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quindi noi rispettiamo le eventuali decisioni in materia del parlamento
ma voglio dire altrettanto chiaramente che il presidente prodi si è impegnato con il parlamento a inserire un nuovo dibattito come ha ricordato l' onorevole barón oltre al dibattito annuale sul programma legislativo della commissione sulle grandi linee di azione per il prossimo quinquennio cioè per la presente legislatura
tengo a sottolineare signora presidente che secondo l' accordo concluso nel settembre scorso questo dibattito era distinto dalla presentazione del programma legislativo della commissione
e desidero far sapere che per quanto riguarda la commissione siamo pronti e disposti a tenere questo dibattito quando lo si ritenga opportuno eravamo già pronti a farlo questa settimana conformemente all' accordo iniziale sulla base dell' intesa di una presentazione del discorso ai gruppi parlamentari il giorno prima
quindi signora presidente ribadisco che da parte nostra abbiamo discusso del programma di azione per il prossimo quinquennio e che siamo pronti a presentarlo quando vuole il parlamento anche questa settimana se decide il tal senso mentre il mese prossimo toccherà al programma per il 2000 esattamente come era stato stabilito
signora presidente sento qualche risata fra i socialisti
mi è stato detto che anche una parte cospicua del gruppo socialista vorrebbe che questo punto venisse ritirato dall'ordine del giorno in quanto nella votazione in sede di conferenza dei presidenti è mancato il voto del gruppo di lavoro dei colleghi competenti del gruppo socialista
non so se questa informazione sia corretta ma noi del ppede saremmo comunque grati se il suddetto punto venisse eliminato visto che il parlamento si è già occupato ripetutamente della questione
esistono anche alcune decisioni contro tale imposta
per questa ragione il gruppo del ppede chiede che il punto in questione venga ritirato dall'ordine del giorno
la ringrazio onorevole poettering
ha facoltà l' onorevole wurtz che interviene contro la richiesta
signora presidente vorrei innanzi tutto sottolineare la mancanza di logica da parte dell' onorevole poettering che ha appena fatto la morale al gruppo socialista per essere tornato su una decisione approvata dalla conferenza dei presidenti con una netta maggioranza
ebbene egli ha fatto la stessa cosa si era discusso e tutti si erano detti d' accordo tranne il gruppo ppede e il gruppo eldr
in tale circostanza gli onorevoli colleghi presidenti lo ricorderanno avevo altresì sottolineato che il punto non era tanto sapere se siamo a favore o contro la tassa tobin ma se abbiamo il coraggio di ascoltare che cosa ne pensano la commissione e il consiglio
non è chiedere molto
pertanto reitero la proposta di mantenere all' ordine del giorno l' interrogazione orale al consiglio e alla commissione per apprendere una volta per tutte la posizione delle due istituzioni su una proposta relativamente modesta ma che lancerebbe un segnale importante all' opinione pubblica soprattutto sull' onda dell' emozione suscitata dal fallimento della conferenza di seattle
pongo ora in votazione la richiesta del gruppo ppede intesa a ritirare dall' ordine del giorno l' interrogazione orale sull' imposta patrimoniale
(il parlamento respinge la richiesta con 164 voti favorevoli 166 contrari e 7 astenuti)
signora presidente ringrazio l' onorevole poettering per l' inaspettata pubblicità che ha appena dato a questa discussione
grazie
signora presidente è stato contato il mio voto che non è stato deposto elettronicamente perché non ho la scheda
il mio voto era favorevole
in effetti se aggiungiamo i voti dei due colleghi che sono intervenuti il risultato
signora presidente la presidenza ha già annunciato l' esito della votazione
non sono ammesse modifiche
signora presidente premetto che rispetterò la sua decisione ma durante la votazione precedente sulla questione del piano strategico della commissione avevo manifestato l'intenzione di intervenire a nome del mio gruppo prima della votazione ma non ne ho avuto la possibilità
le sarei molto grato se prima di chiudere questo punto all'ordine del giorno mi permettesse di rilasciare una dichiarazione di voto a nome del mio gruppo
si tratta di una cosa importante e sarebbe utile poter mettere a verbale il motivo del nostro comportamento al momento della votazione alla luce della nostra analisi politica
signora presidente non è mia intenzione riprendere la discussione ma anch'io avevo chiesto di intervenire per prendere posizione sulla richiesta dell'onorevole barón crespo
lei non mi ha dato la parola
ne sono spiacente anche se ormai la votazione è già stata effettuata la decisione presa e quindi la questione è da considerarsi chiusa
me ne dispiace onorevoli hnsch e cox non mi ero accorta che avevate chiesto la parola
comunque mi pare che le posizioni siano chiare e saranno riportate al processo verbale
quando domani approveremo il processo verbale della seduta odierna i colleghi che dovessero ritenerlo inadeguato potranno chiedere che esso venga modificato
mi pare una buona soluzione
evidentemente il processo verbale della seduta di domani riporterà tutte le eventuali dichiarazioni complementari
mi pare una formula migliore piuttosto che procedere ora alle dichiarazioni di voto che ci porterebbero molto lontano
onorevole cox onorevole hnsch siete d' accordo
signora presidente se il verbale rispecchierà correttamente il voto del mio gruppo non avrò alcuna obiezione
ma se la sua decisione implica che non posso rilasciare una dichiarazione di voto la accetto con delle riserve
faremo molta attenzione allora alla redazione del processo verbale come per altro facciamo sempre
se esso non rifletterà correttamente le posizioni potrà essere modificato
(il parlamento approva l' ordine del giorno così modificato)
consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose
l' ordine del giorno reca la discussione sulla relazione (a50105/1999) presentata dall' on koch a nome della commissione per la politica regionale i trasporti e il turismo sulla posizione comune definita dal consiglio in vista dell' adozione della direttiva del parlamento europeo e del consiglio relativa alle prescrizioni minime applicabili all' esame di consulente per la sicurezza dei trasporti su strada per ferrovia e per via navigabile di merci pericolose (c50208/99 1998/0106(cod))
signora presidente non possiamo e non dobbiamo rassegnarci al continuo aumento degli incidenti che si verificano nel trasporto su strada per ferrovia e sulle vie navigabili con gravi danni dovuti non solo ma anche al fatto che il personale addetto non si occupa con sufficiente coscienziosità del trasporto delle merci pericolose accade inoltre che per ignoranza o insufficiente preparazione dei conducenti o di altri addetti ai vari mezzi di trasporto un piccolo incidente si trasformi in una sciagura di grandi proporzioni
essendo austriaco mi è rimasta impressa vivamente nella memoria ma credo lo stesso valga per tutti noi la sciagura del tunnel nei monti tauri che è costata la vita a tante persone e in cui solo dopo molti mesi e con un enorme sforzo finanziario si è potuto ricostruire quanto era andato distrutto all'interno del tunnel a causa dell'incendio
i lavori di ricostruzione durati mesi hanno provocato l' interruzione del transito in questa importante arteria di comunicazione fra il nord e il sud dell'europa
la deviazione del traffico resasi necessaria ha causato disagi ai limiti della tollerabilità a migliaia di cittadini dell'unione europea
per alcuni comuni del mio paese la situazione è stata veramente infernale
la nostra risposta a incidenti di questo genere deve essere la prevenzione e il progetto di direttiva oggi in discussione rappresenta un importante presupposto per assicurare un'adeguata formazione ai consulenti per la sicurezza affinché si intervenga nel modo e nel momento opportuno
certamente non possiamo accontentarci di creare una normativa europea volta a elevare il grado di sicurezza
dobbiamo anche assicurarci che le norme introdotte vengano recepite puntualmente dagli stati membri e ancor più che esse vengano infine applicate
evitiamo per favore che si aggiunga un ulteriore ambito in cui si finisca con il dover denunciare le carenze nell'applicazione
vorrei infine soffermarmi su un ultimo punto
non dobbiamo accontentarci di colmare un'altra lacuna nella rete di sicurezza chiudendo gli occhi sul fatto che resta da fare molto di più in materia di sicurezza nel settore dei trasporti in europa
a tale proposito chiedo alla signora commissario competente e qui presente di presentare al più presto una proposta in merito affinché in futuro si possa garantire maggiore sicurezza nei trasporti in galleria per non dover più assistere in europa a sciagure di tale gravità
signora presidente innanzi tutto voglio ringraziare l'onorevole koch per la sua relazione incentrata sul tema della sicurezza dei trasporti e in particolare sull'armonizzazione delle prescrizioni applicabili all' esame di consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose su strada ferrovia o vie navigabili interne
mi congratulo con lui per l'eccellente relazione
di recente il tema della sicurezza dei trasporti è stato tristemente al centro dell'attenzione dei mass media con l'incidente ferroviario alla stazione di paddington a londra il terribile incidente ferroviario in norvegia i due incidenti aerei in cui hanno perso la vita alcuni cittadini dell' unione e il disastro ecologico provocato dalla petroliera erika al largo della costa bretone tutti questi incidenti si sono verificati negli ultimi quattro mesi e ci ricordano che la sicurezza dei trasporti non può mai essere data per scontata e che i responsabili della protezione dei cittadini devono essere altamente motivati e qualificati
il relatore sottolinea che nella sua posizione comune il consiglio ha accolto sei dei dieci emendamenti presentati dal parlamento in prima lettura e ha ripreso il senso dei quattro restanti
pertanto il mio gruppo intende votare a favore della suddetta posizione comune e auspica quanto prima l'attuazione della legislazione che ci doterà di un ulteriore strumento per rendere i trasporti nell'unione europea il più sicuri possibile
il mio gruppo sarà sempre a favore di qualsiasi iniziativa volta a migliorare la sicurezza dei trasporti
il lavoro da svolgere in questo settore è ancora molto come hanno dimostrato gli eventi verificatisi recentemente
signora presidente mi permetta di formulare un paio di osservazioni
ringrazio innanzi tutto il relatore per il suo lavoro estremamente preciso e tecnico sul fascicolo in parola e in secondo luogo la commissione per la proposta presentata
la proposta concerne l'armonizzazione dei requisiti d'esame tuttavia in realtà parla anche di norme minime cosa che io in un certo senso deploro
l'importanza della sicurezza dei trasporti stradali ferroviari e per vie navigabili interne è indubbia e dato il carattere internazionale di questo tipo di trasporti anche i corsi di formazione per i consulenti per la sicurezza devono essere armonizzati come ad esempio per il prossimo nuovo adr
tutto ciò è importante ma altrettanto essenziale è l'attuazione delle norme vigenti
ci sono diversi motivi per dedicare attenzione a questo aspetto basti guardare quanti incidenti si sono prodotti negli anni scorsi in caso di nebbia in belgio o in olanda o in altri paesi tanti sono gli incidenti in cui sono rimasti coinvolti camion che trasportavano merci pericolose e che in tali condizioni meteorologiche non avrebbero dovuto viaggiare invece di trovarsi tranquillamente sulle strade
oppure pensiamo alle navi provenienti dai paesi dell'europa orientale che navigano in condizioni chiaramente pericolose
da indagini condotte nei porti belgi finlandesi e anche giapponesi è altresì emerso che il 50 percento dei container contenenti in parte merci pericolose non viene consegnato nel rispetto delle norme vigenti
in breve l'importanza del tema è enorme
per quanto attiene alla situazione dei consulenti per la sicurezza in alcuni stati membri a partire dal 1º gennaio di quest'anno le aziende devono obbligatoriamente averne uno interno
attualmente i problemi creati da questa norma sono molti soprattutto per le aziende più piccole che non dispongono di mezzi finanziari sufficienti
di conseguenza tali aziende sono costrette a rinunciare al loro carico oppure a mescolarlo ad un altro carico con i seri problemi che ciò genera
per tale motivo si chiede alle aziende di integrare tali attività nei rendiconti finanziari oppure nelle analisi aziendali da inserire eventualmente in certificazioni iso 9002
il quadro normativo è pronto adesso dobbiamo occuparci della sua attuazione
permettetemi di indicare un ultimo punto sempre concernente l'applicazione delle norme
occorre formulare degli accordi soddisfacenti con i paesi dell'europa orientale dato che essi aderiranno ai trattati in materia solo a partire dal 1º luglio 2001 cioè soltanto fra un anno e mezzo
tali paesi adesso godono di un leggero vantaggio concorrenziale il che non è grave
tuttavia io credo che si debba dare la precedenza agli aspetti che riguardano la sicurezza dei trasporti stradali ferroviari e per vie navigabili interne e presentare tempestivamente questa parte dell'acquis comunitario ai paesi candidati all'adesione
signora presidente in questo parlamento a ragione per altro si pone regolarmente in risalto l'importanza della sicurezza dei trasporti
i volumi sempre crescenti di merci che attraversano l'europa comportano consapevolmente o meno rischi di tutti i generi per il personale l'ambiente e la società
pertanto coloro che devono gestire i suddetti rischi devono soddisfare requisiti molto rigorosi
le norme sancite in un'altra direttiva la direttiva 95/35/ce paiono sufficientemente adeguate per fornire una consulenza responsabile sull'organizzazione dei trasporti di merci pericolose
mi rallegro che si sia raggiunta un'intesa con il consiglio in materia di requisiti minimi per gli esami dei consulenti per la sicurezza sebbene avrei preferito che fossero stati formulati norme e programmi uniformi atti a garantire l' uguaglianza dei diplomi a livello internazionale
tuttavia pare che il mio sia solo un pio desiderio
infine l'emendamento proposto dal relatore è più che logico e pertanto può contare su tutto il mio appoggio
signor presidente signora commissario onorevoli colleghi innanzi tutto vorrei congratularmi con l' onorevole koch per le relazioni presentate pur trattandosi di relazioni di carattere tecnico rivestono grande importanza dal punto di vista della sicurezza
mi limiterò a poche considerazioni
in primo luogo vorrei pregare la signora commissario e sono convinto che la mia richiesta troverà un terreno fertile di adoperarsi affinché venga dedicata maggiore attenzione alla questione della sicurezza nei trasporti su strada nonché nella navigazione marittima e nelle acque interne
constatando che la prima proposta della commissione è stata presentata il 19 marzo 1998 e che oggi ce ne stiamo ancora occupando benché il parlamento si sia attivato con una certa tempestività devo far rilevare che si è proceduto con eccessiva lentezza
ciò non va imputato soltanto alla commissione ma credo che dobbiamo attivarci più rapidamente per giungere a un'armonizzazione anche in questo ambito
il secondo punto è già stato ricordato e riguarda le norme minime
in generale sono dell'idea che in numerosi settori all'interno dei trasporti sarebbero auspicabili una maggiore flessibilità e normative nazionali
per quanto riguarda la sicurezza invece sono piuttosto scettico in quanto la sicurezza in svezia non è sostanzialmente diversa dalla sicurezza in germania in italia o in austria
posso anche accettare queste norme minime ma esorto la commissione a esercitare un'attenta sorveglianza
nel caso in cui questo tipo di flessibilità dovesse dare adito a un'insufficiente regolamentazione in alcuni paesi occorrerà procedere a una ulteriore armonizzazione