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b'\n\nGrottesca\n\nLe grottesche sono un particolare tipo di decorazione pittorica parietale che affonda le sue radici nella pittura romana di epoca augustea e che fu riscoperto e reso popolare a partire dalla fine del Quattrocento.La decorazione a grottesca \xc3\xa8 caratterizzata dalla raffigurazione di esseri ibridi e mostruosi, chimere, spesso ritratte quali figurine esili ed estrose, che si fondono in decorazioni geometriche e naturalistiche, strutturate in maniera simmetrica, su uno sfondo in genere bianco o comunque monocromo. Le figure sono molto colorate e danno origine a cornici, effetti geometrici, intrecci e quant\'altro, ma sempre mantenendo una certa levit\xc3\xa0 e ariosit\xc3\xa0, per via del fatto che in genere i soggetti sono lasciati minuti, quasi calligrafici, sullo sfondo. L\'illustrazione prevalentemente fantasiosa e ludica, non sempre persegue una funzione puramente ornamentale, ma riveste talvolta anche uno scopo didascalico ed enciclopedico, riproducendo inventari delle arti e delle scienze o raffigurazioni a carattere eponimo.\n\nFasi storiche\n\nLe grottesche erano utilizzate nell\'antichit\xc3\xa0 romana e stando agli scavi delle ville imperiali del Palatino i primi esempi noti risalgono alla seconda met\xc3\xa0 del I secolo a.C. (42-36 a.C. per la casa di Augusto, 30 a.C. per l\'Aula Isiaca che si distingue per l\'uso di preziosi inserti a foglia d\'oro).Vitruvio, nel suo De architectura libro VII, cap. V, \xc2\xa7\xc2\xa73-4, condann\xc3\xb2 la moda di questi ornamenti. La polemica vitruviana si affida tanto ad una criterio estetico (le creazioni ibride contravvenendo alle leggi di Natura sono contrarie al canone della mimesis), quanto ad un criterio morale (le pitture fantasiose sono puro pretesto a sfoggio di ricchezza smodata privilegiando l\'uso di colori costosi quali il blu di Armenia o il porpora ed il cinabro, in contrasti cromatici violenti tesi ad impressionnare lo sguardo secondo un gusto alieno alla sobriet\xc3\xa0 dell\'arte ufficiale che vuole opporsi allo stile dell\'Oriente ellenistico). Ma allora, come nel Cinquecento, la loro diffusione fu inarrestabile, essendo adottata dalla stessa famiglia imperiale. Nel 1480, in seguito al ritrovamento di questo genere di decorazione nella Domus Aurea di Nerone, le grottesche vennero riproposte sotto pretesto della imitatio antiquitatis. Il Vasari dedica loro il capitolo XXVII della sua Introduzione alle tre arti del disegno. e seguendo l\'esempio vitruviano le defin\xc3\xac "pitture licenziose e ridicole molto", traendo tuttavia motivo di orgoglio dal fatto che il modello antico sia stato reinterpretato dai moderni con esiti superiori all\'archetipo neroniano. Di fatto, pittori illustri come Filippino Lippi, il Pinturicchio, Amico Aspertini e il Sodoma furono tra i primi a utilizzare queste stravaganze antiche. Secondo il Vasari il primo fu il pittore chiamato "Morto da Feltre" (che merit\xc3\xb2 questo appellativo, secondo il racconto delle Vite di Vasari, per aver trascorso pi\xc3\xb9 tempo sotto che sopra la terra, studiando e ricopiando i motivi ornamentali delle grottesche). Fu la bottega di Raffaello Sanzio ad effettuare una vera e propria riforma di questo genere aumentando cos\xc3\xac il numero di richieste da parte dei committenti e instaurando una sorta di canone che sar\xc3\xa0 ripreso dal manierismo. Giovanni da Udine, contrariamente a Morto da Feltre, diede vitalit\xc3\xa0 e vivacit\xc3\xa0 a questo genere, ponendo l\'accento sugli aspetti pi\xc3\xb9 naturalistici ed eliminando le componenti pi\xc3\xb9 fantastiche e le inquietanti mostruosit\xc3\xa0 pagane.Con la fine del Manierismo non si estinse del tutto la grottesca. Il criticato ornamento si nascose per riapparire nel Seicento sotto forma di geroglifico, arabesco o chinoiserie.\n\nSignificato metaforico\n\nIl termine grottesco col tempo ha cambiato significato, passando dalle arti figurative alla letteratura fantastica: da l\xc3\xac \xc3\xa8 entrato nel linguaggio comune ed oggi indica qualcosa di bizzarro e inconsueto, assumendo poi la connotazione di "ridicolo", ironizzante e caricaturale.La critica estetica vi individuava, gi\xc3\xa0 nei secoli scorsi, i caratteri della fantasia, dell\'assenza di proporzioni e della comicit\xc3\xa0, con una linea di confine assai tenue con il tragico.'
b'2560062428568415225'
b'\n\nGrottesca\n
1,302
b'Q3749769'
b"\n\nFrancesco Cenci\n\nConte Francesco Cenci (Roma, 14 dicembre 1549 \xe2\x80\x93 Petrella Salto, 9 settembre 1598) fu un nobile romano, padre della celebre Beatrice, ucciso dai servitori con la complicit\xc3\xa0 dei suoi familiari.\n\nBiografia\n\nConte, figlio legittimato di Cristoforo del ramo dei Cenci di Arenula e di Beatrice Arias, Francesco nacque a Roma nel 1549. Nel 1562, alla morte del padre, tesoriere generale della Camera Apostolica, eredit\xc3\xb2 una cospicua fortuna.Nel 1563, a quattordici anni, spos\xc3\xb2 la coetanea Ersilia Santacroce. Dal matrimonio, durato ventuno anni, nacquero dodici figli di cui sette, cinque maschi e due femmine, raggiunsero l'et\xc3\xa0 adulta. Nel 1584 Ersilia mor\xc3\xac di parto e le due figlie,Antonina e Beatrice, furono messe dal padre in un monastero di monache francescane. Nel 1592 le sorelle tornarono in casa e l'anno seguente, nel 1593, Francesco si rispos\xc3\xb2 con Lucrezia Petroni, vedova Velli, dalla quale non ebbe figli.Francesco, uomo torbido, vizioso e avaro, fin da ragazzo dimostr\xc3\xb2 un carattere autoritario e violento del quale furono vittime prima i compagni, poi i familiari e, in special modo, le mogli e le figlie. Antonina e Beatrice subirono maltrattamenti e, forse, tentativi di violenza.Coinvolto in risse, fatti di sangue ed episodi scabrosi, fu pi\xc3\xb9 volte processato e condannato, anche per il reato di sodomia, all'epoca passibile di pena di morte. Il rango sociale e il pagamento di grosse somme di denaro, che decurtarono sensibilmente il suo patrimonio, gli permisero di evitare il peggio.Antonina, la figlia maggiore, supplic\xc3\xb2 il papa di liberarla dalle angherie paterne, mandandola in convento o facendola maritare. Clemente VIII accolse la richiesta: favor\xc3\xac il matrimonio della giovane con un nobile di Gubbio, Carlo Gabrielli, e obblig\xc3\xb2 Francesco al pagamento di una ricca dote.Timoroso che anche la sorella pi\xc3\xb9 giovane, Beatrice, potesse seguire l'esempio di Antonina, Francesco nel 1595 la segreg\xc3\xb2 insieme con la moglie Lucrezia a Petrella Salto, nell'attuale provincia di Rieti, in un piccolo castello della Sabina, chiamato la Rocca, nel territorio del Regno di Napoli, di propriet\xc3\xa0 della famiglia Colonna.Nel 1597 Francesco, malato di rogna e di gotta, pressato dai creditori e dai procedimenti giudiziari, si ritir\xc3\xb2 a Petrella e, con la sua presenza, le condizioni di vita delle due donne divennero ancora peggiori.Il 9 settembre 1598 mentre dormiva, stordito dall'oppio fattogli ingerire mescolato a una bevanda, a quarantotto anni d'et\xc3\xa0, fu ucciso da Olimpio Calvetti e Marzio da Fioran detto il Catalano, due servitori della Rocca, con la complicit\xc3\xa0 dei figli Giacomo e Beatrice, e della moglie Lucrezia.I congiurati cercarono maldestramente di nascondere il delitto, simulando una caduta accidentale: il corpo fu gettato dalla balaustra di un ballatoio e ritrovato dai paesani ai piedi del castello. Inizialmente non furono eseguite indagini, la salma di Francesco fu tumulata nella chiesa di Santa Maria in Petrella e i suoi familiari tornarono a Roma, nel Palazzo Cenci, nei pressi del Ghetto.Voci e sospetti indussero, poco dopo, le autorit\xc3\xa0 ad indagare sul reale svolgimento dei fatti. La salma fu esumata e le ferite furono attentamente esaminate da un medico e due chirurghi che ne esclusero l'origine accidentale. Fu anche interrogata una lavandaia: Beatrice le aveva chiesto di lavare lenzuola intrise di sangue dicendole che erano macchiate dalle sue mestruazioni. La donna dichiar\xc3\xb2 di non aver creduto alle spiegazioni della giovane.I colpevoli, imprigionati e sottoposti a tortura, finirono per confessare. Al processo Beatrice e Lucrezia furono condannate alla decapitazione, Giacomo allo squartamento. Il fratello minore, Berardo, tredicenne all'epoca dei fatti, pur non avendo preso parte attiva al delitto, fu ritenuto colpevole di non aver denunciato i congiunti. Condannato ai remi perpetui, cio\xc3\xa8 a remare per tutta la vita sulle galere pontificie, Berardo fu anche obbligato ad assistere all'esecuzione dei familiari. Solo alcuni anni pi\xc3\xb9 tardi, dopo il pagamento di una grossa somma di denaro, riottenne la libert\xc3\xa0. Gli esecutori materiali, Olimpio Calvetti e il Catalano, erano gi\xc3\xa0 morti: il primo ucciso da un conoscente dei Cenci che voleva eliminare uno scomodo testimone, il secondo per le torture subite negli interrogatori.La sentenza fu eseguita l'11 settembre 1599 nella piazza di Castel Sant'Angelo gremita di folla. La vicenda, e in particolar modo la figura di Beatrice, assunsero nel tempo i toni della leggenda, ispirando opere letterarie, musicali e, nel Novecento, diverse trasposizioni cinematografiche."
b'2568538393745880226'
b"\n\nFrancesco Cenci\n
1,493
b'Q202813'
b"\n\nZij-i Sultani\n\nZ\xc4\xabj-i Sul\xe1\xb9\xad\xc4\x81n\xc4\xab (in farsi \xd8\xb2\xdb\x8c\xd8\xac\xd9\x90 \xd8\xb3\xd9\x84\xd8\xb7\xd8\xa7\xd9\x86\xdb\x8c ) \xc3\xa8 un'opera di astronomia consistente in tavole astronomiche e un catalogo stellare che \xc3\xa8 stato pubblicato da Ulu\xc4\x9f Bek nel 1437.Quest'opera dell'Astronomia islamica \xc3\xa8 il risultato del lavoro di un gruppo di astronomi che lavorarono sotto la direzione di Ulu\xc4\x9f Bek presso l'osservatorio da lui creato a Samarcanda: tra questi astronomi, tra gli altri, c'erano al-Kashi e Ali Qushji.Il Z\xc4\xabj-i Sul\xe1\xb9\xad\xc4\x81n\xc4\xab \xc3\xa8 stato il pi\xc3\xb9 accurato e vasto catalogo stellare mai compilato fino al suo tempo, superiore a tutti i precedenti cataloghi ivi compresi l'Almagesto di Claudio Tolomeo, il Libro delle stelle fisse di \xca\xbfAbd al-Ra\xe1\xb8\xa5m\xc4\x81n al-\xe1\xb9\xa2\xc5\xabf\xc4\xab e lo Z\xc4\xabj-i \xc4\xaalkh\xc4\x81n\xc4\xab dell'Osservatorio di Maragheh. esso non fu infatti superato fino alla pubblicazione dei lavori di Taqi al-Din Muhammad ibn Ma'ruf e di Tycho Brahe nel XVI secolo.I seri errori trovati da Ulu\xc4\x9f Bek nei precedenti cataloghi stellari e tavole astronomiche, molti dei quali erano semplicemente aggiornamenti dell'Almagesto di Tolomeo contenenti le correzioni alle coordinate celesti rese necessarie a causa della precessione degli equinozi, lo indussero a rideterminare le posizioni di 992 stelle, a cui aggiunse altre 27 stelle prese dal Libro delle stelle fisse di \xca\xbfAbd al-Ra\xe1\xb8\xa5m\xc4\x81n al-\xe1\xb9\xa2\xc5\xabf\xc4\xab, opera composta attorno al 964, situate a declinazioni troppo meridionali per poter essere osservate da Samarcanda.Questo catalogo, uno degli pi\xc3\xb9 originali dell'epoca medievale, \xc3\xa8 stato pubblicato in Europa nel 1665 a Oxford da Thomas Hyde col titolo Tabulae longitudinis et latitudinis stellarum fixarum ex observatione Ulugbeighi, da Gregory Sharpe nel 1767 e nel 1843 da Francis Baily nel XIII volume delle Memoirs of the Royal Astronomical Society, edite dalla Royal Astronomical Society.Nel 1437 Ulu\xc4\x9f Beg determin\xc3\xb2 la lunghezza dell'anno siderale in 365,2570370... \xe1\xb5\x88 = 365\xe1\xb5\x886\xca\xb0 10\xe1\xb5\x90 8\xcb\xa2 (con un errore di +58\xcb\xa2), per le sue misure, durate vari anni, us\xc3\xb2 uno gnomone alto 50 metri. Questo valore \xc3\xa8 stato migliorato di 28\xcb\xa2 solo 88 anni pi\xc3\xb9 tardi nel 1525 vicino da Niccol\xc3\xb2 Copernico che si rifaceva per\xc3\xb2 alla misura di Th\xc4\x81bit ibn Qurra, che aveva un errore di soli +2\xcb\xa2. In seguito Ulu\xc4\x9f Bek determin\xc3\xb2 una misura pi\xc3\xb9 precisa, 365\xe1\xb5\x885\xca\xb0 49\xe1\xb5\x90 15\xcb\xa2, erronea di +25\xcb\xa2, ma pi\xc3\xb9 accurata di quella di Copernico che ha un errore di +30\xcb\xa2.Ulu\xc4\x9f Beg determin\xc3\xb2 l'Inclinazione assiale della Terra in 23,52 gradi, la migliore misura ottenuta fino ad allora. Misura pi\xc3\xb9 accurata delle successive misurazioni effettuate da Copernico e Tycho Brahe e che si accorda bene col valore accettato attualmente."
b'9064389697515199355'
b"\n\nZij-i Sultani\n
1,074
b'Q1416079'
b"\n\nRon Jaworski\n\nLos Angeles Rams\n\nScelto nel corso del secondo giro del Draft 1973 dai Los Angeles Rams, Jaworski inizialmente fu il terzo quarterback nelle gerarchie della squadra. Grazie agli infortuni di John Hadl e James Harris, gioc\xc3\xb2 considerevolmente nel 1975, guidando i Rams a una vittoria nei playoff. Nel 1976 perse il posto di quarterback titolare in favore di Pat Haden.\n\nPhiladelphia Eagles\n\nNella primavera del 1977, Jaworski fu scambiato dai Rams coi Philadelphia Eagles per il tight end ex All-Pro tight end Charle Young; lo scambio fu tecnicamente illegale per le regole della NFL, dal momento che sia Jaworski che Young erano giunti alla scadenza dei loro contratti, ma nessuno sollev\xc3\xb2 obiezioni cos\xc3\xac l'accordo fu ratificato.Con un giovane Dick Vermeil come allenatore, a Ron fu data l'occasione di competere per un ruolo da titolare negli Eagles. Le cose non furono facili per il giovane quarterback, ma Vermeil non si arrese e preso gli Eagles divennero presto una squadra da playoff.Gli Eagles raggiunsero i playoff nel 1978 e 1979, ma furono eliminati nei primi turni. Lentamente, Vermeil trasform\xc3\xb2 gli Eagles in una formazione da Super Bowl con Jaworski come leader dell'attacco. Nel 1980, gli Eagles vinsero 11 delle prime 12 gare, (inclusa una vittoria sui futuri vincitori del Super Bowl, gli Oakland Raiders) e vinsero il titolo della NFC Eastern Division per la prima volta. Jaworski ebbe una stagione stellare, venendo premiato come giocatore dell'anno dalla UPI e vincendo il Bert Bell Award. Ron guid\xc3\xb2 gli Eagles a superare i Minnesota Vikings nel Divisional Round dei playoff (31-16) e poi sconfisse i Dallas Cowboys nella finale della NFC (20-7), raggiungendo il primo Super Bowl della storia della franchigia. Gli Eagles arrivarono al Super Bowl XV da favoriti ma persero contro gli Oakland Raiders.Malgrado diverse ottime stagioni dal punto di vista statistico tra il 1977 e il 1986, Jaworski non riusc\xc3\xac mai a vincere il Super Bowl negli anni con gli Eagles diretti dal campo allenatore Marion Campbell. Dopo una prestazione negativa nella prima gara della stagione 1985, fu messo in panchina in favore del rookie Randall Cunningham nella settimana 2; Jaworski successivamente riconquist\xc3\xb2 il posto da titolare e gioc\xc3\xb2 bene, venendo premiato come miglior giocatore offensivo della settimana nel turno 7. Inoltre pareggi\xc3\xb2 il record NFL con un touchdown da 99 yard nei tempi supplementari per Mike Quick nel 1985 contro gli Atlanta Falcons. Dopo che Jaworski si infortun\xc3\xb2 ancora nella stagione successiva, il nuovo allenatore degli Eagles Buddy Ryan rese Randall Cunningham il suo quarterback titolare fino alla fine della stagione. La squadra scelse di non rifirmare Jaworski alla fine della stagione, svincolandolo. Termin\xc3\xb2 con 69 vittorie, 67 sconfitte e un pareggio come quarterback titolare degli Eagles.\n\nMiami Dolphins\n\nNella primavera del 1987, Ron firm\xc3\xb2 coi Miami Dolphins come riserva del quarterback Dan Marino. Jaworski non scese mai in campo nel 1987 e sporadicamente nel 1988.\n\nKansas City Chiefs\n\nRon si trasfer\xc3\xac ai Kansas City Chiefs nel 1989, giocando un paio di gare come titolare in una rotazione tra QB che comprendeva Steve DeBerg e Steve Pelluer. A un certo punto, lui e il centro Mike Webster formarono la seconda pi\xc3\xb9 vecchia coppia QB-centro della storia della NFL. A fine stagione si ritir\xc3\xb2."
b'10198394133638551059'
b"\n\nRon Jaworski\n
950
b'Q524192'
b'\n\nMaledizione di Superman\n\nPer Maledizione di Superman (in inglese Superman Curse) si intende una leggenda urbana che si basa su una serie di disgrazie che hanno colpito gli artisti coinvolti negli adattamenti di Superman nei vari media, in particolare coloro che hanno interpretato il ruolo di Superman al cinema e alla televisione. Secondo la maledizione, se si interpreta Superman, si muore di una morte prematura o si finisce in gravi condizioni.Nonostante ci\xc3\xb2, diversi attori correlati a Superman, come Dean Cain, Teri Hatcher, Bud Collyer, Brandon Routh ed Henry Cavill, hanno avuto una carriera di successo anche dopo la loro correlazione con la maledizione.Un fattore che tenta di giustificare meglio la maledizione \xc3\xa8 la regola del "niente costume o presenze sullo schermo": ad esempio gli attori della serie TV Smallville non sono stati "maledetti" perch\xc3\xa9 non hanno indossato il costume di Superman, e gli attori che hanno interpretato il supereroe solo alla radio o nei cartoni animati, vale a dire Bud Collyer e Tim Daly, sono sfuggiti alla maledizione.\n\nKirk Alyn\n\nKirk Alyn interpret\xc3\xb2 Superman in due serial a basso costo degli anni quaranta ma in seguito non riusc\xc3\xac a trovare lavoro, sostenendo che i direttori di casting ritenevano che fosse troppo conosciuto come Superman. Alla fine si ritir\xc3\xb2 in Arizona. Ha interpretato un cameo non accreditato nel film del 1978 Superman: Il film, come padre della giovane Lois Lane che, durante un viaggio in treno, vedeva dal finestrino il giovane Clark Kent correre accanto al suo vagone (il volto di sua moglie, madre di Lois, era di Noel Neill, anch\'essa non accreditata, che ha interpretato Lois Lane nei film Superman di Kirk Alyn, nonch\xc3\xa9 Le avventure di Superman 1952-1958). Alyn fu colpito dalla malattia di Alzheimer prima di morire a 89 anni, per cause legate all\'et\xc3\xa0, nel 1999.\n\nGeorge Reeves\n\nGeorge Reeves interpret\xc3\xb2 Superman nel film del 1951 Superman e l\'uomo talpa e la serie televisiva Le avventure di Superman. Come Alyn, \xc3\xa8 conosciuto solo per quel ruolo. Il 16 giugno 1959, pochi giorni prima di sposarsi, Reeves venne trovato morto a casa sua con una ferita provocata da un colpo di pistola, con accanto a s\xc3\xa9 la sua Luger P08. La morte fu archiviata come suicidio, ma altre teorie persistono.\n\nChristopher Reeve\n\nChristopher Reeve interpret\xc3\xb2 Superman e Clark Kent nei film della serie Superman Superman: The Movie (1978), Superman II (1980), Superman III (1983), e Superman IV: The Quest for Peace (1987). L\'attore rimase paralizzato dal collo in gi\xc3\xb9 dopo essere stato sbalzato dal suo cavallo durante una gara di equitazione il 27 maggio 1995. Reeve mor\xc3\xac il 10 ottobre 2004, a causa di uno scompenso cardiaco, causato dalla sua condizione patologica.'
b'5555470128758623357'
b'\n\nMaledizione di Superman\n
804
b'Q496329'
b'\n\nHyolyn\n\nBiografia\n\nHyolyn nasce l\'11 dicembre 1990 a Incheon, in Corea del Sud. Nel marzo 2011, partecipando al programma Strong Heart, ha raccontato di essere nata prematuramente: durante la gestazione, infatti, il suo stomaco si riemp\xc3\xac d\'acqua e la bile, non potendo passare attraverso l\'intestino, le danneggi\xc3\xb2 il fegato causandole un\'atresia biliare. La bambina fu pertanto sottoposta a un\'operazione chirurgica della durata di dieci ore. Un anno dopo, tuttavia, le venne diagnosticata un\'intussuscezione e fu sottoposta a enterectomia.Hyolyn fece l\'audizione per la JYP Entertainment due volte, e fu accettata al secondo tentativo classificandosi prima. Fu stabilito che avrebbe debuttato in un gruppo insieme a Jieun delle Secret e a Yuji delle EXID, ma il progett\xc3\xb2 non and\xc3\xb2 in porto. Hyolyn allora lasci\xc3\xb2 la JYPE passando alla Starship Entertainment, presentando all\'audizione una cover di "Hurt" di Christina Aguilera.\n\nAttivit\xc3\xa0 in solitaria\n\nNel giugno 2010 partecip\xc3\xb2 al variet\xc3\xa0 Immortal Song 2, vincendo il primo episodio e ottenendo attenzione e riconoscimento pubblico per la sua voce. La sua nuova popolarit\xc3\xa0 fu di aiuto anche alle Sistar, e la sua presenza scenica e la sua abilit\xc3\xa0 vocale le valsero il soprannome di "Beyonc\xc3\xa9 coreana" da parte di alcuni colleghi dello spettacolo; partecip\xc3\xb2 allo show fino a settembre. Il 17 ottobre 2011, pubblic\xc3\xb2 il singolo "Ma Boy 2" con Electroboyz.Per inaugurare il nuovo anno, nel 2012 il reality Uri gyeolhonhaess-eo-yo lanci\xc3\xb2 lo spin-off Dugeun dugeun heundeullyeo. Il partner di Hyolyn nella competizione fu Sungmin dei Super Junior. Il 2012 vide anche Hyolyn debuttare come attrice sul piccolo schermo, partecipando alla seconda stagione del drama Dream High nel ruolo di Kim Jae-hee "Nana", una nota idol facente parte del gruppo HershE: per la serie, insieme a Jiyeon e Ailee, pubblic\xc3\xb2 il singolo "Superstar". In occasione del secondo album delle Sistar, Give It to Me, scrisse il testo del pezzo Crying con Hyo Sung Jin, e per l\'EP Touch & Move il brano Sunshine insieme ad altri compositori.Alla fine di luglio del 2013, venne annunciato che Hyolyn avrebbe intrapreso una carriera da solista. Il 26 novembre 2013 debutt\xc3\xb2 come solista con il suo primo album Love & Hate, da cui vennero tratte "Lonely" e "One Way Love", i cui teaser furono diffusi, rispettivamente, il 20 e il 21 novembre. Inoltre registr\xc3\xb2 la versione coreana della canzone Let It Go per la colonna sonora del film Disney Frozen - Il regno di ghiaccio; il video musicale venne rivelato il 31 dicembre 2013. L\'artista si rivel\xc3\xb2 felice e onorata di poter partecipare, come rappresentante coreano, a un film Disney. Il 22 gennaio 2014 pubblic\xc3\xb2 "Hello / Goodbye", OST del drama Byeor-eseo on geudae.Il 28 marzo 2014, la Starship Entertainment annunci\xc3\xb2, attraverso il suo profilo Twitter, che Hyolyn stava lavorando con Mad Clown. Il video musicale di "Without You" fu pubblicato il 3 aprile, raggiungendo i primi posti nelle principali classifiche musicali in tempo reale. A maggio fu scelta come modella per Coca-Cola Sun\'s Mate Tea. Il 12 novembre, l\'agenzia comunic\xc3\xb2 che l\'artista avrebbe collaborato con Jooyoung per il loro \'Starship X project\' con la canzone "Erase", pubblicata il 20 novembre successivo. A gennaio 2015, Hyolyn collabor\xc3\xb2 con San E e Jooheon per il singolo "Couch Me", arrivato subito in cima alle classifiche.'
b'14883829510217525236'
b'\n\nHyolyn\n
1,103
b'Q1333440'
b'\n\nEric Campbell\n\nBiografia\n\nEric Campbell, gigante buono (130 chilogrammi di peso per 2 metri di statura), nacque nella citt\xc3\xa0 di villeggiatura di Dunoon in Scozia, dove intraprese la carriera artistica interpretando in teatro diversi ruoli melodrammatici. In uno di questi fu notato dal famoso impresario teatrale Fred Karno (scopritore di altri talenti tra i quali Charlie Chaplin e Stan Laurel), rimasto favorevolmente impressionato dalla mole fisica e dal caldo e possente timbro baritonale della sua voce, che lo port\xc3\xb2 con s\xc3\xa9 a Londra facendone un protagonista delle proprie commedie slapstick.Nel 1914 Campbell attravers\xc3\xb2 l\'Atlantico approdando a New York, seguendo le orme dei suoi due compatrioti Chaplin e Laurel che lo avevano preceduto l\'anno prima nella tourn\xc3\xa9e con la compagnia di Karno.Sul finire del 1915 Chaplin, gi\xc3\xa0 affermato e astro nascente della cinematografia, a New York per firmare il contratto con la nuova casa di produzione Mutual Film Corporation, riconobbe Campbell impegnato in una produzione di Broadway e gli propose di raggiungerlo ad Hollywood per unirsi alla sua troupe in allestimento. Per entrambi si rivel\xc3\xb2 una scelta fortunata e dalla quale scaturirono undici collaborazioni, tra le quali sicuramente alcuni capolavori rimasti nella storia del cinema.Il primo film fu Charlot caporeparto del 1916, in cui Campbell recitava il ruolo del direttore disonesto del grande magazzino a cui sottrae gli incassi e nel quale deline\xc3\xb2 la peculiarit\xc3\xa0 del proprio personaggio quale antagonista e cattivo, vessatore in tutti i modi possibili di Charlot. Si conferm\xc3\xb2 nel secondo film Charlot pompiere, affinando le tecniche di sopraffazione. Esemplare fu il suo \xe2\x80\x9cbullo\xe2\x80\x9d nel capolavoro La strada della paura del 1917.Chaplin e Campbell ebbero numerosi imitatori. Tra quelli di Chaplin \xc3\xa8 da annoverare anche Stan Laurel, suo amico e collega; il pi\xc3\xb9 famoso imitatore di Campbell fu un certo Oliver Hardy. Qualche anno pi\xc3\xb9 tardi, in coppia, Laurel & Hardy, ovvero Stanlio & Ollio, avrebbero regalato al mondo indimenticabili e intramontabili capolavori comici.Mentre la carriera artistica di Campbell prendeva il volo, la sua vita privata veniva sconvolta: perse sua moglie, il 9 luglio 1917 a causa di un incidente automobilistico, ed egli stesso, con la figlia Una, rimase ferito in un incidente mentre, in auto, si recava a definire i particolari del funerale. Un mese dopo spos\xc3\xb2 Pearl Gilman al termine di un fidanzamento durato pochi giorni, con l\'intenzione di andare in luna di miele ad Honolulu appena terminate le riprese de L\'evaso. Solo un paio di settimane dopo il matrimonio, invece, la novella sposa si rivolse ad un legale per avviare le pratiche per il divorzio e la richiesta di alimenti, motivandole con la dedizione all\'alcool e i maltrattamenti del marito.Alla fine dello stesso anno scadeva il contratto di Chaplin con la Mutual, e il regista e attore britannico si apprestava a firmare il famoso contratto da 1 milione di dollari con la First National, progettando di portarsi al seguito la sua troupe, Campbell compreso. Nel frattempo, approfittando della momentanea pausa lavorativa, Chaplin concesse all\'amica Mary Pickford il "prestito" temporaneo di Campbell, che entr\xc3\xb2 cos\xc3\xac a far parte del suo cast per la lavorazione di Amore d\'artista ("Amarilly of Clothes-Line Alley", 1918).Secondo le cronache dell\'epoca, Campbell, di ritorno da un party col cast del film, verso le 4 del mattino, ubriaco ed in compagnia di due ragazze, correndo a circa 100 chilometri orari con la propria macchina, in prossimit\xc3\xa0 di un incrocio di Los Angeles perse il controllo del mezzo e si schiant\xc3\xb2 frontalmente con un altro veicolo, perdendo la vita sul colpo. Era il 20 dicembre del 1917 ed Eric Campbell aveva trentotto anni.Fu cremato, ma nessuno ne reclam\xc3\xb2 le ceneri; dovettero passare pi\xc3\xb9 di trent\'anni perch\xc3\xa9 fossero sepolte presso l\'Angelus Rosedale Cemetery di Los Angeles, senza per\xc3\xb2 che ne fosse segnalato il luogo specifico: una targa commemorativa affissavi da un cineasta inglese nel 1995 ne ricorda la memoria.'
b'15727800328394373451'
b'\n\nEric Campbell\n
1,238
b'Q43697'
b"\n\nJean Reno\n\nJean Reno, nato Juan Moreno y Herrera-Jim\xc3\xa9nez (Casablanca, 30 luglio 1948), \xc3\xa8 un attore francese di origini spagnole.\n\nBiografia\n\nReno nacque con il nome di Juan Moreno y Herrera Jim\xc3\xa9nez a Casablanca, all'epoca francese, da genitori spagnoli rifugiatisi in Nord Africa per sfuggire alla dittatura di Francisco Franco. Insieme a Maria Teresa, sua sorella minore, ricevette un'educazione cattolica. Reno si trasfer\xc3\xac in Francia all'et\xc3\xa0 di 12 anni. Sua madre mor\xc3\xac quando lui era ancora adolescente. All'et\xc3\xa0 di 17 anni divenne cittadino francese. Essendo alto 188cm e avendo un aspetto imponente, all'inizio della sua carriera venne spesso scelto per interpretare la parte del cattivo. Tuttavia, grazie alle proprie qualit\xc3\xa0 recitative, Reno riusc\xc3\xac a liberarsi di questo stereotipo e ottenne di recitare anche in altri ruoli, dalla commedia romantica al thriller. La carriera di attore di Reno ebbe una svolta quando prosegu\xc3\xac il sodalizio con il regista Luc Besson. Infatti sotto la sua guida recit\xc3\xb2 in tre film di grande successo: Le Grand Bleu (1988), Nikita (1990) e L\xc3\xa9on (1994) e fu soprattutto quest'ultimo, in cui recitava al fianco di una giovanissima Natalie Portman, a dare all'attore la sua popolarit\xc3\xa0 internazionale. In seguito Jean Reno venne chiamato a recitare in importanti produzioni americane come French Kiss (1995) con Meg Ryan e Kevin Kline, Mission: Impossible (1996) con Tom Cruise, Ronin (1998) con Robert De Niro e Godzilla (1998), per cui Reno rinunci\xc3\xb2 al ruolo dell'agente Smith in Matrix. Nonostante i suoi impegni oltreoceano, Reno non ha mai rifiutato di partecipare anche a produzioni francesi come I visitatori (1993), I fiumi di porpora (2000) e Wasabi (2001). Nel 2006 ebbe l'importante ruolo di Gilbert Ponton, aiutante dell'Ispettore Clouseau, nel film La pantera rosa e il ruolo del capitano Bezu Fache ne Il codice da Vinci, diretto da Ron Howard. Ha anche collaborato ad altre produzioni europee tra cui La tigre e la neve di e con Roberto Benigni, del 2005.Nel novembre del 1999 il presidente francese Jacques Chirac gli ha conferito il titolo di Cavaliere della Legione d'onore. Reno ha sostenuto con la propria immagine la campagna presidenziale del 2007 di Nicolas Sarkozy. Jean Reno ha anche doppiato il personaggio di Mufasa nell'adattamento francese de Il re leone e il personaggio di Jaques Blanc, modellato sui suoi tratti somatici, nel videogioco per PlayStation 2 Onimusha 3: Demon Siege; nel 2011 ha interpretato Doraemon nello spot giapponese della nuova Toyota.\n\nVita privata\n\nHa avuto due figli, Sandra (1978) e Michael (1980), dalla prima moglie Genevi\xc3\xa8ve con cui \xc3\xa8 stato sposato dal 1977 al 1995. Nel 1996 ha sposato la modella Nathalie Dyszkiewicz, da cui ha avuto altri due figli, Tom (1996) e Serena (1998); i due hanno divorziato nel 2005. Il 29 luglio 2006 Reno ha sposato la modella ed attrice polacca Zofia Borucka. Suo testimone di nozze \xc3\xa8 stato l'ex presidente francese Nicolas Sarkozy, all'epoca ancora solo candidato. Dalla moglie ha avuto due figli: Cielo (2009) e Dean (2011).Il 21 agosto 2008 Jean Reno ha subito un serio attacco cardiaco mentre si trovava in vacanza sull'isola di Martinica, ospite del cantante Johnny Hallyday. L'attore \xc3\xa8 stato immediatamente soccorso e portato all'ospedale di Fort-de-France. Le sue condizioni sono presto migliorate e dopo due soli giorni \xc3\xa8 stato dimesso."
b'2082234194943600761'
b"\n\nJean Reno\n
1,091
b'Q570180'
b"\n\nFantasma (film 1922)\n\nTrama\n\nLorenz Lubota guarda pensieroso fuori dalla finestra ripensando alla propria vita passata. Per alleviare le sue pene, Maria gli suggerisce di scrivere la storia della propria vita su un libro gi\xc3\xa0 rilegato dal padre, con le pagine ancora in bianco. Lubota rivive cos\xc3\xac le proprie vicissitudini.Funzionario scrivano presso il municipio, topo di biblioteca ed aspirante poeta, un giorno sulla strada per il lavoro viene investito da una carrozza a cavallo. Lubota resta colpito dalla bellezza della conducente, Veronika, figlia del ricco commerciante in ferramenta Harlan, alla quale da quel momento comincia a dare la caccia come ad un fantasma. Lubota va alla deriva nel suo immaginario e surreale mondo dei sogni, non si presenta pi\xc3\xb9 al lavoro, i suoi pensieri sono unicamente rivolti a Veronika, arrivando persino a presentarsi ai genitori di lei facendo un'offerta di matrimonio. Respinto ed umiliato, Lubota trascura sempre pi\xc3\xb9 la sua vita e nel frattempo viene pure licenziato.Casualmente conosce Melitta, fisicamente identica a Veronika e con la quale, in sostanza, si consola. Ma Melitta vuole tenere tenore di vita molto alto e Lubota \xc3\xa8 costretto a spendere per poterla tenere accanto. Lubota si affida al losco Wigottschinski che gli suggerisce di rivolgersi ancora una volta alla zia Schwabe, una prestatrice su pegno, facendole credere che a breve avrebbe ricevuto un contratto per le sue poesie ed offrendo le relative royalties in cambio di un nuovo prestito da 60.000 marchi. Mentre Lorenz cede una parte del prestito a Wigottschinski e sperpera il resto per lo shopping di Melitta, la Schwabe insospettiva rende visita alla sorella, ormai caduta nella disperazione per via del comportamento del figlio e della dubbia moralit\xc3\xa0 dell'altra figlia Melanie. A casa Lubota per\xc3\xb2 la Schwabe non trova Lorenz, ma solo la lettera con la quale il comune l'ha licenziato. Dopo alcune indagini e convocato Lorenz a casa sua, la zia rivela di aver scoperto l'inganno ed esige la restituzione del prestito entro tre giorni, pena una denuncia alla polizia. Preso alle strette e ormai rassegnato, Wigottschinski lo coinvolge in un furto notturno proprio a casa della Schwabe. Ma mentre sta armeggiando alla cassaforte, lei si sveglia e viene uccisa da Wigottschinski. Anche Lubota viene arrestato come complice.Il giorno del suo rilascio, all'uscita della prigione ad attendere Lubota c'\xc3\xa8 Maria, la figlia del rilegatore, da sempre segretamente innamorata di lui, che lo porter\xc3\xa0 nella nuova casa appositamente acquistata per la nuova coppia.\n\nProduzione\n\nIl film fu prodotto dalla Uco-Film GmbH, girato dal maggio all'agosto 1922 negli studi Bioscop-Atelier di Neubabelsberg a Potsdam.\n\nDistribuzione\n\nDistribuito dalla Decla-Bioscop AG, il film usc\xc3\xac in Germania il 13 novembre 1922. Per molti anni si \xc3\xa8 creduto che il film fosse andato perso, ma \xc3\xa8 stato fortuitamente ritrovato in Germania e dopo un restauro \xc3\xa8 stato ripubblicato in DVD negli Stati Uniti d'America nel 2006.\n\nCritica\n\n(...) Phantom rappresenta un nodo problematico nel processo di sperimentazione linguistica e di definizione ideologica che caratterizza il cinema di Murnau. Vi confluiscono in una mediazione talvolta difficile, molteplici stimoli culturali e numerose suggestioni tematiche (l'estetismo decadente, l'alienazione letteraria, le contraddizioni economico-sociali, la reificazione metropolitana, l'erotismo), tutti riconducibili in definitiva alla dialettica del desiderio e del bisogno, della materialit\xc3\xa0 e dell'inconscio."
b'15815722746965596493'
b"\n\nFantasma (film 1922)\n
1,060
b'Q1002656'
b"\n\nBuhen\n\nLe fortezze del Sud\n\nLa struttura nella sua veste definitiva dovrebbe risalire al 1860 a.C. durante il regno di Sesostri III (1877 \xe2\x80\x93 1843 a.C.), sovrano della XII dinastia. Ancora prima furono il nonno Amenemhat II (1928 \xe2\x80\x93 1895 a.C.) e il padre Sesostri II (1895 \xe2\x80\x93 1877 a.C.) a iniziare la costruzione di roccaforti nella regione.Il centro urbano di Buhen fu il primo che nacque lungo la via per la Nubia all'epoca di Snefru (IV dinastia) e alcuni graffiti, iscrizioni testimoniano che gli egizi vi abitarono per altri 200 anni fino alla V dinastia, poi dovettero cedere alle ondate migratorie dal sud. La zona venne popolata principalmente da nubiani. L'abitato era importante per la fusione del rame e il transito di merci dal sud e dalle cave di pietra dell'Uadi Hammamat (oggi meglio identificata nello Uadi Allaqi e nelle antiche rovine di Berenice Pancrisia). Esistono comunque prove che le prime abitazioni si possono far risalire addirittura alla II dinastia. Il centro rimase attivo fino al regno di Taharqa della XXV dinastia.Sesostri III fu un sovrano molto intraprendente, un vero re guerriero. Alla morte del padre Sesostri II la Nubia si ribell\xc3\xb2, tanto che il giovane re prepar\xc3\xb2 subito le truppe e part\xc3\xac per il sud. La fortezza di Buhen fu la quarta di una serie di roccaforti fatte costruire durante le cinque campagne di sottomissione e conquista della Nubia. Nella prima campagna il re fece costruire le fortezze di Semneh (o Semna, oggi Batn al-Hajjar nel Sudan) e Kemna sulle opposte rive del Nilo e una terza sull'isola di Uronarti, tutte appena al di sotto della seconda cateratta.Buhen era centro amministrativo e dalla fortezza partivano carovane per il commercio con la ricca Nubia e i territori dell'area.Le principali vie di collegamento sono state ritrovate nel 2004 da una spedizione italiana guidata dai fratelli Angelo e Alfredo Castiglioni. La prima pista arrivava a Berenice Pancrisia: all'altezza del Bir Un Ghat, scavalcava le vicine montagne e compiva il suo tragitto fra l'Uadi Allaqi e la rocca di Kuban sul Nilo.La seconda giungeva al Jebel Umm Nabari, ricco di quarzo aurifero e alle miniere d'oro di Wawat.\n\nStruttura\n\nAll'epoca la rocca di Buhen si estendeva per pi\xc3\xb9 di 150 metri lungo la riva ovest del Nilo e aveva una superficie coperta di 13.000 metri quadri, il tutto circondato da un fossato profondo 3 metri. Le mura pi\xc3\xb9 imponenti del forte, in mattoni crudi, erano spesse circa 5 metri, alte 10 ed erano intonacate di bianco. Presentavano gi\xc3\xa0 molte delle caratteristiche dei successivi castelli medievali: torri, ma solo quadrate, feritoie e merlature. Il nucleo principale era protetto da una cinta muraria pi\xc3\xb9 bassa, munita di bastioni. All'interno stava una citt\xc3\xa0 in miniatura tracciata lungo un sistema a griglia. Si stima che, al momento della maggiore prosperit\xc3\xa0, la popolazione abbia raggiunto il massimo di circa 3.500 unit\xc3\xa0. Vi risiedeva l'amministrazione della linea di roccaforti della seconda cateratta.Alle prime quattro fortezze, ne vennero aggiunte altre, sempre lungo il corso del fiume, nelle localit\xc3\xa0 di Kor, Mergissa, Dabenarti, Askut, Shalfak, Semna sud. Tutte avevano forme e dimensioni diverse, con basi trapezoidali, triangolari, o altro, per adattarsi al terreno e all'orografia dei luoghi prescelti per la loro costruzione. Queste costruzioni sono state sommerse dalle acque del Lago Nasser (tranne Shafalk che attualmente si trova su un'isola): essendo state erette con mattoni crudi, i loro resti sono in totale sfaldamento."
b'16454140104529820497'
b"\n\nBuhen\n
1,141
b'Q634988'
b"\n\nCicadomorpha\n\nDescrizione\n\nI Cicadomorfi hanno corpo di forma e dimensioni variabili, talvolta con livree appariscenti anche se in genere associate a piccole dimensioni. Frequente \xc3\xa8 anche il mimetismo criptico.Il capo \xc3\xa8 metagnato, talvolta completamente nascosto dal pronoto (Membracidae). L'anteclipeo \xc3\xa8 piuttosto largo, perci\xc3\xb2 il capo si presenta pi\xc3\xb9 largo e lungo, con gli occhi disposti lateralmente e un'ampia cervice. Nei Cicadoidei l'anteclipeo \xc3\xa8 pronunciato e convesso. Gli ocelli sono in numero di 2 o 3 e, contrariamente ai Fulgoromorfi, sono disposti fra gli occhi, nella regione fronto-clipeale. Le antenne sono relativamente brevi, con i due articoli prossimali molto corti e gli altri riuniti a formare un flagello filiforme; a differenza dei Fulgoromorfi, gli articoli prossimali delle antenne non sono ingrossati. L'apparato boccale \xc3\xa8 di tipo pungente-succhiante, di varia lunghezza, inserito nella parte posteriore del capo, a contatto con il prosterno. Come in tutti gli Auchenorrinchi, la base del rostro \xc3\xa8 posizionata anteriormente rispetto alle procoxe.Il torace presenta una spiccata variabilit\xc3\xa0 nella conformazione del pronoto. Nella maggior parte delle famiglie \xc3\xa8 corto e largo, spesso somigliante ad un breve collare. Nei Membracidi ha un notevole sviluppo fino a sormontare completamente il capo e spesso l'intero corpo; nella stessa famiglia sviluppa in genere processi di varie dimensioni e forme, particolarmente bizzarre in molte specie esotiche. Il mesonoto ha una forma triangolare, in apparenza simile ad uno scutello, che in realt\xc3\xa0 costituisce solo la parte posteriore. Sono assenti le tegule, presenti invece in tutti i Fulgoromorfi.Le ali anteriori sono interamente membranose (Cicadoidei) e ricche di nervature ben evidenti, oppure sono trasformate in tegmine (Cercopoidea e Membracoidea), ovvero leggermente e uniformemente sclerificate. In fase di riposto si ripiegano a tetto sull'addome. Le zampe sono di forma e sviluppo variabili, quelle posteriori spesso di tipo saltatorio. In tutti i Cicadomorfi, le coxe sono relativamente brevi e non allungate come nei Fulgoromorfi.L'addome \xc3\xa8 provvisto, nella maggior parte dei Cicadomorfi, di un organo sonoro pari, ubicato nel primo urite. Nei Cicadoidei \xc3\xa8 costituito da una membrana latero-ventrale (timballo) protetta da un processo del secondo urite (opercolo). Negli altri Cicadomorfi l'organo sonoro \xc3\xa8 pi\xc3\xb9 rudimentale oppure assente. Nell'etologia di molti cicadomorfi si verifica la comunicazione attraverso l'emissione di suoni o di vibrazioni del substrato.Diverse specie emettono secrezioni cerose per mezzo di ghiandole tegumentali. Singolare \xc3\xa8 l'emissione di una abbondante schiuma, simile a saliva, che nasconde gli stadi preimmaginali dei Cercopoidei, da cui il nome comune di sputacchina attribuito a questi rincoti. La funzione di questa emissione \xc3\xa8 quella di proteggere gli insetti dai loro nemici e dall'evaporazione.\n\nAlimentazione\n\nI Cicadomorfi si nutrono della linfa floematica. L'alimento, ricco d'acqua e zuccheri, \xc3\xa8 sottoposto ad una dialisi nella parte anteriore del mesentero organizzata a formare la camera filtrante: questo organo permette di deviare una parte consistente dell'acqua e degli zuccheri nel proctodeo. Gli escrementi sono perci\xc3\xb2 liquidi, in forma di melata.Nella loro generalit\xc3\xa0 i Cicadomorfi sono poco dannosi, ma alcune specie sono in genere considerate molto dannose all'agricoltura, soprattutto perch\xc3\xa9 possibili vettori di virus fitopatogeni. Fra gli altri danni vanno citate le ferite praticate dall'ovopositore (Cicadoidei e Membracidi)."
b'8301543543678735669'
b"\n\nCicadomorpha\n
1,143
b'Q24939782'
b'\n\nPorta di San Donnino\n\nStoria\n\nLa cinta muraria di Borgo San Donnino fu edificata a partire dalla met\xc3\xa0 del XIV secolo per volere di Bernab\xc3\xb2 Visconti, signore di Milano, e completata nel secondo stralcio fra il 1364 e il 1366, su progetto dell\'architetto Giorgio da Como.La porta occidentale sulla via Emilia fu innalzata nel 1364 sulla prima campata dell\'antico ponte romano, interrato in occasione di una piena avvenuta in epoca altomedievale.Intorno al 1460 la torre d\'accesso e le mura adiacenti, profondamente danneggiate, furono riparate su ordine di Francesco Sforza, che fece anche ristrutturare la Stanza del Connestabile posta al piano superiore della porta.Nel 1575 fu costruita una nuova cinta muraria per volere del duca Ottavio Farnese e la torre medievale, intitolata a san Donnino per la vicinanza al duomo e per i presunti miracoli compiuti dal santo in corrispondenza del ponte romano, fu inglobata nella cerchia fortificata farnesiana; l\'accesso sopravvisse anche all\'abbattimento delle mura ordinato nel 1603 dal re di Spagna Filippo III.Nel 1858 fu demolito l\'edificio adibito ad avamposto adiacente alla torre sul lato esterno, ma la porta continu\xc3\xb2 a rappresentare il principale ingresso occidentale del centro storico di Fidenza fino al 1930 circa, prima dell\'abbattimento della casa addossata al lato nordorientale e l\'apertura di una nuova strada d\'accesso sulle sue rovine.Verso la fine del XX secolo l\'ampia piazza Grandi fu completamente risistemata mettendo il luce l\'antico ponte romano riscoperto nel 1874; fu costruita allora una passerella pedonale che, ripercorrendo il tracciato del ponte, attraversa l\'androne della porta medievale. Nel 2011 la torre e l\'adiacente Casa Cremonini, di propriet\xc3\xa0 comunale, furono restaurate e riaperte al pubblico quale sede dell\'"Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica" (IAT) e dell\'"Associazione Europea delle Vie Francigene"; vi trova oggi posto anche il piccolo museo "Antiquarium", che espone alcuni reperti d\'epoca romana e medievale, rinvenuti durante gli scavi di piazza Grandi.\n\nDescrizione\n\nLa porta si innalza su una pianta quadrata, sul margine degli scavi di piazza Grandi.I prospetti, interamente rivestiti in laterizio, sono caratterizzati dalla presenza di poche finestre ad arco ribassato, di cui due simmetriche sul lato esterno e una decentrata su quello interno; l\'ampio portale d\'accesso ad arco ogivale conduce oggi alla passerella sopraelevata che, scavalcando gli archi del ponte romano, attraversa l\'androne, ove nel 1913 fu posizionata un\'immagine raffigurante la Vergine col Bambino. In sommit\xc3\xa0, al di sopra di una cornice in mattoni a denti di sega posta su tre fronti ad eccezione di quella interna, si innalza la merlatura, insolitamente differente sui vari lati: su quello interno i merli sono guelfi, mentre sugli altri tre sono ghibellini; a coronamento \xc3\xa8 infine posto a protezione della struttura un tetto a quattro falde realizzato in epoca successiva.'
b'10804613842068315897'
b'\n\nPorta di San Donnino\n
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b'Q3930817'
b"\n\nRa\xc3\xbal Alberto Gonz\xc3\xa1lez\n\nClub\n\nGonz\xc3\xa1lez ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del C\xc3\xb3rdoba per poi passare nel Atl\xc3\xa9tico de Rafaela. Nel 1999 \xc3\xa8 riuscito a segnare sedici gol e la sua squadra ha sfiorato una sorprendente promozione in Prima Divisione. Al termine della stagione, \xc3\xa8 stato proposto al Brescia, che ha deciso di acquistarlo, per poco pi\xc3\xb9 di un miliardo e mezzo di lire.Nell'estate 2000, ha siglato una doppietta ai danni del Werder, in amichevole. Il 13 agosto, ha effettuato il suo debutto ufficiale, in Coppa Italia contro il Treviso. L'allenatore del Brescia Carlo Mazzone lo schiera titolare nella sfida del 1\xc2\xba ottobre contro l'Udinese. \xc3\x88 stato poi schierato titolare ancora nella seconda giornata contro la Juventus. Ha giocato anche ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, contro la Fiorentina, in quella che \xc3\xa8 stata probabilmente la sua miglior prestazione con il Brescia facendo il suo primo gol in Coppa Italia Si \xc3\xa8 poi infortunato ed \xc3\xa8 rimasto lontano dai campi da gioco fino alla primavera 2001. L'argentino si \xc3\xa8 poi nuovamente infortunato, al ginocchio, ed \xc3\xa8 tornato a disposizione soltanto a gennaio 2002, quando ha giocato uno spezzone di gara contro la Roma. Pochi giorni dopo, \xc3\xa8 stato prestato al Crotone, in Serie B.Ha debuttato con la nuova maglia il 15 gennaio 2002, contro il Como. Il tecnico Giuseppe Materazzi gli ha concesso parecchio spazio in squadra, ma Gonz\xc3\xa1lez non \xc3\xa8 riuscito a trovare la via della rete, complici anche gli infortuni. Gli \xc3\xa8 poi stata tolta la patente internazionale per non aver fatto il cambio per la patente italiana Il 5 maggio, nella partita contro il Genoa, ha dribblato l'intera difesa rossoblu e ha messo in rete il pallone, a porta ormai sguarnita. \xc3\x88 stata la sua unica marcatura per il Crotone.Dopo questa esperienza, la Salernitana lo acquista in prestito. Qui, l'argentino ha trovato poco spazio e, nonostante tanta buona volont\xc3\xa0, non \xc3\xa8 mai riuscito ad andare in rete. Dopo l'esonero del tecnico Zden\xc4\x9bk Zeman, il nuovo allenatore Franco Varrella lo fa tornare al Brescia. Viene cos\xc3\xac prestato al Cosenza di Emiliano Mondonico, ma anche qui Gonz\xc3\xa1lez non ha avuto molto spazio e la squadra \xc3\xa8 retrocessa al termine della stagione.\xc3\x88 cos\xc3\xac tornato al Brescia, dove \xc3\xa8 stato impiegato nelle gare di Coppa Italia contro il Palermo segnando nella gara di ritorno persa 3-2.Nella gara di andata della Coppa Intertoto segna al 90 il gol del definito pareggio contro il Gloria Bistrita. Al terzo turno il Brescia verr\xc3\xa0 eliminato dal Villarreal. A gennaio, \xc3\xa8 stato poi ceduto al Martina, dove segna 2 gol in 10 presenze. Al termine del campionato, \xc3\xa8 tornato in Argentina, al Quilmes. Qui, Gonz\xc3\xa1lez ha giocato in campionato, ottenendo una salvezza, e in Coppa Libertadores . Nella stagione 2005-2006 ha scelto di tornare in Italia, alla Cagliese in Serie D. Metter\xc3\xa0 a segno 19 reti in 50 apparizioni.A febbraio 2007, ha dichiarato di essersi stufato di giocare a calcio e ha espresso la volont\xc3\xa0 di ritirarsi. Invece, pochi mesi dopo, ha firmato per il Darfo Boario, dove \xc3\xa8 rimasto per un campionato, al termine del quale ha fatto ritorno in Argentina, alla ricerca di un contratto. Torna cos\xc3\xac al C\xc3\xb3rdoba in Primera B Nacional Serie B Argentina dove ha fatto 1 gol prima di infortunarsi. Finita la stagione passa al Club Atletico Arteaga nella Liga Chaniarense del Campionato Dilettante Argentino dove ha messo a segno 10 gol.Nella stagione 2010-2011 passa al Club Atletico Fuentessono nella Liga Casildense del Campionato Dilettante Argentino dove ha messo a segno 7 gol. Nella stagione 2011-2012 \xc3\xa8 tornato nel suo paese di origine e giocher\xc3\xa0 nel Club Atletico Blanco y Negro de Alcorta club in cui cominci\xc3\xb2 la carriera."
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b"\n\nRa\xc3\xbal Alberto Gonz\xc3\xa1lez\n
1,275
b'Q35232'
b'\n\nCarnevale di Rio de Janeiro\n\nIl Carnevale di Rio de Janeiro (o semplicemente Carnevale di Rio) \xc3\xa8 una festa annuale che si tiene a Rio de Janeiro, la seconda citt\xc3\xa0 del Brasile. Questo \xc3\xa8 gemellato con il Carnevale d\'Europa di Cento.I festeggiamenti culminano il gioved\xc3\xac grasso e il marted\xc3\xac grasso, che \xc3\xa8 l\'ultimo giorno di carnevale, dato che il giorno successivo \xc3\xa8 il mercoled\xc3\xac delle ceneri, con cui iniziano i 40 giorni di digiuno della Quaresima. Il Brasile \xc3\xa8 una nazione a maggioranza cattolica, per cui l\'astinenza quaresimale \xc3\xa8 molto sentita. Il Carnevale rappresenta un "addio" ai piaceri della carne in vista dei prossimi 40 giorni. Il Carnevale presenta alcune variazioni con la controparte europea e si differenzia nel territorio brasiliano.Il Carnevale brasiliano viene celebrato in modo diverso nelle varie regioni del paese: il Carnevale di Rio \xc3\xa8 considerato uno dei pi\xc3\xb9 famosi in Brasile e in tutto il mondo per via della magnificenza e della ricchezza dei festeggiamenti. Prima del riconoscimento ufficiale da parte del governo della festa del carnevale come una "espressione di cultura", i brasiliani erano soliti scatenare sommosse in occasione della festa.\n\nStoria\n\nRio de Janeiro \xc3\xa8 stato il primo e il pi\xc3\xb9 famoso dei Carnevali brasiliani. Le sue origini risalgono agli anni trenta del XIX secolo, quando la borghesia cittadina import\xc3\xb2 dall\'Europa la moda di tenere balli e feste mascherate, molto in voga a Parigi.Sul finire del XIX secolo nella citt\xc3\xa0 vennero costituite le prime cord\xc3\xb5es ("corde" in Portoghese), gruppi di gente che sfilava per le strade suonando e ballando. Dalle cord\xc3\xb5es derivarono in seguito i moderni blocos ("quartieri"), gruppi di persone legati ad un particolare quartiere della citt\xc3\xa0 che sfilano con tamburi e ballerine, vestiti con costumi e magliette a tema per festeggiare il carnevale.I blocos oggi sono parte integrante della festa a Rio: vi sono pi\xc3\xb9 di 100 gruppi con usi e tradizioni diversi, e ogni anno il numero cresce. Alcuni sono numerosi, altri pi\xc3\xb9 piccoli; alcuni sfilano per le strade in formazione, altri stanno nello stesso posto.Ogni bloco ha un posto o una strada in cui festeggiare, e per i pi\xc3\xb9 grandi le strade vengono chiuse al traffico. I festeggiamenti cominciano da gennaio e durano fino al termine del carnevale, con gruppi di persone che ballano il samba nel weekend agli angoli delle strade. Solitamente i festeggiamenti avvengono di giorno, o alla fine dell\'orario lavorativo.I blocos compongono loro stessi la musica che suonano in continuazione durante i festeggiamenti, basandosi su classici della samba o su vecchie musiche da carnevale chiamate Marchinhas de carnevale.Il Carnevale di Rio de Janeiro \xc3\xa8 noto nel mondo soprattutto per le sfarzose parate organizzate dalle principali scuole di samba della citt\xc3\xa0. Le parate si tengono nel Sambodromo, e sono una delle principali attrattive turistiche del Brasile. Le Scuole di Samba sono grandi e ricche organizzazioni che lavorano tutto l\'anno in preparazione del Carnevale. Le parate durano quattro notti, e fanno parte di una competizione ufficiale suddivisa in sette divisioni alla fine delle quali una scuola verr\xc3\xa0 dichiarata vincitrice dell\'anno.'
b'3686641461628138923'
b'\n\nCarnevale di Rio de Janeiro\n
1,002
b'Q839562'
b'\n\nMercedes-Benz M275\n\nLa sigla Mercedes-Benz M275 indica una piccola famiglia di motori a combustione interna a ciclo Otto con frazionamento a 12 cilindri a V, prodotti dal 2002 al 2013 dalla Casa tedesca Daimler-Benz per il suo marchio automobilistico Mercedes-Benz.\n\nProfilo e caratteristiche\n\nI motori M275 sono stati introdotti nel 2002 con la versione da 5.5 litri di cilindrata dotata di doppia sovralimentazione mediante due turbocompressori. Tale sistema avrebbe in seguito caratterizzato anche il resto della famiglia M275, estesasi con l\'arrivo della versione M285 e della versione griffata AMG.I motori M275 sono dei grossi V12 che condividono alcune caratteristiche con i precedenti motori M137 che vanno a sostituire. Prima di tutto, su ognuna delle due bancate, poste a 60\xc2\xb0 tra loro, \xc3\xa8 montato un solo asse a camme, che grazie a punterie a rullo in lega di alluminio va a muovere tre valvole per cilindro, due di aspirazione ed una di scarico. Tra le altre caratteristiche in comune con la precedente famiglia di V12 tedeschi, va ricordata anche l\'accensione a doppia candela.Le differenze pi\xc3\xb9 rilevanti stanno invece nella cilindrata, leggermente inferiore grazie all\'alesaggio ridotto di 2 mm, e nella gi\xc3\xa0 menzionata sovralimentazione a doppio turbocompressore.Al suo esordio, il 5.5 litri M275 \xc3\xa8 stato affiancato quasi subito dal motore M285, ossia una versione ritoccata, specifica per le Maybach 57 e 62. A partire dal 2003 arriva la versione rivista dalla AMG, caratterizzata dall\'innalzamento della cilindrata a 6 litri e dal fatto di possedere un elevato picco di coppia motrice, pari a 1000 Nm, che tra l\'altro sono anche limitati elettronicamente a tale livello.Nel 2005 il 5.5 litri M275 \xc3\xa8 stato leggermente rivisto e le sue prestazioni hanno beneficiato di un leggero miglioramento.Dai motori M275 di normale produzione, sono poi state derivate altre versioni molto particolari, tra cui quella da 640 CV montata sulla Maybach Zeppelin, versione speciale delle "normali" Maybach di serie, e quella da 670 CV montata sulla sportiva Mercedes-Benz SL65 AMG "Black Series".Per le loro caratteristiche, i motori M275 hanno ricevuto diversi riconoscimenti internazionali. Questo propulsore V12 \xc3\xa8 stato sostituito a partire dal 2012 da una nuova versione con il medesimo frazionamento siglata Mercedes-Benz M279.\n\nMotore M158\n\nIl reparto Mercedes-AMG di Affalterbach ha realizzato nel 2010 una nuova unit\xc3\xa0 motrice direttamente derivata dall\'M275 stesso, del quale conserva le caratteristiche dimensionali e la doppia sovralimentazione. Questo motore, siglato M158, \xc3\xa8 stato progettato e realizzato appositamente per essere montato su una Gran Turismo come la Pagani Huayra, il cui debutto \xc3\xa8 avvenuto al Salone dell\'automobile di Ginevra del 2011. Questo motore \xc3\xa8 stato rivisto ed ottimizzato in pi\xc3\xb9 punti: i turbocompressori sono stati aggiornati per rispondere ancor pi\xc3\xb9 prontamente alle sollecitazioni del pedale dell\'acceleratore, ed in particolare sono stati montati due radiatori in posizione laterale per consentire un migliore raffreddamento dei due intercooler montati sulle due testate. Va infatti considerato che il motore M158, a differenza dei motori M275 ed M285, \xc3\xa8 destinato ad essere montato in posizione posteriore centrale longitudinale, per cui i radiatori dell\'acqua e dell\'olio non sono collocati dinanzi a esso come accadrebbe su di una vettura a motore anteriore, ma sono invece posti all\'avantreno e collegati al motore tramite tubazioni che passano sotto l\'abitacolo.La lubrificazione \xc3\xa8 passata alla configurazione a carter secco per consentire il montaggio del motore su una vettura dal baricentro basso come appunto \xc3\xa8 la Huayra. Non solo, ma il motore M158 dispone di un sistema per permettere all\'olio di raggiungere pi\xc3\xb9 rapidamente l\'ottimale temperatura di esercizio.Le prestazioni del motore M158 sono considerevoli, poich\xc3\xa9 raggiunge una potenza massima di 700 CV ed un picco di coppia di 1000 Nm. Nonostante ci\xc3\xb2, il 6 litri biturbo che equipaggia la Huayra riesce ad essere relativamente poco inquinante e parco nei consumi (se confrontato con motori di analoga potenza e cilindrata) e ci\xc3\xb2 grazie ad un sistema di alimentazione a due stadi, gestito da due pompe carburante a gestione elettronica, delle quali la seconda viene attivata solo in condizioni di reale richiesta di potenza, evitando quindi inutili sprechi di benzina.Tutto l\'impianto di scarico \xc3\xa8 stato realizzato a parte, non presso la Mercedes-AMG, ma in un\'altra azienda tedesca, la MHG Fahrzeugtechnik. Tale impianto, realizzato in lega di titanio, ha la caratteristica di essere molto leggero, arrivando, nella sua interezza, a pesare meno di 10\xc2\xa0kg.'
b'752079192904771536'
b'\n\nMercedes-Benz M275\n
1,437
b'Q3689149'
b'\n\nContratto di agenzia\n\nIl contratto di agenzia, nel diritto del lavoro italiano, \xc3\xa8 un contratto con cui una parte, detta "agente" assume stabilmente l\'incarico di promuovere, per conto dell\'altra persona, detta "preponente", contro retribuzione, la conclusione di contratti di zona determinata.\xc3\x88 disciplinato dal codice civile italiano, dagli artt. 1742 a 1753.\n\nAnalisi dell\'istituto\n\nIl contratto di agenzia richiede la forma scritta ad probationem e ciascuna delle parti ha il diritto irrinunciabile ad avere una copia dell\'accordo. (ex art. 1742 c.c.). Caratteristica naturale del contratto di agenzia \xc3\xa8 il diritto di esclusiva, in virt\xc3\xb9 di tale elemento, perci\xc3\xb2, l\'agente anche nel silenzio del contratto non potr\xc3\xa0 svolgere la propria attivit\xc3\xa0 per conto di un altro imprenditore che si trovi ad operare in regime di concorrenza con il primo.D\'altro canto il preponente non pu\xc3\xb2 servirsi, nella zona riservata e nello stesso ramo di affari, di altri agenti (ex art. 1743 c.c.; parte della giurisprudenza (cfr. Cass. civ. n.322/69), per\xc3\xb2, ritiene che il dettato del sopra citato articolo non impedisca al preponente di contrattare personalmente nella zona riservata, purch\xc3\xa9 la sua attivit\xc3\xa0 non renda difficile ovvero eluda l\'attivit\xc3\xa0 dell\'agente. A norma dell art. 1746 c.c. l\'agente promuove soltanto la conclusione dei contratti, visitando i probabili clienti, pubblicizzando i prodotti ed informando il preponente delle condizioni di contratto.L\'agente non ha dunque il potere di concludere i contratti in rappresentanza del preponente n\xc3\xa9 il potere di riscuoterne i crediti, tuttavia il proponente pu\xc3\xb2 attribuirgli detti poteri e l\'eventuale potere di "riscossione" che, per\xc3\xb2, non \xc3\xa8 comprensivo del potere di concedere sconti e dilazioni di pagamento che deve essere attribuitogli espressamente a norma dell art. 1744. All\'agente spetta la provvigione per tutti gli affari conclusi a seguito della sua attivit\xc3\xa0, nonch\xc3\xa9 per quelli promossi nella sua zona riservata. Tale diritto spetta all\'agente solo per gli affari a cui sia stata data regolare esecuzione.A differenza di quanto avviene nel contratto di commissione, nel contratto di agenzia \xc3\xa8 nullo il patto dello star del credere che preveda, in modo generalizzato, la responsabilit\xc3\xa0 per l\'inadempimento delle obbligazioni dei clienti.Il rapporto di agenzia pu\xc3\xb2 essere a tempo determinato o indeterminato. Allo scioglimento del rapporto il preponente deve corrispondere una indennit\xc3\xa0 all\'agente, qualora l\'attivit\xc3\xa0 da esso svolta gli abbia portato dei vantaggi permanenti; l\'indennit\xc3\xa0 non \xc3\xa8 dovuta se il rapporto non \xc3\xa8 proseguito per gravi inadempimenti dell\'agente, se vi \xc3\xa8 stato recesso per giusta causa o se l\'agente ha trasferito a terzi il rapporto d\'agenzia.La presenza di un obbligo di non concorrenza a carico dell\'agente deve essere prevista per iscritto, la durata di tale patto non pu\xc3\xb2 superare i due anni e deve riguardare la stessa zona, clientela, e genere di beni e servizi oggetto del contratto di agenzia ex art. In ogni caso, il patto di esclusiva post contrattuale deve essere retribuito all\'agente, durante il rapporto, mediante una speciale indennit\xc3\xa0 che non abbia natura provvigionale. 1751-bis'
b'1920820146068428904'
b'\n\nContratto di agenzia\n
1,053
b'Q3962684'
b"\n\nSlalom Torregrotta-Roccavaldina\n\nStoria\n\nL'evento sportivo nacque nel 1996 per volont\xc3\xa0 di un gruppo di amici torresi appassionati di motori che, nel corso dell'anno precedente, avevano fondato un fan club dedicato al Campione Italiano di Rally Gianfranco Cunico. La prima edizione dello slalom Torregrotta-Roccavaldina si svolse l'11 agosto 1996 alla presenza dello stesso Cunico e con validit\xc3\xa0 per il Campionato Siciliano di specialit\xc3\xa0. Nelle prime nove edizioni, che registrarono la presenza di numerosi partecipanti, la gara fu disputata nei mesi estivi e il percorso, lungo 3\xc2\xa0km e con 12 postazioni di rallentamento, ebbe la partenza posizionata poco oltre il tornante del cimitero comunale di Torregrotta. Nel corso delle varie edizioni furono introdotti diversi accorgimenti tecnici, soprattutto riguardanti l'aspetto della sicurezza, e a partire dal 1998 la gara ottenne dalla Commissione Sportiva Automobilistica Italiana diverse titolazioni nazionali, divenendo dal 2005 una delle prove del Campionato Italiano Slalom. Inoltre, nel decennale della manifestazione, la partenza venne arretrata, il tracciato fu allungato di 500 m e il parco assistenza fu trasferito in una zona pi\xc3\xb9 ampia e accessibile al pubblico. L'edizione 2005 fu inizialmente prevista il 3 aprile e poi rinviata al 2 ottobre a causa della concomitanza con la scomparsa di Papa Giovanni Paolo II. Dal 2006 al 2018 lo slalom fu disputato nel mese di aprile escluse le edizioni 2015 e 2017 che si svolsero a maggio. Per otto anni consecutivi, dal 2005 al 2012, la manifestazione ha ottenuto dalla CSAI il riconoscimento di miglior gara del Campionato Italiano. Dal 2014 la gara assegna il memorial Filippo Levativo, in ricordo dello storico direttore di gara, e dal 2015 il memorial Enzo Russo, storico segretario della manifestazione.\n\nDescrizione\n\nLa gara si svolge su un percorso di 3,5 km (da partenza ad arrivo) ricavato lungo la Strada Provinciale n. 59 \xe2\x80\x9cTorregrotta \xe2\x80\x93 Roccavaldina\xe2\x80\x9d ed intervallato da 13 postazioni di rallentamento. La carreggiata ha una larghezza minima di 6\xc2\xa0m e massima di 10\xc2\xa0m ed una pendenza media del 7%.La partenza \xc3\xa8 collocata appena fuori Torregrotta, in un rettilineo in leggera salita. La prima parte di percorso si caratterizza per gli ampi tornanti e doppi tornanti in sequenza, intervallati da un breve tratto dritto; successivamente, nella parte centrale, i rettifili si fanno pi\xc3\xb9 lunghi e interrotti da curve in sequenza. Dopo una serie di quattro tornanti si affronta un tratto medio - veloce spezzato da quattro postazioni di birilli, per giungere infine al traguardo collocato alle porte di Roccavaldina. Il paddock viene allestito nell'area artigianale di Torregrotta ed \xc3\xa8 completamente fruibile dal pubblico che pu\xc3\xb2 cos\xc3\xac osservare i meccanici al lavoro sulle vetture prima del via e tra una manche e l'altra.Nella giornata antecedente la gara, a Torregrotta vengono effettuate le verifiche sportive e tecniche nei pressi di Piazza Unit\xc3\xa0 d'Italia, in Via G. Tomasi di Lampedusa, di fronte al Palazzo Comunale. Anche queste ultime sono aperte al pubblico.L'evento richiama ogni anno centinaia di piloti e migliaia di spettatori che affollano i tornanti del tracciato e le strade dei due centri siciliani."
b'957599345352308645'
b"\n\nSlalom Torregrotta-Roccavaldina\n
1,051
b'Q2470522'
b'\n\nInazuman\n\nCaratteristiche del personaggio\n\nInazuman \xc3\xa8 in realt\xc3\xa0 lo studente universitario Goro Watari (\xe6\xb8\xa1 \xe4\xba\x94\xe9\x83\x8e Watari Gor\xc5\x8d), un mutante dotato di poteri straordinari. Ha perso la madre quando era piccolo e ha avuto momenti cupi durante la sua infanzia: una amica, Teresa, \xc3\xa8 stata portata via da un soldato americano durante l\'occupazione del Giappone da parte dell\'esercito statunitense.Ma quando l\'Impero Neo Umano(\xe6\x96\xb0\xe4\xba\xba\xe9\xa1\x9e\xe5\xb8\x9d\xe5\x9b\xbd Shinjinrui Teikoku) inizia ad attaccare l\'umanit\xc3\xa0 con il suo esercito di malvagi mutanti, Goro mette alla prova i suoi poteri psionici.Prima di combattere, Goro fa una posa dove incrocia le braccia di fronte al petto e esclama la frase "G\xc5\x8driki Sh\xc5\x8drai!"(\xe5\x89\x9b\xe5\x8a\x9b\xe6\x8b\x9b\xe6\x9d\xa5,Evoca la Grande Forza). Viene poi avvolto in un bozzolo che esplode, rivelando la creatura Sanagiman(\xe3\x82\xb5\xe3\x83\x8a\xe3\x82\xae\xe3\x83\x9e\xe3\x83\xb3),dall\'aspetto di un bozzolo corazzato marrone dotato di forza sovrumana.Sanagiman \xc3\xa8 capace di assorbire l\'energia cinetica degli attacchi nemici e quando ha accumulato abbastanza energia, incrocia le braccia di fronte al petto mentre pronuncia "Ch\xc5\x8driki Sh\xc5\x8drai!"(\xe8\xb6\x85\xe5\x8a\x9b\xe6\x8b\x9b\xe6\x9d\xa5,Evoca la Forza Suprema) e Sanagiman esplode, facendo apparire Inazuman.Inazuman \xc3\xa8 una sorta di falena umanoide dal corpo azzurro con occhi ovali gialli, antenne pelose a forma di fulmine, dei marchi a forma di fulmine sul suo corpo e una sciarpa che pu\xc3\xb2 trasformarsi in una variet\xc3\xa0 di armi, inclusa una catena a frusta. Inazuman ha dei poteri psionici molto potenti, capaci di ricostruire interi edifici.Goro \xc3\xa8 un membro della Lega Della Giovent\xc3\xb9,un gruppo formato da ragazzi dotati di poteri psichici, e ha un legame telepatico con Raijingo,la sua macchina volante senziente che pu\xc3\xb2 lanciare missili e mordere i nemici con i suoi denti.\n\nManga\n\nNel manga di Ishinomori, Goro Watari viene chiamato Saburo Kazeda(\xe9\xa2\xa8\xe7\x94\xb0 \xe3\x82\xb5\xe3\x83\x96\xe3\x83\xad\xe3\x82\xa6 Kazeda Sabur\xc5\x8d) detto Sabu(\xe3\x82\xb5\xe3\x83\x96).Originariamente, Inazuman doveva essere l\'eroe di una serie animata chiamata Mutant Z. La versione manga di Inazuman \xc3\xa8 piuttosto diversa dalla controparte live action:ha una proboscide sulla fronte e pu\xc3\xb2 far spuntare delle ali da falena dalla schiena.Nel manga, Saburo ha anche un\'amica di nome Miyo che cade spesso vittima dei suoi scherzi a base di poteri psionici.\n\nAnime\n\nLa serie TV venne prodotta dalla Toei per un totale di 48 episodi divisi in due parti: Inazuman e Inazuman Flash.La prima parte venne trasmessa sul canale NET (ora TV Asahi) dal 2 ottobre 1973 al 26 marzo 1974 con un totale di 25 episodi. Goro Watari \xc3\xa8 interpretato da Daisuke Ban (famoso per aver anche interpretato Jiro in Kikaider). Tutti i 48 episodi vennero trasmessi sul canale KIKU TV alle Hawaii a met\xc3\xa0 degli anni 70 in seguito al successo di Kikaider.Inazuman Flash(\xe3\x82\xa4\xe3\x83\x8a\xe3\x82\xba\xe3\x83\x9e\xe3\x83\xb3F\xef\xbc\x88\xe3\x83\x95\xe3\x83\xa9\xe3\x83\x83\xe3\x82\xb7\xe3\x83\xa5\xef\xbc\x89 Inazuman Furasshu) \xc3\xa8 la seconda parte della serie live action, venne sempre prodotta dalla Toei e trasmessa sul canale NET dal 9 aprile 1974 al 24 settembre 1974 con un totale di 23 episodi. Dopo aver sconfitto l\'Imperatore Bamba e i suoi mutanti, Inazuman \xc3\xa8 alle prese con l\'Armata Despar formata da mostri robot e guidata dal malvagio Fuhrer Geisel. Stavolta Inazuman viene aiutato dal cinico agente dell\'Interpol Arai Makoto.\n\nOAV\n\nInazuman appare anche in versione anime nell\'OAV del 2002 The Boy Who Carried A Guitar:Kikaider Vs Inazuman, basato su un capitolo del manga di Inazuman dove incontra Kikaider.'
b'350816502181739096'
b'\n\nInazuman\n
1,382
b'Q571645'
b'\n\nKristjan J\xc3\xa4rvi\n\nKristjan J\xc3\xa4rvi (Tallinn, 13 giugno 1972) \xc3\xa8 un compositore, pianista e direttore d\'orchestra estone naturalizzato statunitense.Attivo nell\'ambito classico e contemporaneo, \xc3\xa8 figlio minore del conduttore Neeme J\xc3\xa4rvi e fratello del direttore Paavo J\xc3\xa4rvi e flautista Maarika J\xc3\xa4rvi.\n\nBiografia\n\nQuando J\xc3\xa4rvi aveva 7 anni, la sua famiglia emigr\xc3\xb2 negli Stati Uniti e si stabil\xc3\xac a Rumson, nel New Jersey, divenendo cittadino americano nel 1985. \xc3\x88 cresciuto a New York City ed ha studiato pianoforte assieme a Nina Svetlanova alla Manhattan School of Music. In seguito ha continuato a studiare direzione presso l\'Universit\xc3\xa0 del Michigan sotto Kenneth Kiesler.Dal 1998 al 2000, J\xc3\xa4rvi \xc3\xa8 stato Assistente alla direzione di Esa-Pekka Salonen alla Filarmonica di Los Angeles ed, assieme al amico e compositore Gene Pritsker, ha co-fondato l\'Absolute Ensemble, con sede a New York City, nel 1993, e con J\xc3\xa4rvi come direttore musicale. Nel 2007, J\xc3\xa4rvi e l\'Absolute Ensemble hanno ricevuto insieme il premio Deutsche Bank.J\xc3\xa4rvi \xc3\xa8 stato direttore principale e direttore musicale di NorrlandsOperan dal 2000 al 2004 e dal 2004 al 2009 \xc3\xa8 stato direttore principale e musicale dell\'Orchestra Tonk\xc3\xbcnstler di Vienna. Egli \xc3\xa8 anche attuale consigliere artistico della Kammerorchester di Basilea e direttore e fondatore della Filarmonica del Mar Baltico (ex Filarmonica della giovent\xc3\xb9 baltica). Nell\'aprile 2011, J\xc3\xa4rvi \xc3\xa8 stato nominato il prossimo direttore principale della MDR Symphony Orchestra in vigore con la stagione 2012-2013, con un contratto iniziale di 3 anni ed il suo contratto MDR \xc3\xa8 stato prorogato nel 2015. Nel marzo 2017, l\'MDR ha annunciato che avrebbe concluso la sua MDR Symphony Orchestra dopo la chiusura della stagione 2017-2018. Oltre a una nomination ai Grammy J\xc3\xa4rvi ha gi\xc3\xa0 ricevuto il premio tedesco Record Critics e uno svedese Grammy per la registrazione dell\'opera di Hilding Rosenberg "Isle of Bliss". Ha registrato la messa di Leonard Bernstein con la Tonk\xc3\xbcnstler Orchestra e l\'Absolute Ensemble. Mentre il repertorio di J\xc3\xa4rvi comprende pezzi del periodo classico e romantico, \xc3\xa8 anche uno specialista per compositori del 20\xc2\xb0 secolo e di musica contemporanea, dopo aver commissionato e condotto opere di Arvo P\xc3\xa4rt, Heinz Karl Gruber, Erkki-Sven T\xc3\xbc\xc3\xbcr, Ezequiel Vi\xc3\xb1ao, Peeter V\xc3\xa4hi, Dave Soldier, Joe Zawinul e Gediminas Gelgotas tra gli altri. Nel 2014 J\xc3\xa4rvi e l\'etichetta discografica francese Na\xc3\xafve Classique hanno lanciato il "Kristjan J\xc3\xa4rvi Sound Project", una serie in corso con registrazioni di tutti i gruppi di J\xc3\xa4rvi.J\xc3\xa4rvi sfida l\'ortodossia musicale e persegue le sue idee e concetti pionieristici con tre gruppi musicali e orchestre: insieme a Gene Pritsker ha co-fondato il gruppo jazz-hip-hop-jazz con base a New York "Absolute Ensemble". J\xc3\xa4rvi \xc3\xa8 fondatore e direttore artistico della "Filarmonica del Mar Baltico" ed \xc3\xa8 leader della band interna "Sunbeam Production" "Nordic PulseCome discografia, J\xc3\xa4rvi ha al suo attivo oltre 60 album, da album classici ad colonne sonore per film di Hollywood come "Cloud Atlas" e "Sense 8" (entrambe delle sorelle Wachowski) e "Aspettando il re\'\' (diretto da Tom Tykwer) fino anche alle registrazioni con la sua orchestra, il "Kristjan J\xc3\xa4rvi Sound Project".'
b'17465000127206521428'
b'\n\nKristjan J\xc3\xa4rvi\n
1,153
b'Q2913500'
b"\n\nHMS Vengeance (1899)\n\nDisegno e costruzione\n\nLa HMS Vengeance fu impostata dalla Vickers a Barrow-in-Furness il 23 agosto 1898 e varata il 25 luglio 1899. Il suo completamento fu rallentato dai danni subiti dal bacino di carenaggio e non fu completato fino all'aprile 1902. Fu la prima nave da guerra inglese ad essere completamente costruita, armata e motorizzata da una singola compagnia.La Vengeance e le sue cinque navi sorelle furono disegnate per il servizio in estremo oriente, dove la nuova potenza giapponese iniziava ad accumulare una potente marina. Per questo le navi come la Vengeance dovevano essere abbastanza piccole per poter transitare per il canale di Suez. Erano disegnate per essere pi\xc3\xb9 piccole (di circa 2000 tons), pi\xc3\xb9 leggere e pi\xc3\xb9 veloci delle loro predecessori, le corazzate della classe Majestic, anche se erano leggermente pi\xc3\xb9 lunghe (131\xc2\xa0m). Per risparmiare peso la Vengeance e le sue sorelle avevano meno corazzatura ma grazie al cambio dalla corazzatura Harvey alla corazzatura Krupp questo non signific\xc3\xb2 una reale perdita di protezione dato che l'armatura Krupp aveva un valore protettivo maggiore di quello della corazzatura Harvey per stessa unit\xc3\xa0 di peso o spessore. Comunque, la sua corazzatura era abbastanza leggera da renderla quasi una corazzata di seconda classe. Parte dello schema di corazzatura prevedeva l'aggiunta di un ponte corazzato da 3 mm sopra la cintura corazzata per proteggersi dal fuoco penetrante degli obici che i francesi avevano dichiarato di voler installare sulle navi da guerra, voce che si rivel\xc3\xb2 poi falsa.La Vengeance montava quattro cannoni 305/35 montati in torrette binate a prua e poppa. Questi cannoni erano montati su barbette circolari che permettevano un caricamento a 360\xc2\xb0. A differenza di tutte le sue navi sorelle, i cui cannoni potevano essere caricati solo ad una certa elevazione, la Vengeance aveva un affusto che permetteva di caricare il pezzo a qualsiasi elevazione. Rispetto alle sue sorelle aveva anche le torrette diverse perch\xc3\xa9 essendo in acciaio Krupp avevano i lati piatti, dato che quel tipo di acciaio risultava difficile da piegare. La Vengeance montava anche dodici cannoni 152/40 pi\xc3\xb9 altri cannoni minori e quattro tubi lanciasiluri sommersi da 450\xc2\xa0mm.La Vengeance e le altre Canopus furono le prime navi da guerra britanniche con caldaie a tubi d'acqua, che generavano pi\xc3\xb9 potenza con meno peso se comparate con le caldaie cilindriche utilizzate sulle navi precedenti. Le nuove caldaie portarono all'introduzione di fumaioli di prua e poppa invece che averne due di lato come in precedenti navi britanniche. Le navi della classe Canopus furono considerate ottime imbarcazioni, consumando 10\xc2\xa0t di carbone all'ora a massima velocit\xc3\xa0 e avendo una velocit\xc3\xa0 massima di almeno due nodi superiore a quelle della precedente classe Majestic."
b'14858135858757081939'
b"\n\nHMS Vengeance (1899)\n
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b'Q508388'
b"\n\nEmanuel Rivas\n\nCaratteristiche tecniche\n\nViene solitamente schierato come esterno di fascia sinistra, ma si adatta anche sulla destra. \xc3\x88 molto veloce ed \xc3\xa8 in possesso di buona tecnica, salta spesso l'uomo nell'uno contro uno grazie a un buon dribbling.\n\nCarriera\n\nRivas inizia la sua carriera nel 2001 con l'Independiente. La sua avventura dura 3 stagioni che si rivelano positive pur non essendo considerato titolare inamovibile. Nel 2004 passa all'Arsenal de Sarand\xc3\xad. In questa stagione racimola 17 presenze confermando a sprazzi il suo valore. Nel 2005 viene acquistato dal Vit\xc3\xb3ria Guimar\xc3\xa3es, qui per\xc3\xb2 non riesce a guadagnarsi la maglia da titolare. Nel 2006 passa all'Iraklis in prestito con diritto di riscatto. La stagione \xc3\xa8 molto positiva tuttavia l'Iraklis decide di non riscattarlo. Nel 2007 viene allora acquistato dal Talleres col quale gioca mezza stagione su buoni livelli.Il 6 gennaio 2008 viene acquistato in prestito con diritto di riscatto della compropriet\xc3\xa0 dall'Arezzo. L'esperienza toscana di Rivas \xc3\xa8 ottima con 12 presenze e 2 gol ma a fine stagione l'Arezzo non lo ha riscattato per il prezzo troppo alto. A questo punto si inserisce il Bari che lo acquista a titolo definitivo nel luglio 2008. Il 7 luglio 2008 viene presentato ufficialmente. Debutta con la maglia dei Galletti il 16 agosto 2008 in Coppa Italia, nella partita Bari-Bassano Virtus 2-0.Debutta nel campionato di Serie B il 1\xc2\xba settembre 2008 in Bari-Triestina 1-1 e segna il suo primo gol il 3 ottobre 2008 in Bari-Mantova 1-0. Esordisce in Serie A subentrando a Sforzini nella partita Inter-Bari, terminata 1-1, in cui l'argentino colpisce una traversa all'ultimo minuto di gioco. Il 20 settembre 2009 segna il suo primo gol in Serie A in Bari-Atalanta conclusa sul 4-1 per i galletti.Si ripeter\xc3\xa0 nella partita persa per 3-2 contro il Siena segnando il gol del momentaneo 0-1 per la formazione biancorossa e nell'ultima giornata di campionato contro la Fiorentina segnando il gol del 2-0Viene riconfermato in Serie A nella stagione 2010/2011 e l'anno dopo in Serie B nella stagione 2011/2012. Il 29 gennaio 2012 passa a titolo definitivo al Varese. L'11 febbraio 2012 realizza la sua prima rete con la maglia biancorossa decidendo la sfida casalinga con il Gubbio, terminata 1-0. Durante la finale di andata dei play-off contro la Sampdoria segna il goal del momentaneo 1-1. Il 3 luglio 2012 passa a titolo definitivo con un contratto biennale all'Hellas Verona, sempre in Serie B. Il 1\xc2\xba agosto 2013 passa a titolo definitivo allo Spezia in Serie B.Il 1\xc2\xba settembre 2014 fa ritorno al Varese a titolo definitivo."
b'7044458842555320890'
b"\n\nEmanuel Rivas\n
895
b'Q55831785'
b'\n\nPetrarca Rugby 2017-2018\n\nStagione\n\nReduce dalla positiva stagione 2016-2017, il club affronta la nuova annata con rinnovate ambizioni di rimanere al vertice e con diverse novit\xc3\xa0 di rilievo, prima fra tutte il cambio della guida tecnica. In giugno non viene rinnovato il contratto all\'allenatore Andrea Cavinato, per il quale sono state fatali le due partite perse con Rovigo nelle semifinali del campionato precedente, e la panchina viene affidata alla vecchia gloria petrarchina Andrea Marcato affiancato da Augusto Allori, che l\'anno prima erano assistenti di Cavinato. Marcato faceva inoltre parte della rosa della prima squadra e debutta quindi come capo-tecnico.Tra i giocatori che lasciano il Petrarca vi sono Afualo e Irving, arrivati l\'anno precedente, il mediano Nikora, il pilone Niccol\xc3\xb2 Zago, che si accasa alle Fiamme Oro, e il veterano Luigi Ferraro. L\'et\xc3\xa0 media della squadra viene abbassata con l\'arrivo delle giovani promesse Niccol\xc3\xb2 Cannone, Michele Lamaro, Antonio Rizzi, reduci dal campionato World Rugby under-20 2017, e Giacomo Braggi\xc3\xa8. Arrivano inoltre il quotato tallonatore Roberto Santamaria dal Viadana, e l\'esperta seconda linea Filippo Gerosa dal Benetton. Con la squadra trevigiana viene trovato un accordo in materia di permit players, che vede l\'arrivo a Padova in settembre del pilone Filippo Filippetto, mentre al Benetton viene concesso l\'utilizzo del pilone Makelara. L\'unico nuovo straniero \xc3\xa8 il tre quarti italo-argentino Joaquim Riera, punto di forza della Nazionale argentina di rugby a 7 dal 2015, che va ad affiancare il connazionale Romulo Acosta e il samoano Jeremy Su\'a, i soli stranieri rimasti dalla stagione precedente.Nel febbraio 2018 viene varato il progetto "Accademia del Petrarca Rugby", fortemente voluto dal direttore generale Giuseppe Artuso, finalizzato a valorizzare e ad arricchire l\'esperienza dei giocatori e dei tecnici delle giovanili, per i quali sono previsti allenamenti supplementari con la partecipazione di atleti della prima squadra.Le semifinali raggiunte nel campionato precedente permettono al Petrarca di presentarsi al via della European Continental Shield, valida anche per la qualificazione alla European Challenge Cup del 2018-2019. Non prende invece parte al Trofeo Eccellenza 2017-2018.\n\nCampionato\n\nLa regular season del campionato si rivela trionfale per il Petrarca. Costretto ad inseguire le blasonate rivali Calvisano e Rovigo, che si aggiudicano gli scontri diretti con i padovani sul terreno di casa nel girone di andata, nel girone di ritorno vince tutti gli incontri disputati. Chiude quindi la regular season al primo posto con 4 punti di vantaggio su Calvisano e 7 su Rovigo, con la miglior difesa, il terzo miglior attacco e la seconda migliore differenza tra punti fatti e subiti.Nelle semifinali dei play-off batte in entrambi gli incontri le Fiamme Oro, che hanno chiuso al quarto posto la stagione regolare. Il Petrarca si impone a Roma per 36-27 e in casa per 24-10 accedendo cos\xc3\xac alla finale - la prima dal vittorioso campionato 2010-2011 - che disputa sul campo di casa in virt\xc3\xb9 del primo posto nella regular season. A contendergli lo scudetto sono i campioni uscenti del Calvisano, che nell\'altra semifinale eliminano il Rovigo dopo due incontri molto equilibrati grazie a un drop a tempo scaduto nella partita di ritorno giocata in casa.\n\nEuropean Continental Shield\n\nEliminato nel 2016 nella European Continental Shield, il Petrarca non si era qualificato per la European Challenge Cup. La qualificazione ai play-off nel precedente campionato italiano gli d\xc3\xa0 il diritto di partecipare alla European Continental Shield per poter accedere alla Challenge Cup 2018-2019, ma viene eliminato finendo terzo nel girone dietro a Calvisano e ai georgiani del Batumi. Di rilievo in questo torneo la vittoria su Rovigo nell\'ottobre 2017.'
b'16326868895397456950'
b'\n\nPetrarca Rugby 2017-2018\n
1,124
b'Q29891022'
b'\n\nGran Premio motociclistico del Giappone 2017\n\nMotoGP\n\nAndrea Dovizioso con la Ducati Desmosedici vince la gara della classe MotoGP, per lui si tratta della quinta vittoria stagionale, sedicesima della sua carriera nel motomondiale (settima totale in MotoGP). Il pilota italiano \xc3\xa8 arrivato davanti a Marc M\xc3\xa1rquez, pilota del team Repsol Honda, con al terzo posto Danilo Petrucci, anche lui su Ducati ma del team OCTO Pramac Racing. Proprio i due piloti in lizza per la vittoria di questa gara sono in contesa per il titolo iridato, con M\xc3\xa1rquez che mantiene il primato nel mondiale con 244 punti, ma Dovizioso recupera cinque punti, portandosi a 11 punti di ritardo. Dal punto di vista statistico, prima di Dovizioso, l\xe2\x80\x99ultimo pilota italiano ad aver vinto il Gran Premio del Giappone in MotoGP era stato Valentino Rossi nel 2008, mentre l\xe2\x80\x99ultimo pilota Ducati a vincere in Giappone era stato Casey Stoner nel 2010. Con il secondo posto ottenuto in questa gara, M\xc3\xa1rquez raggiunge il traguardo dei cento piazzamenti a podio nel motomondiale.\n\nMoto2\n\nIl pilota spagnolo \xc3\x81lex M\xc3\xa1rquez vince la gara di questa classe, per il pilota del team EG 0,0 Marc VDS si tratta della terza vittoria stagionale, nonch\xc3\xa9 settima vittoria della sua carriera nel contesto iridato. Alle spalle del vincitore giunge Xavi Vierge del team Tech 3 Racing, per lui si tratta del primo piazzamento a podio della sua carriera nel motomondiale. Completa il podio Hafizh Syahrin con la Kalex del team Petronas Raceline Malaysia.Per quel che concerne il confronto per il titolo di campione del mondo, i due piloti coinvolti, Franco Morbidelli e Thomas L\xc3\xbcthi, concludono la gara rispettivamente in ottava ed undicesima posizione, con il pilota italiano che guadagna tre punti su quello svizzero (Morbidelli 256 punti totali e L\xc3\xbcthi 237).\n\nMoto3\n\nNella classe Moto3 i piazzamenti a podio sono tutti ad appannaggio di piloti di nazionalit\xc3\xa0 italiana, con Romano Fenati al primo posto, che coglie la sua terza vittoria stagionale, decima totale della sua carriera nel motomondiale. Dietro Fenati si classificano: Niccol\xc3\xb2 Antonelli con la KTM RC 250 GP del team Red Bull KTM Ajo e Marco Bezzecchi con la Mahindra MGP3O del team CIP. Per Bezzecchi si tratta del primo podio della carriera nel contesto iridato.Proprio grazie ai 25 punti ottenuti da Fenati in questa gara ed il contestuale diciassettesimo posto di Mir (che quindi non ottiene punti), rimane aperta la contesa per il titolo mondiale, con Mir primo ma fermo a 271 punti, mentre Fenati si porta a 55 punti di ritardo (216 punti totali).'
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b'\n\nGran Premio motociclistico del Giappone 2017\n
830
b'Q3642'
b'\n\nAsmara\n\nOrigini\n\nAsmara nacque nel XII secolo, dall\'unione di quattro villaggi. Originariamente vi erano infatti quattro clan che occupavano l\'area dove sorge oggi la citt\xc3\xa0: i Gheza Gurtom, i Gheza Shelele, i Gheza Serenser e i Gheza Asmae. Incoraggiati dalle famiglie, i leader dei quattro clan decisero di unirsi per fronteggiare i banditi che imperversavano nell\'area. Dopo la vittoria, la zona fu chiamata Arbaete Asmara (\xe1\x8a\xa0\xe1\x88\xad\xe1\x89\xa3\xe1\x8a\xa5\xe1\x89\xb0 \xe1\x8a\xa3\xe1\x88\xb5\xe1\x88\x98\xe1\x88\xab), che in lingua tigrina significa: "I quattro sono uniti". Nonostante quella fusione, Asmara (il prefisso Arbaete cadde ben presto in disuso) continu\xc3\xb2 ad essere un villaggio di etnia tigrina, e tale rimase ancora a lungo: fu infatti solo a partire dagli anni ottanta del XIX secolo che la popolazione della localit\xc3\xa0 inizi\xc3\xb2 ad incrementarsi in maniera significativa, anche grazie all\'attribuzione del ruolo di capoluogo della regione ed alla fondazione di un mercato locale per ordine di Ras Alula.Un\'altra leggenda narra che in queste zone la Regina di Saba avesse dato alla luce il figlio di re Salomone, Menelik I.\n\nLingue e dialetti\n\nNella citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 ancora conosciuta la lingua italiana, molto di pi\xc3\xb9 che nel resto del Paese, soprattutto dalle persone di una certa et\xc3\xa0 e dagli studenti degli istituti della scuola italiana. L\'italiano influenz\xc3\xb2 con qualche termine anche la lingua tigrina parlata dagli eritrei poich\xc3\xa9 la citt\xc3\xa0 fu occupata dal governo italiano. Anche la maggior parte di qualche centinaio di ultimi italo-eritrei risiede in questa citt\xc3\xa0.\n\nScuole\n\nLe scuole statali del governo Eritreo in Asmara sono suddivise in Scuola Internazionale di Asmara Scuola Elementare Maarnet, Scuola Elementare Mai Chehot, Scuola Elementare Mai Temenai, Scuola Elementare Meqeyro, Scuola Elementare Mereb, Scuola Elementare Mirana, Scuola Elementare Midri Babur, Scuola Elementare Dogali, Scuola per i non vedenti Abreha Bahta, Scuola Internationale Hagos, Scuola Secondaria Harbegnatat, Scuola Secondaria Sultano Ibrahim, Scuola Secondaria comprensiva Keyih Bahri.Ad Asmara vi sono inoltre le seguenti scuole statali italiane: Scuola dell\'Infanzia "Maria Montessori", Istituto Comprensivo e Liceo Sperimentale "Guglielmo Marconi"\n\nUniversit\xc3\xa0\n\nL\'Universit\xc3\xa0 di Asmara venne fondata nel 1958.\n\nEconomia\n\nLa citt\xc3\xa0 ospita diversi insediamenti produttivi. Tradizionale \xc3\xa8 la produzione di birra con i marchi Birra Asmara e Birra Golden Star.\n\nFerrovie\n\nLa stazione di Asmara \xc3\xa8 capolinea della linea per Massaua.\n\nAeroporti\n\nVicino alla citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 presente l\'Aeroporto Internazionale di Asmara Yohannes IV, base della compagnia di bandiera Eritrean Airlines.\n\nImpianti a fune\n\nTra il 1937 e il 1941 fu attiva la teleferica Massaua-Asmara, che collegava il porto di Massaua con la capitale eritrea. All\'epoca della costruzione era il pi\xc3\xb9 lungo impianto a fune del mondo: ben 75 km.'
b'1931139059147692110'
b'\n\nAsmara\n
1,020
b'Q114206'
b'\n\nWoodes Rogers\n\nWoodes Rogers (Bristol, 1679 \xe2\x80\x93 Nassau, 15 luglio 1732) \xc3\xa8 stato un corsaro britannico, in seguito divenuto il primo governatore reale delle Bahamas.\n\nIl corsaro Woodes Rogers\n\nTra il 1708 e il 1711, a Rogers venne affidato il comando di una spedizione corsara intorno al mondo, risoltasi con successo. I resoconti tenuti da Rogers stesso e dal suo capitano in seconda Edward Cooke vennero pubblicati nel 1712, nel volume intitolato A Cruising Voyage Round the World, scritto dopo il ritorno in Inghilterra. Da esso, oltre alla cronaca del viaggio, si possono ricavare informazioni d\'ogni genere: da numerosi riferimenti a pappagalli, fino a importanti notizie di carattere etnografico riguardo agli indiani Peric\xc3\xb9. Per la prima tappa del suo viaggio, Cork, Rogers si era affidato ad un timoniere locale, originario di Kinsale.La notte era buia e nebbiosa ed il timoniere si rivel\xc3\xb2 essere talmente incompetente da mettere a serio rischio l\'esito della spedizione, tanto che la nave rischi\xc3\xb2 di naufragare. Una volta giunto nei mari del Sud, Rogers ingaggi\xc3\xb2, in qualit\xc3\xa0 di timoniere, l\'esperto William Dampier, il quale, giunto nei pressi di Panama, si affid\xc3\xb2 a timonieri locali, con lo stesso risultato ottenuto da Rogers. Il 2 febbraio 1709 la spedizione sbarc\xc3\xb2 sulle Isole Juan Fern\xc3\xa1ndez, dove venne ritrovato il naufrago Alexander Selkirk, le cui vicende ispirarono successivamente il romanzo Robinson Crusoe. Mentre si trovava a Cabo San Lucas, nella Bassa California del Sud, in Messico, tra il novembre 1709 e il gennaio 1710, Rogers riusc\xc3\xac a impadronirsi del ricco bottino di un cosiddetto galeone di Manila.\n\nIl governatore Woodes Rogers\n\nRogers, il 6 febbraio 1718, fu ufficialmente insignito del titolo di "capitano generale e governatore in capo delle Isole Bahama" dal re Giorgio I di Gran Bretagna. Rogers rivest\xc3\xac un ruolo importante nella lotta per la repressione dei pirati ed esautor\xc3\xb2 Edward Teach dalla carica di magistrato della "Repubblica dei Corsari". Una volta divenuto governatore, nel 1717, offr\xc3\xac il "perdono del Re", un\'amnistia che coinvolgeva la maggior parte dei pirati presenti sulle isole. I pirati pi\xc3\xb9 potenti e conosciuti non poterono usufruire dell\'amnistia, e vennero cacciati e uccisi.Subito dopo si ritrovo a dover risolvere gli innumerevoli problemi che affliggevano la citt\xc3\xa0. Inizi\xc3\xb2 nominando un consiglio, un segretario generale e un giudice capo della corte suprema. Diede ordine di restaurare il forte posto a difesa del porto, il quale aveva subito il crollo del bastione in direzione del mare, e di far montare altri cannoni. Uno degli ex capitani pirata, Benjamin Hornigold, fu incaricato da Rogers di inseguire coloro che erano riusciti a scappare.\n\nIl processo alla ciurma di Calico Jack\n\nNel 1720, quando la William, uno sloop di dodici tonnellate, venne rubata dal porto di Nassau, le autorit\xc3\xa0 locali non ebbero dubbi circa i responsabili del furto. Rogers rese pubblicamente noti i nomi dei responsabili: a capo della banda dei pirati vi era Calico Jack, la cui ciurma comprendeva anche Anne Bonny e Mary Read. Per un paio di mesi, Calico Jack, nonostante i due sloop che Rogers gli aveva messo alle calcagna, continu\xc3\xb2 le sue scorribande, ma venne infine catturato dal corsaro Jonathan Barnet. Il processo si tenne il 16 novembre: Rogers e gli altri giurati furono inflessibili, e condannarono a morte Calico Jack e tutto il suo equipaggio. Anne Bonny e Mary Read, incinte, riuscirono a scampare al patibolo.\n\nCuriosit\xc3\xa0\n\nWoodes Rogers appare come uno degli antagonisti principali in Assassin\'s Creed IV: Black Flag.In qualit\xc3\xa0 di Governatore delle Bahamas, \xc3\xa8 il principale antagonista della terza e quarta stagione della serie tv Black Sails ed \xc3\xa8 interpretato da Luke Roberts.'
b'8584277561448134815'
b'\n\nWoodes Rogers\n
1,189
b'Q174371'
b'\n\n127 ore\n\nTrama\n\nAron Ralston, alpinista statunitense di 27 anni, amante del trekking e del biking, parte per una gita solitaria nel Blue John Canyon dello Utah. Tutto sembra andare per il meglio, immerso in un paesaggio fantastico; incontra addirittura due splendide ragazze escursioniste, condividendo con loro alcune ore della giornata.Tornato solo, per\xc3\xb2, incappa improvvisamente in un inaspettato e brusco incidente: mentre attraversa una stretta gola, un masso gli precipita addosso e Aron si trova con il braccio destro incastrato tra il masso stesso e la parete della gola. Impossibilitato a muoversi per cinque giorni (127 ore), costretto alla disidratazione e senza cibo, nei giorni di "prigionia" ricorda il rapporto con gli amici, con la famiglia, con gli amori e con le due escursioniste incontrate prima dell\'incidente.Certo della sua morte, riprende la propria agonia con la videocamera digitale e incide il proprio nome sopra la roccia con data di nascita e della presunta morte. Arrivato alla disperazione, l\'attaccamento alla vita lo porta ad amputarsi il braccio incastrato con un piccolo coltellino economico. Per ritrovare la libert\xc3\xa0 e fuggire dovr\xc3\xa0 confrontarsi con un\'ultima discesa in corda, finch\xc3\xa9 non incontra, per puro caso, due escursionisti e il loro bambino.\n\nProduzione\n\nBoyle aveva l\'idea di realizzare un film sul calvario di Ralston da quattro anni, ha inizialmente scritto un trattamento che in seguito \xc3\xa8 diventato una sceneggiatura ad opera di Simon Beaufoy. Boyle descrive la pellicola come un "film molto britannico" e come un "film d\'azione con un ragazzo che non pu\xc3\xb2 muoversi".Nel novembre del 2009 \xc3\xa8 stato fatto il nome di Cillian Murphy per il ruolo da protagonista. Successivamente sono stati fatti i nomi di Ryan Gosling e Sebastian Stan, ma infine il ruolo di Ralston \xc3\xa8 stato assegnato a James Franco.Le riprese sono iniziate nel marzo del 2010 nello Utah e sono terminate a giugno, mese in cui il film \xc3\xa8 entrato in fase di post produzione.Per immedesimarsi nel personaggio, James Franco ha visionato il materiale audio e video girato da Ralston stesso durante i cinque giorni, affermando di esserne rimasto turbato.\n\nDistribuzione\n\nL\'anteprima mondiale del film \xc3\xa8 avvenuta al Toronto International Film Festival il 12 settembre 2010. Per la crudezza della scena in cui il protagonista si amputa il braccio tre persone sono svenute e una \xc3\xa8 stata presa da un attacco epilettico. Il film \xc3\xa8 stato inoltre selezionato per chiudere il London Film Festival 2010.La distribuzione nelle sale cinematografiche statunitensi \xc3\xa8 avvenuta il 5 novembre 2010, tramite Fox Searchlight Pictures. In Italia il film \xc3\xa8 stato distribuito da 20th Century Fox il 25 febbraio 2011.'
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b'\n\n127 ore\n
827
b'Q602717'
b"\n\nSavoia-Marchetti S.M.93\n\nStoria del progetto\n\nIl progetto della Savoia Marchetti \xc3\xa8 stato un progetto assolutamente originale del settembre 1942 e non un adattamento al bombardamento in picchiata di un precedente velivolo. Esso prevedeva un monomotore biposto per il bombardamento in picchiata o a tuffo; progetto caratterizzato dalla posizione prona per il pilota. Ne vennero ordinati dallo Stato Maggiore della Regia Aeronautica due prototipi, tuttavia, a seguito dell'armistizio, le autorit\xc3\xa0 tedesche fecero completare uno solo dei due velivoli per le verifiche del caso.Esso \xc3\xa8 stato uno dei pochissimi progetti italiani ad essere sviluppato anche dopo l'8 settembre 1943. Il prototipo venne ultimato alla fine gennaio 1944 e portato in volo per la prima volta il 31 dello stesso mese.Per la lenta ma necessaria messa a punto del velivolo e per l'incalzare degli eventi bellici le autorit\xc3\xa0 tedesche decisero di abbandonare il progetto, lasciando inutilizzato il prototipo. Probabilmente incise in questa decisione il fatto che la guida del velivolo richiedeva lunghi tempi di addestramento, tempi poco adatti all'evolversi della guerra. In totale furono effettuati 16 test di volo durante i quali venne raggiunta, senza problemi, la velocit\xc3\xa0 di 900 km/h (560 mph) in picchiata, a dimostrazione dell'ottima aerodinamica e bont\xc3\xa0 complessiva del progetto.\n\nTecnica\n\nIl SM.93 prevedeva, al riparo da una stretta cappottina con ampie finestrature, un equipaggio di due persone: seduto posteriormente un radio telegrafista armiere deputato all'uso della mitragliatrice dorsale, con il pilota posto in posizione prona su di un lettino messo proprio sopra il castello motore. Il pilota veniva fissato per le gambe al lettino di pilotaggio per evitare spostamenti non voluti durante la picchiata.La particolare posizione prona consentiva al pilota di resistere all'insorgenza della perdita di coscienza dovuta alla accelerazione di gravit\xc3\xa0, ma la posizione era molto scomoda per il volo normale e fortemente limitante nella vista posteriore; il tutto, inoltre, avrebbe richiesto un considerevole tempo di adattamento addestrativo per i piloti.\n\nCellula\n\nCostruito interamente in legno, il SM.93 aveva una fusoliera a sezione ellittica con una struttura a guscio. Sopra la fusoliera era prevista una stretta tettoia con apertura a scorrimento posteriore dotata di ampie finestrature, per i due membri dell'equipaggio, il pilota pilotava praticamente disteso sul lungo motore DB.605.\n\nMotore\n\nIl velivolo raggiungeva in affondata la velocit\xc3\xa0 di 950\xc2\xa0km/h, ci\xc3\xb2 grazie alla curatissima aerodinamica e al DB.605 RC.58, motore aeronautico 12 cilindri a V rovesciata raffreddato a liquido prodotto dall'azienda tedesca Daimler-Benz AG capace di 1\xc2\xa0475 CV. Esso comandava un'elica tripala metallica di tipo traente. Questo motore nella sua versione tedesca fu probabilmente il migliore motore per aeroplani prodotto in Germania durante il conflitto.\n\nSistemi e impianti\n\nLe ali in legno avevano la struttura costituita da due longheroni rivestiti da compensato e tela, cos\xc3\xac anche i piani di coda a deriva unica. Il carrello era di tipo triciclo posteriore ed era completamente retrattile con rotazione interna a scomparsa totale; al posteriore era previsto un semplice ruotino d'appoggio.\n\nArmamento\n\nIl carico utile del SM.93 era di 2\xc2\xa0050\xc2\xa0kg e il carico di bombe prevedeva una bomba da 820\xc2\xa0kg, oppure secondo l'esigenza tattica bombe da 480\xc2\xa0kg o, infine, da 420\xc2\xa0kg. Agganciate alle ali era possibile trasportare quattro bombe da 100\xc2\xa0kg. I siluri utilizzabili nell'impiego come aerosilurante erano un CNA da 530\xc2\xa0kg, uno SB da 580\xc2\xa0kg o uno di tipo W da 650\xc2\xa0kg.L'armamento difensivo comprendeva uno cannone da 20 mm che sparava attraverso il mozzo dell'elica, una mitragliatrice da 12,7 mm in ogni ala, ed una terza da 12,7\xc2\xa0mm. comandata dal navigatore."
b'11662128064976542395'
b"\n\nSavoia-Marchetti S.M.93\n
1,255
b'Q68798177'
b'\n\nGiovanna Carafa\n\nBiografia\n\nFiglia di Giovanni Tommaso Carafa, conte di Maddaloni, nel marzo 1491 spos\xc3\xb2 Giovanni Francesco II Pico della Mirandola, signore della Mirandola. Grazie alla cospicua dote portata dalla moglie, Gianfrancesco riusc\xc3\xac ad acquistare dallo zio Giovanni buona parte del feudo della Mirandola, inclusi i diritti ereditari, suscitando il risentimento dei fratelli minori Federico e Ludovico. Nel giugno 1502 Mirandola venne assediato dai fratelli Ludovico e Francesco II Pico, aiutati da Ercole I d\'Este e Francesco Gonzaga, che con uno stratagemma riuscirono ad entrare nel castello dei Pico e ad imprigionare Gianfranesco II, il quale venne liberato solo dopo le suppliche della moglie a patto che uscisse dalla Mirandola, cosa che avvenne il 6 agosto quando si ritir\xc3\xb2 poi nelle castello dei Pio a Novi e poi a Roma. Dopo l\'assedio della Mirandola del 1510-1511 da parte di papa Giulio II, la signoria fu restituita a Gianfrancesco II per poco tempo (a giugno venne di nuovo esiliato dai Trivulzio). Nell\'agosto 1514 si trov\xc3\xb2 finalmente un accordo con Francesca Trivulzio, cosicch\xc3\xa9 Granfrancesco II e Giovanna Carafa poterono rientrare nel possesso della Mirandola.Durante la caccia alle streghe nella Signoria della Mirandola, nel 1524 il frate domenicano bolognese Leandro Alberti dedic\xc3\xb2 a Giovanna Carafa il noto Libro detto strega o delle illusioni del demonio, prima edizione in lingua italiana del dialogo latino Strix, sive de ludificatione daemonum scritto l\'anno precedente da Gianfrancesco II.Definita come "donna tirannicamente avara", sempre nel 1524 venne accusata dai partigiani del nipote Galeotto II Pico di aver falsificato le monete d\'oro (doppioni e ducati) coniate dalla zecca dei Pico per rancori nei confronti del marito, ma essa incolp\xc3\xb2 lo zecchiere ebreo Santo di Bochali (mero esecutore delle volont\xc3\xa0 della sovrana) che venne fatto decapitare nella piazza principale da Giovanfrancesco II per salvare la reputazione della moglie.Il 5 dicembre 1525 Giovanna Carafa compr\xc3\xb2 da Anna d\'Alen\xc3\xa7on, vedova di Guglielmo IX Paleologo, marchese di Monferrato e tutrice di Bonifacio IV, il castello di Roddi con le terre sottomesse e i relativi diritti giurisdizionali nel territorio di Roddi d\'Alba (nell\'attuale provincia di Cuneo, in Piemonte), per il prezzo di 6.000 scudi d\'oro del sole. L\'11 dicembre i rappresentanti delle famiglie di Rossi, riuniti nella chiesa del paese, giurarono fedelt\xc3\xa0 a Giovanna Carafa. L\'imperatore Carlo V conferm\xc3\xb2 l\'acquisto di Roddi con diploma firmato a Granada il 20 giugno 1525.Il 15 ottobre 1533 Giovanni Francesco II e il figlio ventiquatrenne Alberto furono assassinati per mano di Galeotto II Pico che poi imprigion\xc3\xb2 Giovanna Carafa, i figli Paolo e Giantommaso, e di quest\'ultimo la moglie Carlotta Orsini e i figli Girolamo e Virginio, dentro al torrione del castello dei Pico. Usurpati dal potere nonostante plurime conferme dell\'investitura imperiale, non rest\xc3\xb2 alla famiglia che ritirasi nel feudo di Roddi presso il cui castello Giovanna visse fino alla morte.'
b'14107405770067050214'
b'\n\nGiovanna Carafa\n
977
b'Q1169905'
b"\n\nLa ragazza di Boemia (film 1936)\n\nTrama\n\nNella Boemia asburgica di Massimiliano del XVI secolo, una carovana di zingari spagnoli, tra cui i due amici Stanlio ed Ollio, si accampa ogni tanto nelle terre del conte Arnheim, nel bosco vicino al castello, raggirando gli abitanti del villaggio e derubandoli, tra i ladri pi\xc3\xb9 scaltri c'\xc3\xa8 lo stesso Stanlio prestigiatore. Nel frattempo il conte caccia la regina Gypsy degli zingari e tutti gli altri dai suoi terreni e, se per caso li trova all'interno del castello, li fa frustare. La moglie di Ollio, per vendicarsi del conte che ha frustato il suo amante Gorgonzuelo Devilshoof, rapisce la piccola Arline, la figlioletta di 4 anni di Arnheim, uscita dal castello per cercare il suo coniglietto. Poi, dopo aver fatto credere all'ingenuo Ollio che la piccola \xc3\xa8 sua figlia tenuta nascosta fino a quel momento, la donna scappa con tutti i soldi rubati dal marito, fuggendo per il mondo con l'amante. Arline resta a Ollio che la alleva amorevolmente in modo onesto insieme a Stanlio, ambedue ignari della reale identit\xc3\xa0 della bambina, che avendo solo 4 anni non ricorda il castello del padre e cresce felice con i due gitani, i quali viaggiano con tutti gli altri in boschi lontanissimi dalla Boemia.12 anni dopo, la regina Gypsy degli zingari \xc3\xa8 morta e loro, pensando di non essere riconosciuti, ritornano nelle terre del conte Arnheim, ormai invecchiato. La sedicenne Arline, diventata una bella ed onesta donna grazie ad Ollio, mentre va a visitare il nuovo villaggio senza rubare, viene attratta dalla musica suonata da Arnheim, in lutto da 12 anni per la figlia, ed entra per sbaglio nel castello del conte, venendo catturata e condannata alla frusta, poich\xc3\xa9 il conte non sa chi \xc3\xa8 lei. Stanlio e Ollio cercano di salvarla, ma vengono sottoposti a tortura pure loro, nonostante Stanlio, per un mosto catastrofico precedente, sia ubriaco e scatenato contro i soldati. Ad Arline, spogliata per essere frustata, cade dal collo il medaglione che le aveva regalato suo padre prima che fosse rapita. Il conte Arnheim capisce che Arline \xc3\xa8 sua figlia e la salva. Stanlio e Ollio, gi\xc3\xa0 stati sottoposti a tortura, usciranno dal castello vivi grazie ad Arline e al conte stesso, che li libera, ma i due amici ora presentano evidenti cambiamenti: infatti, alla vista di Stanlio, diventato molto basso per la levatrice, e Ollio, molto allungato, il capitano Finn rester\xc3\xa0 atterrito, mentre loro s'incamminano verso l'accampamento.\n\nProduzione\n\nIl film fu prodotto dagli Hal Roach Studios e dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (controlled by Loew's Incorporated).\n\nDistribuzione\n\nDistribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer, il film usc\xc3\xac nelle sale cinematografiche statunitensi il 14 febbraio 1936. Il film ebbe diverse riedizioni."
b'12733558956320792902'
b"\n\nLa ragazza di Boemia (film 1936)\n
873
b'Q3980821'
b'\n\nTangier\n\nStoria\n\nI Tangier vennero fondati nel 1985 a Filadelfia, Pennsylvania dal chitarrista Doug Gordon. L\'idea di formare un gruppo gli venne notando il cantante Bill Mattson nella sua band dell\'epoca, i Dead End Kids. Gordon contatt\xc3\xb2 Mattson e gli propose di comporre del materiale assieme, e questo accett\xc3\xb2 la proposta.La prima formazione della band era originariamente composta da Bill Mattson alla voce, Doug Gordon e Rocco Mazzella alle chitarre, il bassita Mike Kost ed il batterista Mark Hopkins.Il gruppo venne messo sotto contratto con la Wolfe Records di Brian Kushner, la stessa etichetta che un anno dopo avrebbe dato alla luce il primo EP dei concittadini Britny Fox e poi degli Ivory Tower.Il loro album di debutto, l\'omonimo Tangier, venne pubblicato nel 1985 dalla piccola etichetta Wolfe Records, e prodotto da Robert Leese. Questo disco per\xc3\xb2 venne diffuso in edizione limitata e solo in audiocassetta.Mattson e Gordon rimasero gli unici membri originali una volta arruolati Gari Saint (chitarra), Garry Nutt (basso) e Bobby Bender (batteria).Garry Nutt aveva suonato in precedenza con Jean Beauvoir e nella prima versione dei Diving for Pearls.Durante questo periodo suonarono pi\xc3\xb9 volte da spalla ai Cinderella con cui instaureranno un rapporto di amicizia.Infatti i Tangier riuscirono a trovare un accordo discografico con la Atco Records proprio grazie alla buona parola messa da Tom Keifer dei Cinderella, e sotto la produzione di Andy Johns (produttore degli stessi Cinderella) il quintetto pubblic\xc3\xb2 il secondo album Four Winds nel giugno 1989. Il disco ottenne il 91\xc2\xba posto nella classifica di Billboard.Bill Mattson abbandon\xc3\xb2 il gruppo nel 1990 per differenze musicali. Egli venne sostituito da Mike LeCompt, che era stato il cantante originale prima di venire sostituito da Mattson poco prima che la band trovasse un accordo discografico.Con il nuovo cantante il gruppo incise il terzo disco dal titolo di Stranded, che venne pubblicato per la Atco e prodotto da John Purdell e Duane Baron. La traccia "You\'re not the lovin\' kind" venne composta assieme al bassista dei Cinderella Eric Brittingham. Dal disco venne estratta la traccia omonima nel quale videoclip partecip\xc3\xb2 Pamela Anderson.\n\nDopo lo scioglimento\n\nDopo lo scioglimento dei Tangier e dei Cinderella, Doug Gordon collabor\xc3\xb2 con Tom Keifer in un progetto che per\xc3\xb2, dopo le incisioni di alcune demo, non vide mai la luce.Nel 1991 venne pubblicato il disco You Don\'t Like It...We Don\'t Care! dei Dead End Kids, la band di Bill Mattson precedente ai Tangier, al quale partecip\xc3\xb2 come corista l\'ex chitarrista dei Tangier Rocco Mazzella. Mazzella raggiunger\xc3\xa0 la band Surrender Dorothy assieme al primo bassista dei Tangier Mike Kost, con cui pubblic\xc3\xb2 un disco omonimo nel 1992.Il batterista Mark Hopkins milit\xc3\xb2 nella band Damien Steele nel ruolo di cantante, con cui incise un disco omonimo nel 1990. Nel 1992 invece fonder\xc3\xa0 i Pretty Wicked con cui pubblicher\xc3\xa0 un disco omonimo, sempre nel ruolo di cantante. Michael LeCompt fond\xc3\xb2 il suo progetto solista arruolando nella formazione l\'ex Blackeyed Susan e tastierista dei Cinderella Rick Criniti (chitarra), l\'ex bassista dei Britny Fox Billy Childs e il batterista Ritchie DeCarlo. Dopo un disco omonimo dal nome di LeCompt, il progetto venne accantonato.Garry Nutt suon\xc3\xb2 in tour con l\'ex frontman dei White Lion Mike Tramp nell\'estate del 1998.Successivamente entr\xc3\xb2 nella band Laidlaw con cui incise un disco omonimo nel 2003.Mattson appar\xc3\xac come corista nella raccolta dei Cinderella chiamato Gold, pubblicata nel 2006.'
b'16083062257917226794'
b'\n\nTangier\n
1,068
b'Q24701483'
b'\n\nDiego Brasioli\n\nDiego Brasioli (Roma, 23 novembre 1961) \xc3\xa8 un diplomatico italiano.Direttore Centrale per le questioni Strategiche e di Sicurezza / Vice Direttore Generale nell\xe2\x80\x99ambito della Direzione Generale per gli affari politici e di sicurezza del Ministero degli affari esteri e della Cooperazione Internazionale.\n\nBiografia\n\nDopo il diploma presso il Liceo classico statale Dante Alighieri di Roma, nel 1985 si \xc3\xa8 laureato in Scienze Politiche all\'Universit\xc3\xa0 degli Studi di Roma "La Sapienza".Successivamente ad alcune collaborazioni con la Rai e la Radio Vaticana e gli studi al Coll\xc3\xa8ge d\xe2\x80\x99Europe di Bruges (Belgio), ha iniziato la carriera diplomatica nel 1986, lavorando alla Direzione Generale del Personale fino al 1988, quando viene nominato secondo segretario a Islamabad (Pakistan) per tre anni.In seguito viene nominato primo segretario all\'ambasciata di Amman in Giordania (1991-1995), per poi tornare al Ministero degli Affari Esteri presso la Direzione Generale per gli Affari Politici, Ufficio Nord Africa e Medio Oriente.Nel 1998 partecipa all\'International Visitor Leadership Program del Dipartimento di Stato USA .Dal 1999 al 2003 lavora come Consigliere politico e Vice Capo Missione presso l\'ambasciata d\'Italia a Beirut (Libano), e dal 2003 al 2007 come Console Generale a Los Angeles (Stati Uniti d\'America).Rientrato a Roma nel 2007, viene chiamato a dirigere l\'Ufficio III della Direzione Generale per gli Affari Politici, occupandosi di lotta al crimine organizzato transnazionale e al terrorismo internazionale, nonch\xc3\xa9 seguendo l\'agenda politica del G8 e preparando il Summit G8 de L\'Aquila (2009).Nel 2010 \xc3\xa8 nominato Presidente del Comitato Interministeriale dei Diritti Umani (CIDU).Dal 2013 al 2017: Ambasciatore italiano a Bucarest, in Romania.Nel 2017 viene nominato Vice Direttore Generale per gli Affari Politici / Direttore Centrale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente.Nel giugno 2018 viene nominato Direttore Centrale per le questioni di Sicurezza e Vicario del Direttore Generale per gli Affari Politici del Ministero degli Affari Esteri e della Coooperazione internazionale.Membro supplente del CSF (Comitato Sicurezza Finanziario) istituito presso il Ministero dell\'Economia e Finanze.Focal Point per l\'Italia nel Meccanismo di Risposta Rapida del G7 alle minacce esterne alla democrazia.\n\nPubblicazioni\n\nLa questione di Gerusalemme: aspetti religiosi e politici, Istituto diplomatico, 1998Il caff\xc3\xa8 di Tamer, Mursia, 2002 (finalista Premio Giuseppe Berto, 2003)Le stelle di Babilonia, Mursia, 2007 (Vincitore Pre mio Gaeta, 2007) Ha tradotto, con Federica Santini, il romanzo "Whose names are unknown" di Sanora Babb, Ignoto \xc3\xa8 il loro Nome, Mursia, 2007'
b'2148692644823920029'
b'\n\nDiego Brasioli\n
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b'Q17279972'
b'\n\nGiovanni Battista Ciotti\n\nGiovanni Battista Ciotti, o Ciotto (Siena, 1560 (dopo il) \xe2\x80\x93 Palermo, 1625 (dopo il)), \xc3\xa8 stato un editore e tipografo italiano.\n\nBiografia\n\nNato a Siena, Ciotti si trasfer\xc3\xac giovanissimo a Venezia dove frequent\xc3\xb2 l\'ambiente dei tipografi e dei librai. Cominci\xc3\xb2 a stampare in proprio nel 1583. La produzione editoriale di Ciotti, dapprima sporadica, aument\xc3\xb2 progressivamente a partire dal 1591, anno in cui divenne proprietario di una sua bottega editoriale e utilizz\xc3\xb2 come marchio tipografico un medaglione raffigurante una Minerva armata di lancia e scudo. Sono stati registrati circa sessanta libri editi dal Ciotti prima del 1600, con una media superiore a cinque pubblicazioni l\'anno, numero che aument\xc3\xb2 nel nuovo secolo. Tutte le edizioni vennero stampate a Venezia, tranne un\'opera di Antonio Piccioli pubblicata a Bergamo nel 1587 .Nell\'ultimo decennio del XVI secolo divenne titolare delle stampe dell\'Accademia Veneziana; pertanto dal 1594 sul frontespizio di alcune opere pubblicate dal Ciotti il suo nome \xc3\xa8 definito "libraro e stampatore dell\'Accademia venetiana", mentre dal 1606 comparir\xc3\xa0 l\'appellativo di "Academico venetiano". Nel 1597 adott\xc3\xb2 come emblema della sua bottega "al segno dell\'Aurora", rappresentata da una donna celeste tra le nubi con una stella sul capo, che precede il sole diradando le tenebre notturne e dispensando la luce. Dal 1607 al 1615 Ciotti si un\xc3\xac con Bernardo Giunta dando luogo a un\'impresa che pubblic\xc3\xb2 almeno 87 edizioni in nove anni; i due usarono una sontuosa marca tipografica rappresentante la Toscana con sul capo la corona ducale e il giglio dei Giunti nella mano sinistra . Ciotti spesso non si limitava all\'attivit\xc3\xa0 di tipografo, ma assumeva anche le funzioni di editore o curatore dei libri, premettendovi dediche e prefazioni da lui firmate alle opere che uscivano dalla sua bottega. Ebbe pertanto notevoli rapporti con gli autori. Accanto a libri giuridici e ad opere di classici, Ciotti pubblic\xc3\xb2 numerose edizioni di testi scientifici e, soprattutto, di opere letterarie e di scritti religiosi e teologici. Nel 1590, a Francoforte, conobbe Giordano Bruno, al quale trasmise l\'invito del nobile Mocenigo a trasferirsi a Venezia. Talora i rapporti con gli autori portarono a incidenti e malintesi; per esempio, il Ciotti fungeva da vero e proprio agente di Giambattista Marino a Venezia, mantenendo per lui rapporti personali ed epistolari, fornendogli libri o opere d\'arte, spesso rifiutando di farsi pagare; nel 1614 tuttavia Marino denunci\xc3\xb2 il Ciotti per cui l\'editore fu incarcerato dalla magistratura veneziana e condannato a pagare 25 ducati; i rapporti tra i due tuttavia non si interruppero e Marino fin\xc3\xac con il riconoscere la buona fede del libraio nell\'accaduto. Rapporti burrascosi il Ciotti ebbe pure anche con Alessandro Tassoni e Tommaso Stigliani. Tommaso Stigliani narra che a partire dal 1616 il Ciotti, rotto il sodalizio con Giunti, "trasport\xc3\xb2 la bottega in Sicilia"; nell\'isola tuttavia l\'editore ebbe un tracollo "l\xc3\xa0, nello stretto spazio di sei mesi fall\xc3\xac, impazz\xc3\xac, accec\xc3\xb2 e mor\xc3\xac". Non si conosce tuttavia n\xc3\xa9 la data n\xc3\xa9 il luogo della sua morte, avvenuta probabilmente a Palermo.'
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b'\n\nGiovanni Battista Ciotti\n
1,079
b'Q724681'
b'\n\nMario Rodr\xc3\xadguez Cobos\n\nMario Luis Rodr\xc3\xadguez Cobos detto Silo (Mendoza, 6 gennaio 1938 \xe2\x80\x93 Mendoza, 16 settembre 2010) \xc3\xa8 stato uno scrittore argentino.\xc3\x88 l\'ideologo del Nuovo Umanesimo o Umanesimo Universalista.Il suo pensiero si \xc3\xa8 sviluppato negli anni Sessanta, individuando una pietra miliare nel 4 maggio 1969 quando tiene il suo primo discorso pubblico a Punta de Vacas, presso la frontiera tra Cile e Argentina.Silo ha segnalato pubblicamente, attraverso gli scritti, partecipando ad incontri, conferenze, seminari ed eventi pubblici, la situazione di violenza crescente nel mondo e la necessit\xc3\xa0 della nonviolenza attiva. Il suo pensiero \xc3\xa8 plasmato in numerosi scritti \xe2\x80\x93 prosa poetica, psicologia descrittiva, racconti, lettere, discussioni storiologiche, studi sui miti \xe2\x80\x93 che affrontano i molteplici aspetti della vita umana e del processo dell\xe2\x80\x99umanit\xc3\xa0. \xc3\x88 stato insignito della laurea Honoris Causa dell\xe2\x80\x99Accademia delle Scienze della Russia.Dal suo pensiero e dal suo insegnamento ha preso vita il Movimento Umanista, che, attraverso numerose organizzazioni di base in tutto il mondo, ha implementato la metodologia della nonviolenza attiva non solo come cambiamento sociale, ma anche personale e interpersonale. Silo ha dato vita anche al progetto de Il Messaggio, rivolto a tutti coloro i quali, in momenti di crisi esistenziale, sentano il tema della spiritualit\xc3\xa0 come una necessit\xc3\xa0 personale e sociale, senza dover ricorrere a espressioni religiose esistenti.\n\nBiografia\n\nNell\'Argentina degli anni sessanta effettu\xc3\xb2 i primi studi che ispirarono i gruppi che vennero poi denominati Movimento Umanista.Nel 2001, durante la riunione annuale dell\'Assemblea del Movimento Umanista, a Madrid, Silo annunci\xc3\xb2 il suo ritiro dalla struttura del Movimento Umanista, lasciando ogni sviluppo successivo nelle mani di questa assemblea da lui stesso creata.Da allora Silo ha iniziato un nuovo progetto: \'il Messaggio\', rivolto a tutti coloro i quali sentano il tema dello Spirito come una necessit\xc3\xa0 personale e sociale. Ogni gruppo \xc3\xa8 autorganizzato.Nel 2006 ha promosso una campagna per il disarmo nucleare mondiale e dal 2007 \xc3\xa8 stato uno dei rappresentanti della giornata internazionale della nonviolenza (che si celebra il 2 ottobre).A maggio 2007 \xc3\xa8 stato inaugurato il Parco di Studi e Riflessione di Punta de Vacas, alle pendici dell\'Aconcagua nel luogo da cui nel 1969 fu lanciato suo "messaggio". Il 4 maggio 2008 in Umbria \xc3\xa8 stato inaugurato il Parco europeo di Attigliano. Nel 2009 nasce anche il Parco Casa Giorgi nella provincia di Piacenza. Ad oggi i Parchi nel mondo sono 22, distribuiti nei 5 continenti e costituiscono un luogo di studio e riflessione su moltissimi temi, tra cui il superamento della sofferenza umana e l\'accesso al sacro.Il suo ultimo intervento pubblico si \xc3\xa8 tenuto nel 2009 a Berlino al Vertice dei Premi Nobel per la Pace.Muore nel 2010 a Mendoza, sua citt\xc3\xa0 natale, circondato dall\'affetto della sua famiglia e degli innumerevoli amici e amiche di tutto il mondo.'
b'18328291075897883821'
b'\n\nMario Rodr\xc3\xadguez Cobos\n
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b'Q2736787'
b"\n\nAutoiniettore di epinefrina\n\nDescrizione\n\nL'EpiPen \xc3\xa8 fabbricato dalla DEY L.P., una compagnia farmaceutica focalizzata sullo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti e farmaci per il trattamento di malattie respiratorie e di altri tipi di malattie. Le EpiPen sono portate con s\xc3\xa9 da persone con gravi allergie e con il rischio di shock anafilattico in quanto possono essere autosomministrate ed avere un'azione molto rapida. Nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America le EpiPen sono prodotti sanitari controllati e richiedono una prescrizione medica. In Canada, invece, le EpiPen possono essere acquistate senza prescrizione medica, ma sono tenute dietro i banconi delle farmacie.La dose standard di epinefrina fornita da un'EpiPen \xc3\xa8 di 0,3 ml di una su 1000 parti (0.3 mg). La versione del prodotto con il dosaggio per bambini (0,15\xc2\xa0mg) \xc3\xa8 disponibile con il nome di EpiPen Junior. Negli Stati Uniti e in Canada l'EpiPen JR \xc3\xa8 raccomandata per i bambini tra i 15 e i 30 kg.L'EpiPen contiene un ago a molla che inietta il farmaco attraverso una membrana nella punta e nel corpo del recipiente.Un'EpiPen ha solitamente una scadenza di 20 mesi. Se inutilizzata, l'EpiPen deve essere eliminata restituendola in una farmacia o nell'ospedale locale per lo smaltimento sicuro.L'originale tubo contenitore con cui la penna entr\xc3\xb2 in commercio era facilmente rompibile; oggigiorno la compagnia fabbricante mette in commercio EpiPen in tubi contenitori pi\xc3\xb9 durevoli e con pareti di plastica notevolmente rinforzate, una vite davanti, ed una placcatura in metallo sul fondo (dove \xc3\xa8 posto l'ago) al fine di evitare punture accidentali.\n\nIstruzioni\n\nLe istruzioni per l'uso dell'iniettore si trovano sopra il dispositivo stesso.Le EpiPens fabbricate prima del dicembre del 2004 portavano istruzioni per l'uso che dichiaravano, dopo aver rimosso il tappo di chiusura, di posizionare il dispositivo nel punto di iniezione e di applicare pressione in modo da attivare il meccanismo.Tutte le EpiPen fabbricate dal dicembre del 2004 portano una nuova versione delle istruzioni, che vuole essere pi\xc3\xb9 intuitiva. Nelle nuove istruzioni, approvate dal MHRA, l'agenzia di regolamentazione di medicinali e prodotti sanitari del governo del Regno Unito, un paziente utilizza il dispositivo rimuovendo il cappuccio grigio di chiusura nella parte superiore del dispositivo, impugnando il dispositivo formando un pugno attorno al tubo, e piantandolo saldamente in una coscia fino sentire il clic indicante l'attivazione dell'ago a molla. Entrambe le versioni delle istruzioni sono valide.Indipendentemente dalla versione delle istruzioni, dopo l'attivazione il paziente deve mantenere il dispositivo nella sua posizione per 10 secondi in modo da iniettare la dose di epinefrina. Ci\xc3\xb2 d\xc3\xa0 al farmaco il tempo necessario per essere assorbito dai muscoli del corpo e per diffondersi nel sangue. Utilizzare il dispositivo per via endovenosa \xc3\xa8 fortemente sconsigliato e pu\xc3\xb2 anche essere letale in quanto l'epinefrina \xc3\xa8 un vasocostrittore locale, e l'uso endovenoso pu\xc3\xb2 restringere il flusso sanguigno nell'area dell'iniezione, causando conseguenti danni agli arti. Inoltre la somministrazione endovenosa dell'EpiPen pu\xc3\xb2 causare tachicardia ventricolare, o accelerare pericolosamente battito cardiaco. Dopo aver somministrato l'epinefrina, i pazienti sono invitati a consultare immediatamente un medico.\n\nRitiro dal commercio nel 1998\n\nL'8 maggio 1998, un ritiro volontario dalla compagnia di trasporto ferroviario Class I ebbe luogo in numerose nazioni (Stati Uniti, Germania, Israele, Danimarca, Canada, Turchia, Australia, Grecia e Sud Africa). EpiPen (0,3\xc2\xa0mg) ed EpiPen Junior (0,15\xc2\xa0mg) furono ritirati poich\xc3\xa9 alcuni prodotti provenienti da specifici lotti di produzione furono scoperti inefficaci nel fornire il farmaco e nel trattare l'anafilassi. Questo problema venne risolto nel corso dello stesso anno.\n\nAlternative\n\nAltre compagnie oltre a DEY hanno iniziato a commercializzare simili prodotti, come il Twinject, l'unico autoiniettore nel Nord America che include due dosi in ogni prodotto. Le fiale di epinefrina sono inoltre disponibili per un singolo uso negli uffici medici e nelle farmacie ospedaliere, cos\xc3\xac come le ricariche di Tubex. Nessuno di questi dispositivi previene futuri episodi di anafilassi, ma i pazienti che avvertono reazioni serie o che mettono in grave pericolo la loro vita possono essere trattati con una serie di iniezioni allergiche composte da crescenti concentrazioni di sostanze presenti normalmente in natura come i veleni per fornire protezioni eccellenti e solitamente durature per tutta la vita contro gli effetti nocivi di future punture di insetti: queste iniezioni sono incredibilmente diluite, solitamente un miliardo di volte o pi\xc3\xb9."
b'14535538170353488051'
b"\n\nAutoiniettore di epinefrina\n
1,470
b'Q3604098'
b'\n\nAccessione invertita\n\nL\'accessione invertita, detta anche occupazione appropriativa, \xc3\xa8 un modo di acquisto della propriet\xc3\xa0 da parte della pubblica amministrazione che si verifica quando siano presenti i seguenti elementi:1) L\'occupazione illegittima di un immobile da parte della pubblica amministrazione;2) Una trasformazione radicale dell\'immobile, tale cio\xc3\xa8 da comportare un cambiamento dei caratteri e della destinazione del fondo;L\'accessione invertita \xc3\xa8 chiamata cos\xc3\xac perch\xc3\xa9 opera in senso inverso rispetto alla normale accessione, la quale prevede che tutto ci\xc3\xb2 che \xc3\xa8 costruito sul fondo accede allo stesso e viene acquistato a titolo originario dal proprietario del fondo, per cui sarebbe in questo caso il fondo ad "accedere" alla costruzione che diventa di propriet\xc3\xa0 della pubblica amministrazione.\n\nLa Giurisprudenza in tema di accessione invertita\n\nQuesto nuovo modo d\'acquisto della propriet\xc3\xa0 \xc3\xa8 stato creato dalla Corte Suprema di Cassazione con sentenza 26-2-1983 n.1464.L\'acquisto della propriet\xc3\xa0 \xc3\xa8 a titolo originario secondo i principi dell\'accessione. L\'occupazione illegittima pu\xc3\xb2 derivare dall\'assenza del titolo o da difetto originario del provvedimento di occupazione o ancora per scadenza dello stesso per decorso del termine di cinque anni.La trasformazione radicale comporta la perdita, in via irreversibile, dei caratteri e della destinazione propria del fondo e coincide con il sostanziale completamento dell\'opera pubblica, non \xc3\xa8 rilevante quindi il completamento delle opere accessorie o delle rifiniture.La ratio dell\'istituto \xc3\xa8 relativa all\'interesse economicamente pi\xc3\xb9 rilevante che essendo l\'interesse pubblico, derivante da una dichiarazione di pubblica utilit\xc3\xa0, prevale sull\'interesse del privato che a seguito della perdita della propriet\xc3\xa0 pu\xc3\xb2 chiedere il risarcimento del danno comprensivo del valore del fondo al momento in cui la fattispecie acquisitiva \xc3\xa8 stata integrata e la rivalutazione fino al momento della liquidazione. L\'azione per il risarcimento del danno si prescrive in cinque anni a decorrere dal momento in cui vi \xc3\xa8 la perdita della propriet\xc3\xa0.Dopo la sentenza del 1983, la Cassazione \xc3\xa8 ritornata pi\xc3\xb9 volte sull\'istituto. Con due pronunce del 1990, la Corte distingue nella fattispecie due momenti distinti: un momento possessorio in cui si riscontra un comportamento illecito della pubblica amministrazione che priva senza titolo il privato dal godimento del fondo, e un momento traslativo consistente nel passaggio di propriet\xc3\xa0 del fondo in capo alla pubblica amministrazione nel momento in cui la trasformazione \xc3\xa8 divenuta irreversibile che invece non sarebbe qualificabile come illecito.Una sistemazione, probabilmente definitiva, dell\'istituto l\'abbiamo con la sentenza 29-08-1998 n. 8597, in cui la Suprema Corte rifiuta l\'artificiosa distinzione tra momento possessorio e momento traslativo e restituisce all\'istituto la linearit\xc3\xa0 precedente sostenendo l\'illiceit\xc3\xa0 del comportamento della Pubblica Amministrazione fin dal momento della costruzione dell\'immobile comportante la possibilit\xc3\xa0 del privato di chiedere la condanna dell\'ente, entro il termine prescrizionale di cinque anni, al risarcimento del danno.Anche la Corte Costituzionale si \xc3\xa8 pronunciata sull\'istituto nel 1995 con sentenza 23-5-1995 n.188. In tale sentenza la Corte \xc3\xa8 stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimit\xc3\xa0 di un modo d\'acquisto della propriet\xc3\xa0 basato su fatto illecito concludendo per la legittimit\xc3\xa0 dell\'istituto sulla base del fatto che l\'acquisto non \xc3\xa8 effetto diretto dell\'illecito ex 2043 c.c. ma della situazione fattuale consistente nella inutilizzabilit\xc3\xa0 del bene dal privato.L\'art. 42 bis DPR 327/2001, come introdotto dal DL 98/2011, detta la disciplina della materia, cos\xc3\xac ponendo fine - fatti salvi ulteriori interventi della Corte Costituzionale - alla pluridecennale elaborazione della materia da parte della giurisprudenza.'
b'3001023473823698065'
b'\n\nAccessione invertita\n
1,196
b'Q511400'
b'\n\nL\xc3\xa1szl\xc3\xb3 Alm\xc3\xa1sy\n\nIl conte L\xc3\xa1szl\xc3\xb3 Ede Alm\xc3\xa1sy de Zsad\xc3\xa1ny et T\xc3\xb6r\xc3\xb6kszentmikl\xc3\xb3s (Borosty\xc3\xa1nk\xc5\x91, 22 agosto 1895 \xe2\x80\x93 Salisburgo, 22 marzo 1951) \xc3\xa8 stato un esploratore, aviatore e militare ungherese.Parte della sua vita \xc3\xa8 narrata nel romanzo Il paziente inglese di Michael Ondaatje (1992), da cui \xc3\xa8 stato tratto un film.\n\nBiografia\n\nAlm\xc3\xa1sy nacque a Borosty\xc3\xa1nk\xc5\x91, nell\'Impero austro-ungarico (oggi Bernstein, Austria), in una famiglia dell\'aristocrazia ungherese. Dal 1911 al 1914 studi\xc3\xb2 ad Eastbourne (Regno Unito) con un insegnante privato. Durante la prima guerra mondiale serv\xc3\xac nell\'esercito austro-ungarico; alla fine del conflitto torn\xc3\xb2 ad Eastbourne e intraprese studi tecnici, appassionandosi all\'aeronautica e diventando membro del club di aviatori di Eastbourne. La sua amicizia con il re Carlo I d\'Austria-Ungheria gli valse il titolo non ufficiale di conte.Dopo il 1921 si dedic\xc3\xb2 all\'automobilismo, vincendo diverse gare come rappresentante dell\'industria austriaca Steyr. Nello stesso decennio si rec\xc3\xb2 spesso in Nordafrica (Egitto e Sudan), dapprima come organizzatore di visite turistiche. Nel 1929 si dedic\xc3\xb2 a una spedizione nel Sahara su automobili Steyr, e a partire dal 1932 intraprese una serie di viaggi nel deserto alla ricerca della leggendaria citt\xc3\xa0 di Zerzura. Queste spedizioni (in cui fu affiancato anche da alcuni esploratori inglesi, fra cui Robert e Patrick Clayton) non raggiunsero mai lo scopo di trovare Zerzura (la cui esistenza \xc3\xa8 tuttora considerata solo una leggenda) ma portarono comunque altri risultati importanti, tra cui la realizzazione della prima mappa dettagliata dei siti di arte rupestre preistorica di Uweinat e Gilf Kebir e la scoperta della pi\xc3\xb9 alta montagna del Sahara orientale (Jebel Uweinat) e di una precedentemente sconosciuta trib\xc3\xb9 nubiana (i Magyarab). In quegli anni Alm\xc3\xa1sy si costru\xc3\xac una grande reputazione di esploratore, e si guadagn\xc3\xb2 l\'appellativo di "padre delle sabbie", datogli dai Beduini che lo accompagnavano nei suoi viaggi. Alcune di queste avventure sono narrate nel libro autobiografico Sahara sconosciuto (Az ismeretlen Szahara), pubblicato per la prima volta a Budapest nel 1934, e in seguito tradotto in tedesco e pubblicato a Lipsia nel 1939. Durante gli ultimi anni trenta Alm\xc3\xa1sy rimase in Nordafrica, partecipando a nuove spedizioni archeologiche e lavorando come istruttore di volo.All\'inizio della seconda guerra mondiale torn\xc3\xb2 in patria. Pur non simpatizzando per il nazismo, mise i propri servizi a disposizione dell\'Asse per lealt\xc3\xa0 verso la monarchia ungherese. Fu reclutato dalla Abwehr (l\'agenzia di intelligence tedesca). In seguito, date le sue conoscenze di aeronautica, fu assegnato alla Luftwaffe, e mandato in Africa con gli Afrika Korps. Fra il 1941 e il 1942 lavor\xc3\xb2 agli ordini di Erwin Rommel, distinguendosi per la conoscenza del deserto e portando a termine missioni di spionaggio, come l\'Operazione Salaam, in cui riusc\xc3\xac ad aggirare le linee nemiche ed infiltrare due spie tedesche in Egitto. Per queste imprese Rommel lo promosse al grado di maggiore e gli confer\xc3\xac l\'onorificenza della Croce di ferro.Quando la guerra in Africa volse al termine, Alm\xc3\xa1sy rientr\xc3\xb2 in Europa. A Budapest, mise a frutto i suoi contatti con le gerarchie della Chiesa cattolica per salvare numerose famiglie di ebrei dalla deportazione nei lager nazisti.Dopo la fine della seconda guerra mondiale, Alm\xc3\xa1sy fu arrestato e fin\xc3\xac in una prigione sovietica, da cui riusc\xc3\xac a fuggire probabilmente con l\'aiuto dell\'intelligence britannica. Torn\xc3\xb2 in Egitto e per qualche tempo lavor\xc3\xb2 al servizio del re Farouk I.Nel 1951, mentre si trovava in Austria, si ammal\xc3\xb2 gravemente, morendo di dissenteria in un ospedale di Salisburgo.'
b'5524711812250327289'
b'\n\nL\xc3\xa1szl\xc3\xb3 Alm\xc3\xa1sy\n
1,294
b'Q3897302'
b'\n\nPassione e ideologia\n\nPrima parte\n\nL\'opera \xc3\xa8 divisa in due parti. La prima parte \xc3\xa8 intitolata "Due studi panoramici" ed \xc3\xa8 a sua volta divisa in due sezioni: la prima sezione, intitolata La poesia dialettale del Novecento, riprende, con qualche leggera variante, l\'introduzione all\'antologia del 1952, Poesia dialettale del Novecento, mentre la seconda sezione, che deriva dall\'introduzione al Canzoniere italiano. Antologia della poesia popolare del 1955, \xc3\xa8 intitolata La poesia popolare italiana.\n\nPrima sezione\n\nNella prima sezione l\'autore, nel tratteggiare l\'universo poetico dialettale, inizia dall\'Italia meridionale con Di Giacomo e percorre la Sicilia, la Sardegna, la Calabria, le Puglie per giungere a Roma e a Milano, facendo notare il distacco di Pascarella e di Trilussa dal mondo poetico di Belli e l\'allontanamento di Tessa dal Porta.Il passaggio alle regioni del Nord vede molti personaggi del Piemonte, della Liguria (soprattutto Edoardo Firpo), dell\'Emilia, della Romagna, del Veneto. Nel passare poi alla Trieste del Giotti e alla Grado di Marin, Pasolini compie un excursus nel quale mette in evidenza la mancanza di una poesia dialettale antifascista.La prima sezione termina con il capitolo Il Friuli, dedicato alla regione e al dialetto dell\'autore.\n\nSeconda sezione\n\nLa seconda sezione si apre con il capitolo di discussione sulla letteratura critica intitolato Un secolo di studi sulla poesia popolare che vede come protagonisti Tommaseo, D\'Ancona, Nigra, Croce, Gramsci.Nel secondo capitolo, intitolato Il problema, Pasolini d\xc3\xa0 la definizione della poesia popolare che egli intende come prodotto del rapporto tra la classe dominante e quella dominata, tra la cultura del ceto alto a quella arcaica del popolo. L\'autore prosegue il suo percorso geografico partendo questa volta dall\'Italia settentrionale, attraversando l\'Italia centrale per arrivare nell\'Italia meridionale. I problemi che affronta sono, tra i tanti, quelli del "realismo" della poesia popolare, della "semi-popolarit\xc3\xa0" per i canti toscani, della natura "collettiva" del poeta popolare. Pasolini si sofferma su testi particolari, come la Baronessa di Carini siciliana e Fenesta ch\'a lucive partenopea che gli ispirano pagine molto belle come quelle sul mondo friulano.L\'ultimo capitolo si occupa di Poesia folclorica e canti militari e si conclude sulla met\xc3\xa0 degli anni Cinquanta dove l\'autore denuncia la tendenza del canto popolare a scomparire a causa del "mutato" rapporto sociale-letterario delle due classi, per "la forte diminuzione dell\'analfabetismo, la stampa, il cinema, la radio" e per "la recente formazione di una lingua italiana, che non \xc3\xa8 pi\xc3\xb9 il semplice italiano letterario per \xc3\xa9lite, ma una diffusissima koin\xc3\xa8: una seconda lingua parlata dopo il dialetto".\n\nSeconda parte\n\nLa seconda parte dell\'opera intitolata Dal Pascoli ai neo-sperimentali parte dal saggio su Giovanni Pascoli del 1955 scritto per inaugurare la rivista Officina al quale segue una panoramica su tutto il Novecento. Il saggio seguente sar\xc3\xa0 su Montale, una recensione a La bufera e altro del 1956, a cui seguiranno Un poeta in genovese del 1957 su Edoardo Firpo, Un poeta in abruzzese del 1952 su Vittorio Clemente e Un poeta molisano del 1957 su Eugenio Cirese. Seguono due saggi su Gadda, la recensione alle Novelle del Ducato in fiamme del 1953 e uno scritto sul Pasticciaccio del 1958.Nel procedere nella lettura di questa seconda parte si incontra un lungo saggio, che era gi\xc3\xa0 apparso nel 1956, dal titolo La confusione degli stili, sintesi della situazione letteraria italiana. Segue una sezione "Sui testi" che \xc3\xa8 articolata in recensioni dedicati a Carducci, a Ungaretti, a Rebora, a Sbarbaro, a Saba, a Barile, a Penna, a Bertolucci, a Bassani, ai poeti di Luciano Anceschi, a Paolo Volponi poeta, a Francesco Leonetti, a Sergio Solmi, a Mario Luzi, a Parronchi, a Matacotta, a Zanzotto, a Fortini.L\'opera si conclude con due saggi importanti, quello su Il neo-realismo del 1956 e La libert\xc3\xa0 stilistica del 1957. Nel primo viene individuato il paesaggio letterario italiano con i giovani Elio Pagliarani, Leonetti, Giuliani e altri, mentre nel secondo, che era gi\xc3\xa0 apparso su Officina come introduzione a una silloge di poeti neosperimentali, come Arbasino e Sanguineti, Pasolini colloca i poeti che appartengono al periodo della "libert\xc3\xa0 stilistica".'
b'2553931131888523936'
b'\n\nPassione e ideologia\n
1,370
b'Q13466456'
b"\n\nTempio di Milioni di Anni\n\nIl Tempio di Milioni di Anni era il tempio costruito dai sovrani del Nuovo Regno a partire da Thutmose I dedicato alla conferma della loro divina natura ed al culto del loro potere regale.\n\nDescrizione\n\nDurante il Nuovo Regno, i sovrani si fecero seppellire nella Valle dei Re tra le montagne di Tebe mentre il loro tempio del culto venne edificato lontano dalle tombe, divenendo vasto ed importante e denominato anche Palazzo o Casa dei Milioni di Anni.Inizialmente furono considerati templi funerari ma oggi \xc3\xa8 stato accertato che il culto che vi veniva celebrato era dedicato al sovrano anche in vita che veniva associato al dio Amon e festeggiato solennemente ogni anno con la Bella Festa della Valle.Il sovrano, come sommo sacerdote, vi celebrava numerosi riti onorando gli dei con offerte e preghiere, sempre con il fine di mantenere l'armonia terrena e l'ordine cosmico in conformit\xc3\xa0 ai principi di Maat.I Templi di Milioni di Anni presentavano una struttura complessa simile ai templi del culto divino e furono edificati nell'area della necropoli di Tebe tra la montagna tebana e la riva occidentale del Nilo con il quale erano collegati tramite canali.L'essere edificati sulla sponda occidentale del fiume fece dedurre che fossero templi funerari, ma ne furono edificati anche altri su quella orientale con la stessa funzione cultuale dedicata al trionfo di Maat e del suo rapporto divino con il sovrano.Alla morte del sovrano, vi veniva iniziato e praticato il culto funerario.Il tempio presentava cinta esterna, piloni, atri, sala ipostila, santuario e magazzini.Tra i pi\xc3\xb9 notevoli annoveriamo quello della regina Hatshepsut a Deir el-Bahari, Ramesse III a Medinet Habu, i due templi di Sethi I uno a Tebe e l'altro ad Abydos, il Ramesseum di Ramesse II e quello della regina Tausert.Del tempio funerario di Amenhotep III residuano solo due gigantesche statue dette Colossi di Memnone mentre il suo architetto Amenhotep (figlio di Hapu) pot\xc3\xa9 eccezionalmente costruire il suo ad immagine di abitazione con giardino e laghetto.Questi templi sono molto interessanti per l'iconografia, illustrante i vari aspetti sociali oltre a quello cultuale gi\xc3\xa0 descritto.L'incoronazione viene rappresentata con il dio Thot che dona le varie corone, gli scettri e la titolatura completa.Anche la Heb-Sed, con i suoi riti giubilari \xc3\xa8 indicata come necessaria al sovrano per poter rinnovare le energie ed il potere nella lotta contro il Caos essendo questi l'unico garante dell'ordine cosmico.Venivano rievocate le battaglie sostenute sia per la difesa dell'Egitto che per la sua stabilit\xc3\xa0 ed anche i viaggi e le esplorazioni in altri paesi per l'approvvigionamento di materiali rari.Molte scene illustrano le nozze della regina con il dio Amon impersonato dal sovrano oppure il concepimento e la nascita dell'infante reale, dio e figlio del dio."
b'10909495483473699216'
b"\n\nTempio di Milioni di Anni\n
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b'Q2002398'
b"\n\nSandshrew\n\nSignificato del nome\n\nIl suo nome deriva dall'unione delle parole inglesi sand (sabbia) e shrew (toporagno).Il suo nome giapponese, \xe3\x82\xb5\xe3\x83\xb3\xe3\x83\x89 Sand, deriva da sand.Il suo nome tedesca, Sandan, probabilmente deriva da sand.Il suo nome francese, Sabelette, potrebbe derivare dall'unione delle parole sable (sabbia) e belette (donnola).\n\nOrigine\n\nSandshrew \xc3\xa8 basato sull'armadillo ed il pangolino.\n\nEvoluzioni\n\nSi evolve in Sandslash a livello 22. Nella sua Forma di Alola si evolve nella forma regionale di Sandslash usando la Pietragelo.\n\nNel videogioco\n\nNei videogiochi Pok\xc3\xa9mon Blu, Pok\xc3\xa9mon Giallo, Pok\xc3\xa9mon Oro e Argento, Pok\xc3\xa9mon Cristallo e Pok\xc3\xa9mon Verde Foglia Sandshrew \xc3\xa8 ottenibile lungo il Percorso 4. Nelle versioni Blu e Verde Foglia \xc3\xa8 disponibile nei pressi dei Percorsi 11 e 23.In Pok\xc3\xa9mon Giallo, Oro, Cristallo e HeartGold il Pok\xc3\xa9mon \xc3\xa8 catturabile all'interno del Monte Luna, mentre in Argento e SoulSilver \xc3\xa8 ottenibile presso il Casin\xc3\xb2 di Fiordoropoli in cambio di 700 gettoni. Nei titoli della seconda generazione e nei remake della quarta (ad eccezione di Argento SoulSilver) \xc3\xa8 inoltre presente nella Grotta di Mezzo.Nelle versioni Giallo e Cristallo Sandshrew \xc3\xa8 ottenibile nel Percorso 3, mentre in Pok\xc3\xa9mon Oro e Argento \xc3\xa8 presente nei pressi del Percorso 32. In Verde Foglia \xc3\xa8 possibile catturare il Pok\xc3\xa9mon anche lungo i Percorsi dall'8 al 10 e nel Percorso 22. Nei videogiochi della quarta generazione \xc3\xa8 inoltre disponibile all'interno della Zona Safari di Kanto.Nei titoli della terza generazione il Pok\xc3\xa9mon \xc3\xa8 disponibile lungo il Percorso 113. In Pok\xc3\xa9mon Smeraldo viene aggiunta la possibilit\xc3\xa0 d'incontrarlo all'interno della Torre Miraggio (Mirage Tower).Nei videogiochi Pok\xc3\xa9mon Diamante e Perla e Pok\xc3\xa9mon Platino Sandshrew comparir\xc3\xa0 all'interno della Grotta Labirinto (Wayward Cave) solamente se verr\xc3\xa0 inserita la cartuccia di un Verde Foglia nell'apposito slot del Nintendo DS.In Pok\xc3\xa9mon Nero 2 e Bianco 2 Sandshrew \xc3\xa8 disponibile nel Deserto della Quiete e all'interno del Castello Sepolto.Nei videogiochi Pok\xc3\xa9mon X e Y Sandshrew \xc3\xa8 ottenibile all'interno del Safari Amici.In Pok\xc3\xa9mon Ranger: Ombre su Almia \xc3\xa8 presente all'interno delle Rovine Cromane (Chroma Ruins).\n\nMosse\n\nSandshrew apprende numerose mosse Terra tra cui Turbosabbia, Sabbiotomba, Colpodifango (tramite allevamento), Terremoto e Fossa (rispettivamente contenute nelle MT 26 e 28). Pu\xc3\xb2 inoltre imparare gli attacchi di tipo Roccia Rotolamento, Terrempesta, Rocciotomba (MT 39).Il Pok\xc3\xa9mon \xc3\xa8 in grado di utilizzare Velenospina (Veleno), Tagliofuria (Coleottero), Lacerazione (Normale), Ombrartigli (Spettro) e Ferrartigli (Acciaio).Sandshrew pu\xc3\xb2 imparare le mosse Taglio (MN 01), Forza (MN 04), Spaccaroccia (MN 06) e Scalaroccia (MN 08).\n\nNell'anime\n\nSandshrew appare per la prima volta nel corso dell'episodio Impegnati e vincerai (The Path to the Pok\xc3\xa9mon League).Un altro esemplare del Pok\xc3\xa9mon \xc3\xa8 presente in Una simpatica bugiarda (Sandshrew's Locker!).\n\nNel manga\n\nNel manga Pok\xc3\xa9mon Adventures gli allenatori Red e Gold possiedono esemplari di Sandshrew. In Pok\xc3\xa9mon: The Electric Tale of Pikachu anche il Professor Oak utilizza il Pok\xc3\xa9mon."
b'11563943357222173546'
b"\n\nSandshrew\n
1,152
b'Q3858234'
b'\n\nMim\xc3\xac Aylmer\n\nBiografia\n\nMim\xc3\xac Aylmer, nome d\'arte di Eugenia Spadoni, nasce a Roma nel 1896 da una agiata famiglia di origini toscane, anche se, debuttando nel mondo dello spettacolo si fa passare per inglese, cambiando il suo nome, quando a 19 anni, inizia a cantare in locali notturni della capitale, riuscendo ad ottenere un tale grande successo da essere richiesta da vari impresari e compagnie teatrali.Nel 1914 viene scritturata dalla Compagnia di rivista Papa, a fianco di Guido Riccioli, e di Luciano Molinari, e nel 1917 ottiene il ruolo di "prima soubrette" nella Compagnia di Carlo Lombardi. Con il medesimo ruolo passa quindi alla Compagnia nazionale Bartoli, alla Compagnia di operette Vannutelli, fino ad approdare alla Compagnia Citt\xc3\xa0 di Milano. Il grande successo e la notoriet\xc3\xa0 ottenuti nelle interpretazioni della Principessa della Czarda e della commedia musicale La piccola cioccolataia, la spingono a passare al teatro di prosa a partire dal 1921. Nel dopoguerra approda alla Compagnia del Teatro Sperimentale diretta da Virgilio Talli, successivamente ricopre il ruolo di primattrice con Antonio Gandusio, continuando a recitare con Ruggero Ruggeri e Aristide Baghetti fino alla fine degli anni Venti, quando abbandona progressivamente le scene teatrali.Tra il 1914 e il 1920 partecipa anche ad alcuni film muti, come ad esempio "Colei che tutto soffre" del \'14, mentre per il cinema sonoro interpreta, fra gli altri, La straniera nel 1930. Gira ancora una decina di film fino al 1951, quando decide di ritirarsi definitivamente a vita privata. Ormai lontana dalle scene, nell\'ottobre 1964 entra nella Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo di Bologna e nel 1966 pubblica "Il romanzo della mia vita" (Milano, Gastaldi 1966), romanzo autobiografico nel quale l\'attrice narra la propria vicenda personale, artistica e sentimentale, dalla storica partecipazione nel 1929 alla corsa automobilistica Mille Miglia in coppia con Eugenio Stiniasacchi, al volante di una Lancia Lambda berlina, classificandosi al 29\xc2\xba posto assoluto, alla sua carriera di artista, ai suoi amori celebri, tra i quali si ricordano le relazioni avute con Umberto I di Savoia e con Galeazzo Ciano. Si spegne a Bologna nel 1992.\n\nArchivio\n\nIl fondo dell\'attrice Aylmer Mim\xc3\xac \xc3\xa8 conservato presso la sede della Fondazione Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo a seguito del decesso dell\'attrice ivi avvenuto nel 1992. La stessa Aylmer aveva provveduto a sistemare, in parte cronologicamente (in fascicoli annuali o pluriennali) e in parte tematicamente, la documentazione amministrativa, il carteggio e parte del materiale relativo all\'attivit\xc3\xa0 teatrale, apponendo spesso, sul frontespizio delle camicie, una dettagliata descrizione del contenuto. Articoli di giornale, locandine e materiale eterogeneo, relativi alla sua attivit\xc3\xa0 artistica, erano stati divisi cronologicamente e incollati in album.La documentazione comprendeva in origine anche fotografie, ordinate cronologicamente in album dalla Aylmer. Queste, al momento del decesso dell\'attrice, vennero materialmente scorporate dalla restante documentazione e conservate separatamente presso la sezione fotografica dell\'archivio della Casa Lyda Borelli, per volont\xc3\xa0 dell\'amministrazione della Casa.\n\nIl cinema\n\nNel 1914, Amleto Palermi la scrittura per quello che sar\xc3\xa0 il suo primo film muto, Colei che tutto soffre, girato a Torino presso gli Stabilimenti della Gloria Film, torna poi a Roma per un contratto con la Bernini Film, sotto la direzione di Ugo Falena, per una serie di pellicole.L\'arrivo del cinema sonoro non la trova impreparata, come altre sue colleghe, sar\xc3\xa0 ancora Amleto Palermi a dirigerla in La straniera; girer\xc3\xa0 ancora una decina di film sino al 1951, quando decide di abbandonare lo spettacolo, per ritirarsi nella sua abitazione a San Remo.All\'inizio degli anni sessanta va a vivere nella Casa di Riposo per artisti dello spettacolo a Bologna dove muore nel 1992 all\'et\xc3\xa0 di 96 anni.'
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b'\n\nMim\xc3\xac Aylmer\n
1,226
b'Q770368'
b"\n\nChiesa dei Santi Antonio di Padova e Annibale Maria\n\nStoria\n\nFu costruita su progetto dell'arch. Costantino Forleo e dell'ing. Raffaele Boccuni negli anni 1956-1958 e consacrata dal cardinale Luigi Traglia il 27 maggio 1965. Due lapidi interne alla chiesa ricordano che due papi l'hanno visitata, Paolo VI nel 1974 e Giovanni Paolo II nel 1979.La chiesa \xc3\xa8 sede parrocchiale, istituita nel 1956 ed affidata ai padri rogazionisti, proprietari dell'edificio, il cui fondatore, Annibale Maria Di Francia, \xc3\xa8 uno dei contitolari della chiesa. Essa \xc3\xa8 inoltre sede del titolo cardinalizio di Sant'Antonio da Padova in Via Tuscolana.\n\nEsterno\n\nL'esterno della chiesa dei santi Antonio di Padova e Annibale Maria \xc3\xa8 caratterizzato dalla facciata; quest'ultima, a salienti, con le due ali laterali poco pronunciate, \xc3\xa8 rivestita con un paramento murario costituito d blocchi rettangolari di travertino disposti su pi\xc3\xb9 fasce orizzontali. Al centro della parte inferiore, si aprono i tre portali; quello di mezzo, pi\xc3\xb9 grande rispetto ai due laterali, \xc3\xa8 sormontato da un piccolo protiro pensile contenente un gruppo scultoreo in bronzo con, al centro, Sant'Antonio da Padova col Bambino. Sui due portali laterali, invece, si trovano due mosaici realizzati da Marko Ivan Rupnik e raffiguranti Sant'Antonio da Padova (a sinistra) e Sant'Annibale Maria Di Francia (a destra). Nella parte superiore della facciata, si aprono cinque grandi monofore che danno luce all'interno.Sulla destra della chiesa, si trova il complesso parrocchiale. Sull'angolo tra piazza Asti e via Tuscolana, si eleva l'imponente torre campanaria, con un'altezza di 47 metri. Essa si compone di dieci ordini e dalla cella campanaria; al posto della prevista cuspide di coronamento, \xc3\xa8 stata realizzato un piedistallo, sul quale poggia una croce in ferro.\n\nCampane\n\nIl campanile contiene un maestoso concerto di 8 campane a slancio, in scala diatonica maggiore di Reb3, fuse dalla Premiata Fonderia Francesco de Poli di Revine Lago (TV) nel 1961. Data la loro pregevole fattura, sono state considerate le campane pi\xc3\xb9 belle di tutta Roma (assieme a quelle della Parrocchia di San Giuseppe al Trionfale). Tutte e 8 le campane, suonano nelle solennit\xc3\xa0 e nelle feste pi\xc3\xb9 importanti.\n\nInterno\n\nL'interno della chiesa dei Santi Antonio di Padova e Annibale Maria \xc3\xa8 a tre alte navate, con cappelle laterali; le navate laterali sono sormontate dai matronei, che sono uniti nella controfacciata dalla cantoria. La chiesa \xc3\xa8 priva di abside.L'ultima campata della navata centrale \xc3\xa8 pi\xc3\xb9 lunga rispetto alle altre ed ospita il presbiterio, rimodernato nel 2009. In quest'anno sono stati installati tre nuovi arredi in marmo policromi: l'ambone, sul lato di sinistra; l'altare maggiore, al centro; la sede presidenziale, sul lato di destra. Al centro, in posizione arretrata, vi \xc3\xa8 il vecchio altare maggiore, che presenta un tabernacolo in alabastro ed il ciborio, con una particolare copertura tetraedrica in bronzo poggiante su tre robusti pilastri in marmo verde. La parete fondale \xc3\xa8 interamente rivestita da un mosaico realizzato negli anni ottanta del XX secolo e che ha come tema Date loro voi stessi da mangiare. In esso sono raffigurati al centro Cristo che d\xc3\xa0 il nutrimento materiale e spirituale per l'umanit\xc3\xa0 a Sant'Antonio da Padova (a destra) e a Sant'Annibale Maria Di Francia (a destra); in basso, vi sono gli apostoli."
b'3565638653410369317'
b"\n\nChiesa dei Santi Antonio di Padova e Annibale Maria\n
1,128
b'Q2441417'
b"\n\nCattedrale di San Paolo (Abidjan)\n\nStoria\n\nLa costruzione della chiesa inizia nel 1980, quando in occasione della visita di papa Giovanni Paolo II ad Abidjan il presidente F\xc3\xa9lix Houphou\xc3\xabt-Boigny lancia l'operazione Cattedrale d'Abidjan. La prima pietra viene posata dallo stesso papa nel luogo dove si trovavano l'antica prefettura e il carcere, in un rettangolo fra l'avenue Giovanni Paolo II, il boulevard Lagunaire, il Boulevard Angoulvant e la via che discende dal Boulevard Lagunaire. Progettista \xc3\xa8 l'italiano Aldo Spirito, che dopo aver disegnato una chiesa ancora pi\xc3\xb9 grande, la riduce su richiesta degli ivoriani per iniziare davvero i lavori il 15 febbraio 1983. In trenta mesi la cattedrale fu terminata.\n\nEsterno\n\nLa cattedrale, preceduta da un campanile con tre torri secondarie ed una principale, \xc3\xa8 divisa in due parti: una a nord dell'altare con 500 posti destinata alla parrocchia, l'altra a sud dell'altare per le grandi cerimonie. La sua architettura triangolare si ispira al mistero della Trinit\xc3\xa0, ma poich\xc3\xa9 la Trinit\xc3\xa0 rappresenta un tutt'uno, c'\xc3\xa8 un tetto a vela colorato di blu che riunisce i tre elementi. La forma triangolare vuole anche simboleggiare la chiesa in Africa che, nata dal coraggio di pochi uomini evangelizzatori, si moltiplica con rapidit\xc3\xa0 e vigore.La vela copre 4500\xc2\xa0m\xc2\xb2 e, appoggiata sul suo perimetro con 7 travi a cassone che sui lati sono sostenuti da 2 serie di 3 archi trasversali, non ha piloni in mezzo ma si appoggia ai tre campanili che la sostengono con funi che reggono la met\xc3\xa0 del peso della copertura; l'altra met\xc3\xa0 \xc3\xa8 tenuta dagli appoggi laterali e frontali della chiesa. Le funi sono sette come i sette sacramenti e le sette virt\xc3\xb9 teologali. I muri esterni sono ricoperti di travertino.I tre campanili, rivestiti di una pittura plastica di colore grigio, che coprono una superficie di 500\xc2\xa0m\xc2\xb2 hanno anch'essi forma triangolare e si uniscono a 45 metri d'altezza fino ad arrivare a 70\xc2\xa0m per formare un solo corpo con forma di croce dovuta alle due terrazze che si dipartono dal punto d'unione dei tre campanili.I muri laterali della cattedrale si prolungano al di l\xc3\xa0 della parete frontale come due zanne d'elefante che a loro volta si prolungano per riallacciare i campanili come per simboleggiare la Costa d'Avorio che si allaccia alla torre della religione cattolica.La cattedrale e i suoi campanili sono illuminati di notte.Nel giardino esterno, si trovano le stazioni della Via Crucis, il cui percorso si snoda fra scalinate che diventano ripide a seconda delle sensazioni fisiche del calvario. Le stazioni, opera di Roberto Franzosi, sono bassorilievi in ceramica su pannelli di cemento.\n\nInterno\n\nL'interno ha forma a cavea, con l'altare in posizione centrale che separa la zona delle attivit\xc3\xa0 di tutti i giorni da quelle delle grandi feste. Da ogni lato della chiesa \xc3\xa8 possibile vedere l'altare maggiore, per simboleggiare la divulgazione della parola cristiana.Da una parte e dall'altra dell'altare maggiore sono situate due sacrestie, una sormontata da un organo elettronico, l'altro dal coro. Anche questa disposizione riporta il simbolo della Trinit\xc3\xa0, con il verbo che nasce sull'altare, la musica dall'organo e il canto dal coro. Le mura interne hanno un rivestimento di colore bianco. Il pavimento \xc3\xa8 in granito bicolore per indicare il senso di circolazione della folla che vi si riunisce.In concomitanza con le 7 travi, quadri delle virt\xc3\xb9 teleogali di Roberto Franzosi.Nell'angolo sud-ovest si trovano le fonti battesimali in travertino. Nell'angolo sud-est ci sono i confessionali in legno Amazakoue.L'illuminazione della cattedrale \xc3\xa8 garantita da barre luminose fissate sui cassoni. Tutte le vetrate artistiche, opera di Roberto Franzosi, sono illuminate dall'interno. Tra esse si notano quella che raffigura Dio che acceca San Paolo sulla via di Damasco, la Tempesta sul lago di Galilea, e i primi missionari in Africa.\n\nArcivescovado\n\nNel giardino che circonda la cattedrale \xc3\xa8 situato l'arcivescovado (1500\xc2\xa0m\xc2\xb2) con gli uffici e l'abitazione del cardinale e dei vescovi vicari.Ha forma di stella cometa e vuole rappresentare la nascita di Cristo. Il cuore della stella \xc3\xa8 il luogo di lavoro dei vescovi, la coda la residenza del cardinale.\n\nCentro socio-culturale\n\nNel giardino \xc3\xa8 situato anche il centro socio-culturale (2000\xc2\xa0m\xc2\xb2) che comprende il patronato, la sala per il catechismo, la biblioteca, il museo della religione e la sala per le riunioni."
b'16228822283361685048'
b"\n\nCattedrale di San Paolo (Abidjan)\n
1,468
b'Q775123'
b'\n\nHenri de Talleyrand-P\xc3\xa9rigord\n\nBiografia\n\nNel 1621 si distinse combattendo nell\'assedio di Montauban. Divenne quindi capo del guardaroba di Luigi XIII.Spos\xc3\xb2 nel 1623 Carlotta di Castiglia, dalla quale non ebbe eredi. Ebbe come amante Marie de Rohan-Montbazon.Sentimentale e un po\' arruffone, nell\'estate del 1626 Henri si lasci\xc3\xb2 trascinare dall\'amante nella prima delle numerose cospirazioni ordite dalla nobilt\xc3\xa0 francese ai danni del cardinale Richelieu e che disgraziatamente per lui ne prese proprio il nome: Cospirazione di Chalais.\n\nIl pretesto\n\nL\'occasione fu fornita dal progetto di matrimonio che il re Luigi XIII e il Richelieu avevano ideato per il fratello del primo, Gastone, principe d\'Orl\xc3\xa9ans e Maria di Borbone-Montpensier. Gastone, istigato dal suo precettore, il maresciallo di Francia, Giovanni Battista d\'Ornano, non ne volle sapere di sposare questa ricca ereditiera ed attorno a lui si form\xc3\xb2 un "partito" dei contrari al matrimonio.\n\nI protagonisti e il complotto\n\nMaria di Rohan, duchessa di Chevreuse, insieme ad altri principi si allearono per cospirare ai danni di Richelieu: si trattava in quel tempo di cercare di riguadagnare un potere feudale che era stato fortemente limitato dalla politica accentratrice reale, iniziata gi\xc3\xa0 dal padre di Luigi XIII, Enrico IV.Nell\'estate del 1626 la duchessa si assicur\xc3\xb2 i servigi del conte di Chalais, gentiluomo molto apprezzato dal re. Lo scopo finale sarebbe stato l\'omicidio del cardinale Richelieu e, presumibilmente, anche la destituzione di Luigi XIII, che sarebbe stato rimpiazzato sul trono di Francia dal fratello Gastone.Ma tutti questi principi congiurati, come anche il conte di Chalais stesso, erano di carattere piuttosto volubile. Il segreto venne violato a causa di liti personali e Richelieu, forte dell\'appoggio del re, infier\xc3\xac sui congiurati. Per salvare la propria persona, Gastone confess\xc3\xb2 subito il suo crimine e rivel\xc3\xb2 i nomi dei complici.Il povero conte di Chalais, privo di un prestigio famigliare tale da metterlo al riparo di una condanna, fu arrestato l\'8 luglio, giudicato a Nantes e condannato alla decapitazione.Per lodevole solidariet\xc3\xa0 gli ex compagni di congiura del conte dissuasero il carnefice dal compiere il proprio dovere. Per\xc3\xb2 ci fu un condannato a morte, graziato per l\'occasione, che si offr\xc3\xac al posto del boia. La sua inesperienza tuttavia trasform\xc3\xb2 l\'esecuzione capitale in una tortura per il condannato: pare ci siano voluti ben ventinove colpi di accetta prima che questi morisse.'
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b'\n\nHenri de Talleyrand-P\xc3\xa9rigord\n
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b'Q2698876'
b"\n\nAhmad Bradshaw\n\nNew York Giants\n\nAl draft NFL 2007 fu selezionato come 250\xc2\xaa scelta dai Giants. Il debutto nella NFL avvenne il 9 settembre 2007 a Dallas contro i Cowboys. Gi\xc3\xa0 nel suo anno da rookie riusc\xc3\xac a vincere il primo Super Bowl.Nei primi anni di carriera si ritagli\xc3\xb2 pochi spazi ma a partire dalla stagione 2010 gioc\xc3\xb2 spesso da titolare.A inizio della stagione 2011 firm\xc3\xb2 un contratto di 4 anni per un totale di 18 milioni di dollari, di cui 9 milioni garantiti e 5 milioni di bonus alla firma. A fine stagione arriv\xc3\xb2 la vittoria del suo secondo campionato, trionfando nel Super Bowl XLVI contro i New England Patriots, in cui segn\xc3\xb2 il touchdown del sorpasso negli ultimi minuti del quarto periodo di gioco.Il 5 settembre 2012, nella prima gara della nuova stagione, i Dallas Cowboys si vendicarono dei New York Giants campioni in carica che li avevano esclusi dalla corsa ai playoff l'annata precedente, vincendo 24-17 in trasferta. Bradshaw gioc\xc3\xb2 comunque una buona gara correndo 78 yard e segnando l'unico touchdown su corsa dei Giants. Nella vittoria del turno successivo contro i Tampa Bay Buccaneers, Bradshaw dovette lasciare anzitempo il campo per un infortunio che lo costrinse anche a saltare la partita successiva contro i Carolina Panthers. Ahmad torn\xc3\xb2 nella settimana 4 coi Giants che persero l'ottava partita negli ultimi nove incontri disputati contro gli Eagles sbagliando il potenziale field goal della vittoria a 15 secondi dalla fine. Bradshaw corse 39 yard su 13 tentativi. Nel turno successivo i Giants si portarono su un record di 3-2 vincendo sui Cleveland Browns con Bradshaw che stabil\xc3\xac il proprio primato in carriera correndo ben 200 yard (dopo averne corse in totale 132 nelle prime 4 partite) e segn\xc3\xb2 un touchdown. Per questa prestazione il giocatore vinse per la prima volta in carriera il premio di miglior running back della settimana.Nella sesta settimana, i Giants ottennero una importante vittoria contro i 49ers nella rivincita della finale della NFC dell'anno precedente: Bradshaw riprese da dove aveva terminato nel turno precedente, correndo 116 yard e segnando un touchdown. Nel turno successivo, Ahmad corse 43 yard e segn\xc3\xb2 un altro touchdown nella vittoria sui Redskins. Nella settimana 8, Bradshaw corse 78 yard nella vittoria in casa dei Cowboys.Dopo tre sconfitte consecutive i Giants tornarono alla vittoria nella settimana 12 contro i Packers con Bradshaw che corse 58 yard con un touchdown oltre a riceverne altre 61. Nel turno successivo le 103 yard corse da Bradshaw non furono sufficienti ai Giants che furono battuti dai Redskins nel Monday Night. Nell'ultimo turno di campionato Ahmad corse 107 yard e un touchdown nella vittoria sugli Eagles ma i Giants rimasero fuori dai playoff un anno dopo aver vinto il titolo. Malgrado una stagione 2012 produttiva in cui Bradshaw termin\xc3\xb2 con 1.015 yard corse e 6 touchdown, il 6 febbraio 2013 fu svincolato dai Giants per recuperare spazio salariale.\n\nIndianapolis Colts\n\nL'11 giugno 2013, Bradshaw firm\xc3\xb2 un contratto annuale con gli Indianapolis Colts comprendente 250.000 dollari di bonus alla firma, 1,1 milioni di salario base e 650.000 di eventuali incentivi. Il primo touchdown con la nuova maglia lo segn\xc3\xb2 nella settimana 2 contro i Miami Dolphins. Con una grande prestazione, nella settimana successiva Bradshaw contribu\xc3\xac alla vittoria sui San Francisco 49ers grazie a 95 yard corse e un touchdown. Durante questa partita, Bradshaw sub\xc3\xac un infortunio al collo e venne inserito in lista infortunati per il resto della stagione.L'11 marzo 2014, Bradshaw firm\xc3\xb2 un rinnovo contrattuale annuale con i Colts. I primi due touchdown della stagione li segn\xc3\xb2 su ricezione nella settimana 2 contro i Philadelphia Eagles. Ancora su ricezione segn\xc3\xb2 nelle tre sfide successive contro Jaguars, i Titans e Texans."
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b"\n\nAhmad Bradshaw\n
1,117
b'Q2096075'
b'\n\nParigi-Roubaix 2005\n\nPercorso\n\nLungo i 259 chilometri da Compi\xc3\xa8gne a Roubaix, si affrontarono 26 settori in pav\xc3\xa9, tra i quali i pi\xc3\xb9 difficili erano il diciannovesimo ad Aulnoy-lez-Valenciennes, 2600 metri dopo 150\xc2\xa0km, il decimo a Mons-en-P\xc3\xa9v\xc3\xa8le, 3000 metri dopo 212\xc2\xa0km, e il quarto e decisivo Carrefour de l\'Arbre a 16\xc2\xa0km dal traguardo e lungo 2100 metri.\n\nResoconto degli eventi\n\nDopo una prima mezz\'ora corsa a ritmi sostenuti, a circa 25\xc2\xa0km dalla partenza attacc\xc3\xb2 Thijs (MrBookmaker), seguito da Berges (Agritubel), Herrero (Euskaltel) e Lang (Gerolsteiner) e in 5\xc2\xa0km il piccolo gruppo di fuggitivi arriv\xc3\xb2 a guadagnare 45 secondi. Dopo altri 20\xc2\xa0km un altro plotoncino di quattro corridori - Barredo (Liberty Seguros), Chavanel (Bouygues), Brard (Agritubel) e Coyot (Cofidis) - si stacc\xc3\xb2 dal gruppo principale e raggiunse i primi fuggitivi nei pressi di Saint-Quentin, a 202\xc2\xa0km dal traguardo. 30\xc2\xa0km dopo, nella campagna del dipartimento dell\'Aisne vicino Bosigny, il vantaggio era salito a 12\'05", ma il gruppo principale, guidato dalla Fassa Bortolo, inizi\xc3\xb2 a ridurre lo svantaggio, che all\'inizio del primo settore in pav\xc3\xa9, Troisvilles, era sceso a 9\'40". Al ventunesimo settore, a Vertain, i battistrada guidavano mantenevano quasi sette minuti di gap, grazie anche a una caduta nel gruppo degli inseguitori, che mise fuori gioco Allan Davis (gomito rotto) e Peter Van Petegem.A 105 chilometri dal traguardo i leader affrontavano il diciottesimo settore a Famars, con Herrero e Chavanel staccati e il gruppo a 5\'45". 10\xc2\xa0km dopo la T-Mobile inizi\xc3\xb2 a forzare l\'inseguimento dei fuggitivi e il distacco scese a 5\'21" al quindicesimo settore a Haveluy. All\'inizio del quattordicesimo settore a Hornaing-Wandignies, l\'attacco di Pozzato, seguito dal capitano Boonen, stacc\xc3\xb2 un piccolo gruppo di cui facevano parte Michaelsen (CSC), Hincapie (Discovery), B\xc3\xa4ckstedt (Liquigas) e i due corridori della Fassa, Flecha e Cancellara. Al tredicesimo settore, Warlaing-Brillon, il gruppetto di contrattaccanti inizi\xc3\xb2 a recuperare terreno sui primi fuggitivi e al dodicesimo (Orchies) il distacco era di 1\'30" mentre il gruppo inseguiva a 2 minuti, guidato da T-Mobile, Rabobank e Davitamon-Lotto. Terminato il settore di Orchies lo svantaggio scese sotto il minuto, mentre il gruppo iniziava a perdere terreno.Nell\'undicesimo settore ad Auchy-lez-Orchies, il gruppetto guidato da Boonen era ormai in vista della testa della corsa e i fuggitivi furono ripresi a 50\xc2\xa0km dal traguardo. Un gruppo di undici corridori guidava quindi la corsa, con Thijs, Berges e Brard, Coyot, Boonen, B\xc3\xa4ckstedt, Hincapie, Michaelsen, Barredo, Flecha e Cancellara; van Bon, Wesemann e Hulsmans inseguivano a 37" mentre il gruppo era a 2\'15".A dieci settori in pav\xc3\xa9 dal traguardo mancavano ancora due tra i pi\xc3\xb9 duri, Mons-en-P\xc3\xa9v\xc3\xa8le (10) e il Carrefour de l\'Arbre (4): Flecha e Michalesen guidavano i fuggitivi, mentre Cancellara vittima di una caduta perse contatto e non riusc\xc3\xac a rientrare. Al quinto settore, Camphin-en-P\xc3\xa9v\xc3\xa8le a 20\xc2\xa0km dal traguardo, Boonen si port\xc3\xb2 in testa al gruppetto, sempre tallonato da Michaelsen e Hincapie. B\xc3\xa4ckstedt tent\xc3\xb2 un\'accelerazione ma Flecha, Boonen e Hincapie ricucirono lo strappo. Il quarto e determinante settore del Carrefour de l\'Arbre inizi\xc3\xb2 con Flecha davanti, seguito da Hincapie, Boonen, Michaelsen e B\xc3\xa4ckstedt. Questi ultimi due persero terreno e a partire dal terzo settore, Gruson, rimasero solo Flecha, Boonen e Hincapie. Giunti uniti fino al velodromo di Roubaix, fu il belga ad aggiudicarsi la volata.'
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b'\n\nParigi-Roubaix 2005\n
1,342
b'Q844214'
b'\n\nHot n Cold\n\nDescrizione\n\nLa canzone \xc3\xa8 stata distribuita nelle radio Nord Americane il 9 settembre 2008, e con il solo airplay ha raggiunto la posizione numero 9 nella Billboard Hot 100. Il 29 agosto, invece, la cantante ha cantato live la canzone allo show NBC. Ha inoltre rivelato che Hot n Cold \xc3\xa8 il sequel di I Kissed a Girl, per quanto riguarda il successo ottenuto. Ci sono due versioni per la radio, di questa canzone; la prima censura la frase "like a bitch" (come una puttana), in "like a chick" (come una pollastrella). La seconda invece accorcia la frase "You PMS like a bitch, I would know" in "You PMS, I would know".\n\nVideo musicale\n\nIl videoclip, diretto da Alan Ferguson, \xc3\xa8 stato girato a Los Angeles all\'inizio di settembre del 2008. \xc3\x88 stato trasmesso la prima volta il 1\xc2\xba ottobre per poi essere pubblicato il 13 ottobre sul canale ufficiale YouTube della cantante; attualmente conta 903 milioni di visualizzazioni, risultando il quinto video di Katy Perry pi\xc3\xb9 visto. Il protagonista maschile \xc3\xa8 Alex Rodriguez, amico d\'infanzia della stessa Perry. La chiesa nel video \xc3\xa8 la First Christian Church, dove fu girata anche la scena del matrimonio nel film Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo. \xc3\x88 il primo video in cui Katy interpreta vari ruoli. Il video inizia con l\'immagine della folla di astanti in una chiesa, con all\'altare due giovani. La seconda scena nitida ritrae Katy di fronte all\'uomo che sta per sposare e, alla domanda del prete, risponde affermativamente. Poi tocca allo sposo, ma questi non riesce a pronunciare la formula, cos\xc3\xac Katy gli d\xc3\xa0 un colpo al petto con il mazzo di fiori. Il ragazzo scappa e lei lo insegue, prima in strada a piedi e poi con una bicicletta. Il giovane si nasconde all\'interno d\'una discoteca, dove la cantante (che \xc3\xa8 Katy), vestita di un completo di lattice rosso e un caschetto castano, lo indica ai presenti. L\'uomo allora esce e si ferma vedendo Katy Perry fuori, che gli canta la sua sofferenza, insieme alle ex fidanzate dello stesso, tutte vestite da sposa. Il giovane, sentendosi perseguitato, si dirige verso una strada, dove si trova Katy nelle vesti d\'una ballerina in mezzo ad alcuni bambini e alcuni giovani che cominciano a ballare al ritornello. L\'artista avanza poi verso di lui con una zebra, sorridendogli; il giovane allora chiude in fretta gli occhi. Una volta riaperti si ritrova in chiesa davanti a Katy: era tutto frutto della sua immaginazione. Finalmente accetta di sposarla. Katy sorride, lo abbraccia e si baciano. Il video si conclude con gli sposi intenti a lasciare la chiesa correndo felici, mentre lo schermo si chiude in un cerchio che si stringe al centro verso il buio.Nel video compaiono i reali genitori della Perry in prima fila durante il matrimonio.\n\nPresenze in altri media\n\nIl brano \xc3\xa8 stato inserito per la prima volta in un episodio della quarta stagione della serie televisiva Ghost Whisperer - Presenze. Nel settembre 2010, Katy Perry \xc3\xa8 stata ospite di Sesame Street, il programma televisivo per bambini con i Muppets Sesame Street, ed ha cantato Hot n Cold in un video in cui l\'altro protagonista era il pupazzo Elmo. Il video \xc3\xa8 stato per\xc3\xb2 censurato quasi subito, a seguito delle proteste dei genitori, che consideravano il vestito della cantante troppo succinto.\n\nCover\n\nSono state eseguite delle cover da parte di alcuni artisti dell\'ambito punk rock quali i Chase the Light, i Sunset Takeover, i Red Summer Tape e i Cabin Fever, e dal gruppo rock and roll tedesco The Baseballs.'
b'8387515951425425880'
b'\n\nHot n Cold\n
1,065
b'Q917288'
b'\n\nLago di Endine\n\nCenni generali\n\nIl lago di Endine si trova in Val Cavallina. Si raggiunge facilmente da Lovere e da Riva di Solto, o in senso inverso da Casazza, percorrendo la Strada statale 42 del Tonale e della Mendola che lo costeggia lungo tutta la sua sponda occidentale. Il lago occupa la parte centrale della valle, donandole caratteristiche peculiari tra cui una variegata flora spontanea.Con una forma allungata, il lago \xc3\xa8 situato a 340 metri di altitudine ed \xc3\xa8 alimentato, com\'\xc3\xa8 tipico dei bacini montani, da numerosi torrenti che scendono dai monti circostanti e ha un unico emissario, il Cherio, che scorre poi nella pianura per andare a confluire nell\'Oglio.\n\nIl lago di Endine oggi\n\nIl lago, incassato nella stretta valle tra alti rilievi, ha conservato pressoch\xc3\xa9 intatto l\'ambiente naturale, classificato in un primo tempo come zona di "rilevante interesse ambientale" dalla Regione Lombardia e successivamente "parco" e come tale soggetto a tutela.Le rive alternano fitti canneti, luogo di riproduzione della ricca fauna ittica e rifugio per la fauna avicola, a piccole spiagge molto frequentate nei fine settimana dai turisti che vi possono consumare la colazione al sacco in aree appositamente attrezzate.Le acque, sufficientemente limpide, tendono ad un caratteristico colore verde scuro. Sulla sponda occidentale, oltre la strada statale 42, il territorio \xc3\xa8 intensamente antropizzato, soprattutto nel settore inferiore; la sponda orientale meno soleggiata, per contro, presenta pochi abitati.Il perimetro del lago \xc3\xa8 totalmente percorribile, essendo affiancato sul lato est dalla strada che collega Monasterolo del Castello a Endine Gaiano. Qualche chilometro a nord-est di quest\'ultimo centro si incontra un altro minuscolo specchio d\'acqua, il lago di Gaiano, lungo non pi\xc3\xb9 di 200 metri e largo 100, molto rinomato per la pesca al luccio.L\'abitato e il territorio circostante non presentano sopravvivenze monumentali di grande rilievo a parte il castello medievale dei Suardi situato a Bianzano, da cui si potevano controllare i traffici sul lago. Vi si praticano gli sport d\'acqua (vela, windsurf, canoa e canottaggio), e la pesca.Non \xc3\xa8 consentito il campeggio libero, n\xc3\xa9 l\'uso di barche a motore.Antiche mulattiere da Endine Gaiano e dalla riva destra salgono sino a Ranzanico e da qui a Bianzano. I piccoli paesi rivieraschi hanno chiesette ricche di opere d\'arte.Nei giorni pi\xc3\xb9 freddi dell\'inverno il lago si ricopre di uno strato di ghiaccio e si pu\xc3\xb2 percorrere a piedi e in alcuni punti con i pattini o in bicicletta (per quanto vietato dai regolamenti comunali per motivi di sicurezza). La percorribilit\xc3\xa0 invernale del lago ghiacciato era sfruttata fino al XIX secolo per raggiungere da Monasterolo la riva occidentale, attraverso il punto pi\xc3\xb9 stretto del lago, l\xc3\xa0 dove il promontorio di Monasterolo, tenuto a parco pubblico, si protende verso Spinone.Fino a qualche decennio fa era tradizione attendere che, al formarsi della crosta di ghiaccio, il parroco di Endine benedicesse la stessa prima che qualcuno osasse avventurarvisi sopra. Pare che la Curia abbia sconsigliato il parroco dell\'assumersi le responsabilit\xc3\xa0 connesse a tale azione e, di conseguenza, la cerimonia della benedizione del ghiaccio \xc3\xa8 stata abolita.'
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b'\n\nLago di Endine\n
1,039
b'Q3608948'
b"\n\nAlceo Pastore\n\nBiografia politica\n\nFiglio di Giovanni Battista Pastore e di Cecilia Fario, Alceo, dopo la laurea in legge all'Universit\xc3\xa0 di Pisa, entra nel consiglio comunale di Castiglione delle Stiviere. Nel 1885 \xc3\xa8 soprintendente alle scuole comunali, presidente della Congregazione di Carit\xc3\xa0 e della Banda Musicale, e nel 1886 anche direttore del Monte di Piet\xc3\xa0.Presidente della Societ\xc3\xa0 operaia di Casaloldo dal 1881 al 1886 e del Circolo Concordia di Castiglione dal 1883 al 1887, presidente onorario o socio benemerito di moltissimi sodalizi popolari, come le societ\xc3\xa0 operaie di Asola, Medole, Cavriana, Ceresara e il Circolo Democratico di Canneto sull'Oglio, dal 1886 al 1889 siede nel consiglio provinciale. Nel 1887 decide di stabilirsi a Roma per perfezionarsi negli studi legali e fare pratica forense, ma dopo la morte dello zio Cesare Pastore \xc3\xa8 richiamato a casa.Nel 1892, con la ricostituzione del collegio elettorale uninominale di Castiglione delle Stiviere, conquista la deputazione nazionale. Alceo viene confermato ininterrottamente fino alle elezioni del 1913. Non si ricandida nel 1919, quando \xc3\xa8 introdotto lo scrutinio di lista e si adotta il metodo di voto proporzionale con il definitivo abbandono del collegio uninominale.In Parlamento, come lo zio Cesare, anche Alceo milita nelle file liberal-radicali di Giuseppe Zanardelli, partecipando a tutte le vicende politiche del gruppo che alla Camera dei deputati non si disperde dopo la morte del leader, avvenuta nel 1903, ma anzi fra il 1904 e il 1916 si struttura prima come gruppo dei Democratici Costituzionali, poi della Sinistra Democratica.La lunga sequenza di rielezioni di Alceo attraverso congiunture politiche molto differenti fa pensare a una dinamica di stampo britannico nella quale il signore locale, il landlord, \xc3\xa8 il rappresentante designato della comunit\xc3\xa0 e la scelta elettorale non fa che tradurre la deferenza sociale, costruita sulla ricchezza, in fiducia politica: un processo elettorale, dunque, come riconoscimento da parte della comunit\xc3\xa0 di una leadership politica, strutturata economicamente e socialmente nella realt\xc3\xa0 locale dell'Alto Mantovano.Il deputato zanardelliano sbarra costantemente la strada alla penetrazione elettorale socialista nell'Alto Mantovano, dove l'associazionismo artigiano e contadino permane in prevalenza sotto l'egemonia democratico costituzionale, a differenza dell'Oltrep\xc3\xb2 Mantovano e della Sinistra Mincio, fulcro del movimento operaio socialista nella pianura padana. Il collegio di Castiglione \xc3\xa8 significativamente l'unico fra i collegi mantovani a non essere mai stato conquistato, tra il 1892 e il 1913, dal Partito Socialista Italiano o dal partito Radicale Italiano, forze politiche egemoni nel resto della provincia.Per pi\xc3\xb9 di trent'anni, se si considera anche il decennio di egemonia del deputato poi senatore Cesare Pastore, l'Alto Mantovano non esprime nessuna candidatura politica al Parlamento che non sia riconducibile direttamente o indirettamente alla famiglia Pastore.Alceo ha quindi ricevuto in eredit\xc3\xa0 dalla famiglia, e in particolare dallo zio Cesare, non solo un ingente patrimonio fondiario, immobiliare e finanziario, ma anche e soprattutto un patrimonio politico, costituito da una tradizione di attivit\xc3\xa0 filantropiche e di servizi resi alle comunit\xc3\xa0 locali, e da reti politiche fondate sia su rapporti personali di clientela, sia sull'associazionismo popolare.L'appartenenza familiare \xc3\xa8 un elemento determinante nella costruzione della stima sociale che \xc3\xa8 alla base del potere notabilare, e la vicenda di Alceo Pastore costituisce un caso emblematico di \xe2\x80\x9cpolitica in eredit\xc3\xa0\xe2\x80\x9d. Non a caso nel presentarlo agli elettori i suoi amici politici dipingono Alceo come portatore dei tratti tipici di una storia politico-familiare illustre e ben caratterizzata. Le sue qualit\xc3\xa0 sono quindi quelle dell'intero gruppo parentale, vale a dire \xe2\x80\x9cla bont\xc3\xa0 di cuore, la fermezza di carattere ed il sommo disinteresse\xe2\x80\x9d.Si spos\xc3\xb2 il 17 agosto 1887, a Castiglione delle Stiviere, con Caterina Salodini (1869-1922), che gli diede i figli Cesare (1903) e Marta Cecilia (1898).Collabor\xc3\xb2 con alcune riviste, firmando i suoi articoli come Bombix, uno pseudonimo che si richiamava all'originaria attivit\xc3\xa0 della famiglia Pastore: il bombix mori \xc3\xa8 infatti il baco da seta."
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b"\n\nAlceo Pastore\n
1,377
b'Q444186'
b'\n\nAltoona (Iowa)\n\nGeografia fisica\n\nSecondo lo United States Census Bureau, ha un\'area totale di 9,35\xc2\xa0mi\xc2\xb2 (24,22\xc2\xa0km\xc2\xb2).\n\nStoria\n\nAnthony Yant si stabil\xc3\xac dove oggi sorge Altoona nel 1854, nello stesso anno in cui si stabil\xc3\xac Gilbert T. Taylor. La terra fu inizialmente mappata nel 1847 e messa in vendita dal governo degli Stati Uniti nel 1848, ma ci vollero sei anni per venderla. Dopo molte vendite tra famiglie diverse, la famiglia Davis acquis\xc3\xac la terra il 1\xc2\xba febbraio 1868.I Davis assunsero il geometra Juian B. Bausman per progettare la loro citt\xc3\xa0. \xc3\x88 anche accreditato per aver dato alla citt\xc3\xa0 il nome attuale. Altoona prende il nome dal termine latino "alto", altus, dopo che il geometra Julian B. Bausman scopr\xc3\xac che Altoona era il punto pi\xc3\xb9 alto sulla Des Moines Valley Railroad tra Des Moines e Keokuk.Il piano fu registrato il 30 luglio 1868 e l\'ufficio postale apr\xc3\xac il giorno successivo. Quando la Rock Island Railroad arriv\xc3\xb2 ad Altoona nel settembre dello stesso anno, si riferiva ad Altoona come Yant, il nome originale della citt\xc3\xa0.Altoona fu incorporata come citt\xc3\xa0 l\'11 marzo 1876.Oltre a servire come primo sindaco di Altoona, Emory English era il medico della citt\xc3\xa0. Il secondo sindaco di Altoona, Thomas Haines, fu uno dei pi\xc3\xb9 noti sindaci di Altoona. Haines gestiva la T.E. Haines, un\'azienda di piastrelle e mattoni. Haines don\xc3\xb2 il terreno alla citt\xc3\xa0 di Altoona su cui sorse parco cittadino, noto come Haines Park.L\'unico altro sindaco di Altoona ad avere un parco dedicato \xc3\xa8 Sam Wise. Wise fece lastricare le strade di Altoona, fece costruire un sistema fognario avanzato per il suo tempo consentendone l\'espansione futura. Gli \xc3\xa8 dedicato il complesso sportivo della citt\xc3\xa0 "Sam Wise Youth Complex".All\'inizio del XX secolo, Altoona potrebbe quasi essere classificata come campo minerario. La United Mine Workers of America Local 407 fu organizzato ad Altoona nel 1897 e nel 1902 contava 61 membri che corrispondeva al 20% della popolazione della citt\xc3\xa0 al momento.Il 5 maggio 2003, il consiglio comunale di Altoona ha riconosciuto l\'Altoona Area Historical Society come organizzazione ufficiale della citt\xc3\xa0 per raccogliere, proteggere e preservare i manufatti e le documentazioni della citt\xc3\xa0 e delle aree circostanti. Nel 2011 l\'Altoona Area Historical Society ha avviato importanti lavori di ristrutturazione all\'interno dell\'edificio pi\xc3\xb9 antico di Altoona. L\'edificio \xc3\xa8 ora un museo aperto al pubblico. Nel 2013 sono iniziati i lavori per un nuovo data center di Facebook. Facebook ha chiesto all\'azienda locale RPM Access di costruire e gestire un parco eolico che metter\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 energia nel sistema rispetto a quando il data center si estender\xc3\xa0.\n\nEvoluzione demografica\n\nSecondo il censimento del 2010, la popolazione era di 14.541 abitanti.\n\nEtnie e minoranze straniere\n\nSecondo il censimento del 2010, la composizione etnica della citt\xc3\xa0 era formata dal 95,1% di bianchi, l\'1,1% di afroamericani, lo 0,1% di nativi americani, l\'1,1% di asiatici, lo 0,2% di oceanici, lo 0,9% di altre razze, e l\'1,5% di due o pi\xc3\xb9 etnie. Ispanici o latinos di qualunque razza erano il 2,9% della popolazione.'
b'6070140197807563992'
b'\n\nAltoona (Iowa)\n
1,068
b'Q19904594'
b"\n\nMassacro ordinato dai Triumviri\n\nDescrizione e storia\n\nIl quadro, articolato in tre pannelli affiancati, si riferisce al massacro di protestanti, al tempo delle guerre di religione francesi, che si verific\xc3\xb2 il 6 aprile 1561, su ordine di un Triunvirato composto dal connestabile Anne de Montmorency, dal gran maestro di Francia Francesco I di Guisa e dal maresciallo di Francia Jacques d'Albon de Saint-Andr\xc3\xa9 che era favorito del re Enrico II di Francia.Nel dipinto il contesto \xc3\xa8 Roma all'epoca del Triumvirato di Marco Antonio, Ottaviano Augusto e Marco Emilio Lepido. Nel rappresentare l'antica Roma, il pittore ha inserito monumenti e opere d'arte, cos\xc3\xac come erano presenti a Roma nel Cinquecento ed erano stati illustrati nelle incisioni dello Speculum Romanae Magnificentiae, pubblicato da Antonio Lafreri intorno al 1550.A destra c'\xc3\xa8 la dominante statua dell'Ercole del Museo Chiaramonti e, en pendant, a sinistra c'\xc3\xa8 quella dell'Apollo del Belvedere. Le due statue marmoree sono rappresentate come colossi, bianchi indifferenti e immobili, sulla scena tragica che si svolge ai loro piedi. Appare nel pannello di sinistra anche la Colonna Traiana, l'Arco di Settimio Severo (uno dei Dioscuri, trovato al Quirinale, \xc3\xa8 qui emigrato alla sommit\xc3\xa0 di quest'arco) e Castel Sant'Angelo con il Ponte Sant'Angelo. Nel pannello centrale si vede il Colosseo, gi\xc3\xa0 luogo di massacri, al cui interno, contro un telo funereo, figure minuscole ma presenti, siedono i Triumviri. Dietro il Colosseo si vede l'obelisco di piazza del Popolo, il Pantheon e il Settizonio squadrato (che successivamente fu distrutto), che sono rappresentati in modo sintetico e non rispondente alla realt\xc3\xa0. Nel pannello di destra c'\xc3\xa8 l'Arco di Tito, le tre colonne del tempio di Castore e Polluce, il palazzo Senatorio sul Campidoglio, il palazzo dei Conservatori con la statua equestre di Marc'Aurelio e una parte dell'Arco di Costantino.Il palazzo Senatorio ha gi\xc3\xa0 la doppia scala di Michelangelo, con la sua balaustra; ma le finestre sono ancora quelle quattrocentesche, a croce, e la scala che sale al Campidoglio ha una forma arrotondata e di pura fantasia. Sulla facciata, dipinta di rosso, si notano le due grandi torri laterali. Il palazzo dei Conservatori ha ancora l'antica facciata con il portico - che sar\xc3\xa0 presto sostituita - e la statua di Marc'Aurelio \xc3\xa8 ancora posizionata in asse con il centro della facciata del palazzo dei Conservatori. Il Marc'Aurelio verr\xc3\xa0 poi spostato e messo in asse con il centro del palazzo Senatorio, quindi anche ruotato di 45\xc2\xb0, andando ad occupare la posizione dove oggi lo vediamo (anche se in copia).Entro queste quinte, immobili e algide, si svolge, sezionata in vari episodi, la scena del massacro. Teste mozze, grondanti di sangue, sono allineate sopra il muro di coronamento di una costruzione dalle classiche forme\xcb\x90 costruzione che sostiene tutta la citt\xc3\xa0 di Roma e che sembra ispirata ai resti dei Palazzi imperiali del Palatino, sul fronte del Circo Massimo. La drammaticit\xc3\xa0 della scena truculenta si stempera nella visione simbolica e monumentale della Roma dell'epoca, con edifici classici e con palazzi cinquecenteschi. Sopra, un tramonto romano che si tinge di sangue. Una visione fuori del tempo che in qualche modo prelude alle vedute metafisiche di De Chirico.Un'altra versione del dipinto di Caron (1562), dipinta su un solo pannello, si trova dal 1945 nel Mus\xc3\xa9e d\xc3\xa9partemental de l'Oise"
b'5318640558246098309'
b"\n\nMassacro ordinato dai Triumviri\n
1,099
b'Q134008'
b"\n\nLittle Annie Rooney (film 1925)\n\nTrama\n\nAnnie Rooney \xc3\xa8 una ragazzina dodicenne scatenata che trascorre le sue giornate a capo di una banda di bambini di quartiere. Un giorno, nel corso di un accanito combattimento con la banda rivale, spaventano accidentalmente il cavallo di un venditore di frutta, creando alcun danni alla merce. Il padre di Annie \xc3\xa8 un rispettato funzionario di polizia di quartiere, ma suo fratello, Tim, \xc3\xa8 un membro dei Big Kellys, una banda di ragazzi pi\xc3\xb9 grandi guidati da Joe Kelly, i quali per guadagnare dei soldi vendono i biglietti per un ballo da loro organizzato.Joe \xc3\xa8 gentile con Annie e la ragazzina si prende una cotta per lui. Ma quando Joe visita la casa dei Rooney pi\xc3\xb9 tardi quel giorno, l'agente Rooney lo avverte che se continuer\xc3\xa0 a guidare la sua banda, non permetter\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 a Tim di trascorrere del tempo con lui.Arriva il venditore di frutta e informa l'agente Rooney che le attivit\xc3\xa0 di Annie quella mattina gli sono costate un danno di cinque dollari. Quando ciascuno dei bambini della banda si assume la responsabilit\xc3\xa0 di aver spaventato il cavallo, l'agente Rooney decide che tutti insieme debbano contribuire a rimborsare il venditore di frutta.I bambini decidono di raccogliere fondi mettendo in scena uno spettacolo teatrale ambientato nel selvaggio West. Nello spettacolo Annie tenta di cavalcare lo stesso cavallo che i bambini avevano spaventato prima, ma spaventato ancora una volta, l'animale galoppa attraverso la citt\xc3\xa0 con Annie sulla groppa. Joe interviene e riesce a prendere in braccio la ragazzina impedendo che ella cada rovinosamente a terra. Quando il venditore di frutta li raggiunge, Joe lo paga con cinque dollari guadagnati con la vendita dei biglietti per il ballo.La notte del ballo \xc3\xa8 anche il compleanno dell'ufficiale Rooney; \xc3\xa8 di pattuglia al di fuori della sala da ballo. Tornati a casa, Tim e Annie si stanno preparando per il ritorno del padre. Al ballo, scoppia una rissa tra Joe e due dei suoi compagni, Tony e Spider. Le luci nella sala da ballo sono spente, attirando l'attenzione dell'ufficiale Rooney, che si avventura dentro. Tony spara un colpo di pistola, ma il proiettile indirizzato a Joe colpisce invece l'agente Rooney, uccidendolo.Passa una settimana. La polizia non ha ancora scoperto l'assassino dell'ufficiale Rooney. Tony e Spider mentono a Tim, dicendogli che il responsabile \xc3\xa8 Joe. Tim intende vendicarsi.Nel frattempo, a Annie viene detto che Tony \xc3\xa8 stato visto gettar via una pistola in un vicolo. Insospettiti, i membri delle bande rivali si uniscono e riescono a consegnare Tony alla stazione di polizia, ma Tim arriva poco dopo, annunciando di aver appena sparato a Joe.Annie si precipita in ospedale e scopre che Joe morir\xc3\xa0 a meno che non gli venga immediatamente fatta una trasfusione. Annie si offre volontaria, anche se crede erroneamente che morir\xc3\xa0 come risultato. Ciononostante accetta di donare il suo sangue. Dopo la procedura, Annie scopre che non morir\xc3\xa0 e afferma la sua intenzione un giorno di sposare Joe.\xc3\x88 passato del tempo. Joe guida su una macchina Annie e i suoi amici in citt\xc3\xa0. Tim, ora agente di polizia, li saluta mentre dirige il traffico ad un incrocio.\n\nProduzione\n\nIl film fu prodotto dalla Pickford Corporation. Un enorme set fu costruito nell'area dei Pickford\xe2\x80\x93Fairbanks Studios a Hollywood.\n\nDistribuzione\n\nDistribuito dalla United Artists, il film venne presentato in prima assoluta a New York il 15 ottobre 1925, e subito dopo distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi ed estere. Soltanto negli Stati Uniti, il film incass\xc3\xb2 oltre un milione di dollari.Nel 2014 la pellicola \xc3\xa8 stata sottoposta ad un accurato intervento di restauro."
b'1767939574828735428'
b"\n\nLittle Annie Rooney (film 1925)\n
1,135
b'Q3891283'
b'\n\nPalazzo del Genio Civile (Arezzo)\n\nStoria\n\nDopo l\'incarico per la realizzazione del vasto complesso della Prefettura e della Questura, Giovanni Michelucci riceve quello per l\'edificazione, in un lotto attiguo all\'edificando palazzo del Governo, della sede del Genio civile, completando in tal modo la costruzione della nuova agor\xc3\xa0 aretina. Nel febbraio del 1937 il ministero dei Lavori pubblici decide di acquistare una porzione del terreno di Poggio al Sole per edificarvi la nuova sede degli uffici del Genio. L\'incarico del progetto viene affidato a Michelucci il 28 febbraio del 1937: a seguito della stipula della convenzione (8.6.1937) l\'architetto fiorentino avvia immediatamente una serie di studi, tutti informati al criterio di semplicit\xc3\xa0 e funzionalit\xc3\xa0 richieste dalla committenza: dopo aver ipotizzato un complesso ad "L" con un ampio porticato e una variante con il fronte rialzato a uso di torretta, nella primavera del 1938 Michelucci definisce la versione attuale, decisamente ridimensionata rispetto ai progetti precedenti. I lavori murari, eseguiti dalla Impresa costruzioni ferroviarie e meccaniche e dalla ditta SACFEM, vengono avviati celermente (disegni esecutivi elaborati dal Genio del 26.7.1938) e si concludono nell\'ottobre del 1939 mentre le opere interne, gli impianti e gli infissi vengono messi in opera tra l\'agosto del 1938 e l\'ottobre del 1940: il collaudo dell\'opera \xc3\xa8 effettuato il 14 luglio del 1941. Alla fine degli anni cinquanta viene realizzata, su progetto dell\'architetto Mercantini, la pensilina esterna per le auto in cemento armato.Sono attualmente in corso lavori di ristrutturazione interna, necessari per la futura destinazione dell\'immobile: ai piani terra e primo si troveranno gli uffici del Genio, mentre al piano secondo verranno collocati quelli del ministero dei Lavori pubblici.\n\nUbicazione\n\nL\'edificio sorge al margine sud occidentale della citt\xc3\xa0 murata, in un\'area a lieve pendenza che si configura come centro civico cittadino. Il palazzo, il cui impianto longitudinale si attesta parallelamente all\'asse viario di via Fra\' Guittone (ricavato sugli spalti delle mura), \xc3\xa8 infatti affiancato a est dal complesso della Questura e della Prefettura, dal quale \xc3\xa8 separato tramite un percorso interno ad uso privato. Il fronte principale, connotato da un portico tripartito, prospetta invece su uno slargo situato ad una quota sopraelevata rispetto alla sottostante via Testa: il marcato dislivello del terreno ha premesso pertanto di ricavare una sorta di piastra nella quale sono ricavati i garage per il Genio e per l\'attiguo Palazzo del Governo. Il tessuto circostante \xc3\xa8 caratterizzato da immobili residenziali, anch\'essi edificati tra gli anni venti e quaranta.\n\nL\'esterno\n\nL\'edificio \xc3\xa8 caratterizzato da una pianta e una volumetria estremamente compatte, sviluppate su tre piani fuori terra, e \xc3\xa8 situato su una sorta di ampio stilobate, scandito in angolo da una scala di accesso a pianta poligonale. Per quanto sia evidente il richiamo al lessico razional-classicista dell\'attiguo palazzo del Governo, lo stile del palazzo del genio risulta estremamente semplificato, nell\'impianto come nelle soluzioni formali: unica concessione all\'aulicit\xc3\xa0 il fronte principale, caratterizzato al piano terra da un portico a tre campate con cinque arcate a tutto sesto, al piano nobile da una teoria di sei finestre rettangolari e al secondo piano da tre finestre di dimensioni pi\xc3\xb9 contenute, e connotato rispetto ai fianchi e al retro tramite il rivestimento in lastre di travertino. I fronti laterali, intonacati, sono caratterizzati da una teoria di quattordici finestre per piano, riquadrate in travertino.\n\nL\'interno\n\nL\'interno risponde al medesimo lessico semplificato e propone un impianto longitudinale dove la hall di ingresso, situata all\'estremit\xc3\xa0 occidentale, immette in un lungo corridoio ai cui lati si dispongono gli uffici. Anche in questo caso l\'unica concessione aulica si ha nel disegno dell\'atrio, scandito da una serie di due e tre arcate a tutto sesto i cui pilastri sono rivestiti in marmo; al piano superiore tale disegno tripartito si riduce a una scansione di due semplici pilastri.\n\nFortuna critica\n\nL\'opera non \xc3\xa8 menzionata in nessuna delle opere dedicate a Michelucci, neppure nella monografia di Belluzzi e Conforti, nella quale non gli \xc3\xa8 neanche attribuita: ci\xc3\xb2 fa ipotizzare in qualche modo una sorta di disconoscimento da parte dell\'architetto, probabilmente insoddisfatto sia della versione finale del progetto, frutto in prevalenza della volont\xc3\xa0 della committenza, che della realizzazione dell\'opera.'
b'5239669757576750768'
b'\n\nPalazzo del Genio Civile (Arezzo)\n
1,423
b'Q3676407'
b"\n\nCiclabile del Canale Vacchelli\n\nStoria\n\nMalgrado fosse gi\xc3\xa0 presente e ampiamente utilizzata dagli appassionati la strada consortile lungo l'alzaia del canale Vacchelli, l'idea di rendere ciclabile il tracciato con sistemazione del fondo e posa di adeguata segnalatica prese avvio nel 1998, quando il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale sviluppava studi ed approfondimenti per la realizzazione di piste ciclabili in Provincia di Cremona. Nel 2001 l'opera fu inclusa nel programma triennale delle opere pubbliche preventivando un costo di 1.500 milioni di lire.L'iter non fu breve e la Giunta provinciale approv\xc3\xb2 il progetto dell'architetto Barbara Armanini nel 2003 preventivando un costo di 815.000 euro, seguito dai pareri concordi del Consorzio Incremento Irrigazioni, degli enti locali e della Soprintendenza. I lavori furono appaltati nel corso dell'anno e completati nell'inverno 2003/2004.\n\nObiettivi\n\nL'obiettivo del progetto \xc3\xa8 stato quello di creare un corridoio ecologico che unisse i parchi Adda Sud, Serio e Oglio Nord, nonch\xc3\xa9 i parchi sovracomunali del Moso e del Tormo, oltre che valorizzare le notevoli opere ingegneristiche ed architettoniche presenti lungo l'asta del canale.\n\nPercorso\n\nLe sue estremit\xc3\xa0 sono le opere di presa del canale presso Marzano (non lontano da Spino d'Adda, ma gi\xc3\xa0 in provincia di Lodi) e le Tombe Morte di Genivolta. Il fondo \xc3\xa8 per la maggior parte naturale, prevalentemente in ghiaia, salvo l'attraversamento di Crema.\n\nDa Spino d'Adda a Crema\n\nIl tracciato segue parallelamente il canale Vacchelli, ora in sponda destra ora in sponda sinistra secondo i casi. Dopo le opere di presa entra nel territorio di Spino d'Adda; e prosegue a sud dell'abitato di Nosadello e di seguito intersecando la strada provinciale CRSP exSS472, senza protezione. Poco oltre la pista lambisce il santuario della Madonna delle Assi a Monte Cremasco. Dopo l'incrocio con la strada provinciale CRSP 90 il canale e la parallela pista ciclabile attraversano l'area agricolo-naturalistica del Moso, fino in prossimit\xc3\xa0 della zona industriale di Cremosano. In questo tratto, nei pressi della propriet\xc3\xa0 dell'azienda faunistica venatoria del Moso, durante il periodo della caccia tra ottobre - gennaio, \xc3\xa8 interdetto il passaggio ai pedoni e ciclisti, ad eccezione di marted\xc3\xac e venerd\xc3\xac.Qui il percorso abbandona il canale ed \xc3\xa8 necessario sfruttare le piste cittadine di Crema, con il percorso ciclabile non sempre segnalato da adeguata segnaletica. Dalla zona industriale di Cremosano si scende lungo la pista ciclabile che corre parallela alla strada provinciale CRSP 2 fino a via Indipendenza. Qui si percorre, a sinistra, la pista ciclopedonale fino al sottopasso ferroviario di via Gaeta. Si prosegue lungo via Gaeta in promiscuit\xc3\xa0 col traffico cittadino, oppure sfruttando per un buon tratto la pi\xc3\xb9 tranquilla via Gorizia che si snoda in sponda sinistra del canale Vacchelli nuovamente raggiunto. Quindi si giunge alla pista ciclopedonale di viale Santa Maria della Croce che permette di scendere fino a piazzale Rimembranze ed accedere seguendo i vari attraversamenti pedonali al ponte sul fiume Serio.\n\nDa Crema a Genivolta\n\nAppena al termine del ponte che va percorso sulla passerella settentrionale, si accede ad una laterale di via Cadorna che, dopo aver sottopassato il ponte ferroviario giunge di nuovo al canale Vacchelli cui ci si avvicina con una breve rampa. Il percorso prosegue fino oltre il quartiere di San Bernardino, dopo l'abitato la pista abbandona di nuovo il canale per permettere di attraversare con tranquillit\xc3\xa0 la trafficata SPCR exSS235, sfruttando il sottopasso costruito nella primavera 2009 e proseguendo sulla pista ciclabile fino a Vergonzana. Qui, attraversata la strada provinciale in prossimit\xc3\xa0 di una ciminiera, residuo di un'antica fornace, si perviene di nuovo al canale Vacchelli.La pista si lascia da parte gli abitati di Izano e Salvirola per poi entrare in territorio di Fiesco sfiorando la cascina Campazzo. Proseguendo in prossimit\xc3\xa0 delle cascine di Trigolo Colombara Nuova e Colombara del Bosco. Presso la cascina Castelletto iniziano i pannelli sinottici installati nell'ambito dell'iniziativa Il territorio come ecomuseo. Si giunge, infine, alle Tombe Morte intersecando la Ciclabile delle Citt\xc3\xa0 Murate e potendo proseguire, eventualmente, lungo la Ciclabile dei Navigli."
b'12624547177981104602'
b"\n\nCiclabile del Canale Vacchelli\n
1,383
b'Q227370'
b'\n\nZsuzsa B\xc3\xa1lint\n\nBiografia\n\nZsuzsa B\xc3\xa1lint nacque da una famiglia di musicisti ungheresi in Transilvania, dove ricevette le sue prime lezioni di piano all\'et\xc3\xa0 di sette anni. Il suo talento si manifest\xc3\xb2 presto. Dall\'et\xc3\xa0 di undici anni aveva partecipato con successo a concorsi musicali nazionali e si era gi\xc3\xa0 esibita all\'et\xc3\xa0 di 13 anni con tutte le principali orchestre sinfoniche in Romania.Dopo essersi trasferita in Germania nel 1987 entr\xc3\xb2 per la prima volta da giovane studente nel corso per solisti di Boris Bloch alla Folkwang Hochschule di Essen, dove successivamente consegu\xc3\xac il diploma. L\'ammissione all\'esame di concerto la port\xc3\xb2 all\'Universit\xc3\xa4t der K\xc3\xbcnste Berlin, dove ottenne il diploma di concertista con distinzione con Georg Sava. Partecip\xc3\xb2 inoltre a master class con i pi\xc3\xb9 grandi pianisti ed educatori.Dimostr\xc3\xb2 anche la sua maturit\xc3\xa0 artistica partecipando a numerose competizioni. Vinse i primi premi in concorsi internazionali in Francia ("Ch\xc3\xa2teau de Courcillon") e Spagna (San Sebastian), oltre a un premio in Italia (Parma).Da allora si \xc3\xa8 esibita regolarmente con orchestre e recital, come alla Philharmonie Berlin, a Monaco di Baviera, ad Hannover e in molti altri centri musicali d\'Europa come Parigi, Bucarest, Budapest, San Pietroburgo, Stettino, Londra, Porto e Lisbona. Nel 1999 debutt\xc3\xb2 a New York con sei concerti.Zsuzsa B\xc3\xa1lint vive a Berlino, dove ha un incarico di insegnamento presso l\'Universit\xc3\xa4t der K\xc3\xbcnste Berlin (Universit\xc3\xa0 delle Arti di Berlino). Tiene inoltre corsi di perfezionamento all\'Universit\xc3\xa0 del Nebraska, USA, dove viene regolarmente invitata per esibirsi come solista. Dal 2005 \xc3\xa8 pianista alle master class internazionali di Baden-Baden. Nel 2005 Deutschlandradio ha trasmesso il suo recital da Zwinger.Nel 2007 fond\xc3\xb2 l\'Ensemble Xinowa Sej, in cui interpreta composizioni originali per tre pianoforti con i pianisti Kyoko Hosono e Dunja Robotti, comprendendo anche arrangiamenti di note composizioni di tango, jazz e musica da film. Nelle registrazioni regolari, in particolare alla Bayerischer Rundfunk, documenta in modo impressionante il suo lavoro artistico. Nel 2009 fu pubblicato negli Stati Uniti il suo CD come solista con opere di \xc4\x8cajkovskij, con arrangiamenti per pianoforte della musica del balletto Lo schiaccianoci e de Il lago dei cigni.Oltre al repertorio classico, Zsuzsa B\xc3\xa1lint ha affermato il suo successo come pianista del complesso \xe2\x80\x9eTango Efusion\xe2\x80\x9c. Come amante del tango crea i suoi arrangiamenti delle opere di Astor Piazzolla e porta avanti un programma di tango solista.'
b'16210614254641436449'
b'\n\nZsuzsa B\xc3\xa1lint\n
851
b'Q30896738'
b"\n\nL'attentatore\n\nTrama\n\nHenri Fouche, un ambizioso politico francese, probabile futuro presidente, \xc3\xa8 a capo di una multinazionale che ha creato una terribile arma, nome in codice Diamondhed, messa subito al bando dalle Nazioni Unite. Tuttavia i missili Diamondhed sono venduti di contrabbando in Iran e questi li rivende a gruppi di ribelli attivi in Medio Oriente, causando stragi tra le truppe statunitensi in Afghanistan e in IraqIn Iraq, nei pressi di Baghdad, un reparto americano subisce un'imboscata. Perdono la vita 20 soldati tra Rangers e SEALs. Il capitano di corvetta Mackenzie Bedford assiste impotente alla dipartita di alcuni amici e individua dal suo punto d'osservazione il gruppo di ribelli responsabile della strage; senza pensarci li uccide, tutti e dodici, anche se si stavano arrendendo.L'ufficiale \xc3\xa8 processato da una corte marziale, pi\xc3\xb9 per motivi politici che per la gravit\xc3\xa0 del suo gesto. Alla fine \xc3\xa8 assolto dall'accusa di omicidio ma \xc3\xa8 condannato per insubordinazione ed \xc3\xa8 costretto a congedarsi dalla Marina.Tornato a casa l'ex SEAL trova una situazione ancora peggiore.Il figlio Tommy soffre di una rara malattia che potrebbe farlo morire in pochi mesi. L'unica speranza \xc3\xa8 un costoso intervento da effettuare in una clinica privata in Svizzera. Il nuovo datore di lavoro di Bedford, un armatore di navi da guerra, gli fa una strana proposta, vale a dire eliminare un politico francese che, se eletto presidente, potrebbe mandare in bancarotta la sua compagnia, la quale fornisce navi da guerra per la marina francese. All'inizio Badford non accetta, ma successivamente vede una fotografia dell'uomo e lo riconosce: \xc3\xa8 Henri Fouche, il trafficante d'armi che in Iraq ha venduto i missili Diamondhed che hanno ucciso i suoi compagni (per qualche minuto lo aveva visto insieme al gruppo di ribelli che il capitano di corvetta avrebbe poi eliminato). A questo punto accetta l'incarico, soprattutto per salvare la vita del figlio, ma anche per vendicare i tanti soldati americani morti per l'avidit\xc3\xa0 di questo trafficante d'armi.Ha cos\xc3\xac inizio una guerra silenziosa e brutale, ambientata tra Irlanda, Regno Unito e Francia, tra Bedford ed il servizio di sicurezza del politico francese, formato da mercenari ben armati e privi di scrupoli. Miracolosamente Bedford riesce nell'intento senza farsi uccidere o arrestare dalle autorit\xc3\xa0. Il finale \xc3\xa8 quasi un lieto fine da favola. Con la morte di Henri Fouche le autorit\xc3\xa0 francesi chiudono la multinazionale e ne mettono agli arresti i dirigenti, le forze armate americane distruggono con un attacco aereo in Iran i missili Diamondhed rimasti e ovviamente la famiglia Bedford pu\xc3\xb2 cominciare una nuova vita."
b'18066358575793641705'
b"\n\nL'attentatore\n
812
b'Q383683'
b"\n\nVeriChip\n\nVeriChip \xc3\xa8 l'unico chip RFID approvato dalla Food and Drug Administration che pu\xc3\xb2 essere impiantato sulle persone. Commercializzato dalla PositiveID (ex VeriChip corporation) sussidiaria della Digital Angel Inc., ha ottenuto l'approvazione della FDA nel 2004. Della dimensione di una monetina di 10 centesimi, viene normalmente impiantato nell'area tra spalla e gomito in anestesia locale. Scandendolo alla giusta frequenza, il dispositivo fornisce un ID di 16 cifre che pu\xc3\xb2 essere collegato a un database esterno contenente l'identit\xc3\xa0 del soggetto, la cartella clinica e altre informazioni. Essendo il dispositivo progettato per la lettura da parte di terzi, il suo utilizzo ha fatto nascere controversie da cui sono scaturiti diversi dibattiti.La tecnologia utilizzata \xc3\xa8 stata inizialmente sviluppata da Destron Fearing, una sussidiaria della Digital Angel Inc., per conto della VeriChip.All'inizio del 2007, la VeriChip Corporation ha creato la Xmark Archiviato il 28 settembre 2007 in Internet Archive., branca aziendale dedicata all'assistenza sanitaria. La Xmark \xc3\xa8 il detentore dei diritti intellettuali di dispositivi come Hugs, Halo, dedicati alla protezione degli infanti, o come RoamAlert e MyCall per le chiamate di emergenza, e Assetrac.Possibili applicazioni del Verichip riguardano il controllo di detenuti in libert\xc3\xa0 vigilata, pazienti psichiatrici, immigrati clandestini, cittadini senza fissa dimora.\n\nPrivacy\n\nI sostenitori della privacy hanno contestato il VeriChip, avvisando il potenziale abuso che ne pu\xc3\xb2 essere fatto, definendo questo tipo di chip RFID come spychip, e contestando l'uso di questi dispositivi da parte dello stato perch\xc3\xa9 susscettibili di portare a una limitazione delle libert\xc3\xa0 civili. Essendo leggibile da chiunque possieda un lettore di chip RFID, l'utilizzo di questo dispositivo faciliterebbe il furto di informazioni personali.\n\nSicurezza\n\nI dati contenuti nel dispositivo non sono criptati e VeriChip non ha la funzionalit\xc3\xa0 di autorizzazione selettiva del lettore. Essendo un chip RFID passivo chiunque abbastanza vicino pu\xc3\xb2 leggerlo con l'ausilio di appositi dispositivi. Questo difetto pu\xc3\xb2 essere parzialmente risolto inserendo il dispositivo, ad esempio, nel cinturino dell'orologio che pu\xc3\xb2 essere rimosso a piacere.Il database a cui \xc3\xa8 associato il dispositivo contiene, inizialmente, solo informazioni mediche, e in nessun caso sono disponibili informazioni finanziarie, o di previdenza sociale. Le informazioni contenute nel database sono redatte direttamente dall'utilizzatore.\xc3\x88 tecnicamente impossibile ricavare informazioni dettagliate su un soggetto su cui \xc3\xa8 impiantato il VeriChip, dato che quest'ultimo contiene solo un identificativo. L'accesso al database inoltre \xc3\xa8 garantito solo a strutture mediche autorizzate e ogni accesso viene registrato.Nel 2006 \xc3\xa8 stato clonato un chip impiantato; sul web sono presenti le istruzioni per la clonazione, che risulta talmente facile da sconsigliare l'utilizzo del chip, dal momento chiunque potrebbe appropriarsi dell'identificativo altrui.Secondo un articolo pubblicato della BBC del 2004 il chip \xc3\xa8 gi\xc3\xa0 utilizzato presso il Baja Bach Club di Barcellona anche per effettuare transazioni commerciali al fine di pagare il proprio conto bevande all'interno dello stesso Club.\n\nRischi per la salute\n\nSecondo Wired News online, e la Associated Press, sono state effettuate ricerche nei precedenti 10 anni che hanno mostrato una possibile connessione tra i chip e il cancro. I topi e i ratti a cui sono stati impiantati chip incapsulati nel vetro, come quelli prodotti dalla VeriChip, hanno sviluppato cancri maligni (a crescita rapida e letali) con una percentuale che va dal 1% al 10% dei casi. Nei ratti, la media percentuale si aggira attorno al 1% mentre nei topi-p53-deficienti, la percentuale raggiungeva il 10%.\n\nImplicazioni religiose\n\nAlcuni componenti della comunit\xc3\xa0 Cristiana si sono opposti all'utilizzo del chip facendo riferimento alla profezia Biblica (Apocalisse di Giovanni) che descrive un tempo in cui tutte le persone saranno indotte, con seducenti argomentazioni, a ricevere il 'Marchio della Bestia' sulla loro mano destra o sulla loro fronte, proprio nelle sedi in cui si \xc3\xa8 dimostrato pi\xc3\xb9 facile l'impianto e l'utilizzo dei chip.Santit\xc3\xa0 corporea: Esistono alcune religioni e sette religiose che aborrono gli atti invasivi del corpo umano, come la chirurgia o l'impianto di dispositivi.\n\nConcorrenza\n\nAlcuni concorrenti dei dispositivi VeriChip sono Smart Tokens by Datakey Inc. e micoID(TM) by MicroChip Inc."
b'9850093529471999230'
b"\n\nVeriChip\n
1,339
b'Q129324'
b'\n\nCastanea\n\nMorfologia\n\nLe specie di questo genere sono per lo pi\xc3\xb9 alberi di medie dimensioni o arbusti.La pi\xc3\xb9 grande \xc3\xa8 Castanea dentata che in passato raggiungeva anche 60 m.\n\nCorteccia e rami\n\nLa corteccia \xc3\xa8 liscia negli alberi giovani con lenticelle ben evidenti, col tempo per\xc3\xb2 si fessura sviluppando lunghi cordoni longitudinali spesso spiraleggianti. I castagni mostrano ramificazione simpodiale per abscissione della gemma terminale e ci\xc3\xb2 determina una chioma di forma globosa.I giovani rami possono essere glabri o tomentosi, in genere di colore bruno.Le gemme laterali sono piccole, coperte da 2-3 perule.Le cicatrici fogliari sono semicircolari.\n\nFoglie\n\nLe foglie sono semplici, decidue, grandi, allungate, con margine dentato, stipolate e brevemente picciolate.\n\nFiori\n\nSono piante monoiche con fiori unisessuali maschili in amenti terminali e fiori femminili in glomeruli di norma alla base degli amenti maschili.Le infiorescenze possono essere composte da soli fiori maschili (amenti maschili) o da amenti maschili e glomeruli femminili alla base(amenti misti).I fiori maschili sono riuniti in amenti formati da molti gruppi di fiori, hanno calice con 6 lobi, e da 6 a 20 stami.I fiori femminili si trovano alla base degli amenti misti, in gruppi (glomeruli) di 1-3 fiori, sono racchiusi completamente in un involucro tipico delle fagaceae la cupola, che in questo genere \xc3\xa8 provvista di spine ramificate e brattee squamiformi.Ogni fiore femminile ha un perianzio 6-8 lobato, fuso con l\'ovario che \xc3\xa8 6-9 loculare.Gli stili sono da 6 a 9.L\'impollinazione \xc3\xa8 anemofila, ma anche gli insetti pronubi possono svolgere un ruolo importante.\n\nFrutto\n\nIl frutto \xc3\xa8 singolo in Castanea pumila, Castanea alnifolia, Castanea ozarkensis e Castanea henryi, in gruppi di 2-3 nelle altre specie, \xc3\xa8 un achenio, edule, racchiuso completamente in una cupola 2-4 valvata, spinosa chiamata comunemente "riccio".\n\nDistribuzione e habitat\n\nIl genere \xc3\xa8 attualmente diffuso nel bacino centro-orientale del Mediterraneo, nell\'Asia orientale e sul versante atlantico degli Stati Uniti d\'America.Durante il Miocene aveva una diffusione ancora pi\xc3\xb9 ampia ma a causa delle glaciazioni del Quaternario si ridusse di molto, attualmente \xc3\xa8 in una fase di espansione.La pi\xc3\xb9 diffusa e importante specie americana Castanea dentata \xc3\xa8 stata quasi completamente annientata durante i primi decenni del Novecento dal cancro corticale del castagno che ha quindi ridotto anche l\'areale del genere.In Italia il genere \xc3\xa8 rappresentato dall\'unica specie Castanea sativa Mill. diffusa in tutta la penisola nei boschi collinari da 200 a 800 m s.l.m.\n\nEtimologia\n\nCon la parola Castanea in latino si indicava sia il frutto che l\'albero ed \xc3\xa8 probabile che il nome del genere derivi direttamente da questa parola.Alcuni comunque avanzano l\'ipotesi che il nome derivi da quello della citt\xc3\xa0 greca di Kastania in Tessaglia, ma \xc3\xa8 pi\xc3\xb9 probabile che sia stata la citt\xc3\xa0 a prendere il nome dall\'albero, che viceversa.\n\nCastagno e Ippocastano\n\nNonostante l\'apparente relazione suggerita dal termine, il castagno non \xc3\xa8 in relazione prossima con l\'ippocastano comune (Aesculus hippocastanum L.), n\xc3\xa9 con l\'intero genere degli ippocastani (Aesculus), che appartiene ad un altro ordine del regno vegetale, quello delle Sapindales. Inoltre, dal punto di vista botanico, la castagna commestibile (derivata da specie del genere Castanea) \xc3\xa8 un frutto, mentre la "castagna" d\'India \xc3\xa8 un seme. Anche il frutto del castagno \xc3\xa8 un seme che produce la pianta che sar\xc3\xa0 poi innestata per migliorarne la qualit\xc3\xa0'
b'3967369500334949597'
b'\n\nCastanea\n
1,240
b'Q1964674'
b"\n\nRenaud Cohade\n\nCaratteristiche tecniche\n\nCentrocampista centrale, \xc3\xa8 in grado di svolgere sia la fase difensiva che quella offensiva. Tra le sue abilit\xc3\xa0 spiccano il tackle e la capacit\xc3\xa0 di recuperare e smistare palloni.\n\nGli inizi\n\nCresciuto nel Lione, Cohade debutta tra i professionisti il 9 aprile 2002, all'et\xc3\xa0 di 18 anni, indossando la maglia del Nimes nel match di Ligue 2 contro lo Strasburgo. A fine stagione il Nimes retrocede in Championnat National, dove Cohade disputa due stagioni da titolare, mettendosi in mostra ed attirando l'interesse del Bordeaux, che lo acquista per la stagione 2004-2005.Nella sua prima stagione in Ligue 1 Cohade disputa 22 partite, di cui 10 da titolare. All'inizio della stagione 2005-2006, Ricardo Gomes diventa allenatore del Bordeaux e questo determina numerosi cambiamenti nella rosa della squadra. Non figurando pi\xc3\xb9 tra le prime scelte del suo nuovo allenatore, Cohade va in prestito all'FC S\xc3\xa8te, militante in Ligue 2. A S\xc3\xa8te, Cohade gioca solo 14 partite in una squadra alla deriva che termina il campionato all'ultimo posto, a 19 punti di distanza dalla zona salvezza.\n\nStrasburgo\n\nNell'estate 2006, non rientrando nei piani del Bordeaux, Cohade effettua una serie di test con varie squadre francesi. Alla fine, l'8 agosto 2006 si accorda con lo Strasburgo. Molto presto, si impone come titolare nell'undici di Jean-Pierre Papin. Nominato rigorista, segna su rigore 6 dei suoi 8 gol finali, contribuendo in maniera determinante alla promozione finale in Ligue 1. Confermato titolare in Ligue 1, \xc3\xa8 costretto a saltare parte della stagione a causa di una pubalgia. A fine anno la squadra retrocede nuovamente in Ligue 2. Tornato in campo nel settembre del 2008, ritrova subito il posto da titolare. In questo periodo, insieme a Guillaume Lacour forma una delle coppie di centrali di centrocampo migliori del campionato. A fine anno per\xc3\xb2 la squadra non viene promossa, concludendo il campionato al 4\xc2\xba posto.\n\nValenciennes e Saint-Etienne\n\nNel giugno 2009 Cohade si accorda con il Valenciennes. Qui Cohade disputa tre stagioni in Ligue 1 da titolare inamovibile, divenendo una delle colonne della squadra ed ottenendo tre salvezze consecutive.Nel 2012, svincolatosi dal Valenciennes, Cohade si accorda per 3 anni con il Saint-Etienne. Il 20 aprile 2013 gioca titolare nella finale di Coupe de la Ligue. Nell'occasione partecipa all'azione del gol di Brand\xc3\xa3o, che risulter\xc3\xa0 decisivo per la vittoria della coppa. Dopo 4 stagioni al Saint-Etienne, nell'estate 2016, non rientrando pi\xc3\xb9 nei piani dell'allenatore, Cohade lascia la squadra.\n\nMetz\n\nIl 7 giugno 2016 Cohade si trasferisce al Metz, neopromosso in Ligue 1. Durante la seconda stagione a Metz, complice l'infortunio del capitano Milan Bi\xc5\xa1evac, Cohade diventa il nuovo capitano della squadra. Il 27 luglio 2018 rinnova il suo contratto fino al 2020."
b'3882287302628087678'
b"\n\nRenaud Cohade\n
939
b'Q103610'
b'\n\nHellmuth von Ruckteschell\n\nBiografia\n\nNacque il 23 aprile 1890 ad Eilbek, un quartiere della citt\xc3\xa0 di Amburgo, figlio del dottore in teologia Carl Nicolai Sergius von Ruckteschell e della baronessa Catherina H\xc3\xa9l\xc3\xa8ne von Engelhardt. Al termine degli studi ginnasiali, nel gennaio 1909 si arruol\xc3\xb2 come nella Kaiserliche Marine, divenendo. Il 1\xc2\xba ottobre 1911 si imbarc\xc3\xb2 come Seekadett sull\xe2\x80\x99incrociatore da battaglia Von der Tann, dove rimase fino al 1916, con il grado di Oberleutnant zur See fu trasferito alla specialit\xc3\xa0 sommergibili. Dapprima prest\xc3\xb2 servizio come Primo ufficiale sui battelli U-3 e U-57, e nel luglio 1917 assunse il comando del sommergibile UB-34, passando poi, nel marzo 1918, a quello dell\xe2\x80\x99 U-54. Si guadagn\xc3\xb2 subito la reputazione di comandante eccessivamente aggressivo, e per questo fatto fu collocato sulla lista nera redatta dai funzionari delle potenze alleate in quanto accusato di aver violato le leggi di guerra. Dopo la fine della prima guerra mondiale lasci\xc3\xb2 la marina il 24 novembre 1919, e subito dopo la Germania per sfuggire alle persecuzioni subite dagli ex membri degli equipaggi dei sommergibili da parte dalle nazioni vincitrici. Visse per diversi anni a G\xc3\xb6teborg, in Svezia e poi in Lapponia, Finlandia, guadagnandosi da vivere come boscaiolo e poi geometra, prima di ritornare in Germania sotto falso nome nei primi anni trenta guadagnandosi da vivere come falegname, e poi come carpentiere.\n\nLa seconda guerra mondiale\n\nRichiamato in servizio nella Kriegsmarine nell\xe2\x80\x99agosto 1938 con il grado di Kapit\xc3\xa4nleutnant della riserva, e poco dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, il 5 settembre 1939 assunse il comando di un posamine ausiliario Cobra. Promosso Korvettenkapit\xc3\xa4n and\xc3\xb2 a Brema per assumere poi il comando dell\xe2\x80\x99incrociatore ausiliario Widder con cui, a partire dal 5 maggio 1940, salp\xc3\xb2 per l\xe2\x80\x99Oceano Atlantico attraverso lo stretto di Danimarca, iniziando una crociera di cinque mesi in cui affond\xc3\xb2 o cattur\xc3\xb2 dieci navi mercantili nemiche per un totale di 58.644 tonnellate di stazza lorda. Rientrato nel porto di Brest il 31 ottobre, si rifiut\xc3\xb2 di eseguire l\xe2\x80\x99ordine dell\xe2\x80\x99alto comando di trasferire ad Amburgo il Widder, in quanto riteneva troppo rischioso attraversare il canale della Manica, intensamente controllato dai britannici. Il 31 ottobre 1940 fu insignito della Croce di Cavaliere della Croce di Ferro.Assunse poi il comando dell\xe2\x80\x99incrociatore ausiliario Michel con cui salp\xc3\xb2 da Cuxhaven per la sua prima crociera operativa il 9 marzo 1942, al termine della quale, il 1\xc2\xba marzo 1943, aveva catturato o affondato quindici navi per 94.233 tonnellate di stazza lorda. Una volta arrivato a Yokohama, in Giappone, su sua richiesta, fu sollevato dal comando per motivi di salute, rimpiazzato dal Kapit\xc3\xa4n zur See G\xc3\xbcnther Gumprich. Dopo aver ricevuto le fronde di Quercia sulla Croce di Cavaliere, per il resto del conflitto svolse l\xe2\x80\x99incarico di Addetto navale presso l\xe2\x80\x99Ambasciata tedesca a Tokyo.Alla fine della guerra fu arrestato dagli inglesi con l\xe2\x80\x99accusa di crimini di guerra per aver fatto sparare sui naufraghi di alcune della navi mercantili da lui affondate, e riportato ad Amburgo, in Germania, per essere processato da un tribunale militare. Condannato a dieci anni di reclusione fu rinchiuso nella prigione di Fuhlsb\xc3\xbcttel, dove si spense il 26 giugno 1948.'
b'9765271749348126037'
b'\n\nHellmuth von Ruckteschell\n
1,176
b'Q3664308'
b'\n\nCelso Cittadini\n\nCelso Cittadini (Roma, 1\xc2\xba aprile 1553 \xe2\x80\x93 Siena, 29 marzo 1627) \xc3\xa8 stato un grammatico e filologo italiano.\xc3\x88 stato autore di importanti opere in cui dimostra la correlazione tra il latino volgare e le lingue romanze, definendo inoltre leggi fonetiche che evidenziano la correlazione tra alcune vocali latine e le corrispondenti in toscano. Nel 1601 scrisse il Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua, cui segu\xc3\xac il Trattato degli articoli e di alcune particelle della volgar lingua nello stesso anno; tre anni dopo scrisse Le origini della volgar toscana favella.Nel 1721, quasi cento anno dopo la morte, Girolamo Gigli pubblic\xc3\xb2 una raccolta delle sue opere principali, pi\xc3\xb9 il postumo Trattato degli idiomi toscani.\n\nBiografia\n\nCelso Cittadini nacque in una famiglia di origini nobili, che annoverava anche Cecco Angiolieri tra i propri antenati. Studi\xc3\xb2 le lingue ed i classici greci e latini, e viaggi\xc3\xb2 spesso. In qualit\xc3\xa0 di segretario di corte, da Roma si trasfer\xc3\xac prima a Parma da Ranuccio I Farnese, poi a Urbino da Francesco Maria II Della Rovere, infine a Milano dal cardinale Federico Borromeo.Torn\xc3\xb2 a Roma nel 1581, e sul modello di Petrarca scrisse un canzoniere di madrigali e sonetti per la nobildonna Hippolita Calcagni detta Fiamma, dal titolo Rime platoniche. Ricominci\xc3\xb2 a viaggiare gi\xc3\xa0 dal 1589, e nello stesso anno scrisse l\'Apologia delle donne.Trasferitosi a Siena, si spos\xc3\xb2 con Eufrasia Petroni. Fu scelto come educatore di Cosimo, figlio di Ferdinando I de\' Medici; nel 1598, su proposta dello stesso Ferdinando, venne nominato titolare della cattedra di lingua toscana e "perpetuo archivista di Siena". Si dedic\xc3\xb2 attivamente allo studio della grammatica e della linguistica, nonch\xc3\xa9 alla storia della lingua italiana. Studioso di araldica, ricostru\xc3\xac l\'albero genealogico delle pi\xc3\xb9 importanti e storiche famiglie senesi.Nel 1601 pubblic\xc3\xb2 il Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua, opera di filologia fondata sulla tesi secondo cui l\'italiano derivi dal latino popolare. Accompagn\xc3\xb2 il testo con il Trattato degli articoli e di alcune particelle della volgar lingua, in cui spiega l\'uso delle particelle pronominali, delle preposizioni semplici e degli articoli; di questi ultimi dimostra la derivazione dal caso nominativo dei pronomi latini. Nel 1604 diede alle stampe le opere Le origini della volgar toscana favella e Partenodoxa o vero Exposition della Canzone del Petrarca alla Vergine Madre di Dio.'
b'5089651331553374093'
b'\n\nCelso Cittadini\n
823
b'Q56249783'
b'\n\nMarcel Alejandro Ruiz Su\xc3\xa1rez\n\nCaratteristiche tecniche\n\nNonostante abbia solo 18 anni, il Centro de Innovaci\xc3\xb3n Tecnol\xc3\xb3gica (Centro per l\'innovazione tecnologica) della Liga MX, ha dimostrato di aver giocato sul campo come un giocatore "veterano" mostrando grande tranquillit\xc3\xa0 e compostezza sulla palla. A partire dalla 14\xc2\xaa settimana della stagione Liga MX 2018-2019, ha ottenuto un completamento dell\'83% e ha completato 162 passaggi sul lato rivale del campo, essendo il migliore di questa categoria per il calcio messicano.Il suo ruolo principale \xc3\xa8 il centrocampista offensivo, gioca liberamente dietro gli attaccanti, ha la capacit\xc3\xa0 innata di cercare e trovare il divario ed \xc3\xa8 in grado di tirare molto potente e con molta precisione.In un\'intervista ha dichiarato che si ispira ad Andr\xc3\xa9s Iniesta ed \xc3\xa8 un\'influenza per il suo stile di gioco.\n\nClub\n\nNato a M\xc3\xa9rida, in Messico, inizia a giocare a calcio all\'et\xc3\xa0 di 6 anni per una scuola calcio locale e nel 2012 durante un torneo locale viene notato e tesserato dal Quer\xc3\xa9taro. Dopo aver messo in luce il suo talento in Under-15, passa in breve tempo alla formazione Primavera, giocando setto et\xc3\xa0. Mette in luce il suo talento anche in questo settore, tanto che nell\'estate 2018 firma il suo primo contratto da professionista con il Quer\xc3\xa9taro, scegliendo di indossare la maglia numero 306; il costo del passaggio in prima squadra sarebbe pari a 4 milioni di euro fino alla fine della stagione 2020.Nell\'estate della stagione 2018/19 riceve le prime convocazione in prima squadra, non entrando, per\xc3\xb2, mai in campo. L\'allenatore Rafael Puente lo fa esordire tra i professionisti il 21 luglio 2018, in occasione della partita di campionato finita con uno spareggio in casa dell\'Atlas. Nella sua stagione di esordio viene impiegato anche in 4 gare di Copa M\xc3\xa9xico Apertura, competizioni di cui il Quer\xc3\xa9taro riesce a qualificarsi alle semifinali. Mette a segno il suo primo gol in carriera professionistica il 22 agosto 2018, in occasione della partita vinta per 0-1 allo Stadio Olimpico Universitario contro il Pumas UNAM.All\'inizio del 2019, all\'et\xc3\xa0 di 18 anni, esordisce in Liga MX Clausura nella partita Quer\xc3\xa9taro-Atlas (1-2). Nel 2019 viene molto pi\xc3\xb9 spesso impiegato nel ruolo di trequartista. All\'inizio del 2019 viene impiegato anche in 2 gare di Copa M\xc3\xa9xico Clausura, apparendo per la prima volta il 24 gennaio 2019, in occasione della partita vinta per 0-4 in casa del Zacatepec.\n\nNazionale\n\nNel settembre 2018 viene convocato dall\'allenatore della nazionale, Diego Ram\xc3\xadrez, per prendere parte al Campionato nordamericano di calcio Under-20 2018, apparendo in campo solo 2 volte.Il 3 giugno 2019 viene convocato per prendere parte alla seconda squadra della nazionale olimpica, apparendo per la prima volta il 15 giugno 2019, nella partita amichevole contro la nazionale Under-21 irlandese disputata a Fos-sur-Mer, in Francia.'
b'8845327415300417444'
b'\n\nMarcel Alejandro Ruiz Su\xc3\xa1rez\n
957
b'Q692936'
b"\n\nTouring Club Svizzero\n\nOrigine e struttura\n\nIIl TCS \xc3\xa8 stato fondato a Ginevra il 1\xc2\xba settembre 1896 da 205 ciclisti nell\xe2\x80\x99intento di sviluppare il turismo in bicicletta. La sede dell\xe2\x80\x99Associazione si trova a Vernier nel Cantone di Ginevra.Il TCS si compone di un Club centrale e di 24 sezioni. L\xe2\x80\x99organo supremo \xc3\xa8 l\xe2\x80\x99Assemblea dei delegati nazionali che rappresenta tutti i soci del TCS ed elegge il Presidente centrale. Il Consiglio d\xe2\x80\x99Amministrazione \xc3\xa8 composto dal Presidente e da un rappresentante per ogni sezione; esso nomina la direzione che gestisce gli affari del Club centrale.\n\nAttivit\xc3\xa0\n\nIl TCS \xc3\xa8 conosciuto in tutta la Svizzera per il servizio di soccorso stradale (tel.: 0800 140 140) effettuato dai suoi circa 220 pattugliatori alla guida dei tipici veicoli gialli. Il Libretto ETI (Entraide Touristique Internationale) \xc3\xa8 titolo assicurativo e d\xe2\x80\x99assistenza viaggi che copre le contingenze che potrebbero intervenire prima e durante il viaggio ed il soggiorno all\xe2\x80\x99estero: assicurazione annullamento, assistenza, soccorso, protezione giuridica, assicurazione bagagli, consulenza medica a distanza, rimpatrio sanitario e costi di guarigione.Assista, il servizio di protezione giuridica del TCS \xc3\xa8 stato fondato nel 1958. Difende i propri soci nei seguenti settori: protezione giuridica privata, circolazione, immobiliare e internet. Ogni anno il TCS esegue test di prodotti (seggiolini auto, pneumatici, caschi, sistemi di guida, ecc.) e di veicoli (auto, moto, bici elettriche, monopattini, ecc.) pubblicando gratuitamente i risultati affinch\xc3\xa9 l\xe2\x80\x99intera comunit\xc3\xa0 ne possa beneficiare. Svolge pure studi sulla sicurezza delle infrastrutture stradali. Dalla sua fondazione, il TCS s\xe2\x80\x99impegna per la sicurezza stradale. Pubblica opuscoli educativi e informativi per i propri soci e gli istituti scolastici. Partecipa alle campagne nazionali di prevenzione, sostenute finanziariamente dal Fondo di sicurezza stradale. Interlocutore privilegiato delle Autorit\xc3\xa0, il TCS dispone di una competenza riconosciuta a livello svizzero e partecipa a tutte le procedure di consultazione su progetti di legge sui temi che riguardano la mobilit\xc3\xa0 in generale: pianificazione, traffico, regole della circolazione, sicurezza, costruzione e finanziamento stradali.I soci del TCS ricevono gratuitamente mensilmente la rivista del Club Touring, pubblicata in francese, tedesco e italiano. La redazione del giornale \xc3\xa8 centralizzata a Berna. Il TCS conta di 21 centri tecnici, di 29 campeggi e di 15 piste di formazione nella guida ripartiti strategicamente su tutto il territorio. Il TCS \xc3\xa8 membro della Federazione internazionale dell\xe2\x80\x99automobile (FIA) dal 1998.\n\nAccademia della mobilit\xc3\xa0\n\nL'Accademia della mobilit\xc3\xa0 \xc3\xa8 stata fondata dal TCS nel 2008. Essa offre una piattaforma interdisciplinare di scambio sulla mobilit\xc3\xa0. Studia tutte le forme di mobilit\xc3\xa0 che hanno un futuro e sono sostenibili. In qualit\xc3\xa0 di cellula di riflessione e d\xe2\x80\x99azione, l\xe2\x80\x99Accademia della mobilit\xc3\xa0, con il sostegno di organizzazioni nazionali e internazionali, promuove numerose conferenze in Svizzera sulle tematiche della mobilit\xc3\xa0 elettrica, condivisa, collaborativa, ecc. Quale attore svizzero di riferimento, l\xe2\x80\x99Accademia della mobilit\xc3\xa0 sviluppa anche concetti innovativi come \xe2\x80\x9ccarvelo\xe2\x80\x9d, \xe2\x80\x9ccarvelo2go\xe2\x80\x9d o \xe2\x80\x9cmuoviamoci\xe2\x80\x9d e gestisce gli affari dell\xe2\x80\x99associazione \xe2\x80\x9cSwiss eMobility\xe2\x80\x9d."
b'902114633066762080'
b"\n\nTouring Club Svizzero\n
1,228
b'Q424242'
b"\n\nEncefalomielite acuta disseminata\n\nEpidemiologia\n\nL'encefalomielite acuta disseminata colpisce prevalentemente bambini di et\xc3\xa0 compresa tra i 5 e gli 8 anni. L'incidenza resta tuttavia bassa, attestata intorno agli 8 casi per milione di abitanti. La mortalit\xc3\xa0 \xc3\xa8 piuttosto alta, intorno al 5%, bench\xc3\xa9 in circa il 70-90% dei casi permangano esiti quali ritardo nello sviluppo psicomotorio o sviluppo di crisi epilettiche.\n\nEziologia e patogenesi\n\nDal punto di vista eziopatologico, viene distinta un'encefalomielite acuta disseminata post-infettiva e un'encefalomielite acuta disseminata post-vaccinica\n\nEncefalomielite acuta disseminata post-infettiva\n\nIn circa 1 caso su 4.000-10.000, la EAD segue ad un'infezione sostenuta dal virus della varicella. Anche in corso di morbillo (1 caso ogni 500-1000 soggetti) si possono avere complicazioni neurologiche. Pi\xc3\xb9 raramente, la EAD segue ad infezioni sostenute dal virus selvaggi della rosolia, della parotite, della mononucleosi infettiva, dell'epatite A, dell'influenza, coxsackievirus e da infezioni da MycoplasmaCome meccanismi biologici sono stati ipotizzati sia un ruolo diretto di questi agenti patogeni nel danneggiare la mielina, sia una reazione di tipo autoimmune dovuta a un mimetismo molecolare, ossia un attacco da parte del sistema immunitario verso antigeni della mielina simili a quelli dei microrganismi contro i quali sta lottando.\n\nEncefalomielite acuta disseminata post-vaccinica\n\nAll'ormai inutilizzato vaccino di Semple per la rabbia si associava causalmente un rischio di sviluppo di EAD\xc2\xa0; nel caso di altri vaccini (incluso quello per la rabbia attualmente in uso) tale associazione \xc3\xa8 solo temporale. Infatti, bench\xc3\xa9 siano state riportate solo sporadiche osservazioni, di eccezionale rarit\xc3\xa0, di EAD successive nel tempo alla somministrazione di vaccini, non si pu\xc3\xb2 chiaramente individuare un rapporto di causalit\xc3\xa0, anzitutto in ragione del fatto che non \xc3\xa8 stato possibile escludere che il soggetto vaccinato non albergasse altri microrganismi.\n\nAnatomia patologica\n\nTipico \xc3\xa8 il quadro di infiltrazione perivenulare costituito prevalentemente da cellule mononucleate quali linfociti e macrofagi (carichi di lipidi) associato ad edema ed aree di demielinizzazione, con relativo risparmio degli assoni. Talora, nelle fasi iniziali \xc3\xa8 possibile il riscontro di polimorfonucleati, segno di infiammazione acuta.\n\nProfilo diagnostico\n\nLa diagnosi \xc3\xa8 soprattutto clinica; sintomi e segni sopra descritti, che compaiono dopo vaccinazione o infezione virale, ad andamento monofasico, sono reperti molto suggestivi di EAD. La diagnosi viene confermata dalla risonanza magnetica nucleare e dall'esame del liquido cefalo-rachidiano. La risonanza \xc3\xa8 infatti in grado di dimostrare, soprattutto nelle sequenze T2 e FLAIR pesate, il processo infiammatorio a carico della sostanza bianca cerebrale. L'analisi del liquido cefalo-rachidiano dimostra la marcata pleiocitosi e il modesto incremento delle proteine (circa 50\xe2\x80\x93150\xc2\xa0mg/dl), elementi che differenziano la EAD dalla sclerosi multipla; quest'ultima infatti, oltre a differenziarsi per non avere un decorso monofasico, si caratterizza per la minima pleiocitosi (meno di 50 cellule per millimetro cubo) e per l'assenza di proteine (ad eccetto della sintesi intratecale di immunoglobuline caratteristiche della sclerosi).\n\nTerapia\n\nL'approccio nella manifestazione acuta deve avvalersi di corticosteroidi ad alte dosi, come il metilprednisolone in dispensazione endovenosa e di presidi di assistenza avanzata. \xc3\x88 stato inoltre provato che l'infusione di immunoglobuline pu\xc3\xb2 migliorare la prognosi della EAD, soprattutto in associazione con i corticosteroidi."
b'12164856413621854592'
b"\n\nEncefalomielite acuta disseminata\n
1,185
b'Q111708'
b'\n\nGero H\xc3\xbctter\n\nGero H\xc3\xbctter (18 dicembre 1968) \xc3\xa8 un ematologo tedesco.H\xc3\xbctter e il suo team medico effettuarono il trapianto di un midollo osseo tra un donatore con variazione genetica CCR5 ed un paziente affetto da leucemia e HIV, Timothy Ray Brown. Successivamente l\'HIV del paziente non \xc3\xa8 stato pi\xc3\xb9 rilevabile ed \xc3\xa8 quindi stato considerato totalmente guarito. Il caso \xc3\xa8 stato ampiamente riportato dai media, e H\xc3\xbctter \xc3\xa8 stato nominato uno dei "berlinesi dell\'anno" nel 2008 da parte del Berliner Morgenpost.\n\nTrattamento ematologico HIV\n\nNel 2009, H\xc3\xbctter, Eckhard Thiel e altri dottori dell\'ospedale Charit\xc3\xa9 di Berlino, in Germania, pubblic\xc3\xb2 un rapporto sul caso nel New England Journal of Medicine. Il loro paziente Timothy Ray Brown, un cittadino statunitense nato a Seattle (Washington) che viveva a Berlino, era gi\xc3\xa0 HIV+ quando scopr\xc3\xac di avere una leucemia mieloide acuta (AML).I medici trovarono un donatore di midollo osseo con la mutazione CCR5-\xce\x9432 per entrambe le copie genomiche (omozigote) del gene che codifica per un recettore per chemochine sulla superficie cellulare denominata CCR5. Per via del fatto che la gran parte dei ceppi di HIV utilizzano il recettore CCR5 per entrare nella cellula ospite, la mutazione conferisce resistenza all\'infezione da HIV. Il paziente stesso era eterozigote per CCR5-\xce\x9432. Dopo il trapianto con un midollo osseo dov\'era espresso il gene con mutazione \xce\x9432, i linfociti T CD4+ del paziente che circolavano nel sangue erano omozigoti per CCR5-\xce\x9432. I macrofagi residenti nell\'intestino, poco dopo il trapianto, continuavano a esprimere il wild-type CCR5 (perch\xc3\xa9 non era stato ancora sostituito dai precursori del midollo osseo). Tuttavia dopo 600 giorni senza trattamento con farmaci anti-retrovirali, il sangue, il midollo osseo e l\'intestino del paziente presentavano dei livelli di HIV al di sotto del limite di rilevabilit\xc3\xa0. Il paziente sub\xc3\xac una biopsia cerebrale, oltre a biopsie intestinali, epatiche, linfonodali e al midollo osseo; da esse non fu riscontrata una carica virale rilevabile. I titoli anticorpali nel soggetto, come previsto, erano in calo. Si predisse che in futuro il test degli anticorpi HIV sarebbe stato negativo.Il rischio di mortalit\xc3\xa0 associata a trapianto di midollo osseo spinge a controindicare l\'uso di questo trattamento in persone HIV+ in assenza di leucemia o linfoma . Alcuni ricercatori come Edward Berger ritenevano che la resistenza alla inibizione di CCR5 diventasse evidente se fossero emersi i ceppi di HIV- CXCR4 (cio\xc3\xa8 utilizzano CXCR4 piuttosto che CCR5 come corecettore). In seguito al trattamento di un paziente che presentava bassi livelli del virus CXCR4, anche questo tipo di HIV non veniva pi\xc3\xb9 rilevato; ci\xc3\xb2 sorprese anche Hutter che si aspettava una diminuzione della replicazione esclusivamente del HIV-CCR5. Tuttavia le persone senza CCR5 possono essere pi\xc3\xb9 sensibili ad alcune infezioni, come quella da West Nile Virus.'
b'8375984355330068159'
b'\n\nGero H\xc3\xbctter\n
959
b'Q683223'
b"\n\nJaap Schr\xc3\xb6der\n\nJaap Schr\xc3\xb6der (Amsterdam, 31 dicembre 1925) \xc3\xa8 un violinista olandese.\n\nBiografia\n\nDopo essersi formato presso il conservatorio di Amsterdam, nel 1948 si trasfer\xc3\xac a Parigi dove studi\xc3\xb2 violino con Jacques Thibaud e musicologia alla Sorbona. Debutt\xc3\xb2 nel 1949. Tra il 1950 ed il 1963 fu violino di spalla dell'Orchestra da camera della Radio olandese e membro del Netherlands String Quartet.Nel frattempo, si specializz\xc3\xb2 nella musica barocca eseguita su strumenti dell'epoca. Dal 1960 al 1968 cre\xc3\xb2 dapprima il Quadro Amsterdam e poi il Concerto Amsterdam, dal 1973 al 1981 il Quartetto Esterhazy. Dal 1981 fu direttore musicale e primo violino dell'Academy of Ancient Music di Londra. Fino al 1981 continu\xc3\xb2 intensamente a fare tourn\xc3\xa9e in tutto il mondo. Nel 1982, fu nominato direttore ospite degli Smithsonian Chamber Players di Washington, dove fond\xc3\xb2 il Quartetto Smithson.Gi\xc3\xa0 insegnante alla Schola Cantorum Basiliensis di Basilea, al Conservatorio del Lussemburgo e di Amsterdam, \xc3\xa8 divenuto successivamente membro di facolt\xc3\xa0 della Yale University ed ha insegnato alla prestigiosa Juilliard School di New York; ha inoltre insegnato presso varie istituzioni negli Stati Uniti: Universit\xc3\xa0 della Virginia, Universit\xc3\xa0 del Maryland, Peabody Conservatory, Case Western Reserve University, Banff School of the Arts.Jaap Schr\xc3\xb6der ha registrato per le etichette Smithsonian, Harmonia Mundi (l'integrale dei quartetti di Franz Joseph Haydn e i quartetti opera 18 di Beethoven), e Virgin Classics (i quartetti e i quintetti di Mozart). Fortemente interessato alla letteratura violinistica poco conosciuta del XVII e XVIII secolo, ha registrato molta musica virtuosa di compositori quali Marco Uccellini, Carlo Ambrogio Lonati, Heinrich Biber, Jean-Marie Leclair. Parallelamente, ha affrontato (spesso, per la prima volta su strumenti d'epoca) alcuni dei maggiori capisaldi del repertorio per il violino: le Sonate e partite per violino solo di Johann Sebastian Bach (Smithsonian), le opere per fortepiano e violino di Beethoven (integrale) con Jos van Immerseel (Harmonia Mundi), di Mozart con Lambert Orkis (Virgin Classics), di Schubert e Mendelssohn con Christopher Hogwood (Decca), e l'ottetto di Schubert con l'Atlantis Ensemble (Virgin Classics). Come direttore e primo violino, ha registrato con Concerto Amsterdam concerti per violino e archi di Vivaldi e Leclair ed il ciclo completo delle Kammermusik di Paul Hindemith (Teldec), ed inoltre con l'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Drottningholm Court Baroque Orchestra e la Smithsonian Chamber Orchestra, con la quale ha registrato Mozart e sinfonie di Beethoven (Smithsonian). Insieme a Christopher Hogwood, alla guida dall'Academy of Ancient Music, ha diretto la prima versione integrale delle sinfonie di Mozart su strumenti d'epoca e registrato i concerti per violino e orchestra di Bach ed il Concerto Brandeburghese n. 4 (Decca)."
b'12259294527371020331'
b"\n\nJaap Schr\xc3\xb6der\n
872
b'Q3616739'
b"\n\nAngela (cantante)\n\nBiografia\n\nAppassionata di musica, inizia ad esibirsi nei locali della sua citt\xc3\xa0 con un suo gruppo, finch\xc3\xa9 viene scoperta da Aldo Pagani, musicista di Renato Carosone e talent-scout (che diventa anche suo marito), che le procura un'audizione con la Durium: Angela canta accompagnata dal pianoforte Da te era bello restar e colpisce con la sua voce il maestro Franco Cassano, che presiede al provino e le propone il contratto discografico.Il debutto avviene nel 1959 con Angela (bambina cattiva) (pubblicata su 45 giri l'anno successivo): la canzone, un rock'n'roll con il testo scritto da Luciano Beretta, riscuote un immediato successo e le frutta anche le prime apparizioni televisive, successo confermato dalle altre incisioni dello stesso anno, come O Jim o Jack o John (canzone scritta da Gian Carlo Testoni) o dell'anno seguente, come Rock della naja, che ricalcano lo stile tipico degli urlatori; amplia poi il suo genere musicale incidendo cha cha cha, brani latino americani e canzoni melodiche (e, a volte, aggiungendo il primo cognome Denia al nome).Nel 1960 partecipa con la canzone Quando l'amore \xc3\xa8 musica al Burlamacco d'oro, uno dei pi\xc3\xb9 noti festival musicali, che si tiene a Viareggio, riscuotendo un notevole successo; nello stesso anno partecipa alla colonna sonora del film Pippo Briciola e Nuvola Bianca di Angio Zane. Nel 1963 debutta nel cinema, recitando nel film Napoleone a Firenze (regia di Piero Pierotti) insieme a Memmo Carotenuto, Narciso Parigi, Gloria Paul e Adriano Rimoldi.Nello stesso anno fa parte del cast fisso della trasmissione televisiva La fiera dei sogni, condotta da Mike Bongiorno, esperienza che si ripeter\xc3\xa0 nei due anni successivi; continua comunque ad incidere dischi, anche all'estero (come Y si manana, versione in spagnolo di E se domani, il successo scritto da Giorgio Calabrese e Carlo Alberto Rossi).Nel 1965 apre i concerti dei Beatles nella loro tourn\xc3\xa9e italiana (insieme a Peppino Di Capri, Fausto Leali e i New Dada).Nel 1966 si avvicina alle sonorit\xc3\xa0 beat, sempre mescolate con melodie di ampio respiro, con canzoni come \xc3\x88 una storia lunga, scritta da Marcello Minerbi e Tullio Romano (entrambi componenti dei Los Marcellos Ferial ed autori per la stessa casa discografica di Angela, o Castelli di sabbia.Nello stesso anno partecipa con successo al Festival mediterraneo di Barcellona con settembre.Negli anni successivi diventa presentatrice della trasmissione della La bottega di mastro Burn, ed incide una serie di dischi animati per i bambini (tra le canzoni ricordiamo I sogni dei bambini e Buonanotte Paolino).Partecipa poi a varie trasmissioni televisive come Settevoci, condotta da Pippo Baudo, e Canzonissima.Abbandona gradualmente l'attivit\xc3\xa0 di cantante dedicandosi a quella di autrice di testi per la casa di edizioni musicali del marito, le Edizioni musicali Aldo Pagani, e collaborando con Astor Piazzolla, Aldemaro Romero, Augusto Martelli ed altri musicisti; ha curato tra l'altro, insieme a Duilio Del Prete, i testi in italiano (dagli originali in spagnolo di Horacio Ferrer su musiche di Astor Piazzolla) per l'album Rabbia e tango di Edmonda Aldini, pubblicato nel 1973.Nel 1983 collabora con Aldo Pagani e Danilo D\xe2\x80\x99Amerio per scrivere il testo della canzone I Look At The Sun cantata da Morris Albert.Nel 1985 collabora con il compositore Marco Grasso con il cantautore Simonluca e con Aldo Pagani per scrivere il testo della canzone Fire Dreams cantata da Maria MannoRecentemente molte delle sue incisioni sono state raccolte in due CD antologici."
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b"\n\nAngela (cantante)\n
1,087
b'Q3650643'
b'\n\nCalendimaggio (Assisi)\n\nStoria del Calendimaggio\n\nLa festa del Calendimaggio vuole riprendere e far rivivere antiche consuetudini pagane che celebravano, in questo periodo, il ritorno della primavera e quindi il rinnovarsi del ciclo della vita, feste e riti in uso presso l\'antico popolo degli Umbri.A ci\xc3\xb2 si unisce la tradizione delle "canzoni di maggio", composizioni di poesie da ballo e di canti, attestate anche nelle vecchie cronache e nei documenti che riguardano la vita di San Francesco (e sono evocative delle sue abitudini), ma che, alla fine del Medioevo, subirono probabilmente anche l\'influenza provenzale e francese: esse erano eseguite da brigate di giovani che si spostavano gaiamente nei vari rioni della citt\xc3\xa0, all\'inizio, appunto, del mese di maggio.La terza componente della manifestazione risale anch\'essa al periodo medievale, quando Assisi, all\'inizio del XIV secolo, raggiunse il massimo dello splendore ed iniziarono le divisioni interne, d\'altronde ben presenti nel panorama delle lotte comunali di tutta l\'Italia, tra una "Parte di Sopra" (Ghibellini)e una "Parte di Sotto" (Guelfi), facenti capo alle famiglie rivali prima dei Brancaleone e poi dei Nepis per la Parte de Sopra e dei Fiumi (conti di Sterpeto) per la "Parte de Sotto".Nel corso di tale epoca caratterizzata da discordie e lotte civili, per\xc3\xb2, si mantenne sempre viva la consuetudine di celebrare la festa della primavera, che prese il nome di Calendimaggio e, durante la quale, si usava eleggere un Re della festa. Questa usanza si protrarr\xc3\xa0 per secoli, per poi essere profondamente rinnovata - ma sempre nel rispetto dell\'antica tradizione - nel XX secolo: nella nuova forma del tutto originale, essa fu inaugurata per la prima volta nel 1927 per volere dell\'allora podest\xc3\xa0 assisano Arnaldo Fortini, laddove cantori delle diverse "cappelle" cittadine si riunirono per intonare serenate ispirandosi a passate abitudini. La festa venne sospesa durante la seconda guerra mondiale, ma riprese vigore nel 1947; nel 1954, infine, per iniziativa di alcuni intellettuali locali, assunse la conformazione che conserva tuttora. La piazza del Comune \xc3\xa8 il centro pulsante della manifestazione.\n\nIl Calendimaggio oggi\n\nNell\'epoca contemporanea il Calendimaggio di Assisi rimane una delle poche manifestazioni che rispettano le fonti storiche, prima fra tutte l\'intensa partecipazione popolare; poich\xc3\xa9 sono proprio i cittadini ad esserne linfa e meccanismo. Ridotta negli anni ottanta a mera festa di paese, nel successivo ventennio \xc3\xa8 gradualmente tornata alla sua autentica e originale natura.A partire dall\'edizione 2015, il programma ha subito alcune modifiche nell\'ottica di rendere la festa fruibile a un pi\xc3\xb9 vasto pubblico.\n\nSvolgimento della manifestazione (fino al 2014)\n\nLa festa si svolge secondo le seguenti modalit\xc3\xa0 (la prima di pomeriggio, la seconda di sera):'
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b'\n\nCalendimaggio (Assisi)\n
890
b'Q32484'
b'\n\nMarc Dutroux\n\nBiografia\n\nFiglio di due insegnanti, a diciott\'anni consegu\xc3\xac il diploma di elettricista. Sposatosi due anni dopo con Fran\xc3\xa7oise, dalla quale ha due figli, nel 1983 ottiene la separazione e dopo qualche tempo si unisce a Mich\xc3\xa8le Martin, che gli d\xc3\xa0 due figli e una figlia.\n\nIl caso\n\nNel corso di una decina di anni, dal 1985 al 1996, ha sequestrato e torturato 6 ragazze dagli 8 ai 19 anni, abusando sessualmente di tutte loro. Solo due delle sue vittime, Sabine Dardenne e Laetitia Delhez, di 12 e 14 anni, riuscirono a sopravvivere alle sevizie; An Marchal e Eefje Lambrecks, di 17 e 19 anni, vennero uccise, mentre Julie Lejeune e Melissa Russo, entrambe di 8 anni, furono lasciate morire di stenti. Si \xc3\xa8 ipotizzato che facesse parte di una pi\xc3\xb9 ampia rete di pedofili; certamente ebbe dei complici.La vicenda venne alla luce solo il 9 agosto 1996, con la sparizione di Laetitia dalla piscina dove si recava solitamente, grazie a un testimone che era riuscito a identificare un veicolo bianco che risulter\xc3\xa0 poi intestato a Marc Dutroux. Il 12 agosto Dutroux e sua moglie Mich\xc3\xa8le Martin vengono arrestati con le accuse di rapimento e pedofilia e il 15 agosto gli agenti ritrovano Laetitia e Sabine (rapita il 28 maggio 1996) nella cantina dell\'abitazione della coppia, sotto shock ma ancora vive.Il 17 agosto, nel giardino di un\'altra abitazione di Dutroux, a Sars-la-Buissi\xc3\xa8re, vennero ritrovate le salme di Julie e Melissa, scomparse il 24 giugno 1995. Viene individuato anche il corpo di Bernard Weinstein, gi\xc3\xa0 condannato per pedofilia e presunto complice di Dutroux. Infine, in base alle indicazioni del "mostro", il 3 settembre furono recuperati dalla cantina di un\'altra casa i resti delle prime vittime, An e Eefje.\n\nIl processo\n\nDal 1\xc2\xba marzo 2004, Dutroux venne processato assieme all\'ex moglie Michele Martin e ai presunti complici Michel Leli\xc3\xa8vre e Michel Nihoul. Il 17 giugno successivo la giuria popolare lo riconobbe colpevole dei sequestri, delle violenze e degli omicidi delle sequestrate e di Bernard Weinstein; furono dichiarati colpevoli anche la Martin e Leli\xc3\xa8vre, mentre Nihoul, considerato da molti il capo dell\'organizzazione, fu assolto dall\'accusa di complicit\xc3\xa0. La successiva sentenza della corte d\'assise di Arlon ha condannato Dutroux all\'ergastolo, l\'ex moglie a trent\'anni, Leli\xc3\xa8vre a venticinque e Nihoul a cinque anni per reati minori (associazione a delinquere e traffico di droga).Il 28 agosto 2012 la Corte di cassazione belga, respingendo i ricorsi presentati dai parenti delle vittime e dal procuratore generale di Mons, ha dato il via libera alla libert\xc3\xa0 condizionata della Martin dopo aver trascorso in carcere sedici anni su trenta. La Martin sar\xc3\xa0 obbligata a risiedere in un convento e non potr\xc3\xa0 recarsi nelle province di Liegi e Limburgo dove vivono le famiglie delle vittime.\n\nControversie\n\nIl caso ha scatenato non poche polemiche tra l\'opinione pubblica che accusava la classe politica, le forze di polizia e la giustizia del Belgio di incapacit\xc3\xa0 e inadempienze. Lo sdegno dell\'intera nazione si manifest\xc3\xb2 nella "marcia bianca" del 20 ottobre 1996, in cui 350.000 persone sfilarono a Bruxelles in memoria delle vittime della pedofilia e per chiedere giustizia.Qualcuno ipotizz\xc3\xb2 che Dutroux e i suoi complici avessero goduto della protezione di esponenti politici e inquirenti, ma fu smentito il 17 febbraio 1998 da una commissione di inchiesta parlamentare. Dutroux era infatti da tempo noto per reati legati alla pedofilia: nel 1985 era stato arrestato per sequestro e violenza su cinque adolescenti e, condannato a tredici anni e mezzo nel 1989, gli era stata concessa la libert\xc3\xa0 condizionata nel 1992. Anche la moglie Mich\xc3\xa8le Martin era stata fermata e condannata a tre anni per complicit\xc3\xa0 di sequestro.Il 23 aprile 1998 Dutroux riusc\xc3\xac a fuggire dal palazzo di giustizia di Neufchateau: dopo aver bloccato una guardia impossessandosi della sua arma, si impadron\xc3\xac di un\'auto dirigendosi verso Arlon; venne arrestato qualche ora dopo da una guardia forestale. L\'indomani mattina, re Alberto II accettava le dimissioni dei ministri della Giustizia e degli Interni, Stefaan De Clerck e Johan Vande Lanotte.Il 15 gennaio 1998 Poul Marchal, padre di An, fond\xc3\xb2 il Partito della Nuova Politica per portare in Belgio \xc2\xabquei cambiamenti che le formazioni tradizionali non sono riusciti a realizzare\xc2\xbb puntando \xc2\xaba lottare contro la corruzione e il razzismo\xc2\xbb.'
b'6896184834189359864'
b'\n\nMarc Dutroux\n
1,468
b'Q317033'
b"\n\nDimitri Tiomkin\n\nDmitrij Zinov'evi\xc4\x8d T\xc3\xabmkin (in ucraino: \xd0\x94\xd0\xbc\xd0\xb8\xd1\x82\xd1\x80\xd0\xb8\xd0\xb9 \xd0\x97\xd0\xb8\xd0\xbd\xd0\xbe\xd0\xb2\xd1\x8c\xd0\xb5\xd0\xb2\xd0\xb8\xd1\x87 \xd0\xa2\xd1\x91\xd0\xbc\xd0\xba\xd0\xb8\xd0\xbd; Kremen\xc4\x8duk, 10 maggio 1894 \xe2\x80\x93 Londra, 11 novembre 1979) \xc3\xa8 stato un musicista, pianista e compositore statunitense di origine russo-ucraina, noto soprattutto come compositore di musiche da film con il nome anglicizzato di Dimitri Tiomkin.\n\nBiografia\n\nNato a Kremen\xc4\x8duk (Oblast di Poltava), allora impero russo, in un'agiata famiglia borghese di cultura sia scientifica che artistica (il padre era un chimico, collaboratore di Paul Ehrlich, la madre insegnante di pianoforte), studi\xc3\xb2 pianoforte al Conservatorio di San Pietroburgo (insegnante di composizione era all'epoca Aleksandr Glazunov), poi, per sottrarsi alla Rivoluzione russa, pass\xc3\xb2 a Berlino, dove studi\xc3\xb2 composizione con Ferruccio Busoni.Le sue doti virtuosistiche lo indirizzavano all'attivit\xc3\xa0 concertistica, e in veste di pianista fece tourn\xc3\xa9e in Germania, a Parigi e a New York. Il contatto con l'ambiente musicale americano e il matrimonio con la ballerina e coreografa austriaca Albertina Rasch modificarono profondamente i suoi orizzonti culturali: nel 1928 fu lui ad eseguire, a Parigi, la prima europea del Concerto in fa per pianoforte ed orchestra di George Gershwin.Tornato in America nel 1929, trov\xc3\xb2 il paese in piena crisi, e la carriera del concertista non era la pi\xc3\xb9 facile, al momento. Fu la moglie ad introdurlo nell'ambiente cinematografico presentandolo alla Metro-Goldwyn-Mayer, con l'idea di superare le difficolt\xc3\xa0 economiche momentanee. Dopo alcune collaborazioni occasionali arriv\xc3\xb2 il primo film di cui comporre l'intera musica, e fu Resurrezione, dal romanzo di Tolstoj, nel 1931; nel 1937 fu la volta della prima nomination all'Oscar, con Orizzonte perduto di Frank Capra: se nei primi anni trenta Tiomkin aveva continuato ad oscillare tra la carriera solistica e quella di compositore per il cinema, alla fine un incidente ad una mano tronc\xc3\xb2 le esitazioni, e il musicista si dedic\xc3\xb2 completamente alla composizione.Nel 1959 pubblic\xc3\xb2 a New York la propria autobiografia, dal titolo Please Don't Hate Me.Nel 1968 mor\xc3\xac la moglie Albertina, che era stata cos\xc3\xac importante per Tiomkin. Nel 1969 lavor\xc3\xb2 all'ultimo film, \xc4\x8cajkovskij, anche come produttore. Nel 1972 si trasfer\xc3\xac a Londra, dove mor\xc3\xac per complicazioni conseguenti ad una frattura del femore, nel novembre 1979.La sua seconda moglie Olivia Tiomkin Douglas ha dato supporto in anni recenti alla casa discografica Tadlow Music, impegnata ad incidere le prime registrazioni mondiali delle partiture complete di La battaglia di Alamo, I cannoni di Navarone e La caduta dell'impero romano, prodotte da James Fitzpatrick.\n\nLa musica e i film\n\nTiomkin port\xc3\xb2 nel cinema americano il gusto tutto russo e romantico per il colore, il dramma e il sentimento, dentro l'educazione musicale classica ricevuta in Russia e in Germania.Nella sua lunga carriera, Tiomkin music\xc3\xb2 circa 140 film, fu candidato all'Oscar 23 volte vincendone 3, per Mezzogiorno di fuoco, 1952, di Fred Zinnemann, Prigionieri del cielo, 1954, di William A. Wellman, per il cui motivo conduttore Tiomkin scelse il famoso fischiatore solista Muzzy Marcellino, e per Il vecchio e il mare, 1958, di John Sturges. Altre sue musiche da film furono grandi successi del cantante Frankie Laine (Ballata selvaggia, La straniera, Sfida all'O.K. Corral). I parolieri che collaborarono alle canzoni di Tiomkin furono soprattutto Paul Francis Webster e Ned Washington.Importanti furono anche i suoi contributi alle produzioni televisive: \xc3\xa8 suo il tema della sigla di apertura dei telefilm della serie Gli uomini della prateria, divenuto celeberrimo in tutto il mondo in quanto impiegato dai Blues Brothers in una scena dell'omonimo film."
b'11972841188102307821'
b"\n\nDimitri Tiomkin\n
1,266
b'Q299419'
b'\n\nCarlo Ponti\n\nCarlo Fortunato Pietro Ponti (Magenta, 11 dicembre 1912 \xe2\x80\x93 Ginevra, 9 gennaio 2007) \xc3\xa8 stato un produttore cinematografico italiano.\n\nFamiglia\n\nNato nel 1912, era figlio di Leone Ponti e di Maria Zardone e aveva due sorelle, Laura (1910-2012) e Lucia . Nel 1946 spos\xc3\xb2 Giuliana Fiastri, nobildonna di origine reggiana con la quale ebbe la figlia, Guendalina Ponti (1951), affermata avvocatessa e docente universitaria a Roma specializzata in Diritto d\'autore, diritto cinematografico, propriet\xc3\xa0 intellettuale e diritto internazionale, e Alessandro Ponti (1953), produttore cinematografico.L\'incontro con Sophia Loren fu per\xc3\xb2 fatale al matrimonio: dopo alcuni anni infatti si separ\xc3\xb2 e spos\xc3\xb2 Sophia, dalla quale ebbe due figli, Carlo Ponti Jr. (1968) ed Edoardo Ponti (1973). Carlo Ponti e Sophia Loren sono stati importanti collezionisti d\'arte. La collezione Ponti-Loren comprende oltre 150 opere, tra cui lavori di Henri Matisse, Paul C\xc3\xa9zanne, Pablo Picasso, Canaletto, Pierre-Auguste Renoir, Giorgio de Chirico, Giacomo Balla, Ren\xc3\xa9 Magritte, Oskar Kokoschka e numerosi reperti archeologici.\n\nCarriera\n\nLaureatosi in giurisprudenza, si occupa di cinema dal 1940. Nel primo dopoguerra lavora per la Lux Film ricoprendo, con Dino De Laurentiis, il ruolo di produttore esecutivo. In particolare segue molti registi esordienti, come Pietro Germi, Luigi Zampa, Luigi Comencini, Steno e Mario Monicelli.Nel 1950 fonda, con il socio napoletano, la Ponti-De Laurentiis, producendo opere importanti come Guardie e ladri di Steno e Mario Monicelli (1951), Europa \'51 di Roberto Rossellini (1952), L\'oro di Napoli di Vittorio De Sica (1954), La strada di Federico Fellini (1954), La romana di Luigi Zampa, Ulisse di Mario Camerini (1954) e il kolossal Guerra e pace di King Vidor (1956). (Oggi gli studi "Ponti-De Laurentiis" sono sede dell\'istituto professionale per la cinematografia Roberto Rossellini di Roma).Divisosi dal socio Dino De Laurentiis, si trasferisce negli Stati Uniti con la moglie Sophia Loren e i figli nati dalla loro unione, che saranno anch\' essi nel mondo dello spettacolo: Carlo Jr. \xc3\xa8 un ex attore ed ex direttore della San Bernardino Symphony della California, Edoardo \xc3\xa8 un regista. Qui lavora per la Paramount, producendo i film interpretati dalla moglie e molte importanti pellicole europee: La donna \xc3\xa8 donna (1961) e Il disprezzo (1963) di Jean-Luc Godard, La ciociara di Vittorio De Sica (1960), Il dottor \xc5\xbdivago di David Lean (1965), e il trittico Blow-Up (1966), Zabriskie Point (1970) e Professione: reporter (1975) di Michelangelo Antonioni.Per La ciociara Loren, allora da lui sposata in Messico nel 1957, vinse l\'Oscar: Lello Bersani venne inviato a casa dell\'attrice per l\'intervista sul premio, che per\xc3\xb2 non fu diffusa perch\xc3\xa9 giudicata inopportuna dai funzionari RAI proprio perch\xc3\xa9 Ponti non aveva ancora regolarizzato la sua posizione coniugale. Il dottor Zivago fu il suo maggior successo di pubblico, prodotto negli USA per la regia di David Lean e un cast d\'eccezione (Sharif, Christie, Guinness, Steiger, Courtenay, G.Chaplin): basata sull\'omonimo romanzo di Pasternak, la pellicola vinse inoltre 5 Golden Globe (tra cui uno a Ponti per il miglior film) e altrettanti Oscar (su 10 nomination); Ponti divenne il primo produttore italiano a ricevere la nomination per il miglior film (statuetta vinta da Tutti insieme appassionatamente) . Dal 1964 cittadino francese, coraggioso nelle scelte culturali, di carattere autoritario - numerosi e celebri i suoi scontri con i registi - \xc3\xa8 stato uno dei maggiori produttori del dopoguerra anche se il suo sogno nel cassetto rest\xc3\xb2 la politica. Colpito da una malattia ai polmoni, mor\xc3\xac all\'ospedale cantonale di Ginevra in seguito ad una complicazione polmonare il 9 gennaio 2007, all\'et\xc3\xa0 di 94 anni. \xc3\x88 sepolto nella cappella di famiglia al cimitero del suo paese natale, Magenta, nel milanese.'
b'14974500237629120721'
b'\n\nCarlo Ponti\n
1,291
b'Q165400'
b"\n\nSourceForge\n\nDescrizione\n\nSourceForge.net \xc3\xa8 una posizione centralizzata per sviluppatori software che debbano controllare e gestire lo sviluppo di software open source; essa inoltre costituisce un repository di codice sorgente. SourceForge.net \xc3\xa8 ospitata da VA Software e si avvale di una versione del software SourceForge. Questo sito ospita una grande mole di progetti open source: nel febbraio 2009 se ne contavano oltre 230.000 con pi\xc3\xb9 di 2 milioni di utenti, ma molti di questi sono progetti in letargo o che coinvolgono un solo interessato.SourceForge esclude l'accesso ai progetti che ospita, a diversi paesi che non sono graditi agli USA. Questo contravviene i principi del software FOSS. Cos\xc3\xac la Free Software Foundation cre\xc3\xb2 il suo sito web per lo sviluppo GNU Savannah in risposta alla tendenza verso la proprietarizzazione (ovvero verso lo stato closed source) dell'iniziativa SourceForge. Tuttavia attualmente vi sono numerosi siti collaborativi che utilizzano il software SourceForge.Mentre qualche tempo fa il codice SourceForge era disponibile pubblicamente, successivamente VA Software ha deciso di non produrre nuove versioni open source. L'ultimo codice sorgente disponibile ufficialmente, ha riguardato la versione 2.5 e l'ultima versione CVS prima della chiusura \xc3\xa8 stata la 2.61. Savannah \xc3\xa8 un sistema basato sulla versione 2.0. Alla fine del 2003 VA Software ha distribuito la prima versione della SourceForge Enterprise Edition 4.x, una riscrittura completa dell'applicazione basata su Java EE. I rapporti delle organizzazioni che adottano SourceForge 4.x segnalano prestazioni e scalabilit\xc3\xa0 sensibilmente superiori a quelle delle precedenti versioni SourceForge 3.x o 2.x. SourceForge 4.x, inoltre, supporta tecnologie come SOAP e XML per fornire API e web service in modo da aumentare l'integrazione e l'estensibilit\xc3\xa0.L'11 marzo 2011 \xc3\xa8 stato distribuito il codice di SourceForge chiamato Allura sotto licenza Apache versione 2. Si tratta di una riscrittura completa del motore sotto SourceForge.net.Gforge.org, uno dei programmatori di SourceForge, ha iniziato una significativa riscrittura del software (il cosiddetto progetto GForge) a partire dall'ultima versione CVS disponibile di SourceForge. Nell'ambito di questo progetto, prosegue lo sviluppo libero e si aggiungono nuove prestazioni.\n\nAcquisizione da parte di Dice.com\n\nSourceForge \xc3\xa8 stata acquistata a settembre del 2012 da Dice Holdings dal precedente proprietario Geeknet.\n\nCritiche a DevShare e al sistema adware\n\nNel luglio 2013, SourceForge ha annunciato di voler implementare DevShare, un software opzionale proposto agli sviluppatori che permette l'inserimento di contenuti sponsorizzati closed-source nei file binari di installazione, compensando poi i progetti coinvolti con parte del ricavato. Questa implementazione ha raccolto sia critiche che consensi. Alcuni lamentano il fatto che chi scarica non sia completamente consapevole di ci\xc3\xb2 che stanno installando in realt\xc3\xa0, o che non siano pi\xc3\xb9 capaci di fidarsi del contenuto del file scaricato. Altri vedono la novit\xc3\xa0 come una opzione ragionevole e innocua che lascia il controllo sia ai manutentori dei singoli progetti sia agli utenti finali.Tra le posizioni critiche si annovera la reazione di GIMP, un celebre programma di manipolazione delle immagini, che nel novembre del 2013 ha rimosso da SourceForge i propri download, adducendo come ragioni sia la presenza di banner che replicano pulsanti di download, capaci di confondere gli utenti, che l'installer proprietario di SourceForge, creato per veicolare offerte di terze parti."
b'10831776800032384230'
b"\n\nSourceForge\n
1,002
b'Q2760233'
b"\n\nMepindololo\n\nFarmacocinetica\n\nDopo somministrazione orale il mepindololo \xc3\xa8 ben assorbito dal tratto gastrointestinale. La biodisponibilit\xc3\xa0 \xc3\xa8 di circa l'82% ed il picco plasmatico si raggiunge a distanza di circa 1,5-3 ore dall'assunzione.Utilizzando un sistema transdermico a rilascio controllato (20\xc2\xa0mg di mepindololo/9,8 cm2) da applicarsi quotidianamente lo steady-state (740\xc2\xa0ng/ml) si raggiunge dopo una settimana.Il legame con le proteine plasmatiche \xc3\xa8 del 49-57% e l'emivita di eliminazione \xc3\xa8 di 4-4,6 ore. Il mepindololo viene eliminato principalmente con le urine immodificato. Il farmaco \xc3\xa8 in grado di superare sia la barriera placentare che quella ematoencefalica.\n\nTossicit\xc3\xa0\n\nNel topo i valori della DL50 sono di 76\xc2\xa0mg/kg dopo somministrazione orale e di 27\xc2\xa0mg/kg dopo somministrazione endovenosa.\n\nIndicazioni terapeutiche\n\nIl mepindololo \xc3\xa8 impiegato come solfato nel trattamento dell'ipertensione arteriosa, dell'angina pectoris e della sindrome ipercinetica cardiaca.\n\nDosi terapeutiche\n\nIl mepindolo solfato \xc3\xa8 somministrato per via orale. Nel trattamento dell'ipertensione arteriosa si somministrano 5\xc2\xa0mg/die (una compressa prima del pasto) per 2 settimane; successivamente, in base alla risposta del paziente, si pu\xc3\xb2 raddoppiare la dose (assunzione unica o frazionata). Nel trattamento dell'angina pectoris si somministrano 5\xc2\xa0mg/die (una compressa) e, solo in casi particolarmente resistenti, 5\xc2\xa0mg mattino e sera prima dei pasti. Nella sindrome ipercinetica cardiaca si somministrano 2,5\xc2\xa0mg (1/2 compressa) mattino e sera. Sono attualmente in sperimentazione formulazioni transdermiche a rilascio controllato, che sembrano essere meglio tollerate rispetto ad analoghe preparazioni a base di propranololo.\n\nEffetti collaterali\n\nIl mepindololo pu\xc3\xb2 causare vertigini, affaticamento, disturbi del sonno, sensazione di freddo alle estremit\xc3\xa0, senso di pesantezza alle gambe e crampi muscolari. Occasionalmente si possono manifestare fenomeni broncospastici. La somministrazione transdermica pu\xc3\xb2 causare irritazione cutanea e manifestazioni vescicolari.\n\nControindicazioni e precauzioni d'uso\n\nIl farmaco \xc3\xa8 controindicato nei soggetti con nota ipersensibilit\xc3\xa0. L'uso del mepindololo deve essere evitato nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca scompensata, turbe della conduzione e bradicardia.Nei soggetti affetti da asma bronchiale il mepindololo pu\xc3\xb2 causare una importante riduzione della FEV1.Il mepindololo \xc3\xa8 inoltre sconsigliato nel paziente diabetico, in cui \xc3\xa8 meglio ricorrere a beta-bloccanti selettivi, nella gravidanza e durante l'allattamento materno. In alcuni soggetti trattati \xc3\xa8 stato osservato che il mepindololo pu\xc3\xb2 ridurre l'attenzione e pertanto durante il trattamento va evitata la guida di autoveicoli e l'uso di macchinari che richiedono elevati livelli di attenzione. La terapia deve essere interrotta gradualmente.\n\nSovradosaggio ed antidoti\n\nIl sovradosaggio da mepindololo si caratterizza per una marcata bradicardia.\n\nInterazioni\n\nIl mepindololo, similmente agli altri beta-bloccanti, pu\xc3\xb2 potenziare l'effetto ipoglicemizzante dell'insulina e degli antidiabetici orali.Il mepindololo come gli altri beta-bloccanti possiede effetti ipotensivi che possono essere potenziati da farmaci quali la reserpina, la guanetidina, le fenotiazine, i diuretici, gli anestetici generali, l'alcool. Tali effetti invece possono essere ridotti dalla adrenalina."
b'14395989822809887936'
b"\n\nMepindololo\n
1,164
b'Q628319'
b'\n\nIf U Seek Amy\n\nIl singolo\n\nIn realt\xc3\xa0 il terzo singolo doveva essere Out From Under ma Britney, come era gi\xc3\xa0 successo per In the Zone (dove scelse Toxic al posto di I\'ve Got That (Boom Boom)) ha espresso esplicitamente il suo volere di avere come terzo singolo If U Seek Amy.Questa canzone, ancora prima di uscire, ha gi\xc3\xa0 fatto parlare di s\xc3\xa9; foneticamente, infatti, in lingua inglese, If U Seek Amy (Se tu cerchi Amy) suona allo stesso modo dello spelling di F.U.C.K. ME = If (F) you (U) see (C) k-A (K) my (Me)Prima di essere annunciata come terzo singolo, \xc3\xa8 riuscita ad entrare in numerose classifiche in tutto il mondo, tra cui la Billboard Hot 100, arrivando alla posizione numero 86 e nella Canadian Hot 100 alla numero 88, entrambi grazie ai download digitali della canzone.\n\nIl video\n\nIl video musicale di If U Seek Amy \xc3\xa8 stato girato le prime due settimane di febbraio 2009.Le riprese sono state realizzate al Pacific Palisades in California (CA). Il regista \xc3\xa8 Jake Nava, il quale aveva gi\xc3\xa0 lavorato con la Spears per il video del singolo My Prerogative (2004). La data della pubblicazione del video come premi\xc3\xa8re mondiale \xc3\xa8 avvenuta gioved\xc3\xac 12 marzo 2009 alle ore 17:00 (ora italiana) sul sito ufficiale della Spears britney.com fino alle 16:00 di venerd\xc3\xac 13 marzo. Il video, gi\xc3\xa0 disponibile su YouTube dal 14 marzo, si svolge in un ambiente casalingo e dura 3:45 min., con ragazzi e varie scene os\xc3\xa9 della cantante, ripresa in vari atteggiamenti spavaldi e repentini. \xc3\x88 sempre circondata da un gruppo di ballerini che seguono una danza per quasi tutte le riprese, mentre la voce della Spears li ipnotizza coinvolgendoli in un\'atmosfera magica e surreale. Inoltre, le scene sono dirette e veloci per decretare la vivacit\xc3\xa0 della canzone e dell\'artista stessa.Il video \xc3\xa8 introdotto da una giornalista di American News che riporta il nome del brano in tono quasi stizzito. La telecamera percorre le stanze di un\'abitazione in cui sembra essersi concluso un party a base di sesso e alcool; tra gli invitati che si rivestono o ancora dormono, Britney emerge dal basso pronunciando il testo della canzone ed, alzatasi dal letto su cui era seduta, s\'avvia verso la finestra. Poi si volta e raccoglie da terra un paio di mutande leopardate (scena che ricorda il video di Piece of Me). Nel primo ritornello, la Spears \xc3\xa8 circondata da quattro ballerini, mentre nel secondo da quattro ballerine vestite da cheerleader mentre i ragazzi le guardano. Dopo una luce bianca, viene inquadrata Britney, vestita come una casalinga degli anni Cinquanta; quando inizia di nuovo il ritornello la Spears esce dalla sua stanza e scende le scale seguita dai suoi ballerini. Una di loro le porge una presina con la quale Britney prende una torta; poi esce da casa e raggiunge il marito e i due figli (da notare l\'abito della figlia, ispirato a quello di Britney nel video di ...Baby One More Time). Poi si incamminano verso i paparazzi, ignari di ci\xc3\xb2 che succede dentro la casa, ai quali Britney manda un bacio: qui la scena si ferma, poi la telecamera mostra di nuovo la giornalista di "American News", che pronuncia un\'ultima frase prima dell\'oscuramento totale della telecamera.'
b'5039767775633719048'
b'\n\nIf U Seek Amy\n
984
b'Q215621'
b'\n\nEduard Fraenkel\n\nDavid Mortier Eduard Fraenkel (Berlino, 17 marzo 1888 \xe2\x80\x93 Oxford, 5 febbraio 1970) \xc3\xa8 stato un filologo classico tedesco.\n\nVita\n\nNacque a Berlino da una famiglia ebrea: suo padre era commerciante di vino mentre sua madre proveniva da un\'importante famiglia di editori. All\'et\xc3\xa0 di dieci anni, Fraenkel soffr\xc3\xac di un attacco di osteomielite che gli deform\xc3\xb2 la mano destra.Dal 1897 al 1906 frequent\xc3\xb2 a Berlino l\'Askanisches Gymnasium, dove impar\xc3\xb2 il latino e il greco. All\'universit\xc3\xa0 di Berlino studi\xc3\xb2 inizialmente giurisprudenza, ma presto rivolse la sua attenzione verso gli studi classici sotto il magistero del grande filologo Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff.Dopo due anni, si mosse da Berlino verso l\'Universit\xc3\xa0 di G\xc3\xb6ttingen dove sost\xc3\xb2 fino al 1912, sotto la guida di Friedrich Leo.Dopo aver lavorato al Thesaurus Linguae Latinae a Monaco, sostiene l\'esame di abilitazione a Berlino, nel 1917, con una dissertazione sugli elementi di originalit\xc3\xa0 presenti nell\'opera di Plauto: fu la base per la futura pubblicazione di uno dei suoi saggi pi\xc3\xb9 famosi, "Plautinisches im Plautus". Nel 1920 divenne professore straordinario a Berlino. Tre anni pi\xc3\xb9 tardi segu\xc3\xac la chiamata a professore ordinario di Filologia classica all\'Universit\xc3\xa0 di Kiel. Nel 1928, successore di Richard Reitzenstein, si trasfer\xc3\xac all\'Universit\xc3\xa0 di Gottinga, dove ottenne la cattedra che era stata del suo maestro Friedrich Leo. Tre anni pi\xc3\xb9 tardi si trasfer\xc3\xac a Friburgo in Brisgovia: tenne inoltre anche dei corsi all\'Universit\xc3\xa0 di Basilea.Rimosso dalla cattedra universitaria a causa delle leggi razziali naziste del 1933, Fraenkel emigr\xc3\xb2 in Gran Bretagna e nel 1934 ottenne la cattedra di Latino al Corpus Christi College dell\'Universit\xc3\xa0 di Oxford: mantenne questa cattedra durante tutto il conflitto mondiale e anche negli anni a seguire, fino al 1951, quando lasci\xc3\xb2 l\'insegnamento per sopraggiunti limiti di et\xc3\xa0. Nondimeno, la cattedra al Corpus Christi College e la dirigenza del corso di laurea Litterae Humaniores dell\'universit\xc3\xa0 oxoniense, assicurarono a Fraenkel adeguati finanziamenti , con cui pot\xc3\xa9 continuare i suoi famosi seminari. Nello stesso 1951 divenne socio corrispondente dell\'Accademia bavarese delle scienze (Bayerische Akademie der Wissenschaften).Diventato Professore emerito, fu visiting professor in diverse universit\xc3\xa0 tedesche e italiane.Fraenkel si suicid\xc3\xb2 nel febbraio 1970, all\'et\xc3\xa0 di 81 anni, non riuscendo a sopportare il dolore per il decesso della moglie, avvenuto improvvisamente.Attraverso la sorella Lilli, Fraenkel era imparentato con il quasi omonimo Hermann Fr\xc3\xa4nkel, anch\'egli filologo classico, ma con il quale non deve essere confuso.\n\nOpere\n\nEduard Fraenkel \xc3\xa8 stato uno dei maggiori filologi classici del XX secolo, autore di studi monumentali nel campo dei poeti greci e latini. La sua opera scientifica fu in larga misura influenzata da Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff (che ebbe come maestro a Berlino) e Friedrich Leo (a Gottinga). Uno dei suoi saggi pi\xc3\xb9 famosi \xc3\xa8 quello sul commediografo latino Plauto: "Plautinisches im Plautus", pi\xc3\xb9 tardi accresciuto e tradotto in italiano con il titolo "Elementi Plautini in Plauto". La sua opera pi\xc3\xb9 grandiosa \xc3\xa8, per\xc3\xb2, la sua edizione magistrale in tre volumi dell\'Agamennone di Eschilo. Il primo riporta il testo critico con la traduzione, gli altri due uno dei commenti pi\xc3\xb9 estesi nella storia della filologia classica: quest\'ultimo lavoro rimane ancora l\'edizione di riferimento dell\'Agamennone, nonch\xc3\xa9 un modello per gli altri filologi.Fraenkel si \xc3\xa8 anche segnalato per un importante saggio sul poeta latino Orazio: Horace.Tra i suoi discepoli si annoverano Martin Litchfield West e Vincenzo Di Benedetto.'
b'4789270335187162886'
b'\n\nEduard Fraenkel\n
1,267
b'Q1968958'
b'\n\nWilliam Herbert Sheldon\n\nWilliam Herbert Sheldon (Warwick, 19 novembre 1898 \xe2\x80\x93 Cambridge, 17 settembre 1977) \xc3\xa8 stato uno psicologo e numismatico statunitense, noto per i suoi lavori sulla costituzione fisica degli uomini, suddivisa secondo tre tipologie poste in correlazione statistica con specifiche caratteristiche psicologiche. Celebri sono i suoi modelli biotipologici, chiamati somatotipi, discussi nel campo dell\'antropologia, dello sport, della psicologia e della criminalit\xc3\xa0.\n\nBiografia\n\nNel 1926 Sheldon ha conseguito presso l\'Universit\xc3\xa0 di Chicago il dottorato in psicologia e nel 1933 in medicina. Successivamente ha lavorato presso diverse universit\xc3\xa0, fino alla nomina, nel 1951, a professore della Facolt\xc3\xa0 di Medicina nell\'Universit\xc3\xa0 dell\'Oregon e direttore del Policlinico Universitario. Nello stesso anno ha ottenuto l\'incarico di direttore di ricerca della Biological Humanics Foundation di Cambridge.Oltre ai suoi studi di antropometria e psicologia, Sheldon si \xc3\xa8 distinto anche nello studio della numismatica, componendo un noto catalogo e sviluppando la scala "Sheldon" per la classificazione delle monete.Rimase al lavoro presso l\'Universit\xc3\xa0 fino al 1970.\n\nI riscontri\n\nL\'ipotesi di Sheldon \xc3\xa8 attualmente contestata nella parte relativa alla correlazione tra tipologia corporea e tipologia psicologica. La correlazione di 0,80 dichiarata da Sheldon nelle sue opere \xc3\xa8 basata su un campione di soli 33 soggetti e, a tutt\'oggi, non ha trovato ulteriori conferme in ambito accademico.La tripartizione di Sheldon sembra anticipata nel passato dal poeta latino Lucrezio, che nel "De rerum natura" distingue, in base alle modalit\xc3\xa0 di respirazione, tra tipi focosi ansiosi e calmi, paragonati rispettivamente a un leone un cervo e un bue. In ambito storico e sociologico, questa generica suddivisione troverebbe riscontro per analogia nell\'ipotesi trifunzionale formulata da Georges Dum\xc3\xa9zil nel 1929. Possiamo trovare esempi analogici di questa tripartizione nella strutturazione dell\'antica societ\xc3\xa0 indiana nelle tre caste dei brahmini, kshatriya e vaishya (a cui vanno aggiunti i servi, o shudra), o nelle funzioni medievali di oratores, bellatores e laboratores. Similmente Aldous Huxley collega i tre tipi umani di Sheldon con le tre vie di salvezza previste dall\'induismo: la via della devozione, dell\'azione e della conoscenza, adatte rispettivamente ai caratteri viscerotonico, somatotonico e cerebrotonico.Dal punto di vista psicologico esisterebbe un forte parallelismo fra i tre tipi di soluzioni nevrotiche proposte dalla psicoanalista tedesca Karen Horney e i tipi costituzionali di Sheldon. Nel suo scritto del 1937 La personalit\xc3\xa0 nevrotica del nostro tempo, la Horney individua tre tipi di uomini sulla base di come questi reagiscono ai conflitti della vita: quello compiacente che va incontro agli altri, quello aggressivo che va contro gli altri e, infine, il distaccato che si separa dagli altri.Attualmente le tipologie di Sheldon trovano applicazione limitatamente agli aspetti somatici in medicina dello sport per la creazione dei programmi di allenamento.'
b'4471473774199215843'
b'\n\nWilliam Herbert Sheldon\n
921
b'Q5279593'
b"\n\nDioscorea polystachya\n\nDistribuzione e habitat\n\nOriginaria della Cina, la pianta si \xc3\xa8 diffusa anche in Giappone, Corea, Vietnam e isole Kurili. Si crede che sia stata introdotta in Giappone nel XVII secolo o prima. Introdotta negli Stati Uniti nel XIX secolo per usi gastronomici e ornamentali, \xc3\xa8 diventata col tempo una pianta infestante. Anche in Europa fu introdotta nel XIX secolo nel periodo della carestia di patate, e continua ad essere prodotta per i mercati asiatici. I migliori tuberi sono ritenuti quelli della contea di Xinxiang nella provincia cinese dell'Henan, ma sono molto validi anche quelli delle province di Hebei, Shandong e Shanxi.\n\nDescrizione\n\nLe rampicanti Dioscorea polystachya crescono normalmente tra i 3 e i 5 metri, ma possono arrivare a misure maggiori. Si attorcigliano in senso orario. Le foglie arrivano fino a 11 centimetri sia in lunghezza che in altezza e presentano due rotondit\xc3\xa0 alla base, che \xc3\xa8 pi\xc3\xb9 larga della punta. I rami si possono disporre paralleli o attorcigliati a spirale. Nell'ascella delle foglie si formano bulbi rotondi di diametro inferiore a 2 centimetri da cui nascono nuove piante. I fiori profumano di cannella. I tuberi generati dalla pianta sono fusiformi o cilindrici, possono arrivare a pesare 4-5 chili e crescere fino a un metro sotto terra. La Dioscorea polystachya tollera il ghiaccio e i climi freddi meglio di altri ignami.\n\nControindicazioni\n\nL'igname cinese pu\xc3\xb2 dare dei problemi se contemporaneamente si assumono altri farmaci. Non contiene estrogeni ma alcuni dei suoi effetti sono simili a quelli di un estrogeno, seppure in forma pi\xc3\xb9 blanda. Pu\xc3\xb2 creare disturbi nel caso si stia seguendo una terapia ormonale sostitutiva o si assumano pillole anticoncezionali. \xc3\x88 da evitare in caso di gravidanza, durante l'allattamento o nel caso di problemi ormonali come l'endometriosi, fibrosi dell'utero e tumori a seno, utero o ovaie. \xc3\x88 sconsigliato anche a persone con deficienza di proteina S perch\xc3\xa9 pu\xc3\xb2 aumentare i rischi di coagulazione del sangue. Le rare reazioni allergiche possono provocare eruzioni cutanee e asma. Se assunto in quantit\xc3\xa0 eccessiva pu\xc3\xb2 causare nausea, vomito e diarrea. In commercio viene venduto in creme e gel da applicare sulla pelle; alcuni di questi prodotti contengono a volte progesterone sintetico, anche se sulla confezione \xc3\xa8 scritto che contengono progesterone naturale. \xc3\x88 bene consultarsi con un medico prima di intraprendere una dieta a base di igname cinese.\n\nUsi in cucina\n\nI tuberi di igname cinese possono essere mangiati crudi, mentre altri ignami devono essere cucinati per neutralizzare le sostanze tossiche che contengono. Sono utilizzati principalmente nella cucina giapponese, cinese e coreana.\n\nGiappone\n\nIn Giappone il nagaimo viene mangiato dopo una breve immersione in acqua e aceto per neutralizzare gli irritanti cristalli di ossalato presenti nella buccia. L'igname grattato viene chiamato tororo e si presenta amidaceo e mucillaginoso. Il tororo viene consumato come contorno o aggiunto con altri ingredienti alla soba (tororo soba) e agli udon (tororo udon). Nell'okonomiyaki e nei takoyaki il tororo \xc3\xa8 utilizzato come agente legante essendo molto ricco di amido.\n\nPianta infestante\n\nLa Dioscorea polystachya fu introdotta negli Stati Uniti come pianta ornamentale e per nutrirsi con i suoi tuberi; in seguito ha iniziato a diffondersi in modo eccessivo e fuori dal controllo insieme ad altre specie di ignami. Ha creato problemi in particolare nel parco nazionale delle Great Smoky Mountains, area naturale protetta che si trova nei monti Appalachi nell'est del Paese."
b'10210919832095648013'
b"\n\nDioscorea polystachya\n
1,121
b'Q1213323'
b"\n\nL'anima che guarisce\n\nFranz Anton Mesmer\n\nSebbene la guarigione psichica delle malattie fosse stata trattata gi\xc3\xa0 nell'antichit\xc3\xa0 e nel Medioevo, per Zweig il primo ad aver affrontato il tema con metodo scientifico fu Franz Anton Mesmer, un medico tedesco che svolse la sua attivit\xc3\xa0 tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo nella Vienna di Maria Teresa.Mesmer, che aveva ottenuto la guarigione di un paziente con l'applicazione di un magnete, utilizz\xc3\xb2 la nuova terapia con grande successo. Accortosi tuttavia che la guarigione avveniva anche senza l'applicazione del magnete, ne attribu\xc3\xac la causa a un fluido, che egli credeva di trasmettere ai pazienti.Sebbene la maggior parte degli scienziati ritenesse Mesmer un ciarlatano, per Zweig fu uno scienziato che aveva compreso la forza misteriosa che si nasconde nelle creature viventi; al contrario, ciarlatani sarebbero i seguaci di Mesmer e gli illuministi con la loro visione meccanicistica dell'uomo.\n\nMary Baker Eddy\n\nIl secondo saggio, il pi\xc3\xb9 lungo dei tre, \xc3\xa8 dedicato a Mary Baker Eddy, la statunitense fondatrice del Cristianesimo scientista. Tormentata dai postumi di una frattura, ritenuti inguaribili dalla medicina dell'epoca, Mary Baker Eddy guar\xc3\xac improvvisamente e si convinse che la guarigione derivasse non dalla scienza, ma dalla fede.Influenzata dalle teorie di un certo Phineas Quimby, secondo le quali le malattie sarebbero causate da credenze errate, mentre uno schema di pensiero corretto permetterebbe la guarigione, Mary Baker Eddy afferm\xc3\xb2 che le malattie sono rappresentazioni mentali erronee, dalle quali si guarisce allorch\xc3\xa9 se ne riconosca la natura illusoria. Per la Baker Eddy le malattie, e perfino la morte, non esistono, perch\xc3\xa9 l'uomo \xc3\xa8 fatto a immagine di Dio: il compito del terapeuta \xc3\xa8 pertanto quello di rafforzare la fede.Le teorie della Baker Eddy si diffusero rapidamente e la donna riusc\xc3\xac a fondare negli Stati Uniti una nuova Chiesa su questi principi. Nella biografia della Baker Eddy, Zweig non nasconde tuttavia la diffidenza del laico per il fondamento religioso che li sostiene.\n\nSigmund Freud\n\nArgomento del terzo saggio sono la psicoanalisi e il suo fondatore, il medico austriaco Sigmund Freud. Diversamente dalle altre biografie, in quella di Freud mancano gli aneddoti gustosi e la caratterizzazione psicologica del personaggio, descritto comunque come un gentiluomo austriaco d'altri tempi: un aristocratico, raffinato e freddo studioso teso a elaborare e diffondere \xc2\xabun'idea superiore\xc2\xbb e a donare agli uomini la coscienza di possedere una personalit\xc3\xa0 unica e irripetibile.Le ricerche di Jean-Martin Charcot sull'isteria e le sue personali osservazioni avevano portato Freud a scoprire che molte malattie dell'anima sono dovute a conflitti che si svolgono nell'intimo dell'individuo. La guarigione \xc3\xa8 possibile solo portando tali conflitti - che il malato ignora o nasconde a s\xc3\xa9 stesso - dalla sfera della subcoscienza a quella della coscienza.Le teorie di Freud sono esposte da Stefan Zweig con seriet\xc3\xa0 e umana comprensione: per Zweig l'influenza di Freud sulla cultura contemporanea \xc3\xa8 superiore a quella di qualsiasi altro studioso del XX secolo."
b'12725026553641994688'
b"\n\nL'anima che guarisce\n
985
b'Q708003'
b'\n\nHans Moravec\n\nHans Peter Moravec (Kautzen, 30 novembre 1948) \xc3\xa8 uno scienziato canadese. \xc3\x88 conosciuto per il suo lavoro in robotica, intelligenza artificiale e i suoi testi sull\'impatto della tecnologia. Moravec \xc3\xa8 anche un futurologo, con molte delle sue pubblicazioni e predizioni incentrate sul transumanesimo. Moravec \xc3\xa8 ateo.\n\nBiografia\n\nMoravec frequent\xc3\xb2 il Loyola College a Montreal per due anni, poi si trasfer\xc3\xac all\'Universit\xc3\xa0 di Acadia, dove ottenne il BSc in matematica nel 1969. Ottenne il MSc in informatica nel 1971 alla University of Western Ontario. In seguito ha ottenuto un PhD a Stanford nel 1980 per un robot con TV integrato, controllabile da remoto con un computer. Il robot poteva gestire corse a ostacoli. Un altro risultato in robotica fu la scoperta di nuovi approcci alla rappresentazione spaziale di un robot, ad esempio griglie 3D di occupazione. Svilupp\xc3\xb2 inoltre l\'idea dei bush robot. Nel 2003 a Pittsburgh in Pennsylvania Moravec ha cofondato Seegrid Corporation, azienda di robotica con lo scopo di sviluppare un robot completamente autonomo in grado di muoversi nell\'ambiente senza intervento umano.Moravec \xc3\xa8 anche conosciuto per il suo lavoro sui tether spaziali e per il paradosso che porta il suo nome.\n\nOpere\n\nNel suo libro Mind Children (1988), Moravec spiega la legge di Moore e predizioni sul futuro della vita artificiale. A tal proposito Moravec delinea una linea temporale e uno scenario nel quale i robot si evolveranno in una nuova serie di specie artificiali, a partire dagli anni 2030-2040.In Robot: Mere Machine to Transcendent Mind, pubblicato nel 1998, Moravec considera ulteriormente le implicazioni di una intelligenza robotica in evoluzione, generalizzando la legge di Moore a tecnologie precedenti ai circuiti integrati, e estrapolandola per predire un imminente "fuoco mentale" di una superintelligenza in rapida espansione. Sir Arthur C. Clarke scrisse riguardo a questo libro: "Robot is the most awesome work of controlled imagination I have ever encountered: Hans Moravec stretched my mind until it hit the stops." ("Robot \xc3\xa8 l\'opera pi\xc3\xb9 incredibile di immaginazione controllata in cui mi sia imbattuto. Hans Moravec mi ha aperto la mente fino alla conclusione.")Anche David Brin ha elogiato il libro: "Moravec blends hard scientific practicality with a prophet\'s far-seeing vision." ("Moravec miscela rigorosa praticit\xc3\xa0 scientifica alla visione lungimirante di un profeta.")D\'altra parte, il libro venne recensito meno positivamente da Colin McGinn per il New York Times. McGinn scrisse, "Moravec [\xe2\x80\xa6] writes bizarre, confused, incomprehensible things about consciousness as an abstraction, like number, and as a mere "interpretation" of brain activity. He also loses his grip on the distinction between virtual and real reality as his speculations spiral majestically into incoherence." ("Moravec [...] scrive in modo bizzarro, confuso, incomprensibile della coscienza come una cosa astratta, come un numero e come una mera \'interpretazione\' di attivit\xc3\xa0 cerebrale. Perde anche il controllo sulla distinzione tra realt\xc3\xa0 reale e virtuale mentre le sue speculazioni girano maestosamente verso l\'incoerenza.")'
b'3993377713393572115'
b'\n\nHans Moravec\n
909
b'Q44411'
b"\n\nMaurice Jones-Drew\n\nJacksonville Jaguars\n\nJones-Drew, fu scelto dai Jaguars al secondo giro del draft 2006 e fu uno dei rookie pi\xc3\xb9 sorprendenti della stagione. Egli fin\xc3\xac con una media di 5,7 yard per possesso, la pi\xc3\xb9 alta nella lega, e concluse al terzo posto nella NFL con 16 touchdown. Nella stagione 2007 raggiunse per la prima volta i playoff in carriera confermandosi uno dei running back pi\xc3\xb9 versatili della lega. Nella stagione 2008, complice un suo maggior utilizzo nel gioco sui passaggi, Jones fu meno esplosivo della stagione precedente.Nella stagione 2009 pareggi\xc3\xb2 il record di Barry Sanders per il maggior numero di corse concluse con un TD da almeno 75 yard (due, una da 80 e una da 79) per un totale di 177 yard in soli otto possessi contro Tampa Bay. A fine stagione fu convocato per il suo primo Pro Bowl.Nella stagione 2010, Jones Drew gioc\xc3\xb2 tutto l'anno con un menisco rotto nel suo ginocchio sinistro ma tenne la notizia segreta per evitargli colpi intenzionali in quel punto. A fine anno venne nominato running back dell'anno dalla NFL Alumni Association e venne nuovamente convocato per il Pro Bowl.Nella stagione 2011, Maurice Jones-Drew guid\xc3\xb2 la NFL in yard corse e super\xc3\xb2 il record di franchigia dei Jaguars sia per le yard corse che per quelle della linea di scrimmage in una stagione, finendo con 1.606 yard corse. Jones-Drew fece tutto questo malgrado le difficolt\xc3\xa0 offensive dei Jaguars e alla fine della stagione cont\xc3\xb2 per il 47,7% delle yard dei Jaguars. Jones-Drew fu scelto nuovamente per il Pro Bowl, come riserva del RB dei Baltimore Ravens Ray Rice, come risultato della sua stagione spettacolare e fu votato al 12\xc2\xba posto nella NFL Top 100, l'annuale classifica dei migliori cento giocatori della stagione.Nell'estate 2012, MJD entr\xc3\xb2 in aperto conflitto con la dirigenza dei Jaguars, puntando e sentendo di meritare un rinnovo contrattuatuale pluriennale. Di diverso avviso fu il management della franchigia, cos\xc3\xac il giocatore decise di saltare l'intero training camp per protesta, minacciando di proseguire il proprio sciopero anche nella stagione regolare. Il 2 settembre, a meno di una settimana dall'inizio della stagione regolare, Jones-Drew termin\xc3\xb2 il suo sciopero tornando ad allenarsi con la squadra.Pur essendo rimasta in dubbio la sua presenza nel giorno di apertura della stagione 2012 contro i Minnesota Vikings, Jones-Drew guid\xc3\xb2 i Jaguars con 77 yard corse su 19 tentativi, venendo sconfitto ai supplementari. Nel turno successivo, i Jaguars persero nettamente contro gli Houston Texans: MJD corse 60 yard e segn\xc3\xb2 un touchdown su ricezione. Nella settimana 3, i Jaguars vinsero la prima partita stagionale contro gli Indianapolis Colts: Maurice gioc\xc3\xb2 alla grande correndo 177 yard e segnando un touchdown. Jacksonville perse la terza gara stagionale nel turno successivo contro i Cincinnati Bengals con MJD che corse solamente 38 yard su 13 tentativi oltre a ricevere 5 passaggi per 42 yard. Nella settimana 5 Jacksonville fu sconfitta nettamente per 41-3 dai Chicago Bears con il running back che corse 56 yard su 12 tentativi. Dopo la settimana di pausa, il giocatore si infortun\xc3\xb2 nel primo drive della partita contro i Raiders, concludendo cos\xc3\xac la sua stagione regolare.Jones-Drew torn\xc3\xb2 in campo nella settimana 1 della stagione 2013, correndo 45 yard su 15 tentativi contro i Kansas City Chiefs. Il primo touchdown lo segn\xc3\xb2 nella settimana 3 contro i Seattle Seahawks da cui la sua squadra fu sconfitta nettamente. Il secondo touchdown, MJD lo segn\xc3\xb2 nella settimana 6 contro i Broncos ma i Jaguars rimasero ancora a secco di vittorie. La prima giunse nella settimana 10 ai danni dei Tennessee Titans in cui segn\xc3\xb2 la sua terza marcatura del 2013. La domenica successiva segn\xc3\xb2 un altro TD ma i Jaguars tornarono a perdere contro gli Arizona Cardinals. Per la terza settimana consecutiva MJD and\xc3\xb2 a segn\xc3\xb2 e in casa dei Texans giunse per Jacksonville la seconda vittoria dell'anno. I Jags vinsero anche nella settimana 13 contro i Browns in cui MJD corse 77 yard yard e complet\xc3\xb2 un passaggio da touchdown da 8 yard. Il sorprendente cambio di rotta del club continu\xc3\xb2 anche nella settimana successiva in cui Jacksonville vinse la quarta gara stagionale, ancora alle spese di Houston. Jones-Drew termin\xc3\xb2 con 103 yard ricevute ma fu costretto ad uscire anzitempo per un infortunio.\n\nOakland Raiders\n\nIl 28 marzo 2014, Jones-Drew firm\xc3\xb2 un contratto triennale con gli Oakland Raiders. Dopo avere giocato un ruolo minimo correndo solamente 96 yard in 12 partite nella stagione 2014, il 5 marzo 2015 annunci\xc3\xb2 il suo ritiro all'et\xc3\xa0 di 29 anni."
b'18363000521255942165'
b"\n\nMaurice Jones-Drew\n
1,375
b'Q21953100'
b'\n\nMeaza Ashenafi\n\nMeaza Ashenafi (Asosa, 1964) \xc3\xa8 un\'avvocata e attivista etiope, descritta come un "importante attivista per i diritti delle donne", fondatrice e direttrice dell\xe2\x80\x99Ethiopian Women Lawyers Association (EWLA). Nel novembre 2018, \xc3\xa8 stata nominata presidente della Corte suprema federale dell\'Etiopia dall\'Assemblea parlamentare federale, la prima donna a ricoprire questo ruolo.\n\nCarriera\n\nMeaza Ashenafi \xc3\xa8 stata giudice della Corte Suprema dell\'Etiopia tra il 1989 e il 1992. Nel 1993 \xc3\xa8 stata nominata dalla Commissione di Costituzione etiopica come consulente legale. Nel 1995, Meaza ha fondato la Ethiopian Women Lawyers Association (EWLA) e ne \xc3\xa8 divennuta la direttrice esecutiva. Attraverso i suoi contatti legali e insieme al suo gruppo di circa 45 avvocati laureati che lavoravano per questo dal 2002, fu determinante nella campagna per i diritti delle donne in Etiopia.Ha anche ricoperto una posizione all\'interno della Commissione economica per l\'Africa delle Nazioni Unite. Ha inoltre aiutato a guidare lo sviluppo della prima banca femminile in Etiopia, Enat Bank, fondata nel 2011 e il cui consiglio di amministrazione presiede dal 2016.\n\nPosizioni politiche\n\nIn un discorso del 2009, Meaza parlava apertamente degli stereotipi che le donne affrontano nella societ\xc3\xa0 etiope, accusando i proverbi amarici per il modo in cui le donne vengono percepite, ritraendole per lo pi\xc3\xb9 delicate e deboli, sostenendo che il posto di una donna \xc3\xa8 solo ai doveri domestici e che le donne in generale mancano di buon senso e sono irresponsabili.Altri proverbi amarici ai quale Meaza allude sono quello sul fatto che una donna non pu\xc3\xb2 incutere fiducia e che anche se una donna \xc3\xa8 intelligente, solo un uomo pu\xc3\xb2 essere pratico per applicare la conoscenza, suggerendo i ruoli di genere nella societ\xc3\xa0 urbana etiope, specialmente ad Addis Abeba. Un altro proverbio a cui allude \xc3\xa8 sulle caratteristiche emotive, parla del coraggio di una donna tanto inutile quanto un timido prete o un asino cieco.\n\nRiconoscimenti\n\nMeaza Ashenafi ha ricevuto numerosi premi per la filantropia e la leadership, incluso il Premio alla leadership africana; \xc3\xa8 una componente attiva di diverse organizzazioni di difesa dei diritti delle donne. Nel 2003, \xc3\xa8 stata una delle vincitrici del premio Hunger Project vincendo il Grassroots Ethiopian Women of Substance Africa Prize. Due anni dopo, \xc3\xa8 stata nominata per il Nobel per la pace. Il suo caso legale pi\xc3\xb9 famoso \xc3\xa8 stato trasformato nel 2014 nel film etiope Difret , promosso da Angelina Jolie come produttrice esecutiva che ha vinto il World Cinematic Dramatic Audience Award al Sundance Film Festival del 2014.'
b'9770974360413565041'
b'\n\nMeaza Ashenafi\n
833
b'Q706872'
b'\n\nZhao Kuo\n\nZhao Kuo (caratteri cinesi: \xe8\xb6\x99\xe6\x8b\xac; III secolo a.C. \xe2\x80\x93 260 a.C.) \xc3\xa8 stato un militare cinese vissuto nel III secolo a.C., durante l\'era conosciuta come periodo dei regni combattenti.Figlio del pi\xc3\xb9 famoso Zhao She, fu il generale dell\'esercito dello stato di Zhao durante l\'epica battaglia di Changping, tra i regni di Qin e Zhao.\n\nLa battaglia di Changping\n\nSeguendo gli ordini del re Xiaowen di Zhao, Zhao Kuo fu mandato sul campo di battaglia a sostituire il generale precedente, il famoso Lian Po. Il re, sotto le influenze di alcuni cortigiani (molti dei quali corrotti dagli emissari nel nemico stato di Qin) e non tenendo conto dei consigli del suo ministro pi\xc3\xb9 importante, Lin Xiangru, si dichiar\xc3\xb2 insoddisfatto della strategia difensiva di Lian: durante i suoi anni di comando, il generale aveva fatto costruire un accampamento e dei fortini, rimanendovi dentro incurante delle esche e dei tentativi nemici di far scendere l\'esercito in battaglia. Dopo diversi anni di temporeggiamento, il re di Zhao iniziava a credere che fosse giunto il momento di un\'azione decisiva.La leggenda vuole che, appena il re chiam\xc3\xb2 in battaglia Zhao Kuo, la madre di quest\'ultimo corse alla corte a raccontare una storia: un giorno, mentre Zhao She ed il figlio parlavano di tattiche militari e giocavano a scacchi, la donna si trov\xc3\xb2 sorpresa di notare che Zhao Kuo riusciva a battere il pi\xc3\xb9 esperto padre di volta in volta. Tuttavia, Zhao She non si lasci\xc3\xb2 impressionare, adducendo come spiegazione: "Il ragazzo tratta la battaglia come una partita di scacchi; i suoi uomini sono meri pedoni che possono essere sacrificati secondo la volont\xc3\xa0 del generale. Tutte le sue tattiche si basano sui libri che legge, quindi egli non ha idea di come sia la guerra reale! Non potrebbe mai comandare un esercito".Ci\xc3\xb2 nonostante, il suo racconto fu ignorato dal re. Dall\'altro lato del campo di battaglia, quando Bai Qi sent\xc3\xac la notizia del cambiamento di generale, rise e disse ai suoi uomini che la battaglia era ormai vinta. Quando il re di Qin sent\xc3\xac la notizia, concesse immediatamente a tutta la popolazione delle provincie vicine un titolo nobiliare, ordin\xc3\xb2 inoltre ad ogni uomo al di sopra dei 15 anni di assistere la causa del regno di Qin.Avendo il controllo del pi\xc3\xb9 ampio esercito mai posseduto da Zhao, che contava circa 400.000 uomini, Zhao Kuo decise di attaccare le fortezze Qin, sicuro della sua superiorit\xc3\xa0 numerica. Inizialmente l\'offensiva sembrava raggiungere il risultato sperato: molte fortezze Qin caddero e sembrava che Bai Qi stesse per ammettere la sconfitta. Alla prospettiva di ci\xc3\xb2, Zhao Kuo divenne altezzoso e compiacente.Senza che le truppe Zhao se ne accorgessero, tuttavia, Bai Qi aveva finto di proposito una ritirata per far s\xc3\xac di circondare ed annientare l\'esercito nemico. L\'esperto generale aveva pensato che, per sconfiggere l\'ampio esercito nemico, il miglior metodo sarebbe stato quello di intrappolarlo e farlo lentamente morire di fame. Il tempismo, oltretutto, era perfetto, con l\'esercito Zhao comandato dall\'aggressivo Zhao Kuo, che non riusciva a vedere la sconfitta oltre la vittoria. Zhao Kuo cadde in pieno nella trappola di Bai Qi, il quale sped\xc3\xac i propri cavalieri d\'\xc3\xa9lite a prendere la poco difesa fortezza di Changping. L\'esercito Zhao si trovava ora circondato, senza via di fuga, in un\'area molto piccola.\n\nLa fine di Zhao Kuo\n\nIn assenza di provviste di cibo e acqua, l\'esercito di Zhao Kuo inizi\xc3\xb2 lentamente a morire di sete e di fame. Dopo aver resistito per quasi un mese, un disperato Zhao Kuo ordin\xc3\xb2 infine la resa generale. Tuttavia, era gi\xc3\xa0 troppo tardi. Le forze Qin a questo punto avevano superato in numero l\'esercito Zhao, ne risult\xc3\xb2 un massacro generale quando le indebolite schiere di Zhao furono sterminate dalle truppe nemiche. Lo stesso Zhao Kuo mor\xc3\xac colpito dalle frecce degli arcieri Qin.Dopo la sconfitta dell\'esercito di Zhao Kuo, Bai Qi ordin\xc3\xb2 l\'esecuzione dei soldati Zhao rimasti, presumibilmente seppellendoli vivi.'
b'8711213371588402179'
b'\n\nZhao Kuo\n
1,302
b'Q4002886'
b'\n\nUgo Rossi\n\nBiografia\n\nUgo Angelo Giovanni Rossi \xc3\xa8 nato a Milano dove i genitori originari di Ossana (Val di Sole) erano emigrati negli anni cinquanta. Cresciuto fra Milano e la Val di Sole, dove saltuariamente trascorreva i mesi estivi dai nonni materni, Rossi si \xc3\xa8 definitivamente stabilito in Trentino al termine degli studi universitari in giurisprudenza.Ha lavorato nel settore assicurativo e presso la Ferrovia Trento-Mal\xc3\xa9.\n\nCarriera politica\n\nRossi inizi\xc3\xb2 il suo impegno politico nel 1999 candidandosi nelle liste del PATT come consigliere del comune di Lavis. Nel 2002 presiedette la commissione organizzatrice del congresso provinciale del PATT, in cui fu nominato segretario organizzativo e membro della giunta esecutiva del partito. Nel 2003 presiedette la commissione elettorale per le elezioni provinciali.Alle elezioni europee del 2004 Rossi fu candidato del PATT all\'interno della lista dell\'SVP. Al congresso del PATT tenuto nel 2005 a Baselga di Pin\xc3\xa9, Rossi fu eletto Segretario provinciale del partito. Dal 2006 al 2008 fu membro della commissione paritetica dei dodici.Dopo la vittoria del centrosinistra autonomista alle elezioni provinciali del 9 novembre 2008, Rossi fu nominato assessore alla salute e alle politiche sociali della Provincia Autonoma di Trento, nella giunta guidata prima dal presidente Lorenzo Dellai (2008-2012) e poi dal vicepresidente facente funzioni Alberto Pacher (2012-2013).In tale ruolo il suo impegno si \xc3\xa8 concentrato, fra le altre cose, nel varo della riforma della sanit\xc3\xa0 nel luglio 2010 e della legge sulla famiglia ed il benessere familiare nel marzo 2011, nonch\xc3\xa9 nel completamento dell\xe2\x80\x99iter, avviato nel 2007, che ha introdotto in Trentino il reddito minimo di garanzia. Sempre durante il suo Assessorato entra in funzione a Trento il Centro di Protonterapia e viene avviata la pianificazione del nuovo ospedale provinciale.\n\nPresidente della provincia autonoma di Trento\n\nIl 13 luglio 2013 Rossi vinse le elezioni primarie del centrosinistra autonomista per la scelta del candidato presidente della provincia autonoma di Trento. Il 27 ottobre 2013 Rossi ha vinto le elezioni provinciali con il 58,12% (144\xc2\xa0609 voti, di cui solo al presidente 5\xc2\xa0112) ed \xc3\xa8 stato eletto presidente della provincia autonoma di Trento per un mandato di cinque anni. \xc3\x88 stato proclamato il 9 novembre 2013.Il 27 febbraio 2014 \xc3\xa8 stato eletto presidente della giunta regionale del Trentino-Alto Adige.Termina il mandato il 15 giugno 2016, cedendo il testimone al presidente della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, come stabilito dalla \xc2\xabstaffetta\xc2\xbb istituita di comune accordo tra le due province autonome nel 2001.Il 30 marzo 2018 finisce al centro di polemiche per il suo diretto rifiuto di concedere il patrocinio della Provincia autonoma di Trento agli eventi del Dolomiti pride. Il presidente, che ha l\'appoggio di molti cittadini comuni, definisce inoltre la parata finale un evento che "assume pi\xc3\xb9 un aspetto di folclore e di esibizionismo che sicuramente non apporta alcun contributo alla crescita e alla valorizzazione della societ\xc3\xa0 trentina e della sua immagine" causando il disappunto di molti esponenti della sinistra trentina, nonch\xc3\xa9 di Amnesty International Italia, della comunit\xc3\xa0 e delle associazioni nazionali LGBT.Alle elezioni del 21 ottobre si ricandida sostenuto solo dal PATT ottenendo un consenso pari al 12,42% dietro a Maurizio Fugatti del centro-destra, che gli succede nella carica di governatore, e Giorgio Tonini del centro-sinistra.'
b'5181831649010141720'
b'\n\nUgo Rossi\n
1,082
b'Q42109600'
b"\n\nFognano (Parma)\n\nGeografia fisica\n\nLa frazione sorge in posizione pianeggiante tra le campagne a nord-ovest di Parma; la localit\xc3\xa0 \xc3\xa8 attraversata dal cavo Lama, affluente del canale Galasso.\n\nOrigini del nome\n\nIl nome della localit\xc3\xa0 deriva dal latino Fonnius, Funnius o Favonius, forse legato alla gens romana assegnataria della zona in seguito alla fondazione della colonia romana di Parma.\n\nStoria\n\nIl territorio risultava abitato gi\xc3\xa0 nell'et\xc3\xa0 del bronzo media e recente; risalgono infatti al periodo compreso tra la fine del XV e il XII secolo a.C. i resti della terramara detta Cornocchio o Baganzola, rinvenuti tra Fognano e Roncopascolo gi\xc3\xa0 nel XIX secolo e successivamente riportati alla luce tra il 1980 e il 1982.Nel II secolo a.C., in seguito alla conquista da parte dei Romani, tutta la zona fu frazionata in centurie e assegnata alle gentes che avevano partecipato alla guerra contro i Celti e alla fondazione della colonia di Parma.Nel 962, secondo un atto di dubbia autenticit\xc3\xa0, l'imperatore del Sacro Romano Impero Ottone I di Sassonia riconobbe al vescovo di Parma Oberto l'autorit\xc3\xa0, oltre che sulla citt\xc3\xa0, anche su 3 miglia di contado intorno a essa, comprendenti tra le altre la zona di Fognano, compresa tra Eia e Baganzola.Entro il XIII secolo nel piccolo borgo fu edificata una cappella, la cui esistenza fu testimoniata per la prima volta nel 1230 nel Capitulum seu Rotulus Decimarum della diocesi di Parma.Nel 1247, secondo alcuni storici, fu a Fognano che l'imperatore del Sacro Romano Impero Federico II di Svevia, dopo aver posto l'assedio a Parma, fond\xc3\xb2 l'effimera citt\xc3\xa0 di Vittoria, rasa al suolo l'anno seguente dai parmigiani in una vittoriosa battaglia.Nel 1266 il Comune di Parma, constatando la mancanza di difese in alcune localit\xc3\xa0 poste nei dintorni della citt\xc3\xa0, tra cui Fognano, ordin\xc3\xb2 ai loro abitanti di erigere nelle vicinanze delle rispettive chiese le necessarie strutture fortificate.A partire dal 1275 gli amministratori dell'ospedale fondato da Rodolfo Tanzi acquistarono, per investimento, numerose terre tra Eia e Fognano, che raggiunsero infine un'estensione pari a 50,73 ettari.Nel 1448 gli uomini del marchese di Ferrara Leonello d'Este saccheggiarono i borghi di Fognano, Roncopascolo e Gainago.Nel 1500, in seguito alla sconfitta del duca Ludovico il Moro a Novara, il re di Francia Luigi XII prese possesso del ducato di Milano e ricompens\xc3\xb2 le famiglie che lo avevano appoggiato; i conti Simonetta furono investiti dei feudi di Torricella e Fognano. Nel 1611 il conte Orazio Simonetta, insieme a numerosi altri nobili del Parmense, fu giustiziato in quanto accusato di aver partecipato alla presunta congiura ai danni del duca di Parma Ranuccio I Farnese, che confisc\xc3\xb2 di tutti i suoi beni. Alla sua morte nel 1622, il Duca lasci\xc3\xb2 in eredit\xc3\xa0 al figlio Odoardo la signoria su numerose terre; tra queste, risultavano particolarmente estese quelle del Cornocchio, di Fognano e di San Donato.In epoca napoleonica, per effetto del decreto Nardon del 1806, la localit\xc3\xa0 divenne frazione del nuovo comune (o mairie) di Golese, soppresso e annesso nel 1943 al comune di Parma.A partire dalla seconda met\xc3\xa0 del XX secolo, nella porzione di territorio di Fraore adiacente a via Cremonese e a Fognano, grazie alla sua vicinanza alla citt\xc3\xa0, si svilupp\xc3\xb2 un popoloso quartiere, denominato Fognano Nuova."
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b"\n\nFognano (Parma)\n
1,109
b'Q3848439'
b'\n\nMario Cervo\n\nMario Cervo (Olbia, 27 agosto 1929 \xe2\x80\x93 8 ottobre 1997) \xc3\xa8 stato un produttore discografico, conduttore radiofonico e dirigente sportivo italiano, nonch\xc3\xa9 importante appassionato della musica e della cultura sarda.\n\nBiografia\n\nMario Cervo perde il padre in giovane et\xc3\xa0 facendosi carico del sostentamento della famiglia. Nei primi anni 50 lavora come portuale a Olbia e nello stesso periodo inizia la sua attivit\xc3\xa0 di raccolta di materiale fonografico sardo, grazie alla sua passione per il cantu a chiterra ed in particolare per il cantadore Gavino De Lunas.Nel 1962, insieme a suo cugino, il noto autore di canzoni Astro Mari, che in seguito si ritirer\xc3\xa0 dalla societ\xc3\xa0, fonda la prima casa discografica attiva in Sardegna chiamandola Nuraghe, e con la quale pubblicher\xc3\xa0 principalmente dischi in lingua Sarda. I prodotti musicali sono particolarmente curati, con copertine ricche di note sul contenuto. Di alcune incisioni Nuraghe \xc3\xa8 possibile effettuarne l\'ascolto sul sito multimediale della Regione SardegnaLa sua attivit\xc3\xa0 nel campo dell\'intrattenimento prosegue anche negli anni 70, quando partecipa alla fondazione della prima radio libera di Olbia, dove conduce una trasmissione esclusivamente in lingua sarda.Fra le altre sue iniziative, si ricorda la fondazione della Societ\xc3\xa0 Ciclistica Terranova. Per il suo impegno nell\'attivit\xc3\xa0 ciclistica \xc3\xa8 stato istituito il "Memorial Mario Cervo", gara ciclistica per juniores giunta alla quindicesima edizione.Fonda anche l\'associazione culturale S\'Abboju per la valorizzazione della cultura sarda. In suo nome viene istituito il Premio Speciale Mario Cervo nell\'ambito del Premio di Poesia Multietnica della citt\xc3\xa0 di Olbia.In molti momenti collabora con l\'Universit\xc3\xa0 di Cagliari per gli studi in fatto di cultura e lingua sarda nell\'isola o al di fuori di essa.\n\nL\'Archivio Mario Cervo\n\nL\'Archivio Mario Cervo dall\'8 giugno 2014 ha la sua sede ad Olbia, dove si ha la possibilit\xc3\xa0 di fare ricerca su tutto il materiale presente nell\'Archivio ed all\'ascolto del materiale sonoro. La raccolta \xc3\xa8 stata catalogata e digitalizzata, a cura dell\'Istituto superiore regionale etnografico, dall\'etnomusicologo Paolo Angeli.L\'archivio rappresenta la pi\xc3\xb9 importante collezione di supporti fonografici prodotti in Sardegna e/o da artisti sardi. \xc3\x88 quindi principalmente composta da materiale fonografico, ma sono presenti anche libri e giornali. Come materiale fonografico \xc3\xa8 composta da oltre 6.000 supporti ordinati in 3.500 schede che permettono di effettuare una ricerca approfondita su quanto \xc3\xa8 accaduto musicalmente in Sardegna nel Novecento.Fra le finalit\xc3\xa0 che l\'Archivio si propone vi \xc3\xa8 anche quella di pubblicare, di concerto con l\'ISRE al fine di favorirne la diffusione, il materiale raccolto. La prima pubblicazione del 2007 \xc3\xa8 un cofanetto di quattro CD intitolato Canto in Re con libretto dei testi e delle traduzioni allegato. La raccolta \xc3\xa8 dedicata, nei primi due cd ai vecchi cantadores che hanno realizzato le loro incisioni su 78 giri. Gli altri due cd sono invece dedicati a Mario Scanu e a Ciccheddu Mannoni.A completamento dell\'opera esiste un libro, dal titolo Canto In Re, autore Paolo Angeli, editore ISRE. Il libro \xc3\xa8 sottotitolato La gara a chitarra nella Sardegna Settentrionale ed \xc3\xa8 il risultato di una ricerca sul campo iniziata nel 1993.'
b'576113327320662930'
b'\n\nMario Cervo\n
1,065
b'Q27997190'
b'\n\nLacrime delle Dolomiti di Sesto\n\nTrama\n\nRientrando da una missione, una squadra di soccorso alpino si imbatte in un corpo mummificato sotto uno strato di ghiaccio in fase di disgelo: il corpo veste uno spesso abito e un diario viene recuperato da una sacca.Una voce femminile annuncia che verranno narrati gli eventi della primavera del 1915, anno dell\'inizio delle ostilit\xc3\xa0 tra il Regno d\'Italia e l\'impero austro-ungarico. In un paesino delle Dolomiti di Sesto, la notizia della dichiarazione di guerra dell\'Italia mette discordia anche tra i ragazzi e Franz Anderlacher viene sbeffeggiato come traditore in quanto figlio di madre italiana.Nello stesso periodo, le truppe italiane si dirigono al nord Italia e il tenente Giorgio si rende conto che non si tratta di un\'esercitazione, ma di una vera spedizione al fronte. Passando per Chioggia saluta la fidanzata Giulia e chiede al padre il permesso di sposarla, ma ottiene un netto rifiuto.Nelle piccole comunit\xc3\xa0 austriache i ragazzi vengono arruolati nelle milizie Sch\xc3\xbctzen, prestano giuramento e vengono raggruppati dal tenente Fiedler. Mentre la compagnia di Giorgio si avvicina agli scontri, quella di Franz ha il battesimo del fuoco e in un\'infermeria trova la compaesana Anna che aiuta il padre medico. Nelle montagne innevate, il corpo degli Alpini tenta un attacco e nonostante la superiorit\xc3\xa0 numerica viene respinto; in questa operazione sia Giorgio che Franz vengono feriti e sono costretti a spostarsi per ricevere medicazioni. Franz si dichiara ad Anna e nonostante potrebbe restare lontano dalla guerra, decide di rientrare al fronte per solidariet\xc3\xa0 verso i compagni. In seguito, evita la fucilazione per diserzione, impegnandosi nella ricerca di compagni sepolti da una valanga e recupera Peter, suo amico, ma rivale in amore.Nel giorno della vigilia di Natale, Franz fa la conoscenza di Giorgio durante un pattugliamento: il numero limitato di soldati e la giornata religiosa portano alla condivisione di un piccolo pasto, poco dopo interrotto dagli echi dei cannoni. Nel frattempo in Italia, il padre di Giulia distrugge la maggior parte delle lettere che arrivano dal fronte, ma viene scoperto. Il suo tentativo di creare una relazione tra la figlia e un soldato delle retrovie indigna la ragazza, che decide di scappare di casa e raggiungere il fidanzato.Sul versante austriaco, Peter e Franz decidono di staccarsi dal gruppo a causa delle vertigini di quest\'ultimo e Peter scopre della relazione tra Anna e il suo amico. Vengono entrambi catturati dagli italiani, ma Peter continuer\xc3\xa0 ad aiutarlo mentre tentano una fuga: nasce una sparatoria e Franz scoprir\xc3\xa0 di aver ucciso lo zio materno. Rientrati al comando, entrambi vengono premiati con una medaglia e festeggiano la fine del periodo di leva a causa della sostituzione di tutti i minorenni con soldati pi\xc3\xb9 esperti.Nell\'infermeria italiana Giulia ritrova Giorgio, al quale dichiara fedelt\xc3\xa0 nonostante l\'amputazione del braccio e il termine della sua carriera militare. Sulle montagne i ragazzi della milizia austriaca si incamminano verso casa, ma la tranquillit\xc3\xa0 del gruppo svanisce sotto i bombardamenti italiani. Nel presente, il corpo mummificato viene identificato come un giovane soldato austriaco medagliato e frasi del suo diario, tra cui "Mai pi\xc3\xb9 guerre", vengono lette durante il suo funerale religioso. I pochi sopravvissuti al bombardamento fanno rientro nei luoghi d\'origine e tra questi, Anna ritrova Franz che riaccompagner\xc3\xa0 in paese.\n\nStile\n\nL\'idea della realizzazione di un film \xc3\xa8 arrivata dopo la lettura di un diario di memorie sulla prima guerra mondiale da parte del regista e si caratterizza per un\'alternanza del racconto visto da parte italiana e da quella austro-ungarica, con prevalenza su quest\'ultima. Le molte riprese panoramiche del terreno di scontro, tra cui le Tre Cime di Lavaredo, sono state curate dallo stesso regista, gi\xc3\xa0 autore di documentari. La natura viene rappresentata non solo come ambientazione, ma anche raffigurata come secondo nemico per entrambi gli schieramenti.Gli interpreti sono per la maggior parte altoatesini oppure austriaci: si tratta di giovani allievi di scuole di recitazione, con l\xe2\x80\x99eccezione di alcuni attori gi\xc3\xa0 affermati come il tedesco Gedeon Burkhard.La ricostruzione dei fatti storici \xc3\xa8 tenuta in poco conto: il film predilige la valorizzazione dei paesaggi e di vari intrecci di carattere sentimentale.La recitazione delle parti girate originariamente in italiano, in presa diretta, \xc3\xa8 estremamente carente sia per qualit\xc3\xa0 tecnica sia per dizione degli attori; spesso si fa fatica a comprendere il parlato. La recitazione originariamente in tedesco \xc3\xa8 invece doppiata e ben comprensibile.'
b'18219974864363528810'
b'\n\nLacrime delle Dolomiti di Sesto\n
1,405
b'Q25055090'
b'\n\nLeggenda del soldato trasportato\n\nLa leggenda del soldato trasportato \xc3\xa8 una leggenda metropolitana secondo la quale nell\'ottobre del 1593 un soldato dell\'Impero spagnolo (di nome Gil P\xc3\xa9rez, secondo una versione del 1908) sarebbe stato misteriosamente teletrasportato da Manila nelle Filippine all\'odierno Z\xc3\xb3calo di Citt\xc3\xa0 del Messico.\n\nStoria\n\nIl 24 ottobre 1593 il soldato stava montando la guardia al palazzo del Governatore a Manila nel Capitanato Generale delle Filippine. La sera precedente, il governatore G\xc3\xb3mez P\xc3\xa9rez Dasmari\xc3\xb1as, era stato assassinato da pirati cinesi, ma le guardie ancora custodivano il palazzo in attesa della nomina di un nuovo governatore. Ad un tratto il soldato cominci\xc3\xb2 a sentirsi stordito ed esausto, si appoggi\xc3\xb2 al muro e si ferm\xc3\xb2 per un momento con gli occhi chiusi. Quando li riapr\xc3\xac pochi secondi dopo, si ritrov\xc3\xb2 a Citt\xc3\xa0 del Messico, nel Vicereame del Messico, a migliaia di chilometri di distanza. Alcune guardie lo notarono con indosso un\'uniforme straniera e iniziarono a interrogarlo su chi fosse. La notizia dell\'assassinio del Governatore delle Filippine non era ancora arrivata al popolo di Citt\xc3\xa0 del Messico ma, secondo quanto riferito, il soldato interrogato indossava l\'uniforme delle guardie del palazzo di Manila e sapeva della sua morte.Le autorit\xc3\xa0 lo misero in cella per diserzione e con l\'accusa di essere un servo del diavolo. Mesi dopo, la notizia della morte del governatore arriv\xc3\xb2 fino in Messico per mezzo del galeone di Manila proveniente dalle Filippine e uno dei passeggeri riconobbe il soldato imprigionato, affermando di averlo visto nelle Filippine il giorno successivo alla morte del Governatore. Alla fine il soldato venne rilasciato dalle autorit\xc3\xa0 e pot\xc3\xa9 tornare a casa.\n\nSviluppi\n\nNel 1908 Thomas Allibone Janvier, uno studioso del folklore, descrisse la leggenda nell\'edizione del 1908 di Harper\'s Magazine affermando come fosse "attuale tra tutte le classi della popolazione della Citt\xc3\xa0 del Messico" e notando come riportasse dei motivi ricorrenti nel folklore messicano.Lo scrittore Washington Irving ne I racconti dell\'Alhambra incluse la storia "Il Governatore Manco e il soldato", che presenta delle analogie con la leggenda.Diversi scrittori hanno proposto spiegazioni paranormali per la storia: Morris K. Jessup e Brinsley Le Poer Trench suggerirono il rapimento alieno mentre Colin Wilson e Gary Blackwood ipotizzarono il teletrasporto.\n\nConfutazione e critiche\n\n\xc3\x88 stato appurato che non esistono documenti storici dell\'epoca che attestino il nome del soldato teletrasportato. Tale situazione appare strana, tenuto conto della straordinaria esperienza di Gil Perez, oltre al fatto che il suo arresto da parte della Santa Inquisizione avrebbe dovuto essere registrato nei documenti storici. La leggenda \xc3\xa8 invece frutto di aneddoti e storie senza fonti, pertanto non pu\xc3\xb2 essere confermata dagli storici.Inoltre, ci sono molte incongruenze nella vicenda, come ad esempio, il fatto che Perez Das Mari\xc3\xb1as fu ucciso sulla sua nave per mano dei suoi marinai cinesi ammutinati e non dai pirati. Das Mari\xc3\xb1as inoltre mor\xc3\xac il 25 ottobre 1593 (non il 24 ottobre). Gil Perez \xc3\xa8 un nome fittizio poich\xc3\xa9 non ci sono dati sulla sua esistenza nelle cronache. Infine, trovandosi il soldato originariamente a Manila, lo stesso non avrebbe potuto assistere all\'assassinio del governatore, avvenuto in mare a 24 leghe di distanza da Manila.Alcune fonti dicono infatti che la vicenda fu raccontata oltre 100 anni dopo il suo verificarsi; altre fonti affermano invece che le autorit\xc3\xa0 messicane abbiano documentato immediatamente l\'evento, ma senza fornire dettagli su come rintracciare tali documenti. Per tali motivi, la leggenda appare sospetta e non credibile.'
b'10574164776370629786'
b'\n\nLeggenda del soldato trasportato\n
1,163
b'Q2833403'
b'\n\nAlexandre-Philippe Andryane\n\nGangulphe-Philippe-Fran\xc3\xa7ois-Alexandre Andryane (Jouy-le-Comte, 21 marzo 1797 \xe2\x80\x93 Coye, 12 gennaio 1863) \xc3\xa8 stato un rivoluzionario e politico francese, coinvolto nelle cospirazioni di Filippo Buonarroti in Italia, fu recluso nella fortezza dello Spielberg dove condivise la cella con Federico Confalonieri. Graziato nel 1832, pubblic\xc3\xb2 un libro di Memorie le cui inesattezze irritarono i patrioti italiani.\n\nBiografia\n\nNato in una ricca famiglia di commercianti di origine belga, studente in giurisprudenza nel 1814, fu un giovanissimo ufficiale napoleonico durante i "Cento giorni" (1815). Dopo un periodo di sperperi, nel 1820 si sottrasse ai creditori rifugiandosi a Ginevra, dove conobbe e divenne amico di Filippo Buonarroti. Buonarroti lo inizi\xc3\xb2 alla societ\xc3\xa0 segreta degli Adelfi, nominandolo dapprima "sublime maestro perfetto" e poi "sublime eletto".Alla fine del 1822 Andryane fu inviato da Buonarroti in Italia a ricostituire l\'organizzazione della setta indebolita a causa dei numerosi arresti che si erano susseguiti nel Lombardo Veneto e in Piemonte in seguito ai processi istruiti da Antonio Salvotti dopo il fallimento dei moti del 1820-1821. Il comportamento di Andryane durante la sua missione in Italia, tuttavia, non fu all\'altezza del compito. Giunto a Milano da Ginevra il 26 dicembre 1822, il successivo 18 gennaio sub\xc3\xac nella propria abitazione, per opera del conte Bolza, una perquisizione nel corso della quale gli vennero sequestrati numerosi documenti compromettenti che avrebbero dovuto essere distrutti. Inoltre, al contrario di quanto scriver\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 tardi nelle sue M\xc3\xa9moires d\'un prisonnier d\'\xc3\xa9tat au Spielberg, Andryane fece gravi ammissioni sull\'attivit\xc3\xa0 della setta di Buonarroti e sui legami con la setta dei "Federati lombardi" di Federico Confalonieri. Processato con Confalonieri, ebbe la condanna a morte, commutata l\'8 gennaio 1824 nel carcere duro a vita da scontare nella fortezza dello Spielberg.Nello Spielberg Andryane condivise per otto anni la cella con Federico Confalonieri. Nel frattempo la cognata di Andryane, Paoline, figlia del celebre giurista francese Philippe-Antoine Merlin de Douai e sorella del generale Eug\xc3\xa8ne, si dedic\xc3\xb2 alla liberazione del cognato dapprima organizzando tentativi di fuga, successivamente facendo pervenire al governo austriaco richieste di liberazione sottoscritte da numerose personalit\xc3\xa0 francesi quali La Fayette. Nel 1832 Andryane fu graziato dall\'Imperatore "piegandosi ad una istanza di famiglia". Tornato in Francia, Andryane si stabil\xc3\xac a Coye-la-For\xc3\xaat, dove la sua famiglia possedeva una filanda, divenne sindaco del paese e nel 1835 spos\xc3\xb2 Jeanne-Ad\xc3\xa8le Bulan, figlia del vicepresidente della camera di commercio di Amiens. Tent\xc3\xb2 di partecipare alla vita politica francese, presentandosi candidato alle elezioni per il Parlamento francese nel 1842 e nel 1846, ma senza successo. Torner\xc3\xa0 in Italia nel 1859 al seguito di Napoleone III durante la seconda guerra di indipendenza.Dopo il successo delle Mie prigioni di Pellico, pubblicate nel 1832, Andryane scrisse le sue memorie uscite a puntate su una rivista francese fra il 1837 e il 1838, e pubblicate in volume a Par\xc3\xacgi da Ladvocat nel 1838. Dedicate a Federico Confalonieri (deportato in America nel 1835), le memorie suscitarono proteste da parte dei patrioti gi\xc3\xa0 reclusi nello Spielberg. Giorgio Pallavicino Trivulzio, al confino a Praga, chiese al governo austriaco il permesso di scrivere un libello contro Federico Confalonieri, ritenuto da Pallavicino il suggeritore di Andryane. Tuttavia lo stesso Confalonieri fu anch\'esso contrariato dalle M\xc3\xa9moires: interruppe i rapporti di amicizia con Andryane e fece sapere che disapprovava la pubblicazione. Antonio Solera, accusato da Andryane di aver fatto la spia per gli austriaci nello Spielberg, pubblic\xc3\xb2 un suo memoriale contenente in appendice una lettera di solidariet\xc3\xa0 e amicizia del Confalonieri, port\xc3\xb2 Andryane in tribunale per calunnia e lo costrinse a una ritrattazione nelle edizioni successive in francese e in italiano. In Francia le memorie di Andryane furono considerate affidabili e adatte alla giovent\xc3\xb9.'
b'7329181413988684254'
b'\n\nAlexandre-Philippe Andryane\n
1,338
b'Q3671218'
b"\n\nBasilica di San Michele Vetere\n\nStoria\n\nLa tradizione vuole che il tempio sia stato costruito in epoca longobarda. I primi documenti attestano l'esistenza di una chiesa a partire dall'VIII secolo.Nell'XI secolo, come attesta un documento del vescovo Landolfo, la vecchia chiesa doveva presentarsi deteriorata a causa del tempo, oltre ad essere del tutto inadeguata ad accogliere un numero maggiore di fedeli. Pres a poco 1200, fu quindi innalzato un nuovo edificio, in stile romanico, le cui dimensioni coincidevano con quelle dell'attuale edificio.Il tempio si presentava a tre navate, ognuna delle quali terminava con un'abside (solo quella centrale \xc3\xa8 sopravvissuta ai successivi interventi). Il presbiterio fu realizzato decisamente pi\xc3\xb9 in alto rispetto alle navate, e sotto di esso fu scavata la cripta, anch'essa a tre navate.Nel XIII secolo la chiesa sub\xc3\xac un rifacimento, che interess\xc3\xb2 in modo particolare la navata principale. In questa occasione, gli archi a tutto sesto che sostenevano le pareti furono sostituiti da archi a sesto acuto, tipici dell'architettura gotica. L'intervento per\xc3\xb2 non interess\xc3\xb2 il presbiterio, che mantenne le originali caratteristiche romaniche.Ulteriori interventi si ebbero nei secoli successivi, in particolare nel XIX secolo. Nel 1848 la costruzione del nuovo campanile comport\xc3\xb2 la demolizione dell'abside di sinistra, e, nel 1861 il prevosto don Carlo Tessaroli intraprese una serie di restauri allo scopo di riportare la facciata della chiesa all'aspetto che essa aveva al termine del XIII secolo.Notevoli interventi di restauro si ebbero nel 1911, quando il prevosto don Giovanni Varischi fece cancellare, dall'interno della chiesa, tutte le aggiunte e le modifiche apportate durante gli ultimi secoli, e ripristin\xc3\xb2 la volta a crociera.\n\nArte e architettura\n\nLa facciata a salienti, in mattoni a vista, ha linee semplici. Quattro semicolonne suggeriscono la suddivisione interna in navate, mentre lungo le linee del displuvio corrono delle serie di archetti pensili. Un piccolo rosone centrale e due bifore danno luce alla navata maggiore. Un curioso quanto evidente effetto visivo \xc3\xa8 dato dalla differente colorazione dei mattoni della parte inferiore della facciata, rispetto al resto del tessuto murario, probabilmente a causa dell'umidit\xc3\xa0 risalente dal suolo.Il complesso absidale, oggi privo delle due absidi minori, \xc3\xa8 di notevole interesse.L'emiciclo \xc3\xa8 caratterizzato dalla presenza di beccatelli, similmente a una fortificazione. Tale soluzione \xc3\xa8 comune alle absidi di altre chiese di Cremona: San Vincenzo, San Lorenzo, Santa Lucia e Sant'Omobono.L'interno della chiesa, illuminato da finestre ogivali aperte nel XIX secolo, \xc3\xa8 a tre navate sorrette da esili colonne marmoree. Nello spessore del muro delle navate minori, si aprono alcune cappelle laterali, realizzate nel XV secolo. Una di esse conserva un trittico di Bernardino Campi raffigurante la Nativit\xc3\xa0, san Leonardo e santa Teodora.Nel catino absidale \xc3\xa8 realizzato un grande affresco raffigurante il Cristo giudice, risalente alla fine del XII secolo e pertanto appartenente alla primitiva costruzione romanica.Nella cripta, anch'essa a tre navate sostenute da una duplice fila di colonnine, sono visibili alcuni capitelli risalenti al periodo alto medievale uno dei quali si presume essere di epoca longobarda.L'altare della chiesa \xc3\xa8 stato ristrutturato nel 2007 ed esposto per un certo periodo in Duomo, come omaggio alla sua bellezza. I quadri presenti lungo le navate sono spesso rimossi per partecipare a mostre itineranti di alto valore.La statua di san Michele che soggioga la Bestia, si trova a destra dell'altare ed \xc3\xa8 riconosciuta come una delle pi\xc3\xb9 maestose d'Europa.\n\nOrgano a canne\n\nIn fondo alla navata laterale di destra, si trova l'organo a canne della chiesa. Lo strumento, costruito nel 1909 dall'organaro Giuseppe Rotelli, era originariamente situato dietro l'altare maggiore ed era stato elettrificato e modificato nel 1988. Nel 2013, in seguito ad un restauro-ricostruzione della ditta organaria Micheli, \xc3\xa8 stato spostato nell'attuale collocazione.Lo strumento e a trasmissione integralmente meccanica e dispone di 24 registri per un totale di 1562 canne. Il materiale fonico \xc3\xa8 contenuto all'interno di una cassa con doppia mostra, quella principale verso la navata laterale di destra ed una secondaria verso il presbiterio. Sotto quest'ultima si trova la consolle, la quale dispone di due tastiere di 58 note ciascuna e pedaliera concava di 30, con i registri azionati da pomelli posti ai due lati dei manuali."
b'17817268786125149848'
b"\n\nBasilica di San Michele Vetere\n
1,405
b'Q2324710'
b"\n\nBergogna\n\nStoria\n\nDopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, e la parentesi del Regno ostrogoto, a seguito della Guerra gotica (553) promossa dall'imperatore Giustiniano I entr\xc3\xb2 a far parte dei domini bizantini.Dopo la calata, nel 568, attraverso la Valle del Vipacco nell'Italia settentrionale dei Longobardi, seguiti poi da popolazioni slave, entr\xc3\xb2 a far parte del Ducato del Friuli.In seguito alla caduta del regno longobardo e alla sua inclusione nei domini di Carlo Magno, nel 781 il Ducato del Friuli venne riorganizzato su base comitale nel Regnum Italiae affidato da Carlo al figlio Pipino; nell'803 venne istituita la Marchia Austriae et Italiae che comprendeva il Friuli, la Carinzia, la Carniola e l'Istria. Nell'828 l'imperatore Ludovico divise la Marca Orientale (o del Friuli) in quattro contee: Verona, Friuli, Carniola e Istria (comprendente il Carso e parte della Carniola interna); in seguito al Trattato di Verdun, nell'843, le contee di Istria e Friuli (conglobate nella \xe2\x80\x9cMarca d'Aquileia\xe2\x80\x9d) entrarono a far parte del Regnum Italicum poi, nel 951, della Marca di Verona e Aquileia; dopo un'iniziale sottomissione al Ducato di Baviera dal 952, nel 976 pass\xc3\xb2 al Ducato di Carinzia appena costituito dall'imperatore Ottone II.Nel 1077 pass\xc3\xb2 al Principato ecclesiastico di Aquileia.Con la caduta del Patriarcato di Aquileia pass\xc3\xb2 nel 1420 (formalmente nel 1445) alla Repubblica di Venezia.A seguito del Trattato di Noyon (1516) la Serenissima perse l'alta valle del fiume Isonzo e quindi la Gastaldia di Tolmino, a favore della Contea di Gorizia e Gradisca che gi\xc3\xa0 dal 1500 era sotto dominio asburgico; fu cos\xc3\xac che Bergogna rimase sotto dominio veneziano al confine con i domini asburgici facendo parte della cosiddetta Slavia veneta.Caduta la Serenissima, con la pace di Pace di Presburgo tutti gli ex domini veneziani passarono al Regno d'Italia napoleonico, compresa Bergogna; la successiva Convenzione di Fontainebleau e il trattato di Sch\xc3\xb6nbrunn (1809) confermarono poi tale assegnazione fino al 1814.Col Congresso di Vienna nel 1815 entr\xc3\xb2 per la prima volta in mano asburgica nel Regno d'Illiria come comune autonomo; pass\xc3\xb2 in seguito sotto il profilo amministrativo al Litorale austriaco nel 1849, e dal 1866 al confine col Regno d\xe2\x80\x99Italia, sempre comune autonomo che comprendeva anche gli insediamenti (naselja) di Longo (Logje) e Robedischis (Robidi\xc5\xa1\xc4\x8de) dell'attuale comune di Caporetto.Dopo la prima guerra mondiale, con le medesime frazioni del periodo asburgico, fu comune autonomo della provincia del Friuli per poi passare, nel 1927, alla neocostituita provincia di Gorizia; nello stesso anno vi fu aggregato il soppresso comune di Sedula.Fu soggetto alla Zona d'operazioni del Litorale adriatico (OZAK) tra il settembre 1943 e il maggio 1945 e tra il maggio 1945 e il 1947, trovandosi a ovest della Linea Morgan, fece parte della Zona A della Venezia Giulia sotto il controllo Britannico-Americano del Governo Militare Alleato (AMG); pass\xc3\xb2 alla Iugoslavia e quindi alla Slovenia.\n\nSeconda guerra mondiale\n\nDurante la seconda guerra mondiale il territorio del Comune fu coinvolto dalle attivit\xc3\xa0 della Resistenza friulana con la partecipazione delle Brigate Garibaldi e delle Brigate Osoppo.\n\nMonti principali\n\nM.te Nizki vrh 1488m, M.te Muzec(Musc), 1612 m; Gabrovec(Gabruc), 1630 m; Stol 1673m\n\nCorsi d'acqua\n\nFiume Natisone (Nadi\xc5\xbea); Rio Nero (\xc4\x8crni potok); Rio Bianco (Beli potok)"
b'1201384350465348659'
b"\n\nBergogna\n
1,140
b'Q273177'
b'\n\nDorothy Kilgallen\n\nReporter, editorialista e personaggio televisivo\n\nI primi anni della carriera della Kilgallen furono come reporter a processi importanti. Segu\xc3\xac in questa veste il processo del Dottor. Sam Sheppard (che ispir\xc3\xb2 in seguito la serie televisiva Il fuggitivo), di Bruno Hauptmann (accusato di rapimento e dell\'uccisione del figlio di Charles Lindbergh), e dell\'omicida Anna Antonio. La Kilgallen lavor\xc3\xb2 in questo periodo per William Randolph Hearst e per altri editori.Nel 1936, insieme ad altri reporter giornalistici, partecip\xc3\xb2 ad una competizione che prevedeva il giro del mondo, e, pur essendo l\'unica partecipante di sesso femminile, ottenne il secondo posto. Descrisse in seguito la sua esperienza nel libro, Girl Around The World, che ispir\xc3\xb2 in seguito la pellicola, Fly Away Baby del 1937.Dopo il suo ritorno a New York, la Kilgallen inizi\xc3\xb2 dal 1938 la sua attivit\xc3\xa0 di editorialista, nella rubrica The Voice of Broadway per il New York Journal-American di Hearst. La rubrica, per la quale ha collaborato fino alla sua morte nel 1965, si occupava principalmente dello show business e del gossip dell\'area di New York, ma spesso sconfinava in altri argomenti, compresa la politica. Il successo ottenuto dalla sua rubrica la port\xc3\xb2 spesso a viaggiare per tutta la nazione.A partire dal 1945, la Kilgallen inizi\xc3\xb2 la sua collaborazione al talk-show radiofonico di ampio successo Breakfast with Dick and Dorothy, insieme a suo marito, Richard Kollmar. La trasmissione veniva trasmessa ogni mattina tranne il sabato (quando ogni trasmissione era preregistrata). Lo show veniva trasmesso dall\'appartamento della coppia a Park Avenue dove i due, davanti alla colazione, chiacchieravano sulle notizie e i pettegolezzi del giorno.\n\nScetticismo nei confronti della Commissione Warren\n\nDorothy Kilgallen si dichiar\xc3\xb2 pubblicamente scettica circa le conclusioni del rapporto della Commissione Warren sull\'assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy e scrisse parecchi articoli di giornale in merito. La Kilgallen ottenne una copia della testimonianza di Jack Ruby rilasciata alla commissione, prima che venisse resa di dominio pubblico, e la fece pubblicare sulla prima pagina del Journal American nell\'agosto 1964, sul Philadelphia Inquirer, sul Seattle Post-Intelligencer, e su altri giornali.\n\nMorte\n\nL\'8 novembre 1965, la Kilgallen venne rinvenuta cadavere al terzo piano della sua abitazione a Manhattan. La causa di morte dichiarata, risultante dall\'autopsia, fu un collasso cardiaco dovuto a una combinazione fatale di alcol e barbiturici.L\'11 novembre i genitori della Kilgallen, il marito e i figli, furono tra le circa 2,600 persone che parteciparono al suo funerale presso la chiesa St. Vincent Ferrer. Tra gli altri partecipanti ci furono John Daly, Arlene Francis, Bennett Cerf, Steve Allen, Ed Sullivan, il produttore cinematografico Joseph E. Levine, Bob Considine e Joan Crawford. Dorothy Kilgallen venne sepolta nel Gate of Heaven Cemetery di New York.La domenica successiva, 14 novembre, durante la trasmissione in diretta di What\'s My Line?, il suo posto fu occupato da Kitty Carlisle, che aveva gi\xc3\xa0 sostituito temporaneamente la Kilgallen in tre puntate precedenti. La donna disse davanti alla telecamera che sebbene occupasse in quel momento la sedia di Dorothy, "nessuno avrebbe mai potuto prendere il suo posto."'
b'10200841768891230874'
b'\n\nDorothy Kilgallen\n
959
b'Q1154265'
b"\n\nGakuen Heaven\n\nVideogiochi\n\nNel gioco originale il giocatore Keita riceve del tutto inaspettatamente una lettera d'ammissione alla famosa Bell-Liberty-Academy (nota anche come BL Academy, da Boys Love-Yaoi); attratto dall'aura di prestigio che circonda l'istituto il ragazzo decide d'accettare. Tuttavia, proprio il giorno del suo trasferimento, il ponte metallico che unisce la citt\xc3\xa0 con l'Accademia (la quale si trova isolata all'interno d'un'isola artificiale) s'alza senza preavviso facendo precipitare un autobus. Per fortuna di cose nessuno \xc3\xa8 rimasto ferito gravemente, ma l'incidente misterioso ha destato l'attenzione preoccupata sia del presidente del Consiglio studentesco Tetsuya, cos\xc3\xac come del capo del reparto contabilit\xc3\xa0 Kaoru. Dopo aver spiegato brevemente cosa con molta probabilit\xc3\xa0 abbia provocato il corto circuito dell'ingranaggio del ponte al nuovo arrivato, guidano Keita alla sua nuova classe: qui il ragazzo incontra Kazuki, il quale gentilmente si presta a fargli da cicerone mostrandogli e facendogli visitare in lungo e in largo tutto il campus. Qui Keita incontra il resto dei personaggi pi\xc3\xb9 importanti del gioco, ovverosia Yukihiko (capitano del Tennis Club), Koji (capitano del Club di Tiro con l'arco), Takuto (presidente del Club artistico) ed infine Shunsuke, un autentico genio del Ciclismo. A questi s'aggiungono il vicepresidente del Consiglio studentesco Hideaki, un promettente programmatore informatico di nome Omi, nonch\xc3\xa9 Satoshi.Obiettivo finale del game \xc3\xa8 quello di risolvere i misteri che aleggiano sopra la BL Academy e che circondano l'improvviso quanto del tutto inaspettato trasferimento di Keita.Un sequel del videogame, denominato Okawari, \xc3\xa8 ambientato tre mesi dopo lo svolgimento dei primi avvenimenti: questa volta a Keita capita di raccogliere un anello maledetto che gli ruba la sua pi\xc3\xb9 preziosa abilit\xc3\xa0, quella della buona sorte. I personaggi sono gli stessi e l'obiettivo \xc3\xa8 ora quello di trovare il modo per liberare Keita dalla maledizione dell'anello.\n\nAnime\n\nKeita riceve una lettera d'ammissione dalla BL Academy, una prestigiosa scuola frequentata esclusivamente da maschi. Anche se in un primo momento sembra dubitare alquanto della sua capacit\xc3\xa0 di riuscire ad aver successo all'interno d'un tal istituto (oltretutto come studente sconosciuto che vi si trasferisce nel bel mezzo dell'anno), egli si risolve accettando l'ammissione.Il ragazzo viene accolto molto affabilmente da Tetsuya, e subito con gran simpatia da tutti i rappresentanti principali della scuola. Ma il primo vero amico di Keita sar\xc3\xa0 Kazuki, che prende subito il nuovo arrivato sotto la sua personale protezione prendendosi cura di lui, proprio come un buon senpai. I due divengono presto una coppia molto ben affiatata (tanto che vengono presto trattati come veri e propri fidanzatini); ma nei giorni in cui Kazuki non si trova per vari motivi non si trova nei paraggi, Keita non ha difficolt\xc3\xa0 a legare anche con gli altri membri dei vari club sportivi. A volte inoltre al ragazzo capitano degli strani flashback che lo riportano ai tempi della sua infanzia... si vede giocare con un ragazzetto poco pi\xc3\xb9 grande di lui. Keita non sembra riuscire a ricordare con precisione chi sia questo giovane che gli appare in memoria, tranne l'esser certo che i due erano allora molto vicini ed in rapporti stretti. Tali ricordi, che appaiono e scompaiono cos\xc3\xac di punto in bianco, sembrano in ogni caso talmente irrilevanti per la sua vita attuale, che Keita senza esitazione prova a respingerli e scacciarli dalla mente. Nel frattempo Kazuki viene coinvolto in una lotta di potere con il vicepresidente del consiglio d'amministrazione: quest'ultimo \xc3\xa8 chiaramente infastidito dal fatto che l'ex presidente abbia scelto di lasciare la sua poltrona al giovane Kazuki (visto come inesperto ed incompetente) invece che a lui. L'uomo lo crede del tutto incapace di gestire la BL-Academy e tanto meno la Suzubishi Corporation, il gruppo d'imprese che possiede la scuola, oltre a molti altri centri di ricerca scientifica e societ\xc3\xa0. Ma Kazuki riesce molto orgogliosamente a respingere gli attacchi del vicepresidente e, a partire dal momento in cui accoglie Keita, intraprende una lotta senza quartiere con il suo vice: questi difatti considera un vero e proprio abuso di potere l'aver voluto ammettere senza alcuna previa discussione quell'alunno privo apparentemente d'una qualsiasi abilit\xc3\xa0 spiccata (o nello studio o nello sport).Keita viene cos\xc3\xac ben presto del tutto involontariamente coinvolto in una lotta di potere potenzialmente mortale tra Kazuki ed il suo Vice: il tutto si dovr\xc3\xa0 risolvere durante la gara/gioco d'abilit\xc3\xa0 annuale denominata MVP Battle. Infatti se la coppia formata da Keita e Kazuki non riuscisse a vincere la gara, quest'ultimo dovr\xc3\xa0 dimettersi dalla sua carica di presidente e lasciar senza opporsi il posto al suo avversario."
b'7819955585178513782'
b"\n\nGakuen Heaven\n
1,463
b'Q3623078'
b"\n\nArmeria Reale\n\nStoria\n\nL'idea di costituire una Reale Armeria ebbe origine dopo l'inaugurazione (1832) della Regia Pinacoteca (attuale Galleria Sabauda), istituita su iniziativa del re di Sardegna Carlo Alberto. La Galleria Beaumont, svuotata delle tele fino ad allora esposte sulle pareti, divenne allora il luogo di raccolta delle armi collezionate dai Savoia. Nel 1837 l'Armeria venne aperta al pubblico.A partire dal nucleo di armi provenienti dal Museo di Antichit\xc3\xa0 e dagli arsenali di Torino e di Genova, la collezione fu notevolmente ampliata con l'acquisto delle raccolte appartenute allo scenografo milanese Alessandro Sanquirico (1833) e alla famiglia bresciana dei Martinengo della Fabbrica (1839). Anche in seguito l'Armeria continu\xc3\xb2 ad arricchirsi di altre armi e cimeli provenienti sia dalle raccolte personali dei re d'Italia che da acquisti e donazioni, spesso collegate all'attivit\xc3\xa0 diplomatica. Da quest'ultima derivano ad esempio le armi e armature orientali e africane.\n\nOpere esposte\n\nL'Armeria conserva numerosi tipi di armi e armature, dal Neolitico al XX secolo. Pregevoli le armi medioevali, numerosi gli esemplari del XVI, XVII e XVIII secolo, molte i pezzi appartenuti ai sovrani sabaudi.Tra i pezzi pi\xc3\xb9 importanti figurano la spada di San Maurizio, preziosa reliquia appartenuta ai Savoia, databile al XIII secolo e conservata insieme alla sua custodia quattrocentesca in cuoio impresso, dorato e dipinto; il morso da cavallo decorato a smalto, di manifattura napoletana della met\xc3\xa0 del XIV secolo; la terzetta lanciadardi a ruota a tre canne appartenuta all'imperatore Carlo V d'Asburgo; la targa da parata di Enrico II; le armature appartenute a Emanuele Filiberto e quelle eseguite dall'armoraro milanese Pompeo della Cesa; un moschetto e un archibusetto riccamente decorati in avorio dall'incisore tedesco Adam Sadeler (1600 ca.); la spada usata da Napoleone Bonaparte nella campagna d'Egitto e nella battaglia di Marengo; le armi appartenute ai re di Sardegna e poi d'Italia, tra cui l'armatura giapponese offerta nel 1870 a Vittorio Emanuele II di Savoia e una rivoltella Smith & Wesson modello Russian donata a Vittorio Emanuele III. Notevole anche la collezione di oltre 250 bandiere, per la maggior parte legate dalla storia dei Savoia e dell'esercito sardo durante le guerre del Risorgimento italiano.\n\nIl Medagliere\n\nIl Medagliere deriva dal Gabinetto delle Medaglie del re Carlo Alberto di Savoia, che nel 1832 acquist\xc3\xb2 la collezione di monete antiche e medioevali di Domenico Promis, nominato contestualmente conservatore del Gabinetto. Attraverso acquisti e doni la raccolta di monete, medaglie e sigilli fu aumentata fino alla consistenza attuale di circa 33.000 pezzi. Tra il 1835 e il 1838 Carlo Alberto fece riallestire appositamente una sala annessa alla Galleria Beaumont dall'architetto Pelagio Palagi, che disegn\xc3\xb2 a tale scopo i mobili di gusto neo-greco, in cui sono esposti vari pezzi antichi e oggetti preziosi provenienti da Palazzo Reale."
b'17263193449534543561'
b"\n\nArmeria Reale\n
956
b'Q1710815'
b"\n\nBlankenstein (Hattingen)\n\nStoria\n\nIl luogo su cui colloca Blankestein risale alla fondazione del castello omonimo voluta dal conte Adolf I von der Mark nell'anno 1227.Davanti al castello fu fondata una citt\xc3\xa0, che fior\xc3\xac negli anni successivi dando vita alla cittadina vera e propria di Blankestein.Nel 1355 il Conte Engelbert III von der Mark diede la libert\xc3\xa0 alla citt\xc3\xa0 di Blanekenstein.Nel 1554 la citt\xc3\xa0 divenne anche un membro della Lega Anseatica, un'alleanza fra citt\xc3\xa0 del nord della Germania.Nel 1594 ricevette da Johann Wilhelm di Cleves il diritto ad avere tre fiere all'anno. Nel 1607, il protestantesimo divenne la religione di Blankenstein, successivamente nel 1634 per la prima volta ebbe luogo la fiera di Pentecoste.Nel 1614, il castello fu occupato dalle truppe spagnole e in seguito ci fu la Guerra dei Trent'anni fino al 1648. Johann Georg von Syberg fece demolire il castello nel 1662 e successivamente, nel luned\xc3\xac di Pentecoste del 1665, scoppi\xc3\xb2 un incendio che quasi distrusse l'intera citt\xc3\xa0.Intorno al 1765 a Blankestein la Chiesa Cattolica prese il posto di quella Protestante.L'estrazione mineraria, la lavorazione del ferro e l'industria tessile hanno aiutato la crescita Blankestein. Fra le famiglie influenti per lo sviluppo economico della cittadina ha avuto importanza la famiglia Gethman grazie all'industria tessile nel XVIII secolo.Il consulente commerciale di Carl Friedrich Gethman lo convinse a costruire un cantiere navale sul fiume Ruhr Ruhraaken, che trasportava in particolare carbone. Nel 1806, la famiglia Gethman costru\xc3\xac l'ancora esistente giardino Gethmannschen.La famiglia \xc3\xa8 stata anche finanziatrice della chiesa di Blankestein di religione cattolica che \xc3\xa8 stata completata nel 1810.In seguito furono costruiti: la ferrovia della Valle di Ruhr nel 1874, il distretto dei pompieri volontari della citt\xc3\xa0 di Blankestein nel 1883 e l'ospedale di St.Elisabeth, precursore della clinica Blankestein nel 1884.Alla fine del XIX secolo Blankeinstein comprendeva i comuni di Blankenstein, Welper, Holthausen, Buchholz, Stiepel e Sprockh\xc3\xb6vel.Il 1\xc2\xba aprile 1966 i comuni Buchholz, Holthausen e Welper sono stati incorporati nella citt\xc3\xa0 di Blankenstein.Il 1\xc2\xba gennaio 1970, Blankenstein \xc3\xa8 stata incorporata ad Hattingen. Il quartiere Buchholz \xc3\xa8 stato incorporato in Herbede.Il club sportivo TuS Blankenstein \xc3\xa8 stato fondato nel 1970 dando vita alle squadre di ginnastica, pallamano e calcio.Nel 2001 a Blankenstein il Hattinger Stadtmuseum \xc3\xa8 stato aperto. Si trova di fronte alla chiesa di St. Johannes Baptist.Nel 2005, Jenny S. \xc3\xa8 stata trovata accoltellata a morte nel suo appartamento. Per risolvere il caso, risolto solo nel 2011, \xc3\xa8 stato eseguito uno screening del DNA nel distretto."
b'12238566955817409195'
b"\n\nBlankenstein (Hattingen)\n
889
b'Q2868212'
b"\n\nUnione Fincantieri Monfalcone\n\nStoria\n\nLa societ\xc3\xa0, nata nel 1912 durante il dominio austro-ungarico, vide l'inizio effettivo dell'attivit\xc3\xa0 sportiva solo dopo la fine della Prima guerra mondiale.La squadra di calcio, gi\xc3\xa0 attiva nel 1919, crebbe progressivamente fino ad arrivare alla fusione dei due sodalizi monfalconesi, lo S.C. Monfalcone e il G.S. Cantiere Navale Triestino nel 1923 quando gi\xc3\xa0 da un anno era approdata in Seconda Divisione, il gradino inferiore alla massima categoria nazionale.A sorpresa, vincendo nel 1929 il girone C del campionato di Prima Divisione, fu ammessa alla prima Serie B, per la stagione 1929-1930. Dopo aver ottenuto agevoli salvezze nei tre tornei successivi, nel novembre del 1932 una grave crisi finanziaria dell'azienda che gestiva il porto (Il Cantiere Navale Triestino) costrinse il club azzurro a ritirarsi dal campionato dopo appena sei giornate, cosa che porto la societ\xc3\xa0 alla retrocessione nella categoria inferiore.Trovatasi in difficolt\xc3\xa0 nel periodo precedente l'inizio della Guerra d'Etiopia, riusc\xc3\xac a risalire la china e dopo sole 3 stagioni ritorn\xc3\xb2 a disputare i campionati nazionali di terzo livello che dal 1935 cambiarono denominazione in quella che fino a pochi anni fa si chiamava Serie C.Dopo aver interrotto le attivit\xc3\xa0 per motivi bellici, nel 1945 la societ\xc3\xa0 si divise in due: Associazione Calcio Monfalconese (ACM) e Cantieri Riuniti dell'Adriatico Monfalcone (CRDA Monfalcone). Tale divisione non dur\xc3\xb2 a lungo e, dopo 7 anni di attivit\xc3\xa0 individuali, i due team si riunirono sotto il nome di CRDA Monfalcone.Nel 1962 il Monfalcone vinse il campionato di Serie D e pot\xc3\xa9 quindi partecipare alla Serie C 1962-1963; nel 1968 assunse il nome di Associazione Calcio Monfalcone. Retrocesse dalla Terza Serie al termine del campionato 1970-1971 e per circa un ventennio la squadra disput\xc3\xb2 campionati di Serie D e di Eccellenza Regionale.Nel 1993 l'associazione chiuse e, nel 1994, si ricostitu\xc3\xac con il nome di Unione Sportiva Calcio Monfalcone. Partendo dalla Terza Categoria, scal\xc3\xb2 brevemente 5 categorie fino ad ottenere, nel 2002, la promozione in Serie D.Alla fine della stagione dell'Eccellenza Regionale 2010-11, la squadra fu retrocessa a Promozione, ma decise di effettuare una fusione con la seconda squadra della citt\xc3\xa0, Fincantieri Calcio, al fine di rimanere in Eccellenza e costituire una squadra pi\xc3\xb9 forte, da cui deriv\xc3\xb2 anche il nome attuale.Con la stagione di Eccellenza 2012-13, dopo 10 anni, la squadra venne nuovamente promossa in Serie D dove rest\xc3\xb2 solamente un anno in quanto venne nuovamente retrocessa all'Eccellenza alla fine della stagione 2013-14. Grazie alla vittoria guadagnata in quest'ultimo campionato fu ancora una volta promossa in Serie D, ma non vi rest\xc3\xb2 la stagione successiva a causa della situazione economica della societ\xc3\xa0.Avendo vinto il campionato 2016-17 in Terza Categoria, la squadra fu promossa in Seconda Categoria, non subendo sconfitte.Nella stagione 2017-18 l'UFM si aggiudica il record di miglior difesa d'Italia con 1700 minuti di reti inviolate e, con tre giornate d'anticipo, vince il campionato del Girone D - FVG, assicurandosi la promozione in Prima Categoria."
b'12889690609634168568'
b"\n\nUnione Fincantieri Monfalcone\n
1,042
b'Q2330028'
b"\n\nStan Drake\n\nStanley Albert Drake (New York, 9 novembre 1921 \xe2\x80\x93 10 marzo 1997) \xc3\xa8 stato un fumettista statunitense.\xc3\x88 noto soprattutto come artista fondatore del fumetto The Heart of Juliet Jones . Nato nel quartiere di New York, Brooklyn, il giovanissimo Drake comincia a lavorare nel retro di un camion di ciambelle Dugan (Dugan's Donut) per uno stipendio di un dollaro al giorno. Mentre era al liceo, all'et\xc3\xa0 di 17 anni, ha contribuito ai disegni dei fumetti: Popular Detective, Popular Sports e altri pulp. Entrato nel campo dei fumetti come artista, letteratore e scrittore, divenne amico del fumettista Bob Lubbers, che in seguito gli sugger\xc3\xac di disegnare fumetti sui giornali. Ha studiato per due anni alla Art Students League di New York. Nell'area dell'Oceano Pacifico durante la seconda guerra mondiale, ha svolto attivit\xc3\xa0 di PR per il giornale delle forze armate Stars and Stripes. Ritornato alla vita civile, si dedic\xc3\xb2 alla pubblicit\xc3\xa0, dirigendo infine uno studio con 12 illustratori.\n\nFumetti\n\nJuliet Jones, storia creata nel 1953 da Drake e dallo scrittore Elliot Caplin, era un fumetto in strisce, drammatico disegnato da Drake in uno stile naturalistico. Drake, i cui assistenti includevano Tex Blaisdell e Frank McLaughlin, rimase sulla striscia fino al 1989, quando gli successe Frank Bolle. Il disegnatore di fumetti Larry Lieber ha affermato che Drake ha avuto la maggiore influenza sul suo lavoro. Nel 1984 Drake ha sostituito Mike Gersher come artista sul fumetto Blondie (scritto da Dean Young), e ha continuato a disegnare la striscia fino alla sua morte. Il suo assistente su Blondie era Denis Lebrun.\n\nBelle Arti\n\nFu un prolifico pittore e realizz\xc3\xb2 ritratti di oltre 40 vignettisti, opere esposte al Comic Artist's Museum di Sarasota, in Florida .\n\nFumetti\n\nStan Drake ha disegnato fumetti per Marvel Comics come The Pitt . A livello internazionale, \xc3\xa8 noto per le opere d'arte della serie di graphic novel di Kelly Green su una giovane vedova che combatte il crimine come una eroina d'azione. Questa serie \xc3\xa8 stata scritta dallo sceneggiatore Leonard Starr. \xc3\x88 stato serializzato sulla rivista Pilote in bianco e nero prima di essere raccolto in album a colori dalla societ\xc3\xa0 francese Dargaud International Publishing. Essendo un appassionato giocatore di golf, Drake ha creato inoltre illustrazioni per Golf Digest e il libro The Touch System for Better Golf .\n\nPremi\n\nHa ottenuto un riconoscimento dalla National Cartoonists Society con il loro Story Comic Strip Award (1969, 1970, 1972) per il fumetto The Heart of Juliet Jones .\n\nSalute\n\nDrake fu un passeggero durante l'incidente automobilistico del settembre 1956 che uccise il suo amico e collega fumettista Alex Raymond (noto creatore di Flash Gordon e Rip Kirby) e rimase gravemente ferito, con una spalla rotta che gli imped\xc3\xac di fare i fumetti durante la sua guarigione, e che entrambe le sue orecchie erano state strappate via e avevano bisogno di essere ricollegate chirurgicamente. Inoltre, Drake nella sua infanzia aveva una condizione congenita tale che le ossa del cranio non si fondevano correttamente."
b'10458766096885795017'
b"\n\nStan Drake\n
949
b'Q15077856'
b"\n\nSigrid Kaag\n\nStudi e carriera alle Nazioni Unite\n\nKaag studia a Utrecht a partire dal 1980. Ha conseguito una laurea in Studi mediorientali presso l'Universit\xc3\xa0 Americana del Cairo. Ha conseguito un master in relazioni internazionali presso l'Universit\xc3\xa0 di Exeter e il St Antony's College di Oxford. Ha anche studiato a l'\xc3\x89cole nationale d'administration (ENA) e ha frequentato il corso di relazioni estere presso l'Istituto Clingendael.Ha lavorato per il Ministero degli affari esteri olandese e poi per la Royal Dutch Shell a Londra. Lavora per le Nazioni Unite a partire dal 1994. Dal 2007 al 2010 \xc3\xa8 stata direttore regionale del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, per il Medio Oriente e il Nord Africa. Dal 2010 al 2013, \xc3\xa8 stata Vice Segretario Generale del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP). Dall'ottobre 2013 al settembre 2014 ha guidato la missione di disarmo che ha portato alla distruzione di armi chimiche in Siria. La \xe2\x80\x8b\xe2\x80\x8bmissione di disarmo \xc3\xa8 stata effettuata dalle Nazioni Unite in collaborazione con l'Organizzazione per il divieto delle armi chimiche (OPCW). \xc3\x88 stata ringraziata personalmente dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama per il suo lavoro in Siria. Dal dicembre 2014 fino al suo incarico ministeriale, Kaag \xc3\xa8 stata Coordinatore speciale delle Nazioni Unite in Libano (UNSCOL).\n\nMinistro del commercio estero e della cooperazione allo sviluppo\n\nIl 26 ottobre 2017 \xc3\xa8 entrata a far parte del governo Rutte III come ministro del commercio estero e della cooperazione allo sviluppo. Quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dimezzato il suo aiuto all'UNRWA, l'organizzazione per i rifugiati palestinesi appoggiata dalle Nazioni Unite, ha rapidamente trasferito 13 milioni di euro all'organizzazione. Per i partner della coalizione, VVD, CDA e ChristenUnie, ci\xc3\xb2 ha provocato reazioni piuttosto irritate, principalmente perch\xc3\xa9, secondo loro, la comunicazione su questo argomento non era trasparente.Il 13 febbraio 2018, il ministro degli Esteri Halbe Zijlstra \xc3\xa8 stato licenziato. Il primo ministro Mark Rutte ha annunciato che Sigrid Kaag avrebbe temporaneamente assunto il ruolo di ministro degli Esteri. Lo ha fatto fino a quando Stef Blok non ha prestato giuramento il 7 marzo 2018. Questo rende Kaag la prima donna ministro degli affari esteri nei Paesi Bassi.\n\nVita personale\n\nKaag \xc3\xa8 sposata con Anis al-Qaq, ex ambasciatore palestinese e politico di Fatah in Svizzera, e ha quattro figli. Parla fluentemente sei lingue (olandese, inglese, francese, spagnolo, tedesco e arabo)."
b'6587434569918163889'
b"\n\nSigrid Kaag\n
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b'Q3826019'
b'\n\nLago di Ragogna\n\nGeografia\n\nDi origine glaciale, il lago si form\xc3\xb2 circa 12.000 anni fa in una depressione tra le colline. Il bacino \xc3\xa8 di forma ellittica, con diametro all\'incirca di 700\xc2\xa0m, una profondit\xc3\xa0 massima di 9-10 \xc2\xa0m ed una superficie di 25 ha.Il lago \xc3\xa8 alimentato, oltre che dalle precipitazioni atmosferiche, da una sorgente sotterranea e da piccoli ruscelli afferenti dalle colline circostanti.Poco distante a nord si trova un antico cimitero ebraico.\n\nDettagli\n\nCon una superficie di 25 ettari e le attuali dimensioni \xe2\x80\x93 circa un quarto rispetto a quelle originali dovute ad una bonifica operata verso gli anni trenta\xc2\xa0\xe2\x80\x93 ed ha una profondit\xc3\xa0 che raggiunge i 9-10 metri. Oltre alle precipitazioni piovane il lago \xc3\xa8 alimentato dall\'apporto di alcuni ruscelli scendono dalle pendici meridionali del monte e dalle colline circostanti e da una sorgente sotterranea, situata nella zona nord-ovest presso l\'attuale batimetro. Alcune ricerche archeologiche hanno portato alla scoperta di testimonianze storiche databili all\'et\xc3\xa0 del Mesolitico Recente e del Neolitico Antico (5000 a.C.), appartenenti ad una comunit\xc3\xa0 agricola che si era insediata sulle sponde del lago.Il visitatore ha la possibilit\xc3\xa0 di ammirare alcune particolarit\xc3\xa0 sia storiche che naturalistiche come l\'antica cava di pietra, denominata \xe2\x80\x9c gjave di Kric\xe2\x80\x9d che si trova sul fianco meridionale della collina posta di fronte al batimetro; dove si possono ancora notare i fori circolari realizzati per inserire l\'esplosivo. La cava \xc3\xa8 rimasta attiva fino agli anni cinquanta. Uno degli aspetti pi\xc3\xb9 interessanti del lago di Ragogna \xc3\xa8 legato all\'aspetto della biodiversit\xc3\xa0, fenomeno estremamente complesso tanto dalla punto di vista della flora, quanto da quello della fauna. La fascia che circonda lo specchio d\'acqua \xc3\xa8 caratterizzata da un terreno paludoso regno della canna di palude, del giunco, mentre nel bacino d\'acqua crescono vari tipi di ninfee che offrono in primavera uno spettacolo unico per il mosaico di colori.\n\nFlora e fauna\n\nEstremamente interessante sotto l\'aspetto naturalistico ed ambientale, il lago di Ragogna \xc3\xa8 uno dei pochi laghi in cui vegeta ancora la "castagna d\'acqua" (Trapa natans). Trattasi di una pianta acquatica a foglie romboidali/lanceolate e dentate la cui caratteristica \xc3\xa8 il frutto dall\'involucro legnoso di colore bruno-rossastro con quattro punte. Questo frutto commestibile ed utilizzato a fini alimentari fin dalla preistoria, veniva raccolto alla fine dell\'estate e una volta essiccato veniva macinato per ricavarne una farina.Circondato da boschetti riparati costituiti da ontani, pioppi e salici, da canneti, torbiere e prati umidi, esso \xc3\xa8 importantissimo dal punto di vista faunistico in quanto centro di transito per uccelli migratori, quali germano reale, folaga, marzaiola, gallinella d\'acqua, airone cenerino, tuffetto, svasso maggiore, strolaga, cigno reale, tarabuso, moretta fabaccata (Aythya fuligula), costituendo un luogo ideale per il birdwatching.Anche la fauna ittica \xc3\xa8 particolarmente ricca; sono presenti cavedano, carpa, tinca, luccio, persico reale, scardola, persico sole.'
b'2859203652319028965'
b'\n\nLago di Ragogna\n
1,052
b'Q53577411'
b"\n\nGinetta G60-LT-P1\n\nMondiale Endurance 2018-2019\n\nSul finire del 2017 Ginetta annunci\xc3\xb2 la partecipazione al campionato del mondo endurance 2018-2019 con due vetture, in seguito ad un accordo con il team Manor e Talent Racing Sport le auto vennero iscritte come team CEFC TRSM. La vettura fu presentata a pubblico e stampa nel gennaio del 2018, il debutto in pista invece, previsto per il primo appuntamento stagionale sul circuito belga di Spa, fu molto travagliato per le vetture inglesi che non riuscirono a partecipare alla gara. Durante il secondo appuntamento stagionale, la 24 ore di Le Mans, le auto mostrarono dei passi avanti gi\xc3\xa0 a partire dai test, in cui riuscirono a girare senza gravi problemi. Tuttavia, dal punto di vista cronometrico, le prestazioni non furono all'altezza delle vetture rivali, le Ginetta risultarono infatti le LMP1 pi\xc3\xb9 lente, con la numero 5 che si qualific\xc3\xb2 addirittura alle spalle di alcune LMP2. La gara si rivel\xc3\xb2 piuttosto complicata con la vettura numero 6 che si ritir\xc3\xb2 dopo nove ore di gara e la numero 5 che concluse penultima. Successivamente si decise di cambiare il fornitore del motore, passando da Mecachrome ad AER, questa scelta obblig\xc3\xb2 il team a saltare la terza gara della stagione, la 6 ore di Silverstone. Tuttavia in seguito a problemi economici, che portarono il team Manor ad abbandonare il programma, le vetture inglesi non furono pi\xc3\xb9 schierate in nessuna delle tappe della stagione 2018-2019, che si concluse quindi con la sola apparizione a Le Mans.\n\nMondiale Endurance 2019-2020\n\nPer la stagione 2019-2020 Ginetta decise di iscrivere inizialmente le proprie vetture sotto l'insegna del team della casa, il Team LNT, con l'obbiettivo di trovare un compratore per il resto della stagione. Durante i test pre-stagionali, svolti sul circuito di Barcellona, si sono alternati al volante dei due prototipi i piloti: Guy Smith, Luca Ghiotto, St\xc3\xa9phane Sarrazin, Egor Orudzhev, Mathias Beche, St\xc3\xa9phane Richelmi e i due collaudatori Mike Simpson e Charlie Robertson. Le vetture si sono mostrate molto pi\xc3\xb9 competitive rispetto alla stagione precedente e i piloti si sono espressi positivamente. Il debutto stagionale \xc3\xa8 avvenuto alla 4 ore di Silverstone, con gli equipaggi formati da Egor Orudzhev, Ben Hanley e Charlie Robertson per la vettura numero 5, e da Guy Smith, Mike Simpson e Oliver Jarvis per la numero 6. La gara si \xc3\xa8 conclusa con un quarto posto per la vettura numero 5, mentre la 6 ha concluso penultima in seguito ad alcuni problemi di fissaggio alla ruota posteriore destra. Il secondo appuntamento stagionale, la 6 ore del Fuji, ha visto il debutto di Luca Ghiotto, per l'occasione in equipaggio con Egor Orudzhev e Ben Hanley sulla numero 5. Alla guida della vettura gemella si sono invece alternati Charlie Robertson, Mike Simpson e Guy Smith. Le due auto hanno concluso rispettivamente undicesima e nona la gara sul circuito giapponese."
b'17880725689712346577'
b"\n\nGinetta G60-LT-P1\n
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b'Q15586'
b"\n\n50000 Quaoar\n\nCenni storici\n\nQuaoar fu scoperto il 4 giugno 2002 dagli astronomi Chad Trujillo e Michael Brown del California Institute of Technology di Pasadena (California) tramite immagini acquisite dal Telescopio Samuel Oschin dell'Osservatorio Palomar. La scoperta venne annunciata il 7 ottobre 2002, ad un incontro dell'American Astronomical Society. La prima immagine di Quaoar in assoluto \xc3\xa8 tuttavia risultata essere una fotografia ripresa il 25 maggio 1954 dall'Osservatorio Palomar.Il nome del planetoide segue le regole stabilite dall'Unione Astronomica Internazionale, che prescrive nomi di divinit\xc3\xa0 della creazione per tutti gli oggetti del sistema solare esterno. Esso deve il suo nome a Quaoar, una divinit\xc3\xa0 della creazione del popolo americano Tongva, nativo dell'area di Los Angeles, dove la scoperta \xc3\xa8 stata effettuata. In precedenza, Quaoar era identificato attraverso la designazione provvisoria 2002 LM\xe2\x82\x86\xe2\x82\x80.Dal 20 novembre 2002 al 18 marzo 2003, quando 51895 Biblialexa ricevette la denominazione ufficiale, \xc3\xa8 stato l'asteroide denominato con il pi\xc3\xb9 alto numero ordinale. Prima della sua denominazione, il primato era di 43669 Winterthur.\n\nParametri orbitali\n\nQuaoar possiede un'orbita quasi circolare, con un raggio di circa 40 UA, a differenza di quella molto eccentrica di Plutone. Similmente a Nettuno, Quaoar orbita costantemente fra il perielio e l'afelio dell'orbita di Plutone, di modo che periodicamente uno dei due oggetti viene a trovarsi pi\xc3\xb9 lontano dal Sole rispetto all'altro.Con un diametro stimato di circa 1200 chilometri, pari a circa un decimo di quello della Terra o un terzo di quello lunare, al momento della scoperta Quaoar era il pi\xc3\xb9 grande oggetto scoperto nel sistema solare dal 1930 (anno della scoperta di Plutone), ed anche il pi\xc3\xb9 grande oggetto della fascia di Edgeworth-Kuiper conosciuto (soppiantato pi\xc3\xb9 tardi da Sedna, Eris ed altri). Il volume di Quaoar \xc3\xa8 superiore a quello di tutti gli asteroidi della fascia principale messi insieme.Lo studio di un'occultazione stellare da parte di Quaoar suggerisce la dimensione di 1110 km di diametro con un'incertezza di 5 km, con una massa di 0,00336 di quella terrestre risulta avere una densit\xc3\xa0 di 1,99 kg/dm3.Il periodo di rotazione, ricavato dalla sua curva di luce, risulta essere di 8,84 h\n\nSuperficie\n\nSi suppone che Quaoar sia formato da un miscuglio di roccia e ghiaccio, cos\xc3\xac come gli altri oggetti della fascia di Kuiper. Esso \xc3\xa8 tuttavia caratterizzato da un'albedo insolitamente bassa (circa 0,1), che denuncia la probabile assenza di ghiaccio sulla sua superficie.Nel 2004, gli scienziati furono sorpresi nel trovare tracce di ghiaccio cristallino su Quaoar, il che indicherebbe che la sua temperatura superficiale alcune volte durante gli ultimi dieci milioni di anni sarebbe salita fino ad almeno 110\xc2\xa0K; allo stato attuale delle conoscenze, non \xc3\xa8 possibile determinare quale causa possa aver portato ad un simile aumento della temperatura dal suo valore naturale di 55\xc2\xa0K. Le teorie pi\xc3\xb9 comuni ipotizzano una pioggia di micro-meteore o fenomeni di natura criovulcanica, forse alimentati dal decadimento di elementi radioattivi all'interno del nucleo del planetoide. (Jewitt & Luu, 2004)\n\nSatellite\n\nQuaoar ha un satellite conosciuto, Weywot, detto (50000) Quaoar I Weywot. La sua scoperta venne documentata in IAUC 8812 del 22 febbraio 2007.L'orbita del satellite non \xc3\xa8 ancora stata determinata. Il satellite ha una differenza di magnitudine assoluta di 5,6.Ha un'albedo simile a Quaoar e un diametro di 81\xc2\xa0\xc2\xb1 5,5\xc2\xa0\xc2\xa0km.Il suo colore marrone \xc3\xa8 dato forse da collisioni con frammenti di Quaoar, che nel processo hanno formato il mantello di ghiaccio.Prende il nome da una divinit\xc3\xa0 Tongva: Weywot, figlio di Quaoar. Il nome fu reso ufficiale nell'MPC #67220 pubblicato il 4 ottobre 2009."
b'15942729653107766286'
b"\n\n50000 Quaoar\n
1,236
b'Q60185'
b"\n\nAby Warburg\n\nAby Moritz Warburg (Amburgo, 13 giugno 1866 \xe2\x80\x93 Amburgo, 26 ottobre 1929) \xc3\xa8 stato uno storico dell'arte e critico d'arte tedesco.Si defin\xc3\xac \xc2\xabamburghese di cuore, ebreo di sangue, d'anima fiorentino\xc2\xbb.\n\nFormazione\n\nNato da una facoltosa famiglia di banchieri, la sua formazione avvenne prima a Bonn, con Karl Lamprecht e Carl Justi, poi a Monaco e Strasburgo con Hubert Janitschek.Dal 1889 soggiorn\xc3\xb2 a pi\xc3\xb9 riprese a Firenze. Consegu\xc3\xac il dottorato nel 1893, con una dissertazione sulla rappresentazione di soggetti mitologici antichi nei dipinti di Sandro Botticelli, dal titolo Sandro Botticellis 'Geburt der Venus' und 'Fr\xc3\xbchling'. Eine Untersuchung \xc3\xbcber die Vorstellungen von der Antike in der Italienischen Fr\xc3\xbchrenaissance.Dopo il dottorato, frequent\xc3\xb2 per due semestri lezioni di psicologia presso la facolt\xc3\xa0 di medicina dell'Universit\xc3\xa0 di Berlino. Nell'inverno 1895-96 comp\xc3\xac un viaggio in America dove visit\xc3\xb2 la Smithsonian Institution, entrando in contatto con studiosi delle culture primitive; pot\xc3\xa9 cos\xc3\xac soggiornare presso gli indiani Pueblo nel Nuovo Messico e in Arizona. Nel 1897 spos\xc3\xb2 l'artista Mary Hertz e si stabil\xc3\xac a Firenze.\n\nAttivit\xc3\xa0 critica\n\nTornato definitivamente ad Amburgo nel 1902, pubblic\xc3\xb2 Bildniskunst und Florentinisches B\xc3\xbcrgertum, tradotto in italiano col titolo Arte del ritratto e borghesia fiorentina, in La rinascita del paganesimo antico, Firenze 1966. In esso Warburg parla della ritrattistica medicea nell'affresco di Domenico Ghirlandaio della cappella Sassetti nella chiesa fiorentina di Santa Trinita.\n\nInternamento nel sanatorio di Kreuzlingen\n\nDal 1918 al 1924 soggiorn\xc3\xb2 ripetutamente nel sanatorio di Kreuzlingen a causa di una grave malattia mentale. Nel 1923, al termine di uno di questi soggiorni, per dimostrare la propria guarigione, rivolse un \xc2\xabdiscorso d'addio\xc2\xbb a pazienti e medici del sanatorio: una conferenza sul rituale del serpente, partendo dalla sua esperienza presso gli indiani Pueblo del Nuovo Messico. La prolusione fu pubblicata per la prima volta nell'articolo A Lecture on Serpent-Ritual in \xc2\xabJournal of Warburg Institute\xc2\xbb, II, 1939.Al suo ritorno ad Amburgo tenne una serie di conferenze sulla rilevanza dell'antichit\xc3\xa0 per il primo Rinascimento italiano, sulle feste medicee, sullo storico Jacob Burckhardt e su problemi metodologici della storiografia.\n\nBilderatlas Mnemosyne\n\nNel 1929 tenne alla Biblioteca Hertziana di Roma la conferenza su Mnemosyne, esponendo il progetto di un atlante illustrato, Bilderatlas Mnemosyne, dedicato alle emigrazioni e sopravvivenze delle antiche immagini di divinit\xc3\xa0 nella cultura europea moderna.\n\nEdizioni dei suoi scritti\n\nGli scritti di Warburg sono stati raccolti nei due volumi Gesammelte Schriften (consultabili su Gallica, ) , Leipzig-Berlino 1932, e parzialmente tradotti in italiano nella raccolta La rinascita del paganesimo antico (recentemente riediti con ISBN 88-8419-158-0)"
b'4902454321138763556'
b"\n\nAby Warburg\n
998