poi la vedineine undertal e vieversa quindi vuol dire che cera una relazionela nostra storia evolutiva ha avuto un sacco di alte rego non siamo mai stati soli è dà pochissimo tempo che siamo soli su questo pianeta e in quella grotta gli scienziati pensavano di trovare o sappiens o n undrertha o tutti e due sono andati a prendersi un piccoo migniolo una falange di uno scheletro l hanno portato in germania hanno tirato fuori il dna sapete che oggi si può fare non è jurassic park ma insomma si può fare si tira fuori e si può vdere a quale specie appartiene e si è scoperto che non era né dei sapies né dei neandeta ma di un'altra specie ancora indi una storia molto complicata di convivenze so già che vi state chiedendo una cosa che ci chiamo tutti perché l'evoluzione lo diceva gulde stesso è ua storia di morte e di sesso e le due cose ci interesano semre un sacco quindi come sono finite tutte queste specie non lo sappiamo quindi come si sono estinte il lato morte non lo sappiamo sisono estinte tute molto di recente e forse anche questo so che lo stiate già pensando c'è il nostro zampino quindi un pochino abbiamo contribuito anche noi ad estinguerle ma non sappiamo esattamente come perché non è stato niente di drammaticos siamo sicuri non è stato un genocidio non le abbiamo estine direttamente deve essere successo qualcosa d'altro che ha portato alla loro regresso progressivoota che da poco tempo siamo rimasti l'unica specie umana sul pianetpoi c'è il versante sesso e l versante sesso è anche questo sorprendente fino a qualche mese fa vi avrei risposto che le specie non potevano accopiarsi tra di loro non c'era una barriera genetica pensavamo ma l'ultima scoperta che abbiamo fatto è che non è csìnon è così perché pensate tutti i sappients non africani quelli cioè usciti dall'africa e poi rimasti fuori dall' contengono nel loro sangue probabilmente una traccia neandertaliana dal quattro al sei quindi nel nostro dna nel nostro sangue scorre una picola traccia del neandetal com'è possibile questo l'unico modo o per lo meno il modo più plausibile per spiegarlo è che almeo in un momento si pensa in medio oriente per anni ci siamo accoppiati abbiamo avuto accoppiamenti fertili quindi le due specie si sono unite insieme per poco poii sono separate una delle due se estinta e noi sapience abbiamo avuto il sopravvento però è un bel dogma che cade questo perché il nostro genoma non è olo nostro quindi non dobbiamo essere troppo gelosi m è un mantello di arlecchino dentro il quale ci sono tracce addiritti altre specie non siamo soli nemmen enmavi faccio edere questa immagine peché simo usciti da qui questo è un altro dato recentissimo lo strtto di gibuti da questo piccolo passaggio sono uscite le popolazioni dei sappients che poi uscendo hanno incontrato le altre specie che erano uscite prima il ne hunderthal l'uomo di denisova che vi ho fatto vene prima e quoi le specie indonesianequesto è un quadro riassuntivo di tutto quello che vi ha raccontato noi riusciamo dall'africa siamo usciti più volte daanni fa e uscendo incontriamo forme viventi già esistenti spcie umane nostre cugine conviviamo qualche volta ci accoppiamo e poi coloniziamo tutto il mondo e soltanto noi per esempio siamo arrivati in australia e poi abbiamo colonizzato le americhe perché elle eree glaciali il mondo era diverso da come appare qua c'erano degli interi continenti che ora sono sommersi come la beriinja oppure tutta questa zona qua era percorribile via terra e quindi si poteva arrivare senza attraersare il mare dal sudafrica fino allamerica del suda delle conclusioni ovviamente delle conseguenze di tutta questa storia è primo che forse dobbiamo guardare all'evoluzione con un copino più di umiltà senza pensarci come lapice di questa storia anche perché appunto ci siamo mescolati insieme è la cosa è interessante ma la dico solo in chiusura perché non vorrei scandalizzare nessuno e chenoi sappiamo anche che li accoppiamenti erano asimmetrici cioèraere il maschione undertal con una femmina sapienccper noi maschietti sabbiens è veramente sconfortante perché ci siamo fatti rubare le femmine già da quarntaanni fa e quindi ne usciamo malissimod dall'evolma la seconda conseguenza è più seria ed è il fatto che se la storia è andata così vuoldirche uelle che abbiamo sempre chiamato razze umane non esistono perché noisiamo una specie giovane veniamo fuori tutti da un piccolissimo gruppo e non c'è stato il tempo per separare le razze umane quindi cancelliamo dal linguaggio della scienza i concetto di razza umana devearatesafomminte